Elezioni europee: norme per l'elettorato passivo e referendum per i poteri costituenti al Parlamento europeo

Abbiamo ai microfoni di Radio radicale Peppino Calderisi presidente del gruppo parlamentare federalista europeo a Montecitorio domani la Commissione affari costituzionali della Camera affronta il tema Europa
Infatti esaminerà la proposta sul referendum consultivo e quella per dare l'elettorato passivo cioè la possibilità di essere candidati ai cittadini non italiane consultazione europea qual è il significato
Ma sono due provvedimenti molto importante a nostro avviso che possono qualificare il nostro Paese in senso europeista
Qualificarlo dargli un ruolo
Di paese trainante nella processo di costruzione dell'Europa politica un ruolo che noi riteniamo essenziale e indispensabile soprattutto nella misura in cui sappiamo o esserci invece dei paesi come innanzitutto la Gran Bretagna che stanno svolgendo il ruolo opposto hanno cambiato anche i loro commissari alla Cei in senso anti europeista che quelli che che vi erano prima erano stati giudicati dalla Thatcher troppo europeisti quindi c'è necessità se vogliamo dare un senso effettivo alla costruzione del del Europa non farà soltanto un fatto mercantile una vera e propria giungla ma vogliamo che novantadue sia e diventi altro sia punto la costruzione dell'Europa politica
L'Italia credo che possano svolgere un ruolo in questa direzione soprattutto nella misura in cui vi è un dato che un po'esclusivo dell'Italia vale a dire tutt'e le forze politiche sono di matrice europeista o filo europeiste e quindi diciamo questo ruolo può essere consentito da questa situazione particolare
I due provvedimenti all'esame la Commissione affari costituzionali sono in molto importanti uno è la questione del referendum di indirizzo perché sia siano conferiti
Poteri effettivi al Parlamento europeo poteri costituenti di fare un nuovo trattato per rivedere il funzionamento delle istituzioni e della comunità in senso più democratico
è una richiesta che è stata di svolgere questo referendum quindi fa sì che insieme alle elezioni europee la prossimo anno si tengano anche questa consultazione in cui i cittadini sono chiamati a pronunciarsi per dare questo mandato al Parlamento europeo che sarà eletto il diciotto giugno prossimo
C'è una legge di iniziativa radicale c'è una legge d'iniziativa popolare fatta dal movimento fresa europeo con la nostra collaborazione come è noto c'è una proposta comunista e che invece di natura costituzionale proprio su questa questione si è discusso a lungo in Commissione affari costituzionali la scorsa riunione della Commissione e si esclusa la la strada della via ordinaria in nel senso che la democrazia cristiana e il Partito Comunista da preferiscono intendono essendo anche maggioranza portare avanti la legge di rango costituzionale ritenendo necessaria questo questo questa questa natura del provvedimento chiediamo che appunto con l'albero Alice di tipo costituzionale di una procedura cosiddetta Clara fra complicata per l'approvazione esatto cioè la doppia lettura cena citare a maggioranza di due terzi quindi di rischi molto grossi di non riuscire ad arrivare in tempo per approvarla da parte nostra si riteneva si tiene possibile invece praticarla per via ordinaria ma abbiamo di fronte lo pareti rilievo no lo verifichi Remo domani un'assunzione di responsabilità da parte della DC del PC per assicurare a a lite di questo godimento quel cammino così cedere così tempestivo in grado comunque di a vale alla celebrazione di questo inferno questo è quello che conta se ci sarà questo impegno se ci sarà questa verifica puntuale e anche rispetto all'altra Camera al Senato per una rapida approvazione di questo provvedimento
Non ci sono obiezioni da parte nostra ripetiamo ribadiamo la nostra preferenza sulla legge ordinaria come strumento che post più facilmente consentire l'effettiva celebrazione di questa di questa di questo referendum se ci ritroveremo di fronte ad un serio impegno da parte di entrambi dietro se i partiti che hanno ho deciso di scegliere questa strada nessuna questione quello che ci interessa che questo Raffaello si tenga per davvero riteniamo che sia molto difficile raggiungere per via costituzionale questo obiettivo ma verificheremo se ci sarà quella volo da qui la determinazione estremamente forte capace di portare in porto il provvedimento l'altra questione
Non so distinguere se sia addirittura più importante o meno sono entrambi questioni molto importanti riguarda appunto la possibilità di candidare alle elezioni europee per lezioni italiane candidare anche dei cittadini di altri Paesi la comunità europea
è un fatto emblematico estremamente significativo estremamente importante che darebbe subito attuazione ad una risoluzione votata dal Parlamento europeo parametro però che ha compiuto degli gli atti politici di estremo valore di estremo significato negli ultimi mesi ricordiamo la risoluzione per la convocazione degli Stati generali elezione del presidente della commissione del consiglio
Come ricorderanno sicuramente io ascolto degli radio radicale l'altra la risoluzione appunto per chiedere a tutti i Paesi della CEE di promuovere questo referendum di indirizzo e la terza appunto quella con cui si chiede ai governi dei vari Paesi di adoperarsi per approvare una legge che riconosca il diritto di essere candidati anche ai cittadini degli a altri paesi della della comunità come è noto è stata presentata una proposta di legge firmata da tutti i capigruppo è anche dai Brembate esentati gruppi presso la Commissione affari costituzionali primo firmatario quindi Martinazzoli seguito da Zangheri Capri e tutti gli altri anche anche noi evidentemente e c'è anche qui il problema di assicurare che questa legge si approvata in tempi rapidi su questa anche si discute se lo strumento del benessere Germinario legge costituzionale a colazione capovolta nel senso che dici epici sembra orientati a ritenere possibile e anche noi la legge ordinarie
Se così sarà ci auguriamo che questo pavimento sia approvato al più presto in Commissione perché tra l'altro è già iscritto vinco per Laura il giorno trenta seggiovie giorno primo dicembre il per il primo quindi per giovedì per giovedì prossimo
E quindi potremmo già vere fra due giorni la Camera che approva questo provvedimento e quindi la possibilità di avere entro Natale la votazione da parte entrambi i rami del Parlamento in via definitiva per questo provvedimento sull'elettorato passivo e della legge sul referendum della prima lettura sia da parte la camera che del Senato poi ci sarà bisogno a marzo della seconda lettura da parte di entrambe le Camere e il varo definitivo ci auguriamo che questo sia possibile ci batteremo con forza
E determinazione perché questo avvenga
Ci sono dei dati di preoccupazione di diceva sedi resistenze che ci sono sul primo provvedimento abbiamo già detto c'è il problema della doppia lettura e quindi di verificare i tempi con i problemi di interferenza con una sessione di bilancio ancora in corso al Senato eccetera eccetera
Sull'altra c'è una resistenza del presidente della commissione Affari costituzionali Labriola che si è impuntato de ritenere indispensabile per la questa secondo provedimento sulle tirato passivo la legge di natura costituzionale diverso orientamento i tutte le altre forze politiche quindi credo che si possa andare ad una ad una delibera in questo senso domani ma sarà tutta una sezione da verificare chiedo che domani sarà molto importante vedere l'esito di questa della riunione di quei dalla Commissione affari costituzionali ci auguriamo ripeto che giovedì lau la fossa già licenziare per quanto riguarda la Camera uno di questi due provvedimenti ringraziamo intervista
Abbiamo i microfoni di Radio Radicale in molti odori segretario dell'Ufficio di Presidenza alla Camera dei deputati nonché membro della Commissione affari costituzionali di Montecitorio domani dunque si discuteranno questi provvedimenti relativi al referendum con me per dare poteri costituenti al Parlamento europeo e per dare l'elettorato passivo cioè la possibilità di essere candidati e che potenzialmente eletti ai cittadini in ogni italiani ma comunque di Paesi della Comunità europea per le consultazioni europee a che punto è l'approvazione di questi provvedimenti domani c'è la possibilità che in commissione che la commissione finalmente cominci a vara con qualcuno di questi provvedimenti quali sono i rapporti con le altre forze politiche ma ecco tu hai ricordato che ci sono due ordini di provvedimenti
L'esame della Commissione affari costituzionali della Camera ricordiamo le il primo riguarda per l'indizione di un referendum contemporaneamente alle elezioni per il Parlamento europeo del giugno mille novecentottantanove un referendum che chiede agli italiani se vogliono da
Pare ai parlamentari italiani eletti al Parlamento europeo anche un mandato costituente per degli Stati Uniti d'Europa questa proposta di legge e la proposta di legge che è stata presentata i deputati radi ma lì primo firmatario Rutelli e poi con una proposta di legge di iniziativa popolare
Che è stata organizzata la raccolta delle firme dal Movimento federalista europeo anche quella con di sostegno dei radicali
Ora su queste due proposte di legge praticamente non c'è stata nelle scorse riunioni delle commissioni Affari costituzionali non c'è stato una consenso di maggioranza essendo d'accordo su questa via ordinaria
Radicali ovviamente socialisti del motore Tari Verdi laici ma opponendo Cynthia la demografia
Cristiana che valido comunità che invece vogliono percorrere delle strade costituzionalisti scusa pronto massime ma come
Nella Dc e il Pci su questo provvedimento dei referendum per i poteri costituenti vogliono una Strada di revisione costituzionale che non vogliono aprire per caso il precedente a altre iniziative podi di potere andare in
In realtà le intenzioni sono diverse perché il Partito Comunista ha presentato una sua proposta deve specifica sul referendum sull'Europa di via costituzionale mentre la DC realtà mena il camper Layard dicendo di volta volta che occorrerebbe una revisione costituzionale per l'introduzione in generale della figura del referendum non specificatamente indirizzato al referendum europeo quindi di realtà dieci e dieci che si sono Oppo posti alla proposta di legge ordinari in realtà vogliono cose diverte per quale ragione lo vogliono questo è difficile dirlo prego comunità palmette perché non teme che con un referendum ordina Mario si crei un precedente pericoloso la DC perché non ne non ha chiarito esattamente quello che vuole se lo vuole questo referendum o meno quindi
E usa una tattica che è un po'una tattica dilatoria più che per ragioni teoriche dicevo stando così le cose
Che torna
Lei dovrebbe
Capogruppo democristiano
Cominciano a fare i costituzionali sotto l'onorevole sodo dovrebbe riferire nell'ipotesi della via costituzionale un'ipotesi percorribile sul quale c'è una maggiore
Tanta cosa che non si è verificata sulla proposta di legge ordinaria e quindi staremo a vedere che cosa accade la mia impressione che domani il nuovo ci sarà una qualche proposta di rinvio cioè sostanzialmente di affossamento di queste iniziative che un'iniziativa mobilità attrice innanzitutto per misura il consenso e l'opinione pubblica e mobili per lei intorno ai poteri costituenti del Parlamento europeo poi c'è la seconda proposta di legge
Che è stata firmata da tutti i capigruppo alla Camera primo firmatario Martinazzoli che per le le per dare
Lettorato fattivo nelle elezioni europee ora anche ai cittadini e non italiani vale a dire i cittadini italiani possono eleggere al Parlamento europeo a anche dei cittadini e appartenente ai Paesi della comunità ma che non sono cittadini italiani ed evidente anche questo è una pro stati legge molto simbolica cioè di andare verso un comune spazio politico con i medesimi diritti cibi i innanzitutto come fitti passivi cioè diritti ad essere eletti non non a eleggere non votare in qualche film paese
Ha quasi ripartite della comunità una parte dell'incasso questa
Proposta di legge che ancora non è stata
Non si è iniziata la discussione c'è stata solo una brevissima relazione introduttiva del presidente la commissione Labriola che è solita Labriola che al tempo stesso si è autonominato relatore
Verrebbe che c'è
Da una parte sta per presta una una
Opposizione socialista attivabili ora socialista a percorrere la via ordinaria con la legge ordinaria così come quella che fa
Presentata con le firme di tutti i capigruppo per arrivare a alla alla legge perimetrato passivo dall'altra parte
Tenderebbe che invece su questa c'è l'accordo di tutti gli altri gruppi però è una cosa che ancora va verificata perché mentre Labriola chi è Espresso seppure rapidamente gli altri non si sono espressi in questo senso io ho mandato una lettera
Oggi al presidente Labriola dicendo la commissione
Decida qualsiasi cosa decidano su qualsiasi cosa sono gli orientamenti maggioranza ben venga purché decida era una dote una tattica del rinvio perché questa sembrerebbe un po'nelle intenzioni deve presidente Raviola anche perché
Laura ha dato un termine che in termini di giovedì primo dicembre per riferire in Aula
I nostri ascoltatori fanno che le commissioni permanenti esaminano i progetti di legge il
Tenente cioè danno in sede referente esaminò la questione e poi si riferisce in aula dove si vota si fa il processo legislativo vero e proprio
Appunto che ha bisogno vero la sanzione della insomma se ho capito bene i socialisti sul primo provvedimento sono per la legge ordinaria mentre sul secondo sono per l'Arvedi sembrerebbero per la revisione costituzionale
Come mai questa contraddizione e non so
Non so se è un giudizio di merito cioè io credo che ci sia
In parte un giudizio di Merico e in parte una un giudizio tardi una valutazione tattica di opportunità politica comunque Allo stato entrambi i provvedimenti per cui da sorte di
Contrapposizioni incrociati veti incrociati su nessuno dei due sembra esserci una maggioranza che consentirebbe
Di farlo passare immediatamente questo c'è anche una contraddizione rispetto alla legge sull'elettorato passivo che invece è stata firmata a Martinazzoli Zangheri Capria e tutti gli altri capigruppo alla Camera nonché rappresentante nella Commissione affari costituzionali e io dico adesso non si darà via credo che misero pessimiste stiamo su una battaglia piano facendo una battaglia noi radicali per fare arrivare in fondo entrambe le leggi per fare in fondo possibilmente domani o altri in tempi brevissimi perché soltanto così sarebbe possibile che abbiano un effetto su un referendum sull'elettorato passivo per le prossime elezioni europee ho visto che poi dopo la camera devono essere approvate anche al Senato no fa prendo una battaglie adoperando tutti gli strumenti perché questa battaglia si è una battaglia con un o un qualche sito però non debbo
Non debbo nascondere che gli ostacoli le
Opposizioni soprattutto di carattere tattico sono notevoli e diffuse in un senso e nell'altro da parte di forze diverse bene ti ringraziamo perché quest'intervista di sentirci da una
E dopo la riunione della commissione quando appunto ci potrebbero citare su quello che andrà ha deciso la Commissione affari costituzionali e riuscire a capire qual è stato tale orientamento di tutte le forze querele arrivederci diciamo