L'intervista è stata registrata venerdì 2 dicembre 1988 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Politica, Storia.
La registrazione audio ha una durata di 30 minuti.
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15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
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9:15 - Senato della Repubblica
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professore
Qualche fino a qualche anno fa era comune nel dibattito politico politologico di questo Paese l'affermazione che con la crisi dell'euro due delle ideologie con la morte delle ideologie come si diceva allora
Sarebbe tre Beneath sia stanca il nostro Paese un'epoca di politica nuova bibita politico nuova dominata dalla tendenza diciamo dalla il dal cammino generale delle se politica ad una società verso una sorta di nuova razionalità una razionalità dispiegata laica nei metodi prima ancora che nei contenuti ma anche nei contenuti che avrebbe portato in paese a una nuova riorganizzazione che sarebbe stata questa volta una riorganizzazione adeguata ai tempi alla modernità
Come si diceva allora alla modernità dispiegata che stava prendendo corpo nel mondo e alla quale anche il nostro Paese avrebbe dovuto adeguarsi e c'era tra le forze politiche questa fiducia questa attenzione costate densa dalla Democrazia cristiana di De Mita che si diceva con le sue veci Zar si rispetto alla democrazia cristiana e clericali Zante di di di del delitto decenni precedenti a quella a quel tentativo che fu avanzato di mio riorganizzazione delle forze laiche presenti in Parlamento alle quali si dava la fiducia e la garanzia o la speranza almeno di diventare prima o poi le forze leader per le loro idee rispetto all'opinione pubblica la mia sensazione è che questa questa speranza questa illusione sia già svanita e che la politica
Nel nostro Paese e non solo il nostro Paese torni ad essere dominata da forze se non dell'irrazionale da forze che non possono essere definite forza della razionalità dispiegata vorremmo parlare di questo con Giorgio Galli che abbiamo al telefono
Che che hanno il pare interlocutore importante perché allo studio dei fenomeni dell'irrazionalità
Presenti nella storia della politica a dedicato nel tempo ma vorremmo punto subito da Giorgio Galli sentire se questa definizione dei suoi studi che abbiamo dato è valida e sentire Daloui esattamente quali sono gli ambiti di ricerca su questi temi e poi vedremo di riportare questi argomenti alla attualità alla politica prova
No pronto sì ho cominciato a studiare il problema del rapporto proprio tra la formazione Serighelli liberaldemocratiche
Per l'affermazione dello stato di diritto col potere lady l'arrivo nel Parlamento e con la divisione dei poteri varate nel far questo sviluppo che avrebbe dovuto portare anche in Italia alla quella che è chiamata Macchione ritardi ispirata da un lato e dall'altro culture minoritarie che furono duramente represse lei per il periodo tra il quattro e il Seicento dove
La per culturale nazionale la cultura della rivoluzione sceniche in
Dica al limite Valente in unito allo scontro con culture interrotte dalla tipologia Lerna quindi ad Albertini il primo alla stregoneria che furono duramente represse e noi abbiamo sempre immaginato questo protetto come un processo tutto positivo la razionalità che vinceva contro la superstizione io credo che non sia così credo che i risultati indubbiamente positivi della vittoria della razionalità e della rivoluzione cento mica siano stati pagati a un paletto abbastanza elevato perché alcuni aspetti di Bobbio culture minoritarie contenevano valori positivi ecco quindi in linea generale in virtù di perno del nuovo su quei dov'è il primo prodotto almeno quello che spero che il primo e il terzo che ne parlavano altrui è il libro che uscito proprio alla fine dell'anno scorso e che che intitolata Occidente misterioso i vinti della storia
E la loro eredità gruppi dei quali si parla tondo pretendente gli orientamenti risalendo dall'efficiente al quattro recente indietro solo le Baccanti
Io le reti e quindi adesso sto affrontando proprio come studioso politico su questi temi come la razionalità anche politica oltre che quella della rivoluzione tipica è stata costruita in un duro scontro culturale
Nel quale dobbiamo ricostruire anche lì e motivazioni e gli orientamenti dei vinti secondo me questo ci aiuterà a capire
