Cerimonia di inaugurazione dell'Anno Giudiziario 2010 della Corte dei Conti

E allora signor Presidente della Repubblica
Cosa
Accorti
Entra l'a volte
Comodi prego
L'udienza è emersa
Signor Presidente della Repubblica malumori il mio deferente saluto
Ed è il più vivo ringraziamento per l'onore che oggi fa alla Corte
Roma su ambiti la presenza
E per l'attenzione costante che all'Istituto da sempre riservato
Il mio saluto più cordiale altresì al signor Presidente del Senato della Repubblica al signor Presidente della Camera dei deputati ai signori rappresentanti del Governo dalla Corte costituzionale del Vicariato della Santa Sede e della Corte dei conti europea
Ai Ministri della Repubblica
Ai senatori e deputati
Al primo Presidente alla Corte Suprema di Cassazione al Presidente del
Al Presidente del Consiglio di Stato
Ai presidenti delle autorità amministrative indipendenti
All'avvocato generale dello Stato
Alle autorità ecclesiastiche civili e militari
Ai componenti del Consiglio di Presidenza della Corte ed ai colleghi Presidenti di Sezione in rappresentanza di tutti i magistrati della Corte
E agli altri gentili ospiti qui intervenuti
Tortino allora oggi il suo nuovo anno giudiziario ma meglio si dovrebbe dire che apre il suo annuale ciclo di attività
E tale carattere vinci ritrite mi induce a gettare lo sguardo non dando a ciò che la Corte ha fatto quanto a ciò che potrà fare loro innanzi a beneficio dei cittadini
è quello giurisdizionale uno dei due popoli
Che insieme a quello del controllo racchiudono le funzioni essenza stessa della Corte
Non è un caso che ogni ciclo di attività della Corte si apre con lo sguardo all'anno appena iniziato
Con questa funzione giurisdizionale
Che con lo sguardo volto a riassumere riferire al Parlamento e Governo la summa dell'intera attività di controllo svolta dal perito
Si chiude
Con il giudizio annuale di parifica avente anch'essa natura giurisdizionale come stabilito dalla legge e validato dalla Corte costituzionale
Le due funzioni della Corte controllo e giurisdizione sono ontologicamente connesse e perciò logicamente prima ancora che giuridicamente inscindibile
Esse sono strettamente legate dall'unico fine al quale entrambe intendano quelle di dare al cittadino la ragionevole garanzia che l'amministrazione della finanza pubblica si svolge in modo conforme non solo alla legge Mark criteri di sana gestione
Tanto più cogenti per chi gestisce risorse che non sono proprie ma dell'intera collettività
Garanzia data entro il paradigma della ragionevolezza perché è una garanzia assoluta non è nel novero delle cose umane e perché la Corte fa ed è
Solo ciò che il Parlamento vuole ed essa sia
L'imponente lavoro svolto da questo giurisdizionale della Corte nell'anno appena decorso è testimoniato dalle risultanze numeriche il contenuto nel fascicolo allegato che espone anche le principali linee su cui si muove la giurisprudenza
Particolare interesse possano presentare i provvedimenti adottati dei collegi giudicanti per dare applicazione alla nuova legge centodue del due mila nove che come è noto nel ridisegnare parzialmente le funzioni del pubblico ministero presso la Corte
Ha comminato talune nullità processuali per attività svolte con esorbitanza dal perimetro ora stabilito dalla legge
Una tutto giurista e autorevole uomo politico osservato in un suo recente volume che nella cultura di una parte della magistratura il fondamento di iniziative penali da parte di pubblici ministeri
Non è più soltanto l'applicazione delle singole leggi ma il controllo della legalità inteso non come ricostruzione della legalità violata
Ma come verifica che la legalità non sia stata per caso violata
Aggiungendo che il magistrato inquirente non ha il potere di controllare la legalità
Questo è compito della Polizia dalla pubblica amministrazione della politica ne consegue che egli può ad esempio disporre il sequestro di atti si ha notizia non palesemente infondata che è un reato è stato commesso
Ma non può sequestrare quegli atti quando manca una notizia di reato solo per accertare se è un reato sia stato commesso
Se tutto ciò è vero Peluso una formula dubitativa perché mi occupo solo dei magistrati della Corte senza poter stordita ricambi se non rientra nelle mie funzioni
Se è vero per il campo penale lo è ancor di più per il pubblico ministero presso la Corte dei conti
Questi e la parte processuale pubblica titolare dell'azione volta ad ottenere il risarcimento del danno subìto dalla finanza pubblica per un fatto doloso gravemente colposo della gente
Azione quindi civilistica avente scopo e natura risarcito
In tale quadro è chiaro che una condanna da parte del giudice alla Corte dei conti
Può avere un effetto dissuasivo verso chi volesse commettere illeciti ma è altrettanto evidente che l'azione pubblica non può tendere a colpire una condotta in quanto tale se non abbia causato un danno ingiusto per risarcire
Né va dimenticato che alla Corte Costituzionale con più sentenze apposto un chiaro il confine stabilendo che l'azione delle procure presso la Corte deve riguardare un fatto ben preciso e determinato quale possibile fonte di responsabilità amministrativa
Laddove invece il controllo su gestioni in base alle norme a un campo di accertamento potenzialmente esteso a trecentosessanta gradi
L'azione delle procure preziosa allorché è stato inferto un danno al patrimonio o alla finanza pubblica ed occorre allora non solo ristabilire l'ordinamento violato ma piuttosto contenere un effettivo ristoro finanziario
Ristoro che in base alle norme sulla Corte e ai principi affermati dalla Corte Costituzionale con sentenza centottantatré del due mila sette
Ofanto essere addossato per intero colpevole quanto invece farmi restare una parte a carico della collettività quasi come il rischio di impresa per la pubblica amministrazione
Da tutto ciò risulta evidente al profonda differenza esistente tra il Procuratore presso la Corte dei conti ed il pubblico ministero penale
Essendo l'azione di quest'ultimo al contrario di quanto e per il primo tesa alla punizione del colpevole di un reato e Forgione al ristabilimento dell'ordinamento
In ragione tuttavia dall'attuale tendenza del legislatore all'attribuzione della giurisdizione per blocchiamo geni di materia e dell'ormai costante giurisprudenza della Suprema Corte di Cassazione
