Rassegna della stampa estera

Un giorno all'ascoltatore di Radio Radicale sabato venti marzo questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta
In apertura quest'oggi torneremo ad occuparci della crisi che sta vivendo la Grecia che è diventata ormai la crisi della zona euro e più in generale dell'Unione
Europea la Germania e riluttante a giocare il ruolo di Salvatore di Atene questo era il titolo sulla prima pagina di ieri dell'International Herald Tribune
Con lui tedeschi pensano che la Grecia debba ricorrere al Fondo monetario internazionale e non all'aiuto europeo
Se non può risolvere i suoi problemi di debito da sola il Wall Street Journal Europe ieri in un'analisi
Spiegava che questa svolta nella posizione tedesca fino a qualche giorno fa privilegiamo salvataggio europeo apre la porta allo scontro maggiore con altri Paesi al vertice europeo che si terrà a Bruxelles la prossima settimana
In particolare la Francia almeno a leggere la prima pagina di oggi di le Monte la relazione franco-tedesca messa alla prova dalla crisi finanziaria greca
Ci occuperemo poi degli scandali pedofilia dentro la Chiesa cattolica gli avvertimenti su un prete sono stati ignorati questo era il titolo
Sulla prima pagina di ieri sempre dell'International Herald Tribune alla Chiesa era stato detto di non permetterà un prete di lavorare con i bambini
In Germania e questo durante il periodo in cui l'attuale Papa Benedetto decimo sesto era alla guida
Dell'Arcidiocesi di Monaco dove lavorava per l'appunto questo prete accusato di pedofilia leggeremo un editoriale
Dall'Economist su questo secondo il settimanale britannico il papà deve dire con contrizione a voce alta che gli abusi sessuali sui bambini
Non sono solo un peccato ma sono anche un reato
Torneremo sull'Economist poi per parlare delle elezioni in Italia non solo delle regionali a proposito delle regionali del mondo oggi pubblico una corrispondenza di Philip ride secondo cui Berlusconi teme l'astensione
Ci sono anche le elezioni
In alcuni Comuni in particolare l'economista si occupa di Venezia
Con un articolo che ha questo titolo l'offensiva di Brunetta un nuovo candidato per il compito di salvare la Serenissima l'Economist
Piuttosto elogiativo nei confronti di Renato Brunetta partiamo però dalla crisi greca che è diventata crisi
Del zona Euro crisi politica prima ancora che finanziaria più in generale dell'Unione europea levante i pionieri apriva con questo titolo Berlino riluttante a giocare il ruolo di Salvatore della Grecia funzionari tedeschi
Suggeriscono che Atene debba ricorre al Fondo monetario internazionale non al l'aiuto europeo se non sarà in grado di risolvere i suoi problemi di debito
Da solo compito di risolvere la crisi finanziaria della Grecia è sembrato
Spostarsi dall'Unione Europea al Fondo monetario internazionale quando giovedì la Germania si è distanziata dall'ipotesi di un prestito bilaterale
O di un aiuto europeo per Attene citando costrizioni legali un funzionario del governo di Berlino detto che la Germania penso che l'aiuto esterno se necessario debba essere fornito dal fondo
Nel caso in cui la Grecia si trovasse davvero di fronte seri problemi
Sosterremo la soluzione Fondo monetario internazionale ha detto questo funzionario di Berlino di fronte a tante incertezza
L'euro l'altro giorno sceso sul dollaro perdendo il tre virgola tre per cento in poche ore la Germania e la più grande economia della zona euro e di conseguenza il punto di vista tedesco solo salvataggio di Atene eh centrale
I Governi europei inclusi quelli di Francia e Germania precedentemente avevano detto che l'aiuto alla Grecia doveva provenire dalla zona euro non dal Fondo monetario internazionale
Inizialmente Berlino sembrava riluttante a ricorrere al fondo preferendo risolvere la questione all'interno dell'Unione monetaria innanzitutto per una questione di credibilità della zona euro il voltafaccia tedesco
Lascia nel dubbio i partner europei sulle intenzioni reali della Germania
Daniel Gross direttore del Centre Friolo piano policy studies a Bruxelles dice che questo cambio di attitudine tedesco
