Tra gli argomenti discussi: Africa, Al Bashir, Democrazia, Elezioni, Esteri, Geopolitica, Rassegna Stampa, Referendum, Sudan, Totalitarismo.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 8 minuti.
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Buongiorno buongiorno agli ascoltatori di radio radicale la rassegna Reggio politica di venerdì sette aprile due mila dieci oggi ci occupiamo del Sudan il più grande Stato dell'Africa che
è atteso due importanti appuntamenti democratici democratici tra virgolette dato anche come dire il contesto che lo attendono il primo
Sono le elezioni politiche attese per l'undici e tredici aprile prossimo dall'undici al tredici aprile prossimo e poi il referendum nazionale sull'autodeterminazione del Paese
Per il gennaio due mila undici una
Situazione veramente difficile quella con la quale si ci si approssima al voto per le elezioni parlamentari municipale dei prossimi giorni
La BBC scriva infatti che i principali candidati il principale partito di opposizione cioè il lo SPLM
Il movimento di liberazione popolare del Sudan deciso di ritirarsi dalla competizione elettorale in quanto definisce queste elezioni assolutamente truccate
Il che naturalmente ha creato una crisi politica ha spinto anche il ha causato anche dei colleghi nuovi aggio della Regione dell'inviato degli Stati Uniti che sta
In questi giorni tenendo dei colloqui
Sulla crisi a Khartoum capitale del Sudan altri partiti di opposizione scrive ancora BBC devono ancora decidere circa il boicottaggio del voto
Il intanto il leader del partito islamico al potere Hassan al-Turabi conferma che
I candidati del proprio partito il partito popolare del congresso non si ritireranno dalla competizione che dunque si dovrebbe tenere anche di fronte a importante i boicottaggi pesanti boicottaggi
Quali sono i rischi circa l'esito di questo voto parlamentare e del referendum del prossimo anno intanto per quanto riguarda
Il voto dei prossimi giorni
A questo tema è stato dedicato un
Breve rapporto un'analisi dell'International CRAI Cisco l'Opel think thank internazionale con la sede
A Bruxelles intitolato elezioni truccate in Darfur e le conseguenze dell'approvabile vittoria delle nei CPT del partito
Del congresso quindi quello al potere in Sudan la principale preoccupazione del partito fa nazionale del congresso al potere è quella di vincere nel le elezioni previste per i prossimi giorni dall'undici al tredici aprile due mila dieci
Il partito ha manipolato i risultati del censo la registrazione dei votanti a truccatore le leggi elettorale in proprio favore a rimesso rimodificato i distretti elettorali
Cooptato leader tradizionali ha comprato la lealtà tribale
E ha fatto tutto questo nella Paese in tutto il suo dalle ma specialmente nella martoriata regione del Darfur
Dove dunque anche mezzi libertà per portare avanti la propria strategia giacché questa Regione
Sotto
Una legge emergenziale ancora sotto la legge emergenziale a causa di questo processo assolutamente non come dire non conforme agli standards minimi dei Democratici dunque la comunità internazionale
Chiede in un interesse locale si sbocca Bruca lavorando strettamente con l'Unione africana deve riconosce che chiunque vinca mancherà di legittimazione popolare
Deve spingere perché riprendere immediatamente colloqui di pace per il Darfur all'indomani delle elezioni insisterei che qualsivoglia accordo di pace per il Darfur rapporti una nuova Censimento nuova registrazione dei votanti ed elezioni nazionali
E mettere le basi per un referendum pacifico sull'autodeterminazione del sud e appunto sulle relazioni tra nord e sud all'indomani della referendum
Questo era l'auspicio le richieste che la comunità internazionale dovrebbero fare ad avviso interessa un grave si scruta alla luce della modalità con cui si va al voto in Sudan sin qui si anticipa anche l'altra questione il referendum
Sull'autodeterminazione del sud del Paese che si terrà il prossimo anno dall'International Crisis Group passiamo ad un'altra analisi queste firmata da è un altro
è una
Project
Che ha un Progetto per fermare i genocidi e i crimini contro l'umanità e uno
Pone oggi internazionale molto
Importante che si occupa lavora soprattutto come lecito immaginarsi insomma in Africa
Il nell'analisi che è stata preparata nel marzo scorso già il titolo cita il senso delle preoccupazioni prepararsi per due Sudan
Tutti gli indizi indicano che il sudano il più grande è stato africano presso si dividerà in due pacificamente o più lentamente
Atti in vista del referendum per l'autodeterminazione previsto per il gennaio due mila e undici le popolazioni del sud del Paese
Voteranno largamente queste sono indicazioni per la separazione dei propri vicini del nord
Con la situazione della sicurezza che si sta pericolosamente deteriorando nel sud del Paese del prossime elezioni
Ampiamente truccate diversi altri elementi cruciali del CPA della dignità accordo di pace comprensivo non implementati
Il referendum che i suoi risultati non saranno da nessun punto di vista garantiti
Come garante della CPA appunto dell'accordo di pace comprensivo di statuti dovranno lavorare molti lateralmente su diversi fronti per sostenere la pacifica espressione della volontà popolare
Del Sudan del sud e prevenire un ritorno al conflitto Igor partiti e della CPA partito congresso nazionale più al Governo e poi il partito di opposizione all'S.p.A. alleanze il movimento di liberazione del Sudan a nulla se non lunga lista di cose da fare prima del referendum due mila undici le elezioni del prossimo mese
Stanno già stanno arrivando in un nel clima di fortissimo movimento politico per guadagnare posizioni
In un quadro di crescenti tensioni tra le due parti e sebbene il Governo sudanese si è detto d'accordo ad ammettere un qualche tipo di monitoraggio esterno per queste elezioni pochi sudanesi si aspettano un processo credibile
In un quadro di in un ambiente di sicurezza repressiva che persiste nel Paese particolarmente nella nord
Dunque in assenza di sforzi coordinati da parte la comunità internazionale gli Stati Uniti e rimangono il la la i leader del fatto esterno che possa mediare sulla Sudan
Ad ogni modo discorsi gli Stati Uniti ad oggi hanno assunto un certo livello di buona fede nei partiti
Che semplicemente non esiste perché non ci si protende nulla di buono da nessuna parte in causa sia il partito al governo e nel GP che quello di opposizione
SP le ma insomma piena project farla di fiducia mal riposta
Ma con solo nove settimane prima del referendum di autodeterminazione del sud del Sudan e ci sono molti temi di disaccordo che richiedono la mediazione internazionale
Se si vuole evitare un ritorno al conflitto aperto ed è in queste aree che gli Stati Uniti devono guidare disporsi internazionale per mediare sui compromessi e per continuare lo sviluppo
Di pressioni multilaterale ed incentivi necessari per raggiungere tali compromessi questa è un'analisi di previsione della Emas ENAS progetta
Questo questa ONG
Che in vista del voto per il referendum del gennaio due mila undici in Sudan si attende il peggio il rischio anche che ci siano due Sudan due paesi che
Il sud si
Divenni indipendente dal nord in un quadro questo di violenza è sempre più
Crescenti
è tutto qua mostrare assegna Riggio politica di questo oggi ci siamo occupati del Sudan in vista di questi due appuntamenti democratici tra virgolette le elezioni politiche dall'undici al tredici aprile prossimo referendum nazionale
Nel sud del Paese sull'autodeterminazione per i giornali due mila undici Lorenzo rendi ringrazia per l'ascolto appuntamento a mercoledì prossimo ore sette circa
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