Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Io avevo il popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale chiaro italiane
Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio calce da patti Riccardo Arena saranno tanti gli argomenti che affronteremo questa sera o meglio che cercheremo di affrontare questa sera
Ci occuperemo del carcere Poggio Reale di Napoli e del carcere Ucciardone di Palermo carceri dove il quattro il cinque aprile sono stati in visita Marco Pannella Rita Bernardini e Matteo
Angioli però Angioli Angiolina Angeli ci occuperemo anche l'ultimo suicidio avvenuto nelle carceri ovvero del suicidio che ha riguardato Romano Iaia che era detenuto nel carcere
Di Sulmona e infine ci occuperemo del disegno di legge governativo che prevede la concessione della detenzione domiciliare per cui i detenuti a cui manca un anno di pena da scontare un disegno di legge che doveva avere una corsia preferenziale corsia preferenziale che per il momento non c'è stata per i no opposto dal Partito Democratico e dall'Italia dei valori affronteremo questi temi con una persona nota Radio Radicale che conosce bene sia il carcere sia il dibattito parlamentare attuale ridà per l'vini radicale storica deputato del PD e membro Commissione giustizia della Camera Acciaroli perché qui con noi stasera ciao buonasera a tutti è un sa
Tutto a tutti coloro che ci ascoltano dalle carceri che vivono nelle carceri quindi anche il personale
E che vivono una realtà ormai divenuta drammatica anche se devo dire che in queste due giornate che abbiamo passato con i detenuti e gli agenti
Perché persa altro personale c'era ben poco durante la pausa nasce
Vi sono state giornate dal punto di vista umano molto molto intense
Anche e abbiamo potuto per vedere proprio l'amicizia e la solidarietà che hanno fra loro e nei confronti di Marco Pannella
Che è stato accolto con un affetto veramente molto molto forte
Anche con applausi con il sorriso ecco oppure abbiamo potuto vedere in quelle giornate
Il sorriso di persone che in realtà sono disperati un sorriso appunto difficile da tracciati segnarsi sul volto soprattutto per sul rimpallo uno vive realtà degradati come quella del di Poggioreale dell'Ucciardone alla partiamo dalla
Dal carcere Poggioreale di Napoli un carcere non solo vecchio come struttura ma un carcere gravemente sovraffollato credo che siano circa due mila e cinquecento di per sé no no sono di più due mila settecentotrentasette
Ecco
Due mila settecentotrentasette persone detenute affronti una capienza di circa mille duecento posti
Anche Alleanza
Cioè quindi abbiamo visto Matteo Angioli è rimasto colpito da da questi letti a castello instabile en Italie
Esattamente il praticamente la sera per trapela mattina per aprire e chiudere la finestra questi devono spostare questi dati che possono di tanto
Che sono di metallo pesante
Perché se no non
Cioè coprono le finestre già c'è poca luce EPA in più coprono pure le finestre sono letti a castello a tre piani a tre piani sì per questo che aprono le finestre cioè comandati dal calci poggia ci scrivo tante persone detenute ci raccontano scene che insomma magari Ducci puoi anche dare di Guiducci vedere anche una conferma se eccelle affollate da otto nove fino a dodici codici dettero è così se sia così
Poi con naturalmente il la zona bagno cioè bagno eccesso il cesso perché c'è solamente la pazza
Attaccata proprio un tutt'uno con la cucina diciamo
Dove i detenuti quando hanno la possibilità di cucinare perché non tutti ce l'hanno perché non tutti possono acquistare le materie prime diciamo
Praticamente cucinano contemporaneamente
Ad altre cose
E non solo ma
Vedete anche a Rebibbia c'è il sovraffollamento la situazione è gravissima però a Rebibbia
Le celle sono aperti e cioè possono circolare nei corridoi per molte ore al giorno otto ore lì invece stanno chiusi ventidue ore
E c'è chi allora Daria nemmeno ci va perché
Cioè quando gli altri se ne vanno allora varie magari trovano un po'di respiro che pro quella cella cioè senza la valenza che lavora il sette per cento dei detenuti
E quando diciamo lavora nonché chi fa un Lowara un lavoro lavorava facendo lo scontrino facendo stando in cucina consegnando
Agli altri detenuti il cibo e questi sono già i fortunati quei rilievi escono nella ruota
Perché poi c'è una ruota che fanno turnazione oblazione stava salvo che l'ho detto mi dici perché mentre da aspettavo per caso di gente Gionfalo su internet cercando notizie sul Poggio Reale ho scoperto che c'è un sito internet
E il carcere di Poggioreale punto it un poco gestito dal carcere dove ci sono tutti i corsi decisive
Perizie sembra quasi un agriturismo cessa
Mi ha impressionato dalla disabilità è un segreto che sia definito delle detenute non vedono dal carcere dal mare alla sedersi anziché tornando all'indirizzo chi ci ascolta il carcere di porgere ad un'azienda Londra a vedere perché perché essa è impressionante
Sì anche perché Marco lo ricorda spesso lì c'era c'erano tanti anni fa prima che facessero l'Aula Bunker dentro il carcere una bella falegnameria
Dove bene o male certo non tante persone ma una parte potevano imparare un mestiere sì
Lavorare essere in contatto anche vendere i prodotti che facevamo oppure produrli per le altre
Carceri per esempi immobili ci sono alcune carceri che producono immobili per gli altri istituti che si dice presenta Sulmona mi pare
Ma la situazione interamente
Disperata cioè adesso non c'è più nemmeno quello
Non c'è più nemmeno quello voi avete girato diversi padiglioni che compongono poi calci Poggio lei Napoli padiglioni ovvero sezioni palazzine dedicarci Poggioreale che appunto è enorme che hanno nomi di città no Roma Firenze Milano Avellino
Quali padiglioni viene ritirato dunque Salerno
Napoli Roma e a Roma
Sì ecco il peggiore di questi padiglioni quale attrae guardano Israele una domanda difficile sa perché a Roma né per l'euro ma mi dicono ci sono molte persone tossicodipendenti vero sì
Sì lì beh è chiaro che quelli che in più hanno questo disagio anche perché
La sanità penitenziaria eh un disastro ma veramente un disassato il tutto soprattutto in certe strutture come Poggioreale Emergency
E paradossalmente invece all'Ucciardone che essendo uno a Palermo e quindi in una regione a Statuto speciale che non ha fatto ancora il passaggio alla sanità
Delle ASL al Servizio sanitario nazionale lì non dico che funzioni perché se nemmeno indecente via merenda scienza sì
Marco Pannella uscito dalla calci ipogei Napoli insieme a te e a Matteo Angiolini che anzi salutiamo ha detto il ministro non fa hanno venga qui a Poggioreale si renderebbe conto dell'urgenza di intervento per diminuire la popolazione carceraria appunto di Poggioreale sesta