Perché qui ci sono tanti tipiche noi oltre che ci fanno pensare che oggi assistiamo a un ritorno o un riaffiorare
Di quella che un po'riduttivamente che abbiamo irrazionalità vi pare tanto per continuare su questo primo approccio dall'invito riprendi in qualche misura
Temi che erano di una parte della cultura francese degli anni sessanta settanta
La quale studiava per esempio di fenomeni come quelli connessi con la formazione e l'instaurazione dei manicomi cioè delle società della razionalità dispiegata diciamo che erano queste società chiuse dove si quindi venivano inseriti e venivano chiusi e di Tizzano ti i divi anti
Dell'epoca e questo era appunto un portato dell'Illuminismo trionfante in questa parte la cultura francese denunciava questo fatto perché diciamo così il prodromo alla creazione del certo cultura presente dei manicomi e dei o delle delle ghettizzazione tutto ciò che era deviante e contro il quale per esempio il sessantotto fu una una grossa rivolta o no
Dunque su questo aveva lavorato molto poco esattamente focolai non me lo ricordavo ma la cultura francese diciamo quell'ambiente emigranti secondo me poi è accaduto che quando accadde il
Settantotto che in Francia non ebbe il tra chi diciamo italiani della lotta armata ma è ugualmente società opportuna battuta d'arresto nel senso che alcuni di questi pensatori pensarono lettere
Gli effetti venti troppo avanti nella confutazione della razionalità illuminista ho personalmente perché poi no parrocchiali pallino di ha detto sì si ricordano quelle posizioni nel libero qui carriera inoltre sessantotto pensiero quello che è stato pubblicato un anno fa connotare i titoli cautele che ho imparato molto anche dalla scuola delle Annales premio tutta la valutazione che
TPL cotto dal di alcuni fenomeni del Medioevo il rapporto tra la Chiesa e il matrimonio il tetto alla religione il romanzo cavalleresco inviando molto aiutato qua più di costruire alcune di queste tematiche tra
La cultura che poi avrebbe vinto e culture minoritarie quindi sempre riferimenti dove giustizia culture
Minoritarie e anche atteggiamenti di vita minoritari e io qui io un articolo di Claudio Magris dell'aprile dell'ottantotto sul Corriere della Sera perché volessero rintracciarlo in cui fa una strana uno strano alloggio del sessantotto e di dice verso la fine degli anni sessanta la cultura appariva animata in tutto il mondo almeno in quello occidentale da una grande anche se spesso confuso esigente già messianica detti proponeva soprattutto di riscattare coloro che venivano segnati col marchio della diversità ed esclusi come tali dall'universo alle umano erano gli anni in cui si cercava di riscoprire l'uomo sotto le infamanti etichette di diversità di devianza che ne avevano sfigurato il volto almeno agli occhi degli altri della maggioranza dei santi normali fino a renderne irriconoscibile l'artista umanità e continuo Lagosanto due righe ancora di madri sull'articolo molto lungo degli attuali signore della terra
Diciamo i politici di oggi dico io
Forse gli stessi che allora avevano vent'anni stanno ricreando un dominio della normalità sociale che schiaccia il nome dell'efficienza che anomalo debole diverso la crisi mondiale dell'assistenza sociale non è solo una giusta correzione degli abusi dell'assistenzialismo
Ma è una cinica filosofica della vita che afferma nuovamente la brutta efficienza economica a spese del singolo
Cosa ne pensa di questa importante riproporrebbe questi dati Grippi oneri troppo drammatica nel senso della vattene piene del pessimismo così conferma home Port erano troppo entusiaste e però può critiche di carattere valutazioni del rinnovamento culturale degli anni Settanta questi e via LaRoche Kakà Nascita di una controcultura certamente eh
è in atto una notevole controtendenza di questo tipo etico
Sarei stato più cauto negli entusiasmi del quindicennio precedente ora poteva sono pronti predetta re continuo a vedere anche quindici per la raccolta di queste verità puntuali movibili in gli ecologisti pacifisti femminile in quella ci può dire in quella nebulosa che ha detto ieri un problema tipicamente riassunta nella definizione in compagini il primo che ha una certa continuità culturale con quei piedi ieri anche una certa presente nella società quindi quel quadro
E controtendenza rispetta le cinquanta mi pare coglierne alcuni aspetti ma lo trovo troppo negativo gallici ancora un altro punto che è proprio su questo
