Notiziario Antiproibizionista

Lunedì cinque aprile del due mila dieci un saluto da Roberto Spagnoli ben ritrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale torniamo dopo la pausa di lunedì scorso dovuta ovviamente
Allo spazio alle elezioni regionali ma anche lunedì precedente hanno avuto una
Versione un po'diversa dal solito nel notiziario con un filo diretto con la segretaria dell'associazione radicati predizione iscritto amiamo Claudia spersi torniamo nella nostra forma
Consueta e in questa giornata che se comunque festiva di vogliamo
Proporre una serie di
Spunti di riflessione che possono essere utili anche poi per che sull'i sui quali ritorneremo anche nelle trasmissioni successive trasmissione delle prossime settimane
Ci rifacciamo ma ci rifaremo oggi all'Assemblea annuale di Forum droghe che si è svolta lo scorso gennaio a Firenze
Abbiamo siamo già tornati sia nel corso siamo già abbiamo già dedicato qualche attenzione sia nella è notizia di Gorizia mista che nella programmazione di Radio radicale a questo appuntamento che trovate integralmente su Radio radicale punto ittica
In particolare vi proporremo una ampia sintesi dei lavori della mattinata l'assemblea si è svolta il sedici gennaio dicevamo a Firenze ascolteremo
La entro il relazione introduttiva di Susanna Ronconi
E poi una serie di interventi che
Si sono concentrati su alcuni aspetti in particolare dell'attuale situazione italiana in materia di deroghe per quanto riguarda soprattutto i test antidroga sui lavoratori che in realtà lo sentirete
Toccano poi aprono tutta una serie di problemi di questioni di contraddizioni anche all'interno di chi si batte
Terrà cambiare l'attuale politica
Sulla droga nel nostro Paese investono anche tutta una questione molto più vasta che è quella che riguarda poi anche la questione degli stili di vita legati all'uso all'abuso di sostanze psicoattive
Dunque un'ampia sintesi di questa né di averne anche sintesi dei lavori della dell'assemblea due mila dieci di Forum droghe
Che si era aperta con una lungo intervento di pian metalliche ricercatrice presso il trasmessa Institute di Amsterdam ne avevamo già proposto integralmente questa parte
Perché era molto molto importante perché a partire dalla rapporto elaborato dalla Commissione latinoamericana su droghe democrazia che è stata promossa dagli ex Presidenti del Brasile Fernando Cardoso del Messico
Ernesto se Dio e della Colombia César gravi galleria
Di ti ammetta la affrontava la situazione del Sudamerica
Che dopo essere stato un po'il campo di battaglia della guerra le droghe dello quell'ombra scherzate imposta dall'America di di Reagan prima dei bus poi
Sta diventando invece adesso un interessante terreno di esperimenti e di iniziative per una possibile diverso dalla politica sulle droghe anche grasse cambiamenti
è il segnale di cambiamento forse per meglio dire che vengono da da Washington a dopo l'arrivo di Barack Obama alla Presidenza attualmente però
L'America latina e comprendiamo anche in questo
Anche in Messico anche se poi tecnicamente fa parte dell'America del nord pone però anche dei problemi proprio più generali basti pensare a combattere sarà quello che sta succedendo in Messico
Alla guerra in corso tra Governo e narcotrafficanti che sta causando migliaia di vittime
Dunque la l'intervento di più in mente l'avevamo già avevamo già proposto e se lo volete di ascoltare di rimandiamo appunto a Radio Radicale punto il tipo
E questa mattina invece entriamo proprio nei lavori della dell'Assemblea di Forum droghe
E dunque ascolteremo quelli in cui l'intervento la la la relazione introduttiva di Susanna Ronconi che è stata preceduta poi dall'introduzione di Franco Corleone segretari Forum droghe
Che ha fatto un po'il punto della situazione del dell'anno passato del due mila nove che
Ha mostrato nei fatti poi come l'attuale Governo il Governo Berlusconi intende la politica sulle droghe io ruolo dell'Italia diventato un po'il gendarme del proibizionismo a livello internazionale
La Conferenza nazionale che si è svolta proprio un anno fa a Trieste che è stata proprio la vetrina di questo politica attuale del del Governo Berlusconi incarnata da Sottosegretario Giovanardi l'appuntamento di Trieste sta una vetrina di questa politica un appuntamento che ha sostanzialmente schiacciato e reso impossibile qualunque invece dibattito e confronto scientifico
Naturalmente poi due mila e nove ha fatto esplodere la situazione nelle carceri che sentivamo anche poco fa nella replica della come stazione settimanale con Marco Pannella
Le l'esito della visita condotta ieri giorno di Pasqua Napoli dai da Pannella stesso da Rita Bernardini
De Matteo Angioli estrazione delle carceri proprio come punto di caduta drammatico della politica italiani in materia di deroghe basta penso da te pensare poi ad un due casi che hanno fatto discutere
Negli ultimi mesi il caso di Stefano Cucchi prima anni prima di tutto ma anche il caso di al dobbiam sino che è tornato nelle cronache negli scorsi mesi per le vicende processuali seguito appunto alla morte di Aldo benzina in carcere tutto questo mentre invece nel mondo il dibattito in corso si discute sulle possibili alternative alla revisionismo si è sperimentata anche alternative possibili
E quindi anche in Italia bisognerebbe essere capaci di produrre documenti di
Di grande autorevolezza di grande spessore proprio per cercare di controbattere la politica governativa
Questo un po'in anche a sintesi l'intervento introduttivo di Franco Corleone
Che si rifaceva può e anche a sottolineava anche l'importanza di aver fatto precedere l'Assemblea di forum droghe proprio dall'intervento di oppio aumenta del trasmesso all'istituto di Amsterdam con riferimento alla situazione dell'America e le e alle cose interessanti che succedono nell'America latina
Ascoltiamo allora l'ampia sintesi chiari abbiamo preparato
Della prima mattinata di di lavori dell'Assemblea duemiladieci Forum droghe sentiremo la relazione introduttiva di Susanna Rocco Ronconi Presidente uscente di Forum droghe voi le gli interventi nell'ordine di cerco Bellosi in breve intervento incentrato proprio sulle questioni del carcere
Poi l'intervento di Giuseppe Bertone che Responsabile nazionale del settore dipendenze della CGIL che ha parlato proprio della in particolare dei test antidroga sui lavoratori ma poi ha parlato anche
Del caso Cucchi e delle contraddizioni anche che emergono
Sia nella diciamo così a livello governativo ma anche a livello di chi propone una politica diversa
Nella riguardo al alle droghe il proibizionismo sulla questione dei test a sentiremo anche che cosa ha detto a rimanga Aron che il responsabile del SerT di di Livorno
E poi interessante anche l'intervento di Claudio ci Pittelli che fa parte di forum droghe
Ed è responsabile del Coordinamento nazionale nuove droghe proprio sulla questione degli est degli stili di vita