è stato provocato da due fattori il primo l'opinione pubblica in terra la maggior parte dei tedeschi ritiene che la Germania non debba essere salvata con i loro soldi
La seconda è che la strategia al secondo secondo fattore che la strategia
Che la Germania aveva in mente sembra non funzionare l'idea era che una mera offerta politica di sostegno sarebbe bastata per rafforzare la fiducia degli investitori sui siti sui titoli di Stato
Greci ma agli occhi di Atene non è così perché il Governo greco ritiene che
Di pagare troppi interessi per di suoi titoli di Stato così tra l'altro
Lei era al altri più o meno può essere giornali Europe nell'articolo che apriva il giornale ieri la svolta della Germania sull'aiuto greco
Spiegava
Spiegava che questa svolta nella posizione tedesca apre la porta uno scontro maggiore con altri Paesi europei e al Consiglio europeo che ci sarà la prossima settimana a Bruxelles
La Francia e altri membri dalla zona euro hanno apertamente detto no ruolo finanziario per il Fondo monetario internazionale in Grecia bestemmia già presente però solo con un ruolo tecnico
La Banca centrale europea si oppone a questa ipotesi così come la Commissione il primo ministro greco ha detto chiaramente di volere delle garanzie di sostegno finanziario al vertice dei Capi di Stato e di governo della prossima settimana a Bruxelles
Ma alcuni diplomatici europei spiegano privatamente che è una decisione sull'aiuto alla Grecia potrebbe non essere raggiunta al summit di Bruce nel così tra l'altro
Il Wall Street Journal Europe e qual è lo scontro in vista beh lo lo scopriamo leggendo la prima pagina di oggi del mondo che poi
Dedica uno speciale due pagine alla crisi della zona euro la relazione franco-tedesca messa alla prova dalla crisi finanziaria greca
Esperta nell'arte delle posizioni ambigue Angela Merkel gioca contro il tempo scrive le Monde la cancelliera tedesca potrebbe vincere la partita imporre la soluzione che la Francia
Considera come una
Sconfessione politica dell'euro cioè l'intervento del Fondo monetario internazionale per aiutare la Grecia sull'orlo del fallimento
A meno che Mercalli in realtà non stia sereno non si stia servendo di questa minaccia per ottenere una disciplina di bilancio più rigida in tutta la zona euro
Da qualche giorno senza riconoscerlo ufficialmente Merkel rigetta una dopo l'altra le possibilità di sostegno europea la Grecia proposta dagli altri partner ostile a un finanziamento diretto di cui la Germania sarebbe il più grande contributore
La cancelliera tergiversato sulla creazione di un fondo monetario internazionale fino al colpo di teatro di mercoledì al Bundestag quando hai immaginato l'espulsione di un membro della zona euro ora Merkel
Sostiene di idea di un aiuto del Fondo monetario internazionale e la Grecia sull'orlo del baratro
Brandisce l'ipotesi FMI come una minaccia perché la Francia vi si oppone e anche la Germania inizialmente si era dichiarata ostile
Insomma per le mondo il Consiglio europeo del venticinque ventisei marzo sarà l'approva della verità attraverso la questione dell'aiuto alla Grecia si gioca una partita Francia Germania in cui in concorrenza ci sono due concetti d'Europa
Per la Francia la Germania è in cui esista prima potenza europea quarta potenza mondiale si isola in Europa rifiutando la solidarietà
Per l'ex Ministro degli esteri tedesco già Oscar Fischer la Germania non è più egoista dalla Francia non è antieuropeo rispettare le regole che abbiamo scritto insieme aggiunge con Consigliere di Merkel così
Le mondo anticipa un po'quello che rischia di essere lo scontro della prossima settimana in Europa attorno al caso Grecia che noi cercheremo
Di continuare a seguire a proposito a proposito della crisi economico-finanziaria rimanendo sulle mondo vale la pena
Segnalare un intervento di Pascal sala anche un economista uno dei pochi rari bravissimi economisti liberisti in il Francia che chiede di tornare al vero capitalismo perché è lo statalismo che ha nutrito l'attuale crisi
Sarà come ha fatto in un altri interventi scrive che dopo un secolo segnato da guerre totalitarismi
