X Congresso della Fiom Cgil Sicilia (Prima giornata)

Per
La relazione
Buongiorno a tutti grazie per essere intervenuti così non era sì grazie compagne e compagni grazie agli ospiti
Si sente bene ad essa
Industria metalmeccanica in Sicilia è già Daidone
Oggi e anche provate Sante mente provata dalla crisi non è un'esagerazione affermare che le conseguenze della recessione rischiano di essere drammatica
I dati sono da bollettino di
Di guerra Nelli sarà l'anno scorso quasi diciassette mila persone sono state messe in cassa integrazione di queste più di otto mila a zero ore
Nel due mila nove il ricorso alla cassa integrazione ordinaria aumentata del centonovantasei per cento rispetto al due mila otto i siciliani alla ricerca di un lavoro sono altre duecento mila
Il tasso di disoccupazione supera il tredici per cento la percentuale di occupati e la più bassa d'Italia soltanto il quarantatré per cento
Il dato dell'occupazione delle Danna è del ventotto
Nell'anno appena trascorso la forza lavoro dell'industria è scesa del dieci per cento sull'Olanda dai duecento novantuno mila settecentonovantasei abitanti ai duecentosessanta mila
Nel settore metallurgico la cassa integrazione ordinaria è cresciuta del Quattrocento a ventitré virgola cinquantuno per cento
Mi quello meccanico del centosettantasette virgola novantanove per cento quella straordinaria registra un aumento del ventidue virgola novantasette tre
Tra i primi ed è centoquarantotto tre secondi
I grandi gruppi abbandonano il territorio scaricano le difficoltà sui lavoratori i piani industriali non prevedono alcuna ripresa il futuro è incerto fa colare a picco anche indotto e a catena l'intera economia dell'isola
Il caso più emblematico riguarda la FIAT di Termini Imerese quindi questo territorio lo smantellamento dello stabilimento annunciata per il due mila e undici le tre pasti alternativa al momento non appaiano credibili
Per due mila trecento lavoratori prediletto è un dato il futuro e fino ad ora senza speranza i primi segnali del disimpegno di FIAT sono giunti a Natale
Del due mila otto quando inerme donna alla scadenza dei ventitré contratti a tempo determinato si è manifestata intransigente si si è manifestato l'intransigente rifiuto a prorogarli dagli è partita
Il tema leghisti attestante condannando l'impianto ad un'assenza in prospettiva il passo successivo
Chiarezza ed evocando il disegno di Marchionne a differenza di un anno
E stando licenziamento diciotto lavoratori viene a venire in mente ditta nell'indotto che tenda ad essa sono stati asserragliati dieci giorni
Sul tetto della fabbrica
In entrambi i casi
Quotidiani svolti diversi mediante nel territorio anche al Senato una sconfitta
A Palermo l'ombra della chiusura sia lunga anche sull'Italtel di Carini i suoi duecentotrentasei lavoratori hanno già accettato intanto l'atto di solidarietà
Adesso è stata avviata un provvedimento di cassa integrazione straordinaria a zero ore
Per dodici mesi per sessanta di lavoro
Negli anni a dichiararlo quattrocentosessanta
Esuberi a livello nazionale spesso la volontà di eliminare uno stabilimento
Si dà neanche ora che potete che possa essere oppure quello siciliano
Casa dei cambiami Crafa no oppure c'è un cellulare mentre
Alla tabella rinnovate industriali materiale rotabile palermitana per duecento lavoratori con
Con un sospetto accorda si aggiungono all'anno di cassa integrazione è scaduta il trenta gennaio
Altrimenti di cassa integrazione in assenza di connessa è di un piano industriale
C'è grande preoccupazione per la mancanza di camme sei cantieri navali soprattutto se alcuni lavori verranno spostati in Croazia gli impegni della Regione per gli investimenti sui bacini di cui è proprietaria non sono stati concretizzati
Il mancato rilancio dei bacini evitando il recupero di competitività di Fincantieri a Palermo in questo caso analisti anche mille pasti dicano ora dell'indotto
Fa già chiuso la metalmeccanica meridionale con quaranta operai a Palermo tre meccanici è quasi raddoppiato il ricorso alla cassa integrazione ordinaria Salita de'novecentocinquantacinque mila
Ore del due mila otto a un milione trecentonovanta mila nel due mila nove e si è quadruplicata la richiesta di quella straordinaria
Cresciuta
Esponenzialmente a Catania cifre record di cassa integrazione quell'ordinaria è cresciuta da tre mila ore nel due mila otto a quarantatré mila nel due mila nove
Nel settore metallurgico mentre il meccanico è passata da venticinque mila nel due mila otto a oltre un milione di ore del due mila nove
è un incallito Alpitour futura del gruppo esperti Macro Electronics la presenza industriale più importante della Sicilia
Tre mila novecento diretti leader nel settore della microelettronica
Tre mesi di cassa integrazione nel due mila nove la prossima chiusura delle produzioni di silicio sei Paoli dici rischia di provocare esuberi
La realtà la recente John Venture con ENEL lasciate per lo sviluppo del settore fotovoltaico è stata avviata con l'annuncio di centinaia di assunzioni ma nessun piano industriale al momento la garantisce
Nel frattempo descritti acceduto un suo ramo d'azienda
L'animo Onix destinata alla produzione di città di memoria alla multinazionale marron Technology senza nessuna garanzia per i quattrocento Nova nove lavoratori l'azienda ha già dichiarato esuberi
L'amante lamentando anche l'indotto soffre letti cicche lavorate tesi silicio ammesso venticinque dipendenti in cassa integrazione ordinaria per un anno e ha aperto la procedura di mobilità
Dichiarando otto milioni di euro di perdita nel suo stabilimento innovativo sono stati investiti milioni di euro di fondi pubblici il sindacato ha proposto contratti di solidarietà
Senza soluzione la vertenza Satta società che produce leader frana per le industrie elettroniche all'origine della crisi il mancato rinnovo delle commesse da parte di STM
I centosessanta dipendenti sono in cassa integrazione straordinaria dal gennaio del due mila otto scadrà il però scade oggi esattamente il l'anno di cassa
Hanno chiesto una proroga
Non l'hanno ancora ottenuta le lavoratrici e dei lavoratori presidiano da un anno la fabbrica oggi con una tenda montata davanti ai cancelli per evitare ancora dei macchinari vengano ceduti in assenza di una valida riparo ipotesi per il loro impiego
Nella città etnea nel due mila e nove hanno già chiuso i battenti diverse aziende STM non quella di cui parlavamo prima
Sarò gite Anteo Nobel fattori complessivamente centotrentotto di là posti di lavoro persi sono in mobilità venticinque dipendenti della CONI il reti la Fox pirico sta per chiudere quattordici persone resteranno senza occupazione la stampa
Presidente procedura di fallimento in passato nenti cinque
Dipendenti anche in cassa integrazione la sia il teste Santa licenziamenti in Sicilia di cui dieci a Catania
è fallita la Sud Europa industria lascino ha mandato a casa dieci persone line Mecca i cui lavoratori costituiti in cooperativa hanno rilevato l'azienda né di impianti avviato la mobilità dimezzati i dipendenti con contratto ha detto il tempo determinato
La crisi colpisce anche Messina che fa mastice ma fa massiccio ricorso allo strumento della cassa integrazione arranca la cantierate la cantieristica navale fino a oggi volano dell'economia locale per i cantieri Rodriguez del gruppo di Roberto Colannino
Con centoventi lavoratori dirette cinquecento dell'indotto si paventa una possibile cessione
Centoventi lavoratori metalmeccanici inorganico prima della crisi quindici sono andati in prepensionamento
Anche dai colleghi adotta azienda quotata in borsa naviga in cattive acque il gruppo che produce imbarcazioni di lusso a cantieri apparse del mela su un organico complessivo
Di miglia persone le tute blu sono circa quattrocento compreso l'indotto l'azienda in crisi da un anno ha previsto la riduzione dei costi nel piano industriale nel due mila e nove ha fatto ricorso alla cassa integrazione
Per novantacinque persone e conta i contratti di solidarietà per trecentosessanta dipendenti
Ancora senza soluzione la vertenza dei lavoratori dell'ex smette i cantieri navali di Messina nati negli anni settanta l'organico da reimpiegare inizialmente era di novanta unità negli anni attraverso i pensionamenti prepensionamenti si è ridotto a sessanta
I cantieri navali Palumbo che hanno assunto l'impegno di assorbirli avviare nuove assunzioni
Per duecento unità di fatto non hanno ancora concretizzato il piano di sviluppo industriale
Rilancio in ritardo anche per le acciaierie luce nord di offerto fin
L'acciaieria più importante della Sicilia con sede nella zona industriale di Jeanne Moreau nel due mila e il nove l'azienda alternato quindici giorni di lavoro da altrettanti di cassa integrazione per duecentoventitré dipendenti per l'acqua quasi la totalità dell'organico anche nel due mila otto aveva chiesto la cinico dopo che da tredici anni non aveva mai fatto ricorso ad ammortizzatori sociali
L'handling ottoni momenti di stop alla produzione smaltisce le giacenze si sta lavorando per sperimentare un secondo treno di laminazione
Appena costruito ed è stato stretto un accordo di partenariato ed un piano di investimenti con una società americana la ripresa tuttavia non si percepisce ancora neanche in questo settore
Tengono raffinerie di Milazzo del personale metalmeccanico impiegato nell'indotto arriva a circa seicento unità
A Siracusa provincia più alta densità meccanica il comparto è in agonia
Coinvolte complessivamente circa duemila tute blu millecinquecento tra comparto metalmeccanico il petrolchimico altre cinquecento con contratti a tempo determinato non confermati e senza ammortizzatori sociali
Ultimo fronte di crisi in ordine di tempo è quello della Sita ecco azienda che lavora nella costruzione di pale eoliche in cassa integrazione duecentoquaranta dipendenti più trecentosessanta dell'indotto a causa del blocco imposto dalla Regione
Sulla autorizzazioni dei nuovi impianti eolici
I centosettanta lavoratori della Asti società forniture impianti che opera nel settore della manutenzione del petrolchimico sono in cassa integrazione da un anno l'azienda non ha commesse né prospettive
Anche la progenie usa la cassa integrazione straordinaria alla cifra occupazione in discussione per novanta persone
Il blocco degli investimenti da parte dei grandi gruppi come la ERG e lei mi blocca la ripresa i prossimi lavori di manutenzione straordinaria sono previsti nel due mila e undici
è forte la preoccupazione per la sicurezza carie a causa degli svariati incidenti che si sono verificati nel due mila nove nel due mila e nove a Trapani la cassa integrazione ordinaria nel settore metalmeccanico risulta triplicata
A Ragusa il gruppo bresciano metterà per ridimensionamento della di dimensionamento dell'attività ha dismesso unità produttiva avviando la mobilità per il trenta per operaio
A Caltanissetta con epicentro Gela record di aumento della cassa integrazione ordinaria nel settore metalmeccanico
Con cifre veramente stupefacenti questi gli esiti compagne e compagni della crisi in Sicilia
Una crisi grave globale che ha cambiato profondamente il quadro nazionale ed internazionale attorno a noi c'è meno solidarietà
Prova ne sono l'ondata xenofoba la distribuzione della ricchezza che ha
Accudisce le diseguaglianze il declino della cultura industriale europea le cui conseguenze non sono ancora stimabili
L'impronta neo le bugie mie neoliberista del Governo alimenta un processo di disgregazione sociale sempre più vasto
Le dinamiche in atto non sono leggibili attraverso lenti del classico scontro lavoro capitale la rottura si consuma tra chi a e chi non ha tra ricchezza e povertà tra che sostenuto del welfare e chi non lo è
Ieri la mia generazione lottava per lo sviluppo del terzo mondo oggi siamo costretti a batterci contro la delocalizzazione subendo gli effetti di una redistribuzione che impoverisce buona parte dell'Europa
è in corso un processo in cui crescono gli egoismi e la competizione tra territori questo quadro grave complesso ha disarticolato le certezze della politica della sinistra
è una buona parte delle nostre coordinate di riferimento mentre in Europa a partire dall'Italia con il Libro bianco di Sacconi si mette in discussione lo stato sociale sin qui conosciuto gli Stati Uniti di Obama cercano di definirne uno che argini le stridente le stridenti diseguaglianze aggravate dalla crisi
I propositi ne volevo lui neo liberisti del Libro bianco di Sacconi sono la cornice di riferimento dell'accordo separato sul modello contrattuale
Da lì parte una visione neo corporativa sul mercato del lavoro che propone ancora una volta tipologie contrattuali atipiche
Contratti precari altamente flessibili spacciati come opportunità positive per l'autodeterminazione dei nostri giovani e il nuovo rinvio della riforma degli ammortizzatori sociali per esaltare il ruolo degli enti bilaterali
Nelle funzioni di collocamento dei lavoratori di fatti in questa chiave cos'è il bilateralismo che hanno ha ballato CISL e UIL nell'accordo separato se non uno strumento per alimentare il neo corporativismo
Voglio dire che hanno tentato di segnare un perimetro un perimetro magari stretto di categoria in cui l'ente bilaterale stabilisce le risposte possibili di protezione sociale come gli ammortizzatori sociali
In poche parole significherebbe che un sincero un sindacato dire difendo i miei cancellando quella funzione di sindacato generale ESPI ispirata all'inclusione e alla solidarietà
A questo modello ci siamo posti tutti nella nostra organizzazione ma è evidente che abbiamo reagito con passo e modalità differenti
Infine una possiamo sicuramente dire di essere stati più reattivi attrezzando la nostra risposta su due fronti quello della crisi è quello
Contro l'accordo separato contrattuale consumatosi contro di noi ovvero contro le metalmeccanici e metalmeccanici cui è stato negato il diritto di esprimersi con il voto sul proprio contratto
Scusate la crisi è stata colta come l'opportunità per Governo e Confindustria complici Sisley UIL per scrivere in modo corporative autoritario le regole contrattuali
E quella delle relazioni industriali
Di fatto hanno ridimensionato i due livelli di contrattazione compromettendo
L'espressione del punto di vista autonomo del lavoro e delle sue ragioni così come le stesse fondamenta del sindacato generale e rivendicativo
Come Chionna ci siamo battuti in tutti i modi contro questa scelta agita da FIM e UILM con centinaia di assemblee e parecchie ore di mobilitazione
Lo strappo che loro hanno consumato è stato grave e profondo noi continueremo a procedere
Ah è per noi continueremo a percorrere la strada che ci siamo dati per i conquistarci il contratto nazionale abbiate le diffida Federmeccanica proseguiremo scuole lentamente verso il recupero dei differenziali salariali con la contrattazione articolata contrattazione a cui imprimere dove la crisi ce lo consente una rapida accelerazione
Dalle prossime settimane
Inoltre daremo il via ad una campagna capillare di informazione adesione raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare della FIOM nazionale che si prefigge di regolare la democrazia sindacale la rappresentanza e la rappresentatività
Una proposta utile a scongiurare che le imprese possano scegliere con chi trattare
Prescindendo
Dai da pali di criteri di rappresentanza e rappresentatività occorre premunirsi con una campagna forte e pervasiva per impedire che in questa fase difficile
Con gli esiti piovuti della crisi in corso qualcuno pensi di poter sottoscrivere accordi o patti che ci mettano nuovamente fuori escludendo il soggetto di rappresentanza sociale più forte
E se questo
E il loro obiettivo dovremo cautelarci energicamente con quella pratica sindacale democratica che già fortemente contrari contraddistinto come FIOM specie in quest'ultimo decennio
Attraverso il referendum per tutti i contratti collettivi nazionali da validare con la consultazione dei destinatari a maggioranza assoluta dei votanti
Attraverso la rappresentanza tutelata dal diritto dei lavoratori eleggere anche nelle imprese con meno di quindici dipendenti un avesse un titolare a contrattare le condizioni lavorative
Attraverso la democrazia esercitata ad accordi quadro di riforma contrattuale da sottoporre all'approvazione delle lavoratrici e dei lavoratori tramite referendum
Attraverso le elezioni delle RSU con sistema proporzionale puro a liste concorrenti col rinnovo su tutto il territorio nazionale ogni tre anni in un unico periodo dal primo settembre al trenta novembre
Attraverso la rappresentatività assicurata da un sistema per la certificazione a livello nazionale e territoriale
Data dei consensi ottenuti nelle elezioni delle RSU è dal numero degli iscritti in ogni organizzazione
Dobbiamo continuare quindi a tenere insieme l'iniziativa su questi temi e quella per combattere gli effetti sociali più devastanti della crisi dalla piattaforma dell'ottobre due mila otto continuiamo a chiedere al Governo tre fondamentali interventi
Estensione il riordino degli ammortizzatori lo sociali
So per licenziamenti e politiche industriali
Su nessuna delle tre richieste e pervenuto una qualsivoglia risposta efficacia
La disoccupazione cresce in ragione delle migliaia e migliaia di licenziamenti attivati e che per primi hanno colpito i precari gli ammortizzatori sociali si sono rilevate rivelati insufficienti nella quantità nella qualità
Occorre invece non so l'estendersi maggior navi nelle indennità e velocizzare l'esigibilità delle prestazioni
La totale assenza di interventi di pianificazione settoriale della politica industriale e sotto gli occhi i tutti
La vicenda dell'Autority all'industriale di FIAT evidenza nella tematica mente i limiti dell'assenza di un disegno governativo atto a tamponare quella lente emorragia che il mancato rilancio della FIAT nel Paese provocherà
L'incontro di giorno cinque si è rivelato come temevamo utile solo a far guadagnare tempo alla FIAT
Il Governo per mano di Scajola si fa complice della strategia adottata dall'azienda prendere tempo sino alla presentazione del piano industriale e disimpegnarsi poi anche formalmente sino alla chiusura dello stabilimento
Noi dovremmo far capire invece a Marchionne che non solo la vite la vicenda non è ancora chiusa mai che ancora appena cominciata e questo dipenderà dalla nostra capacità di lotta e mobilitazione
Come ha già detto il nostro Segretario generale Rinaldini se la presentazione del piano industriale del gruppo
Non saranno state ancora individuate soluzioni fattibili per Terni è certo che non aspetteremo la fine del due mila e undici per decidere forma di lotta più opportune
Avere consapevolezza delle cause che hanno generato la crisi è fondamentale noi siamo convinti che il motore propulsivo del declino siano stati proprio sovvertimento della distribuzione del reddito a danno del lavoro
Perdita secca di dieci punti del PIL a vantaggio dei profitti delle vendite e il contenimento delle prestazioni sociali altrettanto importante e riflettere sul futuro dell'industria del lavoro industriale
E metalmeccanico del nostro Paese serve una politica che adotti scelte misure per difendere consolidare riqualificare ciò che abbiamo
Le nostre molteplici vocazioni manifatturiere sono tutte attraversate dalla crisi come dimostrano i dati
Vanno ad attori allineata dentro un'ipotesi di rilancio che in realtà l'innovazione e ricerca e sviluppo dei posizionando strategicamente progetto industriale per riqualificare l'outlet e l'eccidio rotabile la chimica la produzione energetica
Un progetto che lo stesso tempo combatta il ridimensionamento dei nostri settori più innovativi penso alla produzione dei semiconduttori
Serve non disperdere quel patrimonio umano e professionale che ha prodotto lo sviluppo economico del Paese sino alla vigilia di questa crisi
Questo sta già patrimonio senza innovazione tecnologica infrastrutture adeguate dà diritto verso un declino inesorabile a chi governa
Sarebbe spettato il compito di salvaguardare la competitività del Paese i dati ci dicono chiaramente che non sia stata questa la priorità visto che nel due mila e nove si perdono cinque punti secchi di crescita del PIL
E oggi non se ne intravede la ripresa spetterebbe anche a chi sta all'opposizione tratteggiare politiche che restituiscano
Competitività al Paese attraverso una seria proposta di rilancio degli assetti produttivi dell'industria
Industria attraversata oltre che dalla crisi anche da fenomeni inquietanti vedi Telecom Fastweb dove sono presenti i reati di trasgressione fiscale e riciclaggio criminoso
Industria che vede FIAT la più grande azienda privata del Paese ridefinire il proprio baricentro tecnologico e industriale oltre il Paese
Non so allora scellerata scelta di chiudere Termini ma anche quella di spostare fuori dall'Italia buona parte delle produzioni pregiate
Per non parlare dell'annunciata operazioni di scorporo dalla FIAT dell'auto dall'auto e quanto può essere pericolosa
Così l'Italia sta perdendo la sua centralità in termini di quantità e qualità all'interno del sistema FIAT
Prima perché il numero di auto da produrre previsto dal piano industriale non garantisce agli stabilimenti un solido futuro secondo perché il primato del polo tecnologico non è più di Torino ma Taurino forse si andrà bene dovrà condividerlo con il micidiale
E mentre la politica garantito a FIAT il monopolio produttivo dell'auto FIAT oggi dà il benservito al Paese chiudendo Termini Imerese ed i posizionando
E la produzione in sedi all'estero in tal senso
L'inerzia del Governo è stata molto eloquente si assecondato un processo di deindustrializzazione altrove osteggiato vedi Francia e Germania
Gli unici episodi di attività sin qui pervenuti dal Governo sono inesperti lo scudo fiscale il salvataggio Alitalia il rilancio del nucleare e il ponte sullo Stretto di Messina
Interventi a favore dello sviluppo del Mezzogiorno non solo sono stati derubricati ma sono state stornate risorse in direzione opposta come dimostra tutta la vicenda dei fondi cosiddetti FAS prova neanche la Conferenza episcopale italiana
Su questo serva che è cresciuto un egoismo individuale corporativo in tutta Italia trasformando il Mezzogiorno in un collettore di voti per disegni politico economici e strani al suo sviluppo
Queste osservazione critica aderenza Covi rende più delle tante complesse analisi sui mali del Sud noi alla luce della crisi teniamo per le debolezze strutturali dell'isola si moltiplichino esponenzialmente
Teniamo che la strategia Marchionne possa su piani e misure diverse essere adottata come prassi delle multinazionale dei Gruppi presenti nell'isola
Occorre mobilitarsi ancora perché FIAT non si disimpegni da questo territorio perché sedicenti non valide soluzioni nell'ambito della produzione automobilistica soluzioni atte a non depredare l'economia
Isolana serve inoltre che la Regione titolare di una grande
Parte della strumentazione a per incentivare lo sviluppo industriale e l'innovazione tecnologica avvii un programma di politiche di settore puntando a rilanciare prioritariamente le righe le vocazioni dell'isola la cantieristica navale il rotabile
Gli anni tre tramite l'impiantistica nelle TLC
Della e della petrolchimica e le ICT come la Italtel teniamo che la strategia Marchionne possa su piani e misure diverse essere adottata come prassi dalle multinazionali presenti
Ottolini mobilitarsi quindi ancora perché FIAT e non si dica
Disimpegno
Perché si discenti no valide soluzioni soluzioni a
Serve in altra
Scusate
Vannino altre verbis previsti interventi di riqualificazione e riconversione della produzione
Gli apparati
Per l'Energia Autority Enerambiente mi riferisco al recupero e riordino della mano d'opera per la produzione di componenti per l'energia eolica se su questa produzione energetica la Regione non punta e non vuole più pur non vuole più puntare in futuro
Abbiamo anche bisogno che in materia di mercato del lavoro il Governo regionale in virtù della propria competenza sul lavoro sulla formazione
E sulle politiche per la famiglia secondo il nuovo riordino produca un intervento organico che aiuti a che aiuti a che è stato colpito dalla crisi
In questa direzione aspettiamo da ancora che venga colmato il ritardo con un atto regionale
Per gli interventi formativi retribuiti da integrare all'utilizzo lungo degli ammortizzatori sociali li aspettiamo dal due mila otto a causa della crisi
Comprimere il costo del lavoro è diventato un imperativo ancora più forte per le imprese a cominciare dalle aziende di impiantistica e manutenzione che operano negli appalti dove le condizioni di lavoro sono sempre peggiori rispetto a quelle dirette delle committenti
Condizioni aggravate da tre patologiche questioni la precarietà illegalità e l'alta percentuale di infortuni
La precarietà continua a dominare negli indotti siciliani attorno alle grandi imprese il sistema complesso e disarticolato degli appalti tra committenze circuito delle imprese o cooperative accreditate alimenta
Una crescita del lavoro precario crescita che a sua volta destabilizzare equilibro insomma sulla equilibro socio economico di molte aree che gravitano attorno alla petrolchimica dapprima l'agenda da Melilli a Milazzo
Non ce n'est non c'è sistema nato attorno alle grandi imprese presenti in Sicilia
Che ad occhio nudo appaia libero completamente libero da rapporti con la criminalità mafiosa e non presente nel territorio
Passiamo oggi affermare dopo anni dalla strategia dei protocolli di legalità in questi indotti che qualcosa è migliorato ma ancora tanto occorra fare
Nell'esempio emblematico
La situazione in celeste dove la precarietà nei cambi delle aziende appaltanti aggrava le condizioni quotidiane nonostante il protocollo esistente
Dico
Aggrava le condizioni quotidiane dinamica del lavoro metalmeccanico tra l'altro molto qualificata opportuno ricordare lo squarcio emerso
Senta in direzione delle questioni della legalità
Emerso delle della gestione della quattro otto otto nel Mezzogiorno fatto di imprese fantasma di connivenza del sistema bancario e politico molto inquietante
Specie settanta quanti buoni progetti non sono mai stati finanziati nel corso di questi anni
Progetti magari di riconversione industriale che prevedevano salvataggio di lavoratori e lavoratrici già espulsa dal ciclo produttivo e al loro posto invece quanti progetti truffa
L'ultima truffa scandalosa viene fuori in questo territorio quella che coinvolgerà blu botte
La verità e che le viandante danno pregio più agli imprenditori al loro notti che alla credibilità del Progetto insomma se sei ricco famose tante attività non hai bisogno di controlli oppure con emerge dalle inchieste
Si fanno affari si ripartiscono soldi pubblici in un connubio tra
Banche politica impresse
Che alla nostra dalle nostre parti conosciamo sin dai tempi della Cassa del Mezzogiorno
La direzione intrapresa da Confindustria siciliana con la Presidenza di Ivan Lo Bello sul terreno della lotta contro la mafia
Ha indicato alle aziende una strada che noi riteniamo rigorosa e virtuosa tuttavia sul terreno della pratica della legalità mi pare si possa affermare occorra ancora fare tanto
Pratica della legalità infatti non è solo avere requisiti procedurali formali di legalità mai adottare quotidianamente gli strumenti idonei
A garantire sicurezza sul lavoro e per l'ambiente e tutela di diritti a cominciare da quello da proprio della salute per l'ambiente
Rispetto delle clausole contrattuali utilizzo coerente virtuoso produttivo dei tanti incentivi pubblici invece sperperati opportunisticamente non a caso nelle aziende di impiantistica delle TLC
è in quelle che gravitano attorno alle multinazionali dell'aria Siracusa Anna abbiamo registrato per esempio la crescita degli infortuni e degli incidenti gravi è morta
Tra il due mila sette il due mila otto per citare un caso Insiel Tech nel trapanese si sono verificati due incidenti mortali e hanno perso la vita due laboratorio un altro fare venga veemente ferito
Cinque gli incidenti nell'aria si Ragusana dove per fortuna non si sono registrate vittime ma si è sfiorata la tragedia
Gli incidenti negli impianti petrolchimici poi mettono a rischio non solo l'incolumità dei lavoratori ma anche la salute di intere popolazioni
Sempre nel settore degli appalti si segnala la presenza di lavoro affidato i migranti
Proprio perché c'è precarietà le aziende di appalto fanno ricorso diffuso ai lavoratori migranti sfruttando lì negando di tutele e diritti contrapponendo lì ai già precari lavoratori locali
Si rischia così anche in una terra di naturali incrocia integrazione di culture ed etnie diverse come la Sicilia di innescare odiose divisioni e finiscono per attribuire la disgregazione sociale già presente
Ecco perché come il piombo regionale promuoveremmo nel corso dei prossimi mesi una compagna una campagna specifica di informazione sui diritti dei migranti
è importante per tutti noi tra l'altro non dimenticare che siamo una terra di frontiera
Oltre che di emigrazione i numerosi nostri giovani
Il canale di Sicilia è ormai un pezzo di Mediterraneo trasformatosi in cimitero per centinaia di uomini donne e bambini che nelle profondità di quel mare hanno perso la vita e con essa la speranza di un domani migliore
Il successo nella giornata di mobilitazione del primo marzo
L'inglese di membri Caterina dice a tutti
A chi l'ha sostenuta la giornata di mobilitazione per i migranti a chi ne ha prese le distanze e le piazze colorate pacifiche di quel giorno
Sono stati importanti e che l'allora parole d'ordine poi la loro parola d'ordine propulsiva è stata quella dello sciopero contro lo sfruttamento dei migranti
E degli immigrati
Politicamente la Sicilia è stata sempre una Regione centrista
Passo al compito della politica
Della politica regionale un blocco sociale e politico fortemente condizionato dalla mafia che diversamente da altre regioni si è trasferito meccanicamente nell'alleanza di centro destra
Le ragioni sono molteplici e non è il caso di indicarle
Ma quello che a me pare significativo segnalare e che nonostante sia largamente maggioritario
Questo blocco non abbia mai potuto esprimere positivamente una politica di governo
Data sino a d'acquisto da Nicolosi a Cuffaro questo blocco ha governato ma si è svelato incapace di dare risposte positive alla domanda di modernizzazione della Sicilia
E la Sicilia e la Regione nella quale
Nel corso dell'ultimo cinquantennio si sono costruite più che in altre regioni
Maggioranze anomale e temporali che hanno visto sfaldarsi il blocco centrista prima e di centrodestra dopo
Queste esperienze hanno dato adito a discussione polemiche divergenze e diciamocelo pure anche ad interpretazioni qualche volta superficiali
Qualche volta motivate qualche volta ancora interessate che hanno provocato lacerazioni alcune volte diktat romani e perfino luoghi comuni sulle tante anomalie siciliano
Dobbiamo interrogarci
Forse perché hanno avuto luogo da Milazzo in poi esperienze di questo tipo e probabilmente partire dal fatto che la destra in Sicilia è senza dubbio Moggio d'Italia ma incapace storicamente di promuovere cambiamenti
Capacità di governo rottura della vecchia intermediazione parassitaria e mafiosa e soprattutto incapace
Di dare il via ad uno sviluppo del territorio virtuoso e produttivo probabilmente
La destra in Sicilia non è ma il centrodestra in Sicilia non è mai stata capace
Non è mai stato capace di ricomporre lacerazioni sociali e bisogni individuali politiche di buon governo lungimiranza negli obiettivi di coesione sociale
Quindi entro c'è un po'di tutto dal vecchio al nuovo ascarismo ad una concezione tutta fondata sullo sfruttamento intensivo spesso parassitario della spesa pubblica