Vorrei dare su questo binario dei tuoi già tracciato solo quello che è chiamato all'eco pacifismo
Ecco vorrei adesso discuto una un po'più a fondo perché questo questa Kovaci primo che a questa nebulosa che comprende i Verdi certe settore infrangere il pacifismo certi neutralismo indiciamo c'era
Ha una caratteristica rifiuta la politica cioè rifiuta in dibattito nell'incontro lo scontro su quelle che sono i temi delle istituzioni la politica essenzialmente governo dell'istituzione
E quindi diciamo così questo la frattura tra il la nebulosa verde
Eccetera
Che rischia di essere appunto dico di di di far sì che queste culture queste forme di iniziativa sociale come nel sociale si esplica
Di restino in quella che si chiama l'irrazionale rispettare frazionale che il governo della politica è così quali sono i rischi
Penso che questi
Movimenti al pieno che il timore di essere vengono fatti in una politica che ritengo tradizionale e per un certo aspetto sono probabilmente abbastanza comici che non pur di non aveva lavorato diventi una vera introiettato dalla propria esperienza una teoria complessiva della procedura questo è il loro un limite per un certo aspetto ma direi che anche il loro merito è una padre che può preludere a quella successiva non abbiamo vinto nella storia recente di situazioni tessitura rioni di questo genere suscettibili della più diverte voluti ore pensiamo a certi movimenti giovanili o ore ecologi chiamiamoli così della Germania dei primi anni del primo decennio del secolo che sarebbero stati suscettibile di uno sviluppo in senso progressista e che poi invece in parte qui gli atti manipolati confluirono in alcuni settori dell'ideologia nel recupero credo che per certi aspetti noi abbiamo un problema non di il Milan nel senso del rapporto tra quelli nuovi movimenti le loro istanze
Loro rifiuto della politica tradizionale e la necessità di un rinnovamento culturale del in irregolarità che secondo me però non va nella direzione di diventare neo liberali e neo liberisti e di fare proprie teatri scavalcare Mark per tornare al più armi
Il personalità peraltro meritoria povere barche ma piuttosto sta nella capacità
Delle della tradizione progressista
Circa in tale e incarnano i partiti storici della sinistra vi elaborare una cultura che ti porta incontrare
Con la embrionale cultura di nuovi movimenti che questo non si realizza rimane la dicotomia che poi viene fotografato da un lato la politica tradizionale che anche razionale e dall'altro in movimenti che portando nel sociale ma che poi non riescono a INCE ridere per nella politica come operare complessivo
Ma non c'è in questo diciamo in questo incapacità o impossibilità una sorta di operazione condotta dalla chiamiamola così se vogliamo un po'capirci rapidamente dall'astuzia della politica
Cioè i gestori della politica coloro che maneggiano invece le strutture della politica di quella che chiamano la razionalità della politica in realtà sfuggono a questo confronto e manipolano loro le strutture in modo che diciamo la le nuove istanze questo nuove culture cioè non riescono mai ad agganciarsi e a diventare operative in positivo
Cosa ne pensi
Credo che quello che tu descrivi è una situazione largamente corrispondente alla realtà viene di finita la priorità della politica come dicevo prima la politica tradizionali che può essere manipolata dei territori abituali della politica e qui abbiamo tutte molte riflessioni fra anche della cultura
Liberali su come e gli attacchi le ridurre i contenuti della democrazia della rappresentare Cane appunto la democrazia già nasce per poter funzionare come rappresentativa siamo in grandi dibattiti Montesquieu russo nasce come rappresentativa cioè come potere delegato è qui che perché non può essere interpretato altrimenti dice Montesquieu Rousseau ovviamente più contrario quindi questo potere Telegatto
Può essere anche la premessa di un certo grado di manipolazione da parte di chi ritiene la delega quindi era già diciamo in una certa misura nell'origine filosofica e infatti da cui nasceva anche i il grosso contratto tra comportamenti di vita che non può e non volevano delegare assolutamente nulla
è questa tendenza poi tutti manifesta in forme più accentuate che in determinati periodi io credo che la l'ondata di Rifle
Rione tipo Controcultura del settanta abbia provato degli esposti molto ridotti molto parziali Golia comunque provati se se siamo al doppia determini le prime per preparare il proprio migliorata lo stato di
