Il programma elettorale della Lista Bonino - Pannella per la Regione Lazio: trasmissione di Massimiliano Iervolino

Salve sono Massimiliano Iervolino membro della Giunta di radicali italiani e candidato per la Lista Bonino Pannella in Regione Lazio
Siamo qui a Radio radicale in questo spazio di due ore di ricatto al programma elettorale della Lista Bonino Pannella che ricordiamoci presenta per le elezioni e in Regione Lazio in questo momento
In questa trasmissione faremo vari collegamenti per approfondire le tematiche che abbiamo abbiamo toccato per quanto riguarda il programma il programma completo ricordiamolo
Si può trovare sul sito Bonino Pannella punto it è stato un lavoro e questo ne voglio dare atto di squadra dove hanno partecipato oltre al sottoscritto
Già fatta anche Gianfranco Spadaccia e tanti altri compagni che
Hanno dato tanti contributi per scrivere questo programma elettorale o abbiamo ascoltato categorie associazioni individui che negli anni si sono occupati
Delle problematiche della Regione Lazio in questa
In questa trasmissione toccheremo solo alcuni punti di questo programma ma credo che toccheremo i punti più fondamentali cioè energia ambiente la questione rifiuti la questione della riforma
Istituzionale e poi il
Il problema dei problemi
Quello sanitario perché sapete che il bilancio della Regione Lazio prevede che oltre il cinquanta per cento
Delle delle risorse fa finire sul capitolo di spesa sanitario quindi io inizierei subito dando il benvenuto in questa trasmissione con Michele governatori
Che cura per radio radicale la rubrica Derrick energia ed ambiente
Cioè da Michele abbiamo avuto un grosso contributo proprio su le energie l'ambiente lo abbiamo in collegamento telefonico
E io la prima cosa detti chiederei a Michele qual è la situazione su Energia ed ambiente per quanto riguarda la Regione Lazio quale contributo hai voluto dare alla cura al programma della Lista Bonino Pannella
Diciamoci mischiando stiamo tutti buongiorno
Su
La
La Regione Lazio per quanto riguarda
Regia ENI in una fase di trasformazioni
Profonde che sono già iniziate negli anni scorsi e che si svilupperanno in termini di assunse energetici nei prossimi anni con la Regione che
Guardiamo l'energia elettrica
Era fino a qualche anno fa deficitaria ammesso che questo sia di per sé è un problema cioè consumava più energia elettrica di quell'articolo che che che produceva ma sta cambiando perché
Nuove centrali in particolare nell'area
Quindi Civitavecchia poveri ENEL giusta
Convertendo carbone
Non le norme polo di produzione termoelettrica
Sta sollevando invece per quanto riguarda la genetica già quindi sulla base dei piani in costruzione il Lazio in un esportatore di energia trasportatore ieratica col
Enormi centrali termoelettriche in particolare in questo caso ma il caso è più importante alimentate a combustibile fossile a carbone quindi
Sì
In
Possiamo subito a vedere il latte con una Regione che già oggi norme non era
Un disavanzo un deficit Energia che per quanto riguarda gli replica e già
Più
Che
Sufficiente la propria capacità di violazione questo pone subito secondo me è una una questione che non è solo dell'altro della stampa che per come la vedo io
Italiana ed europea
E cioè siamo in una fase di sviluppo vediamo un futuro energetico ambientale in cui sarà necessario
Produrre di più
Oppure vediamo un futuro in cui sarà necessario produrre meglio e consumare in modo più intelligente risorse energetiche e io sono convinto che la strada maestra sia alla seconda sono convinto che
Per raggiungere gli obiettivi che il
Conto l'Europa a partire da
Firmatari del protocollo di Kyoto si stanno ponendo anche se con alterne forte
Cioè quello di rendere sostenibile non esclude consumiamo energia infatti che questo ha sull'ambiente in primis surriscaldamento globale ma non solo
La soluzione probabilmente ricredere rivedere il nostro modello energetico e quindi quello ambientale
E un tunnel dal mio contributo riguardo proposte programma
La tanto utile da questo CIPE proposta etico
Quindi se guardiamo l'andamento dell'economia
Bagnante guardiamo l'andamento dei consumi di energia
Probabilmente questi do già di per sé non giustificano non giustificano uno sforzo in termini di
Nuovi nega sette patologica approvvigionamento energetico
Invece abbiamo degli obiettivi di sostenibilità che giustificano interventi di tipo diverso
E quindi quando io penso al futuro della ricerca vorrei RAI paese in cui vivo sicuramente vorrei che
L'attenzione si sposti verso
La sostenibilità che
Nel caso dell'Energia significa soprattutto efficienza e risparmio e
Il minuto non intorno a volo citare un dato che secondo me
Come posso dire e sconcertante che viene dall'ENEA e ormai vecchio discorso in un anno un anno e mezzo ma assolutamente di attualità le né a livello italiano
Minima che
Che l'amministrazione pubblica investisse nei propri
Proprio in Veneto in poche strutture quindi parliamo di scuole il di edifici amministrativi pubblici in crisi investisse otto miliardi
Potrebbe
Risparmiare su questi difficili il venti per cento dei consumi energetici e quattrocentoventi milioni all'anno poche e ora stiamo dicendo che
Un divertimento qui lo di rischio perché somma risparmiare sulle energie a dare i toni abbastanza prevedibile
Siri pagherebbe diciamo una ventina d'anni attraverso soltanto un investimento banale di efficientamento dei consumi edifici pubblici
Il mio arrivo vivo Monteverde Romania filiale vanno a scuola
Comunale farà scuola materna Cino a casa
Io ho ancora credo anche in questa stagione ormai già più più calda aule con i termosifoni accesi le porte aperte
Quando valvole termostati che termosifoni che permettano
Internazionali e di dallo stop dell'acqua calda quando non servono Costa d'Avorio appena montate in Catania
Trenta euro quaranta allora
Siamo sicuri che vogliamo
Il carbone nucleare negarci altri generazione elettrica nuovi nuovi porti di approdo Rinaldi meccaniche le oltre a quelli che ci ha giustamente sono stati sono stati costruiti e sono già in costruzione oppure vogliamo chiederci se possiamo consumare modifiche vincente quando fustelle
Tutti
Di studiosi ci dicono che per raggiungere i nostri obiettivi ambientali senz'altro modo più economico ma nel modo più morale in modo più bello più economico più sensato dal punto di vista
Dei costi è quello di consumare dismettere intanto di sprecare CIA e gli spazi sono enormi nell'industria soprattutto e nella e nell'edilizia
Quindi in questi due campi sopra questioni si scusa ma che anzi debba stavo finite quindi e quindi anche l'efficienza e poi forse è il caso di chiederci se possiamo anche un po'
Modificare le nostre abitudini io sentivo non nullo
Una conferenza qualche tempo fa o di freni il che dieci spesso essere
A colpire alle cose che dice stabile banalmente guardava l'andamento dei consumi pro capite nel CdA
Credo fosse l'ultimo decennio nell'ultimo ventennio e si chiedeva in modo
Provocatorio ma quando consumavamo iniquo dieci per cento di energia pro capite in meno dieci per cento che fa ritenere non c'è bisogna andare indietro alla piena è stiamo parlando del mondo contemporaneo
Stavamo peggio non riuscivamo riscaldarci allora questa è una provocazione però
E
Mi porta a un altro prospetto generale che io mi chiedo sempre più spesso e cioè
Nostro sviluppo forse addirittura lo sviluppo del modello occidentale arriva un punto in cui la sfida magari è quella di
Continuo ad avere aspirare un benessere crescente qui magari non corrisponde più consumo crescente di risorse
Intanto perché le risorse sono poi finiscono magari non è il petrolio tante volte fatto Altipiano annunciata la fiera il petrolio costava un picco del petrolio errato fino adesso tutti quelli che dicevo l'attenzione petrolio finito sono stati
Sono stati smentiti perché perché quando il petrolio viene percepito come scarso i suoi prezzi risconti diventa possibile investire nuove ricerche o mettere in produzione nuovi campi quindi la TAC Petroni si tira fuori ma che non sarà il petrolio a finire
L'ambiente saranno inserimento dei prima che rende insostenibile
Continuo utilizzo crescente delle fonti fossili e allora io penso che
Noi come europei poi noi come italiani poi come Radicali visto che siamo in anticipo a anche su questi temi dobbiamo chiederci se è possibile
Cucchiara preparare il concetto di giusta aspirazione opera un benessere crescente che individualistica mente abbiamo che io
Io mi aspetto
Femminile e un futuro di fare un po'meglio ricoperto adesso però
Mi aspetto di riuscirci sempre a consumare più vetrina per eccellenza più acqua e così via
Sicuramente tu ai in questa due introduzione
Ai tirato fuori una questione molto importante di differenza di vedute tra i radicali tra la Lista Bonino Pannella e quello che è lo schieramento del centrodestra capeggiato dalla Polverini cioè che
C'è chi dice come noi
C'è c'è bisogno di efficienza e questo a partire dalla pubblica amministrazione lo vedremo che questo non tocca solo il problema energia ma tocca anche il problema dei rifiuti
Ma c'è anch'e c'è chi invece dice abbiamo bisogno di nuovi assetto abbiamo bisogno del nucleare a parte
A parte ricordiamo che la la candidata del centrodestra Renata Polverini dice sia le centrali nucleari basta che non siano nella mia regione questo è un po'il discorso il discorso che fa lei sullo che quindi questo credo che vada sottolineato
Anche perché se non erro e di questo ne abbiamo discusso la Regione Lazio non ha un piano energetico regionale
Dunque la Regione Lazio
E in realtà se non vado errato colla Giunta uscente ha predisposto un piano energetico regionale
Che
Che per certi versi ha degli aspetti virtuosi come come altri piani di altre regioni
Da diciamo il la a
Ho una visione
Piomba data sulla sostenibilità rispetto a quella più basata su una crescita esasperata dei consumi la richiamo che riguardano
Al piano regionale del della più a quello che altre Regioni
Ribadisco scorrendolo la mia impressione è che
Il problema non sia tanto scriverlo col Piano regionale e per il Lazio del della la aggiunto uscente probabilmente è un
Discreto sano organo regionale per l'Energia Ambiente
Il problema è
Realizzarlo superando i confini problemi di coordinamento e di governance che ci sono per motivi come sappiamo bene anche di tipo costituzionale
Tra l'area della regia nazionale nello sviluppo crescente energetiche ambientali e quella regionale sappiamo che
In moltissimi campi
Intanto la Costituzione dice che questa è una reale concorrenza quindi in cui ricevuti
Versato hanno potestà
E poi questa concorrenza nella normativa primaria e la ci stupisce assegnando certe decisioni e la Regione certe decisioni allo Stato gran parte delle decisioni è un processo condiviso fa
Perché non è stato l'attuale Governo anche per cercare di fare il nucleare farlo ma non solo il nucleare anche altri asset
In parte anche secondo me utili peraltro come nuove infrastrutture di trasporto e del cinema gli elettrodotti sta cercando di risolvere il problema con la figura dei commissari
E secondo me sono un sono un male
Questo questo è il Paese dei commissari e anche la Regione dei commissari ricordiamolo che in Regione Lazio la sanità è commissariata
è tempi i rifiuti la materia delega sui rifiuti per tanti anni è stata commissariata questo ahimè è un problema gravissimo non solo nella nostra Regione ma in tutto il Paese
Fini poi l'effetto
Dell'effetto di affidare a dei commissari ammesso che questo poi
Sia efficacemente possibile
E a risolvere è in parte decisionali su
Su cosa questioni come per esempio all'altro big della centrale nucleare mi sembra serviti perché
Nel caso del nucleare
è un caso
Un clamoroso secondo me di cure la discussione pubblica sia fondamentale
Perché persi perché è un scelta che ha impatti di lunghissimo capito e che sono
Certamente sovraregionali oltre che regionali
E che richiedono secondo me che che i cittadini possano dire la copia in un modo il più possibile informa soffre
Poiché l'indice nove riportate siano sia da noi la centrale che poiché a Montalto di Castro adesso a dieci chilometri dal confine a me poco preoccupati preoccuperebbe anche fino a vita si approvino
Ho
Anche perché lui sul nucleare abbiamo detto sempre che il nostro no non è uno ideologico ma è è uno sui anche lui per quanto riguarda di costi-benefici
Ricordiamo che lei c'è tutto il problema
Delle delle scorie c'è tutto il problema del reperimento dell'uranio quindi è una situazione abbastanza complessa anche perché una centrale nucleare come quelle che si vorrebbero fare
In Italia non è una centrale nucleare del di quarta generazione che ancora non c'è ma è una centrale nucleare di terza generazione che USA ancora l'uranio come
Come combustibile
Sì e che produce poi scorie non riuscendo a riutilizzavo le orrenda le diverse etnie asso assolutamente sì
