Speciale Commissioni
Speciale Commissione
Ogni settimana il punto sui lavori delle Commissioni parlamentari
Numero
Con la sera gli ascoltatori studio Federico pur sì Roberta Iannuzzi per lo speciale Commissioni rubrica di approfondimento sull'attività delle Commissioni parlamentari prima di iniziare
Vi ricordo che questo le precedenti puntate della nostra rubrica sono scaricabili né né P tre dal sito internet www punto Radio Radicale punto it
Abbiamo quali sono gli argomenti di questa sera ascolteremo le audizioni in Commissione di vigilanza RAI del Presidente della RAI Paolo Garimberti del direttore generale Mauro Masi
E del vice direttore Giancarlo leone che sono intervenuti sul
Contratto di servizio mentre nella seconda parte della trasmissione ascolteremo
Audizioni che la settimana scorsa in Commissione di inchiesta sugli orrori campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali in Commissione d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
Ma iniziamo dalla vigilanza RAI oggi Presidente Direttore generale vicedirettore hanno illustrato ai commissari del loro relazioni introduttive il dibattito invece è stato rinviato a domani per impegni d'Aula
Vorrei incentrare va la mia relazione sul percorso che ha portato alla definizione dell'altro posto di contratto di servizio per il triennio due mila dieci due mila dodici
Sul quale aveva Commissione è chiamata ad un a fornire il proprio parere
Le trattative tra la delegazione della RAI e quello del Ministero dello sviluppo economico e comunicazioni sì svolge sono svolte in una prima fase informale tra luglio e ottobre due mila nove
Per poi entrare nell'ufficialità nel mese di novembre in seguito all'emanazione delle linee guida dell'Agcom e concludersi a febbraio due mila dieci
Da parte denari l'obiettivo è stato quello di contestualizzare gli impegni richiesti in un quadro economico gestionale di evidente criticità
A fronte di una non completa attuazione di quanto previsto dal
Testo unico sulla radiotelevisione
In merito alla copertura integrale dei costi di servizio pubblico con le risorse da carne
Scusi
Credo che questo specifico aspetto sia molto importante vorrei quindi fare qualche approfondimento aggiuntivo su questo punto il tema del finanziamento è diventato il tema centrale
Per la RAI non carrette cioè sembrare
Io stesso
Se nel più volte occupato nel corso degli ultimi mesi
E su questo non posso non rilevare come la RAI ci troviamo a dover far fronte a una
Incompleta applicazione
Di una
Ben specifica previsione legislativa ciò che l'articolo quarantasette del Testo unico della radiotelevisione che prevede espressamente
Cito il ministro delle comunicazioni stabilisce l'ammontare del canone di abbonamento in misura tale da consentire alla scelta concessionario di coprire i costi
Per adempiere agli specifici obblighi di servizio pubblico come desumibili dall'ultimo bilancio trasmesso prendendo anche in considerazione del tasso di inflazione programmato e le esigenze di sviluppo tecnologico dell'impresa
Questo è un tema direttamente collegato tra l'altro
Alla contabilità separato uno strumento che la RAI unico operatore televisivo in Europa adottato ormai stabilmente a partire dal due mila quattro
I risultati disponibili consentono di disporre di una significativa significativa Series storica delle risultanze economiche dell'aggregato di servizio pubblico
Che evidenzierà in tutti gli esercizi
Un consistente deficit di remunerazione da parte del canone di abbonamento
In altre parole il canone di abbonamento e insufficiente a coprire i costi delle specifiche attività di servizio pubblico delegate
Alla concessionaria l'ultimo dato disponibile relativo all'esercizio due mila otto quantifica il deficit in trecentotrentacinque milioni di euro
Rara e cioè utilizzo da parte dei propri ricavi pubblicitari punto trecentotrentacinque milioni di euro nel due mila nove per finanziare attività di servizio pubblico peraltro
Non piccole non so
La contabilità separata due finalità serve a tutela a tutela della concorrenza del mercato ad evitare sopra compensazione intaccano nel
Ma serve anche come previsto dal Testo Unico a tutela della concessionaria di assicurare appunto un finanziamento adeguato
Su questo secondo aspetto il fronte istituzionale è sempre stato un po'diciamo così silenzioso
Visto che non dinamica del canone si è fatto riferimento solo alla dinamica dell'inflazione che uno e peraltro di limitato rilievo degli elementi da considerare
Alla fine il risultato del lavoro delle delegazioni tecniche a mio avviso è stato comunque molto positivo e ne è prova l'approvazione unanime del testo da parte del consiglio d'amministrazione che nella seduta del dieci dicembre due mila dieci aveva richiesto
Al capo delegazione RAI di negoziare il nuovo testo in coerenza con le risorse Dakar disponibili
Risultano coerenti con tale presupposto alcune norme di salvaguardia
Che consentano alla RAI in modo puntuale e molto puntuale di proporre modifiche al contrabbando al contratto stesso nel caso di significative alterazioni nel rapporto tra costi e ricavi di servizio pubblico questo è un punto estremamente importante
In merito ricordo del presidio articolo ventisette che rafforza il ruolo della Commissione paritetica misto amministri allora la Commissione come specifica appunto l'articolo ventisette
A non più solo il compito già peraltro previsto dal contratto due mila sette due mila nove
Di definire questo alla citazione in coerenza con l'evoluzione dello scenario di riferimento le più efficaci modalità operative di applicazione di sviluppo delle attività e degli obblighi previsti dal presente contratto
Ma anche il compito di
A definire gli opportuni interventi volti a superare le difficoltà di applicazione e di interpretazione eventualmente emergente
B segnalare le parti contraenti significativa alterazione del rapporto di proporzionalità e di adeguatezza tra ammissione costi del servizio pubblico e relativo finanziamento
Proponendo le misure idonee a ristabilire lo secondo quanto previsto dal successivo articolo tre
Quindi relativamente arrivare al tema del ripristino delle più corrette modalità di esercizio del servizio laddove l'apporto di proporzionalità e di adeguatezza tra ammissione costi del servizio pubblico e relativo finanziamento
Quale risultante dal presente contratto di servizio risulti significativamente alterato
Altrettanto significativo ed esplicito richiamo nel contratto di servizio
Ma il tema
Della lotta all'evasione
Sapete che il tema di lotta all'evasione è un tema sul quale questo consiglio di amministrazione
Presidente così amministrazione ma l'intero Consiglio si è soffermato molte volte lanciando ripetuti appelli affinché
I venti la lotta all'evasione non più soltanto del CRA declamatoria ma reale reale ed efficace
Consapevole appunto del fatto che lo strumento contrattuale non è sufficiente per il solo il problema è sembrato alle parti necessario inserire una sorta di impegno da far condividere a tutti i soggetti istituzionali preposti a partire
Dal
Dal dal legislatore in questo senso l'articolo ventisei comma quattro che sul tema del canone impegno al Ministero a
Indirizzi cito individuare anche con il coinvolgimento delle amministrazioni competenti nel più efficaci metodologie di contrasto all'evasione del canone di abbonamento proponendo le opportune iniziative legislative adottando le necessarie misure amministrative
Si tratta di disposizioni non solo di principio tenuto conto che lo stesso comma quattro prevede l'impegno del Ministero ad istituire uno specifico tavolo tecnico cui partecipa anche la concessionaria
Il mio auspicio quindi in conclusione e che il tavolo tecnico di cui sopra possa essere convocato il giorno dopo la pubblicazione del contratto di servizio sulla Gazzetta Ufficiale
Affinché si individui per soluzione operativa che permette la RAI almeno dal due mila undici
Di avviare un percorso di riequilibrio sistematico in virtù anche della effettiva otto all'evasione del canone
Lascio ora la parola al direttore generale
Se il presidente lo consente per una disamina più puntuale dei contenuti del contratto
Il nuovo contratto rappresenta nell'attuale contesto una sintesi efficace tra le diverse esigenze in campo
Quella di individuare le azioni che la RAI concessionaria del servizio pubblico deve mettere in atto per mantenere un ruolo centrale nel sistema televisivo per favorire una crescita virtuosa dell'intero sistema in un quadro
Come
Ha ben specificato il Presidente gli ormai strutturale insufficienza delle risorse pubbliche a coprire i costi per lo svolgimento è una missione di servizio pubblico appunto
Che potranno inevitabilmente in inevitabilmente impiegare che portano scusatemi deprimente di impiegare una quota crescente di risorse natura commerciale in funzione in qualche modo di supplenza
Ciò premesso ritengo che la bozza del nuovo contratto delinei puntualmente il ruolo che la RAI deve svolge rispetto a una serie di temi di grande rilievo
Tralascio naturalmente i temi sui quali c'è già puntualmente soffermato il Presidente non posso in ogni caso non ribadire l'importanza che le norme di salvaguardia
Norme di salvaguardia hanno in una logica contrattuale che non può che essere costruita sull'equilibrio sinallagmatico tra le prestazioni dei corrispettivi ciò premesso mi primo elemento che possa vota astensione quello del digitale terrestre
è innanzitutto necessario rilevare rilevare come in periodo di vigenza del contratto il triennio due mila dieci due mila dodici copra la fase dei punti transizione del sistema televisivo italiano dall'analogico al digitale
In tale quadro il tema della transizione al digitale terrestre rappresenta l'elemento centrale del contratto sotto il profilo sia dell'offerta che sotto il profilo lo sviluppo tecnologico
Sul fronte dell'offerta e più in particolare il contratto richiede alla RAI in linea generale di cito
Realizzare canali generalisti semi generalisti e tematici deve assolvere la missione di servizio pubblico
In tale quadro aree sviluppo ed articolare l'offerta di nuovi canali con l'obiettivo di raggiungere la totalità del pubblico con una programmazione aperta all'innovazione dispiegata in funzione della crescente complessità della platea televisiva
Più in particolare il contratto prevede l'ampliamento anche nuovi canali digitali del perimetro per la definizione e l'offerta predeterminata di servizio pubblico con la fissazione di una quota minima del settanta per cento in incremento i cinque punti percentuali rispetto a quella del contratto precedente
Lo sviluppo di canali tematici specifici tale previsione riguarda i minori con l'impegno era e realizzare due canali specificatamente dedicate ai bambini in età prescolare in quell'età scolare rientra all'articolo dodici della bozza
L'audiovisivo italiano ed europeo con la previsione all'articolo quindici un canale dedicato per televisivi cinema fiction cartoni documentali trasmissioni per la promozione del cinema e della direzione generale
Trasmissioni culturali relative allo spettacolo dal vivo quali teatrodanza lirica prosa musica classica e leggera l'informazione con impegno RAI riservare
Cito ancora testuale un canale tematico al genere d'informazione e l'approfondimento generale
Per quanto concerne il fronte della tecnologia assumono particolare rilievo la previsione all'articolo sei che impegno alla RAI breve assegnazione necessarie frequenze
A realizzare una rete nazionale per la radiodiffusione televisiva in tecnica digitale anche l'articolazione regionale in modalità
M FN che molti fra equazioni torna attuale orche SFM al singolo formazione attuali con la copertura in ciascuna area tecnica al momento dello switch-off non inferiore a quella precedentemente assicurata dagli impianti
Esserci
Eserciti per la rete analogica di maggior copertura insistente sull'area tecnica stessa
Vi di realizzare tre ulteriori reti nazionali in modalità SFM single fra equazione tua come ho detto con copertura a conclusione del periodo di agenzia del presente contratto non inferiore al novanta per cento la popolazione nazionale verdure che non inferiore all'ottanta per cento la popolazione nazionale per una rete
Altro punto concorre all'assegnazione di ulteriori risorse frequenziali per la realizzazione dei tempi nazione
Nazionali modalità SSN single fermarsi network con copertura non inferiore all'ottanta per cento della
Popolazione nazionale
Ancora di realizzare un ulteriore Rete nazionale serba dalla sperimentazione dica tecnologie trasmissive servizi innovativi con grande copertura non inferiori ottantotto all'ottanta per cento con l'azione nazionale a conclusione del periodo di vigenza del presente contratto
Un secondo aspetto importante riguarda il consolidamento del ruolo di servizio pubblico affidatario
Il contratto introduce una serie di norme finalizzato al consolidamento del ruolo di servizio pubblico affidato alla RAI in tale ambito
Più in particolare si inserisce l'articolo due che richiederei di virgolette realizzare un'offerta complessiva di qualità rispettosa delle identità dei valori degli ideali e diffusi nel Paese
Nella sensibilità dei telespettatori e della tutela dei minori rispettosa la figura femminile della dignità umana e culturale e professionale della donna caratterizzata da un'ampia gamma di contenuti e dà un'efficienza produttiva
Individuando i principi dei criteri generali per il conseguimento di tale obiettivo
Pratico guardo stabilisce ancora in RAI tra l'altro assicuri la qualità dell'informazione quali imprescindibile presidio di pluralismo completezza e obiettività e favorisca anche attraverso l'informazione giornalistica lo sviluppo del senso critico civile ed etico della collettività nazionale nel rispetto del diritto dovere
Di cronaca della verità dei fatti del diritto cittadini andasse informati
In tale contesto rientranti ripreso nell'articolo due comma quattro che richiedono la RAI di applicare nell'esercizio l'operatività ed incivili che tende regole condotta contro Codice etico
Nella Carta dei doveri e gli operatori del servizio pubblico inteso come un insieme di valori che lei conosce certe condivide e l'insieme delle responsabilità e RAI assuma verso l'interno all'esterno
E conseguentemente a sanzionare con le modalità ivi previste ogni comportamento contrario alla lettera è lo spirito dei suddetti documenti il successivo comma cinque stabilisce che RAI è tenuta a recepire codice etico per la mamma per la parte di propria competenza nella Carta dei doveri
Il codice di autoregolamentazione in materia di rappresentazione di vicende giudiziarie nelle trasmissioni televisive
Sottoscritto il ventuno maggio due mila nove il Codice di autoregolamentazione trasmissioni commento gli avvenimenti sportivi denominato codice Media Sport sottoscritto il venticinque luglio due mila sette e il codice tv e minori
Di cui all'articolo trentaquattro del Testo Unico nonché previsioni specifiche per i Reality
Da comunicare alla Commissione paritetica di quell'articolo ventisette entro tre mesi dall'entrata in vigore del presente contratto
Sì certo certo
Un altro aspetto importante particolarmente importante quello della cosiddetta neutralità tecnologica e competitiva
Il nuovo contratto coerentemente con le linee guida dell'Agcom consente alla RAI di potere applicare i vincoli la neutralità tecnologica senza
Di equivoci diciamo interpretativi del contratto due mila sette due mila nove garantendo gli utenti ma anche le potenzialità strategiche industriali dell'azienda e di aver finalmente chiare previsioni relazione all'applicazione dei principi la cosiddetta neutralità competitiva
Ovvero del principio di negoziazione nei confronti delle piattaforme tecnologiche di natura commerciale
Sul tema della neutralità tecnologica infatti l'articolo venti al comma uno individua puntualmente la cornice regolamentare in merito
Stabilendo che con riferimento a diffusione programmazione televisiva la retta far sì che nella fase di passaggio alle trasmissioni in tecnica analogica a quella digitale
L'intera programmazione da generaliste getta diate sulla rete del resto la logica sia visibile su tutto e piattaforme da riconoscere a tal fine
Fatti salvi i diritti di terzi assicura diffusione attraverso almeno una piattaforma distributiva di ogni piattaforma tecnologica
Sul collegato tema della neutralità competitiva lo stesso articolo venti al successivo comma tre stabilisce in RAI
Potrà acconsentire la messa a disposizione della propria programmazione servizio pubblica tutta piattaforme commerciali che ne faranno richiesta nell'ambito di negoziazioni
è questa trasparenti e non discriminatorie e sulla base di condizioni verificate dalle autorità competenti
Un altro aspetto che ritengo molto importante quello del contratto dei contratti di servizio regionale di contratto stabilisce che RAI possa procedere alla stipula di contratti di servizio regionale nelle forme più donne a tale scopo l'articolo due comma due
Infatti prevede espressamente che RAI possa avvalersi per lo svolgimento di attività inerenti il servizio pubblico concesso
Concesso di società da essa controllate senza relativo numero centocinquantanove del Codice civile
Nonché sull'autorizzazione del Ministero delle sue partecipate purché in tale ultima ipotesi siano stati convenuti adeguati strumenti negoziali che assicurano e garantiscono la concessionaria
Partecipante pieno titolo a disporre dei mezzi e delle risorse strumentali per l'espletamento di prestazioni di servizio pubblico
Che data la previsione che in linea generale crea può creare i presupposti affinché RAI possa procedere a valorizzare avrà articolazione territoriale
Ferma restando la possibilità di individuare delle formule più efficaci a fare io però mi fermerei qui
Grazie mio compito quello di
Rispondere come RAI ai rilievi presentati la settimana scorsa dal presidente dell'Autorità lega insieme i cui segni Calabrò circa un parziale disallineamento tra linee guida e il contratto di servizio
La prima osservazione si riferisce alla fatto che linee guida
Hanno previsto che il contratto di finisse con chiarezza le classi di programmi di servizio pubblico e tempi minimi da attribuire e che questi episodi non sarebbero presenti puntualmente del contratto RAI non condivide questa posizione
Perché la motivazione del dettaglio minimo di tempo da attribuire ai generi di sì di sito pubblico e mediocrità al punto trentaquattro tre sì sì linee laddove si dice
Che questo avviene assolvimento di obblighi di controllo da parte di un'autorità esterna le classi programmi dovranno essere quindi finite in maniera chiara e dettagliata in relazione al contenuto in maniera da evitare ogni inc incertezza definito
Definitorio non a caso il Ministero nell'esprimere formale assenso linee-guida secondo quanto della legge ha inviato all'Agcom il nove novembre due mila nove una serie di osservazioni tra le quali
Quella di specificare che la fissazione di tempi minimi da attribuire a ciascun genere sia di tennis fini della verifica
è finita la verifica dunque secondo Rajeh la chiavi di lettura le parti pertanto hanno comunque ritenuto in questo contratto come quello precedente
Chi non dettagliati in pista la tempistica per tutte le singole classi di programmi che tra l'altro sono molto più delle cinque geneticamente previste da linee guida ma di operare o no unica quota
Per l'insieme dei generi pari al settanta per cento dell'offerta televisiva ricordo che nel presente contratto era del sessantacinque per cento
Serve d'altronde anche limitanti volle sito pubblico la specifica di tempi da attribuire a ciascun gene caratteri visivo
Con un sostanziale appalto dell'attività editoriali di palinsesto all'Autorità e al Ministero
Infine si ricorda che in sede di consuntivo RAI opera invece una suddivisione in dettaglio di tutti i generi di servizio pubblico previsti onore percentuali di programmazione
Secondo punto Presidente l'antico ma dichiarato che l'articolo nove non prevede quanto richiesto dalle linee guida in relazione alla individuazione dei programmi imputabili l'aggregato a
Quindi c'è un servizio pubblico quelli allegretto B quindi deposito aggregato commerciale
Ciò è vero ma soltanto perché questi ferimenti verità non solo presente articolo nove bensì l'articolo venticinque comma sei
Là dove si recita al fine di migliorare la trasparenza nella gestione economico-finanziaria la RAI è tenuta a pubblicare sul proprio sito web il documento comprensivo di criteri metodologici sui conti annuali separati certificati
La destinazione di risorse pubbliche in particolare a quello che è durato comunicazioni cioè che costi afferenti l'abrogazione televisiva la RAI è tenuta anche pubblicare secondo questo articolo i dati riferiti agli investimenti destinati prodotti audiovisivi
Appare dunque superfluo ricordare che RAI applica lo schema dissertazione contabili così come approvato a suo tempo dal SIS autorità
Che designa anche a società di revisione che li certifica il bilancio in contabilità separate che questi dati
Con il dettaglio di tutti i programmi di condotti nella Grigatti a e di sono soltanto notti ma anche pubblicati dal sessanta al comma
Nella relazione annuale sull'attività svolta su programmi di lavoro che come sapete è pubblica
Presentiamo Scoma rilevato che la clausola del contratto di servizio contenuta l'articolo quindici riferita l'audiovisivo viene essere superate condizionata dalla norma contenuta nel decreto legislativo di recepimento della direttiva due mila sette sessantacinque Comunità europea
E solamente vero e ciò dipende semplicemente dal fatto che il testo dell'accordo su contratto di servizio è precedente
Alla citato decreto legislativo i tassi toppato tra le parti reco di mantenere in vita l'articolo sull'audiovisivo così come nel testo precedente oppure aggiornarlo sulla base di eventuali diverse disposizioni che nel frattempo fossero intervenute
Ritengo pertanto che sia corretto come suggerisce anche presente dell'Autorità che l'articolo quindici riprenda quanto previsto nel decreto elettivamente agli obblighi tra concessionari del servizio pubblico e quindi questo può essere oggetto sicuramente di modifica
Presidente Calabrò ritenuto che le previsioni di rafforzare il sistema di valutazione dalla qualità dall'offerta non sia stata recepita l'articolo tre il contratto di servizio a caso le sedi compiti affidati alla Commissione paritetica che sarebbero secondo Calabrò
In passato e sovrapposizione con dalle funzioni del Comitato di esperti previsto dalle linee guida ed io che sono parte presentati di Ministero e dall'Autorità ora la motivazione di tale scelta secondo le opportune necessarie deriva dal fatto che il comitato di esperti
A solo il compito di vigilanza così espressamente scritto iniquità
Sul sistema di valutazione della qualità dell'offerta spetta dunque al contratto di servizio ovviamente non al Comitato dispetti che vigila soltanto definire o praticamente gli indicatori di qualità
Opportunamente il contratto che non può essere un trattato di marchi tipo di monitoraggio diffido con scrupolo
Le metodologie di base
Delle ricette da attuare rimandando però alla paritetica dettagli di carattere metodologico scientifico la Commissione paritetica infatti come dice l'articolo ventisette definisce le più efficaci modalità operative di applicazione di sviluppo delle attività e degli obblighi previsti dal presente contratto
Si ritiene pertanto che questo meccanismo non soltanto non ingegneri sovrapposizioni ma consente una più efficace rappresentazione dei sistemi di indagine sulla valutazione qualitativa affinché sia possibile chiaro il controllo da parte tra sessanta unità oltre che il Comitato VAST
Il presidente Calabrò lamenta il fatto che non vengono citati riferimenti più importanti in materia di realizzazione delle reti radio diffusione televisiva in tecnica digitale riferendosi in particolare la delibera centottantuno del due mila nove e il piano nazionale delle frequenze
Non vi è da parte nostra alcun problema inserire tra i citazioni la delibera dello pulita sebbene nessun'altra legge o regolamento siano inseriti in questo articolo sei
Anzi a rileggerlo sembra molto chiaro il ruolo dell'Autorità materia laddove è scritto il Ministero nel contesto delle pianificazione delle frequenze definito dall'Autorità assegna la concessionaria
Elezione articolo dodici relativo ai minori viene rivelerà rilevato che il contratto si discosta da linee guida nella parte in cui non prevede la suddivisione tra segnaletica della programmazione relativa fino efficiente cemento tra
Programmi per tutti
Programmi sconsigliati i minori di anni dodici programmi sconsigliati mi richiami sedici Malta ed ora il sistema noto della classificazioni programmi adatti a un'azione congiunta detti programmi adatti al pubblico di solito a tutti
Evitarmi era il ministero le chiedo sottovalutare le indicazioni dell'Autorità sulla base di quella che viene definito la best practice europea ma chi milita non è adottata da alle sul servizio pubblico europeo
Dopo un attento esame di una verifica ancora in corso con i nostri colleghi non soltanto l'abbiamo riscontro della validità di questo schema di segnaletica ma appaiono una serietà i limiti implicazione del sistema proposto
Non a caso l'assoluta BBC è individuato alcune tipologie simile quell'indicate ma non per la segnalazione sullo schermo a beneficio degli utenti ma come metodologia di individuazione di parametri per la produzione di contenuti per i minori
D'altronde come individuare la linea di confine tra programmi sconsigliati e minori di anni dodici e migliori di sedici anni
E perché non prevedere più il bollino rosso ovvero la classificazione Treviso ha dato un pubblico di sono tutti tra come serio film che invece possono gli effetti negativi sui giovani
Esistono zona franca tra i sedici diciotto anni con una sorta di abbassamento di fatto da sole tra maggiore età
Come si integrerebbe questo nuovo sistema con l'Abbé spazi italiana che legate Bolini gialli e rossi
Queste sono sinteticamente le riflessioni che sono state fatte in una sede di discussione tra le delegazioni e sull'applicazione in e guida e che hanno unitamente con sconsigliato chi non operare massime graduatorie fino a quando vi fossero delle risposte adeguate congrue agli introiti di posti
Non a caso il Ministero nella lettera in cui
Da presso osservazioni ne guida
Osservava di tenere in considerazione la possibilità di armonizzare il sistema di segnaletica previsto con quell'attualmente in uso da parte tra RAI infine giova ricordare
Che nel dicembre scorso lo stesso Comitato di applicazione per il Codice di autoregolamentazione Media e minori che era Massimo turritana in campo l'Italia
E non le tre firme Presidente ma oggi Mugerli
Ha inviato al Ministero le proprie osservazioni da linee guida contestando l'abbassamento dell'età minorile agli anni sedici
Segnalando Tersilla disparità di trattamento tra RAI e altri mittenti nazionali in caso di introduzione di criteri proposti dall'Autorità
Altro io il presidente Trotta esotico tredici o presuppongono incremento delle misure attualmente fissate per quanto riguarda la sottotitolazione la traduzione nella lingua dei segni dei telegiornali
Crediamo che questo articolo sono stati apportati invece significativi interventi a supporto dell'inziative di cui sopra
In termini numerici le considerazioni si traducono in volume di programmazione sottotitolata nel due mila nove parliamo vi mila cinquecento cure vale a dire il doppio rispetto a volumi di alcuni anni fa che si collocavano sulle cinque mila ore
Questo contratto prevede l'incremento del trenta per cento delle ore sotto titolate nell'arco di vigenza contrattuale con la previsione del dalle attuali diecimila ore quindi più del due mila nove a tredici mila ore
A fine contratto d'impegno
Nutro assicurare una ulteriore edizione giornaliera per TG uno TG TG due TG tre sottotitolata in aggiunta a quelle già effettuate oltre la sperimentazione della situazione della sottosezione o Lissa per la TGR
Vi è poi il rilievo del presidente Calabrò su fatture ceceno le Capo quattro le piattaforme tecnologiche agli aspetti che ho già formato oggetto di una diffida rivolta all'Agcom RAI ovvero affatto che RAI sia obbligata