Little riuscito a a mantenere alcuni tu istruttore nonostante il rischio di una rapida involuzione autoritaria però complessivamente per data poi una contro fondata che accentuato di molto la tendenza della degli dei politici che concepiscono la politica come ha tuttavia a rifiutare il dialogo sulle tematiche culturali fuori dal quattro proprio una
Rare palla perché vero ecco ho parlato di dei partiti storici della sinistra che se non troveranno questo aggancio diciamo così questa apertura culturale nei confronti di delle esigenze che abbiamo più o meno dipinto poco fa
Saranno destinati anche se appunto diciamo così a cadere tre coinvolti nella crisi della politica e tu pensi che i partiti storici della sinistra quelli che conosciamo in Italia
Sì e no su questo cammino o no o in realtà anche lì siamo lo stato di chiusura
Di lì a poco intellettuale da magica no io credo che piatta richiesta di entrambi i partiti che nel partito socialista che nel partito comunista la percezione che l'importanza di
Questi movimenti e quindi chiedono abbastanza magari rinviamo la situazione che c'era a quindici mesi
Va quando su alcune tematiche e e diceva che il partito socialità aveva il rituale delle posizioni movimenti Venturini ferendosi sull'energia e così via
E mentre dall'altro dicevano i suoi critici che però era un partito pirite piatto delle strutture del potere così e anche nel Partito Comunista vietata una tendenza anti il uno dei dibattiti Cano preceduto l'avvento alla segreteria di Occhetto e che accompagnano la sua gestione è proprio il rapporto con qualche i movimenti l'influenza Ingrao i del movimentismo che per esempio è stata criticata in quel recente articolo di Fortini
Su Rinascita quindi direi che nei partiti della sinistra storica la perché piove e l'importanza di qualità cultura diciamo non istituzionalizzata non tanto della politica è che i movimenti che nel primo anno
è stata perché poi non possiamo dire che è vietata indifferenza può non riconosce diciamo a conoscenza o rifiuto
Ma probabilmente il rapporto ha con questa colture concepito con evapora in modo strumentale cioè al di fuori punti di
Basta espressi da questa cultura e il tempo di contento
Che attorno a questi punti di vista il che l'accogliente questioni ecologiche e ambientali o sui diritti della donna e così via sono piuttosto Colucci e qui e come strumentisti ampliamento del contenuto nel senso tradizionale piuttosto che come utilizzazione concreta di queste proposte per cambiare lo stile della politica ecco l'impressione che vengano più dati in una politica che non cambia il suo stile che poi il perito però mi sembra già abbastanza positivo
In una situazione come come qualità Liliana Cosi bloccato da decenni che alcune di queste posizioni viene Mercurio fra l'altro dopo Cernobyl trovavo delle persone che poi Tavano saranno più o meno anche per primo ambientalisti anche più a Milano che diceva non bisogna fare il referendum sul nucleare perché ribadito l'effetto Chernobyl noti perderebbe che al la mente io ero dell'opinione diversa come sapete che l'opera scritta grazie anche al settantaquattro se ne abbiamo visto invece che l'effetto Chernobyl non è svanito che il referendum è stato fatto e che ha
Sul dell'inviato
Io vado al di là del dato numerico quante notato quanti non hanno votato anche indicato che queste tematiche sono presenti importanti sì sì il problema è la l'indisponibilità di Pian
Ali vogliono soltanto utilizzarli in certe circostanze e in vista di una condotta politica nell'insieme tradizionale o vogliono cercare di Alba
E più in profondità e che appare una nuova in tempi ai valori della sinistra storica e i valori dei Giochi Politehnica coperte la domanda centrale certo io qui
Mentre parlare mi è venuto subito una una riflessione se questo video a volte questi partiti tradizionali mi pare nella loro diciamo così tentativo di mantenere una forma di egemonia soprano cosiddetta ragione non siamo la ragione perché lavoriamo nella politica e nelle istituzioni
In realtà poi diventano essi stessi irrazionali e dove qui do un giudizio mio che forse non condividere ma questa campagna sulla droga che viene lanciata in questi giorni in maniera ossessiva ossessionante diciamo ossessiva per verso l'Est se stessi ossessionante verso l'esterno
