Regionali 2010: intervista a Giorgio La Malfa

Radio radicale ci occupiamo delle elezioni regionali in generale e in particolare però di quelle della Regione Lazio
E ce ne occupiamo con un parlamentare che attualmente si trova nel Gruppo Misto provenendo ovvero dalla lista del Popolo delle Libertà del centrodestra ed è Giorgio La Malfa
E è interessante capire proprio come un personalità politica con la sua esperienza
Quella della Prima Repubblica e quella recentissima oggi si Oriente cominciamo dalla dalla Regione Lazio che quella che più ci sta a cuore come è evidente ma
Nel quadro
Il significato di queste elezioni per me dal mio punto di vista è un significato nazionale cioè le elezioni regionali su un testo
Perché di fatto che investono tredici regioni italiane larga parte del Paese
Hanno
Un significato di carattere nazionale due debbono dire
Fra
Se degli italiani vogliono continuare i conti con questa maggioranza o se vogliono qualche cosa di diverso
Io penso che sia necessario qualcosa di diverso nel senso che ritengo che
Sui grandi problemi del Paese a cominciare dai problemi economici di cui abbiamo parlato tante cose in questa sede l'Italia abbia bisogno di cambiamenti abbia bisogno più che altro in cambio abbia bisogno di un nuovo inizio
Cioè qui non c'è stata la politica economica in questi anni
Contrariamente a quello che era la speranza maggiore suscitata da Berlusconi all'inizio degli anni Duemila
Cioè che una dirigenza forte autorevole di un uomo che veniva da un'esperienza economica avrebbe ridato vigore e spinta alla crescita italiana che si è fondata spegnendo negli anni Novanta
Questo è un paese che in questi anni non ha avuto nulla di tutto questo
E questo mi ha portato a me a prende una posizione sempre più critica fino al punto tre annunziare che io non sono in più in grado di votare la fiducia e che bisogna operare per un'altra cosa le elezioni
Regionali sono un'occasione perché il Paese dica con chiarezza vogliamo una nuova impostazione del Governo per questo
Ebbene che il Governo esca
Sconfitto per così dire cioè che il la maggioranza
Abbia un segnale dall'opinione pubblica che e bisogna cambiare in questo senso il mio è un appoggio diciamo a tutti i candidati dell'opposizione e che nel Lazio
è in particolare un appoggio che poi si sostanzia anche di alcuni aspetti di merito di cui se vuole possiamo parlare un sostegno alla
Alla Bonino Emma Bonino perché e un segno di cambiamento molto importante
Ecco proprio questi partiamo proprio dal merito della candid regolino biopoint senza tralasciare il discorso generale con cui poi arriveremo alla conclusione perché
In realtà ci sono dei dei punti di di comunanza
Facilmente immaginabili anche dei nostri ascoltatori intanto la laicità
Intanto un'attenzione all'economia in al mondo economico e anche al funzionamento dell'economia diverso da una sinistra massimalista che fa qualche moderato
Quindi posso capire posso capire questo secondo lei la laicità della politica dei radicali della Bonino però in questo caso di rappresentazione da posizioni più ampia
Può davvero creare un handicap
Quel decreto non l'ha mai creato non ha mai creato
La storia della Prima Repubblica nelle comparazioni nel Partito repubblicano viene ad Altamura analoga posizione di laicità non abbiamo sempre avuto rapporti
Rapporti seri e costruttivi e con la Democrazia Cristiana e cordoni con il mondo cattolico la laicità non crea un problema al mondo cattolico secondo me quello che bisogna evitare e ma lo lo irrita
E lì gli eccessi di Toni anticlericale cioè una cosa e la laicità una cosa diversa è l'anticlericalismo
La laicità e la riaffermazione di valori positivi in cui le crediamo che sono valori l'anticlericalismo introduce un elemento di che poi giustamente creare fastidio nelle nelle gerarchie ecclesiastiche negli elettori cattolici
Questo è il punto sottile di differenza quindi quello che ci unisce e una visione laica dello Stato Essex si riafferma questo secondo me l'elettorato cattolico non ha motivo di reagire
è qui si aprirebbe un dibattito anche affascinante per certi versi perché per esempio Techint fondo
Il ci sono molti cattolici che dicono loro stessi sono un po'anticlericale quindi
Poi c'è modo e modo di eccetto una cosa è classico di poteri che Galan tarare quella forma di quello che Gramsci chiamava l'anticlericalismo da osteria diciamo così e però poi c'è anche quindi anche questi forse sono le ma comunque questo
Un discorso che forse esula un po'invece venendo alla discorso che lei faceva i di carattere generale effettivamente intanto ci siamo abituati a considerare l'elezioni regionali una specie di elezioni di mid term America
C'è stato pure un Presidente del Consiglio che si è dimesso che Santa
Quindi
E forse non è non ne aveva locale non no è giusto in Francia in questi giorni si vota nessuno pensa che le elezioni regionali abbiamo significato soltanto operativo alle Regioni francesi tutti dicono
è un giudizio di Sarkozy o ecco è un coacervo così deve avere il tempo di recuperare se c'è la legge c'è un altro due anni davanti c'era un anno brucia un po'meglio di quanto non avrebbe Berlusconi
Quindi proprio
Potrebbe sub reagire positivamente quindi è un'indicazione dall'elettorato che ti dice cambia quindi sono elezioni che hanno un valore politico
Che possono servire ad aggiustare l'azione del Governo lo stesso Berlusconi potrebbe essere valore ho visto per esempio mi ha molto colpito ieri Berlusconi uno dei giornali mi pare il Corriere riferiva che Berlusconi e alla ricerca
Di un tema con cui affrontare questa campagna elettorale avrebbe chiesto tra Tremonti
Per esempio una una qualche cosa per poter
Fare delle promesse degli annunci
Questo vuol dire che si rende conto che sul terreno dell'economia il Paese
E insoddisfatto per quanto lo posso nascondere con tutto questo rumore sulle cose giudiziarie sulle polemiche e così via il fondo del del questione è e quello su cui cerco di
Richiamare sempre l'attenzione la gente gli italiani
Sanno che questo è un Paese in crisi
E si domandano se c'è una politica che risponde quando dopo aver detto sei giorni fa Berlusconi ha detto sei giorni fa siamo fuori dalla crisi o meglio degli altri ieri rivela attraverso un giornale
Che in fondo lui stesso e consapevole
Dunque di un di una mancanza di qualche cosa che manca il problema è che i irrisolti non si tirano fuori così cioè non è che il povero tra virgolette il povero Tremonti questo Governo io difendo Tremonti perché che Tremonti ha tenuto una linea
Solo che quello che fa Tremonti a metà della politica economica cioè la linea del rigore
Se non è accompagnata sul da un'altra linea che è la linea dello sviluppo se è solo un rigore il rigore fa morire
E ne avevamo parlato provvisoria non aveva parlato molte volte così questa è certe
Come l la base di una politica di sviluppo ma ci deve essere la politica
Cioè non si può pensare
Che spendere i soldi sia una politica di sviluppo perché ti porta nei guai
Per queste vecchie polemiche del tempo del Partito repubblicano tra mai rigore senza una politica di sviluppo non è una politica perché porta adeguai ancora maggiore
Quello che il Governo ha avuto ha avuto un ministro del Tesoro capace del rigore e non ha avuto un Ministro dello sviluppo cioè il Presidente del Consiglio capace di una politica strategia di qua
Ho sia c'è però un altro aspetto proprio questa diciamo così questione in parte contingente perché collegata alla crisi che stiamo ancora vivendo
Poi però lei all'inizio facevo un discorso che in diciamo può e può essere convincente
Ricordando il primo Berlusconi che ormai datata sedici anni fa ecco allora Berlusconi sedici anni fa è entrato in campo con la questione della dell'uomo del fare del delle di quello che aveva avuto successi personali che avrebbe poi
Trust travasato nella sua esperienza politica
E propose delle cose la riforma della giustizia la riforma delle pensioni una politica fiscale piove
Oggi sedici anni dopo nessuno di questi tre problemi e risolto e anzi ovviamente in sedici anni si è aggravato quindi un bilancio di questo tipo il Cavaliere non so quanto concrete
è quella di fatti
Diciamo io in un certo senso
Togliere a questi sedici anni i primi sette perché Berlusconi Governo fu eletto nel novantaquattro in pochi mesi andò in crisi perché Cuper con la linea
Dopodiché ci fu il Governo Dini dopo che ci fu il Governo
Nel centro città centrosinistra prodigo sia qui sostanzialmente Berlusconi ha avuto la sua
Diciamo il suo lancio nella vita politica del Governo nel due mila uno
Ha avuto il DURC dal due mila uno due mila sei ha governato cinque anni
Poi ha avuto un secondo rilancio quando il centrosinistra fallito tra il due mila sei del due mila otto Elia avuto una vera occasione
Cioè dove veramente io sono arrivato alla conclusione non c'era più niente da fare è stato dal due mila sei ma dal due mila otto in avanti cioè quando ho visto che un Governo investito di una larga maggioranza con un consenso formidabile
Non faceva niente
Lo faceva non faceva quello per le grosse banche sulla giustizia
E
Io non sono convinto che la stima della giustizia sia il centro della vita italiana presente mi rendo conto che sono problemi
E soprattutto non credo che la giustizia penale sia al centro dei problemi italiani se me funzionamento dei tribunali civili
Può essere parte dei problemi ma insomma voi fare la riforma della giustizia alla riforma della giustizia
Non è che la riforma della giustizia pure sale il processo breve la guerra con l'altro legittimo impedimento cioè la riforma della giustizia o solo i problemi della giustizia di qualcuno
Scelte anche questo è il vero limite a questo punto vede le quello che io sento profondamente che quando Berlusconi finirà la sua esperienza politica che verrà quando verrà cioè
Probabilmente alla fine della legislatura ma insomma quando
Tutto questo movimento che sente nel nel Popolo del Libertà e perché tutti sentono che sta finendo il periodo di Berlusconi il problema è quale Italia lunga avremo davanti
Avremo secondo me è un'Italia
Che in questi dodici anni tredici anni di di Governi apparentemente forti ma in realtà molto deboli vede gravanti sui problemi
Cioè noi siamo entrati nell'euro per entrare nelle uno l'abbiamo fermato lo sviluppo economico del Paese perché lì è giunta la firma e poi non abbiamo trovato la chiave per riprendere la crescita
Quindi quando cadrà a Berlusconi
Chi avrà l'eredità di Berlusconi dovrà cominciare con un problema molto più grave di quello che avevamo all'inizio degli anni Novanta
E qui se ne aveva idee su questo questo è quello che io penso nella parte diciamo ultima nella mia esperienza politica io posso fare cioè cercare di
Preparare
Le idee e di Governo nelle materie che io conosco meglio le idee di Governo per il primo Governo che dovrà affrontare il dopo Berlusconi
Non c'è dubbio che il il problema poi del dopo Berlusconi si vorrà addirittura il PdL
In qualche misura si sta ponendo perché poi non è lei l'unico inspiegabilmente insoddisfatto di favorire il PdL oramai l'idea di sistema combattere rimasto a
Si sono opposti quel degli effetti raccolti quelli che mi dicono acquisterà etica oberato tecnica c'era già da
Promotore virtuosi center posso dire una cosa è
Ai vari e c'è un punto che accomunare la Polverini ad abolire e che Michele invece dubbioso che è il problema dell'energia nucleare
Su questo punto se diciamo
Io o la posizione storicamente la posizione dei radicali è quella dei repubblicani diversa io vorrei che però la ma che è una donna moderna che va
Riconsiderato un
Una perché lavoro vecchia posizione verso il nucleare la si può anche capire
Con le preoccupazioni della sicurezza di Chernobyl e così via
Ma oggi di fonte ai dati nuovi della situazione energetica del mondo alla dipendenza dai Paesi del Medio Oriente e dalla Russia per quanto riguarda le casse il
E il petrolio un nucleare sicuro
E qui non è il problema che il Lazio autosufficiente ma il problema dell'Italia qui su questo punto questo naturalmente non mi impedisce di di voto di votarla e di farla votare perché su questo la Polverini e lei hanno più breve alle due e tre grossi però vorrei pregarla di riconsiderare con attenzione se una politica energetica moderna
Non comporti anche una considerazione attenta del nucleare
E dei vantaggi che può dare per una ripresa economica del nostro Paese
Ma guardi su questi o meno a onor del vero leur la politica radicale è sempre stata molto attenta ad un aspetto lei ha ragione nel ricordare come le posizioni criteri chiari di repubblicani materia siano stati
Divergenti questo non c'è
Però è anche vero che i radicali hanno sempre posto l'accento e conosciuto hanno avuto anche qualche polemica con i Verdi
Proprio su una atteggiamento non ideologico nei confronti del nucleare e molto portato
Comunque prioritariamente alla costruzione di un piano energetico che va a Chiasso in tutte le possibilità e quindi non c'è una
Una una ripulsa DDA dura ideologico morale nei confronti dei vini
Senza dubbio questo questo problema Bonino si propone fa un calcolo di costi-benefici sulla base di una serie
Dello stato attuale della ricerca credo ma è indubbio che il problema viene affrontato in questi termini
Senta in conclusione però un'altra cosa essere interessante
Lei naturalmente fa ancora parte ed è un po'anzi con l'emblema dell'esperienza dei repubblicani
Come si situa oggi il mondo repubblicano il Partito Repubblicano insomma da che parte sta come organizzata dunque e il partito ha un vincolo di un congresso che
è scaduto deve fare un complesse d'accordo con il Segretario abbiamo detto che lo faremo dopo era convocato per la fine dell'anno scorso lo faremo dopo le elezioni il segretario del nonché dell'onorevole Nucara
Che non cada quale sia la sua posizione fino in fondo non mi è chiaro che ha fatto dichiarazioni contraddittorie qualche volta ho detto siamo con Berlusconi qualche volta detto guardo
Allora un'altra pattuglia stravolto riguardo a Bersani è un quindi non non mi è chiaro che non mi è chiarissimo però al congresso si chiarirà tutto questo
Io penso che il Partito Repubblicano che è sempre stato collegato all'idea che le coalizioni si fanno sui contenuti
Ho conclude che Berlusconi è in grado
Di dare all'Italia lì i quei contenuti che i repubblicani del sito oppure deve fare gol con lo dico io cioè deve andare all'opposizione preparare un'alternativa
Lo faremo al congresso io sono sicuro che si sia il vecchio Partito repubblicano che
Dalla Romagna
Alle Marche adotta dunque socie
Ma oggi largamente condivide le mie opinioni
D'altra parte se non è così usava in minoranza certo quello che è incerto è che la chiusura con Berlusconi per me è assoluta e definitiva c'è più niente che la possa riaprire
Ho capito va bene allora questo Congresso repubblicano voi naturalmente Radio Radicale c'è apposta costruiremo
E quindi seguiremo anche tanto ringraziamo Giorgio La Malfa e vi ricordiamo così la sua scelta di campo per queste elezioni in particolare nel Lazio con me Emma Bonino
Grazie a quella strada giornata