Dall'assenza di forme di capitalismo siciliano avanzate ad un sistema bancario intimamente connesso alle classi dirigenti
Le esperienze Anaao male dobbiamo dirlo sono state sempre il tentativo che la parte illuminata dei settori moderati ha condotto per tentare di affrancarsi da questo blocco sociale e politico
Dall'esperienza autonomista di Confindustria della fine degli anni Cinquanta alle fase dell'esperienza di governo delle due grandi città siciliani agli stessi tentativi che furono messi in atto alla fine degli anni Settanta
Oggi possiamo dire che questa peculiare esperienza del centrodestra siciliano a partire da quella delle forze di ispirazione autonomiste è la ricerca di una strada nuova largamente inesplorati
La verità che la Sicilia Sardegna bisogno di esprimere un forte tratto di differenza dalle politiche nazionali
E coltiva Sempre nella società prima che nella politica l'ambizione ad un autogoverno attraverso cui promuovere il proprio riscatto
Nei confronti delle classi dirigenti nazionali peraltro sempre più avare di politiche Meridiana liste con questo io non totalmente non mi permetta non sta a me
Dare un giudizio di merito una valutazione dettagliata del compito dell'attuale Governo
Far sedere al centrosinistra avrebbe bisogno di essere più siciliano e marcare sempre più un'autonoma elaborazione che si è in grado di rispondere alla società locale più Cal formulario nazionali
Questo vale anche per il sindacato anche per noi abbiamo bisogno di maggiore non di minore identità siciliano
Abbiamo bisogno di classi dirigenti in grado di costruire convincimenti e politiche siciliane ed etici gli anni
Tra l'altro in questa fase la competizione tra territorio e tra dovrà assumere la forma di politiche differenti di concezione differenti i soluzioni a contraddizioni sempre più differenti tra noi e il resto del Paese
Se i guardiani in avanti e proviamo a tenere lungo lo sguardo sul medio
E il lungo periodo per esempio sullo sviluppo industriale sarà sempre più evidente che a bassi contenuti di innovazione e sviluppo tecnologico
Dovranno corrispondere se vogliamo essere competitivi sempre più forme contrattate di adattabilità e non di precarietà
Anche le strutture normative dovranno essere naturalmente diverse da quelle aria in cui sono presenti tecnologia
Possono già presenti tecnologia formazioni e grande impresa
Noi dobbiamo attirare investimenti italiani ed esteri senza ripetere il triste copione del passato ovvero imprenditori mordi e fuggi per queste dovrebbe avere una politica siciliana e la strategia sindacale pronta a far fronte ad un processo di molti
Di modernizzazione che non può più attardarsi
La prova dell'autonomismo e dell'aderenza i problemi della nostra terra non riguarda solo la politica ma anche l'Inter Tullini intellettualità e sindacalismo siciliano e dovremmo essere all'altezza più che di ripetere
Dovremmo essere all'altezza di creare inventare provare sperimentare anche sbagliando esercitarci nella ricerca originale di fronte allo sbarco allo sfaldamento delle compatibilità pubblica alla lenta destrutturazione della funzione di compensazione
Che la la Regione con la pubblica amministrazione esercitato sin qui nel tentativo di recuperare il gas per nei confronti del nord
Sarebbe lunghissimo un'illusione per tutti immaginare una nuova espansione delle funzioni pubbliche per le quali non ci saranno più le risorse e sarebbe illusorio immaginare il mantenimento di una funzione così pervasiva della Regione Siciliana
In altri enti locali vanno tutti verso il dissesto la Regione sta in piedi per trucchi contabili il fantasma di Paesi come la Grecia la Spagna rischia di materializzarsi drammaticamente infatti
A rifletterci nella stessa vertenza FIAT la carica di politica insita nella nostra battaglia e di non abbandonare gli spazi di iniziativa industriale privata senza i quali saranno destinati ad un tragico futuro
E insieme tema politico tema sociale e di democrazia per la nostra Regione per questo abbiamo promosso domani una tavola rotonda che metta a confronto gli attori principali protagonisti su questo tema
Qualcuno forse
Qualcuno forse si è accorto che le nuove presenze private in Sicilia sono quelle legate alla vecchia industria nociva
Ne vogliamo parlare compagne e compagni che discutiamo di rigassificatori dopo cinque raffinerie presenti come
L'unica opportunità che ci si appresta davanti oltre fotovoltaico
Certo hanno creato benessere non le difendiamo per carità ma come si può non vedere come l'interesse per la Sicilia oggi come negli anni Sessanta
Continua ad essere quello di mantenere
Industria ad alto impatto ambientale
Mentre le esperienze pilota della microelettronica come altre dell'esiti dell'autoproduzione del rotabile rischiano di scomparire o di essere pesantemente ridimensionate
Al Governo regionale chiediamo interventi rapidi e mirate qui regge la prova dell'autonomismo per ottimizzare gli investimenti relativi al rilancio dell'industria isolana
Alla luce della nostra esperienza pensiamo che servano prioritariamente misure che vincolino tutte le imprese che accettano che accendono all'opportunità di investimenti pubblici in Sicilia
Sì al divieto di delocalizzazione che ha il pieno utilizzo produttivo dell'occupazione conseguito in ragione degli Investimenti voglio fare un esempio qui e mi soffermo
Per esempio il contratto di programma in corso tanto pubblicizzata sponsorizzato
Dal nostro Governatore con per e settima tre Elettronica sul fotovoltaico nessun'altra parte relativa all'innovazione tecnologica per la new Monique esse
Come può
Essere compatibile con un'idea di un'industria prima con una capitale con un capitale diciamo
Quindi seppur ridotto di
Pubblico di partecipazione pubblica
Pura andare in direzione di quella stessa società che oggi cambia l'aspetto
E dai mano ad un'impresa americana come l'hanno anche no no diciamo Dino non è compatibile utilizzare in questa direzione investimenti pubblici che non diano
Garanzia alla nostra occupazione
Nei numerosi bandi che la Regione dovrà fare inoltre nel corso dei prossimi mesi per l'utilizzazione dei fondi europei in attività di carattere produttivo inoltre sarà utile prevedere un meccanismo premiale
Per i progetti che prevedano ridurlo tetto e ripetere oggetti
Che prevede l'utilizzazione di lavoratrici e lavoratori licenziati provenienti dalle crisi odierne noi faremo la nostra parte incalzando il Governo regionale sulle Tanda emergenza nei nostri territori
I rapporti unitari vivono una fase di profonda difficoltà
Con l'accordo separato FIM e UILM hanno inflitto all'unità uno strappo pesantissimo tuttavia rispetto alle emergenze a partire da quella FIAT che la più emblematica ma non per dimenticare tutte le altre che sono tutte presenti
I nostri orologi di strutture regionali andavano son frizzanti meglio e speriamo succeda nel prossimo futuro
Soprattutto
Mi rincresce il fatto che non ci sia stata una proclamazione di una mobilitazione unitaria della categoria mi in
In sintonia con lo sciopero nazionale dell'intero Gruppo FIAT adesso sarebbe per noi tutti necessario far prevalere le ragioni dell'unità di fronte a questo quadro siciliano così preoccupante
Compagne e compagni
Il congresso e la sede in cui il nostro sindacato mette a punto la strategia per i prossimi anni e fa il bilancio della propria attività
Per ottimizzare la sintonizzata con il contesto che va via via trasformandosi il confronto svoltosi nelle tante centinaia assemblee di base su mozioni alternative
Dove è stato praticato secondo le regole condivise
Penso abbia prodotto
Un confronto utile che alimenta il nostro solito pluralismo interno sinonimo di arricchimento e pratica di una soggettività sindacale della FIOM che nel corso degli anni ha saputo sente rafforzarsi
Avere coerentemente perseguito il valore della democrazia come indiscutibile terreno su cui sfidare chi nega il valore della libertà di espressione individuale con il voto ci ha permesso di mantenere un saldo rapporto di credibilità con le lavoratrici e i lavoratori
Altrettanto coerente è stato tra di noi potersi esprimere nel dibattito congressuale attraverso un pluralismo su punti di vista alternativi a garanzia della vita democratica interna alla nostra organizzazione
Non mi trova d'accordo chi nel corso del dibattito delle Assemblee di base anch'demonizzato il confronto con il ragionevole divisione e giusto dirci con sincerità
Che siamo una grande organizzazioni la più grande di questo Paese e la più grande d'Europa con riferimenti valoriali unificante sa oggi ma abbiamo anche alcune pratiche differenti al nostro interno
Con questo non voglio in nessun modo proporre a questa platea congressuale nostro primato
Ma a sottolineare che esistano delle differenze fisiologiche per un grande corpo di rappresentanza sociale come il nostro
Occhio a non fare diventare patologiche queste differenze e tutti insieme dobbiamo averne oppure e attenzione
Occorre allora unità per affrontare la vicenda del disegno di legge sull'arbitrato che non ha avuto finora il clamore che merita
Con questa norma si deve alta l'insieme del diritto del lavoro italiano perché tutto può essere cambiato qualsiasi contratto qualsiasi assunzione
Siamo all'all'esasperazione della deroga che dà collettiva diventi individuale e viene stipulata nel momento più importante più debole della vita del lavoratore l'assunzione
Bisognerà mettere in campo tutta la nostra capacità di mobilitazione per respingere questa ennesimo tentativo i distruggere la legislazione del lavoro
In questa direzione giorno dodici lo sciopero generale proclamato la nostra confederazione
Oltre che contro l'iniquità fiscale sarà indifesa dell'articolo diciotto e ci veda tutti in piazza ai per dire che questa grave decisione del Governo lo cancelli e delle strutture e peraltro destruttura i contratti nazionali
Penso
Senza citarla
Ci serve adesso inoltrarci su un terreno comune per rispondere ad un Paese cambiato trasformato diviso impoverito dalla nostra gente i nostri giovani rischiano di pagare il prezzo più alto dell'impatto della crisi
In questi quattro anni compagne e compagni abbiamo dato vita ben due mobilitazioni regionali con scioperi manifestazioni belli uscite una unitaria nel due mila e sette per il rinnovo del contratto
Per una nell'autunno del due mila nove contro l'accordo separato con un'ottima partecipazione sinceramente inaspettata superiore a quella precedente unitaria
Abbiamo partecipato a tutti i momenti della mobilitazione nazionale abbiamo portato il nostro punto di vista in tutte le sedi di elaborazione iniziativa della fio
Dai ordinamenti nazionali alla Conferenza per il Mezzogiorno la nostra voce ed il nostro contributo non sono mai mancati
Abbiamo ricambiato nel corso
Di questo mandato congressuale la maggior parte del gruppo dirigente rispondendo a quel cambio generazionale che assicura la FIOM importante esigenza di misurarsi con i giovani e dire per rappresentargli adeguatamente
La media dell'età del nostro gruppo dirigente veramente in linea con le indicazioni il rinnovamento eterno Hein di essere
Tra le poche ormai oltre i pochi che concorrono ad elevata la
Tutto ciò è avvenuto grazie allo straordinario svolto alla
Scusate lo straordinario lavoro svolto da ciascuno di volte delegate e delegati dalla vostra militanza dalla vostra passione dalla nostra Energia
Grazie alla vostra forza di RSU dei posti di lavoro la FIOM è andata avanti organizzativamente e politicamente in Sicilia
Rivaldo paghi un grazie particolare a tutti quei compagni delegati attivisti che non hanno più certezza o anche prospettiva di un lavoro e generosamente si battono per non perdere fiducia in un domani migliore
Penso alle tante vertenze aperte dalla crisi e mai risolte e soprattutto a quei delegati che da troppi anni
Sono in cassa integrazione in proroga come il compagno Marcello di Beria il nostro web master
L'idea che mi assistente
Che il pianeta ai suoi tanti compagni di lavoro da otto anni aspetta una soluzione di reimpiego e Camila varò come lavoratori di Tele commesse belle finiti in mobilità dopo dieci anni senza uno straccio di prospettiva
Sono loro la testimonianza più autentica tra l'altro di un sistema di ammortizzatori sociali usurato che non dialoga con un mercato del lavoro Balcani Inzago e dalle logiche vive liberiste è in Sicilia da quelle clientelari
Il fatto che se viene espulso dalla
Dal mercato del lavoro intorno i quarant'anni non rientri più tanto più in un contesto con un tasso di disoccupazione a due cifre
Tuttavia
Compagne e compagni ancora sul piano interno eh mi avvio a concludere vi rassicuro tutti
Sul piano interno qualcosa bisogna fare ad esempio far decollare la nostra capacità di sindacalizzata e le piccole impresa dell'artigianato metalmeccanico
Insediare nostri presidi nelle aree industriali più decentrate dei capoluoghi di provincia affinare la nostra presenza tra le giovani giovani precari completare il nostro programma riforma attivo
Per l'RSU e con la seguente con l'emergenza della crisi ha subito un arresto tanti gli obiettivi che non abbiamo raggiunto e ne sono sicuramente la principale responsabile
Mi avvio a consegnargli con la fine di questa mia relazione introduttiva il mio mandato
Sicura di avere commesso tanti errori ma di non essermi mai risparmiate nel regime Energia e in passione nei confronti del compito quotidiano assegnatami da voi con l'elezione di quattro anni fa
Vi ringrazio ancora per avermi permesso in questi anni di crescere
Lottare insieme a voi soprattutto di avermi insegnato ogni giorno una cosa importantissima
Nel confronto diretto nella foto nell'ascolto nel confronto a volte anche conflittuale ci si arricchisce ci si immedesima si impara a prendere le parti dell'altro in un rapporto di
Affidamento e correttezza unico è irripetibile grazie compagne e compagni
Grazie grazie a Giovanna
Per la relazione io
Naturalmente volevo ringraziare
Antonello Cracolici gli ospiti Antonello Cracolici dal gruppo palla l'Assemblea regionale
Maurizio Pellegrino consigliere comunale a Palermo Antonella monarchico anche io anche lei consigliere comunale a Palermo e Sindaco Totò che ora farò un breve saluto se riescono ad aggiustare il ricordo
I compagni fissa Sister Taft c'era il compagno palazzotto al
E il compagno Piso lo fa Filippo Giunta
è Antonio Marotta tutte anche lui Consigliere provinciale a valle
Se
Il microfono biondo la parola autogol Sindaco Totò Burrafato per un breve un breve saluto
Se il microfono altrimenti delibata Cometa
Otto
Ma il mio vuole essere
Buongiorno a tutti un modestissimo contributo ovvero come
Compromettere la qualità e la quantità delle cose che
E in campo i ragionamenti che si fanno
Complesso importante
Io volevo iniziare dai
Ringraziamenti
Giovanna Marana
Giovanna
Nel suo ruolo
è suo
Il discorso introduttivo nella sua relazione congressuale ci consegna
E consentiamo quadro dell'industria regionale siciliano sicuramente
Devastante
Un report di
Veritiere se guardati a mente serena
Riprendiamo i suoi alla guerra civile in questa terra però poi noi sappiamo che non è così sappiamo che
Questa è una terra difficile complicata che riesce a tenere insieme una volta la protesta e la sofferenza
E
Dalla
Dalla relazione io penso che Giovanna avesse semplicemente l'imbarazzo tra le tante isole di crisi quale scegliere quale privilegiare
Per celebrare il congresso regionale quale dei tanti territori di questa si scia quale tanti municipi di questa Sicilia potesse essere davvero il luogo simbolo di una Tornata congressuale importante come quella che state vivendo io penso e mi permetto di interpretare per un attimo il sentire di Giovanna Marano ha scelto Termini Imerese perché il luogo emblematico è il momento di sintesi di più vertenze io
Vi invito a riflettere per un attimo su Termini Imerese Termini Imerese stamattina e agli onori della cronaca non soltanto per la questione FIAT
Ma agli onori della cronaca per come si può perdere per strada un'azienda
Che ha avuto i benefici dall'Unione europea e che oggi improvvisamente sbaraccato e che aspetta come dire il responso dell'autorità giudiziaria sapendo che sul campo ci sono centocinquanta famiglie che
Fino a un anno fa vivevano del miraggio di fare
Ma barche da diporto in questa terra
Ma è anche il luogo nel quale si giudice si è già celebrato con grande difficoltà il passaggio da una grande multinazionale ad un'azienda fai da te in Sicilia
Penso
Alla Cipro gesto ieri MG Parmalat per ora un grande una grande realtà la multinazionale chiusa l'esperienza di par malattie si sono consegnati nelle mani degli imprenditori siciliani di una cordata siciliana dei risultati che ancora oggi stenta ad avviare la produzione
A Roma via è la terza vicende sicuramente la madre di tutte le questione o la madre di tutte le vertenze non perché siamo affezionati
Alla questione FIAT ma perché ha la valenza sicuramente più pregnante più rappresentativa del disagio di un territorio
Penso alla vicenda fiato alla vicenda del suo indotto e servizi alla sorte di due mila riducendo famiglia che ogni mattina si alzano con il segno dalla precarietà e non sanno quale futuro hanno dinanzi
Io vi penso penso per un attimo a due cose la prima quando il Ministro Scajola venuto qui ci ha detto per cose
Mi su scala ci ha detto
Prima ci e continueremo a Inc a fare auto confino e questa ipotesi se ce la siamo già giocati la seconda era sempre se non si potranno fare auto faremo qualche cosa che ha a che fare con un figlio questa seconda ce la siamo giocata
Ci resta o a sua enunciazione di principio qui non s'ha da perdere nemmeno un posto di lavoro allora io dico
Prendendo per buono questo lavoro e prendendo per buono l'impegno dell'organizzazione sindacale non
Non possiamo e non dobbiamo mollare la prese noi dobbiamo ancorarci a questo territorio e soprattutto avere la consapevolezza che la loro assegnazione non alberga in questo per
Nelle ultime settimane in maniera spontanea si sono fatte alcune iniziative e raccolgono la grande partecipazione la della gente della comunità la gente ancora crede che si possa cambiare la sorte di questa vertenza e io sono convinto
E mi avvio alle conclusioni
Che è un grande pezzo di questo ragionamento sta soprattutto nella capacità di vivere questa vertenza in maniera coesa
Territorio e organizzazioni sindacali famiglie ai lavoratori lavoratori dell'indotto e lavoratori della FIAT ma abbiamo bisogno di una grande coesione
L'appello al ai rapporti unitari che diceva Giovanna è la condizione essenziale per stare ancora in campo in una battaglia di piscine e complicata che non può vederci protagonisti o attendisti ma che dobbiamo avere la capacità di mettere in campo tutto ciò che noi
Possiamo mettere in campo guardate nelle ultime ore penso che
Roberto Vincenzo che erano lì lo possono confermare
L'unica cosa che fa saltare i nervi a FIAT e
Il danno mediatico di questa vertenza e noi questo ce lo dobbiamo spendere abbiamo bisogno di una mobilitazione intelligente di una mole immigrazione deve passare attraverso le gambe dei lavoratori ma che deve essere sostenuto da un territorio
Noi non possiamo chiudere l'esperienza industriale di una grande azienda che crede ancora di potersi fregiare del nome rimedi vitali rassegniamoci io ho leggo ancora nelle facce degli uomini delle donne di questa terra una voglia di dire no di cambiare il corso dalla cosa e io penso che con una grande impegno sindacale
Noi possiamo
Farcela e soprattutto io mi permetto di concludere ringraziando lo sforzo che la
CGIL siciliane la FIOM ha fatto dedicando a questo territorio e impegno che io mi sento di ringraziare non nella qualità di sì Sindaco di questa città ma non al cittadino grazie
Grazie
Se qualcuno di questi
Vorrei
Considerato
Io vi ringrazio di cuore
Sono voluto intervenire perché
Ho partecipato a tante iniziative congressuale che in questo momento la CGIL sta facendo in Sicilia nei vari territori
E ho notato nella sua relazione
Un punto di innovazione che mi preme adesso sottolineare
Un punto di innovazione che ci aiutano
A spostarci un po'a monte
Dove sorgono il guai per la presenza industriale oggi in Sicilia
Che ci fa incontrare in tante vertenze in tanti territori con molti di voi
Dove i rischi sono altissimi per l'apparato industriale
Della nostra Regione
Perché
In questo momento
Il settore industriale siciliano in ginocchio
Sicuramente perché siamo
Deboli e siamo arrivati alla crisi mondiale con vale antichi che è in questi decenni non abbiamo mai curato e affrontato
Ma c'è una questione ancora
Il fatto che riguarda il pane
Che riguarda come abbiamo costruito l'Unità d'Italia che al Milan della vicenda della crisi che c'è
Al di là dei problemi della vertenza pervenuti vertenza luogo di lavoro per luogo di lavoro che sicuramente anche quegli elementi incidono
C'è a fondo
Un problema che riguarda l'Unità d'Italia corrente informalmente embarghi oggi senza la Sicilia va bene nella crisi nell'applicare il tribunale di questa unità
Diciamoci chiaramente
Emendamento al comma
Che è avvenuta insieme dubitare hanno
Dicevo
L'Unità d'Italia si è formata e semplice voto in questo meccanismo embargo producenti nessuno
E nord pronunciate
Ebbene
Una forte presenza manifatturiera abbia organizzazioni sentenze intorno a questi beni
Dagli asili nido all'esponente fino alle diverse da ai centri di ricerca
Il sunto Gozzino novanta e organizzare tornerò quel meccanismo micidiale dell'assistenzialismo burocrate
Bob le velare esibendo affaristico mafioso
La presenza e produttive
Non sono state mai il valore della Sicilia
Le presenza produttiva e non solo per il verbo del Mezzogiorno
E adesso che noi non abbiamo bisogno del Mezzogiorno per le braccia perché già il mercato dell'immigrazione
Adesso che entra la globalizzazione non automobili avanzare il volantino più nel mercato del sud va bene va bene dovevamo comprare prodotti loro e dove noi per comprare quei prodotti venivano abrogarli il giorno dopo giorno con l'assistenzialismo clientelare pensione di invalidità
Sussidi piuttosto che terribile apparato produttivo
Adesso
Nord-sud abbia bisogno di zone ecco perché
E non
Non è ben disposto ad alimentare un assistenzialismo clientelare ma parlano chiare quella presenza e produttive destino adesso ci sono state
La crisi della FIAT
Così come le altre in crisi gratta gratta gratta gratta Borlizzi arrivano onore di questa questione
Allora noi abbiamo trovato che vende agire
Un bando per difendere la vecchia unità d'Italia e sarebbe un anno perché difenderemo imparagonabile nord urgente il judo consuma emendi prendere questa vecchia unità d'Italia
Renderebbe
Perché la viabilità fa
Così
L'orrendo ancora pioggia
Non sta accadendo a Termini Imerese adempiente per ridurre l'autoproduzione paradossalmente alla FIAB deve abbozzare cinque milioni di pagine
Quindi aumentare di ben oltre due milioni e l'autoproduzione chiuderle per via localizza più
Del Mezzogiorno lasciargli Alitalia
Nella prevenzione dovrebbe aiutare paga la Sicilia per niente ed il bando verrà dell'Unità d'Italia e non lo svolge chiuso consuma
Va bene
Non c'è bisogno di vedere anche
Con una
Marginale produzione
Allora noi possiamo difendere questa unità d'Italia ha fatto bene domanda
Avvilente dobbiamo imparare a fare dell'autonomia
La grande battaglia per l'innovazione e della Sicilia
Ecco vendere lo dobbiamo dire vogliano un'altra unità d'Italia
Tutte le Regioni devono diventare della rivoluzione anche la Sicilia deve diventare della riproduzione
La nota dolente accettare non può essere puntuale chi produce chi consuma
Allora l'Unità d'Italia deve essere il concerto delle Regioni che egli in base alla loro vocazione in base alle loro valida debbono tutte produrre così faremo grande il nostro Paese
Così evitiamo che subire
Qua leghismo strisciante cioè non ce ne sono della lega
Magnani culturalmente resistenze guardo dappertutto al punto tale sapete cosa si dice
Sulla vertenza il piano industriale
Peccato che l'Italia per venire
Invece dovremmo dire quel piano industriale non va bene per tutto il Paese
Non va bene
Nessuna regione del Paese
Perché
L'Unità d'Italia quella vera si costruisce ventenne produzione
Tutte le Regioni
Ecco perché dobbiamo sfidare non autonomia
Farla diventare
Per la prima volta nella sua storia un Vilain organica dei siciliani
Per la prima volta avente la sua storia liberaldemocratico
Ecco perché
Tutte le vertenze
Con in testa quella della FIAT saranno il banco di prova
Perché da fuori l'idea moderna in Sicilia che abbia
Io vi ringrazio perché ho trovato nella FIOM
In questi mesi
Dappertutto in qualunque parte della Sicilia su qualunque vertenza
Insieme
Con le altre organizzazioni sindacali
Insieme continui nel mondo del lavoro la medaglia
Coincidenza che la sfida in Sicilia
E coniugare legalità e sviluppo
Io vi ringrazio peggiorando e su questi temi
Possiamo veramente addestrata
Per ed aver vedi tesa luogo per luogo consulenti dove il conflitto venirne fuori
Qualificabile più forti
Ecco perché
Sono voluto intervenire e vi assicuro che non sarà facile smontare
Perché vogliamo essere una terra di produzione
E non vogliamo più difendere il vecchio sistema
Perché vogliamo partire dalla vertenza FIAT
Direi che abbiamo le carte in regola per essere terra di produzione per essere terra dove si produce
Illegalità e di sviluppo
Grazie architetto
Ringrazio Giovanna cento presente nel
Del capo siciliano che è qui con noi stamattina la ringraziamo e la parola e
A palazzotto segretario provinciale
Se n'è andato
Barrera segretario provinciale di Sinistra e Libertà per un breve
Per un breve saluto
Chiedo
Vi ringrazio intervengo
A questo congresso con un po'di emozione un po'di emozione perché nel due mila e due
Ero tra quella ragazzina insieme al movimento studentesco al movimento no global qui a Termini Imerese sostenne la lotta degli operai
Una sentenza diciamo che fu fortunatamente
Se arrivo appunto a una vittoria
Intervengo in un momento anche difficile
Penso che
Meglio della relazione di Giovanna o di quello che
Ognuno di voi ha fatto in questi mesi di battaglie continua sul territorio nei luoghi di lavoro nelle fabbriche
Nulla possa descrivere la crisi economica che attanaglia il nostro Paese in questo momento attanaglia all'Europa ma attanaglia soprattutto la Sicilia attanaglia una Sicilia che devastata da questa crisi
In cui
Alcune cose saltano agli occhi
Lo dico
A partire da quella che è la condizione mia ma anche
Di tanti il compagno delegati della FIOM credo sia una delle categorie al sindacato più giovani in assoluto non su un giurista
Lo dico perché c'è una vicenda drammatica che riguarda le nuove generazioni siciliana
La vicenda drammatica di queste nuove generazioni è il
Il furto del futuro che hanno subito hanno subìto il furto di una vita che ho oggi
è una vita di precarietà guardate la precarietà non è per noi giovani
Una condizione soltanto lavorativa o legata alla condizione al contratto di lavoro
La precarietà è diventata per intere generazioni di siciliani una condizione di vita la condizione di vita di chi non ha la possibilità di costruirsi un futuro di costruire una famiglia di prendere in affitto una casa e poi
Ne hanno di tempo a chiamarci bamboccioni così come
Dice ogni tanto il Ministro Brunetta
E allora in Sicilia questa cosa ad ha dei numeri ben precisi
In Sicilia si si parla di più di venti mila giovani siciliani che partono ogni anno per andare ad arricchire il nord per andare ritirate i Paesi d'Europa
La maggior parte sono i giovani migliori che partono i giovani che hanno studiato i giovani che sono costati alla Sicilia in termini di formazione
E che oggi appunto vanno a fare le fortune di altri di altri posti
è
Se sono circa ventimila i giovani siciliani sono cento mila quelli meridionali in questo in qualche modo siamo accomunati con con il resto del sud Italia
è questo mi induce a un'altra riflessione quella che oggi abbiamo davanti di cui dobbiamo ragionare e l'apertura di una nuova questione meridionale nel nostro Paese è una nuova questione meridionale
è una questione che riguarda
Il Paese nel suo complesso
è una questione che deve investire la politica nel suo complesso
Io non credo che alla
Questione meridionale che ha aperta e che ha aperto in questo Paese da sempre si risponda solo e soltanto con l'idea di un'autonomia istmo che
Diciamo anche abbastanza autarchico da questo punto di vista
Anche perché
Credo che buona parte
Delle responsabilità sulle condizioni della Sicilia di oggi sono da addebitare ad anni e anni di malgoverno e di classe dirigente classe politica siciliana che si è dimostrata inadeguata alle sfide che c'erano davanti
Perché guardate basta guardare Termini Imerese che non è una vertenza così importante soltanto perché siamo siciliani è una vertenza nazionale fu detto più volte perché l'emblema di quello che succede in questa terra
In data
Da da decenni ormai
A noi arrivano dei soldi dall'Unione europea
Per recuperare il divario che c'è tra il nord del sud del Paese per costruire quell'infrastruttura che servivano appunto a farci recuperare rispetto al nord più ricco più industriali industrializzato
Basta farsi un giro nell'area industriale di Termini Imerese per vedere come sono stati spesi questi soldi basta farsi un giro per le per la Sicilia per capire
Che questi soldi sono stati sprecati sono stati intascati da una classe politica inadeguata
E io
Non credo che in questo momento la soluzione sia
Rimescolare le carte di questa stessa classe politica per trovare le soluzioni
Anche perché nel due mila tredici questi fondi questi finanziamenti che l'Unione Europea ci dava per raggiungere i livelli degli altri Paesi del dell'Europa
Verranno no verranno dati verranno chiusi verranno tagliati questi fondi ed erano destinati ad altri Paesi che dovranno raggiungere sono i Paesi dell'est che si uniscono sono Europa dovranno raggiungere questi
Livelli appunto del dei Paesi occidentali
E allora da questo punto di vista io credo che
La crisi che investe oggi la politica sia una crisi che deve interrogare tutti il sindacato in primo luogo e i cittadini tutti e questa crisi
è una crisi che è in qualche modo ha creato uno scollamento tra quella che la vita reale delle persone è quella che invece il dibattito politico basta guardare i giornali
Di questi giorni basta guardare il dibattito sul Governo regionale siciliano e sulle alleanze che
Si stanno facendo e che in qualche modo
Non non rendono più visibili i confini tra un centrodestra
E ho difficoltà a dirlo perché io non credo che esista più un centrosinistra esiste il Partito democratico che ha fatto delle scelte con un pezzo di centrodestra per
Governare questa terra lo dico chiaramente perché penso
Così chiaramente del benessere vecchio
E quindi dicevo
Questa crisi e la politica si manifesta quando
Il dibattito appunto è sulle alleanze il dibattito è
Sui casi del Presidente del Consiglio
E non parla più delle condivide le questioni reali questioni reali e guardate io
La vicenda che sta attraversando oggi e il mondo del lavoro rispetto alle proposte di modifiche che riguardano l'articolo diciotto
è una vicenda è un fatto gravissimo e io trovo non solo gravissimo al fatto che oggi si rimette in discussione resistenza all'articolo diciotto ma trova ancor più grave che
Non ci siano forze politiche la politica non dica una parola su un fatto di questa gravità e allora penso che dobbiamo
Rimettere a fuoco un obiettivo ed è questo che io credo e chiedo alla FIOM con questo mio intervento io chiedo alla più ampio di essere di continuare ad essere perché finora non è stata sempre in prima linea in una battaglia che ritengo principale insieme a quella per il lavoro nel nostro Paese e soprattutto in Sicilia che la battaglia per la democrazia
Noi non possiamo permetterci