Ma terminato con il crollo dei regimi comunisti ci si poteva aspettare il mondo si sarebbe convertito il capitalismo tanto nei fatti quanto negli spiriti non è stato così l'interventismo statale è aumentato nella maggior parte dei Paesi
E il capitalismo è stato oggetto di attacchi vigorosi e in questo contesto che la crisi economiche scoppiate l'opinione dominante in una
Perso tempo per interpretarla come una manifestazione eclatante del carattere instabile del capitalismo
Lo scenario semplicista e questi capitalisti incapace di avere una visione di lungo periodo hanno preso rischi eccessivi mettendo in pericolo tutto il sistema finanziario mondiale
E provocando una crisi economica di grande ampiezza questo scenario però non resiste a un'analisi rigorosa e coerente in realtà egli interventismo degli Stati e gli individui indeboliti
Li mento della disciplina del capitalismo che hanno impedito in mercati di giocare il loro ruolo di regolatori Pascal Sala ricorda che cause simili avevano provocato la grande crisi degli anni trenta
Oggi rischiano di far comparire nuove e gravi crisi l'articolo molto più lungo non abbiamo però
Il tempo di leggerlo perché vogliamo approfondire anche un altro al momento gli scandali di pedofilia che hanno hanno coinvolto la Chiesa cattolica in generale ma
Addirittura anche il Papa Benedetto decimo sesto ed è soprattutto la copia di giornali e ad altri biennali New York Times che ieri
Puntava in qualche modo il dito contro il Papa con con due articoli prediamo quello del dal Tribune gli avverte la gli avvertimenti sul Prete accusato di pedofilia
Sono stati ignorati dicevo nel medico la Chiesa era stato detto di non permettere un prete di lavorare con i bambini
Cosa succede la Chiesa cattolica tedesca per anni a ignorato i ripetuti avvertimenti sul fatto che a un prete accusato di abusi sessuali su dei ragazzi
Non doveva essere consentito di lavorare con i bambini ha detto l'altro giorno lo psichiatra che aveva in cura questo prete il prete il cui spostamento la Diocesi di Monaco nel mille novecentottanta era stato approvato dall'arcivescovo dell'epoca
Io stesso Ratzinger oggi Benedetto decimo sesto
Il prete è stato condannato per abusi sessuali nel mille novecentottantasei sette anni dopo che le prime accuse contro di lui lo avevano spinto una terapia di gruppo e avevano attirato l'attenzione della Chiesa le date sono importanti
Nel settantanove scoppiato questo caso nell'ottanta
Io se fra Singer autorizzare suo spostamento e nei primi anni Ottanta più volte questo psichiatra
A dei a comunicato il rischio di di di di far lavorare questo prete con i bambini lo psichiatra Werner CUD spiega levante idem
Ha detto di aver cominciato vedere referendum Peter ULL Hermanin sessioni di terapia di gruppo settimanali quando il prete è stato spostato a Monaco dopo che tre coppie di genitori esserlo avevano accusato di aver abusato dei loro figli
Il dottor Jung ha detto che sin dall'inizio aveva posto come condizione per il trattamento
Che padre ULL Ermanno stesse alla larga da i giovani ma padre Ullmann ha continuato a lavorare con i ragazzi per trent'anni nonostante la prima accusa risalga al settembre mille novecentosettantanove lunedì è stato sospeso per aver ignorato un ordine della Chiesa
Di non lavorare con i giovani ordine datato due mila otto l'Herald Tribune poi ricorda che negli ultimi mesi sono emerse
Centinaia di vittime di abusi sessuali nelle istituzioni cattoliche tedesche il caso Ullman attratto particolare attenzione perché l'attuale Papa era l'esponente della Chiesa che aveva la responsabilità ultima dell'Arcidiocesi in cui al prete è stato permesso di continuare a lavorare contro il parere del dottor Gutty così tra l'altro l'Herald Tribune che poi ricorda anche che
Il vice di Ratzinger Arcidiocesi di Mona Consigliere assunto tutte le responsabilità di aver dicendo di aver commesso un grave
Errore un articolo simile lo abbiamo trovato sempre ieri sul New York Times medico dice che la Chiesa ignorato gli avvertimenti sugli abusi
Erano stati chiesti limiti su un prete accusato di pedofilia quando il Papa guidava l'arcidiocesi
L'arcidiocesi tedesca guidato dal futuro Papa Benedetto decimo sesto ignorato ripetuti avvertimenti all'inizio degli anni Ottanta da parte di uno psichiatra che aveva in cura un prete accusato di aver abusato sessualmente di bambini
Il dottor occulta spiegato di per posto tre condizioni per trattare il referendum Ullmann doveva stare lontano dai giovani dall'alcol essere continuamente controllato da un altro prete
Il dottor Ruta mandato avvertimenti espliciti che scritti e orali prima che il futuro Papa l'allora io Sarfatti Singer
All'epoca l'arcivescovo di Monaco lasciasse la Germania per una posizione in Vaticano nel mille novecento ottanta due così New York Times
Ieri il Papa ha firmato una una lettera i cattolici
Irlandesi su questo tema il suo contenuto verrà svelato oggi vedremo cosa dirà
Intanto ieri l'Economist un editoriale lanciava un chiaro invito al Papa la Chiesa cattolica la pedofilia crimini e peccati il papà deve dire con contrizione a voce alta che gli abusi sessuali sui bambini
Non sono solo un peccato sono un reato
Peggio difficilmente potrebbe andare gli scandali sessuali che coinvolgono la Chiesa cattolica stanno scoppiando con tanta furia che il Vaticano sì sentito costretto difendere perfino Benedetto decimo sesto
I bambini nelle scuole cattoliche tedesche sono stati abusati in modo sistematico
I pedofili sono stati trasferiti invece che licenziati o denunciati la giustizia abusi sono emersi in altri in Olanda in Irlanda
Il cardinali sin Brady ammesso di essere stato presente quando nel settantacinque due giovani sono stati convinti a firmare un giuramento
Del silenzio sugli abusi subiti e di fronte a tutto questo la Chiesa si è giustificata dicendo che il problema riguarda
Tutta la sua società che ci sono casi più gravi è vero che ci sono casi di abusi ovunque ma non è questo il punto nessuna chiesa può aspettarsi di essere giudicata unicamente rispetto alle parti più dei Pravato e del mondo laico
Se si predicano valori morali assoluti allora occorre mantenere standard morali assoluti e in questo caso
Agli occhi tanto dei cattolici quanto del mondo esterno l'incapacità della gerarchia della Chiesa di affrontare la questione è sconcertante
Le gerarchie in passato spesso visto la pedofilia non come un crimine con delle vittime ma come un peccato che metteva in pericolo l'anima del per prestatore un po'come l'alcolismo rubare i fondi della Chiesa
Il prete che Rava riceveva sì un'ammonizione a volte attenzione pastorale ma poi ci veniva garantito un nuovo inizio per contro non veniva presa in conto oppure veniva del tutto ignorato il danno
Inflitto alle vittime degli abusi un secondo elemento di delusione che vale ancora oggi alcune certi della Chiesa
E lascio dissociazione tra pedofili e omosessualità una relazione sessuale tra un prete un ragazzino e considerata alla stregua di una relazione tra due preti invece che come un abuso rivoltante di fiducia
Come molti scandali l'insabbiamento aggrava il peccato originale
I segreti del passato devono venire alla luce i vescovi devono ammettere le loro responsabilità dirette
è un'assurdità che un'istituzione fondata sull'onestà e la penitenza sia così esitante il leader della Chiesa cattolica devono ricordarsi che gli abusi clericali di potere
Difesi magari attraverso cavilli giuridici mettono in pericolo gli insegnamenti di un uomo che predicava in Palestina due millenni fa così
L'Economist in un editoriale di questa
Settimana l'Economist si occupa anche delle elezioni questa volta non delle elezioni regionali ma di quelle a Venezia ci arriveremo tra poco sulle regionali le mondo oggi
Pubblica una corrispondenza di Philippe ride in Italia Berlusconi teme l'astensione alle regionali manifestazioni di sostegno al Presidente del Consiglio a Roma
Copertina rigida ornata da una foto di Berlusconi ringiovanito di vent'anni più di trecento pagine di testo l'amore trionfa Saint sull'invidia e sull'odio un libro sciroppo uso compassionevole che raccoglie alcuni dei cinquanta mila messaggi che il Presidente del Consiglio
Avrebbe ricevuto dopo l'aggressione di cui è stato vittima Milano nel dicembre due mila e nove la sua pubblicazione alla vigilia delle regionali fa parte dell'arsenale mediatico politico che dovrebbe reinstallare il Presidente del Consiglio nella sua
Posizione favorita quella di vittima vittima dell'odio di dei giudici dell'opposizione e si inserisce questa pubblicazione in una vasta campagna di comunicazione fatta di messaggi televisivi pubblicità sui giornali interviste a ripetizione
Il cui culmine dovrebbe essere la manifestazione organizzata dal suo i partigiani oggi a Roma
Lo stesso Berlusconi ha fissato l'obiettivo riunire cinquecento mila persone portate a Roma con autobus eri treni speciali perfino pluriennale
A piazza San Giovanni per difendere la libertà che sarebbe minacciata dal giudici e opposizione
Dietro questa dimostrazione di forza che segue di una settimana la manifestazione dell'opposizione
Rimane un'inquietudine per Berlusconi e cioè la mobilitazione del suo elettorato e l'unità della coalizione di Governo
Che sono ormai diventate le priorità del Presidente del Consiglio dall'elezione regionale in Francia Berlusconi in mente una sulla cifra quella dell'astensione
Per assicurarsi ha detto che non accadrà ma in Italia ma uno dei suoi partigiani più calorosi Vittorio Feltri ha scritto sul giornale di giovedì per la prima volta in quindici anni la gente storce il naso non ha voglia di votare PdL
Sono stanchi delle polemiche temo che una buona parte del nostro elettorato
Abbia voglia di disertare le urne tanto più che la campagna delle regionali ha messo in evidenza le debolezze del PdL i dissensi interni alla maggioranza
Due liste del partito il Lazio Lombardia sono state invalidate dalla giustizia perché violavano le leggi
Elettorali dall'altra parte Gianfranco Fini Umberto Bossi non hanno nascosto il loro onorevoli nazismo davanti a tutta questa confusione così tra l'altro
Le Mondin questa corrispondenza di ride
L'Economist dicevamo non si occupa di elezioni regionali ma del voto per il Comune di Venezia con un pezzo che ha questo titolo l'offensiva Brunetta un nuovo candidato per
Per il compito di salvare la Serenissima e per l'Economist
Brunetta potrebbe quasi essere l'uomo giusto secondo qualsiasi Standard Renato Brunetta personaggi inusuale
Figlio di un povero venditore ambulante di sovvenire a Venezia è cresciuto poco in termini fisici ma è riuscito a crearsi
Due importanti carriere come economista e come politico
Da quando è diventato Ministro da pubblicamente amministrazione di Berlusconi ha dimostrato un raro talento per provocare controversie
Ha perfino suggerito che i giovani italiani dovrebbero uscire di casa per legge liberale in una società dove le idee liberali sono tabù va avanti allegramente senza creare quel tipo di consenso che molti italiani ritengono indispensabile
Evitando i sindacati e dato una scossa l'amministrazione pubblica la cui apatia leggendaria poi si è concentrato sulla modernizzazione attraverso la Di Giulio digitalizzazione ora si prepara il compito probabilmente sovrumano di insegnare i burocrati italiani gentilezza e cortesia
Poi si arriva la candidatura di Venezia
Che per Brunetta deve avere
Più di ogni altra città attenzione a livello nazionale Brunetta sostiene le olimpiadi del due mila venti ma tante altre idee un terminal di petrolio off-shore per tenere lontane le petroliere tra laguna una Biennale tecnico-scientifica
Un festival di Venezia che non dia più premi a fini pachistani indiani Garagnani che nessuno va a vedere
Il suo grande piano e far tornare Venezia una città mondiali in particolare una buca commerciale
L'Economist scrive che si può dibattere della capacità della laguna di supportare di tollerare un'esplosione di attività
Così come si può dubitare del fatto che il commercio marittimo attragga quel tipo di attività ad alto valore aggiunto che Brunetta vorrebbe a per Venezia
Ma la graduale trasformazione di Venezia in un parco a tema pieno di turisti di giorno senza più residenti di notte è uno scenario terrificante da cui guardarsi
E Brunetta potrebbe avere ragione sul fatto che Venezia ha bisogno di uno sciocca così
L'economista e non ci fermiamo da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale