XX Congresso Nazionale del PLI

Al microfono di Radio radicale l'onorevole Facchetti al racket ecco prima di tutto è una domanda d'obbligo ecco come giudica lo svolgimento di questo ventesimo Congresso liberava soprattutto come giudica il mutamento diciamo sì per così dire al vertice delle
Termini di ricomposizione d'
Il vertice più largo il vertice che raccoglierà il settanta settantacinque per cento dei voti credo che in un partito piccolo non ci fossero alternative a quelle sto dopo una fase travagliata ci si ritrova quasi tutti attorno
A problema che è quello di fare sopravvivere il partito e lanciarlo pure per fargli avere una funzione più forte la società italiana
Ecco appunto quindi rilanciare il partito per la somma di dal
Liberale un primo minoritaria
Il due per cento però un partito che nella coalizione di maggiore
Ne abbiamo assistito anche a interventi di esponenti come il capogruppo patti studi sì abbiamo qui in questo congresso abbiamo assistito in quella che è stata una linea di fatto di operare negli ultimi tempi cioè in termini presa di posizione e assistiamo a quella che viene denunciata da più parti come un addio della DC del PSI ecco secondo lei onorevole Facchetti quale il ruolo che può giocare il PLI all'interno di questo scenario politico
C'è questo problema dati archivia che c'è anche quando i due viale chi litigano
Alta maggior ragione cioè quando degli archi fanno finta d'accordo come questo Periodo la funzione del Partito liberale dei partiti minori della coalizione finché la coalizione sarà cinque
Credo che sarà più importante nel
A breve termine
Perché si aggraveranno sicuramente una serie di problemi di gestione per esempio dell'economia io mi occupo delle crisi economiche soprattutto l'ottantanove sarà un anno difficile dal punto di vista economico dei conti dello Stato soprattutto e allora credo che i diari chi dovranno accorgersi di più dell'importanza di questi problemi perché la scommessa sul governo debiti è anche una scommessa sul risanamento della finanza pubblica
Oramai siamo è finito il periodo diciamo di rodaggio di questo governo seri della primavera prossima le cose andranno come stanno dando ora Andrea De vita potrà dire di avere già ha fallito allora riconosce d'aver già fallito i suoi obiettivi
Obiettivi dichiarati
Nella Carta otto come fondamentale per il rilancio economico del Paese e a quel punto tutto provare la ricetta e ora molto minoritaria nel governo e molto poco ascoltata che avanziamo colori che avanzano in parte anche se si contraddicono i fatti
I repubblicani se rifiuterà questa questa ricetta sarà la rovina della formula rovina comunque nel governo a guida democristiana da né e a quel punto ecco i di archi non potrò più galleggiare come ora fanno sulla società apparentemente opulenta e che opulenta e da couturier la consumistico ma che scassata nella maniera più totale protagonista della dei conti dello stato dei conti pubblici
Pacchetti ecco attuali seguono amichevole togato poté profilo politico questo congresso liberali ventesimo come leggevamo sul giornale che ha sollevato un impegno e che il primo è il giornale dietro a Indro Montanelli beh questo congresso è spillato le mani dagli applausi quando Patuelli è proprio
Un applauso un plauso proprio per
Indro Montanelli questo giornale per come ha condotto questa inchiesta sulle spine che a a quanto pare sperato anche le mani agli applausi questa questo oggi è intervenuto il presidente del consiglio De Mita ecco lei come spiega queste
Beh per la verità sia stellati molto meno nei vari almeno per una l'idea di un gruppo che al dieci per cento del congresso vedi figuriamoci quanto poco non so se gli ascoltatori di radio radicale hanno avuto modo di sentirli diretta come credo ecco Prevostura utilissima funzione anche questa volta i questura al nostro congresso
Ma credo che appunto avevano seguito a
è un grande applauso l'applauso di cortesia Irpinia
Ritiene che i tre
E un problema sul quale va data solidarietà a Montanelli nella maniera volgare e rozza da proprio retroguardia tutti sale
Sì vorrei segnalare che qui ecco questo è un esempio concreto in cui il partito liberale è stato insieme all'opposizione bisogna chiedere le dimissioni del sottosegretario Sales
Ecco nella è è una vicenda che fa vedi Tare su