Che per ciò che concerne la Corte dei conti pone il discrimine con riguardo all'aspetto oggettivo pubblica o meno delle risorse più che a quello soggettivo della qualifica della gente
C'è piuttosto da chiedersi se non sia da ritenere ragionevole e opportuno de iure condendo
Che l'azione delle procure presso la Corte possa rivolgersi nei confronti nei confronti di chiunque abbia provocato un effettivo danno patrimoniale o finanziario alla pubblica amministrazione
Quale che sia il suo rapporto con quest'ultima
Azioni di pubblici ministeri presso la Corte che fossero in ipotesi poste in essere con esorbitanza oggettiva
Dal perimetro disegnato dalla legge
Potrebbero ingenerare in amministratori e funzionari
Timori ingiustificati misurabile condanne tanto più che l'ordinamento vigente non prevede sull'attività di indagine il Procuratore regionale un po'Ivo esame di garanzia da parte del giudice
Nel suo iniziarsi nel suo concludersi qualora non vi sia l'atto di citazione in giudizio e venga invece disposta l'archiviazione con provvedimento dello stesso pubblico ministero
Conseguenza può essere una fuga dall'assumere decisioni da parte degli amministratori pubblici e quindi ritardi o non attuazione di piani o programmi ciò che è il contrario di quanto la pubblica amministrazione ma invece assoluto bisogno
Si potrebbe contribuire a creare uno stato di incertezza del diritto laddove fondamentale dovere del giudice e dare al cittadino la sicura conoscenza di ciò che è conforme all'ordinamento e ciò che ne invece difforme
Dare la ragionevole previsione dell'esito positivo o negativo della richiesta di giustizia che gli viene rivolta dalla parte pubblica o privata che l'OSCE
Senza quindi ricostruzione giuridica tanto suggestive quanto dettate da concezione del tutto personali o da scelte di valori non fatte proprie in modo chiaro dalla legge
L'interpretazione della norma e naturalmente non solo indispensabile ma è una delle più alte attività dalla mente umana
Che deve adottare un paradigma per sua natura generale ed astratto ad azioni concrete dell'uomo governate perciò da impulsi e motivazione le più disparate e spesso ante non compiutamente conosciuto
Ma nel nostro diritto leader Federazione è regolata da norme precise dettate dall'articolo dodici delle disposizioni sulla legge generale
Che esplicitamente sancisce
Nell'applicare la legge non si può adesso attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse e dalla intenzione del legislatore
Cosicché giungere interpretazioni tali da capovolgere il Piano significato di espressioni e usare violenza al diritto e alla logica
Rifiutare una corretta interpretazione del sol perché si ritiene che la norma sia a sistematica significa espropriare il Parlamento del suo potere di legiferare ante ove lo ritenga
Modificando profondamente il sistema previgente
Fermi restando veramente ovviamente i principi dettati dalla Costituzione
Altra cosa evidentemente e scegliere tra due possibili interpretazioni quella più conforme alla Costituzione o anche in materia di diritti fondamentali decidere in assenza di norme facendo applicazione di principi costituzionali
Lei è lecito finché non intervenga una sentenza della Corte costituzionale non applicare una legge
O fa porre speciosi ostacoli all'abitazione di essa perché la si ritiene contrastare con principi dalla Costituzione ma secondo un proprio e personale giudizio
L'articolo centouno della Costituzione stabilisce è vero che i giudici sono soggetti soltanto alla legge ma con ciò stesso affermando la supremazia della legge e quindi della volontà espressa dal Parlamento
Non senza rodare che a mio avviso la Costituzione viene spesso vista da alcuni solamente in negativo come un insieme di ostacoli a legiferare
E non invece in positivo come l'ordito di un armonico sviluppo comune come un insieme ordinato di poteri e competenze il cui fine complessivo e il buon governo della società
Incertezza del diritto di testa quale notevole significato alla norma scarsa credibilità di esiti processuali di tempi procedurali
Può provocare anche negativi e tangibile effetti economici
In presenza infatti di siffatta condizione è lecito dubitare
Che un imprenditore straniero possa essere indotto ad effettuare investimenti produttivi nel nostro Paese piuttosto che in altri ove vi è statisticamente maggiore affidabilità quanto a durata dei procedimenti ebbene prevedibilità di esiti
E quindi più celere tutela giudiziaria interessi connessi all'impresa
E proprio per creare vivi a consolidare un'aria di certezza del diritto nel settore della giurisdizione della Corte
Che la recente legge diciotto giugno due mila nove numero sessantanove attribuito alle Sezioni riunite della Corte un potere di interpretazione nomofilattica analogo a quello esercitato dalla Suprema Corte di Cassazione
Tale potere volto evidentemente ad evitare macroscopiche oscillazioni giurisprudenziali
Costruendo così un quadro di maggiore affidabilità nel quale non si è più possibile riscontrare in casi di puro e semplice sottrarsi da parte dei singoli organi giudicanti a indirizzi dati dalle Sezioni riunite
Ne sia possibile che una singola sezione costringa le Sezioni riunite a non poter svolgere il proprio ruolo come verificatosi per una fattispecie in ordine alla quale poi intervenuta la Cassazione a sconfessare l'operato di quella Sezione
Le modifiche normative di luce per ha fatto cenno sono con ogni evidenza di grandissimo rilievo esse vanno tuttavia completate occorre provvedere con urgenza alla riforma della procedura per i giudizi davanti alla Corte
Procedura attualmente disciplinata da norme ormai del tutto superata inadeguate che per ciò stesso possano lasciare ampio spazio ad interpretazioni pretori
Occorre altresì un'attenta riflessione in ordine alle funzioni del pubblico ministero presso la Corte dei conti
Che è figura ontologicamente giuridicamente diversa dal pubblico ministero penale
Riflessione questa tanto più necessario ed urgente nel momento in cui il Parlamento che investito dell'esame di riforma del sistema giustizia
Analoga esigenza di certezza del padre del federativo di norme ci e conseguentemente di valutazione di comportamenti si pone nel campo dell'attività di controllo e di quella consultiva di competenza dalla Corte dei conti