Che i cittadini siciliani vengano spogliati del loro diritto allora alla partecipazione democratica allora ma dobbiamo riapprovare lo spazio alla politica appartiene a una battaglia fondamentale
Guardate in Italia è in Sicilia di conseguenza esiste una legge elettorale che io
Ritengo liberticida la ritengo così perché attraverso il sistema degli sbarramenti che si dice semplificano la la politica
Si è raggiunto l'esclusione dalla rappresentanza istituzionale di più del dodici per cento nel voto degli elettori perché sommati assieme i partiti che non sono rappresentati
Dentro Elena Stasi se istituzionali sono più del dodici per cento l'abbiamo visto con le ultime elezioni
è in Sicilia allo stesso modo io vi ricordo che
La lista della
Destra Sinistra Arcobaleno dritta borse e non entro in Parlamento nel Parlamento regionale per pochi voti io credo che la presenza anche Rita Borsellino dentro il Parlamento regionale forse qualche cosa avrebbe significato per questa terra visto anche lo sforzo che va fatto nella precedente elezione in cui aveva concorso come Presidente della Regione
E quindi la battaglia
è quella per riammettere riaprire la partecipazione entro istituzioni di tutti i cittadini
Ed è quella anche per rimettere questa una battaglia nazionale per rimettere ristruttura la preferenza
Perché guardate che non è attraverso
La bene la completa appunto I partiti alle classi politiche che si auto riproducono abbiamo i casi diciamo drammatici in cui
Il
Senatore Galioto che è responsabile dello sfascio l'azienda municipalizzata di Palermo oggi è il senatore della Repubblica è
Non lo hanno neanche votato i cittadini ma lo hanno scelto i suoi amici e compagni di partito che prima lo avevano messo a dilapidare i fondi pubblici i soldi dei cittadini e oggi lo mandano come premio al Senato della Repubblica
Quindi è con questo appello e concludo il mio saluto
E il mio augurio perché è la FIOM continui come in questi anni a rappresentare in Sicilia un baluardo per la democrazia
E per i tanti lavoratori che si trovano versati in condizioni drammatica di difficoltà
Allora ringrazio la FIOM ringrazio la CGIL per l'impegno che hanno sempre profuso in Sicilia grazie
Ridotta
Chiare
Cave comprendente ricompare Buzzonetti partecipo
Questo congresso regionale
Subisco subito convivente
Condiviso
Relazione societarie Regione e
Anche
Territorio coinvolto penultimo intervento cui erano
Palazzotto
Gli occorre come generi l'opzione
Se un sostantivo probabilmente
Impropria
Condominio Giordano
E c'era una grande illusione la grande speranza avrebbe industrializzazione
Questa è una speranza oggi
Fortemente deluso
Presidente mi permetta al meglio
Per la Sicilia
Non si deve
Alcun altro ottenuto sviluppo
Nelle braccia
Anzi mi preoccupano invece alcun obbligo
Quindi bisogna recuperare sicuramente qualcosa oggi offre
Questa questo per esempio
Signor Coculo politicamente la finanza
Da allora
Come alcuni sviluppi tipo di sviluppo che sicuramente il punto umano aveva vendita perché erano al Consiglio bisogna cambiare qualcosa
Questo cambiamento non come dire con un intervento limitato dichiara ventinove
Ventinove sono sicuramente tutti coloro che si identificano in
Di una svista
Unità
Che vincente
Sicuramente bisogna tenere conto perché concettualmente un modello non so come modello di sviluppo economico ma anche un modello di relazioni politiche
Nelle elezioni politiche che hanno puntato sul bipolarismo
Sua eliminazione di tutto ciò che poteva dare fastidio
E dava fastidio sicuramente una sinistra autoritaria
E non
Da in forte attraverso India
Attraverso una ricostruzione nei rapporti tra attraverso
La dialettica
Attraversamento della politica in sostanza
Dobbiamo tornare essere protagonisti perché serissima protagonisti
Nuovi sul piano politico siete protagonisti nuovi lavoratori oggi assistiamo a un attacco pervenire un solo articolo diciotto
Ad una alloggiato contrattuale cioè oggi si parla
Di
Ridimensionamento tutt'altro che il contratto collettivo nazionale si parla di rappresentanza perché
Tutto questo indecente indecoroso vogliono notare perché questo avvenga ma anche
Quand'anche
Con cui nel contenuto certamente un convegno come Partito Rifondazione Comunista signore
Grazie
Particolare
Voglio dire che
La FIAT non si tocca mafia
Termini Imerese deve prestare un insediamento all'evasione
Perché non ci sono altre soluzioni perché tutto quello che viene prospettato al futuro
Io ho l'impressione che si cerchi di anestetizzare l'opinione pubblica
Pertanto non si trovi soluzioni ovviamente porteranno smantellamento negli stabilimenti della FIAT questo come in altri casi quindi io intendo
Risolviamo ottanta concernente per mantenere insediamento io
Qua a Termini Imerese
Non vedo altra soluzione e vi ringrazio faccio molti auguri per il vostro
Congressi presso lo ringrazio
Quello
Ovvero
Totale
Passare
Beh anch'io
Con piacere prendo la parola un saluto e devo dire che ho trovato in maniera non formale la relazione
Dal vostro segretario
Innovativa e con spunti di riflessione che credo servano a tutti
Per stabilire una verità
La verità
Questa noi rischiamo anche congressi come questo della FIOM poi gli altri della CGIL oppure i congressi dei partiti
Vediamo sempre una sorta di liturgia no
C'è
Queste relazioni che tendenzialmente parlano di tutto però molto spesso finiscono per
Offuscare o per non dare il senso alla questione che più è dentro la cronaca
Credo che la relazione invece ha posto un grande interrogativo
Partendo da un dato di cronaca che sembrava un bollettino di guerra
Ci veniva raccontata la condizione diciamo degli ammortizzatori sociali utilizzati in questi ultimi
Questo ultimo anno nel due mila e nove in Sicilia condizioni di
Ma non sono io scusa
Sabato
Sessantuno un mini
Dicevo condizioni
Di un bollettino di guerra in cui la nostra economia
Adesso oppure gli atti
Però
E
Devo dire che
Questa riguardo riguardo al settore dell'industria metalmeccanica
Sei allargassimo lo spettro oggi in Sicilia la condizione di crisi è una crisi generalizzata ad ogni settore della vita economica dalla nostra Regione dall'agricoltura al terziario
Al turismo
Insomma non c'è settore della vita economica di questa Regione che io stimo sta vivendo una situazione di dramma occupazionale di produzione
Di scambi
La domanda è questa io credo che la relazione ha posto questo interrogativo
Possiamo vincere la crisi in Sicilia semplicemente fa fare alcuno io non ho più niente
No
Organi
Possiamo leggere la crisi in Sicilia semplicemente come il dato e il risultato della crisi nazionale e internazionale insomma la vicenda siciliana oggi è ascrivibile alla crisi globale
Io credo a questo interrogativo dobbiamo provare a a rispondere per capire quali sono le ricette per le quali tutti la politica i sindacati gli imprenditori
Siamo in grado in qualche modo di offrire una lettura e una capacità di
Risposta a questa crisi
Ecco io penso che se noi leggiamo la crisi in Sicilia semplicemente come il risultato qualcuno dice il fatto che qui stanno dando un po'più tardi
Quasi che la nostra condizione di arretratezza sia in qualche modo
Ha impedito che la crisi ci travolge esse sin dalle prime battute
E quindi arriva ora un po'più tardi e quindi anche con effetti più lenti addirittura la crisi in Sicilia c'è nel momento in cui l'economia globale europea e in parte quella nazionale riparte
Io credo che se facessimo questa lettura commetteremmo un errore drammatico per la Sicilia
La crisi in Sicilia prescinde la crisi internazionale
è una crisi strutturale ed è una crisi in cui
Tutti noi che siamo cresciuti anche con una cultura politica
Tutto sommato progressiva cioè pensando che il domani comunque sarebbe stato migliore di oggi oggi è messa in discussione questo fondamento
Ecco perché noi abbiamo bisogno
Di anche di superare le categorie concezioni deterministico e del futuro secondo lo schema come dire che tanto domani sarà diverso no non è così
E allora se questa è la il giudizio che diamo alla crisi che in qualche modo la relazione ci offriva
Il punto è
Come tutte le istituzioni la politica del sindacato le forze imprenditoriali
Sono in grado di
Mettere al centro come dire questo tema è declinato in un progetto innovativo ed una capacità nuova
Anche il tema dell'autonomia non si tratta di un riprendano secondo una nostalgica della storia
Ma come oggi lì come dire decliniamo il tema della Sicilia e dell'autonomia e del Mezzogiorno in una dimensione assolutamente nuova
Nel rapporto col Paese con l'Europa io credo che queste sono le sfide
E devo dire lo dico essendo il Capogruppo del
Del Partito Democratico che comunque rimaniamo nel centrosinistra non vorrei dirlo al mio amico Palazzolo insomma siamo ancora diciamo nel centrosinistra vorrei rassicurare non siamo andati via
Ecco e ci siamo noi diciamo ecco che da questo punto di vista
Da questo punto di vista
Io mi chiedo come siamo all'altezza della sfida di questi io mi sento piccolo piccolo rispetto a queste sfide
Mi sento Picco perché so che le analisi nel passato non sono più sufficiente veniva detta una cosa dell'approvazione straordinaria se ci pensiamo
C'è in qualche modo si diceva possibile che il modello di sviluppo che ancora si pensa alla Sicilia sono venti anni impianti industriali ad alto rischio ambientale
Ma posso dire una cosa
Ma possiamo cominciare a dire che un rigassificatore in Sicilia si fa a condizione che la figlia torni ad essere in campo dell'auto in Sicilia a condizione che Lantella pontine a produrre materiale Rocard il a condizione che la Fincantieri non pensa di dismettere la propria presenza in Sicilia insomma
Qua capacità della vertenza che abita bene la classe politica economica e sociale della nostra Regione
E lo dico qui in questa terra dove domani avrete
La parola rotonda che metta insieme il Presidente della Regione assieme al capo degli industriali
Posso dire una cosa anche io ho apprezzato molto il lavoro che ha fatto il CRA la Confindustria siciliana a favore della legalità
Ma così non sia siciliana ci deve offrire anche un progetto di rilancio economico non può essere soltanto come dire la vetrina di una battaglia sacrosanta che è quella sulla legalità
Senza che però in qualche modo IP imprenditori alla Sicilia non diventino essi stessi i promotori del fare impresa in Sicilia
Io non vorrei che Confindustria come tu come rischiamo in qualche modo dei correre questo rischio in tanti settori dalla nostra Regione
Finisca per essere come professori universitari guardate io racconto sempre una cosa mi è capitato qualche mese fa di fare una riunione con una trentina dei professori universitari
Il quale rivendicavano la baldoria ad un suo valuti i problemi i professori dicevo che lo sto rivestita Palermo Catania Messina ed Enna ognuno come dire ognuno valorizzava la propria il proprio ateneo
Io ho fatto una domanda
Certo posso chiedervi una cosa quanti dei vostri figli
Frequentava esse hanno studiato nelle università siciliane
A questa domanda visto grandi imbarazzi qualcuno si era fatto finta di non capire dei posso assicurare che meno del trenta per cento dei presenti che erano lì i propri figli avevano studiato nelle università dove insegnava i loro padri
E allora se
Persino i figli di titoli fa il docente all'Università preferisce andare i quattro università
Ma qual è il rischio che stiamo correndo che hanno necessità Civati non conosce
Diciamo alla fine in quelle Università ci va soltanto l'ho spiegato perché ci sono poi permettere se ne va via e non vorrei che finisca per essere anche qui la vicenda della dell'impresa
C'è insomma noi abbiamo bisogno di un grande patto per la Sicilia
Facendo voi superando anche il stenotipica condizione se volete rassicuranti di una politica che ci rassicura spesso più per le parole che diciamo piuttosto che per le cose che facciamo
Io credo che la politica è un momento così drammatico come quello della Sicilia non ha più bisogno di parole anche se volete rassicuranti
Come opposizione come chissà che cosa che ci mettono forse la coscienza a posto per qualche secondo ma non cambiano di una virgola le condizioni di vita delle persone
Ecco perché credo che al congresso la FIOM così come tutto il congresso della CGIL e tutta l'iniziativa che in questi mesi qualche mese fa ha riguardato la UIL
Oggi Eva l'occasione anche per uscire ognuno dei nostri recinti
Di verità costruite raccontate che non sono però più sufficienti a interpretare la realtà di oggi
Ecco perché abbiamo bisogno di un grande e che ha fatto che metta la Sicilia in una grande vertenza nazionale Lumia ma dicevo una cosa chiudo
A proposito del
Rapporto diciamo una nuova unità d'Italia loro ora io capisco che possa andare anche se
Come dire
Bizzarra questa rappresentazione varie dove come i novelli garibaldino che dobbiamo fare vita la nuova Unità d'Italia
Ma non c'è dubbio che non possiamo però stare dentro un trucco
E il troppo e questo qualcuno
Come noi che difenda l'unico a vita
Altri che sfasciano d'Italia è però sono quelli che stanno governando i processi economici di questo Paese anche per conto nostro
Noi a questo punto dobbiamo in qualche modo provare a rovesciate affrontarlo facendo in maniera intelligente senza nessuno sto come dire slogan
Che magari
Può conquistare un titolo di un giornale ma che non cambia di una virgola le condizioni di vita
Però credo che noi abbiamo bisogno di farsi sentire di più e di pesare di più nella dimensione nazionale noi non dobbiamo vergognarci di essere siciliani non siamo figli di un dio minore e abbiamo il dovere di dire a Marchionni come ad altri
E pensa che la FIAT a Termini bisogna dismetterla
Perché
Se la FIAT se si vuole mantenere la FIAT a Termini termini si trasferisca in Lombardia questo Stato in Piemonte e questa è stata una teoria diciamo
Lo dico avendo grande rispetto per uno che comunque ha avuto la capacità del due mila dal due mila e due di rilanciare il prodotto FIAT di riportare diciamo la FIAT
A quello che oggi
Beh ma un uomo che pensa che il problema della produzione dell'industria
Sia la
Finalizzato soltanto a un'idea dell'Italia piccola piccola concentrata in una parte ristretta del Paese e un uomo che non può rappresentarci è un uomo che dobbiamo sconfiggere e lo sconfiggerlo con un grande movimento di lotta
Buongiorno
Porto il saluto della Segreteria regionale la FIMMG in particolare dal Segretario vizioso che era impegnato in un esecutivo nazionale oggi
E colgo l'occasione anche per fare un augurio particolare alle donne visto dell'otto marzo oggi insomma se non c'è una particolare è un modo anche buono per
Festeggiare
Un congresso dove se già ne perché per me e secondo me il Congresso sicuramente è una testa un momento in cui d'accogliere lei da fare il punto di quello che si è fatta sicuramente
Vedere anche
Di in prospettiva quello che deve fare un'organizzazione
Dato che ho ascoltato attentamente nella relazione di Giovanna chiamato dovrà padovano sempre puntualmente quella che è lo stato di crisi
è il bollettino di guerra purtroppo che offre questa Regione
Però un paio di puntualizzazioni visto che sono qui vorrei vorrei farle
Perché è chiaro che poi
Su alcune questioni ovviamente abbiamo fatto delle scelte diverse
E io credo che l'importante non è soltanto supportare le proprie idee
E cercare di di di di di farle rispettare è importante anche rispetto alla media degli altri
Le altre organizzazioni rappresento lavoratori così come fa la FIOM
Hanno proprio dibattito interno e fanno delle scelte diverse e quindi
Io su questo credo che
Democrazia di questo quindi di questo di questo di questo parli
Perché sono e rimango convinto
Che questo contratto nazionale soltanto due flash non voglio entrare nel merito specifico dal contratto sono personalmente convinto
Che la rete riformato la regola contrattuali ci ha permesso di avere comunque un contratto di lavoro in un momento di una crisi drammatica un contratto che ha comunque secondo me porta delle degli dei miglioramenti
Rispetto alla situazione
Rispettate azione precedente
Sia per quanto riguarda l'aspetto
Normativo né per quanto riguarda l'aspetto dall'area
Fatta
è
Sugli enti bilaterali infine
Mi sono sempre domandato perché in altri contratti sono esistiti danni e hanno funzionato hanno portato anche dei vantaggi per i lavoratori in altri contratti sono stati inseriti senza avere questi consistenti nel nostro contratto questo non è possibile
Io sono convinto che gli enti bilaterali possano essere uno strumento del PUC portare un valore aggiunto al collega la Convenzione ha lavorato la seconda che spirava l'organizzazione che io rappresento
Sull'unità sindacale infine
Io mi auguro che rivisitando le questioni sulla rappresentarla presentati vita e sulla rappresentanza tra l'altro la CISL ha film sono assolutamente pronte a definire delle nuove regole su queste su queste questioni molto importanti
Io mi auguro che definendo queste questioni insieme a qualche altra questione di fondo si possa finalmente a definire un'unità vera unità diversa con un'età più moderna unità sindacale nuova più avanzata
Rispettosa del pluralismo e delle diverse culture del mondo del lavoro
Soprattutto
Unità in grado di rispondere positivamente ai processi di cambiamento produttivo e sociale
Per finire come dico spesso
Forse facciamo meglio anche perché spinti dalle criticità e nella drammaticità delle crisi che abbiamo faremo molto nei a valorizzare la cosa che ci uniscono invece che sottolineare quello che ci separano
Anche perché molto spesso di stare insieme purtroppo
Ce lo ce lo dicono le nell'ENEL perché abbiamo davanti ai lavoratori sono le vertenze che abbiamo in mano insomma una più pesante dall'altra che ci impongono di rimanere uniti perché altrimenti non saremmo capiti
Anche perché credo che alla fine l'obiettivo finale sia quello
Siano essi un obiettivo come dire condiviso un'obiettiva che assolutamente non incide che è quello di tentare di rappresentare al meglio i lavoratori e lei lo i lavoratori e della DC metalmeccaniche del nostro Paese grazie
Che
Buongiorno a tutti
Anch'io porto il saluto del della Segreteria regionale della UIL
Perché Silvio vicario impossibilitato per motivi di salute se ne presenta queste cose
Voglio ringraziare
Giovanni
Il tutto alla fine ho molta l'invito
Che ci fa
Partecipare
E l'amore del vostro congresso
Io voglio
Partire un attimo dalle cose che ci uniscono perché voi ai
Rispetto alle altre non mi pare bello quello che
è già successo alla congresso della FIOM provinciale
è quello che poi
Sensi affrontano determinante argomenti
Succede all'interno di di questo congresso quindi parto dalle cose che ci uniscono voi fare un processo quattro perché
Volevo fare anch'io una piccola vi esamina su quella che è la crisi Sicilia
Su quello che sta succedendo
Alla Sicilia e quali secondo me sono le cose da prendere ed analizzare
Per poter scongiurare la fine produttiva industriale di questa
Di questa Regione
Io voglio prendere ad esempio
Un tantino nulla fino
Ma quello che succede affiliate e quello che sta pregiudicando e tipologiche dagli pregiudichi era per i prossimi
Vent'anni
Le parole di Marchionne oggi marchio
Che
Come qualcuno citava apocalittico dove vogliamo portare
Ove qualcuno citava poc'anzi
Colgo lo citava poc'anzi e riuscirlo dal due mila e quattro apprendere è una sfilate che aveva quasi i libri in tribunale i libri non erano in tribunale perché era la prima prima qualsiasi azienda con quelle percentuali di indebitamento
Avremmo avuto neppure in tribù in tribunale oggi
Si cimenta deve andare all'interno e mondiale ed essere fra quelle cinque sei case automobilistiche rimarranno sul mercato
Nei prossimi anni
Questo
Grande industriale che sicuramente
Non verrà preso a riferimento dalle organizzazioni sindacali o da sembra Calisto del lavoratore
Ma è un riferimento importante per tutti coloro che fanno gli industriale che fanno impresa
Oggi questo signore chiede riesce a ribaltare la situazione della FIAT
INCE quattro anni dice che la Sicilia grande economica non vale la pena investire
Tutti coloro che hanno una minima la minima intenzione di venire a investire in Sicilia o hanno avuto un pensiero per investire in Sicilia avendolo detto Marchionne o
Sicuramente ci ripensano e noi per i prossimi anni avremo la crisi più totale non solo di tutti coloro che stanno scappando per
Quella anche la moda che Marchionne ha lanciato ma per tutti coloro che
Avevano l'intenzione di venire
Quindi
Da questo Maranesi secondo me e dalla quale le analisi che
Giovanna puntualizzava nella relazione dobbiamo partire oggi c'è necessità
Che
Il Governo nazionale
La finisca di riempirsi la bocca che i punti di partenza sono le politiche per il Mezzogiorno
Io ho l'impressione che chi ci governa pensa solo al Mezzogiorno perché l'ora di pranzo non perché abbia delle politiche per il Mezzogiorno lo sta dimostrando
Contro
La
La negazione di di prospettive per la Sicilia e non facendo niente soprattutto per tutte quelle aziende che hanno l'intenzione per dismettere perché
Una cosa è certa noi facciamo mai attorney da Roma per incontrare sia attendere incontra l'al Ministero come facciamo va e viene da Roma per tutte quelle che sono le altre vertenze regionale palermitane
Quasi mai per non dire mai portiamo un risultato è dall'altra parte il Governo nazionale che vuole prodigarsi interno delle politiche
Industriale del Mezzogiorno non riesce a avere un minimo di otto ore volete sa un minimo di autorevolezza per impedire questo fuggi fuggi che delle aziende in Sicilia quindi
Quello deve essere il il in modo
Il modo per andare avanti e dobbiamo completamente protestare a bomba a grande voce nei confronti della politica nei confronti degli industriali non ci sono al tre maggio siamo come si diceva poc'anzi
Il ritardo per una grande manifestazione regionale provinciale anche merita aziende unite tutte le vertenze che riguardano la Sicilia
Non abbiamo ancora trovato
Uno uno un denominatore che ci unisce per
Andare a fare una grande manifestazione in Sicilia permetterà assieme lavoratori vige la con quelle di Palermo con quelle di Termini Imerese e con tutti gli altri punti di crisi e la necessità oggi è fare sentire la nostra voce e
E portare alla vostra voce in quel di Roma quel di Roma e che oggi
Non riesce a secondo me
A
Mostrare autorevolezza nei confronti dei siciliane della Sicilia proprio per l'impegno che ha preso con uno il il Governo nazionale Corno soprattutto colgono la lega la lega che oggi tiene sotto ricatto tutte le politiche industriali di questo Paese perché oggi essendo diventata la coperta più piccola
La tirano dalla loro parte e hanno la forza la capacità di farlo mentre noi sì
Buone esponenti del regionale e nazionale non riescono a farlo di questo di queste la questione
Rispetto a tutte le altre questioni il conciato l'accordo separato
Io sono convinto che
Sicuramente assieme si può fare di meglio sono convinto che ci sono le condizioni per
Potere fare
Nelle cose che non si può fare sempre meglio però
Disprezzare o tentare di dire
Che ci siano delle collusione fra le organizzazioni che firmano e il Governo mi pare troppo
Perché oltre a tutto lo dimostrano i fatti
Siamo di fronte a un corno accordo separato si è fatto il contratto dei metalmeccanici
Solo il contratto dei metalmeccanici nonnulla siglato la categoria il riferimento che è la figlia Omo ma in cento degli altri contratti prendendo ad esempio quello che è l'accordo separato
Cambiando qualche virgola mettendolo però un poco più a bando poco dietro si sono fatti e i contratti e nazionale e se sono fatte contratti unitaria sicuramente c'è sposarlo
Sicuramente sicuramente c'è da fare una discussione
Su quali sono le regole e sicuramente
Non mancherà per la UIL ma è per quello io vengo dal Congresso nazionale non mancherà per la UIL ma
Per
Per poter fare delle regole che diano certezze su questa materia
Però è una cosa è certa la demonizzazione nei confronti delle altre organizzazione allontanava e parte sicuramente ci troveremo sempre a fare
Cosa diverse separate quindi io ho finito finisco con questo
Con questo appello vi ringrazio per per avermi prestato cinque minuti della vostra giornata e della vostra attenzione vi auguro buon lavoro grazie
Facciamo lo facciamo terrei
Io
Poi
Vorrei
E lo
Però
Ecco
Però
Oppio
Allora mi tocca come primo intervento
Io non voglio iniziare a parlare del contratto
Anche se forse una risposta agli amici
La CISL e la guida e bisogna dargliene
Loro sanno benissimo che comunque c'è un aspetto fondamentale che loro non hanno tenuto presente nei loro interventi che quello che sarà una notizia
Ne abbiamo chiesto più volte che votassero lavoratori su quel contratto
C'è stato impedito
Di votare
Dopodiché tutte le discussioni che si possono fare sul rispetto della democrazia degli altri e cose del genere sono stati mortificati da questi Nievo
Per cui sono penso
Che la posizione che ha avuto anche la firma rispetto alla fase contrattuale non poteva avere altro
Altro invocato un modo di essere adesso
Ma io voglio parlare di più degli aspetti della crisi che ha evidenziato giovane nella sua relazione
Giovanni ha fatto un quadro preciso una fotografia molto precisa di quella che è la crisi in questo momento in Sicilia
Una crisi che
Se parto dal punto di vista del lavoro metalmeccanico siracusano
E lo diceva anche Giovanna ha dei numeri chiari che evidenziano qual è l'emergenza ci sono mille cinquecento lavoratori in cassa integrazione duecento in mobilità
Cinquecento lavoratori a tempo determinato che hanno visto non riconfermare il loro rapporto di lavoro
In un territorio che fino all'inizio di quest'anno fino alla fine del due mila e nove sembravano essere toccato dalla crisi
Perché c'erano i insomma alla parte finale delle mandrie le manutenzioni straordinarie del due mila e nove
E
Perché è stato ammortizzato purtroppo da quei lavoratori a tempo determinato che non sono stati riconfermati
Una crisi che comunque non evidenzio soltanto il disagio dei lavoratori che in questo momento stanno perdendo il posto di lavoro coccole prenderanno nel nei prossimi mesi ma evidenzia un'emergenza di legalità
Fortissima
Che fa parte che parte dalla gestione del
Dal modo con cui vengono gestiti gli appalti nel petrolchimico Siracusa
Le preclusioni San praticamente si stanno gestendo tutta la fase degli appalti alle aziende di servizi
Utilizzando il metodo del massimo ribasso
Un metodo che sta portando tutte le aziende si da Cusani quelle più o che cercano di essere più rispettosa delle norme
In una condizione di disagio chiede porta alla chiusura
Allora tutto questo
Insomma tre non del dei momenti incurante delle cose che principalmente
Bisogna affrontare non soltanto anni nel territorio ragusano ma secondo me in tutta la Sicilia
Vivo in questa condizione di disagio che c'è a Siracusa rispetto alla crisi noi abbiamo fatto in molte assemblee nel nostro nella nostra prima fase congressuale Assemblea dove onestamente io non ho percepito
Il la paura della divisione interna l'organizzazione che sentivo
Qualche intervento anche in altri congressi
Abbiamo sentito invece evidenziarsi dai lavoratori un'esigenza di unità che non era però l'unità soltanto quella dei numeri delle percentuali fra un documento e l'altro meno è un'unità vera
Che era alla prerogativa per avere delle risposte i lavoratori nelle assemblee hanno mostrato le loro aspettative in questa CGIL
L'aspettativa è che
Insomma che gli aspetti scusa
Aspettative che la CGIL soltanto in un contesto di unità e di vera
Completa delle da apportare
Una completa dell'età però
Che è difficile
Far vivere in un contesto come quello siracusano dove ad esempio abbiamo situazioni in cui nello stesso sito nella stessa filiera produttiva abbiamo lavoratori di serie A di sedie via Volta anche di sedici
Una competere veda ed è difficile
Quando all'interno dello stesso territorio non si riesce a far vivere la sensazione che i diritti siano uguali per tutti
Che dirige la sicurezza sia uguale per tutti
Abbiamo sensibilità differenti sulle questioni e questo aspetto
Che noi chiediamo non è che i lavoratori chiedono quando si parla di contrarietà
Giovanna lo accennava nella sua relazione
Parlava di sindacato generale
Questo indagato generale dell'ottantanove
Trentin di cui parlava trentino nell'ottantanove nella Conferenza di programma questi indagato generale che riesce a mettere insieme tutti i lavoratori tutti i cittadini
Per le libertà uguali gli animali il sindacato dei diritti un sindacato che posto tant'è vero che
Lasciare da parte possibilmente sulle questioni nel completo bisogna farli contratto tranvieri categorie
Per
Lavorare insieme
In un contesto unitario
Perché tutti quanti perché le libertà la democrazia la sicurezza sono uguali per tutti
E allora
Io dico
Che alla fine
Non avendo percepito
Questa
Quest'questa questa distinzione di questo avviso diciamo un non unità del delle organizzazioni
Io credo che invece la
La diversità che c'è
La discussione che c'è stata sui siti web residui e documenti alternativi sia un valore aggiunto nella discussione che abbiamo oggi una discussione che comunque deve portare alla fine di questo congresso
Alla CGIL che sappia dare
Una linea chiara
Una linea chiara capace di dare quelle risposte
Di essere lato di di costruire una vertenza generale siciliana per lo sviluppo per la libertà e per la legalità grazie
Però
La
Buongiorno a tutti mi chiamo Nanni Giovanni sono nella
La FIOM Siracusa
Componente della direttivo provinciale RSU
Io mi aspettavo un intervento per il pomeriggio vengano un po'tranquillo ma nella mia tranquillità può darsi che mi sento ancora di più
Perché il mio primo congresso
Intanto mi dispiace che non ci siano i signori della Riserva mille perché volevo dare a loro un'idea su quello che devono sempre bisogna lavorare sulle cose che ci uniscono
Praticamente siccome ci occupiamo di sindacato CGIL CISL e UIL che le cose che ci uniscono mi sembra che la cosa più analisi dei lavoratori
E sul naso innamorandomene hanno dato la posta di referendum come dicevo prima non erano quindi la prima cosa importante che ci unisce l'anno disattesa puntualmente
Io personalmente come quinto livello vorrei dire sembra loro e ho avuto un aumento di ventotto euro al mese lordi quindi non so cosa sia servito il loro contratto e come diceva il compagno Mario Rinaldi segreterie di direttivo
E come diceva il compagno il contratto scadeva tra un anno quindi loro hanno disdetto qualcosa che hanno che avevano firmato in precedenza ragion per cui non vedo coerenza nelle loro parole
Ma
Vedo coerenza nelle nei nostri e nei nostri modi nei nostri modi di fare i nostri gesti nello stile notte qui quello che ci unisce non l'hanno accettato ragion per cui secondo me non possono farlo
Mettici allora il discorso del Patto per la Sicilia in effetti ci vuole un patto per la Sicilia perché la Sicilia
è una una Regione che ha una lunga storia Danubio cultura è stata sempre dominato
E continuiamo a subire la denominazione degli industriali del Nord
Quindi
Al nord qualcuno diceva che c'era la lega e la lega in una situazione autonoma del nord una invece ci limitiamo per le azioni di governo che fanno le le forze di destra
Ci si limita solo un quindi l Sicilia P.D.L. nazionale non ci vogliamo staccata questi schemi che magari a qualcuno porta delle poltrone
Fatto no nemmeno su questa cosa io volevo vada nella vertenza Siracusa
Che ci ci vede più impegnati da vicino essendo un territorio che ci appartiene e possiamo parlare dalla dal territorio delle cose
Dei problemi che viviamo
La vertenza Siragusa è fatta di investimenti mancati
Il famoso accordo di programma dove all'interno però alle bonifiche
Insomma una riconversione merita nelle celle a membrana giudice lanni alcuni ingegneri bravo investimenti e di diverse centinaia di milioni di R.
