La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
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Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori accorgere appuntamento stampa di regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora oggi la giornata è importante anche significativa
Perché in realtà forse tutto sta in
Unica articolo che è un articolo che va sempre visto il punto di Stefano Folli sul Sole ventiquattro Ore
O forse o forse in un altro articolo nel corpo di un articolo che sul Riformista un articolo di Cappellini
Che
Contiene all'interno una frase che può essere una
La frase chiave della
Della giornata della giornata che si apre quantomeno quanto meno per la campagna elettorale e perché perché scrive a un certo punto Cappellini
Quella che appariva una stralunata e ultra minoritaria campagna formalista e si trasforma col senno di poi
In una portentosa marcia per il rispetto della legalità nella quale per inciso inciampa pure Formigoni
E
Questa
Questa frase di questo articolo de il Riformista esci si può ulteriormente sintetizzare
Prendendo o un intervento di un partecipante a un bel dibattito su
Un un sito di
Di informazione indiscrezioni politica
Che si chiama del Front Page dove proprio su questa cosa
In un
Intervenendo sull'articolo
C'è l'intervento di un signore che
Sintetizza la faccenda così valore i radicali avevano ragione da vendere
Ecco e gli affetti se prendiamo i temi della giornata la questione della legalità delle elezioni e della legalità delle liste la questione esplosa
Certo anche con il concorso dei radicali attraverso attraverso la
Iniziativa sulle liste lombarde
E questa iniziativa per esempio ecco viene valorizzate nelle prime pagine come tema politico generale
Poi per la verità la paternità dell'iniziativa la troviamo in cronaca c'è un articolo sulla Repubblica di Milano la cronaca di Milano intitolato Cappato il D'Davide che sfida agonia un bocconiano sulle orme di Pannella anticlericale determinato ha firmato l'istanza sulle urne accolta ieri poi vedremo meglio va insomma
Questo è per quanto riguarda Milano per quanto riguarda Roma
Il problema non non c'è l'intervento radicale c'è stato il digiuno della sete di Emma Bonino scelto
Ma quello appunto il tema politico generale
Poi per il resto diciamo così ha fatto tutto il PdL in realtà la questione viene ben chiarita oggi come appunto il
Il la denuncia per violenza suoli oggettivamente ridicola come il problema che il PDL si è trovato a a dover affrontare un problema che si è causato da solo
Come tutto questo poi vengano ascoltato con testimonianze cronologie sul Lazio davvero davvero di di tutto di più
Da questo da questo punto di vista si può si può davvero spaziare su tutti i giornali lo cercheremo di darvi naturalmente un quadro un quadro
Il più completo possibile ci sono però davvero davvero molte cose
Ho poi naturalmente c'è anche chi attacca i radicali per la verità non sono per ora tema chi nuovissimi o un particolarmente insidiosi lo psichiatra e Meluzzi l'uomo che ha attraversato praticamente tutto l'arco ripartiti da al pc togliattiano ufficio
Ai giorni nostri via via sposterebbe ci verso destra evolvere Pertini ritorni al centro
Oggi affronta sul giornale il tema del di giungono come il ricatto comprenderete che un tema assolutamente nuovo
Così come invece il tema del cavillo e questo invece affidato sempre sul giornale Antonio Signorini mente
Una critica più più articolata e più approfondita come costume fra l'altro ritira la firma
Aiuti Maria Prado sul libero
Viene un po'rovinata un po'sporcata da un titolo brutto nel quale si sintetizza nel modo più rozzo quello che invece
E è scritto nell'articolo che può essere non condivisibile ma
Altra finezza argomentativa
E però poi ci fermiamo lì tutto sommato Gonin lì critica i radicali ecco questo cioè mentre invece c'è un articolo di Adriano Sofri sul foglio che pure va a considerato
E e questi articoli ahimè soprattutto in cronaca sia su Repubblica sia sul Corriere della Sera
A proposito della iniziativa in Lombardia di Marco Cappato e dei radicali l'unica eccezione per quel che riguarda la la
La presenza sulla cronaca nazionale di Cappato e il giornale interviste proprio di lato sulle colonnine bisogna un po'trovarla anche il titolo dei caratteri diciamo in questo caso non aiuta però lì insomma check
Come c'è anche però non sul Corriere della Sera nessun repubblicani né sulla stampa su altri giornali ma sul clandestino
Una intervista a Marco Pannella dalla quale pure partiremo
Naturalmente poi la chiave della giornata e davvero è
Adesso ci vuole è un po'la fotografia del Paese che fanno i radicali ma non è colpa dei radicali
E nemmeno nel Paese forse ma insomma della situazione politica sì
Perché in realtà oggi i temi sono i seguenti sulle liste caos nelle liste del PdL escluso anche Formigoni solo i titoli dei principali giornali i titoli di apertura
Poi c'è la questione la questione dell'informazione elettorale altro tema sul quale i radicali con Marco Beltrandi Commissione parlamentare di vigilanza annuo
Cercato di far vivere la legalità per come esso per come
Deve per come riguarda la attuazione delle delle leggi benissimo su questo
Si ritrovano anche qui le prime pagine il grande tema anche questo interviste
è qui c'è una divisione dei compiti il Corriere della Sera interviste a Bruno Vespa la Repubblica intervista Michele santo
E dunque anche sul fronte della RAI dove sono stati puramente e semplicemente chiusi i talk show come se fare occuparsi di tribune politiche con delle regole fosse un affronto per i conduttori
O come se non potessero lo stesso fare il programma su altri temi la scelta di chiudere naturalmente drammatizza ulteriormente che è del consiglio di amministrazione drammatizza ulteriormente la questione
E poi ancora la questione della giustizia i magistrati di Milano sostengono che o il Consiglio dei Ministri non è un legittimo impedimento a comparire per il Presidente del Consiglio
La tesi indiscutibilmente forte la situazione paradossale naturalmente anche su questo si apre un dibattito dalle prospettive devastanti
Mettete insieme tutto questo e avete la fotografia più fedele della situazione politica del Paese
Sarà difficile dire che i radicali esagero sarà ancora più difficile edili di tutto questo la colpa loro
E allora andiamo a vedere adesso senza porte un po'in mezzo come usa dire andiamo a vedere un poco tutte queste vicende cercando di leggervi il più possibile
Saremo più disordinati del solito e probabile ce ne scusiamo
In
In anticipo
La prima cosa che andiamo a vedere la usiamo un poco come taglio politico è quello deve l'intervista
L'intervista Marco Pannella che troviamo a pagina sette del clandestino un virgolettato il titolo orrore ai partigiani radicali vediamo
E vediamo cosa
Come viene presentata questa che però non ha la caratteristica dell'intervista fatta di domande e risposte Ambrogio Crespi
Mette però usare dei virgolettati