Mi sono letto dei vandali in visita a Poggioreale però poi non c'è più andato obiettivamente qui il problema sussiste ancora più emergenziale incerti struttura c'è altro certa è indubbio che in alcune strutture
L'emergenza si sente ancora di più ma se solo pensiamo
Perché è chiaro che Poggioreale è una città perché quando tu comincia da vere duemila e settecento e dispari trentasei e trentasette
Poi aggiungi e tutto il personale
Che comunque carente ma comunque Gestor centinaia di agenti
E quelli che portano i forni veleni ricordava la è una città infatti all'ispettore che ci guidava
Perché il direttore quel giorno non c'era saturo offeso facciamo al dodici ma come limite non mi dite niente
è una città parlavo con questo ispettore dicevo che dovreste leggere il Sindaco perché non serve
Effettivamente è una ci sono Comuni in Italia che hanno meno di tre mila abitanti non certo certo
Ma quello che ha impattato in Emilia in mente pensando anche i vostri commenti che leggevo sulle agenzie devo dire non troppe agenzie ci sono state sul Poggio Reale di più sul Ucciardone durante fosse mise
Ecco un po'questa sensazione che un po'immaginavo ma perché mi scrivono da calci Poggioreale minima già serve però insomma questa cella un po'sovraffollato Buy e puzzolente proprio così essi è proprio così
Infatti per
Matteo noi ci siamo già stati
Marco Pannella è una vita che ci va a Poggioreale per Matteo che era il primo carcere su quello si sono imbarcati è stato un impatto cioè veramente forte insomma
Vi hanno fatto scendere le sedute di appoggio reale di un uso un po'eccessivo di psicofarmaci le voci famose voce fino a questo
Presso sia prassi dappertutto cioè
Io credo che sia alla fine così come
Mi è capitato di ascoltare a Poggioreale va a finire io credo che siano hanno appoggerò a Ponte Galeria volevo dire quando sono stato al civile
Da una parte sono gli stessi detenuti che in un certo grado di disperazione lo chiede una fuga
è una fuga certo e e dall'altra magari medici sono ben contenti di calmarli e cioè qui oggi un interesse
E che in una situazione raramente di morte civile
Cioè a dire che due interessi che sono convergenti
Da calci può generare l'ultima segnalazione per passiamo ad altro a se non voi aggiunge qualcos'altro la Cagiva giace arrivano numerose segnalazioni di violenze del pedale dura a danno dei detenuti ci scrivono che vengono minati in maniera non dico quotidianamente somma periodica altre persone che non ci hanno scritto abbiamo intervistato che radio carcere ci hanno detto che c'è poco la prassi a picchiare i detenuti per mantenere il controllo e questo mi rendo conto che voi avevate accompagnati ha ringraziato
Aveva avuto la sensazione invenzioni
Oggi quelle senz'altro perché
Scusa la domanda dice no però vedi niente sicuramente è accaduto che degli stessi detenuti abbiano detto a Marco Pannella o anni e che e
Dice in fondo anche gli agenti stanno male cioè a chi si rendevano conto e poi c'è stata una scena veramente
Bellissima perché
L'ispettore
Adesso non mi ricordo che grado avesse ma insomma è il più alto in grado in quel momento degli agenti
Poggioreale e a un certo punto ci siamo incontrati nei passeggi però per poter vedere più detenuti perché il coltello la Dario nel cortile dell'ora d'aria
E a un certo punto quando Marco ha detto visto che si era assunto la responsabilità fidandosi ma cerco di Marco di fare questa cosa perché aveva diviso i dubbi in quel momento non c'era il direttore eccetera
E quando Marco ha chiesto visto che tutti lo applaudivano
Perché è
è molto apprezzato chiaramente ritenuti quando Marco ha chiesto l'applauso per ha detto il nome Pasquale da c'è stato un applauso scrosciante e sincero da parte dei detenuti ora io
Dico che provava lì è probabile che accadano i fatti di pestaggi non lo sappiamo e poi è sempre difficile
Trovarli e se pensiamo
Che al carcere di Teramo
Ti ricordi che è venuta fuori quella registrazioni detenuti iscrivendosi massacrano al di sotto e non il piano di sotto e non in sezione perché può scoppiare una rivolta
Che ti rendi conto che il negro ha visto tutto che poi in quel famoso tra virgolette Nigro
è morto già dopo poco tempo fa il testimone oculare è morto di un tumore fulminante al cervello dopo che per mesi aveva detto sto male mi fa male la testa e ecco anche questo accade nelle carceri che
Quando il detenuto dice sto male spesso non viene creduto pensano alle simulazioni
E quelle morto ora no a per dire c'è stata l'inchiesta c'è stato il processo è stato aperto un procedimento che poi alla fine è stato archiviato perché
E sono interessanti le motivazioni da leggere è stato archiviato perché inni fra lei e gli agenti
Ne fra i detenuti che sono stati interpellati è stato possibile ricostruire cioè c'era Londra brace è perché c'è la paura c'è paura c'è paura però nelle motivazioni
C'è scritto
Il clima che si respira in quel carcere è un clima pesante baschetto dalla magistrato
Cosa sa un po'di c'era quasi arrivato non ce l'ho fatta a esautorare e
La violenza
Insomma
Allora prima di di affrontare anche seppur brevemente quelle che sono gli i punti fondamentali la vostra visita fatta nel carcere Ucciardone e ci fermiamo un attimo vendite bis per digitare idealmente questi legarci dove si state
Che Marco Pannella con Matteo Angioli per parlare di soli Angiolini vespaio ma per tutta la sera mi scuserà Matteo per parlare di un di un evento drammatico che è successo poco dei giorni in cui era voi eravate
A Napoli a Palermo infatti si è ucciso il quindicesimo persone detenute e se ci sono due mila e dieci è accaduto nel carcere
Nel carcere di Sulmona la persona che si è tolta la vita si chiamava
Romano Yari aveva cinquantaquattro anni era di Roma e si è tolto appunto la vita la mattina delle tre aprirà le quattro appunto di mattina ieri era vedovo senza figli ed era uscito in permesso alle quattordici alle ore quattordici del due aprile
Da quanto abbiamo appreso né di radio carcere
Il permesso che aveva Iaia disposizione durava quattro giorni maiali e dopo circa un'ora ha deciso di rientrare in carcere perché non aveva più soldi non sapeva che non sapeva dove andare quindi a trascorrere quelle quattro giornate di libertà sta di fatto che
La mattina il tre aprile alle quattro le gentilizie B&C avevano trovato impiccato un lenzuolo la grave dalla sua cella del reparto di infermeria che parlo degli anni era detenuto perché tossicodipendente sieropositivo e sofferenti di gravi patologie sembra che gli aria sia morto sul colpo e non dopo quindici minuti come avviene di solito in questi casi per via della rottura dell'osso del collo questo è avvenuto nel carcere sul mondo ricordiamo il quindicesimo suicidio dall'inizio due mila e dieci
