Il caso liste e il caso Italia: intervista ad Aldo Di Virgilio

Chiedo al professor Aldo Di Virgilio politologo e docente presso la Facoltà di Scienze Politiche di Bologna parliamo del car triste lei pensa che ci farebbe un torto alla democrazia perché andasse alle elezioni finta il PdL nella provincia di Roma
Allora è una questione delicata nel senso che comunque la mettiamo si tratta di un pasticcio
Cioè
Votare senza il partito più grande in ogni caso diciamo creerebbe condizioni falsate nel senso che molti degli elettori non troverebbero la loro preferenza preferita
In questo senso sarebbe un torto naturalmente no ad alcuni degli elettori principale dobbiamo considerare però due cose da un lato che non sarebbe una cosa così drammatica nel senso che le regole di partenza non sono state ottemperate dunque chi non è riuscito a presentare la lista non avrà diritto di partecipare alle elezioni
D'altro canto siamo ormai abituati a si teneva molto complessi somme articolati IRAP con la attenta del PdL non renderebbe impossibile al centrodestra
Per il Lazio si tratterebbe di esercitare da parte degli elettori di centrodestra un comparto criticato cioè
Pur essendo di precarietà che evidentemente loro candidato alla Presidenza della Regione dovrebbero scegliere fra gli altri
Adesso collegate
A tal proposito all'assoluzione a radicale sarebbe quella di posticipare le elezioni le che dipinta
Beh questa mi sembra una delle proposte
Erano già sul tappeto mi sembra da prima ci sono anche dei precedenti in proposito per esempio appunto altri casi insomma in cui si è proceduto in questo modo
è una soluzione ragionevole nel senso che
Per evitare un pasticcio che comunque c'è per evitare
Come si diceva pocanzi che alcuni elettori non trovino la loro preferenza e questo si riferisce all'attore molto importante ripeto il primo partito
Possibile insomma comunque tradizionalmente tale in quella regione il rinvio potrebbe diciamo riallineare quelli azzerare quindi avrebbe un senso unico
Dopo l'esclusione da parte del TAR della LICTA PDL la Provincia di Roma Berlusconi ha espresso la volontà di scendere in piazza controllarli tradito punti dell'odio
In questi giorni abbiamo visto anche il Popolo viola e di Centro-Sinistra in piazza che ne pensa di questa forma di manifestazione del mito della piazza cioè l'avrebbero mai una forma buttato tuttora valida come espressioni di diffidenza
Espressione di dissenso da parte di chi perché poi c'è anche Berlusconi che dissente dal TAR non nel senso il dissenso del Capo del Governo e la cosa un pochino ufficiali da rimpiazzare a parte va beh
Comunque il ponte seguente secondo me sono diciamo strumenti alla fine possono essere anche dirompenti nel senso che di fronte al caso come questo allora a me deve reagire così cioè ci troviamo in ogni caso in un quadro poco felice cioè si comincia
Diciamo a lavorare in modo dubitativo a contestare a
Fare pasticcio su quelle che sono le regole del procedimento elettorale su quelle che sono le regole necessarie per arrivare al voto in modo corretto come di solito si fa
Quindi di fronte a questo da un lato c'è una preoccupazione per il pasticcio compiuto no ricordiamoci che anche nel dal due mila sei si comincia a dubitare dei risultati si dice che ci sono i brogli ma vi ricordate
Delle schede bianche che erano diventate un pochino troppe anche un pochino troppo poche no e quindi si disse che era ciò che è stato tutto truccato oppure il risultato era stato contestato perché aveva perso seppur di poco
Ecco questo una china che non fa mai piacere alla quale non fa mai piacere di assistere d'altro canto appunto Illy da mia preoccupazione è quella di
Evitare che su questo si crei un conflitto radicale
Cioè che si Paesi si si vada oltre perché andare oltre significa mettere in gioco il quadro complessivo per cui diciamo queste manifestazioni secondo me non portano bene me da un lato né dall'altro
Il estremismo delle regole quindi dire che il punto Napolitano ha fatto male firmare quel decreto pure dire che non si deve neanche parlare della possibilità di raggiungere
Un accordo che consenta di riammettere o di ricominciare è una cosa che non va bene così come d'altro canto non va bene neanche appunto vicaria surplus sino al modo estremisti co
Se se la mia opinione un'ultima domanda quale dettato della revoca che in Italia una quando essi siano vanta
Sì insomma forse un po'troppo generale diciamo così anni già vedere dove come attraverso quali diciamo indicatori possiamo dire che
La democrazia a buona salute oppure invece in crisi io ritorno un po'alle cose che ho detto in risposta alla domanda precedente cioè a me piace poco diciamo così vedere una serie di pasticci diventare insomma M. me costruire un conflitto animoso questo non fa bene a democrazia nel senso che
Noi abbiamo davanti come si sa un problema di fondo che il fatto che siamo passati da un fattore K
Ve lo ricordate a un fattore di quando si passa e si singole Rizza sulle singole persone appunto insomma
Il quale molto fragile no
Dunque rispetto a questo mi sembra che occorra ragionare un po'più e difficile ragionare nel senso che poi su questo cioè su questo appunto lo stato della democrazia i fattori Berlusconi e tutte queste cose qua no si fa presto a radicalizzare
Si fa presto a creare una temperatura emotivamente molto elevata allora secondo me la norma
Di questo si discute l'anomalia Berlusconi no che in realtà
Non è la sola non Malia cioè un'anomalia che convive con altre no ricordiamoci di quando nasce questa cosa ricordiamoci di cosa ciò significhi anche dell'evoluzione che il fenomeno
Cioè esiste un partito che non è di plastica esiste un partito che stabilmente ottiene molte molti consensi elettorali ecco secondo me
Per dire alla democrazia farebbe bene metabolizzare queste anomalie no e quindi non creare fronti antiche poi fanno diciamo così il gioco di chi estremizza questo ludico diciamo
Osservando un campo come osservando anche l'altro quindi secondo me lo Stato democrazia non è drammatico certo ci sono delle défaillance insomma questa cosa
Appena successa che cosa ci insegna beh ci insegna perlomeno un fatto che sono stati creati dei nuovi partiti che forse non possiamo neanche definire tali non partito cosa fa anzitutto e l'attore che
Per l'appunto presenta candidati alle elezioni se non sa farlo vuol dire che non è un partito queste già la postazione di per sé un po'drammatica
Lavorare su questo facendo leva su questi aspetti défaillance come dicevo prima per radicalizzare significa non aiutare la democrazia quindi io tenderei in casi come questi è inevitabile fare così certo
Diciamo una cosa molto forse troppo ragionevole diciamo però è fondamentale tenere bassi i toni
In questo senso la democrazia in questo Paese esiste continua a esistere nonostante tutto bisogna aiutare al che sì ma acché si mantenga e soprattutto che riesca a metabolizzare ville numeri e che non è una sola ma sono più di una e dipendano diciamo da quello che abbiamo alle spalle da inizio anni Novanta fino adesso
La ringrazio per la sua disponibilità a gravosa vetroresina grazie al professor Aldo Di Virgilio