Cerimonia di inaugurazione dell'Anno Accademico 2009-2010 dell'Università degli Studi dell'Aquila

Mila nove due mila dieci
Apre la cerimonia il Magnifico Rettore professor Ferdinando Di Iorio
Signor Presidente della Camera dei deputati
Onorevoli rappresentanti al Parlamento
Assessori e consiglieri regionali
Signor Sindaco
Rappresentanti delle organizzazioni sindacali
Autorità religiose e politiche militari
Ma gli edifici Dettori colleghi di altre sedi
Docenti collabora tecnici amministrativi studentesse e studenti
Gentili signore e signori
Grazie per ulteriore attestazione di affetto
E con la vostra presenza dimostrate nei confronti
Dell'Università dell'Aquila e della città che l'accoglie
Il mio vocabolario personale e non a parole diverse per rappresentare i sentimenti che in questi mesi ci hanno unito e hanno alimentato i nostri rapporti istituzionali e personali
Un affetto vero
Sincero perché è scaturito dal dolore e forgiato dalle difficoltà che in questi mesi abbiamo superato con successo forse il più insperato
Grazie ancora di cuore
Esprimo in particolare un ringraziamento sentito
Al Presidente della Camera
Onorevole Gianfranco Fini
Che con la sua autorevole presenza
Rappresenta l'amministrazione dell'attenzione privilegiata
Dello stato nei confronti dell'università
E della città dell'Aquila
In un momento così difficile
Ma anche così colmo di attese di speranza
Tra meno di due mesi
Celebreremo il primo anniversario
Di quella tragica notte del sei aprile
Che così drammaticamente ha cambiato la nostra vita
Personale comunitaria
Il sisma infatti
Ha unito la comunità accademica e civile arriva
Come mai prima era successo
Quella che era una
Vocazione istituzionale dell'università
Che identificava su una sintonia culturale
è diventata un'esperienza concreta di vita
Che oggi la unisce alla città dell'Aquila
In un unico
E non più separabile destino
Laddove un destino non voglio
Qui significare
Come giustamente stigma diventerebbe il nostro grande scrittore Abruzzese
Ignazio Silone
L'invenzione della gente
Fiacca rassegnata
Intendo invece indicare l'orizzonte condiviso
Nel quale università città dell'Aquila
Dovranno individuare costruire insieme
Il loro futuro possibile
Proprio in nome in forza di questo legame ormai inscindibile
Di Orgiano ancora il nostro
Deferente pensiero
Ha dei limiti nell'agenda che ci ha colpito
Ricordando in particolare i nostri studenti che hanno perso la vita
Nelle loro stagione più bella
Quella che lega la giovinezza
Allo studio alla formazione
Vi prego dedicare un minuto di silenzio in memoria di tutti i caduti
Della nostra tragedia
Grazie
La nostra università
Ha trovato proprio una perdita di di tanti suoi studenti
La motivazione più forte per non arrendersi di fronte
Alla sconvolgente forzatura
Che sembrava aver cancellato in pochi secondi il lavoro di tanti anni
Il loro sacrificio rimarrà per tutti noi un monito
A continuare a credere università
Alla bellezza di un'istituzione che è innanzitutto un luogo
Di condivisione di esperienze umane
E di formazioni delle coscienze oltre che dall'intelligenza
Alla loro memoria dedichiamo il nostro lavoro di questi mezzi
E dei prossimi anni
Perché non loro memoria
Che questo lavoro assume il significato
Più vero e pregnante
Una memoria che noi tutti sapremo costruire un tesoro prezioso
Che continueremo a riproporre sempre
Con la stessa forza la stessa dedizione
Ai giovani che continuano a fermarsi
Né a nostro diversità
Il sisma del sei aprile rimane come uno spartiacque indi alibi indelebile
A separare la storia del nostro Ateneo in due tronconi
Che stare l'impegno di tutti noi a livello individuale e collettivo personale istituzionale
Riannodare
Nella consapevolezza che ciò che costruiremo
Sarà qualcosa di diverso da prima
Proprio in quel tragico spartiacque
Dobbiamo ancora più trovare le motivazioni e la forza per cominciare a testa dei fidi la storia
Che salassi diversa
Ma non per questo meno significativa
Prima del sei aprile universale l'aria stato collocata
Tra gli atenei virtuosi il risultato il non superamento del limite al novanta per cento
Del rapporto FFO
Era stato conseguito a differenza di altri
In presenza di una significativa attività di sviluppo delle risorse
Di personale docente tecnico-amministrativo
Eramo se cioè riuscito nella difficile impresa
Apparentemente paradossale
Alla luce dei criteri purtroppo ormai invalsa all'interno del mondo accademico
Di sviluppare la nostra università
Pur restando tra gli atenei virtuosi
Un risultato non sarebbe stato possibile senza il lavoro di tutti coloro
Che con dedizione assoluta
Impegno costante
Ho consentito al nostro Ateneo
Pur tra mille difficoltà finanziarie
Da rientri pienamente alle nuove funzioni istituzionali
Come attestavano concordi principali indicatori di qualità
Relativi a tutte le sfere di attività accademica
Didattica ricerca
Impiego le risorse
Prospettico occupazione dei laureati
L'Università dell'Aquila
E per loro
Target
Ha facoltà
E
Prego
Però
Parere
Proprio
Presidente
Un partito aperto con
Per la paziente
E per il carattere
Trenta
Allora opera
Pertanto
Perché
Il teste
Non si hanno rassicurazioni
Sull'effettiva disponibilità di questo finanziamento
La necessità di interventi pubblici in grado di soddisfare l'esigenza alloggiativa dei nostri studenti e sempre più avvertita
In un contesto territoriale fortemente provato dalla necessità di residenze e carta e caratterizzato da una forma di pendolarismo e interessa circa otto mila studenti e
Rimasti comuni per sita
Inermi inattesa decisioni che spettano ad altri
Così sono stati da noi prima fisiche poi messi a disposizione dell'azienda per il diritto allo studio
Gli unici alloggi in questo momento disponibili in base i duecento posti questo resta Romoli in base a una convenzione
Del
Dell'ottobre due mila nove
Abbiamo mantenuto la promessa di esternazione residenza
Per studenti della caserma cambi comizi
Di cui si è fatto in tempo debba comunista
Il Prefetto della nostra Provincia che ringrazio per l'impegno che ha sempre dato
In questa nostra
Tragedia collettiva
Abbiamo posto un gruppo di lavoro permanente
Per favorire l'incontro fra domanda e offerta di alloggi infine
Abbiamo indicato lo strumento parzialmente innovativo
Del project financing
Proprio del Rizzo di strutture da adibire a residenza studentesca
Per comunicare ufficialmente
Chiederò agli Organi accademici di costi dell'Università dell'Aquila parte civile del procedimento giudiziario che trova individuare le responsabilità del drammatico crollo dalla Casa dello studente
Nel quale hanno perso la vita tanti studenti universitari nani ritengo mio preciso dovere richiamare l'attenzione della pubblica opinione sull'attuazione del diritto allo studio nel nostro Paese
Basti pensare signor Presidente della Camera e a livello nazionale la disponibilità di posti letto per la popolazione identitaria e appena del due per cento
Valore largamente inferiore a quella francese la Germania dov'è del dieci per cento e della Finlandia dove del trenta per cento in Abruzzo non raggiunge neanche lo zero cinque per cento
A questa carenza cronica dalla nostra Regione si debba raggiunge difficoltà determinate dal sisma che hanno colpito solo gli studenti in relazione all'Aquila
è dunque necessario che ritengo destinati maggiori risorse economiche sia a livello nazionale che a livello regionale
Per dare finalmente a compimento ha un diritto il diritto allo studio che non è mai scontato ricordarlo è sancito dalla nostra Costituzione repubblicana
In tal senso non possono destare preoccupazioni la linea governativa di drastica riduzione dei finanziamenti che inevitabilmente determina una situazione finanziaria insostenibile per tutto il sistema universitario pubblico
Perfetto da finanziato diciannove confermata del PM dieci il fondo di finanziamento ordinario di mila nel due mila e undici rispetto al due mila nove
De mille trecentocinquantacinque milioni però tornando così ai livelli del due mila uno e non tenendo in alcun conto lo sviluppo registrato dal sistema università nazionale in questi anni
Deve essere chiaro che gli atenei non possono esaurirlo ruolo nella mia educazione di stipendi al personale ma necessito di risorse da impiegare nelle ricerche nella didattica
In questa situazione l'approvazione del bilancio previsione per il due mila e dieci da parte degli organi accademici del nostro università ha rappresentato un atto di grande responsabilità
In tema di politica del personale il nostro Ateneo che è stato il primo a riconoscere dignità di un lavoro stabile
Particolarmente grave né a nostra città così duramente provata
Per essere chiari inoltre che senza fondi integrativi assegnati a breve termine tenendo eventualmente conto di eventuali visione carico IRAP
E di maggiori introiti già assicurati e che potrebbero ulteriormente derivati o sul fiscale
Peggiorando sull'ambiente in alcune situazioni in modo irrimediabile l'efficienza la qualità e l'equilibrio finanziario degli atenei
Come Conferenza dei rettori stiamo cercando di evidenziare il complesso delle esigenze vitali del sistema identificando gli opportuni indicatori di valutazione
E distribuendo risorse esigue dementi anche tenendo conto dall'andamento effettivo dei pensionamenti e del turnover del personale
O dello scenario politico del posto terremoto in un contesto nazionale irto di difficoltà il nostro Ateneo ha superato i venti mila iscritti
Dando ragione nostra ferme convinta decisione di fare stare Università dell'Aquila nella città dell'Aquila
è stato un traguardo
è stato un traguardo
Forse il più disperato che ha smentito le previsioni pessimistiche di molti osservatori esterni al mondo universitario
E ti dà antica vedo trasferite preferito
Il trasferimento delle sedi universitarie i danni in altri luoghi del territorio Abruzzese
Tutte le Facoltà hanno sostanzialmente mantenuto i livelli di iscritti dell'anno accademico due mila otto due mila nove
Mi piace sottolineare in modo particolare dato relativo agli immatricolati che hanno ampiamente superato i cinque mila è un risultato che rappresenta un segnale di fiducia dei giovani
Verso istituzione Academy aquilana
E proprio sui giovani sullo speranze sull'attese ancora una volta dobbiamo fermarci a riflettere altrimenti non adempiremo nostra fondamentali missioni
Metto via Dell'Aquila poi giustamente salutare con soddisfazione gli oltre cinque mila immatricolati le statistiche nazionali ci dicono che in cinque anni l'università italiana ha perso quaranta mila matricole
Se cinque anni fa il settantatré per cento ragazzi Donati si scriveva all'università quest'anno sia scritto solo il sessanta per cento
Così invece di avvicinarci alla media dei Paesi OCSE per tasso di universitari e laureati ci stiamo ulteriormente distanziando
Perché sta succedendo tutto ciò
Diversità come sempre più spesso viene affermata a livello mediatico
Le cause vanno a mio avviso ricercate in un ambito fenomeno socio economico che sta interessando con diversi livelli di gravità tutto il mondo occidentale
Per la prima volta in tempo di pace infatti la generazione che precede non lascia un mondo migliore quella che è la seguente
La generazione nata alla fine degli anni Sessanta all'inizio degli anni ottanta è stata infatti definiva dei baby Close verso
Cioè perdenti qua spiegare il sociologo francese Louis ove
Tale dominazione allude a quella dei baby boomers con la quale veniva definita la generazione nata durante il boom economico che ha ricostruito Europa dopo la Seconda guerra mondiale
L'attuale generazione del baby blues subisce invece una riduzione delle prospettive
La recessione economica produce una crescente mobilità sociale discendente i figli delle classi medie non riescono a cedere alle posizioni
A posizioni comparabili a quelle dei loro genitori
Si assiste a una mancata corrispondenza tra i valori le aspettative che la nuova generazione inutile libertà individuale riuscita personale
Valorizzazione del tempo libero e le realtà con le quali è costretta a confrontarsi centralità del mercato ed erano mia carenza di risorse assenza di lavori interessanti
è principalmente sui giovani dunque che si ripercuotono chiudete la valorizzazione economica della unendo dei titoli di studio privi di uno sbocco occupazionale garantito
Del declassamento sociale educativo per la precarizzazione del mercato del lavoro della polarizzazione derelitti della destra Laghezza azioni De Poli citazione istituzionale
Per i giovani non sta per Aquilani Abruzzese
Questi deleteria difetti possono essere ulteriormente separati sarà esasperati dalle ripercussioni a lungo termine al sisma del sei aprile
Con il pericolo davvero concretissimo di di socializzazione cioè di una difficile socializzazione