Allo stile la smart card in tv satellite enti ne facciano richiesta al solo rimborso dei costi sostenuti e alla negoziazione come sa degli esteri per
La messa disposizione criteri all'estero l'assenza di questi Chimenti inducono secondo presidente dell'Agcom ad una lettura troppo restrittiva
Dell'impegno era e limitare al massimo esitando via satellite consentire comunque informa gratuito l'accesso alla programmazione diffusa in simul cast ne conveniamo ha ragione
E riteniamo che il contratto possa inserire gli obblighi previsti dalla diffida Agcom richiamata per la migliore fruizione chiusa e che per cronaca sono già applicata integralmente darai da ventisette febbraio di quest'anno
Infine l'ultima osservazione del presidente Calabrò si finisce le linee guida sull'alta definizione dove RAI Dini va richiesto di avviare progressivamente la trasmissione di tre programmi in alta definizione
A sviluppare nuove evoluzioni lo Standard dubiti T due e DVB-H secondo l'articolato Progetto mi preme ricordare che l'articolo ventiquattro partito vincente novazione dice leggermente
Al fine di promuovere l'epurazione Stecchini dello sviluppo industriale Paese la RAI di e trasmissioni in alta definizione sperimenta diffusione di contenuti radiotelevisivi mediante l'uso di tecnologie trasmissive quali di BT di pubblici due DVBH di invio Mirbiti RM altri finzione EPT uguale Max
E di alta tecnologia evolutiva a larga banda nel rispetto di principi di parità di trattamento e non discriminazione nonché le norme del d'accesso alle capacità trasmissive digitali terrestri il fatto che non si tace speech riferimento ai tre
Programmi in alta definizione ma a trasmissioni in alta definizione e dovuto affatto gli obblighi dei canali in alta definizione si tradurrebbero in necessita di frequenze che non ci sono notoriamente
Ricordo che
Per avere tre canali in alta definizione occorrerebbero almeno multiplex mezzo
Mezzi produttivi disponibilità diritti e comunque gli investimenti e costi certi imperio
Come si veda la prima molto incerto sotto il profilo economico-finanziario dovuto alla mancata indicazioni quanto previsto dal Testo unico per la detenzione cannone ed agli effetti dell'evasione
Non a caso il Ministero sempre nella legge ed osservazioni al
All'attualità aveva previsto di attenuare gli obblighi titoli bisogna definizione non ravvisando altresì la necessità
Di imporre la predisposizione di un apposito progetto ecco queste sono le
Considerazioni della RAI rispetto alla relazione del presidente dell'Agcom grazie numeri due Commissioni vi ringrazio per la vostra disponibilità
L'audizione due tempi diversi
E se non è contrario qualche vostro principio data la complessità della materia vi pregherei di lasciarci vostri cioè grazie la seduta è tolta
Continuiamo con l'ascolto di alcune nelle sedute delle Commissioni parlamentari che si sono riunite questa settimana
Passiamo alla Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause
E disavanzi sanitari regionali si tratta di un commissioni bicamerale d'inchiesta
Si limita il due marzo scorso e ha avviato un'indagine un'inchiesta sui punti nascita punti nascita sono negli ospedali e cliniche sia quelle accreditati quelle
Private
Dove appunto avvengono le nascite
D'inchiesta
Nella Commissione presieduta D'Anna
Presidente Leoluca Orlando dell'Italia dei Valori è stata
Sollecitata D'Anna deputato
Francesco fu ucciso nel PdL e di Fucci proprio ascoltiamo un'area l'azione che introduttiva hanno inchiesta nella quale poi nelle prossime
Puntate riproporremo alcuni starci non ascolto
Questo argomento
Ci ha sempre
Occupati e preoccupati
Occupati e preoccupati perché sin dalle prime audizioni un po'dei vari Presidenti di Regione o assessore alla sanità e quant'altro
Il
Comparto materno infantile
Inevitabilmente attirava la nostra attenzione purtroppo
Sulle negatività esposte inutile nascondermi Merlo essendo un ostetrico essendo un ginecologo mi sento chiamato direttamente in causa e quindi
Interessato fortemente a tale a tali argomenti
Rimasi
Specialmente colpito quando nell'audizione di un Presidente di un Regione di una regione meridionale
Parlando di
Punti nascita
In quella che era l'esposizione e l'intento anche di riorganizzare tali argomenti tali questioni rimasi ripeto estremamente
Impressionato negativamente quanto a fronte di una di un dichiarato numero di punti nascita pari a ventotto ventinove se non ricordo male
Di questi ben dodici o quattordici avevano un numero di parti inferiore a quattrocento l'anno
è
Come nei nostri congressi come molte volte qui il professor Vittori a cui mi lega una
Vecchia amicizia molte volte è stato questo argomento oggetto delle nostre discussioni parlare in questi termini significava annunciare delle tragedie che prima o poi inevitabilmente potevano sarebbero accadute
Sembrerà forzando l'idea del Presidente che in medicina molte volte il perché non corrisponde fortunatamente al chi
Però molti operatori e noi lo siamo lo siamo stati e loro continuiamo ad essere
Purtroppo in condizioni che non rispecchiano almeno quelle che sono le
Elementari norme di sicurezza ebbe primo poi possono incappare in qualche grosso
Do disagio noi siamo stati Presidente proprio
La settimana scorsa a Bari a Barletta e a Barletta proprio per interessarsi di uno specifico caso purtroppo una tragedia per la morte di un bimbetto si andava lì a cercare un po'quelle che erano le responsabilità
E allora io credo che con l'aiuto delle Società scientifiche da voi rappresentate noi potremo anche avviare un discorso
Prima informativo
E poi un discorso che ci conduca alla formulazioni di caratteristiche o di elementi irrinunciabili perché è un punto nascita possa essere ritenuto sicuro
Io sono rimasto anche
Fortemente
Impressionato dalla lettura dei dati
Che il Ministero della sanità ha pubblicato per quanto riguarda anche
Punti nascita per il loro il numero di parti in cui questi si avevano
Sia per altre caratteristiche legate per esempio le convenzioni che le Regioni vanno a stabilire con le strutture accreditate o addirittura private
Bene
Su quattrocento quarantatré punti nascita in Italia
Venne centoventotto pari questo all'otto cinquantuno per cento
Hanno un numero di parti inferiore a cinquecento
Abbiamo poi un tredici e diciannove per cento con un numero di parti tra i cinquecento e gli ottocento
Un nove cinquantasette per cento con un numero di parto fino a mille ma inferiori comunque a mille
Successivamente passiamo poi accento quarantacinque punti nascita in cui abbiamo un numero di parti che va dai mille ai due mila quattrocentonovantanove eh un trenta punti nascita pari al ventidue trentanove per cento comparti
Con un numero di parti superiori a due mila e cinquecento
Ben si capisce come il trentacinque per cento dei parti avvengano
Quindi strutture il cui numero è inferiore I cinquecento e quindi già questo lascia estremamente perplessi
Circa i dati
C'è un altro dato che dovremmo assolutamente analizzare Presidente
C'è una notevoli discrepanza tra il nord il sud per quanto riguarda l'accreditamento di punti nascita
A fronte di regioni quelle che in sanità alle si definiscono virtuose non solo per quanto riguarda l'argomento che stiamo trattando va un po'
Per discorsi più in generale i a fronte di un pubblico che occupa il novantanove in Piemonte il novantanove otto in Veneto
Il novantotto in Liguria il novantotto in Emilia Romagna il novantotto in Toscana abbiamo un numero di
Punti nascita accreditati
Che e dell'ottantuno per cento no del quattordici e nove per cento e quindi dell'ottantuno e otto il pubblico del quattordici e nove in Lazio
Del quattordici e tre in Puglia del quindici e sette in Sicilia del diciassette sette in Sardegna eh
Io
Lo ritengo scandaloso questo dato del quarantacinque per cento in Campania
Cioè ci sono cinquantatré virgola due punti nascita
Pubblici e quarantacinque punti nascita
Accreditati uno virgola sette private eccetera è chiaro che consequenzialmente a questo e c'è una spiegazione
E c'è l'annoso e ormai
Improcrastinabile problema dei tagli cesarei
Gli operatori sanitari medici ostetriche e quant'altro sono costantemente sotto accusa
Sotto accusa anche specificatamente Attali argomenti
Perché il taglio cesario e considerato frutto di un acconto in molti casi di un le ho sentite personalmente queste accuse frutti e di una condotta opportunistica del medico
E più sbrigativo non andiamo oltre l'orario consentito e del resto la medicina difensiva
Ci mette mette molti operatori nelle condizioni di accelerare la decisione verso un taglio cesareo
Ma anche qui però c'è da fare la differenza mentre il taglio cesario occupati il trentaquattro per cento delle nascite nei punti nascita pubbliche pubblici
Nelle case dei punti nascita accreditati questa percentuale sale al sessantuno e sei per cento
E sarei ancora al settantasei e uno per cento nelle case di cura private
Ed è diretta conseguenza di questa situazione
Che la quota percentuale dei parti effettuati con taglio cesareo rispetto al totale diminuisce se aumentar proporzionalmente il numero dei parti
Cioè se passiamo da strutture in cui ci sono parti con un numero inferiore i cinquecento verso strutture in cui invece il numero supera gli ottocento i mille e anche più
E abbiamo quindi uno
Una percentuale nelle strutture pubbliche del quarantadue per cento fermiamoci soltanto all'analisi delle strutture pubbliche del quarantadue per cento di tagli Cesari in un strutture in cui il numero va non supera i cinquecento
Poi c'è
Una drastica
Un drastico ridimensionamento di tale percentuale che scende al trentasette in strutture che hanno parti da cinquecento a ottocento al trentadue
E si mantiene più o meno su questa percentuale
Che analoga più o meno al trentuno e tre per cento che abbiamo in quelle strutture in cui i partiti superano numericamente i duemila all'anno
Le percentuali poi delle case accreditate non sono inferiori al cinquantanove o sessantadue per cento
Quando Presidente questi dati
Vengono analizzati non è possibile
Non rifarci a quelle che sono io non voglio tediarvi perché voglio dare la parola poi I convenuti a quella che è l'adozione quella che è stato il progetto materno infantile relativo al Piano sanitario nazionale nel triennio novantotto duemila
In cui ci sono delle indicazioni Presidente estremamente chiare
Ora a fronte e richiamo soltanto l'attenzione su quelli che sono per esempio di rete dei requisiti organizzativi
Delle unità funzionali ostetriche di primo livello si parte quindi si considerano tali unità come dei punti nascita in cui
Eliminando patologie accertate fetali vengono controllate la gravidanza e si assiste alla gravità al parto in età gestazionale non inferiore a trentaquattro trentacinque settimane
E già da qui noi partiamo con un requisito irrinunciabile
Devono esserci parti per anno non inferiori e i cinquecento parliamo di un primo livello per poi andare al secondo per poi andare al terzo ora
E non sto a tediarvi leggendo i dati che sicuramente sono alla vostra conoscenza
Questa lettura e l'ascolto anche ripeto di autorità istituzionali di varie regioni specialmente purtroppo dell'Italia meridionale
Ci hanno convinti ove ce ne fosse bisogno di una di un lavoro sinergico tra le società scientifiche di ostetricia di neonatologia di rianimatori
E quant'altro
è la politica e il mondo della politica
Perché si addivenga a decisioni che chiaramente spettano a livello regionale ma ma che si addivenga decisioni che si basino su dati inconfutabili ed obiettivi
E su
Certe indicazione e questo ci viene dal mondo scientifico per quelli che sono i i paletti
Le caratteristiche quelli Standard Independence pensabili perché si offra alla partoriente si offra al nascituro
Si offrano quelle garanzie di sicurezza indispensabili in una società che se non vada seriamente alla salute della mamma e del piccolo B non merita di essere definita una società civile
In qui la Commissione parlamentare d'inchiesta si gli errori in campo sanitario presieduta dall'onorevole in Europa Orlando abbiamo ascoltato l'intervento
Di Francesco Fucci deputata del P.D.L. è che ha sollecitato l'inchiesta inchiesta di cui ascolteremo alcuni passaggi nelle prossime
Puntate le speciali commissioni cambiano completamente armamento passiamo alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività
è illecite connesse al ciclo dei rifiuti e quindi un'altra Commissione bicamerale
Mi ascolteremo alcuni passaggi finché alla Commissione stessa non viene secretata
Al centro della audizioni che ascoltiamo e attività di tutela del suolo quindi le bonifiche eritree stili e i ripristini ambientali e gestioni rifiuti compiuta dall'ENI Legnini inascoltata nella persona dell'amministratore delegato
Paolo Scaroni
Affiancato da
Leonardo Bellodi che responsabile affari istituzionali delle armi e Giuseppe Ricci Chini ENEL si è occupato dell'era finire di Gela noi contiamo alcuni passaggi di questa audizioni ascolterete tra l'altro anche le voci delle vicepresidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo
Di rifiuti canina De Angelis del PDL dei deputati
Alessandro Bratti del PD e Giovanni fama della annega a nord
Cominciamo con l'intervento iniziale di Paolo Scaroni vorrei parlare innanzitutto del tema delle bonifiche delle bonifiche per poi passare a quello dei rifiuti trattandosi di due materie strettamente collegate
è importante sapere che proprio dalle estese attività di bonifica condotte da ENI deriva gran parte dei rifiuti che siamo chiamati a gestire
ENI in Italia è presente in venti siti di interesse nazionale
E in più di ottanta siti di interesse regionale
Molti dei siti con particolare criticità ambientali sui quali siamo chiamati oggi intervenire come ad esempio Pieve Vergonte Cengio Brindisi Mantova e Crotone
Sono stati trasferiti ad ENI tra gli anni Ottanta e l'inizio degli anni Novanta per volontà politica
Le attività di ENI nel settore petrolchimico italiano non derivano quindi da autonome scelte aziendali strategico industriale ma sono il frutto di una serie di acquisizioni imposte per legge
Come è noto ENI dovette assorbire in realtà industriali in crisi e siti dismessi diffusi su tutta la penisola dove si erano svolte negli anni le più diverse produzione
Questa presenza forzata nel settore petrolchimico ci ha lasciato due pesanti eredità
Da un lato abbiamo l'onere di bonificare i siti ormai dismessi anche a fronte di un perito di attività e IMI estremamente limitato ad esempio nel sito di Cengio
Tutti voi ricorderete i fanghi rossi di Cengio dove stiamo completando l'intervento di bonifica abbiamo svolto attività industriale per soli sette anni sui cento diciassette anni di vita del sito
Dall'altro lato ci troviamo ad operare con strutture industriali disperse in un settore che ci vede fortemente svantaggiati rispetto alla concorrenza estera
A tal proposito basta osservare i dati relativi alle perdite del settore petrolchimico di ENI che nel solo due mila e nove non raggiunto la cifra di seicentottantotto milioni di euro
Ma anche al di là delle perdite degli ultimi due anni che si possono riferire al forte rallentamento delle economie a mondiale e alla conseguente contrazione della domanda di prodotti petrolchimici il settore e deficitario per ragioni strutturali
Tale ragione vanno ricercate nei limiti storici prima ricordati e la forte concorrenza in particolare dei Paesi mediorientali che hanno costi di produzione molto più competitivi dei nostri
Nonostante queste condizioni noi siamo l'unica azienda che resta nel Paese continuando a investire e a fare il proprio dovere industriale
In questa difficile situazione per lo più ereditata
E ne negli anni ha fatto tutto necessario ed in particolare è stata fortemente impegnata dal punto di vista ambientale sia sul fronte dei rifiuti che su quello delle bonifiche
Da un lato
Ci siamo dotati al nostro interno di una articolata scritto struttura h esse e Enzo safety environment
Che si occupa di tutte le attività del gruppo legate alla sicurezza ambiente e salute seguendo standards internazionali adottando soluzioni riconosciuto come best practice nel settore di riferimento
L'importanza per ENI di questa struttura è testimoniata dalle significative risorse impiegate si tratta di circa mille persone e di più di un miliardo di euro di spesa ogni anno
Dall'altro lato ENI nel due mila e tre ha costituito una società Sindial con circa mille dipendenti che si occupa essenzialmente di interventi ambientali in siti dismessi
Se guardiamo la spesa ambientale IMI in Italia che ha molto per il due mila e nove circa settecentocinquanta milioni di euro
Possiamo osservare che la voce principale è costituita dalla tutela del suolo seguita dalla gestione dei rifiuti
In particolare la spesa per le bonifiche rappresenta circa la metà dell'intero ambientale dell'intero bilancio ambientale ENI in Italia
Noi spendiamo ogni anno centinaia di milioni di euro per interventi di messa in sicurezza e risanamento ambientale in questa immagine potete osservare le principali aree di intervento sia in relazione i costi già sostenuti sia a quelli programma
Questi grafici che riguardano Sindial rimorso alle spese realizzate negli ultimi anni e quelle previste fino al due mila e tredici
La riduzione degli interventi e registrata negli ultimi anni
Va riferita essenzialmente alle grandi difficoltà che si incontrano nelle procedure di approvazione dei progetti di bonifica per anni ci siamo arenati in decine di contenziosi
Con gli interlocutori istituzionali ed in particolare con il Ministero dell'ambiente
Ha ragione chi dice che in passato l'approccio le bonifiche è stato troppo rigido ed economicamente insostenibile sono le parole del ministro Prestigiacomo
Mai come in questo caso si può affermare che il meglio e il nemico del bene
Chi ci doveva approvare i progetti perseguendo scelte tecniche impraticabile ha determinato l'unico effetto di innalzare i costi unitari gli interventi e bloccare l'attività che avrebbero potuto essere ad oggi già realizzate
Per darvi un'idea questo un grafico particolarmente interessante basta raffrontare i costi che le imprese devono sostenere in Italia rispetto a quelli sostenuti per analoghi interventi negli altri Paesi europei
Vedete qui i costi di Cindy al
Come si comparano con analoghi interventi in Germania in Francia o in Inghilterra
Fortunatamente qualcosa è cambiato ci stanno creando i presupposti per rilanciare una più efficiente collaborazione con le istituzioni penalizzare gli interventi e riqualificare le aree interessato
Parliamo di Sicilia
Ecco in dettaglio la situazione dei due siti di interesse nazionale siciliani con i costi sostenuti ed a sostenere le aree dismesse produttive
Mi riferisco evidentemente ai nostri due grandi siti vige il e di Priolo
In in Sicilia ENI impegnata da anni con importanti investimenti ambientali ed ha presentato diversi progetti di bonifica alcuni in fase di realizzazione
In particolare agile Priolo abbiamo sostenuto sinora costi per un totale di seicentoquindici milioni di euro
Mentre cinquecentoquarantacinque milioni la cifra che dovremo ancora spendere per i restanti interventi programmati
A proposito delle aree mentre a Gela nel nostro grande sito di Gela il novanta per cento delle aree rientra nel sito produttivo a Priolo prevalgono le aree
Dismesse o da dismettere
Veniamo ora al tema rifiuti
ENI produce in Italia circa dieci milioni di tonnellate all'anno di rifiuti tre milioni di questi dieci sono classificati come pericolosi
La maggior parte dei rifiuti prodotti è costituita da acque di falda connesse all'attività di bonifica quindi facendo attività di bonifica noi produciamo rifiuti
La nostra Spesal in Italia per i rifiuti ammonta accento tredici milioni di euro all'anno e rappresenta circa il quindici per cento dei costi ambientali Dieni in Italia
In Italia oltre i numerosi ostacoli di natura burocratica con processi di autorizzazione lunghi e farraginosi che interessano sia bonifica sia rifiuti
Abbiamo un altro elemento che ci penalizza non riusciamo a superare la particolare avversione nei confronti di qualsiasi impianto o infrastruttura che rischia di direttore collettive
è ovvio che a nessuno piace avere di fronte a caso un aeroporto un termovalorizzatore una centrale elettrica
La sindrome Nimby esiste in ogni Paese non solo in Italia a differenza che negli altri Paesi hanno imparato a come gestirla questa sindrome membri
Prendiamo l'esempio dei rifiuti pericolosi che è un po'il tema di oggi
Siamo un sia noi che i tedeschi ne produciamo in grande quantità
Ma mentre loro sono attrezzati per smaltirli in maniera efficiente anzi smaltiscono i loro e anche i nostri noi rimaniamo bloccati dei mille veti e particolarismi
Così non potendo trattare i rifiuti in Italia siamo costretti ad esportare né in grande quantità in Germania con dei costi elevatissimi
Lo sforzo che dobbiamo fare tutti insieme deve essere quello di far comprendere i nostri concittadini che infrastrutture i quali quelle per una più efficiente gestione dei rifiuti sono realizzate per il bene di tutti
è compito innanzitutto della politica superare gli interessi particolari e locali per fare in modo che anche in tema di ambiente siano assunte le decisioni necessarie per il bene del nostro Paese e per le future generazioni grazie
Se non ascoltando la seduta della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti si è riunita il quattro marzo scorso ha ascoltato l'amministratore delegato aveva nell'ente nazionale idrocarburi ENI
Paolo Scaroni abbiamo ascoltato l'intervento iniziale di Scaroni proseguiamo con alcuni passaggi tratti dal dibattito che in in seguito
Finché si naviglio ascoltiamo finchi la seduta stessa non viene segretata da parte del vice Presidente
De Angelis buon ascolto
Noi credo abbiamo messo in piedi in Italia e non solo in Italia perché poi noi operiamo nel mondo
Dei sistemi di controllo come li chiamiamo noi di sostenibilità ambientale che ci fanno pensare che i problemi
Che abbiamo ereditato nostro passato non se ne produrranno nel futuro noi siamo ormai dal dal terzo anno consecutivo i leaders mondiali negli indici di sostenibilità ambientale cioè le società come la nostra vengono
Classificate e noi siamo i primi al mondo di tutte le compagnie petrolifere per sostenibilità ambientale il che mi fa pensare che
Siamo un punto di eccellenza questo tema abbiamo un'enorme importanza
Pensati i problemi che abbiamo dove estraiamo idrocarburi in giro nel mondo in aree sensibilissimi e da un punto di vista ambientale naturalmente dei nostri stabilimenti comprese quelle italiane
Quindi noi sicuramente siamo impegnati su questo fronte a far sì che i problemi non si ripetono nel futuro
Più specificatamente lei citava per esempio il tema che è un tema che ci ha appassionato molto appassionato in termini di preoccupato
Di Pieve Vergonte sul lago Maggiore
Lo dico così come è che un esempio lo spavento di Pieve Vergonte produceva DDT
è fallito è stato è stato
Assegnato per legge alleni quindi uno dice ma voi avete guidato la come giorni no programma inquinato lago Maggiore e molto vento ex Rumi anca
Ex non so che che che addirittura prima della della seconda guerra mondiale produceva DDT
Ma nonché un motore ciò che era lumi anca credono va beh comunque sia ci è stato assegnato per legge
Allora il DDT si è posato sul fondo del lago
E noi però qui il problema si divide in due prima cos'è e nostro quindi dobbiamo
Fa la bonifica su questo la nostra responsabilità e totale ce la prendiamo non ci vediamo dire non siamo stati noi nostro lo facciamo non ci sono stiamo dire c'è stato all'ATO per legge è nostro fine
Poi però qui però si pone per ma come fare perché andare nel fondo del lago apprendere
Questo strato di non vorremmo che il rimedio forse peggiore del male perché al manderemo in sospensione
Questo DDT e quindi
Diciamo c'è chi pensa che noi siamo tra quelli che medio lasciar sedimentare il tutto e che questo venga coperto naturalmente dalle sabbie
Che arrivano piuttosto che mettersi a
Ha cercato intervenire facendo perché è un caso un po'simile a quello di Agusta visto che lei è siciliano un po'lo stesso
Sì ma se non ce ne sono alle parlando la regia un po'lo stesso tema cioè quando ci si sedimentano queste cose non è semplice le stiamo studiando nel mondo chi ha affrontato questo per me come ha fatto
Quindi questo è un problema non da poco poi c'è il tema del danno ambientale allora se il Tribunale di Torino ci condanna a pagare un miliardo novecento milioni di euro
Per danno ambientale Pieve Vergonte noi combattiamo guardi io non dormo la notte ma su questo combatto perché lo trovo una una tale ingiustizia
Una tale pazzia venire da noi che il danno metà non l'abbiamo causato e dire tu ci rimborsi per il danno ambientale che l'attività di produzione del DDT che non abbiamo fatto
Est è stata realizzata e gli ultimi cinquant'anni ecco questo lo consideriamo un terreno su cui
Per noi il danno ambientale lì non ci appartiene ecco
No no no non siamo mai non abbiamo tirato fuori mai una lira su questo perché alla fine e oggi
No è oggi e oggi abbiamo gli strumenti per risolvere questo problema in un modo ragionevole e su questo terreno magari io sono nato su due dire cosa stiamo facendo volevo cresce me
Presidente un minuto prima che
Sì sì
Che intervenga volevo dire e questo è vero voi siete intervenuti un lago Maggiore a fronte di responsabilità non dirette però in Sicilia responsabile lettere arrivate
Rispetto a lei parla del mercurio si renda Mercurio Montedison posso dei scusate cose dopo risponde ad una sola volta
Se regolare volete dare delle priorità ma è chiaro che dal momento che se tu sette dalla chimica conosce sorge però mentre per prima c'eravate insomma e quindi
Ossia
Riconosce
Va bene va bene comunque comunque comunque sia non è che a voi adesso tutte puramente avete perché qualcuno degli affibbiate probabilmente
Queste cosa che ci sono sicura
Vengono
Una
Se si è una chiaro no quello che volevo capire meglio perché prima l'avvocato parlava di quarantacinque per cento di bonifiche realizzate
Certificate che visite sono state restituite a me non risulta che siete internazionale sia stato detto questo che stiamo facendo la stagione che finiscono per questo oltre quindi
Non so se questo giudizio rispetto ai lavori che voi dovevate fare rispetto insomma certificazione
Poi io capisco e concordo che le palanche colate non solo come costruire probabilmente la l'operazione meno costosa e tecnicamente forse più corretta a terra risolvere determinati problemi
Però soldi l'avesse più interesse nazionale non solo ci sono tante aree dove per esempio non sono siti di interesse nazionale dove comunque l'interlocuzione prima con ENEL oggi costringe al
Rispetto alla bonifica dei siti
E i ritardi non sono imputabili solo e unicamente un pubblico farraginoso a problemi di invece ma è anche perché
Normalmente lei sarà i siti petrolchimici non tutti
Ci sono più componenti
Diciamo son più impresa con ragioni sociali diverso e come sono diverse ma spesso devo dirle co
Anche complicazione corna serio Sindial c'è rispetto ad altre situazioni insomma questi sono sono dati provati
Quindi più son d'accordo con lei benissimo il fare siamo tutti concordi che i problemi vanno voglio dire esatto risolti bisogna fare bene però
E e soprattutto cercare davvero di risolvere i problemi non sempre credo
Additare
Ah sulla situazione pubblica sicuramente complicata in questo Paese molto complicata però dopo purtroppo lei sa quando subiscono succedono questi incidenti capolista tecnico sono tecnico non tecnico dal come quello che è successo sul Lambro
Che denotano che c'è qualche cosa nel sistema che non funziona evidente che la sindrome Nimby già complicate in questo Paese
Si eleva alle né all'ennesima potenza per cui
E chiaro che questi temi vanno affrontati in una in un raccordo molto
Come posso dire forte tra pubblico e privato con l'idea di risolvere il problema ma non
Di dette deregolamentare
Cioè cercare la strada della deregulation perché questa è sempre la strada più facile doversi dice questa è la politica del fare che crea poi dopo dei disastri su cui si ritorna indietro altri cent'anni per cui
Credo che ci voglia ecco e voi avete una serie di situazioni che in alcune sicuramente sarete tra virgolette vittime su altre mi permetto di dire siete protagonisti insomma quindi
Io ho fatto anche spegnere esternamente Presidente lei mi dice rimproveri per la sede per la
Io sto in Saonara stavo questa Savona collettiva che ci fanno fare
Presidente sospetta dateci all'onorevole Fava che il relatore dall'altro sulla quel giungere questione Sicilia e voleva intervenire per quello nel senso che
Tanto mi scuso per il ritardo ma Roma al mattino difficilmente raggiungibile quando piove
Vorrei ricondurre un attimino anche il dibattito nell'ambito della discussione alla quale
Generata la giornata di oggi cioè
Ne abbiamo ritenuto fosse utile convocare ENI nell'ambito della nostra inchiesta che è in fase conclusiva ormai sulla vicenda più in generale dei rifiuti siciliani ed è la gestione dei rifiuti e la mette la Regione Sicilia
A più riprese lo dico perché poi
Giustamente si può discutere di tutto il Veneto il ponte di di di di gli si poteva parlare di Rovigo si poteva e tante altre situazioni dove voi mentre esistono delle criticità però
In questo momento noi dobbiamo focalizzare il tema perché vorremmo chiudere anche questa questa vicenda e sulla sulla cinque-sei siciliana
Non tralasciando la vostra disponibilità che abbiamo apprezzato ad affrontarlo in modo più generale sul tema bonifiche in Italia noi quando vede piuttosto conico noi diamo fatto questa lunga serie di audizioni
Nell'ambito della
Del libro del dell'analisi approfondita che ha portato avanti sul territorio siciliano in particolare è che io mi mi fermo lì però sono relatore di quella vicenda okay
E vorrei puntualizzare questo aspetto perché per chiudere appunto
Stamattina una volta per tutte la fase della lunga fase di audizioni
E molte volte più riprese nell'ambito delle varie testimonianze che ci sono state riportate e Iniesta tono argomento ricorrente vuoi perché
Esistevano situazioni pregresse mai risolte fino in fondo sul versante
Delle del del delle bonifiche dell'esistente vuoi perché
Intorno anche al alle attività pressoché poste in essere in tutti questi anni di smaltimento di rifiuti che derivavano la produzione
Routinaria ordinaria normale della
Del dei vostri impianti ci sono stati interessi più o meno ho forti da parte di organizzazioni che per certi versi sono state segnalate come organizzazione che
Avevano rapporti poco chiari con la criminalità organizzata
è ovvio che quello che le sto dicendo qualcosa che lei probabilmente diceva esulano se competenza ne siamo in un contesto dove abbiamo fatto gare lei prima ci ha giustamente ricordato quale sia la prudenza l'attenzione che riservate in genere alla selezione dei dei soggetti che operano intorno alla al petrolchimico in particolare nel versante specifico del settore smaltimento di rifiuti
E arrivo alla domanda specifica
Voi avete avuto notizie o pressioni da parte di gruppi che posso più o meno interessati a smaltire in via
Prioritaria cioè che penso qualche vantaggio competitivo visto che tu pretendevano deve vuole vantaggio competitivo misure competitivo rispetto
Ad altri soggetti
Nell'ambito della gestione ordinaria delle positività e anche nell'ambito del attività di bonifica in quei siti o no
La domanda secca nel senso che ci hanno
Perché questo contente ma ricorrente che andrebbe un attimino chiarito una volta per tutte
Tenga presente che lei penso sia stato informato del fatto che sia se avete qualche notizia la venga questa Commissione viene salvato possiamo anche chiedere che che possa essere secretato il contenuto del del
Delle dichiarazioni che avevano non volesse renderci accordo
Guardi io proprio immaginando che potesse esserci qualche domanda su questo tema ho chiesto al Presidente di raggi e
Che
Sostanzialmente la nostra raffineria di Gela premi immagino che lei si riferisca in modo particolare la referendaria diceva
Ma insomma un po'ecco di di
I se lei consente io direi a luglio o in forma pubblica o in forma privata di dirle tutto quello che cima diciamo lo devo dire a luglio mi limiterei semplicemente a dire che
Sul tema di Gela nuovi abbiamo creato con Confindustria Confindustria Sicilia in particolare con Lo Bello che la persona che si è fatto parte diligente più naturalmente la Prefettura magistratura eccetera
Un meccanismo per
La trasparenza
Degli appalti proprio per evitare questa questo rischio che lei dice questo meccanismo credo confusione piuttosto bene ma io lascerei adesso al dottor Ricci dire più precisamente come sono d'accordo e da quanto tempo AGEA
Beh io oggi ricopro la la posizione di Presidente Presidente se vuole possiamo anche il segretario
Galleria innovativa va bene prego
Però in precedenti quindi non sono residente a a Gela oggi ma occorre coperto la posizione prima di amministratore delegato e di direttore dello stabilimento per tre anni e mezzo
Dal due da fine due mila quattro a inizio due mila otto
Ecco in questo periodo sono assolutamente d'accordo con lei perché la le pressioni il il clima difficile in quel territorio per quanto riguarda non solo la gestione dei rifiuti ma in generale per gli appalti
E fortissimo
Trasporti appalti di tutti i generi è fortissimo quindi ci siamo ci siamo posti seriamente la problematica di come
Avere un controllo superiore a quello che già le nostre stringenti procedure ci permettono di fare
E da lì viene quello che diceva prima il il dottor Scaroni l'accordo che abbiamo fatto con una Confindustria che nel frattempo proprio a Caltanissetta dove
La Provincia e su cui insiste Gela e in generale la la Sicilia ha avviato un percorso di normalizzazione di questa di questa gestione
E abbiamo fatto una un accordo
Con la Prefettura con la Confindustria con tutte le istituzioni le forze di polizia in particolare Carabinieri e Guardia di Finanza questura per poter
Ottenere maggiori informazioni e quindi operare una selezione dei fornitori molto più puntuale rispetto a quello le procedute le procedure impongono
Per esempio il la certificazione antimafia nella chiediamo assolutamente al di sotto della soglia nonostante che operiamo come ente privato non come ente pubblico
Ma ci sono anche degli incontri periodici un tavolo tecnico eccetera eccetera con questo
Non voglio dire capisco e non ci sia l'attenzione deve essere sempre molto alta e secondo noi la stiamo la stiamo gestendo bene grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni presenti sul territorio
Ossia l'APEM onorevole Fava ci sia una risposta esauriente quindi quindi abbiamo un posto in essere un sistema di
Monitoraggio che
Pur in un contesto che riconosciamo se Rifici per i processi ne sono mi fa piacere che il Presidente lo ha ricordato in particolare il tema di trasporti perché anche questo un tema ricorrente nell'ambito delle posizioni che abbiamo ascoltato penso che i colleghi che sono stati commessi glielo ricordi non c'è
Il fatto che Società che effettuano trasporti cerchino
In tutti i modi di di di di di insinuarsi nell'ambito delle delle delle forniture va be abbastanza usuale non credo che capiti sulla voi penso che c'è una questione abbastanza
Sicuramente però voi dite noi abbiamo
Posto in essere un sistema di monitoraggio interno che abbastanza efficace
Nasce una seconda domanda poi io chiuso sempre nell'ambito di queste verifiche invece spostandoci sul tema più specifico delle delle bonifiche
Ci risulta ci sia stato sullo su ci siano stati poi mi direte se sono viene o meno queste notizie
Di ritardi sul versante della bonifica di Priolo rispetto a un cono programma che avevate stabilito chiedo se è possibile conoscere le motivazioni dei ritardi ci sono molto ritardi dovuti
Audizione squisitamente tecniche o se invece ritengo son dovuti anche in questo caso
Al fatto che con il Comitato celere difficile contesto ambientale in cui operavate
Magari Leonardo se il direttore aspettato vorrei far pervenire la senatrice Bianchi così può raccoglie tutto direttore
Soltanto terra perché naturalmente noi ringraziamo il Presidente che ci ha risposto anche fuori tema diciamo così Anna la sua relazione è stata più ampia quindi ne abbiamo approfittato in questo senso
Egli sa che collega Fava ci richiamava all'ordine chiedere incassa se e la disponibilità di anche rispondere per via scritta delle domande che non è comune donne Commissione passiamo e mai fare Atene Alenia Presidente
Si guardi con grande piacere io prima di passare la parola a Leonardo Bellodi volevo precisare il bene innovi il mio pensiero perché non vorrei che qualcuno di voi tutti voi usciste tra da quest'Aula
Pensando che ENI si sente vittima di qualcosa e che si lamenta non dunque noi non ci lamentiamo non ci sentiamo vittima di niente
E saremmo ridicoli siano la prima azienda italiana a sentirci vittime di burocrazia farraginosità certo noi ci sentiamo totalmente
Italiani del nostro Paese vediamo gli aspetti positivi e gli aspetti negativi
Siamo belli muscolosi pronti a difenderci di fronte a a tutto e facciamo le cose vogliamo fare le cose vere io più precisamente il tema su cui
Mi perché mi piace ricordati perché lo dico in forma positiva stiamo andando molto meglio che nel recente passato a mio parere
E con queste due due interventi che sono stati fatti innanzitutto all'interno del Ministero dall'ambiente
Che sui progetti di bonifica non chiede più cose assurde che nessuno al mondo ha mai chiesto e si è messo a fare delle richieste
Normali il che ci consentirà di procedere molto più speditamente all'attività di bonifica e secondo sul tema ambientale il fatto che il Parlamento ha recepito
Le norme europee che regolano
Il danno ambientale in modo tale che questo danno ha preso una forma
Una forma diciamo realistica una forma
Che che può essere affrontata attraverso transazioni e così via sulle quali se voi riterrete più c'è stato una richiesta in questo senso vi daremo un po'un dettaglio di che cosa abbiamo intenzione di proporre quindi io vedo il futuro della nostra attività intervenite molto migliore che nel passato perché
Diciamo non immaginate che noi tiriamo indietro nello spendere non è affatto così noi vogliamo noi vogliamo accelerare questa attività di bonifica si io potessi
Togliermi di dosso queste aree della Sindial che sono frutto di un lungo passato dire bene ENI non ha più aree da bonificare avrà speso x miliardi di euro ma non ce l'ha più
Noi saremmo contenti i nostri azionisti sarebbero contenti qui mi riferisco a tutti i nostri azionisti perché vedono un rischio in pancia addendi che ci saremmo tolti e quindi abbiamo
Fretta di fare le cose non è che non è che extra scindiamo i piedi non MM nel mio lo spendere
L'atteggiamento esattamente il contrario sostituto voi Leonardi tuttora una io faccio una piccola domanda se mi consente perché volevo
Continuare il ragionamento dell'onorevole Fava
Cioè sul lago sede importante economicamente per quello che riguarda alla Sicilia adesso vediamo della Sicilia sarà importante prova a livello generale in più
Questa operazione di bonifica comportano
Investimenti massicci
Non ci sono stati voglio dire ne parliamo di una terra dove l'influenza di un certo tipo di economia
Grazie signor diciamo ma
Sbagliata molto presente dove le corna crimine organizzata interviene in tutti i meandri del dell'economia siciliano l'avete avuto sentore pressioni situazioni che comunque erano
Ricollegate a situazioni del genere guardi sembra molto strano questo perché il vostro intervento regolamenti ciglia pesante
Mi permetto sì mi permetto su questo punto magari lo lasciamo la fine
Agricola una serie di domande eroghiamo anche la concernente la
La non pubblicitari di delle risposte che noi che noi daremo per quanto riguarda questo aspetto particolare per quanto riguarda invece per quanto riguarda
Per quanto riguarda invece la prima parte delle domande no per
Per quanto riguarda
La senatrice Bianchi lo ricordiamo sempre se che c'è bisogno segretazione dalla della prima per la prima parte la mia risposta non cioè non c'è nessun problema
Per quanto riguarda il dopo aver sentito dice Bianchi e dovere Bratti ecco partiamo da un lungo partire proprio da la sua domanda su Pertusola Sud no perché è un po'paradigmatica mi pare della situazione generale
Come si diceva prima Pertusola Sud è stata fondata la la Società proprie mila centoventisei noi l'abbiamo acquisita per legge del mille centonovanta
L'abbiamo esercita per qualche anno e poi l'abbiamo chiusa
A fronte di questa attività
A fronte di questa attività di qualche anno c'è stato un intervento da parte del qualche anno fa tre anni fa da parte delle di enti locali e del Ministero dell'ambiente
Per una richiesta tra danno e i costi di bonifica di più o meno tre miliardi di euro esattamente due miliardi ottocento e rotti milioni di dietro
Ovviamente e questi tre miliardi ci sembrava un po'una cifra spropositata ragione per la quale e qui rispondo su domanda proprio su Pertusola
C'è stato un lungo contenzioso il quale lungo contenzioso ha portato a una Citti Uccio dunque ben consulenza tecnica d'ufficio
In la quale CTV ha ridotto di del novanta per cento no tutta ha dato ragione andare di dicendo beh ecco per quanto riguarda le bonifiche
Dove dovete farle solo nell'area archeologica lei è molto familiare con la zona in cui essa ecco a mare non dovete fare la li avete il vostro progetto un progetto ben fatto ecco
Questo e per dire che
Ovviamente è un po'il pendolo cioè a richieste di stratosferiche di tre miliardi di euro è chiaro che si contrappone da parte della Sindial
Da parte di ENI
Una difesa una difesa
Rigorosa ma anche ardua perché sono cifre che ovviamente che sono
Molto lontane da quelle che io della realtà secondo noi economica tant'è che la consulenza tecnica d'ufficio dunque dopo prese non nostra non un perito di parte ma il perito nominato no dall'autorità giudiziaria aperto una richiesta assolutamente un po'bizzarra insomma e la ricondotta nell'alveo del ragionevoli
No questo mi scusi
No non è conclusa perché questa è la CTU no
Ovviamente la CTU poi dopo il giudice può nella sua totale autonomia decidere
Dicevo sul discorso della CTU perché ovviamente la consulenza tecnica d'ufficio dunque per me particolarmente diciamo così rilevante però non è assolutamente concluso
Per quanto riguarda ecco non è conclusa però
Contemporaneamente noi ovviamente grazie anche
A questa nuova questa ci devo abbiamo iniziato con il Ministero dell'ambiente e qui
Avvenga la sua seconda domanda per quanto riguarda le transazioni abbia iniziato col Ministero realmente una ragionamento allora lei come sa meglio di me
La problematica ambientale si compone di tre tre facce abbiamo la messa in sicurezza dall'atto la bonifica dall'altro e la terza faccia il danno ecco
Noi riteniamo che per quanto noi per quanto guarda le bonifiche siamo sempre stati abbastanza d'accordo diciamo così tranne che in certi casi patologici avevamo dei grossi problemi per continuare la messa in sicurezza
In cui ci venivano prescritte delle soluzioni che erano al di là di qualsiasi secondo noi
Ragionevolezza e poi per quanto guarda il danno
Per quanto riguarda il danno come ha ricordato l'amministratore delegato dell'ENI vieni qui abbiamo avuto uno una novità legislativa da poco
Questa novità legislativa nella vita praticamente importante perché che cosa dice dice ma signori la normativa comunitaria
è una normativa che privilegia la bonifica
Cioè prima bisogna un attimino cercare di ripristinare no la poi dopo nel momento in cui a valle di questa bonifica
C'è ancora qualche cosa che manca perché non è stato possibile ripristinare il tutto allora lì si parla di danno dunque il danno qualche cosa di residuale rispetto al ripristino che ci sembra anche
Prima che un argomento il boss di giuridico la un argomento il buonsenso perché la gente interessata ad avere delle aree
Pulite non delle aree sporche con molti soldi accanto no per quanto riguarda il danno
Allora questo è un po'ragionamenti dove stiamo cercando di fare grazie a queste due modifiche legislative una quello che ricordava sulle transazioni quella del due mila otto articolo due e l'ultima
Vanno in questo momento
Io non sono in grado e forse bisognerebbe anche che la pista dell'ambiente
Di dei dirle quanti sono quando arriverà dive arriveremo a una transazione globale nata sezione le posso però le posso assicurare che su tutti i siti sia su quelli che abbiamo degli accordi di programma
Sia sui siti nei quali non li abbiamo e sia anche sui siti nei quali abbiamo delle patologie Presidente ricordati ovviamente Pieve Vergonte B lì ecco stiamo cercando di a abbiamo già avviato un percorso per circa i definire tutte queste situazioni
E definirle su questi tre aspetti soprattutto sui primi due e cioè la messa in sicurezza ovviamente fondamentale e
La bonifica
Lasciando un attimino da parte perché così lo dice la legislazione comunitaria non perché noi non vogliamo farlo
Il danno a quando tutte le bonifiche verranno verranno realizzate
Ecco per quanto riguarda Priolo io chiederò in più mi permetto di
Allo farlo e di dare degli e degli elementi degli elementi da abbiamo un piccolo problema per quanto concerne una contestazione col Ministero del del dell'ambiente
Dico piccolo problema nesso che non abbiamo fatto un ricorso avverso quella che era la delibera del del Ministero dell'Ambiente per quanto riguarda le bonifiche
Però ci sono ben proprio per evitare delle lungaggini ecco però abbiamo una certa abbiamo una diversità di vedute per quanto riguarda un un in modo di fare un pezzo della un pezzo della bonifica insomma crediamo comunque che per quanto riguarda la tempistica alla fine sarà sarà sarà rispettata
E per quanto riguarda la sua ultima domanda
Dai colleghi Oricchio chiederemo la secretazione la scelta della non volevo terminare poi prego prego Presidente ha finito sui no
Rasentandola
Ci sentiamo un momento alla segretiamo
Così l'amministratore delegato dell'ENI Paolo Scaroni che è stato ascoltato il quattro marzo scorso dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sull'attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti la Commissione è presieduta dall'onorevole Gaetano Pecorella in questo caso era
La seduta della Commissione era presieduta dal vice presidente Candido De Angelis
Speciale Commissioni si chiude qui noi vi diamo appuntamento alla prossima settimana martedì prossimo ore ventidue e vi ricordiamo che
Tutte le sedute di Commissioni parlamentari che vi proponiamo settimana per settimana e che Radio Radicale ogni settimana registra sono disponibili sul sito internet di Radio Radicale l'indirizzo era Radio Radicale punto ittiche
Trovate in audio level commissioni parlamentari le registrazioni audizione che le Commissioni parlamentari con il link ai resoconti parlamentari fatti nei siti della Camera e del Senato
A tutti una buona serata
E buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale
Favorevoli
Unità su ho notato lo speciale Commissione approfondimento settimanale sui lavori delle Commissioni parlamentari
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