Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Dal popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
L'Italia
Corte d'Appello di Palermo seconda sessione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e bentrovati l'ascolto di Radio Carcere da parti Riccardo Arena come è nostro costume ultimamente
Vista soprattutto l'emergenza umana che si sta consumando delle case italiane
Anche questa sera cercheremo di entrare in una delle sovraffollate e degradate strutture penitenziarie del nostro Paese questa sera infatti entreremo all'interno del carcere
Pagliarelli di Palermo e ci entreremo dentro grazie alla testimonianza che ci ha voluto lasciare Marcello che è da poco uscito appunto dal sovraffollato carcere Pagliarelli Palermo un carcere il costo rito del mille novecentonovantuno che potrebbe ospitare ottocentottanta persone un carcere quello Pagliarani Palermo che invece oggi detiene ebbene mille duecento sessantatré
Persone insomma questa sera affronteremo la realtà del carcere Pagliarelli Palermo che è uno in carcere o meglio un caso emblematico delle collasso in cui oggi Verza il sistema penitenziario italiano come ascolteremo tra poco dalla voce di Marcello che da poco uscito dal carcere Pagliarelli Palermo come citerà Marcello appunto
Lì il sovraffollamento è tale che appunto del carcere Pagliarelli Palermo in celle non non più grandi di venti metri quadri ci sono rinchiuse pensate un po'otto nove dieci persone detenute otto nove dieci persone detenute
E rinchiuse nella stessa cella e che rimangono appunto chiuse per ventuno per ventidue ore al giorno
Questo è soltanto un accenno di quello che
Ci dirà tra poco Marcello ex persona persona detenuta nel carcere Pagliarelli
Di Palermo però prima di iniziare questo nostro viaggio questo nostro viaggio con la mente all'interno del carcere
Pagliarelli Palermo prima di capire il degrado che anche lì si consuma sulla pelle le persone detenute tutti i giorni prima di far questo però fermiamoci una per fare il punto su quelle che sono le ultime iniziative
Dei radicali appunto sul fronte carceri e poi anche per continuare la piccola campagna informativa di radio carcere in merito alla l'esercizio concreto del diritto al voto da parte delle persone detenute in vista delle prossime
Delle prossime elezioni regionali
Adeguare l'ordinamento italiano allo Statuto istitutivo della Corte penale internazionale attuare i dodici punti della mozione dei radicali sulle carceri approvata dalla Camera man tremano a una riforma organica della giustizia e garantire e garantire il diritto al voto dei detenuti che non lo abbiano perso lo chiede la deputata radicale Rita Bernardini
Giunta al quindicesimo giorno di sciopero della fame in una lettera indirizzata al Ministro della Giustizia Angelino Alfano oltre a questo la Bernardini chiede per le carceri la rimozione dei muretti divisori all'interno delle sale colloqui laddove ancor insistenti la realizzazione delle aree verdi dove i detenuti possono incontrare i propri familiari laddove mancanti ed è ancora chiede la Bernardini lo smantella tu dei vicini a vista laddove necessario inoltre spiega ancora Rita Bernardini nella lettera inviata al Ministro Alfano ad ogni detenuto dovrà essere consegnato nella lingua
Del dallo stesso conosciuta il vademecum contenenti i diritti e doveri del detenuto e il Regolamento dell'istituto penitenziario questa dunque in estrema sintesi è la lettera che Rita Bernardini ha inviato oggi amministra giustizia
Angelino Alfano lettera che contiene soltanto come avrete notato ciò che in un Paese civile dovrebbe essere oppio ovvero
Il rispetto il rispetto della legge come anche avrete notato Rita Bernardini in questa lettera inviata ad Alfano se anche soffermata
Sulle rispetto concreto del diritto al voto per le persone e detenute in vista delle prossime elezioni regionali non ci agganciamo a questo
Tema che da settimane insomma in qualche maniera occupa una parte di radio carcere per continuare la nostra piccola campagna informativa rivolta le persone detenute al fine di consentire il concreto esercizio al diritto al voto in vista delle prossime elezioni regionali
Voi che state in carcere sapete
Meglio di chiunque altro
Cosa significhi essere trattati non come persone ma come animali perché siete costretti a vivere stipati in dieci noto in dodici dentro celle grandi appena
Pochi metri quadri
Voi che è stato in carcere sapete meglio di chiunque altro cosa significhi essere trattati in carcere non come persone ma come pacchi postali come individui che non hanno più un'identità non hanno più un nome
Non hanno più affetti e così appunto proprio come pacchi postali come cosa che non valgono niente
Voi non soltanto non ricevete nessuna risposta ma venite anche trasferiti da un carcere all'altro
Ecco proprio a tutti voi noi di radio carcere chiediamo di riaffermare la vostra esistenza di chiediamo in altri termini di dire io ci sono
Io insisto io un diritto
Come fosse un poco una lotta non violenta che avete imparato grazie radicali a fare nelle carceri approfittate delle prossime elezioni regionali per far sì che con il vostro
Voto possiate riaffermare la vostra esistenza io
Io ho dimenticato io detenuto abbandonato in questa cella
Io ci sono e lo dimostro attraverso attraverso il voto
Certo è vero
Parlare di diritto al voto in carcere
è più facile a dirsi che a farsi infatti la legge è molto complicata e di fatto il diritto al voto riconosciuto le persone detenute è di fatto impedito
Ma non credo che al cioè continuiamo non soltanto dirvi fate di tutto per votare alle prossime elezioni regionali ma cerchiamo anche di ricordarvi come fare e la prima cosa
Da fare per poter votare le prossime elezioni regionali è quella di procurarvi la vostra Scheda elettorale e un documento di riconoscimento valido
Vi dico che avete bisogno della scheda elettorale poste di appartenenza per poter votare perché la legge di chiede di riassumo bene alla vostro sindaco trame tramite il Direttore di chiede di indicare dei dati che sono soltanto sulla scheda elettorale
E io immagino insomma chiunque può farlo che chi viene arrestato un si porta contt con sé la scheda elettorale ovvio quindi vi invito innanzitutto a chiedere i vostri familiari e i vostri amici di inviarvi la vostra scheda elettorale perché una volta che vedrà scadere toraco da quel punto potevi perfetti concretamente votare votare in carcere vediamo come vediamo come si deve procedere però
Nelle case italiane pochi sanno che la legge riconosce le persone detenute il diritto di votare secondo la legge la legge tutti i detenuti possono votare tranne chi è stato condannato a una pena che importa l'interdizione perpetua
Dei pubblici uffici
Tutti gli altri detenuti condannati o sottoposti a misura cautelare in carcere hanno il diritto di votare hanno il diritto di votare
Per questa ragione la legge prevede che nelle carceri siano istituiti dei veri e propri seggi elettorali il fatto è che come vi dicevo prima la legge prevede dei passi che sono assai burocratici vediamo cosa pretende la legge per far votare le persone detenute in carcere
Allora per votare i detenuti devono scrivere al proprio sindaco indicando la volontà di votare del carcere dove si trovano tale dichiarazione deve indicare il numero
Della Sezione la quale l'elettore è assegnato e il numero di iscrizione nella lista elettorale
Con dati questi che risultano dalla Scheda dalla scheda elettorale come vi dicevo prima terzo punto la dichiarazione di voto del detenuto deve essere attestata e trasmessa a cura della
Direzione del carcere a quel punto il Sindaco ricevuta questa documentazione
Provvederà ad iscrivere il detenuto negli appositi elenchi
E risponderà anche con telegramma al detenuto dando conferma di aver ricevuto la sua richiesta queste quanto ritorniamo daccapo per concludere per poter votare Inca arciere avete assolutamente bisogno di aderente alle vostre mani la scheda elettorale è un documento di riconoscimento valido un ultimo appunto considerate che
Se una persona è residente nel Lazio per esempio ma è detenuta in Lombardia quella persona che è residente nel Lazio ma detenute in Lombardia
Ben pochi ed di votare stando in un carcere la Lombardia quindi tutti i laziali che sono detenuti nelle carceri italiane diverse da dal dal Lazio possono comunque chiede di poter votare alle prossime
Alle prossime elezioni
Regionali insomma ai detenuti diciamo votate votate votate
Così per riaffermare la vostra esistenze pere riaffermare la vostra partecipazione nella nella vita nella vita civile allo stesso tempo ci sembra più che mai opportuno visto che
Radio carcere pietra si sta da Radio Radicale ci sembra più che mai opportuno ricordarvi i candidati Governatori delle Regioni per quanto riguarda i radicali allora sono otto i governatori
Dei radicali
Emma Bonino nella regione Lazio Maurizio Bolognetti nella regione Basilicata Marco Cappato nella Regione Lombardia
Walter Casali in Emilia Romagna Maria Antonietta Farina Coscioni in Umbria Alfonso De Virgilis in Toscana
Marco Perduca nelle Marche ed infine Silvio viale in
Liguria
Iniziamo allora il nostro viaggio immaginario all'interno di una delle tante carceri italiane all'interno di una delle tante degradate sovraffollate carceri italiane questa sera cercheremo di entrare all'interno di uno delle più grandi carcere della SIS Silvia si tratta del carcere Pagliarelli di Palermo una struttura costruita abbastanza di recente nel mille novecento nuova tu uno un calcio e quello di Pagliarelli che però già presenta gravi gravissimi problemi strutturali ma soprattutto il carcere Pagliarelli Palermo
Sorprende per il suo sovraffollamento infatti potrebbe ospitare circa ottocento detenuti ma oggi oggi nel carcere Pagliarelli Palermo ci sono pensato un po'mille duecentosessantatré mila duecentosessantatré detenuti tra poco ascolteremo la testimonianza di Marcello che da poco uscito dal carcere Pagliarelli Palermo Marcello che ci darà conto di questo sono
Do e ci racconterà che in una cella non più grande di venti metri quadri al Pagliarelli ci sono rinchiuse otto nove dieci persone
Che rimangono chiuse in quella cella pere ventuno ventidue ora al giorno non ci sembra non ci sembra questa una scena
A cui ci possiamo abituare non ci sembra questa una scena
Da Paese civile entriamo dunque dentro il carcere Pagliarelli Palermo attraverso la voce di Marcello e da poco ha ritrovato la libertà dopo essere stato per un lungo periodo all'interno del sovraffollato degradato
Carcere siciliano
Marcello tu quanti anni hai trentanove Marcello giusto è stato detenuto nel carcere Pagliarelli di Palermo otto
E se da poco libero
Non è riconosciuto da da dentro al allora del calcio farglieli Palermo ecco è una struttura vecchia oppure una struttura nuova che è un grande carcere uno dei più grandi al Segretario che abbiamo Parolini la totale ingannevole sono può rimanere parola vecchi
Tappeti tiene vedo ci sono fuori sono in pensione
Ecco però il carcere Pagliarelli di Palermo è stato costruito negli anni Novanta come mai e già ridotto così male ma perché non c'è mai ad entrare d'appalto la mattina
Quando ad esempio che voglio votare a mancare i topi come puoi ripetere etico e dare a mangiare i proprietari tuttora vedo allegato rivedeva atteggiare tutti i giorni per
So
Modalità di genere nonno netti per legge qui insomma il carcere e poi Pagliarelli Palermo pur essendo abbastanza nuovo insomma così negli anni Novanta
All'interno le celle sono molto rovinate perché non c'è ma nuovi correlare chiome vita poi dove dovete dovrebbe votare perché il bagno pancetta pareri bagno
La doccia lavabo la capirete tutto uno che chi va cucinare devo cedere la per la seconda preparata ad andare in bagno un credito se voi Marcello ma non ce n'è docet docet sono fuori
Sono fuori dalle celle sono cuore
F.I. pure due dei quali tre porta a settimana
Martedì venerdì è stato l'obbligato
Quei cinque minuti che ti danno dobbiamo dal fatto che l'Autorità morti allora eravamo centodieci centoventi persone
Come vedete dalla vattela poiché dura ceci allora apparve che l'AVEPA MT
Ed ora al Pagliarelli Palermo facevate la doccia centocinquanta persone insieme
Centoventi per cento venti persone insieme esatto e quante Duce c'erano cinque dolce cinque dolce per centoventi persone hanno reporter perché va il martedì ipermercati e il tavolo
E se la Delli ad aspettare quelli devono SIMET dimetteva arriva perché poi tutto loro territorio i turni Chinellato lepre Tempio di mattina ladro che letta dal pomeriggio
Nel settore del Bari mattina i parcheggi eri obbligato allora andate da parte la voce delle vertere pure l'aria
Ho capito
Se ti Marcello questo è un pochino il panorama che si respira la realtà insomma una prima programma realtà eppure questa provetta
Del carcere Pagliarelli Palermo però veniamo alla realtà dell'ascella insomma dove tu eri detenuto inoltre il relatore ha proprio nere ecco nere disse di sporcizia operano già intanto quante persone
E in quante persone eravate in quella cella contezza dei metri quadrati che viaggia dalle otto e dieci persone otto dieci persone chiuse e in venti metri quadri età otto
Cioè tutto è stato detenuto in una cella con dentro otto dieci persone patto
Dodici otto dieci persone perché capitava quello che veniva
Per la signora mi pare dall'Arpac il processo poiché la Pira Polo ieratica barocche corta partiva mi portavano altre Ecofin con gli altri arresti diciamo così e novantatré pertinenti
Perché c'è un grande tremende giornaliero la al Pagliarelli qui insomma chi entrava e chi usciva questo il tracciato
Però rimanevate in quella cella di venti metri quadri rimanevate sempre otto o al massimo dieci persone alto
è una cosa scusa Marcello però come
Riuscivate a dormire in otto dieci persone dentro venti metri quadri come come erano sistemati letti aereo come prodotta branda dal durata tre
A
Tutte le età due altra torni dirà
A
Occhio per forza volte dove gli armadietti mancavano teneri ripide Siniscalchi o attenta alla branda
Ho qualche
Ecco ma il e voi quindi dormivate su queste brande H Sella due tre piani e hanno
In otto-dieci persone dentro questa c'era di venti metri quadri del carcere Pagliarelli Palermo rotto
E in questa cella e così sovraffollate insomma in quante ore ci rimanevate chiusi
Ma qua da noi erano chiuse diciamo dalla marcata che erano allora di un'ora di patteggiano dalle nove alle undici
E dalle tredici alle quindici che poi mai devono rispettare perché sembra etico ora prima l'aveva prima alle nove attenti nove e trenta sembra etniche prendano a venti trenta minuti pronto perché eccepire grane che rispondono quelle male
Quindi voi al Pagliarelli tutto ma quando eri detenuti insieme due compagni rimanevate chiusi in questa cella di venti metri quadri rimanevate chiusi per ventuno ore al giorno più o meno dico top troppo nel porto
Non c'era di venti metri quadri lo ricordiamo cubata da otto-dieci persone insomma al lotto
Rettore e dove dell'igiene propria scatta scatta scatta c'è un altro io quando sono arrivato io ad esempio che posso dire che io sono arrivato io c'ero sovraffollamento non c'era una volta mi hanno detto al secondo piano piano regionale
Con non poco letta da molti
Erano otto dieci persone ognuna con lavoratori in velocità drogate non volevo entrare a ecco qui due appena sei arrivato alla caccia e parrebbe Pagliarelli vale fosse stato mi sono cella con tutte persone straniere torto si parlavano ognuno ha una lingua una lingua diversa e tu non capivi niente ripeteva che operarono come ce l'aveva del però ora
Cioè di Baudo ho aperto anche una brutta depressione collaborato per quaranta interne di garanzia
E quindi prendevano compresse volte poi io
Attorno a loro per dormire perché non dormivano presso una brutta cosa
E niente affatto voglio a peggiorare che le cose che vanno a peggiorare che tutti male che tiene dottore il dottore domanda tecnica del tutto quanto dopo quaranta giorni arriva che mi trasferisco aperto caro n votano con italiani
Ecco però in questa cella dove tu sei tu quanto se rimasto in questa cella con questa valutazione quaranta giorni ecco quaranta giorni dodici righe con queste in quanti erano dieci dieci persone
Ex comunitarie Etat eravamo due del due mila e un altro italiano che navale che poi è arrivato dopo di me
Tutte le nuove rotte paniere tutti stranieri quinto dall'eravate dodici uno dei dieci chiedo spiegazioni
Ecco all'inizio dei paura perché non capivi rigetto dove le persone doveva trovare delle linee aggredito in itinere che vorrei chiedere dei Governi non sai le loro intenzioni dovrebbe fare paura certa perché per valutare come
Eccetto in una cella poi insomma è e ma poi ecco il rapporto con loro con queste persone extracomunitarie detenute in quella cella del Pagliarelli poi migliorato
Ha dichiarato e poi ognuno mangia del partito arreca potrebbero occorrere per i fatti suoi no a ce n'è anche la con l'Unione catacombe eccetera e tutti insieme
Tante volte che non andavano bene
L'oratore come territorio ho capito il fatto di Pat perché il solo ripeto per combattevo quota anche per pulire non puoi fare la colletta con nessuno completamente invece inatteso dell'atto mette venti euro venticinque euro a persona
Diretti completasse al mangiare direttive lo rigetti ecco questa cella dove sensato ristretto per quaranta giorni con queste persone detenute extracomunitarie era sporca come le altre aveva
Fu ha voglia partite chiara da dove ci porterà da vendere
Il tuo reclama le guardie va a creare quelle Trachite elettivi e nessuno ti ascolta
Ho capito vi chiedo un po'le vecchie per pulire atterrei prendendo il bagno investono gli interessa cioè davanti a voi io la chiamo dieci persone poiché la Spagna Itaca e dice io dovrei pulire
Niente
Allora grazie alla mia famiglia non mettono il che fa da settimane o politico
Ah ho capito cioè tu chiedevi giustamente delle tabelle erano tracce lo scopo è una palese a agli agenti Puglia serviva graziare arare però invece non ti veniva e non ci è stato dato insomma completamente non è scritta la legge
La ci vorrebbe dalla dei tempi per fare a cominciare dall'ingresso arrivare accolto gambe
Certo sia chiaro ci vuole la massima comprensione
Per le persone detenute anche extracomunitari insomma si trovano in un carcere avvenuti allora è straniero ma io credo che gli ordini sono all'estero per quattro reperito navetta alla direttrice accomandante Amato ove chiamava date per porre dei problemi che non c'è Lucio abiterei dentro
Comunque sia insomma non deve stessa non devono essere stati quaranta giorni facili questi passati in questa Regione avente completamente
C'è uno cinque momenti ci puoi anche perdere lei ne deve andare a vedere che allora Condorelli lavora con le quali perché tagliavano ricattabile vietava
Sì c'è invece la carica moglie patetica creavano shop perché quello che
Libererebbe Chiappa tutti i testi l'aiutava a bollette mamme palco e per l'Italia è quello italiano pacche
E mi ha detto che stava al banco
Purtroppo l'autolesionismo e molto frequente delle persone di marmo extracomunitari soprattutto non v'è una cosa io allora già assunto dalla prima ho la netta offerte temevano posso vedere la Corte d'appello sangue oppure in versione cioè
Della procura o no tipo locale
Se ti Marcello poi un certo punto dopo quaranta giorni se è stato trasferito in un'altra cella del carcere al fatto è che in che reparto se è stato trasferito dalla poco a poco pagano occorrono al reparto Saturno se è stato spostato
Nel reparto Saturno del carcere Pagliarelli Palermo
In una cella dove c'erano italiani
Tempi eravamo tutti italiani ce n'è più composta noi già e fatto incomincia a spendere meglio
Era per l'incasso Carella
Perché quattro cantano in chiave più più puliti ipoteche più luce c'è più organica e più polizia
Sempre sempre però in un contesto degradato come struttura ci ha raccontato già con le pareti sempre sporca ebrea quando il problema ad occhio attento perché sembra pure l'altro però è meglio rispetto al secondo piano dove ci sono le persone alla star meglio era un po'meglio ho fatto
Occorre vedere le perché mandavamo al primo piano dove ho conosciuto due ragazze alla Chiesa Loreto nelle loro peggio di me
Nasce in coda lavorava a peggiorare ancora bello più tali più bravi meglio
Perché al primo piano del canale di pagare o alla CEDU vanno al potere pomposo l'addetto alla tutto Puglia
Sono più ricoverare saranno ottanta novanta persone alla tubo naturalmente di variare venticinque italiani
E per una partiti abbandonate di scarsi abbandonare la coda dall'alto appena reagente dettare alla possono ancora vedere tutto quel buco tuttora cosa
Ah sì è e lì dentro anche al primo piano del carcere Pagliarelli ci sono sempre celle grandi fatti insomma da operatore otto Guadalupi Pastore
Attenta persone quadrare etiche la storia chi viaggia da otto-dieci persone pure la sempre così insomma pesce
Per tentare un volere o volare poi che Pinter per qualcosa dopo cioè quella di sottoporre a fare un po'dalle etichette fallire con il laccioli pacco vuoto qualcosa che ti può servire accetto
Lazio
Ho qualcosa da mangiare settima cedo prima facevi riferimento alla realtà per cui nel carcere Pagliarelli Palermo ci sono i topi insomma addirittura
Va beh cambiare tendere a mancare la mattina ecco ma i topi nel carcere Pagliari Palermo sono soltanto all'esterno del carcere oppure anche all'interno all'interno carapace tantissimi
Ha proprio nelle celle Caravaggio sono però proprio perché perché gli armadietti Di Pietro sorprende cara falchi e i torbidi fuori titoli di cuore diveniva atteggiarmi Bonilli
E i massimali ebbene sono allevati bene e invece nel calci paia di Palermo all'interno delle celle c'è un problema di sovraffollamento anche degli scarafaggi possiamo agonista Baraldo alti sarà parecchie norme enorme norme danzare all'infinito no
E quindi voi quando stavate in cella linee reparto Saturno al secondo piano
Dovevate combattere insomma circa il materiale pulita ce l'ha fatta eletto da parte del noi Nicotra che Morra ma tutta la parte delle in cucina la mattina che in realtà prima fa la gara che a Marsala semantico proprio
Sono le blatte no agli scarafaggi quindi che l'assassino
Degli armadietti sono proprio vecchi vecchie perciò altri ti portano queste voci
Se di Barcellona io una cosa non riesco veramente umanamente a capire ecco tutto se è stato ristretto in una cella di venti metri quadri insomma il fatto con da otto-dieci persone del carcere Pagliarelli Palermo e lì i rimanevate chiusi
Per ventuno ore al giorno ecco come si fa a resistere
In una cella così sovraffollate per tutte queste ore al giorno
Come si fa a chi fa che lettura
Non ce ne sono svago Elia tripla nel parcheggio dove si va a parcheggiare che fa un po'di calcetto durante la settimana perché Campogrande nonché all'anno e la marca di tempo tra
Oggi chi parcheggia domani anche con la partitella però mentre essa in cella
Vendere e in Germania in Belgio che è stata effetti che allora basta
E ci mangiare che fascicoli organizzata dare di far mangiare a perché non è che votano il mancato fa schifo la frutta è brutta marcia
La prende la brutte di lamenti restano problemi nuovi perché della vendetta spettano alla natura netta la butta emetta la recuperi
Il problema anche del mangiare penso che l'atto alla mattina nitrati l'acqua
C'è una letteratura chiamo centodieci persone su Quagliarella in meno eccetera hanno cinque decidere la controllate
Addirittura
Ma ecco in queste ore in cui in passato in questa c'era sovraffollate il carcere ma glieli Palermo durante queste ore non uno non è portato un po'alla disperazione nel senso che si sente dalla letteratura potete necessari
In tal senso votano anche non si comprende
Sembrava un po'il verde perché dice che di chiedere qualcosa emerso nodo scotta
Propongo quadri dicevo ci sono ritenere che appena richiederà qualche vanno su conosciuta dalla fame
Da questo nostro provati taglio attengono quello devono attenersi banche che sono a chiedere mi insegna che esso all'educatore settembre sociale
Non attenga a Palermo al Pagliarelli di Palermo sono assenti e quindi durante la tua di tensione Myers praticava urgente che amici negano da un anno o due anni cartolari aspettative l'assistente sociale del valore di chi dovrebbe chiamare
E invece non meritava nessuno li chiama
E quindi credo dei segni fatta da qualcheduno a dire chi vuole andare alla conta una rete in giro
Ah ho capito io la produzione del CIPE romano missione diplomatica penso perché variamente dovrebbero chiamare
Noi crediamo a nessuno
E ogni giorno voi chiedete di parlare con l'assistente sociale con l'educatore paroline calce bagliore di Palermo attente nessuno poiché di
Il fatto di Vienna chiamare intende afferente trattazione mi sono messo al comandante a direttrice pure dal patto di andare a colloqui tu contro le merendine
A Palermo delle quando proprio voglia dalla cattedra deve mettere togli o è una cosa che a me non mi sta bene
Chiedevo per delle volte alle bambine delle parti e per tutte le più vicine tutto quello che il piano del metodo
Sono coltivato chiediamo su una ciotola di classe Carboni lo voglio rapportando e la
Allora loro controllare con levare o dall'Europa dalla famiglia non è il più ecco ma il colloquio giacché parli di questo tema i colloqui del carcere Pagliarelli Palermo curdo avviene in in modo dignitoso pure è un gran caos come in tante altre carceri