Non gli agganci abbiamo interpellato il sovrintendente Mauro Nardella chi lavora popoli nel carcere di Sulmona Mauro dalla bella che non solo lavora nel carcere Sulmona me anche il vice Segretario regionale della UIL penitenziaria
Per favore chiedo a Silvio farina di mandare in onda provo questa breve intervista della fatto a altro pendente Nardella
Sovrintendente Mauro Nardella romano gli aria prima di suicidarsi dalla sua cella del carcere di Sulmona tra il due il tre aprile aveva ottenuto un permesso di quattro giorni
Romano viaria esce dal carcere ma una volta libero Romano viaria si trova
Senza famiglie perché vedo poco senza una meta non ha una casa e soprattutto si ritrova
Senza soldi nel portafoglio sta di fatto che Romano Iaia dopo un'ora e non dopo quattro giorni dopo un'ora decide di rientrare nella sua cella del carcere Sulmona
C'è laddove sin picche era la mattina del tre aprile ecco sovrintendente Nardella è corretta la ricostruzione fatta da radio carcere
Ma io credo che queste siano state le dinamiche accerterà non c'è no perché ovviamente
Né notizia delle può dire a mare solo chi ha la competenza per farlo però tornare indietro dopo allora non andava libertà credo che comunque
L'attaccamento che conserva ordinarne la semplice normalità io penso
E credo
Sia stato dovuto proprio all'impatto che master pregare auto
Allora la renda cioè ieri e si è provato in altre parole senza soldi senza casa senza famiglia e durante il permesso si è sentito perso ed è tornato in carcere dopo un'ora questo un po'quello che è successo
Ma io credo che siano state queste le motivazioni che abbia spinto lo stesso tornare ovviamente
Dentro di sé ci sa che cosa
Allora potesse covare di certo
Cioè che viaria non godeva di una patrimonio psicologico
Parere a qualche opera una vita normale ecco Roberto ieri ha tra l'altro era tossicodipendente e ma è sieropositivo soffriva anche di altri problemi di salute tant'è che era detenuto in una cella dell'infermeria recarci Sulmona vero
Se certo
Ecco ed era insieme da solo che ovviamente il fatto che sia passato da solo è un caso perché comunque il sovraffollamento non consente dividere il trovati in una Campania diversamente
Si trovi a non solo per un per una coincidenza insomma stessi credo proprio di sì per ripeto
Sarebbe un lusso no Veneroni
Non le abbiamo avuto cioè c'era vivere da solo
Sanare un qualcosa di fatto che il alle quattro del mattino del tre aprile provano gli aria prendi lenzuolo dato in dotazione di nel carcere di
Di Sulmona lordo appende alla grata della finestra e si impicca
Essi
Questo quello avvenuto ecco però non c'è stato nulla da fare per salvare Roberto Iaia che si era appunto attaccato un lenzuolo intorno al collo perché pare che Romano Yari a non sia morto per soffocamento vero
Ma io credo che è questo che la motivazione che abbia portato al decesso del mare sono ovviamente qual è la motivazione io lo dico
Lo mette nella niente con beneficio di inventario però da quello che si sente dire in carcere ma credo che sia stato Northern Fontana per rottura dell'osso del collo
Tutti è ovvio che la rottura del nostro eroe corno portavano morte immediata e quindi potreste anche stare ad un metro non potrai mai salvare la vita di una persona
Ecco Sulmona sembra sempre di più una gabbia disumana formata da ferro e cemento armato questo vale sia per le persone detenute che perde gli agenti di polizia evidenziare che lì ci lavorano no lo
Cerchiamo di vivere di tirare avanti
La struttura che si presenta agli occhi di chi ci viene a visitare gli ho avuto modo
I accompagnare più volte Rita Bernardini l'onorevole Rita Bernardini entra nel contesto sommamente
Immagino che ti si presentano in modo incenerire erano cemento e quant'altro comunque ma deprimere memore di una persona io lo dico sempre non mi stancherò mai di dirlo non sono le situazioni personali non sono
Lei è questione di parlarvi guarda e ride dei rapporti interpersonali che portano alla Dettori amianto dell'ATC che era la persona Sulmona quello che è veramente deprimente proprio l'istituto interpretazione seduto dove non c'è niente che possano stimolare la fantasia di una persona e quindi
In poco tempo che porta una propria totale io credo
Colleghi di polemica penitenziarie penitenziaria realmente del peritati dal punto di vista psicologico carcere di Sulmona non è un nuovo dove
Tiri puntini totalmente la propria professione nato a professione per luogo dove
Tutto ciò che avviene tra
Deprimere ancor di più o notificati ricchi nominando ci ci lavorare di chi là dentro somala grado comunque credo a scontare amano appena
Allora Rita Bernardini questa era la voce del sovrintendente Moro Nardella sovente nette dedicarci sul Money vice segretario regionale della UIL penitenziaria
La sua descrizione mi sembra lapidaria anzi molto chiara della del clima che si vive popoli nel carcere di sumo là dove si è ucciso recentemente un detenuto
Sì
Ma io ci sono stato più volte a Salerno tra l'altro intanto
Precisiamo che
A gennaio c'è stato un altro suicidio
E che questi suicidi sono avvenuti nel reparto internati
Cioè in quella che dovrebbe essere una casa di lavoro è una casa di lavoro dove non si lavora non c'è il lavoro
E dove le persone gli internati chi sono sono i cosiddetti ergastoli Bianchi
Cioè sono persone che hanno già pagato il loro punto sulla giustizia con la giustizia ma che sono ritenute pericolose socialmente
E che vengono sbattute dovrebbero andare nelle case di lavoro è invece vengono sbattute in luoghi che sono dei dei veri e propri carceri una normativa divisa dal fascismo esatto
E che ancora ci portiamo appresso ce ne sono altri casi di cosiddette case di lavoro a Castel franche minimi anzi Favignana
Easy lì in Sardegna e sono luoghi veramente terribili lì per esempio dovrebbero beh credo che la capienza sia di settantacinque detenuti
Ce ne sono duecento
Di questi internati
E non lavorano sono chiusi in cielo né per Colorno e Kissin qual è la tipologia molti sono tossicodipendenti considerati socialmente pericolosi
Molti hanno disaggio psichiatrico
E e io voglio ritornare alla mozione che abbiamo approvato a gennaio
La mozione radicale
è stata respinta questa parte che riguardava gli internati
Ma non è stata respinta la parte che riguardava i tossicodipendenti
Dove il Governo si era impegni impegnato a prevederei e
Una situazione diversa
E quindi strutture più leggera invece dove fosse possibile recuperare adesso non so comunitaria
Le strade sono tante ma
Quelle sono persone che devono essere curate e aiutate aiutati diversificati precostituito iniziali per cui è inutile che ognuno allora su questa parte della mozione è stata approvata
E che cosa fa il Governo questo il punto EDISU Sulmona abbiamo già presentato un'interrogazione parlamentare anzi più d'una
Sulla quale il Governo
Che
Per legge per Regolamento della Camera dovrebbe rispondere entro quindici giorni
Ne ha mai risposto fissi e probabilmente se ci fosse stato un intervento la situazione non sarebbe arrivata a questo punto
Accetto anche perché insomma e le persone detenute anzi speriamo che non dobbiamo più dell'undici di questo tipo però constatiamo che ci sono continuano persone ritenute a rinunciare a vivere
E questo dovrebbe quanto mai allarmare non dico al quindicesimo suicidio al quarto suicidio tu Governo titoli di allarmare devi smettere di esse indifferente no ente smetti
Parla soltanto di piano carceri basta questo un po'adesso però arriviamo all'altra però prima è una luce Ardone anche per salutare i ragazzi il MOSE no no l'Ucciardone poggia dobbiamo salutare tutti
E cosa aspettano questo saluto ed un ruolo di radio carente Serena Deiana quando vai iniqua e lavoro concessa l'immediato tutti cento ma c'era una cella
Tre a Palermo c'era la sala dei catanesi PCC salute in particolare annui evidentemente all'ordinario l'altro avete sappiamo tutto il quadro si sta del carcere di Poggioreale invece il cinque a sorpresa
Se le aree andati a visitare il carcere Ucciardone di Palermo si vecchia fortezza borbonica sì
Bene anche lì ripeto il clima era certi ci hanno ringraziato ma una una frase che hanno detto in molti e questo veramente riguarda sia Poggioreale
Che l'Ucciardone e si noi abbiamo sbagliato dobbiamo pagare il nostro conto con la giustizia però non così plessi
Tra che ci hanno raggiunto a fare disarmato il libro e ci ha preceduto
Non
Naturalmente si aspettano tutti e che accada qualcosa
E Marco coi ma fatto spiegare soprattutto nei cortili quando e perché all'Ucciardone venuto anche il direttore veneziano avversione sì
E ci ha fatto spiegare mi ha fatto spiegare i provvedimenti che sono in discussione questo disegno di legge del Governi tra poco come inseriremo e tutti facevano trovarsi ma quando viene aperto
Lato perché effettivamente non ne possono più e quello che quel provvedimento DDL al fanno che prevede un anno di pene domiciliari perché gli manca un anno di condanna diventa speranza grande speranza
Una cosa voglio dire perché mi ha colpito l'intervista che hai fatto a Nardella morose bella
De di Sulmona chi diceva questo carcere che risale alle carceri Dorothy cioè quelle carceri fatte di cemento armato ferro cioè queste sono
Senza colori senza senza niente no il frutto di scandaloso allora eh giù ora
è vero Poggioreale e l'Ucciardone sono due carceri fatiscenti gran abbiamo visto le docce dove c'erano le stalattiti altro vostro camuffa
Che non funzionano un disastro insomma però assumono ampia e più oro e e quello che voglio dirti è che sarà per il sole
Sarà che entra un po'più di luce
E dire le mura non sono così fredde come quelli di Sulmona
Adesso
Si parla di dismissioni di queste carcere eccetera
Naturalmente ne siamo contenti che vengano dismesse però ripeto c'è un calore diverso
Anche da queste mura antiche
Che e anche per i colori non sono quelli del cemento i dirige o del cemento mediante quando sono stata con Bolognetti Maurizio Bolognetti a Matera
Lui era rimasto colpito proprio da questo colore
E si sentiva male proprio dieci cioè lui c'è stato con me diverse ore ma comunque per il nostro è stato un passaggio
Pensa chi civile pressing su una cosa terribile ecco ma li ARPAV nel carcere di Poggioreale a dell'Ucciardone e di cui stavamo parlando anche lì hanno gli arrivarci schivo di celle piccole sport libero affollate otto nove persone detenute dietro Guido vide entro c'è l'altra settimana c'è scritto assegna in SSB premettere chiama accompagno detenuto del carcere lucertole campagne perché
Siamo insieme nelle nella lotta all'illegalità ma insomma che dice in cella siamo in nove tranne quando arriva un topo la sera tutte le sere siamo in dieci Hack
No degli questa storia dei topi io l'ho scritta in un'interrogazione che abbiamo fatto come delegazione Radicale dopo la visita
Del
Chiara marzo del due mila sei nove
E Ciano interrogazione dettagliata che descriverà tutta la situazione c'era questa storia dei topi che però io sapevo che circolava non i passeggeri
E insomma all'esterno del carcere invece ieri effettivamente qualcuno ci ha confermato che ogni tanto anche dentro Chelsom salgono non so come fanno sì topi
Ma insomma fare entrano quelli sono chiarissimi intento le celle anche all'Ucciardone con con l'atmosfera al di là della di come vi hanno accolto le bozze di tenuta e l'atmosfera
Di pesante degrado voglio dire sì sì sì senz'altro male l'input per dire gli agenti il direttore sono tutti consapevoli di questa cosa
è
E soffrono Mauro Nardella l'ha detto come
Ci ha quasi ci ha fatto capire
Che teme e che gesti disperati possano essere fatti anche dal personale fissi e dire per forza quella situazione
Forse
E sì cioè quei visto l'iter l'impossibilità di vedere i propri figli di non voler far venire i figli
A trovarli non contemporaneo derogare in testa c'è contratto i due trovato importante che ci hanno segnalato tante persone si dell'Ucciardone Chedidi che di di riposo reale il e ricordiamo che il degrado che c'è all'interno del carcere Ucciardone
O il propano i suoi effetti e anche nei confronti dei parenti di persone detenute sia l'Ucciardone che nelle carceri serve Palermo che le casse poggia il Napoli le i parenti persone detenute devono mettersi in fila di notte cioè fare i collaudi delle undici il giorno successivo cosa cose
Ecco a Poggioreale sappiamo che sono stato stanziato un milione di euro tra già erogato
Per ristrutturare la sala colloqui socio
Una cosa il tunnel Mocerino Giordano sarà
Ancora non è iniziato negli Lorenzo niente come al solito però dovrebbe essere pronto entro un anno e invece all'Ucciardone ci hanno detto che dovrebbero aprire a breve
La all'area verde proprio per gli incontri con i bambini fra l'altro
Imposti dove i detenuti non possono andare cioè mi in cortili interni sì
E ci sono degli alberi meravigliosi invece rifinitura secolari ora
Mette molto ma è vero che l'ho costruito un nuovo padiglione all'Ucciardone che rimasto abbandonato nata da un lato non c'è personale ora li hanno detto direttore ciò è vero che dovrebbe aprirlo
Entro tre mesi se è fatto secondo valori Magenta
E dell'ordinamento penitenziario ma le dico la doccia se non c'è il personale Janò il personale è insufficiente
Almeno così come il MOSE riservati ritirarla non soltanto che noi voi quando aprono i padiglioni nuovi non è che la situazioni sì adesso i detenuti dell'Ucciardone sono settecento dispersi
E quando verrà avverto il padiglione nuovo saranno novecento saranno mille ANTRA direttore lo ripeto che saranno mila diventa poi un posto dove mandare i detenuti
Allora dopo casomai li salutiamo imprenditori l'Ucciardone e di Novara e di Poggioreale però abbiamo poco tempo che c'è un tema importante dobbiamo affrontare e che riguarda proprio disegno di legge presentato dal Governo che prevede la concessione della detenzione domiciliare per quei detenuti a cui manca un anno di pena da scontare per carità non è
La cura per tutti i mali
Del carcere però è qualcosa di suo l'emergenza carceraria in cui stiamo vivendo adesso giovedì otto aprile alle tredici e trenta inizierà l'esame in Commissione giustizia al fanno il diciotto febbraio mentre tu Rita Bernardini e ricevo dalla fame alle la sera per cioè aveva detto chiederò una corsia preferenziale tutti i capigruppo così Rita Bernardini smetterà di fare lo sciopero della fame col evidenziato che significa ottenere la Commissione etiche della Camera in sede legislativa e non referente
Tutto questo non è stato possibile giovedì inserita discusso in sede referente non legislativa per colpa del PD e di dare dei valori sì dobbiamo dire questo perché Alfano quando fece quella dichiarazione
Aveva avuto un assenso di massima non da parte dei Gruppi
Quindi evidentemente ci hanno ripensato quindi Piliego elevatori ha detto no non diamo la sede legislativa questo di Diellas fanno su sull'ultimo anno di pena e
Esaminare un provvedimento di questo tipo in sede referente significa che non si sa quando sarà
Approvato
Cioè lentezza nei tempi di di approvazione non certezza all'Agenzia di approvazione
Poi una volta approvato deve tornare in Aula deve essere approvato anche dall'Aula dipende dalle nella relazione c'è poi fatto questo traffico lunghissima alla Camera deve passare al Senato
Mentre
Essi si concede la sede legislativa il disegno di legge può essere approvato direttamente in Commissione
E la stessa cosa potrebbe anzi deve avvenire al Senato che Saccà dalla canna eccetera sui
Frazionato obbligatorio l'invito del Presidente alla Camera no no e il e i deputati del Pd alcuni reputa del PD di che che ho sentito giovani già dispone dicono noi abbiamo detto di no ad Alfano perché non si è dirvi sia alla sede legislativa del giù per per approvare questo DDL affanno significa ebbe dagli da DOCUP di Lisi sul contenuto invece non siamo d'accordo vogliamo per migliorare e legislativa non viene
Non viene esaminato il provvedimento solo che è più rapido
E poi invece in sede referente loro ottengono il miglioramento del provvedimento
Il ventitré aprile il gruppo del PD a fare organizzato un convegno poco su questo naturalmente a me nomina invitato
Non mi meraviglio di questo perché ormai
Devo dire che con
La Presidente alla quale scriverò stasera o domani mattina presto non già buttata giù non solo a olio di vedere una
Rapidamente una lettera
Perché io ritengo anche soffre intervenuto su questo Adriano Sofri sul foglio
Cioè ritengo irresponsabile cioè vuol dire non sapere qual è la situazione oggi
Sì non cogliere neanche l'urgenza di quello che si deve fare a prescindere dalle di Foggia il segnale dell'urgenza la corsia preferenziale già qualcosa che dice no non stiamo qui distratti perché poi ci sono tutte le altre parti della mozione
Accetto cioè delle mozioni approvate ci devono essere
Applicate perché e ripeto con questa iniziativa che come Radicali abbiamo fatto iniziativa non violenta noi vogliamo aprire anche una nuova stagione delle mozioni che vengono approvate
A Montecitorio cioè che cosa sono le mozioni fino ad oggi sono stati dei talkshow dove
Si interroga Evian vengono approvate delle parti respinta ma poi non succede niente
Se c'è ogni mozione si conclude impegna il Governo ha basta citare la mozione sulla giustizia che fu approvata
Nostra
Dei radicali
Sul tema del della riforma della giustizia Franco è stata approvata nel gennaio del due mila e nove
Adesso sentiamo e le dichiarazioni di Maroni le dichiarazioni di Silvio Berlusconi che vogliono la separazione delle carriere responsabilità cioè c'era già tutto scritto impegna il Governo ha mai che cosa ha fatto il Governo fino adesso
Sta di fatto che insomma giovedì otto aprile alle tredici e trenta in Commissione giustizia della Camera inizia questo dibattito su questo DDL Alfano sull'anno residuo di pena che si possa scontare domiciliari in
Commissione giustizia della Camera in sede non legislativa ma referente però la sede legislativa ed è su questo che io se non ricevo risposte soddisfacenti
Ne ha parlato anche con Marco stasera
Io glielo Chocolat fame rosso speso
Sì continua questa cosa se viene confermare a sedere legislativa si può chiedere in qualsiasi momento anche dopo anche dopo per loro certo
è però dovrò dovremo intraprendere insieme alla comunità penitenziaria questa iniziativa
Se la cosa strana è che i i miei quel potere di iniziare a fare uno sciopero della fame una lotta non violenta anche per sensibilizzare l'attenzione dei nidi cioè
Essa questa volta lo devo rivolgere alla Manolito democratico la dal farlo
Al gruppo del Partito Democratico fra l'altro io lo so oggi ho parlato un po'anche corresponsabile giustizia del PD
Orlando giovane Orlando Andrea Orlando anche lui era un po'imbarazzato su questa cosa
E
Insomma
Se è necessario lo facciamo
Perché ripeto abbiamo visto con i nostri occhi la situazione qual è bisogna dare una risposta rapida che ci si assuma la responsabilità in tempi certi
Non possiamo aspettare il dibattito di un anno soprattutto in vista dell'estate ed è il dramma che porta poi il caldo cioè delle stabile con nell'aumento che c'è
Di settecento detenuti al mese in mese fissi
Piove sul bagnato siamo arrivati ormai a quota sessantasette mila cinquecento persone recarci italiani a fronte perché a Pienza
Qua di quanto di mia Bossi e il PD e valori si permette di rifiutare la sede legislativa a questa che per una riforma che certo va migliorata ma insomma
Come i CD giustamente De potevo dire sì e riforme la alla sede legislativa in Commissione quindi ha un iter più veloce e discutere sulla discuteranno farla passare perché è una è una porcheria mettiamola così
Però insomma tirarsi indietro
Certo
No Blair fra l'altro io ricordo che
Lo sciopero della fame io lo sospeso al diciannovesimo giorno dopo aver letto il testo priva di senso perché il testo è criticabile sotto molti aspetti non c'è dubbio però
Per la prima volta intanto c'è una specie di automatismo sì Cecchi deve scontare gli ultimi dodici mesi arresti domiciliari
Ma viene vengo viene vengono concessi questi arresti domiciliari anche i recidivi
Chi possa essere l'inizio di una nuova e diviene una misura permanente per cui chi sta scontando oggi i tre anni diciamo tre anni residui
Sa che l'ultimo anno può fare questa è la cosa
Sì sì
Quindi
E diventa una misura strutturale e ed è sicuramente un'inversione di tendenza tracce rispetto
Ad un Governo che fino ad oggi ha detto solo galera galera galera quando smetti il Governo di dire che le galera ci pensa il PDA dire aspettiamo aspettiamo va bene allora Rita grazie voi chiaramente salutare le persone detenute di Poggioreale dell'Ucciardone e lunedì tutti tale aperto e di voi io guarda il cuore mi si stringe
Perché
Le lettere le riceviamo da tutti Italia sono tantissime e sappiamo che questa situazione pensiamo amica Hassan pittore alle carceri
Anche del nord e noi non ci dimentichiamo quelli piccoli dico quanto è a livello ma come
Puglia suggerimento ma come no lunga e non ci dimentichiamo perché non vogliamo farlo e non vogliamo
A essere reticenti su questo punto nemmeno del vergogna perché sembra che in Italia non se ne possa parlare del quarantuno bis oggi mi della tortura
è che viene fatta nelle carceri italiane
Noi che io ricevo lettere anche di figli e figlie
Che hanno la morte nel cuore
Insomma
Queste cose colpiscono
Ebbene sì d'altra parte poi quando c'è tutto un sistema diciamo Brinzio nel suo complesso che al collasso poi tutte le varie sfaccettature di questo sistema chiaramente no
Conosciamo infatti non è un caso che effetto domino voglio dirvi se non è un caso che fino a questo momento ci si è rifiutati di approvare una legge che introduca in Italia
Il reato di tortura
Perché quella lo è una flessione fissi
Sì sì anche senza arrivare fino a quarantuno bis anche peggior durante gli altri anche le scene che visto cioè Poggioreale Zaia all'Ucciardone allora grazie Rita Bernardini quell'aiuto a tutti se
Pronti a scattare
Scatta
Grazie Rita Bernardini queste quanto per questa sera allora entriamo adesso nelle carceri italiane in tutte le altre attraverso la lettura delle lettere che le pressioni di tutti ci scrivono appunto recarci Dalia
è questo il rumore di cancello che apre uno spazio importante di radio carcere
Lo spazio che dedichiamo ogni settimana alle lettere scritte delle persone detenute oggi
Nelle vecchie e sovraffollate carceri italiane carceri che pensate sono arrivate a contenere bene sessantasette mila cinquecento persone sessantasette mila cinquecento persone che oggi sono stipate in celle che al massimo al massimo potrebbero contenere quarantatré mila persone
è il collasso del sistema
Penitenza si Ario parole come rieducazione
O punizione oggi delle carceri hanno perso senso rimangono parole soltanto scritte
Sulla carta costituzionale oggi in carcere c'è gente ammassate disperata alcuni di loro rinunciano a vivere come è accaduto il tre aprile nel carcere Sulmona
Carcere dove si è impiccato il povero romano gli aria altre persone invece
Muoiono perché non sono curate molte moltissime sulle persone detenute oggi negarci italiane che non ricevono cure adeguate rispetto alle gravi malattie che
Patiscono altre persone ancora poi subiscono quotidiani maltrattamenti maltrattamenti sia
Psicologici che si traduco nello stare in sei sette otto persone Chiusulo cella perché ventidue ore al giorno fino ad arrivare a veri e propri maltrattamenti
Fisici
Queste lettere ci arrivano proprio da quelle persone che oggi patiscono l'illegalità presente recarci italiane
Queste sono lettere scritte da quelle persone che essendo detenute sono i primi testimoni dell'illegalità del non rispetto della legge che regna sovrana nelle carceri italiane
Chi scrive un gruppo di persone detenute nel reparto di seconda medicina del centro clinico del carcere Regina Coeli
Di Roma carissimo Riccardo
Iscriviamo per farti sapere che da qualche giorno è detenuto qui nel centro clinico di Regina Coeli un ragazzo che è che letteralmente pesto dalle botte
E da qualche giorno detenuto qui con noi un ragazzo che letteralmente testo dalle botte sia hai capito bene qui c'è un ragazzo appena arrestato che è pieno di liti per quante botte ha preso
Lividi
Come quelli che avete visto sulle foto di Cucchi
E forse anche peggio noi siamo soltanto dei detenuti ma ci chiediamo come fanno ad accettare in carcere un ragazzo in queste condizioni senza nemmeno portarlo prima in ospedale
Anche se avesse commesso una rapina è questo il modo di trattarlo e di non curarlo
Sappi inoltre scrivono ancora queste persone detenute ristrette nel centro clinico del carcere Regina Coeli sappi inoltre che il centro clinico direi Celli è veramente uno schifo qui c'è di tutto addirittura c'è un povero ragazzo malato di tubercolosi
La cosa assurda la cosa davvero assurda è che sia il Ministro Alfano che il capo del dato Franco Ionta sanno beni di come si vive
Qui dentro ma ma nonostante ciò qui non cambia mai nulla noi tutti
Chi ringraziamo la lettera è firmata da un gruppo di persone detenute ristrette nel reparto di seconda medicina del centro clinico del carcere Regina Coeli Roma
Faccio presente che il centro clinico del carcere giudice di Roma altro non è che un reparto del carcere è fatto di diverse celle qui insomma si sta si sta in cella come gli altri detenuti soltanto che c'è maggior presenza di personale
Sanitario ragazzi che siede rinchiusi deve secondo reparto del centro clinico di Regina Coeli a voi un grazie per questa segnalazione
E anzi vi chiediamo di scriverci ancora e di seguire di seguire ancora radio carceri chiederla aggiornata su quello che accade
Nel vecchio vecchissimo carcere
Di Regina Coeli che posto proprio al centro della città di Roma anzi lo ricordo in via del tutto incidentale per chi non lo sapesse
Il vecchio degradato carcere gira cioè di Roma non soltanto appunto e vecchie sovraffollato ma è anche molto costoso infatti hanno i contribuenti il degrado posto lì a Trastevere nel le carcere romano di Regina Coeli costarle contribuenti circa undici milioni di euro l'anno non soltanto abbiamo il degrado neanche neanche molto costoso lo paghiamo anche caro
Chissà fino a che punto arriveremo
Chi scrive poi un altro gruppo di persone detenute questa volta si tratta di persone detenute nel padiglione Roma del carcere
Oggi ore ai Napoli un carcere dove appunto nei giorni scorsi sono stati in visita Rita Bernardini e Marco Pannella scrivono queste persone detenute caro radio carcere noi detenuti nel padiglione Roma del carcere Poggioreale di Napoli
Siamo tutti i tossicodipendenti o sieropositivi ET scriviamo per farti sapere come veniamo trattati
Prima di tutto devi sapere che vi diamo tutto il giorno in piccole celle sovraffollate pensa infatti che nelle celle che sono assai piccole
Ci stiamo fino in otto e anche dodici persone ma non solo siamo anche tutti mischiati tra di noi tra chi è sieropositivo e chi ha la tubercolosi
Oppure chi ha la cirrosi epatica fino a chi a addirittura la scabbia in poche parole scrivono queste persone detenute nel PATI io ne Roma del carcere di Poggioreale in poche parole molti di noi entrano qui che sono solo tossicodipendenti ed escono a fine pena
Che oltre ad avere il problema della droga hanno anche quello di aver preso una malattia durante la detenzione
Ti facciamo anche presente che le nostre docce sono tutte vecchie e sorse eccome se non bastasse l'acqua esce sempre Renda con la conseguenza che molti di noi soprattutto i più deboli si ammalano e per giunta non vengono poi curati
Qui il vitto fa schifo freddo ed è in mangia abbinati e spesso capita che i detenuti stranieri rimangano per giorni senza poter mangiare
Perché magari sono musulmani e non possono mangiare il maiale che ci danno qui ma la cosa che ci preme di più segnalati e il modo in cui veniamo trattati dalle guardie
Modo in cui veniamo trattati dalle guardie lì a Poggioreale
Chi mal trattano e non possiamo avanzare nessuna lamentela che veniamo riempiti di botte
Ci meno hanno senza dieta ogni giorno e noi siamo arrivati all'esasperazione
Anche se chiediamo la visita di un medico la risposta sono le botte
Figurati figurati il resto ora noi non sappiamo più se i delinquenti sono loro o noi che siamo finiti in galera per colpa della droga
Sia chiaro noi vogliamo pagare i nostri sbagli ma lo vorremmo fare secondo giustizia e non essendo trattati
Peggio degli animali grazie di vero cuore per quello che fate per noi la lettera è firmata da un gruppo di persone detenute nel padiglione a Roma
Del carcere Poggioreale
Di Napoli noi chiaramente ringraziamo questi ragazzi detenuti nel padiglione Roma del carcere di Poggioreale e crediamo che insomma quello che hanno scritto dallo lettera
Non abbia bisogno di alcun ulteriore commento
Ci scrive poi Angelo dal carcere dell'Ucciardone di Palermo un altro carcere dove Pannella e la Bernardini sono stati in visita in questi giorni scrive Angelo
Chiarissimo Arena ti iscrivo quando ormai sono arrivato ben al di là della esasperazione
Da quando sono detenuti infatti ho subito benne due infarti ma nonostante ciò non vengono affatto curato e seguito
Ricordo che l'ultima volta o coautore infarto in cella sono stato salvato con l'uso di un defibrillatore
La mia vita è a rischio e ciononostante sono circa due anni che il cardiologo non viene a visitarmi infatti scrive ancora Angelo dal carcere Ucciardone di Palermo infatti non assumo nessuna terapia per il cuore
E l'unica cosa che fanno per me è imbottite mi di tranquillanti ovvero di psicofarmaci e non capiscono che io nel frattempo stop letteralmente
Morendo l'unico mio sostegno sono i miei compagni di cella che mi seguono con grande affetto ma per quanto possono fare per me non sono certo dei medici
Vorrei solo essere curato scrive Angelo dal carcere Ucciardone di Palermo vorrei solo essere curato vorrei essere trasferito in un carcere adeguato adeguato alla mia malattia
E così poter scontare la mia pena senza lasciarci
La pelle con stima la lettera è firmata da Angelo persona detenuta malata cardiopatica
Nel carcere l'Ucciardone di Palermo
Ivan e un gruppo di persone detenute dal carcere due Palazzi di Padova
Caro Arena ti scrivo anche a nome dei miei compagni di detenzione Ristetti qui nel carcere di Padova un carcere definito un modello ma che modello non è
Devi sapere infatti che noi non riusciamo quasi mai a parlare col direttore e non abbiamo un'adeguata assistenza da parte di educatori o assistenti sociali
Gli educatori in particolare non riescono quasi mai a scrivere la nostra relazione comportamentale con la conseguenza che quando abbiamo udienza col magistrati sorveglianza per avere una misura alternativa
Questo è costretto a rinviarla
Proprio perché manca la relazione degli educatori
Anche nel carcere
Due palazzi di Padova scrive ancora Ivan appunto ristretto lì anche nel calcio due Palazzi di Padova la disperazione è tanta non a caso poco fa si è ucciso un non il compagno detenuto infine volevamo chiederti è sicuro che approvando una legge che prevede di far scontare i domiciliari chi ha un residuo di pena di un anno
Chi chiediamo questo perché solo se approvano questa legge le nostre condizioni di vita potranno migliorare e noi ci speriamo e noi ci speriamo tanto
Salute c'è grande Pannella e tu Riccardo mi raccomando non mollare mai così come facciamo noi
La lettera è firmata da Ivan e da un gruppo di persone detenute nel carcere due Palazzi di Padova caro Ivan ma rispondo idealmente anche agli altri
Alle a agli altri compagni detenuti all'ascolto come avrete capito anche questa sera su questo disegno di legge
Presentato dal fanno non c'è certezza no non è sicuro che questi lo possono approvare si tratta di fare una battaglia politica che come avete ascoltato questa sera dalla voce
Di Rita Bernardini radicali intendono intendono fare il disegno di legge è stato presentato Alfano ha chiesto che questi disegni di legge fosse apro discusso e approvato direttamente in Commissione in sede legis attiva il PD e l'Italia dei Valori ha detto di no quindi non ci resta che seguire il dibattito parlamentare in Commissione di questo DDL su cui si appunta giustamente tanta speranza di persone
Di persone detenute
Ci scrivono poi quattro persone detenute del carcere di Ponte Decimo in provincia di Genova
Caro Riccardo ti iscriviamo dal carcere di Ponte Decimo e ti chiediamo l'anonimato visto visto l'aria che tira ci capirai eccetto che vi capisco
Prima di tutto ci volevamo segnalare il modo in cui ci fanno fare i colloqui con i nostri parenti in pratica ci ammassano in pratica ci ammassano una piccola saletta
Dove c'è anche un vetro divisorio che ci separa dei nostri familiari dentro che è vietato dalla legge il Casinò è talmente grande che non riusciamo a sentire quello che ci dicono e il colloquio da un momento di serenità
Si tramuta indenne esimo episodio di disagio sia per noi detenuti che per i nostri familiari
La cosa più assurda scrivono ancora queste persone detenute ristrette nei casi di Ponte Decimo la cosa più assurda è che qui nei casi di Ponte Decimo
Ci sono delle salette per i colloqui che restano vuote che non vengono utilizzate segno evidente che manca la volontà per far rispettare la legge e non certo gli ISP Azzi inoltre non ci danno nulla per tenere pulita la nostra celle infatti ossia hanno soldi per comprare i detersivi oppure qui si rimane condannati anche
Avvio vere nello sporco caro Riccardo la verità è che siamo davvero messi male
Pensa che in celle fatte per ospitare un solo detenuto ci dobbiamo vivere in tre per non parlare della sezione femminile dove le donne detenute sanno anche
Peggio di noi
Qui nel carcere di Ponte Decimo per nuovi detenuti non c'è nulla nel formazione nel lavoro l'unica nostra speranza è la nuova direttrice che è da poco arrivata qui nel carcere
Di Ponte Decimo una direttrice che piano piano sta cercando di rimettere ordine nel carcere di Ponte Decimo e noi speriamo tanto
Che riesca a fare bene per quanto riguarda il diritto alla salute sappi che qui se uno di noi ha un infarto muore è bassa
Muore
E bassa infatti anche se non ci scusiamo i soccorsi arrivano perlomeno dopo un'ora e mezza
Per non parlare del dentista dei calci di Ponte Decimo un dentista che sembra capace solo di toglierci i denti e non di curarli è capitato che è uno di noi avesse solo una piccola carie
E lui gli ha detto dobbiamo levare il dente e così e così è stato e chi assicuriamo che questo non è stato un caso isolato insomma siamo davvero disperati e facciamo sempre più fatica a non mollare
A non mollare con la testa ma Berlusconi cosa fa vuole che questa estate scoppino di nuovo le rivolte gli anni ottanta e Alfano è capace solo di parlare ossa anche fare qualcosa di concreto per le carceri
Ti salutiamo con un forte abbraccio la lettera firmata
Da quattro persone detenute
Nel carcere di Ponte Decimo in provincia di Genova che chiedo l'anonimato e noi lo lo rispettiamo salutiamo Giuseppe dal carcere Sulmona Giuseppe informarci anche sulla sulla situazione gli ha a Sulmona alla luce del recente sui cd o i Romano Iaia salutiamo Gioacchino che si tira calci di Alessandria che ci informa che pochi giorni fa lì è morto un detenuto che era gravemente malato un detenuto a cui pare sia stato negato il permesso di passare le un time ore di vita con i propri familiari salutiamo una persona detenuta liste per il calcio di Brucoli in provincia di Agrigento che denuncia la mancanza di assistenza medica e che a tal proposito ci segnala che ultimamente sono morte
Due persone detenute dedicarci di Brucoli che era un appunto malati salutiamo Giuseppe dar calci di Bari che è detenuto dal due mila e uno e che tra poco finirà di scontare la sua pena
Giuseppe che chiede aiuto tramite radio carcere per poter trovare un lavoro una volta libero Giuseppe si rende disponibile e noi lo invitiamo volentieri Giuseppe svendere il per fare di tutto dal custode al netturbino salutiamo Mario che ristretto del carcere Bibbia di Roma Luigi dal carcere di Bollate che si augura
Il Governo Berlusconi faccia presso qualcosa per le carceri Mario dal centro clinico del carcere gira cioè di Roma Eros dal carcere opera di Milano e Gian Luigi dal carcere di Cassino
Io ne approfitto per ricordarvi che domani come tutti i mercoledì con il Riformista troverete la pagina settimanale di radio carcere nel numero di domani di radio carcere troverete diversi argomenti che riguardano sia la giustizia che la attenzione sul versante giustizia troverete un'interessante editoriale scritto dal professor Oreste Dominioni che anche Presidente dell'Unione Camere penali italiane il titolo territoriale del professor domini ogni eh intercettazioni capire il male e poi trovare una cura occorre abbandonare quanto prima lo scontro su soluzioni scadenti e pensare a una riforma organica
Della giustizia interessante il pezzo del professore Dominioni che domani troverete sulla pagina di Regina Coeli riformista perché a differenza dei diversi interventi annunciati dal Governo l'intervento invece
Del professor Dominioni domani sulla pagine del di radio carcere riformista
è di ampio respiro in vita una riflessione su una riforma sistematica della giustizia e non la riforma che riguardi questo o quell'altro aspetto e poi sul fronte carcere sempre domani sulla pagine di radio carcere riformista troverete un articolo dal titolo niente corsia preferenziale per il disegno di legge Alfano carceri
Da Pd e Italia dei Valori no alla Commissione in sede legislativa per la norma voluta dal Governo è il tema
Questo che troverete domani sulla pagine di radio carcere riformista il tema che abbiamo affrontato anche questa sera con Rita Bernardini ovvero il no da parte dell'opposizione a otteneva fa lo teneva Ministro Alfano una corsia preferenziale per quelle norme al compagno aderisce Piano carceri che prevedono tra l'altro appunto la concessione del più di della detenzione domiciliare per quelli ritenuti a cui manca un anno di pena ecco questo articolo ripercorre un po'questa vicende poi vi segnalo un articolo che riguarda proprio l'ultimo sui egli ha collegarci italiano ovvero il quindicesimo quello che
Purtroppo quello di cui è stato vittima purtroppo Romano gli aria del carcere nel calci sul modo all'articolo si intitola si impicca Sulmona è il quindicesimo sui cd o ed infine vi segnalo che se al domani sulla pagina dire di averci riformista pubblicheremo due lettere che ci arrivano da voi che siete detenuti in carcere la prima è quella che c'è scritto già un Franco Dal casi di Piacenza e la seconda è quella che c'è scritto versano in dal carcere di Orvieto questo ed altro domani sulla pagina di radio carcere
Del riformista
In chiusura io mi ricordo i recapiti di radio carcere ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di Radio Radicale dove poter richiamare per tutte le settimane chiedi metti Riccardo Rena questo è il numero di telefono zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate pure durante la settimana e amate se siete usciti da poco dal carcere poter raccontare la vostra esperienza chiamate sapete dei suggerimenti da proporranno di radio carcere
Vi ricordo anche il sito interprete di radio carcere l'indirizzo www punto radio carcere
Punto com ed infine soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere questo è l'indirizzo radio radicale rubrica radio carcere
Via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite
Rimangano protette da quelle quattro mura scrivete a Radio Carcere Grazie Silvio Farina per l'assistenza in regia
E grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina ed anche da una cella avente ascoltato una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Io avevo il popolo italiano il tribunale
Trentacinque Codice di procedura penale
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento