Le riforme, la legge elettorale, il presidenzialismo, il federalismo, il sistema americano, la partitocrazia, Fini, i radicali

L'odierno programma realizzato con i documenti d'archivio che saluta vi farà riascoltare registrazione del luglio novantatré del febbraio novantacinque con il primo documento che riproporremo la sintesi
Nel dibattito svoltosi a Rieti nell'ambito di una stessa del secolo su riforme legge elettorale presidenzialismo federalismo protagonisti tra gli altri Giuseppe Tatarella parlamentare
Di An adesso scomparse Marco Pannella il tutto svoltosi dopo la vittoria del sì al referendum per l'introduzione di una legge maggioritaria al Senato nel momento in cui il Parlamento si apprestava
A varare una nuova legge elettorale per la Camera quella comprendente
Una quota proporzionale del venticinque per cento che era di cadrebbero poi tentato più volte con iniziative referendarie diabolica perché ritenuta la principale responsabile della moltiplicazione
I partiti e partitini al termine di saremo invece rivivere un momento del primo Congresso dei Club Pannella quando del diciotto febbraio novantacinque
Prese la parola Gianfranco Fini che
Intervenne anche se gli argomenti
Citate vi riproporremo anche la replica di Marco Pannella
Ventinove luglio mille novecentonovantatré
Il mio è un compito atipico perché devo presiedere devo dirigere un dibattito quindi sarò sufficientemente neutro
E in senso pannelliano sarà anche un poco obiettivo
Prima di cedere la parola
Agli illustri ospiti io vorrei rivolgere un saluto e descrivere per ognuno un punto di riferimento che è collegato al nostro dibattito il professor De Napoli di area monarchica
Direttore della rivista L'altra Italia sul fronte del presidenzialismo è schierato in favore dell'elezione del premier e non del presidente la Repubblica
L'onorevole Pannella
A un merito morale nei nostri confronti perché onorevole Pannella quando tutto il mondo politico e di stampa aveva decretato lo scritto ostracismo nei confronti del Movimento Sociale Italiano
Fu l'unico leader politico
Che venne al congresso nazionale del Movimento Sociale Italiano
L'onorevole Labriola
E di casa su tutti i convegni di qualsiasi aria politica sulla riforma istituzionale io ricordo infelice convegno che facemmo a Milano tanti hanno stona con la presenza dall'onorevole
Professor Labriola è del senatore professor meglio
L'onorevole professor D'Onofrio
Qui proprio a Rieti in altra festa tricolore qui in questa sede inaugura AMMO il dibattito e il clima che ha portato all'elezione diretta del Sindaco
Molte cose che dicemmo in quella sede oggi sono legge
Quindi i dibattiti di incontri di scontri il dialogo serve spesso come sul caso dell'elezione diretta del Sindaco a creare i presupposti degli incontri parlamentare
L'onorevole Rania che il responsabile nazionale del Movimento Sociale Italiano per i problemi istituzionale
Ha dato veste compiuta le nostre tesi è in Bicamerale n nella Commissione affari costituzionali
Sostenendo e la tesi principale ordine del giorno primo ordine del giorno Fini mi servili ponte mi servile Pontone sull'elezione del Presidente alla Repubblica e sull'altro ordine del giorno in su in subordine dell'elezione del premier
Il mio compito introduttivo finisce con una lettera dell'onorevole Cordoni anche per motivi di salute non è qui presente nel farmi gli auguri leggo una lettera indirizzata
Al sottoscritto in cui si dice ti prego di scusarmi onorevole Fini con i partecipanti al convegno dibattito e con gli ascoltatori
A un dibattito al quale sono estremamente interessante o per avere da più tempo indirizzato le mie battaglie politiche alla realizzazione di quella Repubblica presidenziale
Che sia uno sbocco per dare all'Italia un ordinato e coerente assetti istituzionali
Ci ha mandato il suo intervento scritto che poi distribuiremo alla stampa leggo soltanto tra il periodo il primo il centrale il finale che sono i seguenti
La richiesta del regime presidenziale dice l'onorevole Cordoni del Partito repubblicano e finalmente uscito dal limbo delle così impossibile e impraticabile
Sul problema della scenderà fra elezione del Presidente La Repubblica ed elezione del premier l'onorevole Gorgone prende una posizione in favore dell'elezione del Presidente alla Repubblica e sostiene
In Italia sorgerebbero non pochi motivi di conflittualità fra un premier investito dal voto popolare è un presidente la Repubblica nominata dal Parlamento
E conclude
Sostenendo ecco i motivi forti per cui la svolta presidenziale si impone come la sola scelte ineludibile per quella democrazia che si cerca
E che difficilmente si luce si riuscirebbe a trovare percorrendo le incerte vie delle solo delle isole tecniche elettorale
Questi pentire onorevole Gorgoni io nel cederò la parola
Agli amici partecipe al dibattito voglio ringraziare a nome personale del gruppo parlamentare l'onorevole digitali e tutta la classe dirigente di Rieti che nella tradizione
E nel futuro dedica questa bella manifestazione al dibattito politico fra aree politica
All'ottimo pervade libero dibattito
A gentile richiesta panne
Significa offendere Quirino questi aggeggi ridicola scoperte
Allora
Può darsi è un prete con il passare del tempo ritenendo di trovare dagli eventi non solo italiani
Ragioni
Di irrobustire la mia convinzione con i miei compagni
Sono per un affetto anglosassone con l'accentuazione
Americana
Della
Dell'istituto del dello Stato
Delle istituzioni nel loro entità
Quindi
Ritengo
Che l'elezione dirette
Del capo dell'esecutivo
Cominciamo col dire questo
Questo consente altre cose svolgimento
Permette cose essenziale
In un quadro complessivo in un conto
Se avessimo avuto ieri dalla Camera dei deputati dal Parlamento ormai
Approvata una legge di riforma in senso anglosassone invece in senso
Maltese non sono mancate
In realtà già invece l'adozione ottima perché devo insultare l'altro
Invece che la soluzione
Credo veramente
Indecorosa comunque l'ultima ecco ieri abbiamo avuto l'ultima controriforma del vecchio regime
E questo è per me la vecchia legge elettorale
Quindi
Lotteremo
Con l'energia
Che forse conoscete anche con la caparbietà qualche volta gli input che ci contraddistingue
Perché
Una assetto
Repubblicana italiana
Il quale abbiamo
Un Parlamento
Di persone elette all'anglosassone in un turno uno contro l'altro
Chi arriva primo prende tutto città viva secondo sconfitto controlla tutto comunicano anche il
Perché ritengo che solo un Parlamento fatto di persone che innanzitutto in quanto tale riscuotono
I consensi con la loro storia evidentemente con le loro idee con il loro passato quello presente come loro amicizia e con i loro connotati sociali
Sì possa
Utilmente e proficuamente modo fecondo
Coniugarsi con il potere presidenziale la forza di un Presidente
Che sia direttamente con un gioco politico chiaro
Eletto dal popolo
Noi
Per il momento avremo con le prossime elezioni con questa legge
Tutt'altro che un Parlamento di questa natura
Lo ripeto
Ritengo che questa legge sia peggiore di quella precedente un sistema proporzionale i suoi vantaggi e svantaggi
Un sistema
Incomprensibile
Un sistema Baxter dissi
Ma da stabile sono intelligenti io l'intelligenza di virtù sistemarlo scoprirla fortuna neo proprio forte dubbio
La furbizia
Astuzia necessariamente non intelligente no è un sistema appunto vecchio stile vecchio stile a ciascuno una cosa
Quindi ci sono avete sentito i poli pone
Prima Mozzi
Eccetera
Vi dico che la battaglia va fatta con ritmi diversi credo che ho cominciato un po'prima disegno a dire che dovevamo fare la riforma elettorale
Qualche sette otto anni prima
Disegni o fare la riforma elettorale anche attraverso referendum perché avevo bisogno di un Parlamento di un certo tipo per potere poi passare la riforma complessiva
Di qui l'altro adesso
Che potremo rimandare tutto al tre mila