La capacità di selezione e la classe politica allora è quando un uomo di governo che tutti pensavano fosse abbastanza navigato cade in uno
Nasce pensa del genere c'è da pensare in che mani siamo faccia davvero da riflettersi con angoscia fa notare che quella uscita sulla P due stasera stupidità prima ancora che di una lingua unicità straordinaria soprattutto avendo Sanza le responsabilità che ha avevano sì specialmente
Attuale io quello che volevo dire sull'Irpinia è che il
Problema Montanelli o problemi solidarietà e in io rispetto al ruolo della libertà di stampa questo era il senso della dell'applauso fatto a patto elevato fatto la proposta all'Irpinia è un problema
Grosso dal punto di vista finanziario dal nuovo ISTUD liberali sollevato l'anno scorso cioè se alla famosa crisi di governo ad Amato ci diceva non si può tagliare reca una
Dire noi facciamo la villa la crisi governo per tagliare la spesa pubblica no lo si può tagliare neppure una lira bisogna fare la Commissione tecnica per studiare il problema che poi fu fatta
E dicembre rispondevo no ci sembra che per esempio simmetria ci siano tagliare ben più di una vera chiedemmo la Commissione parlamentare d'inchiesta sulla proposta di legge che è rimasta ferma ora speriamo che ricominci a camminare visto che
Anno di distanza si è scoperto il problema
Onorevole Frattini l'area laica come veniva definita con qualche mese fa vai con il quarto poco come dimissioni alla Bettino Craxi e potevo giurista dicono in molti cerca di far fagocitare i suoi alleati anziché fare una politica di contrapposizione alla alla democrazia cristiana con la quale invece appare un'alleanza di fatto critico personale alleanza tra leader burrasca come tutti conosciamo in calo socialdemocratica con spaccature interne e tutto quello che leggiamo sulle cronache quindi quotidiani Marco Pannella l'altro ieri a questo proposito a proposito di quello che accade in area laica Marco Pannella è uno dei maggiori sostenitori di questa ipotesi politica uno di quelli che sperimentano incostante laboratorio politico
Ecco dicevo intervistava vasca concessa proprio qui al trentesimo congresso liberale diceva che occorre che i laici si aprono anche oggi al Partito Comunista occorre che occorre formare un e che però di Bari diciamo di pari passo e poi l'oculista vale per rendersi conto che non può più pretendere la leadership dell'alternativa al caso
Pannella ipotizzava la una costituente l'hai già un partito democratico l'alternativa ecco lei cosa pensa di tutto questo
Innanzitutto a lei
In un commento sul fatto sulla politica di Craxi che in effetti l'ha trovato in questo congresso una franchezza che non aveva più trovato da molti congressi a questa parte abbiamo cominciato un lavoro il dialogo più stretto con
Razzi dal mille centosettantasei vettura anno in cui Zanone diretto al segretario Partito liberale ecco
Il primo congresso di cui c'è molta freddezza nei confronti del PSI di Craxi perché ma proprio perché e le risultato delle elezioni dell'ottantasette molto negativo per le forze laiche tutto sommato ma che esprimeva nel suo insieme un'area molto bastasse sommata insieme alla forza del partito socialista come presupposto per l'appunto di un'alternativa e di uno spazio nuovo da costruire e dopo quel momento di speranza uso caccia seguito da una una linea tutto tutto apposta per molti aspetti ripete incomprensibile che è quella della annessione anziché delle alleanze Craxi dal potere dialogare contemporaneo mentre con la Democrazia Cristiana e rimane un grande partito piazza non piacciano o non piacciano arrivare un grande partito con il Partito comunista dall'altro lato per poter dialogare bene dovrebbe avere un si sta ma di alleanze su cui contare invece segue una politica pazienti annessione che porta poi caso dei socialdemocratici è evidente che che
Di fatto indebolisce
Allora di da
Il rapporto con lei democristiana i comunisti nota che lo porta poi a fare dell'anno danze impropri proprio con letta i democristiani come sta avvenendo in questo in questo momento è come lei sottolinea quindi c'è una fase della politica socialista che è poco comprensibile
E usare una un femminista mettere dal mio solismo perché in effetti i rapporti dei repubblicani sono pessimi forse anche perché i repubblicani sono da troppo tempo ora un po'meno appiattiti sulla democrazia cristiana Lina Polito sulla democratici peggio di così non poteva e sapeva dove si muore mangiare un altro partito mi ha fatto molto bene che fare il gesto che ha fatto
