Ambiente e mobilità sostenibile: innovazione tecnologica fra esigenze dei consumatori e proposte dell'industria

Buongiorno benvenuti questo incontro sul tema ambiente mobilità sostenibile innovazione tecnologica fra esigenze dei consumatori e proposte dell'industria
Io sono Antonio stando direttore progetti dell'associazione e Cosimo Roma che si occupa ormai da dieci anni
E di questi temi di ambiente mobilità sostenibile le mezzi a basso impatto ambientale e moltissime altre cose di cui parleremo nel corso del nostro incontro
Accanto a me l'onorevole Elisabetta Zamparutti membro della Commissione ambiente territorio e lavori pubblici della Camera dei Deputati che ringraziamo particolarmente
E per essere con noi malgrado i numerosi impegni anche in Parlamento
Invito Paolo quinto che lei il Presidente dell'associazione Cosimo Roma ideatore di tantissime iniziative in questo campo e presenteremo di volta in volta tutti relatori prego per l'amico Vito parlo poi di segnalarmi anche l'ordine di intervento
Abbiamo abbiamo qui molte persone che si occupano che da tempo con grande professionalità di tecnologie innovative vedremo nel corso di questo incontro che l'Italia anche se tanti non lo sanno
Che e all'avanguardia in questo campo almeno per alcune le tecnologie
E abbiamo persone che si occupano efficacemente più di quanto l'opinione pubblica volte sappia o possa pensare di raccolta ad esempio di batteri usate di riciclo
Abbiamo la persona con il professor Angelo Todaro che componente dell'Osservatorio nazionale per le energie rinnovabili
Insomma avremmo qui la possibilità di ascoltare e di dibattere su questi temi e cercare soprattutto di capire
Che cosa può essere fatto per trasportare perché il caso di dirlo dal il mondo della tecnologia della scienza
E al mondo della vita pratica della vita di ogni giorno queste importanti modi per vivere meglio l'ambiente per respirare un'aria più pulita ad esempio
E questo mi sembra che sia una cosa di grande importanza alla presenza onorevole Zamparutti almeno nella prima fase del nostro convegno perché so che poi che dovrà lasciarci per un'importante riunione ci consente di avere un interlocutore che sarà sicuramente attento
I temi che qui vengono per affrontati e e crediamo che avere un'interfaccia con il Parlamento in particolare
Nella Commissione ambiente territorio e lavori pubblici sia davvero una grande possibilità naturalmente io so che
Le Elisabetta continuerà ad essere con noi da seminare attentamente i materiali che verranno prodotti nel corso del nostro incontro
Io dare il via alla iniziativa di oggi con una relazione prima di dare la parola onorevole Zamparutti
Quale sarà la prima relazione
Benissimo allora partiamo da Andrea Carluccio responsabile raccolta riciclo del comparto
Intanto buongiorno a tutti
Grazie all'associazione Cosmano per averci invitato questa bellissima cornice autorevole cornice alla
Alla presenza di tutti referenti assolutamente qualificati importantissimi
Per noi nel dialogo quotidiano che abbiamo con le aziende e con le istituzioni ormai da tantissimo tempo
Singolare il fatto che cominciamo dal fine vita in questo caso dell'interpretazione sostenibile della realtà tecnologica
Che che viviamo nel senso che il COBAT opera ormai da circa vent'anni istituito dal Parlamento italiano per difendere l'ambiente appunto dalla minaccia
Dei di inquinamento derivante dall'immissione al consumo nell'ambiente libera di batterie al piombo esauste
Quindi un contenuto di piombo e di acido solforico e altre componenti tossiche e inquinanti
Vent'anni di attività come consorzio obbligatorio che hanno prodotto risultati eccellenti perché siamo arrivati a raccogliere quasi il novantotto per cento degli immesso al consumo
E quindi a dispensare l'ambiente da sopportare un carico tira le potentissimo
Dal due mila otto con un decreto legislativo centottantotto un piccolo quadro normativo anche per
Inquadrare meglio il problema il combatte diventa anzi non è un problema un'opportunità diventa Consorzio volontario nazionale
E opera sempre nella raccolta delle
Pile degli accumulatori quindi un campo più ampio
Che lo praticamente
Apre anche al dialogo con le aziende che volontariamente
Scelgono il COBAT per destinare il fine vita delle batterie al riciclaggio
Quindi il tema della sostenibilità e centrale centrale nei confronti delle aziende che decidono di
Lavorare anche nuovi settori quelli
Appunto della mobilità sostenibile per esempio è un caso un parola sostenibile che adattabile a tantissimi concetti poi se vogliamo perché
La crescita culturale di un Paese è un problema un programma bisogna che sia
Un un processo di apprendimento sociale della la strada della sostenibilità
E quindi deve coinvolgere tutti gli aspetti della vita quotidiana e arrivare facilmente ad essere digerita
Dal dall'opinione pubblica in questo senso il COBAT che anche in questo nuovo assetto volontario ha un ruolo centrale nella normativa i centottantotto mette negli articoli appunto centrale come
Il consorzio che
Legittimato adesso non più ad operare solo per le batterie al piombo ma anche per gli altri tipi di batterie che all'interno
Delle non dell'elettrificazione qui abbiamo rappresentanti per esempio di
Casa che convertono in elettriche e auto quindi le rendono particolarmente compatibile a livello ambientale
Si occupa di fare in modo che queste batterie poi non diventino un problema di per sé e quindi anche
Conciliare il mondo dell'innovazione della produzione di nuove soluzioni
Beh programmarle sostenibili in mente ovvero fare in modo che anche il fine vita possa avere poi un destino compiuto per l'avvio al riciclo
Nel nuovo COBAT la sostenibilità si rispecchia in molte attività intanto nel sulla logistica COBAT è in grado di offrire un servizio capillare di raccolta a livello nazionale attraverso aziende assolutamente qualificate
Certificate con ambientalmente con tutte le ISO quattordici mila del caso e
Si avvale o di impianti di riciclo in Italia in particolare per il piombo adesso siamo ancora costretti ad esportare molti tipologie diverse da quelle al piombo in quanto in Italia non esistono degli impianti in grado di
Supportare dal tale tipo di lavorazione e di recupero ma in ogni caso siamo in una rete costruita per ottimizzare il traffico
Di questi rifiuti assolutamente in linea con la normativa italiana ed europea anticipando anche quelle che sono
Diciamo
Il dialogo tra l'azienda produttrice e il fine vita laddove
La responsabilità già a livello europeo
Vuole che il responsabili della gestione di rifiuto sia proprio il produttore del bene qui dalla culla alla tomba il rifiuto deve avere una destinazione programmate comunque facilitata Fratelli d'impiego dei materiali
Che anche a livello economico diventano una risorsa
E quindi potenzialmente e sostenibili finanziariamente economicamente
Un aspetto che sempre più sta prendendo piede tanto è vero che l'interesse di molte aziende adesso non è più solo per la produzione la vendita ma è anche
Per
Di cercare di fare commercio eventualmente laddove possibile con i rifiuti
Quindi
Per arrivare all'ultimo anello della catena fondamentale che è quello che poi deve fare proprio il messaggio di sostenibilità ed è il pubblico siamo noi utenti della quotidianità miglia coloro che acquistano il prodotto coloro che poi se ne devono liberare
Il COBAT per loro sta pensando oltre all'esercizio quotidiano di dialogo anche con le istituzioni per arrivare meglio o con la grande distribuzione tutti coloro che possono essere interpreti di questo messaggio
Abbiamo distribuito anche per il contenimento dei rifiuti di pile e accumulatori portati lì per esempio e lo stiamo ancora incrementando questa diffusione
Contenitori contenitori nei punti chiave strategici attraverso anche le convenzioni abbiamo quattro mila oltre quattro mila comunque ASI cinque mila comuni convenzionati
I gestori più più importanti sono con i convenzionali per la raccolta combinata di accumulatori al piombo ma anche di pile portatili
In questo senso permettiamo al cittadino di consultare su internet in maniera veramente semplice uno strumento che egli indicare il punto di conferimento più vicino
Lo abbiamo già attivato per la Provincia di lecco per Venezia sono in programma il lancio di iniziative in Emilia-Romagna neanche in altre parti d'Italia
Questo farà in modo che la mobilità diventi se vogliamo ancora più sostenibile in quanto il percorso che un'eventuale
Persona che voglia liberarsi del rifiuto
Riduca queste distanze verrà di varia a soddisfare questa esigenza
Io vi ringrazio rimango disponibile eventualmente a qualsiasi domanda passo la parola ambito Paolo quinto
Prendo la parola brevemente per ringraziarvi
Purtroppo è stata è una giornata particolare perché se non è venerdì tredici me venerdì dodici non siamo attrezzati per
Superare i problemi dello spostamento dunque la mobilità interviene anche in questo campo anch'condizionato molto
Il nostro auditorio che rimane veramente di altro livello che ringraziamo ancora non sempre tutti
Deve essere
Interventi
E essere il parola al professore Presidente Gaetano Di Gioia della micro detto
Grazie buongiorno a tutti
Partirei da un punto come messo l'industria nazionale dell'automobile nel settore della mobilità sostenibile specificatamente
Dell'auto elettrica
Emerso abbastanza bene cioè ci sono case che oggi sono in grado di offrire prodotti che vengono normalmente venduti sul mercato nazionale sul mercato estero
Questo praticamente cosa dovuto
Molte volte ci piangiamo addosso però l'Italia è stato il primo Paese che circa quindici anni fa
Fece una legge specifica per la diffusione dell'auto elettrica
Full allora Ministro dell'Ambiente Ronchi
Che promulga una legge per cui gli enti pubblici
Che si fossero dotati di una flotta di veicoli elettrici avevo sovvenzioni abbastanza consistenti da parte dello Stato
Questo naturalmente il fatto di creare una domanda sul mercato ha permesso lo sviluppo di in un giusto sia in grado di produrre
Questa legge è stata successivamente ripreso era praticamente a tutti i Governi
Il Governo Berlusconi rifinanzia o questa legge nel capitolo quattro ottantotto la legge dei grandi lavori fu comunque inserita anche una legge che riprendeva i contenuti però è chiaro
Il problema che si pone oggi è che sia siamo stati i primi
Ma oggi siamo gli ultimi nel momento che tutti i Paesi
Partendo dalla Spagna dagli Stati Uniti dallo stesso Germania dall'Inghilterra
Praticamente propongono all'industria grosso sovvenzioni per lo sviluppo tecnologico dell'auto elettrica praticamente in italiano
Abbiamo esaurito i finanziamenti dal Ronchi e non ci sono incentivazioni per un ulteriore sviluppo della mobilità sostenibile
In un momento in cui diciamo c'è un grosso passaggio per quello che riguarda l'autore cricca
Fino a qualche tempo fa era vista come una soluzione in grado di soddisfare i bisogni molto parziali
Oggi lei non irresponsabilmente vista come la soluzione da percorrere per affrontare quelli che sono i problemi fondamentali che la politica pone a all'industria l'automobile
Che sono abbassamento del livello di emissioni di CO due ed efficienza energetica questi oggettivamente sono i due paletti su cui
Lo sviluppo della tecnologia dell'automobile dei svilupparsi
E se noi prendiamo come riferimento questi due referenti emissioni di CO due efficienza energetica
Giro coralmente nel confronto fra l'automobile tradizionale e l'automobile elettrica l'automobile ad altri che esce vincente
Noi utilizziamo dice qualcuno motori la colpose trazione risale all'ottocento
E guardate malgrado tutti gli sviluppi che ci sono stati nel settore della meccanica applicata
Al motore tradizionale a combustione interna noi ancora oggi abbiamo che l'efficienza energetica di una grande punto quindi una macchina estremamente moderna fatta con concetti estremamente moderni nel ciclo combinato
Cioè percorsi autostradali percorsi astro urbani e percorsi urbani praticamente a un'efficienza complessiva del ventidue virgola due per cento
Cosa significa oggettivamente questo
Che dei cento litri di benzina che noi mettiamo nel nostro serbatoio praticamente o poco più di venti l'anno per muovere
La Carmela cicerchia sulla macchina e il ferro e gli altri praticamente vanno in attriti e calore
Mentre noi sappiamo che sul piano dell'efficienza energetica il motore elettrico tutta la catena telematico quindi partendo dalla produzione alla distribuzione dell'energia elettrica nei punti
Secondario cioè dove le macchine vanno rifornirsi tutta la catena povero un rendimento molto più elevato che si avvicina al settanta settantacinque per cento
Quindi un'applicazione massicce di motorizzazioni elettriche praticamente rappresenterebbe un aumento dell'efficienza energetica sicuramente di tre volte nell'uso dell'energia per la mobilità rispetto quella che abbiamo oggi con i motori tradizionali
Emissioni di CO due
Purtroppo non non vedo le diapositive comunque vado avanti sarebbe illustrate alcune cose comunque vado
A ruota libera
Emissioni ci o due noi sappiamo che qualsiasi processo di combustione comunque a emissioni di CO due
La mobilità incide nella CO due antropica per circa un terzo per circa un terzo
E tutti i carburanti Solimeo gassosi sappiamo che le emissioni di CO due più o meno rimangono abbastanza elevate nei processi di combustione
Oggi la tecnologia permette all'umanità di avere eventualmente a disposizione sì
Per mettere imponente di avere a disposizione energia elettrica senza emissione di CO due poiché si usi il nucleare o che si usi per fonte rinnovabile questo è una scelta che fra la politica
Però la tecnologia oggettivamente oggi è in grado di produrre Energia elettrica che può alimentare le nostre vetture
Praticamente azzerando le emissioni ci oppure
Cosa che non ha permesso fino ad oggi lo sviluppo dell'auto elettrica che non è un'invenzione di oggi cioè ha già all'inizio del Novecento quando si parlava
Di automobili ci fu un grosso dibattito fra scegliere il motore elettrico scegliere il motore lo termico nella storia dell'umanità si inventano poche cose ad esempio l'auto elettrica un primato
Che fu la prima lettura che superò i cento chilometri all'ora non fu un veicolo con motore doteremo comma fu un veicolo elettrico
Però perché si scelse il motore endotermici fu invece dell'auto elettrica perché all'autorete che aveva due grossi enti carta
Che era innanzitutto il peso del serbatoio serbatoio sicuramente ingombrante del strenuamente pesante
E tempi di rifornimento che non potevano essere paragonati a quelli che erano i tempi di rifornimento dei carburanti tradizionali
Fortunatamente all'automatica son venuti in aiuto lo sviluppo del consumer cellulari portatili eccetera
Per cui rispetto le tradizionali batterie al piombo che si erano fino ad allora utilizzate si è passati a batterie al litio che praticamente hanno un livello di efficienza
Come densità energetica e quindi come peso e l'ingombro di circa quattro volte superiore rispetto alle vecchie batterie al piombo
Questo ha permesso di confezionare dei veicoli che praticamente hanno un serbatoio molto più ridotto rispetto a quelli che erano i veicoli che dotati di batterie al piombo
Per cui oggi si può confezionare veicoli elettrici che hanno praticamente prestazioni paragonabili rispetto ai veicoli endotermici
Cioè io normalmente ad esempio oggi su un partito da Bologna da Imola Bologna sono andati in autostrada colma cinquecento ratifica
Non ho fatto i centoquaranta Landi sono contenuto nei centoventi però si marcia tranquillamente anche in autostrada ci sono macchine tipo il Doblò che invece sono in grado di marciare in autostrada centotrenta chilometri all'ora
Quindi diciamo che lo sviluppo della tecnologia delle batterie a permesso di far sì che oggi
Le prestazioni di un'auto elettrica possono essere paragonabili rispetto alle prestazioni di un altro tradizionale
Esiste ancora molto ignorante in materia l'altro giorno venivo a Roma
Con l'Eurostar allora avevo un colloquio con una signora in cui parliamo sì di questa alternativa riguardanti