All'interno di quell'accordo di programma si menzionava oppure il famoso rigassificatore che sembrerebbe essere la panacea di tutti i mali ma in effetti secondo
Non parlo di questioni di politica parlo di questioni di sicurezza
E quello che mi spinge a dire il resto
E che nel mese di novembre brindisino e nell'ultima Conferenza dei servizi sul rigassificatore poi saltata ha causato grazie dipende da quale punto di vista si vede
Di un documento uscito dall'Assessorato Territorio ed Ambiente dai massimi dirigenti l'avvocato Rossana Interlandi e il signor cuspidi ICI
Nel merito l'avvocato Interlandi era presente al primo nei momenti del referendum nel luglio del due mila e sette
Praticamente hanno scegliendo condivide per questioni di sicurezza erogato il loro parere negativo
Adesso io guidare sarebbe stato fare questo intervento domani conduce lombardo
Nelle mani di cui si mette a questa situazione di un parere negativo o positivo
Però se non avessimo buttare qualcuno di
Secondo me non si può barattare la sicurezza
Con questioni politiche invece adesso stanno stanno per definire un sì o no
Assente discussioni politiche la sicurezza non è una discussione politica e poi ci sono i referendum che parlano di democrazia
I germi intervenire un Consiglio comunale a Priolo dissi che non è sotto tutela della volontà popolare Piemonte perché secondo me così e noi siamo i promotori del referendum e renderlo sostituto
Il problema è anche mascelle rigassificatore che
è una questione di interessi personali di qualcuno
Abbiamo ingaggiato nella zona di usarle rinviando già autorizzato dove in qualche modo ci rientrando Arrone che il padrone dell'Anm sognando file bellezza chiudendo nella Quinci Siracusa a causa di una scarsa presenza dei politici veramente attacca del proprio territorio
Ad un sindacato limitato dalle note intende
Ma non causa del sindacato la tendente a causa della disoccupazione del precariato la gente sembra ben disponibile a fare battaglie che deve portare il pane casa
Ed è comprensibile quindi le nuove linee sarebbe già un anno Polaris poco per la zona Siracusa quindi hanno già autorizzato
Chi sarebbe manodopera locale non è pericoloso
Come il rigassificatore ed è comunque lontano ad altri insediamenti industriali contenere un po'più isolato rispetto al grosso della zona industriale
La questione di massima non è anche
Io mi ricordo una frase detta il Consiglio valuta alcun ristoro provinciale per l'avvio Siracusa da Francesca rendano
In base a delle parole dette da una da un avvocato dell'assunzione di industriale che
Ritenere però i contratti a termine meglio questi che niente quindi meglio plenario che niente lavoro
Questa come dicevano allentamenti è una una scala scendere non si fermerà ecco mondo almeno essere
Caduta la prima tessera cadono tutte
Ma quando si arriva all'ottima destra vuole in alternativa uguale
Quindi bisogna notare questo dominio prima di arrivare alla fine perché alla fine ci sarà solo disgregazione sociale lotte tra anche a qualche cosa
E non non sorprendente ma speriamo che non si arriva a questo punto
Un'altra soluzione potrei anche a casa per quanto riguarda la vertenza della zona di Siracusa avanzano di Siracusa
è da sempre un polo di eccellenza della metalmeccanico con la vittoria dal meccanico
Abbiamo almeno quattro società
In provincia di Siracusa barile là dentro Daniello Sicilia
Fondi
è la seguisse e allora voi sapere queste aziende che hanno avuto sempre
Degli sbocchi all'estero della propria professionalità per realizzare
Deve nei lavori in meno e hanno delle grosse commesse all'estero
Oggi succede un fenomeno che è quello della delocalizzazione nascosto perché non è una vera e propria dell'autorizzazione questa società con gli stessi Pallone con qualche prestanome Ernesto dalle diverse società nei resti con Romania
Polonia
Seria qualcuno penso già anche la Croazia
Se c'è l'azienda siciliana prende il grosso appalto all'estero mettiamo venti milioni di euro che quattro e che si tratta di grosse costruzione di impianti
Poiché le società in Romania
A conti fatti mantenendo una struttura decennale secondo in relazione all'officina del nostro nello stralcio
Avete letto alcuni incontri che ho fatto con alcuni dirigenti e la mia azienda
Non la vogliono almeno al territorio lasciano l'evoluzione del territorio non è affatto vero comunque sempre per convenienza pregresse generate se i soldi non va appresso al benessere della gente
Per convenienza vengono fatte per l'applicazione dei nostri uffici
E poi in buona parte dei dei soldi di quell'appalto vengono dirottare negli
Aziende satellite e si trovano nei Paesi esteri ma degli stessi padroni
Pone avranno ipotizzare negli italiani nella nostra vincolarlo mancano venti milioni che
Affamate di colpi ma riguardi questi venti milioni quando diciassette se ne sono andati in Romania
Quella parte di ricchezza che ha prodotto che l'industria italiana non viene distribuita nel nostro mercato quindi consentire
Crea precariato
è un guadagno fittizio perché quei soldi che
L'azienda doveva ridistribuire nel territorio in effetti non ci sono e poi produce le caramelle cioccolatini scarpe che dovrebbe guadagnare
Con quei soldi che fanno parte dell'economia prodotta è chiaro che non trovano il compratore perché non ci sono nel mondo non ci sono i soldi
Quindi qua
E poi la cosa più grave
Per cui io sarei contento che la targa con un magistrato perché come si può andare in Procura secondo me e chiarire tutto quelli che sono i punti essendo dei prestanome o dei padroni di società che hanno detto società satellite all'estero
Questi soldi sicuramente non rimangono in Romania se li vengono a godere nei Paesi di origine c'è in Italia una sola persona oltre al massimo
Quindi loro stanno prendendo nostre ricchezze
E se ne hanno trovato il modo di attendersi tutto per espresse
Stanno creando dolorosa disoccupazione ultimamente a me è successo che qualcuno ma abbiamo bisogno di una segnalazione
Avverto
Qualcuno ci ha accusato come sindacato a per colpa vostra impresa ricordarvi
Per colpa vostra non possiamo partire
Ma chi l'ha detto sta fesserie dice l'azienda diceva qualcuno dei sindacati perché c'era l'Assemblea nazionale e né l'allora Sindaco azionare il sindaco della propria azienda
Le aziende però autorizzare quattrocento enormemente il cambio di capirne Grecia l'incertezza dell'individuo errando nell'apprendere con vista guadagnando su questi lavoratori rumeni ragiono provenivano quegli impegni
Perché i lavoratori rumeni Nando vorrei sapere come fanno questi a guadagnare sui loro documenti perché in teoria dovrebbero stare quando loro se costano di meno perché costano di meno
E quelli che stanno diventando richiede le aziende che sono quattro dirigenti precisi
Quattro dirigenti precisi ma sospendere i Paesi
Stanno svuotando la nostra economia quello che è successo l'azienda si va a produrre risente in Polonia
E quando se ci si muove
Uno stabilimento improduttivo e ci dobbiamo andare in Lombardia
E quindi dobbiamo cominciare a capire a difendere il nostro territorio
Io infatti volevo Nicoli in giro sia un'azienda regionale quello provinciale congiungerà coinvolgendo le istituzioni la prefettura perché se la gente non abbia mangiato
Scatteranno i primi ci possono essere problemi di ordine pubblico e siccome questo è un nome nuovo che per adesso nessuno frenato
Dobbiamo vincerla fra innovato
Questo è il mio messaggio che voglio portare alle sedi regionali buona giornata
Sempre
Io non innanzitutto non vorrei
Lasciare
Alla
Al responsabile del dell'accise sul
Il
Come dire
Il ringraziamento alla alla posta Segretario generale in quanto donna oggi è l'otto marzo io credo che
Non c'è modo migliore e più bello per chi ha una responsabilità di un certo livello all'interno di questa nostra organizzazione che è
Festeggiarlo così festeggiarlo in un momento importante sono n come quello che
Un congresso non una festa di importante il momento solenne in cui noi facciamo analisi di quanto
è stato
E soprattutto tracciando le linee per quello che
è il programma futuro di qua a quattro anni
Certo è che e non voglio entrare nella lo faccio per buono nel quadro di riferimento
Dentro il quale Giovanna nella sua relazione
Gli indiani inseriva a la dimensione che riguarda la vostra categoria un quadro nazionale un quadro di riferimento regionale
Dati sempre più preoccupanti che attengono al
Miliardi di dismissioni aziendale alle migliaia e mi Gaia di lavoratori che si trovano in una condizione in cui o sono quasi alla fine alla scadenza della cassa integrazione i lavoratori in mobilità che non hanno altri tipi di percorso
La necessità nell'immediato di intervenire bloccando tutto ciò che è possibile bloccare in termini di
Di chiusure anziani
Tali e soprattutto di mettersi seriamente dentro
Un un percorso che ci faccia riflettere anche sulla
Durata degli ammortizzatori sociali inattesa anche intervenga
Finalmente una
è presa di posizione chiara e netta del Governo nazionale e del Governo regionale su cosa deve fare questo non sono benedetto Paese questo nostra benedetta Regioni dico perché
Ha ragione Giovanna quando ci presenta
Purtroppo
Il l'immagine di un Paese devastato
Un Paese devastato dove le dimensioni della crisi starebbe sta raggiungendo livelli insostenibili Paese devastato dentro il quale al di là dei problemi ed è il grande i drammi che si vivono negli altri Paesi europei è globalmente anche in altri sentimenti grandi del mondo vende al nostro interno
Una dimensione che purtroppo vista dalla nostra ottica
Di Regione del Mezzogiorno una frattura che si va sempre più avuta in toto tra il nord al sud del Paese una saldatura che tra l'altro non è stata per niente attenzionate in positivo dal Governo nazionale ma piuttosto ma piuttosto
A
è stato oggetto di attenzioni nel momento in cui
Il seme delle divisioni sempre della separatezza che qualcuno già da tempo a
Pensato di
Mettere
All'interno del circuito economico e sociale di questo Paese
Produce effetti sempre più grandi e determinanti il nord contro sud lo dicevo prima i giovani controlli anziani chi ha un lavoro ancora ed è garantito nei confronti di chi garantito non lo è
Nei confronti di chi non solo perde il lavoro e quindi a quel punto gli vengono meno quelle garanzie che
Un reddito proveniente da lavoro
Vita ma penso alle mi dica che mi dica che le migliaia e migliaia di giovani che
Non solo sono stati in questa dimensione di crisi e molti appartengono
Alle vostre aziende di riferimento perché non sono stati rinnovati i contratti dei precari non sono stati rinnovati i contratti a tempo determinato ma anche
Che nella condizione di
Vorrei Carlo o di chi ha un contratto a termine nonno non ha potuto essere il punto di riferimento di tutti quei diritti che via via
Per gli interventi e manipolazioni si sono affievoliti
C'è purtroppo un problema che domina
Il quadro nazionale che domina il quadro regionale ma che domina il quadro del mondo dove il valore del lavoro via via ha perso tutta la sua valenza da dove tutti i diritti che stanno all'interno del concetto profondo che noi attribuiamo al valore lavoro come elemento grande determinante di dignità
Per quanto riguarda i cittadini tutti di un monte di un Paese si sono via via di determinati perché perché si è affermato purtroppo
Ora un concetto in cui la dinamica delle produzioni e gli interventi delle intese hanno occhio di riguardo esclusivamente al profitto
è purtroppo all'interno del nostro Paese così come del mondo più complessivamente sia il lotta tra l'affermazione dei diritti democratici che stanno
Dentro il lavoro il liberismo più sfrenato che invece ha ottime differimento semplicemente approfitto
è infatti guardate ed è di un qualche sconcerto per quanto mi riguarda
Il fatto che anche in Paesi come il nostro è in Paesi europei che sono stati all'avanguardia per quanto riguarda le affermazioni dei diritti dei lavoratori si piglia riferimento la Cina
Il risultato che da qualche anno si è raggiunto in Cina in termini di il di PIL essi nascondono così
Tutte le negatività che quel tipo di risultato in quel paese ma
Ce l'abbiamo anche noi
Dentro ne parlava poco fa nei pressi AV
Di
Io dissi l'accusa
è
Guardi che riguardano le morti sul lavoro che riguardano le grandi contraddizioni che riguardano la possibilità di
Insurrezione dal punto di vista sociale e badate bene noi credo che ormai
All'interno della del nostro Paese ma in maniera
Più pregnante purtroppo e più specifica all'interno della nostra Regione siamo arrivati
A quella soglia siamo arrivati ad una soglia in cui il dramma delle povertà delle vecchie e nuove povertà stanno in la giungendo livelli di insostenibilità Giovanna faceva riferimento alle percentuali che appartengono a questa condizione sociale noi abbiamo una dimensione in cui il cinquanta per cento purtroppo dei cittadini di questa Regione ormai versano
Verso la soglia della povertà relativa ne abbiamo un dieci per cento che stanno dentro la soglia della povertà assoluta non sono dati da poco in un Paese dove la pancia sociale
Sia pulita sempre di più tra i più ricchi è i più poveri e in una condizione CheBanca! Sempre verso verso questo senso se il quarantacinque per cento della ricchezza prodotta
In questo Paese è detenuta
Nelle mani del dieci per cento dei soggetti che di questo Paese e mandate
Tutto quanto accade dentro un Governo nazionale
Che finora non sono ha cercato fino a quando ha potuto attraverso tra l'altro un uso
In proprio e continua a farlo dei mass media c'è all'interno dell'Italia una una condizione che riguarda l'impatto
Massmediatico che sicuramente non è favorevole è chiara
E che nelle mani di questo Governo nelle mani di questo mandato ore
Nazionale ha permesso di i a tutti quanti di avere un'immagine falsata della perdita di non avere le informazioni reali sulle condizioni ogni in cui versano l'assetto produttivo economica e sociale ed è l'Italia del resto guardate un esempio per tutti che andava bene
Sicuramente l'ininfluente che
è
Tra l'altro speculare a quanto viene fatto impropriamente
Nel governo delle informazioni da parte di questo Governo Nando drammatizzazione
Dei problemi che riguardano i lavoratori di
Alcune aziende l'abbiamo avuta attende minima iniziata
A dicembre a Milano i lavoratori che vanno visti i tetti lavoratori vanno sui tetti perché hanno bisogno di quel momento grande in cui all'interno del quale il loro dramma il loro problema
Anzi deve avere una dimensione in cui tutti quanti si devono concentrare questo no assolutamente non significa
Che è
Il sindacato finora non ha fatto in modo non andrà in alto non ha cercato di portare alla ribalta della della discussione alla ribalta di tavoli di confronto che a volte ci sono stati molto spesso non ci sono stati quelle che sono
Le problematiche che sorgano la carne viva della gente di questo Paese c'è però in una dimensione in cui purtroppo
Quell'informazione falsata che tra l'altro ma è
Una caratteristica tipica dell'Italia noi siamo ormai da circa cinque anni oggetto di studio
Nei Paesi europei soprattutto da parte del
Né i francesi stanno studiando fino a che punto è dove eccome
Il il Governo e dell'informazione ha determinato all'interno purtroppo una dimensione in cui nonostante i disastri di questo Paese nonostante la disoccupazione Ara anzi nonostante non si fa nulla per donare la crisi nonostante non si
Mettono in campo Investimenti che siano atti affermare e soprattutto non ci siano
Azioni concrete per ridurre il divario per la salvaguardia e la tutela dei più deboli un Paese che non ha assolutamente insieme
Uno ogni idea di come porre fin a ciò che è stato
Disgregando la società che non pensa minimamente alla coesione sociale
Fortemente attaccata da tutti da tutti questi fenomeni
Purtroppo però ancora
Dalla sua una grande condivisione badate bene la condivisione che attraversa
Grandini strati del nostro Paese grandi strati della popolazione
Da presentati anche dai lavoratori
Dai lavoratori dipendenti dai pensionati che purtroppo non riescono a vedere bene qual è e il vero indirizzò la relazione di questo Governo poi apriamo un altro problema
Abbiamo il problema che riguarda gli altri sindacati
A me dispiace
E i rappresentanti del vostro settore di CISL e UIL che siano andati via
Però quando penso a
A a partire dall'accordo dallo sciagurato accordo del ventidue gennaio
A come loro abbiano deciso di seguire un percorso che snatura per quanto ci riguarda come CGIL il ruolo del sindacato il ruolo contrattuale di vendicativo del
Sindacato in un momento cruciale in cui ci sarebbe stato davvero bisogno che il Rettore nuove da definite
Nella
Per quanto riguarda le idee
Ed è in regola contrattuali non fossero quelle sicuramente del ventidue gennaio che non assicurano
Niente
La difesa del potere d'acquisto dei salari e che non assicurano nemmeno quelle regole dal punto di vista normativo è che nella fattispecie non ci difendono lei non c'
Tutela l'ottone meridionali perché anche all'interno di quel Regolamento è segnato un sembra ulteriore della divisione della sedimentazione della differenza
Tra nord e sud mi dispiace che siano andati via perché quando
Penso perché anch'io faccio una riflessione e ritengo purtroppo
Perché così che un rapporto unitario in questo momento all'interno di questo Paese per la drammaticità delle con di che Vieri che viviamo sarebbe servito meglio è più uno anno a causa dei lavoratori che difendiamo quando cerco di pensare
Alle cose che si che ci uniscono
Io davvero grosse difficoltà difficoltà grandi che voi avete sperimentato nella vostra categoria difficoltà grandi
Che io vado sperimentando personalmente quotidianamente nel rapporto del mio è un mondo che di CISL e UIL che apparentemente sembrano dei avvicinarsi a quelle che sono
Le questioni che riguardano i cittadini di questa Regione i lavoratori di questa Regione coloro che
Rappresentiamo ma che di fatto si discostano poi perché hanno una visione diversa
Che riguarda anche un punto per noi nodale che la visione che
Sta dentro il rapporto che noi vogliamo avere con le controparti siano esse le controparti datoriali siano esse le controparti che rappresentano il Governo e le istituzioni
è quindi
C'è
Un punto
Che per noi
Fondamentale nodale
E voglio entrare sulla questione che riguarda
L'autonomia badate bene
A noi non interessa alla fine nella dimensione in cui siamo redento sulla questione regionale
Non interessano le alchimie le geometrie variabili di questo Governo regionale a noi anche qui interessa
E ci interessa sempre di più
Un confronto con una controparte che sia in grado è capace di delineare unitarie un Progetto una capacità grande di dare un'inversione di tendenza
A di tendenza quello che avviene nella nostra Regione soprattutto di
Elaborare
Un progetto che ci possa portare fuori da quella condizione di drammaticità in cui
Viviamo noi siciliani e quindi non sono le formule che ci interessa caccia interessa una grande autonomia del momento in cui ci confrontiamo e ci interessa un'autonomia che passa anche attraverso
Quell'autonomia di cui parlava Giovanna nella sua relazione che si riferisce allo Statuto autonomo di questa Regione che purtroppo non è servito nel corso
Degli anni
Utilmente Aniston a risolvere i problemi
Ebbene i siciliani uno Statuto autonomo
è soprattutto un concetto di autonomia anche a chi ci ha governato nel corso dei decenni ha utilizzato
Ho con me uno strumento rivendicazioni vista nei confronti
Del Governo nazionale per ottenere nonno ciò
Oggi avrebbe dovuto legittimamente rivendicarne nel momento in cui
Questa benedetta terra è stata defraudati atta
Da quelle scelte e soprattutto è stata defraudate negli ultimi tempi anche da quelle risorse che dovevano essere
Utilmente Putin utilizzate all'interno della nostra Regione proprio per mettere mano alcune il Progetto di sviluppo che arranca a quelle azioni immediati a quegli interventi
Che bisogna mettere in campo un'autonomia che molto spesso invece si è ritorta nei confronti dei siciliani
Su questa partita io credo che bisogna aprire
Un confronto verande
Tra l'altro noi pensiamo home regionale di farlo subito dopo il nostro congresso proprio prima del congresso nazionale come un grande contributo che vogliamo portare al dibattito nazionale
Proprio in relazione a tutta a tutta la partita che riguarda il federalismo perché lì si aprono scenari
All'interno dei quali sarà necessario immediatamente chiarire cosa significa federalismo in questa Regione cosa significa federalismo solidale ma non perché vogliamo rivendicare ancora una volta
Ed in quelle azioni specifiche anche nel passato penso alle scelte operate all'interno della Cassa del Mezzogiorno che non sono state risolutiva nel momento in cui non hanno prodotto davvero sviluppo
Ma quell'autonomia all'interno di un concetto
Di
E quindi coesione è indifferente il federalismo che ci permetta dalle condizioni in cui versa la nostra Regione di essere
Oggetto
Discetta e che ci possano
Mettere in una fase che parta dove ci siano pari opportunità per la nostra Regione e la rivendicazione dell'autonomia in questo senso non è indifferente
E allora il confronto con il Governo regionale voi
In tutti i sedimenti
Nella vostra categoria vivente è una stagione che
Bene è una assoluto impoverimento anzi siete in una condizione in cui
Si
I bimbetti quotidianamente si vivono quelle scelte che riguardano non solo le aziende locali ma
Parliamo delle imprese nazionali non ultima
La FIAT che bisogna ribadire
Il simbolo di quelle non scelte operate a livello nazionale e soprattutto di un mancato di una mancata azione regolatrice del mercato nel Governo
Nazionale avrebbe già dovuto operare nel corso degli anni Cetto paghiamo anche lo spot di mancati interventi
E lui come dire in tempo reale del Governo regionale quando dovevano essere fatti solo che tutto ciò secondo me ad esso costituisce un alibi per FIAT perché sicuramente è diventata un'azienda
Nel mondo il mondo globale ma che non può far pagare il prezzo
Di
Dal punto di vista del
Del sociale a non sono alla nostra Regione ma tutto il Paese perché c'è sicuramente un percorso pienamente sempre di più col cuore
Nella sua azione altrove fuori dall'Italia ed in questo senso non si può non condividere
La posizione
Perché la FIAT deve per quanto riguarda Termini Imerese deve rimanere al tavolo fino all'ultimo fino a quando non sarà chiaro all'interno di questo piano industriale
Sette non ci possono essere scelte ancora che riguardano l'insediamento di termine soprattutto fino a quando non sarà chiaro
Quali sono i progetti che possono mantenere
All'interno del vostro territorio per quanto riguarda la FIAT e la produzione automobilistica e centra assolutamente lì anche un'azione forte da parte del Governo regionale
Che ci deve
Con chiarezza a fare capire quali sono le idee e i punti di approdo all'interno di un assalto di un apparato produttivo dove la crisi si fosse
Quella crisi in mondiale e si è innestata dopo ma di un apparato produttivo già debole insieme di un apparato produttivo che noi possiamo definire come una stagione che si è chiusa
Dove le scelte che dal punto di vista industriale sono state operate negli anni Cinquanta e Sessanta
E condivido ora quando diceva Giovanna nella sua relazione sono del Discetti definita e chiusa ci sono delle scelte che hanno bisogno di
Oggetti nuove
Dividere
Diurna apparato industriale che non si può muovere più ad esclusivamente nessun fattore energetico anche il petrolio
Noi abbiamo un problema grande che riguarda la dimensione dell'ambiente che abbiamo che riguardano la tutela e la salvaguardia dei lavoratori di quel settore ma che riguarda l'ambiente esterno che riguarda i cittadini
Ecco che
è chiaro che
La rivendicazione nella confederazione non può che essere indirizzata non solo
In direzione di un piano
Energetico che abbia occhio a quelle che sono le vocazioni dal nostro
Territorio che abbia ottimo all'interno di queste convenienze vocazioni alla questione ambientale ma un piano energetico che operi delle scelte che
Mettano un punto su fattore nodale che quello della filiera produttiva
Una filiera produttiva attendere nasce resti deve chiudere all'interno di questo nostro territorio perché non è possibile che altrove quando parliamo di green Folloni
Il tutto sia anche foriero di sviluppo non solo di salvaguardare Mian tale e nella nostra Regione
Non sia possibile perché siamo in una dimensione in cui gli appalti dal Governo nazionale non c'è un'idea del che fare
Ora
Guardate in tutte le scienze
In tutte le partite aperti
In tutte le discussioni a noi non paghi anche da questo Governo Lombardo terre vengano quali segnali che noi ci aspettiamo
E lo dico
Non ripeterò all'interno del del percorso del nostro nel Congresso confederale lo dirò con forza
A CISL e UIL nel proprio perché voglio vedere ancora una volta quali sono quelle cose che ci possono unire abbiamo intenzione o no
All'interno di questa nostro territorio regionale nel momento in cui non vengono fuori la risposta è che noi crediamo sia necessario avere subito
Le risposte non più rinviabili e penso a tutte le partite che riguardano anche i vostri settori nel momento in cui
Le imprese dell'abuso
Dei vostri del settore metalmeccanico della cantieristica penso alla cantieristica navale
Hanno bisogno di un supporto di elaborazione del Governo regionale che li accompagni che
Possono essere badate bene solo il credito di imposta
Perché non basta non è questo solo il sistema che porta le aziende al non solo a risollevarsi ma ad essere aiutate abbiamo la necessità che si pensi finalmente ad una riforma di questa pubblica
Amministrazione una pubblica amministrazione che deve dare delle risposte ai cittadini
E deve dare delle risposte alle imprese ma per tassi c'è bisogno che finalmente all'interno
Di questa Regione
Non si stia più nelle dimensioni di un Bilancio regionale ingessato
Di un Bilancio che ha l'ottanta per cento serve semplicemente all'automantiene invento noi abbiamo bisogno che si esibiranno delle risorse degli Investimenti perché abbiamo bisogno degli investimenti può
Abbiamo bisogno degli Investimenti che vengono fuori dalle aziende darne impresse e non mi convince il fatto che il Paese hanno fatto bene Fini perché
Sono venuti sicuramente sono venute a lungo il nostro percorso per quanto riguarda la battaglia per la legalità ma non basta
Non basta fare una battaglia per la legalità
Non basta la battaglia
Contro il pizzo non basta fare poche volte spendere quelle aziende che sono escluse da Confindustria perché pagavano il pizzo
Bisogna che ci sia più coerenza da parte delle aziende delle imprese tutte la coerenza passa attraverso anche una
Legalità che sia nelle condizioni soprattutto
E penso ai nostri settori dove c'è una dimensione che riguarda gli appalti grandi sapendo cosa si muove dentro
Gli appalti come questi vengono attribuiti ecco quindi dentro ci sia
Molto spesso una negazione di quelli che sono quei diritti che sul lavoro dobbiamo continuare a dimenticare io ritengo che rendesse debbano fare una riflessione grande anche su questo e ci vuole una grande coerenza perché badate bene
Lo diceva Roberto quando sentivo parlare e ne ho sentito parlare in in parecchi congressi noi abbiamo chiuso con sabato il percorso nei congressi confederali
è in quasi tutti i congressi si è parlato di
Di un piano si è parlato di un patto mi un patto sociale
Io non sono contraria pregiudizialmente al concetto di patto sociale anche perché sono convinta che
Per andare avanti soprattutto nelle difficoltà che abbiamo del rapporto unitario
Noi abbiamo bisogno di allargare
Il cerchio delle alleanze ne abbiamo bisogno di fare stare accanto a noi e vicino a noi tutti coloro che
Hanno l'posso medesimo obiettivo di cercare di rafforzare le fila di questi tempi di questa alleanza
Però
Badate bene mi convince poco
Una dimensione in cui patto sociale significa
Quasi una sorta perdonatemi differimento di che ha avuto ha avuto ha avuto chiara tarata rate non badate bene qui
Noi possiamo pensare ad un percorso che ci veda insieme a chi deve accollarsi un punto nodale
Che significa responsabilità la responsabilità pubblica che si devono attribuire tutti soggette a partire da quelli istituzionali
Da una parte politica anche nella nostra Regione badate bene era la classe dirigente che rimane ci ha rappresentato
Marcella presentato a livello nazionale marci contino a rappresentarci a livello regionale c'è bisogno che tutti quanti partiamo da questo punto
Da una responsabilità che deve significare anche
Una
Differente come dire
Responsabilità negativa di quello che finora è stato fatto in maniera molto umile Giovanna chiuderla oggi la sua relazione dicendo io mi assumo
Tutta la responsabilità per quello che magari per i risultati che non sono riuscita
Apportare a casa sapendo che poi se risulta oggi non ci sono stati come sindacato io non voglio dire brutalmente aperte il sindacato ha fatto la sua parte c'è stata una politica che non ha fatto la sua parte
Ma noi non abbiamo avuto purtroppo quell'appoggio che ci sarebbe servito non l'abbiamo avuto a livello nazionale con un'opposizione inconsistente
Noi abbiamo avuto a livello regionale all'IVA ad un livello in cui purtroppo noi quando parliamo
Di legalità
Miriamo ancora la piaga pur dura apporto alterato nei confronti della politica e lo viviamo alterato nel momento in cui
La gente lavoratori si rivolgono al sindacato quando hanno bisogno ma badate bene che tra quei lavoratori tra quei pensionati così come
Dicevo prima c'è una grande percentuale
Che è volta al Governo voi l'ha votato la maggioranza di questo
Il Governo regionale che ha votato la maggioranza nel Parlamento nazionale
Perché vittime ancora di quel circuito perverso che sta dentro il voto di scambio e la politica tutta che alcuni livelli istituzionali non sono indegni
Da questa purtroppo e spirale perversa ed è lì che molto spesso noi abbiamo una difficoltà nel momento in cui ci siamo spinti avanti abbiamo cerca atto di portare avanti con le contrattazioni quando è stato possibile di
Portare le rivendicazioni le istanze dei lavoratori i problemi che attanagliano la gente e invece ci siamo
Bloccati nel momento in cui non c'è stata quella continuazione che avrebbe sicuramente ha determinato
Dei risultati migliori risultati positivi questo non significa comunque che
Ognuno di noi nel momento in cui si accolla la responsabilità di fare
La propria parte ognuno per conto proprio questa non la debba fare al meglio ma ritengo che qui all'interno della nostra Regione ci sia la necessità che con chiarezza si dica prima
Che sia coerentemente la volontà di portare avanti le azioni che servono per il riscatto di questa nostra
Benedetta Sicilia viviamo in una dimensione in cui
Si è alterato
Il rapporto tra democratico tra potenti che questa non è assolutamente una cosa ininfluente noi abbiamo un un Parlamento che viene
Costantemente esautorato dal Governo
Cioè non c'è più il controllo del Parlamento nei confronti del Governo ma la dimensione nazionale che viviamo è una dimensione di questo tipo
Dobbiamo affermare fortemente ancora una volta il rapporto democratico all'interno di questo Paese insieme
Al tema dell'uguaglianza perché in questa spazzatura del rapporto democratico è saltato un principio forte fondante nella nostra Costituzione
è saltato il principio dell'uguaglianza e questi sono i temi sui cui noi
Ancora una volta dobbiamo
Come CGIL forzare lo dobbiamo fare adesso soprattutto in un momento in cui
Purtroppo torno a bomba la questione della relativa alla legalità
Se c'è un aspetto specifico che Stalin interno della nostra Regione differito alla legalità riferito come il potere criminale potere mafioso
Innestato negli anni vitali della nostra Regione ma badate bene ne parlavano altro giorno l'accento
La la stessa dimensione purtroppo di esempi infiltrazione dell'illegalità si sta manifestando dove in Lombardia