E da questo punto di vista interessante anche l'intervento di del dottor Franco Marcomini che fa parte del comitato scientifico di Forum droghe che ha sottolineato la necessità
Di non porre più etichette sulle persone ma di valutare poi le funzioni contestualmente
NN contestualizzarle con criteri scientifici proprio per evitare che il teste antidroga si trasformino in realtà in un tentativo di controllo degli dei modi di vita del delle abitudini di vita non solo dei lavoratori ma dei cittadini in in generale
Questa dunque l'ampia sintesi che vi proponiamo e che costituisce questo notiziario antiproibizionista di questo cinque aprile giorno di Pasquetta ampia sintesi della prima mattinata di lavori dell'Assemblea
Nazionale l'assemblea annuale dire form droga
Benvenuti come sempre l'Assemblea di Forum è un forum aperto quindi la relazione ovviamente riguarda in parte quello che abbiamo fatto nell'ultimo anno come associazione ma soprattutto insomma al al compito di mettere sul tavolo alcune questioni che riguardano soprattutto le prospettive insomma quindi la prospettiva di un
Dibattito allargato e di una capacità di presa di iniziativa
Per il prossimo anno
E mi ricollego a quello che diceva Franco su perché abbiamo invitato pieni metal a a raccontarci questa questa importante passaggio politico l'America latina che
Anche se in alcuni punti ha dei contenuti che possono sembrare PCI non particolarmente
Radicali e anche se le piene stesse esso manciate descritto qui rischi sono
Stati i limiti di questo lavoro
C'è sembrato comunque interessante proporlo per una serie di ragioni la prima riguarda proprio e qui vengo a un primo momento di valutazione lo sforzo che la forum ha fatto anche nel due mila nove
Per vorrei dire in qualche modo si provincializzato il dibattito italiano sulle droghe e nonostante sia stato per noi il due mila nove anche un anno difficile perché siamo rimasti senza
Fuori luogo cartaceo quindi il primo anno in cui è venuto meno questo strumento per
Problemi relativi al giornale che ci aspettava il manifesto è venuto meno questo strumento che per noi è sempre stato fondamentale abbiamo però cercato in ogni caso di recuperare potenziando
Prima di tutto il nostro sito e di tenere viva questa funzione di informazione e comunicazione
Su uno scenario anche globale anche internazionale
Allora queste è una funzione alla quale teniamo particolarmente soprattutto in un periodo in cui il dibattito nazionale è così chiuso e asfittico
E a livello internazionale globale invece alcune cose accadono
Per questo che abbiamo insistito nell'informare anche su alcuni movimenti che sono avvenuti addirittura a livello ONU lo scorso anno
Su alcune aperture che possono apparire davvero minime quando si parla di quello che sta succedendo negli Stati Uniti di Obama
Ma forse non si parla di grandi cose no possiamo anche commentare scuotendo il capo quando si dice va bene è stato è stato sdoganato lo scambio siringhe no possiamo dire beh ci sembra poco
Ci sembra poco ma sono comunque dei movimenti che poi a livello internazionale per quello che noi sappiamo essere quello stesso terribile monolite che sono le politiche ONU hanno comunque un significato politico e a noi di come dire è parso sempre importante informare
Tutti noi in Italia e come dire sottolineare anche che questo lento processo di di riforma è il morto così come è stato importante anche denunciare per loro lo ricordava Franco prima
Il ruolo che il Governo italiano si è ricavato l'anno scorso a livello europeo proprio di gendarme del proibizionismo
A fronte di uno scenario europeo in cui invece delle aperture ci sono state proprio in occasione dell'assemblea oro sulle droghe
Sono stati ben ventisette i Paesi quasi tutti i Paesi europei ad aver messo nero su bianco una serie di critiche a queste politiche soprattutto un appoggio
Aperto e finalmente esplicito scritto nero su bianco le politiche di riduzione del danno
Allora c'è uno scenario internazionale in movimento esserne informati e stare in relazione con questo scenario per la situazione italiana è molto importante credo che
Su questo siamo
Riusciti a fare qualcosa qualcosa anche nello scorso anno
Però c'è un'altra ragione che sta dietro un po'a questa richiesta che abbiamo fatto a piena di di raccontarci l'esperienza di questa Commissione
Ed è una ragione questa sì è strategica credo per noi tutti ed è il fatto che questa Commissione come dire è partita a sul suo ragionamento
Da una valutazione delle politiche
Il mestiere di valutare le politiche sulle droghe è un mestiere che in Italia non si fa
A me e questo è uno dei nodi io credo fondamentali da porre all'ordine del giorno non sto a ripetere quella che è stata l'esperienza della Conferenza nazionale di Trieste che noi tutti sappiamo
Che è una conferenza in cui di tutto si è discusso
Tranne che due cose di riduzione del danno e su questo torno più avanti e di valutazione delle politiche sulle droghe
Come se questa non fosse tra l'altro l'obiettivo prioritario di una Conferenza Nazionale sulle droghe
Allora che ci siano realtà nel mondo che invece su questo lavorano io credo sia per noi uno stimolo molto importante
E credo che su questo come foro ma come altre associazioni come movimento noi dovremmo continuare a lavorare in maniera particolare
C'è un dato politico che io rilancio a questa Assemblea perché penso che su questo bisogna un po'ragionare
Negli ultimi due anni direi quello che era stato una un impegno politico nostro e di molti nostri compagni di strada cioè la riforma della legge quarantanove la riforma della Fini-Giovanardi
è apparso a noi e non solo a noi un obiettivo non più immediate immediatamente praticabile
Dopo averci lavorato fin dal primo all'un ciò di Fini nel non mi ricordo neanche che hanno duemila non so due mila due mila uno
Per quasi un decennio noi abbiamo lavorato in maniera puntuale no a un movimento di critica prima e di proposta di riforma poi
Negli ultimi due anni c'è una chiara in pasto da questo punto di vista e non credo che la riapertura di un discorso
Direttamente frontalmente riformista lo possiamo risolvere semplicemente con le buone intenzioni in questo modo su questo però ripeto questo per me eh proporre un dibattito politico su questo
Ci sono molte ragioni che hanno costruito questa debolezza non ultima quella di una assenza di una sponda politica che non significa solo che c'è un Governo di centrodestra che questa legge la
Caparbiamente voluto essere fatta se l'è portata a casa
Ma quando dico assenza risponda politica mi riferisco anche all'opposizione sono né a un certo punto ci siamo trovati salvo rarissime eccezioni cioè non avere una un'interfaccia forte e attenta su su questo
Ma non è solo questo ci sono evidentemente tutta un'altra serie di problemi politici che fanno sì che un forte movimento riformista sul piano legislativo non sia oggi all'ordine del giorno
Sul perché ripeto è aperto il dibattito nel senso in senso proprio no
Ma se è così questo non vuol dire e che non ci siano dei compiti importanti che si possano
Portare avanti su questo per ricostruire questa possibilità
E qui cito due-tre aspetti che FIAT hanno fatto parte del lavoro dell'associazione l'anno scorso ma che fanno parte anche un po'del rilancio di una proposta politica il primo riguarda proprio un lavoro serio di valutazione sulle prolissi
Cioè io credo che tutte le realtà anche su questo sono attive e su questo lavoro lavorano abbiano al proprio interno intelligenza strumenti e scienza
Per fare una lettura seria di quelli che sono le ricadute risultati e gli esiti delle politiche sulla droga in questo Paese
Noi abbiamo come dire proposto un'altra cosa che forse è una piccola cosa ma che dà il segno di questa possibilità
Che il lavoro fatto insieme ad Antigone di una prima
Messe in ordine di alcuni dati sugli effetti dell'applicazione della Fini-Giovanardi
Compito che sarebbe stato del Governo stesso alla Conferenza nazionale e che il Governo stesso si guarda bene dall'attuare
Ma io credo che esista una Rete di di di competenze e di saperi in grado di cominciare a fare si diceva una volta contro informazione
In questo caso è qualcosa di più forse di contro informazione è anche proprio col come dire produrre anche un livello
Accettabilmente scientifico di analisi di quelli che sono questi risultati
Il libro bianco sulla Fini-Giovanardi è stato un tentativo di contribuire anche in questo senso alla rilancio di un dibattito sono su basi
Anche serie dal punto di vista analitico
E scientifico
Probabilmente da questo punto di vista possiamo rilanciare possiamo come dire allargare e dare valore a quelle che sono delle competenze diffuse nei nostri ambiti per promuovere una conoscenza critica
Di questo tipo
Un altro apporto io credo rispetto sempre a quello che è l'assetto legislativo l'abbiamo dato attraverso un'attenzione puntuale alla questione dei diritti
Franco ha fatto il nome di Stefano Cucchi che è il nome emblematico insomma di quelli che sono i frutti avvelenati della Fini-Giovanardi che non sono solo i frutti che riguardano più carcere più penale
Ma sono anche dei frutteti che riguardano il fatto che si
Come dire si instauri una una
Cultura di disprezzo e di indifferenza dei diritti delle persone che le
Che consumano sostanze e che da questa legge
Sono variamente toccati
Abbiamo cercato di essere presenti su questo abbiamo utilizzato il sito abbiamo utilizzato livelli comunicazione
Non ultima una comunicazione ci come dire visibile un presidio insomma sui diritti che abbiamo trovato in ordinato in occasione della Conferenza delle Regioni a Torino il primo dicembre
Presidiare i diritti è fondamentale in presenza di una legge vigente così repressiva è così lesiva dei diritti
Su questo apro una parentesi ma non è solo una parentesi perché quando parliamo di diritti emetto un altro punto all'ordine del giorno
Dobbiamo io credo riferirci anche ai diritti dei lavoratori in relazione a tutta la tematica relativa ai test
Sui luoghi di lavoro
Anche su questo siamo più volte tornati su questo io credo vada rilanciata un'iniziativa politica su un tema che è molto a scavalco
Tra
Alcuni aspetti tecnici che possono sfuggire il più
Ma siccome noi siamo anche tecnici io penso che noi abbiamo il dovere di rendere trasparenti no
Alcune questioni mi riferisco per esempio in maniera specifica ad alcune metodiche di accertamento sull'uso di sostanze per quanto riguarda i lavoratori
è un compito secondo me è importante quello di chiarire a un dibattito pubblico tutta una serie di aspetti che le ha un linguaggio tecnico scientifico tende a velare a nascondere
E io penso che su questo dobbiamo in qualche modo anche su questo dobbiamo in qualche modo spenderci
Ci sono poi due temi che però sono credo le questioni forti
Che ci attendono
Il carcere e la riduzione del danno
Comincio da quest'ultima
Non abbiamo sempre sostenuto che la riduzione del danno non è solo una serie di buoni interventi sanitari ma è un approccio
è una policy
A sua volta una politica
Siamo credo a un livello incredibilmente basso abbiamo raggiunto un livello incredibilmente basso da questo punto di vista
Da parte istituzionale
Mi riferisco alla critica serrata che noi ed altri come noi abbiamo
Portato alle alle politiche governative dicevo prima la Conferenza nazionale a completamente espulso la riduzione del danno
Nonostante a livello europeo ossia uno dei pilastri delle politiche e nonostante in questo Paese esistano centinaia di servizi ed interventi che continuano a lavorare cioè esista una prassi
Per fortuna
Ancora attiva
Ma non si tratta solo di ciò che la Conferenza nazionale espulso si tratta anche poi della lettura
Che questo Governo da della riduzione del danno voi sapete è stato prodotto dal Dipartimento un documento
Da cui alcune associazioni gli operatori ed esperti si sono chiaramente dissociata
A a cui ovviamente Forum droghe non ha offerto alcuna sponda e che ha radicalmente criticato
Questo documento è un documento pericoloso nel senso è un documento che ben che vada ci riporta a vent'anni fa a una interpretazione ristrettissima della riduzione del danno come un paio di interventi sanitari
Lasciando completamente fuori quella che è la riduzione del danno appunto come approccio eccome e come politica al
Relativa all'al Governo al governo del sistema
Siamo in una fase delicata perché i diversi cambiamenti che ci sono state anche dal punto di vista delle giunte locali
E quelli che credo ci saranno dopo le elezioni regionali stanno esponendo il sistema dei servizi di riduzione del danno una serie di rischi molto concreti
Quindi siamo un po'in una tenaglia insomma tra minaccia di retta al sistema dei servizi che esistono e che sempre meno hanno garanzie di continuità
E dall'altro lato una
Rilettura assolutamente riduzioni sta della
Dell'approccio di riduzione del danno quindi a non tanto la difesa della riduzione del danno ma la ripuntualizzare sezione
Di una serie di eccezioni che ne stanno alla base oltre certamente alla difesa ma anche allo sviluppo di un sistema
Adeguato di servizi è o una un punto fondamentale su cui dal Forum droghe vuole ragionare
Anche in relazione ad altre questioni che sono accadute un punto importante della riduzione del danno riguarda
I consumi di massa i consumi giovanili
Che nel documento governativo non sono di minimamente contemplati perché poi c'è da dire che questo documento governativo e anche molto vecchio dal punto di vista degli stili di consumo di cui si occupa
Ed è rispetto a questi a questi consumi e ai setting ai luoghi dove questi consumi avvengono
è in corso un processo di forte repressione
L'ultimo fatto quello del ROTOTOM del del al festival
Rende che si teneva in Friuli
Chiedere dovrà cambiare sede insomma perché l'unica preoccupazione era quella di reprimere i comportamenti di consumo invece che promuovere una riflessione un intervento su quei contesti così come è successo ad Arezzo
Due anni fa
Quindi voglio dire non sono solo questioni tecnico-professionali non sono solo questioni e di scelte politiche sono anche questioni che hanno implicazioni di tipo culturale e sociale
Sulle quali è necessario come dire rilanciare una riflessione
Ultima ma importantissima questione quella del carcere
Abbiamo detto prima che attraverso il Libro bianco elaborato insieme ad Antigone abbiamo cercato di evidenziare quali sono le conseguenze
Anche dal punto di vista penitenziario della legge non sto qui a ripetere i dati che credo tutti voi abbiate visto e sono comunque a disposizione
Su quella che è la la crescita non solo la crescita dei numeri di persone detenute ma poi anche tutta un'altra serie di affetti perché parallelamente il restringersi della della delle pene alternative
Così come dal punto di vista delle segnalazioni delle prefetture c'è un'impennata e al contempo e viceversa c'è un un crollo drastico
Delle persone presentate che si rivolgono i servizi no
Quindi la diciamo la la favoletta di Giovanardi sul fatto che la repressione la terapia vanno a braccetto
Naturalmente qui dentro non c'abbiamo mai creduto ma io credo che oggi abbiamo
Dei dati di fatto dei dati oggettivi insomma che su questo parlano chiaro per cui non è più questione di punti di vista
O di dibattito culturale o Peppo politico è anche questione direi di evidenze
Siamo in presenza di un progetto ministeriale che da un lato è chiaro dal punto di vista dell'ampliamento del circuito
Carcerario si parla di voler costruire nuove carceri e arrivare a ottanta mila posti
Chiederne interessante questa affermazione stante che oggi non ci sono a posto gli sperperi sessanta mila presenti evidentemente si prevede
Che ci sia bisogno di nuovi ventimila posti nel sistema carcerario
E se i dati parlano chiaro la gran parte di questi nuovi posti saranno occupati da persone in carcerate i sensi della legge quarantanove
Sul piano delle pene alternative il Governo sta proponendo una serie di questioni che sono tuttora piuttosto scure soprattutto poi sulla loro ricaduta drastica
Allora su questo io credo è necessario rilanciare la partita almeno di una forte processo di dei carceri esazione
Dico almeno se
Se
Non è all'ordine del giorno la riforma della legge
Almeno a lavorare sulla dei carceri esazione sulla ripresa significativa dell'utilizzo
Delle pene alternative
Anche se io penso che comunque su questo tema è inevitabile rilanciare una prospettiva di riforma di riforma legislativa e non solo sulla legge quarantanove ma questo direi un un argomento di
Di dibattito
Io non può non voglio farla tanto lunga
Quindi su riduzione del danno carcere
Capacità di promuovere un movimento che pretenda una valutazione delle ricadute delle politiche sulle droghe
E capacità di attivare il già al nostro interno di dare valore alle competenze che al nostro interno possono
Dare promuovere un contributo concreto in questa direzione e questi mi sembrano
Sostanzialmente i quattro punti su cui
Di invito ad aprire questo dibattito dell'Assemblea grazie
Cerco quello se ha chiesto la parola
No io penso di che cerco Bellosi Po introdurci
Un punto forte che noi abbiamo lanciato Marche ancora
Non ha avuto lo sviluppo che dovrebbe avvenire e cioè il la campagna lanciata con quell'appello le carceri scoppiano liberiamo i tossicodipendenti credo che questa è iniziata l'abbiamo ripresa però una grande questione io credo che cerco bello se intervenuto nella rubrica del mercoledì sul manifesto su questo
Credo che dobbiamo con questo anno proprio in presenza anche o ricordava Susanna di un piano per ottantamila pre
Detenuti presenti e cioè si vuole addirittura si pensa a incrementare le presenze nomina ridurle di a ragionare su come rilanciare questa questione
Sì io credo che appunto noi dobbiamo cercare di agire in controtendenza
E agire in controtendenza significa ovviamente con le forze
Che abbiamo che non sono tante ma comunque ci sono lavorare appunto non a svuotare le carceri perché purtroppo questo
Non è possibile ma a ridurre sensibilmente il numero dei detenuti dico il numero dei detenuti ma dico che il numero degli internati
Perché c'è un dato che sta sfuggendo ai più
Ed è il fatto che le cosiddette case di lavoro che in realtà sono diventate casi di non lavoro cioè nel senso dove vengono ammassate le persone che hanno delle pene accessorie
Oltre alla pena
Detentiva che stanno lì per uno due o tre anni praticamente rinchiuse senza nessuna prospettiva
Ci sono da questo punto di vista credo proprio in Emilia tipo Castelfranco e Saliceto che stanno scoppiando letteralmente perché i magistrati stanno applicando in modo molto
Massiccio modico queste queste queste pene accessorie quindi credo che noi dobbiamo
Raccogliere l'appello che era stato fatto al Convegno di Firenze
Ad alcuna i primi di settembre
E andare avanti perché è questa politica venga fatta propria da chi può farla concretamente ad esempio le comunità noi nel nostro piccolo facciamo danni come associazione comunitari che abbiano
Ma credo che dobbiamo farla un po'tutti io non so
Se ittici mille dieci mila persone di cui parlava Franco no i tempi siano realisticamente
Accoglibili nelle comunità credo che però se ogni comunità che appartiene al cene CIA si impegna in questo senso e anche non al CIPE al CNCA questa cosa
Un numero magari che non mi arrivi alle dieci mila persone ma le sei sette mila persone si possa fare quindi contrastare concretamente l'azione del Governo verso un riempimento sempre più alto delle carceri
So che c'è in atto anche un confronto mi sembra
Con il Governo e da questo punto di vista credo sia importante chi per noi
Forum droghe
CNCA e altri portano avanti questo tipo di discorso che non si può solo però lavorare all'uscita delle persone nel senso che
L'uscita è la condizione necessaria
Poi c'è una condizione che deve diventare sufficiente e che e dare delle prospettive a queste persone di reale reinserimento
Abitativo perché molte delle persone che stanno in carcere sono senza dimora
E e a di reddito di reddito minimo di reddito di sopravvivenza quindi che almeno dal punto di vista sperimentale ci sia questo accompagnamento nei confronti delle persone che possono uscire dal carcere
Grazie c'è come
Giuseppe portone CGIL
Approfitto per ringraziare radio radicale che sempre presente ci consente di comunicare questi nostri momenti
Ma io temo la stanchezza non tanto dell'uditorio perché qui a Firenze perché in questa sala abbiamo dimostrato di esistere
Molto attenti e concentrati anche effettivamente fino alle diciassette o quasi come
Che è stato detto di fare anche oggi la mia stanchezza per cui
Circo di intervenire rapidamente nella prima fase a rischio di essere anche sommario disordinato
Su qualche spunto
