Comitato Primo Marzo 2010. Manifestazione "Una giornata senza di noi" : intervista a Jean Leonard Touadi

Per questo
Intorno a queste piazza come hanno detto
Bianchi riduzione essere una persona ormai è simbolica in questo Paese
Senza essere onorevole hai fatto tante e tante accuse
Mezza questa piazza dove che oggi raggruppa miliardi incidente
Come si spiega la tua presenza perché l'onorevole attuati negli ultimi due detenuti quindi la tocco di testa
Questa manifestazione come la crisi
Ma
Oggi è un giorno importante
Per il Paese in generale non solo per gli immigrati
Perché una manifestazione che è nata dalla volontà di alcuni gruppi della società civile
Di dare vita a questa che possiamo chiamare la disobbedienza civile
Una specie di
Sospensione dalle attività lavorative per dare luogo a manifestazioni a momenti di sensibilizzazione a momenti di incontro
Per dare un segnale simbolico e concreto al Paese simbolico nel dire che
Si sta aprendo la primavera dei diritti la primavera dell'integrazione perché
Da oggi fino alle ventuno di marzo
Giornata internazionale contro il razzismo in tutto il territorio nazionale ci saranno questi di questa queste mobilitazione questi eventi per dire che cosa
Per dire che unisce è ora che questo Paese finalmente prenda atto
Che ci sono quattro milioni di persone circa che vive e lavora nel nostro Paese che ha un'impronta nell'economia del welfare
Della cultura lei adesso anche nella demografia un'impronta decisiva determinante e quindi è una realtà che chiama la politica perché possa giocare il suo ruolo
Quello di governare questo fenomeno di pianificare
Quattro ascessi
Di integrazione democratica processi di
Accesso ai diritti e ai i doveri ovviamente ma soprattutto un Paese che prenda definitivamente atto di una cifra plurale una cifra plurale che nello stesso tempo culturale e religiosa
E e anche una ricchezza una risorsa per questo Paese che
Chiudendo essi
Si atrofizzato ridendo si si mummificato
Aprendosi invece accetta la scommessa delle novità accettare alcuna scommessa di un progresso civile onorevole due
E sei una persona perbene perché
Ormai tutto il mondo italiano conosce quindi ti vedono gestendo intorno
Quanto essa è il simbolo questo Paese
Del della società multietnica la diciamo così perché ci sono centennale centinaia ma provengono da tutto il mondo ormai ecco globali
Data la realtà è questa divina tutte leggi assunto
Anni fa che si parlava dei cento mila duecento mila tiara tenuto ti ricordi
Che oggi si parla di milioni
Come stai chiedendo questa e tali
Ma vedo con grande piacere che nonostante le narrazioni politiche nonostante le narrazioni mediatiche che tendono
A impaurire la nostra gente adesso il tema sul tema dell'immigrazione ma c'è un processo reale c'è un vissuto collettivo che sta andando avanti
E che ci fa a toccare con mano quotidianamente
Che siamo un Paese ormai spalla che ha spalancato le porte all'alterità
Faticosamente sta approdando a sta cercando la sua strada
Verso l'integrazione verso una comuni da plurale che trovi nel nei valori della Repubblica e della Costituzione nell'ai valori della civiltà il cemento comune dove costruire questa coesistenza quindi io del resto fiducioso verso fiducioso perché c'è una memoria storica di questo Paese ci sono ancora nonostante tutto gli anticorpi democratici ci sono c'è una società civile che nonostante tutto nonostante l'imprenditoria della paura ha continuato a lavorare nel senso di una
Allargamento degli spazi di democrazia di partecipazione quindi io credo molto in questo credo in molto
In ciò che i mass media possono fare
E credo molto nella capacità di tutti in modo noi
Di in scrivere nella nell'immaginare i
Nei nei valori simbolici di questo Paese l'immigrazione come un valore
Con un valore
Che ai suoi problemi
Ma che questi problemi alla fine nel conto tra costi e benefici i benefici sono maggiore siamo evolvendo verso il bene se volete come invece questa situazione ancora di più blocca
L'Italia Ciampolini una frontiera che non si può
Contare vince come sorvegliare
Come diceva video pavese abbiamo distribuito a tutti coloro che siamo più
Intere generazioni se ha avuto ed equilibrato nature diffondono inventato interne hanno diminuito alternanza quindi come sta avvenendo
Sia
Ma io penso in una evoluzione
Che in questo momento è stata in qualche modo turbata da
Il decreto sicurezza che ha introdotto nel nostro ordinamento e nella nostra vita civile un principio di separazione tra coloro che hanno tutti i diritti e i residenti senza diritti
La decreto sicurezza un corpo è una ferita sicuramente nel corpo sociale democratico del nostro Paese però bisogna andare al di là bisogna guardare al di là perché le leggi così come sono fatte possono essere disfatte bisogna lavorare nella società per accreditare culture diverse valenze simboliche diverse dopodiché le modifiche legislative con tanto di maggioranza possono anche essere sanate
Ma il mio messaggio un mese saggio di speranza tutto sommato un messaggio che guarda le seconde generazione io sono convinto sono convintissimo che le seconde generazioni assaporano
Declino dare meglio di noi senza ideologia senza barricate
è meglio di noi quella che è la cifra della nostra contemporaneità rassegnarci a