Io credo che
Che ogni noi come Radicali abbiamo siamo stati enormi in Italia i primi a mettere l'accento sulla
Sulle criticità di tipo legata economico e di governance del nucleare ancor prima che ambientale e
Secondo mese
E e proprio in questo un punto decisivo perché
Utile che il nucleare assente fa sicuramente peggio di una centrale a carbone per evidenzio
Affatichi non sono sono un tecnico non sono un fisico e psichico potrei maestri io a dirlo ho negato ma è indubbiamente difficile perché si tratta di confrontare probabilità minuscole di incidenti
Colossali con invece la certezza di un peggioramento tra qualità dell'aria in un certo livello facili perché si inceppi centrale con Alfonsina disperso centrali nucleari allora
Questo è un confronto
Difficile che che ci fa capire di nuovo la cosa secondo me che che suggerivo prima e cioè che forse chiediamoci se abbiamo bisogno di quello dell'altra o possiamo
Invece abbassare un po'i consumi e
Il puntare sulle rinnovabili
Dal punto di vista della della per gli investimenti parco della nell'altra scelta economica
Nessuno ma nemmeno la Confindustria nei modi e spetti da Confindustria cieche nucleare dice più che nucleare certamente conveniente rispetto a fonti alternative emergesse
Perché non non si può dirlo perché SINCERT stessa soltanto riguarda i costi della singola centrale dai suoi hai citato la le centrali io mi attengo Europa se non sbaglio diciotto mesi centrali EPR
In costruzione una fama ordini nel nord della Francia un'altra con l'Assessorato ecologia ripetiamo che il nuoto
Entrambe queste centrali stanno costando clamorosamente di più di quello che dovevano costare sui conti disastrati iniziali e stanno ritardando clamorosamente rispetto centri che hanno iniziato sono centrali che dover osservare
Qualcosa come tre miliardi e mezzo
Hanno
Forse
Due-tre di più allora
C'è quindi necessità enorme devastante riguardo ai costi
Del NARS cerco da un lato
Dall'altro c'è invece a impegni la certezza che non sappiamo come si chiuderà riciclo delle scorie I barra isolano Massimiliano che di qualche giorno fa notizia che
Quindi agli americani allo messo una pietra sopra alla al progetto di stoccaggio definitivo delle scorie ad alta attività valutativa innevata io calante
Quindi e che il se non sbaglio era uno
Se non è il luogo in cui anche se poi europee avrebbero avrebbero dovuto andare a derogare un'ipotesi
In quella incrementate per dimostrare che ci come nel punto più così ed è oggi andiamo centrali nucleari con la tecnologia appunto che abbiamo scelto
Chi non si sono ancora riusciti a fare e che sicuramente costeranno
In modo devastante pesantemente di più di quello che dovrò un ciclo dei rifiuti che
Non si sa nemmeno dove andrà a sbattere la testa e a maggior ragione che non si sa assolutamente quanto potrà costare diciamo che in questa incertezza la tutta verso verso i poteri di costi fuori controllo
E non al DPEF senza contare i problemi di governance
Domenico degli assessori sono tutti una serie di problemi che non riusciamo
Cioè che il nucleare si porta dietro che noi abbiamo più volte
Più volte cercato di spiegare alla popolazione con tutti i limiti dell'informazione che conosciamo bene che conosciamo il CUP di questi Paesi io purtroppo ti devo interrompere perché o altri collegamenti o altre materie da toccare però ti ringrazio tantissimo per il collegamento telefonico e per il tuo contributo veramente importante che ha voluto dare voluto dare a al programma della Lista Bonino Pannella
Per la Regione Lazio tanto in radio ascoltatori conoscono la tua voce visto che è una rubrica qui e quindi avranno sicuramente voi via momenti per ascoltarti ti ringrazio a ringrazio Michele governatori per questo caro evento ti saluto
Ciò Michele bocca al lupo ciò Massimiliano
Ciao
Allora ora passiamo invece un altro capitolo molto importante per quanto riguarda la Regione Lazio ne parlava o prima anche con Michele governatori che quello di rifiuti dovremmo avere in collegamento telefonico la professoressa Maria Ioannis lì
Sì ecco mi buongiorno buongiorno
Buongiorno
Noi con la professoressa Maria giovanili che di ingegneria dell'Università di Tor Vergata parleremo della questione rifiuti io per introdurre questo questo problema che esiste in Regione Lazio
Vorrei dare solo un dato che è un dato molto importante su cui veramente i cittadini della Regione dovrebbe iniziare a discutere a pensare
Dei rapporti dell'Ispra del due mila otto delle treni dei tre milioni trecentocinquantanove mila cinquecento cinquantaquattro tonnellate
Di rifiuti che sono stati prodotti circa l'ottantatré per cento va a finire va a finire nelle discariche in una delle dieci discariche nella Regione Lazio questo da un po'il quadro VT qual è Lantella situazione
Per quanto riguarda i rifiuti in Regione Lazio
Iniziamo da qui
La cultura della discarica esista in questa Regione
Beh diciamo che la discarica è stata la modalità tradizionali e di smaltimento dei rifiuti di Regione Lazio quindi in qualche modo
Pepe ancora e soprattutto preda in riferimento alla città di Roma che è contributore maggiore diciamo così
Era più grande discarica rossa che ha probabilmente condizionato un po'nel tempo la politica di gestione dei rifiuti
Della Regione anche perché per lungo tempo i costi
Inutili carica altri hanno inserito
Quindi io su questo vorrei ricordare scusa semplici scusi se la interrompo
Che le discariche Regione Lazio non solo Malagrotta però lei ha fatto bene a sottolineare che Malagrotta perché non solo è la più grande
Della Regione Lazio ma la più grande d'Europa per anni ecco è in un certo da un certo punto di vista continua anche oggi hanno potuto ricevere le discariche non potuto ricevere il talquale
Cosa che è vietata attraverso una normativa
E questo è qualcosa
No questo dovrebbe in qualche modo come dire cambiare radicalmente la la prospettiva della discarica però il problema è che comunque in discarica finiscono ancora
Delle frazioni importanti delle raccolte differenziati a quello che non si riescono a valorizzare o Hutter moralizzare recuperare hotel motorizzati quindi comunque
Dopo il trattamento che comunque implica anche dei costi aggiuntivi psichico economico
Molto spesso il destino è quello nel tanto perché in materia di che vengono raccolti in maniera differenziata non si riescono
Complessivamente o a valorizzare in termini di recupero dei materiali o al termovalorizzatore comunque
Finiscono in ogni caso in discarica equestre
Ovviamente un grave problema che costituisce anche un aggravio economico
Errico oggetti ricordiamoci che sono i Comuni che in qualche modo sostengono in prima persona quindi i cittadini
I soggetti che devono gestire il ciclo
Certo questo sicuramente una cosa è una cosa importante noi
Nel scrittura del programma ci siamo anche resi conto che c'è un'emergenza impiantistica per quanto riguarda la nostra Regione poi toccheremo anche altri
Altri punti per quanto riguarda la premialità e per quanto riguarda
Il modo il metodo il metodo di raccolta
Per quanto riguarda invece gli impianti c'è un c'è un problema sugli impianti di trattamento meccanico biologico è un problema sugli impianti di compostaggio poi gli impianti di compostaggio si portano dietro
Tutta un'altra questione che è altrettanto importante è quella delle
Della vendita di questo possa
Fa niente sette a questo punto di vista tra l'altro segnalo che ci sono delle interessantissime iniziative
In regioni in cui il compostaggio da una
Come dire una uno sviluppo una pratica molto più sviluppata per esempio in Regione Puglia faciloneria interessantissimo iniziative che vengono fatte dai gestori degli impianti di compostaggio insieme
Per esempio alla Coldiretti o alle associazioni di categoria che si occupano di vivaistica Piersanti collocare
Il materiale comportato perché c'è bisogna ammetterlo c'è una certa diffidenza nell'uso dei prodotti e compostaggio però questa cosa è abbastanza interessante mi pare che ci siano degli sviluppi
Insomma interessanti da questo punto di vista sugli impianti intellettuale di trattamento Tica effettivamente siamo insofferenza
Tra l'altro da questo punto di vista segnalo per esempio che ieri ero a Modena ce la fa la Provincia di Modena di impianti che seleziona in materia in materiale di
Da raccolta differenziata di tratta neri riciclano nella provincia di Modena Conoco centottantatré
Non vorrei sbagliarmi potrebbero essere duecentotrentotto ma comunque stiamo
Sull'ordine delle centinaia
E invece in Regione Lazio offriamo disonestà scarsità e questo ovviamente incide moltissimo sulla possibilità di mandare a buon fine uno sforzo che viene fatto nelle operazioni di raccolta differenziata
Perché se non ci sono impianti che siano in grado
Di selezionare in maniera adeguata per esempio le quantità
Provenienti da Roma a Roma sapete tutti quanti che noi facciamo per esempio la raccolta del multi materiale pesante cosiddetto cioè quella canzone blu dove mettiamo soppresse perché appunto comunque in generale con un buon esito della raccolta differenziata
Accogliere un variabile importantissime la qualità di quello che si è d'accordo così molti materiale pesante la qualità è scarsa
Per bonifiche antiche sia in grado di
Selezionare in maniera idonea quei materiali e quindi innescati dal impianti in generale
L'esito di questo sforzo che facciamo raccolta differenziata è sempre detto incerto
Quindi puntare coordinare i richiami impiantistica a livello regionale credo che sia strategy perché ricordiamolo il problema la separazione del vetro della plastica
Che avendo una bassa resa il resto di quello che non viene separato tu pure di quello che rimane sporco va comunque a finire in discarica e tutto quello che non si riesce in qualche modo a recuperare e che non sia termovalorizzatore per esempio
Tutto il territorio che viene raccolto secondo modalità che non ne permettano riutilizzo visto che il vetro non è fermo valorizzabile Protovit lacere calorifico del vetro è nullo finisce in discarica quindi è chiaro che dovremmo imparare a fare una raccolta differenziata i qualità ma soprattutto legando il processo di raccolta differenziata all'effettiva capacità di
Recuperare originariamente le amiche raccogliamo sicuramente questo è un altro passaggio importante che non abbiamo cercato di scrivere nel nostro programma c'è tutta la questione
Della differenza tra la raccolta multimateriale che quella che avviene
Nella città di Roma oggi è quella che potrebbe essere il salto di qualità che potrebbe esserci nel momento in cui si passa dal multi materiale al mono materiale per quanto riguarda un'altra questione
Che prima ho accennato ma molto importante è quella del la mancanza di impianti
Sulla sul trattamento meccanico
Allora c'era perché il trattamento meccanico biologico è quell'impianto che ti permette da una parte di formare il CDR
Cioè il combustibile da rifiuti che dovrebbe andare termovalorizzatori è da un'altra parte quella non talquale che dovrebbe dovrebbe finire dovrei fare eventualmente eventualmente grazie
Però insomma la la verità e credo che dovremmo in qualche modo trovare
Nei metodi e qui come dire anticipo una linea posizioni che
Ma spero non verso male interpretata da chi ascolta e la trasmissione
Ma metodi che non possono essere soltanto delle bandiere come la raccolta porta a porta scosse metodiche riducano complessivamente materiali che vanno in discarica perché in questo caso soglie critico nel due mila e critico per tutti
è critico per noi in Regione Lazio quindi bisogna
Certamente era orario colletta anche impiantistico ma dall'altra Gozzi infatti ci arrivavo che il punto fondamentale perché prima di tutti la riduzione dei rifiuti
Esattamente questo però la riduzione a monte dei rifiuti è chiaramente un processo come dire da intraprendersi
In una prospettiva di medio periodo perché ridurre riflettiamo anche significa per esempio
Comperare meno rifiuti noi compriamo prodotti
Con una quantità di rifiuti che li imballavano
Che spaventosa ma questo allora coinvolge anche chi produce i beni che vengono immessi ad un mercato grande distribuzione bisognerebbe provare a fare degli accordi con la grande distribuzione con i produttori di beni
Poi dovremmo imparare a riutilizzare di più cioè cose che
Compriamo e che invece alla fine trattiamo come rifiuti e poi eventualmente dovremmo imparare ad essere sollecitati e trovare un'infrastruttura che ci permetta
Sì è proprio non riusciamo a riutilizzare i materiali che abbiamo che consumiamo di consegnarli al ciclo del recupero degli
Diciamo della valorizzazione in una maniera più ragionevole di quanto avvenga oggi perché insomma oggi complessivamente con
Le modalità con cui noi effettuiamo la raccolta differenziata non abbiamo dei buoni esiti diciamo terminali tant'è che l'ottanta per cento ancora finisce in discarica