A me pare che sia una campagna che ha come suo fondamento una dato di irrazionalità di fondo cioè non si percepisce il data di razionalità nei comportano vinti da prendere per eliminare davvero il fenomeno droga e questo rischia di inquinare a mio avviso vinti e la società non andremo puramente elezioni in cui la l'unico il tema di di di ribalterà la droga perché folle
Ecco io critico che perché la questione molto dedicata
Il cui
Le cui origini sono sono molto indietro nella Sergio da Gian Ferrari che faccia dei video che c'è un'interpretazione trova anche il potere in Italia ma anche altri del fenomeno della prego neri o di alcuni fenomeni ventinove anch'io nell'età medievale come derivanti dalla denutrizione ma anche dall'assunzione involontaria di allucinogeni la categorie cornuto e così via cioè le riunioni di Lutero tante un pezzo di storia
Chiaro però assimilare lo che il profeta Lutero e lo scrive escluso le proprie speranze all'ingestione da sé che la cornuta parole no dicono battuta un po'scherzosa Zagallo aperte le radio entro evitando gli errori papà alcune riflessioni radical
Esempio misteriose dico che citavo IVA e ritengo che questo elemento può spiegare alcuni fenomeni ma non può essere la chiave interpretativa prevalente poiché è stato invece l'incontro con la droga della cultura occidentale quando è venuto a contatto con altre culture estinto americane verso l'America
E orientali
è anche questo è un aspetto perché per da tutta quanto era costato attorno alla
Dal quale deriva Papini Gai leggendari rapporti che riprende anche a Umberto Eco tra i cavalieri del Tempio e il Vecchio della Montagna allora abbiamo quest'altra scelta c'è un problema di
Se tocca in cui già ridente inconsciamente nella dell'eredità diciamo
Alimentare siano eccedente c'è l'incontro della droga come normale ingrediente culturale in altre civiltà e poiché vogliamo ancora andare più indietro c'è il tipo di ebbrezza che risale a tutta la parte più ricchi a Carrara
Cultura non è che voglia fare un discorso per evadere problematico subito che mi era stato chiesto di firmare quest'appello abbiamo cercato
Radicale io non lo firmo proprio perché non sono convinto del passaggio tra droghe leggere e droghe pesanti quindi non è che sulla certe
Quindi il discorso che ho fatto sul retroterra culturale perché no credo che ci siano aziende ragioni per dire che il fenomeno è ovviamente molto complesse che ha detto per esempio hai ragione per dire che porcile l'approccio è in qualche misura irrazionale tutti che questa tendenza rivedere veramente credo anche a Roma comunque affilano assunto veramente dimensioni gravi rispetto questo evocato come persona ormai non più persone incontrollabile che è un pericolo pubblico continuamente circolante indipendentemente dall'altro problema attorno a via radio al
E cioè la droga come industria della malavita organizzate quella è una cosa che sappiamo tutti non c'è problema vediamo ovvio che sia ad attori che io sono convinto che l'approccio
Temi della portato dalla
Paura del drogato è come quei colori che giustamente grafiche cerchiamo di evitare che in questo mondo di trecento mila drogati gli altri continuamente anche una sorta di pressione psicologica perché la droga non venga considerata normale come il principio mettere in guardia contro un pericolo
Ma e soprattutto individuare il rapporto tra droghe leggere e droghe pesanti può essere giusto hai ragione anche di dire che però poi non si fa un discorso molto complete che tenga conto delle ragioni della cultura
Perché appunto che volendo essere super razionali che diventa anche irrazionali e che ha ecco che arriva solo a Montecchio e non e non si Migliora poi non si affronta la situazione soprattutto pian molta attenzione per il problema del contenuto più
Che per ottenere il coltello per risolvere il problema cieco qui in questo inizio
Questo aspetto cioè dal resto non accanto mi pare che avrà toccato questo problema affatto un problema centrale da quel viaggio negli Stati Uniti dovrebbe i piani sono molto diverso perché da un lato abbiamo Rudy Giuliani carreggiata perché ed abbia una concezione dell'efficacia degli strumenti repressivi ma dall'altra abbiamo anche delle personalità di il primo piano della cultura conservatrice reaganiana come William Buckley che dice da battaglia repressiva contro la droga l'abbiamo perduta e dobbiamo affrontare il problema in altri modi qui perché Hardy aspetti quasi si avvicinavano ad alcuni spunti e e dei radicali di Marco Pannella sulla liberalizzazione quindi secondo me tratti esplicitato negli Stati Uniti ha detto che ne ha tratto questo spunto tappeti quanto il problema sia completo e che non può essere
Semplificato l'importante è che questo sta pervenendo inserita poi in coppa doveva
Quello che dicevo prima all'aspirazione a raccogliere comunque un contento su effettui questi
Di molto emotivi e forse al limite così dei ricchi irrazionalità ma vi sono degli spunti il ruolo delle farmacie fate si può pensare a una legislative che comincia ad affrontare il problema dico che convince ad affrontarlo perché glielo dubbi che in tutto l'Occidente per risolverlo nell'ambito di un paio di generazioni bisogna cominciare ad affrontarlo ora io penso che sia un po'una situazione come quella che i preti descrive quando parla
I ritmi storiche diritti filologici è stato fatto tanto perché la cultura della droga più potente affermare lei
E anche con l'appunto dicevo per le motivazioni culturali l'Oriente la liberalizzazione e la ricerca di nuovi cortei dimensioni che i motivi
Il movimento del cantata eccetera con ponti perché alcuni dei quali culturalmente ortopediche oltre la pasta sono quelli spunto di cui aveva più di una battuta un punto un modo mio di ragionare con me stesso
Da questo punto che fanno dire poi al alla Vibe tarantelle il deputate essa americana eccetera aste in America i professore dell'università hanno l'erba nel frigorifero
Ma ecco l'ultima domanda vece queste seria un c'è stata fino che tempo fa un certo dibattito sulla stampa sul destino della morale laica no che è un dibattere andare a raccogliere sue radici lontane ci porta circa un anno un anno e mezzo fa con una serie di articolo di Bobbio eccetera la morale laica eccetera l'etica laica eccetera qual è secondo te il punto di questa situazione
Il riferimento anche a queste cose che abbiamo detto il problema è corretto contingentemente per
L'ora di religione lo l'alternativa che avrebbe potuto essere e la morale laica aiuterete che a buon punto assolutamente fermo
E anche per perché appunto ricorda la morale vagante politica laica diciamo fino in fondo come morale laica e politica laica nel loro mi permetto di dire certi ora intanto morale laica
è abbastanza chiaro di che cosa si tratta la distinzione che valido io con la morale
Siamo religiosa o in Italia in particolare la morale cattolica la portava a un al di là
La vita morale sulla terra doveva essere in rapporto alla salvezza delle anime alla vita futura la morale laica prescinde da questo non dico che il piatto esotico che rifiuta forme di vita futura ma stacca nettamente devo pagare la stessa situazione che troviamo nella amo nella cultura politica quando con il Machiavelli dal al Falluomi il processo di laicizzazione di differenziazione tra sfera dell'archeologia vera dell'etica religiosa e vera dell'operare in politico quindi che cosa gli in generale la morale del pianeta velocità bene che cos'è Rete parcheggi Tapia bene che cos'è è un comportamento in base a determinati valori prescindano dalle debutta nella vita ultraterrena anche che includeva scendono le due cose e sotto il profilo confluite nell'etica in questo senso ci sono degli istituti presi come ecco dicevo che mentre ricordati prelievo di utilità civica interventi l'articolazione è rimasta per me è toccato per quanto riguarda il problema attorno al quale e che raggruppa del discorso tecnico atto oggi nelle scuole italiane l'ora di religione è un'ora obbligatoria forse più che durante il periodo fascista è non inchieste nessuna alternativa rispetto a questa impostazione culturale la quale è rispettabilissima ma non ha termini di confronto possibili per cui mentre le riflessioni dell'etica laica
Sono lette età Perrone al di fuori della scuola o sui giornali unita al CIPE molto belli su riviste o in pubblicazioni che tirato due o tre mila copie
Anche che con scarsa efficacia lì e mettendo a morale non laica tiene impartita lungo anni rilocazione scolastica a milioni di
Bambini e poi di ragazzi che una e trenta che non corrisponde più alla realtà del Paese bene con questo nome non va bene del tutto questo
Ottimistica Galli anche lui uno schermo e quella realtà per ora certe con questo concludiamo questa conversazione ringraziamo George già galliche speriamo che tentino presto su temi di questo o di altro viene grazie ancora calda grazie arrivederci arrivederci
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