Ricordo ricordo
No i ci sarebbero dei terreni nei comuni di lavoro loro che vadano al di là dei tradizionali terreni su cui ci si ci siamo anche trovati tanto spesso dallo stesso partito radicale ma carte parlare di con lui sempre ancora una volta quante Risonanze si potevano essere certe nostre iniziative c'hanno molto spesso lasciato soli
E preparando spazi anche qui per
Chi vive una fase una una fascia dall'elettorato a moderatore l'arretrato liberale anziché all'le ansie con il medesimo che contiene lei fervente laici di modernizzazione tutto sommato positivi moderati progressisti al tempo stesso se non è una contraddizione sostenerla quindi siamo perplessi su questo stato delle cose quanto alla proposta Riparbella di questa rapporto diverso con i comunisti mai noi abbiamo verso i comunisti dice Pannella si tratta di perseguire il liberalismo con radicalità
E vedo difficile farlo con l'attuale Partito Comunista
E molto preoccupato di salvare innanzitutto un suo spazio tradizionale in questa ultima fase per poi rialzarsi anche se abbiamo segnali interessanti
RAI che l'altro giorno ho fatto un discorso di politica economica per molti aspetti
Da brivido per un liberale
Sullo Stato sul mercato finanziare i discorsi molto simili ai nostri se questi sono i discorsi che si può solo fare bene allora ragione
La bella e possiamo aprire un dialogo in quella in quella direzione però credo che la crisi del periodo comunista sia così complessa che i rischi di contraddizioni forti sei erano ancora visto così ancora per parecchio tempo
Volevo che Facchetti
Dunque
Per chiudere questa intervista ecco
La relazione del segretario altissimo tutto sommato una proposta diretta agli alleati laici tra cui anche i radicali poi dopo si è cercato di smorzare la questa proposta non so fino a che punto è vero è vera questa interpretazione fornita che da alcuni giornali cioè dice no promosse diretta solo i repubblicani ma questo questo patto federativo almeno in termini proposta c'è
E allora se c'è come può riverberarsi su una scadenza come quella delle elezioni è un
Problema del patto si può fare o non fare
Questo patto sul piano dei contenuti al dei programmi è abbastanza evidente sul piano dei programmi vi siano molte convergenze soprattutto con i repubblicani da un lato e per molti gli aspetti con i radicali dall'altro questo io anche se poi i tempi di schieramento Franco i repubblicani sono in realtà annacquarlo questi i loro contenuti con uno schieramento ripeto dicevo prima
Molto è troppo appanna da una amicizia diciamo con la vocazione cristiana
I radicali se non vado errato è questo il nodo della polemica insiste sia pure cioè fosse polemica la parola sbagliata diciamo questo il nodo del diavolo che dovrebbe esserci tra liberali e repubblicani rapporto codici
Sono i problemi di schieramento esatto però possiamo anche aggirarle inizia l'occasione delle elezioni europee mettendoci attorno a un tavolo e strade d'un programma per quale programma elisir no per forza oltre che i riferimenti europei anche dei riferimenti nazionali dicevo prima se la finanza pubblica dell'ottantanove sarà scassata all'ottantanove l'anno delle elezioni europee qui
Era che anche i repubblicani denuncino con forza le responsabilità della democrazia cristiana su queste la smettano di nascondersi dietro al mito del
Il governo guidato dal segretario dalla DC e per ciò stesso più forte
Da appoggiare i dodici per quanto i radicali anche lì un
Dico sul terreno europeo credo che addirittura ci sia una coincidenza di visione delle cose su altri terreni programmatici si può trovare un accordo che credo possano porta la dei buoni risulta più difficile il discorso con i verdi obiettiva mente come del resto l'ostensione spaventano riconosciuto anche qui per ragioni di schieramento innanzitutto l'uso e poi perché sul piano dei contenuti altissima è stato molto preciso ha detto noi siamo per un allargamento di questo popolo agli ambientalisti che sappiano ricordarsi delle ragioni dello sviluppo non è l'attuale posizione dei verdi e sul nucleare io rimango proprio che per parlare del tema più difficile tra tutti è più spinoso rimango dell'idea che sia stata fatta con l'operazione del referendum e i successivi avvenimenti un'operazione alti ambientalista voglio dire interi senso provocatorio perché noi finanziabili piani nucleari negli altri Paesi da un lato e costumi
Devo centrali di tipo tradizionale che inquinano profondamente provocando lo sviluppo delle foto Serra sulle queste cose i Verdi per ragioni di schieramento lo di contenuto non sono sensibili non c'è proprio probabilmente nessuna possibilità di dialogo
Avevo tocchetti per chiudere ecco
Il questa radio radicale una radio radicale è un esponente del mio
In quanto liberale
Cosa può fare un guaito secondo lei cosa devono fare i laici devono e possono fare i laici per non uscire kolossal rotta rotte da quello che ormai comunemente da quella che ormai comunemente si dice dovrà esserne occidentalizzazione la politica italiana
Se la politica italiana passa attraverso lo sviluppo dell'area laica del pensiero laico del pensiero laico moderno perché è di per sé progressista anche se questa brutta parola da usare vaga vecchia superata proprio uno
L'oggetto di sostanza di modernizzazione ecco la bella e anche nel nostro Paese è di per sé è una scelta occidentale e su questa posizione si possono ritrovare e alla Colli
Ti
Occidentale ma io direi anche europea e quindi non solo occidentale fosse anche l'Europa dell'Est cioè le sa che in questi in questo momento mentre ne parliamo Marco Pannella e a Belgrado per cercare cercare del degli agganci con gli interlocutori per poter fare il nostro congresso lì
Lei lo sono sono anche quante difficoltà trovate
Chi è a farlo capire pur in un mondo quello jugoslavo che è stato il primo a muoversi in un certo senso in autonomia nei confronti della grande centrale sovietiche quella e
Abbiamo dei ad agosto di ritardi in questi che erano stati degli anticipatori rispetto alla stessa politica di Gorbaciov naturale le faccio fatica a immaginare a definire questo la politica liberale fatte molto bene a provocarle sul tema sul terreno di liberalismo un vero autentico applicato come può essere quello di rispettare il costo il ruolo di un partito che si è definito sovranazionale stanza alza la
Ecco quindi se purtroppo questa provocazione ancora dei risultati molto poco incoraggianti dal voto dell'est si nuove certe volte abbiamo l'impressione che si muova molto più di certi molto più rapidamente di certi spalti settori culturali prima che politici del nostro Paese
La ringrazio nevosa che grazie
Col microfono di Radio radicale Roberto Albert segretario
Ho del Partito liberale in Umbria allora Roberto un tuo giudizio o finale a questo punto siamo veramente all'ala in chiusura di questo ventesimo Congresso libera un tuo giudizio su quello che è stato il portato di questo congresso e mi pare che sia soprattutto con il nuovo assetto alla segreteria
Arrivare positivo sempre che non si trasformi in un
Mo'decisionale per il partito mi pare positivo questa riunificazione e una opposizione
Opposizione veramente per idee
Non preposti
Ecco Tosi segretario regionale altissimo nella sua relazione aveva formulato la proposta politica come data riportata poi da tutti i quotidiani che del patto federativo cioè si rivolgeva in maniera diretta ai partner dell'area laica
Individuando lì dei repubblicani dei radicali anche c'è stato poi c'è stata come come dire quasi ma si vede una velata smentita che pare che ieri si è detto che la base non era d'accordo insomma ecco volevo sapere come giudica invece questa apertura questa ipotesi di patto federativo
E quali sono i margini realizzabilità dall'apertura senz'altro positiva perché la semplificazione del sistema politico non viene da noi viene da elettorali
Semplificazione però spero che si intendano una diminuzione le a una Rimini
Voglio dire questo esiste radicali liberali repubblicani provassero e temi comuni è giusto che il Bellini appoggiassero maniera Como
Quello che mi preoccupa è questo visto che parla a Radio Radicale questo non accenna al fatto che Pannella abbia aderito immediatamente ha un'idea che poi anche di Pannella va sempre oltre che di Zanone e di altri
Quindi voglio dire il patto federativo mi sta bene al momento in cui comprenda effettivamente dei partiti allora gli unici tre partiti laici liberali repubblicani e radicali e non solo liberali e radicali
Non vorrei si corresse il rischio di un'alleanza elettorale non di un'alleanza ideologica pure matrice forse quella di mezzo quella liberale la la destra repubblicana e l'ala sinistra del radicale fondamentale secondo me reparto
Ecco nell'ambito di questo discorso secondo te e che tipo di riflessione può esser fatto in violazione alla scadenza elettorale delle europee
Ma io spero che cartello l'hai colto all'Iper repubblicani siano chiamati ed accettino i radicali
In modo che finalmente i radicali scelgano se vogliono essere liberaldemocratici o socialisti craxiani che mi pare poi
Non sia una cosa meravigliosa
Ecco perché io ad un tuo giudizio sulla replica del segretario ma io dove sono arrivato tardi ho ascoltato i miei amici e mi dicono e hanno recepito le istanze PAC da un altro gruppo di pressione all'interno e democrazia liberale che noi abbiamo chiamato gruppo di Napoli da riunioni fatte appunto a Napoli
E ha recepito il concetto di collegialità da noi Stoner lamentazione del partito appunto dicevo in apertura non deve trasformarsi in un immobilismo bensì in un vero e proprio unità di partito politica Ignazio grazie
Al microfono di Radio Radicale una caro amico Maurizio Tucci vicesegretario cittadino ha Bologna Maurizio ecco io vorrei aprire queste interviste note con una domanda particolare periodo che però Bologna Bologna ce l'ha messa azione che c'è riduce un liberale per così dire tra virgolette abituato appare la posizione se a Bologna l'opposizione liberale è un'opposizione da sempre
Indubbiamente difficile ruolo dei liberali quando possono oltre a essere la minoranza non hanno la possibilità me anche di inserire quel pizzico di liberalismo che in altre parti invece ci ha consentito di mettere a livello amministrativo però da un certo punto di vista anche più gratificante perché per un partito piccolo il problema è sempre quello del CIPE so che si può avere in coalizioni di governo comunque in coalizioni di maggioranza anche a livello periferico a Bologna abbiamo la possibilità di estere veramente liberali senza nessun condizionamento poi anche se dall'esterno non teme inserire ogni volta che ce n'è possibile la posizione squisitamente liberale che non è vero che sia oggi la posizione di tutti i partiti ma una posizione e tipicamente di scelte liberali ed interpretazioni
Verrà ecco essere veramente liberali dicevi questo congresso stimola un po'tutti gli osservatori laici a delle impressioni ci troviamo in presenza nella proposta fatta dal segretario altissimo nella sua relazione di Pato federativo ci troviamo di contro a dover considerare anche quella che da più parti di Eric Nita l'occidentalizzazione della politica italiana i laici sono in in pericolosi dice da da da alcuni da parte di alcuni ecco un tuo giudizio
Sulla proposta fatta dal segretario è proprio su questa situazione dei laici oggi tali
Ma
Ti dico mi collego al discorso dell'essere liberati veramente per me essere liberati davvero significa esserlo senza riserve mentali quindi senza schieramenti precostituiti o preconcetti per cui io rispondo in maniera senz'altro positiva alla proposta ottobre dunque alla intenzione venerdì incamminarsi verso quel determinato tipo di discorso dire al battesimo e del patto federale vecchie posizioni vecchi schieramenti non ci devono assolutamente limitare oggi su quelle che possono essere le gli sviluppi gli sviluppi futuri
Senza paura senza il il motore di essere etichettati di destra o di sinistra dobbiamo fare quello in cui crediamo e ritengo che anche la base del partito creda in un accordo allargato che abbia una poltrona da un appalto europeo e non si gli
I miti come a volte è capitato soltanto a a Castelli di mutuo soccorso ecco afflato europeo novecentosei i radicali sono impegnati possiamo dirlo più di di ogni altro in questo momento per la battaglia Euro prevista cioè Marco Pannella in questo momento a Belgrado che sta cercando di trattare con la daga ricurva per poter pali poté per e che la redazione di questo nostro congresso in Jugoslavia nell'ottica di una unità europea ecco io volevo chiederti
Un tuo giudizio sulla su quella che sarà la proposta di Marco Pannella fatte una intervista concessa l'agenzia Asca cioè quella di una costituente laica proprio in coreana quello che dicevi cioè non esiste oggi eguagliato parla di destra e di sinistra a questo proposito vorrei anche ricordare che di recente anche un quotidiano come novità ad esempio ai ospitato l'intervista