Qualcuno diciamo sulla questione dei testa su cui Bure ritornerò ora su questa questione degli accertamenti sui lavoratori a rischio questa storia dei test
Nel pezzo che ho fatto che ho scritto sul terrazzo si danno alcune indicazioni ma lo in realtà
Siamo in un campo minato abbiamo parlato di Cucchi e ne dovremo riparlare perché è vero che il caso emblematico mi viene in mente anche il nome di Alessandro Morini quell'autista
Dei mezzi pubblici romani che a dicembre del due mila e otto di notte investì un pensionato dell'uscisse
E poi risultò positivo al testo per la cocaina
Allora su Alessandro Morini su cui si accese subito il dibattito a Roma e fuori che potete immaginare con le risposte
Allarmate allarmistiche sommarie dell'azienda dei trasporti e anche dei sindacalisti presi di contropiede in quel momento
Su Alessandro Morini la stessa identica opinione pubblica che ha tremato per le foto di Cucchi devo dire per quello abbiamo tremato tutti insomma anche chi
Si occupa di queste cose da decenni e la sinistra che dice ma questo Morini mettetelo al muro le mamme che io ho visto le mamme del popolo dei quartieri popolari di Roma alla manifestazione per Cucchi
Io penso in parte sono le stesse mamme che direbbero ma quello che ha ammazzato il pensionato risulta positivo al test per la cocaina al muro in galera ergastolo
No
Come dire molto avversa dell'azienda che lo ha subito sospeso nelle sue funzioni
A Trieste dove noi siamo andati politicamente stando fuori assentire la sessione sui test aveva contraddizioni
Come dire loro le nostre perché quando un esperto che si interessa della situazione dei marittimi diceva
Dopo il disastro della Exxon Valdez sedi se non sbaglio sì sì si è parlato di un comandante ubriaco ma comunque di una
Evento con conseguenze catastrofiche
Ci sono controlli a tappeto cioè in questo settore si vantava la cosa l'ha già mostrato già la stiamo facendo la sessione era a caso non a caso coordinata dal Direttore del Dipartimento
E la come dire c'è un effetto degli accertamenti a tappeto deterrente che lo stesso effetto che Serpelloni dichiara di voler aprire e cioè che le persone che consumano sostanze se ne vanno da questi settori o smettono di farlo ma io credo che l'aspirazione tanto a far smettere l'aspirazione a provocare il licenziamento l'autorizzazione mento
L'esperto del settore marittimo diceva siamo partiti da un cinque per cento di positive ai test e l'effetto deterrente che qui si vuole ottenere trionfale l'abbiamo ottenuto siamo scesi all'uno per cento
Non pensando
Al vaso di Pandora come io mi sono permesso di scrivere che si apre così arrivando alla prospettiva americana che ben illuminata da Bignami nel pezzo che è uscito sul terra sul piano dragare civilizzazione ma sul piano delle garanzie per i lavoratori
Negli Stati Uniti qualsiasi datore di lavoro può fare praticamente qualsiasi testa qualsiasi dipendente
Cioè siamo a quel livello e una volta che cominci non sai dove difendermi
Però
Come dire su quella linea noi contraddizioni ne abbiamo noi all'esperto del settore marittimo o allo stesso Serpelloni che dice
L'effetto deterrente porta l'auto selezione non è che come sindacato rispondiamo
Immediatamente con facilità dobbiamo pure chiederci perché
Dopo anni che si parla di questa cosa dopo quel decreto Turco che è stato l'apertura del vaso di Pandora il due mila sette ed è uscito nel due mila sette
Dopo che a me personalmente è capitato di dover dire a Livia Turco che la CGIL non era d'accordo con quell'impostazione un'iniziativa pubblica forte sindacale CGIL o meglio unitaria perché una posizione unitaria scritta
Di contrarietà c'è non c'è stata
Non c'è stata
Siamo agli articoli sui giornali
Siamo come forse voi alcuni di voi sapranno a un ricorso al TAR unitariamente firmato dalle tre categorie dei trasporti CGIL CISL e UIL respinto dal TAR ricorso era su temi di contraddizione legislativa
Anche
Decorosi insieme ma
Non c'era la battaglia culturale in ogni caso la battaglia giuridica quella l'abbiamo persa
Certo ci sono anche loro contraddizioni in quella stessa sessione
Perché spesso
L'ebbrezza della vittoria tradisce il nostro avversario che pure purtroppo delle vittorie le ha conseguite in quest'ultima fase
Proprio Serpelloni dichiarò sul tema delicatissimo dei lavoratori trattati con metadone e noi siamo naturalmente per l'esclusione delle funzioni al rischio di tutti i lavoratori tratta cioè che risultano positiva metadone
E lì come dire qualche volta la troppa sicurezza tradisce perché la rappresentante della Regione Emilia-Romagna che pure voglio dire
Non è una persona che si distingue per posizioni barrica di ieri intervenne dicendo ma non su questo
Se per non i precisi Sava anche la Regione Emilia Romagna ci segue su questa impostazione
I esposta la contraddizione la Regione Emilia Romagna non segue su questa impostazione la Regione Emilia-Romagna è per confermare le funzioni
Di guida di responsabilità ai lavoratori per i quali SerT dice il medicina che il metadone un medicinale
Necessario
Quindi contraddizioni loro contraddizioni nostre
File loro dobbiamo vederle alcune sono paurose
Io sono andato alla manifestazione per Cucchi che vi ho dato qualche cenno
I ragazzi dello stadio che gridavano assassine i poliziotti i poliziotti della loro stessa età dello stesso estrazione sociale che stavano lì lì per scattare
Le mamme che ammazzerebbero gli spacciatori e però dopo aver visto le foto sono andate coi ragazzi dello stadio a manifestare per Cucchi
Alla conferenza stampa qualche giorno prima
Con Manconi per fortuna con Patrizio Gonnella per fortuna interviene fra le prime l'onorevole Flavia Perina direttrice il Secolo d'Italia
A dire che lei è il suo giornale evidentemente la sua parte politica erano sconvolte turbare della vicenda di Cucchi
Come se non fossimo nel Paese in cui è stata approvata una legge che si chiama Fini-Giovanardi
Allora lì punto per fortuna è intervenuta Emma Bonino per fortuna Manconi era la Presidenza e
ISPA contraddizione esce
E c'è un anche un giornale che adesso ha chiuso quello diretto da Sansonetti gli altri
Che giustamente diceva bene siamo al punto di poter chiedere al Presidente della Camera se non è il caso di esprimersi ufficialmente sul fatto che sia sbagliato visto che sono i migranti prende certe posizioni visto che fra gli averi Ina che lo rappresenta da vari punti di vista interviene alla conferenza stampa su Cucchi con quel tono è quella forza B
Si apre una contraddizione in quello schieramento
Certo
Il mi avvio a conclusione per sfruttare le contraddizioni della versare dobbiamo sapere gestire le nostre
Non è facile
Io sento anche il rischio in una
Area che è stata pure sotto botta in questi anni di avere la reazione che ha avuto la sinistra radicale in cui
Io ho tanti amici e senza la quale la battaglia che stiamo portando avanti ancora adesso neanche sarebbe esistita negli anni scorsi quindi non voglio parlare male