Quindi vuol dire che non riusciamo con le modalità che
Con correntemente dividiamo per fare la raccolta differenziata a produrre buon prospetta di recupero e riciclo dei materiali sicuramente sicuramente c'è un problema di impiantistica c'è un problema di
Poca riduzione dei rifiuti e qui
Sottolineo il grande grande compito che potrebbe avere la grande distribuzione e come abbiamo detto prima per quanto riguarda l'energia un altro compito che potrebbe essere affidata per la riduzione dei rifiuti è quella della pubblica amministrazione
Sì
Quello non c'è dubbio tra l'altro a questo proposito appunto ribadisco ne avevamo già parlato le volte precedenti forma la gestione dei rifiuti
Un processo che ha delle valenze ambientali fortissime ma anche delle valenze economiche fortissima quindi dovremmo provare
A immaginare insomma nelle cose che voi scrivete nel programma mi pare che
Se tracce ci siano dei nuovi processi virtuosi che non siano improntati a bandiere
Nicchie o ideologiche che Piercarlo verificare sia l'aspetto ambientale che la ecco questo economia oggi questo è un punto fondamentale su cui io veramente
Cercato cercato sempre di sottolinearlo perché qui parliamo di
Un problema culturale
Che il problema delle persone che non riescono a capire che negli anni differenziare
Può essere e sarà sicuramente utile al problema economico cioè che cosa non
Diciamo per
Invogliare le persone a fare raccolta differenziata dobbiamo anche pensare a un metodo di premialità
Chi in realtà la cosa sarebbe anche più semplice considerando che il servizi di gestione dei rifiuti dovrebbe essere comunque un servizio tariffato
Perciò noi sarebbe come dire che chi si comporta bene o che consuma poco servizio o chi partecipa molto al processo virtuoso di recupero e riciclo dei materiali dovrebbe
Vedete che riconosciuto come dire una diminuzione della gravità di qualcosa che in questo momento e ancora tassa anche questo diciamocelo menzioniamo una trattato questo servizio perché in realtà è gestito bene
Il rifiuto ecco una fonte economica avverto anche degli atti domani perché
Attendiamo migliaia di miliardi l'anno per di farci di questi rifiuti quindi bisognerebbe provare a trovare anche qui a sperimentare nella Regione Lazio non sarebbe la prima Regione in Italia perché ormai queste cose si stanno sperimentando in giro ritorno
Anche alla Regione Oriana cui come università l'avete anche sperimentato in un quartiere di Roma se non è no abbiamo sperimentato Insiel
Bene abbiamo ormai tre anni fa su tutta la città il monitoraggio dei conferimenti a raccolta differenziata e l'erogazione di sconti
E abbiamo lama e il Comune di Roma hanno erogato novecento mila euro di sconti ai cittadini che hanno fatto raccolta differenziata purtroppo però quello una sperimentazione c'è un caso episodico e quindi chiaramente
Come dire come casi episodico ha dato risultati nel momento in cui si è sedimentata non
Successivamente ecco provare a pensare a dei meccanismi che permettano per esempio all'utenza di conferire il proprio rifiuto direttamente in un'isola ecologica che insomma e nel Lazio
Non ci sono a Roma tenutario nel comma cinque nell'atto ce ne sono poche altre
Però ecco conferire impurezza una
A materiale da rifiuto ricevendone in cambio uno sconto sulla tariffa oscurata o qualunque altro tipo di beneficio credo che
Potrebbe costituire un ottimo incentivo a
Partecipare da parte dei cittadini al processo virtuoso anche perché anche perché non ricordiamo sempre
Ricordiamo sempre la trasmissione che ci fu o sul report loro di Roma qua si metteva al confronto quando si metteva a confronto non scendiamo sulle altre cose
Quando si metteva quando si metteva a confronto la situazione a Roma la situazione a Berlino e si faceva proprio la differenza tra la tariffa parametrica la tariffa puntuale di Messina puntuale cioè invogliare economicamente
Le persone a capire che
Produrre meno rifiuti e quei rifiuti che si producono differenziali conviene conviene ad approvare come emendativa un ciclo economico positivo il ciclo economico positivo per tutti
Perché tra l'altro
Una corda che fa mi ha colpito molto in alcuni Surico fatto poi emergeva noi che produciamo i rifiuti tra l'altro stiamo parlando rifiuti urbani che a ciò come dire colpiscono l'immaginario collettivo ma poi tutti sappiamo che sono una frazione piccolissima riassuntiva
Noi che produciamo i rifiuti urbani redatti in realtà già paghiamo un valore economico perché noi lo fai chiamo monetaria mente
Su quello che fai trasformiamo il rifiuto quando ne compiamo un ben imballato noi abbiamo
Un
Quotate detti quel bene che relativa all'imballaggio che poi dovremo nuovamente
Pagare perché avvenga in qualche modo il dibattito allora siccome ci sono i valori economici legati ai materiali da rifiuto e
Noi riuscissimo
Non Ivo soltanto a livello culturale ma anche a trovare dei meccanismi dei processi per cui a questo ciclo economico possono partecipare attivamente anche coloro che più ricettivi producono anche i cittadini
Credo che avremmo trovato non voglio dire tutto ma l'uovo di Colombo assicurazione copernicana però insomma ci saremmo avviati con Walter corso ecco diciamo così
Ok veramente è stata molto illuminante come come spiegazione della situazione attuale su quello che si potrebbe fare su un capitolo così grosso
Come quello dei rifiuti io la ringrazio ringrazio la professoressa Maria i danni li dell'Università di Tor Vergata e ci saranno ancora menti momenti per risentirci arrivino ulteriori vorrebbe far credere allora facciamo un salto per quanto riguarda il programma sapete bene ieri gli ascoltatori di Radio Radicale sanno bene che
Nella storia radicale per quanto riguarda le riforme istituzionali e quindi anche di leggi elettorali
La nostra galassia è stata sempre a favore
Della legge sull'uninominale contro la legge che c'è sempre stata in questa Regione ma non solo
Del proporzionale
Allora su questo sulla riforma istituzionale ma anche di altre cose perché anche altre cose ci sono cioè del rapporto tra maggioranza e opposizione Regione Lazio e sui regolamenti
Degli istituti di partecipazione ne parliamo con il dottor Alessandro Sterpa ricercatori di istituzioni di diritto pubblico alla Sapienza buongiorno
Buongiorno a voi buongiorno allora con il dottor Sterpa iniziamo parlando di quello che è stato fatto durante l'ultima
Durante l'ultima legislatura in Regione Lazio per quanto riguarda la legge elettorale perché per chi non lo sapesse è stata approvata solo in Commissione doveva entrare in Consiglio una legge elettorale nuova per la nostra Regione
Francamente
Abbiamo lavorato nell'ultima parte della legislatura ma o di chi è importante la legge elettorale
Che purtroppo si è arenata perché le dimissioni del Presidente hanno portato in Consiglio regionale
Il CIPE di prorogatio quindi con una diminuzione di poteri
E nella riduzione dei poteri ovviamente davanti al fatto che non avrebbe più potuto del Consiglio miliardo da questa legge
La proposta di modifica ed altari vada un grado di condivisione molto elevato nel verso che su quella bozza la cinquecentoquindici del disegno di legge erano dipendenti i del PdL dell'Italia dei Valori e anche di altre forze politiche purtroppo non c'è stato tempo proprio parole le novità più importanti che quella riforma introduceva sono erano sostanzialmente l'abolizione del listino cioè la possibilità di
Ormai accanto al Presidente questa lista di quattordici debitore scelte tenta
Confronto diciamo tardavo sia viene ortofoto dell'arbitrio trenta
E
Innalzamento delle soglie di sbarramento per avere meno frammentazione all'interno del Consiglio regionale per le scelte caratterizzanti di una proposta che purtroppo no pagata per motivi ovviamente legali e degli ambienti regionali
Sicuramente lei è stato ha scritto un articolo un di un po'di tempo fa su federalismi punto it
Per quanto riguarda proprio le leggi elettorali che si potevano
Portare al vaglio del Consiglio e Regione Lazio
E c'era proprio si sottolineava la differenza tra due modelli quello proporzionale che poi è quello che è andata avanti in Regione Lazio anche se non è arrivato in Aula e quello uninominale
Fin quando
Possiamo spiegare anche vere agli ascoltatori quanto fattibile il modello uninominale in una regione e quali sono i progressi incontro secondo secondo il suo punto di vista
Quel primo punto dunque ragionare che la materia elettorale lo sappiamo bene la vicenda di vecchissima è competenza della Regione
Nell'ambito dei principi fondamentali stabiliti con la legge statale
Quindi materia concorrente però la materia regionale limitata in parte da riciclo ricordarlo
Allora irrita elettorale è parte di questa ripetuta più ampia materia che la Costituzione assegna alle Regioni e il sistema elettorale ovviamente la scelta che è verbale condizionata da tantissimi fattori
Uno dei fattori più importanti eludere livello demografico ovviamente una regione grande o sperimentare POR volendo orali anche maggioritaria capito precisi una piccola dove ciò starebbe più difficile istruttorio viene citava prima io ho cercato di
Produrre una divisione di collegi maggioritari all'interno del territorio del Lazio in modo tale da garantire le ci sono
Dei Consiglieri non tramite lo schema del voto proporzionale con preferenza ma dei collegi come avevamo per capirci per ragioni di Camera e Senato fino alla a modifica introdotta nel due mila cinque l'applicata all'elezione del due mila e legno
Collegi maggioritari dopo il primo i più buoni più curato candidato del posto sporco legge entra in Consiglio e il secondo
Lei viene escluso a meno che non stia tra gli esclusi tra i più votati e quindi entra in quota dell'opposizione per garantire anche così
Ardant all'opposizione di avere una
Una prebenda diciamo significativa
Inaugurali moldavo per fare ancora battaglia
All'interno delle istituzioni ovviamente su questo non non tutti sono d'accordo che rendono secondo alcuni studiosi equità maggioritario potrebbe essere applicata dalla regionale
Va bene secondo altri questo sarebbe possibile lo studio io patto cerca di difendere questa scelta anche perché non è legge tutti i Consiglieri condivideva col Collegio ma solamente la gran parte di enti per poco si permettere alla quota che rimane di entrambi Guida a chi vince maggioritario se non vince troppo o a chi perde per non perdere troppo io maggioritario che ha i vantaggi del maggioritario lei che il candidato al collegio edotto di dare al voto di preferenza con tutti diciamo i problemi che conosciamo e dall'altra che è l'Italia Ciardi maggioranze contro piccole minoranze sicuramente sicuramente questo è vero
A livello mi permetto una domanda a livello di rappresentatività del territorio
Qual è secondo lei il miglior sistema tra il maggioritario e proporzionale
Beh oggettivamente un proporzionale come quello che c'è adesso corretto con delle clausole per esempio oggi sapete che lei
E circoscrizioni sono Abate provinciale
Qui tutte le province hanno degli eletti questo reso obbligatorio anche dalla dallo Statuto
Un proporzionale di questo tipo tende a garantire una presentata territoriale ma macro territoriale Mahmoud Abbas e provinciale
Ho immaginato invece un collegio che sarebbe etichette che dimensioni del collegio della Camera che avevamo fino al due mila andava votato fino al due mila e uno un collegio di quel tipo con cento centoventi mi gli abitanti è un collegio dove il rapporto con locale molto più stringente dove anche lo stesso o delle del cittadino elettore può essere indirizzato in maniera molto meno partitici Giada molto più mite
Politicizzata sull'asilo fino carico immaginate un attrezzato bravo Sindaco Presidente di Municipio efficace in un collegio maggiori dal la Regione a prescindere da chi sostiene probabilmente potrebbe attrarre il voto in maniera dal verbale della gomma diciamo di quelli che hanno apprezzato il suo lavoro
Chiedo scusa e anche una responsabilizzazione
Della del modo in cui si governa localmente sottogoverni bene può essere promosso dalla comunità locale in Regione
Varato comunità locale e chi promuove non questa quella cordata nuovo quello questo quello raggruppamento che ci spinge sulle preferenze magari con il quale è un rapporto non sempre
Diciamo forte stretto un altro
Argomento di cui si è occupata
La prima Commissione quella presieduta
D'Alessio D'Amato con cui tu collar con cui lei collabora
è la questione degli istituti di partecipazione quindi le proposte arrivi delibera popolare i referendum abrogativi e referendum propositivi per quanto riguarda i regolamenti ricordiamo che la Regione Lazio
L'unica Statuto ordinario che ha nello Statuto scusate il gioco di parole la possibilità di fare i referendum propositivi un lavoro è stato fatto anche grazie ai radicali perché
Hanno presentato non solo hanno partecipato all'audizione ad una hanno avuto un'audizione in Commissione hanno partecipato al re per rendere reale questo diritto che sta che era sul perché era scritto
Nello Statuto purtroppo per i motivi che ha descritto bene anche quel Regolamento si è bloccato in Commissione cioè è stato licenziato dalla Commissione per onorerò entrato in Aula vogliamo in non poche in pochi minuti descrivere un po'sugli istituti di partecipazione quale quella proposta anche perché nel programma della Lista Bonino Pannella ci sono delle cose molto radicali a partire
A partire dall'abolizione del quorum per i referendum regionali e devo dire che confortante in quell'occasione l'attività fatta da radicali anche
Anche da lei Jervolino è un'attività di di spinta di promozione i con credo inizio da raccolta del di firme su alcuni quesiti su alcune proposte
Quindi davanti a questa esigenza concreta c'è stato questo disegno di legge approvato dalla Commissione affari statutari trasmesso ovviamente all'approvazione dell'Aula va anche qui vale la regola che essendo conclusa la legislatura in maniera anticipata riaffermare il lavoro
Ora è importante perché giustamente ricordava non tutte le Regioni hanno lo stesso patrimonio di strumenti di partecipazione quindi l'idea che a tutto il piatto e lo statuto del Lazio dove questo invece è presente in particolare perdente
Questo però questo istituto le la proposta di fatto
Sottoposta al vaglio del referendum è un passaggio epocale io credo che una classe dirigente adeguata la prima cosa che fa nel prossimo Consiglio dura
è riprende in mano questi due tasselli fondamentali sesto disciplina elettorale che disciplina visto di partecipazione
Riceviamo elettorale appaiono a tutti evidenti motivi perché va
Va va fatta va fatta bene perché la Regione essere competenti più bisogna comunque completare il quadro anche con la disciplina del referendum perché
è una Regione la nostra grandissima molto differenziata molto articolata dove un istituto come quello della della parte di partecipazione potrebbe dare un contributo del
Anche perché ahimè molte volte non parlo solo dei referendum ma parla anche delle iniziative popolari
Si vede che i cittadini raccolgono migliaia e migliaia di firme
Però queste istanze queste iniziative popolari si fermano in Commissione oppure non vengono mai discusse Licia tutto il problema si
Nella all'altro partendo delle riforme reperendo legge elettorale era anche il Regolamento d'Aula sentire Regolamento dava la bocca nel frattempo approvare in Commissione do è Franchetto adottati minimamente
C'è un meritano tempi norme molto più stringenti delle proposte Nuvolari vascolari Annoni terrà agevolato più veloce il Consiglio obbligata a rispondere
E l'accesso o meno in poco tempo quei chiamano ossia privilegiata quel prefettura fra notevoli si impone volte che c'è l'iniziativa popolare bisogna poi trasformare di mentre i lavori dell'Assemblea del Consiglio regionale
Che creando una corsia preferenziale perché altrimenti è ragionevole dire lei che poi raccogliamo tante firme tante belle proposte Massi
Si ferma non nelle Annamaria delle Commissioni e della Consiglio
Questo può voler lui la battaglia fatta anche sul Regolamento applichi le promotrice volare ad una corsia privilegiata per quegli organi che giro lei sa bene però che la politica si nasconde dietro
Alla questione dei tempi perentorio ordinatori
E questo è un problema
Nel senso che sui gli statuti prendiamo quello del Comune di Roma c'è scritto che una delibera popolare deve essere discussa ma entro sei mesi allora a quel punto la classe politica facciamo un esempio sono stato il primo firmatario della delibera sulle unioni civili
E lì c'è stato tutto uno scontro con il Presidente del Consiglio l'allora Presidente Consiglio Mirko Coratti dove lui continuava a dire come quella
Che quella norma di di tempi era una norma ordinatoria non perentoria
Da allora bisogna anche guardare dentro i Consigli regionali persone che poi queste battaglie certo qui nell'età della Lista Bonino-Pannella non glielo faccio Divella MIT
Ma lo dico ma lo dico lo dico io un'altra questione molto importante di cui vi siete occupati di cui si occupa del Consiglio regionale e quello del Regolamento d'Aula
E quindi tutta la questione dei monogruppi la spieghiamo un attimino perché questo
Riguarda molto i costi della politica
Direi l'unico se la politica aggiungo un'altra cosa riguarda anche la difficoltà o meno di un organo di decidere perché più propriamente rammentato più decide spesso male e anche tardi
Quindi una delle scelte fatte in ordine con molto coraggio quel da questo punto di vista dalla Commissione è stata quella di vietare i monogruppi
Cioè se adesso attualmente Regione esistono dei gruppi composti da uno a due persone
Questo vuol dire oltre che costi ovviamente perché ogni Gruppo la struttura amministrativa ha una struttura politica oltre questo vuol è anche probabile in Consiglio regionale su settanta consiglieri più Presidente del futuro una frammentazione politica e sostenibile quindici diciassette gruppi
Ora è ovvio e questo produce prefetti contemporanei aumento dei costi della politica ingiustificato aumento dei tempi delle decisioni soprattutto continua mediazione
E qui che le decisioni che il Consiglio prende possono essere condizionate da questo da questo modo di strutturarci della rappresentanza politica
Alla quel Regolamento abbia dei monogruppi pompaggio impegno con il gruppo misto
Creando queste entità che assorbe tutte le realtà più piccole quindi circa da una parte di non vincolare gli eletti a una disciplina il partito più o meno ferrea i lascia comunque liberi via ovviamente questo non sarebbe impossibile da evitare
Sì aderire a questo o quell'altro gruppo o comunque di avere la possibilità di fare il Gruppo Misto qualora
Cifre si rompesse l'unica pulire al gruppo l'appartenenza
Io voglio una ed tecniche dettate letto che rappresenta tutti non ha vincoli mandato ma dall'altra un organo che sia politicamente
E mi ha rappresentato Ivan capace di decidere bene decidere prego
Su questo Regolamento c'è una parola chiave su uno dei problemi più grandi secondo secondo il mio punto di vista
Non solo delle Regioni ma soprattutto del rapporto tra Parlamento e Governo cioè la definizione di due compiti diversi dell'esecutivo e del legislativo
Questa cosa dovrebbe stare innanzitutto lo Statuto sardo perché la grande e la divisione dei compiti io faccio le leggi io eseguo
è ovviamente una revisione che sono una forma di governo quindi dallo Statuto
Certo è che giustamente fa bene a ricordarlo Regolamento quando disse spiega il modo di azione del Consiglio regionale e avere in testa un modello
Il modello con due o che il Consiglio e la Giunta sono separati che si controllano a vicenda e quindi hanno compiti diversi o che fanno insieme
Ora i moderati emanazione colore garantisce più tutti anche perché con l'elezione diretta della Presidente la Regione che Capo dell'Esecutivo nomina e revoca gli Assessori
è ovvio De Siervo Consiglio criticità più in fretta scritta che sceglie che fa bianche adottare ampi capaci di condizionare l'esecutivo
Sempre il Consiglio diventa una frammentata alla platea di soggetti che hanno rapporti frammentati con l'esecutivo di indebolisce lo stesso Consiglio state il Governo diretta ora
Grazie a Dio abbiamo l'elezione diretta del Presidente della Regione un canale di responsabilizzazione forte abbia un Presidente che Capo dell'Esecutivo bisogna creare le condizioni perché anche un Consiglio forte
Faccia da conto bilanciamento a questo esecutivo équipe è una forma di governo parlamentare razionalizzata ma che deciderà dove il Consiglio ostruzionismo o battaglie per il nulla o collabora in maniera piatta
Ma passa il suo compito fa le leggi
Conferisce le funzioni a Province enti locali svuotando la Regione che oggi ancora un grande comune non è un legislatore conquista fondamentale perché
Ricordiamo che una Regione dovrebbe questo l'abbiamo scritto anche nel nostro programma dovrebbe scusate il gioco di parole programmare e poco amministrare
Pertanto la Regione le leggi
L'articolo cento esatta la Costituzione parla chiaro nuove grandi competenze delle Regioni allora delle due l'una ostico Tina alle grandi comune
Dove il bilancio di loro voce distesa legate singoli edifici oppure si comincia a fare il relatore quindi grandi leggi e i intenzione della e la tutela dei cittadini ampiamente dell'elenco in termini di diritti trasparenza organizzazione
Grandi scelte e poi conferire tra le funzioni a Province e Comuni abbiamo le province del Lazio abbiamo cinque ovviamente i Comuni
E
Quelli ed i Comuni un altro aspetto che le nuove competenze e la Regione dovrebbe liberarsi e in modo da poter essere un ente politico che fa leggi pagando programmazione e da una strategia di lungo periodo nulla troppo schiacciato sulle contingenze
Okay io ringrazio il dottor Sterpa che ricordiamo ricercatore di istituzioni di diritto pubblico alla Sapienza per il contributo che ha voluto dare
In questa trasmissione mi sembra un po'voi è un contributo molto molto ampia abbiamo toccato vari temi e la saluto e sicuramente ci risentiremo nei prossimi giorni evoca lo Omorose
Grazie grazie al dottor Alessandro Sterpa in questo momento con il dottor Sterpa abbiamo
Toccato vari temi tra cui l'importanza che dovrebbe esserci delle Assemblee elettive che ahimè sono stati negli anni
Depauperate dei propri poteri perché ricordiamo nel su queste
Su queste frequenze lo abbiamo denunciato più volte oggi consigli non solo regionali ma comunali anche provinciali
Votano solo degli ordini del giorno delle mozioni mentre dovrebbero avere un ruolo fondamentale ritornando alla Regione anche di controllo perché Hilla separazione tra legislativo ed è così esecutivo è un qualcosa di molto di molto molto importante ora passiamo al tema
Che centrale per quanto riguarda il nostro programma anche perché
La situazione non è più delle più belle la situazione attuale e anche perché il
Il Bilancio della Regione prevede che per quanto riguarda il tema che la sanità
Ci sono le risorse per il cinquanta oltre il più oltre il cinquanta per cento del bilancio regionale ne parliamo con Giuseppe Scaramuzza che il segretario regionale di Cittadinanzattiva
Cittadinanza attiva in questa Regione ha un compito molto importante
Ha una funzione molto importante abbiamo ascoltato prima di scrivere il programma non solo Cittadinanzattiva mancante associazione tante persone che lavorano nel settore però cittadinanza attiva con il Tribunale del malato con la loro proposta
Dell'Audit Civico sicuramente hanno
Nel ruolo una funzione importante in quello che è il sistema sanitario laziale in questo caso perché stiamo parlando del Lazio ma anche anche in altre regioni buonasera al dottor Scaramuzza farlo
Vogliamo
Allora
Io inizierei subito approfondendo do il
Il il ruolo quello che fa cittadinanza attiva in Regione Lazio per quanto riguarda la sanità perché Cittadinanzattiva non si occupa solo di sanità però
La sanità per cittadinanza attiva se non erro non capitolo molto importante della sua di quello che fa
Sì diciamo posto vacante o il core business se c'è un accordo pratico organizzazione
Anche perché ci definiamo raccolto una rete dire Cittadinanzattiva appunto organizzata in reti
La rete per la prima rete storica la più importante la più diciamo capillare verte su tutto il territorio nazionale particolare poi nel Lazio appunto come diceva appunto il Tribunale per i diritti del malato
Nell'arte abbiamo trentanove
Certi locali distribuiti soprattutto nei grandi ospedali in mare che
Al
Territoriale vale il Polo ambulatoristi trattare PPT Luppino oltre che come dire glielo e soprattutto ascoltano sono sportelli di ascolto per i cittadini
Vivono diciamo il
Ci arrivano alla fine i passi carrai
Mettiamo le vedete ci piace mettere diretto ER il capitarci le problematiche le difficoltà
Che vivono i cittadini nella all'interno del mondo della per la salute quindi quindi non solo diciamo primario prettamente sanitario ma anche tutto quello che raccoglie nel tessuto sociale
Ma
Noi accesso vogliamo mettere sempre più in evidenza che le cose positive perché questo di questo voglio parlare e quindi da una parte le segnalazioni dei cittadini diciamo si lamentano dei problemi con la mondo dall'assoluta ma dall'altra parte raccogliere anche tutte quelle che sono le buone pratiche
Ci sono anche nella nostra Regione quindi un poco questo negli ultimi anni diciamo cittadinanza attiva
A sempre di più applicato diciamo così
Dei propri strumenti su soprattutto nel nel campo del controllo e alla valutazione questa molto importante
Soffermiamoci su questo che è il controllo la valutazione perché nel programma della Lista Bonino questo viene molto sottolineando sì noi siamo come dire ramo prima mi
Posto come definire favorevolmente affascinati accordare a quest'ora questo programma da quest'
Capitoli che sono
Raccolto all'interno del programma per la
Se la Bonino per quanto riguarda la diciamo la tutela valutazione ma soprattutto anche legare il legame che c'è corda diciamo la promozione della partecipazione ci
Quindi partecipazione al controllo tempra abbiamo detto che vanno di pari passo
Di pari passo quindi
Non c'è tutelate partecipazione perché noi possiamo anche denunciare tutte le cose vogliamo qua se poi i cittadini non
Si muovono non partecipano non diciamo
O fanno tuttora verificazione appunto di partecipazione civica
La la tutela diciamo rimane come dire opposte e quindi all'interno abbiamo questo tutto che valga per la la valutazione del controllo dal punto di vista del cittadino noi sappiamo bene che
Anche l'esperienza fa paralleli questi ultimi anni strette chiuderla gruppo di lavoro coordinato dal professor Ichino all'interno della Regione Lazio per quanto riguarda la valutazione e controllo
è stato fatto tutto cammino con noi qualche positivo da quel solo da questo punto di vista però con un punto di vista o agire scientifico proprio diciamo patto da professioniste coro
Noi consigli proponiamo tre cose proponiamo sempre di più che anche i cittadini possono stare il loro punto di vista attraverso
Del attraverso tre sistemi questo dell'Audit Civico è proprio un vero e proprio sistema dei di valutazione
Che nato nel campo della sanità
Con il tutto nel periodo Claudio civiche o proposto sistema fatto da alcuni
Da alcuni fattori che sono appunto per esempio l'orientamento al cittadino qual è il problema tra
Il sistema previdenziale Dario regionale e l'orientamento al cittadino che cosa da
Danno i servizi sanitari e per orientare il cittadino nella per il grande mondo dell'arte la sanità
Un'altra un'altra tematica un'altra tematica molto molto importante oltre all'orientamento cittadino e il tema della l'accessibilità
Quindi anche su questo che cosa fa il servizio sanitario regionale per garantire l'accetto da tutti i punti di PIL di questi fattori coi
Noi abbiamo siamo calati imputa
Materie indicatori che sono oltre trecento indicatori e dove i cittadini
In quell'istituito per tutti questi ultimi tre anni
Dal due mila sette fino proprio in questi giorni si sono recati in tutte le altre cose la nostra regione altro garantendo ospedaliere e anche quelle aziende diciamo
Come dire applicate accreditate per esempio noi l'audit civico l'abbiamo condotto anche nella
Allora Policlinico Gemelli
Oppure al Bambin Gesù cioè tutte queste strutture ormai carattere nazionale ecco non solo regionale vanno al di là della del Lazio e dove un gruppo di cittadini insieme
Cittadini naturalmente formati e addestrati c'è soprattutto un percorso fatto da da noi c'è ma questi al perché i cittadini quindi tutto il percorso anche l'informazione di come si raccolgono i dati in maniera oggettiva
L'insieme anche a un gruppo di operatori dell'antenna nominati dal
Direttamente dal direttore generale si sono recati in questi queste ventidue al cliente
è sono andati a rilevare il punto di vista del cittadino noi presenteremo questi dati alla fine maggio
I dati del dell'ultimo anno quindi due mila nove due mila dieci i dati del dell'altra hanno ci hanno detto del del del due mila otto ci avevano già cominciato a dire alcune alcune cose molto interessanti
Su questa cosa su questi dati ci sono parte alcuni direttori generali
Dei alcune altre che hanno fatto a valutare crollano e molto importante
è stato quello di
Prendere le criticità venute fuori dal valutazione attraverso l'Audit Civico trasformarle in obiettivi di Baget per i propri dirigenti
Questo secondo noi
La come dire branca un qualcosa a quello che andrebbe fatto normalmente diciamo mette però che però non accade anche perché
L'importanza e qui lo voglio
Sottolinea l'importanza dei dati dei dati che provengono dai cittadini
è un'importanza strategica perché come abbiamo ripetuto in questa trasmissione una Regione deve programmate
Come fa a programmare se non ha
I dati come fa a programmare se poi quei dati non li elabora
Qui invece di aprire ospedali o aprire strutture altri di questo di strutture dove servono ai potenti e quindi a tutte le cose che ruotano intorno e potenti invece una Regione
Non solo il Lazio ma in tutte le Regioni si dovrebbe partire da dati dall'elaborazione dei dati per capire quali sono i reali bisogni dei cittadini
Esattamente e in questo credo che noi abbiamo già diciamo il come dire
Il luogo diciamo dove dovrebbe avvenire tutto quello che è l'Agenzia di sanità spunta spengono Hamas del l'arte del Lazio
Dove
Quelli della sua missione poi dall'altra è un'agenzia esistenza
Proprietà diciamo così della Regione Lazio
Saprebbe fare questo cioè questo chiediamo no cioè che l'agenzia di sanità pubblica faccia il suo dovere faccia diciamo
è un po'l'attuale autorevole renda un po'la quella che è la sua missione quindi elaborare dati cioè
Quindi quello che diceva prima appunto tutti i bisogni credo
Sugli qualche tono e gli affetti Cina Ragioneria automaticità romantici
Quale ma diciamo quando idonei i sogni dei cittadini questo da questo punto di vista perché noi dobbiamo avere per esempio più
Posti letto nella zona è per Centromarca
E non nella zona nord non come questo momento no cioè tutto per scelte di questi caliamo abbiamo almeno degli ultimi venti anni ecco l'appello alla responsabilità al collo
Lei ha detto di ultimare al penultimo aggiunto neanche a me ultimatum
Almeno dell'ultima quattro è un problema strutturale certa voi è stato Fiorani è stato accentuato periti per i fatti che ira di ascolto
Turris avranno bene sanno bene della questione tutta degli della mancanza dei bilanci di del realtà ma il buco
Del deficit che ha portato ricordiamolo al commissariamento della della della Regione Lazio
Assolutamente detto questo noi crediamo che appunto da una parte l'Agenzia di sanità pubblica dall'altra
Una Assessorato o appunto come lo è una nostra posizione ci fa piacere che anche Emma Bonino avallava condivido castrato socio sanitarie cono ricomprenda
Tuttavia tutto o il mondo diciamo societario faccio un esempio noi abbiamo vissuto argomenti tragici per esempio per quanto riguarda ma
Riabilitazione diciamo la tutela degli anziani fragili
Per quanto riguarda la costruzione di RSA i posti letto e reca perché perché noi abbiamo questa preparazione tra fallita sociale dove il petto non interpreto larghe ma i Dipartimenti che sono gli uffici che dovrebbe allargare le deleghe non si parlano oppure addirittura si dicono corrente contraddizione tra loro
Alla fine riceviamo continua abbiamo ricevuto gli anticorpi continue tragedia diciamo delle famiglie l'albero Regione per esempio per quanto riguarda le RSA gente veniva buttata via viene purtroppo ancora buttata via da queste strutture
Le famiglie purtroppo ormai lavorando tutti nella carte non riescono a diciamo ad accudire cercano i conti problematica molto molto seria escono che quindi questo strutture potrebbero alleviare ecco tutta tutta una serie di di situazioni familiari petto questa queste cose avvengono senza una programmazione adeguata terza anche un'informazione adeguata
Un altro per un altro tema però non è importante quello dell'uniformità di trattamento
Noi accettiamo molto stretto a o
Trattamento rimanendo sempre nel campo degli atti a
Trattamento tu un'assistenza domiciliare integrata nell'atto netto di Roma in un certo di una certa qualità in un certo modo vengono erogate qua rapide quanto abbia utili perché i pannoloni
Agli arcane vengono da più di una certa qualità Bellantone di Roma
E andiamo nella zona Ovest di Roma approviamo cura tot una totale a differenza di trattamento
E quindi secondo noi c'è perché quelle della dell'alto nove il tono cittadini per riempire quelli dall'altra parte la merce proviene ferrea pagano le tasse lo stessa maniera rappresenta circa
Però sono due anni lo diverte
Che funzioni in maniera diversa
Potrà vale a dire settantuno
Trattamento
Diciamo ai cittadini in maniera totalmente diversa Alpi spesso difforme quello quindi questa un'altra tematica o non aveva apposta in maniera adeguata
Preparate Chamot
Veramente
Prenderla sul serio mettere mano ecco dal punto di vista neanche il tempo dell'approvazione comunque tema della programmazione credo che sia cruciale questo chi per chi antichi per quanto riguarda il tema della programmazione
Entriamo in uno vi gravi problemi della della Regione Lazio cioè lo squilibrio che c'è tra
Le strutture ospedaliere strutture territoriali
Tutti in tutti i cittadini della Regione Lazio sanno bene che
Qualora gli accadesse qualcosa vanno
A finire in un pronto soccorso quanto sono affollati i pronti soccorsi per i codici bianchi e verdi per mancanza di strutture territoriali quindi di day hospital hospice di assistenza domiciliale di RSA
Ecco questo è un punto questo squilibrio è proprio la cartina al tornasole di una multa
Di una cattiva programmazione di una programmazione non c'è secondo noi su questo BA sicuramente
Su questo ha sicuramente fatto tanto
Assolutamente su questo devo dire cominciato allorché annunciato tratto su questa tematica
Noi eravamo veramente tante e tante speranze negli anni scorsi anche su su questa tematica ma purtroppo tanti annunci di non dico nulla ma poco Espace veramente poco
Noi crediamo che su questo bisogna strappata anche perché
Il aumenti in cui
Tu non hai nulla qualcuno che legge bisognoso CONAI
Nessuno che ma no che non è il perché di questo si fa ma che non ti mette a disposizione i dati
Per sapere che cosa succede quella zona piuttosto che in un'altra
E soprattutto noi cronica guidate no allora abbiamo specificato e quindi di Stendhal dall'altra parte la risposta è uguale a aumentiamo i posti letto questo non è questa la risposta perché
I cittadini non vogliono posti letto ma o vogliono una diciamo un'assistenza adeguata perché si divertono tutti negli ospedali ma perché l'ospedale bene o male come diretta fiducia
Perché è un criterio pronto soccorso dice tanto aperto ventiquattro su ventiquattro
Secondo qualcosa cioè Benevento emergere qualcosa qualcosa mi faranno
Sì estiva al pronto soccorso mentre dove abbiamo strutture territoriale aperte per quattro ore al giorno dal lunedì al venerdì
Dove si possono fare dotato delle piccolissime cose al massimo che può farla che agli occhi a qualche
Ed a metà semplice laboratorio
Mentre noi avremmo l'esigenza di rapportare queste queste strutture per esempio noi avevamo fatto delle proposte
Catalano pertanto discorso costruite ma
Non criticamente perché le costruzioni
Ed è la più viva abbiamo tantissime
Anche diciamo strutture già già presenti dire vari territori dirò per parlare proprio per la città di Roma avere una bruttura aperta ventiquattro su ventiquattro
Almeno nei diciannove municipi di Roma diciannove strutture del genere che
Possono come di recuperare tutta quell'attività e
Che i cittadini diventano poi ne nei pronto soccorso di secondo noi comincia al direttore per far esperienze positive ce ne sono
Celentano per esempio nel quarto municipio cioè quello del secondo Municipio dove abbiamo
Medici di famiglia che si mettono insieme con la L.R. quattro monaci programmiamo che ruolo importante in tutto il sistema sanitario laziale ma non so
Uno e quello dei medici di famiglia assolutamente loro sono poi i registi smentiscono del tutta questa che varia
Prodigano pure la fattura cinque abbiamo questa esperienza Camardelli ospedale virtuale
Soprattutto aree periferiche tramite sono messi insieme hanno creato una vera e propria cooperativa tra loro
è tutti diciamo i malati tra virgolette fragili quindi con bisogno di assistenza domiciliare bisognosi
Cambi di cattedre c'è tutta questa attività che si può fare a casa e quindi senza chiamare ad andare in un pronto soccorso
Ventiquattro su ventiquattro garantendo pure ancora domenica tutti i giorni
Eh garantita da questa tra questo gruppo di medici troveranno anche non
Proprio numero di telefono dove ci sono delle persone che rispondo a qualsiasi ora nel momento in cui un
Cittadino che ha la fortuna diciamo a
Pr rapido da uno di questi medici
Allora a la garanzia di assistito e quindi arrivano accampa in qualsiasi ora quindi per questo ospedale virtuale perché l'ospedale faceva vanno presso il domicilio del del cittadino è
Danno alla la la certezza e questa è una delle stelle ce ne sono anche altre
Sono comunque piccole per quanto è grande nata agitazione pertanto la se noi crediamo che queste cose debbano diventare sistema ciascun trattare un sistema che triste Martini in rete territoriale che possa poi diciamo essere davvero diritti