Ma guarda io le posso dire che rispetto eppure quello che andrò prima offre avuta l'attesa molto di più perché avevano Siracusa
Ci vogliono tre ore di attesa spunto per fare un colloquio
Regolamento di di attenta prenda per vedere due familiare mentre qua uno retta la vedevo la famiglia però il problema detto deve al contrario quanto per la famiglia da comprata da loro tutta e la certezza loro della portano
Tuglie comprendere sobrio a Scicli interrogo il corretto utilizzo spacchettare tutto togliere dal piano fame e mettere
Costi popoli mancano le maggiori
Papà pourparler potendo riescono questo lo capisco però Marcello il il colloquio avviene in uno stanzone ci si siede in bianco e nero era un appalto alle chiede vediamo solo su Palermo eravamo
Da cinque o per ogni per ogni stanza
E il calcolo quell'uno uno noto ore ed ore quello che qui c'è un bancone un un bancone di dividere un muro che non condivido che hanno fatto anche opere che hanno in campagna entro dovrebbero togliere quel vedo che qui
Il paragone tra i primi a c'è il vetro divisorio proprio e certe sarebbe dall'elettorato determinante è vietato dalla legge in teoria dei nuovi maturato valutare al lavoro dei abolito dagli anni Cinquanta e ancora parametrica
Non voglio togliere nel carcere Pagliarelli
Senti Marcello dicevi tu prima insomma in questa scena diventino esigua quello che dico logge levante disparità cerca Pagliaro e fanno parte della land non a palate inflazione
Dovrebbero tentare prima a ristrutturare e tutto il carcere è definita parlo soprattutto anche dipendere potrà fare che anche le cappelle fino a chi ci mettano terrore che lamentano sempre che guardi io non ce ne ad ogni cambio di cosa
Sembra essere data tutte le mattine adesso andare all'area perché non ci sono quartieri non ci sono agenti penitenziari sufficienti cioè senti Marcello il tu dicevi prima che tu insieme due compagni detenuti del carcere Pagliarelli passavate ventuno ore in questa cella di
Da venti metri quadri elevati noto in dieci insomma una cosa una scena impressionante ecco possibilità di lavoro nel carcere Pagliarelli ci sono non ci sono ma no perché è chiamato ad esprimere tutta la domandina approvarle agli effetti chiamo effetti va bene
A
Quindi voi siete condannati all'ozio del carcere Pagliarelli per moda proprio proprio tutti gli italiani si hanno più più parte di paniere come devono perché devono tener
Ho capito
Ma la praticano dottor sbagliata che appaia nella nota anche quel poco di tutto per fare un po'di manca alimentano dottor da un lato otto la farina
All'atto dell'euro di per
All'otto qualche cosa che adesso o rivolgeva essi sono tutti i beni che la deceduti possono comprare di tasca
La propria azione abbia perché i dati in attrito tutti convenga l'aspetto di contre l'apparizione contro qualcosa e poi fatto un dolce uno spicchio una volta a Pagliarelli è stato rotto
Senti Marcello il come del rapporto per quello che sente insomma qual era il rapporto tra le persone detenute e gli agenti polizia evidenziare gli al Pagliarelli o meglio la polizia evidenzia e si comportava ieri ma sia bene con voi oppure ci sono degli evasori che
Ma ci sarebbe stato eccepito anche non dovrebbe essere anche perché la dopo solo ad eccezione di qualche pone che qualche negative
Perché per niente qualche calo PIT picchiare
Per niente
A quindi I ai levi previsto dei con i due occhi
Ma vorrei che poi finiti parlare perché tu sei chiuso non vede il potere tutto potenti chiudono e tutto il plinto passo alla squadra riguardi cos'è successo con successo dopo non è il tentativo è stato picchiato quello perché gli autori otto forse male
No
E quindi insomma da quella che è stato esperienza quello che tu civici Quagliariello nel carcere Pagliarelli censo ma una tendenza all'uso della un po'della mano pesante un po'della
Che capita è capitato
Ecco ma ci sono dei reparti recarci bandiere di Palermo dove più frequente ricorso della violenza da parte la polizia evidenziare anch'
Quando onde vorrei dire che io devo solo alla dal mio piano quando loro venivano che entravano hanno picchiato qualcuno medie Tudor riguarda ed era Polo lo scoprire quando nei pazienti con il successo o insuccesso diciannove piuttosto a quello così è così perché quando il lungo quando loro sono dieci dodici guardie
Si chiuderebbe i lavori apportando un punto uno zoom e poi chiedendo alla vostra persona portano via a chiudono i blindati delle altre celle per non farli morire opportune per non prevedere che Ikea
E portano via la persona che dovrei fare assieme buono paletta ai piene dei viene e viene picchiato non nella cella ma in saletta troppo di sotto come prassi insomma
E questo avviene di frequente secondo due esperienze il carcere Pagliarelli avvalendo approverete successo torta no poi non lo so solo gli articoli di come Roma
Ecco Vadrucci dicevi che nel carcere paio di Palermo le celle sono tutte uguali però ci sono anche le celle più piccole noi cubicoli
E ci faremo bene collega che poi per sentito dire la la già dal sud al pubblico laddove adeguati allo sono più dure e quindi casse by
Palermo ci sono stati casi oltre all'autolesionismo sono stati casi di persone che hanno tentato il suicidio mentre due ritenuto
C'era qualcuno che fa lamentavo io meglio un collega allora ma non era tanto bene
Rimedia diciamo straniero ma lavora in tale che se volevo esplicitare non sia in grado
Pace che rivolto all'ospedale all'aria con palla qualcuno
Non intendevo dire ma lo diceva a noi ci sono anche persone che hanno problemi psichiatrici nel carcere velocemente perché la gavetta tutta da un pallore Patto degli effetti del deriva quell'appalto tono mettono da parte o quello perché tradotto sulle netto la mettono approvate
L'alta e vivi che quello che ha fatto l'omicidio cioè quello che
E che esso tossicodipendente annoto degli curaro debito tribale che loro a mettere insieme per
Allo quello rovescia fa male c'era la carestia cioè tutti mischiati siete Pagliarelli
Va bene siete tutti mischiati i detenuti sono tutti indurre tutti non c'è quella quota che tu
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Esso è tossicodipendente con i dossier dipendente ex quello che ha fatto l'omicidio da parte
La niente
Cade da come viene prima nonché il vizio leggo ci quelli per dormire vanno a raffica
Ah c'è molte persone detenute al Pagliarelli prendo i tranquillanti le voci nuovo gli alla Ibrahim riguarda come dire pane
Come dire lombarda partendo dall'imporre tranquillante beh anche per supportare quale condizione di media per cui io ho dei ricavi tornerà da non perdere tutto
Sotto dettatura Grazia e quindici oppure gente e detenuta nel carcere Pagliarelli Palermo che dorme un po'tutto il giorno sette ce la fa
Non so quando gotiche nel rendere cinquanta sessanta delle compri generico ad accogliere le tavole dalle famose Paolo e non mi ricordo come si chiama
Però insomma del tempo a dormire ci si stordisce al Pagliarelli Burani un vivere mantenuta del plebiscito la entri buono e non tre come esce
Per rendere più idoneo mai fatte determinate Radiovoter contarla a Ovest la brutta del Rettore qui due iniziato in carcere apprende rilevare l'agenda tazza
Io la non conosciamo tutte queste gocce rettificate viene chiamato
Perché su ponti
Il tema
Fa male male male male qui due iniziato in carcere assume tranquillanti
Sì con grandi cose per dormire perché non dormivo né ancora ancora adesso due assumi tranquillanti
Con completamente azzerato aveva varcato già dall'indomani in poi
Grazie alla mia famiglia or sono accettano Renato
Ero prima senti Marcello c'è qualcosa che vorresti direi tre i commi Suma a chi adesso in carcere panieri Vermont saluto a tutti tutte ragazze un in bocca al lupo
Lettura
Ragazzi devono dare uno con l'ATO effetti può
Nel miglior modo
Un imbocco due ricorsi da tutte e al più presto possano tornare
Accade nei suoi come è successo a me sfera più prestigiose c'era anche a loro
Questa dunque a testimonianza che ci ha voluto lasciare Marcello persona ex detenuta che da poco è uscita dal carcere Pagliarelli di Palermo e questa è la realtà di oggi
Delle sovraffollato ed immenso carcere Pagliarelli di Palermo lo ricordiamo un carcere potrebbe contenere circa ottocento detenuti ma che oggi ospita
Bene mille duecento sessantatré detenuti il carcere paia di Palermo è forse uno dei più grandi carceri
Della Sicilia è stato anche costruito di recente però insomma
Abbiamo ascoltato il degrado è presente in tutte le carceri il degrado Pagliarelli lo subisco tutte le persone detenute a questo proposito mi sembra la abbastanza esemplare una frase che ha detto Marcello ovvero che Luis prima di entrare in carcere non ha mai usato tranquillanti
Però una volta che si è trovato in dieci persone dentro c'era lei di venti metri quadri del carcere paga di Palermo una volta che dovrà sopravvivere lì dentro in quel degrado ha dovuto iniziare pur di sopravvivere ad assumere dosi massicce
Di tranquillanti questo ed altro è il carcere Pagliarelli Palermo
è questo il cancello che
Apre uno spazio importante di radio carcere ovvero lo spazio che dedichiamo alle lettere scritte dalle persone detenute nelle carceri italiane carceri che potrebbero a malapena a ma la pena ospitare quarantatré mila persone carceri che oggi invece pensate sono sovraffollate occupate da bene sessantasei mila persone
Sessantasei mila persone detenute queste lettere ci arrivano proprio da quelle celle sovraffollate queste lettere ci sono state scritte proprio da chi
Sulla propria pelle subisce l'ingiustizia di un trattamento disumano e degradante quale quello che oggi il trattamento subito da chi a torto o ragione si trova in carcere
Benvenuti benvenuti recarci italiane
Chi scrive è una persona detenuta nel carcere di opera di Milano che si fa chiamare Missere x
Carissimo Riccardo ti scrivo anche da parte di un gruppo di miei compagni detenuti per farti sapere che qui nel carcere opera di Milano è un vero schifo e va sempre e va sempre tutto peggio pensa che l'altra sera un detenuto stava molto ma le
Tanto da vere la bava alla bocca ma la gente di turno se ne lavato le mani a quel punto tutti noi detenuti abbiamo iniziato a sbattere a gridare e dopo ben venti minuti sono arrivati altri agenti
Agenti che si sono limitati a minacciare anche noi per il casino che stavamo facendo senza peraltro soccorre il nostro compagno che stava male qui nel carcere di Opera scrive ancora Misseri x appunto nel carcere milanese qui nel carcere di Opera e davvero serio il problema delle cure mediche
Devi sapere infatti che c'è tanta gente malata e che non vengono curate o che al massimo gli dando medicine che non servono anni te e che usano per tutte le malattie ti dico solo che un ragazzo detenuto che aveva un'infezione ai piedi un'infezione i piedi
Il medico gli ha dato una pomata contro i fondi ti rendi conto
Il fatto è che noi non siamo animali e non è giusto essere trattati così inoltre sono circa quattro mesi che qui non si vede l'educatore per completare la sintesi comportamentale non a caso il Tribunale di Sorveglianza di Milano
è costretto a rinviare il nostro udienze sempre perché manca la sintesi che devono scrivere gli educatori per il resto viviamo in celle gelate senza riscaldamento e piene di sporcizia e scarafaggi
Salutarvi grande Pannella Bonino e viva Radio Radicale viva Radio Carcere la lettera è firmata da Mister X e dei suoi compagni di detenzione persone ristrette del carcere o opera di Milano un carceri norme che c'è in Lombardia sembra un po'una cattedrale nel deserto o il calcio per gli Milano un carcere in cui sappiamo poco se non
Per le segnalazioni che ci arrivano
Dai compagni li detenuti
Ci scrivono poi Salvatore Vincenzo Piso Raffaele Rosario e Cosimo dal carcere di Caltanissetta caro Reina riscriviamo da una piccola cella del carcere di Caltanissetta dove per il momento siamo in sette detenuti
Diciamo per il momento perché già sappiamo che tra poco
Qui dentro saremo ben otto persone
E se già è difficile vivere in sette detenuti figuriamoci quando tra poco saremo ben in otto
La maggior parte dei noi e di Napoli il che ci crea non poche difficoltà prima di tutto non facciamo i colloqui con i nostri familiari perché non possono ogni settimana affronta un viaggio così lungo e per loro costoso inoltre devi sapere che quando la nostra famiglia ci invia un pacco con vestiti dentro e cose da mangiare
Noi non riusciamo a ricevere dopo venti giorni rispetto a quando è arrivato qui nel carcere Caltanissetta con la conseguenza che il mangiare è tutto ha variato per quanto riguarda ancora il sovraffollamento che c'è qui devi sapere che il core file dove facciamo l'ora d'aria ovvero l'unico nostro svago è grande appena quaranta metri quadri vanno in totale siamo sessantacinque persone sessantacinque persone che in quel cortiletto non riescono neanche a fare un passo e insomma non ci resta che vivere se così si può dire ammassati dentro la nostra celletta del carcere Caltanissetta una cella che anche rovinata piena di umidità e con ivi sanitari del bagno quasi quasi inagibili ti salutiamo con tanta gratitudine la lettera è firmata da Salvatore Vincenzo Pino Raffaele Rosario e Cosimo dà il caso di Caltanissetta si tratta di persone
Detenute che sono di Napoli ma che devono subire la loro la detenzione in una in un carcere vecchie sovraffollato come quello di Caltanissetta che dista centinaia di chilometri da dove poi risiedono le loro famiglie insomma
Il classico esempio di una pena doppiamente ingiusta non soltanto scontata all'interno di un calcio degradato ma anche all'interno di un carcere lontano dalla residenza delle proprie famiglie
Aniello dal carcere di Secondigliano di Napoli care radio carcere mi trovo dei casi di Secondigliano da dove uscirò dopo aver scontato circa cinque anni di pena il trenta maggio del due mila dieci
Vi scrivo perché purtroppo soffro per un serio problema di salute o un polipo nasale e da ben due anni e mezzo non riesco non riesco ad essere operato
Il fatto estiva Aniello dal carcere Secondigliano il fatto è che durante questo lungo tempo trascorso il polipo nasale cresciuto di dimensioni
Tanto che ora interessa anche il viso e causa e causa continue ed abbondanti perdite di sangue
Non vi dico non vi dico i tempi biblici che ci sono dovuti per fare una TAC e i relativi accertamenti scrive Aniello dal carcere Secondigliano
La crescita del polipo nasale che o mi impedisce di respirare col naso e mi costringe quindi a respirare con la bocca e che il che mi provoca problemi anche all'Agorà
In poche parole a causa dei tempi lunghi per riuscire ad essere operato la mia malattia peggiorate sarà più complicato l'intervento chirurgico che da anni che danni ancora sospettando
Per De Rita scrive ancora niente da calci Secondigliano per verità devo dire che la dottoressa del reparto Tirreno dei carceri Secondigliano si è fatta in quattro per curarmi
Ha chiesto continui solleciti e e si è sempre impegnata molto per me tuttavia tutti via i suoi sforzi sono valsi a poco
Vorrei sapere da voi di radio carcere se posso rivolgermi a un giudice e chiedere giustizia per i ritardi sanitari che ho subito
Vi saluto cordialmente la lettera è firmata da Aniello persona detenuta nel carcere Secondigliano
Di Napoli Aniello grazie per averci scritto
Eccetto quello che ci descrive ideato lettera è un caso gravissimo di malasanità carceraria insomma immagino da quello che c'è scritto che la tua malattia deve essere
Veramente delle deve deve essere talmente diventata grave da diventare veramente quasi insopportabile per quello che ci chiede di bel guarda
Così esso bisognerebbe studiarsi meglio le cose però certamente potresti a dire a un giudice civile e per i danni subiti
A causa delle complicazioni mediche che hai avuto
Pd per il ritardo con cui i medici
Non ti hanno operato operazione che ancora non è stata fatta e poi si potrebbe anche pensare a una a una denuncia penale perché insomma le evidentemente se le lesioni che subito sono talmente gravi beh in qualche maniera
Si può anche a dire al giudice al giudice penale facci sapere caro Aniello
Giuseppe dal cancelliere vigente o
Caro Riccardo Di volevo informare che qui abbiamo ascoltato tutti la puntata di radio carcere CAI dedicato qualche settimana fa al carcere di Agrigento a questo proposito ti posso dire che tutto quello che ci ha riferito il signor Lino che era detenuto col nuovo è tutto vero pensa che ancora oggi i termosifoni qui non funzionano le celle sono piene di infiltrazioni d'acqua causate dei tubi rotti e quando piove quando piove l'acqua entra dentro la nostra cella del carcere di Agrigento insomma qui ad leggendo noi detenuti viviamo nel degrado più assoluto e questo grazie a questi signori che ci governano sappi con Riccardo
Che io sono con i radicali e che mi son mobilitando per far votare per i radicali alle prossime elezioni regionali
Ti dico solo che già dodici dei miei familiari che vivono in Lombardia voteranno per Marco Cappato
Alle prossime elezioni regionali
Ti mando un affettuoso abbraccio Giuseppe persona detenuta nel carcere Agrigento Giuseppe grazie a te
Per per e la tua lettera grazie per aver seguito insomma perseguire radio carcere e grazie anche per il tuo interessamento
In vista delle prossime elezioni regionali perché ottima
La tua iniziativa di non soltanto cercare di votare tese puoi ma anche di far votare nella Regione dove risiedono i tuoi familiari un'iniziativa che sarebbe bene che intraprende sono anche gli altri compagni che sono che sono detenuti
Poi ci scrivono diciotto detenuti dal carcere dal carcere di Rimini
Caro Arena siamo diciotto detenuti chiusi nella stessa cella del carcere di Rimini ovvero diciotto persone che sono costrette a restare chiusi in questa cella per ventidue ore al giorno
In verità la nostra non è neanche una cella delle propria devi sapere infatti che fino a poco tempo fa questa era una saletta usata dai detenuti per la socialità
Bene con l'aumentarle il sovraffollamento visto che nelle scene non c'è più posto hanno trasformato in cella questa saletta
Di fatto ora dentro ci sono sei letti a castello a tre piani pazzesco sei letti a castello a tre piani prego penso che sia il record
Di fatto ora dentro ci sono sei letti a castello a tre piani ovvero i letti dove dobbiamo dormire
La verità eh che il carcere di Rimini è un vero disastro un disastro di cui nessuno parla tranne tranne radio carcere ora vi salutiamo e vi ringraziamo per il vostro impegno
Nella lettera nella lettera scritta da queste persone detenute ci sono poi le firme le firme di questi diciotto diciotto compagni detenuti appunto in questa che non non è neanche una cella ma una saletta ricreativa
Del carcere di limite dove loro invece
Sono rinchiusi pere ventidue ore al giorno
Ci scrive poi Fabio dal carcere Bibbia di Roma Caro radio carcere qui nel carcere di Rebibbia viviamo in condizioni disumane
Io sono detenuto nel reparto G nove primo piano Sezione A e vi informo che qui siamo costretti a vivere in sei persone
Dentro una piccola cella c'è laddove rimaniamo chiusi per ventidue euro al giorno senza possibilità di fare nulla senza assistenza sanitaria e se chiediamo qualcosa ci rispondono anche male
In poche parole del carcere di Rebibbia siamo trattati come persone di Serie B e tra l'altro ci sentiamo incastrati da questa politica da questa politica di merda
Considera Caravà Arena che tra di noi si è detenuti due sono in attesa di giudizio altri hanno patologie mentali e altri due hanno malattie gravi come il tumore ischemia cerebrale speriamo tanto che una delegazione radicale
Venga a vedere come siamo costretti a vivere grazie radio carcere per averci dato voce la lettera è firmata da Fabio del tre compagni detenuti nel reparto G nove del carcere Rebibbia di Roma
Salvatore Piero Giuseppe Tonion Tonio Luigi e Vincenzo dal padiglione Salerno del carcere Poggioreale di Napoli carissimo Riccardo è difficile chiamare ancora vita la nostra esistenza qui a Poggioreale ti diciamo solo che dal mese di ottobre che termosifoni non funzionano
E noi in cella non sappiamo più come difenderci dal freddo inoltre non riusciamo mai a farci visita dal medico medico che dovrebbe esserci tre volte a settimana ma che noi non vediamo quasi mai
è questo un problema assai serio visto che molti di noi sono malati e visto che qui a Poggioreale neanche i farmaci ci sono
Sappi che ti scriviamo da una piccola cella dove siamo costretti a viverci ammassati in sette persone una cella dove piccolo anche il bagno ovvero un cesso vecchio e mal funzionante l'igiene a Poggioreale presso che in
Qui tutto è sporche abbandonato di fatto le condizioni di vita a cui siamo costretti ci espongono al rischio continuo di assumere gravi infezioni pensa che i muri della nostra cella sono pieni di umidità unità che ci entra nelle possa Ellington alle talmente rovinato che cade a pezzi ogni giorno qui a Napoli magistrati di sorveglianza e come se non ci fosse infatti è inutile per noi chiedere misure alternative perché ci vengono puntualmente rigettate
La conseguenza è che la maggior parte
Dei detenuti di Poggioreale sconta per intero la condanna ed esce da qui alla fine della pena
Salutarci
Pannella la Bernardini la Bonino
E grazie grazie
Per averci ascoltato la lettera è firmata Salvatore Piero Giuseppe toni Antonio Luigi e Vincenzo dal carcere Poggio Reale di Napoli patiti le ore Salerno salutiamo Edison che ci scrive a casi di Alessandria che vorrei definire gli studi per geometra ma nel carcere Sandra manca
Tale corso scolastico salutiamo fiore del carciofo di Milano che dal dodici novembre sciopera fame per protestare contro un abuso subito in carcere Ciro servono al Med carceri Prato
Dopo che ci informano che fanno la doccia raramente perché manca l'acqua per lavarsi Andrea dal cacci Lecce che definisce la sutura pugliese un manicomio Corrado del Carcere San Vittore di Milano che ci informa che lì ci sono Cereda otto nove dei tenuti dove ogni detenuto solo sessantotto centimetri quadrati per potersi muovere Corrado grazie proprio lettera anzi scrive c'è ancora dischi vice bene come siete costretti a vivere salutiamo leone che ci scrive dal carcere Buon Cammino di Cagliari ascoltatore storico di radio carcere
E Mario che ci scrive dal carcere Regina Coeli di Roma
Io mi ricordo che domani come tutti i mercoledì con il quotidiano il Riformista troverete la pagina di radio carcere pagina di radio carcere che affronterà i seguenti argomenti prima di tutto il piano carceri però il piano carceri in che ho ottica questo è il titolo capite già dove vogliamo andare a parare l'interesse del Governo sulle galere sul piano carceri ovvero il dubbio che abbiamo un utile giocare cioè che al Governo interessino poco i detenuti o le nuove strutture evidenziare ma interessi di più creare un volano economico per fare un favore ai costruttori
L'interesse del Governo sulle gallerie insomma sarà l'articolo di domani di radio carcere dedicato proprio a questo dubbio che ci preme in merito al Governo e al piano carceri
E ancora domani sulla pagina giocarci troverete un ampio articolo scritto dall'avvocato Fabio Lattanzi il titolo è i terremoti giudiziari
Che da tempo scuotono l'Italia da Tangentopoli il Paese e lacerato dalle indagini la soluzione ridare centralità alto cesso penale e alle regole secondo Fabio Lattanzi che giustamente si pone degli interrogativi dice come mai insomma da
Dando dagli anni Novanta
Se assistiamo sempre lo stesso schema intercettazioni applicazioni misura cautelare e poi probabile e confessione uno schema ripetitivo che poi non porta
Annulla e poi domani sulla pagina di redimersi riformista troverete il testo di una fantasiosi intercettazione il titolo è questo l'intercettazione pensa i soldi e non ai detenuti
Dialoghi immaginari tra due costruttori interessati al Piano Carceri insomma ci siamo immaginati
Che due costruttori interessati al Piano calci parlassero tra di loro e con quel cinismo che abbiamo visto emerge nelle intercettazioni d'indagine Bertolaso parlassero anche insomma
Dei dei detenuti delle nuove carceri insomma come dire che ce frega dei detenuti l'importante e che facciamo i soldi ed ancora domani sulla pagina di radio verso il Riformista dovrete due lettere
Di chi detenuto e ci scrive da le carceri la prima è quella che c'è scritto Giuseppe Dakar cioè due Palazzi di Padova e l'altra le tre quelle che ce l'ho scritto
Un gruppo di persone detenute dal carcere Poggioreale di Napoli questo ed altro domani sulla pagina di radio carcere de il Riformista
Bene io vi ricordo i recapiti radio carcere ovvero come entrare in contatto con noi prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale
Che potete fare tutte le settimane chiede di me di Riccardo Arena questo è il numero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate anche durante la settimana chiamate si siede uscita poco dal carcere volete appunto testimonia Aracri le ingiustizie che avete subito zero sei quattro otto otto sette otto uno poi ricordo il sito in radio carcere indi il suo www punto radio carcere punto come poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere
Questo è l'indirizzo Radio Radicale rubrica radio carcere
Via Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette da quelle quattro mura grazie ad Alessandro Teodori per l'assistenza di regia e grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina
Da una cella avete ascoltato una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Italia d'appello di Palermo seconda sessione
Cinque affidabilità la faccia