Elezioni Regionali 2010: Emma Bonino presenta il suo programma di governo della Regione Lazio

Per
Verranno
Fino a questo Consiglio
Riservata
è una novità
Nel tempo
Grazie il programma
Rimettermi allestita Insiel
Scusami ma non avevi già fatto
Ma
Ricoprire
Magistrato sulle strade
Valutazioni
Fra
Posso
Americana
Tre
Consente
Ma
Nel senso falsa
State raccontando
All'universo unendo è
Non diciamo cose imbarazzanti
Allora
Se
Prendiamo posto vedo che qui nelle prime file c'è ancora
C'è ancora
C'è ancora qualcosa
Di Libero
Bene
Buon pomeriggio a tutti
Grazie di essere intervenuti
Così numeroso a questo appuntamento così numerosi a questo appuntamento
Centrale in una campagna elettorale
Purtroppo
Fino ad oggi si è discusso poco di problemi
Ed è un rimprovero che facciamo che faccio personalmente anche al mondo della comunicazione dei media e molto di gossip e di questioni che con i problemi della gente c'entrano poco
Noi oggi presentiamo il programma elettorale del quale
Già nel corso di queste settimane ha avuto io butto diverse anticipazioni che è frutto di un lavoro
Di
No no per carità che è frutto
Che è frutto di un lavoro di ascolto di indagine in tutta la regione che che viene
Dal lavoro di molti di noi nel Comitato
Ma ripeto soprattutto dal lavoro fatto con le categorie da Emma Bonino in queste settimane che gran parte di di voi che fate parte del mondo dell'informazione avete travolto avuto modo di seguire
Ringrazio tutti i segretari di partito i candidati tutti quelli che hanno collaborato all'estensione di questo programma io
Dico solo due cose non non è il libro dei sogni lo vedete non è
Un qualche cosa che contiene tutto lo scibile umano come spesso è nei programmi ma in linea con quello che Emma Bonino aveva detto nel corso del del del della campagna elettorale nei primi giorni è uno strumento agile
Di cose che si possono fare di cose che si possono realizzare a partire dai primi giorni della nuova Amministrazione regionale
Già la prima finanziaria potrà contenere molti degli elementi proposti nel programma e avviare appunto un ciclo amministrativo basato sul programma
Che si è scritto e che si può si deve e si realizzerà
Questo credo
Che il dato che contraddistingue questa vicenda nella quale
Non tutti ritroveranno tutti i dettagli perché questa
E la particolarità tutti ritroveranno le linee guida dell'Amministrazione provinciale che noi speriamo
E regionale scusate che noi speriamo si
Inauguri a partire dal privi dei primi giorni del mese di aprile con l'elezione di Emma Bonino a Presidente della Regione Lazio grazie la parola Emma Bonino
Grazia mille
Ok
Grazie
Come è stato detto questo programma
L'ho vedente è un programma essenziale
E soprattutto è il frutto di una
Lavoro di molti di moltissimi
Sia esperti di settori sia
Di categoria ad esempio ed è il frutto di un dato di ascolto che è stato molto molto intenso
Per esempio con moltissime delle categorie produttive anzi quasi tutto e per la verità del terzo settore
Delle cooperative insomma delle ONG
Insomma credo
Del sindacato ovviamente insomma di tutte i settori attivi sul nostro territorio
è anche il frutto di discussioni e consultazioni con le forze politiche organizzate che sostengono la mia candidatura
Ed è anche il frutto di arbitrati e decisioni che ho assunto perché questo evidentemente anche la via responsabilità e questo mi compete
Tre avvertenze la prima
Probabilmente nessuno né dalle forze politiche né delle categoria consultate troverà tutto quanto mi ha proposto in questo programma
Ho detto fin dall'inizio non voglio trecento pagine non voglio lo scibile umano voglio uno strumento di lavoro che ci leghi
Ma questo è evidente che nulla toglie alla libertà e all'autonomia dalle forze politiche e per altri temi e per altre iniziative che lo ritenga
La seconda questione che da una parte dicevo non voglio trecento pagine ma poi è vero che chiunque
Mi mandava dei contributi erano contributi estremamente dettagliati per cui alla fine le avesse accertate tutte le pagine non erano trecento bensì molte di più
Quindi è chiaro che ho scelto per grandi settori gli elementi più qualificanti
Il terzo elemento è che questo programma rilancia e costruisce sul già fatto dell'Amministrazione
Su quello che l'Amministrazione ha già messo in moto
Razionalizza accelera una serie di progetti già in corso
E quindi è un programma che a partire dalla lavoro fatto
Cerca di dare uno slancio e un'accelerazione a quello che è il ruolo della Regione Lazio non solo nei settori produttivi ma anche nella metodologia nello sviluppo umano dei cittadini
La Parte secondo me in più su cui voglio soffermarmi un poco e poi sui singoli settori ovviamente ci andiamo è la parte di metodo che voi troverete all'inizio di questo programma
Nella tentativo concreto anche se non esaustivo
Di rendere evidente e chiaro più chiaro a tutti che cosa intendo e intendiamo per trasparenza e per legalità
A volte c'è ancora questa o tentativo di dire ma quando parlate di trasparenza la legalità è come se uno parlasse di cose astratte che non hanno poi a che vedere invece come si dice con i programmi concreti
Io ho quasi l'opinione opposta e cioè che è se il metodo non diventa il metodo della legalità puntuale della trasparenza totale
Anche il merito e le idee che pur buone abbiamo alle vedrete qui
Elencate per grandi settori finiranno di non
Espletare quelle tutte le potenzialità che le idee nuove hanno
Le idee più innovativi e possono espletare un grande strumento di
E tutte le loro potenzialità a condizione che siano basate anche su un metodo diverso
Altrimenti le potenzialità previste non si dispiegherà hanno tutte quante soprattutto per quanto riguarda la valorizzazione del merito
Delle persone in quanto tali del loro impegno e anche delle potenzialità economiche che pure questa Regione
Che sta attraversando un momento difficile come il Paese in generale poi invece non solo sperare ma essere consapevole di poter fare
Per cui mi soffermerò un po'
Sulla prima parte del sulla parte metodologica
La prima questione e che siamo convinti tutti coloro che hanno sottoscritto
E sostengono questo programma
Che la politica
Deve fare un passo avanti nella capacità di programmazione di progettualità e quindi
Di governo dello sviluppo regionale
Ma deve fare un passo indietro o x passi indietro rispetto alla gestione amministrativo sono ruoli diversi e questa separazione
Dobbiamo renderla più netta di quanto in alcuni settori non sia non sia oggi
Quindi
Questa trasparenza a noi serve intanto per istituire un nuovo rapporto con i cittadini
E anche per metterli in grado con dati accessibili fruibili da tutti in internet e quant'altro
Di partecipare alla misurazione dei servizi al cittadino la Regione aveva già avviato sul Progetto Ichino
Un alcuni punti di trasparenza totale per esempio io credo che questi vadano ampliati a tutti i settori e a tutti i servizi
Così come nella misurazione dei servizi e dell'efficienza dei servizi
Bisogna inserire rendendoli pubblici
Le sanzioni agli incentivi cioè chi prende degli impegni sia essa l'amministrazione sia essa
Qualunque ente con cui si fa una convenzione o qualunque ci devono essere sanzioni per chi non rispetta i propri impegni incentivi che aiutino a raggiungere a raggiungere gli obiettivi
Sì che da una parte partiremo su innanzitutto
Penso che sia molto utile e sono determinata su questo istituire un assessorato la trasparenza
Questa opera dare un'uniformità a tutti gli i diversi assessorati che dovranno anche loro essere pubblici
Ma bisogna anche che questi dati siano poi dati accessibili come sapete spesso quando uno entra
In internet
E ritiene si sente dire che tutti i dati già ci sono in realtà poi o non si trovano occhi a volte non sono omogenei e quindi non sono misurabili di tutta evidenza oppure francamente non sono accessibili
Allora credo che un assessorato alla trasparenza possa garantire la uniformità dei dati messi in rete che riguarderanno non solo l'anagrafe degli eletti
Non solo l'anagrafe dei nominati
Che hanno altrettanta responsabilità sia esse nel nel nell'impresa e o comunque nelle ASL e dovunque
Ma anche chiede la trasparenza dei dati accessibile a tutti delle società
Che a me fanno parte lavorano con la con la Regione
Su questo credo sia un dato importante perché questo consentirà a tutti di valutare e quindi andiamo dalle cose più semplici e diciamo quale per esempio i rimborsi spese dei consiglieri regionali
I beneficiari di contratti pubblici i dati però vado anche nel merito per esempio i dati sull'inquinamento ambientale
Le liste di attesa per gli asili comunali gli stipendi e i curriculum dei funzionari pubblici dei dirigenti sanitari i bilanci e i contratti con privati per la fornitura di servizi
Come sapete
Proprio recentemente alla Camera dei deputati ha reso nota dopo lunga esistenza della nostra collega Rita Bernardini l'elenco
Dei contratti con i privati per la fornitura dei servizi e sembrava una grande è stata in realtà una grande rivoluzione
Io ritengo che tutti questi dati debbano essere accessibili perché così sono monitorabile incontrollabile anche da parte del cittadino
E in particolare attraverso il principio dei dati aperti che una tecnica ormai assolutamente sperimentata
In alto al Comune di Londra per esempio e che fa sì che il rapporto tra cittadini e amministrazione alla diventi un rapporto anche di fiducia posto che l'informazione circola ed è un'informazione verificabile
Voi le vedrete
Insomma nelle prime pagine questo ma di pari passo con i diritti digitali del cittadino con la partecipazione della cittadinanza attiva
Con
Gli oggi l'audit civico per esempio che un altro strumento che può essere molto utile nel verificare
La
Soddisfazione diciamo dei città o insoddisfazione dei cittadini e rispetto ai servizi ai servizi che vengono che vengono
Erogati
Dalla Regione rispetto ava ai cittadini singoli ma anche rispetto alle categorie organizzate
Per esempio per le pubblicano e media impresa è molto importante che è tutta una serie di dati siano pubblici così come lo è
Per i cittadini facevo le la prima l'esempio delle liste d'attesa per esempio delle liste d'attesa degli asili nido che sono tutte informazioni molto utili per i cittadini
Finita questa prima parte che a questo connotato
Rilevante
Il programma prevede e il l'avete visto in ordine alfabetico
Una
Trentina di grandi temi o di grandi di grandi settori
Io non le riporto per correrò uno per uno
Chi mi ha seguito in questa campagna elettorale mi ha già sentito parlare non so quante volte di sanità penso ai quattro giornalisti addetti al mio seguito che tra un po'non sono più esperti di me a forza di sentirselo dire
Oltre che annoiarsi ovviamente
Ma penso ne avete già sentito parlare soprattutto in provincia e nelle visite a Rieti Viterbo latina
Che ne so Frosinone di tutta la questione mobilità e viabilità il rapporto tra il territorio e la Capitale
Ed è la mia concezione che non esiste sviluppo sostenibile neanche per Roma ma non esiste una rilancio del Lazio senza un riequilibrio tra Roma Capitale e il territorio
Da qui e non ha rinnovato impegno che tutte le Province siano rappresentate con le funzioni e mansioni di responsabilità nella Giunta perché io credo
Che a questo riequilibrio del territorio che serve sulla sanità
Serve sui fondi europei
Serve su mille ed altri settori sull'ambiente piuttosto
Che la questione pendolari per esempio B questa questione deve essere una questione permanente all'attenzione della Giunta e non può essere lasciata un'attenzione sporadica
Di quando in quando
Quindi senza ripercorrere
Tutti i temi che qui trovate mi avete sentito parlare stamattina per esempio di turismo
Io ritengo che il turismo nella sua richiesta articolata che vuol dire sport cultura benessere ambiente
è veramente un un settore di impresa c'è un settore su cui puntare non è un settore residuale
Fatto per Ferragosto o per Pasqua è invece una dato di sviluppo e di imprenditoria così lo dobbiamo concepire
Perché non è impresa solo il manifatturiero con tutta la rilevanza che ha il manifatturiero ma è impresa e anzi dovremmo farlo in modo in modo più sinergico
Abbiamo fatto né iniziativa particolare sulle piccole e media impresa e che forse molti di voi hanno seguito con un manifesto de a loro dedicato
Per il semplice motivo che la struttura produttiva del Lazio è una struttura di piccole e medie imprese al novanta per cento quindi è
Impensabile pensare ad un
Rilancio economico senza tenere conto di qual è invece la realtà produttiva nei vari settori
Nel settore dell'audiovisivo per esempio in tutto il settore culturale ma anche nel settore
Delle
Nuove tecnologie per esempio per la produzione di di energia nel nostro Paese dalle biomasse al solare o a quant'altro
Ne avete visto fare delle iniziative puntuali sul piano casa e sulla questione dell'edilizia popolare per esempio sul piano casa già approvato dalla Regione che probabilmente può essere migliorato
In alcuni punti
Ma che in buona sostanza
Si legga al concetto di fondo della da una parte evidentemente l'edilizia sociale
E dall'altra però alla rottamazione di vere e proprie parti di territorio nell'obiettivo di quartieri ecosostenibili e nella obiettivo peraltro come avete visto
I eri c'era un grande reportage della trasformazione di Detroit per esempio una grande città che passa da manifatturiera a una società di servizi e che reinventa nel suo modo di essere
Non solo dal punto di vista dell'architettura abitativa ma anche dal punto di vista dei servizi e dal punto di vista dei servizi comuni delle senza energetica per esempio oppure del riscaldamento insomma un diverso modo di concepire non la rottamazione edificio per edificio
Questa non è sufficientemente produttiva ma della rottamazione di parti di territorio quindi la concezione quella delle con quartier e non solamente della rottamazione
Distruzione costruzione di un edificio solo di per sé e niente
Non ho niente in contrario semplicemente più potenzialmente
Sinonimo di sviluppo nel ripensare ad interi quartieri o parti di quartieri che inventi no così non so la ente una nuova parte abitativa ma la parte scuola la parte asili la parte servizi la parte biblioteche la parte eccetera eccetera
Quindi
Una cosa volevo sottolineare su due punti sulla sanità non ci torno perché credo di aver già detto
In questi passati due mesi anche ormai nei dettagli quale la visione di fondo è che in realtà
Si concretizza in cercare di uscire dal commissariamento il più presto possibile
E quindi tornare ad una dialettica normale tra responsabilità e servizi
La seconda questione era un equilibrio tra
Progetti di assistenza sociale e di amici e di di vicinanza alle persone per quanto riguarda anziani disabili fragilità eccetera eccetera
E l'utilizzo degli ospedali per i loro usi cioè che ospedali e Pronto soccorso non siano intasati da usi impropri che sono oggi l'elemento
Più costoso
Ma pure ricorrono inc in i cittadini perché non hanno alternative si va in generale ci si precipita al pronto soccorso perché non c'è
Servizio diciamo di cuscinetto o o che sia il medico di famiglia di turno il sabato la domenica che sia l'infermiere scolastico che sia tutte quelle altre formule
Che invece possono
Evitare una serie di
Utilizzi impropri delle strutture che sono strutture appunto di emergenza e quindi gli ospedali per gli acuti i servizi sociali invece per le fragilità della della popolazione
Con un riassetto anche interno del delle prenotazioni delle liste d'attesa dell'obbligo cioè ma nel merito
Tutta la consultazione che io ho fatto è piuttosto d'accordo quello che dovremo anche in imporre
Un dato di monitoraggio di controllo che sono le parti diciamo in
In cui l'intero Paese è meno sensibile
Abbiamo un'impostazione con la quale pare che ha fatto una legge nessuno si occupa più di come viene applicata lo stesso vale per una direttiva oppure una convenzione mentre invece la parte
Monitoraggio e controllo e poi la parte più importante anche per poi verificare nel merito e verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti o non raggiunti
Una questione particolare la voglio attribuire ai rifiuti
Questa Regione appena uscita da un'emergenza di commissariamento rifiuti come sapete
Ed è a mio avviso completo della Regione prema era il più possibile perché i Comuni avviino con maggiore forza e maggiore determinazione la questione della raccolta differenziata
Oggi siamo ad una percentuale del dodici per cento più o meno
Rispetto ad una media nazionale molto più alta una media nazionale molto più alta poi si arriva al cinquanta e più per cento in Veneto piuttosto che in Lombardia
E la questione è che diminuire rifiuti potenziare la raccolta differenziata e quello che ci può aiutare a uscire dalla cultura della discarica
In cui in qualche modo siamo rimasti bloccati
Io credo che queste sono linee che devono essere accompagnate probabilmente anche di interventi di incentivo anche fiscale un modo diverso di calcolare rifiuto e quindi le tasse sui rifiuti
Insomma c'è tutto un lungo capitolo che parte da questi due presupposti e che però ha una grande sfida per questa Regione
Lo è perché ovviamente la raccolta differenziata e soprattutto una competenza comunale
Perché la città di Roma è ovviamente molto complessa e molto diversa da quartiere a quartiere ma è indubbio che se noi non ci avviamo nella di
Nella
Direzione di un aumento sostanziale della raccolta differenziata e una riduzione dei rifiuti che è l'altro grande elemento
è chiaro che noi non riusciremo poi a raggiungere i nostri
I nostri obiettive chiudo con sicurezza prevenzione legalità
Anche perché per la legge sugli appalti era per esempio già pronta e quindi è una legge che possiamo portare
A a compimento diciamo abbastanza velocemente
Ma mi riferisco anche quando dico sicurezza prevenzione legalità mi riferisco anche al concetto di sicurezza
Diciamo che fa leva sull'integrazione e non solamente fa leva
Sulla paura o o
Credo che dobbiamo reagire anche l'episodio di ieri dell'assalto i bengalesi non credo che siano solo episodi così come dire separati sono anche la spia
Di un'atmosfera che certamente non è un'atmosfera di integrazione non è a mia una atmosfera di rigorosa accoglienza sono piuttosto spia allarmanti che non dobbiamo infatti Zare d'accordo ma non dobbiamo neanche sottovalutare
Perché non è nel primo nell'unico e ne abbiamo visti altri nel corso degli ultimi anni anni e mesi
Questo in generale vedrete poi una parte sul welfare perché l'ultima è è l'ultima per ragioni di ordine alfabetico di tutta evidenza voglio solamente dire da questo punto di vista che
Nella servizi di welfare anche a quelli più innovativi quindi non è solamente asili-nido ma è anche Walter
è la conferma credo con qualche sostegno finanziario in più della legge sul reddito minimo garantito c'è un accompagnamento in questi momenti difficili
Credo che debba essere chiaro ad uno a qualunque istituzione quindi anche alla Regione che il nostro punto di riferimento sono le persone
E che non sta alla Regione dare valori di merito a come le persone si organizzano e come organizzano i propri nuclei affettivi
Quindi con tutto il rispetto ovviamente per tutti indipendentemente da come cittadini adulti del nostro Paese possano organizzarsi affettivamente parlando
Questo perché non solo lo dice la Costituzione
Ma perché non è accettabile da parte di nessuna Amministrazione una discriminazione rispetto
A razza religione orientamenti sessuali insomma
E questo lo dice la Carta europea dei diritti dell'uomo mi pare che su questo il nostro punto di riferimento devono essere le persone
è e non giudizi di valore su cosa è meglio ecco o o come il peggio che le persone si organizzi grazie
è evidente che
Su i nostri siti internet su tutta la comunicazione sarà presente il programma in forma integrale
E poi non essendo un documento lunghissimo insomma non c'è bisogno di
Di schede riassuntive perché diciamo
Una vicenda riportato all'essenziale
Ora
Passiamo alle domande sempre che
Qualcuno
Abbia voglia interesse tra i colleghi della stampa fare domande
Ma
Data attuazione a una noi
Magari
Nome testata per una volta per cortesia
Salve Francesco canale nelle radio stare un po'in riferimento alla questione dei rifiuti lei ha fatto riferimento appunto al potenziamento e la raccolta differenziata vorrei sapere qualche cosa in più sul sito alternativo alla discarica di Malagrotta che sappiamo che è di competenza comunale la scelta
Però insomma c'erano state le anticipazioni nessuna possibilità di non volere questo rito alternativo in provincia di Roma vorrei sapere qualcosa da questo punto di vista e la sua posizione sui nuovi impianti una eventuale costruzione di nuove linee di termovalorizzazione
Ma questioni la prima questione per quanto riguarda
Ci lei titolo a partire da pagina trentacinque non so se la
Se l'ha visto
Ripeto
La innanzitutto penso che come
Scriviamo lì la nuova Amministrazione debba approvare la legge sugli ambiti territoriali
Ottimale della Provincia di Roma ora è chiaro che Malagrotta va chiusa ma ed è in regime di proroga come si sa da molto tempo spetta al Comune scegliere un nuovo sito
Certo l'idea di
Mandare sempre in provincia tutto quello che
Può disturbare Roma Capitale e questo vale per i rom vale per tutta una serie di altre
Come dire
Criticità ecco non ci sembra di per sé
Nel
Accettabile
Abbiamo molte riserve per esempio un su quello che abbiamo sentito ma ancora su Allumiere
Io non credo da quanto abbiamo studiato che sia un sito accettabile però non mi esprimo perché non è una decisione e quindi è un po'parlare
Per quanto riguarda in nuovi impianti io faccio solo notare che
Noi
Neppure Colleferro è ancora a regime perché non essendoci sufficiente raccolta differenziata non c'è sufficiente materiale ovviamente gassificatore non è che
è una discarica è un'altra cosa
Quindi c'è la decisione Albano che rientra nel piano rifiuti che come lei sa
è in discussione a Bruxelles e che abbiamo mandato per consultazione giustamente in modo da non approvare un piano rifiuti che magari chiude qualche infrazione ma ne apre magari a un'altra decina buona prassi
E che normalmente ci sia una consultazione con Bruxelles per quanto riguarda il piano e per il resto c'è in inattesa diciamo la decisione del TAR del ventiquattro
In ogni caso no ad altri impianti per il momento perché ripeto se non riduciamo i rifiuti e se non aumentiamo la raccolta differenziata è chiaro che non usciamo dalla logica delle discariche
E non arriviamo però neanche in una situazione
In cui sia possibile persino a vere Colleferro a pieno regime
Sono Mauro Evangelisti il Messaggero
Io ho letto la parte che riguarda la sanità in particolare l'albo dei direttori generali
Sembra che lei abbia detto per la sanità ci vuole più politica meno partiti sei se ricordo bene la frase ecco
Buona politica forse si
Come come si riuscirà evitare appunto che i direttori generali come è stato fino ad oggi può siano di fatto comunque molto vicini a quelli che sono l'idea dei partiti che li nominano
Beh innanzitutto come lei avrà visto sulla sanità ci arrivo subito il l'albo dovrebbe essere gestito da un ente terzo
In ogni caso quello che mi conforta e sono sicura mi aiuterà
Sarà la pubblicità e la trasparenza dell'albo dei direttori generale ivi compreso il loro curricolo ma le loro esperienze
Credo che
La trasparenza spesso un
Un utile accompagnamento diciamo alla all'onestà da una parte
E alla meritocrazia meritocrazia dall'altra
Quindi credo che da questo punto di vista il combinato disposto di una gestione da un ente terzo e una trasparenza totale del profilo
Dai direttori possa essere una garanzia del di una buona politica che programma e di una gestione invece fatta dal punto di vista manageriale
Altri
Grazie
Video aspetto grazie
Bisogna non
Altre domande in Maria Grazia geniale L'Unità una lei ha detto tra sempre sulla sanità è il primo punto è uscire dal commissariamento ecco cioè e siccome questo dipende anche dal Governo mi chiedo
Come uscire commissariamento e l'altra invece ha fatto riferimento alle società della gruppo regionale
E se Ciani disegni Anthony mi rimetto anche diciamo richiesta un dimagrimento anche della holding della Regione
Si per quanto riguarda commissariamento
è chiaro noi chiuderemo nella si chiuderà adesso parlo sotto
Come dire il il controllo di assessori regionali che sono qui ma la quanti ho capito chiudiamo con con un disavanzo consolidato fine due mila nove
Che può essere un miliardo e tre o miliardi e quattro del suo vedremo ma insomma l'entità sarà più o meno quella
Ora è chiaro che da questo punto di vista il piano stesso del commissario è un piano che prevede ulteriori tappe io vorrei aggiungere a questo piano che
Che è noto voglio dire che è già operativo vorrei aggiungere due aperture di negoziato col Governo
La prima e quella del trasferimento dal bilancio nazionale al Bilancio regionale che lo stesso Commissario Guzzanti stima sotto dimensionato per quattrocento mila circa utenti
E questo è evidentemente un negoziato da aprire è che ci aiuta anche a ridimensionare disavanzo se questa valutazione ripeto fatta dal Commissario governativo
Fosse prese in considerazione io credo sia molto importante battersi perché i trasferimenti
Dal centro alla Regione siano adeguati evidentemente alla popolazione non sottodimensionati per quattrocento mila unità che non è poca cosa
Seconda elemento di di discussione da riaprire diciamo col Governo e la questione della trasparenza del bilancio
Il Lazio a a una prerogativa come unica regione italiana di avere cinque policlinici
Universitaria
Questi policlinici e hanno anche
Non solo le attività ovviamente sanitaria ma svolgono anche altre due attività di grandissimo rilievo uno la ricerca
è una la formazione
Segnalo che proprio dal Lazio arriva il venticinque per cento dei medici italiani
Che sono due attività straordinaria io non dico nelle voglio penalizzare dico che però non possono essere attribuite alla voce di Bilancio sanità
Devono essere attribuita la voce di Bilancio ricerca o alla voce di Bilancio università formazione e istruzione
Credo che in una trasparenza di bilancio anche questo contribuisca a rendere o a ridurre diciamo il disavanzo che ci è attribuito
Si tratta si tratterà di capire poi e di ottenere che il Governo nel
Nella persona del Ministero della Ricerca del Ministero dell'università si assuma le Spezia loro attribuite di tutta evidenza questo è un dato di negoziato
Però è comunque un dato molto importante
Per ridimensionare un disavanzo che a partire da queste due contestazioni che le ho detto può arrivare ad essere ridimensionato e quindi ad aiutarci come le ripeto
Ad uscire da una fase di commissariamento che è una fase
Che non consente
La la messa in opera di un vero e proprio Piano sanitario perché il commissario fa finanza sanitaria una cosa
Un vero e proprio Piano sanitario che si R. qui Liborio tra
Le acuzie e la questione sociale tra Roma e il territorio evidentemente
Questo
Non è competenza è compito del commissario ma proprio nell'ottica di uscirne al più presto possibile fatte le due operazioni di di trasparenza
è io insisto nella convocazione degli stati generali della salute della sanità
Perché in ogni caso credo che questo nostro Piano sanitario sia utile averlo il più presto possibile in modo che uscendo dal
Commissariamento sia possibile
Attuarlo e metterlo e metterlo in opera parte di questo piano può anche andare
Parallelamente al commissariamento durante il periodo del del commissariamento ma insomma l'impostazione più generale è attuabile solo se usciamo dal CUP dal commissariamento
Grazie no
Non Citelli Agenzia dire
E nella parte del welfare lei parla di un impegno di carattere giuridico contro le discriminazioni diciamo militare alla dalla razza o dall'orientamento sessuale a cosa si riferisce in particolare
No no nessuna
Come dire qui
Ovvio
Non sono contro niente dico semplicemente che nella prestazione dei servizi
Alle persone anche in questa erogazione dobbiamo stare attenti a dei dettati che sono già della Costituzione o che sono della Carta europea
Dei diritti dell'uomo eccetera eccetera e cioè che il servizio alla persona non sta alla istituzione dare dei giudizi di valore
Grazie è stato un piacere