Come dire
Di una parte decisiva del nostro schieramento della sinistra italiana e anche della militanza sindacale
Però lì quell'area che sarà sotto botta che è stata
Anche ingiustamente esclusa dal Parlamento
Ha reagito attratti con una febbre identitaria per cui nella difficoltà ogni frammento guardasse steso queste omissioni o quando sei sull'orlo dell'abisso comunque corri
E noi che abbiamo tante possibilità di fronte appunto per le contraddizioni dell'avversario ne ho citate solo alcune però pure questo rischio lo corriamo
A Roma non solo è stato ammazzato Cucchi nelle camere di sicurezza di Piazzale Clodio cioè è stato torturato un piccolo spacciatore perché questo è quello che è avvenuto di anzi non era un semplice consumatore
Fra porti a Rovereto un muratore di cinquant'anni che si faceva qualche canna e non si sa che fine ha fatto in carcere suicidio a cui non crede nessuno
Con che era un piccolo spacciatori che spacciano per farsi che era anche andato in alcuni servizi forse no nemmeno ideologici tant'è vero che evidentemente non era completamente è uscito dalla riprenda ma uscito non è uscito
Mentre lui veniva torturato perché questo è successo nelle cosiddette camere di sicurezza diversa le Clodio
Per dirla in modo un tantino drammatico c'erano e ci sono
Ci sono servizi deputati a seguire persone come Cuttica Roma sono migliaia che agonizza no a loro volta
Non voglio qui fare la solita Alagna sindacale delle risorse che mancano però
Nei SerT romani
Non c'è più tarla over
Quindi c'è l'esaurimento di una generazione quella eroica che ha cominciato con l'apertura dei SerT che non viene rimpiazzata se non con rapporti di lavoro precari o se non con il nulla
A fronte di consumi che cambiano di utenti che si moltiplicano
Ho anche invece si cronicizza nome in ogni caso si sommano gli uni agli altri
Non parliamo del privato sociale
Di persone viene in mente
Non so come Daniela cervi per fare un esempio che sono nel nostro schieramento fanno lo stesso tipo di lavoro che non qui cerchiamo di fare
Ma sempre più sempre meno possano interessarsi della battaglia politica se il problema è come pago l'affitto di casa come pago gli operatori
Che ci hanno famiglia
O che sono giovani ma non vogliono intraprendere una carriera precaria di cui non si vede l'esito non sbocco
Io non posso che concludere dicendo l'avversario contraddizioni ne ha
Attenti alle febbri identitarie
Io a Roma Lido i servizi con l'acqua alla gola e con la tentazione della guerra fra poveri ma guerra sarà poi anche al nostro interno
La vecchia storia SerT privato sociale
E lì ci ammazziamo
Lei ci ammazziamo io penso l'unica speranza in questo fondo che ha un ruolo prezioso
Tenere insieme i vari interessi Chiavario soggettività
Anche sul piano
Del mero quattrino se si combatte lo stigma secondo me
Quella che possiamo superficialmente chiamare la classe politica e obbligata a porsi il problema delle risorse più o meno seriamente ma pensiamo all'iniziativa con le Regioni di qualche anno fa lì c'erano gli uomini delle risorse
Messa sul piano dei diritti delle culture e delle risorse qualche risorsa qualche risposta venne messe il piano per salvare i miei
Telefona al Ministero parlo col direttore o faccio una cosa settaria per conto mio messa su quel piano ci ammazziamo tutti
La CGIL fa al sindacato corporativo e perde iscritti in prospettiva
E gli operatori delle tossicodipendenze si sbranato continuo faziosa terrei Margaroli
E poi Claudio ci Petrelli su questo tornando al tema del testo sul lavoro credo farebbe piacere se l'Assemblea città
Tornasse un po'sopra anche perché io a come diceva appunto anche Giuseppe il dibattito sta già circolando malamente cioè si sta facendo
Una voluta confusione per cui se la domanda e preferisce il pilota d'aereo sobrio ubriaco beh insomma la risposta è evidente
Ma non è questa la giusta domanda da porsi
I testi a quello che sta assistita facendo in questo momento in Italia non è di cercare essi Nozzi la
Assilla ritiro temerario è ubriaco fosse così magari
Teste d'accordo ma non è questo
Non è assolutamente questo
Si sta cercando si sa solo a cercando di sapere sì o lavoratori quali sono le abitudini di un lavoratore punte basta
Punto e basta non è che si è cercato da la metodologia che viene utilizzata per fare questi testi non consente altro e non cercato tra l'altro
Questo ve lo posso dire poi
E ora da dare alcuni dati che riguarda la mia la mia realtà dediti indi dirigono dove le faccio io quindi mi sono lesto perfettamente
Noi abbiamo avuto
Ho avuto perché poi sono io che ho deciso di farle perché come un po'
Volevo essere con come dire potente attento nei confronti dei lavoratori senza però
A
Rispettando un minimo di di di di di di correttezza amministrativa pratica quindi ho preferito farlo io piuttosto che delegano altri altri collaboratori quindi
La situazione ciò che è presente tra l'altro il numero di operatori occhio sotto potrà certamente qualcosa come dieci dodici in un anno quindi voi pile posso citare l'uno dopo l'altro
Per fortuna per fortuna a Livorno parlo di Livorno di quelli che ho visto io
Tutti
Lavoravano indichi grosse
Qui nessuno
Ha perso il posto di lavoro per ora
Alcuni hanno avuto comunque chiaramente per un po'di tempo a una mansione di diversa con chiaramente un guadagno diverse non è una cosa indifferente rate
Qualcuno prego anche cinque seicento euro di meno annessi ecco le paghe che prendono sempre marginale fila fra le difficoltà che questo comporta
Qui dicevo alcuni perdano anche cinque seicento quella il fatto che la mozione
No no più la mozione Alice un'altra mozione quindi inferiore quindi hanno meno una una busta paga più lunga più bassa e qui ci rimetto alcuni mesi però per alcuni mesi rimettano hanno rimesso questi soldi
Ho visto arrivare comunque alla sui dieci io non so quanti sono stati ha svolti a certamente di primo livello
Li nulla la l'azienda voleva a tutti costi proporsi all'inizio proporsi come a Agenzia per fare il primo livello poi non
Non siamo riusciti a farlo e secondo me va benissimo a venti non so sì va bene o non va bene così
Comunque lo fa un laboratorio privato
Qui non so i dati di quanti sono stati fatti realmente a io Lidia certamente di primo livello posso dire solo su questo dato non so quanto sia indicativa ho avuto due certamente di lavoratore nell'ottantotto conosco il medico competente del porto il quale merito che ha fatto più di duecento accertamenti di primo livello
Qui ci si mette queste cifre di vede queste cifre qui vuol dire un un per cento non so quanto sia attendibile
Dito questo poi è una cosa che mia a
Preoccupata e che
L'ultimo ha certamente che ho fatto e uno che lavora per uno spinello caramente non
Non era capita richiede un consumo una persona guarda caso di cinquant'anni
Che lavorare una cooperativa piccola
E mi spiegava lui ricade garantisce una persona ascoltavo del tutto affidabile
Allora allo problema visto l'organico quindi questo spinello ho l'impressione che gli costerà tanto
Perché poi si devono ridurre lui chiaramente risulta tutto negativa tutele ma alle prove che avevo fatto non c'è nessuna nessun dubbio su questo
Ho paura però che poi
Sì questa ditta piccola dovrà necessari qualcuno magari ci sta che
Prendi questo qui Guaraldi la paura che aveva e devo dire che la la condivideva per lui
Quindi anche questo ho cercato di fare la certamente il più possibile più abilmente possibile perché doveva averlo entro la fine del due mila nell'anno due mila nove perché poi
Quindi siamo riusciti a farlo e attendibile voi assolutamente
Quindi non so poi chi qui chiaramente dice tutte le coalizioni intorno a questa questa certamente che sappiamo
Una delle uno degli aspetti contraddittorio che una delle cose che alimenta la coalizione su questo sul quale
Ogni volta
Ribadisco la la la la la la la mia opinione questo questo concetto di malattia
Chi è stato tanto positiva per per alcuni aspetti però ha degli aspetti
Purtroppo negativa sui quali sarebbe bene che riflette
In effetti poi adatto Rita paziente adito a servizio dignità dignità tante cose questo è vero
è meglio considerati malati come vizio che chi ti chiede viziosi su questo non c'è dubbio
Però se non si chiarisce cos'è questa malattia cronica recidivanti
Perché era questo voto nell'opinioni pubbliche siamo allora questo qui è un malato
Poi si dice Romano demandato alla coesione malato non è facile
L'aspetto culturale non è semplice perfettamente tutto tace su questo io non ho sentito proteste conto a per esempio sulle lavoratori a rischio nessunissima
Però anche lì fondo cosa sicure malati
C'è un modo di perché poi il concetto di di di di di questo concetto di malattia a che poi giustifica la proibizione premiata perché poi
Cane che si morde la coda
Deve Lando chi consuma droga De Belli un malato
E lì diventa la grande contraddizione che abbiamo ecco quindi dallo sforzo anche culturale su questo
è importante
Ecco rilasciate
Pertanto ci Pitelli
Sì e due parole soltanto
Volevo osservare questo fenomeno del del
Vedeste dal punto di vista del ricercatore
Stiamo chiudendo la serie di ricerche una delle ultime stiamo vivendo la Provincia di Milano ci dicono che il mondo del lavoro è oggettivamente un luogo dove si consuma
Ma questo era ampiamente prevedibile Aran presente prevedibile fin dalla bio direi dall'inizio degli anni Novanta
è di tutta evidenza che le persone anziane alla Società si consuma soprattutto in fase giovanile questi quando vuoi ci si affaccia sul mondo del lavoro si continueranno a portare con sé determinate abitudini non solo si consumava simboli consuma
E mi a me sembra davvero per la paradossale
Che
Nel mondo del lavoro piuttosto che nelle altre altri contesti si sviluppa soltanto un asse delle politiche sulla sostanza dicembre abbiamo approcciato
Di fronte a una grande diffusione vivo uso di sostanze poi dirò anche in con quale funzione perlomeno quello che ci dicono
I lavoratori lavoratrici
L'approccio soltanto quello repressivo per l'appunto non c'è nessun'altra politica non c'è un quasi una presa di coscienza che accanto alla scuola canta al mondo giovanile accanto al territorio anche
Nei posti di lavoro cioè c'è questo fenomeno e quindi bisogna approcciarlo seguendo le indicazioni europee quindi approcciando con tutti e quattro pilastri sì ci si approccia soltanto con quello repressivo
Questo legame è l'elemento davvero incredibile di questa buoni SIS
Soprattutto tenendo conto che molti lavoratori ma anche molti studenti ci dicono che consumano non soltanto nel week-end e non soltanto dal momento diciamo lontano nel mondo è mondo al momento della
Della ricreazione di mettiamola così ma molte alcuni di questi anzi diversi di questi consumano alla prossimità del turno
Quindi è una questione di prima importanza per il mondo del lavoro e qui mi rivolgo ovviamente a Giuseppe e mi rivolgo anche al sindacato
Se il lavoro è diventato per molti dei nostri concittadini Masini una uno stato di intollerabilità per alcuni aspetti
Per la scarsa retribuzione per la ridefinizione del turnover la mansione assolutamente incredibile beh possiamo davvero soltanto approcciarlo dal punto di vista del teste
Possiamo soltanto come dire ragionare in termini di stili di vita
E non prendiamo in considerazione questa persona nel suo rapporto con il lavoro e quindi non è un
Non affrontiamo delle politiche più complessive sul lavoro che per tengano in considerazione del fatto che anche in quel contesto si consumano sostanze
Per quanto mi riguarda la cosa di sposa molto all'altro aspetto che io volevo riprendere a cui Susanna fatto accenno parlando ROTOTOM che sono i reparti
Questa è stata già stato sui giornali le nostre madri che queste state sono andate per due motivi
Uno per i test per l'altro sui legge morte resa
Anche in questo caso
Come dire l'approccio è assolutamente legato semplicemente a stili di vita
Anche a sinistra non è stata fatta nessuna lettura di che cosa è quel contesto e che cos'è che cosa rappresenta degli ad esempio il diritto all'autorganizzazione di eventi ludici
A me ha colpito maniera particolare l'alimentazione a sinistra
Io ho una piccola raccolta di questi articoli anche dalla sinistra radicale come la chiama Giuseppe in cui ci si lamenta che il rinvio non è più quello di una volta
Il Rave e non è più quello di una volta non è quello del Monte pigliano Meriva delle tasse ma diventato qualche altra cosa
Beh a mio modo di vedere sarebbe credibile che tutto cambia e rinvia strano come dire un'enclave certamente qualcosa di diverso ma ancora rappresenta un luogo un'occasione
Straordinaria di aggregazione ludica rispetto alla quale non è garantito nessun diritto perché non c'è una città italiana una città italiana magari tutti quanti hanno la piazza per poter consentire al tra il transito del
Del dello spettacolo viaggiante ovvero del circo ma provate a chiedere la possibilità di fare un autorganizzativo in una qualsiasi italiano esperienza di Firenze della settantadue ore
Dovrebbe dirci qualcosa a raffronto di un'assoluta con come dire sottovalutazione di un bisogno
Di fatto c'è semplicemente una una tematizzazione repressiva perché si consumano sostanze e secondo loro si muore in questi contesti
Bene io temo che
Per quanto mi riguarda quello che appunto preoccupa maggiormente nel panorama attuale della tematizzazione generale di questa nazione sulle sostanze
E che verrà approcciato semplicemente come va come dire qualche qualcosa che sulla da uno stile di vita o spiegabile
Avrà il lavoratore ormai
Deve deve essere un lavoratore responsabile quindi è più pensabile che faccia uso certe sostanze soprattutto quando alla guida
Alcuni lavoratori perché come ci raccordare con un termine interamente per i piloti da caccia invece la sostanza psicotropa è prescritta non sa come dire
A radere con i lavoratori questa sostanza è prescritta dall'altra invece è vietata e ugualmente come dire
I reparti
Anche nella parte politica non è vicino
Non è tema di Zadra come un luogo rispetto al quale interloquire aprire un dibattito aprire un dibattito non quel mondo che l'organizzatrice per tentare di rendere più generale eventualmente un fenomeno che riguarda qualche migliaio di persone
Ecco questa erano le due i due aspetti che mandato sottolineare abbia sottolineato
Grazie Franco Marco almeno
Volevo tornare sulla questione del valutazione
Delle persone sia nel campo ecologico che delle droghe illegali perché c'era anche l'accordo Stato-Regioni che
Stabilisce il controllo nei luoghi di lavoro del consumo di bevande alcoliche o di
Eventuali condizioni che possono inabili tale al lavoro
Guardate che su questa questione si apre una partita estremamente interessante che
Esula dal dettato legislativo perché se voi prendete l'accordo Stato-Regioni sulla certificazione di assenza di tossicodipendenza un certo punto si afferma
Che dal momento che
Anche la diagnosi di tossicodipendenza e molto difficile da fare
Si deve equiparare alla stessa anche l'uso sporadico ed episodico questa è un'abdicazione scientifica
Che dovrebbe trovare come contropartita una società scientifica che stabilisca le linee guida
Per
Fare una corretta valutazione allora il legislatore si troverebbe di fronte a una dichiarazione fumoso e contraddittoria ma
Contemporaneamente la presenza di linee guida precise
Che potrebbe diventare oggetto di ricorso questore perché se ci sono basi scientifiche solide che dimostrano quali sono i criteri attraverso i quali
Viene fatta una valutazione
Contestualizzata nella questione specifica del lavoro o della guida
Io credo che la relazione che intercorre tra
Il consumo di sostanze e di alcol e le condizioni della persona devono sempre essere messe nella
Contestualizzazione di faccio un esempio una
Cirrosi
Etilica per esempio no di una persona che
Ha la patente
Allora è chiaro che se ha una cirrosi etilica nel corso della sua vita bevuto abbastanza
Tanto da produrre un danno epatico ma da qui a dire che inidoneo
All'uso di un veicolo è un arbitrio perché io devo dimostrare primo che lui ha una incapacità di controllare i suoi impulsi a tornare a bere
Che
Quella cirrosi è lesiva delle abilità richieste alla guida cioè l'attenzione la presa di decisione la capacità
Di campo visivo
Allora guardate che tutti gli strumenti che oggi vengono utilizzati non rispondono a questi quesiti perché si limitano semplicemente
Clamoroso nel caso delle droghe illegali a cercare i metaboliti di consumi che possono essere venuti non nella
E le nel momento di esecuzione della mansione ma tempo prima
Ore giorni mesi
Perché questo è il tempo di reperibilità io ho guardato anche la il comportamento delle diverse regioni è si differenziano per numero di controlli da un punto di vista quantitativo ma non qualitativo
E la risultante di tutto questo è di una
In affetti incapacità di rispondere al quesito
Cioè se ci sono le condizioni di sicurezza di quella persona rispetto al quesito specifico di uso della sostanza allora per farlo ovviamente
Pensare che
Semplicemente attraverso il laboratorio si risponde al quesito è scientificamente infondato questo richiede prima una valutazione multiprofessionale
Capace di andare ai indagare le reali condizioni di funzionamento della persona
E su questa base poi naturalmente si possono predisporre tutte anche le misure di natura preventiva che possono rendere capace quella persona
Di
Tornare a esercitare la mansione senza per questo che vi sia appiccicata una etichetta perché anziché
Rispondere a o non ha quell'abilità io sono messo nella condizione di rispondere è o non è tossicodipendente conto uno strumento inidoneo a rispondere a questa domanda
Questa è veramente una questione che e secondo me che mette anche pre-politica scientifica
Allora io credo che come Forum droghe possiamo sollecitare anche le società scientifiche
Al di là navi sono è che chiediamo un giudizio sulla
Accordo Stato-Regioni
Però sulla questione della idoneità delle abilità
E che relazione c'è tra il consumo Regioni Tele abilità credo che sia un punto cruciale per smontare anche quel Margaroli ha ricordato un po'questa cosa della malattia cronica recidivanti no
è un un bellissimo AIMA e risale agli anni Sessanta non è una scoperta dei nostri giorni questa della malattia cronica recidivanti
Ma di che cavolo di malattia stiamo parlando guardate che anche
Non è vero che abbiamo liberato i consumatori dal collocandoli in una condizione di malattia perché nel senso comune è una malattia che uno se le voluta
è una malattia da viziosi sostanzialmente io mi ricordo varate io
D'Avola anche nel campo dell'alcologia nell'ottantacinque dovuto l'indice l'alcolismo non è una malattia uno stile di vita un comportamento gli alcolisti si piazzavano perché diceva ma ci aveva detto che la malattia non avevano più viziosi pre si è alzato un alcolista verità ho capito tutto
L'alcolismo è uno stile di vita che è una malattia
Aveva fatto la sintesi assolutamente perfetta
Allora guardate che su questo anche con come alcologia anche con la Società italiana di alcologia noi stiamo insistendo sulla necessità di non porre più giudizi etichette sulle persone ma da di valutare le funzioni contestualizzate perché questo deve essere mandato è fatto in una maniera multidisciplinare e rispettosa dei criteri scientifici
Ecco quello che vi abbiamo proposto era un'ampia sintesi dei lavori della mattina dell'Assemblea annuale di Forum droghe Assemblea due mila dieci che si è svolta a Firenze il sedici gennaio scorso abbiamo fatto un'ampia sintesi proprio costretti dal tempo cercando però di centrare alcuni problemi di proporvi alcuni problemi alcune questioni
Che vanno tenute presente non solo in generale per quanto riguarda le considerazioni che attengono al problema dell'uso dell'abuso di sostanze psicoattive quindi alle politiche che ne conseguono ma che vanno tenuti presenti anche nel formulare poi le proposte politiche
Di alternativa all'attuale politiche anche almeno in Italia viene portata avanti su questi su questi temi
In questa sintesi non vi abbiamo proposto l'intervento di Donatella Poretti della senatrice radicale Donatella Poretti che era intervenuta però focalizzando se il suo intervento sulla questione
Del delle cure palliative delle terapie titolare in particolare dell'uso terapeutico dei derivati della cannabis all'epoca era in discussione in Parlamento
Il provvedimento che poi è stato approvato nel quale ci siamo occupati da Radio Radicale anche da notizie l'antiproibizionista quindi diciamo il suo intervento era
Oggi sarebbe stato superato
Ci fermiamo qui però oggi con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale l'appuntamento è fra una settimana come sempre alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli