Intervista a Roberto Morassut sull'iniziativa nonviolenta di Emma Bonino in difesa della legalità e della democrazia

Roberto Morassut Emma Bonino a iniziato uno sciopero della fame della sete la questione la mancata legalità quest'le elezioni regionali sicuramente stanno avendo delle difficoltà possiamo cominciare a parlare dalla raccolta delle firme
Alla mancata informazione
Si è ma sta facendo una battaglia giusta per la piena dignità delle liste radicali che però è una battaglia che anche un senso generale perché
Il tema della libertà di informazione dei limiti del dell'informazione pubblica è uno dei temi centrali la vita del Paese quindi la sua battaglia giustissima
Ripeto è una battaglia che ha un contenuto utile anche per le elezioni del Lazio che sono alla fine elezioni
Le politiche che hanno dei contenuti anche politici generali
Beh anche perché la presentazione delle liste non è una questione che riguarda solo i radicali ovviamente ci sono molte altre forze politiche che devono raccogliere le firme per presentarsi a queste elezioni quindi immaginiamo che anche loro incontrano hanno delle difficoltà
Naturalmente è un tema che riguarda tutti come spesso
è accaduto nella se questo Paese i radicali stanno facendo una battaglia diciamo che che ha poi ricadute generali
Secondo te in che modo il Partito Democratico potrà supportare questa iniziativa non violenta dal Partito Democratico starò intanto raccogliendo le firme di destra anche debbo dire mettendosi a disposizione per una
Raccolta di firme che consenta tutta la coalizione di presentarsi a questa battaglia