Sarà un'inconsueta forma di allergia di fine stagione sembra proprio che il problema di della legalità dice Pannella crei un po'di mal di pancia a coloro che dovrebbero difenderla e affermarla
Abbiamo documentato che in quasi tutte le passate elezioni i partiti presentavano liste sottoscritte illegalmente dice Pannella
Sul piano della violazione sistematica delle regole e dell'impunità destra e sinistra di regime sono assolutamente identiche ma questa volta rispetto al passato si è verificato un fatto molto più grave
E cioè il concorso generale di una serie di reati omissivi da parte delle pubbliche autorità preposte alla fase preelettorale cioè il Governo ministeri regioni e comuni
Che non hanno fatto quanto avrebbero dovuto per garantire
Il diritto dei cittadini ad essere informati sulla possibilità di poter depositare le firme per consentire loro di esercitare questo diritto
Se aggiungiamo il fatto che alcune Regioni hanno cambiato leggi elettorali sette o otto giorni prima della scadenza in alcuni Comuni non c'è stata neppure la possibilità di distribuire i moduli per raccogliere le sottoscrizioni
Insomma una serie di comportamenti omissivi che hanno dato vita a un unico comportamento commissivo che ha prodotto come ho detto l'effetto di non consentire di informare i cittadini sui loro diritti doveri
E poi c'è un secondo aspetto la partitocrazia dice Pannella e lo si è neppure preoccupate che i loro esponenti preposti a violare la legge fossero adeguatamente formati
Mentre l'esercito dei partigiani fra virgolette radicali si è dimostrato in grado di fare il lavoro che avrebbero dovuto fare le istituzioni
A Milano ad esempio abbiamo analizzato le firme della lista Formigoni ci siamo accorti che quelle valide non erano sufficienti il ricorso e il successivo esito hanno dimostrato che avevamo ragione
Da Milano a Roma osserva a questo punto più interviste però nel Lazio è saltata la lista di tutto il PdL
Per quanto riguarda il PdL Renata Polverini dice Pannella c'è da chiedersi come sia nata la sua candidatura
Precisamente quando Ballarò sostituisce la presenza di CGIL e UIL con quella delle forse deciso con quella dell'attuale candidata del Governatore del Lazio al Governatore del Lazio ma una cosa è certa
Il più anonimo dei nostri siamo lineari è molto più competente di quanto all'interno del popolo di quanti all'interno del Popolo della Libertà hanno una predisposizione a svolgere questo lavoro
Però intanto a quanto pare il PdL ha denunciato i radicali per violenza privata che idea si è fatto domanda aspettiamo di ricevere il testo
Quindi contro Quintili contro denunceremo per calunnia e diffamazione del resto non c'è più alcun dubbio sul tentativo di compiere gli atti omissivi che hanno negato i cittadini la possibilità di conoscere i propri diritti doveri
E stiamo parlando di quarantasette milioni di elettori tenuti all'oscuro e di oltre duecento mila autentica attori che non hanno avuto la possibilità di assolvere alle proprie funzioni
Bene questo loro sfondo qui sullo sfondo della situazione ma la chiave di lettura
Poi
Approfondendo troviamo poi le singole questioni la Lombardia il Lazio questioni anche con
Profili di di componenti complicatezza diciamo però intanto restiamo un attimo sul tema generale
Qui abbiamo letto quella fra sedi Cappellini dice un po'tutto poi ci torniamo su quell'articolo sei
Però sempre il quadro generale vediamo l'articolo di oggi di Stefano Folli sul Sole ventiquattro ore che inizia così
C'è una differenza di fondo fra il caso di Roberto Formigoni in Lombardia e il pozzo nero in cui è precipitata la lista del PdL nel Lazio
La si tratta di firme solo in parte irregolari ed è assai plausibile che il ricorso del governatore della Lombardia potrà essere accolto sulla scorta di sentenze passate
Del Consiglio di Stato
Qui invece il vincolo davvero cieco e fino a ieri sera nessun giurista era riuscito a suggerire una via di uscita per restituire al partito di Berlusconi il suo posto sulla scheda
Tuttavia le due vicende hanno un punto in comune
Solo il prodotto di una battaglia politica che i radicali hanno avviato facendo come al solito molto rumore per affermare il rispetto delle regole ed è stato come infilare un bastone dentro un alveare
Si è visto subito che il sistema elettorale si regge quasi ovunque su di una legislazione tanto barocca quanto disattesa
Una lunga catena fatta di piccole e grandi in violazioni o se si vuole di piccoli e grandi soprusi rispetto ai quali chi dovrebbe controllare tende a chiudere un occhio
Finché qualcuno per pignoleria o piuttosto perché ha deciso di creare il caso politico decine di mettersi di traverso e il sistema rischia di collassare
Proprio perché non è abituato a tale chiamiamolo così controllo di legalità
La con le conseguenze sono quelle che vediamo in queste ore nessuno sa come regolarsi e le reazioni sono talvolta grotteschi
In Lombardia per la verità Formigoni ha saputo mantenere i nervi saldi le pronunce del Consiglio di Stato gli permetteranno di raggiungere la riva
Del resto sarebbe francamente assurdo se il Governatore l'intero centrodestra che lo sostiene i danni fossero esclusi dal voto sarebbe un insulto al buonsenso tuttavia la grande paura di ieri a parte le ironie di Bossi a qualcosa è servita
A dimostrare che le leggi finché ci sono vanno rispettate senza eccezioni
E questo riguarda la Lombardia come tutte le altre Regioni comprese quelle governate dalla sinistra
Dove pure le regole elettorali vengono spesso osservate con una certa approssimazione e con quel pizzico di arroganza con cui i partiti maggiori a cominciare dal PD guardano alle forze minori
Il cuore della questione prosegue Stefano Folli è comunque nel Lazio qui la reazione del PDL e al quanto scomposta
Di dare alla democrazia minacciata non è molto credibile visto che il centrodestra può prendersela solo con se stesso
Tanto meno lo e denunciare i radicali accusandoli di aver usato violenza i galoppino i del PdL è chiaro che si tratta di una mossa disperata alla ricerca di un appiglio purché sia per indurre la magistratura al compromesso
Sarebbe meglio invece che si riconoscessero gli errori commessi senza l'inutile appello al Quirinale se c'è un problema di fondo che investe il rispetto delle regole forse da qui che si dovrebbe ripartire
Ma la stagione elettorale non è il momento migliore per questo genere di ammissioni ecco perché l'alveare impazzito farà danni al cure a lungo una situazione al limite del paradosso su cui Emma Bonino costruisce un pezzo importante della sua campagna
I radicali sono riusciti a mettersi al centro della scena benché Renata Polverini abbia i mezzi per conquistarsi il consenso anche senza il concorso della lista berlusconiana
Resta il fatto conclude il Sole ventiquattro Ore
Che la politica a tutti i livelli al centro come nelle regioni degli enti locali ha bisogno di un bagno di legalità senza strillare ai complotti e fa bene a me e fa bene Maroni a dire che il Governo non interverrà
E così
Ecco abbiamo visto già
Alcune cose assai significative ma
