Intervista a Gianni Pittella sulla proposta della Germania di un fondo monetario europeo e sulle elezioni regionali in Italia

Gianni Pittella vicepresidente del parlamento europeo iscritto al Gruppo dei Socialisti Democratici eletto nella Partito Democratico colui vogliamo parlare
Della crisi del debito che ha colpito
La zona euro in particolare a partire dalla dalla Grecia e dei questa proposta che è stata
Avanzata negli ultimi giorni proprio dalla Germania quella di
Un Fondo monetario europeo per soccorrere i Paesi
Della zona euro a rischio fallimento innanzitutto Pittella qual è la sua valutazione di questa idea il Fondo monetario europeo
Ma io la sostengo la mia valutazione positiva non va pensato e proposto in relazione a Galasso
Grecia
Se facessimo una con sequestri da di questo tipo andremmo contro il Trattato che esclude
Interventi di questo tipo persi Paesi singoli che versino in una situazione di emergenza
Dobbiamo invece creare uno Strumendo che
Riguardi tutta la zona euro e che per i servizi la forza dell'euro e la situazione finanziaria di delle finanze pubbliche ci siamo detti tutti i Paesi dell'euro
Le il il
Ciò che può mettere in in circuito il caso Grecia un meccanismo a catena
Come
La pensiamo alla alla alla palla del del biliardo che fa cadere un birillo e poi dopo quel Birillo cadono altri
Due tre quattro dieci birilli questo meccanismo si può innestare noi dobbiamo assolutamente prevedere uno strumento che stabilizzi
Il Fondo monetario
Europeo può andare in questa direzione e ovviamente deve essere accompagnato ad una strategia più ampia
Che riguardi anche la capacità di incrementare la crescita quindi io vedo bene il Fondo monetario che abbia una sua otto prodotto la sua capacità di autonomia di valutazione
Che abbia queste caratteristiche ma insieme a questo io penso sempre al al lancio degli eurobond
Ce ne io metto insieme Fondo monetario europeo con
Lancio degli eurobond per finanziare la crescita e per ridare ossigeno
Allora la società europea l'economia europea
Eurobond però potrebbero cominciare a servire proprio a questo a finanziare il Fondo monetario europeo
Questa l'ipotesi che era è stata avanzata da
La capo economista che laddove ci va anche nel direttore di un'importante tinte anche europeo che hanno rilanciato un po'questa idea del
Per il Fondo monetario europeo ci sono però una serie di problemi
Oltre a quello di come finanziarlo chi mette i soldi
Il fatto che forse bisogna modificare i Trattati per questa nuova istituzione
è immaginabile che dopo le difficoltà del Mare del Trattato costituzionale del Trattato di Lisbona si ritorni a modificare le istituzioni europee no credo che si è inimmaginabile irrealistico pensare che si possa prevedere una modifica breve
Quindi se neghiamo la costituzione del Fondo monetario europeo ad una modifica del Trattato ce lo possiamo ascoltare
Io o profondità la cosa ovviamente
Ci possono essere opinioni diverse ma i giuristi che ho ho contattato mi dicono che la istituzione del Fondo monetario intesa in questa in questo modo quindi non come strumento oggi per salvare
La Grecia
Sarebbe compatibile con l'attuale previsione altrettanto ma conclusa cooperazione rafforzata presiede una cooperazione rafforzata tra sedici Paesi
Tra quelle che ci vogliono stare ovviamente alla dell'area lenta
Emergono però già delle come dire delle degli elementi di prudenza diversi Governi e la Francia oggi amministra delle finanze francese ha detto sì se ne può discutere ma non è una prima tra
Anche perché la Germania condiziona la creazione di questo fondo monetario europeo ha sanzioni per quei Paesi che non rispettano i limiti di deficit e debito
Previsti dal patto di statista abilità come dire questo complica al il dibattito anche per l'Italia che in termini di debito un debito molto alto con la Francia che ha un deficit molto alto quindi non solo i Paesi che sono a rischio
Fallimenti cosa strana è che fino a qualche giorno fa frange spendere
Spingeva in questi nella direzione del Fondo monetario oggi e la Germania accennava
Oggi la situazione si è capovolta a Germania con un colpo di teatro diciamo così
Fa sua l'idea è la proposta del Fondo monetario e la Francia la mostra qualche perplessità io penso che sia giusto che vi sia una dialettica e che vi siano una cautela perché la somma
Stiamo parlando di una grande innovazione non di una piccola cosa di una cosa che potrebbe e se diciamo un mattone di quella governance economica e finanziaria che è mancato finora abbiamo avuto la moneta non l'abbiamo avuto la governance economica una abbia avuto il patto di stabilità e basta
E dobbiamo prendere atto che umbra
Unione monetaria senza che sia anche un'unione economica e che degli sia anche un
Una capacità di fare politiche comuni
Per la ripresa per pervenire a sostegno dell'economia e per la sorveglianza dei mercati finanziari e è una politica che che a lungo non regge quindi io penso che la Corte la si può spiegare si può comprendere
Ma che questo non sia un ostacolo insormontabile affinché proceda nella direzione giusta questo questo riscossi o credo che le cose la forza delle cose ci spingeranno ad andare in quella direzione
E d'altra parte nel momento in cui la Commissione europea lancia come ha fatto la scorsa settimana questa proprio proposta questa strategia dell'Europa due interventi o venti venti che dir si voglia
Se non l'accompagna questa proposta con gli strumenti e risorse le stavo questa strategia rischia di fare la fine che ha fatto la strage sbotta cioè una bella
Piattaforma programmatica riformista
Con
Slogan affascinanti con
Immaginare infetto che però alla fine poi non si traducono in nulla e cresce la disaffezione verso l'Europa perché poi quando andiamo a a tutti quanti a strapparci i capelli a piangere perché in Olanda vince euroscetticismo le loro furbi imbonimenti euro forbici
Dobbiamo anche spiegarci perché succedono certe cose perché al fondo di quei sentimenti c'è anche una delusione per ciò che oggi fa l'Europa perché come credo proprio risponde alle attese dei cittadini è chiaro che
Se ne trova non si dota di una strategia e va bene la Strategia Europa venti venti ma anche gli strumenti
Che posso verso il Fondo monetario di un sistema di vigilanza sui mercati finanziari a livello europeo gli eurobond per finanziare la crescita e cose di questo genere se non ci sono dei vincoli per gli Stati membri e per i Governi che verrà attuato la strategia
Venti venti se non ci sono cioè non c'è questa armamentario questo strumentario che accompagni questa strategia rischiamo il fuoco
Più in generale non c'è il rischio di
De comunitarizzare
Vari aspetti comunitari Zatti della politica europea cerco di spiegarmi questo fondo monetario europeo nel caso in cui dovesse essere autonomo potrebbe appropriarsi di poteri che sono oggi dalla Commissione quelle di sorveglianza sui bilanci
Nazionali allo stesso tempo sulla strategia you Europa venti venti sembra esser mandare un po'il Presidente del Consiglio europeo a
A voler trasformare il Consiglio europeo nel governo economico
Dell'Europa con la col nuovo servizio di azione esterna dell'Unione europea in qualche modo si sottraggono un po'di poteri e la Commissione europea insomma non c'è rischio che sia volgo verso un'Europa molto più intergovernativa
Rischio già nei fatti nel senso che già si è realizzato uno spostamento del baricentro verso la dimensione intergovernativa rispetto a quella comunitaria come con con una differenza rispetto alle cose che nel tempo che lei diceva
E cioè che intergovernativi istmo che si è finora consumato è stato un intergovernativi ISMU che ha impattato le azioni europee
C'è stato un un un accordo intergovernativo per non fare
Alcuni intergovernativi smog che faccia me piacerebbe francamente accompagnerei questa spinta approvò pro europee proattiva dei Governi con una forte
Azione della Commissione europea e del Parlamento europeo sopra dobbiamo andare verso una fase nella quale tre grandi istituzioni copre
Cioè non possiamo vivere in una dimensione di separatezza o addirittura di contrapposizione per Commissione contro il Consiglio Parlamento contro il Consiglio così questo genere
Io sarei felice se confrontati
Fosse in grado di convincere i Capi di Governo ad assumere una maggiore responsabilità nei confronti dell'Europa ad una maggiore spinta nei confronti di programmi e di anche risorse per l'Europa se ciò fosse vero dovremmo sostenere questa posizione dovremmo accompagnarla con una capacità di proposta da parte la Commissione europea
E con una capacità di con legislazione da parte del Parlamento
Per concludere su un altro argomento le le vicende politiche italiane nel decreto legge del Governo sulle Regionali approvato venerdì scorso quanto sta accadendo in
In queste ore cosa
Come valuta come valuta quanto fatto dal Governo e soprattutto
Visto che la situazione sembra ancora irrisolta ad orari nella provincia di
Di Roma per la lista del PdL cosa si dovrebbe fare
Ma come valuto quello che ha fatto il Governo credo che ci sia poco
La direzione è stata una un atto di diritti di arroganza di protervia che è stato un vero e proprio colpo di mano un abuso di potere
Sono
Che ha voluto coprire
Un incapacità
Ma un fare
Fa Ciclone superfici Ale cioè
Questa questo partito che poiché ma il partito di maggioranza relativo in Italia il partito delle Libertà mi sembra madri Brancaleone
Una una
Veramente una banda di tutti di persone che che non riescono a presentare le liste insomma detto questo da un lato vorrei come dire
Sottolineare ancora una volta che e sbagliato spostare il bersaglio da chi e e
Colpevole di questi atti
Irresponsabilità e di protervia verso chi invece ha esercitato in maniera assolutamente
E coerente e lineare delle sue funzioni cioè il Presidente La Repubblica ora insomma sembrava per qualche ora che il colpevole non fosse il Governo Berlusconi per presentare il boom francamente siamo veramente all'assurdo
Insomma
Terza cosa che voglio dire ora qui c'è un problema insomma al di là dell'atto di protervia debiti
Di questa inqualificabile
Idea di di diritti che si può far tutto al di sopra delle leggi dei regolamenti insomma c'è un dato però che insomma
Almeno
Quando la politica era politica con la P maiuscola quando accadevano queste cose
Le forze politiche di maggioranza e di minoranza o di di maggioranza di opposizione trovano le soluzioni politiche e credo che questo rimanga la strada da battere soluzioni politiche
Molti zampine una una rinvio del
Del voto per permettere a tutti come dire di rispettare le forme anche quei partiti
Di minoranza che non sono riusciti a presentare
Le liste elettorali in modo regolare perché proprio perché non sono state rispettate anche altre forme per esempio la l'informazione pubblica sulle modalità di raccolta delle liste eccetera eccetera
Ma io che lo rappresentano un partito non
Non sono un fattore di queste
Dibattito di questo confronto c'è qualcuno deve fare una proposta certo non
Io sposto esprimere il il
Parere di un
Di un parlamentare lo vede da Bruxelles ho adesso l'Amburgo guarda quello che accade
è chiaro che se la soluzione politica fosse il rinvio qualcuno dovrebbe proporre questa soluzione politica che si dovrebbe lavorare a questa a questa ipotesi
Però abbia al momento non mi pare che vi sia una proposta di questo tipo
Grazie Gianni Pittella