L'imponente mole di lavoro svolto per tali funzioni dalle Sezioni centrali e regionali di controllo risulta dal fascicolo allegato che riportante alcune rilevanti casistiche
Non è dubbio cioè l'esercizio di entrambe tali funzioni che sono per loro intrinseca natura ad esito collaborativo dall'Amministrazione
Possa orientare l'azione amministrativa sia nel momento precedente al suo posto in essere con l'attività consultiva sia durante il suo complessi o per il futuro con la certamente la valutazione da parte del controllo su gestioni
Dei procedimenti adottati e dei risultati conseguiti o degli obiettivi di qualità
Ciò dà un apporto insostituibile sia per l'alto e correzione da parte dell'Amministrazione sia per ulteriori eventuali valutazioni iniziative nelle competenti sedi di decisione poi
Ma l'effetto di indirizzo è reale ed efficace solo se vi è una tendenziale e ben riconoscibile coerenza tra le deliberazioni di controllo o pareri presi da sedi diverse della Corte
La grande rilevanza attribuita dal legislatore alla funzione del controllo sulle gestioni
Risulta dal fatto stesso che in essa dichiarata dalla Corte costituzionale fondata direttamente sull'articolo cento della Costituzione
è stata da qualche anno a questa parte ricompresa dalla normativa sostanzialmente ogni attività che incida sulla finanza dello Stato
Inteso quest'ultimo come precisato alla Corte Costituzionale con sentenza duecentosessantasette del due mila sei no come Stato apparato ma come è stato comunità
Scopo essenziale del controllo di competenza della Corte e dare al cittadino una ragionevole certezza che la spesa pubblica sia conforme a quanto stabilito dalla legge
E che da essa si sia tratta la massima utilità concretamente possibile indipendenza delle scelte operate a monte dalle decisioni politiche
Il controllo purché è fornito di idonei strumenti giuridici tali da farlo essere sostanziale ed efficace può essere un'arma forte
Nella lotta contro fenomeni delinquenziali nel campo della finanza pubblica
Ciò veniva sostenuto già nel mille novecentonovantacinque nel corpus di un'importante ricerca sul sistema degli appalti
Veniva
Li rilevato anche come
Virgolette
Non sia produttivo affidare alla sola repressione penale il controllo delle deviazioni in materia di contrattazione pubblica o comunque fare della repressione penale il caposaldo di tale controllo
Si poneva altresì in luce un'aspirazione più profondo
Trovare equilibrio la discrezionalità e controllo tra apparato normativo ed efficienza tra predisposizione di mezzi ed efficace tra esigenze è risultato
Tra intervento preventivo e intervento repressivo tra controllo formale e controllo sostanziale
Risponde perciò pienamente alla logica del sistema che il controllo possa potenzialmente abbracciare ogni Centro di spesa o di entrata secondo anche i principi affermati dalla Corte costituzionale
Rientra anche in tale logica la norma della legge numero duecentoquarantaquattro del due mila sette che demanda alla Corte la ricostruzione conoscitiva dell'intero quadro di finanza pubblica
Norma a sua volta in sintonia con plurime sentenze della Corte costituzionale
Che hanno riconosciuto alla Corte compiti di coordinamento della finanza
E d'altra parte intuitivo che all'evolversi dello Stato verso un assetto di tipo federale
Corrisponderà un aumento del numero degli organi aventi capacità giuridica di incidere sulla finanza pubblica
Sarà perciò imprescindibile necessità per il Parlamento avere dalla corte del suo organo ausiliario a nostra disposizione
Ogni possibile apporto conoscitivo e tecnico per il generale di controllo del coordinamento della finanza pubblica che adesso spetta quale sede della sovranità
A rafforzare gli effetti del controllo su gestioni ha provveduto alla recente legge quattro marzo due mila nove numero quindici che all'articolo undici ha dettato una serie di norme di riforma della Corte dei conti di grandissima importanza
Questa normativa infatti risolve il problema delle conseguenze del controllo
Facendo sì che esso abbia effetti diretti sui però ma lasciando ovviamente all'autorità politica al Governo e Parlamento il potere delle scelte definitive da adottare successivamente e sulla base del controllo effettuato dalla Corte
Le norme dalla nuova legge proiettare il controllo dalla Corte dei suoi effetti nel mondo della realtà effettiva affrontandolo da ciò che di fatto era soltanto possibile a discrezione dell'amministrazione
L'azione della Corte deve perciò foste in assestamento disegno complessivo di un'azione dei pubblici poteri più celere concreta
I cui effetti positivi siano avvertiti da tutti i cittadini e per far ciò necessariamente poste in essere tramite Organi rinnovati nella struttura e capaci di applicare realmente indispensabili criteri di meritocrazia
La Corte può quindi esercitare ora pienamente le sue funzioni proprio il carattere
Ausiliarietà che suo proprio perché assegnatole dalla Costituzione
E tale carattere ausiliario che fa sì che le funzioni di controllo della Corte abbiano una propria forza espansiva che trova riconoscimenti e disciplina in numerose norme che via via si succedono nel tempo
Basti pensare al coordinamento generale della finanza pubblica previsto dall'articolo tre comma sessantacinque lo legge duecentoquarantaquattro del due mila sette confermato anche da sentenze dalla Corte costituzionale
O al controllo sui contratti collettivi di lavoro dei dipendenti pubblici previsti dal decreto legislativo trentuno marzo due mila uno centosessantacinque
E dal decreto legge venticinque giugno due mila otto
Basti considerare anche la norma di cui all'articolo tre comma quattro della legge numero venti del novantaquattro che abilita la Corte al controllo delle gestioni delle autorità indipendenti Ai fini del coordinamento del sistema di finanza pubblica
Diverse norme prevedono poi altri particolari tipi di controllo quale quello sui bilanci di regioni e comuni di cui alla legge cinque giugno due mila trecentotrentuno
Controllo quest'ultimo mirato soprattutto alla verifica dell'osservanza del patto di stabilità nonché a controllare il corretto uso dei fondi comunitari da parte di tali enti
Eppure è interessante notare come la legge ventitré dicembre due mila cinque numero duecentosessantasei prevede tra i fini da perseguire sia la Corte dei conti cessa di fretta tutela l'unità economica della Repubblica
Norma questa che condirettore evidenza due importanti affermazioni
La prima e che alla Corte dei conti in linea con quanto affermato dalla Corte costituzionale non può essere inquadrata diversamente che come organo della Repubblica
E quindi non di una o un'altra delle entità che a norma della Costituzione novellata Roberto Bordano alla Repubblica italiana
Essendo evidente per necessità logica e giuridica che a tutelare un interesse proprio della Repubblica può essere chiamato un organo proprio della Repubblica stessa e non altro
La seconda e che tale tutela è riferita alla unità economica potendo quindi abbracciare anche la gestione da parte dei pubblici poteri di ciò che concerne il mondo delle corse
Dal quadro normativo qui sommariamente delineato emergono chiaramente due linee parallele seguite dal legislatore da qualche anno a questa parte per quanto riguarda il controllo dalla Corte
La prima persegue l'obiettivo di porre la corte al centro di una rete di controllo sulla finanza pubblica articolata in moduli e procedure diverse a seconda del soggetto e dell'attività da sottoporre al controllo
Ciò che non solo del tutto razionale ma risponde anche pienamente alle regole internazionale degli istituti superiori di controllo secondo cui e il controllo desideriamo modellare sul controllato e non viceversa
La seconda linea di grande portata innovatrice ha di mira l'effettività dei risultati del controllo prevedendo che ferma sempre ovviamente la scelta di ultima istanza del potere politico
Esso abbia effetti sui propri di rilevanza tale da poter incidere su gestioni in corso e poter anche avere l'effetto di far rimodellare le risorse pubbliche relative attuali gestioni
Del tutto evidente e condivisibile in dalle complessivo contesto riformatore e poi lo sforzo di ricomporre in un'armonica sintesi le voci plurime e talora discordanti delle varie sedi in cui la Corte articolo alla propria competenza
è evidente infatti che se vi sono più sedi decisionali equiordinate
Che possa da pronunciare in modo difforme senza un punto centrale di raccordo e unificazione ciò può portare incertezze dell'azione amministrativa con ovvie ripercussione negativa
A tale esigenza sopperisce all'articolo diciassette comma del duro della recente legge tre agosto due mila nove numero cento centodue
è evidente e perciò lo scopo di fornire al cittadino un bel servizio di controllo molto più efficace
Di quello consistente in merito denuncia costituite da relazioni tanto ricca di contenuti e di lavoro quanto oggettivamente povere di conseguenze concrete è percepibile
E ora necessario che la Corte tutt'altro dia fedele applicazione alle riforme introdotte dal legislatore
Ed è altrettanto necessario completare e sia opportuno rafforzare tali riforme
Perché a critiche poco informate o malevoli non appaiano come me ed incidenti di percorso nella via che il Parlamento fa compiere alla Corte quale suo organo ausiliario
Ma altrettanto indispensabile e garantire alla Corte la piena indipendenza dal Governo sancita dall'articolo cento dalla Costituzione assicurando all'indipendenza anche finanziaria di essa
L'indipendenza finanziaria si basi che non significa che la Corte possa da se stessa stabilire il proprio Budget ma che questo sia direttamente e specificamente stabilito dal Parlamento
Così è per le istituzioni superiori di controllo sostanzialmente di tutti i Paesi del mondo occidentale ed è un requisito essenziale per la credibilità internazionale dell'istituto in base alle regole dell'INTOSAI
Organizzazione questa come è noto che fa capo all'opera riunendo tutte le istituzioni superiori di controllo ed alla quale aderisce l'Italia fin dal mille novecentocinquantatré
Senza peraltro aver mai dato sin qui attuazione attuale precetto
Ciò nonostante che poco più di un anno fa vi sia stato in tal senso un ordine del giorno del Senato votato insieme dalla maggioranza dall'opposizione e accettato dal Governo
E nonostante la necessità di adempiere a tale precetto sia stata ribadita dalla Conferenza internazionale di Lisbona di due anni fa e da quella di Budapest precedere
La realizzazione di tale indipendenza finanziaria all'ulteriore effetto positivo di prevenire ogni calunniose in situazioni comunque da respingere
Che l'attività della Corte possa essere condizionata attraverso la dotazione finanziaria ad essa assegni
Ma l'indipendenza dalla Corte dei conti e anche un tassello del complessivo disegno costituzionale che richiede la massima attenzione
La Corte infatti e possa dall'espressione letterale della Costituzione tra gli organi ausiliari del Governo
Tale rapporto ausiliario in base alle leggi vigenti si estrinsecano il controllo sugli atti del Governo
Nei controlli sulla gestione dell'amministrazione dello Stato che hanno per loro natura esito collaborativo e che investa le amministrazioni il cui ordinamento generale è di competenza dalla Presidenza del Consiglio
Si manifesta nel potere dato dal al Presidente del Consiglio dalla legge numero venti del novantaquattro i chiederei che la Corte sottoporre a controllo preventivo determinati atti
Nei pareri da rendersi obbligatoriamente alla corte in materia di disegni di legge governativi che tocchino le competenze dalla Corte
Nelle numerose leggi che prevedono la trasmissione di determinate relazioni di ministri contemporaneamente al Parlamento e alla Corte
La Corte tuttavia in forza della stessa tradizione storica oltre che di plurime affermazioni dalla Corte costituzionale è sicuramente organo ausiliario del Parlamento
Essa si pone quindi come punto di snodo tecnico nel continuum Parlamento come
Con una posizione nel coordinamento della finanza pubblica di sempre maggior rilievo via via che si procederà all'attuazione del federalismo fiscale
E perciò essenziale che la Corte conservi l'attuale posizione di uguale continuità fra Parlamento e Governo mantenendosi tale delicato equilibrio
Ancor più occorre riflettere essendo la Corte investì Dante per dettato costituzionale di funzioni giurisdizionali rilievo e molteplici tra le quali rientra pure secondo quanto stabilito dalla Corte costituzionale
L'annuale il giudizio di parifica del rendiconto generale dello Stato che viene presentato alla Corte dal Ministro dall'economia ed il cui esito viene trasmesso poi al Parlamento
Nel vigente sistema normativo recato dalla legge numero quindici del due mila nove e funzione del Presidente della Corte definire la cosiddetta politica d'Istituto
Egli deve essere perciò anche garante della posizione di indipendenza della Corte nel concreto esercizio delle funzioni e diciotto deve dare garanzie con l'intera storia personale e professionale
Di tutto ciò certamente si tiene conto da parte degli organi preposti alla nomina del Presidente
E ancor prima dalla stessa procedura normativa di scelta fra tutti coloro che per evidente storia pregressa esperienze maturate personalità di spicco offrono sicuro affidamento
Procedura di scelta complessa te involge giustamente più organi e che non a caso culmina nel decreto del Capo dello Stato quale elemento non formale ma di garanzia
Sulla via del consolidamento delle riforme occorre altresì chiudere il cerchio dello svolgersi del controllo sulla gestione
Così che vi sia un punto fermo e certo al concludersi di esso e al contempo vi sia reale tutela dell'interesse oggettivo dell'Amministrazione come tale e non nella persona di sui singoli agenti
Ad ottenere valutazioni finali oggettive e non più discutibili
Da farsi tutto ciò
In piena aderenza ai principi fissati sul tema dell'intangibilità di pronunce di controllo della Corte
Dalla Corte Costituzionale con sentenza numero quattrocentosettanta del novantotto dalla Corte di Cassazione a sezioni unite non sentenza cinquantasette sessantadue novantotto e dal Consiglio di Stato Sezione sesta con sentenza tre da cinquantatré del giugno due mila otto
Posizioni intellettuali contrari a tale ospitata e necessaria normativa poggiano se provenienti dall'interno dell'istituto
Prevalentemente su una scarsa riflessione o su posizioni preconcette e se provenienti dall'esterno sul timori giuridicamente del tutto infondati di invasione di competenze riservate ad altri giudici
Un processo di perfezionamento dalla riforma dei controlli alla Corte e necessario che abbia ben presente che la Corte sarà inevitabilmente sempre più coinvolta nell'attuazione e nell'applicazione del disegno di federalismo fiscale
Tanto per il controllo dei flussi e risultati finanziari
Quanto per dare al Parlamento e Governo giuridica certezza degli esiti in termini di efficienza ed efficacia conseguenti alle attività poste in essere per la concreta attuazione di tale disegno riformatore
è ovvio che è un disegno tanto innovatore riguardo alle funzioni che devono essere svolto dalla Corte esige per potere essere tradotto in fatti concreti un'innovazione altrettanto forte della governance dell'istituto
E della linea di azione del Consiglio di Presidenza sul quale brava la sola ma pesante responsabilità di gestire funzioni e carriera dei magistrati
Non è pensabile che azioni da svolgersi individuazione dei soggetti più adatti a determinati compiti in presenza di esperienze attitudini professionali diversificate
Possano
Se si vuole raggiungere lo scopo prefisso essere decise attraverso procedure meccanicistico o formalistica
Procedure di tal genere possono anche risponderà l'aspettativa del Sindaco che tuttavia deve cedere di fronte all'interesse dell'istituto e del Paese ad ottenere il migliore esercizio possibile delle funzioni affidate dalla legge alla Corte
Solo pochi giorni fa il Procuratore Generale della Cassazione
Nel corso dell'elaborazione dell'anno giudiziario la Suprema Corte ha stigmatizzato che si ha la sensazione che taluni magistrati impegnino le proprie energie a contrastasse reciprocamente più che a contrastare la criminalità
Si tratta assaggio invece l'oratorio generale di esigue minoranze che tuttavia destano preoccupazione anche perché la loro esistenza è sinonimo di una negativa evoluzione di costume e mentalità
Analoga osservazione mutatis mutandis per quanto attiene alle funzioni può farsi per i magistrati della Corte
Ciò può apparire sorprendente considerato il numero meno di cinquecento in totale dei magistrati della Corte sarebbe perciò da immaginare che un numero talmente più basso rispetto alla magistratura ordinaria
Porti a rendere molto più facile individuare condividere
Gli obiettivi e i metodi da perseguire per il migliore esercizio delle funzioni quale servizio da rendersi all'Istituto e al Paese
Ciò sarebbe del tutto logico se ci si muovesse su direttrici avulse da preconcetti o da posizioni ideologiche
Ma l'affidarsi solo al raziocinio ed al senso di equilibrio istituzionale
Che in un tempo lontano era quasi un prerequisito per l'essere magistrati oggi sembra divenuto merce rara
Certamente il Consiglio di Presidenza alla piena consapevolezza che solo attraverso una migliore gestione del personale di magistratura della Corte si può ottenere il miglior servizio reso dalla Corte i cittadini
Mi piace qui ricordare che il diciassette novembre due mila otto in occasione del cinquantesimo anniversario della legge istitutiva del Consiglio Superiore della Magistratura
Il Presidente Consoli nel suo memorabile discorso ebbe ad affermare chi chiede o d'accetta di far parte del Consiglio Superiore dalla magistratura non può non avere a cuore le sorti ed il prestigio dalla magistratura
Quelle e questo strettamente legati al buon andamento dell'amministrazione della giustizia
è mio profondo convincimento che attraverso l'ottimale esercizio delle proprie funzioni la Corte possa rendere un servizio quanto mai utile al Paese
La torta
Nelle sue due componenti ugualmente essenziali dei magistrati e dei funzionari deve sentire ad esprimere l'orgoglio di essere organo ausiliario del Parlamento del Governo
Organo cioè che per definizione data dalla Costituzione deve essere di aiuto I supremi organi dello Stato e quindi utile a tal fine
Così che ciascun magistrato prima di compiere qualsiasi attività deve chiedersi se essa sia non solo conforme alla legge ma se sia effettivamente utile
Attività utile all'Istituto perché questo nel suo complesso possa concretamente rispondere a quanto il Parlamento si attende da esso e attraverso ciò corrisponda alle attese dei cittadini
Attività utile nella sua effettività e visibilità
Così da essere riconosciuta con sicurezza come scevra da interessi di parte o da posizioni preconcette che possono talora portare fino a un danno sostanziale per l'istituto o a sintomi di autolesionismo
La mia speranza e che attraverso la presa di coscienza serena e concorde la Corte possa occupare il posto di assoluto rilievo che le compete fra le sinergie plurime che concorrono al bene del Comune
Il mio augurio e che quella speranza possa trovare sintonia con la volontà del Parlamento e del Governo
Ed è tra l'auspicio che sotto metto a lei signor Presidente della Repubblica primo magistrato e supremo garante dalla Costituzione
Do ora la parola al Procuratore generale della Corte dei Conti prego
Prima di iniziare desiderabili
Il più deferente grado scaduto sino al Presidente della Repubblica di onore a questa cerimonia con la sua presenza con gli stessi sentimenti di saluto e ringrazio tutte le autorità per strada
E personalità intervenute tutti presenti
La giurisdizione della Corte dei conti che ben poco c'è peer siccome espressione del principio di unitarietà della funzione giurisdizionale come di recente
Autorevolmente ricordato non è rimasta estranea alla forte attenzione ora attribuita ai grandi temi della riforma della giustizia
Essenzialmente per la ragione che oggetto della giurisdizione contabile strumento di garanzia della finanza pubblica proprio nell'ordinamento italiano e il campo di attività della pubblica amministrazione in tutte le sue diverse forme e modalità
Pur se valutato attraverso i comportamenti causa attivi di danno dei soggetti per mezzo dei quali la stessa svolge la propria azione
Settore quindi di particolare rilevanza
Che oltre ad imporre la reciproca ricerca dei giusti punti di equilibrio tra il ruolo di garanzia di questo organo di giustizia particolarmente dedicato e principio di autonomia amministrativa e gestionale della pubblica amministrazione
Comporta l'esigenza di un costante adeguamento al continuo mutare della struttura organizzativa e del modo di operare della pubblica amministrazione dei parametri del sindacato giurisdizionale sull'azione amministrativa
Nonché degli stessi ambiti soggettivi ed oggettivi della giurisdizione contabile
Tutti aspetti che avrebbero bisogno di un disegno normativo organico e coerente e non affidato ad interventi occasionali determinati da particolari contingenze
Che pur mirando ad un'azione amministrativa tempestiva e realmente efficace non diano il giusto rilievo ai profili essenziali della correttezza dell'uso delle risorse pubbliche
In tal modo creando il rischio oggettivo di non trascurabili zone d'ombra
Nel sistema stesso di garanzia della finanza pubblica che fa capo a questo istituto
Gli eventi di maggiore rilevanza che hanno interessato la giurisdizione di responsabilità amministrativa sono costituiti dalla recente normativa in materia di presupposti di legittimità dell'avvio dell'attività istruttoria del Procuratore regionale contabile
E dalle nuove precisazioni della Corte di Cassazione in tema di limiti della giurisdizione di responsabilità amministrativa intestata dalla Costituzione alla Corte dei conti
La nuova normazione introdotto due principi del tutto innovativi
Il primo è quello secondo cui l'attività istruttoria del Pubblico Ministero contabile può avere inizio a pena di nullità solo in presenza di una notizia di danno specifica e concreta
L'altro è quello secondo cui l'azione di responsabilità per danno all'immagine può essere esercitata solo in ipotesi di condanna definitiva per reati contro la pubblica amministrazione
La Corte di Cassazione con una serie di pronunce adottate verso la fine del due mila nove ha affrontato la questione degli ambiti oggettivi e soggettivi della giurisdizione contabile
Confermando e rafforzando il proprio Presidente precedente orientamento in ordine principi sui quali si pratica dette giurisdizione
E pervenendo coerentemente ad una più puntuale precisazione
Degli ambiti della giurisdizione ordinaria societaria e della giurisdizione di responsabilità amministrativa per danno all'erario
Per quanto riguarda l'intervento normativo un primo elemento di rilevanza e l'oggettivo ridimensionamento dell'iniziativa del pubblico ministero contabile
Dal momento che la conseguente limitazione dei presupposti per l'esercizio dei relativi poteri istruttori
Ore in linea con il risalente indirizzo della Corte costituzionale di inammissibilità di forme di controllo generalizzato generalizzato da parte del Pubblico Ministero contabile
Non appare più consentire quell'autonoma iniziativa di cui è dotato il pubblico ministero penale
Iniziativa che è stata sinora ritenuta un rilevante presupposto di un pieno ed effettivo esercizio della funzione di tutela dell'integrità dette pubblico denaro
Fondato
Fondata appunto sul potere d'azione del procuratore della Corte dei conti circoscriva rima ogni caso l'avvio dei poteri istruttori dato una notizia specifica e concreta di danno
In altre parole ad una vera e propria denuncia
Può comportare il pericolo di una sostanziale subordinazione dell'azione del pubblico ministero contabile all'iniziativa della stessa amministrazione
Con un difetto di coerenza con il principio ordinamentale dell'affidamento del potere d'azione ha detto organo pubblico esterno
Parimenti deve parlarsi di oggettiva limitazione del potere d'azione da parte pubblica per quanto concerne la perseguibilità
Dell'anno
Del danno all'immagine che molto spesso costituisce diretta ed immediata conseguenza di un comportamento in sé gravemente anti doveroso più che della qualificazione dello stesso come reato
Per effetto di sentenza penale definitiva
Su tali profili allo stato non può che attenderci la pronuncia della Corte costituzionale sulle questione di legittimità sollevate compio ordinanze di Sezioni giurisdizionali regionali
Sotto altro profilo
E peraltro da considerare che tale normativa ha introdotto un potere di controllo del giudice sull'attività istruttoria del Pubblico Ministero contabile esercitabili in via immediata a distanza di chiunque vi abbia interesse
E non più esclusivamente nella sede propria del giudizio di responsabilità successivamente instaurato
A parte i problemi applicativi che tale disposizione comporta il principio di un controllo diretto ed immediato del giudice sull'attività sto istruttorio del Procuratore regionale
Potrebbe ritenersi espressione di una nuova attenzione del legislatore ai problemi del processo contabile
E questo un processo
Da lungo tempo in attesa di un'organica riforma di adeguamento alla nuova dimensione della giuria dizione di responsabilità amministrativa e di piena aderenza ai principi della pur di cui articolo centoundici novellato
Costituzione
Anche in ragione della particolare funzione dell'istituto da responsabilità amministrativa che la Cassazione ha di recente ritenuto di natura essenzialmente sanzionatoria
In una situazione del genere sarebbe necessario come già osservato un disegno riformatore di largo respiro
Che ridefinisca nell'ottica della funzione di garanzia del dente del denaro pubblico
I poteri e le modalità operative dell'organo pubblico di azione dell'organo giudicante le commesse garanzie dei soggetti sottoposti nonché gli stessi rapporti tra esercizio della giurisdizionale
E l'esercizio della funzione di controllo della Corte
Problema in ordine al quale gli elementi della diversità unto logica di dette funzioni
E della identità delle attività amministrative che ne possono costituire Comuni oggetto hanno condotto nel tempo a soluzioni normative contrapposte
Quali quella del precedente sistema secondo cui la responsabilità dei funzionari non cessa dalle effettuo dell'esito positivo del controllo e quelle invece dell'interferenza le attività di controllo sull'attività giurisdizionale
Ora introdotta dalla normativa in questione secondo cui il visto la registrazione in sede di controllo di legittimità escludono la gravità della costa e quindi la responsabilità amministrativa
Connesso alla giurisdizione contabile e anche il tema della ragionevole durata dei processi di cui il Parlamento sta attualmente discutendo
In realtà come ci ha messo in luce nella precedente relazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario due mila nove la giustizia contabile
Salvo casi particolari di interruzione di sospensione del giudizio per regolamento preventivo di giugno di giurisdizione per rimessione alla Corte costituzionale ovvero in attesa della definizione del processo penale sugli stessi fatti
Non può certo dirsi affetta dalla sistemica lentezza che colpisce altre giurisdizioni
Ciò è dovuto sia la struttura stessa del processo contabile sia l'impegno sempre più vivo dei magistrati addetti alle procure alle Sezioni regionali
Che sta avviando un trend e progressivo di riduzione dei tempi di definizione dei giudizi
Nella consapevolezza che una pronuncia sulla violazione degli obblighi di servizio ha valore anche se in funzione di mera deterrenza solo a condizione che si è messa in tempi assolutamente ragionevole
Il vero profilo di rilevanza della determinazione normativa dei tempi del processo contabile e allora soltanto quello della eventuale retroattività della disposizione
Che porrebbe irragionevolmente nel nulla proprio qui giudizi non definitivi e tempi stabiliti a causa della complessità delle questioni offerente affrontate o della connessa necessita di particolari accertamenti istruttori
Tornando a recente intervento della Cassazione fa in particolare ricordata una recente sentenza in materia di responsabilità degli amministratori e dipendenti di società a partecipazione azionaria pubblica
La pronuncia lascia sostanzialmente immutato l'impianto argomentativo sul quale si era fondata modificando precedente indirizzo l'affermazione della giurisdizione della Corte dei conti in materia di responsabilità degli amministratori
Degli enti pubblici economici e delle società partecipate
La presa d'atto dell'evoluzione della struttura amministrativa e della finanza pubblica dal modello statale degli enti territoriali verso forme modelli organizzativi di tipo privato
E la parallela evoluzione delle regole dazione poste a base dell'agire amministrativo
Costituisce tuttora il fondamento della necessaria sottoposizione di tali modelli alla giurisdizione contabile quale strumento di garanzia del buon uso delle risorse pubbliche
Ed è proprio in ragione della inammissibilità di forme di utilizzo di denaro pubblico sottratte al controllo giurisdizionale di legalità che appare al territorio ulteriormente accentuato
Il rilievo attribuito al profilo gestionale pubblico cioè al rapporto di funzionalizzazione per il perseguimento di finalità pubblica
Ravvisabile nell'affidamento della gestione di denaro pubblico a soggetti privati che agiscono secondo strumenti negoziali di diritto privato e che tuttavia
Proprio in ragione di questo rapporto di funzionalizzazione si inseriscono nelle attività istituzionali procedimentali della pubblica amministrazione
Sulla base di tali principi il nuovo indirizzo interpretativo individua la linea di discrimine tra giurisdizione ordinaria giurisdizione contabile
Nella distinzione tra danno arrecato al patrimonio societario e danno arrecato direttamente al socio pubblico
Si tratta di un principio che non soltanto compone il delicato problema della coesistenza i due azioni risarcitorie responsabilità sociale responsabilità amministrativa
Ma che riconduce il potere d'azione del pubblico ministero contabile e la cognizione del giudice contabile i criteri fondamentali
Del danno subito dal pubblico erario e dell'esistenza di un rapporto di servizio tra chi agisce ed il socio pubblico
E va comunque ha posto in forte rilievo Comin altra coeva pronuncia la Corte di Cassazione
Ha avuto modo di precisare che tale criterio di ripartizione della giurisdizione tra l'autorità giudiziaria ordinaria Corte dei conti
Non trova applicazione allorché si tratti di società relazioni soggetta a normativa speciale di carattere pubblicistico ipotesi nella quale la giurisdizione appartiene esclusivamente al giudice contabile
Al fine di porre in evidenza quale sia l'ampiezza delle vicende connesse all'uso di denaro pubblico delle quali è chiamato a conoscere giuridiche giudice contabile possono ricordarsi alcuni dati di particolare rilievo rinviando per il resto alla relazione scritta
Innanzitutto va ricordata l'importanza delle questioni di danno erariale
Connesso alla commissione di reati contro la pubblica amministrazione anche se tale aspetto nella giurisdizione contabile
Fondandosi nell'assoluta maggioranza dei casi sul preventivo accertamento del fatto della responsabilità da parte del giudice penale rimane di limitata alla sola determinazione del danno patrimoniale non patrimoniale da porre a carico del responsabile
Il fenomeno per quanto riguarda i reati di corruzione e concussione da Busto d'ufficio continua a presentare il carattere di gravità
Dal momento che pur con la difficoltà di confrontare e coordinare dati provenienti da fonti diverse
Deve comunque ritenersi il numero delle denunce per fatti di corruzione e concussione accertati nel due mila nove e fortemente aumentato rispetto al due mila otto fonte Guardia di Finanza
Collegata alla precedente sicuramente la materia delle frodi comunitarie a riguardo
Gli elementi di interesse riguardano l'obbligo di attivazione di tutti gli strumenti nazionali
Compresa quindi l'azione erariale per la tutela delle risorse comunitarie per effetto
Della disposizione del Trattato di Lisbona in tema di cooperazione tra Stati membri
Il consolidamento dell'orientamento dalla Cassazione in tema di giurisdizione contabile
Su beneficiari dei fondi con il conseguente ampliamento dell'azione delle procure regionali ai finanziamenti nazionali
La sistematica segnalazione delle frodi per il coordinamento tra Procure OLAF Guardia di Finanza del Comitato di lotta antifrode dipartimento politiche comunitarie
Da cui il sensibile incremento di sentenze citazioni il cui numero risulta rispettivamente i sessantuno centoquarantasette con un importo di condanne già emesse però oltre ventiquattro milioni di euro
Per quanto concerne il contenzioso pensionistico si è confermato il deciso decremento dell'arretrato che ha determinato una riduzione di circa diciotto per cento
Del
Carico globale dei giudizi con denti a fine due mila e nove rispetto a quello dell'anno precedente e di circa il trecento per cento rispetto al trentuno dicembre mille novecentonovantanove
Ultimo anno di applicazione del sistema pre-riforma
Nel rinviare per il resto alla relazione scritta chiedo signor Presidente di dichiarare aperto l'anno giudiziario due mila dieci
La parola credo breve saluto al rappresentante dell'avvocatura
Signor Presidente della Repubblica
Autorità
Signor Presidente la Corte dei Conti signor Procuratore Generale signori giudici signore e signori
Porgo loro deferente omaggio del Consiglio nazionale forense dell'avvocatura unità
E più vivo ringraziamento per avermi concesso al nord dipende la parola in questa cerimonia
Desidero innanzitutto esprimere l'alto apprezzamento dell'avvocatura il lavoro svolto dalla Corte dalla Procura dagli organi territoriali nel perseguire le finalità di tutela dell'erario
Un'attività che si accompagna a quell'altra tanto faticose dei giudici ordinari di giudici amministrativi e che speriamo con la riforma della giustizia è promosso dal Ministro Guardasigilli e con la riforma della professione forense che
Ha iniziato il suo iter al Senato si possa alleviare nei prossimi tempi
Ve lo spazio concesso mi dissero attirare l'attenzione su due questioni di particolare rilevanza
La prima acque già stato fatto cenno riguarda la determinazione dei confini della giurisdizione del giudice erariale rispetto a quello del giudice ordinario come dire altre delle sezioni del settore unite della Cassazione rispettivamente con ordinanza numero cinquantacinque cinquecentodieci
Cinquecentodiciannove barra dieci del due mila nove e con la sentenza numero
Ventisei mila ottocentosei del medesimo anno
è significativo il contributo dato dalla Corte nella sua preziosa funzione nomofilattica nel distinguere il danno che si intitola società a partecipazione pubblica dal danno sentito dal socio pubblico
La distinzione di soggetti e quindi dirimenti non postura tuttavia a mio sommesso avviso che anche una distinzione di finalità quasi che avere medio del reale compete se solo funzioni sanzionatoria e a quello ordinario la funzione risarcitoria
è pur vero che sta riemergendo neanche nell'ambito della responsabilità civile un trend che rimarca la sua funzione Visaggio sanzionatoria ma la sua finzioni finalità essenziale è quella
Riparatoria sicché anche per il danno erariale ieri mi visto che posti occorre promuovere un ripensamento
Che senso ha una sanzione che non è realisticamente e concretamente spendibile di fronte ad una che colpendo ovviamente l'amministratore infedele
L'obblighi a risarcire il danno risentito dall'erario di una misura compatibile con le funzioni svolte con i rischi assunte con le capacità patrimoniale ordinari
E sia anche l'azione di responsabilità dove stesso avesse solo e soprattutto funzione sanzionatoria
Non dovrebbe essere essa competitive incompatibile con quel principio di proporzionalità ormai introdotto nel nostro ordinamento in virtù dell'applicazione dei princìpi consolidati del diritto comunitario
L'altra questione che volevo sottoporre all'attenzione riguarda l'attuazione della direttiva comunitaria numero sessantasei del due mila sette sul miglioramento dell'efficacia delle procedure di ricorso in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici
Tradotto in italiano in un italiano improbabile riprodotto con la medesima equilibrato terminologia nella legge comunitaria del due mila otto o in corso di attuazione con atto della Camera numero centosessantasei
Vi si prevede tra l'altro che il giudice competente possa decidere una volta annullata la gara per l'assegnazione dell'appalto valutati gli interessi coinvolti se l'Amministrazione debba segnare i lavori e ricorrente oppure debba proseguire come il precedente con trenta
Se segna così al giudice il potere di conformare il contratto nell'interesse pubblico alla funzione giudiziaria e si associa dunque una funzione pare gestionali sostitutiva dell'attività proprie dell'amministrazione
Spetta all'Amministrazione gestire la Cosa pubblica assumendosi ovviamente le sue responsabilità ci si chiede allora quale possa essere vuoti il giudice radiale nel caso in cui la decisione del giudice conformativa del contratto si risolvesse in un danno per l'erario
Qui ci sono solo alcuni dei problemi che legislatore le corti sono chiamati a risolvere
Sono sicuro con la con l'aiuto della dottrina dell'avvocatura si potranno effettuare le scelte migliori ed è con questo auspicio che e concludo il mio intervento rinnovando le congratulazioni giudici tra attività prestata e ringraziando tutti loro per l'attenzione
Il nome del popolo italiano dichiaro aperto l'anno giudiziario due mila dieci della Corte dei conti grazie a tutti la seduta è tolta
Signor Presidente grazie
Grazie grazie
Convochi scultrice