Ciò corrispondere a le ricerche
Dei cittadini
Solo così attinenti ricordiamo sì
Non si fa sistema
La Regione Lazio continuerà ad essere commissariata
E l'unica politica
Che potrà essere portata avanti qualora non si facesse sistema qualora non si porrà masse e quella dei taxi quindi quello quella dell'economicità della sanità e chi avrebbe la peggio sono sicuramente i cittadini il più debole tutto resta anche perché ricordiamolo
Uno degli ultimi
Una delle ultime
In uno degli ultimi decreti del Commissario di Governo Guzzanti tocca proprio
Una fascia delle più deboli cioè quella di disabili il ticket a disabili sette quella ora decisione veramente posso dire per liberare coloro può estrapolare
Beh certo la definizione perché dove non si può fare cassa con una
Veramente sulla pelle di chi diciamo sopra diciamo problema
O dalla nascita oppure ricavo F voluto alla propria vita e quindi
Deve pagare il trenta per cento del del ticket appunto il trenta per cento all'ottanta per cento della prestazione sia prima erogava maniera totale la
è una la Regione veramente o qualcosa di che appunto non garantire il diritto alla salute quello dove abbiamo che dopo il ritiro quel
Di quel di quel decreto
Non accanto quel decreto è stato Hackett crematori ricordo il ventinove dicembre del
Diciannove Marcon entrata in vigore il primo aprile cioè
Due giorni dopo le elezioni regionali questo
Certo è un dato veramente una
A cattiveria veramente studiata a tavolino ecco su questa cosa come
Assolutamente stiamo siamo contrari credo che vada patto
Vanno messe insieme a tutta una serie di energie positive di questa Regione che ce l'ha votata
Per
Garantire poi a queste persone che
So problema quel percorso anche perché ricordiamolo ricordiamolo che il commissariamento comportanti
Comporta anche che c'è l'IRPEF servirà più più elevata di tutte le altre religioni
Tutte le altre Regioni di dare c'è stato ci sono state Bari chiusure di vari ospedali e quindi la Regione Lazio è già stato tanto cioè sta pagando avanti cittadine generazioni già stanno pagando tanto per quanto riguarda
Il servizio il servizio sanitario però Aimi
Se non si inizia a fare una politica seria di programmazione questo questo continuerà proprio per questo Emma Bonino ha lanciato l'operazione verità che parte proprio dalla
Dalle elaborazioni di quei dati che l'asta a però non
Non elabora scusate il gioco di parole e dagli stati generali della sanità che verranno subito topo l'operazione verità per
Iniziare a capire qual è il piano e quale deve essere il piano sanitario regionale ne abbiamo toccato uno squilibrio che quello ospedali strutture territoriali
Un altro squilibrio e quello dei policlinici universitari ricordiamolo che ne abbiamo cinque e che i pagamenti di questi policlinici universitari sono tutto sommato a piè di lista
Sì io su questa cosa credo che si potrebbe fare una abbiamo detto vanno incontrando la candidata Bonino abbiamo anche detto in maniera recita noi crediamo
Una cosa molto semplice
Abbiamo cinque policlinici diciamo l'unica Regione d'Italia che ha una quantità così importante di Follini nazionali
Produciamo il venti per cento storniamo diciamo almeno il venti per cento dei
I futuri medici e quindi
Tutti gli studenti italiani venti per cento vitale che poi diventano medici vengono
Dalla dalla Regione Lazio
Io credo che queste risorse questi bilanci non possono al carico della Regione Lazio
C'è lo Stato italiano CEE lo Stato centrale per assolutamente prendersi diciamo incarico
Tutta una serie di tutte queste risorse perché non è possibile che siano solo in carico alla Regione Lazio in ogni che in questo nella politica
Diversità dice giustamente la ricerca cioè la didattica c'è
Ma c'è anche quindi la la cura quindi ma crediamo che quelle queste cose vadano avrebbero messo in chiaro che vada aperta una vera e propria
Trattativa oratrice con la
O nascono con un po'di coraggio politico che ha e che in questi anni in questi anni e mi mancato ma questa è una questione molto importante perché come diceva lei
I policlinici questi dati molto importanti e che fanno ricerca Fund hanno danno assistenza tutto il resto però così a piè di lista non possono essere
Non può non può non possono nei policlinici nel nessuna struttura ecco della
Per la Regione come e anche in altre strutture dobbiamo dirle private accreditate Coop questo sistema deve assolutamente finire io credo che il vero problema picking chiunque andrà a governare questa questa Regione
Credo che sia
Soltanto il merito del delle questioni diciamo che poi vengono elencate qui anche perché
Facendo un po'di pagano un po'di colloqui con il persone del settore sembrano diessino tutti d'accordo su questo sui punti che stiamo tirando fuori quindi non quello che è un po'polare credo sia proprio il metodo accerta certo
Il merito legata però il vero problema vero scontro credo alla fine dopo le elezioni
Farà proprio quello del metodo cioè il metodo credo che sarà o quello che
Farà quella che diciamo rispetto della legge sulla trasparenza la partecipazione ai cittadini a tutto il resto questo sicuramente qualcosa
è molto importante infatti nel nostro programma della Lista Bonino Pannella ma anche nel programma regolari della coalizione e ben sottolineato è scritto
è scritto alla carne chi a caratteri cubitali allora io ringrazio veramente il dottor Giuseppe Scaramuzza che il segretario regionale di Cittadinanzattiva che
Ha fatto una panoramica sul sull'attività di cittadinanza attiva ma anche sui
Sulle proprie idee per quanto riguarda il sistema sanitario regionale del Lazio
Grazie grazie poiché tante ore grazie allora io passerei a un altro problema sempre per quanto riguarda la sanità che è quello delle liste d'attesa
Un veramente un qualcosa di importante che i migliaia e migliaia di cittadini
Vivono sulla propria pelle migliaia e migliaia di cittadini e la regione Lazio vivono sulla propria pelle e proprio per questo siamo in collegamento con il dottor Maurizio Marotta che il presidente della cooperativa sociale gruppo Darko buongiorno
Voglio
Perché la gru la cooperativa sociale gruppo tacco gestisce il ReCUP poiché il numero unico di prenotazione per le vizi per le visite ospedaliere
Allora io innanzitutto inviterei il dottor Marotta a parlarci di questo sistema RAI cupa e di quello
Che fa socialmente anche la cooperativa gruppo d'Arco
Intanto dal punto ringrazio Massimiliano ritenuta l'opportunità di vorrei spiegare
Il Cisterna ReCUP intramoenia nella Regione Lazio abbiamo
Un sistema unificato
Per gestire le prenotazioni di tutte le aziende sanitarie pubbliche siano esse hanno significa muoversi ospedali pubblici
Umili tempi presso un unico centro ciò significa che
Servono chiamata a Frosinone il numero verde ottanta trentatré trentatré
Può prenotare una prestazione con a Frosinone come potevano darla Roma opportuno darla
Che qualsiasi altro punto della Regione Lazio
Questo diciamo
Che un'assistenza
Da questo punto di vista è unico in tutta Italia
Proprio per la sua estensione considerate che abbiamo circa venti quattro il gente di unità erogatrici collegate tutte diciamo in un unico sistema
Circa cinque mila prestazioni sanitarie tutte il catalogo che vengono prenotati con una telefonata
Chiaramente netta posizione citava una
Diciamo uno straordinario Osservatorio sul
Sulle risorse il CIACE nel senso che
Soffriamo noi siamo in grado di decodificare
Le liste d'attesa per le prestazioni che appunto qui posso fare soprattutto sul futuro alcune delle situazioni critiche
Nella nostra Regione
Ora queste
Pronto sì sì sì non dicevo
Ricordiamo che queste questi tempi di attesa divisi divisi per prestazioni sono se non erano da poco tempo
Un fruibili sul sito della Regione Lazio
Che infatti sono accessibili su internet de
Si può diciamo
Osservare distretto per distretto prestazione per prestazioni suo tanti poveri consiglieri sono quelle elencate sono quelle più critiche certe
Le offerte alle società in tempi che si possono
Calcolare identiche fece
Migliori registrati presso quel distretto nel mese precedente
Ed è praticamente il sistema
Un po'più in grado di avvicinarci a quello che il cittadino
Scopre nella realtà perché poi
Ascolto
Se ci sono vari modi di calcolare i tempi di attesa ma questo
Sicuramente quello che ci permette
Di arrivare più vicino alla realtà del cittadino perché parlare di tempi infiniti generale
Diciamo finalmente complicato insicuri vischiosità militare degli interlocutori insomma ecco parlando in questi termini mentre bisogna scendere nei particolari
E quindi analizzare la singola prestazione analizzare
Diciamo che sia il
Un territorio dove la persecuzione viene erogata e su quello sul numero delle domande
Che intervengono calcolare i tempi diversi
Sicuramente sicuramente questo era un qualcosa di importante che tutti i dati
Sono di sono su internet e quindi tutte le persone possono
Possono rendersi conto di qual è la portata la portata del problema la portata della questione noi sullo programma sia della Lista Bonino Pannella sia quello della coalizione del centrosinistra per quanto riguarda le liste d'attesa
Abbiamo messo due punti che al secondo
Cioè secondo il nostro modo di vedere sono fondamentali cioè quello di far rispettare
La delibera Storace che diceva che il sette diceva di chi dice che il settanta per cento delle agende
Degli ospedali pubblici
Deve andare al sistema ReCUP cosa che non avviene mi
E quello che nel contratto di servizio per a lei strutture accreditate ci deve essere scritto
Molto bene deve essere rispettato che tutte le strutture accreditate devono dare le agende
Al sistema ReCUP secondo lei questo è un modo per abbassare i tempi di attesa per i cittadini
Ma il tono usato da
In modo intelligente deve affrontare il problema perché
Giustamente anche con questo sistema che sta adottando da parte della Regione che uno dei più avanzati come dicevo su tutto
Il territorio
Ritirare il problema
Che nelle situazioni offerti soprattutto alcune valutazioni sono insufficienti rispetto alla domanda e quindi
Comunque si creano delle attese da Ronchi dei cittadini
Che
Accolte rappresenta l'anno insieme Silvia atteso che il suo per eseguire la prestazione
Quindi avere una
Sistema come ha detto lei trasparente
Posso ancorché filiere di leggere niente
Vorrei che traduciamo avrà
Trovando sia
Aiutano sicuramente anche in termini di programmazione quali sono gli interventi da effettuare
Frutti diciamo ripristinare
Condizioni di fruibilità tenuta delle stazioni stesse da parte dei cittadini
Anche perché prima con il dottor scaramuccia avere in collegamento telefonico parlavamo dell'importanza di dati dell'importanza
Di che quei dati vengono elaborati per una seria programmazione per quanto riguarda la sanità che ci permetterebbe a nostro modo di vedere
Che c'è che è l'unica strada per uscire dalla situazione attuale che ricordiamolo è quella del commissariamento
Del commissariamento per quanto riguarda la la Regione Lazio sulla sanità
Per cui noi ci auguriamo che qui mio appunto
Dati che possono essere letti attraverso il sistema gruppo vengano sempre di più
Diciamo
Interpretativi gli elaborati perché
Siamo convinti che nostre deve
Diciamo
Riflessioni operative che sono state pesce clienti
Poter verificare i tempi di atteso dalla produttività veneta erogatrici costituiscono
Un elemento avanzato tutti controllo di gestione di tutto il sistema sanitario regionale
Un altro un altro strumento che è stato dato agli operatori del settore molto importante per quanto riguarda le liste d'attesa e il cosiddetto Dottor CUP che però ahimè viene poco sfruttato perché poco conosciuto spiegammo che cos'è aiuta dirottatori questo Dottor CUP
Ma ecco io diciamo
Dico che non è del tutto conosciute a tutti i medici però e oggi è un sistema che consente
A un medico di famiglia un medico specialista di poter ottenere
Per un proprio paziente la prestazione elettorale cotti due o tre giorni al massimo
Che in pratica abbiamo un numero verde delicato i medici di famiglia che praticamente può essere
In ogni caso quel bello però si ricorda un sonoro possa proiettare evocato dal proprietà tentato
Facciamo informazione come avanzamenti portato il suo agli operatori ai nostri operatori che si occupano
Appunto di questo tipo di prestazioni prioritarie
Il medico dovrà identificare
Quindi con consentire agli operatori
Diciamo di sapere che esattamente è rivolta chiamando il no non
Buono utente normale
E potrà attraverso appunto
Lei agente prioritarie che sono state definite Corno alle aziende
Per un certo numero
Circa il dieci per cento del mese le prestazioni messi a disposizione
Quota quindi deciso di chiedere
Una prestazione ed unitario se non dovesse esserci
Disponibile i nostri operatori poi
Richiameranno medico
Dopo averla ricercata nell'ambito del sistema
Ecco parlavamo di operatori una o un'altra cosa molto importante chi sono gli operatori del sistema ReCUP e quindi della cooperativa gruppo d'Arco
Ma gli operatori sono i soci lavoratori della cooperativa sociale Capodarco che ormai cooperativo avvio al lavoro
Più integrazione sociale dove lavorano normodotati le persone disabili
Una delle esperienze più diciamo affinché nel senso che ha ormai raggiunto i trentacinque anni di attività la cooperativa
Ed è stato proprio costituito da proprio per creare opportunità di lavoro per le persone disabili
Questo sì sì prego prego
Quindi si tratta di un'esperienza uno anche riammesse qualificata perché
No
Tipo di attività che svolgo i nostri operatori è un'attività diciamo a cui giungono attraverso una formazione e una qualificazione
Effettuata diciamo attraverso dei Paesi
Comunque rito di preparazione tirocinio pertanto lungo
Oggi ho colto sono
Degli operatori quindi estremamente qualificato in grado di possedere competenze di riposo abitativo di tipo
Informatico al concerto
Ok io ringrazio il dottor Maurizio Marotta che è stato molto gentile ad accettare questo collegamento telefonico e a parlare della questione delle liste d'attesa che
Tanti cittadini della Regione Lazio
Sentono sulla propria pelle perché è una questione molto importante a condividere con noi sia il lavoro che fa
Il gruppo Darko ossia le cose che abbiamo scritto nel programma elettorale in questo settore per la Lista Bonino Pannella e per la coalizione del centrosinistra grazie al dottor Marotta opportunità grazie
Ora parliamo sempre di sanità perché come ho detto prima e il capitolo di spesa più grande che si trova nel bilancio della Regione Lazio ma anche perché anche perché
Questa delega cioè quella sanitaria è commissariata
è commissariata dal Governo e quindi ci sono ci sono sempre stati ahimè in questa Regione almeno negli ultimi dieci anni
Dei Gronda dei grandi problemi e quindi è importante parlare con
Gli esperti del settore su quello che è la questione quella quella questione sanitaria in Regione Lazio ne parliamo nell'ultimo collegamento telefonico con il dottor Giorgio banchieri
Buonasera con lettera
Allora parlavamo della questione sanità e parlavamo proprio del commissariamento che c'è in atto per quanto riguarda la Regione Lazio
Allora parlando con gli altri persone che collegate via telefono dicevamo che allo stato attuale ci sono due strade percorribili una che è quella che se ecco percorsa in questi giorni in questi mesi c'è quella economica dei tagli tagli i tagli
E l'altra è quella che si ritrova anche
Nelle pagine del programma sia della Lista Bonino Pannella ma anche di quello della coalizione della programmazione
Della programmazione sui dati sull'elaborazione dei dati sui e per cercare di superare i vari squilibri che ci sono in Regione Lazio lei che cosa ne pensa
Ma io credo che sicuramente c'è la possibilità di un iniziativa
Credo sia soltanto finalizzata altro necessario equilibrio economico ci sono nella nostra regione
Aree di inappropriatezza nell'aggressione
Per le risorse sanità credo quindi che sia assolutamente fondamentale partire da una dei risultati in termini di salute non le varie sanitarie sul territorio perché Piero poi dove intervenire per
Organizzare meglio i servizi la qualità
Costare anche molto poco forse piene praticata dai agli operatori su poterli obiettivi condivisi è chiaro che disparità se preferiscono italiano anche
Una loro autonomia professionale importante quindi le scelte vanno condividi devo precoce di consenso che portino con gli operatori
Diverso rapporto con i cittadini è un uso diverso dalle strutture e poi c'è il grande tema
L'educazione sempre dei cittadini a un uso diverso
E le strutture sanitarie senza farsi prendere da spesso e volentieri anche da una eccessiva medicalizzazione Cescutti problemi compreso anche i livelli di fragilità purtroppo sono tutta un'area metropolitana sono molto molto diffusa credo che su questo quindi
La nuova Giunta regionale debba misurarsi fino in fondo stabile sin dall'inizio perché poi come sempre succede
Per ricercare una prima fargliele oppure avviare il processo di cambiamento nei prima dicevamo chi una Regione per esser tale dovrebbe programmare
Ne e controllare ecco secondo lei quali sono c'è un controllo reale su quello che avviene nell'ambito sanitario
Ma diciamo che riescono molto molte leggi che prevedono procedure di controllo di monitoraggio dei circoli che corretto
Se i database creati dalla Regione dalla stagionalità la città di Trani secreta pubblica ad eseguire
Che consentono anche oggi diciamo di orientarsi all'interno rispettive nel vedere che i servizi sanitari delle strutture sanitarie ospedaliere pre nel decidere e consapevolmente dove strettamente
Ciò promuovere incentivare i servizi dove esprimerli dando ovviamente però altri tipi di risposte e cittadini il diciamo che e gli strumenti ci sono come una chiara volontà politica di usarli
E quando poi ci fa il monitoraggio si fa la valutazione
Dei risultati del perseguimento degli obiettivi poi deve esserci un sistema
Quindi consolatorio nel senso sia in queste di premialità estensori ed eventualmente di dire non premialità perché se poi
Più nulla
Ancora
Rimangono sulla carta sicuramente questo importante anche perché riguarda riguarda vari vari ambiti della della questione sanitaria
Bada ai direttori generali delle ASL mamma ricordiamolo
C'è anche il problema delle strutture accreditate che su che a si autocertifica hanno un contratto di servizio realmente i controlli sono pochi e quindi abbiamo a volte leggiamo a volte sui giornali nelle situazioni spiacevoli la SIP uno dei punti
Discutibile o della sanità regionale del Lazio sicuramente l'eccessiva e spedirli in stazione
E i pochi delle poche strutture territoriali
E questo è un problema del Lazio credo che l'ente pubblico dalla dimensione la popolazione residente nel Lazio dell'abbiamo circa la metà la popolazione della Lombardia la Lombardia però a quattro volte più di nuove strutture
Territoriali quindi sia residenze sanitarie assistite o o o altro diciamo che fanno da filtro per
Tutta una serie di esigenze della popolazione
O si concentrano come mi permette sulla popolazione siamo che ha un'età oltre i settantacinque anni quindi nei che fondamentalmente a lì per lì tra cronicità e quindi non ha non può avere una risposta
Adeguata nell'ospedale l'ospedale è una struttura per per acuti persone quindi caro degli episodi gravi che devono essere quindi trattati o chirurgicamente o farmacologicamente su di un invito medico controllato
E ovviamente
Che noi decidiamo questo ospedali anche permetterci dei crimini ricopio malato malati cronici utilizzabili nuovi perché abbiamo dei costi enorme che è un posto letto in strutture ospedaliere
Perfetta per conto dei costi terapeutici costa
Perché cento gli ottocento euro al giorno sono il tipo di ospedale una struttura territoriale mediamente costa trecentocinquanta euro al giorno quindi è chiaro che c'è una differenza di una città è un aspetto e poi spiega poi ovviamente delle difficoltà uso appropriato delle strutture
Qual è la situazione Regione Lazio e soprattutto a Roma sulla assistenza domiciliare
Ma noi siamo una Regione diciamo che ha cercato negli ultimi anni che sperare questi servizi troppe inutili cavia un grosso processo di
Riconversione territoriale o verso il territorio anche di risorse professionali attualmente presenti
Sul proposta di legge che vanno riconvertite non ci crediamo che una difficoltà poi di risposta nel senso che abbiamo dato paghiamo il personale che sta nell'ospedale che viene usato
A volte anche impropriamente perché ci sono altri ospedali piccoli e medi rischiano di essere con i cari mascherati
E dall'altra non abbiamo le risorse professionali utili sul territorio e quindi affidare a
Convenzioni rapporti con i soggetti terzi voi
E in chi diciamo non lo penso di Regione di meno approfitto cooperative e quant'altro e che ovviamente vi è una quantità Cabras notevole diciamo quando potremmo avere un'ottimizzazione diciamo dell'uso delle risorse interne al sistema sanitario pubblico innanzitutto
E e comunque poi anche qui che sul territorio cioè il tema tema molto importante per
Per la valutazione del controllo delle attività che vengono effettivamente erogate perché chiaramente più facile misura legata all'interno degli ospedali che sono una realtà
Diciamo all'interno di una struttura chi critica indeterminata del territorio lavoro sul territorio più disperso quindi bisogna costruire
Sistemi di Thunder di qualità e indicatori che permettano comunque di controllare anche a voi i volumi di attività e prestazioni anche la qualità e percepita dai cittadini questo si può fare in altre Regioni lo stanno facendo sì che lo possono fare anche noi
Ritroviamo figlio sicuramente dare una grande accelerazione verso questo questo tipo di approccio perché per la piccola condizione fondamentale per poi può riequilibrare il sistema sanitario regionale dagli ospedali a
Fare avere criteri Frias
Anche perché in questo
In questa ricerca del riequilibro un gioco un un ruolo fondamentale dovrebbe averci sicuramente l'ASP perché ricordiamo che l'ASP l'Agenzia
Che riceve tutti i dati e che dovrebbe elaborare dei per proprio da quell'elaborazione dovrebbe partire quella programmazione per far capire lì dove serve l'ospedale lì dove serve la struttura territoriale eccetera eccetera però purtroppo questo
Non si riesce a farlo perché secondo lei
Ma io credo che abbiamo avuto ultima legislatura il dramma del deficit perché emerso certo
Dopo cercato Prodi metri nascondono sotto il tappeto qui soprattutto per un anno e mezzo ha bloccato il suo scooter dell'assessorato viene questo lavoro diciamo di scavo se possiamo fare sessione
Dopodiché trattato l'affare anche s'intende negoziazione con il Governo centrale per capire come affrontare questo questo debito così rilevante e
Il problema che c'è stato credo regionale che la all'interno della struttura dell'assessorato
C'è stata una una vacatio di una serie di ruoli di direzione importanti per cui
La Regione appena sulla capacità operative sul piano programmatorio è stata in parte surrogata dalla dall'ASP Lazio con i suoi tecnici persona assolutamente
Purtroppo e qualificate e questo però indebolito con la funzione produciamo politica di governo delle Regioni
E in curva va recuperata molto rapidamente nascosto che
La Regione deve avere la capacità niente controllare valutare scegliere definire le strategie
Da puntiamo per riportare i vincoli del sistema sanitario regionale e poi ci devono essere tavoli gestori delle varie
Pure voi pubbliche che private
Accreditate che debbono poi confrontarsi con gli obiettivi che la Regione la Regione di affidare e controllati monitorati e valutati per fondamentali
Quindi la Regione dovrà sviluppare
Una capacità di monitoraggio di valutazione che in questi anni
Nonostante gli sforzi fatti non è decollata come è avvenuto e perché no poi ovviamente
Anche l'istituzione di attribuire perché non riescono ad avere
Né prima parlavamo della questione commissariamento e quindi le due strade per uscire dal commissariamento cioè quella che sta portando avanti
Ahimè il Governo nazionale cioè quella tagli tagli tagli e compartecipazione parleremo ora
Della del ticket sui disabili e dall'altra parte la programmazione tutto il resto ecco uno degli ultimi decreti commissariali è stato questo sui ticket sul ticket dei disabili
E questo stato ovviamente in una logica nell'ottica di il puro riequilibrio economico s'intende
Tuttavia
Quelli che sono i centri di costo più grossi e quelli che poi che non è bello dirlo si pensa che possono trovare una qualche compensazione con un impegno delle famiglie o di altri di strutture in realtà
Come è cambiata anche la morfologia del delle famiglie nella a Roma
Torrone accettare chiaro di tutte le attività diventa un problema sociale famiglie non sono in grado
Io apprezzo una volta tanto che molti molti settori sociali
E quindi diritta questi tagli sono presenti finire creano delle grandissime difficoltà ai parenti e familiari che devono assistere queste persone non terribili oppure possibili sul territorio
Però ovviamente poi appaiono i rimproveri
Praticamente
Su chi lavora in due lingue figlia uno stipendio va per pagare le badanti a meno che la donna una rinuncia a lavorare
Farà l'ancella dalla famiglia e quindi si fa carico detti tanti di replicata se andiamo a braccetto quindi è chiaro che tutto questo crea molti tratti volti dato grande sicuro perché poi questo non sembra perché da costituire i disabili cronici che ci sono tutte le famiglie non si vedono perché sono
Dispersi sul territorio dei quartieri e quindi a volte lo Sputnik non ci si rende conto diciamo di quanto questi programmi sono diffusi
All'interno della popolazione recepiscono richiede una grande attenzione richiedono destinazione di risorse idriche una brutta popolazioni che riesce a stretta diciamo supportata
Qua e quindi diventa anche un'occupazione diretta più costruttiva le donne possono partecipare lette per le attività della comunità e quindi diciamo tutto un altro tipo di riduzione rivivere personale
Collettivo un altri due problemi per quanto mi riguarda il sistema sanitario regionale che sono stati messi
Sotto la lente di ingrandimento sia del programma nella Lista Bonino Pannella che quello della coalizione riguardano i policlinici universitari ricordiamoci che sono cinque e i pagamenti a piè di lista è proprio o e poi lo squilibrio che c'è tra le strutture a Roma e nel resto dell'azione che cosa ne pensa di questi due punti
Stai con i clienti Roma su cinque
Si forniamo il venticinque per cento dei medici d'Italia
Però il consigliere Polito il Lazio sono tutti sul bilancio della Regione come abbastanza discutibile all'interno dell'università si fa didattica la ricerca
Sistolica didattica ricerca devono essere sovvenzionata e pagate copricapi per il Bilancio dello Stato
Tramite il Ministero per la ricerca all'interno dell'università
Quindi diciamo prima culatelli costruito impropri sono a carico la Regione a quello che fa concentrazione del Policlinico Lazio chiaramente questa cosa pediatrico parecchio sulla parità strutturale che alla Regione
Se ci fosse una corretta imputazione di questi costi a livello però nazionale questo si tratterebbe intanto una grande trasparenza nella lettura del perché del per come la pone la Regione Lazio abbiamo determinate penato frutto dei costi della sanità
E avremo la possibilità ovviamente poi intervenire in maniera spirata una serie di altre problematiche comunque sono connesse
Per rendere queste comporta predetto del Policlinico anche una grande risorsa per la Regione cerca vuol dire avere anche una concentrazione finiti eccellente di ricerca ed uno
Le capacità diagnostiche terapeutiche essa dal secolo altissimo livello si possono istituire anche alla Regione Lazio una capacità di attrazione
Rispetto a alle Regioni di Savona del centro-sud che non hanno questa ricchezza di strutture come come il Lazio e che possono trovare l'altro una risposta a problemi di salute non risolvibili realtà dal a livello delle loro reti territoriali
Questo sicuramente diciamo e quindi questo capitolo degli del del
Per i due policlinici farà
Ricollocato in maniera diversa anche nel rapporto con il Governo centrale
Credo che il nuovo Governo dovrà su questi punti Governo regionale dovrà avere su questi punti
Una tavola di negoziazione nuovo con
Anche per quanto riguarda il numero di cittadini che non solo residenti in Regione Lazio ma nelle altre regioni
Ma anche dalle altre nazioni visto che Roma apparecchi turisti usufruiscono del sistema regionale del sistema sanitario regionale e quindi tutta la questione di trasferimenti
Assolutamente e quindi c'è un problema molto importante anche per capire come poteva non essere regolatori
Diciamo anche i rapporti con questi questi cittadini diciamo non residenti nel Lazio se attualmente vengono inclusi i vecchietti che attività delle strutture sanitarie se invece vogliamo incentiva era una capacità di attrazione della nostra Regione verso le altre Regioni ovviamente questo deve essere una partita di bilancio tante e serve anche a misurare il l'indice di operatività delle varie strutture perché poi
è anche importante capire se
Quello che le strutture più qualificate laddove riescono offrire abbia realmente detto percepito come
Su una un servizio di alta qualità da parte
Camorristi tutti i cittadini potenzialmente potente
L'altro punto era l'offerta ospedaliera e della città di Roma e quella del resto della Regione non tanto in termini di un numero di ospedali quanto di efficacia adeguatezza dell'offerta e innovativo è un problema reale
Uno Roma tradizionalmente affatto sempre un po'la parte del leone in quanto abbia la maggiore concentrazione di strutture ospedaliere nel Lazio credo che
Siamo intorno a sessantasette sessantotto per cento di posti letto concertati a Roma
E poi in alcune zone di Roma che alcune zone di ricordiamo questo è il più grande di noi abbiamo diciamolo
La dorsale che parte dal Franca Millo San Camillo Forlanini fatto spirito quello che era il San Giacomo poi c'era la
L'ex c'era prima prima ancora l'ospedale l'origine Margherita quella Cattolica fino ad arrivare poi a San Filippo Neri e
Alla adesso anche ottanta a braccetto con la dorsale diciamo nord nord Ovest del di Roma ha una grandissima concentrazione di strutture sanitarie
L'altro l'altra parte della città quell'al di là del potere
Fino a poco tempo Paola fondamentalmente soltanto Umberto primo quale socio sono giunti
Il Pertini e Tor Vergata però in questa zona di Roma che poi l'ha messo anche i Castelli romani da una parte dall'attraverso Tivoli
C'è una grandissima concentrazione di popolazione è stato una delle direttrici di sviluppo dalla città e e qui purtroppo non c'è stato un corrispondente sviluppo di strutture sanitarie quindi c'è un deficit di assistenza un indice di posti letto abitanti molto molto basso sono
E qui c'è l'esigenza di un grande equilibrio e chiaro che gli ospedali non si possono spostare con la bacchetta magica dall'alta velocità tra due molto bello ma
Si possa non si può fare
Però è chiaro che ci deve essere uno sforzo costante di
Trasferire attività in macchina perché in alcune zone diciamo dal vero
Di Roma dove proprio c'è una carenza totale dei prestiti faccio l'esempio del San Giacomo Giacomo era già stato previsto dalla Regione
Se mi fai poi dall'assessorato e territoriale di chiuderlo lui però e con i soldi che si realizzavano costruire l'ospedale
Ha talento per tutto il quarto distretto della Roma dove abitano quasi mezzo milione di persone quindi vorrei un'area di grande sviluppo e alla città dove c'è una proprietario ospedaliere
E quindi per dire che quindi poi molto operazioni molte scelte devono essere fatte in maniera diciamo mirata la centrale illogiche operatori devono essere coinvolti devono capire il perché come
Solo così poi si può avere il consenso per costruire processi sono altrimenti
Si scatenano poi resistenze difficoltà oppure Insiel non allora furono dalla Giunta esce con la gente giustamente se non capisce non ha la certezza di un'alternativa
Mattina infatti la partecipazione dei cittadini nel processo di
Rivisitazione del sistema sanitario è un qualcosa di importante altrimenti poi ci troviamo
A dovete affrontare i problemi sociali e non solo come quelli del San Giacomo certo che poi il problema qual è a Roma è chiaro che una grande città una metropoli colpe sul gol proprio economico-sociale dicevo molto complessa ma usciamo da Roma e abbiamo una
Province nei grandi centri delle province stesso l'ospedale o anche se uno spaesamento è un con l'indotto di servizi che crea è un punto importante diciamo del tessuto economico e sociale di queste comunità quindi togliere nell'ospedale Ospedaletto senza dare un altro tipo di risposta senza garantire qualunque diciamo
Non debba depauperamento diciamolo del tessuto economico sociale di una comunità
Chiaramente o problema che va preso diciamo su cui bisogna riflettere e ad avere risposte precise e articolate questo si può fare perché in altre Regioni dove hanno chiuso danni in ospedali
Piccoli trasformandoli in archivi perché io così vita intera residenze sanitarie assistite in hospice
E quant'altro hanno fatto gradualmente garantendo prole alle popolazioni locali comunque una copertura delle risposte adeguate un altro punto fondamentale di poi abbiamo toccato anche il nostro
Programma e l'intreccio che Mitch Etra i partiti e la sanità non noi non amiamo dire tra la politica la sanità perché la politica la l'abbiamo sempre
Concepita come una cosa seria anche qui che la politica e quella che deve dare le linee guida
A chi poi giorno dopo giorno interviene per quanto riguarda la sanità ecco questo rapporto che c'è
Che soffoca anche il merito secondo il mio punto di vista tra i partiti e la sua la sanità
è un problema che una volta sciolto Po ora può favorire il rientro anche il rientro anche dalla dal commissariamento e
Quindi da tutta la questione economica ma io tutte persone si comunque è chiaramente una cura questo Compaq computer purtroppo complessa che esiste all'attenzione
Di che opere sanitarie danni è chiaro che finché le Regioni saranno le proprietarie
Per le strutture sanitarie hanno provocano l'esigenza di poterle governare come personale qualificato ma con cui hanno comunque un rapporto fiduciario è chiaro che con un è importante dare trasparenza e curricola criteri di scelta perché si sceglie una persona invece di una rottura che poi soprattutto per i ruoli diciamo declini civilistico i primariati Colizzi bisogno
Bisogna
Vedere diciamo qual è il profilo professionale
E capite scientifico delle persone quindi devono veramente bisogna cercare di mettere persone giusto al posto giusto dalle competenze verifiche e questo già qualcosa che può limitare
Diciamo una debordare della politica nelle scelte del
Siamo dei dirigenti di partito all'interno delle strutture sanitarie e chiare per quanto riguarda i direttori generali strutture sanitarie
Il rapporto fiduciario con la Regione per come con attualmente strutturato
Il il sistema sanitario assoluto e il ruolo che hanno le Regioni
Deve comunque sul rapporto fiduciario e quindi gli inquirenti comunque
Chiunque governi la Regione deve fare delle scelte di diciamo di uomini qualificati competenti ma cui ho
Un rapporto fiduciario attracchi dovrebbe fare delle scelte di lungo termine nella programmazione del cielo e dovrebbe comunque
Controllare che poi quelle persone che vengono nominate in un modo o nell'altro facciano quello che è una politica onorevole fra l'altro che la Regione deve decidere obiettive poi deve deliberare un'autonomia entrerebbe in un
Di operare sapendo che quali il sottosegretario strutture molto grandi cioè quando
Vuol dire trovarci di fronte ad aziende che vanno dai due mila e quattro direzioni addirittura con il cane otto mila dipendenti quindi sono
Organizzazioni complesse per governarle su obiettivi di rinnovamento di cambiamento richiedono anche tempi di
Quindi diciamo riconversione che non sono brevissimi quindi bisogna anche dare alle diverse allegra le direzioni aziendali i tempi tecnici per eseguire poi le decisioni prese negli organismi regionali e e la Regione può e deve deve definire alcuni obiettivi strategici di fondo su cui tenere diciamola così dice la barra al centro degli obiettivi
Sapendo che poi deve dare comunque i tempi tecnici I management delle aziende siamo per convergere verso gli obiettivi controllando l'operato e premiando o punendo i dirigenti data la loro capacità di andare nel senso giusto
E quindi sono al problema del di prima salve le domande va fatto prima sul monitoraggio la valutazione eccetera
Viene valutata non viene misurata sulle cose che fa stili sulle cose che servono la Regione rispetto al alle strategie che vuole misteri in atto per la tutela della salute dei propri cittadini è chiaro che
E crescono le zone grigie cresce l'incapacità poi un Governo reale delle aziende si allarga lo spazio per
Diciamo pratiche non
Diciamo non trasparenti che non aiutano nessuno e puniscono poi alla fine i cittadini
Ok la ringrazio ringrazio il dottor Giorgio banchieri per questa questo dialogo
Sulla questione sulla questione Sanità Regione Lazio arrivederci allora noi siamo arrivati alla fine di questa trasmissione spero
Di aver
Come dire
Acceso un dibattito fatto capire un po'meglio il programma delle Lista Bonino Pannella che ricordo potrete trovare
Subordino Pannella punto it e ci siamo occupati in questa trasmissione di energia e ambiente della questione rifiuti della questione
Riforma istituzionale quindi non solo legge elettorale ma anche rapporti maggioranza opposizione e degli istituti di partecipazione voi tu
Le delibere di iniziativa popolare e i referendum abrogativi e propositivi poi siamo passati all'annosa questione della sanità sentendo cittadinanza attiva per quanto riguarda l'output civico
Siamo sempre all'interno della sanità
Abbiamo parlato delle liste d'attesa con il dottor Giorgio banchiere abbiamo parlato di tutta la questione di tutta la questione
Commissariamento un rapporto rapporto Stato-regioni a me non mi resta che salutarvi e ringraziare tutte le persone che hanno collaborato non solo in questa trasmissione ma non collaborato nella ora del programma elettorale vi rimando alle prossime trasmissioni di Radio Radicale per quanto riguarda la Regione Lazio e il programma di Emma Bonino candidata Presidente alla Regione Lazio