La motorizzazione elettrica lei mi diceva massima guardi che però
I motori elettrici non sono così potenti come i motori tradizionali
Viaggiavamo ignoro stare
A circa trecento chilometri all'ora attirando ci sia dietro diverse tonnellate di materiale per cui potenzialmente avendo a disposizione nel Gia aumentando quella che è la densità energetica del serbatoio
Posto bordo dei veicoli elettrici le prestazioni dei veicoli elettrici diventeranno sicuramente uguali a quelle dei veicoli endotermici
L'altro handicap i tempi di rifornimento
Con le tradizionali batterie al piombo noi avevamo tempi di rifornimento dalle sei alle otto ore normalmente
Oggi invece con le tecnologie disponibili si possono avere tempi di ricarica di mezz'ora
Ci sarà speciali batterie che verranno immesse nel mercato entro il due mila dieci che saranno in grado praticamente di ricarica arsi nel giro di cinque sei minuti
è chiaro è evidente che aumentando la densità energetica accorciando normalmente i tempi di rifornimento e rendendoli comparabili
A quelli che sono i tempi di rifornimento di un'auto tradizionale è chiaro che a quel punto il discorso
Dell'auto elettrica diventa un discorso quasi obbligato
Rimane un elemento
Sicuramente il costo dell'auto elettrica rispetto al costo dell'auto indotte mica
Non si può pensare che in una produzione anche fatta
Di grandi numeri anche in scale molto più vaste rispetto quelle di oggi l'automatica possa avere un costo paragonabile rispetto la tuta previsionale per un semplice motivo
Che il serbatoio di un automotrici serale industrialmente e costante
Dei cinque dieci euro il serbatoio che noi dobbiamo le vetture tradizionali a livello industriale non ha un costo superiore cinque dieci
è chiaro è evidente che invece il costo del serbatoio dell'elettrico del veicolo elettrico non potrà mai essere non potrà mai raggiungere i livelli dei cinque dieci euro
Però è vero che nell'analisi dei costi specie a livello politico bisogna fare una considerazione di tutti quelli che sono i costi indotti poi da un tipo di carburante e un altro tipo di carbone
Per cui le formule su cui si andrà
A commercializzare i veicoli elettrici saranno formule per cui
Tendenziali mente si venderà l'auto e sino leggerà praticamente il pacco batterie
Cosa significa questo che pagherai in prospettiva l'auto elettrica più o meno la stessa cifra con cui si pagano oggi veicoli tradizionali e invece di dare ogni mese
Cento duecento trecento quattrocento euro al distributore praticamente si pagherà la rata di leasing per il noleggio delle batterie
Quindi siamo che in questo settore si stanno risolvendo si stanno risolvendo molti molti problemi molti di quelli che in passato sono stati elementi che hanno impedito la diffusione dell'auto elettrica
C'è un'analisi quasi tutti gli analisti oggi sono abbastanza concordi nel considerare che nel due mila e venti sicuramente più dei dieci per cento del mercato dell'automobile
Immesso sul mercato sarà fatto da veicoli elettrici
A questo punto io credo per concludere
Che sia importante l'industria italiana che si muova in questo settore che abbia oggettivamente un appoggio a livello dello Stato non tanto per quello che riguarda gli investimenti necessari per il confezionamento del prodotto
Ma quanto quello di creare sul mercato un volano
Una domanda che permetta lo sviluppo di questo settore grazie
Grazie per questo intervento che entrato subito nel vivo del tematiche legate all'auto elettrica io adesso passerei a un argomento contigua
Che quello del professor Angelo Todaro componente dell'Osservatorio nazionale per le energie rinnovabili
Grazie con porrò Maria avere organizzato questa manifestazione ringrazio il presidente rito Paolo quinto di avermi invitato
Potere portare le ragioni oltre che dell'osservatorio che è un organismo istituzionale
Dell'associazione ANED Associazione Nazionale Energia del Vento di cui io sono responsabile Mezzogiorno d'Italia isole comprese
Per attenermi a quello che l'argomento oggi oggetto di trattativa l'ambiente e la mobilità sostenibile e nonché le proposte anche l'industria
Perché io o far copro pura la carica di Presidente di parecchie società che operano nel campo delle energie rinnovabili nonché nella costruzione di Torre eoliche
E abbiamo il più grande stabilimento del sud Europa che è posizionato nell'area industriale di Priolo e forniamo tutto il bacino del Mediterraneo non che è parte al Mezzogiorno d'Italia
Il discorso che oggi viene affrontato è un discorso di grande importanza
Purtroppo sarà la causa del traffico cittadino che ha causato la poche presenze ma ritengo che questi argomenti forse sono poco trattati e a volte anche maltrattati
Perché c'è un po'di confusione nella gente sulla materia di ecosostenibile ecosostenibilità sulle energie rinnovabili
Sul discorso delle macchine a batteria elettriche che sono oggi un'iniziativa industriale di grande il gruppo è risorsa per il nostro Paese
Collegandomi al discorso di chi mi ha preceduto per quanto riguarda i costi che esse devono sostenere per l'acquisto di una macchina
Ebbene dire come lei accennava a parlare anche di una contabilità ambientale
Ciò che si paga oggi se il risparmio domani
E così è anche nel discorso dalla produzione di energia sia da fonte fossile che da fonte rinnovabile
Perché oggi è vero che la energia rinnovabile
Non ha raggiunto ancora la Grid parity ma è pur vero che quando la raggiungerà avremmo risparmiato di emettere ci o due nell'attimo sfera
Quindi e di avere dei risparmi non indifferenti a livello di mantenimento dello vostro ambiente
Alla mobilità e la sostenibilità
Una cosa che
Naturalmente voglio sottolineare prima di iniziare a parlare sulla mobilità di alcuni progetti che il nostro Centro studi sta portando avanti
Pure dell'industria un chiarimento sul discorso che riguarda
Il global warming relativamente alla relazione che è stata fatta
Nel due mila sette dalle piste essi
Sapete dell'ONU che controlla i cambiamenti climatici e ha avuto anche il premio Nobel assieme al Borra nel due mila sette
Oggi e la scienza dice che anche è stato affermato al Segretario generale dell'ONU Ban Ki-Moon
Che un gruppo di scienziati indipendenti hanno avuto in carico di verificare queste relazioni perché si sta verificando una sorta di contraddittorio tra la relazione delle piste essi
La relazione del
I nuovi scienziati in cui dicono che non è vero che l'emissione di CO due sta provocando cambiamenti climatici nel nostro pianeta
Io per quello che mi ricordo EU cinquant'anni
Pare che oggi l'inverno in questa stagione sta avendo dei problemi non indifferenti sia di durata anche dei cambiamenti repentini
Le stagioni quand'ero bambino mia madre mi dava autunno inverno primavera estate e c'era il cosiddetto armadio quattro stagioni
Oggi invece succede che
Come nel nord dell'Inghilterra passiamo da giornate assolate a giornate piovose con i media
E senza possibilità di poter far nessun calcolo dal tipo della pioggia caduta perché non è cade per tre mesi e poi un giorno cade tutta quella che naturalmente dovrebbe valere in tre mesi
Questo naturalmente dovrebbe farci riflettere al di là di quelle che sono i pensieri scientifici di coloro che
Ci propongono queste relazioni che poi sono tutte dei modelli
E matematici che forniti da numeri indicazioni statistiche che a mio avviso pecca erano di qualche errore
Naturalmente c'è da pensare perché come è avvenuto tanto tempo fa la Philip Morris a appagato delle riviste scientifiche dove diceva che il fumo non faceva male poi si è scoperto che il fumo faceva male
Ora è lo stesso con il discorso dei cambiamenti climatici al nostro call center arrivano molte chiamate di persona
Doveva a voi proponete alle energie rinnovabili perché
Oggi si parla tanto di crine come me le prime economie è un nuovo settore della nostra economia che purtroppo dovrebbe in parte risollevare
Quelle che sono o le situazioni di crisi del la nostra Nazione e in particolare anche dell'Europa
Poi dall'altro lato possiamo pure anche rispondere sì ma è pure vero che magari chi ci chiama e qualcuno che sostiene ancora di produrre energia da fonte fossile o dal petrolio quindi ci troviamo presenti davanti a due lobby
Di cui uno era Lobello aprire con un dell'altra è la lobby del petrolio che oggi si scontrano su quello che il cambiamento climatico e gli effetti di leva sul nostro pianeta
Volevo dare delle indicazioni molto veloce perché ci sarebbe a fare acqua non convegno mente nei giornali di studi perché credetemi io mi interesso della materia da almeno dieci anni è una materia che
A tante sfaccettature che vanno dalla clima dall'industria
Dalla mobilità sostenibile all'economia all'occupazione
Noi abbiamo fatto anche recentemente uno studio con l'ENEA
La UIL dove si prevede che né entro il due mila e venti il settore delle energie rinnovabili potrebbe dare occupazione circa duecentocinquanta mila nuovi occupati
Con né una materia Giunta non indifferente intermedia di prodotto interno lordo al nostro Paese
Un suggerimento che do anche se penso che l'onorevole qua tanto almeno ne ha bisogno
Quello di cercare di definire i decreti di attuazione del tre otto sette due mila tre
Che noi abbiamo recepito con la direttiva due mila e uno settantasette
In particolare le linee guida nazionali che ancora non arrivano siamo in attesa di una comunicazione di un giorno in giorno che ci dovrebbe essere una conferma una riunione la Conferenza unificata Stato Regioni
Di concerto con lo sviluppo economico e l'ambiente per definire sia le linee guida sia anche il bar del sharing
Che è una delle problematiche che ancora oggi in Italia non è stata definita che è la decisione delle quote di produzione di energia da parte di ogni regione
Quindi ogni regione si deve impegnare pro quota a produrre energie rinnovabili
Affinché possiamo rispettare penso con qualche problema perché già
è stato un momento di trattativa il nostro venti venti venti che era stato fissato nel di mila e sette e che oggi l'Italia ha avuto una deroga portandolo al diciassette per cento rispetto al venti
Che è un impegno molto oneroso per le nostre piccole e media impresa
Quindi lo ricordo di nuovo all'onorevole se può o dare impulso alla definizione di questi decreti attuativi che ancora mancano nel nostro tre otto sette
Per fare un esempio di ciò che può fare oggi l'Energia rinnovabile nelle nelle proposte dell'industria e della mobilità sostenibile
Vi voglio segnalare che in questi giorni è stato già collaudato a Mellano la Metro tagli emissioni perché noi parliamo di macchina elettrica
Che ben venga una macchina netto che è uno dei momenti
Di sostenibilità nei trasporti però bisogna guardare e non perder di vista quelle che sono anche i mezzi di trasporto di massa
Perché oggi da un'analisi cento facendo cento come esempio di immissione di CO due nell'attimo sfera
Settanta viene immesso dalla produzione di energia da fonte fossile assieme alle altre industrie vetro legno e acciaio e il trenta ebbe esso dà i trasporti che Potì Diana mente usato
La Linea M uno della metropolitana di Milano è alimentata da pochi giorni a energia solare
Non si poteva mai pensare una cosa del genere vedere
Sì che a muovere i treni della linea rossa
L'unico esempio non solo in Italia ma anche in Europa quindi quando qualcuno dice a volte che l'Italia è il fanalino di coda delle energie rinnovabili non è vero noi non siamo il fanalino di coda
E lì mi consenta voglio fare un altro piccolo inciso che oggi la politica economica di incentivazione del nostro Governo che abbastanza valida
Ma è valida per la produzione di energia da fonte rinnovabile
Noi ad oggi non abbiamo interventi sulla ricerca sulla tecnologia no io oggi compriamo macchine eoliche e pannelli fotovoltaici pannelli termodinamici
Sonde geotermiche dalla Germania dalla Spagna dalla Cina che sono il più grande produttore di pannelli fotovoltaici dall'America quindi bisogna che ci sia un po'un'inversione di rotta
Non incentivare più la produzione dell'energia verde ma incentivare la tecnologia per produrre anche l'energia verde
Quindi come vi dicevo prima questa energia solare che installata sul tetto del deposito Atm di Precotto nella zona nord di orientale di Milano
è un impianto fotovoltaico che è in grado di produrre un milione quattrocento mila kWh l'anno
E ci permette in tre mesi di ridurre le emissioni inquinanti di settanta mila chilogrammi di C o due è qualcosa veramente di poroso
Parte dell'ente ed è
Se facciamo un confronto pari all'emissione di ottocentotrentatré autovetture che percorrono la tratta Milano Roma quindi se fatte a mo'di esempio queste piccole
Da queste piccole dati che ho visto andando potete capire di cosa si tratta più un altro elemento per riallacciarmi alle macchine elettriche
Noi
Abbiamo poco esempi del rifornimento in Italia per macchine elettriche
Circa tre anni fa ad Ostia ironica presente io con l'Assessore all'Ambiente abbiamo inaugurato una piccola stazione di rifornimento Conte tre centraline purtroppo oggi si riforniscono solo il tram di trambusto che sono dei piccoli autobus per il trasporto locale
E e vedere che questi soggetti arriva Aulas in un'ora se mettono caricano il podio serbatoio possono continuare a fare il loro servizio senza rumore
è senza emettere cito due vi dico che è qualcosa di fantascientifico ma già è realtà bisognerebbe solo cercare di allargare quelle che sono queste indicazioni anche da parte delle pubbliche amministrazioni
Che avendo un contatto quotidiano con parecchi Comuni Province e Regioni devo dire che questa è una materia che pochi trattano
Ed è strano
Noi abbiamo degli impegni comunitari abbiamo degli impegni nazionali
E oggi parecchi enti locali che potrebbero
Anche alla luce dei tagli dei trasferimenti dello Stato e i Comuni abbattere la bolletta energetica utilizzando l'energia da fonte rinnovabile non lo fanno e non si capisce il perché
Si arriva al paradosso quello che è un Sindaco dica a uno dei nostri ma voi venite da noi per quale motivo perché siamo belli o per farci un favore
Loro vedono sempre nella parte della proposta che un industriale che un'associazione potrebbe fare qualcosa di Dolo che andrebbe allentare gli equilibri che hanno all'interno del proprio Comune
E questo è sbagliato perché oggi un Comune che ha
Depuratori
Che utilizza dissalatore delle acque
E parlo perché è già io sono siciliano anche se abita a Roma avendo l'avete capito dalla mia dialettica
E abbiamo montato dei dissalatori in parecchi Comuni che consumano parecchie Energia
Se questi dissalatori sono alimentati da energia rinnovabile il Comune può abbattere quello che il costo di fornitura delle acque
Mai discorso più importante è che noi richiediamo impegno di spesa
Quindi sono dei progetti come
L'impianto fotovoltaico mine eolico o del dissalatore nove
Forniamo un prodotto chiavi in mano può del project perché gli impianti tenuto conto degli incentivi che abbiamo
Oggi dal gestore dei servizi elettrici che è uno dei migliori in Europa questo decreto tra l'altro a dicembre sarà battuto di un quindici venti per cento l'incentivo del decreto il diciannove due due mila sette
Poi
Al due mila e undici ne avremo un alto sei per cento è un altro tre per cento nel due mila dodici perché il costo della tecnologia naturalmente
Si è abbattuto di un trenta quaranta per cento quindi è opportuno che anche l'incentivo sia basse perché altrimenti dipendiamo veramente
Una una zona dove tutti gli industriali e operatori europei e mondiali stanno centralizzando i loro affari
Che siamo nel dorato dalle energie rinnovabili e quindi è opportuno teorico ampia come produttore che si abbassano gli incentivi perché così non possiamo andare avanti
Anche per problemi di poterne fare forse di più questo il concetto un altro progettino potrebbe essere sugli ascensori dice ma gli ascensori cosa c'entra
Nel senso che sono anche
Un problema di mobilità perché ce lo utilizzava primo danno al quinto o sesto al Desmond prende dal piano dove deve andare sono sicuramente meno ecologici dalle scale nel senso che su questo dubbio un gene