Ma è chiaro
Perché il potere criminale dei poteri e delle criminalità delle mafie si innesta laddove c'è la possibilità
Di fare degli investimenti è purtroppo nella dimensione della nostra Regione negli ultimi anni questi investimenti non ci sono stati noi corriamo il rischio grande
Che è finita la fase nella grande in infiltrazione all'interno nel sistema sanitario nella nostra regione si parta nel momento in cui abbiamo un problema che attiene
Il riassetto del territorio non ultimo
Da partiti non ultima la partita che riguarda
La costruzione del del ponte di Messina che sarebbe nella dimensione in cui viviamo nella nostra Regione l'ultima necessità considerato che i in termini infrastrutturali sia materiali che il materiale
Interventi da fare prioritariamente sarebbero di altro tipo che ancora una volta se
Non alziamo il capo se rendo non indirizziamo la schiena ci sia dà possibilità se non si fa saltare quel connubio che ancora una volta
Le infiltrazioni criminali così come hanno continuato ad essere presenti era denunciano registrata sia
All'interno
Del
Il congresso della Camera il lavoro di
Di Siracusa così come l'abbiamo registrata all'interno del congresso e la cava il lavoro di Catania laddove ancora ci sono quegli insediamenti produttivi industriali e c'è una gestione che il quarto
La dimensione degli appalti Kiev vive purtroppo di questo legame perverso
Io non
Non la
Non la voglio fare lunga però altre due o tre questioni che attengono
Le dimensioni del nostro congresso nel foglio sollecitare e sollevare badate bene una
Attiene al
Alla questione relativa alla confederali vita
Noi
Possibile possiamo continuare ad essere sindacato forte che siamo stati Sollo se continuiamo a lavorare nei termini e nelle dimensioni della confederali età
Perché qui guardate bene l'insegnamento di Trentin
Che qualcuno ricordava nel suo intervento quella missione che ci ha dato quella dimenticarla forzato quella dimensione confermeranno che ci accompagni
Ci accompagna dalla nascita della Confederazione nel vedere che ognuno di noi come lavoratore
Come cittadino di questa
Quindi di questo Stato ha una dimensione che ci fa tutti più forti e più grandi
E ci fa tutti più forti più grandi anche quando
I problemi che attanagliano questa o quella categoria non devono avere il peso e soprattutto non devono essere vissuti in maniera solitaria dalle categorie
E prendo ad esempio
E non sicuramente dal punto di vista da cui lo porta in cui lo rappresentava
Com'è la
L'esempio del contratto badate bene
Perché alcune scelte che hanno pesato fortemente all'interno dalla vostra categoria sono delle scelte che la confederazione quindi tutte le altre categorie anche guaina che fortunatamente
Per vocazione perché l'impatto è stato diverso perché la controparte aveva una natura diversa soprattutto perché non si erano deliberatamente o come è stato fatto scelto di dividere anche qui il mondo sindacale
Perché questo Governo lastra una strategia c'era sbagliato
Chi pensa che questo sia un Governo che vada avanti e senza avere una strategia un'idea che invece essa purtroppo porta avanti da quando ha deciso che è il punto nodale era divide nel mondo del lavoro l'ha fatto
Con la sottoscrizione dell'accordo del ventidue
Lo porta avanti o le scelte scellerate nel compie ogni giorno questo è un dovere nonché alla strategia di mettere in atto nei primi due anni di legislatura tutto quello che non è riuscita a fare nella precedente legislatura
Per evitare che poi salti giocattolo invece tutto ciò che stanno facendo a partire
Dalla scelta vergognosa che riguarda ancora una volta l'attacco alle regole che stanno dentro il conto il contratto collettivo la scelta che riguarda
L'arbitrato
La debolezza a cui si presenta un lavoratore nel momento in cui è costretto a sottoscrivere un contratto di lavoro
E soprattutto la volontaria di manomettere ancora una volta all'articolo diciotto sono anch'essi elementi di fronte al silenzi o anzi alla negazione da parte di CISL e UIL
Sono ancora una volta la
Grazie citando la chiarezza su quelli che sono intende di questo Governo è per questo guardate
Anche se
Il congresso che noi stiamo celebrando un congresso molto difficile perché se questo è la dimensione se questa è la dimensione delle difficoltà in cui tutto il Paese versa i lavoratori veste e che quindi il sindacato
A recepito purtroppo in un momento di grande
Velocizzazione dai dei processi con Mussi e soprattutto all'impossibilità
Finora di averli potuti arrestare
Questo questo processo noi dovevamo per forza e con forza
Ciò per aree
Il dodici marzo dovevamo farlo anche se si innesta dentro il nostro percorso congressuale proprio perché uno sciopero dopato non avrebbe avuto il senso a cose fatte dobbiamo cercare con grande forza di far capire ancora una volta
Alla gente a coloro che rappresentiamo che c'era necessità di scendere in piazza
Di far capire che c'è un diniego
E chiudo su questo un diniego che va verso
Un percorso che ci vede tutti quanti più poveri tutti quanti in una dimensione
Che vede i nostri diritti via via sempre più marginali ritagliati una coesione sociale frantumata
E soprattutto una coesione sociale frantumata tra
Quindi geni che non può assolutamente avere riferimento agli immigrati a quanto viene avanti e soprattutto agli elementi di scherzi sennò complicherà regga introdotto all'interno
Di questo Paese bisogna far capire alla gente che
Lo sciopero del dodici va indifesa non solo del problema grande che riguarda
La necessaria riforma fiscale
Che anche di video interessa
Che è un problema di
Redistribuzione della ricchezza all'interno di questo nostro Paese ma che diventa una delle poche intende nel momento in cui ognuno dev'essere uguale di fronte all'altro nel momento in cui paga le tasse in molti dicono non mi sento più cittadino di questo Paese
Hanno ragione
Perché in un rapporto democratico e soprattutto lungo le linee dalla nostra Costituzione che ha disegnato in maniera chiara a me ed efficace i rapporti tra i cittadini in termini di diritti e di doveri non ci si vede più come cittadini
Di questo Paese degli che il disagio sociale cresce belliche noi dobbiamo fare leva all'interno di coloro che devono
Il dodici sostenere fortemente le motivazioni che stanno dentro la necessaria riforma fiscale
Dentro la necessaria
E determinazione
Che noi rivendichiamo nei confronti di questo Governo a tutela del lavoro dei lavoratori a tutela di questo Paese che si va
Via via dispiegando perché solo così noi potremmo consegnate sicuramente un futuro diverso
E in ultimo badate bene non dicevo all'inizio il congresso il momento di analisi di verifica
Ma è anche un momento in cui
Tutti insieme noi
Indichiamo qual è la strada che ci deve accompagnare
Nel nel percorso futuro nel percorso che che seguirà al Congresso
Guardate io sto dalla parte di chi avrebbe voluto
Arrivare a questo congresso con un solo documento senza volere né demonizzare
Le divisioni anche perché vi devo dire che all'interno della
Almeno all'interno del nostro panorama regionale le assemblee che si sono svolte all'interno della vostra categoria non hanno drammatizzato le divisioni
Hanno portato semplicemente in maniera chiamata NACA democratica un confronto aperto purtroppo così non è stato in altre dimensioni
Dove non lo è stato quel confronto non è stato il confronto dialettico che noi tutti quanti dobbiamo rivendicare
è stato ha determinato sicuramente fratture e ha determinato
A volte sconvolgimenti all'interno del corpo dei lavoratori e io ritengo che noi non ce lo potevamo permettere non ce lo potevamo permettere proprio perché noi rivendichiamo coesione rivendichiamo unità senza sacrificare dialettiche senza
Il sacrificare confronti democratici ma la divisione nove una divisione che sta oltre quello che sono le proposte ma io ritengo che chiusa la fase
Che abbiamo chiuso con la votazione dei documenti tutti quanti bisogna lavorare
E chiudo su questo bisogna lavorare tutti insieme per cercare di
Li comporre il quadro nazionale ma come attraverso una proposta che sia di ricomposizione della nostra organizzazione che
Diventa inevitabile senza sacrificare nulla non stiamo parlando delle mediazione al ribasso ma se pensiamo che c'è la necessità deve comporre i rapporti con CISL e UIL possiamo pensare di andare
A
Ad attaccare le sfide che ci attendono nei prossimi mesi in una condizione di tale drammaticità
Se non usciamo da questo congresso
Ho una posizione forte attraverso l'acqua nel portare avanti le nostre rivendicazioni e soprattutto
Cercando la forza dell'unità di risolvere i problemi e di traghettare questo Paese di traghettare nello specifico nella nostra
Sicilia
La Regione il futuro dei nostri figli dei nostri nipoti in una dimensione domestica affermino finalmente legalità giustizia sociale democrazia
Questo noi dobbiamo fare ed è questa una grande operazione una grande sfida nel congresso che ci apprestiamo faccia le braccia
Livello
Si ragiona meglio
Si ragiona meglio il sia un po'più assopiti
Ora credo che
I doveri congressuali portano anche a questo
Ho fatto
Ho avuto
L'onore
Di rappresentare
Per tutto l'arco congressuale quella che
Il secondo punto di vista il secondo documento
è nella
Nell'intervento che faccio oggi voglio paragonare quello che ho sentito in molte assemblee molte assemblee nei luoghi di lavoro
O nelle varie Camere del lavoro
E prendo spunto da una
Fotografia che oggi essa che non è stata tolta viene messa all'ingresso
Dove c'era scritto
Ricordando quello che è un
Un vecchio spot pubblicitario non tanto vecchio perché tutti noi lo ricordiamo
Nell'anno delle minacce ha messo in cartella ci ha messo non FIAT noi parti
Oggi potremmo paragonare utilizzando gli stessi termini di quelli che c'erano siti nel cartello potremmo dire non FIAT non parte
Non a FIAT noi parti
è una condizione sono due modi di vedere due
Si utilizzano le stesse parole ma il significato almeno nel nostro nel nostro ambito l'atonalità che si indirizza nelle parole
Danno un significato totalmente diverso
In molte aziende
Una delle cose peggiori che ho sentito
E
La quasi intolleranza rispetto alla presentazione di un di due documenti alternativi l'uno all'altro
Ho sentito in qualche caso che la FIOM
è
Una condizione massimalista una visione massimalista del sindacato
Ho sentito in molti casi in cui si
Additava chi presentava il secondo documento
Ove
Coloro che volevano strappare in qualche modo la poltrona qualcun altro e questo lo si faceva davanti ai lavoratori
Io ho apprezzato in tutto per ogni
Sotto ogni aspetto quella che è stata l'introduzione di Giovanna
Io ho apprezzato uno degli interventi che diceva che i lavoratori da noi vogliono quella che L'Unità
Ma se a Genova il gas andassimo nei luoghi di lavoro
E domandasse
Do mandassimo ai lavoratori volete l'unità tra FIM FIOM UILM tutti tutti direbbero sì
Il problema è che lo dica che però rispetto anche a quello accaduto negli ultimi negli ultimi tempi direbbero a sé ma a quali condizioni
Io sono sicuro che alla fine della cosa nella sua le
Tutti noi a prescindere dalla posizione che abbiamo avuto nell'ATO nell'arco del Comune sono tutti noi saremmo fianco a fianco per difendere i nostri rappresentati
Ma come farlo
Non l'ho apprezzato ma non dovrei neanche dei giovani che sono stati gli interventi dei segretari di chi rappresentava la FIM CISL era un inquilino
Ovviamente loro portavano la condizione di unità come una condizione a prescindere
Ovviamente si tenta di insinuare
Nella mente
Dei lavoratori quello che è la
Dell'Unione che l'ABI vestita di
Di rendere le cose di
Di sensibilità rispetto agli eventi non debba esistere perché meglio pensarla allo stesso modo
Io credo che proprio in un momento come questo in cui la crisi è chiedo a Giovanna di dare
Di danni poi
Quello che è il suo discorso implica in introduttivo perché da lì si prendono la condizione dei numeri in un momento in cui la crisi morte così forte poi nel momento in cui il sindacato si deve interrogare
In un momento in cui abbiamo difficoltà
Nel trovare consensi non sotto tutti gli aspetti ma nel trovare consensi nei giovani nel momento in cui il sindacato la più grossa organizzazione sindacale
Del territorio nazionale si deve interrogare su come proseguire
Non abbiamo bisogno di stigmatizzare quella che è la diversità di posizione quella che è la democrazia che sale che lesse
Della CGIL della FIOM innanzitutto
In una battuta
Che cessata al Congresso dalla FIOM a Catania
Il Segretario nazionale è intervenuto in quell'occasione una battuta ha detto quando gli ho chiesto come va a livello nazionale sulla sulle questioni con grossi usuali
Il Segretario in questione ha detto bene infiamma siamo abituati ad avere diversità di divisione nelle cose
Negli altri ambiti nelle altre categorie hanno qualche problema in più
Io credo che su questo però noi dovremmo confrontarci
Non se ne fanno guerre
E soprattutto
Non si lotta per i posti per le poltrone e guai se qualcuno di noi
Dice una tale illazione
Davanti ai lavoratori perché se noi capiamo esso passiamo qualcuno potrebbe non capirci
Io credo che oggi nel momento in cui
Il momento di crisi in cui il sindacato più grande si deve interrogare
E deve riuscire in quell'impresa tra virgolette impresa perché non è quella dettata dai datori di lavoro in quale casa di convincere sull'interrogazione non solo le proprie gerarchie
Ma i lavoratori stessi che oggi
Devono decidere
Deve decidere se scendere esentare i piedi alle proprie idee se dare le gambe le proprie idee allo sciopero per esempio dal dodici marzo
O vogliono entrare nei luoghi di lavoro e produrre per quei padroni
Che in vario modo continuano ascoltarci
Oggi credo che a livello sociale bisogna cambiare atteggiamento i numeri solo utili
Ma torniamo dobbiamo tornare a una società a una informazione che non parli più di numeri ma che parli di uomini e di donne
Oggi sono sparite
Le facce dei disoccupati
Oggi gli unici le uniche
Aziende gli unici lavoratori di aziende che si sentono nei mass media parte Termini Imerese molto più forte dal punto di vista territoriale a livello nazionale se essendo tre o quattro le Autelli all'Alcoa
E poche altre
Si fa finta di non vedere quello che sta succedendo tutte intorno a noi
Si tenta di convincere utilizzando gli aspetti mediatici i mezzi di informazione che
La crisi
Delimitata
L'abbiamo credo un dovere più grande
Che prescinde da quella che sono che prescinda da quelle che sono le condizioni in cui ognuno di noi si trova
Dovere più grande lo metto tra virgolette perché mi fanno sorridere è quello di molte indicarci
Di moltiplicare le nostre idee di moltiplicare le nostre persone
San le nostre idee se il nostro modo di pensare che
Rispetto al concetto democratico che
Da chi è intervenuto Ornella Martina di CISL e UIL non credo abbiamo tutti chiaro nello stesso modo rispetto al concetto democratico dobbiamo far capire ai nostri rappresentati
Qual è la strada secondo noi più giusta
Perché quando mi si mette davanti che ha un contratto giusto meno male che ci sia
Un contratto giusto e poi è stato votato solo da una parte di lavoratori lì
Io li dico che c'è qualcosa che non basta
Io
Rispetto al
Qualcuno che ha
Durante le assemblee ha
Avuto dei dubbi su quelle che sono le differenze tra i due documenti sono state differenze tra i due documenti
Differenza che ci sono e che non sono da sottovalutare
Rispetto a quelle io credo che
Non dobbiamo interrogarci
E sarò da parte mia la Campania solo vigile rispetto alla
Mantenimento
Di quelle che sono le parole gli impegni che sono scritti essa ha scritto stanno scritti nel documento che uscirà nella fase finale del congresso della CGIL
Perché vorrò
Che il concetto di democrazia con esso così come non l'abbiamo sempre inteso la FIOM sia
Un concetto di democrazia diffuso anche nelle altre categorie lo chiederò
Perché se non scrivere documenti diventa un atto tra virgolette
Eccessivo nei termini se noi lo intendiamo scritto per convincere gli interlocutori che ci stanno davanti
Se noi scriviamo democrazia in un documento e poi non l'ha pratichiamo nei fatti è qualcosa che non va
Io credo che dobbiamo tornare in una condizione di sindacato dei fatti
Possiamo
Non ce l'ho con nessuno ovviamente
Dobbiamo passare oltre alle parole
Oltre ai documenti
Dobbiamo essere
In mezzo ai lavoratori per capirle innanzitutto le esigenze e poiché per portare per tentare
Quanto meno di portare condizioni concrete
So che questi sono tempi difficili
Per portare fatti soprattutto con un Governo come questo che in un momento come questo ha deciso di modificare o meglio di vendere inagibile l'articolo diciotto che il baluardo
Del sindacato italiano che è la condizione per cui io oggi sono qui
E viene scantonare ad avere ad esercitare a far valere quelle
Agibilità sindacali
Per parlare con gli altri
In una società in cui l'articolo diciotto
Non società in cui
Il licenziamento senza giusta causa potrebbe essere una condizione ricattatoria per tutti i lavoratori in una società come questi come quella che il Governo vorrebbe che sia che Confindustria vorrebbe che sia
Non esisterà più neanche il sindacato
Ci aveva tentato il Governo nel due mila e due
Ritornato nei propri passi dopo la manifestazione dei tre milioni
A Roma
C'è riuscito in parte
Con la legge sul precariato una condizione che non dobbiamo dimenticare
Una condizione che porta fuori dal mondo non solo del lavoro perché a tempo baffoni dava concetto di dignità migliaia di lavoratori italiani
Oggi incidendo al Governo con la più con
Quello di rendere inefficace l'articolo diciotto
E lo fa in modo
Che che suo tackle sono rispetto a quello che è stato l'excursus politico di questo Governo questo Governo ha incominciato a dividere quelli che sono i lavoratori pubblici da quelli privati
Ha incominciato a dire che il lavoro con il pubblico lavora poco e va quindi costretto a lavorare di più
Oggi ci tenda dividendo le generazioni e ci tendenti in un momento in cui i licenziamenti sono tanti
è difficile con la riforma con il disegno di legge in materia di lavoro etici e che i giovani
Possono essere assunti con una condizione
Ricattatoria che è quella di norma poter ricorrere al giudice per difendere la propria dignità il proprio posto di lavoro
Io credo che rispetto alla clamori inesistente
Sulla
Sul disegno di questo Governo io credo che noi abbiamo il dovere di moltiplicare le nostre idee
E il dovere è insito nella nostra responsabilità
Molti lavoratori
Se oggi ci troviamo qui molti non sono stati eletti credo quasi tutti se non tutti sono stati eletti dai lavoratori
Sono stati eletti
Perché
I lavoratori hanno creduto in noi hanno creduto che noi col nostro operato potessimo cambiare le cose dal quotidiano al ad aspetti molto più grandi
Oggi abbiamo un dovere e su questo così come ha fatto a Catania alla
All'organizzazione alla confederazione catanese non abbiamo
Il dovere di
Informare i nostri iscritti i nostri rappresentati i lavoratori tutti e di essere formati per farlo
Chiudo dicendo una cosa
La battaglia oggi non ho non la combattiamo più solamente con gli scioperi con le manifestazioni che sono elemento vitale di vita del sindacato che vanno
Fatti
E in modo aggressivo laico la combattiamo la battaglia contro l'informazione
Oggi c'è la disinformazione tra i nostri iscritti
Oggi abbiamo in qualche caso poco appeal coi nostri al presentati perché non si ha presentati non è che sono scemi
Ho disinteressati di tutto ma probabilmente perché sono poco informati rispetto alle ripercussioni di quello che sta avvenendo
Possiamo essere stati di opinioni diverse nell'ambito congressuale
Io credo che oggi sia venuto il momento per convincere noi stessi e soprattutto i nostri iscritti
Che l'unità si fa negli intenti e nei fatti e non sono più nelle parole
Grazie
Esatto
Però
Salve favorendone Alfonso RSU
Dell'avvio
La
Da più di qualche decennio quindi
Che mi occupo di attività sindacale
Non sono iscritto a nessuna coalizione politica per quanto è
Per quanto chiara quale come può essere la ritengo a livello politico
è una mattinata che continua a guardare
Quello specchietto vari il filmato che viene dal computer
C'era una frase mi continuano a martellare
Una
Repubblica democratica fondo
Sul lavoro è una mattinata che mi continua a Marter la
Cercavo nelle attinenza del solo delle parole che ci ricordano qualcosa tutti no nove le parole importanti per tutti noi
Cercavo nell'attinenze democratica e democratica
Ecco democratico come
Un Governo che molto democraticamente debbo dire quando trova qualcosa che non va
Qualcosina da modificare a colpi di leggi sempre in maniera democratica riforme il tutto rimette il tutto in discussione e far dimenticare illegale ciò legale ciò che prima era illegale
Democratico sempre parlando di democrazia un Governo che comunque una carta
Un personaggio
Che pur di non farsi processare prima si va a fare una legge
Quando quella legge europea all'unanimità viene definito anticostituzionale
Cerca l'escamotage di farsene farò un'altra sempre in maniera democratica
A questo che cosa si aggiunge
Si aggiunge alla democrazia
Che ad oggi abbiamo vissuto dico che su tutto fermate di lavoro dove sempre in maniera molto democratica
Due organizzazioni sindacali dicasi sindacali
Vanno a disdire
Un accordo che noi avevamo tutti votato come base soprattutto come base e confermato con scadenza trentuno dicembre due mila e undici vanno avvertire un accordo che sarebbe scaduto altresì tra due anni
Dopodiché vengono qua
Porto nei saluti dighe magari più in alto di loro
Come ha trovato il modo e il tempo di venire o la faccia
Vengono qua e ci dicono che in questo periodo di crisi noi comunque ringraziando il buonsenso
Di FIM e UILM abbiamo l'accordo
Scusate non l'accordo ce l'avevamo già
Vengono qua
E ci dicono che in questo periodo di crisi
Quello tenuta nel massimo di ciò che si voleva tenero o forse se magari fossimo stati uniti avremmo ottenuto di più
Quando mai potevamo essere uniti quando già allora avevano una strada ben tracciata
Stiamo attenti non ce l'ho con i compagni di FIM e UILM perché l'ho ribadita Milazzo e lo continuo a ribadire qua permettimi medie ma come categorie sono coerenti
Sono coerenti con le loro organizzazioni
Sono coerenti con ciò che CISL e UIL ha già pianificato loro stanno esclusivamente
Eseguendo gli ordini di ciò che CISL e UIL negli anni imposto questo loro stanno facendo quindi non è con loro che ce lo tutt'al più posso aver ce l'ho con loro solamente per non trovare io dico non trovare o per una questione di opportunismo
Ho una questione di coraggio quel che sia perché non credo che tutti loro siano la veramente a condividere quello che hanno sottoscritto perché signorine nemmeno loro ci credo
Nemmeno loro ci crediamo perché è talmente palese quello che si è fatto che non ci possono vedere nemmeno loro
Sono coerenti ma non hanno coraggio non hanno coraggio di dire alla propria organizzazione quasi sempre in maniera democratica
Quel che poteva essere e quello che non è stato ma soprattutto quel che sarà
Perché oggi dinanzi ad una crisi viene vacilla tutti dire questi sono i soldi dell'aumento
Qua c'è qualche piccola deroga al contratto nazionale va bene un periodo di crisi possiamo accettare questo ed altro alla crisi ci auspichiamo un po'tutti sia prima voi debba passare debba avvenire
Quando questa che definiva Nacci trascinano ancora
Queste conseguenze di questo contratto perché ce li porteremo
Non non sarà tanto facile ritornare a riconquistare il terreno perduto perché per arrivare a queste condizioni sindacali i nostri padri e ancora prima
Hanno combattuto sono morti per le strade
Oggi noi tutto questo lo stiamo perdendo giorno dopo giorno densa rendercene conto e non sarà facile ritornare di nuovo a quei livelli dove veramente la parola democrazia non era solamente una frase scritta era un qualcosa di concreto
è un qualcosa dove comunque contava il parere di una maggioranza non il parere di poco
Mi ha lasciato un po'perplesso quando
Tra le righe cioè non ho capito male può darsi perché ha alla guida di cure interpoderali quando loro parlano
Va detto va beh forse non abbiamo fatto il massimo
Però comunque non ci può mettere in discussione la nostra integre Wawel tv non siamo venduti mi sembra di aver capito questo
Ecco io non è che dico che loro si sono venduti anche perché non l'ho gli elementi per poterlo dire dare sia utile avrebbero già la tutela non peggio però vi faccio nella riflessione mi piombo e mi pongo dei punti di domanda e di
Qua c'era una partita che si giocava grande parte no
La parte imprenditoriale la parte sindacale
Alla fine conosce come nel settore lavarti uno Picasso due o non c'è uno o vince l'altro o pareggio cioè vince uno deve vedere
Se ne esce uno bene evitare la squadra incalza se esce due ride quelle in trasferta se esce x nulla di fatto non ridono nessuno virtù
Qua c'è qualcosa che mi sto alla riunione e in tutte i anche nei loro esiti perché ogni tanto mi divertiva sbirciare nel Morosini
Bene con entusiasmo un entusiasmo sia da parte sindacale e sia da parte imprenditoriale c'è qualcosa che non mi torna ma
Se eravamo contrapposti come facciamo ad essere contenti tutti e due
Uno dei due aperti e allora non è che tutte e due tavole andava ad enfatizzare il contratto era buonissimo per tutte e due io dico nel nostro piccolo quando andiamo a fare l'intervento e troviamo
L'altra parte quelle prendo Grado che dice
Sono d'accordo con quello che dice io mi fermo un attimo e dico scusate ma dovettero sbagliando perché se quelle d'accordo con quello che sto dicendo io evidentemente non sto facendo bene il mio mestiere
Ecco io non dico che lo vogliono venduti ma c'è sicuramente qualcosa di nuovo via
Qualcuno questa partita va giocata alla giornata seppur con una magliettina diversa nella scuola sbaglia
E questo qua non lo dico io ma lo dicono i fatti hanno enfatizzato insieme hanno festeggiato insieme un contratto nazionale cosa mai viste mai successa prima nuova
Giovanna stamattina ha dato dei numeri a dir poco
Sbalorditi lì mi sembrava di dissentire un bollettino di guerra
Mille licenziamenti a destra da trecento a sinistra quattrocento riguardo centro dilaga se integrazione
Mi sembra un bollettino di morte anche vengono non sono morti reali ma comunque sono morti uccisi nella loro ordini la di operaio perché sempre in quella fase che leggevo stamattina
Fondata sul lavoro sarà stata pure fondata sul lavoro questa Repubblica quali lavoro quando è rimasto ben poco e quello che cercavano li facciamo fare nella maniera
Peggiore possibile
Ad oggi
In questo periodo è proprio in questo periodo
Io
Non sono d'accordo continenti magari stamattina concludendo il discorso detto io portavo per un documento so no per me vanno bene due documenti è stata condivido il secondo lotto la condivido nei contenuti e lotta grande rilievo prima ancora che fosse scritto
Perché è giusto che è così perché comunque noi siamo la FIOM perché comunque non abbiamo sempre cercato di improntare un qualcosa sulla democrazia
Perché non lo chiamo CISL e UIL tantomeno vorremmo diventare come CISL e UIL
Perché ripeto FIM e UILM ma non hanno colpe stanno Dole eseguendo gli ordini di quelli che altri hanno stabilito ecco io farò di tutto per non diventare come loro perché altrimenti non sarei più nella FIOM CGIL
Ricordo
Sì
Non serve a tutti
Limitiamo giorni ricotta sono delle si stesse Pia reti dall'informatica del comune di Palermo una del tante municipalizzata del Comune di Palermo
Non sa aziende l'azienda diversa rispetto a tutte le altre aziende ma dal meccaniche la primo contratto abbiano integrativo che va
Colmare diciamo della comune
Nessuna azienda informatica ciò non toglie che però siamo ecco dei metalmeccanici abbiamo però siamo sopra o dei problemi un po'diversi la nostra azienda come dicevo è una delle motivazioni municipalizzata del Comune di Palermo
Quindi con nomina di un consiglio di amministrazione
Attualmente nomina comunale quindi del Sindaco
Quindi sei in genere la politica come come stiamo vedendo qua in Sicilia se influenzando il mondo del lavoro pensare quanto lo sia influenzando
Però diciamo noi siamo vittime di una cattivissima amministrazione sì senza dubbio non abbia i problemi che ci sono in altre aziende come Italtel e come la FIAT
Maschi stanno cercando di
Distruggere anche questo siamo stati dei contenitori di di amici hanno assunto amici hanno assunto chi volevano paesaggi improvvisamente rimase dietro un'azienda di centosedici persone compresi i dirigenti cinque per cento
Sedici in totale stiamo dicendo che adesso qualche problema sia bello siamo una municipalizzata si avvera eventualmente incidono sempre nuovi vidi assumiamo comune di Palermo a tutti ma non è questo quello che ne vogliamo
Salutando di significato questa azienda non hanno l'ultimo Budget Budget due mila dieci che sarà consegnato a fine novembre perché il Regolamento comunale
Al Comune abbia contestati immediatamente
Perché abbiamo subito visto che non potevamo dare il
I servizi minimi essenziali per la città di Palermo questo non l'abbiate ci hanno dato per pazzi se mettono no non è vero non è vero senape abbia avuto ragione infatti glielo che arriva dicevamo sta Sarezzo accadendo
Fino a ieri mezza pagina di Repubblica Palermo era piena di questo articolo in cui diceva che la Sisti non può fornire questi servizi perché
Ha dei problemi quelle riforme che ne abbia segnalati col sindacato delicate sindacato perché ci ha assistito e ci assiste in questo e io rappresento
In in tutto questo ne abbiamo questa nostra contestazione ci ha portato anche ad uno sciopero conosce protestati che è stato
Totalmente largamente un'adesione del quasi al cento per cento soltanto quattro persone non hanno aderito
Da una scusa stupirà dicendo ora noi non possiamo per il ruolo che ricopriamo in azienda va bene
Va beh allora ci ha fatto tanto sorridere quello che sta accadendo è una cosa molto grave si salvò Candy posti di lavoro si stanno svuotando di significato già ci sono alcuni dirigenti del Comune
Che scrivono continuamente perché ne hanno Taylor Budget una dell'informatica le forniture dal madre di consumo le forniture e l'assistenza tecnica questo e far capire che fine abbia come diversi passano facendo in modo di poter dire all'assistito non serve più
Ma che
Che serva a fare un'azienda di questo tipo quando poi alla fine le cose ce le dobbiamo fare in modo autonomo
Già arrivano le prime lettere dirigenti al Comune che dicono questa convenzione con la si stia a cosa serve
Già c'è qualche assessore che
Vista queste dichiarazioni mette il visto a queste dichiarazioni di questi alti dirigenti alcuni Palermo sappiamo che il direttore generale scrive e dice
Guardate che dovete fornire le cose
Per convenzione invece una nostro CdA risponda no non è vero perché voi ci state faccio prima teneva dei regolamenti
Una confusione enorme
Quello che in pratica la politica generati in Sicilia e che a Palermo sorgeranno in tutto questo il il sindacato ad un'importante volo di assistenza fondamentale
E a questo che ci appoggiamo
Io sono rappresentante verrà studi questa azienda
E voglio ringraziare
Quell'accordo
Il sindacato titoli quali mi stanno Pisano a fianco possidente adesso continuiamo con la nostra vertenza faremo degli altri scioperi
Detto ma una cosa necessità nel sindacato sia quello di del rinnovamento ed per la rappresentatività anche di nuovi lavori ci sono anche nuovi lavori in contratto dei metalmeccanici mal metalmeccanico
In questo caso per noi è un contratto ma nessuna azienda diverso e quindi un allargamento ringiovanimento del un'ingerenza del sindacato
Niente il mio più che altro è un invito e di aiuto non essi non siamo messi malissimo ma non siamo messi anche bene ma il nostro invito un aiuto perché stiamo capendo che voi rafforzare anche le aziende municipalizzate vi ringrazio
Do
Buongiorno
Sulla cui alla pure all'Italtel
Io lavoro in un'azienda come diceva anche il compagno senta
Ma non sono abituato Stato
Passo
Può confortare dicevo lavori un'azienda un po'come diceva il compagno d'artisti un po'diverso
Cioè siamo un'azienda metalmeccanica ma in realtà lavoriamo nel campo delle Citti siamo un'azienda che nonostante i cannibalismo e che hanno subito negli ultimi vent'anni ancora siamo uniti
è un'azienda che lavoriamo e la progettazione di reti di soluzioni informatiche un'azienda anch'come la nostra
In realtà la con la crisi non dovrebbe neanche conoscerla
Visto che la parola d'ordine o tutti i Governi innovare per uscire dalla crisi
Innovazione tecnologica la un prezzi parla continuamente di sviluppare le reti di sviluppare la banda larga ma elemento io sono qui a quale parlare con voi in questo momento i miei compagni del coordinamento RSU
Solo a Roma al Ministero per trattare su quattrocento esuberi di cui settanta riguardano Palermo
Coppotelli diciamo che mi che mi viene in mente il mentre tutto questo settore in crisi fondamentalmente per lasciarla nata fate di privatizzazione che è stata fatta in passato
Per cui le le nostre aziende tra cui soprattutto a latere come in un po'la capofila è stata da chiamiamoli capitalisti chiamiamolo imprenditori ma in realtà sono stati
Degli approfittatori che si sono portati via Caffa lasciando le aziende ricchissime di debiti semplicemente
Io credo che l'unico modo per far uscire dal nostro settore alla crisi e sia un intervento pubblico forte
Cioè costruire quella retta di cui il Paese ha di bisogno
Per un CIPE per dare sviluppo all'impresa per fare da volano all'impresa
Per consentire un po'anche a tutte le imprese al nostro settore che va da chi sta all'autori e produttori i servizi agli informatici a tutti quanti di avere possibilità di sviluppo
Invece in questo Paese in questo Paese sembrava che tutto questo e farle pagarli ma nessuno assolutamente
E poi se ne voglio fare carico in negli altri Paesi assistiamo e infatti stiamo che cinema mediche Minghiotti anche in Germania
Che tutti quanti investono il Comune al nel settore tecnologico investono sulla scuola sulla ricerca dove invece un su questi settori si taglia
Ne avete deciso di puntare sul digitale terrestre si decide di investire sui rigassificatori e sui termovalorizzatori mentre in Germania si decida di investire sull'energia pulita sull'energia verde
Tutto che può essere da volano per una nuova industria per un modello industriale
Il nuovo e probabilmente a che punto è l'entità del futuro delle nuove generazioni
Io chiedo ai vertici della FIOM e dalla CGIL
Che una volta finito alle fasi congressuali ci si organizzi forti come non mai tutti uniti verso un'unica direzione
Penso che sia chi è sempre stato ma ora a maggior ragione al momento di mettere un lavoratore il lavoro
Al centro di inni discussione bisogna Butterfield sempre è forte per fermare la Corte licenziamenti perché ho l'impressione anche che la crediti anche un po'una scusa che stanno dando un po'tutti gli imprenditori
Per alleggerire le aziende volevo proprio per le trova comunque stiamo tace
Per riuscire a mettere fuori quei lavoratori che oggi hanno dei diritti dalla garanzia poi magari assumerli con altri meccanismi mi riferisco ovviamente alla legge trenta
Ce le dovremmo fare una forte lotta anche per frenare l'avanzata dalla legge trenta beh penso a quello che dovremmo patteggiamenti affinché a quel Governo cominci veramente da parte appena pesci dal colore politico
A quali interessi dei cittadini e non a fare leggi e leggine battute consumo grazie per l'attenzione
Grazie
Bravo
Lavoro anch'io il dell'informatica in questo caso in una multinazionale lavoro all'IBM
Voi
Lavoro anch'io quanti quadri diritto non lavorare un lavoratore atipico ma con quello che mi hanno preceduto il lavoro
In un'azienda che la IBM che è una multinazionale dell'informatica
Partecipo a questo congresso ore devo anche dire non mi sono molto al viaggio che forse per la prima volta entro dentro le logiche congressuali le logiche dell'organizzazione
Fino ad ora ho esercitato col mio ruolo DRS uno
E a questo proposito siccome sento molto parlare non di democrazia dentro il sindacato
E a quanto pare e sembra che ci siano diverse visioni diverse interpretazioni non forse capisco dalla presentazione di due mozioni che Cecchi crede di dovere esercitare maggiormente
La democrazia dentro il sindacato rispetto a quanto lo facciano altri
Io voglio dirvi senza che questa sia come dire una regola che vale per tutti però voglio dire della mia esperienza
Allora per me democrazia e
Riunire i colleghi in Assemblea
Ascoltare quello che mi dicono
E riportarlo in tutte le sedi possibili e immaginabili e cercare di portare avanti ciò che l'Assemblea dice alle proprie crescenti
Naturalmente se l'Assemblea dicesse delle cose che vanno oltre il limite di quello che io so che accettabili per la mia organizzazione sindacale io rimettere il mandato punto non è mai successo
Quando una democrazia aerei ascoltare quello che i lavoratori ci dicono di farlo e fare questo
Al limite anche quando questo voglio dire confligge con le nostre personali opinioni
E devo dire che questo concetto così banale
Ecco mi scuserete ma io nella mia esperienza
Diciamo come rifiuti e domani andrò a partecipare
Allora al coordinamento nazionale delle riuscivo dell'IBM
Ecco allora non ho mai visto esercitato
Per cui se dobbiamo parlare di democrazia e farne un argomento congressuale io direi di farlo in maniera seria
Perché la democrazia è un fatto serissimo e credo che non ci sia nessuno tra di noi che onestamente possa dare lezioni
Ripeto non ho mai visto esercitato per la mia breve esperienza e parlo dei miei colleghi questo concetto
Tant'è vero che se lui rappresenta non solo se stessi
Non hanno dietro l'Assemblea vi ha aggiunto di aggiunto
Che tutte le RSU che hanno invece dietro di loro in Assemblea
Ecco con questi meccanismi di democrazia che vengono attuati dentro organizzazione a cui appartengo che la firma
Sono costantemente messo in minoranza da un gruppo di LSU come dire autoreferenziale
Allora perché faccio questo ragionamento sulla democrazia perché vedete io capisco che la democrazia
Non è una sedia che gli uffici e diceva
La democrazia è un cammino e un percorso
Se sento qualcuno dire
Io penso di essere più democratico di un altro non fa neanche per l'esperienza che vedo
Ma io ne diffida
Se sento qualcuno che invece mi dice
Camminiamo insieme e facciamo dei progressi
Per veramente raggiungere la democrazia alla questione aggiornamento che possiamo fare
Vi faccio solo una battuta capisco che molti compagni non con cui parlo certe volte mi dicono che sembra battute provocatoria
Io penserò che noi come organizzazione raggiungiamo un livello il livello necessario interfacce che dobbiamo avere
Quando
Non vanno a e uno politico come ho sentito stamattina a dire che noi facciamo i nostri rituali
Ha definito questo momento un rituale
è in realtà positivamente
Io credo che possiamo parlare di democrazia quando ad esempio
C'è un segretario che fa una relazione
E dopodiché l'ultima parola
Spetta ai lavoratori guardate che il rituale
Io ho partecipato a tante di queste non prevede ma è questo prevede gli interventi dei lavoratori e poi prevedono le conclusioni
Che sempre delegati no
Quindi e anche degli interventi che sento no io sento dire dobbiamo spiegare ai lavoratori credo che dobbiamo cominciare a pensare che i lavoratori debbano spiegare a noi ciò che vogliono da noi
E noi dobbiamo riportare questi nostri dirigenti
Cioè deve essere la base ha contato di più
Perché faccio questo ragionamento sulla democrazia che sembrerebbe
Anche fuori luogo perché io invece credo che di democrazia vera che parte dal basso ci sia un estremo bisogno ma non per un fatto etico in generale
Ma proprio per i periodi che vediamo anche qui vorrei fare un chiarimento io
Condivido l'ultima la relazione che ho sentito all'inizio insomma non
Quindi non non non ripeterò le cose già dette perché farlo già state dette benissimo
E non
Posso portare alcun valore aggiunto
Però una cosa non mi convince non è la prima volta che lo dico
Nel parlare
Tra persone tra privati tutti poi convengono ma poi in pubblico no ritorna
Allora io vedo che
C'è una Palomba che che viene usata
Come quando i parroci nuovo parlo della provvidenza non è una qualcosa che non si sa bene con la figlia
Ecco questo è il termine crisi
Allora
Io ho parlato con tanti dirigenti con tanti compagni
Io ho detto che forse dovremmo fare un'opera di verità di giustizia di correttezza politica chiamando le cose con il loro nome
è un utilizzando termini generici che non vogliono dire nulla
Ad esempio la crisi del ventinove e cosa completamente diversa da quella che oggi chiamiamo capisce
Penso che tanti hanno capito ma forse ancora non lo si vuole dire
Che noi non siamo davanti a una crisi economica come fatto originario forse la crisi economica è stata poi innestata noi siamo davanti se vogliamo dirla guardate in termini tecnici
Siamo davanti ha una grande truffa planetaria
A un atto delinquenziale
Consapevolmente attuato
E
Chiunque studi
Ciò che è veramente accaduto conviene su questo
E guardate che queste cose che vi dico non dovete andare a cercare nella letteratura dell'ultrasinistra
Le ha scritte più volte il Sole ventiquattro Ore
Che il giornale della Confindustria
Perché noi non lo diciamo questo eccidi fungiamo dietro a questo termine generici crisi che non sappiamo nemmeno cosa vuol dire
Ecco io penso che perché forse abbiamo paura delle conseguenze
Io forse sono un po'in coscienza è questa paura non c'erano
E voglio dire che dobbiamo parlare concretamente invece di questo atto delinquenziale
Di questo piano criminoso consapevolmente perseguito
Perché da questo noi dovremmo come sindacato come grande sindacato come grande forza che organizza i lavoratori trarre delle conseguenze
Le conseguenze sono uno che dobbiamo alzarci in piedi
Siamo stati sempre seduti abbiamo lasciato l'iniziativa non solo politica anche culturale agli altri
Quando dico alziamoci in piedi dico alziamoci in piedi guardate nemmeno noi delegati noi singoli lavoratori
Perché dobbiamo capire che le nostre controparti
Non sono quelle che pensiamo
Tra le nostre controparti
Ci sono persone inaffidabili perché sono delinquenti
E dico delinquenti termine tecnico come in termine tecnico tante quindi truffa
Questo vuol dire
Che noi dobbiamo pensare innanzitutto che viviamo davvero un periodo difficile
Che abbiamo controparti guardate anche qui non bisogna generalizzare ed io non dico che ci sono tutte inaffidabili
Io penso anche che ci siano degli imprenditori chi ancora vogliono fare gli imprenditori
Ma debbo anche dire che c'è tanta imprenditoria che in realtà imprenditoriale
Allora per questo motivo innanzitutto
Alziamoci in piedi riprendiamo i rifiuti della democrazia
Cioè dal basso i lavoratori devono dire all'RC Uccio che si deve fare lei avesse volevano dire troppe dirigenti ciò che va fatto ricostruiamo dal basso la linea politica del sindacato
è altra cosa
Se davvero
Vi diamo questi periodi esce davvero noi siamo una grande forza
Ecco in questo momento guardate non ne un fatto scontato dobbiamo davvero essere riuniti
Io sono stato quello che quando
Si comincia a parlare delle due mozioni e e anch'io sentivo qualcuno che diceva ma non è capace di fare le emozioni io sono stato tra quelli che invece ha detto no
Contrapporre mozioni è un fatto di democrazia
E quindi è giusto
Siamo sulla
Al di là del merito di una mozione dell'altra però devo dire anche che quando ho letto le due mozioni
Ecco io non ho trovato una sostanziale di allora uno trovato la sostanziale differenza di linea
E due non l'ho trovato e qui è una critica che faccio entrambe le mozioni nulla che sia veramente all'altezza del momento drammatico che viviamo
E del momento che come grande forza sopravvissuta
Sopravvissuta in Italia di lavoratori organizzati dobbiamo fare
Ultimo piccolo accenno
Ripeto ho condiviso in tutto la relazione concordo e quindi parlo solo per le cose
Che non mi trovano d'accordo
Insomma
Non mi va
Che piuttosto che assumerci le nostre responsabilità
Quindi lo dico alziamoci in piedi dettiamo noi c'è un grande vuoto di potere in questo momento c'è un grande vuoto di proposta ecco non mi va di sentire un atteggiamento del tipo
A è tutta colpa degli altri è tutta colpa del Governo questo Governo così questo Governo quali va bene guardiamo a quello che noi dobbiamo fare e ad esempio
Ad esempio
Insomma
Quando noi parliamo dell'utilizzo o del minor utilizzo dei fondi FAS
Quando parliamo dell'utilizzo o del non utilizzo dei fondi strutturali
Allora io dico che sicuramente sono da fare tutte le critiche fra che sono state fatte
Ma sicuramente deve essere fatta una critica al nostro interno
Perché noi come parte sociale come sindacato
Noi abbiamo titolo
Per partecipare a tutte le riunioni e di indirizzo e di controllo e di monitoraggio
Allora anche su questo
Forse abbiamo fatto troppe discussioni ma abbiamo avuto poca capacità di incidere
Poca capacità di incidere in quei tavoli dove noi dobbiamo andare e dobbiamo farci sentire poca capacità di coinvolgere i nostri lavoratori ed altri scritti perché guardate che le leggi e regolamenti dell'Unione europea danno
Un
Un una grande possibilità di partecipazione scusate non so se ancora funzionante
Allora
Per concludere per concludere
Non mi piace
Diciamo questa divisione tra le due mozioni
Non mi piace non per il principio che non debba esserci perché in questo momento specifico mi pare difficile vediamo su cose non utili
Dovremmo invece unirci per veramente fare un sindacato completamente diverso e che liberi energie dal basso liberi Vergine delle assemblee dei lavoratori grazie
Giorno
Io sono rappresentante sindacale della senilità dal di Carini la serietà al
La serietà alle un'azienda che nasce da Italtel nella lo scorporo della produzione di Italtel di casi di cui ha parlato il mio collega poc'anzi
Anche alla nostra se vogliamo l'azienda un po'anomala perché in questo periodo di crisi diciamo che in una crisi di commesse ma è investita dalla crisi finanziaria una crisi di liquidità anche
Rischia di compromettere le commesse che si sono acquisite che si potrebbero acquisire
Sì
Abbiamo
Unico
Vorrei ricordare
Ebbene spiegavo questo dico la la via aziendali con una crisi di commesse ma investita da questa crisi finanziaria che
Potrebbe compromettere l'esistenza stessa di della della quindi alla capacità stessa di continuare a produrre perché se mancano i soldi per comprare i componenti diventa difficoltoso poi fare le produzioni
Io sono fra quelli come diceva poc'anzi il
L'amico Piepoli
Che
Non pensa che sia sbagliato sia stato sbagliato presentare alle due mozioni
Perché non non si non ci debba essere una dialettica all'interno del del congresso della CGIL perché quando si parla di democrazia
Si si vuole sottolineare proprio questo cioè la possibilità di dare voce
A tutti quelli che la pensano anche in maniera diversa ecco in democrazia c'è il voto che che permette di decidere quale deve essere la linea del
Del sindacato del partito dall'associazione in genere
Sono fra quelli però che pensa avendo letto le due mozioni che le differenze le le sottolineature diverse che c'erano fra le due mozioni si sarebbero potute superare
Presentando e facendo degli aggiustamenti all'uno o all'altra mozione
Condivido anch'io la relazione introduttiva del dal nostro Segretario di Giovanna Marano
E quindi questo già la dice lunga sul fatto che avendo io ho aderito alla prima mozione dovrà in qualche modo
è non essere d'accordo con quella che è stata la relazione di Giovanni invece non ho trovato
In tutti i punti che lei ha toccato nella sua minuziosa dettagliata in relazione
La condivido appieno
Così come se ricorda l'amico Roberto ho avuto la possibilità di fare delle assemblee nel comprensorio di Termini Imerese nelle aziende del dell'indotto FIAT
La perplessità diciamo che avevamo io penso che magari reciproca quando parlavamo prima io dopo luglio o viceversa I compagni per i vostri per illustrare le diverse mozioni
In effetti alla fine finivamo con ripetere le stesse cose perché quando si parla di democrazia nei posti di lavoro
Sono le cose che abbiamo spiegato ROI ai nostri colleghi quando abbiamo parlato dell'usurpazione cioè del fatto che F.M. e che che kiwi il bene
Esprime CISL si siano arrogate il diritto di decidere da soli le sorti dei Dede di tutti i metalmeccanici d'Italia cioè il venti per cento
Dei lavoratori iscritti alla CISL alla Will hanno deciso per la totalità dei metalmeccanici
Questa mancanza di democrazia c'è questa mancata possibilità di votare è stata una cosa che abbiamo criticato e che abbiamo cercato di
Di di di di di abbiamo cercato di portare dalla nostra parte e lavoratori
Iscritti alla alla CISL alla cui il e devo dire nel referendum che abbiamo fatto pochi giorni prima che
Che si fermasse al contratto nazionale la totalità dei lavoratori è venuta a votare e ha votato per per
Per le per la proposta di di di di rinnovo del contratto della della FIOM
Il problema nostro qual è il problema nostro è che nel momento in cui in questo periodo di crisi così drammatica
Si passa al referendum ad azioni di lotta che
Come tutti sappiamo sono lo sciopero sono le manifestazioni in piazza
La difficoltà che abbiamo tutti quanti è quella di coinvolgere i lavoratori perché in questo periodo di crisi chiedere ai lavoratori di rinunciare al salario di rinunciare a quattro ore otto ore di lavoro è veramente drammatica allora ci dicono col cuore siamo con voi
Con me la ragione siamo con voi ma poi la difficoltà non perché gli altri devo dire in qualche modo ritiene che non la possibilità di scioperare ma perché i in qualche modo i civici sono sempre mille buoni motivi per non scivolare poi alla fine quando dobbiamo coinvolgerli per portarli in piazza le dosi le difficoltà sono tante
E le difficoltà immagino saranno tante quando venerdì cercheremo di portare in piazza i lavoratori perché
Dalle Italtel alla FIAT alla Fincantieri alla che è l'ente con nelle crisi dei loro stabilimenti con le vertenze in atto
Chiedere di fare un ulteriore sforzo su un argomento che assolutamente condiviso da tutti sia dagli iscritti alla FIOM
Ma non solo
Ma le difficoltà io già le vedo tutte nel momento in cui chiederemo di fare quest'ulteriore sforzo rinvii compagni i beni iscritti ci dicono
Noi sappiamo la scelleratezza che hanno avuto CISL e UIL nel fermare un accordo separato nel firmare un contratto ho separato per quello che c'è scritto nel merito in questo contratto separato lo sappiamo non ci va perché dobbiamo
Solo noi
Farci carico avere questo senso di responsabilità e questa cosa non la devono avere tutti già venti introdotto nel contratto nazionale dei metalmeccanici e la possibilità dei due derogare al contratto stesso
Per motivi di crisi o per molti inediti start-up quando apre una nuova azienda significa avere costruito un castello bellissimo che poi cogliendo la pietra sotto si può fare crollare tutto significa prenderci in giro
Della mia azienda come in tante altre si vive la drammaticità del momento non solo di questo momento ma anche negli anni scorsi e io immagino dal rappresentante sindacale
Quando mi dovrò sedere di fronte all'azienda a un'azienda che mi chiederà di derogare al contratto nazionale sia dal punto di vista normativo sia dal punto di vista economico perché di fronte alla crisi ci chiedono dall'alto di derogare al contratto nazionale finora io ho avuto il paletto fermo il contratto nazionale quindi ho potuto dire di no all'azienda
Senza rischiare né io né i miei colleghi senza rischiare di essere additato come
Come di chi non vuole collaborare e vuole cercare che l'azienda continua a sopravvivere
Ma avevo il contratto nazionale che era un punto fermo dal quale non mi potevo e non vi volevo schioda se il contratto nazionale stesso prevede la possibilità di derogare non ha proprio questo punto fermo
Mi troverò da solo ceppo potrei essere io come la segreteria provinciale
A livello territoriale
Potrei essere additato come di chi appunto non vuole collaborare perché edilizia il contratto nazionale lo preveda dice non vedo perché voi volete puntare i piedi in questo modo
Allora quello che io chiedo chiedo hai ai vertici ma chiedo anche a tutti quanti voi è che alla fine di questo congresso si possa tornare insieme a discutere
Non per mettere da parte la dialettica che ci ci sarà e qui c'è stata in queste assemblee di questi giorni in questo congresso di questi giorni
Ma per cercare di capire quali sono le azioni di lotta più efficaci che possono permettere androidi e interagire più può sibila e di coinvolgere il più possibile iscritte non iscritti di aumentare il numero dei nostri iscritti e cercare di capire come uscire da questa crisi drammatica
Spingendo le forze politiche regionali e nazionali
A cominciare da questa dall'articolo diciotto per poi parlare della della questione FIAT
Di cui non ho parlato perché stamattina se n'è parlato abbondantemente ma
Roberto salto tutto impone la sensibilità anche di tutti gli altri non lo l'attore sulla questione FIAT se chiude la FIAT che significa che possono chiudere Pol Pot rudere qualsiasi azienda quindi l'augurio che faccio a tutti e tre
Di di una buona continuazione dei lavori è quello appunto di cercare di trovare insieme la via d'uscita da questa crisi
Grazie
Fibre
Evoluto con loro
Io mi scuso se Andreini per l'emanazione
Cioè
Pazienti indifferente
Ma se
Va bene
Tanti alla io no mi chiama venerdì mattina eh essa o no o era ancora non si sa bene una dipendente della SAF S.p.A. dieci Santantonio in provincia di Catania
Satta estate siciliana automazione tranciatura e anche da no messe prime la territorialità e l'orgoglio di quello che doveva essere in tanta
Ecco di essere i fili questa terra così sfortunata
La sette miopi ma non può raccontare come in quello che è successo comuni alla fatto quello che era quello che siamo adesso
Ho sentito tutti i colleghi parlare Hamas la stiamo toni molto bene però siamo ancora dentro l'azienda bene al nostro Nastari completamente diversa stiamo arrivati proprio oggi anni pilota
Esatte nasce nel mille novecentottantatré e nasce dall'incontro di due ingegneri catanesi
Io ricordo sempre che l'ingegnere lei con lei è stato il fondatore di questa azienda
Voleva sono dipendenti i siciliani quindi anche in queste
Esprimerà danni
Il in banca ad ogni e di essere figlio di questa terra
Nel mille novecentottantacinque animali ci occupa l'azienda a Tunisi occupava è stata una data la Zecca dello Stato per restare in città
E riunito nel mille cinquecento lire
Delle vecchie cinquecento lire tutte le cinquecento viene sono in circolazione italiano in circolazione in tali sono stati prelevati proprio dalla sante
Dato avviene la svolta l'azienda specializzata nelle produzioni di indifferente in
Perché non si elettroniche le differenze sono sottili strisce metallica è utilizzati con il supporto della costruzione il transistor circuiti integrati altri componenti elettronici in
Sono rientrati attraverso un processo di tranciatura
Tramite istanti in carburante che sono stati
Progettati e costruiti direttamente alla fatte
A metà degli anni Novanta registra ogni anno il più raddoppio del fatturato fino a quaranta milioni di euro e raggiunge duecentotrenta dipendenti tutti altamente specializzati
La stati un'azienda che è stata sempre
Sull'Anna del mercato internazionale è stata un'azienda sempre all'avanguardia per quanto riguarda le certificazioni
Nel mille novecentonovantanove ottenuta la città è stata alcuna nelle primissime aziende in Italia ad ottenere la certificazione ambientale e nello stesso anno viene riconosciuta come i migliori produttori mondiali design
Abbiamo ottenuto la certificazione ambientale certificazione e la sicurezza mi questo fino
All'anno scorso
Niente
La produzione di queste di questi cigni questi nidi frame viene fatta
Con degli stampi in carburante ecco un uno staff che viene continuamente informato la nostra produzione viene spostata quasi integralmente anni
Mi al cento per cento quindi all'estero e nostro maggiore produttore e fornendo sono maggiori cliente scusate purtroppo alcuni proprio mila iscritti infatti nel mille duecento nel due mila e tre comincia proprio mila crisi
Delle della della nostra azienda dovuta un'imposizione di una
In calo dei prezzi da parte proprio chi degli effetti
Nel due mila sette viene attivato un contratto di solidarietà
Per tutti i dipendenti
Con la riduzione del venticinque per cento dell'orario di lavoro ma con la richiesta di produrre connesse lavorassimo al cento per cento
Nel dicembre due mila sette viene siglato l'accordo di incentivo all'esodo i dipendenti si riducono a centosessanta unità
Contemporaneamente l'amministratore delegato Mario Paluzzi acquista la quota azionario dell'amministratore delegato Puleio diventandone amministratore unico
Nel due mila sette la notizia che estetica sa Blanca che rappresenta il sessanta per cento del nostro fatturato chiude
Quindi nel due mila otto i lavoratori vengono posti in cassa integrazione straordinaria al cinquanta per cento
Il processo di diversificazione iniziato ovviamente anche troppo tardi
Vede l'acquisizione di una Società driven Automation
Che prevedeva l'assemblaggio di macchinari per la realizzazione di carte di credito però l'attività non è mai evidentemente i partiti all'interno della Sat altrove magari visti ma con lo stesso imprenditore
Nel febbraio due mila e nove i lavoratori presidiano lo stabilimento per evitare che l'azienda venga smantellata e cani sipario sul loro destino
A marzo del due mila e nove quindi un anno fa l'azienda aveva posto viene posta in liquidazione
Presentando una richiesta di ammissione al concordato preventivo che verrà omologato a settembre scorso
E che prevede dopo consenso dei creditori la riduzione al trenta al tredici virgola cinque per cento del debito e la sua copertura tramite la vendita di tutti i beni aziendali
Da tenere presente che tutti i macchinari fino ad oggi presenti all'interno dello stabilimento sono state a suo tempo acquistati con finanziamenti pubblici in applicazione della legge quattro otto otto per le aree sottosviluppate oltre che a finanziamenti pubblici finalizzati alla ricerca
Nel luglio del due mila e nove
Alcuni lavoratori ricevono una contestazione disciplinare e una denuncia penale e io sono una tra queste
Per violenza privata per avere impedito l'ingresso al commissario giudiziario allo scopo di prelevare i macchinari
La contestazione disciplinare decade
E l'azienda preleverà poi macchinari richiesti ancora però il procedimento penale in corso
è comunque
Questa denuncia penale pesa ancora sul futuro occupazionale più di una procedura di mobilità
A settembre del due mila e nove si susseguono vari incontri qui a Palermo all'Assessorato regionale all'industria
Tra la task force con il lavoro della provincia di Catania e alcuni imprenditori interessati a ricollocare i lavoratori dell'azienda
Ma ovviamente quest'altalena del Governo ogni lombardo ha fatto sì che tutto crisi bloccasse anche perché
Non c'è una chiara visione di quello che gli imprenditori voglia fare una volta chiedo una cosa una volta richieda un'altra comunque
A partire dal ventisette gennaio due mila dieci
I vigilantes e ci hanno negato l'ingresso allo stabilimento
Quindi il presidio non è mai
Venuto a mancare mentre all'interno dell'azienda alcuni operai smontano le macchine
Gli operai in questione altri non sono non sono che ex colleghi della fatte attualmente impiegati presso appunto l'azienda di cui è proprietario l'ex
Amministratore delegato
Quindi alla rabbia di vedersi portare via le macchine si aggiunga anche lo sconcerto e lo impegno che fossero gli stessi colleghi a smantellare l'azienda dove tutti hanno lavorato insieme
Quindi da allora si abbiamo deciso di presidiare l'azienda
Davanti ai cancelli dormendo in una tenda per manifestare il nostro dissenso e con l'obiettivo di ottenere delle prospettive per il futuro
Si sono susseguiti vari incontri anche con l'Assessorato al mio lavoro
Leanza
Il quale ovviamente delle sollecitare la documentazione necessarie al ministero per chiedere la proroga della cassa integrazione e strutturare questo periodo per ricercare una collocazione e lavoratori
Il sedici febbraio due mila dieci
Dopo
Una manifestazione davanti ai cancelli un incontro con in Prefettura
Si chiede lavoratori della Stati di fare entrare
Dei lavoratori che hanno acquistato dei lotti aziendali
I lavoratori accettano permettono che ci possa essere questo trasloco in questi tre lotti
Fiducioso che nel giro di poco sarebbe arrivata la notizia dell'invio della richiesta di proroga dell'ACI sul
Ma visto che la deroga non arriva le forze dell'ordine
Sempre presenti davanti ai cancelli ritengono opportuno non fare uscire il camion con le attrezzature ma fare uscire solo il personale presente in azienda
L'Assemblea un'azione
Arriva la notizia quindi a sei giorni dalla scadenza della cassa integrazione straordinaria
Che il giudice avrebbe firmato la richiesta di proroga dei raggi x ma
E in questa vertenza vi assicuro che di ma ce ne sono tanti
I lavoratori devono firmare una liberatoria di rinuncia
Accrediti futuri in caso che non venga approvata la CIGS
O venga erogata in ritardo
Ho quindi perdiamo qualche giorno di a settimana figuriamoci con i nonni prendiamo circa ottocento euro mi dovremmo prendere ottocento euro al mese di cassa integrazione
Lunedì scorso mi è arrivata quella di dicembre quindi figuratevi come fa con una famiglia mantenersi CONI e con
Arretrati di ottocento euro al mese quando si hanno Muti da pagare e o affitti o mantenere ogni dei figli
Che cosa chiediamo noi
Io credo che in un sistema che pretende di funzionare al meglio e di proclamare
Mai prima d'ora se n'era parlata la meritocrazia
Si dovrebbe fare in modo di non disperdere le professionalità ma considerarle un patrimonio
Chiediamo che la politica che tanto si proclama adesso di essere una politica del fare
E per questa ragione noi dell'azione abbiamo chiesto che la prefettura si faccia da tramite pensi si attivi seriamente a risolvere il problema principale di questi lavoratori e cioè creare le condizioni
Perché
Questi lavoratori che hanno perso il loro lavoro vengano
Ricollocati perché questo è quello che vogliamo noi non vogliamo chiudere lì cassa integrazione giacconi è da un anno e mezzo che viviamo di cassa integrazione
Per non parlare anni delle altre che sono state attivate le nei vari anni pur rimanendo in azienda e vi assicuro che è una cosa molto molto pesante
Io credo che la politica dovrebbe attivare
Tutte quelle attività necessarie per permettere anche gli investimenti in questa Regione
Se davvero si pensa che ci possa essere un futuro allora anche una persona che perde il lavoro a quaranta o cinquant'anni deve avere l'opportunità di trovarne uno nuovo
Ancor di più perché la nostra stessa società si basa sulla sua forza per sostenere orfani ancora in età scolare
A meno che ovviamente non ci interessa
Neanche di pensare di puntare sul futuro del nostro Paese e non stiamo parlando dello scempio della scuola pubblica sia dal punto di vista formativo che professionale
Dobbiamo restituire
A tutti noi la nostra dignità se non vogliamo che il declino oggi in atto non si trasformi in un baratro senza
Grazie a voi
Naturalmente
Tutto
Vi chiedo
è difficile intervenire
Chi è una riduzione interna oggi innanzitutto essa carina glissa nato a Marsala la platea è maschile
Ritengo ingiusta in mandarne mandata a Marsala parlare un attimino Daina dell'occupazione nella donna in Sicilia
Gli ultimi risultati risulta nell'occupazione femminile
In Sicilia il sale altre entrate al centro
E non pensati che ci sia un problema sono similari
Perché abbiano l'occupazione femminile il trenta per cento significa che almeno il cinquanta per cento delle famiglie in Sicilia e una famiglia monoreddito Tanzi collettivistiche c'è
Però le forniamo i la rendita eh a riccio e difficile niente tu
Quindi il problema non il Sanna femminile
Ma
Una vi sia
Un un problema sociale
E politico Latella Mario della donna significano incitazione un passa nell'asse sciita
Anzi
Il lavoro della D'Anna è diventata indispensabile e su quale nessuna inappellabile Fidenza dipenda
Che è una dei puntina inclusa
E appunto il problema nella dell'occupazione femminile
Fatta questa breve parentesi è inutile
Andare nell'altissimi quindi non avrebbe macchinari del nastro mentalità la crisi cena sappiamo Giannaro l'all'entrata
Prima mi chiede non è mai nel nostro piccola che cosa possiamo fare
Il delegato ed io ritengo no i delegati che stanno nei posti di lavoro che stanno a contatto con i colleghi sono quelli che alla fine anno la responsabile responsabilità più grandi
In uno Stato come il nostro no dove la politica se ne frega dei lavoratori non è immediata non fanno altro che provarci il Grande Fratello né delle linee
L'unica l'unica barriera che arrechi è rimasta e il sindacato e il sindacato poi alla fine la facciamo noi delegati a contatto tutti i giorni con i problemi dei lavoratori
E fare il sindacato che significa devozione significa sacrificio non lo potete vedere di ogni punti quindi la situazione
E quindi
Bisogna avere la pazienza e l'unità
Di di parlare ogni giorno con i nostri colleghi coinvolgerli fino a chi è loro faranno parte insieme a noi se saranno i nostri no perché poi alla fine la forza ce la danno i nostri colleghi
Un
Se poi dobbiamo chiedere
Anch'essi si n il più grande sindacato di pane a casa
Dovrebbe fare cosa potrebbe fare perché quando e la CGIL a muoversi significava significano piazze tiene e l'abbiamo vista norma non siamo i sindacati della UIL della CISL
E quindi la CGIL inattiva una grande responsabilità sulle spalle della gente che la segue sino al Salesi gialle fino adesso ha detto di no agli accordi separati ha detto di no ad un contratto di ci si para quello che abbiamo conquistato in decenni di notte ma non basta dire no bisogna bisogna bisogna quell'abbisogna voi accompagnarlo con delle altre forme di nota perché questi lavoratori salgono si venti quando è la la tale Valenti della Sat e sono decine le tende lì
è il fallimento via il fallimento del sindacato io e il fallimento della politica Elia un fallimento e sociale
Quindi dobbiamo
Spingere ogni giorno affinché nella politica
La smetta di di di fare altre cose torni a fare politica e faccia ritornare al primo punto dei suoi impianti impegni in quello che è il lavoro e io penali anche a quella poi in Italia una volta ceramica perché oggi la sinistra parliamoci chiaro non c'è più nelle fabbriche non la vediamo ottima ecco perché la gente anch'annate Serafino nel poi magari Babu ed altri il PdL
Un'altra cosa li farà
La solidarietà
Io e rispettando lariani stenda fortunata
E
Almeno si andranno a Leffe Timis batterà fuori
Sicuramente lì dietro i cancelli dello però tutti i telegiornali tutte le televisioni dell'Italia perché l'hai lei sentite mi butta fuori ma se io ritorno perde il posto di là di la Paolini è un dramma è l'asset sa di quello Didina oggi Valeria e quindi dobbiamo noi delle grandi realtà dobbiamo unirci alle piccole realtà e dare solidarietà a scendere in seno all'ora in piazza ogni volta che loro hanno un problemi perché la storia ce lo insegna è uniti si vince
Grazie
Verbale
Sì
Assai grave
Sempre
No
E allora io sono andrei ne sia
Lavoratore la della lega
Un'azienda e l'indotto FIAT
E niente io prima di tutto volevo dire qualcosa che riguarda appunto il Congresso
Io ho sentito parlare qualche collega prima dove diceva che
Poneva il problema delle delle due mozioni
Il fatto che
Insomma si poteva arrivare con una sola mozione
Dare dare diciamo l'immagine che ci presentavamo garantire ai lavoratori agli iscritti in maniera separata
Io non non la condivido questa questa cosa io sono del parere che
Non è all'interno della FIOM siamo fatti così
C'è poco da farci offrire
Noemi le due mozioni penso che
Esistono si sono proposte ai lavoratori
E in maniera democratica anzi si sono fatti lezioni punto e basta dove siamo fatti così penso che questo non sia un difetto
Anzi penso che sia qualcosa in più e che ci distingue dagli altri che altrimenti non ci
Chiameremo qui siamo ma
Forse UILM forse fino in fondo comune del resto
Succede abbiamo è qualcuno citava prima
Poi ogni ente per quanto riguarda la questione di lo stabilimento della FIAT di Termini Imerese insomma
La questione nota a tutti
Naturalmente io parlo come indotto
Insomma noi dell'indotto
Abbiamo detto fin dall'inizio questa vertenza
Navighiamo
Sicuramente in maniera più pesante rispetto anche ai colleghi
Nostri alla FIAT
Perché le cose come viene arrivano un po'prima rispetto pacchia
Alla FIAT stessa
Beh noi
Parto da dicendo presto nel due mila otto quando c'era un accordo di programma
Dove prevedeva il lancio della nuova x
Beh
Lì noi abbiamo visto abbiamo costatato che in affetti
Erano partiti dei lavori
Per per cominciare a pensare a questa nuova eccetera
Però è anche vero
Che non è un certo punto prima di tutti
Abbiamo capito che
C'era qualcosa che non andava
C'è anche un certo punto abbiamo visto che i lavori si sono fermati
è da anni
Noi fin da subito abbiamo come dire
Cercato di di capire cosa stesse succedendo
Con questo ecco voglio dire voglio dire presso semplicemente noi oggi
Dispetto laddove ci troviamo che sto qui a a ripetere tutto quello che la nostra situazione
Però
Noi quello che avvertiamo vecchie oggi davanti a questa vertenza
Anch'io credo la nostra paura è che
Che si dice si arriva al due mila undici è vecchio ho l'impressione che nel due mila undici così per come vanno le cose
Non ci arriveremo
E
La mia paura è che
Fin da
Da subito fra qualche mese
Noi aziende dell'indotto
Dovremmo fare i conti
Con il coglie superi con con i licenziamenti
Beh l'altra volta presente c'era un giornalista che mi
Mi poneva una domanda no
Quando si parla di
Diciamo di ipotesi
Alternative
Beh e io facendo questo ragionamento quando si parla di ipotesi e si parla di altre cose fra quei trattante ipotesi che non riguardano l'auto
Beh io ci faceva appunto questo ragionamento
Se la mia azienda
Che col sistema che
Che con cui lavora sistema gestita
Indico non fanno magazzino
è in base a quello che produce FIAT noi produciamo
Beh se davanti a questo ragionamento naturalmente succede che
Un certo punto la FIAT e comincia
A diminuire
A diminuire diciamo i volumi produttivi
è nello stesso tempo si dice che
In alternativa
FIAT
Non si parla più di autonomia di altro
Beh la mia domanda è normale che
è quella di dire B la nostra azienda perché
Di qua al due mila undici ci dovrebbe tenere tutti dentro
E e questo è un problema
Questo è un problema io la mia paura è che appunto la la situazione mostra la vertenza FIAT da noi come ho detto prima arriva prima di tutti
è
Il rischio è che
Se non c'è un'accelerazione io credo
A questa situazione questa vertenza
Il rischio è che
E il tempo passa rettili rispecchia
Ci ritroviamo a
Attivo vertenze
Sarà poi la vertenza della mia sarà una vertenza della larghe nessun utile del delle delle altre aziende dell'indotto vi arriverà alla fine ecco io penso che questo si deve cercare di evitare quindi
Da qui dico questo
Domani so che c'è anche il Presidente alla Regione
Enzo sarà anche lì un'occasione per ribadire questa cosa noi a questa vertenza diciamo che bisogna accelerare i tempi prima che meramente diventi tardi
Infine
Un'ultima cosa
Qualcuno diceva che
A livello mediatico la FIAT
Questa cosa gli dà fastidio
E noi su questo dobbiamo puntare
Però nello stesso tempo dico
Che siccome
Il Governo
Anche a livello mediatico ci tiene tanto
Dobbiamo sforzarci di trovare
Quelle
Quelle iniziative quelle cose
Dove
Anche anni nell'immediato possono colpire il Governo nazionale che in questa vicenda
A sicuramente delle grandi e grosse responsabilità
Grazie
Grazie
Ciao a tutti sono Cirio come già è stato detto niente io volevo toccare alcuni punti
Un primo punto che Giovanna stamattina nella sua relazione in cui
Ha benissimo evidenziato l'infortunio rischi di incendio che si vuole hanno punto voglio parlare di Siracusa laddove
Lavoro io
è strano quindi voglio essere un pochettino polemico nei confronti
La CGIL la FIOM
Perché non è dove si dice mai che quando succedono delle cose in cui si rischia
Tanto per quanto riguarda i lavoratori vincenti e quant'altro dev'essere la categoria a denunciare il tutto
Questa è una cosa strana Siracusa additando andando questa cosa succede
Per fortuna monotono io Segretario di tutti lavoratori queste cose non nascondiamo le denuncia produce buona usanza Siracusa volte queste cose che non debbono essere denunciato questo da capire
Un pochettino mi vogliono a valere sull'emozione differente secondo mozione importante in cui ne siamo fieri di quella portata avanti che tipo di CGIL che vogliamo noi perché apparteniamo alla CGIL questi
Cioè quando il giusto scendere in piazza di queste denunciarlo fare gli articoli Panda
Noi
Tantissimo otto abbiamo invitati la categoria diciamo come dei poc'anzi compagno tornino sottolineava che sono più privilegiare in cui
Loro modello di fare sindacato un pochettino anomalo senza tutt'altre cose non ha la salute della gente presidenza di più alla produzione di profitto
Quest'anno cosa GRA per questo noi vogliamo che cambi qualche cosa l'impostazione come se deve fare si indaga vedete quello che ci aspetta sul territorio e siracusano
Sono problematiche ben se abbiamo diverse vertenza dette
Io poco anzi ascoltavo diciamo con la coerenza della decisione della
Della UIL sul contratto non è vero sono incoerenti perché sono gli atti sono qua buona perché si rileva il rappresentante sindacale della Cisal dalla UIL
Non accetto non contratto però nessuno io una una tessera strappata non l'ho vista del rappresentante sindacale niente non è che c'è coerenza c'è incoerenza
Come stavo dicendo
A Siracusa
Sente
La presenza del sindacato sicuramente l'unità sindacale buono quella buona quando si fanno delle cose giuste sane
A noi onestamente avute manda questa parte manovre se nessuno per fare gradasso o meno
Onestamente ho tutta questa presenza dalla firma dalla UIL non la noia perché già loro per antonomasia ancora prima di firmare il contratto
Sono nella tipologia
Che si vuole fare fino a un certo punto poiché come abitudine fare segretari generali gamma e si definivano quindi noi tutta questa sofferenza non la propria quando c'era scendere
In piazza asciugheria l'adesione
Ci sono e che in piazza non scendo solo la FIOM facendo quello della CISL della UIL quindi un attimino si debbono ravvedere Roma niente questo è quel lavoro che grazie
Però
Capozza
Il verbale
Salve a tutti i ragazzi anzi compagni più via ragazzi
Niente io volevo dire solo una cosa si sente intanto si
Allora niente io praticamente preannuncio però volevo fare due domande domani quando ci saranno mi illustri presidente di Confindustria Presidente della Regione
Che mi interessa sapere porge le due domande se avere anche la soluzione che essendo oltre a Ravello non riesco a trovarlo
Praticamente la domanda che vorrei porre domani allora è questa semplicissima nel momento in cui Confindustria delle tabelle ben chiare dove stabilisce quanto quanti quale quante e come viene pagato il costo di un operaio
La pago oraria cosa registriamo il pranzo la sicurezza e via dicendo
Ha domande questa visto che loro sono così virtuosi sulla legalità chiedere se dare un appalto che sia di molto inferiore o ma comunque inferiore a questo posto sia legale
Numero uno questa è la prima domanda di capire se alla dare la soluzione che a loro metteranno in campo
Numero due un'altra domanda se hanno provato la vergogna come uomo come siciliano come Presidente la vergogna che abbiamo provato ieri sera in televisione a guardare in presa diretta
Quando abbiamo visto che era spesso tipologia di lavoro ma autorizzata con delle strategie apportata sviluppo benessere per i Comuni per le motivazioni per i lavoratori soprattutto per l'ambiente parlando alle dei nostri figli
La vergogna che noi abbiamo provato ieri sera quando portata paragoni in Sicilia dove invece ciò ha portato disoccupazione umiliazione
Però beffa dell'inquinamento
Queste sono due domande che vogliono
Ho che se ne facciano portavoce nostro Segretario che anche noi stessi ci aveva anche io nella personale la mia persona di porre a questi illustri signori
Perché ICI perché su questo tema lo questi bagagli sono fondamentali perché allora il primo problema sulla sugli appalti che vengono dati al massimo rimpallo al massimo ribasso
A Massimo diciamo massimo nel senso che quando si stabilisce che il costo di un lavoratore venticinque Europa allora
Egli ha dato un appalto a sedici euro Madia cosa stiamo parlando ma di quale legalità stiamo parlando com'è possibile basterebbe sembrando are che fa ci rimettono di astronoma funzioni collocabile beneficenza
Qualunque queste sono diciamo le due domande che volevo porre agli illustri signori voi di altro penso che
Chi mi ha preceduto ha fatto bene negli interventi lo stesso tipo per la relazione della segretaria Giovanni
Ringrazio
Guida
Mi raccomando soltanto che le domande o vengono poste da qualcuno le porgo io domani mattina
Insomma chiaro ero grazie
Però
Vendere
Preteso
Ora viene
Da
Buonasera a tutti sono un delegato della firma
CGIL dello stabilimento FIAT di Termini Imerese
Io credo che
Oggi o se ascoltando la relazione e Giovanna mi ci ritrovo in pieno quella relazione che è una relazione molto
Molto forte perché noi in Sicilia attualmente stiamo vivendo un momento
Veramente buio le industrie che scappano via verso il nord ok vanno verso i Paesi galleria ex comunisti laddove la manodopera costa ancor
Molto molto di meno
In questo momento
Noi stiamo avvisate avvertendo una crisi è una crisi europea e internazionale che viene da approfondire perché viene l'America credo che
Noi
I Noemi in Sicilia pagheremo molto quel che è una grande disoccupazione che ci sarà
In questi inique sto termine
Chi la situazione
In questo momento per noi siciliane è una situazione
Un pochettino critica specialmente sul territorio di Termini Imerese
Lo stabilimento FIAT pecche ha deciso di chiudere i battenti a Termini Imerese voi sapete che dal due mila dal due mila e due che in adottiamo attinge questo stabilimento possa rimanere aperto ma oggi vediamo assistiamo che le condizioni non ci sono più la FIAT ha deciso
Ha deciso completamente di abbandonare questo territorio per andare
Verso i Paesi laddove la manodopera costa costa molto di meno
Ma
Costerà molto di meno ma allo stesso tempo la FIAT di oggi chiude Termini domani chiuderà Pomigliano e chiuderà tanti stabilimenti in Italia
Marchionne ha deciso di
Di portare all'estero tutta la produzione italiana ma
Credo che
Lo Stato italiano ha dato molto questa affiliate e tre notti
Lo stato di dovrà impegnare
Affinché gli stabilimenti in Italia rimangono perché una situazione del genere quando per quarant'anni lo stabilimento di Termini Imerese ha costruito vettura in questo in questo modo in cui in questo territorio
Quarant'anni fa è avvenuto in questo territorio laddove
A ha tolto le terre ai contadini laddove
Quali vi erano dei carciofeti delle spiagge bellissime
E che oggi la Figatti decida di andare via deciderà di andare via e nessuno gli dice ma perché vai via non è vero che ci sono i costi del Po perché sono molto alte qua in Sicilia perché
Noi
Abbiamo dato tutto all'Africa pezzi
Ma non è colpa del lavoratore se oggi
Dicono che vogliono chiudere perché quelli di costi sono molto alti
Noi abbiamo noi diciamo alla fine perché deve continuare a costruire vetture a Termini Imerese perché andando via distrugge un territorio e non chiedendo e non scusa a quella gente che dopo quarant'anni è venuto a quali oggi crudi batte tutti presto questo stabilimento se noi con forza a tutti sia circa diminuirle esige le continuiamo a dire che sta vivendo a vedere quali deve rimanere qua credo che il treno che molto probabilmente ce la faremo
Ma se
In questa fase siamo solamente noi solamente noi dalla FIOM CGIL perché io non vedo un'altra organizzazione in questo momento che dicono un impulso affinché si possono
Questo stabilimento possa rimanere a termine
Io credo che
Se anche alla da parte della CGIL di forze una forte una forte pressione altrimenti a questo stabilimento posta rimane qua io penso a un'azione siamo a tenere aperto questo stabilimento avvio mi è dispiaciuto moltissimo quando Marchionne
Ha consegnato a Palazzo Chigi di fronte a Gigi elisir tranquille perché la chiusura dello stabilimento di Termini Imerese
Ripete c'era la Epifani
Borrelli differenti aree perché ha lavorato dalle navi avente
Vaste stabilimento più larga chiudere lo stabilimento di Termini veneta che questo questa cosa
Inaudita inaccettabile perché dovevano dirette non doveva accettare che questo provvedimento si chiudesse
Oggi oggi vengono e dicono che avete valutato che non ci sono le condizioni ogni mese già esposto alla tempra
Lo abbiamo a disposizione ci porteranno fino al due mila undici e chiuderanno questo stabilimento nel silenzio ed era dimenticatoio dell'opinione pubblica mio credo che poi alla fine questo stabilimento
I mille duecento lavoratori che ci sono da all'intero stabilimento
Dicono che hanno già cinquant'anni Beldomandi possano collocare in qualche parte e l'indotto e cosa ne facciamo il Lingotto l'indotto che sono dei ragazzi
Cioè sono dei ragazzi che hanno anche un minimo trenta quaranta quella del demanio battuta fuori e nessuno e li colorini nessuno mi porta a collocare perché questa gente non sa dove andare perché siamo in Sicilia siamo nell'ordine nel profondo sud
Nelle reti alla periferia dell'impero quei
Questa nuova
Questa situazione inaccettabile completamente inaccettabile la crisi ci attanaglia Magritte cosa dobbiamo fare tre
Limite cosa
Si può continuare a fare per questo stabilimento
Io credo che i lavoratori
Tutti assieme dovranno combattere affinché questo stabilimento possa rimanere a Termini Imerese Pluto questa fase lo stabilimento voglio dire che
Sul discorso sulla contrattazione che
Che
Si vive e lui mi hanno firmato Dio non mi sconvolgono più di tanto ragazzi perché
Io che sono in Sabina al settantasette
E allora c'era la Federazione lavoratori metalmeccanici
Quella federazione valutarne il metalmeccanico è stata distrutta è stata distrutta per nonno Daniele L'Unità
Perché l'unità allora si portano avanti tantissime così portavano avanti anche se le cose oggi quella l'hanno voluto distruggere parecchie dove i nordisti ungere tutto hanno distrutto la scala mobile allora se vi ricordate
Distruggiamo la scala mobile nello stesso tempo la
Dicevano che documentavano mettere dei meccanismi nuovi affinché potevano arricchirci ci siamo rimproveri
Pettegolo il meccanismo della scala mobile qualche cosa ogni tre mesi ci veniva in tasca
Magari compagnie cosa c'è avvenuta in tasca dopo dopo che hanno distrutto la scala mobile
Contratti separabile abbiamo firmato in tanti e continueranno a firmare con tre conteremo a firmare i contratti separati perché FIM e UILM
Si stanno allontanando adempiuto ai lavoratori
Ma non è il lavoratore che si vuole allontanare dall'organizzazione sindacale osé e solo le organizzazioni che si allontana i lavoratori
Perché non vogliono dei lavoratori si siano unite
Affinché possono portare avanti nella notte e credo che questa l'ultima parte del la contrattazione
Esprime un il mi hanno fermato
Spesso è stato
Una grande menzogna per lavoratore pettegoli nome carissimo mette anche lei alla CGIL si sono fermate anche accordi quello mettere in non mi prendo la vera
Perché
Hanno nell'attesa che qualche cosa in più Bettetto pagana questa come te cosa il dubbio che cosa significa che nello stesso tempo hanno
Utilizzando andiamo meccanismo
Per la pillola contrattazione alla fine alla fine poi negli anni
La norma e contrattazione porteranno avanti il nuovo meccanismo bello che noi non abbiamo un filmato e abbiamo criticato queste nella realtà ricontrattazione hanno diminuito garantiranno il ter
A due anni è stato portato in tre anni ce l'hanno aumentato che cosa abbiamo avuto di questo contratto l'abbiamo avuto nulla allora noi diciamo no considerano nel mare anche la DGR non resta
Forte a battere il pugno
Verso le altre due organizzazione applichiamolo firmata da questo contratto oggettivi oggi dobbiamo spaccati con i lavoratori che aspetto ma non solo non una soluzione noi sappiamo perché abbiamo un Governo porta un Governo diverso dovendo fascista queste è la realtà
Cari compagni è un Governo di allora
Si sta distruggendo città discutemmo credo
Sbagliano sempre non presentano le rispettive titola perseguendo baraonda intento appunto al decoder Gadola capo notato del Capo dello Stato non doveva fermare quel decreto
Perché
Allora quando noi raccoglievano le firme quando era interrogati aveva Daria
Raccoglie vorrebbe M
Che io
è sette alla prima
Non mi è non meglio
Ci buttavano fuori non ci facevano portavo elezione allora di loro dicono tenendo sbaglia anche noi vagliato quello non mangiano il panino
E allora
Un piccolo decreto essa dai partiti partire è un partito di maggioranza è un partito di veline è un partito di Pomponio il resto credo che non è il più possibile continuare così
La CGIL deve continuare additiva battere il pugno ed essa regole lavoratori
Non è possibile deve i lavoratori salgono sui tetti di lavoratori sufficienti si ripeta di lavoratori e dei
Stessa logo ovunque allora perché questa gente
Salire sui tetti ci sarà un motivo non sono rappresentati queste persone credo che hanno un problema
Di rappresentatività
E allora credo al Presidente sono deboli essere aiutati il sindacato del resto il porto e non i lavoratori perché lavoratore li segue
O comunque Marcel sindacato gli abbandona allora alla fine non ci sarà niente noi non possiamo essere un sindacato come noi il un sindacato abbiamo visto la in televisione sindacato riformista
Questo è la realtà ultimamente Willer è stata messa nell'angolo perché c'era la Polverini o da chi la Polverini e si candida fruibile ritorna affrontata Roberto al Governo Quarteroni realtà cari compagni
E noi non possiamo andare avanti con lui eletti colture con lavori M. ecco la femminile perché in queste condizioni non il più possibile dobbiamo vedere che questo abbia fare Chiesa nota ci porteranno nelle fosse a tutti non avremo più conquiste con questo Governo fascista non possiamo non mie non possiamo più portare avanti
Nessuna contesta e dei lavoratori grazie
Io sono Polizzi con molti ci conosciamo
Anche con i compagni di Catania di Siracusa
Del messinese in quanto abbiamo fatto qualche consapevolezza senior anzitutto volevo volevo punti completando un perché giudice perché
Lo conosco da da qualche annetto cerco di limitarmi in qualche cosa perché effettivamente Giuseppe vive il sindacato quello che
Sindacato di base quello che va a difendere effettivamente i valori del sindacato ma difendere quelli che sono
Le tutele dei lavoratori e propone cose diciamo che dovrebbero essere copiate da tutti anche all'interno della Commissione su questo è una una mia
Opinione o un po'ho deciso di fare l'intervento non lo volevo fare perché volevo
Dare ragione alla la compagna effetti per quanto riguarda il lavoro delle donne
Etica la compagna con sepoltura perché sei quel trenta per cento diciamo in quella percentuale di donne nel lavoro
Noi allora il gommone abbiamo visto da una sulle spalle della nonna
Nel dicembre del due mila otto dopo aver sfruttato l'articolo cinquantaquattro come dicevo la l'azienda decide di capitanata da FIAT decide di avere di buttare fuori ventidue compagni di lavoro tra quei sedici donne io vi dico solo una cosa la percentuale di donne all'interno della della FIAT ma cosa ridicola perché forse non è che lavora in linea ce ne sono sette otto e qualche altra in ufficio egli non è che sedici che lavoravano in linea ha deciso sai cosa
La cosa positiva di tutta questa di di tutta questa grossa vicenda qual è stata ho imparato a fare le RSU
Perché ho difeso pena fino all'ultimo all'ultimo l'ultima speranza e ancora non ci siamo arresi con con Mastrosimone con uno Giovanna Marano perché
Abbiamo applicato quello che è la procedura legale di difendere i lavoratori
Partendo dalla RSU né miei compagni di lavoro
Oggi qualcuno è venuto qua a parlare di sindacato e lo dico con molta chiarezza
Signor cumenda della UILM
Fatto l'articolo sul giornale dicendo che lo sciopero per difendere i lavoratori dell'errore era inutile e che bisognava ritornare in azienda
Perché
Rischiavamo noi commosso sciopero che FIAT si incazza asse scusate per la parola e ci butta statuti fuori oggi risultato che la dietista chiudendo
Le sedici donne insieme agli altri otto compagni maschi sono a casa loro e non avevamo opportuna non ragione
Però c'è una cosa quando la RSU e compagni di lavoro incontrano queste persone che sono state licenziate
Che ancora non le abbiamo abbandonate ci salutano
Ne ha sulla coscienza non abbiamo niente da portarci dietro qualche cosa di Cosco perché siamo stati accanto a loro fino all'ultima speranza e fare sindacato significa questo fare sindacato significa difendere
Il lavoratore difendere il più debole io lo faccio e continua a farlo
Troverete
Lo dico con molta franchezza oggi siamo siamo in pochi ed è meglio così perché
Una critica ma voglio fare anche sulla sull'organizzazione sindacale io l'accise ma quello non non le vedo come organizzazioni sindacali oliveto parte del Governo
Che utilizzando la CISL la UIL
Arrivano i loro ahiloro scopre
Però anche noi in passato qualche sbaglio lo abbiamo fatto perché vanno oggi viene il compagno segretario del Partito comunista
Viene a dire se siamo noi non siamo vicini ai lavoratori io volevo dire che nel governo di centrosinistra con quello che approvi
I contratti a tempo determinato quando si giocava la partita della FIAT nel due mila sette che prevedeva il piano ha
Governo nazionale avevamo un Governo di centrosinistra
Presidente della Camera c'era Segretario nazionale del Partito comunista è un Governo di centrodestra
Di Rifondazione Comunista scusa un Governo di centrodestra al
Alla all'Assemblea regionale
Qualcuno autore di quel fallimento totale e parte di quel Governo ce lo troviamo ancora oggi in questo Governo e cioè io
Dico una cosa che lavoro ce lo dobbiamo difendere nove perché ma ne politici mi sa tanto che si risolve poco
Volevo dire sul fatto della crisi si parla della FIAT
Io non credo che il problema degli atti nasca da questa crisi
Io credo e sono convinto che il problema FIAT
Sulla crisi sta facendo quello che
Voleva fare da tempo
Termini Imerese a quarant'anni che produce con le stesse condizioni o quasi con le stesse condizioni perché dal due mila e due
Oggi quelle pochissime fabbriche dell'indotto
Sono state chiuse ne sono rimaste solo tre Lalia arrecare diciamo rappresentata da da come in drastica la BN Sud e la nostra che è diventata
Capitanata dalla via atte è sempre un indotto FIAT però proprietarie FIAT
Ora
Termini Imerese andava gestite ma in nel passato e andava decide in maniera diversa
Perché non dovevamo guardare solo quello che c'era all'interno dello stabilimento quello che si faceva all'interno dello stabilimento ma si doveva pensare
Quello che si faceva fuori dallo stabilimento perché la crisi si vertice
Ma cosa
Cosa chiude in un pacchetto di crisi se tu hai a fare concorrenza e riesce a
Fare un prodotto migliore
Con un corso qua uguale o almeno
Diciamo minore difficilmente l'azienda decide di chiudere quella parte che dà guadagni specie a Termini Imerese è stata concepita
E lo dico in termini in termini siciliani ed è stata portata avanti solo per un semplice motivo alla Maugeri dice
Qua non perdiamoci perché questa realtà di fatto allora noi come delegati sindacali come rappresentante Sendai come l'abbiamo
Che è l'unico
Secondo il mio parere movimento sindacale che difende gli operai
Non possiamo accettare la chiusura dell'Aquila mano va salvaguardata solo per la salvaguardia dei posti di lavoro noi dobbiamo
Dobbiamo ottenere
Quello che è il giusto che il nostro territorio ottenga creare quelle condizioni sia a Termini Imerese così a Gela così a Catania e tutta la Sicilia dove venire a fare induce a te a in Sicilia convenga
Perché non mi dite perché la Sicilia ed è delocalizzata Magis la Sicilia al centro del Mediterraneo
E facendo una giusta politica e noi
Su quello dobbiamo puntare di Investimenti veritieri
Noi investimenti sui numeri e quei soldi non si sa dove vanno a finire ma spenderli
Fare quelle giuste strutture creare quelle quello giusto indotta a Termini Imerese per fase che è un'altra casa automobilistica e io spero che venga lo dico con molta franchezza perché dalla FIAT ne abbiamo prese Dante
è una rivincita personale una rivincita del territorio potrebbe essere quella di impiantare qualsiasi
Qualsiasi altra casa Termini Imerese che abbia un progetto serio e non che faccia le macchine con
Che le macchine vanno con le ruote
E siamo ancora impreparati per avere un altro tipo di produzione viene a Termini Imerese fare azienda con serietà e dimostrare che a Termini Imerese così in tutta la Sicilia conviene fare industria
Questo è un compito note il compito nostro noi di rappresentante sindacale io faccio i complimenti alla già Giovanna ma
Io le faccio spesso perché condivido al novantacinque per cento tutto quello che lei dice
Quella di oggi la relazione di oggi
La la condivido a trecentosessanta gradi così come condivido il fatto che
All'interno della FIOM se
Quello che dice la CGIL non sta bene alla FIOM
Credo che sia stato giusto fare due mozioni perché queste significa democrazia se due persone la presso la la pensano in maniera diversa
è giusto che
è giusto che si scende si spiega e lavoratori si spiega loro delegate che venga affrontato il discorso con serietà come è stato fatto è che ognuno di noi ieri la la propria opinione io vorrei dire una cosa questo
Una cosa mia personale
Io credo che bisogna impiantare nuovo sindacato credo che al piombo
Su
Questo congresso debbo uscire con una classe dirigente
Non dico nuova ma delle stranezze dirigente capace
Di stare accanto ai lavoratori deve esserlo una classe dirigente che deve
Valutare bene quello che quello che sono le problematiche dei lavoratori
E credo e credo che bisogna basarsi da affidarsi soprattutto a quelle persone che danno che sono in prima linea
Che lavorano per l'organizzazione sindacale
E bisogna che la CGIL dia fiducia a quelle persone
Che con uno stimolo in più potrebbero dare molto ma molto di più io propongo due candidature
E lo faccio in maniera segretario riguarda
Io propongo
Non mi interessa io propongo come Direttivo regionale il sottoscritto perché sono in prima
Davanti a quella che la vertenza FIAT e non mi sono spaventato di niente propongo in seconda Maurizio Ventimiglia compagno che ha grandi dote che potrebbe dare all'organizzazione sindacale
Un'altra spinte più che non sapete se indaga questa è una cosa che va fuori dalle risme lo sono
Mi sentivo di farlo la penso così come la FIOM non la vedo un partito diciamo
Progettazione democratica che valuterà
Queste mio pensiero ed è giusto che lo espongo davanti a tutti grazie
O
Io
Tutti
Dico qualcosa che ho infatti ha già detto in occasione alla conclusione del Congresso nostro provinciale Catania
Dico che
Questa un passo che Milano un po'di serenità concludere questa fase di preparazione quindi concluderla con
Con tutti con tutti gli interventi e sentire tutti compagni è un momento che arricchisce sempre sono contento di esserci in queste occasioni perché e il contributo di ognuno che questa grande organizzazione come la FIOM però devo dirvi che mi sento un po'più leggero ecco perché ho vissuto
Tutta questa fase preparatoria con un certo con un certo disagio
Ed è un disagio che
Causato dalla drammaticità del momento che viviamo nonostante
Io viva una realtà industriale tutto sommato positiva tra virgolette fortunata
Però in questo momento guardandosi attorno perché credo che sia fondamentale farlo
Tutto il mondo del lavoro sta attraversando un momento credo senza precedenti e quindi ho vissuto
Un po'con questa spaccatura ironica una sorta di dicotomia no nel credere da un lato nel valore della democrazia e quindi nel
Necessità del confronto e del
Dell'apertura anche all'idea di ha idee diverse
Ma dall'altra insomma nella paura e nella concretezza di vedere sfumare sotto gli occhi
Tante realtà produttive industriali
O vedere prefigurare negli scenari che
Insomma di desertificazione di scomparsa di realtà importanti
E questo mi ha vi dava la sensazione che stessimo sprecando sprecando nel tempo delle risorse
Rispetto alla tutela dei lavoratori e dei posti di lavoro
Insomma il per il pensiero che questo congresso sia arrivato il momento meno opportuno non mi ha abbandonato durante tutto questo periodo
E questo è lo stato d'animo che un po'mi ha mi ha accompagnato
Ovviamente appesantito in questa condizione il fatto di dover
Guardare a due aspetti quindi a due alle due mozioni
E che sono ovviamente legittime e rispettabili tutte e due ma comunque sono due mozioni diverse che avrebbero potuto
Portare la nostra organizzazione un momento di
Di ulteriore difficoltà
E devo dire che per quella che è stata la mia esperienza questo
Fortunatamente non è avvenuto e credo che
Tutta la CGIL ma
Nel caso specifico la FIOM sia uscita da questa fase
Con una forza in più con una marcia in più il confronto credo che abbia arricchito tutti abbia dato ognuno di noi qualcosa che prima non c'era e quindi torno al discorso dell'arricchimento che ci siamo reciprocamente data
Ma questo punto era necessario scegliere e ho dovuto farlo e quindi la mia posizione è stata quella di appoggiare la prima mozione perché ho cercato di trovarmi all'interno delle due mozioni cercando di identificare un minimo un nelle nelle tante parole scritte ma che potevano essere anche concretamente sostanziate perché altrimenti rimangono vuote
E questa decisione devo dire che
Pur se può sofferta l'ho vissuta
In piena libertà autonomia nessuno vuol dire è stato così pressante nei confronti non stando esperienza sindacale relativamente
Recente questo è un grande è un dato di grande importanza dal mio punto di vista
E diciamo che
Nel tentativo di
Trovare ecco queste queste differenze adesso non voglio soffermarmi su sui punti entrare nei dettagli tanto è stato detto lo avete fatto voi non fate un po'tutti quindi adesso non voglio entrare ora voglio fare una riflessione che credono in conduca poi a tutte le altre
Rispetto alla
All'argomento del del sindacato della politica perché voi in tanti lo abbiamo tirato in ballo solo discorso ma credo che sia veramente il fulcro di tutto
Io non voglio essere frainteso quindi
Vi prego e di capire
Io mi sforzerò di farmi capire cosa che cosa intendo quando parlo di politica perché resto convinto che ovviamente lo il ruolo del sindacato debba essere
Autonomo è indipendente dalla politica ma direi più che dalla politica dai partiti che sono questa sorta di macchinari fagocitato tutto e
Inghiotte tutto anche le cose positive anche e soprattutto quelle
E perché un modo di pensare diverso da questo non appartiene alla cultura della FIOM e non è nel DNA del nostro la nostra organizzazione
Però vorrei invitarvi a una un esercizio troppo di così di immaginazione approvate
Un attimino ma tornare indietro con la mente e mettetevi davanti agli occhi
Il panorama politico di questo periodo e mi riferisco non al periodo precedente
Ma mi riferisco agli ultimi dieci quindici anni
E provate a mettervi davanti agli occhi quello che questo Governo che sugli ultimi dieci anni né a governare di più di sette affatto nei miei confronti del mondo del lavoro dei lavoratori e quindi del sindacato
Provate a mettervi davanti agli occhi la drammatica condizione della nostra nel nostro territorio della Sicilia ma
Più in generale nel meridione
Ed esso provate a fare un esercizio di immaginazione in prospettiva guardate fra cinque o dieci anni
Continuando per questo percorso
E se trovate qualche difficoltà a proiettare libertà in avanti nel tempo
Consiglio concordi lettura del programma della loggia massonica P due
Perché può essere di aiuto a fornire qualche elemento interessante di approfondimento
Ci sono molti aspetti che somigliano probabilmente quello che cambia rispetto a quella
Prima edizione il metodo perché questo è molto più aggressivo qualcuno definito fascista e credo che vada bene come definizione
E il problema di fondo è quello non esiste una politica del lavoro
Il lavoro è sparito dalla politica
No e nessuno e portavoce delle istanze del sindacato le conquiste più grande del movimento sindacale affatto le ha fatte quando dall'altra parte ci stava qualcuno che se ne faceva carico di traduceva in condizioni politiche
Se questo non c'è e anzi si fa lavoro contrario di smantellare quello che esiste e io credo che abbiamo qualche problema
In più nell'elaborare alle nostre le nostre strategie
Io mi chiedo condivido questa riflessione questa orchestra perplessità con voi
Ma l'atteggiamento che spesso rischiamo di avere nel tenerci lontani dalla politica perché per carità civici inquiniamo e è una condizione sufficiente a tutelare i diritti di chi lavora
E pensiamo che i lavoratori e le organizzazioni sindacali senza la politica o senza una politica del lavoro possono orientare le scelte di un Paese in questa direzione
Io credo che
Ogni realtà debba essere
Valutata guardata per quella che senza ipocrisie e senza condizioni perché se no rischiamo di fare una certa politica che ha scelto le vie a senso unico per mantenere la propria integrità e poi e finirà con un non esserci più nella politica
E certi processi non li può più governare seppur
Con tutte le
Le legittime idee
Ma credo che
Bisogna stare dentro i processi e bisogna pretendere nei processi che funzioni in un certo modo manica dove ci poniamo forse nell'esperire nei confronti della politica con un atteggiamento un po'snob ecco
Ma non non non credo che ci aiuti
Credo che quello che non funziona si deve giusto si possa aggiustare soltanto
Lavorando al dall'interno di certo in certi processi di certe dinamiche
E perché i propri valori e devono essere condivisi dal più dal numero più alto possibile di interlocutori altrimenti rimangono chi rinchiusi all'invito all'interno del del nostro piccolo nel nostro piccolo
Circuito e non escono
Io ho il timore che il sindacato rischia nel tempo ovviamente faccio una proiezione non è una
E il sindacato rischia di ridursi a subire
Tutta una serie di cose che poi sarebbe una confinarlo che sono norme leggi decreti disposizioni circolare i balzelli viene in mente le procedure sulla cassa integrazione che sono
Un elenco infinito di cose che poi non si capisce neanche come funziona non solo l'esperienza che avete voi però molti punti interrogativi sono venuti fuori voi proprio nei periodi di cassa integrazione
E finiamo con succo subire
In tutte le
La serie di cose e credo che tutta questa burocrazia è questa che la politica lo produce niente credo che poi non sia casuale
Non credo che si fermerà attuino perché questi strumenti servono a arenare ulteriormente processi di miglioramento io credo che la profonda riflessione su tutto questo debba essere fatta
Ognuno di noi inizialmente partendo dalla nostra piccola realtà per salire sulle strutture
Verticali del sindacato una riflessione vada fatta
Non credo che si vada lontani insomma il sindacato sono sicuramente la è una leva dello stimolo ma
Senza una politica del lavoro se non si rimette al centro del lavoro del della realtà sociale italiana il lavoro io non non non credo che andiamo a qualche altra parte
Voglio concludere con una
Con un'ultima considerazione che contrariamente insomma tutto quello che mi ha detto che probabilmente può sembrare una visione negativa e pessimistica della dell'attuale quadro
Devo devo dire che mi sono invece ritrovato a confrontarmi con
Contante tante compagne tanti compagni
Con i quali condivido quotidianamente l'attività sindacale
E con i quali sono quali sono unite da un sentimento insomma di stima di fiducia
E li ringrazio perché alla fine al di là delle delle parole ci si ritrova
Anche in un rapporto di rispetto umano e di reciproca stimati e credo che sia importante
Con loro ho avuto modo di confrontarmi su tutti i dubbi che sono venuti in questo cammino sulle scelte sui valori che ognuna delle due mozioni
Conteneva questo ho potuto farlo nel rispetto reciproco e pieno senza con molta trasparenza e serenità e credo che questa sia una cosa che contraddistingue le donne gli uomini della FIOM
Ed è probabilmente la migliore ricompensa il bagaglio più importante che portano come dopo questo congresso
E senza voler sembrare troppo autoreferenziale sento di poter dire che la FIOM non è una semplice organizzazione sindacale
Credo che sia un luogo di crescita di intelligenza di idee in movimento e di donne e uomini che nonostante tutto non si rassegna
E che giorno dopo giorno lavorano per una condizione del lavoro migliore lanciando il proprio cuore oltre l'ostacolo e lasciando che il cervello riconduca fino a lì grazie a tutti
Buonasera a tutti ne ha presentato lo metto io sono un operaio FIAT io mi scuso questa mattina oppure sentito introduzione giovane perché era assente modi familiare c'è quindi non posso dare un giudizio su quello che
Però ascoltando insomma oggi qua molti compagni su su su questa vicenda io
Né
Mi sono sentito dire qualcosa anche sulla
Per quanto riguarda la CGIL io porto dò
Da un punto a mio nonno minime raccontavano
C'è molto tempo fa esistevano quante Paese le case le famose case del popolo che cosa queste case popolari
Delle case aperte non delle case chiuse via
è un'eleganza dette da organizzazione sindacale organizzazione politiche dove servivano solo esclusivamente
Ad ascoltare
I lavoratori muratori contadini i metalmeccanici tutte da lui
Il sindacato la CGIL che allora ho saputo fare queste cose
Estrapola lavoreremo bene
Dei cittadini con i problemi dei lavoratori per portare avanti le problematiche sociali
Io ho l'impressione che non è il tempo
La CGIL si sia un po'persa in questa
Cioè sì se penso a tutti di nuove strutture
Alle poltrone come chiamo io staccandosi molto da quelli che sono problemi sociali più oggi che i problemi dei lavoratori
Così non va bene
Così non va bene perché
Io ascoltavo il compagno Piepoli mi pare
Ho apprezzato molto che lui diceva
Lo abbiamo perso veramente quello che è compatto oggi con una bozza
Per la base di dire la vendetta ingenti in certi momenti è che noi non siamo capaci a a concretizzare quello quello che che che ci chiedono di fare
Io sono d'accordo con il referendum sono d'accordo con me più volte ho detto questo hanno ben referendum usi però molte come minimo Orovivo abbiamo appreso in mano lo abbiamo fatto come
Come sono quelle che sono indicazione della firma
Ma poi alla fine il risultato è che noi portiamo a casa con l'azionista
C'è oggi mi pare che ci sia dietro ha lavorato l'organizzazione che non
Non è più in grado di dirci sorreggere quelli che sono le vere richieste lavoratori noi che non non capisco veramente dove stia succedendo io
Senta ora fare dibattito sulle mozioni perché le due mozioni perché è in ognuna ma qual è il problema io io nella sua azione politica quello che è del Partito comunista e me ne vado sembra che nei congressi
Ci sono da me presentati più tesi trascinare una due tre fino a cinque sede si congresso
Quest'anno si è aperta una vera e propria ecatombe su queste due tesi congressuale non non vicenda capire quali siano motivazioni c'è io quello che penso io che ben venga un più intenso
Ma che poi alla fine si rispetta quale sia l'esito di quelli che vanno a votare
Cioè se lavoratore esprimono un'opinione su una tesi congressuale c'è possa essere anche dieci ma importante che può alla fine una riemergere che essere quella chiesti nella bassa
Io sentivo il compagno polizie diceva io non vado a fare del resto io sono dieci anni faccio adesso è ancora in banda scusate il termine ho imparato niente
Invadente vecchio ogni giorno uno spunto a parte lavoratore anche cercare di imparare qualcosa di nuovo
E allora io dico a tutti
E lo dico ai dirigenti dell'ATM della CGIL io penso che è arrivato il momento che noi tutti dobbiamo fare un passo indietro
Un passo indietro in più abbiamo di nuovo fare quello che si faceva molti anni fa e cominciano ad ascoltare quello che è la base la base quelle valide veramente
Diciamo
L'indirizzo dove ci possono portare a ha veramente a andare a parare su certe situazioni
Io non posso pensare un'organizzazione sindacale
Che pensi soltanto avere discussioni fra di noi interne fra chi deve fare un determinato delle copie un determinato incarico o chi deve fare un'altra
Altrimenti potremmo stare qua facendo uno non lo so quanti quanti congressi regionali e provinciali e tante altre cose all'infinito non riusciremo mai forte questa situazione
Poi volevo sospendendo con la quanto riguarda la tematica tematica di di edificazione infinite e quindi
C'è stato l'ennesimo rinvio come diceva il compagno giudice pocanzi della nella riunione
Questa sarà sicuramente la strategia ESA notando ci fanno l'invio al tredici di aprire sicuramente quale bisogna renderlo fino a maggio sarà rinviato non so fino a quando osservo altro perché calmo ambiente però ci stanno dei non l'hanno e dicendosi stava pensando per voce sono diciotto proposti ci sono venti proposte può alla fine Cernenko tutte queste cose non so quante ne potranno uscire fuori che siano
Compatibile con le nostre esigenze conosce richieste
Questa è una cosa che non può andare avanti o non può andare avanti perché per quanto riguarda l'ordinazione indagato però avere capisco che
I i padroni così come li chiamo io ma non la pillola sezione ottava e hanno antica ricorso debolezza che c'è all'interno
Insomma c'è una classe sindacale spaccata
Totalmente perché non lo percepiamo fino al mille fanno tutto di più
Non solo c'è la firmo che cerca di resistere c'è una classe di lavoratori spaccata totalmente
Perché c'è una classe di lavoratori che
E nell'indice giova totale dove non sa più di seguire
Perché guardate noi stiamo vivendo un periodo bruttissimo non solo quello di organizzazione sindacale o politica ma anche di classe sociale
C'è una base di lavoratori che
Io modo dentro lo stabilimento
La maggior parte scritti alla Filt CGIL
Ma che poi vanno a votare per il PD
Questa è una realtà che sembri
Perché se noi proponiamo una cosa
Dico molto spesso le compagnie ha lavorato tutti oggi siamo qui a lamentarsi di un Governo che deve fare i cavoli suoi esimo dal suo leggine eccetera eccetera eccetera
E tutti siamo qua a lamentarsi di questo Governo
Ma la prima domanda è di euro ma queste persone di
Sono lavoratori
La parte politica e ci governa è la parte sindacale di governare lista della venti sono l'espressione dei lavoratori
Alla fine l'errore madornale che che si compie anche da parte dei lavoratori
Perché non è indeciso quello che deve fare cioè non satura che qualche demanda
Sì no no l'appoggio nell'essere allarmiamo perché lo vedo che qua dentro e combattivo dentro al fine di lotta però però è politica rendevano a votare un governo che completamente l'opposto della firma
Quindi noi stiamo avendo
Secondo il mio punto di vista
Un periodo è un passaggio molto delicato e ce lo dobbiamo stare molto attenti come ci dobbiamo muovere
E credo che
Questo deve essere congruo da parte di tutti
I tutti i componenti a parte la diligenza da parte dei dei delle RSU dobbiamo riconquistare lungo la base cercando lui
Perché non lo indicizzate vino come si faceva una volta perché vedo che ormai si è poco da parte della base lavoratori io lo vedo in questa vertenza si è io ma la gente se no per conto suo oggi segue più e ognuno pensa resta esteso compenso avere per per
Del lavoro delle prigioni diceva beh io me ne vado
Pensionamento non me ne frego un tavolo di quello che rimane a quattro
E questo penso che sia
Il risultato di anni
E questa è una sconfitta per nel lessico nello stato di anni
Dove noi morti di noi anche compreso io e lei non abbiamo saputo fare bene non solamente nelle fabbriche e anche a livello politico fuori dalle fabbriche c'è quindi
Io penso che questo congresso doveva servire
Per fare una grande riflessione su quello che sta accadendo dentro e fuori le fabbriche grazie
Grazie
Vedeva
Oppure
E subito dopo che la Commissione elettorale
Lei
Del resto
Che
Conversione politica
Allora prima di tutto
Grazie per avermi dato l'opportunità di essere presente a questo congresso grazie anche per avermi dato questo incarico non certo semplice di fare l'ultimo intervento della giornata
Molti degli interventi hanno ripreso
Hanno ripreso quello che è stato detto dai colleghi perché li chiamo colleghi non richiamo alle compagnie amici delle altre organizzazioni questa mattina
Beh
è evidente che era necessario invitarli perché questa è una sede formale è un momento solenne ed è evidente che non si può non si potevano non invitare
Trovo però complicato il modo in cui hanno apposto nei loro interventi la questione del contratto
E come anche si sono rivolti alla FIOM perché qui io credo abbiano fatto bene diciamo chi
Ha manifestato un po'di insofferenza abbiano fatto bene i compagni e le compagnie che hanno ripreso quello che è stato detto nei loro interventi perché badate qui non si tratta
Di dire la FIOM la FIOM dice sempre di Nola fiamme massimalista la si cambi quale azione di là
Qui il problema che ci troviamo di fronte a un atto ci siamo trovati di fronte a dati di una gravità e di una violenza inaudita da parte delle altre organizzazioni non solo a livello confederale ma anche nel nostro settore
Ma anche nel nostro settore proprio tra i metalmeccanici con la disdetta del contratto è stato detto prima e poi con la negazione del voto e veniva veramente da dirlo I colleghi della FIM della Wind che sono intervenuti ora io
L'ho voluta dire così perché questo è quello che io di pancia diciamo così
Ho sentito da quel e quale è stata la mia reazione a quegli interventi e perché qui siamo tra compagni
Proprio dopo è evidente che quando siamo i tavoli quando abbiamo da gestire le vertenze quando ci sono le situazioni di crisi dobbiamo avere quel senso di responsabilità
Che fa in modo così come voi fate nei posti di lavoro di fronte alle iniziative agli scioperi che la FIOM e la CGIL
In questo periodo da soli hanno avuto il coraggio la determinazione di portare avanti
No dobbiamo avere anche il senso di responsabilità la capacità con proposte nostre autonome in serie condivise dai lavoratori per i diritti delle abolite le lavoratrici e dei lavoratori e per fare in modo che non siano loro
A pagare la crisi di andare avanti con grande determinazione è di portare tutti sulle nostre posizioni
Perché questo è l'unico modo di rispondere anche per via contrattuale no alla difficoltà della fase che abbiamo davanti
Dopodiché
Credo adesso per passare alle questioni un po'più
No Astrée
Di non potermi esimere nel dire qualcosa sul fatto che oggi è il primo marzo però io siccome sono un po'antiquata per certe cose solo di quelle che io scendiamo in piazza l'otto marzo caro così bambina
Che insomma Franca alcune cose che andavamo dicendo non è che abbiamo non ero neanche diciamo nell'imbarazzo diciamo tecnico di avere quel tipo di problemi
Però era importante lo stesso è una delle cose che dicevamo in quelle piazze era l'otto marzo non è un anniversario ma un giorno di lotta rivoluzionario penso che sia bello avere il congresso della FIOM oggi
E poter dire che l'otto marzo è un giorno che parla di lavoro è un giorno che parla di lavoro delle donne che parla di sicurezza del lavoro che parla della violenza della negazione di diritti perché lo sapete credo tutti
Tutti ormai siamo noi due e complicato credo lo sapete tutti da cosa nasce quella data
Nasce dalla ricorrenza di un incendi in una fabbrica tessile negli Stati Uniti dove morirono le operaie perché chiuse dentro e non riuscirono a fuggire da un incendio allora io voglio ricordare
Questo episodio voglio dire che l'otto marzo ci parla di lavoro ci parla dell'oggi ci parla come diceva giustamente Rosaria dei problemi dell'occupazione femminile in particolare in questo territorio ma in tutti Italia
E anche in Europa ci parla dei problemi della sicurezza sul lavoro ma ci parla più complessivamente di diritti
E voglio qui pensare ad un'altra data ragionare su un'altra data che citava Giovanna stamattina nella relazione che a quella del primo marzo
Lunedì scorso lunedì scorso la straordinaria manifestazione perché guardate sono tutte collegate queste cose che io sto cercando di mettere in fila
Il primo marzo dove guardate noi siamo stati come sia un fra le poche organizzazioni
Se non l'unica direi l'unica organizzazione nazionale che davvero no a
Sostenuto la il fatto che era importante anche
Nei posti di lavoro fare lo sciopero laddove ce ne fossero all'IVA a livello di RSU le condizioni
Perché guardate anche qui non siamo di fronte ad una negazione di diritti nei confronti della politici e dei lavoratori migranti
E così come il loro affinché loro sono più deboli e più ricattabili a voi è evidente
A voi che siete in questo territorio per quello che ho sentito dire per come li ho sentiti parlare a voi è evidente che finché c'è un pazzo che ha più debole siamo più deboli tutti quanti e quindi dobbiamo spenderci
Per cambiare questa legislazione razzista che c'è in questo Paese
Due persone che vivono qui
Danni che pagano le tasse le pagano i contributi per poi non avere gli stessi diritti badate
No alla pensione
Se perde il lavoro a causa delle crisi aziendali
Hanno il diritto a mantenere il permesso di soggiorno per la durata residua oppure fino ad un massimo di sei mesi a meno che non ci sia una prefettura compiacente
E che abbia diciamo il buonsenso la ragionevolezza di prolungare un pochino la durata di questo permesso di soggiorno e dopo che state quel permesso di soggiorno lo sapete che cosa succede
Sì di vantaggio non destini
E questo è oggi un reato penale per cui si va nei centri di identificazione ed espulsione
Per cui persone che vivono qui Danica stanno costruito la propria vita la propria famiglia al proprio futuro in questo Paese rischiano di essere tacciati a calci
Questo a quello che succede quindi quello che voi pagate
Quello che esistono i drammi e il e i problemi di questo territorio per quelle persone significa anche proprio l'incertezza del futuro in una maniera totale perché significa neanche più avere la certezza del diritto di rimanere in questo Paese
E allora guardate ci sono stati degli episodi gravissimi all'inizio di quest'anno panzer fatti di Rosarno
Fatti di Rosarno che io non credo di dover spiegare a voi quali sono state le dinamiche e quali sono i problemi
Perché voi che vivete qui sapete che allo stesso che succede a Cassibile lo stesso che succede quando si raccolgono i pomodori
Appaltino quando si raccolgono le viti nel quando si raccoglie l'uva nel trapanese sapete che sono le stesse logiche di sfruttamento
E sapete anche
Che con quello che sono le logiche no di individualismo che questo Governo ci fine puntando piano piano
E alle quali non c'è per una risposta abbastanza forte determinate della politica si perde di vista qual è il vero problema
Ovvero che finché loro hanno meno diritti tutti hanno meno diritti ed è particolarmente importante io credo ricordarlo qui anche questo lo diceva Giovanna perché la Sicilia per storia per cultura
è un posto speciale
Il centro del Mediterraneo ha una storia che non è una storia di accoglienza e di tolleranza
Ha una storia chiede con di danza e di rispetto e quindi può essere da modello non solo per questo Paese ma per questa Europa
Allora per questo io anch'esse
Di immigrati metalmeccanici al sud non ce ne sono perché non ci sono le fabbriche perché non c'è lavoro perché quelle poche che ci sono le stanno chiudendo le credo per questo sia importante parlarne anche qui
Perché voi lo sapete voi lo capite quello che succede
No
In un territorio appunto quando si verificano fatti come quelli di Rosarno voi siete quelli che possono capire l'importanza
Della solidarietà voi siete quelli che sono in grado di capire il valore del perché le lavoratrici e lavoratori dell'Eutelia badate sono venuti con noi in piazza a Roma il primo marzo per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori migranti
E mi ha molto colpito badate è per questo insisto tanto su questo punto uno dei primissimi interventi che era quello del compagno di Siracusa
Che diceva ma come fanno questi romani no come fanno
è come fanno fanno non loro sono pagati di meno perché ci sono delle leggi sbagliate in questa Europa
Perché c'è una direttiva sui distacchi che consente che la stessa badate che l'anno scorso ha creato la rivolta in Inghilterra contro i lavoratori che venivano dall'Italia no è la stessa direttiva sui distacchi pietre al problema perché lì si possono poi di fatto applicare in un Paese
Dei salari e delle condizioni economiche e normative inferiori a quelle dei lavoratori che sono in quel Paese lì allora qui dinamiche sono quelle alle quali ci dobbiamo porre ed è per questo che è importante
No ragionare anche sulla questione del contratto europeo perché certo con un contratto europea allora sì che quel lavoratore che fa lo stesso tuo lavoro se viene anche da un altro Paese non è
Un elemento di dumping sociale no ma un
Un lavoratore che ha pari diritti pari condizioni
E quindi non ci possono essere dei giochi
Appunto da parte dei padroni su questo ho trovato veramente molto importante molto bello anche il modo in cui in più interventi a queste questioni si è fatto riferimento soprattutto perché non è scontato soprattutto perché non è scontato
Per la gravità della crisi l'impatto della crisi in Sicilia che riguardava Giovanna all'inizio della relazione effettivamente davvero un bollettino di guerra non è scontato per
Qui a Termini Imerese con la gravità della situazione sia col sulle prospettive dello stabilimento della FIAT ma anche quelle molto più preoccupanti e rischio che veniva giustamente ricordato dal compagno dell'argomenti cioè non la sentiamo prima la crisi
E allora qui veramente c'è deve dire
Che bisogna agire con più determinazione per i diritti e le cose che sono state fatte
Sull'arbitrato solo di una gravità inaudita perché smontano l'articolo diciotto così come
L'accogli accordi separati smontano il contratto nazionale allora guardate la sfida che abbiamo davanti complessiva
è grandissima e richiede un grande sforzo di determinazione è un grande impegno nella lotta lo richiede a maggior ragione in un territorio difficile come questo
Un territorio che veramente ha bisogno di sviluppo
Perché le aree lavorò per con per consolidare il lavoro che c'è per crearne altro su questo evidentemente serve un investimento pubblico è una garanzia rispetta la legalità e a dispetto
Dei diritti che deve essere questo il piano denominatore comune perché senza questo non ci può essere sviluppo veniva ricordato una trasmissione di presa diretta di ieri sera l'ho vista anch'io ne parlavo con il compagno
Tedesco che conosce la la situazione cercavo dispiegati la gravità di quello che succede in questo territorio
E allora io penso che dobbiamo tenere insieme tutti questi elementi dobbiamo tenere tutti questi
Insieme tutti questi elementi e riunirli in una risposta veramente molto forte che deve essere
Funzionale alla campagna per la democrazia che la FIOM ha messo in campo con tanti aspetti contante diverse articolazioni anche con la raccolta di firme sul disegno di legge d'iniziativa popolare
Questo congresso intitolato una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Guardate che questo titolo a una sfida è una sfida per quello che è successo in questi giorni con le elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio
Perché la democrazia in grande sofferenza in questo Paese il lavoro è in grande sofferenza in questo Paese e allora per questo tipo penso che sia così importante che tutti insieme
Mettiamo in campo una risposta sufficientemente determinata anche chiediamo alla CGIL veramente come è stato detto nella relazione da Giovanna
Che ci sia uno sciopero generale in Sicilia in concomitanza con lo sciopero del gruppo FIAT perché guardate Termini Imerese rischia veramente di essere un termometro
Un termometro di compiti qual è la e le attività la sensibilità di questo Paese e di questo territorio è stata la questione del lavoro
E allora io credo dobbiamo impegnarci con grande
Con grande determinazione
Ma su questi argomenti per farli vivere anche con quello che ha addetto alla siamo ultimamente la questione del dell'arbitrato e dell'articolo diciotto deve entrare assolutamente come priorità nello sciopero del dodici marzo
Lo sciopero del dodici marzo deve riuscire deve riuscire e in tutta in tutti Italia ma soprattutto qui
Deve mettere al centro anche le questioni
Della FIAT e di Termini Imerese e deve mettere al centro anche le questioni caratteristiche diciamo più peculiari la questione della legalità la questione del ribasso negli appalti la questione dei finanziamenti pubblici
Tutte quelle questioni che elencavo prima perché purtroppo abbiamo una situazione corale promuovere al nostro Segretario generale lo fa dicendo da tanto tanto
Dalla crisi non si esce così come ci si è entrati
Mattei guardate stiamo rischiando di uscirne appunto con una destrutturazione dei diritti è in campo devo dire purtroppo
Purtroppo c'è solo la CGIL è c'è solo la FIOM e quindi
Lo sciopero del dodici marzo io lo dico così
Se non ci spendiamo noi in prima persona per farlo riuscire
E per essere veramente numerosi è per dare un segnale veramente forte sarà complicato sarà complicato andare avanti continuando a dire
La crisi non la paghiamo noi perché guardate con leggi come quelle che hanno fatto come quelle che stanno tentando di fare nell'assoluto silenzio dell'opposizione parlamentare perché va detto questo
Abbiamo parlato noi ha parlato la CGIL ha parlato la FIOM io non l'ha sentito una grande indignazione da parte dei partiti del centro-sinistra
Ho sentito degli imbarazzi e troppi Xilai anzi
E guardate se noi non riusciamo veramente a impegnarci con forza e abbattere questo disegno complessivo del Governo e soprattutto questi ultimi provvedimenti legislativi e allora la crisi la pagheremo in termini di diritti
In termini di diritti perché andiamo verso la destrutturazione non solo del contratto nazionale attraverso le deroghe mandiamo veramente verso i contratti individuali
E a quel punto lì
è evidente che tutto si tiene e che ha senso
Quella bilateralità sbagliata finta corpo neo corporativa sulla quale stanno lavorando le altre organizzazioni e allora veramente io lo dico dobbiamo metterci
A pancia a terra finito da finito al congresso domani pomeriggio
Da mercoledì mattina per lo sciopero di venerdì con ancora più determinazione è ancora più forza di come è stato fino adesso proprio perché
Solo perché ne va del futuro di tutte e di tutti noi e ne fanno di quella
Così importante frase che è l'articolo uno della costituzione di questa Repubblica queste quello che è in gioco
Già da tempo e di dodici marzo è un primo momento per scendere in campo per difenderlo veramente così come
Voi siete capaci di fare
Farlo subito
Qua
Pieno
Pongo