Unità aspettato intervista Dahrendorf teorico del liberalismo moderna ecco come vede questo liberale come
Ti ripeto in linea di principio in maniera senz'altro senz'altro positiva
Il problema più grosso probabilmente oggi delle forze e democratiche liberali cosiddette intermedie è proprio quello di non disperdere la parte migliore ideologia che c'è in ognuna di esse in discorsi che possono essere troppo finalizzati ad un salviamo ci ognuno per conto suo e per cui al di là di quelle che poi possono essere la le reali praticabilità di
O di ipotesi nella parte Pam Marco Pannella
A scadenza all'ombra immediatamente seriamente io ritengo che quello bisogna fare è una politica anche in questo dei piccoli passi ma concreti arrivare a un federalismo europee però al di là di quelle che sono le barriere dell'attuale Europa del mercato comune è è una prospettiva e però lavorare per questo oggi può essere forse un tantino utopico arriviamo invece ad un discorso vittime a quella parte di Europa e oggi c'è è veramente unita con poteri che vadano al di là di quelle che sono le e singole esigenze egoismi
Stata abbiamo in casa liberale la replica del segretario altissimo abbiamo ascoltato tutti terminata proprio da qualche istante e cambiamenti di rilievo alla vecchia la fine dei reparti produttivi da
Sui cambiamenti e di rilievo al vertice poi e tutto sommato cambiamenti ce ne sono stati ben pochi perché Renato rimane il segretario e rimanete fondamentale questo secondo me è anche stato adeguatamente sottolineato dalla presentazione di una lista Negri e di una mozione comune l'accordo politico e di intesa politica con la componente di Egidio Sterpa che è stato il nostro vice segretario per cui
Nel robot la la struttura centrale consolidata tetti uscita fuori da Genova è rimasta le persone e
L'apparato politico è rimasto uguale la novità è l'aggregazione in maggioranza di un gruppo che quello di Nuova democrazia liberale questo non può assolutamente
Per renderci conto il partito si sta portando su posizioni sempre più unitarie ma attenzione unitarie su basi politiche non ci sono unanimi ismi e in questo c'è anche da considerare in maniera politica l'opposizione e leale Franca che si accenderanno appare Alfredo Biondi e la le cose per cui la sento non è imputato la maggioranza si è comunque allargata a questi nuovi amici è la scopo è quello di fare politica tutti insieme il contributo di maggioranze Mino Panza credo che sarà richiesto accettato è fornito da tutti i corpi di giudice nettamente positivo dalla replica cioè la replica sempre una richiesta ero dimenticato c'era la replica senz'altro è stata ben giudicata non sono da meno ma credo dalla maggior parte dei contesti congressisti in modo veramente positivo perché è a a esposto forse e in maniera veramente completa a quelle che erano le istanze delle del congresso una volta tanto della base della periferia io sono particolarmente contento perché anch'io come diceva prima nell'amico
Segretario regionale umbro faccio parte
Un gruppo che si è costituito all'interno di democrazia liberale benché non aveva e non a assolutamente finalità di creare correnti o sotto correnti Ballester un gruppo di controllo su quella che deve essere la gestione del partito e e sono particolarmente contento perché nella replica Renato Altissimo a Cecchetto completamente nostro discorso
Sì alla collegialità a livello di segreteria ma dove collateralizzabili significare collaborazione e non e paralisi perché il segretario non può o non può fare politica senza l'unanimismo di tutte le persone che fanno parte della direzione collaborazione con un segretario forte con un segretario più forte che oggi Renato Altissimo esce indubbiamente rafforzato da questo vi ringrazio
Al microfono di Radio Radicale pure con leggi giuste non volevo Egidio Sterpa esce in maniera rimpallo questo congresso poco fa protestante passato vengono rimpiazzati ma era anche particolare dal segretario attenzione autorevoli volesse punta il giudizio su questo
Ventesimo Congresso liberale in chiusura e sulla replica il segretario un congresso dove finalmente
Si è fatta politica si è discusso di grandi questioni politiche da un congresso da cui esce un progetto liberale autonomo
Io responsabile che non trascura ovviamente le relazioni interquartili dica che però sono solo un fatto
Diciamo così tattico non strategico congresso da cui esce una strategia di Beraldo e
Io sottolinea alcune alcuni punti della replica di altissimo come del resto condivido totalmente
La il primo punto è il no chiaro all'alternativa di sinistra così com'è oggi
La si considera unità
Riaffermazione della posizione centrale del partito
Una sottolineatura della necessità di costruire e occupare l'area liberaldemocratica che c'è nel Paese insieme anche con altre forze politiche ma con
Un chiarimento
Torni cessare io su che cosa si vuole in prospettiva allora bisogna costruirla questa intesa costruirla chiarendo bene riveduto dunque ciascuna di queste forze vuole andare ed è chiaro che se se le prospettive sono diverse l'accordo non ci può essere questo è stato detto
Chiaramente ai radicali una presa di posizione nei confronti dei verbi ai quali non era stata esteso l'invito a far parte di questa Area di questo progetto l'invito è se mai anzi è senz'altro a quei gli uomini di cultura a quella sensibilità per i problemi dell'ambiente che c'è ed è molto diffusa nel Paese a tutti i livelli e soprattutto tra i giovani c'è un recupero in sostanza della identità liberale di un giudizio positivo a mio
Pare dire questo congresso rappresenta una vera svolta per il partito cioè partito che
Ritrova l'orgoglio di essere se stesso
Che ha un progetto lo espone con chiarezza e Sipra senta di fronte al Paese nella prospettiva delle elezioni europee delle amministrative che cesseranno del novanta poi delle successive elezioni politiche si presenta come punto di riferimento di chi crede che questo poi
Se
Ed essere governato a soprattutto bisogno di soluzioni liberale onorevole steppa quindi lei non esclude è tutto l'opposto di patto federativo e il se ho ben capito ma questa proprio ma secondo lei è indirizzata repubblicani radicali B certo patto federativo però propria chiarito bene Renato Altissimo è una cosa che viene Tuppo aver verificato concordato verificato alcune politiche su determinati problemi su determinati progetti lo fa lei parlava dell'area liberal democratiche avvenire nel paese si parla di di archivia Democrazia Cristiana Partito Socialista
Il giudizio su questa definizione e
Sulla situazione di in questura incrinato in casa socialdemocratica ma un giudizio sulla diarchia la Bianchi esiste è un fatto l'abbiamo anche denunciato lo denunciamo quotidianamente con la nostra Azio
Né politica noi vogliamo collocare il partito tra queste due forze che confliggono secondo me
Più
Alla luce di una logica
Di potere che realmente perché nella gestione del potere si muovono e agiscono Allo stesso modo io non vedo molta diversità l'ho detto nel mio intervento di
Giovedì scorso non vedo molta diversità tra
Socialisti democristiani e nuovi comunisti se vogliamo chiamarli così in sostanza stanno attestandosi tutti
Su un'area socialdemocratica
Conde sfumature diverso con accentuazioni diverse ma è e quella che io di definitivo quella che io dico politica omogenea e ne ha in sostanza c'è una omologazione tra questi grandi partiti c'è una storia simili Hamza Siberian sa di fatto oltre che a parte le differenze non minimalista
Insomma i i nuovi comunisti chiamiamoli così hanno rinunciato a molte cose si attestano anch'essi su posizioni socialdemocratiche altrettanto i socialisti altrettanti democristiano dimentichiamo che lo statalismo esso ora tutto la responsabilità dello statalismo diffuso in questo Paese Napoli questo Paese e soprattutto della Democrazia Cristiana allora a petto di una situazione di questo genere noi riteniamo che occorra sottolineare la presenza di un part i tori Barale che ha una sua politica ha avuto
Conditi repubblicani c'è la possibilità di un incontro su dei progetti cioè dei singoli problemi magari anche con intese elettorali con i radicali c'è la possibilità di fare alcune battaglie per esempio quelle sui diritti civili o su altre vogliamo chiarire deve poi
Qual è la prospettiva di fondo cioè dove vogliono arrivare i radicali dove vogliamo arrivare i repubblicani se questo chiarimento sarà totale sarà di reciproca soddisfazione verrà fuori il patto federativo ovviamente volevo soltanto un'ultima domanda lei
Davvero
Periodo molto noto la maggior parte del del
Nella delibera vincitori italiani anche come presidente della dell'ex modella missioni inquirente ex presidente ed ex presidente dell'Agis inquirente ecco questione morale con lei ritiene che questa vicenda della della dello scandalo delle opinioni una storia di occlusione abbia segnato qualche punto a favore della perseguimento della della della stessa insomma
Io non so sette lipidi esista una quest'
Io né morale certamente qualcosa ci sarà se è nata questa questione bisogna andare a verificare sono abituato a muovermi sui fatti con serietà senza fare demagogia per cui andiamo a verificare
Lo è nata questa questione è giusto che il Governo e il Parlamento che i partiti sappiamo tutto su questa questione poi vedremo se c'è una questione morale a proposito della questione ma
Be in senso generale voglio dire che io nel mio intervento che ho fatto uno dei punti di forza della politica liberale credo che nessuno più dei liberali non voglio con questo diciamo così di fare del protagonismo né per me stesso né per il partito ma nessuno più dei liberali credo che sia abilitato apporre la questione morale nella storia di questo partito nella storia di questa Repubblica nella storia anche di questo Paese
I liberali sono stati sempre per unanime il riconoscimento delle persone considerati delle persone perbene con le mani pulite e abbiamo posto la questione morale nel caso della vicenda dell'inquirente se si era necessario se verificheremo che ce ne materia la porremo anche sulla questione dell'Irpinia e così via in questo senso io voglio ricordare la grande tradizione di quella che è stata la destra storica io rifiuto l'appellativo di destra nel senso che Secondo vedeste stilista non hanno più ragione di essere ma la destra storica per i liberali è un punto di riferimento perché va considerata soprattutto una come dire destra morale c'era gente che si dimetteva o addirittura
Come dire
Deriva veniva in qualche modo penalizzata magari per aver come dire essere sospettata di aver portato via un calamaio c'è una vicenda vera storia di questo Paese di un ministro che fa
Usato di aver asportata della cancelleria che si auto penalizzò voglio ricordarlo ecco dobbiamo ritornare a quel clima
Morale
La ringrazio questione
Possano Livolsi direttrice dell'opinione la Rossa non tutti i viziosi la replica del segretario altissimo e comunque la cultura giudizio visto che adesso terminato questo ventesimo Congresso leader mantenere mica sono molto soddisfatta anche perché il segretario ha accolto gran parte dei suggerimenti e delle suggestioni che gli erano venute da questo gruppo che si chiama il così detto gruppo di Napoli io spero che all'interno di questo gruppo riesca si forma la classe dirigente del partito appunto a vaccinazioni trentenni trentacinque enni del Partito liberale dopo che il segretario appunto a dato parecchio spazio nella sua replica come peraltro anche nella nella relazione introduttiva appunto alle nostre ai nostri Paesi una suggestione e questo naturalmente non può rallegrarci
Per quanto riguarda i gilet il congresso mi pare che tutto sommato l'andamento e si è ritornati a parlare a parlare di politica tutto sommato ha concluso ancora non si è concluso evidentemente però diciamo che rispetto alle aspettative alla certezza che uccelli questa convergenza con altri componenti ed è partito anche questo non può che
Non poche sedi Sarmi nel senso che è un modo comunque è uno dei modi per ricominciare a fare politica e soprattutto a quota tre politicamente partito a renderci operativi eliminando quelle anche le come quelle mediazioni defatiganti e paralizzanti è un pochino ce n'erano sanato da gennaio ad oggi allora modellare all'agricoltura giudizio sulla proposta del patto federativo che il segretario ha fatto una relazione d'apertura
Ma detta così la pure bene l'importante è che bravissimi a nord rogatorie
Delle iniziative politiche comuni e non mi riferisco tanto alle liste elettorali comuni se verranno sarà comunque un problema sicuramente successo si va Beethoven è che si tratta di realizzare oggi insieme agli altri laici delle politiche comuni importante che siano liberali a farsi promotori di queste di queste insidie politiche sulle quali poi devo andare a raccogliere il consenso dissenso degli altri laici ringrazio prego