Però
Qualcosa si sta muovendo
Per un consumo intelligente su alcuni ascensori stiamo studiando un dispositivo della rigenerazione
Che l'energia generata durante la frenata potrebbe esser restituita alla rete elettrica per essere poi riutilizzata è un sistema intelligente di applicazione degli ascensori
Ciò consente secondo calcoli che abbiamo fatto un abbattimento del consumo di energia pari al trenta per cento rispetto ai modelli standards
Oltre alla riduzione quindi di emissione di CO due
Le e inoltre le gambine potrebbero essere
Dotate di un'illuminazione all'ente a basso consumo
è anche il sistema dei deste nation se lei esce o non controlla
Agevolerà il Taci screen chiedo mettiamo all'esterno del terminale dell'ascensore il modo di selezionare la destinazione
E ci indicherà l'ascensore stesso qual è quello disponibile riducendo anche i tempi di attesa
I viaggi a vuoto Campa all'ascensore LA Enuta le fermate con un minore consumo di energia poiché e andando al futuro
Può essere anche un progetto che oggi ha avrei voluto portare qui ma purtroppo
Vengo fuori non sono passato in studio qua da me abbiamo un progetto già fatto cui in tridimensionale un plastico grazioso dove si vede una Energia dirle forni amento
Per le auto elettriche alimentata da pale eoliche
Ma è eccezionale ma eccezionale pertanto il punto di vista
Il primo
Perché abbiamo l'energia viene prodotto direttamente sul luogo alla stazione
E andiamo
Affrontare due tipi di problemi uno che è quello del trasporto del carburante che parte
Dalla petroliera o dalla raffineria ecco e quindi crea oltre i posti adesione dicevo due da parte dei mezzi di trasporto
è un altro quello di avere un'energia rinnovabile direttamente prodotta sul luogo
Può sembrare strano non ci siamo ancora abituati era come e quando nel novantacinque novantasei in Italia cominciano a nascere le prime pale eoliche
Sì velocità pale eoliche mostre di acciaio c'è gente che fa la lotta contro dimostri
Non è medico come associazione abbiamo fatto un protocollo d'intesa con Legambiente ne abbiamo fatto un altro con il WWF gli abbiamo fatto un altro come l'inglese
è diciamo e tutti dicono sia all'eolico ma in un corretto inserimento nel nostro territorio naturalmente non posso mai pensare di andare a mettere una pala eolica Piazza di Spagna ho sul Colosseo
Ma sabato utilizzare il settanta per cento del nostro territorio italiano che dal punto di vista all'agricoltura vi posso garantire abbandonato noi abbiamo delle zone
Dove occorra fare due tre ore di fuori strada per arrivarci dalle strade provinciali non dalle autostrade che sono zone che sono all'abbandono al degrado e che possono essere utilizzate per l'istallazione da fonte di energia rinnovabile
Potremmo continuare e all'infinito vi volevo parlare di un brevetto che fra qualche giorno mettano sul mercato
Che è per costruire sia eolico Carmine eolico utilizzeremo il tetto larghe una risorsa
Di origine plastica sotto forma liquida sciolta vengono plasmata sulla formale Torre è può essere facilmente
Rigenerato quindi evitando dei problemi a chi dice
A ma dopo i venti anni al fotovoltaico eventi dall'eolico cosa succede sul territorio di questi impianti che non hanno più un utilizzo
Quindi noi stiamo mettendo in piedi questo prodotto che facilmente potrà essere poi sciolto rigenerato è utilizzato per nuova costruzione
Grazie di avermi ascoltato scusate ma se sono stato un po'lungo ma ci sono tante cose da dire però purtroppo
I tempi sono quelle che sono belli metto al tempo che mi è stato concesso grazie
Bene grazie professor Todaro abbiamo avuto quindi nei primi interventi né per relazioni una serie di dati importantissimi che qui dovremmo deve tenere conto credo fra l'altro vedremo poi con intervento onorevole Zamparutti fra poco
Che il Parlamento le istituzioni
Debbano veramente ascoltare tutto questo mi chiedevo chissà se si riuscisse a organizzare anche delle audizioni in Commissione ambiente
Di personalità come quelle presenti oggi che possono fornire alla Commissione stessa i dati così importanti che qui stiamo ascoltando
Adesso cambierei però un attimo il il tono di questo nostro incontro per ascoltare e da una prospettiva diversa alcune tematiche do infatti
La parola al professor Benedetto Ippolito ricercatore Dipartimento di Filosofia dell'Università degli studi Roma Tre
Grazie apposto l'applauso preventivo è diciamo così moralizzare ante no
Per la filosofia giustamente no io ringrazio innanzitutto
Vito Paolo per per l'invito
E naturalmente ringrazio Antonio stanco per le parole di presentazione anche come dire per aver introdotto un un argomento
Sicuramente come di diverso rispetto ai precedenti ma perfettamente corrispondente al tema nello questo è l'intento d'altra parte dalle io sono qui anche per le chiacchierate filosofiche che ho fatto con Fabio Massimo
E quindi in qualche modo la il coinvolgimento della
Dimensione filosofico umanistica i PRIN per un tema come quello appunto ambiente mobilità sostenibile innovazione tecnologica esigenze di consumatori industria
E quanto mai necessari
La la prima osservazione molto semplice che che vorrei fare è che questi temi relativi
A rapporto tra industria tecnologia e sensibilità ambientale sono al centro della prospettiva di ricerca filosofica umanistica
Internazionale
Probabilmente non sono al centro della ricerca filosofico umanistiche italiana
Ma a livello internazionale si come dire si può
Si può trovare facilmente tutta una serie di iniziative che vengono fatte in questo senso e che in qualche modo permettono anche di rispondere alcune domande alcune questioni che sono emerse
Dal dibattito e da interessantissimi interventi che ci sono stati fino adesso in effetti la cultura del Novecento la cultura filosofico umanistica del Novecento
è stata caratterizzata da uno scontro violentissimo
Che in qualche modo coinvolge esattamente ciò di cui stiamo discutendo in questo momento ovverossia lo scontro tra l'innovazione tecnologica e l'ambientalismo è stato una delle grandi battaglie culturali
E filosofiche del secolo che si è appena concluso
E la modalità con cui le diverse prospettive le diverse proposte come dei più importanti più imminenti
Hanno presentato questo binomio tra innovazione tecnologica e ricerca in ambito tecnologico e industriale e sensibilità ambientale
A in qualche modo posto anche tutta una serie di
Problemi di limiti che ancora adesso stiamo cogliendo quando ad esempio ci interroghiamo su perché questa materia e trattata così poco c'era questa materia della
Ricerca dell'industria tecnologica con Fini ambientali
In effetti esistono due tipi di mentalità che hanno determinato questo binomio questa contrapposizione una può essere riassunta nella celebre
Come dire affermazione di un filosofo austriaco degli inizi del del del Novecento Rudolf scarna tra
Il quale diceva non esiste verità naturale se non imposta convenzionalmente dall'uomo attraverso le sue scoperte non
Questo è un affermazione molto forte quelle affermazioni diciamo così che riassumono una mentalità complessiva
Perché ciò significava nella costruzione e anche nella gestione dell'arte della tecnologia nella sua fase
è come dire nascente ma anche alla alle origini del momento è massimo di espansione della tecnologia
Significava come dire disinteressarsi completamente la questione ambientale e concepire l'industrializzazione come un ambito che coinvolge soltanto l'uomo le sue attività la sua genialità la sua creatività la sua capacità di pensare e realizzare
Soluzione
Se invece prendiamo un'affermazione fatta dal famoso manifesto sulle costo sia di tette Moschine stanno rovi troviamo esattamente l'affermazione opposta
Cioè non esiste verità naturale se non nel mondo cosmico e terrestre
Il che equivale a dire presa in questa formale diciamo così è un po'massimalista
Che una vera politica ambientale è una vera cultura ambientale
è e in qualche modo costretta alla fine a contrapporsi all'evoluzione industriale all'evoluzione tecnologica quasi tutelando un assolati una sorta di oasi naturale
Altrimenti per così dire calpestata o defraudate fra dalla ricerca e dalla innovazione
E tecnologica noi sappiamo molto bene che queste due prospettive sono entrambi entrambe destinate al declino o rappresentano una come dire ha proposto una mentalità unilaterale
Che è così Presa non potrebbe produrre
Grandi risultati anzi abbiamo sentito dagli interventi precedenti che
Oggi le nuove frontiere della tecnologia possono assumere l'elemento ambientale come una linea guida come una prospettiva
Perfettamente compatibile con diciamo così anche quelle dinamiche del mercato e con le dinamiche dei profitti economici che evidentemente sono alla base di una seria
Ricerca di questo tipo
Ora riuscire quindi a determinare questa forse sorta di osmosi tra ambiente tecnologia tra industrializzazione il rispetto dell'ambiente
è sicuramente la grande sfida del presente ma è la grande è l'unica vera strada percorribile nel futuro
E in questo senso i dibattiti che ci sono stati nell'ultimo anno a livello internazionale sono molto interessanti perché i fisici
Stanno come dire proponendo dal punto di vista della ricerca all'immediato futuro tutta una serie di contributi che potrebbero come dire in senso veramente
Possibile di uno di uno sviluppo sostenibile presentare anche alcune soluzioni presentare finalmente un superamento di questa contraddizione
Naturalmente esistono assoluzione di massima se non vogliamo inquinare ad esempio dal punto di vista della della situazione della nostra del na o Nossa atmosfera non bisognerebbe immettere più anidride carbonica
Ma è questa prospettiva evidentemente non è una prospettiva possibile non è una prospettiva percorribile
Invece una uno degli elementi che emerge in maniera come dire considerevole che coinvolge la filosofia
è ad esempio una cultura del risparmio energetico
E il risparmio energetico è veramente molto interessante perché coinvolge la mentalità cioè il nostro rapporto con l'uso dei mezzi che abbiamo a disposizione per realizzare la nostra vita di tutti i giorni
Risparmiare almeno nei paesi ad industrializzazione avanzata Energia e utilizzare i mezzi più ecologici
Anche se nell'immediato sono non sempre il meno costosi è una della come possiamo dire il casello che ci permette di imboccare una strada seria
Per la per uno sviluppo sostenibile e per una tecnologia ambientale
Interessante ad esempio è stato un convegno che c'è stato a novembre organizzato dall'Aspen su a come sempre validi natura transatlantica su appunto questo tema della delle nuove prospettive sui carburanti in particolare il fisico Richard Müller parlando degli e biocarburanti a
Fatto un'affermazione attirato una conclusione insomma su cui conviene riflettere un momento ha detto se fate crescere una pianta e ne bruciate un'altra non promette avente nessun incremento netto di anidride carbonica
Le piante in fase di crescita infatti assorbono ci o due dall'atmosfera e quando bruciano semplicemente la reintegrano i biocarburanti sono pertanto neutri in quanto hanno un bilanciamento neutro di inquinamento
Evidentemente ha una prospettiva ideale possiamo dire quasi una prospettiva utopica perché la realizzazione di biocarburanti che abbiano queste caratteristiche oggi non è alla portata di mano della nostra né tecnologia
Anche se evidentemente è alla portata delle nostre ricerche in senso tecnologico e quindi anche i nostri investimenti in nel senso della ricerca sui biocarburanti e sulle nuove fonti
Una questione molto interessante che il fisico Müller sottolineava che anche una ricerca così avanzata come quella sui biocarburanti se non è accompagnata da una filosofia del risparmio energetico
Evidentemente non può produrre
Alcun tipo di risultato
Positivo dunque e qui entra in scena un po'la importanza alla responsabilità che anche per così dire i contributi umanistici possono avere in questa direzione
Si tratta di investire in una formazione culturale che abbia una sensibilità in senso ambientale
Si tratta addirittura di proporre un'etica ambientale un'etica ambientale che sia considerando somma che consideri la io aspetto della natura e dell'ambiente come qualcosa che riguarda la nostra stesso nostro stesso processo di civilizzazione
E la nostra crescita in senso proprio umanistico si potrebbe dire che questo insomma mi pare che potrebbe essere così una un'indicazione
Che l'ecologia del futuro sito affondare realmente
E quindi anche possibilmente su una sorta di umanesimo ambientale
C'è una visione in cui il termini con cui parliamo di ambiente e parliamo di ecologia siano iscritti all'interno dell'antropologia cioè siano iscritti all'interno di una considerazione valida sulla persona umana
E sulla modalità con cui umanamente noi compiamo le nostre scelte realizziamo le nostre prospettive e utilizziamo gli strumenti della nostra tecnologia
Credo e con questo concludo naturalmente rimanendo aperto poi eventualmente per domande se si volessero approfondire altre questioni ho trovato veramente molto importante il fatto che in una in ciclica di così vasta portata come la Caritas in veritate
Benedetto sedicesimo come io confermando quanto
Già come dire sottolineato i monti sugli interventi ha dedicato un'intera parte alla all'ambiente e all'ecologia
E questo a Pertol io che insegno anche nelle università punti fin Università Pontificia lo so molto bene tutta una serie di riflessione teologica sul problema ambientale
Che a mio avviso ha una grandissima importanza dal punto di vista appunto della dell'aspetto umanistico ma anche dell'aspetto generalmente culturale no commi incidere sulle mentalità
E interessante che all'Università della Santa Croce c'è una cattedra di Tecnoedil ca cioè di gestione etica della tecnologia secondo dei principi evidentemente non ambientalisti nel senso tradizionale
D ter Moschine ma nel senso dell'antropologia no l'uomo non può fare a meno dell'ambiente e della sensibilità ambientale per vivere e per essere se stesso
Voglio chiudere appunto con questa citazione della Caritas in veritate che mi sembra molto bella
Dove il Papa dice è necessario che ci sia qualcosa comune ecologia dell'uomo intesi in senso giusto il degrado della natura infatti strettamente connessa alla cultura che modella la convivenza umana
Quando l'ecologia umana è rispettata dentro la società e quando l'ecologia e dentro l'uomo
Anche l'ecologia ambientale ed industria ne trae benefici
Grazie
Grazie ovviamente io ho apprezzato molto il suo intervento in gran parte dei filosofi applicata se così possiamo dire apprezzo meno gli interventi di Benedetto sedicesimo perché ritengo che uno dei mali del pianeta per esempio sia
E la sovrappopolazione che in gran parte dovuta millenni
Di ruolo della Chiesa cattolica soprattutto di un papato
Così a mio parere estremamente conservatore ma io sono qui come moderatore quindi non dico altro
Maestra però ho apprezzato comunque che lei ci abbia fornito dei dati anche su questa cattedra interessate speriamo che non faccia danni
Detto questo
Ma d'altra parte questo è un dibattito io ringrazio anche le coloro che si sono aggiunti e che interverranno fra poco dopo l'intervento l'onorevole Zamparutti cui sto per dare la parola avremo poi gli interventi di Gianni Orlandi Direttore Dipartimento di scienza e tecnica dell'informazione
E della comunicazione della Facoltà di ingegneria dell'Università di Roma la Sapienza
Nel repressa Emilia Costa di Psichiatria sempre la Sapienza che Presidente della Società italiana di psicopatologia di genere direttore della rivista on line
Sì che donna e Lino Burato della officine meccaniche Burato che altre persone esperte della materia a questo punto la parola l'onorevole Zamparutti
Senta ogni anno
Grazie anche a letto Paola decadere organizzate a questo
Importante per me estremamente utile in contro dal dibattito dagli interventi che si sono svolti finora emerge ovviamente il legame
Ormai inscindibile tra ambiente ed Energia e rispetto a questo
Io credo che gli spunti estremamente interessanti le riflessioni che io
Ho sentito pagano poiché lo scotto di essere fatte in un paese in cui emerge evidente una incapacità
Di compiere scelte strategiche di fondo
Che possano da questo punto di vista orientare poi anche il mondo della produzione io credo che
Il settore nell'ambito dell'energia da questo punto di vista
è estremamente emblematico
Perché efficienza energetica rinnovabili procedono procedono al di fuori appunto di una a definizione chiara
Di dove e come vuole andare il nostro il nostro Paese
Noi
Nell'ambito energetico abbiamo assistito ad esempio alla decisione del rientro nel nucleare
Non come e una scelta che avrebbe dovuto comportare un'ampia riflessione coinvolgendo
Tutti i protagonisti del settore ma soprattutto l'opinione pubblica
A mai stata una scelta sostanzialmente aprioristicamente Presa a favore di tutta evidenza di un ben preciso
Apparato industriale ed è stata sostanzialmente
Sostanzialmente
Imposta rispetto ad obiettivi di produzione di energia
Che dall'ENEA ad altri istituti ben dimostrano che si potrebbero conseguire
A costi nettamente inferiori puntando ad esempio all'efficienza energetica che è stata da più di un
Relatore evidenziata
E efficienza energetica che mi trova assolutamente favorevole anche perché come Ippolito ricordava
In sé comporta anche un approccio diverso
Alla a quello che io dico essere il modello di produzione e di consumo
Perché finora noi e
Abbiamo assistito allo sviluppo
Di un sistema di produzione di consumo che ha ha considerato le risorse
Non
Non riproducibili non rinnovabili come l'aria come come il suolo appunto inesauribili noi abbiamo ormai dovuto prendere atto che così non è
E che si impone quindi come una necessità la riconversione dell'intero modo di produrre e di consumare verso modelli che sappiano
Fare un uso sparsi in io uso appunto di quelle che sono le risorse non non rinnovabili e non e non civili da questo punto di vista io sono assolutamente mi trovo assolutamente
Favorevole a all'adozione di mezzi di trasporto che facciano dell'elettrico o il motore appunto di
Del del del movimento necessario a alle nostre Società al nostro modo dividere in alternativa a a quegli altri motori che usano il combustibili fossili
E al punto che io sono o favorevole alla reintroduzione in Italia anche della carbon tax
Cioè io penso che si debba usare nello strumento la leva fiscale
Per riorientare il modello di produzione di consumo verso appunto o strumenti che sappiano fare un uso più ecologicamente sostenibile
Appunto dell'aria e del suolo
Da questo punto di vista io condivido quanto diceva Gaetano Di Gioia dell'importanza di un sostegno della domanda perché poi lauto elettrica possa
Adeguatamente svilupparsi nel nostro Paese un Paese che ha sicuramente da questo punto di vista degli aspetti di eccellenze e che ci vede però ad esempio rispetto anche a a progetti adottati in varie città poi acquistare dall'estero o importanti avere importanti commesse per quanto riguarda l'uno
Lo sviluppo del dell'elettrico e penso che
Vada ripresa quella proposta che appunto aveva avanzato il Ministro Ronchi di di favorire allo sviluppo della domanda soprattutto io penso a partire diciamo
Dagli
Parco della mobilità della pubblica amministrazione
è innanzitutto da qui
Che occorrerebbe avviare e vedere concreta a in The Pooh i praticata una riconversione verso verso l'elettrico
Io penso ad esempio non solo o al trasporto pubblico penso ad esempio nell'intero apparato rechi legato alla sanità
Quanto quanto il motore elettrico dovrebbe essere assolutamente
Assolutamente prioritario e nonostante interventi Istat con Conconi con gli strumenti ovviamente che ci vengono consentiti il Parlamento a partire ad esempio dagli ordini del giorno come era d'Cali noi abbiamo posto questa
Questa obiettivo come un obiettivo da da perse dire fino riuscendo anche ad ottenere degli impegni da parte del Governo ma poi sappiamo quanto l'assenza di legalità nel nostro Paese
Sia tale per cui anche quanto viene assunto come impegno poi rischia di non essere tradotto in in risultati
Risultati concreti penso
Che il procedere e l'incremento che io auspico ci sia
Del motore elettrico debba andare però di pari passo con lo sviluppo appunto delle rinnovabili penso soprattutto alle centraline che mi auguro siano realizzate anche su questo o c'è stato ma più per iniziativa in realtà della maggioranza un impegno
A a promuovere
Una infrastruttura di ricariche
Ma a che io penso debba
E questo è stato il contributo che ho cercato di dare devono essere centraline ricaricabili ovviamente da a fonti fonti rinnovabili
Sa personalmente non vorrei che le centraline poi fossero alimentate ad esempio appunto da
Da Energia nucleare
Quanto
Quanto alla necessità poiché della della ricerca io sono assolutamente
Favorevole che sia poi questo il settore su cui maggiormente occorre
Occorre investire penso che ed era una questione che avevo posto anche con interrogazioni
Parlamentari ci sia una necessità anche dire rimodulare
Il a sistema di incentivazione
Del nostro
Del nostro Paese rispetto alle alle rinnovabili e nelle risposte che ho avuto dal dal Governo anche lo stesso Governo ha preso atto che necessario da questo il punto di vista un'ulteriore sviluppo del a del mercato o per poter ovviamente anche contenere le gli gli incentivi
Alle alle rinnovabili che vedono al nostro Paese
Per certi aspetti sovra incentivare
Alcuni antichi io mi riferisco in particolare all'eolico su cui io nutro o insomma dei dei dubbi rispetto alle effettive potenzialità
Se mi riferisco studi che sono stati fatti e che dimostrano
Come non sia
Una fonte tale da riuscire a farci conseguire gli obiettivi auspicati anche in ambito
Internazionale rispetto alla potenzialità del nostro del nostro territorio e che va salvaguardata salvaguardato anche e soprattutto da un punto di vista paesaggistico perché se è vero
Che va a tutelata alla risorsa aria va anche tutelato in un Paese che peraltro ha conosciuto una a enorme sopra urbanizzazione anche la a la risorsa suolo
Io chiudo ricollegandomi anch'io a alla conclusione che ha fatto il Polito
Di questo interesse della Chiesa per a l'ambiente per l'ecologia dicendo che da radicale penso che
Anche in questo su questo tema come
Su tutti i temi che poi riguardano la corporeità
Della politica penso alla dimensione del dolore penso alla dimensione della carcerazione della privazione di di di libertà
E comunque alle condizioni di sofferenza in cui l'uomo vive si gioca a una partita a in cui siamo ad nutriamo lo stesso interesse
Per quanto riguarda il corpo per quanto riguarda l'ambiente ma in una posizione diciamo antagonista proprio perché non è attraverso la conservazione
A in particolare del vivente che si può
A sperare in un miglioramento toh della a condizione umana quanto piuttosto ed altri l'importanza della ricerca della scienza
In e del sostegno a questo settore
Nella ha capacità appunto di continuare a a studiare a cercare anche a modificare
Nella prospettiva
Di un benessere globalizzato generalizzato che non va visto come espressione del demonio ma come espressione di quanto di meglio possa
L'uomo esprimere in una concezione liberale e per questo
Degna di fiducia che che va sempre che va sempre nutrita grazie
Grazie onorevole Zamparutti naturalmente ciascuno di noi a appartenenze politiche diverso i punti di vista diversi quello che è importante che comunque stiamo raggiungendo determinazioni comuni e credo che siamo tutti ugualmente attenti e temi ambientali il convegno di oggi lo dimostra
So peraltro per esperienze anche in in altri campi che Elisabetta Zamparutti è sempre stata in grado di convogliare su progetti specifici maggioranze ampie
Penso alle sue iniziative sulla pena di morte ma anche sui temi ambientali
Perché nel momento in cui andiamo ad ottenere dei risultati politici spesso il risultato che ne proprio dall'avere creato maggioranze Inter partitica bipartisan ove possibile
Quindi confido che Elisabetta insieme con parlamentari anche di altre forze politiche siano in grado di portare nella realtà del nostro Paese queste prospettive che la tecnologia e l'industria ci offrono
Grazie Vito palo quinto voleva aggiungere qualcosa
Sì siccome Presidente Di Cosmo Roma raramente prendo la parola mi piace molto di più ascoltare perché
Mi accresce la mia capacità poi di analisi
Intanto
Le considerazioni in questo piccoli emiciclo c'è una concentrazione di competenze
Di
Capacità di
Uscire dal
Grigiore che la vita di tutti i giorni ci porta
Sono dieci anni che consuma Roma lavora nel campo della mobilità sostenibile e fa
Un'azione che io da un po'di tempo chiamo di agente provocatore
Riusciamo a unire competenze diverse non settoriali ma spinti da una volontà
Di accrescere il PCI e migliorare la qualità collettiva di tutti noi questa è una
E poi chiaramente farla ricadere sulle persone che magari non hanno il tempo non hanno la passione sono disancorata e nei confronti di tutte tutte l'ambiente poi glieli quello che ci circonda
Quello che ci circonda il fatto che ci
Scan siamo quando passa una moto rumorosa quando sentiamo un martello pneumatico quando abbiamo un senso di disagio ci fa ricordare
Che il nostro corpo il nostro organismo malgrado tutto reagisce anche se noi non vogliamo di fronte alla nostra disattenzione
Io volevo semplicemente ricordare
Per rientrare un attimo in tema e a
Approfittando ancora della presenza che per noi un grande onore dell'onorevole Zamparutti
Che Cosmo Roma in questi ultimi tempi dunque negli ultimi sette anni se la città di Roma a novantasei prese di corrente e A undici
Postazione per la ricarica lo deve a questa piccola struttura che si chiama consumo Roma e con questo Vido altrove tempo per riflettere e do la parola a ad altri ospiti grazie
Grazie di toccarlo legge fra l'altro questa straordinaria capacità di mettere insieme tante personalità dei campi più diversi che tutti concorrono al nostro obiettivo comune
Io adesso do la parola
Ci sono ancora diversi interventi importanti
A
Vediamo un po'Gianni Orlandi Direttore Dipartimento di Scienze tecnica dell'informazione della comunicazione Infocom della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma la Sapienza seguirà l'ingegner Gianluca fatti
Grazie buongiorno a tutti
Intanto volevo ringraziare Vito Paolo per l'invito
A partecipare a questo convegno e mi sembra importante al di là della partecipazione che
Dovuta la difficoltà di questa città di spostarsi specialmente nella giornata di oggi con
Lo sciopero io approvata ridare visto dico c'è il vantaggio c'è lo sciopero quindi non c'è la ZTL ed arriva da questi paraggi un'altra legna sardo tornare in Facoltà alternare Appia diritti insomma
Ora sono stato tentato anch'io di non venire no però immagino e molti altri si siano trovati in questa difficoltà ma io ritengo che
Sia molto importante organizzare momenti di discussione di questo tipo su tematiche così
Delicate e complesse vero oggi della il mondo moderno è di fronte ha dei problemi
Molto
Drammatici tra questi io credo che i più importanti siano quelli dell'energia e dell'ambiente
è un mondo come
Condivido
C'è una Soro popolazione
Siamo in troppi
A ad abitare in questa o piccolo globo e certamente l'uomo inquina ha sempre inquinato da quando è nato no cominciato a tagliare gli alberi ha cominciato a produrre attrezzi
Sulla pietra produceva anche la scorie scorie che erano
Si ricollocarlo subito dell'ambiente ma mano mano con lo sviluppo tecnologico per forza di cose
è andato a toccare molto più o profondamente e l'ambiente oggi siamo alla situazione molto difficile e preoccupante
è su questo non è che abbiamo risolto
Non abbiamo risolto perché dal punto di vista energetico abbiamo grossi problemi abbiamo sempre più bisogno di energia perché la tecnologia ci ha messo a disposizione
Degli strumenti importanti per la nostra vita
Di cui oggi non possiamo più fare a meno è che per però richiedono Energia pensiamo alla mobilità
Oggi è impensabile
Ritornare a una società in cui
Gli spostamenti non possano essere rapidi e frequenti siamo abituati a vivere in un mondo molto mobile è vero che la tecnologia ci ha portato anche altri vantaggi nel senso che la connessione globale che adesso ci dà la esiti in particolare internet ma anche il telefonino che è diventata la nostra appendice
Comune ci mette in comunicazione con il mondo in ogni momento e quindi riduce per certi versi la necessità di spostamenti e lo sviluppo però prossimo ci consentirà anche di fare riunioni di questo tipo
Magari restando darci restando scene ognuno nella proprio studio e quindi dando un contributo
O importante superando i problemi del traffico ma è certo che avremo sempre bisogno di spostamenti perché la presenza
è importante e poi ci sono tutti gli spostamenti dovuti alle merci quindi servizi che sono sempre
Importanti ora come confrontarci su questa questione io credo che
Un elemento importante specialmente in un momento di crisi come questo attuare che attraversa il mondo è quello di investire nella ricerca
Abbiamo avuto esempi in tutti i Paesi avanzati Obama che ha dovuto affrontare una crisi tremenda nel suo Paese al primo posto ha messo gli investimenti in ricerca e formazione nei paesi
Che si stanno sviluppando in maniera molto
A vivace e come la Cina l'India nonostante i grossi problemi che hanno
Hanno investito moltissimo informazione e ricerca e
I passi in avanti straordinari che sono riuscite a fare negli ultimi anni sono dovuti sostanzialmente a questo investimento in questo Paese
Invece purtroppo questo non si capisce
Non è un problema di una maggioranza o di un'altra maggioranza sono
Venti venticinque anni che non ci sono finanziamenti seri
Nei confronti della ricerca ricordo che a metà degli anni ottanta e il Governo Craxi fece una commissione di saggi
Trentacinque saggi che dovevano affrontare il problema il finanziamento dell'investimento in ricerca e volevano portare i finanziamenti e ricerca dall'uno tre per cento al
Doppio circa il tre per cento o nell'arco di cinque anni e che abbiamo visto da allora adesso quali sono stati i progressi siamo arrivati a un investimento in ricerca rispetto al PIL
Di un'entità intorno all'un per cento e quindi veramente una miopia rispetto invece a un settore che è strategico per capire i problemi del mondo e trovare soluzioni a questi propri
Questo comporta anche le difficoltà che noi abbiamo abbiamo difficoltà
Di sviluppo difficoltà di occupazione che stanno diventando sempre più drammatici coinvolgono
Intere generazioni che non hanno avuto la possibilità di
Approcciare il mondo del lavoro e quindi avendolo soltanto problemi
Economici e personali ma anche problemi psicologici nord
Non avendo avuto l'opportunità di confrontarsi con il mondo del lavoro hanno perso un contatto importante con la realtà e quindi creando problemi anche
A alle persone
Ecco in questo è dovuto e
A un ritardo che c'è nel sistema Paese rispetto alla conoscenza in un mondo globalizzato
Per reggere la competizione bisogna fare innovazione per fare innovazione deve avere conoscenza la conoscenza dovesse star sta nell'università nei centri di ricerca ma si sviluppasse sì investe seriamente in questi in questi settori
Allora ecco io ritengo che
Su queste tematiche occorre e oggi mi sembra che questo si stia facendo cominciare a ragionare in maniera molto aperta diciamo laica ecco perché la verità non sta da nessuna parte
Allora bisogna affrontare i problemi e vedere come
Questi problemi possano essere affrontati nel modo migliore non c'è il modo primo
Nel nel mondo l'ottimo non esiste esistente e il modo migliore rispetta i condizionamenti rispetto alle culture rispetto alle risorse che sono
Disponibili
E allora nel momento in cui si parla di mobilità sostenibile e quindi di cambiamento di paradigma
Io condivido le cose che sono state dette bisogna puntare ad altri sistemi
è chiaro che bisogna fare i conti con la realtà il problema energetico diventa importante perché le letti dico io credo che sia una obiettivo credibile e importante ma bisogna risolverlo è stato risolto il problema del deficit energetico
Perché come produciamo l'energia elettrica che serve per
Consolidare il veicolo elettrico a su questo dobbiamo ragionare certo c'è tutta la produzione di energia con risorse
Ecocompatibili
Però
Io ritengo e su questo sono di conforto molti studi di esperti del settore che
Non si può risolvere il problema energetico specialmente in questo nostro Paese deficit energetico con non soltanto le fonti rinnovabili
Sono certamente importanti sono un di più che danno vano che va aggiunto certamente
L'altro discorso importante quello del l'efficienza energetica perché il recupero il risparmio insomma opposto stare bene gira è importante ma poi
Ne abbiamo bisogno
Anche di fonti energetiche solide e forti che ci consentano di
Consolidare no lo sviluppo il progresso in questo Paese e quindi discussioni anche molto rari che io ritengo vadano fatte sul nucleare
Per quanto riguarda questo Paese per vedere quali sono i problemi delle tecnologie attuali come questi problemi possono essere affrontati che garanzie ci sono ecco senza falsi demoni che hanno messo questo Paese sempre le condizioni di difficoltà
Ha nei confronti dello sviluppo
Per quanto riguarda
Poi
Il cambiamento di paradigma io credo che qui pure bisogna
Sia la politica che le amministrazioni locali sia per la politica comincerà a fare la loro parte perché chiaro che
Non è che il cambiamento o il
Cambio di direzione possa avvenire in maniera spontanea
Non avviene ma in maniera spontanea perché si rimane
No il filosofo Marocco fermare sempre non lo status
Di equilibrio uno si sposta da quello stato se se è costretto da qualche causa esterna altrimenti no ecco allora
E qui in questa città prendiamo a esempio la città di Roma che è emblematica sono anni che
Si discute di queste questioni io
Forse l'ho ricordato anche un'altra occasione avuto la fortuna di
Fare il Presidente dell'asta nel due mila
Quando abbiamo messo in moto tutto il discorso la cura del ferro l'elettrico le ricariche sono state costruite colonnine in
Vari punti la città c'era alla parte del della
Al galoppatoio e poi pure giù all'Ostiense no
Ecco erano stati acquistati molti motorini elettrici
E quindi sembrava un cambiamento di
Passato qualche tempo
è sparito tutto questo è un grosso che quel tutte quelle migliaia di motorini sono stati
Dismessi qualcuno per fortuna è stato regalato all'università è stato un po'di Rizzato oppure l'ha visto che poi alla fine sono non sono stati più
Utilizzati e la cura del ferro che è importante conosciuta come Romano che non alle metropolitane si stanno adesso costruendo la terza linea insomma però ci sono difficoltà per quanto riguarda la metropolitana invece
Sfruttare tutte le ferrovie che sono una ricchezza di questa città poteva essere ecco su questo sia iniziato e poi ci si è fermati
E credo che invece vada ripreso con serietà un discorso di questo tipo è un discorso di progettazione ma anche di investimento che può portare nell'arco di un tempo relativamente breve
A un cambiamento no perché
è chiaro che il cittadino oggi che si deve muovere in questa città che io stesso
Se devo scegliere il mezzo pubblico ho difficoltà perché scomodo allora bisogna aspettare si sta male sopra perché sia almeno nelle ore di punta sia dentro una folla che insomma non è piacevole
E i tempi non sono mai tempi ridotti tutto sommato l'automobile conviene ancora
Conviene ancora ma magari quando ebbe la stagione uno va in bicicletta allora va be'cerca di rimediare in qualche modo allora su questo io penso che
Le amministrazioni possano fare anche qualcosa
Spingere nella direzione del
Dell'ibrido e del dell'elettrico con incentivi che spingano il cittadino a fare una scelta di questo tipo
Questa importante perché
Ci può dare fiato ridare fiato a un'industria in modo particolare a una piccola industria che su questo
è molto attiva e però si scontra rispetto alle difficoltà poi di collocare sul mercato di omologazione di e invece potrebbe e può essere in
Importante di stimolo anche
Per l'industria nazionale che ha dovuto a prendere atto di una difficoltà globale sul
L'auto dall'addizionale e comincia a fare Investimenti per
Auto o rigenerarsi è chiaro che con stimoli delle amministrazioni locali questo processo potrebbe essere e più rapide invece qua si assiste continuità una penalizzazione
Rispetto a chi sceglie mezzi Apple meno non incentivazione non ci sono
O incentivi che per esempio possano far entrare in mezzo elettrico nella ZTL che aiuterebbe certamente moltissimi dice invece di
No invece che succede che e la gente si va a comprare la minicar
Che il mezzo più inquinante che esiste è diseducativo rispetto ai giovani
No perché poi quindicenni quattordicenni possono guidare queste cose non si fa niente rispetto a queste invece questi possono circolare liberamente nella città il mezzo elettrico invece no deve pagare
Ecco allora su questo io credo che vada fatto un ragionamento e vada si ognuno si deve prendere
Le sue responsabilità
Noi l'università si sta mettendo in gioco poi
Ne parlerà Vito fra breve del polo di ma alla mobilità sostenibile che
Polo collocato a Cisterna proprio per lo sviluppo della tecnologia della mobilità sostenibile che coordina il divertimento ovvio l'onore di dirigere in questa in questa fase e inoltre
Come anche Presidente dell'Associazione università ricerca innovazione società un'associazione o lusso stiamo
Lavorando molto sulla mettere in collegamento creare le condizioni per un collegamento sempre più stretto tra la ricerca l'università da una parte
E il territorio in particolar modo le piccole impresa e del territorio dall'altra perché c'è bisogno
Come dicevo prima
Di questo contatto o continuo per lo sviluppo sostenibile del territorio per dare un contributo ma anche per far passare una linea nel nostro mondo nel mondo della ricerca che
Ormai non è non è più sostenibile la linea del
Ricerca nella Torre da Orio in cui
L'obiettivo è soltanto quello di
Produrre pubblicazioni di alto livello scientifico per confrontarsi a livello internazionale queste giusto e il nostro primo obiettivo nel mondo della ricerca e però
Noi stiamo in questo mondo dobbiamo farci carico anche dei problemi del mondo e quindi certamente la ricerca la ricerca pura senza vincoli ma anche gettare un occhio e i problemi che ci stanno intorno e quindi cercare di dare un contributo
Grazie professor Orlandi io ricordo che benché la la sella
Non non sia affollata abbiamo in realtà un pubblico molto più vasto che quello offerto civile dal fatto che questo nostro convegno sarà trasmesso da Radio Radicale sarà possibile
Anche vederlo perché abbiamo una registrazione audio video attraverso internet e provvederemo Di Cosmo Roma a fornire tutti gli interessati il link
Per fare la il da un lodo del convegno di oggi quindi cercheremo di diffonderlo il più possibile chiedo adesso la parola all'ingegner Gianluca fabbriche Cittadella proprio del polo per la mobilità sostenibile
Zona poneva Tutino vediamo Gianluca Fabbri sono qui dal tasso sedute al professor massoniche responsabile del polo per la mobilità sostenibile
E purtroppo per motivi di salute oggi non è potuto venire io mi presento sono ingegnere elettrico e lavoro da molti anni nelle nel settore energie rinnovabili
Poi se non la mia carriera nei Paesi arabi in Iraq in Giordani mi occupavo di installazioni per applicazioni rurali
Fare mia diciamo la mia carriera e da un anno che lavoro attivamente contribuiscono attività di ricerca di finanziamento per il polo per la mobilità sostenibile
Che cos'è il polo per la mobilità un è un centro
è uno dei tre centri di eccellenza di poi eccellenza che la Regione ha Lazio negli ultimi anni ha voluto finanziaria perché tre
Perché gli altri due sono il Polo idrogeno e il polo sul solare organico che si occupa di novanta tecnologia fotovoltaica innovativa che è appunto quella del del solare da pigmenti organici
Il responsabile il Polo è il professor Mascio al responsabile scientifico facciamo capo dipartimento di Infocom abbiamo il
Il piacere di avere il il professor Orlandi qui con noi
Il alcuni numeri sul io questa la tentazione di del professor ma ciò io mi sono permesso un po'di mini modificarla per far vedere delle cose di cui mi sono occupato direttamente quindi poterne parlare in prima persona contro un po'di numeri
Il Polo è è finanziato dalla direttamente dalla Regione assessorato all'ambiente e la cooperazione fra i popoli e per un importo di un milione e mezzo in tre anni
Abbiamo denunciato l'integrazione di un milione per il due mila nove un la convenzione ci è stata rinnovata per altri due anni fino al due mila undici abbiamo la possibilità di utilizzare uno spazio molto bello che un capannone
Di tre mila quattrocento metri quadri quadrati chiatta era un capannone adesso è la nostra vera sede operativa
Nelle primo nel piano terra abbiamo io e i laboratori dove realizziamo effettivamente i prototipi
Quindi da voi vi farò vedere del degli esempi pratici che possono essere realmente realizzati quando ci sono i fondi le persone in grado di farlo
Il piano superiore il MLA o le le e gli uffici
Di fatto poco più di un a un anno e qualche mese che il Polo è attivo situata Cisterna di latina per chi non lo con principale deve saper chiaramente che lo conosco perché lo conoscesse
Molto vicino al alla stazione ferroviaria
E quello che vede da soli nella nella slide in questo anno devo dire che abbiamo fatto io sono molto orgoglioso perché abbiamo fatto una serie di attività che hanno portato a dei risultati molto concrete
In generale quali sono gli obiettivi il gli obiettive il palo sono fondamentalmente rifare ricerca sviluppo e trasferimento tecnologico ricerca sviluppo chiaramente nel settore della mobilità e del risparmio energetico però in realtà
Essendo un un centro universitario
A ha una grandissima importanza anche la formazione e quindi questo è il terzo anno che organizziamo una scuola sui veicoli elettrici ed ibrido in Italia una scuola internazionale
E abbiamo iniziato la l'organizzazione di un master e di un dottorato ormai già da un anno e mezzo in mobilità sostenibile
Gli altri obiettivi sono consulenze enti istituti istituzionali ho scritto lì pentole due Ninfa lavoriamo di cosa si tratta sono comunque dei progetti e che abbiamo seguito e che sono partiti in questi ultimi due anni
Teste certificazione comunicazione finanziamenti finanziamenti è una delle attività di cui in particolare mi occupo io
Perché di fatto la ricerca se non ci sono i fondi per come diceva giustamente il professor Orlandi prima l'un per cento del PIL è veramente una cosa basta per un Paese europeo
E chi vuole effettivamente fare ricerca farla per arrivati prodotti e concreti deve in qualche modo andarsi a trovare in maniera autonoma oggi in Italia i finanziamenti
Altri numeri e lo staff ci sono una decina ristrutturati fra professori e ricercatori
Studenti di otturato di ricerca assegnisti contrattisti
Insomma il la forza del Polo aumenta in quest'ultimo anno di appunto di di di di mese in mese abbiamo molte collaborazioni con aziende associazioni come la la la Cosimo Roma
Che aumentano in
In con con con continuità
Perché perché uno delle delle dei motivi principali per cui la Regione ha voluto e ha finanziato questo Polo è appunto quello di di fare da Polo
Per le piccole micro e medie aziende la realtà laziali col fine di stimolare e anche creare la filiera delle del del veicolo elettrico idrico elettrico e di veto nel nel Lazio
Il
Ecco giusto per farvi vedere alcuni dei risultati delle cose su cui stiamo lavorando il cui sto lavorando io in particolar modo a sono
Abbiamo presentato una un certo numero di proposte progettuali utilizzando vari bandi sia regionali sia nazionali sia italiani che sia europei
Alcuni di questi sono già stati finanziati altri sono in valutazione in particolar modo nel VII programma quadro siamo
Dentro un consorzio europeo europeo per la realizzazione di una piattaforma così piattaforma sui risultati della ricerca nel ha ritenuto loro diffusione in Europa
Abbiamo altre tre proposte che sono verranno valutare in questo nei prossimi mesi per quanto riguarda il il i progetti nazionali abbiamo presentato diverse proposte rispondendo al bando del Ministero dello Sviluppo economico industria mila quindici
In un paio di quei un paio di queste sono già state valutare positivamente siamo solamente come Contu contractors in una l'ultima per il made in Italy che è un valutazione proprio in questi mesi abbiamo superato la prima fase
E siamo in attesa di un di un risultato poi ci sono altri piccoli progetti regionali che è siamo
Che abbiamo siamo stati in grado di riuscire a ad attrarre i fondi
Perché parlo di finanziamenti dei fondi perché il modo diciamo l'unico modo a parte i finanziamenti della Regione di poter veramente mettere insieme realizzare quel trasferimento tecnologico
Dalle PMI e il l'Università rispetto al trasferimento tecnologico
Il
Il effettuare quelle diciamo quel trasferimento che passa dalla dalla conoscenza quindi dal dall'università da chi fa effettivamente ricerca attraverso una il il la produzione industrializzazione per arrivare direttamente al mercato questo spesso
Ne né laziomar in realtà in Italia non è non avviene perché le le grandezze aziende difficilmente si mettono insieme a quelle piccole o se lo fanno
Cannibalizzare un po'il tutto le piccole e micro aziende non hanno nella struttura tonnellaggio tempo a volte spesso anche le capacità per fare gruppo insieme io sono un giocatore di rugby per mail
Il Gruppo L'Unione è quello che può alla fine riesce a portare a fare metà quindi
Lo stesso concetto quello che cerchiamo di portare avanti quando andiamo a proporre alle varie aziende che ormai sono nostri partner con cui abbiamo realizzato una serie di prototipi e di prodotti
Questa sua l'obiettivo giusto per farvi un esempio questo è un un disegno realtà
Della bizzarri niente è un un il bizzarri erano ingegnere degli anni sessanta insomma perché perché perché esperto
Tra l'altro il cui neppure oggi è uno dei nostri collaborativa mente con noi al Polo questa il progetto di cui parlavo per vendute due mila quindici made in Italy che cosa abbiamo fatto abbiamo attratto un certo numero di
Aziende non solo della mobilità ma anche di
Per esempio il capofila di questo Progetto un'azienda che si chiama Rainbow che fatica sono animali perché di voi ha bambine piccole le le le fatine le le le Winx
Siccome il bando era il rivolto al made in Italy da ho cercato di coinvolgere una di un'azienda anche nel dell'perché nel made in Italy negli ultimi anni aveva effettivamente affettivamente fatto un di fatto la lembo ovvero
è una delle poche aziende i dati italiane che ha un fatturato molto alto nel settore dei cartoni animati ed è confrontabile addirittura con il mercato con il con il i competitor giapponesi
E cosa abbiamo fatto abbiamo essenziale una serie di piccole realtà industriali italiane per realizzare un prototipo sportivo rivolto in realtà ai Paesi del delle leggende i mercati dai mercati dei Paesi arabi
E un veicolo sportivo riprendendo di marchi storici famosi italiani quindi come il bizzarra bizantini Prezzano però un prototipo elettrico non so se conosce della terzo l'anche di fatto l'unica l'unico pericolo le attivo sportivo di questo tipo
In realtà l'obiettivo non è tanto quello di realizzare il pericolo elettrico ma quello di si costruì il prototipo ma ammettere con questa scusa un questo potere pretesto mettere insieme delle aziende che altrimenti da sole non potrebbero mai avere accesso a una un po'di atto di questo tipo
E realizzare una serie di componenti del veicolo ognuno dei quali di per sé un una innovazione e quindi alla fine di un progetto di questo tipo si avrebbe oltre al pretorio pochi per l'arrivo di per sé sarebbe un contenitore di una serie di componenti ognuno indossati disabili ognuno visto come un
Prodotto da
Far passare alla successiva fase di industrializzazione questo l'oggetto lamentosamente per esempio non è ancora stato finanziato abbiamo superato la prima fase di valutazione e ed è in valutazione
Questi o pensano delle delle delle foto che avevo ecco la la la la stampa del del polo
Devo dire che ha una un grande attenzione sull'attività del Polo e ad ogni nostro progetto è stato dato il il diciamo il giusto risalto questa slide giusto per farvi capire questi sono i partner di quel progetto
Di far decretazione sinceramente qual è il farle mio ruolo all'interno al Polo cioè quello di associare accomunare insieme aziende che altrimenti saldo non avrebbero mai dialogato a livello regionale
A livello nazionale nazionale ma anche a livello internazionale infatti
Come Polo abbiamo presentare una serie di progetti europei il primo partito proprio due giorni fa e oggi anzi dopo magari me ne parlo dall'ultimo messo una slide
Insomma gli obiettivi li stiamo realizzando se si lavora bene stessi ci sono molti soldi a disposizione ci sono fondi strutturali europei che spesso semplicemente non vengono utilizzati in Italia e quindi vengono poi trasportati
Ai Paesi dell'est o agli ai al vediamo la la la TIA la Lituania oppure la Slovenia
Semplicemente perché non siamo stati occultati fra virgolette in grado di presentare e di mettere insieme quella forza per ottenere il Progetto
Questi che ve ne sono alcuni dei prototipi che di fatto non abbiamo effettivamente realizzato al pomo se perché c'è già stato li conosce perché vorrà breccia trovare
Abbiamo un due versioni una versione ibrida anche la lega bizzarri venticinque trentotto storica
Sul Progetto del del professor Marte luci
Anche qui l'obiettivo chiaramente questo è un prototipo un questo partecipiamo alla la coppa figlia altre G alternative laico Targa Florio accampano mondiale del c'è ogni anno diciamo oltre a fare ricerca cercare i fondi
Cerchiamo anche di divertirci come possiamo con con i nostri prototipi
Quindi con questa abbiamo parte ogni anno Cartesio partecipava a Palermo l'aliquota al Gloria Florio questo è un progetto in realtà ancora non
Lei è la prima realizzata e frammentate all'al Salone di di Tokyo le siamo stiamo realizzando la seconda versione completamente ibrida utilizzando le tecnologie super condensatori
Il questo invece è un progetto finanziario sulla carta ma ancora non realizzato che vede la la realizzazione di un insieme a Tor Vergata e al polo sul solare organico di un di un veicolo completamente si utilizzerebbe la l'altra superficie possibile per trattare energia solare sviluppare anche sperimentare anche tecnologie del solare organico
All'interno del Polo come dicevo abbiamo una serie di partner una rondine moto moto questa che vedete è un altro prototipo che realtà non è tanto un po'Dorio ma un qualcosa che si sta per realizzare insieme Magneti Marelli
Con di una motocicletta completamente comporta è completamente elettrico questo è un altro progetto che sicuramente qualcuno molti di voi conosceranno delle botticelle elettriche anche questo questo che vedete qui è sicuramente il il design siamo
Passando alla fase di realizzazione dei primi
Esemplari quindi molto probabilmente in un prossimo futuro non troppo lontano vedere questi dei curricolare per Roma in sostituzione delle botticelle con
Con i cavalli
Il altre cose che si fanno al Polo altalene di di di ricerca riguardano chiaramente le infrastrutture di ricarica del quindi
Colonnine di ricarica intelligenti o meno pensiline fotovoltaiche integrazione con energie rinnovabili
Ci siamo elaborazione intelligenti già tutto quello che riguarda la la la la ricerca nel nel campo della della mobilità vorrei però passare a qualcosa di concreto
Giusto per per ecco questo è uno dei progetti e che abbiamo seguito nell'ultimo anno riguarda
E l'isola di Ventotene
Bisogna entrare perché non la conoscevano isole dell'arcipelago pontino almeno non mi ricordo quanti di nomi da Bolzano a dei seri problemi legati alla mobilità perché è un vecchio porto storico l'entrata al centro storico una stradina molto piccola
Di fatto non ci sono segnalazioni non c'è nessun tipo di segnaletica dei semafori io o di vigenza umane era
Il caos completo anche qui siamo riusciti ad attrarre ad utilizzare dei dei dei dei fondi della Regione Lazio rivolti a quelle parco nazionale specifico riserva di Ventotene
Per
Per poter realizzare in pochissimo tempo e con pochissimi soldi un un progetto reale e che a oggi di fatto sta per diventare un un caso studio pilota esempio che bravi prodotto anche in altre realtà europee
Il che cosa consiste il progetto progetto di questo lotto di diviso in due fasi
è un progetto di sei mesi in cui
Nella prima fase si si sperimenterà hanno delle delle infrastrutture per la ricarica l'utilizzo dei mezzi elettrici individualizzati in poche parole abbiamo proposto di sostituire la flotta comunale
Combustione con alimentata con veicoli a combustione interna in particolar modo gli stessi diciamo io
Della della della della Piaggio portar con una serie di veicoli elettrici chiaramente non combatte livelli di una combattiva al piombo e la relativa ai sussulti infrastruttura di ricarica
Tutto questo con il fine di sperimentare alle quindi arrivare a un report al termine dei sei mesi
In cui il palo che la mobilità si prende insomma il il l'incarico di stabilire se effettivamente il problema della mobilità diventi un'età come ventre né può essere risolto utilizzando veicoli di questo tipo all'interno oltre ai sei vicoli commerciali sperimentiamo abbiamo sperimentato siamo ancora sperimentando
Ripartirà adesso a maggio i prossimi tre mesi un sistema telematico
Di comunicazione e quindi di gestione di cui della flotta un nel sistema di virtuale mediatico turistico da installare a bordo del degli spot delle dei veicoli
Un sistema di trasporto pubblico e tutta una serie di
Prototipi i nostri prodotti che noi realizziamo le sperimenteremo direttamente sull'isola
Il ecco questa è una foto in cui si vedono i primi dello sbarco dei veicoli sull'isola avvenuto l'altra no
E come verranno ricaricati questi veicoli con una serie di stazioni di ricarica intelligente integrati con con pannelli con pensiline fotovoltaiche il
Lo studio chiaramente Ventotene a una una strada la strada è lunga sono due chilometri e mezzo quindi il
Lo studio effettuato dimostra che effettivamente l'energia necessaria per permettere la l'utilizzo dei dei dei mezzi dei veicoli elettrici dal andava dalla fattura patto comunale è completamente può essere completamente fornita dalle energie rinnovabile
Anche perché sull'isola questa emissioni zero Fase due la fase precedente era quella che vedeva invece la realizzazione di impianti energie rinnovabili
Il sulle sul territorio
Giusto per terminare termino presentazione chiaramente ha molta importanza per il Polo il discorso della formazione quindi
Master sulla mobilità Ski incontri scambi con aziende associazioni organizziamo in continuazione è molto veramente molto difficile mettere insieme le aziende cercarle di parte di convincere a partecipare
A dei progetti vincenti il
Questo è un un'altra delle nostre chicche la la la la la il pomodoro e parto corse partecipiamo alla formula sale è una una una gara intere internazionale rivolta agli studenti ma non solo studenti delle varie Facoltà di Ingegneria del mondo quelle nostro la nostra nostro protoni un cui partecipiamo alla formula sale
La FILAS Hamas con il torna indietro dove però questo non è non è né elettrico nei libri dove un o consuma
Lei la la la Summer School è che
Casualmente facciamo ogni anno vado a Ventotene siamo alla terza edizione a un un notevole successo relatori internazionali
Provenienti da diverse realtà
Del della
Sia industriali sia del mondo accademico ogni anno si riuniscono avventurarmi per discutere di queste tematiche infine l'ultimo l'oggetto di faccio le in anteprima la la brochure Progetto si riapra sport trasporto
Quello che ci vede nel conto in un consorzio con una serie di partner molto importanti
Che ha come scopo
Quello di realizzare una piattaforma informatica su internet che Prada alta di fatto diventerà piattaforma ufficiale della Comunità europea per dall'Istat per dare visibilità risalto a risultare di di progetti di di ricerca la mobilità sostenibile effettuati e non a livello europeo ma a livello regionale quindi sapete
Dei vostri progetti volete dal dare risalto che siamo regionali basta che me lo comunicate io fare in modo che su questo portale
Il il progetto verrà poi divulgato nella stampa europea nei media europea
Vi ringrazio grazie all'attenzione sta un piacere
Ringrazio l'ingegnere fan brevi per questa presentazione di una realtà notevolissima anche della Regione Lazio
Semmai un giorno però l'opportunità di essere il Consiglio regionale
Penso che
Faremo di tutto ma anche lo svolgeremo chiunque sia del Consiglio regionale di queste si partito di tenere presente il promosso di Contri continuare a collaborare adesso cambiamo ancora una volta il taglio del nostro incontro
Per e dare la parola professoressa Emilia Costa che docente di psichiatria alla sapienza del Università di Roma Presidente Società Italiana Psicopatologia di genere e direttore della rivista on line psiche donna prego
Buongiorno a tutti grazie per l'invito avverso Cosmo Roma ambito Paolo
E io vengo qui sempre con molto piacere perché trovo anche dei relatori che molto interessanti che portano tanti dati così anch'io imparerò diverse cose
E
E quindi e vengo volentieri anche se in realtà oggi come oggi provvisti di titolo perché
O un po'di difficoltà partecipare a convegni tavole rotonde italiane
Proprio per quello che diceva la zappa rullo che spesso come parlare al vento no e non ciò un contraltare
I tre oggetti che si presentano poi che sono lavoro fatica eccetera non si sa dove vanno a finire
Ho io mi devo trovare io come diceva lui finanziamenti
Beh spesso anche i finanziamenti ci sono eccome quelli nella Comunità europea e non si sa perché non vengano un poi
Utilizzati che ecco io mi auguro che diventi consigliera discute sul posto si potrà fare qualcosa anche in Italia
Io vengo dal da da ben altre cose recentissime un all'onda dove tra l'altro ha presentato un libro
Di cui poi vi accenno perché in maniera diversa ma parla proprio del risparmio energetico come richieste averlo e pensano tarda a Monaco di Baviera dovevo tornare a tavola rotonda ostruite
Disturbi della condotta alimentare quindi tutto il problema del cibo dell'alimentazione eccetera
Sono stata brontolone di questo lunedì a Montecarlo
E anche lì ho parlato di una serie di problemi proprio dell'ambiente e della nutrizione del pensiero sia poi siamo andati a parlare del cervello del pensiero femminile pensiero maschile
E ce l'avevo come contraltare il Segretario di Stato
Che che sieste ha sentito tutto quello che dicevo mi ha fatto adornate e su vita mi ha detto ma lei cosa propone di fare praticamente
Ecco quindi io imitarli al ciò Conferenza descrivo lì e quindi
Parla faccio tre oggetti che sono al covone alla Regione dal Ministero e poi non se ne sa più niente
Quindi diciamo che oggi come oggi io sono più portata ad accettare gli inviti che quindi fanno all'estero
Detto questo dato che sono ancora
Cosa fa
E e sono qui come tecnico della salute e la comincerei subito con quello che già vent'anni essa ha detto l'Organizzazione mondiale della sanità
La salute non è assenza di malattia ma è benessere fisico psichico e socio-ambientale
Allora
Per siccome anche nella Costituzione scritto perciò un diritto alla salute comici fondi visto al lavoro eccetera allora cosa mi serve per stare bene
In salute Pier vivere in una bene essere
E e cominciamo appunto già dai primi stadi dello sviluppo ma fino a tutta la vita lì e cosa ha bisogno il nostro cervello al nostro corpo e abbisogna innanzitutto di un cibo buono fanno
E vi racconto questo episodio dieci giorni fa una mia amica se anche mia collaboratrice viene da Reggio Calabria
I figli studiano a Roma mi invita a cena
Io quella sera purtroppo non mi fa un po'tutta liberare e non sono andati tandem meno male perché il terzo cesso che lei ha comprato semplicemente dei pomodorini per fare un sugo buono
Bene madre e due figlie sono finiti in ospedale per avvelenamento
Sempre e solo uno dei tanti che invitò dire potrei raccontare comunque e cibo e ambiente e quindi tutto l'ambiente naturale
E anche quello non so io negazione dell'aria venti cambia illumini lo stesso magnetismo e anche qui
Si potrebbero fare poi i vari esempi o no no no no mio amico collega
Che gioca golf un certo momento è andata a giocare in un campo da golf e Chau tutto un malessere al cuore perché in quel posto lì
Si sono accentrate tutta una serie di ricorrenti elettromagnetiche Pittelli insomma campo da golf per cui lui aveva un apparecchietto agli affatto al comma insomma
Anche lì un altro esempio
E quindi sia l'ambiente fisico sia all'ambiente della relazionale l'ambiente affettivo
Per vivere bene e quindi noi dovremmo avere una serie di cose che dovremmo avere improbo assicuranti come cosa normale e naturale
Io sono siciliana e quindi nuovo un po'le mani tutto
C'è un imbarbarimento è una decadenza secondo me in questa epoca che che ci fa molto molto riflettere perché
Partiamo come come si sviluppano
L'essere umano io l'altra volta adesso avvenuta e qui io ho fatto proprio il discorso sul sullo sviluppo fisico psichico sul movimento e sulla conoscenza
Perché l'essere umano da quando nasce fino a quando muore poiché ecco quando muore non si muove più
Però ha bisogno di movimento ha bisogno di spazi
E attraverso il movimento il bambino attraverso il gioco l'adulto attraverso il lavoro che è un po'il proseguimento del gioco del bambino cosa fa attive alle proprie capacità alle proprie abilità
E allora noi ci chiediamo noi abbiamo possibilità di di movimento e in questa
Nostra società insomma se l'ambiente inquinato l'aria quasi irrespirabile
E i rumori sono eccessivi quindi la soglia di sopportabilità nel nostro orecchio già
C'era già stata superata
E movimento
Lavoro secco i bambini anche lì che fanno stanno davanti alla televisione passivi assorbenti
E che che tipo di modello hanno di educazione i giovani e devono stare in casa fino a quarant'anni che non trovano lavoro
Quindi movimento conoscenza il come come attivo le mie capacità
In realtà non le attivo collettivo e quindi abbiamo una serie di abbiamo sviluppato Gray chiarissimo che forse va bene a tutti perché tutti passivi dipendenti nessuno che vede
Le cose come vanno e
E i nostri giovani che fanno e se non c'è una pluralità di modelli
In realtà poi non sanno a quale modello aderirete
Non sanno per esempio come FIBE avvenne sulla bicicletta eletta vecchia invito al tavolo a chi mi ha fatto prevale o sulla moto elette nega o sulla macchina elettrica e detto che i nostri giovani e non lo sanno
E
Allora io mi chiedo veramente persona dove e come come fare a fare andare avanti appunto questi progetti
E quale falle e lo chiedo anche a voi dato stiamo
A siano
Pochi però sostanziosi e abbiamo modo
Di scambiarci le idee commessa aree veramente a portare avanti appunto oltre diretti
Sedi e fondamentali proprio per la nostra salute
Perché noi in questo ambiente così inquinato da un punto di vista ma anche culturale anche politico amministrativo perché andiamo a vedere tutte le leggi che ci sono in Italia
Possibile che non riusciamo a fare delle leggi sintetiche abolendo quelle tassate perché chiunque chiunque anche il più esperto avvocato al magistrato
E rimane sbalordito definirlo la mia mente no non ma la possibilità di ricordarmi tutte queste leggi ogni volta si Ferri venire in mente a una legge precedente
Quindi dal punto di vista legislativo più però insomma
Il chi deve legiferare e cioè verrebbe pensare a che al problema legislativo parliamo sempre che dobbiamo modificare la la Costituzione
E tocchiamo solo certi punti per esempio lo alcuni punti della seconda parte della Costituzione io ho sentito solo Bachtin politiche o dire che si deve modificare per cambiare qualche causa la prima parte
E anche lì insomma i grandi discorsi e poi tutto cade nel vuoto
Cosa cosa possiamo fare
Questo questa la mia domanda perché io ecco mi sono un po'spostata argomenti dicevo lato più spesso all'estero e così mi mi conforta o c'è un interlocutore altro dei tre oggetti
Però io amo profondamente l'Italia il mio Paese
E e quindi mi chiedo sale se Totti poi facciamo ascolti est che cosa succede
E adesso tutto quello che sta succedendo in questi giorni insomma io veramente rimango senza parole perché
Copertura facciamo insomma adesso dobbiamo votare banche reciprocità con ci sta
E ma a parte quel questo questi episodi recenti veramente io in tutta la mia vita universitaria che sono quarant'anni e non
Né
Non
No no mai quasi mai tranne che è rarissima eccezione avuto interlocutori reali i miei predecessori dicevano la ricerca e anche lì i soldi per la ricerca non sono mai considerati
Come in realtà siamo poco considerati noi professori universitari perché se vogliamo io vedo la differenza no se arriva un politico quello sì falle che sia l'assenza
Spesso senza laurea senza preparata saliente tutti tutti i cittadini poiché l'ossequio non prego onorevole discostare della
E il professore universitario è è un'alta e cariche al pronto del della società del cioè dello Stato anche
E invece
C'ha scarsissima considerazione
E allora ecco ci sono tutti questi fatti che fanno veramente riflettere eppure noi italiani lavoriamo siamo degli abili laboratori facciamo delle belle ricerche tracciano tutta una serie di cose ma ecco non ha
Che cos'è che non funziona in questo nostro Paese perché io devo respirare sempre in questa e di Adro sì
Piena di smog piena di di di rilievi di fumo anziché di sigarette oltre le macchine insomma
E non lo so io ecco vorrei sapere anche degli altri relatori che cosa ne pensano di tutta questa situazione secondo me
Per e che ha deboli IATA e dal cui veramente mi chiedo come come si possa uscire
Vi ringraziamo
Grazie
Hanno la professoressa costa
Devo dire che lei ha toccato alcuni argomenti fra i quali senza usare questa espressione
Quello dei fattori sociali o determinanti sociali della salute che sono un problema molto importante è vero che nel momento in cui noi ci occupiamo di ambiente ci occupiamo di aria più respirabile
Contribuiamo alla salute in modo maggiore di quello che a volte si fa con la semplice spesa sanitaria che spesso poi neanche male indirizzata e per quanto riguarda una città ecco
Per quanto riguarda la considerazione che i professori hanno in questo Paese e devo dire che almeno da parte nostra abbiamo la più alta considerazione
Dei professori così come degli ingegneri dei tecnici che sono con noi oggi ai apparso dei polli a livello di tanti cittadini che fanno
Dipendenti dai periti riceve quindi mi rendo conto
E poi per ciò che riguarda invece l'andare all'estero credo che molti di noi condividono questa esperienza per cui a volte trovandosi al di fuori in contesti
Di convegni internazionali per esempio ma non solo
De si vede molto spesso una diversa attenzione ma diversa rispondenza da parte delle istituzioni e questo lo si vede in molti casi con l'amico vedo palo vinto siamo stati recentemente
A Stoccarda perché Cosmo Roma non l'abbiamo detto ma è stata riconosciuta dalle Commissione europea
Come
Rappresentante principale per per l'Italia di un Progetto importante sulla mobilità sostenibile in particolare quel progetto nel promuovere vicoli elettrici di bicicletta pedalata assistita e così via
Progetto Eva rimango Pedretti che a Stoccarda siamo rimasti
Da un lato molto bene impressionati da come è organizzata la città anche per quanto riguarda unità sostiene trasporto pubblico rete metropolitana centinaia di fermate
Diversi nodi capacità che a mezzo milione di abitanti insomma Roma dovrebbe avere più di mille fermate metropolitana fatte le debite o forse invece lo sappiamo bene in che condizioni siamo
E dall'altro siamo rimasti appunto rattristato i pensando allo squilibrio del tutto a svantaggio di Roma rispetto a una città come stoccata stessa esperienza l'aveva partecipato insieme a una Conferenza se urlo nella Corea del Sud
La rete metropolitana di Seul ecco io credo che se Roma
Dovesse cambiare Roma l'Italia dovessero cambiare immediatamente mentalità nel senso della disciplina sociale dell'imprenditoria dei rapporti tra pubblica amministrazione
Che avviarsi su quella strada ci metterebbe
Trenta o quarant'anni Roma per arrivare a qualcosa di simile a quella che oggi la rete metropolitana rise urlo per cui purtroppo siamo in condizioni deprecabili cerchiamo tutti insieme di fare dei passi avanti
E da questo punto di vista non so se deve forse cambiare posto con ingegner Fabrizio una presentazione in power point
E vediamo che cosa ci propone un'altra azienda importante
Nel settore della innovazione tecnologica nel campo che emerge affrontiamo perché abbiamo con noi anche Lino Burato che responsabile tecnico delle officine meccaniche Burato
Prego
Assistito
Insomma
Sì buongiorno
Riconosco sobrietà e procedimentali che è durato noi siamo un'azienda
Conosciamo l'azienda che produce che produce veicoli per la mole il tra ecosostenibile diciamocelo vincoli commerciale che una piccola
Vettura
Abbiamo puntato molto su su sulla ricerca su uno
Su
Sul sulla strategie per rendere più compatibile il fatto che
Nuova sui per le città senza senza Mashkova ambiente
Ci occupiamo di questo di certo da qualche anno
Ecco
Insomma
Niente azione mi riallaccio a tutti
Gli argomenti trattati fino verso
Penso che sia
Necessariamente
Questi e questi sistemi di questi queste o tecnologie possono per diventare anche
Vicine al
Alla
Alla gente comune non solo riservate al alle amministrazioni non solo riservata al pubblico dovremo cercare in qualche maniera di rendere
Questi oggetti che ne produciamo a economicamente accettabili accessibili anche un pubblico privato non solo l'amministrazione pubblica
Penso che
La politica ai nostri amministratori dovrebbero fare qualcosa in questo senso rendere
Possibile che qualsiasi cittadino possa acquistarsi uno dei nostri mezzi uno dei mezzi prodotti danno i nostri i nostri colleghi
Perché altrimenti non credo che riusciremo ad avere una una un ambiente migliore le amministrazioni pubbliche possono prendersi qualche mezzo per loro ma
Non cambierà non può questo cambiare cambiare la la la qualità dell'aria qualità dell'ambiente la qualità dell'acqua eccetera
Fin quando non ci sarà la possibilità perché tutti possono accedere
A questi mezzi credo che sia una battaglia che persa
Non so cosa posso fare la politica non sono politiche sono un tecnico io faccio ricerca cerco di di di costruire quindi prodotti nel miglior modo possibile al minor costo possibile
Se i nostri amministratori i nostri a qualsiasi livello credo che questo
Ma non credo che dipenda da da uno dall'altro credo che sia una cosa che tutti devono farsi carico
Sei se troveranno delle soluzioni nuovo
Non so se esse incentivi sotto forma di dirci che fa avidi
O come è stato fatto fino all'anno scorso i contributi ad esempio la rottamazione che
Sono stati dati a pioggia senza badare a calcolo si comprava posso magari stati indirizzati a all'acquisto di ieri di prodotti
Che che
Che hanno queste caratteristiche molto probabilmente
Qualche qualche anche utente qualche persona come me della
Della strada insieme oppure
Forse forse magari
Va perduto comprare un mezzo
Più adatto a a queste necessità
Poi se
Per entrare nel
Nel né i nostri prodotti ne produciamo sia veicoli commerciale che ho detto prima che
Una piccola otto da città produciamo veicoli sia elettrici che ibridi penso che l'ibrido sia
Una soluzione
Per il
Prossimi anni riaprire perché
Esso nel da tipologia si sta
Citando una mano per avere più tu non mia con le batterie così però per avere una macchina un autoveicolo che
E possa avere una capacità pari a quella dei dei veicoli attuali via motore termico
Credo che il passaggio sia quello di tracciare un veicolo che abbia bordo tutti due motori sia quello termico che quello elettrico in questa maniera
Non è l'ottimale comunque
è comunque un passo avanti notevole rispetto a quello che
Che che abbiamo in questo momento
Non essendo la piccola azienda non possiamo fare e grandissime cose cerchiamo di dire
Di fare al meglio il nostro lavoro abbiamo pensato che
Uno dei sistemi
Che manca adesso è quello di del trasporto delle merci nell'ultimo miglio lo chiamano quello che trasporto fermarsi tra entra in città i nostri prodotti sono
Prevalentemente orientati a questa a questo ultimo miglio
Il veicolo ibrido che produciamo
Un veicolo adatto questo sistema perché può entrare tranquillamente in città in elettrico perché hanno funzione elettrico autonoma
E appena si arriva Ford ha citato e ciò e Tangenziale dove c'è necessità magari di andare anche hanno velocità maggiore usare motore termico
Naturalmente motore termico vera ancora avvicinarci ha di più a quello che è rispetto a certe per l'ambiente
Abbiamo considerato un'alimentazione a gas in modo che
Si possa in qualche modo cercare di di inquinare il meno possibile
La vettura produciamo invece e non se lo prevede solamente elettrica
Una piccola vettura una citycar delle dimensioni di di una marzo prossimo
Convocata come quadriciclo
Quindi non è neanche una vera vettura è un quadriciclo
Emissioni non ci sono una vettura prevalentemente cittadina concrete
Poco superiora di piccoli spostamenti che ci posso fare cita anche se ha un'autonomia di
Centocinquanta chilometri nonostante questo
Sì
Non riesco tecnico si siano queste
Sì
Se
Cioè
Non so questa funzione
Adornano sette modello funzioni troppo
Può andare avanti
Come semplicemente cliccando qui credo ecco
Ecco può applicare su questo testo esco
Sedile di di saltare
Tutta la parte
La parte del della
Anche perché Livorno ora è tarda non vorrei
Annoiarvi con ecco questo è il nostro veicolo
I nostri veicolo ibrido da trasporto
è un veicolo
E che ha le dimensioni di un Piaggio porta più o meno
Alla possibilità di usare il i tre carburanti sia benzina carte
Che l'attuazione elettrica
L'abbiamo volutamente messo alla trazione elettrica con un limite di velocità per aumentarne l'autonomia anche perché pensiamo che che incitati di cinquanta all'ora non sia indispensabile andrà
Ci sono degli schemi di come
Fatto il nostro sistema
Quindi abbiamo nel primo nel primo Nappi immagine il Brico tradizionale con bifuel nasce con l'immagine veto che vediamo
Lo schema del del pericolo ibrido con
Anche la presenza del motore elettrico
Ci sono
Belli modalità di utilizzo abbiamo già detto
Questa che c'è è la la citycar
La piccola vetturetta che che produciamo in questo momento la stiamo la stiamo esportando per gli Stati Uniti abbiamo una una già il vento con l'azienda di De Troia e cioè
Loro le stava già
Commercializzando la
Fra qualche mese verranno commercializzate anche in Italia in Europa stiamo Fini terminando l'iter delle mutazioni che qua attimino più complicato che come dicevamo prima come diceva prima la signora che negli altri Paesi ottenere questi
Abbiamo una burocrazia che
Che ci asfissia né per qualsiasi iniziativa che che dobbiamo portare avanti
Tra
Usiamo le armi che abbiamo c'è un piano piano cerchiamo di ottenere i risultati che
Per gli altri Paesi sono
Molto semplici quando invece è tutto molto più complicato
In qualche maniera ci proviamo
Direi che
Sottogruppi vediamo la tabella delle prestazioni altre immagini di questa di quest'auto
Ne abbiamo l'abbiamo portata una anche
Per vedere qua fuori vede
Non è non è quella
Quella che esportiamo prestate uniti per in questo momento non abbiamo avuto Peter LEA
Per l'Italia perché qua non ancora omologato
Direi che ringrazio sia abito Paolo che la cosa Moro ma per questo invito
Anche perché è difficile per aziende come la nostra vere
La possibilità di parlare a ad esponenti autorevoli insieme a di relatore ancor più autorevole
Perché generalmente non succede solo noi diciamo diciamo contenitori vogliosi aspettasse partecipate questa in questa manifestazioni questi convegni
Ringrazio
Grazie grazie alle officine meccaniche Burato così come le altre aziende che hanno partecipato a questo nostro incontro non so se abbiamo delle interventi o delle domande in conclusione prego
Però dovrebbe venire al microfono anche perché siamo registrate in audio video come dicevo e sarà possibile ascoltare vedere nostro convegno
In quasi in mondovisione
Molto bene
No io ho assistito con molto interesse e mi scuso di essere di maggior ritardo quindi non ho mai sentito
Ah sì sono Norberto Sussa avviso e-mobility un'azienda che dal due mila quattro opera nelle della mobilità sostenibile non leggiamo vincoli a trazione elettrica o comunque a trazione umana anche
Norbert molto
Su questo molto riservata la più grande flotta di biciclette tradizionali e di gol scalare letti che di Roma questo non l'ho detto lo dico io bensì ringrazio di questo
E diciamo che ci difendiamo in questo senso abbiamo iniziato questo percorso con
Qualche diciamo
Difficoltà iniziali ovviamente di interpretazione dei di quello che noi volevamo proporre per il mercato romano in particolare ma potrebbe essere clonato tranquillamente in questa città italiane soltanto come si dice dalle diffonde di bicchieri lunedì finisco per poter creare diciamo
Delle reti nazionali a simili assimilabili a quelle che fanno i grandi player del noleggio
Ma siccome Roma è un bellissimo teste come città aprire tutto perché la Capitale e perché ha una popolazione molto diffusa
A problematiche di mobilità sicuramente importanti quanto Milano ma forse più di Milano
Il prodotto che noi proponevamo era un prodotto inizialmente con forte caratterizzazione turistica quindi si prestava bene per la città di Roma
Molto meno per altre città ovviamente italiani che sono molto più orientate al traffico affari scoprì che abbiamo iniziato non soltanto perché
Sono di adozione Romano dal da quarant'anni ma perché ritenevo che anche lo stesso manto stradale della città di Roma ci dava la possibilità di testare molto ben i veicoli
Difatti io credo che
Qualsiasi casa automobilistica quindi anche lo stesso amico Burato che ho avuto modo di conoscere al Monte Tecoppa
E nell'ultima edizione portando i suoi vincoli su Roma farebbe un ottimo teste del del sia per quanto riguarda di autonomia in sé e per quanto riguarda
Diciamo la struttura stessa del veicolo
Quindi avevo iniziato diciamo un percorso che cominciato appunto con i quadricicli elettrici e la nostra filosofia è quella di
Rimanere almeno in questa fase lo profiling cioè nel senso
Dobbiamo la lo sapeva già si era di creare un'azienda dia un di noleggio di veicoli
Che fosse similare a quelle delle dividerli del noleggio tradizionale ma utilizzando dei vicoli atipici
E e tale è rimasta e tale per il momento vuole rimanere fintanto che i grandi player e del mercato ovviamente dell'automobile non entrano sul mercato con veicoli totalmente elettrici
Questa
E forse un contraddittorio con quello che chi diceva Burato ha ragione quando quando esprime che per i prossimi anni il discorso relativo alla libri dopo campeggerà
Però noi noi riteniamo che sono le piccole e medie imprese che dovranno investire sul discorso dell'elettrico puro
Non aspettiamoci lo facciano le grandi le grandi case automobilistiche qualcuna si sta già muovendo lo sappiano una volta voglio dire noi in vicolo totalmente elettrico
Però è evidente che è un patrimonio che secondo me può essere lasciato tranquillamente oggi come oggi alla piccola e media impresa che va aiutata della produzione
Non nascondo che se avessi avuto come si dice mezzi finanziari mi sarei avventurato anche su questo percorso
Perché la dipendenza dagli importatori
Ho un che noi abbiamo un po'totalmente
Lettere per ovvi motivi perché come
Faceva presente
Anche diciamo alcuni tra cui interventi pregressi noi importiamo i veicoli elettrici fondamentalmente quando avremo la capacità di poter riprodurre e il popolo se in questo senso si sta adoperando per fare questa tipologia di inversione di tendenza quindi non ha ben volentieri
Vorremmo o diciamo utilizzare veicoli laddove abbiamo anche il controllo della produzione cioè possiamo testare con più facilità il veicolo piuttosto che non farlo a nostre spese
Fidandoci ovviamente
Come si dice della dell'operato svolto da altre da altre case automobilistiche la Cina che pure enti additata come un Paese
Inquinante invece il Paese che produce più veicoli elettrici fondamentalmente perché ha una grossa produzione vuoi perché
Ovviamente ne ha fatto un punto dice
Di riferimento
Detto questo però volevo riportare un attimino al pragmatismo del discorso
Ci sono stati parecchi interventi parecchi discorsi diciamo forse anche un po'filosofici sull'argomento noi siamo meno politici i più fattivi
Se avessimo voluto fare politica di settore saremo ancora parlare
Oggi nel due mila dieci di che cosa deve essere fatto l'avevo iniziato nel due mila e quattro sei anni fa e continuiamo su questo percorso perché riteniamo di dover rappresentare qualche cosa non ci preoccupa se qualchedun altro voli inserirsi come si dice nel mercato ce ne sono voglio dire a mi anzi diciamo di minori Mimino l'ordine di grandezza e forse anche di volontà politica
Perché secondo me diventa di stimolo per cercare di fare massa critica e come diceva giustamente diceva Fabbri il pomo s'intende come si dice con qualche difficoltà a cercare di aggregare le piccole e medie imprese rispetto a questo tipo di discorso
E noi abbiamo questa difficoltà perché anche fra i nostri piccoli pregressi che siamo
Prima di tutto non ci conosciamo a livello nazionale
Secondariamente anche a livello locale non riusciamo a trovare un'intesa per poter fare un discorso comune e quindi siamo facile preda diciamo così delle situazioni la dimostrazione e che le amministrazioni non risolvono il problema come diceva Burato
Perché le amministrazioni avrebbero un grande vantaggio a poter modificare il loro assetto delle flotte dal momento che possono ricorre la Cassa depositi e prestiti e posso avere addirittura il sessantacinque per cento del contributo a fondo perduto quando noi imprese private non abbiamo questo accesso
Anzi ci dobbiamo accontentare
Di mille euro come si dice di incentivo su un veicolo elettrico dati per grazia ricevuta ora questo evidentemente crea un INPS processo asfittico della piccola impresa perché chiaramente non può non potendo accedere a finanziamenti adeguati
Perché il nostro sistema del credito lo conosciamo inutile fermarci a discorrere su questo
Perché certamente vede sempre la piccola impresa come un fattore deteriore piuttosto che non
Perché non produce su protocolli a livello commerciale quindi non ha un certo tipo di garanzie
Ci troviamo comunque dover ricorrere magari come in questa fase lodevole anche iniziative la Regione Lazio sul microcredito
Dove però bisogna aspettare almeno sessanta giorni per poter accedere come si dice un nipote di cofinanziamento e chiaramente ricco impresa questi tempi ma li sopporta perché sulle ha un potere decisionale molto più rapido chi deve decidere
Come orientare la propria attività di anno in anno soprattutto quando questo
Questo riguarda una situazione atipica come questa è la nostra
L'abbiamo cercato di diversificare il prodotto
Come diceva giustamente
Vito Paolo quindi non ci siamo limitati soltanto e Costa che elettrici abbiamo inserito adesso le prime minicar elettriche stiamo per inserire anche i veicoli da trasporto totalmente reti perché rientro nella filosofia nostra aziendale
E questo perché perché camminando per strada un giorno ho trovato un
In camion Cino su quale c'era una scritta
Perché devo pagare per dover andare a lavorare
E questo logicamente aperto anche un varco no in una decisione che già avevo preso
Con su scritto il simbolo dell'ACN Aquino ho inteso che questo era un artigiano il quale logicamente per poter accedere alla reazione TL recita di Roma deve pagare ovviamente in permesso per potervi accedere cosa che invece utilizzando un veicolo elettrico non dovrebbe
Quindi questo mi aperto un varco dicendo che io stesso mi sono iscritto l'ACI Anna nell'ambito stesso diciamo della stessa organizzazione la stessa confederazione
Potrei diventare come si dice indico attore ma proponente di un discorso nel quale l'artigiano può valersi dei miei servizi a miglior mercato per poter accedere l'area del centro storico
Quindi voglio dire le le il mercato esistente
Il problema e di renderlo compatibile il caso di dire con quelle che sono poi
L'utente finale Burato faceva giustamente riferimento a un discorso che non può essere solo legato alla Pubblica Amministrazione che pure ha i mezzi economici per poter accedere a miglior mercato ma deve essere reso accessibile al privato
Perché oggi io anzi
Per chi è presente invito a venire a modo Dessì dove siamo
Tra le altre cose espositori con e a fornitori anche l'Ente Fiera di veicoli elettrici proprio per per cercare di avvicinare al pubblico quella che è l'offerta del mercato attuale quella che almeno in parte noi possiamo proporre
Dovremmo fare con tutte le case automobilistiche o con tutti i produttori ma certamente non troviamo sempre sponda adeguata perché
Io prima prima cosa che ti dice produttore comprate un mezzo
Allora questa è una è una cosa che bisogna uscire fuori anche da questo da questa situazione perché è vero che noi siamo la vetrina su strada o proprio perché siamo l'avete tira su strada dovremmo essere aiutati anche dai produttori a
Cominci a promuovere il prodotto altrimenti l'utente Rocco
Poi ci sono gli aspetti economici che non sono soltanto legati all'incentivo sono legati alla produzione perché è chiaro che se Burato invece di produrre cento veicoli adesso faccio per dire
E ha avuto la fortuna di trovare una parte c'è negli Stati Uniti e produce mille evidente che il prezzo non sarà di quindici mila euro ma scenderà
Quindi conseguentemente anche il discorso dell'incentivo non dico diventa un falso problema ma diventa al cosiddetto aiuto ulteriore
Alla questura esteso ci siamo battuti quando all'inizio il provvedimento di legge del Governo prevedeva la rottamazione della questo dicono elettrico ma se noi dobbiamo
Cercare di incentivare ma devo avere per forza qualcosa da rompere per poter avere un incentivo ed è stato annullato e quindi adesso l'incentivo al tout-court i mille trecento euro all'acquisto del nuovo
Perché è normale ma mille trecento sono nulla rispetto a mille cinquecento che sono stati dati per i veicoli tradizionali se io oggi devo andare a comprare un'utilitaria ai prezzi correnti che ci sono proprio perché c'è la crisi dell'auto
Trovo veicoli tradizionali a costi accessibili sine intorno agli otto nove mila euro uso idroelettrico minicar da due posti parte come minimo da dodici mila euro di costo e quali possiamo dedurre mille mille trecento euro
Parlo di presso i vado il che significa che siamo comunque al di sopra di quello che è un
Senza le problematiche di autonomia di ricarica e tanti altri annessi e connessi che il veicolo elettrico comunque è innegabile abbiamo allora e la soluzione per il futuro
E sicuramente lo sarà perché lo vediamo quello che viene fatto all'estero sviluppo citato prima la volto a potrei citare la Giulia
Che è un monovolume costruito in Sudafrica Ballotta mi ottime leggi il con la quale addirittura c'è un'autonomia di oltre duecento chilometri con due parchi di batterie ed è stata presentata anche Rivara sono di genere
Di questa annotazione di Parigi lo scorso anno quindi prodotti e tra altre cose sono sponsor anche la Coppa del mondo che si terrà il Sudafrica Coppa del mondo di calcio
Quindi
Evidentemente la tecnologia avanti
Il mondo ovviamente proseguire le ricerche per cercare come si dice di trovare una risposta ad una mobilità sostenibile sempre più marcata parlo ovviamente dell'utente finale parlo del cittadino
Poi l'ultimo tema sul quale vorrei soffermarmi e che le amministrazioni dovrebbero tener conto dello sforzo di piccole imprese fra
Quando si va a fare un carsharing quando si va a fare un bike sharing e questo purtroppo non c'è Orlando Corsetti che
Opera all'interno del primo Municipio di Roma che quindi
E personale ancora più deputata a dare una risposta bisogna parlare di sussidiarietà o si va a fare concorrenza a coloro che a della piccola impresa come noi come altri su Roma svolgono attività di non lo decidete
Facendo politica di dumping tariffario
Con la perversione oltretutto di farlo con i soldi miei amici di cittadino perché è vero che
Bisogna orientare il discorso alla mobilità sostenibile però bisogna farlo con intelligenza
Ovverosia serata che che l'azienda deputata si occupasse del trasporto pubblico locale a trecentosessanta gradi forse bene
Ma lasciasse della sussidiarietà di servizi
Come il car sharing come bike sharing al privato magari sotto il controllo dell'ente istituzione preposti possa essere l'ATAC o possa essere il Comune stesso ma dando fu così la possibilità alle piccole e medie imprese di crescere
Sotto di
Tecnologiche Zanzi anche perché l'elemento Mario importante però per se vogliamo abbattere i costi dobbiamo necessariamente e cronicizzarsi e questo chiaramente ha dei costi
Ultima nota quando io parlai collante atte a diversi anni fa
Di far rientrare nella logica anche i nostri dico gli elenchi mi dissero
Va benissimo basta che lei sui suoi mezzi ci mette la tecnologia nostra costo due mila cento euro vestita veicolo allora io dico questo io l'investimento fatto omessi ti mettevi a disposizione di ogni Paese venire cento euro per mettere gli impianti
Ecco io credo che certo punto
Forse alla RAI potevano interessare fossero più interessato io ma credo che la mia filosofia di rimanere defilati e di continuare la mia attività autonomamente forse mi ha ripagato in questi cinque sei anni ma bisognerà vedere se per il futuro non vi sarà orientare anche
Politicamente il discorso diciamo della gestione di determinati servizi tenendo conto che esistono delle realtà territoriali e queste realtà territoriali non possono essere cancellate perché se no andiamo a creare un fattore involutiva non certo evolutivo del discorso grazie
Intanto sono lieto di annunciare che la ricerca dello speaker di Cosmo Roma finita perché l'abbiamo trovato in Norberto una persona non solo
Inserita in un ambiente in un contesto professionale difficile
Ma che ha dato un un volto tecnologico della città nei confronti dei stranieri che sono i più
Forti utilizzatori delle Gole scarpette perciò un porta bandiera dell'innovazione tecnologica
Un piccolo imprenditore che era puntato sull'innovazione con successo con convinzione gli otto e tutto portando avanti dei discorsi sensati se alle qui
Oggi
Penso che tutti noi riusciamo a capirci e a capire quello che
Intendiamo per mobilità a tutto tondo
Mobilità come comprensione dei luoghi
Si può fare con un ago scavare a dieci chilometri all'ora si può fare con
Vetture della micro vette che hanno un un passo ben più lungo come noi lo stiamo sperimentando in questi giorni che grazie
All'attenzione del Presidente Di Gioia
Il Primo Municipio a una vettura elettrica disposizione a all'unica cinquecento elettrica che gira a Roma
Siamo cercando di prendere altri appuntamenti istituzionali importanti per visibilità zero e l'eccellenza del prodotto italiano
Giustamente Norberto diceva dobbiamo sempre acquistare all'estero anche prodotti di bassa tecnologia in effetti
Qui quindi eminenti conforto l'ingegner Carducci o che di tecnologie
Che pienamente il suo pane quotidiano una cosca non è altro che un grande giocattolo da bambini
Quale con contenitore più scarno di tecnologia troviamo davanti
Un piccolo pulsantino che fa fare pochi giri ha un motore elettrico esattamente il motore elettrico che noi giocavamo nei primi tempi con i giocatori di latta e qual era il più grande consumo le batterie noi eravamo
Eravamo
Veramente la disperazione i nostri genitori perché continuamente le batterie duravano quindici venti minuti
Le vecchie super Piva di qualcuno di buona memoria e adesso ce li riproponiamo in questo discorso che in effetti non è cambiato niente abbiamo
Veicoli di tecnologia apparentemente molto sofisticata e dove dobbiamo constatare un'altra volta la perdita di competitività dell'Italia non abbiamo più una fabbrica di batterie
Tecnologicamente avanzate
Il Presidente Di Gioia Po
Dire quanto costano del sud batterie che vengono dai migliori produttori della Corea ai produttori diversificati si parla di
Decine di migliaia di euro di batterie in ogni macchina
Quando parliamo di batterie che adempiano al compito di portare avanti per centocinquanta chilometri un mezzo
Burato uguale può dire quando che difficoltà a quando vuole migliorare l'autonomia
Ha detto il l'ibrido e
Un
Una proposta transitoria non è la proposta non è quello a impatto zero non crea il veicolo zebra zero emission vehicle crea un veicolo l'ove mission ma
Non è quello che ci aspettiamo e non è quello che
I
I fautori del veicolo elettrico che per tutti voi e me lo ricordo anche a me stesso parliamo di un qualcosa del mille
Ottocentonovantasette la città di Parigi aveva circa
Venticinque taxi eletti c'è una stazione di ricarica
La città di Londra aveva circa quaranta taxi della dell'andando caldo compagnia erano molto molto belli neri
Silenziosi erano i preferiti dei denti dell'epoca anzi andavano prenotati con giorni di anticipo perché che cosa
Ce l'ha di meglio che
Andare a fare un tour della città
Con una dama in un veicolo estremamente discreto era questo che era che ha veniva apprezzato dei mezzi elettrici e che viene apprezzato tuttora anche se andando in giro con una Cinquecento andando in giro
Con un'altra una Cinquecento elettrica
La mosca bianca perché vieni praticamente inglobato in un contesto di rumori di caos che tutto quello che non vogliamo
Se i nostri
Predecessori potessero vederci ma intanto storcere beh del naso del nostro poco utilizzo di tanta tecnologia siamo subissati sommersi di di tecnologia non riusciamo ad
Farne un uso
Umano
E mi ricollego
A
A Ippolito che essere così
Chiaro essere così partecipato nella sua
Esposizione della sua visione che poi una visione intanto penso che sia una visione di un essere umano a parte quello che la sua
Alta professionalità e i suoi incarichi istituzionali
E la stessa cosa il sesso senso di smarrimento che trovo nella esposizione la professoressa costa
Poteva darci una relazione a settica di altissimo valore professionale
Ma che non ci induceva al pensiero
Siamo
Tutti
In un Bilancio di ricarica delle batterie
In questo momento
Questi momenti che Cosimo Roma crea grazie a voi grazie alla vostra partecipazione e intanto ringrazio anche le persone che ci ha
Che ci hanno telefonato dicendo che erano dispiaciuti di non poter
Venire perché abito non molti fuori Roma che non ho proprio impossibilitati questo è un grande
E il terzo appuntamento istituzionale nostro terzo appuntamenti in una sede prestigiosa e considerate che questo appuntamento e tutta l'organizzazione dietro è stata fatta in una settimana
Tant'è vero che dovevamo avere qui l'importatore della famigerata decantata atteso la che mi ha telefonato al dottor mi ha telefonato ieri da Montecarlo ossia
E mi ha detto Vito Paolo
Cosimo Roma è troppo veloce per noi questo secondo me nella più bella constatazione di quanto siamo efficienti pressanti
Come già detto cerchiamo di fare gli agenti provocatori ognuno nel nostro contesto nel nostro ambiente nella nostra realtà che compete diversa ma è una realtà che poi ci riporta ad essere
Inseriti in un contesto che vogliamo cambiare
Vi preannuncio che Cosimo Roma presso farà un'altra
Riunione di questo tipo che vi ringrazio vi ringrazio profondamente e vi ringrazio a nome di tutte le persone che hanno lavorato
Per rendere possibile questa incontro di questa mattina grazie
Grazie un'ultima considerazione è un invito sempre in questo palazzo ma in un'altra sana la sala delle conferenze il venticinque marzo
Giovedì venticinque marzo al mattino parleremo di diritti umani in Italia il ruolo delle Regioni
E siccome il diritto umano all'ambiente mi sembra che sia un diritto fondamentale spesso trascurato
Io invito voi tutti ad intervenire professa costa e altri che si è interessati all'argomento perché avremo modo di dibattere di diritti umani
Ambiente salute non solo
Grazie alla prossima