Nucleare: intervista a Elisabetta Zamparutti sull'approvazione, da parte del Governo, di un decreto per l'individuazione dei siti su cui potranno essere costruite le centrali

Ogni Sabetta Zamparutti vogliamo occuparci di nucleare perché
E proprio di questa intimava la notizia del
Varo da parte del Consiglio dei Ministri e il decreto che
Individua i parametri in base ai quali
Fissare le aree
Per l'impianto delle centrali nucleari
Elisabetta
A occhio e croce l'Italia è quella di qualche decennio fa
I parametri sono sempre quelli
Poca sismicità
Molta acqua e non eccessiva densità di popolazione
Vien da dire che il Ministero dei dei degli stessi di nucleare giuristi di essere il segreto di Pulcinella ma
Oppure no
Ma infatti tanto più che da parte di aziende che possono essere coinvolte nel rientro nucleare continuano a
Trapelare notizie sulla è già avvenuta individuazione dei siti ma ma io credo che questo modo di procedere delinei una a in realtà
A
Difficoltà
A nel senso che si procede
In maniera molto
Poco trasparente molto autoritaria
A
Perché questa scelta di ritorno al nucleare è una scelta
Che non
Non risolve il problema energetico che peraltro rischia di tradursi in gravi e pesanti costi per la collettività dunque si può rientrare nel nucleare soltanto diciamo a condizione che i cittadini non sappiano
Non conoscano qual è la posta in gioco non conoscano le alternative e non sappiamo appunto che sono loro in primis
Molto probabilmente coloro che dovranno finanziare questa
Operazione allora io credo che questo sia a sta diventi sempre più inaccettabile inaccettabile che non ci sia una chi Rezza suo appunto i luoghi che saranno designati come siti per ospitare le centrali nucleari prima delle elezioni
Perché questo è di tutta evidenza un tema di campagna
Elettorale per le regionali anche perché in questa situazione di sostanziale mancanza di una strategia energetica
Nazionale le stesse Regioni non sono in grado di proporre una programmazione
Su questo fronte così importante e che rientra nelle loro competenze per questo io di voglio proporre e chiedere al Parlamento di discutere di Energia e di farlo a partire equità a chiarimento su quali vogliono esseri in temi
Penso in forte dell'efficienza energetica e delle rinnovabili soprattutto perché esistono valutazioni dell'ENEA che documentano in maniera precisa e puntuale
Il potenziale che potremmo ricavare dall'efficienza energetica che viene letteralmente definita
Una fonte
Vi Energia sostanzialmente a costi minimi
Per produrre è documentato al due mila e venti
Un quantitativo di energia pari all'equivalente di otto centrali nucleari
Allora sei Consigli
Ove il Governo chiede le dimissioni di di di del direttore dell'ENEA auto
Di chi ha redatto questo studio o altrimenti il Parlamento deve deve discutere e le i cittadini devono sapere e conoscere qual è ripeto la posta in gioco
Anche perché il Paese si calcola il quantitativo di energia interverrebbe
Prodotta da a
Dal nucleare e diventa incompatibile con altri investimenti per esempio nel settore del gas
E non è chiaro come si intende rispettare l'impegno il venti venti venti in ambito europeo dunque tutta una serie di questioni
Che non possono essere lasciati davvero all'estemporaneità
E soprattutto all'incapacità di governare e che passa necessariamente attraverso una negazione di conoscenza per i cittadini certa ma questo punto anche di possibilità per noi parlamentari di discutere di questi temi così importante per il Paese