I dati sull'aborto farmacologico praticato con la pillola Ru486 dal 2006 ad oggi in Toscana

Buongiorno pervenute a questa conferenza stampa che abbiamo deciso di convocare come primo atto post elettorale del Lista Bonino Pannella su un tema specifico che noi abbiamo cercato di
Presentare come centrale nella nostra campagna elettorale cioè
Un tema attinente alla sanità in particolare all'RV quattro otto sei
Come avete potuto leggere dai giornali il primo atto le prime dichiarazioni successive all'elezione in particolare dei governatori delle regioni settentrionali Veneto Lombardia e Piemonte
è stato quello di dire
Siccome la R o quattro otto sei è di competenza regionale per quanto ci riguarda l'RV quattro otto sei resterà negli scaffali delle nostre ASL e dei nostri
Ospedali e quindi faremo tutto quanto è in nostro possesso possibilità per bloccare o rallentare quanto più possibile la questione
All'inizio della campagna elettorale avevamo chiesto conto all'assessore Rossi oggi Presidente della Regione quale fosse
Lo stato dell'arte della R. U. quattro otto sei in Toscana
C'era stato risposto come spesso viene risposto a questo tipo di domande tutto bene
Ma non abbiamo avuto il tempo necessario per poter elaborare i dati invece relativi all'arrivo qua trotto sei conoscendo come il Popolo della Libertà alla Camera e al Senato ha fatto di tutto di questo parlerà la senatrice Donatella Poretti che fa parte
Della Commissione sanità del Senato terra bloccare
La decisione della Società Agenzia italiana per il farmaco di rimettere
In sul mercato italiano l'aereo quattro otto sei da ieri la RV quattro otto sei è disponibile
A Donatella Poretti parlerà delle questioni generali ma prima darei la parola a Antonio Backy che ha messo insieme i dati relativi agli ultimi quattro anni tre anni diciamo in mezzo
Di presenze di prescrizione delle aree un quattro otto sei in Toscana perché
Come abbiamo avuto più molto di più può più volte modo di dire in campagna elettorale
Se la sanità Toscana ha il pregio di avere il pareggio di bilancio non necessariamente la punta di lancio del progressismo in materia
Sapendo che la maggioranza delle Regioni adesso passata al centrodestra sapendo quindi che il Presidente Errani non sarà più il Presidente della Conferenza Stato-Regioni
Sapendo che attraverso quella conferenza passano le più importanti decisioni relativamente alla salute degli italiani noi riteniamo che le Regioni che ancora sono governate dal centrosinistra
Inizino a dare il buon esempio di come si può garantire il diritto alla salute
In piena libertà di scelta senza farsi condizionare dagli atteggiamenti ideologici del Governo Berlusconi che nella questione
Re RV quattro otto sei sono rappresentate dall'atteggiamento dogmatico della sottosegretaria Roccella che sta dal primo giorno del suo mandato governativo facendo di tutto per limitare
Più che la libertà di scelta individuale la possibilità di far circolare le informazioni sembra quasi a leggere certi suoi interventi della R uno quattro otto sei
Sia la pillola della morte non perché provochi aborto ma perché addirittura uccida la madre che la utilizza ecco e non andiamo a vedere i numeri
Come diceva qualcuno l'altro giorno facendo una battuta
Ne more molto di più guidando la macchina allora che cosa si dovrebbe fare ecco se questo deve essere il modo con cui si affrontano le questioni e ci sono fior di statistiche internazionali laddove la pillola è presente
Che dimostrano il contrario magari di questo ne parliamo un'altra volta però credo che invece
Vada messo il dito nella piaga in Toscana perché purtroppo la Toscana Nona il primato della migliore gestione delle reo quattro otto sei do quindi la parola ad Antonio Bacchi che ha elaborato i dati che siamo riusciti approvare pubblicamente
Buongiorno a tutti ben realtà i dati ce li ha forniti la Regione abbiamo dovuto però un po'insistere per poter riavere in quanto noi ancora all'inizio della campagna elettorale quando ancora formalmente non era iniziata avevamo
Richiesto queste questa documentazione questi risultati della della pratica dell'intenzione gravidanza in Toscana le diverse strutture sanitarie ci sono arrivati il giorno dopo il voto e anche questo insomma è significativo noi
Lungi ora voler tornare sulla polemica elettorale siamo in un'altra fase e quindi andiamo avanti però ebbene anche tenerlo presente come premessa evidentemente si voleva
Si sapeva che c'era qualcosa che non andava giù si impegna a farlo uscire fuori in campagna elettorale e li avete visti questi dati sono abbastanza così certo un risate prime enti se si considera che
La
Piccola cronistoria la Toscana era stata nella due mila cinque la prima Regione a dopo il Piemonte che aveva avviato la sperimentazione ad avviare una qualche sorta di utilizzo del metodo farmacologico per l'interruzione di gravidanza
In maniera non sperimentale ma ordinaria
Utilizzando una procedura di importazione per ogni singola richiesta del farmaco che veniva fatta procedura un po'laboriosa ma che permetteva nel rispetto della normativa
Vigente di soddisfare le esigenze lei della delle pazienti che avevano a seconda della del giudizio dal medico bisogno di questa
Notare un giovamento a questo tipo di
Di soluzione
Va anche ricordato che la Toscana allora fu Silla prima si dette anche atto delle scelte fa compiute da Rossi da parte nostra parte dei radicali ma tutto ciò avvenne dopo anni di battaglie di impegno nostro prima linea
Di sostegno quel medico di Pontedera da sutura di Pontedera
Che è il dottor flebo otto e che per anni ha attentato di ottenere le autorizzazioni necessarie per un metodo che lo riteneva utile a meglio poter mettere in pratica
Tutta la la la la procedura di azioni gravidanza nel rispetto appunto Presidente la donna
E con
L'associazione locale radicale Associazione Libera Pisa da Firenze con l'impegno come Rosa nel Pugno all'epoca se vi ricordate
Che fu martellante ad un certo punto il Porto rossi alla fine a dover mantenere fede agli impegni che pubblicamente ormai manderà vada mesi mesi e mesi
Bene si arrivò a questo avvio della della
Della pratica della importazione del farmaco
Oggi andiamo a vedere le tabelle alcuni anni dopo e vediamo come su quindici enti erogatori alla fine
Sono molti molti di più quelli con la casella vuota
Dell'intervento interruzione gravidanza farmacologo metodo farmacologico rispetto a quelli pochissimi dove si va ad utilizzare questa soluzione in pratica si toglie la struttura di Siena quella di Empoli quella
In qualche caso di viareggio e
Ernesto dimenticando qualcuno me chiaramente Pisa
Il resto sono veramente dei dati azzerati c'è l'anomalia del due mila nove che è spiegabile con
Il subentro dell'introduzione
Del praticamente
Si è dovuto interrompere il metodo di importazione la procedura d'importazione perché il farmaco è stato introdotto nella nel prontuario e quindi c'è una fase di passaggio che ha visto bloccati bloccarsi le procedure ed è un'altra delle cose su cui
Credo che dobbiamo porre l'attenzione come questa fase di passaggi realtà ancora oggi si stia
Protraendo e questo significa disagi quelle pazienti e ed è un grosso problema
Ci sono altri Gross cose che balzano agli occhi se si guarda questo queste tabelle le poche come numero aziende dove si è attivata veramente la procedura
La non attivazione sulla struttura di Careggi Firenze Careggi eh
La più grande struttura da questo punto di vista
Della Toscana forse una dei più grandi a livello
Nazionale mille e trecento interruzioni e di gravidanza annuali grossomodo più le settecento della
Ed è esatto diciamo un due mila interruzioni di gravidanza l'anno su otto mila quindi sono ben quarto
Grosso modo e lì abbiamo nascano forse
In un anno un anno c'è stato un caso segnalato di utilizzo della pillola
Per un paio di anni praticamente nel due mila sei e nel
Basta basta basta quindi come dicevo nel due mila
Forse si è voluto provare se veramente funzionavano sono fuor di battuta
C'è evidentemente qualcosa che non va e su cui
Occorre occorre far luce di cui chiediamo conto e passerei la parola a senatrice Poretti proprio perché
Si passa un po'anche alla fase dell'azione che intendiamo intraprendere azione politica azione politica mirata ad ottenere
Piena chiarezza e trasparenza e piena anche nel pieno rispetto degli impegni presi da da parte di chi governa le persone che governeranno la nostra Regione i prossimi anni
Grazie Antonio io sono Ambra per gli ascoltatori della radio che e non hanno davanti il foglio effettivamente prima dicevamo che
Nel due mila sei nella due mila sette
Nel due mila otto
E i dati più o meno sono questi da numero più numero meno a Firenze ASL dieci di Firenze e azienda ospedaliera di Careggi sono intorno e più di duemila agli aborti che ogni anno vengono
Realizzati su otto mila che sono gli aborti che vengono realizzati in Toscana Han
Neanche uno o meglio scusate uno la famosa eccezione che conferma la regola uno nella due mila sei uno solo ora qui non è questione di scegliere ovviamente
Qui è questione di non scegliere
Evidentemente
Le dichiarazioni varate io ho fatto e che era una ricettina nella rassegna stampa della religione Toscana e le dichiarazioni risalgono al quindici novembre del due mila cinque
In cui
Tutte le ASL a toscane pronte per la R uno quattro otto sei
Durante una la riunione di ieri quindi quattordici novembre due mila cinque in Regione i ginecologi e i direttori sanitari delle ASL e con l'assessore alla Salute Enrico Rossi hanno deciso di rendere omogenea
La situazione in tutte le strutture toscane per disegnare i protocolli
Di utilizzo e controllare come si svolge la somministrazione della R. U. quattro otto sei è stata istituita una Commissione regionale qualcuno ne sa qualcosa di questa Commissione regionale scomparsa
Voi medici questo è parole virgolettato dall'assessore alla Salute Rossi voi medici potete decidere quali sono le procedure più adatte la libertà di scelta è tutta vostra
Fermo restando il rispetto delle buone pratiche e mediche e della centonovantaquattro
Ottima dichiarazione di Rossi la sottoscriviamo in Piano è ancora più attuale oggi in questi giorni di scontro nazionale
Però come si dice dalle dichiarazioni poi è utile passare I fatti e i fatti si vedono con i numeri
Non non non non non c'è tante chiacchiere da fare allora se poi i dati che DIA illustrata prima Antonio banche che vi abbiamo dato poi metteremo su internet e quindi
Saranno a disposizione di tutti i dati e invece non sono entusiasmanti centoquarantaquattro nel due mila sei con a poche ASL a due duecentoventiquattro del due mila sette sempre le stesse poche AISLA
Cento quarantuno del due mila otto fino alla scomparsa nella
Due mila nove con non soltanto cinquantanove interventi farmacologici ebbe queste dichiarazioni evidentemente non sono state seguite da fatti
E credo appunto a maggior ragione oggi in questo scontro in cui ci sono governatori che preannunciano di violare la legge perché le dichiarazioni di Zaia e di Cota sono un'aperta dichiarazione di violare la legge
Noi come disobbedienti civili potremmo dire bene fate una disobbedienza civile rimettete in discussione la legge ma sia chiaro non sta nei vostri poteri
Poteri di governatori regionali non a rendere possibile
Alle donne l'intervento farmacologico quella di e di aborto o con l'RV quattro otto sei
Io ricordo che la relazione annuale che tutti gli anni viene consegnata in Parlamento e che quest'anno
Portava la redazione del sottosegretario Roccella anche se la firma era ancora all'epoca del Ministro Sacconi oggi il ministro è Fazio
Ma la sottosegretaria che si occupa presenza di queste questioni è sempre e la Roccella
Però
E la sua mano si sentiva in questa relazione sulla centonovantaquattro
Bene diceva testualmente intanto che la Toscana non è stata in grado di fornire il dato spunti sul numero di interruzioni
Volontaria di gravidanza effettuate con questo metodo quindi diciamo grazie all'Associazione radicale andata Ambu ricche
Ha insistito su questo alla fine abbiamo tenuti noi questi dati non era stata in grado neanche di ottenerle il Ministero
Ma dalla relazione alla sulla centonovantaquattro si dice testualmente che esistono delle linee guida
Elaborate dall'Organizzazione mondiale della salute che prevedono l'utilizzo della R. U. quattro otto sei
E si specifica anche come viene utilizzata in in alcune regioni e in particolar modo in Emilia in Emilia Romagna e quindi ha la stessa relazione alla centonovantaquattro si afferente perché
Il e si può realizzarsi fa in Italia si faceva con due accessi in day hospital a distanza di due giorni per la somministrazione dei due farmaci oltre ad una visita ambulatoriale di controllo
In quattordicesima giornata quindi
In Italia era possibile ricorre la l'aborto farmacologico
Prima ancora della immissione in commercio dell'AIFA al punto che è avvenuto
A dicembre era possibile nelle regioni che avevano deciso di utilizzarla ed era possibile farla così con i due eccessi in day hospital
Io ricordo un altro dato Lai fan l'Agenzia del farmaco che alla fine a
Accettato la richiesta della Exelgyn attraverso la procedura del europea del mutuo riconoscimento e accettato quindi la commercializzazione in Italia del RU quattro otto sei
è una prassi questa del mutuo riconoscimento c'è un farmaco che ha riconosciuto in un Paese dell'Unione europea
No non ha bisogno di passare da sperimentazioni da arma viene automaticamente e in cui immesso nel commercio in un altro Paese dell'Unione europea è una prassi che solitamente impiega novanta giorni
In Italia ne ha impiegati settecento sessanta treni
Ora che c'è qualcosa che evidentemente
Non non torna
è abbastanza è abbastanza chiaro c'è un farmaco che invece che novanta giorni ne impiega sette centosessantatré
Diciamo che ci sono vari metodi per fare nella battaglia contro l'aborto
Ci sono quelli che dicono vogliamo cambiare la legge
Ci sono quelli che iniziano a mettere tanti paletti
E tanti ostacoli alla donna per poter ricorrere all'interruzione di gravidanza nel pieno rispetto della legge
Che nei fatti né scoraggiano all'applicazione e la impediscono poi ovviamente gli aborti ci sono lo stesso non ci sono nel rispetto dalla legge ci sono ricorrendo alle cliniche private dove non si può andare secondo la legge
Dove casomai il il medico quando opera nel pubblico obiettori di coscienza ma nel privato dove non può operare l'aborto lo fa
C'era e c'è l'aborto fai da te dei farmaci che assomigliano a lei avevo quattro otto sei ma che si
Sono dei farmaci soprattutto che
Delle donne immigrate spesso vi ricorrono
E che poiché spesso e volentieri producono anche le conseguenze che produceva in Italia prima della della legge centonovantaquattro le mamma nelle la e l'aborto e l'aborto fatta in casa
E ci sono e ci sono questi metodi qui settecentosessantatré giorni per introdurrò un farmaco che la comunità scientifica internazionale riconosce come adeguato
E non pericoloso anzi idoneo alla all'aborto farmacologico
E poi e ci sono appunto anche e le modalità per scoraggiare una modalità per scoraggiare e su questo non è davvero ci appelliamo a Rossi che a questo punto è finita la campagna elettorale
Infinita anche la ricerca dei voti dei moderati e di quant'altro e io credo che a questo punto in questo momento
Con Zaia da una parte quota dall'altra io credo che bisogna essere ancora più chiari che in Toscana la legge centonovantaquattro si applicherà completamente
La legge centonovantaquattro non prevede il ricovero di obbligatorio di una donna per tutta la durata del di un intervento farmacologico che dura sappiamo tre giorni
Lei
La centonovantaquattro prevede un eventuale ricovero cioè all'articolo otto dice parla di eventuale ricovero cioè laddove il medico lo ritenga utile necessario per le condizioni di salute della donna
La legge centonovantuno a relazionare centonovantaquattro dà dei dati che secondo me sono significativi novantuno virgola
Quattro per cento da qualche parte ce l'ho scritto novantuno qua virgola quattro per cento degli aborti chirurgici
Prevedono una degenza della donna in ospedale per meno diventi quattro ore
Solo nel sei virgola due per cento la donna evidentemente perché ha avuto delle complicazioni o delle condizioni che
Spingono il medico a trattenerla di più ci sta anche una notte questo è l'aborto chirurgico
Se io faccio dei protocolli e dico cono l'aborto farmacologico mi tenete la donna tre giorni in ospedale io credo che questo sia un metodo per scoraggiare
La diffusione dell'aborto della Della Porta Pinuccio farmacologico
Perché sfido undici elettore di un'azienda ospedaliera un primario
Che intenda riempirsi ieri eletti le corsie di ospedale di donne che
Dopo l'assunzione del primo farmaco stanno perfettamente
è con l'assunzione del secondo che sia
L'avvio e nel giro di quattro cinque sei ore l'interruzione della gravidanza e l'espulsione tra perché il farmaco si assume in un dato momento dopo due giorni si assume il secondo farmaco ma tra l'assunzione del primo e del secondo
Non c'è l'interruzione di gravidanza
L'espulsione scusarmi l'espulsione della del feto le né dell'embrione le le e l'interruzione di gravidanza avviene dopo cinque o sei ore dall'assunzione del secondo farmaco
Ecco perché la Regione Emilia-Romagna per esempio aveva stabilito il protocollo del day hospital cioè l'assunzione del primo farmaco
Monitoraggio e quindi ovviamente possibilità per la donna di restare in contatto con a i medici nella nelle nei due giorni e
Fino all'assunzione del secondo farmaco
E poi secondo farmaci o si assume in ospedale sia spetta l'espulsione
E poi si fa un controllo dopo quattordici giorni se effettivamente andato tutto bene cioè tutto bene ovviamente si è andato come come doveva andare un'interruzione di gravidanza se non ci sono state complicazioni ecco prevedere invece tre giorni di ricovero
E in qualche modo
Dire
Però se la donna sta bene in può firmare volontaria le dimissioni volontarie e uscire io credo che questo non sia un buona ma una buona organizzazione una buona prassi sanitario
Non si spingono le donne a firmare
Le donne sono in grado certo di decidere di non devono essere legate ad un letto però quando si organizza a una prassi sanitaria non si dice stanno tre giorni qui a meno che non firmino e quasi quasi è meglio che firmino no
C'è organizza quello che si organizza nel resto del mondo non esiste un Paese nel mondo in Commissione sanità al Senato siamo stati impiegati per tre mesi a parlare di via Roma quattro otto A sei abbiamo ascoltato ogni ben di Tina
E non c'è stato e la domanda è stata fatta a tutti tutti quelli che sono venuti dei favorevoli contrari e sopra sotto la
Non c'è stata una persona che abbia detto sì c'è un Paese al mondo in cui una donna sta tre giorni in ospedale quell'aborto farmacologico non esiste
Vogliamo differenziarci non credo
Mi auguro di no
Ribadisco ci sono tanti modi per impedire
Una una cosa uno di questi metodi può essere questo come c'è il metodo degli degli obiettori di coscienza che spingono le donne per esempio ricordo alle dalla Basilicata se guardate dalle relazioni a centonovantaquattro
Dove vanno ad abortire non in Basilicata ma vanno in Puglia Pannella la perché si divertono andare abortire fuori a fare una gita fuori porta no è evidente
Evidentemente in qualche modo lì non gli ha consentito fare quello che la legge dispone
Ecco
Vorremmo non vorremmo ospitare le donne in Toscana che vogliono fare un aborto farmacologico le donne del Veneto e le donne del Piemonte se ce ne fosse necessità
Sì certo ma non vorremmo neanche che le donne toscane per fare un aborto farmacologico col day hospital debbano andare in Emilia Romagna
Quindi questa
Conferenza stampa oltre a dare i dati e oltre a
Ricordare quella che la Toscana la e la sua organizzazione sanitaria
Credo che sia intanto proprio un appello alla neo Governatore Enrico Rossi a chi occuperà quello che è stato il il suo posto fino ad ora
Di cui oggi ancora non conosciamo il nome il l'assessore il prossimo assessore alla salute perché davvero questo sia un argomento dirimente non si nasconda come si è fatto fino ad oggi si era partiti benissimo nel due mila cinque
E poi ci siamo un po'fermati ecco non non importa ripartiamo da oggi e e ripartiamo perbene perché credo davvero che sia che sia importante
Grazie Donatella sono con noi anche Giancarlo schegge segretario dell'associazione andrà Tamburi e Maurizio Buzzecoli già candidato della Lista Bonino Pannella Giancarlo volevo dire una cosa proprio velocemente perché è stato detto tutto di più
Noi aspettiamo a questo punto un segnale un segnale chiaro molto forte da parte del governatore della Toscana anche perché questo non è stata ancora detto
Ieri sera
Dal telegiornale risulta che anche il governatore della Campania Gorno della Calabria si stanno allineando e su questo su questo discorso quindi è un discorso ben concertato
E mi pare strano che queste cose vengono dette ora né potevano essere dette anche in campagna elettorale quella l'occasione buona per far sapere agli italiani come la pensava che la quella su quel certo schieramento politico ecco
Ho chiuso motivo di dire altro
Grazie quindi ricordando appunto
La non buona pratica della Toscana ma ricordando però che la Toscana è all'avanguardia in Italia nel riconoscere il diritto alla salute anche ai cittadini in onda regolari sul nostro territorio
Io credo che si debba iniziare a prendere una decisione chiara o
Si fanno dei proclami e poi invece nella pratica ci si comporta come tutti gli altri oppure se si fanno dei proclami come ricordava poco fa Donatella Poretti bisogna
Praticarli quotidianamente noi in campagna elettorale abbiamo criticato lo slogan utilizzato dal PD in modo particolare cioè avanti così ecco su questo non si può andare avanti così
Per chi avesse ulteriori curiosità il lavoro portata avanti
In Commissione sanità al Senato è tutto on-line all'epoca Capogruppo del Partito democratico al Senato era Dorina Bianchi oggi
Trasportata sì nel gruppo dell'UDC sarei tornata nello di accesso
Ecco sembra avete tempo e voglia di studiare la questione capirete come il PD non aveva preparato una relazione e di minoranza relativamente alla questione delle tre o quattro sei malati va preparata la senatrice Poretti creando un problema sicuramente alla maggioranza
Ma altrettanto sicuramente alla minoranza opposizione Partito Democratico
Ci siamo tutti poi ampiamente resi disponibili per una sorta di ostruzionismo in fase
Di definirli Bafin alla di dibattito perché non venisse adottata la relazione del
Presidente Tommasini che
Faceva il taglia incolla delle desiderata del Governo portate avanti dalla sottosegretario Roccella ma è rimasto agli atti che il PD comunque non è riuscito a elaborare una proposta
Specifica contraria a quella del Governo
Sono finite le elezioni sono andate come sono andate noi abbiamo da ieri l'altro rilanciato il nostro desiderio di dialogo assieme al Partito Democratico a livello nazionale e quindi anche a livello regionale
Non lo facciamo sui massimi sistemi che
Pur ci interessano cioè non stiamo qui a dire bozza Violante non bozza Violante ci piacerebbe avere un Paese perfetto dove non c'è conflitto di interessi perché sicuramente non lo facciamo ma loro lo dicono e poi non lo fanno pure avendo avuto i numeri quando erano al Governo ecco
Partiremo invece dal basso dalle questioni quotidiane che interessano i cittadini e queste sicuramente ma di quello in Toscana il contesto dovrebbe essere maggiormente favorevole
Ciò non toglie che anche laddove chiaramente contrario come in Piemonte grazie al lavoro di Silvio viale fin da ieri appunto siamo un'altra volta l'impegnativa
Per garantire i diritti individuali e di scelte e di informazione con questo chiudiamo la nostra parte se ci dovessero essere delle domande vi chiediamo di identificarvi per Radio Radicale
Lanza devo sapere a cosa attribuite questa difformità da casa delle AA.SS.LL. al fatto che ci siano molti e bicchieri obiettori di coscienza
Non si direbbe perché quei realtà il numero del ecco infatti
A una mancanza di organizzazione mancanza di input da parte della Regione questa la prima domanda la seconda vi risulta che ci siano prodotti acquistabili su internet simili e ovviamente non testati quindi pericolosi
Sì questa cosa dei dei prodotti su internet
Ci sono ci mancherebbe altro però anche detto ma noi non ci sono anche acquistabili
In farmacia che producono
Attraverso anche con la ricetta medica ma Piera altre per altre indicazioni
E chiedo possono produrre lo stesso indurre un aborto
E qui l'ho ricordato soprattutto tra le donne immigrate un fenomeno purtroppo che è in crescita
è in crescita
E
Temo che lo si fa sempre di più
Perché al di là della legge Toscana che permette anche agli immigrati clandestini e la sanità e poi ci sono pure le leggi nazionali che dicono che se ti rivolgi a un medico sei clandestino rischi i rischi di essere
Denunciato
Ci sono ma non non vedo il il collegamento sinceramente
A
Invece
Sì ecco no no ma infatti volevo dire no no alla dicevo
Ci sono e infatti e io e io stessa e io stessa ho sottolineato che ero sarà potranno solo aumentare ovviamente da parte degli immigrati non vedo
Ma lo dico non vedo il collegamento perché in alcune ci sono
Non c'è più il fiore di dichiarazione
Di chi si dice contrario alla pillola mortale eccetera eccetera attenzione c'è su internet che vuol dire
Quindi c'è ad esempio gli Stati europei disponibile uno può comunque comprare le potrebbe comunque comprare delle medicine sui insieme
Diciamo che facilmente
Ipotizzabile che chi naviga su internet e magari altri conoscenze sufficienti per poi recarsi nel luogo dove la revoca musei disponibili e ribadisco è uniamo morto è una volta all'interruzione volontaria di gravidanza si fa in ospedale
Che non si va in farmacia a comprare l'RV quattro otto se
No perché poi c'è anche Sandra questo rischio è un aborto e come tale viene deve essere fatto sotto vigilanza medica
Ci ha messo
Una volta tre perché
Si paventava che con la introduzione in commercio forza la parola aiutava la commercializzazione della R. o quattro otto sei tu che vanno in farmacia la banalizzazione dall'aborto dai lite piena pasticca te la compri
Il farmacista te la dà pure senza ricetta oppure vai su internet ordine la pasticca ti arriva la prendi e a voi non è così ecco non è così la R o quattro atta Saia un metodo per abortire all'interno
Della legge centonovantaquattro cento una volta che
Di me metti tutti quei paletti di cui si parlava prima
Il rischio è che in qualche modo uno si organizzi da sé le possibilità ci sono per organizzarsi una serie
Esistono
Esistono quelle più o meno sicure ma sempre violando la legge perché ancora comunque un margine di aborti clandestini esistono in Italia non è che non è di non esistono
Questo è il primario della
No se se posso è un popolo stesso procedimento che vediamo in ogni caso in cui si procede con una
Una pratica proibizionista si costringe chi ha necessità di un qualcosa
A al comportamento clandestino che ricorre all'illecito alla fai da te e quindi che fa calare anche le garanzie quella propria persona di sicurezza
Purtroppo son cose che ormai
Saluto
Dovrebbero essere anche un po'ma ormai tendo
Non ormai per questi pochi anni che abbiamo alle spalle ma per le centinaia di di di statistiche di di di di di anni per i secoli di storia dell'umanità a tante volte abbiamo visto nel recente passato fin dal proibizionismo sull'arco in America
Potremo false sui scorso sulle droghe non droga eccetera e questo avviene anche in casa chiaro con questa pratica del del costringere al fai da te e via internet prevedendo una qualcosa che in ospedale sotto controllo medico chiaramente fatto in piena sicurezza per la donna e anzi allieva la sofferenza
Tornando invece alla prima delle due domande il problema non è esclusivamente
Avviare tutte le strutture per farlo e fare informazione perché paradossalmente dovrebbe essere ancor
Più importante pubblicizzare l'esistenza della pillola del giorno dopo se vogliamo se proprio volessimo iniziare a prendere in considerazione tutte le possibilità di evitare un rischio paccheri può portare alla gravidanza
E ancora una volta anche in Toscana non si può dire di aver visto
Grande attenzione alle nostre richieste per esempio rapido del giorno dopo che è una cosa diversa rispetto alla revoca dato sei che si può comprare in farmacia relativamente
Alla
Possibilità di comprarla senza ricetta medica ora non ci sono i problemi in Toscana che abbiamo potuto rilevare che so il Lazio facendo delle inchieste
A sotto mentite spoglie facendo girare i pronto soccorsi il sabato e la domenica in modo particolare dopo cena dove o non si sapeva che
Fosse disponibile a villa del giorno dopo o
Si è trovato questa figura non riconosciuta dalla legge dell'obiettore di coscienza che non fa una ricetta perché Luigi tiene che è una cosa del genere non si debba poter fare
Però
Sapere cioè sapere che le si sa un po'che ha a inizia sapere che c'è l'AREU quotato sai occorre pubblicizzarla nel momento in cui uno si ricovera dice
Signor ci sono due possibilità per interrompere la gravidanza questa e quella spiegando che cosa le due implicano certe
Se poi si va a vedere che appunto una implica poche ore e l'altra può implicare addirittura tre giorni è chiaro che chi
A la vita da organi organizzarsi in base a un trauma perché nessuno nega che questa sia una situazione drammatica probabilmente opta per l'opzione che gli fa perdere meno tempo
Quindi fa anche
Cioè siccome ancora oggi rimane lo stigma di colui il quale con lei la quale interrompe una gravidanza scomparire per tre giorni e poi di apparire dove se è stata spostata all'ospedale poi perché e percome tutto quello che sappiamo continua a esistere purtroppo
Relativamente a determinate scelte deroga su queste mie prime fattiva e vorrei dire realtà
Cioè non è che così banale abortito con l'aborto farmacologico
C'è ma anche più facile che più semplice ne siamo per la possibilità di scelta
Ma davvero ha sempre
Una una mamma una cosa che dura tre giorni e
