La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 3 minuti.
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Rubrica
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13:40 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento col stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora
Questa mattina sul quotidiano e vi diciamo subito ci sono
Di
Diversi temi politici importanti e c'è anche però un
Intreccio con
Alla iniziativa politica radicale non solo per quel che riguarda le
Elezioni nel Lazio anche se
Sono messe a fare
Come sempre la parte del leone delle citazioni
Però vi diciamo subito che ci sono oltre cose di di peso
Sui giornali che riguarda nuovi radicali da un lato una intervista di Marco Pannella alla giornale di Crespi il clandestino rileggiamo intanto il titolo poi
Adesso poi ci apriremo la rassegna stampa e il titolo è Silvio Putin e Massimo mezzo vederci fra Massimo ovviamente e D'Alema
E così
L'intervista di Pannella che parla non solo della campagna elettorale di Emma Bonino ma delle battaglie per la legalità dei radicali ovviamente anche nel corso di questa campagna elettorale e già allo abbiamo
Sentito sia da bollino sia da Pannella proprio dai microfoni di Radio Radicale
E e dunque limo intervista spazio poi su altri temi fra i quali
Altri e un altro argomento che oggi
Risolviamo sui giornali per la quello che è successo nella Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI
Con il voto del radicale Beltrandi che scrive la stampa fa scendere il gelo nei rapporti fra PD radicali
La stampa che coglie questo aspetto della
Della faccenda e
La troviamo eccolo qua è a pagina sette un articolo di Carlo Bertini e ora torna il gelo fra Speedy radicali
La questione naturalmente
Commentata la questione del che riguarda i talk show di informazione politica
è commentata idea vario modo sui giornali Marco Beltrandi intervistato sull'opinione da Dimitri Buffa sulla questione poi i giornali in particolare quei giornali di partito
Opera Romana un link un legame fra
Questa nasce il tema della
Commissione parlamentare di vigilanza e e questa decisione anzi della Commissione parlamentare di vigilanza che poi vedremo implicare un non necessariamente la scelta della soppressione dei talk show
E invece a un altro aspetto che riguarda il
Il se decreto mille proroghe che e in realtà tocca e e pesantemente l'editoria di partito
Su questo tema che non è un tema nuovo che vicenda che si è dipanata
Parallelamente per la verità quella di Radio radicale nel corso
Della finanziaria e anche prima
C'è un intervento di Menichini sui loro territori agli Menichini sull'Europa ma insomma il tema è toccato da da molti quotidiani da tutti i quotidiani di partito in particolare comunque Europa in unità
E questi solo argomenti che questo della dei talk show televisivi e dell'informazione televisiva è argomento che senz'altro troviamo con grande rilievo però senza dubbio la notizia
Della aggiornata è una delle l'avviso di garanzia a Bertolaso corruzione indagato Bertolaso naturalmente come sempre succede tutte le accuse sono già
Sui quotidiani particolare Repubbliche Corriere della Sera pubbliche hanno ampiamente sedi atti istruttori ecco tutte le accuse a Bertolaso e infatti il titolo di apertura
Della
Del Corriere della Sera
Diteci che non è vero l'editoriale di Michele Brambilla sulla stampa ma in realtà attenzione perché se ci sono alcuni quotidiani che poi per la verità a buon diritto possono
Dire che la questione l'avevano anticipata è il fatto che titola protezione e corruzione e poi anche terra il quotidiano ecologista capolinea Bertolaso
Editoriale di Manuela Bonaccorsi è in realtà proprio il quotidiano ecologista aveva
Evidenziato alcune cose che secondo
Idee poi i reportage dei dei giornalisti non andavano nella questione dei nel non andavano nella questione del
Protezione civile
è importante però andare a vedere anche i giornali del centrodestra terremoto giudiziario per Bertolaso il titolo è un po'neutro ed apre la prima pagina del giornale
Nelle pagine interne però poi si sviluppa una difesa del
Della personalità governativa non solo ma soprattutto l'attacco alla
Alla all'operato della magistratura già alla pagina tre un articolo di Vittorio Sgarbi solo in Italia Bertolaso criminale però attenzione
C'è anche un magistrato nel mirino dei magistrati e le notizie da prendiamo proprio dal giornale che la mette nel titolo a pagina tre
Quattro gli arresti indagato il PM romano Toro un procuratore aggiunto si ricorderemo bene
E per la verità qua c'è una singolare coincidenza
Proprio il Procuratore Aggiunto Toro fra i magistrati
Più nel mirino diciamo così nel libero di Gioacchino Genchi
è è un magistrato che per il diciamo non è la prima volta per la verità è che esce all'onore delle cronache
Ma se poi il giornale prende ampiamente le difese di Bertolaso almeno critica i giudici
Se il titolo di
Del giornale però il titolo di apertura quello che dà il primo impatto all'elettore sulla notizia abbastanza neutro che dire allora del titolo di apertura di Libero
La Protezione civile vanno ignote
E sì perché in realtà basta vedere gli atti ampiamente pubblicati c'è anche una storia diciamo così di favori sessuali lucciole appalti è il sottotitolo di Libero
Però poi anche qui a pagina due giudici all'attacco fango su Bertolaso
Lui si dimette Berlusconi prende tempo e allora questa vicenda pure va un po'approfondita questi sono sostanzialmente i temi principali della giornata
Per il resto cioè una un'interessante approfondimento sul Corriere della Sera un
Articolo del professore Giavazzi un'intervista Tommaso Padoa Schioppa non dimenticato Ministro dell'economia dell'ultimo Governo Prodi
Proprio sulla questione della crisi finanziaria e delle euro
Di cui poi parla anche peraltro verso dal punto di vista
Del
Dell'Europa della sua politica e della governance della sua politica sull'economia Virgilio tasto lì su un in un articolo sul Riformista
Mentre una questione calda e quella della del veto tedesco che era uscito fuori ieri sulla stampa alla governatore Draghi come governatore della Banca centrale europea
Il Governo sostiene Draghi lo fa tiepidamente sostiene a sua volta Repubblica
Bene questi sono gli argomenti poi ci sono altre due vicende che bisognerà cercare di seguire nel tempo che resterà ma cercheremo di darvi almeno qualche
Qualche punto di
Di riferimento sui giornali di oggi per il caso Boffo che non esce affatto dalla attenzione dei giornali anche se ci sono meno articoli di ieri e la vicenda Ciancimino le deposizioni che il figlio del
Del politico mafioso che e in realtà vanno vanno viste con una chiave di lettura che forse i giornali stentano a proporci e bisogna un po'costruire
Dalle dai diversi articoli unica
Una verità che poi la verità è una parola grossa però insomma una una possibilità a chi si va delineato ecco questo è il quadro della giornata e quindi immaginate voi come faremo darvi conto di tutto ciò
Intanto però cominciamo a vedere
La situazione politica con gli occhi di Pannella
L'intervista di Antonio Pittoni sul clandestino quotidiano di Crespi che trovate nelle edicole sul Web
è a questo titolo che richiamare la situazione dell'U.L.S.S. Silvio puntini e Massimo Medvedev e questo l'avevamo già visto
Da poi nell'occhiello c'è un altro parallelo in queste elezioni dice Pannella ma mette elezioni fra virgolette
Siamo i ceceni che lottano contro i russi
Speriamo con altri metodi
Non sarà che i toni da gentilmente agreement di questa campagna elettorale con la Bonino che lo dalla Polverini e viceversa stiano penalizzando la candidata del centrosinistra questa
La prima domanda che parte dal sondaggio pubblicato ieri dal quotidiano di Crespi che
Dava la
Polverini in rimonta con un punto strappato al vantaggio della sua avversaria
Ma Pannella rigida la domanda replica non sarà piuttosto che la candidata radicale sostenuta da poco dal centrosinistra
Continua ad essere più forte dello schieramento di referenza mentre la Polverini ad almeno dieci punti in meno del suo schieramento
Questo malgrado da un punto di vista elettorale lei si è stata letteralmente inventato dalla componente di sinistra del regime RAI sette Ballarò e dintorni
Oltre a venire presentata come la candidata unica lei al di Berlusconi Fini Casini è anche della potente componente radicale del Popolo delle Libertà
La verità conclude è che il regime deve combattere l'alternativa radicale come nel referendum deve tentare di inventarsi a smerciare qualcuno più radicale dei radicali
Magari prosegue giornalista invece gli elettori si sono abituati troppo alle polemiche dei salotti televisivi e questo tipo di campagna elettorale lista disorientandole
Diciamola tutta replica Pannella questa storia dei salotti televisivi e di campagna elettorale tutto fra virgolette
E bada hezbollah che non si regge più
Quello che viene mobilitato non sono più semmai ci sono stati i salotti televisivi ma sono ormai dei veri e propri colossali a go-go
Sei milioni che la partita IVA dell'imprenditore Santoro cinque milioni di una partita IVA o giù di lì fin Floris e dei telegiornali per un totale di venti venticinque milioni di convocati
Tutti inattese che l'imperatore Silvio manifesti il suo pollice verso controlla Emma
In queste elezioni putiniana
Cioè in questo scontro fra russi e noi ceceni
Giochiamo ma davvero l'appena possibile contro il massimamente probabile
Con una differenza che il popolo russo italiano e contro Mosca e noi non ci rassegniamo acché l'antidemocrazia chiamata Repubblica italiana continue esseri impunemente detestato dal popolo
E se dico putiniana intendo Silvio Putin e Massimo metro EDF
Ancora un'altra domanda Bonino usato termini come illegalità parlando delle regionali errore replica ma nel
Avantieri Emma Bonino
Si è pubblicamente rivolta con la franchezza l'amicizia il rispetto reciproci che ci onoriamo di avere con il Presidente della Repubblica sottolineando ripe tendo come è sempre più dalle scorse elezioni europee illegale antidemocratica alla realtà di regime in Italia non solamente nel Lazio
Ma
Non pensa che la scelta di correre nel
E-mail e con il centrosinistra del Lazio ma di andare da soli altrove possa in qualche modo danneggiare il PD da un lato erodendo del consenso
Dove correte con un vostro candidato e voi in termini di voti di lista dove l'intesa con tutta la coalizione potrebbe invece ridimensionarsi
Campanella vedi la questione in Consiglio riuscendo ad emergere dalla clandestinità cui siamo manifestamente condannati come non meno che nelle realtà partitocratico totalitarie dello scorso secolo
Settecentocinquanta mila italiane italiani del centrodestra del centrosinistra ci hanno allora votato sentendosi dello intimamente rappresentati ed è da allora
Dal giugno due mila nove che noi abbiamo deciso e pubblicamente reiteratamente senza sosta annunciato
Che ci saremmo candidati in quanto tali liste Emma Bonino Marco Pannella alle regionali e quanto stiamo tentando di fare da forza partigiana e non violenta per questo siamo candidati con i nostri Governatori Presidenti nel Lombardia
In Emilia Romagna in Toscana nelle Marche in Umbria in Basilicata in Liguria e poi siamo in coalizioni a partire da quella nostra decisione in Piemonte
In Veneto nel Lazio in Campania speriamo ancora in Puglia e in Calabria
Vorrei notare che in Campania abbiamo scelto di appoggiare Di Luca quando non era ancora il candidato democratico e contro di lui sembrava esserci il veto dell'Italia dei Valori
E insieme all'Italia dei Valori appoggiamo in Calabria la candidatura della società civile e quella di Pippo Callipo
Quindi si è trattato di scelte meditate
E c'è da aggiungere subito un piccolo problemino
Sembra assolutamente tecnicamente impossibile presentarsi liberalmente illegalmente in queste elezioni regionali non evoco nemmeno la mostruosa casistica di illegalità quotidiane pubbliche
Collegi elettorali tuttora in corso di emanazione mentre da tempo i termini perentori per la raccolta delle firme
Sono resi impossibili
Ripeto materialmente impossibile per materiale inesistenza di moduli di raccolta di prestazioni di autentica di dette firme da parte degli ultimi centonovanta mila pubblici funzionari per legge a ciò dedicati
Oltre alle altre decine di migliaia di delegabili e questa funzione l'aspetto qui
L'elenco sarebbe ancora lungo solo personalmente sicuro che a cominciare dal Presidente della Repubblica non se ne sia finora nulla
Come accadde e non lo sapeva il Presidente che due settimane delle elezioni europee sono il tre per cento dei suoi cittadini conoscevo e quali fossero le liste che ero candidati allora il Presidente esercito la sua straordinaria fusione riguardo al suo esito
Il risultato fu che in Italia il PD il PdL soci ottennero che dopo vent'anni noi riuscissimo del Parlamento europeo ma l'Italia invece dell'accolto ultime come previsto fu il primo dei ventisette Stati dell'Unione europea per il numero di votanti
Da ultimo il tema che poi vedremo si propone nella anche questo nell'attualità della giornata la Commissione di vigilanza RAI chiede il giornalista
Ha approvato con i voti del PdL Peter radicale Beltrandi un Regolamento che blocca i programmi di approfondimento politico delle reti pubbliche
Un mese prima delle regionali fino alla chiusura delle urne considerate le vostre battaglie sulla libertà di informazione qualcosa non torna come è andata veramente
Pannella risponde così l'intervista ovviamente di ieri sera
Mentre rispondo attendo una riunione degli organi dirigenti della galassia radicale a cominciare da Emma Bonino che alle ventuno la riunione discuterà sul da farsi
Per quanto mi riguarda sono solo che non ci rassegneremo subire nemmeno ad accettare la patente di dignità civile umana del nostro Stato da sessanta anni oppresso sfibra nato ma non ancora dopo
Quello serenità esse meritano violentano ritorneremo la vita se necessario come ho già dichiarato fino all'ultimo respiro
Con la non violenza infatti è in gioco contro la morte dello sterminio dei popoli non rischiando il proprio porti ma rischiando le proprie vite Presidente Napolitano nulla invitiamo
Dove invitiamo certa le diamo fiducia consapevoli che anche lei non può che sentirsi personalmente drammaticamente in causa per il resto le nostre storie sono stati profondamente diverse
E non di rado vicine fin dove il probabile non ce lo indica
Del possibile la speranza per tutto il nostro popolo e non solo
Così Marco Pannella sul clandestino ci
Ci porterebbe subito alla
Questione della televisione però ecco andiamo a vedere intanto avevamo detto
Tre articoli di peso sulla questione radicali
Campagna elettorale ma non solo
Se l'intervista di Pannella e a tutto campo invece l'intervento di Emma Bonino sul Sole ventiquattro Ore
Direzione ATO su un argomento la questione della ACEA
è questione razziale meno non tanto in tanto perché là c'è un colosso uno dei delle multiutility nord
Di livello europeo forse mondiale
E poi perché ci sono dei temi che travalicano i confini laziali nella questione
Bonino sul Sole ventiquattro Ore scrive che sul futuro della scena si sta giocando una partita a dir poco opaca
Quindi sento il bisogno scrive di evocare tre aspetti per me fondamentali primo il Gruppo Acea si occupasse di servizi pubblici in regime di monopolio locale sia di attività
In concorrenza con molti altri operatori produzione tredic'e vendita di elettricità vendita di Grasso
Riguardo a queste ultime non vedo perché impiegare capitali pubblico sottraendolo ad altri usi di pubblico interesse che per un Comune dovrebbero essere prioritari
Per quanto concerne invece le attività regolate acqua distribuzione di energia rifiuti credo che la strategia non possa limitare a una loro gestione trasparente e affidabile ed efficiente
Le decisioni di tipo societario devono venire dopo vincolandolo e alla realizzazione della strategia stessa quindi discutiamo di un vero progetto industriale di sviluppo e valutiamo in base a questo
Le ricadute di assetto societario
Le questioni industriali da affrontare sono molte serie
Non mi sembra che l'azionista di riferimento di Acea il Comune di Roma abbia espresso in tempi recenti un pensiero che è chiaro per esempio nulla si sa su come Acea debba muoversi di fronte alle prossime gare di affidamento del servizio di distribuzione del gas
Oppure su come intende consolidare la sua presenza della termovalorizzazione
E arrivo al secondo aspetto che riguarda l'acqua lascerei gestori industriale del servizio idrico integrato per otto milioni di persone non solo a Roma ma il Lazio Toscana Umbria e Campania quindi il modo in cui si sceglierà
L'articolo che disciplina l'affidamento della gestione di servizi pubblici locali nel quadro della legge sulla privatizzazione dell'acqua avrà impatti a livello nazionale
Ciò impone alla classe politica roba relazionale il massimo di saggezza e di responsabilità smettiamola per esempio di dire che la norma nazionale obbliga alla privatizzazione perché non è così
La norma dice che se il Comune non scende entro il ventidue mila e quindici fino al trenta per cento si dovranno mettere a gara le concessioni idriche
A cui potranno partecipare altre società anche società pubbliche seppure in via eccezionale e miste pubbliche e private e fuori di dubbio che sprechi dispersioni nella rete idrica impongono decisioni rapide
Ma l'idea che basti l'amaro del privato a risolvere le inefficienze si è già rivelate in tanti casi sbagliata
La fretta poi espressione attiva dei Consiglieri tanto più che stiamo aspettando il pronunciamento della Corte costituzionale
Se la norma sarà confermata occorrerà mettere a gara il servizio idrico integrato nel caso di Roma permetterebbe di introdurre una serie di novità e di miglioramenti sulla vecchia concessione insomma
A ben guardare lo si poneva il tema ben guardare si pone un'alternativa fra privatizzazione senza liberalizzazione il peggiore dei modi possibili
E liberalizzazione pura e semplice e mi sembra francamente discutibile che il Sindaco di Roma voglia correre verso la privatizzazione senza liberalizzazione
Portando come argomento il solo pannicello caldo di un obbligo di legge che non esiste o elude ed eludendo ogni seria analisi di strategia industriale
Infine conclude Bonino il terzo aspetto che ritengo sbagliato
Che sulle partite simili il Comune di Roma giochi da solista
L'ente regolatore della quella provincia quello dei rifiuti nella regione che fornisce anche le linee guida sulle gare di settori del gas il futuro di una delle più importanti imprese italiane nel settore energetico e idrico deve essere concertato fra Comune Provincia e Regione
Con un'ampia e trasparente discussione in cui coinvolgere tutte le forze sociali e dei corpi
Così dunque
La
La questione ACEA assume rilievo si senza dubbio per l'inizio di l'anzianità come vedete il tema dei libri registrazione diventa
Tema che in qualche misura tocca poi i commenti davvero di carattere generale
Adesso però torniamo un momento alla questione della
Della tv
Il tema il cui testo ecco prendiamolo dalla stampa a pagina sette dell'articolo di Carlo Bertini di cui abbiamo parlato nel sommario
E ora torna il gelo fra Pd è radicale nel mirino Beltrandi ha votato con il centrodestra
Non vorrei ora che al danno si aggiungesse la beffa
E cioè che le reti Mediaset possano godere della massima libertà e la tv commerciale ne esca favorita
Ieri il segretario del PD Bersani era a dir poco irritato dopo il rigore segnato del
Ci dal centrodestra in vigilanza con l'assist del radicale Beltrandi
E l'umore dei leader PD era funestato non tanto dalla mossa dell'alleato il dissenso dal Gruppo si sa che quella è la solita Abba taglia dei radicali quanto piuttosto dal timore che l'esito della vicenda possa appunto riassumersi in due parole cornuti e mazziati
Che non farebbero certo bene all'immagine del PD
Sì perché ora l'attenzione di tutti i contendenti è spostata sulle decisioni dell'Agcom
Deputata a stilare il Regolamento per le campagne elettorali sulle reti commerciali che solitamente fotocopia di quelli varati dalla vigilanza ma che ora all'Agcom si è riservata di approfondire meglio in attesa di chiarimenti
Dunque se è vero per dirla con Bersani che i radicali sera potevano pure risparmiare il paradosso è che il PdL da sempre contro la par condicio
Curarsene fatta un raddoppio per i suoi scopi elettorali
Insomma una brutta gatta da pelare che ieri ha costretto i vertici del Pd a sudare sette camicie per tenere a freno i malumori della basso il contro i radicali
E per dirottare la rabbia contro Berlusconi il dominus di questo blitz e lui ragionerà Paolo Gentiloni perché così ha ottenuto un risultato mica male
Dove avere in campagna elettorale trasmissioni che possano fare inchieste e approfondimenti considerando che ogni giorno venti milioni di italiani vengono informati sullo dei TG controllati dalla maggioranza
Ma è vero pure che se non ci fosse stato Beltrandi il PdL dove avrebbe avuto il coraggio di proporre una cosa del genere obietta Roberto Rao dell'UDC
Allora è qui già scopriamo una cosa interessante
Che e il
La polemica almeno nell'ambito della Commissione poi vedremo che non è proprio così però intanto qui in questo articolo il rappresentante dell'UDC più critico di Gentiloni rispetto i radicali
Però la costatazione prosegue Bertini spiega bene il perché della litigata fra il capogruppo Pd Morri Beltrandi l'altra notte in Commissione
E i mugugni che serpeggiava lo fra le file di democrazia San Macuto che ambivano anche la conduzione del presidente Zavoli che aveva affidato a Beltrandi il compito di fare il relatore di un provvedimento così delicato
Zavoli ne è uscito così amareggiato che ieri mattina è arrivato perfino a valutare le dimissioni rientrate dopo una serie di contatti mirati da cui uscito rimettendosi all'opera
Per raddrizzare la situazione e dopo una riunione dell'Ufficio di Presidenza Zavoli ne è uscito con un mandato di tentare di concordare con Garimberti e tutto il vertice RAI alcune correzioni nell'applicazione del Regolamento anche perché
In tutto questo parapiglia si sono accesi pure i riflettori del Quirinale preoccupato ha fatto sapere Zavoli per la garanzia del diritto di parola anche I partiti più piccoli
Penalizzati dall'altra norma contestata quella che li esclude dall'obbligo di presenza della prima parte della campagna elettorale in vigore da oggi
E allora nella parte finale di questo articolo libertini sì scopre un'altra cosa interessante
Che i dal Quirinale si seguono le questioni che riguardano almeno l'informazione della campagna elettorale con attenzione e che però l'intervento del Quirinale almeno la
La
L'attenzione del Quirinale si è appuntata al nord sulla parte
Che è stata proposta dalla
Da Beltrandi del
Poi ha portato alla convergenza del PdL ma sulla parte precedente
Perché ieri la Commissione ha votato un'altra cosa che ha votato l'esclusione di tutti i partiti piccoli attenzione non solo
I radicali ma anche la Destra di Storace come Sinistra e Libertà bene anche il la sinistra comunista e come i Verdi
Da tutta la prima parte della campagna elettorale quella delle tribune politiche dalle quali tutti questi partiti radicali compresi Salerno esclusi
E questa è la a casa il voto della Commissione di vigilanza che
A
Senza dubbio
Almeno a leggere l'articolo della stampa
Ha attirato l'attenzione del Quirinale o quanto I rapporti PD radicali due articoli vanno segnalati da un lato quello su Europa che il quotidiano
Uno dei due quotidiani del Partito Democratico
Inizia India prima pagina
L'articolo di Mario laghi almeno c'è il titolo Beltrandi riaccende la tensione fra Pd e radicali ma con Emma va tutto bene
Corema va bene con i radicali meno questo è il titolo
Emma Bonino ha dovuto ascoltare varie lamentele di esponenti del PD riguardo la linea tenuta da Beltrandi in Commissione di vigilanza che ha incontrato il pieno consenso della destra
è improvvisamente il barometro del rapporto PD radicali viva sul brutto stabile
Lei militante radicale disciplinata preso atto delle obiezioni del PD ma condivide pienamente la soluzione Beltrandi che rischia di travolgere quelle trasmissioni politiche non da oggi bersaglio degli strali di Torre Argentina
Una volta di più ieri Beltrandi si è scagliato contro i vari Floris Santoro l'ala sinistra del regime politico italiano profittatori del regime politico li ha definiti
Il relatore sulla par condicio in vigilanza non aveva neppure informato della sua presenza pre proposta il Presidente della Commissione che ieri mattina accasciato sulla poltrona nella sala Garibaldi del Senato ha confidato tutto il suo rammarico imbarazzo
Per una decisione Daloui nemmeno lontanamente condivisa un regalo alla destra che nemmeno ci aveva pensato commenta Vincenzo Vita situazione difficile da correggere
Comunque Gentiloni ritiene che non mancano precedenti di correzione di regolamenti già emanati
E così dunque la questione
Assume scrive l'aria sull'Europa
Io un rilievo particolare alla luce dell'unità raggiunta nel Lazio sotto il nome della Bonino superati i peraltro non numerosissimi maldipancia iniziali il PD è apparso via via sempre più convinto della scelta compiuta
Semmai mi sembra che sia proprio l'esponente radicale inutile più di un dubbio sulla effettiva capacità del PD di muoversi adeguatamente
A dire la verità spero che tutte le forze della coalizione si mettano in moto dicembre la Bernardini che coordina il comitato elettorale della Bonino insieme al democrazia Milani
In effetti finora per le strade di Roma nei paesi e paesini del Lazio la campagna di Emma non si vede moltissimo piuttosto imperversa la frangetta di Renata
Se è evidente che ormai è ma viene considerata dei demmo una candidata animata da una sincera volontà di cooperare per vincere una battaglia che si considerava persa in partenza
E che invece ora risulta soprattutto grazie a lei del tutto aperta l'interrogativo riguarda invece la reale volontà di tutti i radicali di condurre una battaglia unitaria e non di partito
Prendiamo la questione della lista civica che secondo alcuni osservatori rivede rivelerebbe un Marco Pannella più attento alle fortune del suo partito che non a quelle della candidata
Questa scelta infatti non sarebbe stata apprezzata dal leader storico conscio del rischio di una confusione con la Lista Bonino Pannella timoroso che la Lista Civica possa sottrarre voti alla vera lista radicale
A me questo non risulta dice Rita Bernardini la lista civica non è la lista dei radicali ma una delle varie liste a sostegno di Emma
Bisognerà però tecnicamente risolvere il problema di due simboli con lo stesso nome se non si vuole sfidare il fischio bella confusione conclude l'aviaria e idee affetti
Proporrei diciamo così un processo alle intenzioni rispetto non risultano almeno a Radio Radicale dichiarazioni di Pannella sulla lista civica
Però in realtà risulta ero al tempo prese di posizione gli esponenti del Partito Democratico e la Commissione di vigilanza arrabbiatissimi con i radicali
Morri esponente non da questa legislatura della
Presenza del PD prima del dei DS nella
Commissione di vigilanza dice intervistato dal tempo a pagina undici anche se non spetta a me decidere considero Marco Beltrandi fuori dal gruppo del PD
Il voto di martedì e le sue dichiarazioni sono incompatibili con la linea del partito
Ma a dire il vero Beltrandi sostiene che lei Gentiloni riverifica del confronto Bugie che si commentano da sole
Beltrandi senza alcuna consultazione o confronto col gruppo cui appartiene ha presentato un testo costringendo il PD a fare l'unica cosa possibile presentare degli emendamenti correttivi che lui ha respinto con ostilità preconcetta
La verità e che ha cercato in tutti i modi l'alleanza con il centrodestra ma cosa cioè che non va
Con queste con la complicità di Beltrandi il centrodestra è andato ben oltre ciò che prevede la legge e ora nell'ultimo mese di campagna elettorale trasmissioni di approfondimento giornalistico dovranno uniformarsi alle regole delle tribune elettorali
Il che significa pari diritto di accesso e parità di tempo dedicato per tutti i soggetti politici ma così di fatto si sopprimono le trasmissioni di approfondimento
Secondo i radicali per la prima volta ci sarà veda par condicio ma non è vero queste la morte del giornalismo di inchiesta e di approfondimento
Che viene completamente snaturato non solo ma spesso buttando la stupidità di Beltrandi il centrodestra si è assunto la responsabilità di escludere dalla platea dei beneficiari nella prima fase di campagna elettorale i partiti più piccoli
Il presidente Zavoli sta tentando una mediazione speriamo di poter correggere questi vistosi errori
Ma non teme che lo scontro con i radicali possa creare dei problemi del Lazio dove il PD sostiene Emma Bonino non mischiare troppo le cose sono convinto che gli elettori del Pd votano volentieri Bonino
La stessa Bonino che si candida contro Penati in Lombardia domanda il giornalista back allora sul punto Borioli
Dice è indubbio che a fronte dell'appoggio del PD ad Emma la scelta fatta dai radicali in Lombardia non è un comportamento leale
Anche perché in una regione in cui si perde importante del centrosinistra ottenga un buon risultato invece in questo modo i radicali puntano indebolire il PD
Va be'però qui viene chiamata in causa una
Un concetto la la lealtà che
Francamente no Bori va beh sarà stato arrabbiato però insomma dovrebbe sapere che
La candidatura della di una lista autonoma della Bonino della Lista Bonino Pannella in Lombardia è stata concordata con l'IPT Segretario organizzativo nonché candidato alla Presidenza della Regione
Lombardia del Partito Democratico del centrosinistra non ha avuto nulla a che ridire lo ha detto in un'intervista e quindi
Il concetto di lealtà hanno non è
Non è utilizzabile
Ma insomma ma poi è vero che va così è vero che questi talk show vengono vengono soppressi
Ma in realtà non è così
Non è così
Intanto Beltrandi si prende insulti improperi titoli ostili il traditore qua però ci fosse uno è andato a intervistarlo uno share per fortuna certo vero
Dobbiamo prende dell'opinione
Dunque l'opinione fra
Poiché opinione un giornale di centrodestra sostiene sostiene la candidatura della Polverini e sostiene da tempo
La possibilità di una diversa collocazione dei radicali pur cure guai per cui pure guarda con interesse
Ma vuole li vorrebbe diciamo da un'altra partendo nel centrosinistra quindi fra il fa il suo gioco anche l'opinione
Perché mette una grande foto di Beltrandi a pagina cinque titolo o sfrattato i democratici dalla RAI ora un titolo del genere fervidi Colitti sicuramente non giova
Diciamo alla cordialità dei rapporti fra radicali e democratici
Però vediamo poi invece l'intervista lasciamo perdere lasciamo perdere il titolo
Beltrandi dice un'altra cosa dice l'artista epica contro il Regolamento elettorale votato
Lo fa perché è abituato a considerare la TV pubblica come casa propria
Dice anche
Beltrandi
Subito dopo che ha Floris aveva dato notizia indiretta dell'approvazione rivendica la bontà del proprio operato
Non si dice imbarazzato dal fatto che la cosa sia passata col voto del PdL sono loro dice che sono venuti sulle mie posizioni
Mentre il Pd
Poco prima aveva votato proprio con il centrodestra un emendamento per escludere delle tribune politiche tutti i partiti minori
Quasi tutti i loro teorici e pratici alleati elettorali come la Lista Bonino Emma Bonino Pannella ma la Sinistra Unita di Vendola inerti con la sola eccezione della destra di Storace
E tutti questi sarebbero stati sono stati esclusi dalla prima fase della campagna elettorale quella che si svolgerà alla fine di febbraio
E questa
Risposta i Beltrandi Fini porta e quello che abbiamo letto alla fine dell'articolo della stampa cioè l'unico punto finora di questa faccenda di cui il Quirinale in qualche modo interessato
Come come violazione del diritto di essere conosciuti belli in una campagna elettorale affisso votare insieme
P.D.L. e PD e contro bel tre cioè
Il radicale
Dunque infertili si possono escludere Santoro e Floris no e strana logica estranea base questa base di PD composta da
Giornalisti RAI oppure come diceva nella partita IVA perché propri
Ci sono alcune questi derivati
Fa nell'evidentemente non sono sempre ma insomma
Beltrandi ha fatto arrabbiare anche Casini si rende conto
Con questa e l'insinuante giornalista buffa
Beltrandi replica è uno strano caso di dissociazione politica dei suoi esponenti in vigilanza per cui il deputato row che non andando sede insieme quelli del PD acconsentito che non mancherà se il numero legale
Poi al dunque non hanno neanche votato ma si sono ma non hanno neanche votato contro ma si sono astenuti
E adesso diranno che di quelle a livello ci si può fidare e che avete voluto favorire Berlusconi è già proprio loro che qualche ora prima avevano votato quell'emendamento
Bello teme ripercussioni contro la Bonino a dire il vero non credo che il masochismo del Partito Democratico arrivi a tanto anche perché dovrebbero fare i conti col proprio elettorato cui credo sarebbe difficile fare digerire degnissima sconfitte specie dopo il caso Marrazzo
Ma potrebbe esserci una marcia indietro del PdL su questo Regolamento come accaduto mutatis mutandis sul caso Villari magari per mercanteggiare qualcosa
Stavolta mi pare difficile risponde Beltrandi fra due giorni regolamento sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale insomma è già legge Cetto siamo in Italia dove stare lì per quello che ma non credo si arriverà a tanto lei dice che Floris affatto disinformazione perché
Perché ha letto un dispaccio di agenzia dicendo che da fine febbraio sarà impossibile a programmi come il suo o Anno Zero Porta a Porta ad andare di andare in otto e invece non è vero e ovviamente no e lui essere venduta è così
Questi programmi avremmo almeno tre possibilità di andare lì in onda
Tre possibilità diverse di andare in onda invitare tutti i rappresentanti dei partiti e non solo alcuni gestire degli spazi al loro interno come tribune elettorali
Oppure andare in onda in fascia oraria diverso lasciando per una volta le tribune elettorali dell'accesso il parentali
Per essere tempo che non si vedevano tribune politiche dell'accesso in RAI esattamente da due anni colpisce la sollevazione dell'Usigrai farebbero bene a leggersi la delibera magari farebbero meglio anche ad occuparsi dei precari da invece che degli anchorman da un paio di milioni di euro a stagione
E allora tutto questo sdegno nei suoi confronti inganno perfino chiamato traditore quelli del PD è già
Loro che poche ore prima avevano a loro volta votato l'emendamento che escludeva tutti i partiti minori la verità è che sono usi a trattare la RAI come e cosa è casa loro e si devono essere sentiti come dire sfrattati dalla Commissione di vigilanza
E è una cosa un po'diverso
Dal titolo che viene proposto e attribuito da Beltrandi è un malcostume comune un po'a tutti i giornali di tutte le opinioni politiche uno dice una cosa che in
Che ha una sua valenza appunto per come detta il giornalista che fa il titolo traduce la traduce mi impropriamente dandogli un senso molto più forte e questo si dice si fa per attirare il lettore sia pure però il lettore viene attirato in una trappola perché gli si fa credere che
Beltrandi si vanti di avere sfrattato i democratici dalla RAI se si legge interviste non è questo
Dice
E così
Quelli del PD conoscevano il testo da oltre due settimane nessuno mi ha mai chiamato loro credevano di avere l'accordo con il centrodestra per non farlo passare becero fatto autogol e alla fine vistosi persi
Hanno dettero di fare mancare il numero legale non ci sono neanche riusciti li hanno frega di uomini di Casini quello che martedì sbraitava a Ballarò
Così insomma la questione cui abbiamo dedicato grandissimo tempo banche perché è importante e
è questione che poi muove tutti i tutti i giornali dal Corriere della Sera cioè un appassionato intervento di Pierluigi Battista
Che dice e la chiamano informazione e in realtà battiste critico dice per avere più informazioni sia disse era quella che c'è e questo è sbagliato Beltrandi replica considerazioni rassicura
Semplicemente adeguare alla questione elettorale
Per la verità non c'è solo la
Logica
Protesta degli ancor meno
Interviste e dichiarazioni Garda Santoro a Lucia Annunziata da da Riccardo Iacona Floris
Ma anche naturalmente poi i giornali del centrodestra come abbiamo detto
Fanno il rendono più attraenti titoli nel modo che abbiamo già visto stoppa Santoro Harris rapidi Pannella così il titolo del tempo
Bucci sono però le eccezioni per esempio il secolo villa mette tribune politiche anti sbadiglio senza censura e con Santoro
E
I talk show restano repliche avversa replica Beltrandi anche il secolo dunque riporta questa
Questa impostazione che poi ripropone in un altro articolo di Balotelli le tribune Liboni e perché no e perché Santoro o Floris non possono organizzare una tribuna politica con delle regole
Ho naturalmente pero ci sono poi altri aspetti
Cioè
L'Authority che avverte che senza correzioni sarebbero sospesi i talk show anche a media sette quindi fu l'articolo di Giovanna e che se Dio su Repubblica quindi è che quella preoccupazione
Che abbiamo visto esplicitare dal da da sinistra forse Lorna la ragion d'essere e poi per la verità anche il centrodestra a suo modo
Fa un po'da da coloro
Alle all'indignazione follia da par condicio lo stop a Santoro e Floris costa tre milioni alla RAI il divieto di programmi politici in campagna elettorale ridurrà la pubblicità
Romania annuncia cambieremo la legge per queste appunto un altro discorso all'ora di altri argomenti la questione adesso occupiamoci
Almeno un momento della questione Bertolaso
Però in realtà ancora sulla questione c'è poco da dire cioè c'è molto da legge lì ci sono
Un sacco di di atti le telefonate la pista dei soldi e le donne al centro benessere
I magistrati fiorentini sono i magistrati di Firenze che hanno aperto un'indagine parlano di un sistema gelatine uso dei grandi eventi un ritratto di
Bertolaso viene fatto da Sergio Rizzo amici nemici e potere di mister sicurezza
Per sommi capi andreottiano nipote di Ruini vicino a Rutelli la sua ascesa e le sue lotte
Lanciato da Andreotti dell'ottantadue alla cooperazione internazionale Rutelli ha affidato la gestione del Giubileo del Duemila
A uno zio Cardinale Camillo Ruini Gianni Letta il suo nume tutelare lo ha difeso anche nello scontro sulla Protezione civile S.p.A.
Quella
Quella nuova proposta di legge sulla quale sì sia aperto adesso un contenzioso anche più al più ampio l'opposizione assai e assai critica
Ora se restiamo sul Corriere della Sera andiamo a prendere anche un retroscena di Verderami a pagina
A pagina sei sulle reazioni che il Governo sarà ministro disse Berlusconi due settimane fa a L'Aquila quel giorno in pochi del Governo ci sorprese lo dell'annuncio
Non solo per i suoi meriti sul campo di Bertolaso per la Campania
E l'emergenza rifiuti ma soprattutto il terremoto in Abruzzo da mesi nel palazzo circolavano infatti voci su un'inchiesta giudiziaria per i lavori alla Maddalena del G otto
La sortita del Cavaliere parve anche un'azione preventiva con la quale mettere a riparo Bertolaso in un percorso e contro il tempo e non è andata così
Anzi ieri mattina il Cavaliere Gianni Letta nei loro colloqui riservati si sono lasciati andare ad alcune confidenze convinti che la magistratura fiorentina
Abbiamo voluto accelerare le proprie mosse in risposta al voto di due giorni fa col quale il Senato ha approvato in prima lettura il decreto che farà della Protezione civile una potente S.p.A.
In quel provvedimento anch'accusa il centrosinistra c'è un comma che fa impallidire ogni precedente tentativo di lodo e in base al quale dice il capogruppo del PD Franceschini che all'entrata in vigore del decreto fino al trentuno dicembre due mila e undici
Non possono essere intraprese azioni giudiziarie a carico delle strutture commissariali
Dinanzi a quelle che il Governo definisce basse insinuazioni dell'opposizione Berlusconi e prima di lui Gianni Letta si sono schierati a difesa del Capo della Protezione civile
Una difesa non solo politica confortata dal giudizio giuridico di Ghedini l'avvocato difensore il Cavaliere dopo aver dato una prima scorsa le carte dell'inchiesta rassicurato il premier sul conto di Bertolaso non c'è nulla
Sul resto però andate cauti
E infatti è stata chirurgica la dichiarazione del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio sicuro del fatto che Bertolaso potrà chiarire ogni cosa
Perché e coinvolto marginalmente in un'indagine che riguarda altre persone
Così dunque da questo
Da questo retroscena di Verderami sul Corriere della Sera capiamo o molte cose insomma sia sulle indagini sia
Sulla dichiarazione di
Berlusconi che non voleva ministro
è sia un po'sulla consistenza della questione che in qualche modo lo stesso Ghedini vede non siccome la responsabilità penale è personale non per Bertolaso ma insomma
La Protezione civile vanno inghiotte il titolo di libero già ci fece aveva fatto capire che
Non tutto quel che è successo poi verrà difeso a spada tratta dai giornali della destra ovviamente quelli dell'opposizione invece che peraltro avevano messo in guardia contro i rischi
Del delle procedure e anche con i rischi di certe pratiche rivendicando a buon diritto d'aver l'avete evidenziato la la faccenda prima che esplodesse
Dalla questione Bertolaso e adesso ci ISPO stiamo rapidamente dobbiamo per forza accelerare i tempi allora l'attualità politica
Facciamo così non c'è moltissimo per la verità c'è però la campagna elettorale del Lazio del quale non abbiamo da un po'ne abbiamo parlato comunque
Naturalmente prosegue con le
Gli articoli nelle cronache
Dei dei giornali romani o radicati a Roma il Messaggero la Bonino all'attacco sul nucleare operazione opaca
Puntiamo sulle energie rinnovabili questo l'articolo questo l'articolo del
Del Messaggero che da diverso e diverse notizie sui
I tifosi laziali votano per me sono riconoscente dice con un filo di ironia Emma Bonino ma questa storia del
Del raccordo fra elezioni nel Lazio e situazione non brillante della che la squadra di calcio che porta lo stesso nome viene evidenziata da molti giornali
C'è il giornale che fa un articolo di Francesco Kramer nel braccio di ferro fra ultrà e Lazio ci rimette la Polverini
Per favorire il Presidente amico di Storace c'è chi vuole scrivere Lotito vattene sulla scheda della candidata del PdL
Invece quanto tornando alla campagna elettorale della Bonino
Altri altri assestamenti del Comitato
Bocciato cerca aiuti arriva D'Ubaldo un altro ex DC nello staff della Bonino ruolo chiave per il senatore D'Ubaldo ex popolare
Sarà responsabile del programma altro segnale agli elettori cattolici dice Repubblica e per la verità anche in consonanza con quello che aveva già detto un altro dirigente un autorevole dirigente del PD
Dei Popolari Fioroni e diceva bisogna però vedere al programma il giornale attacca poi la Bonino sulla questione dello sciopero al femminile gli scioperi inutili della Bonino
Mentre Italia Oggi evidenzia
La questione del
Della
Due la questione del rapporto con
Il PD l'abbiamo però questo già visto dalla
Dalla cronaca nazionale dicemmo l'ultima cosa invece nella candidi alla la candidata avversaria chiamiamola così
Vada Polverini la cronaca di Mario Ajello sul Messaggero della cena elettorale sottoscrizione di mille euro per ogni commensale per la campagna elettorale di
Renata Polverini è andato Berlusconi ha parlato della Roma
Che va fortissimo dice Berlusconi ma appunto la Lazio e pare essere il problema
Intorno a lui ad Alemanno la Polverini si beve sicura Jebel mille euro a testa va bene c'è anche il menu naturalmente un menù raffinato come come è giusto anche perché per mille euro in meno
Il Cavaliere si gode il coro di meno male che Silvio c'è promette un milione di nuovi alberi per il Lazio e aumento delle cubature delle case abbracciando la Polverini si rivolge alla platea quando vedo le donne perdo il filo o preferite per esempio Marrazzo
E elegante come questa oggi io ogni tanto sono cattivo mi confessò ero così il Cavaliere e portarla Alemanno si coccola Renata e le dice vedi Silvio e con te
Certo che lo è e io lo sono da sempre tantissimo annuncia il premier a smentire clamorosamente i berluscones che lo vorrebbero più temi più tiepido con la Polverini considerandola troppo finiani
Renata simpatica spigliata concreti Istat
Stasera vestita di nero e non di lusso questa è una serata di destra dice
Grazie al Presidente e grazie a tutti avete visto il Presidente mi sostiene ma ecco la barzelletta di Silvio che fa rotolare i presenti
Facendo dire al perfido pizzini fotografo di Dagospia sotto ultima ascellari
E invece c'è di tutto non solo non solo quindi il
La vendita al dettaglio di cartone tanti pezzi importanti di mondo economico da Giancarlo Cremonesi dell'Acea top al presidente di Federlazio Flamini al numero uno riconvoco meches Pambianchi e via così
E poi c'è la base lei ne evitabile barzelletta di Berlusconi qua il però in realtà poi gli dal palco il premio snocciola i sondaggi siamo oltre il cinquanta per cento
Ma intorno ai cavoli convenzionali sono un po'preoccupati sta bollino rosso duro serve che Berlusconi prenda la Polverini per mano lo farò rassicura tutti
Nella tavolata del basso Lazio dove spicca il re della zona Fazzone quello di fondi solo tutti ARCI convinti
Da noi la sinistra non toccherà palla
Nella tavolata dei viterbesi sono più cauti denunce quel comunista dispositivi che pure simpatico che però porterà una valanga di voti alla Bonino si vedrà donne assoluta si aggira tutta contenta dentro una pelliccia chiare che gli arriva lì che ride
Una ventina di ragazze bionde scalpitano perché Berlusconi sta facendo il giro dei tavoli e non è ancora arrivato il loro turno
E così insomma la serata la serata Polverini Berlusconi
Dalla campagna elettorale laziale adesso negli ultimi minuti chiedessero quindi non possiamo dipendere alla sommario per il resto dobbiamo però segnalarvi un articolo interessante allora oggi sulla questione
Mondo cattolico c'è
La questione Boffo che è interessante da almeno un'angolazione prendiamo il titolo del fatto che
Toccherà un tema che riguarda le varie componenti del mondo cattolico
E così lasciamo stare travaglio che se la prende con Giuliano Ferrara pero la questione è interessante
Sul caso Boffo la troviamo pagina sei il vaticanista
Marco Politi
Il Papa Ruini e la rivolta degli atei devoti ferrarese Feltri contro il silenzio chiesto dal Vaticano
E così ferrarese Feltri vengono missili in qualche modo insieme così come altri giornali almeno qualcuno adesso non abbiamo fatto in tempo deputata show evidenzia
Il ruolo di Comunione e Liberazione assai critica nei confronti della attuale gestione della Segreteria di Stato
E Comunione e Liberazione a
Giornalistiche simpatizzare offese
Il movimento fondato da don Giussani che sono attivi sul perché anche sono esperti della della materia e naturalmente per esempio oggi dopo Antonio Socci sul libero
Sul libero
Presente un articolo di Franco Bechis dell'elefante Bertone nella cristalleria vaticane sempre più critiche interne per la politica aggressiva del Segretario di Stato naturalmente
Naturalmente poi poi c'è anche un altro articolo firmato fosca Blink perché l'anagramma di Franco Bechis quindi è sempre lui sul dopo Tettamanzi a Milano insomma il
La l'attenzione nei confronti dei comuni liberazione c'è ma proprio sul giornale di Comunione e Liberazione il settimanale Tempi diretto da Luigi Amicone c'è un'interessante intervista Vittorio Messori
Che parla lo non solo e non tanto del caso Boffo fa invece lunga
Parallelo col mondo cattolico della Prima Repubblica e il rapporto con la Democrazia Cristiana e che dice Vittorio Messori
Il secolarismo ha vinto ma io non rimpiango lo zelo dicci
è meglio una minoranza creativa come quella di Pannella
Cosa vuol dire che
Messori è un estimatore di pennellate in un certo senso lo è anche se si trova sulle apposizione su una posizione molto diverso
Perché dice sono stato amico io uso dell'OSCE in uno degli ultimi incontri mi disse credimi il Piccini si sfalda era e diventerà solo un grande partito radicale di massa come solo dirà qualche ascoltatore speriamo
Del Noce stato profeta prosegue Messori ovvio dunque vedere oggi cattolici del Pd mimetizzarsi
Le truppe la fanteria è composta da vecchi comunisti diventati radicali alla Bonino cioè libertari di sinistra adepti dell'ideologia egemone aborto divorzio terra sia
Quella vecchia radicale come candidata non è dunque un corpo estraneo in
Quel partito
E però ecco viene poi citato la viene poi pare citata
La parola la parola del Papa
E il giornalista che l'intervista
Messo il lo scrittore Messori
Dice interessante la parola coraggio messa fra dal Papa fra ironiche virgolette ideologie egemone oggi il politicamente corretto il radicalismo liberale
Il grande vincitore di questi anni è senza dubbio Giacinto Pannella detto Marco che ha cavalcato l'ideologia del futuro minore
Avanza ma affatto marginale questi radicali
Un esempio organizzativo cui potrebbero guardare i cattolici io ahimè sono abbastanza vecchio da veri vissuto già dei giornali degli anni Settanta quando a fronteggiare immersi ISMU era quella l'ideologia egemone
Oggi invece dice Messori l'ideologia radicale ma in realtà
Poi abbiamo visto come non sia proprio così
Abbiamo finito sciolgo anche perché il tempo è quello che una sola ultima citazione visto che ieri sono finite le
Trasmissioni dedicate almeno per ora alla deposizione di Ciancimino di Massimo Ciancimino allora
Basta intanto c'è l'intervista clienti chi vuole aggiornarsi sul pensiero di Massimo Ciancimino proposto prendere il fatto dove la
Beatrice Borromeo viene intervistato Dell'Utri oggi
Interviste
Massimo Ciancimino
Ma
Andiamo a vedere un titolo di
Libero
Che
Troviamo
A pagina sei e un titolo del Corriere della Sera che troviamo a pagina ventitré
La questione sta in questi termini
Ciancimino junior e Berlusconi sul blog di Gianfranco Miccichè interviene Massimo Ciancimino e dice ho sempre escluso ogni suo coinvolgimento di Berlusconi dunque
E
Sintetizza
E sintetizza il il titolo di Libero Ciancimino ci ripensa il Cavaliere non è il boss
E però poi l'intervista del affatto mette questo titolo Marcello Dell'Utri è il garante di una mafia non stragista
Come si viene tutto ciò
Facile basta andare a di vedere
La richieste di già la requisitoria fatta in primo grado dei pubblici ministeri della Procura di Palermo nel processo
Dell'Utri dovete inutili veniva interpretato come lo interpreta Ciancimino ma poi si diceva Berlusconi in realtà di Dell'Utri è stata vittima
Quindi in realtà Ciancimino vedrete che finirà così finirà per differenziare la posizione di Berlusconi che è quella di Dell'Utri e finirà per dire che quello che riguarda i rapporti mafia Forza Italia a lui lì
Ritiene collocati in Sicilia e non nazionalmente
Finirà così vedremo intanto è finita la puntata di oggi di stampa e regime
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