è ora bisogna un poco scendere nel nel dettaglio nella
Questione per come per come si è prodotta
Cominciamo la Lombardia che forse
Uscì voci prenderà meno meno tempo ecco qua
Possiamo prendere forse il giornale che ci fa il titolo di apertura vogliono buttare fuori Formigoni
Vittorio Feltri la mette così nell'editoriale quelli di Roma non sono capaci neanche di presentare in tempo utile le liste elettorali e vanno messi sotto osservazione in attesa di passare al trattamento sanitario obbligatorio e questo è l'unico dato quasi certa
Il resto è tutto da verificare mi segnalano che la Polverini si aggira sconvolta per Roma mormorato frasi sconnesse in un linguaggio oscuro di ceppo probabilmente non indurlo prego
I dirigenti di An che passano per esperti in materia elettorale attraverso un momento delicato sono in preda a una crisi esistenziale quelli del ramo Forza Italia sembra in ordine a maglie
Ma se si trovano fra loro lontano da occhi orecchi indiscreti cominciano a ridere non la finiscono più
Ecco questo è il quattro insomma lo fa Feltri è che uno fa un
Sicuramente esagera diciamo però ecco tanto per capire
Le denunce per violenza i radicali che senso ha
Forse nessuno si rende conto che nella sua gravità la situazione è poco seria non c'è niente di peggio che suscitare un sentimento oscillante fra l'aprile la compassione pure bisogna andare avanti
E
Si va avanti però con qualche problema
Perché se giriamo pagina il titolo dell'articolo da Milano firmato le sobria Cottone Lombardia causa firme la vendetta radicali inguaiati il Governatore
Un timbro tondo invece quadrato una data che manca un luogo che non si legge bene dettagli che non tornerò in cinquecento firme Formigoni rischia grosso almeno così pare
I vertici del partito hanno tempo fino a oggi alle quattordici per presentare le proprie controdeduzioni
No
E a sua volta l'ufficio elettorale si pronuncerà in modo definitivo entro quarantotto ore da questa sera la sentenza è attesa al massimo fra due giorni in caso di decisione negativa restano possibili compri corsi al TAR e al Consiglio di Stato
Gli esperti dell'Ufficio centrale regionale della Corte d'Appello aggiungono che essere fuori corso sarebbero non solo i componenti del listino bloccato ma lo stesso candidato governatore e le liste a lui collegate ovvero P.d.L. e lega
E così dunque la cronaca della vicenda
Poi diciamo la sua origine accelerare il caos il doppio ricorso dei radicali di Marco Cappato esclusi per non essere riusciti a raccogliere il numero necessario di autografi sotto la propria candidatura
Ed ecco la vendetta su carta bollata presentata sia l'ufficio centrale elettorale che in Procura
L'accusa irregolarità nella documentazione a sostegno delle liste provinciali listino bloccato fatto firmare in bianco quando non erano ancora stati formalizzati i sedici candidati dell'elenco
Questo caso non c'entra niente con quello di Roma garantiscono i vertici Lombardi del PdL Formigoni ripete con grande sicurezza sono candidato perfettamente regolare
Il coordinatore regionale Podestà del PdL prevede che tutto verrà risolto abbrevia siamo sereni e tranquilli certi che tutto sarà chiarito
Ora si tratta di vedere anche cosa dice Marco Cappato e
Vedremo di trovare
Una
Ecco l'acqua all'intervista la troviamo con qualche fatica a pagina sei
Come si spiega questa metamorfosi dei radicali richiede chi lo intervista che adesso si mettono a fare gli investigatori h a caccia di firme false
A me risulta una cosa diversa e risponde gli apparati radicali lottano per il rispetto della legge diciamo la verità vi siete arrabbiati per l'esclusione in Lombardia avete tirato questo scherzetto Formigoni
Noi abbiamo presentato un ricorso perché abbiamo constatato che alcune liste sono state ammesse senza il numero di firme minimo necessario noi invece siamo stati esclusi perché ne avevamo raccolte poche
Ci mancano almeno un terzo delle firme non c'era il tempo necessario era impossibile raccogliere le firme legalmente come lo facevamo ROI perché la gente lo sapeva nulla
Di cosa avrebbe dovuto firmare io utenti che a Torino che erano stati informati di questa prerogativa
Insomma la legge andrebbe cambiata osserva il giornalista e noi lo diciamo da anni conviene Cappato ora se n'è accorto anche Formigoni intanto la legge va rispettata però
Poi discutiamo in cosa va cambiata
E perché il Governatore canta vittoria e dice che le firme sono regolari
Non so perché risponde K due non mi interessa so che ho visto dei moduli conosco le irregolarità centinaia di firme autenticate in modo sbagliato senza data senza i requisiti di legge ma le dirò di più
L'ufficio elettorale si è occupato solo delle illegalità formali e noi abbiamo chiesto alla Procura la perizia sui moduli per dimostrare che ce ne sono altri
Mettiamo che la Corte d'appello mi dia ragione se Formigoni dovesse essere ineleggibile non sarebbe un attentato alla democrazia
No il vero attentato alla democrazia e la violazione delle regole far votare i cittadini su liste non titolate ad essere presentate anche se rappresenterò sondaggi alla mano il cinquanta e rotti dei cittadini lombardi
Nessuno si è posto questo problema risponde che a Padova dovrà liste radicale è stata esclusa credo che il diritto individuale civile e politico a votare essere votati non dipende dal peso e dal potere dell'individuo che ne è titolare lo sarebbe o no
Ho detto quello che ho detto
Così
Però è strano è perché c'è qualcosa che non va in
Del del ragionamento del giornalista che per carità non ha colpe espone una
Una una logica che poi va bene
Pare minoritaria nel Paese
Il consenso può fare a meno della legge in parole povere di questo si tratta si può reggere una democrazia in un sistema del genere
Difficile
Comunque sia allora ci sono i sondaggi dunque deve esserci anche la lista la legge è un optional
è
Rischiose
Dunque dalla dalla dalla questione lungo sulla questione Lombardia passiamo adesso alla questione Lazio
Dove la cosa e ancora più complicata per la verità
Non che quella della Lombardia si è semplice ma per la verità
Ecco sul Lazio c'è
Ci sono due cose da vedere intanto una spiegazione
Una spiegazione che
Troviamo sul Corriere della Sera pagina due e poi dovremo vedere anche il Messaggero sulla questione dei tempi e di motivi del
Diciamo della mobilità dei rappresentanti del PdL nella giornata del deposito delle liste
Mai tetto ecco
Chiudiamo un'altra un'altra questione ieri molti giornali parlavano del dell'appello fatto al Quirinale
A da parte della candidate governatore Polverini ed il Sindaco di Roma Alemanno
Molti giornali fra l'altro è anche alcuni esponenti del centrodestra lo criticavano senza mezzi termini dicevano che era in proprio in effetti come da definire la questione basta vedere la pagina tre del Corriere della Sera
Napolitano e l'appello la verifica spetta I giudici questa la risposta di Napolitano che
Si chiama fuori come era inevitabile naturalmente comprendendo le preoccupazioni dicono di candidato governatore e sindaco
Quanto invece alla faccenda del pasticcio comminato del PdL
La questione della denuncia per violenza i radicali non viene presa sul serio ci pare da quasi nessun giornale
E invece la ricostruzione che leggeva pagina due del Corriere probabilmente merita
è una manciata di minuti una ventina che rischia di stravolgere il voto a Roma cos'è successo fino alle dodici e venti e le dodici e quaranta di sabato mattina al tribunale
Il pasticcio del PdL si compie lì dopo che i presentatori delle liste col della lista come risulta dal Bagi registrato da piazzale Clodio divenuto un elemento decisivo per il ricorso presentato cioè dell'intera dintorni o alle undici e venti
Il pasticcio lascerebbe ed è una pratica diffusa e dei partiti il cambio di qualche candidato all'ultima ora
E dalla voce non confermata dimettere Pietro Di Paolo uomo legato ad Alemanno come capolista tutti lo smentiscono il capolista era Fabio Armeni primo in ordine alfabetico dicono nel PdL pochi lo confermano
Ma queste cose da che politiche politica sono sempre accadute
Nel caso specifico oltre i candidati che ballavano sul tutti Samuele Piccolo mister preferenze del Campidoglio dove è stato eletto con tredici mila voti
Piccolo inviso ai capi correnti di An perché viaggia su canali suoi il fratello fa l'imprenditore lui è legato al mondo dell'associazionismo cattolico con Alemanno in due anni ci sono stati diversi scontri
Il fiele il Sindaco il ritiro la delega alle periferie perché piccolo aveva criticato le nomine fatte Allam Mounir cucina municipalizzate dei rifiuti
E visti i precedenti e visto quello che è successo dopo non aveva tutti i torti
Insieme al piccolo come esclusi si fa il nome di Giuseppe De Lillo il fratello del senatore e dell'assessore comunale esponente di quelli che sono stati ribattezzati Chennedy dell'Aurelio
E poi Adriano Paluzzi sindaco di Marino c'è un particolare che alimenta i dubbi piccolo che forse aveva fiutato l'aria sabato mattina mandato alcuni suoi rappresentanti in tribunale per monitorare la situazione
E sarebbero stati anche loro a firmare milioni mentre stava lavorando fra virgolette sulla documentazione presentata
Piccola poi ha diffuso una nota le voci di gelosie su di me sono di gravità unica spero che tutto si risolva con la versione del panino scaduto e che in futuro i panini vengano consumati con largo anticipo
Milioni che avrebbe agito su input dei vertici del PdL locale qualcuno cita il vicecoordinatore regionale Pallone qualcun altro il coordinatore romano Sammarco tutti e due smentiscono
Si è accorto che lo stavano filmando si è allontanato dal tribunale chi dice per andare a prendere dei timbri chi Lucidi chi per lavorare indisturbato sulla lista
Tornato indietro e bloccato dai radicali e socialisti migliori sia giustificato con la storia del panino questa versione dei fatti naturalmente non è confermata dei vertici del PdL
Così dunque la
La faccenda poi naturalmente ci sono
Interviste approfondimenti però
Insomma la
La situazione e questa intanto Berlusconi cosa dice
No alle ginepraio alle Ginevra fiducia nel terra sceglie il ricorso ai magistrati amministrativi
Su questa vicenda e mentre più sui giudici di Milano ma è la questione che lo riguarda per il legittimo impedimento
Sceglie il conflitto di attribuzione
Intervista a voi sempre sulle vicende romane un
Un ex dirigente del Partito Socialista dei tempi d'oro Paris Dell'unto viene intervistato e naturalmente dice mai successo della Prima Repubblica
Io credo
Mi pare di capire che ci fossero soprattutto problemi nella composizione delle liste comunque non vorrei fare l'alpino nostalgico ma i nostri tempi non sarebbe accaduto una cosa del genere perché le liste venivano studiati con cura e per tempo
E venivano presentate personalmente dal segretario cittadino del vice Sindaco gente comune una certa statura mica figure di secondo piano
Ora però non ci sono più i partiti e questo non succede più
L'ultima domanda pure così vediamo la dichiarazione di voto di Paris Dell'unto lei ancora socialista sceglie Bonino Polverini
Sono socialista risponde Dell'unto anche se è un termine che non va di moda chissà quanto tempo dovrà passare prima che non venga più associato all'altro
E da socialista vero sto a sinistra
Da
Dell'unto passiamo invece ecco a
Restiamo sulla questione Popolo delle Libertà abbiamo visto Feltri vediamo Belpietro
Ed è inevitabile che forse di vedersi e schiaffi cofondatori del PdL si facessero male ed ecco che sgambetto dopo sgambetto rischiano di perdersi ratio dicono sia colpa dei radicali e forse pure del giudice
Che non ha chiuso un occhio sul ritardo nella presentazione delle liste
Può essere che invece di offrire una rosa nel pugno i seguaci di Pannella si siano limitati e i pugni e anche che il magistrato fosse un tifoso del PD sotto mentite spoglie
Ciò nonostante non si può nascondere che il Popolo delle Libertà ci ha messo del suo così come ce lo sta mettendo in altre regioni
Risultato quella che sembrava una marcia trionfale correlativa conquiste di sei o forse più governato li ribaltamento dei rapporti di forza all'interno della Conferenza Stato-Regioni rischia di essere un corteo funebre così Belpietro
Allora abbiamo letto Belpietro e Feltri che sono i due direttori sicuramente più vicini e più combattivi e a sostegno
Delle posizioni diciamo del centrodestra naturalmente ognuno di loro con
Le autonomie le licenze che checché esibendole come ma in sostanza ecco l'area politica e quella sono le firme di punta
La mettono così insomma poi lasciamo perdere la battuta sul pur sul pugno della rosa e che Belpietro si poteva forse risparmia anche perché se uno guarda le fotografie
Diciamo delle persone che attorniano
Il questi giorni di concitate conferenze stampa
E e manifestazioni la candidare governati dice e poi guarderei la fotografia del radicale che era presente lì che non solo il radicale ma insomma anche cioè una come la sua complessione fisica
Pensare a un'ipotesi di violenza da parte del radicale nei confronti di quei insomma fa un po'ridere
Tutto lì ma insomma adesso andiamo ancora viene chiamato in causa il giudice
Perché ecco qui in questo caso c'è stata una prima di dichiarazione che i giornali oggi non hanno ripreso di febbri cioè Cicchitto
Che per la verità
è sempre aggressivo ma logico nelle sue dichiarazioni questa volta però c'era un salto logico innegabili perché a dimostrazione della prevenzione della magistratura nei confronti del centrodestra
Citando il caso appunto della magistrature milanese poi arrivava una alteri citava il caso della magistratura milanese poi arrivava un'altra dichiarazione
In cui diceva a Roma anche lì la magistratura è stato un giudice contro il Governo è stato un giudice a impedire la
La il deposito delle della lista del PdL
è tecnicamente è vero ma essendo il deposito della lista da affari in tribunale
E e
Chi doveva pronunciarsi il Presidente del Tribunale o il barista si pronuncerà il Presidente del Tribunale innegabilmente un giudice prevenuto però dice
Dice Gasparri in una intervista su libero
Perché adesso andiamo a ritrovare credo a pagina nove
Nemmeno lui dovrebbe essere
Mentre
Il il servizio sulla
Sui
Sui kamikaze elettorali così viene chiamato il piede P.D.L. radicali a carte bollate e gare di insulti
La Polverini denuncia i militanti della Bonino per violenza privata e se la prende con gli uffici ma li querela per calunnia
Querela non gli uffici il
Il PdL niente lo ritroviamo questa intervista di di Gasparri e deve ed è un peccato la ritroveremo devo da qualche parte magari più avanti intanto però ecco il giudice
Il giudice cioè il Presidente del tribunale viene
Viene sentito viene sentito da da Repubblica
E
Cosa dice
Il magistrato eccolo qua
E a pagina trentaquattro
Il tempo era scaduto non sono una toga rossa ma che altro avremmo potuto fare Maurizio durante il Presidente della Seconda Sezione Civile del Tribunale di Roma incaricato di guidare l'ufficio elettorale circoscrizionale
A ha deciso sabato lo stop alla consegna delle liste che ha tagliato fuori il PdL decisione che gli è costata una denuncia per abuso d'ufficio
Di questo però non mi preoccupa affatto commenta il magistrato classe quarantuno in servizio da quarantenni
Io applicato la legge sono a posto con la mia coscienza neanche allibito per gli attacchi subiti
E dire che non sono neppure una toga rom una toga rossa sorride
Ha ben chiaro il Presidente durante come sono andati i fatti di quel giorno quando il capitano dei Carabinieri e il collega della polizia ci sono venuti a chiedere aiuto perché fuori dalla stazione ventitré c'era una gazzarra indegna
Io e la dottoressa Argento membro supplente della Commissione siamo usciti perché vive cosa stesse accadendo ormai era quasi nulla
Però ci siamo consultati abbiamo deciso che solo chi era al di qua del cordone di Polizia disposto per delimitare l'area di consegna poteva completare le procedure di deposito gli altri no perché erano ormai fuori tempo il termine per legge scade alle dodici
E noi eravamo già abbondantemente oltre
I vertici nazionali del PdL tuttavia sostengono che l'una richiesta delegati erano arrivati in orario cioè prima di mezzogiorno il giudice non si sottrae ci pensa un po'e poi risponde
Nonostante il caos abbiamo provato a fare una piccola istruttoria
Abbiamo chiesto a tutti i presenti se per caso i delegati rimasti fuori fossero arrivati prima delle dodici ma tutti hanno testimoniato che non cederlo qualcuno mi addirittura ha riferito che uno si era dovuto allontanare perché aveva avuto una crisi di panico
Sottolineo però che né io né l'argento sapevamo chi fossero questi signori nel quale lista rappresentassero
Eppure sempre il PdL insiste che nessun ufficio può comunque rifiutarsi di ricevere le liste elettorali anche se in ritardo
E a chi li avrebbero potuto vedere se al sabato le cancellerie Guidoni due di pomeriggio replica infastidito il giudice domande retoriche per dire che con le risorse di cui dispone la giustizia non poteva essere certo lui a chiedere gli impiegati di fare gli straordinari
Il vecchio magistrato e basito
Capisco la preoccupazione ma tutto questo è assurdo i nostri un sistema i perché Rentis seppure la Corte d'Appello dovesse dargli torto come è possibile
Perché l'Ufficio centrale regionale valuta sono criteri che lui adottati per ammettere o escludere liste mentre quelli della P del PdL non risulta nemmeno presentata c'è sempre il TAR
Che in casi come questi è sempre favorevole in casi come questi sempre favorevole
Va bene
E
Naturalmente voi si può servire appassionerà la
La la cronologia imbonimenti si evidenzia quello che poi sta scritto nel Corriere della Sera che insomma e questi signori entravano uscivano e è un certo punto qualcuno ha detto basta
Però
In realtà
La anche come articolo sul tempo a proposito dell'esposto far capire che
Anche
Anche il Popolo delle Libertà asta
Lentamente aggiustando il tiro dopo Liebig primi momenti
Anche qui ci sono i movimenti raccolta dati la testimonianza chiave milioni era in orario
Era in tribunale molto prima che scadesse il tempo
La stesse cose sarebbe confermate anche da alcune guardie carcerarie che presidiano il Palazzo di Giustizia
Chissà perché POR dunque il primo a verbalizzare si vede che si conosceva il primo a verbalizzare Dario Di Francesco Responsabile delle liste forse a Roma
No al nucleare ed altre sono arrivato intorno alle undici all'Ufficio elettorale
Ci siamo messi in fila per presentare la lista poi è arrivato Alfredo milioni alle undici e venticinque è stata attestata mediante regolare certificazione la nostra presenza
In seguito milioni si è fatto sostituire dal signor Polesi poco dopo le undici ha lasciato la scatola con le firme autenticate davanti alla porta dell'ufficio elettorale e ha liberamente circolato dei corridoi come faceva ma come facevamo noi tutti
Dopo le dodici militanti radicali hanno inscenato una provocazione cercando di fare intendere che milioni ed è arrivato in ritardo
Così dunque la chiave della questione secondo il PdL
Che non ha tanto nel mirino i radicali scrivono i giornalisti del tempo qualcuno del PdL dice hanno fatto il loro lavoro e se ci riesco ora hanno fatto bingo quanto l'ufficio elettorale
Che non avrebbe posto regole chiare ma fissato arbitrariamente il limite del corridoio per l'area destinata I delicati di partito
E così la questione la questione Lazio scusate l'intervista di Gasparri non era sul libero però c'è una maglia di vicini almeno con un gruppo editoriale il riformista il magistrato aveva pregiudizi
Dice Gasparri intervistato da Tomba sull'Abate
La presentazione delle liste mica uno scherzo abbiamo delle persone preposte tenta di argomentare se avessi saputo come la situazione a Vincent insistito per vederci debbo Kid per consegnare le firme mica milioni
Lasciamo perdere ma lei l'ha mai conosciuto milioni mai sentito in questi casi è sempre così
Insomma lo ammetta la presentazione nelle del l'errore della presentazione delle liste
C'è stato lo ammetto la forma è sostanza ma un verbale dei carabinieri certifica che le firme stavano in quella stanza al momento in cui sono scaduti i termini chi ce l'ha portata
Ci spieghi perché era lì se non è stata accettata forse il magistrato della Corte d'appello aveva pregiudizi nei nostri confronti di quella lista forse si vuole arbitrariamente influenzare le elezioni regionali
Senz'altro ha violato le direttive del Viminale ripeto le firme stavano in quella stanza colta solo questo
Basta fare un raffronto con quello che succederebbe durante le operazioni di voto ci sono elettori di essersi presenterò al seggio entro l'orario stabilito poi possono votare anche dopo o sbaglio sì a patto che restino libero nonché se ne va
Quanta gente del due mila uno ha votato a mezzanotte perché ci sono fattori che non dipendono da chi si presenta a votare o come in questo caso a depositare le liste
Così dunque la
Tesi
Dica spari voi a proposito del titolo del giornale un partito di matti titolo di ieri Gasparri repliche a il Giornale fa il suo lavoro e titola come gli pare fosse solo quello
E da ieri che ricevo telefonate da dirigenti del PdL a tutti i livelli sono tutti preoccupati e sconcertati così il capogruppo al Senato del PdL
Sui radicali invece ancora abbiamo detto le
Ci sono una serie di articoli cominciamo da
Ci siamo appassionati alla questione alla
Agli aspetti tecnici e quindi lette le interviste a Pannella e K dove abbiamo perso un po'il filo dei commenti adesso cerchiamo di
Di recuperarli
Per esempio Adriano Sofri
Che scrive
Per chi come me si augura di cuore la vittoria di Emma Bonino il Lazio non si rallegra certo dell'assenza della principale lista opposta
Ma Renata Polverini sbaglia del tutto mi pare quando si dice deluso e dei radicali i quali hanno appena ridato prova una prova che ad alcuni di noi è parso eccessiva quanto lo sciopero della sete di Emma di un attaccamento strenuo alla legalità alla forma della legalità e al rispetto delle regole
Lo stesso rispetto con cui Marco Pannella Rita Bernardini e altri esponenti radicali
Fra loro Sergio stazionari chi ha compiuto ieri suoi gloriosi ottantasette anni sopportano la assurda è scandalosa esclusione dalla candidabilità amministrati
Va a regionali comprese
Che poi del resto sono elezioni politici sui
Lo svarione dei presentatori della lista del PdL così madornale da rendere vergognosamente ridicola l'accusa di violenza privata mossa contro persone non violente e fuori orario
Gli ammettere una lista mai presentata dunque mai ammesso equivarrebbe a trasformare le elezioni in una farsa il doppio sbaglio del centrodestra vale a sottolineare un'ispirazione fondamentale della campagna di Emma Bonino
è saltata dalle cronache Arca giudiziaria e ordinarie recente che riguarda corruzione dei comportamenti e degli anni legalità e trasparenza
E che mette alla prova anche chi propugna moralità il fede e si compiace richiamare lei abortista anzi iper ARCI abortiste
Come se fosse l'innamorata dell'aborto e non una nemica dell'aborto clandestino le dell'aborto forzatura condizioni materiali da violenze maschili e familiari e da legislazioni statali
è troppo comodo e non nobilissimo avocare a sé la qualifica di difensori amanti della vita e a segnare il prossimo all'abortiscono e al cinismo mortuario anche fra depenalizzazione dell'aborto e trasparenza c'è un nesso profondo
E nonostante i timori è datemi Emma Bonino Presidente di Regione responsabile della sanità sia dovrebbe lo penso io ci scommetto a ridurre ancora di più con la circostanza che li provocano i ricorsi all'aborto
E così c'è anche il cui sull'intero
Che però ci porterà anche nel cuore di altri problemi che pure aggiungere si può contare agite le hanno
La campagna elettorale così soffrì invece sul
Il giornale a pagina a pagina sei troviamo un altro articolo oltre quello di Meluzzi
Che parlava dei Radicali abbiamo già visto a pagina due la vendetta dei radicali poi a pagina sei
Troviamo nel taglio basso l'ultimo passo dei radicali Lacan Lucrezia film Antonio Signorini
L'accusa di essere violenti proprio a Roma i radicali non va giù che qualcuno confonde alla violenza e con una pratica Candiana quale può essere il costringe al rispetto della legalità un malcapitato rappresentante di lista facendo barriere col proprio corpo
Loro sono non violenti per metterlo in chiaro ieri ha pronunciato una bella querela contro il PdL chi li accusa di aver impedito la presentazione della lista nel Lazio ricorrendo intimidazioni
Però
E qui sentiamo di non rischiare la querela di Emma Bonino e Marco Pannella la guerriglia del cavillo proprio roba loro
Se il P.C.I. alle Frattocchie fino agli anni Ottanta annoiava i funzionari comunisti sgombra politologi è ripartito i radicali da sempre a chiunque voglia lavorare con loro impongono lo studio e la conoscenza delle leggi elettorali nazionali e locali
Dei regolamenti delle Assemblee elettive delle procedure di tutte le regole del gioco politico insomma
Generalmente i radicali serviva come arma da difesa da usare contro chi dicono loro li vuole escludere dall'agone politico
Utile se si vogliono presentare i referendum rivendicare spazi in televisione in passato si sceglievano di fare ostruzionismo nelle aule parlamentari
La novità che che nelle regionali del due mila dieci la cavillo che sia pr diventata un'arma di attacco ed è servita cronometri alla mano ad escludere beh insomma cronometri basta devo un orologio ore senza nemmeno i suoi voti
Ad escludere pezzi importanti della politica
A farne le spese è stato nel Lazio il primo partito del Paese in una Regione dove le operazioni burocratiche spericolate sono all'ordine del giorno hanno applicato una rigidità svolge dica che non poteva essere altrimenti ha fatto saltare l'ingranaggio
Nemmeno il tempo di giurie incassare la vittoria proprio dove c'è la loro unica candidata governatori con qualche possibilità di vittoria Emma Bonino che i radicali cambiavano obiettivo ed avrà l'assalto della Regione più importante del Paese li Lombardia sono soli
E sotto le Legnate metaforiche dei radicali sono finiti all'inizio sia il candidato Pd Filippo Penati sia il governatore in carica Roberto Formigoni
Penati è stato graziato da riconteggio dei giudici a Formigoni è andata peggio la lista per la Lombardia non è stata messa all'inizio di per invalidità di cinquecentoquattordici firme
Decisioni prese dalla Corte d'Appello di Milano che ha accolto un ricorso a firma Bonino Pannella l'esclusione della lista sarebbe stata di per sé un risultato epico ma i radicali non poteva bastare ed ecco che Marco Cappato ieri si è spostato da Roma a Milano
Per spiegare che secondo loro l'esclusione della lista civica
Del Governatore comporta a cascata
L'uscita di scena del candidato Presidente di tutta la sua coalizione allo Stato Formigoni non è più candidato poiché è caduto tutto il suo listino non c'è più la coalizione di centrodestra che lo supportava con liste con collegate
Quando si dice che la forma è sostanza
E tutto parte dalla battaglia per la legalità spiegava lo stesso esponente le radicale
Sono settimane che i radicali segnalano l'impossibilità di raccogliere le firme legalmente perché non c'erano le condizioni e se qualcuno non se n'è accorto forse perché lo sciopero della fame una forma di lotta un po'datata forse quelli di via Torre Argentina
Forse quella di Via Liguria Gentile è una legittima strategia politica
Perché dove la Lista Bonino Pannella si è trovata nella scomoda posizione del centro destra laziale essere presa molto in Toscana annunciato ricorso contro l'escussione contro l'esclusione alle regionali
Per la contestazione su dodici firme mobiliterà avvocati e quadri di partito ma non solo lì
E mobilitazione in tutti i collegi dove la Rosso esclusione oppure la strada in missione in liste chiuse all'ultimo minuto hanno caratterizzato le ultime quarantotto ore
Dunque non è finita qui e visti i tempi magari c'è da aspettarsi qualche altra sorpresa e non è da escludersi che effettivamente spruzzi
Va bene insomma questa è la situazione resta solo ancora un altro tassello abbiamo visto
Il tempo con una testimonianza che viene definita di decisiva vediamo però anche il Messaggero dove invece c'è Sabatini lì il militante radicale che era presente a controllare la regolarità
Delle operazioni
Rosita che lui stesso RFI e allora sul Messaggero OSCE appunto un'intervista Introna e che ha a passa Bettinelli la troviamo
La troviamo ben presto
Dunque
Corale con l'acqua mai sfiorati neanche con un dito
Uno violetto denunciato per violenza come si sente quarant'anni da quindici militante radicale dipendente comunale
L'uomo che avrebbe sbarrato l'accesso i rappresentanti del PdL impedendo di fatto la presentazione della loro liste si mette sulla difensiva mai sfiorati neanche con un dito
Non sono un palestrato e neanche un colosso per la verità sono piuttosto esile verrà attuato
Sta di fatto che il partito più votato nel Lazio non è riuscito a presentare la lista osserva il giornalista e sempre a livelli risponde il problema è loro
Chi doveva presentarla si è allontanato volo faldone sotto il braccio fuori dall'ufficio elettorale
Quando sono ritornati ieri alle ore dodici e quarantacinque quarantacinque minuti dopo la chiusura lei si è sdraiato attenti lei alla violenza il magistrato era già presente
Avevo ordinato ai carabinieri alla polizia di schierarsi per non fare entrare più nessuno nel frattempo gli impiegati continuavano a entrare e uscire
Non volevamo che ci fosse un passaggio richieste da terra riuscivamo a vedere quello che succedeva
è un po'bizzarro è forse è stato anche un gesto simbolico e durato qualche minuto ma un gesto di non violenza e non abbiamo a che il giorno nessuno noi per settimane abbiamo denunciato l'impossibilità materiale di presentare le liste
La Bonino che ha fatto lo sciopero della fame della sete strada anche sbeffeggiata per questo adesso capita allora si accorgono che sulla loro pelle
Si accorgono sulla loro pelle cosa vuol dire li ha visti cancellare i nomi delle liste o ad operare il bianchetto no io uno ma ho sentito i socialisti che dicevano di averli visti
è un'operazione per sviare l'attenzione dei loro elettori su qualcosa che è successo al loro interno la verità deve venire da loro dei dirigenti del PdL un segno di rispetto nei confronti degli elettori sono volati calci e pugni marchi c'è un filmato guardate lo
Hanno cambiato una giustificazione dietro l'altra il panino l'aggressione la figlia con la febbre ci manca solo che dicono che sono arrivati gli extraterrestri radicali e portarseli via
E così dunque la questione elezioni abbiamo visto il tema politico c'è un altro aspetto dove lo avevo detto eravamo partiti per la verità da un articolo de il Riformista Di Stefano Cappellini che parlano dei radicali questo che la somma del PD
E
E che cosa e di che cosa bella il fattore eccidi Bersani effetto decide un modo un po'volgare otto mesi direi che insomma sia fortuna
Che
Cappellini ammette la mette così abbiamo visto il passaggio ecco sulla
Sulla iniziativa della Bonino
Ora
Solo rilasciate non poco le chance di vittoria della Bonino
E
Quella che appariva procure stralunate oltre quindi Alitalia campagna formalista si trasforma col senno di poi in una portentosa marcia per il rispetto della legalità
Nella quale per inciso inciampa Furet Formigoni ma leader del PD conviene sperare che il Governatore Lombardo non si è tagliato fuori dalle elezioni se non vuole correre il rischio
Il compilato di esclusioni eccellenti si trasformi in un boomerang lo si può dire che Bersani né venti il merito
Ma grazie alla situazione pugliese e al nuovo scenario laziale è salito al nove il totale delle regioni dove il PD pur vincere da solo
Dove il PD può vincere solo Lombardia Veneto Calabria e Campania paiono del tutto fuori portata
Finisse nove A quattro non ci sarebbe da giurare sulla tenuta del Governo
Sul quale gravano peraltro le conseguenze al momento non facilmente pondera Abbili degli ultimi scandali giudiziario
Anche qui non senza un'inversione di tendenza rispetto al passato recente dopo in un biennio in cui
Più di una Giunta di centrosinistra vacillato è crollata sotto i colpi delle inchieste della magistratura dalla dall'Abruzzo a Firenze da Napoli a Bari
Aumentandola o a ogni giro di urne le emorragie di voti democratici caso vuole che alla vigilia
Delle regionali
La questione morale si presenti di nuovo tutta intestata al centrodestra con l'inchiesta sulla Protezione civile che è arrivata al cuore del PdL
Ecco i danni in corso del caso Di Girolamo del quale nemmeno il sodale amico De Gregorio voluto spendersi in una difesa e convinta quanti voti costeranno a Berlusconi e inchieste difficile prevederlo ma qualcuno dice AGEA
Che
Il problema si pone
Consci dunque la questione
Con più complessiva del risultato elettorale
L'evocazione degli scandali e della crisi politica che si riflette non solo sulla questione delle
Della
Delle liste elettorali di tutto quello che è successo ma anche
Per esempio con la questione della decisione dei magistrati che decidono l'esclusione
Della di un Consiglio dei ministri come motivo di legittimo impedimento per il Presidente del Consiglio
L'articolo
Di IATA Milella su Repubblica in prima pagina
Ma questi provocano vogliono la guerra cercherò di non farci governare per certo è una sfida in vista del definitivo sia alla nostra legge sul legittimo impedimento e noi solleviamo un bel ricorso alla Consulta
Al fare o non si tiene per difendere il premier parla come lui parlerebbe come poi in effetti parla un ministro incurante delle come operazione di Napolitano indifferente alla sua funzione istituzionale quella di Guardasigilli
Io non ne vale la dedizione al suo Cavaliere quando comincia il Consiglio dei Ministri a mezzogiorno meno dieci il fattaccio di media sette accaduto da meno di un'ora
Impossibile non parlarne subito Berlusconi all'aria soddisfatta di chi in fondo è cassato un assist
Lo dice prima di cominciare a presiedere Massidda ai oggi mi hanno fatto un regalo chi può credere che va riunioni come questa delicata giusto alla corruzione lo zio valide legittimo impedimento
Potrebbe parlare per primo polemizzare con i giudici ma spetta che si aggiudicò al fare o a dare il il ministro e deciso quello che è avvenuto oggi a Milano ha veramente dell'incredibile gli avvocati avevano spiegato fin troppo bene
Ai giudici che tutori di partecipare un'importante riunione del Consiglio dei ministri che non si era potuta tenere venerdì scorso per la chiusura delle liste che hanno fatto non hanno voluto riconoscere questo impegno istituzionale questo impegno istituzionale il rango di un legittimo impedimento è inaudito
è soddisfatto il capo del governo ascolta dire proprio quello che lui pensa Scalfaro prosegue da questo punto non resta che seguire la via di un ricorso alla Consulta per salvaguardare non tanto la persona di Berlusconi in quanto l'istituzione
è così si arriverà inevitabilmente alla fa inevitabilmente decisione del Governo ma
Sulla base
Di queste decisioni dei giudici milanesi adulti conflitto di attribuzione fra poteri dello Stato
Che dovrà che vedrà la Corte costituzionale di libere
Sulla questione share prendiamo il c'è la rotta politico di lotta politica di Massimo Franco sul Corriere della Sera ma anche un commento gravi Pierluigi Battista
Intitolato se il buonsenso viene meno i processi sono importanti però anche una riunione ufficiale del COER non lo è il potere giudiziario una funzione essenziale dello Stato ma anche il potere di sì esecutivo non è un orpello
E poi anche nello scontro ci vuole ragionevolezza buonsenso equilibri
Sostenere come fanno i giudici del Tribunale di Milano nell'ordinanza che dichiara Berlusconi preventivamente contumace che presiedere un Consiglio dei Ministri non è configurabile come legittimo impedimento trasmette la sensazione di un braccio di ferro di un verdetto equanime
Rappresenta un'esercitazione inutile e controproducente aumenta a dismisura il valore politico di nel
Cioè da giudiziaria implicitamente autorizzare il Presidente del Consiglio espletarsi correggere un accanimento negli atti di chi lo deve giudicare
Berlusconi non è autorizzato a definire i magistrati peggio dei talebani e la sua funzione che glielo impedisce
è evidente prima ancora che venga emanata una legge ad hoc che le Regioni del legittimo impedimento possono essere usate come un espediente dilatorio un ostacolo allo sviluppo del processo
Ma rispondere con una delegittimazione preventiva di una riunione del Consiglio dei Ministri vuol dire ridurre agli occhi dell'opinione pubblica il Governo di un Paese a un optional
Si censura l'abuso basi trascina nella polemica anche un'istituzione dello Stato la cui attività non è un passatempo una cerimonia vuota una copertura
Per altri occupazioni così
Pierluigi Battista sulla questione sulla gli altri temi della giornata dobbiamo essere particolarmente rapidi oggi anche perché
C'è poi nella programmazione della giornata è un notiziario particolarmente corposo quindi
Non vorremmo far slittare tutto ultimi sul
E segnalando che ci è sfuggito dal lettura un altro articolo sui radicali a pagina tre di Darold sul riformiste
Sottolineato che l'altro tema e
Quello che riguarda alla il l'iniziativa anti corruzione del Governo etica pubblica e nuove regole se ne occupa dell'editoriale del Corriere della Sera e lo firma Sergio Rizzo
Se ne occupa anche il direttore del fatto Quotidiano Padellaro candidate Eli candidati nelle liste ecco gli impresentabili e poi
Naturalmente la polemica la polemica sui talk show e e le i conduttori
Di tutto questo Paci parlano i giornali oggi noi però adesso arriviamo invece ai sondaggi aggiornati al primo marzo sul
Clandestino Crespi ricerche
Dl dato in calo di un punto il Popolo delle Libertà al trentasei virgola cinque stabile la lega all'undici virgola cinque
Leggerissima crescita la Destra di Storace l'uno virgola nove così come il Partito Democratico del ventisette virgola sette al ventotto Tondo e
La Lista Pannella Bonino in leggera decrescita ma insomma stabile il due e tre la sua quotazione da due quattro
Però a gennaio del due e cinque l'UDC al sei e sette riprende due decimali
A Sinistra e Libertà due uno cresce di due decimali e i comunisti all'uno e quattro Alleanza per l'Italia Rutelli zero sette
Gli altri sondaggi che propone oggi la Crespi ricerche sul clandestino riguardano la fiducia del Governo in calo anzi forse la
Simbolicamente perché è chiaro è ridotto e appena un punto però la curva è discendente da diverse settimane e per la prima volta si scende sotto la fatidica soglia del cinquanta per cento
Quindi la fiducia e del Governo da oggi si può dire non è più della maggioranza dei cittadini almeno secondo questo sondaggio
Non è che la fiducia nell'opposizione Pegorer copie il cinquantuno per cento non raccoglie meno
Però e diciamo stabile da da febbraio è inchiodata al trentatré per cento
Così dunque i sondaggi del clandestino e a questo punto
Dobbiamo dobbiamo davvero dobbiamo davvero chiudere segnalando ancora ecco un altro articolo forse interessante sul
Manifesto a pagina tre si parla anche del
Listino quello che ieri aveva
Mobilitato l'attenzione dei giornali domani avevamo segnalato però una cosa che invece meritava questa sì l'articolo io li Maria Prado perché fra le critiche di prelievo ce ne sono e
Di diverso che
Ecco
Prado su Libero
La mette così
Mentre il titolo è brutto il capolavoro dei radicali specialisti in dettagli e falsa democrazia
Prato la mette così firme fasulle moduli taroccati per la presentazione di liste elettorali
Non sono una novità i politici di ogni parte lo sanno benissimo verginelle non ce ne sono questo non significa che sia giusto ammissibili legittimare il malcostume
Se ci sono stati regolarità la conseguenza deve essere quella della legge la non ammissione salvi chiaramente le impugnazioni ricorsi consentiti
Fare di tutto questo però una battaglia al capitale di legalità suoi la tuttavia stonato
I radicali hanno fatto bene a contestare le presunte irregolarità che attualmente determinò l'esclusione della lista di Formigoni in Lombardia e non l'hanno fatto sono loro peraltro
Ma in questo caso certi toni da tragedia democratiche conseguente consacrazione del ripristino dello stato di diritto perché è stata scoperta la magagna del timbro mancante
Appaiono per così dire eccessivi
Dovrebbe ridurre la portata della questione che effettivamente esiste ma appunto farmi il centro politico di queste elezioni pretendendo che firme pulite esaurisca la scena della competizione costituisce una sia pur legittima forzatura
Gli amici radicali repliche libero che un'illegalità di origine come questa vizia tutto avveniva la stessa possibilità di una competizione democratica
Che lasciar correre certe cose turba in modo irrimediabile ogni rapporto di affidabilità con le istituzioni compromette la tenuta dell'ordinamento civile lede il patto fra cittadini e poteri governante ed è tutto vero
Ma le ragioni di una sconfitta politica di quelli che come i radicali denunciato questo andazzo non risiedono nell'illegalità diffusa
Nel Paese e nelle istituzioni
La mancata riforma del Paese in senso liberale l'insufficienza tuteli sufficiente tutela dei diritti della persona slalom buona difesa della laicità dello Stato tutto questo non si deve alla indiscutibile chi lo nega
Abitudine del potere all'illegalità ma una resistenza politica del Paese dei partiti anche dei partiti alleati dei radicali delle corporazioni acché quelle riforme siano fatte
Confondere i due piani della contestazione serve appunto solo a fare confusione
Così
Poi queste critiche di Miori Maria Prado che però ci sono critiche che contengono anche insomma un riconoscimento all'iniziativa radicale ma soprattutto voi spostano il piano su un dibattito più
Più decente e più utile di quello per esempio di di altri interventi
Possiamo concludere abutere di oggi ristampe regime anche per salvare un po'culla conseguente
E concatenate a programmazione del mattino
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