In cui però sei Tudor ma che in qualche modo sentito corpo te lo gestisci cioè a è una cosa diversa un approccio diverso
Io sinceramente non ci ha pensato quale delle due preferiremmo misti dovrà emettere sinceramente perché anche fare un aborto chirurgico in realtà lo prova programmato
Sei l'ora in cui entri c'è un'anestesia locale
E c'è un intervento dura pochissimo
Esci nel giro di di qualche ora sta in piedi esce te ne vai
L'aborto farmacologico è più lungo nella nel nell'essere più lungo in questo tempo e c'è una dama anche comunque e vive Divella la l'evento che
Che in qualche modo affronta quindi questa banalizzazione
Io davvero si ci penserei ci penserei un attimo perché perché non è così banale e l'espulsione che avviene in maniera tra virgolette naturale
Cioè indotta dal farmaco però non con un intervento chirurgico è un'espressione un'espulsione più dolorosa a
Quindi ecco dall'importante invece essa essere di fronte alle due pratiche discuterà e voterà sceglie e poter scegliere tutto qua fra l'altro l'aborto chirurgico si può fare anche dopo
E la la la settima settimana in realtà l'aborto farmacologico l'AIFA prescritto che fino alla quinta quindi ci sono anche delle differenze di tempi oltre la quinta in Italia non si può fare con la quello farmacologico
Diciamo che c'è una serie di modalità la donna può scegliere col consenso informato il medico anche
Ma anche lo stesso medico sa che tipo di intervento è meglio fare
Su una donna perché anche in una Commissione sanità e in realtà
Ci possono essere dei casi in cui si sconsiglia l'aborto chirurgico piuttosto buono farmacologico a seconda della conformazione dell'utero cioè ci sono una serie
C'è un intervento medico
E
E
E come tale deve essere affrontato
E
Da parte nostra sicuramente non banalizzare
è una intervento proprio perché appunto deve seguire
Vede il protocollo è un è un controllo e un controllo medico poi serve tutti gli interventi medici necessitano della
Disponibilità e della possibilità di scegliere da parte del il paziente in questo
Questo contesto il paziente donna deve scegliere però alla domanda che aveva in passato
Greca io credo che la domanda andrebbe fatta in questo caso davvero a all'assessore Rossi
Perché lui diceva tutte le ASL ampi tutte le ASL e non è andata così
Non credo che lui abbia detto turno e tu si riempie quindi evidentemente è è è successo qualcosa dalla tutte le ASL al tutte le ASL hanno
Probabilmente ci sono delle ASL e quindi qui bisognerebbe andare a capire quelle ASL perché
Non hanno voluto procedere alla a quel tipo di di
Di procedura che veniva invece lanciata dallo stesso assessore Russo Spena e possiamo dirlo
Però appunto come diceva la senatrice Poretti occorre una verifica ovviamente ma un sospetto balza viene agli occhi il suo viene viene in mente chiaro perché
Nel momento in cui la Regione data l'indicazione della ospedalizzazione per tre giorni tutto il discorso che facevamo adesso è chiaro che io dirigente di una
Sutura sanitaria che devo organizzarmi
Sono anche portato a forse doverosamente scartare la pratica perché magari non avvertono disparità delle tv
Quindi in questo aspettando anche delle verifiche ma
Il sospetto è che vi sia una responsabilità grossa del assessore Rossi
Per le sue scelte appunto di questo tipo che ci auguriamo che verranno riviste e cambiate dalla nero governatore di tutti in Toscani Rossi per cui
Quindi davvero è il nodo forse la questione
E per associare appunto questa Commissione ragionale regionale era istituita una Commissione regionale che doveva proprio fare quella verifica che chiede lei
Io non ne ho notizia
Altre domande
Non
Si indirizza Ciardi la nazione è una domanda tecnica qui ci sono dei numeri relativi a NTA
Dovrebbero essere le le le le le le
Quelli non arrivata a compimento nell'interruzione di gravidanza che poi non si sono
Effettuata dovrebbero essere
Curriculum
Non centoventiquattro piaceva settecento
Sì delle pratiche ovvia
Non siamo stati in grado di a verifica sono delle domande che non
Uno l'accertato
Ha ragione altre domande
Bene grazie di essere tenute in massa cosa che purtroppo non possiamo dire relativamente alle altre conferenze stampa che abbiamo fatto durante la campagna elettorale ma non ha fatto e che magari siamo già
Buona Pasqua
Novant'