Verremo meno i nostri compiti istituzionali se non denuncia assumo questi rischi che riguarda i nostri giovani i nostri studenti
E se non ci impegnassimo qui e ora con tutte le nostre energie per garantire loro un futuro ricco di opportunità com'è stato per la nostra generazione
Questo è l'unico grande scopo del nostro impegno di universitari
La diminuzione iscritta all'università produrre cause più ampie e complesse che vanno individuate né caratteristiche attuali del mondo del lavoro
Basti pensare che il tasso di occupazione a dicembre due mila nove è salito dell'otto e cinque per cento in crescita più un punto e mezzo
Rispetto allo stesso mese dell'anno precedente il tasso di su quattro e giovanili è pari al ventisei virgola due per cento in aumento di tre punti percentuali rispetto a dicembre due mila otto
Il mondo pressioni presento un quadro ancora più preoccupante in dieci anni il numero dei sionisti di tutte le categorie con meno di trentacinque anni è sceso dal trenta al ventidue per cento
Nel campo della delle risorse umane della formazione d'Italia mostra un gap rilevante rispetto agli altri Paesi l'unione
Pesano in particolare di ritardi in termini di quote popolazione adulta che partecipativa formative soprattutto in termini di laureati in materie scientifiche
Ogni mille abitanti darvi ogni mille abitanti diventi ventinove anni ci sono appena dieci laureati in materie scientifiche su mille giovani conti circa venti del Regno Unito Francia Irlanda
Anche gli indicatori relativa di innovazione la ricerca e sviluppo sono fortemente penalizzanti della realtà nazionale in particolare quella del Mezzogiorno
Che l'ultimo rapporto Svimez al molto significa mentre definito come la Cenerentola d'Europa
Rispetto a questa situazione quali fenomeni azione economica
E della risocializzazione
Con loro intrecci perversi manifesta il loro pericolosi e sinergici affetti non può più bastare il generico appello alla strategia di Lisbona quei richiamo al capitale umano con risorse su cui investire
E alle opportunità derivate
Dalla società e dalla conoscenza
Anche se è bene ricordarlo siamo ancora molto lontani dall'uno uno per cento del PIL destinata ricerche sviluppo dell'obiettivo del tre per cento fissato dagli impegni Rismondo
Il problema oggi fondamentale come evitare
Che l'investimento sul piano la formazione in un contesto socio economico che determina
Meno opportunità per i giovani possa esitare solo in una dissociati distrazione senza speranza
Se investire ancora più sull'istruzione sulla formazione rappresenta un elemento necessario
Pur tuttavia non essere sufficiente per garantire lo sviluppo del sistema senza una contemporanea presa di coscienza da parte dell'impresa e di tutto il sistema produttivo finalizzata alla crescita economica e alla predisposizione di adeguate politiche industriali di sviluppo
Devono essere garantite maggiori opportunità ai giovani invece l'unico obiettivo posto quello di innalzare il livello di competitività del nostro Paese non solo insufficiente ma rischia di essere anche pericoloso
Come sostiene prima
L'Internazionale comanda nazionale
Le regole di funzionamento dell'impresa privata uno sullo Stato il settore privato impone le sue qualità al settore pubblico la crescita del settore moderne lista un risultato
Della condizionalità dell'economia internazionale e della competitività dell'impresa
La globalizzazione cambia le regole della produzione rende inefficaci le reti protettive pensate su scala nazionale o continentale
I territori sono esposte nuovi flussi economici e migratori
Ciò oggetti gente del sentimento di una irrimediabile precarietà di una perdita di un'angosciosa apocalisse culturale queste leggi sulla ricerca di una comunità esclusive protetta
La globalizzazione fa
Paura
E con essa sembra avanzare una minaccia per l'intera comunità concretizzata nello coralmente nel depotenziamento di quelle istituzioni sociali deputate alla sua protezione
La manipolazione di questo malessere locale con le possibile pericolose derive xenofobe
Se questa scorciatoia
E proprio rispetto a questa paura spesso strumentalizzata degli stranieri immigrati si è levata alte coraggiosa la voce del Presidente dalla Camera onorevole Gianfranco Fini
Individuando all'originale non essere non ascoltato bisogno di protezione
La nostra comunità accademica intellettuale
Riconosce la paritario implicita di questo suo impegno
Capace di andare al di là
Comuni per cogliere la radice le cause delle più scottanti questioni socio-culturale che il nostro Paese sta vivendo e di questo le siamo grati
E sono nella mediazione
Tra attenzione competitiva e quella territoriale che può essere trovata una soluzione perché nessuna crescita economica può da solo garantire lo sviluppo di una società
In quest'ottica appare in tutta la sua urgenza il compito come stile come è stato definito dal sociologo Bonomi di fare società
Si tratta di un impegno che va assunto comparti di attività da parte di tutti gli attori sociali superando l'illusione che esistano delle comunità naturali dato da sé di metabolizzare la trasformazione radicale che è in atto
è necessario dunque spronare favorire attivamente tutti i sentieri di partecipazione
Di economia solidale
Di formazione di socialità capaci di far superare la fase di spaesamento in cui si trova l'Italia integrando in modo creativo la crescita della competitività economica con quella della qualità della vita sociale
In tal senso il sistema formativo in particolare università deve sviluppare una nuova capacità di comunicato stretta proprio a partire dal contesto territoriale in cui è inserito
Ma per svolgere questo ruolo deve essere messa nelle opportune condizioni finanziarie
L'impegno di fare società dovrebbe essere assunto da parte di tutti coloro
Che hanno a cuore il futuro dell'Italia come un compito prioritario del su cui orientare risorse può logica progettuale territoriale a lungo termine
La soluzione si trova una capacità di far comunicare tra loro mondo culturale linguaggi differenti
Ed è proprio per sottolineare
Questa prospettive questa necessità di far comunicare tra loro mondi culturali linguaggi differenti
Che abbiamo scelto per della produzione di questa giornata inaugurale
Il professor Rocco Ronghi uno dei nostri più brillanti docenti nonché il filosofo universalmente riconosciuto per la sua originaria ricerca teoretica
Celebrata proprio sul concetto di comunicazione e sul dialogo fra Scienze Umane scienza e natura
E sempre in questa prospettiva abbia uno conferisce quest'anno il premio Vincenzo Rivera
Ha posto al massimo Casaccia non solo da tutta l'attività di scienziato la mente ma anche per la sua capacità di guardare agli aspetti psico sociale delle malattie mentali nella riaffermazione mai scontata
Dell'umanità e dell'autonomia del malato mentale
Prende conferita al professor casacca e anche riconoscimento alla sua istante abile opera di accompagnamento degli studenti nel loro percorso formativo con lo sviluppo
All'avanguardia in Italia di specifici servizi di ascolto e di tutorato per gli studenti
è stato un momento di intenso lavoro da parte di tutti noi impegnati a vario titolo e con diversi livelli di responsabilità minuzia dell'Aquila
Siamo consapevoli e le risposte che tutti insieme dovremmo continuare a dare non essere viste una prospettiva più lunga di più ampio respiro
La teneva aquilano dovrà ripensare profondamente le forme i modi i tempi dell'attività accademica
A pensarci bene tuttavia la necessità di un tale ripensamento precedeva l'evento sismico che ha interessato la nostra città riguardava tutto il sistema università nazionale che da troppo tempo e inattesa ad una vera riforma
La riflessione su questi temi dunque contribuire alla costruzione di un nuovo modello di Ateneo
E da un lato consolida Rovatti la ricerca e la tradizionale offerta formativa ma anche dall'altro si proponga la comunità scientifica nazionale e internazionale
Per nuovi filoni di ricerca e che offra nuove proposte formative sia dal punto di vista dei contenuti sia delle modalità didattiche che siano in grado di cogliere possibile studio che proprio l'evento sismico
Pur nella sua drammaticità è in grado di evocare
Le nostre facoltà hanno già le competenze per studiare nominato Urali e tutto ripercussioni che questi posso terminare
Sulla comunità civile a tutti i suoi diversi livelli culturale sociale e urbanistico ingegneristico economico o psicologico sanitario
Da tutto ciò può derivare una specificità culturale per la nostra università
Che poggia essa riconosciuta internazionalmente grazie all'istituzione di specifiche i centri di ricerca nazionali
E internazionali con sé la nostra città e nella nostra università che hanno affiancato quindi prestigiosissimi già presente
Grazie a Dell'Aquila deciso di rinunciare alla storica articolazione delle sue sedi in tre poli
Centro Coppito Rollo anche come contributo fattivo
Alla ricostruzione del tessuto urbanistico tra città del suo territorio
Mai abbiamo pensato mai abbiamo pensato denunciare le nostre sedi del centro storico cittadino vero cuore pulsante e unico riferimento delle identità aquilana
Prova ne sia
Il fatto
Il Mulino cantieri attualmente attivo nel centro storico è universitario e porterà realizzazione
Presso letto speranza al valore dei nuovi serie Facoltà di lettere e Filosofia e di scienza della formazione
L'udienza dell'Aquila è una chiamata proprio dai raggi conseguenze del sisma a vivere ancora più fortemente il proprio rapporto con la città
Ciò significa assumere responsabilità responsabilmente su di sé le categorie processi che hanno la città con i suoi problemi le sue difficoltà le sue aspirazioni le sue attese le sue speranze
E a cercare concretamente risposte efficaci
In questo momento declinare il proprio ruolo di istituzione pubblica al servizio la cultura della scienza
Significa per università presentarsi con indipendenza e autorevolezza a rapporti al confronto con le altre istituzioni con la società con la cittadinanza in modo strategico e costruito propositive propulsivo
E se la città dell'Aquila era identificata con una città universitaria proprio l'università può partire un impulso forte per la costruzione
La nuova città come pure qualcuno sostiene ma di una città nuova capace di cooperare Ciocchetti buone Di Bello rappresenta la storia ma anche capace di pensare il suo futuro cospicuo rinnovato e attento in vista di un efficace seconda sintesi fra antiche al nuovo secondo le più attuale tendenze della post-modernità
Non possiamo
Non possiamo tuttavia
Non guardare con preoccupazione con indignazione
A quanto sta succedendo nel più ampio quadro dei processi di ricostruzione nostra città
Laddove per alcuni a tracce di un intero popolo art rappresentato e rappresenta
Solo un'opportunità per fare affari magari ridendo c'è sopra
Se la nostra preoccupazione principale è rappresentata e giovani ed al loro futuro diamo loro un Paese diverso senza illegalità essenza corruzione
La ricostruzione citate avvenire sino all'efficienza complessiva mammaria scapito da trasparenza
In nome dell'emergenza non si può rinunciare la legalità che non può essere interpretata né tanto meno presentata come un ostacolo un impedimento all'efficacia della ricostruzione
Non
Non vorremmo poi scoprire nella meravigliano stupore di alcuni
Che le tante risposta all'emergenza nascondono invece imprecisioni trascuratezze erogatori se non addirittura come dato di leggere anche in questi giorni sulla stampa occasioni di malaffare
L'unica garanzia nei confronti di tutto ciò sta nella legalità della trasparenza che solo chi è in malafede può interpretare come ostacoli e impedimenti
La Regione
Le regioni del
Le ragioni la ricostruzione città dell'Aquila vanno
Vanno dunque cercate nel tempo presente
Rifuggendo all'affarismo più deteriori effimero e individuando invece le condizioni i presupposti di elementi che possono aprire questo tempo presente alla prospettiva concreta di un futuro possibile
Ma questa ricerca sarebbe parziale incapace di individuare la vera identità della città nella sua dimensione più generale e complessa se non guardasse anche al tempo passato la sua storia
Non è mai scontato superfluo ricordare infatti che l'identità di una città affonda le sue radici nella storia nella sua storia
Una storia grande questa SIM magnifica come dichiara fin dal titolo spendo libero dedicato alla città dell'Aquila e la nostra casa editrice universitaria l'una abitata ciclicamente dal terremoto
Ospite terribile e non sento inatteso come questa volta è colpevolmente successo
Capace di scompaginare nelle pagine ma non di impedire al tavolo continua ricomposizione in forme nuove creative al punto che molto spesso dell'Aquila in moda male
Sulla superficiali invertiti di questa storia può apparire paradossale
La coscienza di questa storia rappresenta l'unico antidoto per non ricostruire in bagno cioè sensu senso o se volete una direzione
Si è invece la delocalizzazione
Che mentre ancora si dibatte sull'aiutavano con un commento di Cismon mai così inopportuno in realtà si stiano
Freneticamente confusamente moltiplicando indubbiamente attivi nuova serie indefinita diplomi replicanti uguali a se stesso in quanto tali lontanissimi dall'idea di una città storicamente definito
Leggendo questa storia così ricca di fatti uomini miti leggende ci prende
Tutti noi che amiamo la nostra città dell'Aquila un lieve dolcissimo sentimento di nostalgica
Per ciò che era
E che non sarà più
Eppure
Proprio da virtù del passato
Per i una speranza cura più forte e consapevole
Nella presa d'atto storicamente definita delle mille nessuna azione di una città accadute riemersa dalle sue macerie sempre più bella perché capace di non smarrire una memoria e quindi l'identità
Sono convinto che anche questa volta sarà così
A patto che tutti insieme istituzioni cittadinanza sapremo guardare al passato Britel per rintracciare l'identità col perché l'Uncem localmente si sviluppa nel tempo e rifiuta
Proprio per questo esogeni schemi culturali sociali urbanistici e architettonici che da quella storia non emergono e quindi non le appartengono
Nella consapevolezza che ogni processo di costruzione implica sempre un processo rinnovamento che richiede si memoria del passato ma anche lungimiranza soprattutto verità
Perché come ci ricorda gli ordini subordina sto ogni lavoro creative un posso speso
Tra la memoria l'oblio bisogna ricordarsi tante cose ma non tutte
Non temo quindi ribadire ancora una volta e nocumento istituzionalmente privilegiato per ogni istituzione accademica quella celebrazioni inaugurazione l'anno accademico che il futuro della città dell'Aquila o sarà universitario o non sarà
Come d'altra parte
Come d'altra parte non sarà possibile un futuro per Università dell'Aquila senza
La sua città
Con l'orgoglio
Ho l'orgoglio di chi non ha lasciato neanche per un giorno la nostra meravigliosa città ferita estenda voi cittadina danni un abbraccio affettuoso
Che nasce dal comune sentire e dalla condivisione profonda delle sofferenze causate da una tragedia invisibile
Nessuno
Nessuno fuori da questa città potrà mai capire la forza di questo sentimento che cita che era per tutte le nostre esistenze
A voi studenti
Rivolgo un ringraziamento sincero
Per citare ancora la vostra fiducia
Nessuno potranno mai dubitare della nostra incrollabile volontà di compiere fino in fondo il nostro dovere pensando sempre unicamente al vostro futuro
Ed è con questi sentimenti che uniscono saldamente tutti noi in una sola comunità civile universitaria insieme
Che ho l'onore gli era aperto l'anno accademico due mila nove mila e dieci dell'Università degli studi relativi grazie grazie
Prende ora la parola la Presidente del Consiglio studentesco signora Alessia Astorre
Studenti dottorandi
Specializzandi precari personale tecnico amministrativo personale docente dell'Università dell'Aquila
Onorevole presidente della Camera illustre perfetto del Governo Magnifico Rettore
Regione Abruzzo Presidente della Provincia sindaco dell'Aquila autorità tutte
In questo particolare hanno
Anche nel studenti vogliamo Rizzo rivolgere un saluto sentito e speciale al Corpo nazionale dei vigili del fuoco per lo straordinario lavoro e per l'impegno umano profuso a favore di tutti i cittadini dell'Aquila grazie
Il sei aprile
Rappresenta ormai uno spartiacque nella vita di tutti noi
Quella tragica notte ha sconvolto le nostre vite
Le vite di tutti coloro che hanno distrutto il sisma di tutti i cittadini dell'Aquila tutti anche quelli considerati di serie B gli studenti
Ogni anno abbiamo richiamato fortemente ad un modello di cittadinanza studentesca quella notte drammaticamente a quell'anno e studenti travolti dalla stessa unica e inscindibile tragedia senza distinzioni
Quella tragica notte
Ha spezzato la vita di tanti
Il nostro pensiero va a tutti loro
Tra i quali
Ricordiamo i nostri cinquantacinque colleghi
I nostri compagni
Che oggi non sono più con noi
è necessario che la verità
Su quello che è successo quella notte sia accertata minuziosamente sapendo risalire alle responsabilità individuali laddove gli edifici pubblici e privati siano risultati non idonei
Tocca al sistema giudiziario accertare le responsabilità individuali
Ma tocca tutta la comunità cittadina universitaria politica e civica riflettere su decenni di indifferenza di fronte alle richieste degli studenti di una cittadinanza piena
Fatta di diritti non solo nell'ateneo ma anche nel territorio a partire da un'offerta residenziale ed un mercato degli affitti che spesso abbiamo denunciato essere sul crinale dell'illegalità
Dei segni di latte comparti reale interlocutori istituzionali
Eccola frequente necessita di manifestazioni alcune imponenti per chiedere maggiori diritti maggiori
E migliori servizi
Anche se sconvolti da una tragedia senza pari gli studenti da subito hanno manifestato la voglia di riprendere a studiare e vivere all'Aquila
Nei primissimi giorni successivi al sisma la reazione dell'Ateneo è stata molto positiva entrando nella sede della facoltà di Scienze trasformata in centro operativo si vedevano già i segnali di una ripresa
La ripresa di un'attività a partire da qualche banchetto pochi computer funzionanti piccoli segnali della volontà di ricominciare
Questa è stata una cosa importante che ha rafforzato la nostra voglia di lottare per riappropriarci delle nostre vite delle nostre prospettive per il futuro
Il percorso di scelte e decisioni che ci porta fino a qui oggi all'inaugurazione dell'Anno Accademico dell'Università dell'Aquila nella città dell'Aquila non è stato affatto banale o scontato
In molti fase gli stessi studenti sono stati i soli a ribadire che l'Ateneo doveva rimanere nella sua città che non doveva essere smembrato è sparso in tutto il territorio regionale
Lo stesso Senato Accademico solo nel mese di giugno si è espresso ufficialmente sulla collocazione definitiva dell'Ateneo
è stato richiesto un impegno alle autorità tutti affinché fossero messe in campo da subito iniziative volte alla rinascita dell'università per il suo legame imprescindibile con rilancio della città
C'era una sfida da raccogliere scelte coraggiose da fare per l'università e i suoi studenti per la città dell'Aquila
Azioni concrete che avrebbero dovuto seguire la vuota retorica di tanti che alla fine hanno speso solo parole
Per la tenacia che ci ha distinto per il reale impegno profuso dagli studenti davvero legati al destino dell'università e della città oggi possiamo dichiararci orgogliosi di aver raggiunto l'obiettivo di rimanere all'Aquila nonostante le difficoltà
Nonostante molte
Istituzioni Regioni Abruzzo in primis abbiano completamente ignorato le istanze studentesca
Per permettere la ricostruzione del rilancio dell'università dell'Aquila anche gli studenti hanno da subito richiesto al Governo di garantire all'ateneo il mantenimento dell'FFO sul livello del due mila otto due mila nove
Risorse straordinarie per la ristrutturazione degli edifici danneggiati dell'affitto di nuove sedi l'esonero delle tasse universitarie per gli studenti
Tali istanze sono state accolte nell'accordo di programma stipulato tra minore Università dell'Aquila che garantisse all'ateneo risorse certe per tre anni
Sicuramente non è stato facile rimettersi in piedi a riorganizzarsi in una città devastata con ulteriori difficoltà dovuta allo scarso dialogo tra le varie istituzioni
Ma comunque si è raggiunto un affetto più o meno provvisorio per tutte le strutture didattiche per la gran parte localizzate nella zona di Coppito
Anche se maggiore difficoltà si sono riscontrate in alcuni casi come per la Facoltà di lettere la cui collocazione finale a Bazzano non è stata condivisa dagli studenti
Il fatto di essere così distante da tutto il resto sicuramente ha penalizzato i ragazzi che si ritrovano senza molti dei servizi necessari ancora senza una mensa senza una biblioteca
Vista l'attuale dislocazione è necessario anche l'intervento dell'Amministrazione comunale per la realizzazione di opere di urbanizzazione miglioramenti nella viabilità in corrispondenza degli insediamenti delle strutture didattiche
L'emergenza abitativa è stata la prima su cui gli studenti hanno chiesto interventi immediati
Da subito si è proposto l'utilizzo della scuola della Guardia di finanza o di altre caserme senza nulla togliere alle necessità degli aquilani
Sono stati quattro mila gli studenti che hanno richiesto un alloggio rispondendo al censimento sul fabbisogno abitativo svolto lo scorso agosto dalla Protezione civile un numero enorme che non ha trovato risposte da parte dell'autorità competenti
La Regione Abruzzo ha completamente dimenticato gli studenti lasciandoli in balia di un mercato degli affitti fuori da ogni controllo visto l'esiguo numero di case disponibili
L'unica nuova costruzione ovvero lo studentato costruito con fondi pubblici dalla Regione Lombardia
è stato affidato dalla giunta chiodi alla Curia aquilana questo provvedimento viola l'ancora vigente legislazione regionale e le norme dell'accordo di programma che prevedeva una gestione pubblica della struttura da parte della Regione stessa
Questa sera è stato uno schiaffo agli studenti risultati idonei non beneficiari di un bando espletato dall'ente strumentale della Regione l'azienda per il piccolo
Vanno garantiti i diritti a tutti gli studenti ma operando fondi trasparenza e rispetto delle leggi
Ad oggi l'unica risposta pubblica è rappresentata dagli alloggi presso ora lei la resterò voli
Voluti fortemente dagli studenti affittate messe a disposizione dall'università e gestiti dall'azienda per il diritto allo studio dove sono ospitati circa trecento studenti
Tra poco dovrebbe essere a disposizione anche la caserma campo mitiche dovrebbe ospitarne altri trecento ma non è ancora sufficiente
A pochissimi giorni dal sei aprile
Il Ministro Gelmini ha stanziato sedici milioni di euro per l'edilizia universitaria per la costruzione di una nuova casa dello studente
Ad oggi non sia tracciato il giudizio di questi fondi
Chiediamo quindi al Ministro ma anche al Presidente Chiodi che fine hanno fatto questi sedici milioni di euro ci vuole un progetto ci vuole la volontà politica di investire per gli studenti di ricreare all'Aquila un sistema pubblico di servizi per gli universitari ci servono prospettive i fuori sede non potranno essere pendolare all'infinito
Da subito abbiamo richiesto alla Regione trasporti gratuiti vista l'immediata necessità di viaggiare per raggiungere i luoghi di studio e la successiva incertezza rispetto alla disponibilità di alloggi solo dopo mesi
Grazie all'accordo sancito tra università Protezione Civile Regione nel mese di novembre è stata distribuita la tessera per usufruire del trasporto gratuito
Tuttavia l'organizzazione del servizio così come previsto dalla Regione crea comunque disparità di trattamento tra gli studenti visto che sono escluse delle tratte come L'Aquila Roma ed è completamente escluso il trasporto su rotaia
La situazione di emergenza imponeva alla Giunta regionale interventi immediati per la copertura totale di tutti gli idonei alla borsa di studio per l'anno accademico due mila otto due mila nove e due mila nove due mila dieci
L'eliminazione dei criteri di merito per la conferma della questa medesima il ripristino dei servizi collettivi essenziali distrutti dal sisma ad oggi non vi è alcun provvedimento straordinario per migliorare le condizioni materiali degli studenti
Le strutture mensa allestite completamente insufficienti nascono dell'interessamento e dall'iniziativa del Prefetto della protezione civile non certo dell'Amministrazione regionale
Così come le prossime realizzazioni rese disponibili grazie alle donazioni del Canada nascono dall'attività del Dipartimento di Protezione civile quando io vado dal Comune per l'individuazione delle aree
Possiamo affermare senza alcun timore che la Regione Abruzzo non investe sul diritto allo studio non ha una politica programmatica in merito
Sulla scia delle politiche nazionali di disinvestimento del sistema universitario pubblico anche le varie Amministrazioni regionali hanno progressivamente diminuito gli investimenti su servizi e borse di studio
Se queste desolanti decisioni da sempre abbiamo sostenuto rappresentino una condanna per il Paese riteniamo siano ancor più dannose e gravi in un territorio martoriato da una simile tragedia
Siamo in una città e da ricostruire mi su edifici e nel suo tessuto sociale la presenza dell'università con i suoi studenti dovrebbe essere considerata oggi ancora di più una risorsa per la città
Lo scorso anno le strade della nostra città sono state invase da migliaia di studenti scesi in piazza per l'università pubblica contro gli indiscriminati tagli della legge centotrentatré e la trasformazione degli atenei in fondazioni di diritto privato
Il carattere pubblico della formazione il suo essere di massa grazie alle politiche di diritto allo studio la democrazia e la partecipazione mesi organismi di governo sono proprio gli elementi messi in discussione nel DPL Gelmini
Non condividiamo affatto l'impostazione aziendalistica che si va a dare agli organismi di Ateneo concentrando tutto il potere decisionale nei consigli di amministrazione
Riteniamo che le scelte politiche strategiche dell'università debbano essere assunte in organismi democratici e in percorsi partecipati
Non possiamo accettare quindi la drastica riduzione della rappresentanza studentesca e del personale tecnico-amministrativo integralmente sostituita da enti esterni o privati che parteciperebbero alle composizioni decidiamo
Siamo uno dei Paesi in Europa con più basso investimento nella ricerca e nel sistema universitario pubblico
E invece di investire in questi settori per garantire al Paese stesso innovazione sviluppo e possibilità di alta formazione per tutti trasformiamo le università in veri e propri lavori fisici
Il diritto allo studio deve essere il veicolo affinché tutti possano accedere più alti livelli della formazione
In tal senso l'istituzione di un fondo per prestiti e borse di merito completamente slegato dalle condizioni economiche degli studenti rappresenta un vero e proprio smacco tutti coloro che non hanno la possibilità di frequentare l'università
Le ultime note ministeriali in merito all'offerta formativa in particolare la centosessanta
Annunciare una serie di decreti volti a rendere più restrittivi requisiti minimi previsti dal vigente decreto
Questo genere di provvedimenti comporterà necessariamente un taglio generalizzato di corsi di studio e curricula
Riteniamo che il ministero debba approfondire la riflessione in merito confrontarsi con le componenti accademiche con il mondo studentesco
è necessario semmai rendere più efficace il sistema di valutazione in particolare dando maggior peso a quella degli studenti pubblicando ogni risultati e vincolando ad essi gli incentivi e docenti
Gli studenti non sono mai stati contrari in maniera pregiudiziale ad una rivisitazione dell'offerta formativa tuttavia è evidente che l'insufficienza delle risorse e la ristrettezza dei requisiti minimi diventerà letale per l'offerta formativa di piccoli e medi atenei
Adattarla infatti di anno in anno alle esigenze dettate dei requisiti minimi comporteranno annientamento della qualità del progetto formativo che si propone di studenti
Si rischia di iscriversi ad un corso che magari l'anno successivo non avrà più sbocchi magistrali di interesse come è successo ad esempio nelle nostre facoltà di Psicologia Scienze della formazione
Va costruito un nuovo progetto formativo vanno valorizzate le risposte date neo individuando giusto numero di corsi di base accorpando quelli attivati nelle medesime classi e puntando a diversificare potenziare il ventaglio di magistrali
In seguito al sisma che ci ha colpito il mio radar agito risorse per tre anni un palliativo
Quello a cui ci si deve preparare e per cui si deve lavorare cominciando a seminare sin da ora è proprio quello che offriremo agli studenti e al territorio per garantire non solo la sopravvivenza dell'Ateneo quando non ci sarà più il paracadute
Ma anche il rilancio e lo sviluppo del territorio stesso
Cosa sarà dell'ateneo dell'Aquila tra tre anni sarà deciso nei prossimi mesi
è un problema strategico di dimensioni epocali
è indispensabile da questo punto di vista ricordare le specificità che questo Ateneo ha sempre avuto sul panorama regionale quelle tecniche scientifiche delle scienze della vita così come quelle abilitanti della formazione primaria
A queste si aggiungono le peculiarità che si intrecciano con la drammatica esperienza del sisma dell'emergenza della ricostruzione materiale relazionale
Dalla tutela dei beni culturali alle tecniche costruttive alle professionale alle professionalità legate servizi alle persone quelle sanitarie quelle legate all'assistenza sociale e alla psicologia dell'emergenza
è indispensabile che gli enti locali la Regione il Governo per quanto di competenza confermino la scelta più volte annunciata di valorizzare l'Università dell'Aquila attraverso il più grande sistema di residenzialità studentesca pubblica
Il futuro di strutture quali reso romani le caserme sottoutilizzate gli alloggi costruiti per l'emergenza e promessi per la residenzialità universitaria questo futuro va definito e confermato collegi strumenti e risorsa
Non deve essere sottovalutato il supporto scientifico che la ricerca dell'università può e intende apportare al processo di ricostruzione
Alle possibilità di innovazione e sviluppo che sono fornite dalla presenza dell'Ateneo sul territorio
La situazione dell'aquilano dal punto di vista occupazionale era già in forte crisi prima dei tragici eventi del sei aprile il sisma definitivamente distrutto i settori industriali rimasti
Pertanto è opportuno questi stavano interazione e collaborazione tra settori di ricerca e relativi ambiti industriali
La nostra città può essere un grande laboratorio per la ricerca la formazione nazionale e internazionale il Parlamento in prima linea deve impegnarsi in interventi che garantiscano sostegno all'Ateneo e alla città
Gli studenti
Auspichiamo che le istituzioni creino le condizioni per un nuovo sviluppo che abbia al centro l'università i saperi e la ricerca
E si costruisca un nuovo modello di cittadinanza in cui nessuno si escluso
Che si rinnovi la città universitaria e si rafforzi il legame tra L'Aquila e la sua Università
In Motta pubblica x Salus Manni
No battitura UTAP qui le
Juventus tua grazie
Prende la parola e rappresentante del personale tecnico amministrativo signor Claudio Rossi
Porgo il saluto di tutto il personale tecnico amministrativo al Magnifico Rettore
Rappresentanti delle istituzioni agli studenti a tutti gli illustri ospiti
Sento molto forte l'emozione la responsabilità di questo momento importante non posso nascondere
Questo è il sesto anno avendo legato del personale tecnico-amministrativo partecipa con un proprio intervento all'inaugurazione dell'anno accademico
La dizione che fu introdotta dal rettore di Iorio nell'anno del suo primo mandato
Avrei voluto fare un intervento incontri tavole precedenti ma non mi è possibile
Siamo tutti emersi dalla nota del sei aprile diverte cambiati dalle forti emozioni
Il terremoto ci ha lasciato il dolore per la validità dei nostri cari parenti amici dei nostri studenti
La paura senza guida per molti giorni ed ancora nascosta nei nostri pensieri
Il senso della distruzione per tutto ciò che abbiamo perso soprattutto per la nostra carissima città dell'Aquila lancinante
Ci manca la nostra città
Senza la quella valiamo enucleazione confusa ed è straniante
La domenica non riusciamo a rinunciare alla passeggiata nella zona parte alla città ma questo ci fa male
Il nostro sguardo si parte davanti a un milione nasce sibila e distrutte
Il tempo della ricostruzione del rientro nella città Lino dal quale
Si intrecciano le riflessioni le aspettative di progetti da meno di noi
Per quanto tempo si può vivere senza la città
Una comunità come la nostra così legata alla sua città come sarà trasformato dal trascorrere gli anni
Il dovere per gli effetti immediatamente visibile al terremoto sia umane che materiali non ci ha sottratto la spinta all'Energia per un obiettivo lavorare per la nostra diversità
Siamo tornati nove aprile rispondendo alla chiamata del Rettore
I primi giorni sto
No stati sicuramente molto difficile ma anche segnati da una forte determinazione
Ci siamo improvvisati carpentieri elettricisti Facchini e tecnici informatici
Nel disastro generale un gran numero di personale tecnico amministrativo si è speso per recuperare materiali riavviare una parte l'attività
Siamo stati presenti attività subito e poi strada facendo con impegno e spirito di iniziativa siamo tutti rientrati in servizio alle nuove sedi
Ora siamo certamente in un'altra università
I problemi sono tanti ci sono ancora tante emergenze
Stiamo costruendo la nuova organizzazione del lavoro un nuovo servizio agli studenti una gran parte le nostre attività saranno allegate per anni alla ricostruzione
Siamo qui con tanta voglia di esserci
Un altro senso di appartenenza a questa università è molto forte
In essa cioè il nostro lavoro dei dipendenti pubblici e per questo ci batteremo
In essa c'è una parte molto consistente della vita spirituale ed economica la nostra città ed anche per questa sbattere
Il personale tecnico amministrativo si sente protagonista della rinascita all'università e sta lavorando per far funzionare ogni dicono che sbatte meccanismo di questa grande istituzione
E per riportare ad altri livelli la quantità e la qualità detti tutte le attività e di servizi
Ci sentiamo soggetti protagonisti di questa università e chiediamo che tutte le regole siano rispettate
Perché le nostre regole quelle che riguardano il futuro nostro rapporto di lavoro sono essenziali per il buon funzionamento di questo Ateneo
Bisogna assolutamente chiudere tutti i temi sospesi alla contrattazione decentrata degli anni due mila otto e due mila nove occorre che l'Amministrazione ha rispetti contratti firmati e gli atti che nei termini con cui sono stati concordati su questo saremo intransigenti
Ci sono molti istituti contrattuali che dovevano essere rivisti e modificati fin dal due mila nove ad esempio le turnazioni ci sono molti istituti arretrati che devono ancora essere erogati in busta paga
Abbiamo contestato l'abolizione immotivata e unilaterale dell'indennità accessorie mensile
E ci opporremo anche ciò possa accadere a giugno prossimo quando dovremo tornare a pagare quelle tasse grazie alla cui sanzione moltissimi di noi sono riuscite ad andare avanti in questo periodo
Il decreto legislativo numero centocinquanta la legge Brunetta che deve essere discusso da tutti noi
Tenendo conto delle regole nazionali per darci un tempo di applicazione
Questo tempo non è il due mila dieci
Noi non possiamo essere tradimenti applicarlo
Voi a priori non possiamo escludere nessuno da una forte dinamica di coinvolgimento nell'attività lavorativa perché abbiamo bisogno
Di reggere un sistema di lavoro collegiale inclusivo che possa sostenere all'eccezionale difficoltà di una ricostruzione che riguarda un intero sistema di lavoro di unica di Città Universitaria
Noi non ci possiamo permettere a priori un venticinque per cento di esclusi perché tutti devono essere motivati a fare meglio per la ripresa del sistema culturale economico e sociale
Chiudere quindi tutti i suoi i problemi sospesi e aprire una nuova fase la prendo che la povertà dello stipendio tabellare del comparto università impone un'attenta distribuzione del salario accessorio
Auspichiamo anche visti quindi della legge centotrentatré una nuova discussione sulle risorse incentivi
Consapevoli delle specifiche difficoltà di Bilancio nel panorama generale in cui versa la tutta l'Università vogliamo che il tavolo negoziale cioè da un volto alla ricerca della soluzione dei problemi
Dobbiamo e vogliamo affrontare i problemi derivanti dal taglio o dalla diminuzione delle risorse
Sappiamo del triennio dell'accordo di programma con il Ministero e Brera e che dal nostro risultato dipende il nostro futuro
Anche il problema dei precari nostre ventidue ragazzi va collocata in un sistema più generale questa città Perina
Né per rinascere al disegno di lavoro di lavoratori non disoccupati o altro
La nostra università ha bisogno di tanto lavoro
Non possiamo perdere il lavoro di questi giovani che hanno acquisito competenze e professionalità bisogna trovare una soluzione
Per risolvere questo problema dobbiamo chiedere ai ministeri competenti al Governo letargo necessari
Abbiamo bisogno di portare a compimento il piano delle stabilizzazioni
Infine
Voglio ringraziare Magnifico Rettore
Non c'è stato
In data primo giorno
Con l'elmetto e con il cuore
è stata in Campania il giorno ed è stato dovunque ha rappresentato e affermato la nostra Università in tutte le sedi evitando che fosse smembrato
La sua determinazione per la salvezza della città universitaria è per tutti noi un punto di riferimento
In questo momento così difficile gli chiediamo di progettare quelle scelte strategiche che possono aprire nuovi Testori gli orizzonti al futuro dell'Università dell'Aquila noi lo seguiremo grazie
Il professor Rocco Ronchi della Facoltà di Scienze della formazione
Tiene ora la prolusione sul tema il pensiero come fondamento
Colleghi universitari personale tecnico-amministrativo studenti rappresentanti degli studenti Presidente della Camera dei deputati onorevole Gianfranco Fini e autorità tutte
Quando
Il Magnifico Rettore mi comunicò che era sua intenzione affidarmi il compito di tenere la prolusione per l'apertura del nuovo anno accademico nel ringraziarlo per l'onore concesso e per la stima mostratami
Di confessare in un imbarazzo profondo che ora rinnovo qui davanti a voi tutti
Non è facile
Parlare nell'orizzonte della catastrofe che ha investito la
Cita e la nostra università
Non è facile parlare di un nuovo anno accademico avendo ben scolpiti nella mente i volti di quegli studenti che non saranno più con noi
Penso tuttavia
Che la filosofia che qui rappresento in modo certamente inadeguato abbia il dovere di prendere la parola
In circostanze come queste
Vi è credo una responsabilità ineludibile della filosofia una responsabilità iscritta nella sua natura specifica
Tale responsabilità e tanto più forte
Quanto più la filosofia
Conformemente alla sua natura pratica e vissuta eticamente come un principio di una comunità possibile e impegni istanza come principio di una comunità educativa
La filosofia deve infatti la propria possibilità
Direi che deve la propria origine
Alla insorgenza traumatica dell'evento uso questa espressione evento nel suo senso più elementare
L'evento nomina l'accadere non il qualcosa che accade ma la dimensione del suo accadere del suo aver luogo qui e ora
La sua insorgenza appunto
La quale
Indipendentemente da ciò che di volta in volta accade ha sempre qualcosa di barbaro e di violento
Anche nel linguaggio comune quando si parla di eventi un terremoto ad esempio o più semplicemente un innamoramento una nascita un lieto evento
Ciò che si mette in rilievo non è tanto o non è soltanto il fatto ciò che è accaduto ma la vera avuto luogo l'essere accaduto di ciò che di fatto è accaduto
Se mi ha consentito un prestito terminologico dalla linguistica
Direi che con la parola evento si sottolinea non il suo contenuto fattuali che cosa malata forza il look coltiva del fatto il suo farsi un suo prodursi di suo che c'è
Ora è universalmente noto e proprio per questo
E presto scaduto a ritornello pressoché insignificante
Che la prassi filosofica in quanto scienza della verità ha il suo battesimo in quella spin Bondin quella tonalità emotiva che i greci chiamavano stavo Mazzei
E che noi traduciamo senza darci troppo pensiero della produzione con l'espressione meraviglia
La cosiddetta meraviglia è il corrispondente motivo dell'evento
Ma che cosa sia questa meraviglia e forse meglio detto da altre parole meno rassicuranti
L'evento meraviglioso e dopo tutto l'insorgere di un reale che manda in corto circuito il nostro sapere che ci lascia innanzitutto atterriti e senza parole
Prendo a prestito alla parola realtà d'ambito psicanalitico e più precisamente da quello là Carmiano dove essa nomina la parola reale
Non la realtà ordinate riconoscibile
Ma quanto rumoreggia al fondo di quella realtà
Come il suo fondo scuro e irriconoscibile
Quanto anni la crisi della realtà nella creta che improvvisamente si apre in essa la condizione di possibilità del suo
Insorgere violento
L'evento così detto meraviglioso elemento inaugurale della pratica filosofica è allora la catastrofe istantanea di un mondo ogni una realtà quando il mondo
Quello della Doxa dell'opinione come la chiamava Platone
Quel mondo nel quale nulla di nuovo ci può sorprendere
Perché tutto è già saputo tutto è già detto e ordinato un mondo familiare che ci ha svolge
E che ci protegge comun liquido amniotico e nel quale libere che ricordiamolo è la radice della parola teoria
Significa semplicemente riconoscere il già noto
La catastrofe costringe invece lo sguardo ANTA aprirsi verso qualcosa che non a nome
Qualcosa che appare che c'è che si dà senza che il suo esserci
Sia riconducibile ad un sapere acquisito al già noto
La catastrofe letteralmente apre gli occhi rivela essa ai fatti il senso letterale della apocalisse
Della rivelazione bruciante del risveglio coatto dall'embargo dei sensi
La catastrofe vincola ad una visione che non è libera iniziativa del soggetto non è il libero sguardo di chi si volge al paesaggio per goderne la bellezza ma è passione
Passione subita come ogni vera passione nella catastrofe vediamo contro la nostra volontà contro il nostro istituto di fughe di autoconservazione che sarebbe quello di chiudere gli occhi e di non vedere
Vediamo ma non sappiamo cosa vediamo la sola cosa che sappiamo con certezza è che quello che vediamo ora
Non è quello che credevamo di vedere prima
Il socratico so di non sapere e l'accusa Aniane addotta ignorantia portano ad espressione di dissenso Spies ante di questa visione senza oggetto
La teoria
Ha dunque a che fare con l'emergere nella catastrofe che è sempre catastrofe di un ordine simbolico che sempre rovina di una tradizione che sempre crisi di un paradigma con l'emergere nella catastrofe del reale
Con ciò
E definito anche il compito della scienza io onniscienza che sia tale
La scienza tutta è attraversata da questo brivido filosofico che è al tempo stesso un brivido di terrore di fronte all'ignoto ed è fascinazione desiderio e passione dell'ignoto cioè del reale
La scienza e perciò da sempre copernicana è sempre Scienza rivoluzionaria in rotta di collisione con il senso comune
Martina fai vedere nella sua prolusione free borghese del mille novecentoventinove rivolgendosi ai suoi colleghi scienziati
Faceva dell'essere sospesi nell'angoscia
Il fondamento comune di ogni sguardo teorico
Lui diceva di ogni riferimento all'ente un riferimento all'ente che ciascuna scienza
Perseguire poiché nelle sue modalità particolari e in totale autonomia l'uno che fatta architrave hai molti i quali altrimenti
Sì disperdere però nella molteplicità di saperi specialistici tra loro non comunicanti tenuti insieme soltanto dall'organizzazione tecnica dell'università e delle Facoltà
E la scienza è invece scienza e non tecnica se mantiene sempre vivo questo brivido
Ma lo stesso si deve dire che l'università
Anch'essa è università parola pronunciando la quale bisogna farli suonare la potenza unificante di quell'uno uno che la Fonda e li giustifica l'esistenza
Se tiene raccolta la molteplicità delle sue pratiche sul fondamento di questo evento inaugurale
La teoria dicevamo a che fare con l'insorgere delle vento
Se allora un terzo occhio non sensibile o ultra sensibile si apre per contemplare la verità come vuole Platone
Ciò avviene al prezzo di una lacerazione sensibile di un dolore e di un'angoscia effettivi
è Bondo CUS Roma che era era coerente con tutta la tradizione filosofica
Quando fissava nella epoche vale a dire in una sospensione dell'atteggiamento naturale in una messa tra parentesi delle nostre credenze ingenue del sul mondo
Il fondamento della prassi teorica e il cardine del metodo fenomenologico cioè della scienza
L'intera tradizione scientifico occidentale
Come ha scritto il filosofo inglese al fra il nord qua eccetera non è nient'altro che un insieme di note a margine del testo platonico e le poche di U.L.S.S. e solo un altro nome
Per il il fa un Marzenta di cui parlava il filosofo greco
Un suo allievo
Un allievo di Husserl in un breve saggio del mille novecentotrentaquattro gli obiettava però
Che le poche era da intendersi in modo assai più concreto in un modo o meno astrattamente metodologico
Le poche
Affermava shampoo sarta
è un'angoscia che si impone a noi e che non possiamo evitare
Un accidente sempre possibile della nostra vita quotidiana non un metodo dunque o non solo un metodo ma un evento realisti Simo che come tutti gli accidenti della vita quotidiana
Ci colpisce dal di fuori sorprendendo ci e trovandoci sempre impreparati
Sarto scriveva queste parole a ventinove anni
Era un giovane filosofo un apprendista filosofo qualsiasi filosofo maturo
Che torni con la memoria i suoi anni di apprendistato non fatica a trovare
A cagione della sua vocazione un'asserita inferta dal mondo un'esclusione di cui è stato vittima e di cui la teoria alla quale sia consacrato è il frutto
Sarto lo confessa in un passo della sua autobiografia euro brutto scrive con candore disarmante e volevo piacere alle donne
Che la teoria
Fin dalla sua genesi sia connessa con l'insorgenza di una ferita non significa certo che il suo ufficio sia quello di consolare o di rendere ragione
Gli amici di Giobbe che si radunano intorno al suo letto di dolore affido sorteggiare fanno una ben magra figura
Dovrebbero soccorrerlo con i loro discorsi ma diventano parola di Giobbe i suoi peggiori aguzzini
Con le loro razionalizzazioni becere
Dove ad esempio il peccato conseguita la colpa secondo una logica impeccabile aggiungono ossa anticamente nuove piaghe alle vecchie piaghe del giusto sofferente
Come denuncerà leopardi in amore e morte e si rendono omaggio COMU sa per antica di vita l'umana gente alla ma anche sull'accennando si colora nel mio sangue innocente
Non è questo il contributo che può dare la filosofia nell'orizzonte della catastrofe
A tale proposito non c'è effettivamente molto da aggiungere alle parole con le quali molte copriva di ridicolo una filosofia edificante
Ridotta giustificazione razionale del dolore innocente
L'esempio lo sapete tutti era ancora una volta un terremoto quello di Lisbona del mille settecentocinquantacinque del giorno di Ognissanti
Sebbene la requisitoria di Voltaire occorre dirlo fosse fondata su più fronti fraintendimento radicale dell'autentico pensiero di laico tuttavia
è importante ribadire soprattutto oggi
Che la filosofia è scienza e non edificazione scienza e non saggezza pratica vendibile in pillole in quelle che Hermès del pensiero che sono i festival della filosofia
La filosofia come ha ricordato recentemente un filosofi italiano ripiega in forme di saggezza quando divento un margine del mondo
Se la filosofia gode di una specificità
E forse di un primato nell'ambito delle scienze nelle quali si articola il sapere non eh per il presunto carattere sublime del suo oggetto o per la sua generalità
Non sono di io o l'essere o il tutto a fornirle i quarti di nobiltà
Ma lo sguardo che inaugura e che comunica di fatto a tutte le scienze particolari le quali finché sono scienze e non tecniche restano terzo intimamente filosofiche
E lo sono anche e direi soprattutto quando vogliono liberare le loro concrete pratiche dei residui metafisici e teologici in essi presenti
La filosofia ed a questo punto di vista veramente il sapere comune a tutti coloro che partecipano all'impresa scientifica ed è la radice di ogni comunità educativa
Dal momento che l'educazione deve essere in prima istanza quale che sia un i suoi contenuti una educazione alla lucidità dello sguardo cioè alla critica
Educare significa e induce
Trarre condurre fuori fuori dalla caverna
Porre ne era aperto al cospetto del Sole abbagliante della verità
Ancora una volta abbiamo a che fare con occhi che si devono aprire
E che faticano ad aprirsi
Ottiche una volta visti usi vedo noi e al tempo stesso non vedono
Perché hanno palpebre appesantite dall'abitudine alle tenebre ancora una volta abbiamo a che fare con una violenza imposta
Che diviene però ma gli enti ca
Nell'educazione al luogo un incontro scontro con il reale un incontro scontro che però eh parità è un tipo che la ai Deiana
Dopo la fine della seconda guerra mondiale le scienze della formazione hanno ritenuto di doversi liberare
Dal giogo filosofico allora imposto dalla cultura New idealista ampiamente screditata per il suo rapporto con il regime fascista
Hanno teso con molte buone ragioni all'autonomia epistemologicamente ma con l'acqua sporca hanno gettato via anche il bambino
E Mancin fatte si dalla filosofia si sono incamminate sulla via di un a tecnici da Tione sfrenata rimanendo alla fine nude alla Mecca
Perché un'affermazione che non è chi lo Sofica nella sua radice
Non è più scienza così come non è matematica una miniera competenza tecnica nella manipolazione dei segni
Che non sia al tempo stesso intuizione creazione del campo problematico nel quale soltanto si genera una soluzione
Che non sia cioè filosofia
Porre perciò la filosofia affondamento
Non significa privilegiare una disciplina particolare
La quale
Anzi come disciplina storica degli studi filosofici è forse destinata ad un ruolo sempre più marginale nell'attuale ordinamento degli studi universitari
Va da sé che abbiamo più necessità di bravi ingegneri che di bravi filosofi analitici del linguaggio
Significa piuttosto rivendicare il primato della teoria
Pali a dire di quella contemplazione alla quale siamo costretti
In modo anche doloroso quando il reale si manifesta
I filosofi mio platonici quelli Pagani come quelli cristiani hanno battezzato questo rivolgimento dello sguardo con una espressione felice
Eclissi truffe o per dirla la lattina conversione
La filosofia generata nella catastrofe si realizza all'ora come
E chi strofe dello sguardo conversione dalla distrazione dalla diverso io dal divertissement dalla dispersione del mondo della Doxa
La filosofia in quanto è pistola fare
Riattiva quel senso fu ingente che si è sedimentato fino a diventare impercettibile al di sotto delle nostre pratica virtuali di insegnanti di scienziati specializzati di storici della filosofia
Essa non corregge o completa le scelte particolari non pretende ridicolmente di entrare nel merito della loro perizia operatività o di accrescere la massa delle conoscenze positive piuttosto
Come ha detto una volta si mobile
In ciò che si presenta come una coesione di Segni anonimi meccanica regolata dal solo criterio dell'efficacia ritrova l'attività metodica del pensiero fondato sul criterio della verità
Tale mi pare è il significato di quell'aggettivo teoretica che accompagna nella definizione burocratica della mia classe di concorso la parola filosofia
E che spesso è oggetto di una perplessa interrogazione non priva di un qualche sarcasmo
Nelle Marche a Castro offre e dunque detta questa apparizione del vero che ci riguarda in quanto scienziati
Ecco perché ho aperto la mia prolusione affermando che la filosofia in quanto scienza della verità ha una responsabilità particolare in un contesto drammatico come quello che stiamo vivendo
Una catastrofe reale ha avuto luogo
Noi tutti siamo chiamati al difficile lavoro della ricostruzione
Dobbiamo ricominciare un nuovo anno accademico ci attende non possiamo più fare affidamento sui meccanismi ben oli gli atti della routine accademica
Siamo costretti apporrei a porci di nuovo la domanda essenziale
Quella che chiede quale sia
Il senso del nostro essere qui e ora
Davanti a degli studenti che hanno accettato la sfida della continuità insieme a noi e forse con maggior coraggio di noi se si considerano le enormi difficoltà materiali cui devono fare fronte
Chi siamo noi insomma in quanto professori in quanto cioè compromessi con la verità al servizio di una ricerca in comune della verità
Il professore credo non è riducibile nei alla figura dell'esperto né si solleva alla dimensione peraltro assai ambigua del saggio
Indubbiamente è titolare di una competenza e la rivendica orgogliosamente ma non si dissolve nella dimensione neutrale del tecnico
D'altronde
Non ha nemmeno la pretesa né il diritto di porsi come un augurati come estro di verità non è titolare di una sapienza che concerne il perché ultimo dell'esistenza
Paradossalmente la società dello spettacolo nella quale siamo immersi fino all'obbrobrio non riesce ad immaginare altre funzioni per l'intelligenza scientifica o è tecnica
Al servizio della macchina della produzione o e sapienza concernente valori tra ascendenti
In entrambi i casi manca il sfigura la specificità del nostro lavoro
Per questo forse la società dello spettacolo non è in grado di pensare positivamente il ruolo dell'università e ora la degradato parte dell'ingranaggio economico ed è la tendenza dominante
Oppure la fantastica come luogo separato dalla società nella quale si coltivano anime belle destinandole ad un futuro di precoce e brutale precarietà sostanzialmente
La distinzione tra Facoltà tecnico-scientifiche facoltà umanistiche ricalca questa visione sebbene anche queste ultime
Per ragioni di elementare sopravvivenza siano ormai orientate ad una ristrutturazione integralmente tecnica dei loro curricula
Ma
La specificità del nostro Comune lavoro e credo un'altra essa concerne il pensiero anzi il pensare
L'atto del pensare inteso come fondamento un in concusso come l'uno immobile intorno al quale ruota
In modo tuo lei Michael il sistema dei saperi particolari Lumumba dell'Università studio Orrù
Tale atto è disinteressato non perché avulso dalla macchina sociale
Ma perché il suo interesse esco esclusivo è il suo stesso esercizio
Che costituisce come un'antichissima tradizione attesta il fine di ogni attività umana la prassi se la pratica teoretica nella quale si dissolve il Vioxx
La vita qualificata dell'uomo
Definire libero un siffatto pensare e poi un pleonastico perché il suo stesso evento coincide con la libertà con il farsi il fenomeno della libertà
Un pensiero non libero sarebbe semplicemente un non pensiero sarebbe una macchina che funziona calcolo e non pensiero
Ancora ed il mondo Husserl
In un manoscritto risalente agli ultimi anni della sua vita siamo nel mille novecentotrentaquattro
Quando la catastrofe del fascismo si era ormai abbattuta sull'Europa affermava che c'è qualcosa che per sua intrinseca natura resiste anche al più terribile dei terremoti
L'Arca originaria terra non sì nuove tale era il titolo enigmatico con il quale Husserl aveva contrassegnato l'involucro che conteneva questo manoscritto nel suo archivio
C'è una terra scrive il filosofo tedesco che non si muove mentre coso perché e solo in riferimento a lei che quiete e morto hanno un senso
Di che miracolosa terra sta qui parlando Ussa certamente non si tratta di contenuti di valori di saldi principi metafisici o di teoria scientifica
Perché tutto ciò che il pensiero ha pensato e ha posto come vero e Stato o sarà trascinato dal pensiero spesso nel vortice della sua risoluzione
Uno dei Sensi dell'attività scientifica al cui servizio si pone la comunità dei ricercatori è infatti proprio la dissoluzione sistematica e spietata degli idoli della conoscenza
Nulla resiste alla critica
La falsificazione è il demmo né e il collante della comunità scientifica
Non saprei oggi concedere troppo alla mia diffidenza scrive Cartesio
Queste parole tratte dalla prima delle sue meditazioni metafisiche andrebbero scolpite sulla porta di ingresso di una qualsiasi università occidentale
La sede incondizionata della verità caratteristica della scienza occidentale si manifesta proprio nella modalità del sospetto universale
Un buon europeo direbbe micce lo si riconosce proprio da questo tratto Fausti hanno
Non dismette mai un tale atteggiamento di esasperata criticità anzi lo approfondisce lo rinnova loco OPA proprio come certi mistici fanno con le loro piaghe segni inequivocabili di santità
Arriva persino a dubitare della verità stessa del suo valore assoluto com'è capitato anice
A Nizza spesso pecchiamo morte di Dio venir meno di tutti i valori trascendente i il punto iperbolico di diffidenza cui non può non pervenire una scienza ostinatamente fedele al suo motivi ispiratori
Ma allora se non è un contenuto se non è un pensato di che cosa è fatta questa terra immobile salda di cui ci parlava Husserl che viene prima di ogni distinzione tra quiete riposo
La risposta è già contenuta nella domanda
è il pensiero infatti che nega incessantemente il valore di verità la trascendenza dei propri contenuti
E Luigi e li mette in questione rovinando la stabilità rovinando né la stabilità e facendosi nemico di ogni ordine costituito lui e noi in quanto scienziati
Dei voti della verità e avversari implacabili dell'idolatria
è il pensiero in quanto attività in quanto practices che resiste anticipatamente
Ad ogni critica perché l'esercizio della critica già lo presuppone
Parte già lo presuppone operanti
L'assoluto è finalmente presso di noi nella forma di un pensare che salvo d'ogni suo movimento te l'Ulivo perché è Luigi il cuore immobile di ogni terremoto
Il libero pensiero è quindi il fondamento che non crolla e sul quale è soltanto il possibile sempre ricominciare a ricostruire con la certezza e ciò che avrà le radici nesso avrà radici nell'eterno
Così ragionava un italiano anomalo
Giacomo leopardi della Ginestra o il fiore del deserto negli lumi del pensiero critico nei lumi della filosofia che dissolve relativi invitandola ogni superba folla
Egli infatti poneva l'altra Radice
Dell'onesto e del retto conversare cittadino il pensiero cito solo per cui vi sono Gemmo dalla barbarie in parte e pur cui solo si cresce inciviltà
L'università è stata negli ultimi anni oggetto di campagne infamanti da parte dei media
Con un accanimento inusitato
E data la miserevole situazione del Paese avrebbe forse meritato ben altri bersagli è stata fatta oggetto di denunce di ogni genere ma l'affare corruzione nepotismo eccetera
Ci sono fondati motivi alla base di tali accuse e nostro dovere averli ben presenti e cercare in ogni modo di correggere tuttavia
Forte la sensazione
Che il bersaglio ovvero di questi attacchi un bersaglio innominabile come tale sia un altro
Sia il fondamento comune sul quale
L'istituzione università non può non riposare sia il libero pensiero
La difesa dell'università e la difesa del libero pensiero sono la stessa cosa
La difesa e la promozione del libero pensiero sono però anche molto di più
Permettetemi in conclusione di citare un passo di sì ma un vaglio tratto dalle sue riflessioni sulle cause della libertà e dell'oppressione sociale anch'esso composto del mille novecentotrentaquattro
Scriveva la giovane filosofo francese
Si dice spesso che la forza è impotente associo optare il pensiero ma perché sia vero è necessario che vi sia pensiero
Laddove le opinioni ragionevoli prendono il posto delle idee la forza può tutto
è è per esempio molto ingiusto dire che il fascismo annienta il pensiero libero
In realtà è l'assenza di pensiero libero che rende possibile l'imposizione di dottrine ufficiali del tutto sprovviste di significato
La nostra chance per il futuro e allora quella di ricostruire la nostra università sul solo fondamento che sappiamo essere anticipatamente salvo d'ogni suo movimento
E che sappiamo condiviso da tutti coloro che partecipano dell'impresa scientifica il libero pensiero e il suo implacabile rigore critico la filosofia insomma
Onorevole Emo così la memoria degli studenti che non sono più con noi grazie
Il premio
Vincenza Rivera due mila nove viene ora consegnata dal Magnifico Rettore al professor Massimo casacche atto ordinaria di Aprilia per i particolari meriti acquisiti durante la carriera nel campo della ricerca scientifica nel proprio ambito disciplinare
Prende la parola e il professor Massimo casacca vincitore del premio Vincenza Rivera due mila nove
Me ne sono un po'molto emozionato come potete e mi rivolgo un pochino a tutti voi comunale fa come una famiglia come membri della stessa famiglia uniti adesso da un filo rosso che è quello di avere l'emozione di poter iniziare un nuovo anno accademico come simbolo del fatto che la vita e continua
Cerimonia oltretutto sorprendentemente che avviene dentro la tensostruttura era ma cosa che veniva e questa mi sembra che sia anche la testimonianza
Molto rapidamente meno male che il premi mi è stato dato perché il Rettore ha detto che se parlo troppo forse me lo lo potrebbe prendere
Posso piedi scorriamo velocemente questo io sono un risulta Genna ma questa è la lanterna avanti dove ho vissuto dove sono reato
Quello sono io il cerchio rosso e quello che voi ringraziare i miei genitori che nonostante le apparenze hanno avuto fiducia nel tutto quello che il
Avanti
Non mi sono laureato come relatore con il professore collega Fazio padre dell'attuale ministro e il mio impegno è stato quello neurologico avanti
E poi son venuto a Roma dove ho vissuto tanti anni e io lavorato molto io sono stato uno dei primi a poter vantare le le Docfa in Italia ad un paziente percussioni hanno potuto leggere
La gioia incontenibile di queste persone che chiuse nello rigidità danni sono potuti poi alzarsi dalla sedia e poter venire ad abbracciarci a noi Home parato l'approfondita
Di la
Sofferenza delle persone che chiusi ma specifico gessatura
In realtà questa malattia non aveva comunque ingessato anche la parte emotiva interno e quindi questo è stato per me è una molto importante per darmi quell'imprinting avanti che poi dopo quando poi sono avanti
Venuto a all'Aquila
Queste L'Aquila possiamo andare avanti sostenuta ricordate avanti questa il mercato
E questo tutto il resto avanti
E
E questo imprinting diciamo scientifico e anche umano esistenziale che una malattia così invalidanti progressiva
Aveva indotti in me quello trasferita invece in una arriva e quella della salute mentale di cui mi sono occupato fin dagli anni Ottanta abbiamo creato tutti insieme io e tanti la clinica è chiaro perché che non esisteva e quindi e poi subito dopo la Vasconi facilitazione dell'ottantadue che era la prima in Abruzzo e quindi ho cominciato a forma di Kimi psichiatri avanti
Molto velocemente quattro sole sono i filoni al nel all'inizio abbiamo cercato di quando il segreto studiando la morfologia del Che il bello delle nostre persone con problemi mentali ti devo dare un ringraziamento approach Alessandro Rossi con cui ho condiviso i primi anni almeno della VIA
Vede la mia permanenza e per L'Aquila il secondo
Secondo filone è quello invece che più ancora mi mi pervade che quello di cercare di trovare delle degli approcci finché i nostri pazienti come vittime tali possono ritrovare le loro abilità che gli permettono di nuovo di vivere in modo paritario nella società nella loro famiglie loro quartiere
Devo ringraziare dimettere forse sarà un covone che che ha avuto anche diciamo il coraggio di sposarmi e quindi questo penso che
Non sia d'accordo
La tra Laterza il terzo filone quello invece di cercare di trovare i segreti
Che leggono le persone fra di loro questa cerca ritrovare come mai le persone si capiscono si intendano oppure invece non si intendono e quindi sono molto grato a questo studio sulla cognizione sociale e qui naturalmente Monica Mazza che qui presente
La ringrazio molto per questo filone
Notevole e e poi lo non ultimo questa nuova prospettiva della psichiatria che non si deve interessare soltanto su chi è già ammalato che deve essere aiutato ovviamente ma anche per chi i Lecce al rischio di ammalarsi quindi la nuova psichiatria quella più orientata ricettiva del giovane di fattori di rischio affinché si possa intercettare rapidamente
Quello che poi sarà
Sarebbe il destino se non si fermasse con tecniche scientifiche tardivo ringraziare molto Rocco pollice
Che con lo Smile ha cercato di fare un servizio a farsi avanti velocemente i ringraziamenti questo il mio preside e alla mia ma adesso e mio meno male che non lo vede e il Rettore
E andiamo avanti velocemente su questo punto momenti diciamo in cui il l'istituzione e poi si collega anche momenti anch'che è simpatico che L'Aquila e bella anche perché non è tanto grande quindi è chiaro che si possono fare delle cose che in altre città grandi non si possono fare pure di conoscerci
Tra noi età professori tra noi e gli studenti cosa che è una è una ventuno veramente prezioso per il fare non non mi sono ancora pentito di esservi prescelto il L'Aquila rispetto al Colosseo di prima
Avanti o non dico niente della mia cara mia preside intensa preoccupata ma mai sconfitta Manzi solare e ci ha dato un esempio l'incoraggiamento avanti
Forte per avanti perpetrati che ne potessimo un applauso anche alla Preside perché questa è fatta la cornice
Un ringraziamento
Allora agli infermieri del reparto agli agli specializzandi quindi non c'è il dottor Marola che prima risale in rappresentanza cioè
Dei medici ospedalieri abbiamo sempre vissuto in trent'anni Walter rete Cadino smentirmi adesso perché adesso
Lettera che ospedalieri Rosita di non siamo stati sempre molto uniti e con la prospettiva di migliorare il servizio di stare insieme abbiamo quasi in quasi mai bisticciato da un successo
E sempre proprio questa fedeltà forte alla struttura pubblica e la nostra all'asse che non sempre di utenza di cambiato dello stesso affetto
Avanti
Rotto pollice in piena visione eroica posso terremo tale e con lo sfondo avanti finito
Come divenga ripresi sì ho finito ho finito perché poiché vedo perché mi ha sempre molto incoraggiato il Rettore quando dico le cose si capisce che c'è proprio l'afflato forte
E qui poiché la professoressa Roncone quando faceva il in aprile i primi esami a poveri studenti non abbiamo mai interrotto l'ostilità sono sempre rimasti fermi insieme al Rettore a tutti quanti a difendere sia l'ospedale ma anche l'università avanti siano i nostri studenti
Monica Mazza di prima l'abbiamo già vista avanti e poi dopo naturalmente non si può non ringraziare lo staff silenzioso paziente che mi ha sempre in questi trent'anni è stato vicino
E appunto che la dottoressa uxorio Giammarco oggi Alessandra Cavicchiolo ho finito
Grazie unica fermento
Ai figli che è bella questa perché venivano dentro apprendere quelle quattro cose che siamo riusciti a prendere mia casa distrutta e devo sono molto grato ovviamente per la sensibilità che hanno mostrato nel prendere anche il particolare più piccoli per loro
Grazie poco significato ma che non ho capito che per me una grande significato l'ultima
Patrizia Reggiani insieme questa questa frase che mi sembra che possa in qualche mese conclude prima che il Rettore mi tolga anche la busta oltre che il premio
Ho sempre pensato che le ricerca clinica potesse cogliere la radice dalla stoffa ventun male ma con gli anni ho inteso quanto questo rappresenti una sfida incerta allo stesso modo sempre faticosamente cercato il senso della vita
Non ha mai in seguito al potere
E comunque andante ho sempre privilegiato il dialogo all'imposizione il significato alla forma il percorso alla meta grazie
Per l'opera svolta dai vigili del fuoco a sostegno della popolazione aquilana dopo il sisma del sei aprile due mila nove
Il Rettore consegna ora il premio Arena era due mila nove all'ingegner Antonio Gambardella Capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e all'ingegner Sergio basti direttore centrale per l'emergenza Rizzo forza tecnico per forza nazionale dei vigili del fuoco
Grazie ringrazio il Rettore di tutto il Senato Accademico dell'Arma della dell'attribuzione di questo via di questo modo uno
Questo riconoscimento al Corpo nazionale dei vigili del fuoco ovviamente e tutta la struttura che
Merita questo premio indio sono solamente diciamo la i tramite
A me migliaia e migliaia di vigili del fuoco che si sono avvicendati su questo scenario emergenziale
Drammatico per tanti a spetti come è stato ricordato ampliamenti prima ibridi siamo orgogliosi di questo premio e ringraziamo di cuore non illecita grazie
Interviene l'onorevole Gianfranco Fini Presidente della Camera dei deputati della Repubblica
Grazie
Magnifico Rettore autorità accademiche autorità civili militari religiose signore e signori cari studenti
Vedete mi non è soltanto una mera doveroso espressione di cortesia
A espressione sincera di uno stato d'animo
Ida ringraziamento per l'invito che mi è stato rivolto dal Magnifico Rettore
Sono davvero lieto di partecipare all'inaugurazione dell'Anno Accademico dell'Università degli Studi della
Perché l'inaugurazione come di tutta evidenza quest'anno assume un significato particolare
Ha un valore altamente simbolico non soltanto per gli aquilani
Ma per tutti gli italiani
Un valore simbolico
Ampiamente ricordato doverosamente ricordato
Alla luce della terribile tragedia
Dieci mesi fa ha colpito la vostra terra d'Abruzzo e ha colpito d'animo di l'Italia
La tragedia che ha spezzato la vita di tanti innocenti tra i quali
Sono stati ricordati questa mattina con articolare un sincero intensità cinquantacinque studenti universitari
è un preciso dovere morale di tutti in particolar modo di chi ha responsabilità istituzionale
Falsi
Che a quelle giovani vite spezzate al dolore incancellabile delle loro famiglie
Basta
Con i comportamenti ancor prima che con le parole
E ripeto con i comportamenti ancor prima
Con le parole vada la nostra costante memoria e la nostra convinta azione
Da sempre nella lunga storia delle università italiane
Dette nei all'indomani delle grandi tragedie causate da guerre o da calamità naturali
Sempre
Anche di quelle tragedie le università hanno svolto una determinante funzione propulsiva
Per la rinascita culturale economica e sociale del territorio
Così è stato per ricordare soltanto alcuni tra i più recenti e drammatici eventi
L'occasione mi auguro vinoso terremoto di Messina del mille novecentottantotto
Dopo il quale il ritorno all'insegnamento universitario rappresentò anche il primo concreto segnale di ripresa della vita cittadina
E il nesso stretto tra universitari vita di un territorio
Ho ben consapevole il Governo dell'epoca che dopo il terremoto che colpì dal Friuli nel mille novecentosettantasei
L'anno successivo istituiti nell'ambito del Piano di ricostruzione della Regione l'Università degli Studi di Udine cui fu affidato non a caso
Il preciso compito di
E cito testualmente
Contribuire al progresso civile e materiale del Friuli e divenire organico strumento di sviluppo il rinnovamento dei filoni originari della cultura della lingua delle tradizioni ed alla storia del Friuli
è un fatto certamente positivo che l'anno accademico che inauguriamo quest'oggi
Ha preso i corsi con un numero di studenti come è stato ricordato più di ventimila non di molto inferiore a quello raggiunto negli anni precedenti
Questo è un primo
Importante risultato
Che oltre a confermare la vitalità del vostro prestigioso Ateneo
Testimonia da un lato
La precisa volontà della popolazione Abruzzese di ritornare alla normalità
E dall'altro conferma l'efficacia della risposta che l'università aquilana
Con l'aiuto dello Stato degli enti territoriali con l'importante concorso dei privati ha saputo assicurare all'indomani delle gravissime distruzione subite anche dal suo patrimonio edilizio su infrastrutture nella tragica notte del sei aprile
Del resto
Stato e L'Aquila proprio a causa di devastanti terremoti e in attesa di sorta dalle sue rovine molte volte mi sui quasi ottocento anni questo
Credo che ciò sia la migliore dimostrazione della forte tradizione civica di una popolazione legata come poche altre alla sua cultura I sui modi di vita al peculiare contesto architettonico ed urbano della città capoluogo
L'arresto
Anche la drammatica esperienza del terremoto di aprile
Ha evidenziato come le popolazioni colpite abbiano saputo affrontare come dignitosa e forte compostezza momenti di grande dolore e di tutto
E lo abbiamo fatto con l'atteggiamento forte il fiero di chi non si abbandona l'assegnazione e guarda nonostante tutto guarda con fiducia al futuro
Va detto anche che poche altre volte
Nella martoriata storia d'Italia
I superstiti catastrofiche calamità naturali hanno potuto sentire intorno a sei in modo così forte partecipe il sostegno costante in concreto commosso di tutta la nazione dal Capo dello Stato fino al più umile tra l'Italia
All'Aquila
Ed è moralmente doveroso ricordarlo specie in queste giornate
Caratterizzate da gravi ipotesi di corruzione illegalità su cui siamo certi saprà fatta piena luce la magistratura
All'Aquila l'impegno e l'abnegazione con cui le autorità regionali provinciali comunali
Unitamente ai vertici dei volontari della Protezione civile dei vigili del fuoco delle forze dell'ordine della Croce Rossa
Hanno affrontato con grande prontezza di straordinaria efficacia la gravissima emergenza e hanno posto le basi per una pronta ricostruzione
Di fronte ad un sisma per le dimensioni dell'intensità quello che ha colpito la vostra città nessun Paese forse avrebbe potuto fare di più e meglio di quello che è stato fatto
Questo straordinario impegno sono stati però
In discussione molti
Numerosi organi
Presenti
E che ancora oggi in vario modo ci stanno propinando nell'assistenza alla popolazione remota
E questa Italia solidale ed autenticamente unito
Che avremmo voluto vedere anche in altre occasioni e che fortunatamente proprio nell'occasione funesta che vi ha colpito abbiamo potuto pienamente apprezzare
Il nostro e a ben vedere un Paese particolare caratterizzato da una identità nazionale cui concorrono tradizioni civiche regionali molteplici ed eterogenee ma che pur tuttavia quando occorre nei momenti dolorosi dimostra di possedere e di essere in grado di esprimere un forte senso di appartenenza e di solidarietà
In questo grande commovente solidale concorso di popolo di giovani hanno avuto un ruolo prevalente
Quei giovani nei quali a volte non ci riconosciamo
Quei giovani che sembrano a volte allontanarsi dai valori dai legami familiari e sociali che hanno caratterizzato la nostra generazione
Quei giovani che invece in questa tragica circostanza hanno offerto una grande lezione di umanità l'efficienza di spirito di sacrificio consapevole amore per il prossimo
Per i capelli grigi ricorda che accade nell'alluvione fiorentina del mille novecentosessantasette è accaduto di nuovo nel sisma fila
Protagonista di queste belle pagine di solidarietà nazionale
Sono state anche le molte università italiane
Che hanno offerto alla vostra università aggravamento offesa anche nelle sue strutture
Temporanea ospitalità per i corsi per gli insegnamenti che in un primo momento si pensava non potessero inevitabilmente più essere ospitati in città
è prevalsa invece da parte dell'Ateneo affidabile
La giusta volontà di reagire alla tremenda persista e di non indebolire l'istituzione
Di non disperdere il con il decentramento dei corsi quella particolare sinergia ambientale quel secondo abitanti che si crea in ogni realtà universitaria fortemente legata al proprio territorio
Campus di Coppito l'utilizzo dell'ex scuola superiore resta Romoli e di altre sedi provvisorie nell'ambito comunale vanno così permesso di dare una risposta rapida ed adeguata alle fondamentali esigenze di funzionamento del vostro importante polo universitario
Polo universitario che le gravi difficoltà del momento finiranno per rafforzare e qualificare ulteriormente
Di questo straordinario risultato di questo risultato diciamolo francamente non facilmente prevedibile va dato atto a tutti gli operatori dell'università che ad iniziare dal Magnifico Rettore di odio
E voglio ringraziare anche per la particolare passione con cui in quest'oggi aperto l'anno accademico
Tutti i colori dicevo che questo straordinario risultato lo hanno creduto posti
Sono stati i primi artefici a loro desidero portare il ringraziamento più sincero mio personale e soprattutto dell'intera Camera dei deputati
Oggi
Ricostruire il centro storico dell'Aquila significa costruire il futuro dell'acqua
Vuol dire
Parole
Colpire in altre parole a bere e perseguire l'idea
Come si debba domani articolare in centro urbano risanato dalle sue ferite preposto di nuovo in condizione di riassumere le sue funzioni assicurandosi così una vera vitalità
è questo
Un tema tanto appassionante quanto cruciale
Italia Paese delle cento città ciascuna con la sua lunga e peculiare tradizione storica e culturale
Da sempre prevale l'idea di un centro urbano che racchiude coincidenze spesso all'interno delle sue antiche mura funzioni amministrative residenziali economiche comprese quelle connesse al terziario avanzato
A questo modello urbano nelle sue successive ricostruzioni L'Aquila si è sempre mantenuto fede
è emblematico ricordare quest'oggi che dopo il terribile terremoto del settembre mille trecentoquarantanove
Sisma che devastò completamente la città causando più di mille morti
Signori del Comune pensiero sorvegliare le porte e chiudere con tavoli di legno le brezze aperte sino alle mura cittadine lo fecero affinché la popolazione
Non abbandonasse il centro storico cancellando così con il suo esito la città dell'Aquila dal novero delle citate Appennina
E mi piace
Pensate
Che il vostro Sindaco il Sindaco Cialente avesse ben presente questo ricordo storico nelle tante occasioni in cui
Ha invitato con la tenacia e con il senso del dovere
E mi ha fatto il primo cittadino non soltanto per definizione di tipo giuridico ma per comportamento avesse presente questo ricordo storico le tante volte in cui ha invitato a non disperare
E a mobilitarsi perché il centro venga ricostruisco
Oggi
Oggi è necessario chiedersi se la difesa della vita di un centro storico distrutto
Sì ancora una scelta urbanistica da adottare al di là del doveroso restauro dei monumenti di grande valore storico-artistico che il terremoto gambizzato
E anche al di là delle valutazioni su coesione che possono essere offerti da una ricostruzione della città realizzato sulla base dei criteri urbanistici più moderne e più adatti alle esigenze e i ritmi della vittoria
Nel giusto
Porto uno dibattito che si sta aprendo su tale argomento perché come ben sapete non riguarda soltanto il futuro o sfuggita
Alcune voci autorevoli hanno ammonito
L'autorità competente a non focalizzare eccessivamente il proprio intervento sulla costruzione delle nuove case per le persone rimaste senza tre
E hanno sottolineato invece l'assoluta urgenza del ripristino del patrimonio edilizio del centro storico da garantire attraverso un'attenta e costante opera di restare
Sono molti senz'altro giusti da tener presente
Ma è mia personale convinzione che nei limiti posti dal tempi dalle risorse disponibili nessuno possa oggi mettere in dubbio la priorità che tutte le autorità competenti hanno indicato fin dal momento immediatamente successivo al sisma
Cioè porre al primo posto la realizzazione di nuove abitazioni senza le quali
Molti degli abitanti dell'Aquila e degli altri territori limitrofi colpiti dal sisma inevitabilmente avrebbero finito finirebbero per lasciare la città e porre altrove la propria stabile residenti
In altre parole
Fin troppo evidente
Che consentirà la gente di continuare a vivere dignitosamente di riorganizzare la propria vita sociale e professionale nell'ambito del territorio aquilano
Costituisse la premessa indispensabile per il recupero e la rivitalizzazione dello stesso centro storico
Un centro storico di tipo quanti a vita quando coloro che vi risiedono magari temporaneamente trasferiti altrove hanno la possibilità di tornare a rianimare con la loro presenza e con la loro attività quelle mura e quelle case
Sarà un'attività di recupero che non si prospetta ne prende ne faccio
Ciò in ragione della vastità delle istruzioni delicatissimo dell'ampio numero di edifici da consolidare da riqualificare
Dalla necessità di provvedere in momenti della storia dell'arte di lana senza alterare con interventi inappropriati proprio quell'organico e peculiare contesto difficile
Che costituiva la ricchezza più vera il fascino più autentico della città antica
Il recupero dell'antico centro storico potrà essere quindi sono il frutto di un lavoro estremamente lungo e complesso
Un lavoro per il quale si dovrà far ricorso sia la capacità scientifica e alla impareggiabile maestri artigianale dei nostri restauratori
Sia soluzioni tecnologiche innovative che permettano di ridurre i tempi e di procedere nella maniera meno invasiva possibile al consolidamento e alla riabilitazione degli edifici
Ricostruire fedelmente il centro dell'Aquila e quindi una sfida notevolissima per l'ingegner l'intelligenza italiana ed è un tetto che abbiamo con la Fiorentina storia di vita cittadina che caratterizza tutto il nostro Paese
Sono infatti proprio gli splendidi centri urbani con la loro particolarissima vinta
I loro antichi negozi le piazze le fontane palazzi pubblici e privati che attirano nel Bel Paese flussi sempre più importanti di un tempismo di un turismo particolare
E Sarpi trovare nella nostra penisola mai sazi capolavori che fanno dell'Italia secondo l'UNESCO luogo in cui si trova quasi la metà del patrimonio storico culturale dell'umanità
Da questo punto di vista
Si può davvero affermare che il nostro immenso patrimonio architettonico si inserisce tra i più pregevoli connotati di una identità nazionale la nostra identità nazionale
Che affonda le sue origini del ricchissimo tessuto delle città ricche di una storia millenaria
Per questi motivi ritengo che anche la ricostruzione dell'hinterland aquilano
Non possa prescindere da un'idea generale di riassetto cittadino
Che facendo prioritariamente salve l'esigenza di tutela del patrimonio storico pressoché culturale
Si concili con un progetto di ampio respiro in grado di trasformare in nuove opportunità gli interventi già realizzati in questa prima fase post terremoto
Centinaia di casi ad esempio che sono state consegnato che sono attualmente in fase di per la razionalità degli edifici costruiti anche secondi più rigorosi moderni sistemi antisismici
Rappresentano un patrimonio già acquisito per la comunità pugliese che non va mai mortificato con una sua inadeguata in utilizzazione
è chiaro che tutto avrà un senso solo se si creeranno le condizioni per la realizzazione di un valido sistema di servizi ed infrastrutture
Che permetta a questi nuovi quartieri di gravitare facilmente su di un rinato centro storico che mantiene inalterate le proprie prospettive e la propria capacità di aggregazione sociale e culturale
All'elaborazione di questo complesso
Difficile
Ma
Necessarie complessivo disegno di ricostruzione di qualificazione è chiamata a concorrere soprattutto l'università della
E per la peculiarità dei suoi insegnamenti potrà operare in sinergia con le migliori professionalità del nostro Paese
E con tutte le amministrazioni centrali e territoriali impegnate a tradurre in risultati concreti questo confronto di idee e di progetti
Agire insieme
Insieme porsi in maniera costruttiva di fronte ai problemi alle difficoltà
è stata la formula vincente che ha permesso di superare i giorni tragici immediatamente seguente il terremoto di portare avanti in questi mesi una comune efficace azione di assistenza e di prima ricostruzione
Ed è ancora questa formula e dovremmo
Cui dovranno tutti a tenersi nei prossimi mesi ed anni
In ossequio a quei principi di sussidiarietà e di leale collaborazione tra le istituzioni pubbliche e private che devono informare secondo la Carta costituzionale la nostra
Ovviamente
è e sarà compito degli uffici centrali del Governo
E le autorità regionali e provinciali
E i Comuni interessati dalla ricostruzione e degli organi tecnici competenti
I girare affinché questo grande sforzo di rinascita si svolga innanzitutto nel pieno rispetto delle leggi delle norme poste a tutela della correttezza e della trasparenza dell'azione degli operatori pubblici e privati
E l'assegnazione degli appalti dovrà essere infatti assicurata l'imparzialità delle procedure e al tempo stesso la celerità delle stesse
La capacità di un Paese dimostrarsi realmente avanzato
Efficiente si misura anche con la capacità di realizzare le opere in tempi rapidi e sempre nel supremo rispetto della legge
In uno stato di diritto le procedure ordinarie non devono e non possono essere considerate come orpelli cui sia possibile derogare fin troppo facilmente
I gestisce risorse pubbliche deve sempre ricordare di agire in nome e per conto della comunità
E infine
Va ricordato
Nell'esperienza pratica
Che abbiamo vissuto
Quell'esperienza tragica rimette in discussione ancora una volta l'adeguatezza delle attuali normative antisismiche
Sempre più forte si avverte infatti bisogno di una legislazione più puntuali più severa che renda maggiormente sicure le nuove costruzioni specie laddove la minaccia sismica è davvero una minaccia ricorrente e reali
E la ragione per cui in futuro si dovrà vigilare sulla qualità dei materiali impiegati sull'idonea realizzazione delle opere sui livelli costanti di manutenzione che troppo spesso in Italia continua ad essere trascurati soprattutto in alcune regioni
Attività di vigilanza
Deve essere garantita non solo al fine di prevenire gli abusi e le frodi che si possono verificare nel momento della costituzione ma deve essere garantita anche al fine di verificare periodicamente la staticità degli edifici la funzionalità degli impianti
E va detto anche se d'amarezza
E termina utenti indignazione nello stesso momento in cui si riscontra quante vite umane finiscono per essere sacrificate a fronte della incuria va detto anche se d'amarezza che in Italia questo obiettivo non è mai stato raggiunto pienamente
Anche a causa della notevole conflittualità che continua ad esistere tra le diverse autorità preposte all'attività di controllo una conflittualità che deriva in primo luogo dalla confusione delle norme delle leggi
E si può negare
E le ricorrente esigenze di sicurezza
Richiederanno che le autorità e gli organi tecnici competenti si possano avvalere di maggiori risorse finanziarie
Perché non c'è ombra di dubbio che pur in un quadro di ristrettezze economiche e finanziarie
La buona politica il buon governo consiste nella capacità di indicare delle priorità
E c'è un impegno morale quello di ridare un futuro a L'Aquila nell'impegno morale deve essere affiancato dall'indicazione di una priorità anche di carattere finanziario
Futuro
Il futuro
Con questo voglio concludere in futuro
La cartina di tornasole
Della maturità della nostra classe dirigente e della nostra cultura politica senza alcuna distinzione di parte
La cartina di tornasole di questa complessiva maturità
Sarà
A ben vedere nella capacità
Di trarre o meno insegnamenti utili dalla tragedia del sei aprile
Insegnamenti per fare in modo che ciò che è accaduto non si ripeta
Insegnamenti per avere certezza che chi ha sbagliato sia chiamato a pagare
Conto della sua responsabilità
Insegnamenti per far sì
Che si possa per davvero dire
Che dalla tragedia al sacrificio
Passi dirigente dell'Aquila della regione del Paese
Ha dimostrato di essere all'altezza di un preciso impegno di tipo morale
Se ne saremo capaci
In quel momento e solo in quel momento potremmo dire che il sacrificio di centinaia di vittime non è stato va
E
Ciò a temi concludere
Non con un'esortazione all'ottimismo ma con una
Certezza di ottimismo
Citando autore Giovanni Papini
Che amava dire non ci sono montagne troppo alte
Sono soltanto alcuni troppo piccoli
L'Aquila
Reali
Leale
Barbieri grandi
Capaci di scavalcare le montagne
Poi ci credete è dovere delle istituzioni credersi insieme a voi ed essere al vostro fianco grazie
Mi
Alla sinistra
Si conclude la cerimonia di inaugurazione nell'anno accademico due mila nove due mila dieci grazie