Di conseguenza bisognerà comprendere come riuscire
A strappare una Costituzione nel suo insieme nel quale di sì appunto le caratteristiche che io continuo a chiamare anglosassone
Sapete altra parte per trenta quaranta anni era e non solo legittimo ma obbligato
Vuol dire che si era per quel modello più ragionato per volermi finché il modello sovietico funzionava
Il metodo delle duramente prova dell'MPA acceso ritengo buono ritengo utile
Devo confessarvi che riunisce io non ho nessun problema
A dire che io ritengo che il modello anglosassone le sue diversità
Sia l'unico modello
Di Stato e di società civile che non abbia prodotto i mostri i guasti rinunce come nella vita ma e molti dei guasti
Tutti gli altri sistemi conosciamo ivi compreso quel nuovo sistema
Vecchio che è la partitocrazia un regime appare nessuno dice dittatore ma coloro che dicono e democrazia ancorché imperfetta dicono a mio avviso
Una sempre più evidente l'utilità
Ci sono altri tipi di sistemi
Ecco quindi
Io ho terminato perché credo che la mia posizione sia semplice proponibile l'approfondimento
Uno a sinistra uno alla mia destra la parola onorevole Lagorio
Addestrati
Ma io
Anzitutto desidero ringraziare organici che mi hanno invitato io ho accettato molto volentieri
Per con una discussione su un tema che un tema di domani non è ancora un tema di oggi più anche perché non è un tema Dio
E parto dalla constatazione di una
Di un fallimento
Che il fallimento del referendum del diciotto di aprile io ho combattuto quel referendum
Contrariamente a quello che il mio partito affatto Granze ecco se mi consente l'amico Tatarella vorrei fare una premessa io esporrò le mie opinione
Voi mi consentirete di non fare portavoce ufficiale del mio partito perché su alcune questioni e opinioni diverse quindi io esporrò qui le mie opinioni e ho combattuto quel referendum
Perché sono sempre stato convinto ha votato ho votato o no al referendum elettorale del diciotto del perché sono sempre stato convinto che è una legge elettorale non può essere decisa a maggioranza e in modo più diciamo brutale e decidere a maggioranza e quello del referendum che si trasforma inevitabilmente in un plebiscito
Tuttavia una volta che il referendum è stato fatto ed è stato devo dire ancora nato da un successo molto molto convincente perché sia come partecipazione sia come esito è stato
Proprio un esito quasi plebiscitario
Parlamento aveva avuto il dovere
Di attuare questo le fa e non fa una legge chiara semplice trasparente essenziale
Nemmeno è detto che fosse obbligatorio introdurre la quota di recupero proporzionale poteva essere introdotto poteva non essere introdotto ma dobbiamo non avremmo dovuto fare una legge elettorale
Maggioritaria
Col sistema uninominale
E qua fermarsi per dare poi la parola agli elettori Terry eleggere un Parlamento questa volta legittimato da un consenso
Di tipo nuovo
Non abbiamo fatto niente di tutto questo Parlamento al prevalsa una tesi
Gestionale e se posso usare questo termine
Di alto profilo perché l'onorevole Mattarella mi sono molto stimabile ed è un uomo colto e viene da una tradizione l'insegnamento di tutto rispetta viene dalla scuola culturale dei Gesuiti quindi
Non c'è dubbio che abbiamo insomma un collaudato quasi millenario
Esercizio ginnastica o del potere qua
Tutti siamo più o meno anziani del potere ma ce n'è uno che dal due mila anni ha un'anzianità insuperabile ed è quel filone a cui appartiene appunto il relatore ca
Che ha
Come dire confezionato confezionato questa legge
Ad ogni modo la legge c'è
Ecco perché il problema di verso un governo presidenziale è un problema di domani perché il problema di oggi
è rieleggere subito un Parlamento con la nuova legge
Sarà una legge come l'aveva definita Pannella sarà una legge come la sua definendo lei io
Però è la nuova legge elettorale che comunque sottopone vecchi e nuovi partiti
Alla prova del voto e quindi in qualche modo come dire definisce un assetto più rappresentativo di quanto oggi non sia l'assetto rappresentativo del Parlamento italiani
Quando posso fare anche una provocazione Marco quando l'amico Pannella
Autoconvocata un certo numero di parlamentare alle sette e quattro di mattina vita loro mai si sono alzate a quel voto al PLUS è stato capace quel miracolo diciamo diciamo solo una battuta amichevole per una specie di ora d'aria che si facevano prenda da questi parlamentare tutto sommato
Non se arrivava a conclusione molto diverse rispetto a quelle che sono le concluso adeguati io sto cercando di
Abbiamo per partire poi dal giudizio sulla questione Repubblica presidenziale
Che ripeto è questione del prossimo Parlamento però siccome il prossimo Parlamento è un Parlamento molto vicino nel tempo ne possiamo parlare in termini politici Centemero attualità
Dico subito io personalmente non sono affatto contrario
Ad una forma di governo presidenziale cioè una forma di governo in cui
Il capo all'esecutivo è eletto
Dal corpo elettorale
E non è debitore di fiducia da parte del Parlamento che non significa affatto del Parlamento sia svuotato perché
Abbiamo illustri casi di Governi presidenziale in cui il capo dall'Esecutivo eletto dal popolo il Parlamento non deve dar viene togliergli la fiducia ciò malgrado il Parlamento ha molti potere pensiamo al Congresso degli Stati Uniti
E in qualche modo anche se non è una vera e propria forma di governo presidenziale pensiamo al Parlamento britannico
Quindi ripeto non è inconciliabile all'idea di un Parlamento autorevole e forte all'idea di una Presidente del Consiglio cioè di un capo del Governo eletto ha poc'anzi
Beh
Lanzi non lo condivido ma voglio dire che non è incompatibile
Quali sono però le questioni da chiarire
Perché se io devo muovere un rilievo alla formula che Rosita anni prima ricordava non è un rilievo in sede
Perché sarebbe non sarebbe giusto e comunque avevamo penso
Che una forma di governo presidenziale sia contraria agli interessi della democrazia questo non è vero
Come non è nemmeno vero
Che lo sia oggi in per ragioni di opportunità politica in Italia
E qui bisogna fare una precisazione anche per lealtà storica
Quando voi del movimento sociale avete
Presentato alla forma la formula Governo presidenziale io ritengo che fosse in quel momento una formula poco conveniente per lo Stato dalla democrazia italiana ma oggi
Ha sette anni dal due mila questa società italiana è cresciuta così tanta acquistato una tale coscienza di sé che può oggi affrontare questa che è una prova difficile quella del Governo presidenziale
Qual è il rilievo che io mi sento di muovere io io mi sento di muovere non è la formula Governo residenza ciò che manca
Cioè il fatto che voi non abbiate mai detto
E non abbiate mai accettato nessuna delle
Come dire dei contrappesi che il Governo Presidenza deve venire cosa tanto più importante in quanto voi siete stati fino ad oggi una componente politica in Italia di minoranza
Qual è il problema che pone il Governo presidenziale quest'ora vorrei dire pochissime parole in pochissimo tempo
Allora Governo presidenziale è
La questione delle minoranze
Perché se tutto comincia e finisce con l'elezione diretta del Presidente del Consiglio Betto molte garanzia per una
Diffusione democratica delle decisioni non ce l'avete
Perché allora raramente il popolo finirebbe con l'essere sovrano una sola volta ogni quattro anni per un giorno nel momento in cui va a votare
è chiaro soprattutto in una società come quella italiana che bisogna immaginare dei contrappesi
Degli spazi in cui le minoranze possono esercitare la loro funzione e darsi le proprie garanzie perché questa è una società
Che per ragioni culturali religiose e filosofiche e quant'altro non è tanto ferrata in tradizioni democratiche la nostra società
Allora la questione del decentramento regionale
La questione del bicameralismo che oggi il Parlamento è in ginocchio per uno sciocco e inutile bicameralismo perfetto
La questione dei diritti della persona
E la questione della Costituzione economica di questo Paese e queste sono cose che vanno tolte
Io cito un caso che e concludo con questo
Non è
Non so se a dicembre o a febbraio a marzo ma certo non oltre queste date andremo alle elezioni
Lasciamola stare il giudizio sulla legge sulla legge elettorale
Ma comunque saranno elezioni su un collegio uninominale ecco Vietti non sarà mai più circoscrizione di Perugia Terni Rieti
E qui sarà un collegio per eleggere il deputato di Rieti
I candidati altresì l'alcol legge o di Rieti
Faranno la loro campagna elettorale avendo alle spalle certamente i partiti
Partiti non muoiono si devono adattare al diverso scacchiere della per la logica politica ma sono soggette ancora attive
Avrà le spalle certamente a una società con le sue solcata dalle sue
E i suoi valori e dai suoi e dai suoi spunti ideale ma ci saranno altre cose che peseranno
Per esempio l'informazione
Per esempio nel palazzo
Il peso dell'informazione è infinitamente superiore in un sistema elettorale maggioritario collegio uninominale di quanto non fosse il peso all'informazione col vecchio sistema proporzionale con la lista col Partito e quant'altro
In mano a chi sta oggi l'informazione in Italia
In mano a chi sta
Quali sono le garanzie dell'informazione qua le ponte e garantito il diritto dell'elettore ad essere informato
In nessun posto
Ecco il problema che già si pone ora con la legge elettorale maggioritaria col Governo presidenziale
Effettivamente il problema della democrazia
Se Rosi pane che è persona come tutti vedono perché in Parlamento amata firmata rispettata
Nel territorio in cui si esprime sarà il candidato del collegio uninominale
A quale i suoi sostenitori lo chiamano
Rosita anni potrà essere cancellato agli occhi degli elettori
Sì
Il Gruppo FIAT
Il gruppo Berlusconi
E il gruppo
De Benedetti si mettono d'accordo
Per non parlarne lo dico per scatenare una campagna contro lo sa per non parlarne basta questo
Perché ero sipario ho telefonato per gli elettori che ma palesemente impossibile oppure si stampa un suo giornale altrettanto altrettanto impossibile vedete come
Problema dalla forma di governo presidenziale è un problema di completamento ma non secondario di questo di queste innovazioni rispetto alla quale e concludo per quanto mi riguarda
Non l'accetta obiettare in linea di principio salvo la questione che io sento di porre che sulla quale inviterei gli amici del Movimento Sociale a fare la valutazione
Perché
Così possono dare un migliore contributo a far prevalere questa posizione rendendola più munita dall'ATO l'oggetto è anche parlato delle garanzie democratiche
Essendo un moderatore atipico
Devo
Essendo un modello di più come
Annunziato precedentemente ma utilizzando la tecnica e il Presidente le Camere quando respingono una dizione fidi fanno i precedenti io dico all'onorevole Labriola
Che rispetto al suo interrogativo giusto legittimo non si può accettare un Governo presidenziale senza auto dei contrappesi e il Movimento Sociale Italiano in materia non si è espresso sufficientemente
Devo dire che proprio in riferimento alla Repubblica al Governo presidenziale e i contrappesi
Dagli atti ecco come farebbe Presidente Labriola alla Camera
Di dodici novembre novantadue
L'onorevole Fini nell'illustrare le due in ordine al giorno di cui ho parlato uno in via principale per la Repubblica presidenziale
L'altro per l'elezione diretta del premier ha sostenuto proprio in riferimento
Al Comitato forma di Stato di cui si occupava favorevole Labriola quanto segue a coloro che temono che la democrazia presidenziale
Disponga di un tasso di democrazia inferiore a quello di tipo parlamentare
Per cui occorre in qualche modo allontanare qualsiasi tentazione totalitaria dico soltanto che sarebbe sufficiente usare alcuni contrappesi sul versante dei controlli eccetera eccetera quindi
Il concetto dei controlli soprattutto in riferimento all'ultimo rilievo che l'onorevole Labriola affatto qui ma ha fatto anche in altra sede
Io credo che la disponibilità
Nostra a seguire l'indirizzo del contrappeso perché la democrazia diretta abbisogna di contrappesi e di par condicio nell'informazione io ritengo di poter rispondere sin da adesso
Che il Movimento Sociale Italiano e alla luce della dichiarazione se da del partito dei simbolica mentale e alla luce della logica della democrazia letta si troverà accanto a queste vicende
La parola all'onorevole D'Onofrio
Ma il dialogo ha cominciato a prendere corpo
Sia dalla prima dichiarazione del collega Pannella che in un certo senso ci ha sorpreso sulla quale avrei piacere
Se Marco possa tornare in un secondo intervento anche molto rapido quando ha detto che la sulla preferenza per il modello uninominale maggioritario di tipo anglosassone cioè un turno
Lo portava a considerare come completamento probabile necessario preferito quello del modello presidenziale di tipo americano non avevamo mai avuto modo di parlarne approfonditamente anche in
Commissione bicamerale
Perché i mezzi che abbiamo trascorso dall'inizio dalla Commissione bicamerale fino
Al referendum per la prima è scorso sono stati sostanzialmente delicati tutti alla legge elettorale
Non siamo mai riusciti ad affrontare seriamente il problema della delle conseguenze di un sistema maggioritario uninominale
Sia sulla forma di governo quindi presidenziale parlamentare semipresidenziale
Sia sulla forma di Stato il tema delle autonomie locali e regionali in particolare sia sull'altri temi sui quali si è soffermato Labriola
Che sono quelli fondamentale perché si può costruire lo Stato che si vuole se nel mondo contemporaneo non c'è possibilità di farsi ascoltare
Sulle proprie idee sostanzialmente si si diventa delle persone o dei partiti cancellati dal dibattito politico
Io devo dire per quanto riguarda dopo aver confermato appunto anch'io la
Così la fatto sono lieto di essere con voi un anno dopo il
Seminario fatto qui della tavola rotonda sulla
Sull'elezione diretta del Sindaco un anno fa ricordo che eravamo a ridosso della legge elettorale siciliana fatta nell'agosto del di quell'anno
E stavamo per iniziare in modo stringente il cammino della legge sull'elezione diretta del Sindaco alla Camera deputati
Che poi diventata nonostante molte inadeguatezze una legge che in qualche modo sta mostrando di mordere nelle carni dei partiti e mostra anche di essere mi sembra apprezzate dalla gente che
La sera in cui ha fatto il ballottaggio sa che il Sindaco
E in qualche modo finisce col saper rapidamente anche qual è la squadra che lo accompagna ecco cosa che invece non avverrà con la legge elettorale che abbiamo approvato
Non avverrà per una serie di ragioni non sono così critico come lo sono stati Pannella e
Indirettamente Labriola
Perché capisco almeno ritengo che tutto sommato nel corso di quest'anno così sconvolgente per quanto riguarda il mio partito la Democrazia Cristiana
Il
Passaggio dalla preferenza per il sistema proporzionale
Che abbiamo tenuto fino a dicembre dello scorso anno alla prevalenza per il sistema maggioritario è stato così sconvolgente per noi
Che sembrava difficile andare talmente oltre da togliere non solo l'ormeggio proporzionale che è rimasto un quarto dei seggi ma anche le modalità
Dico un po'di collegamento dei candidati proposti dei candidati proporzionali quelli maggioritari che Mattarella con la sua saggezza diciamo siciliana di cultura giuridica edicola giuridica finito con il
Costruire in modo tale che i candidati uninominali maggioritari per la Camera finiranno con l'essere espressione almeno ospiti abilmente non tanto di se stessi e del territorio cosa che probabilmente nell'idea che Pannella di questo modello ma delle forze politiche organizzate che se il collega De comunque lo vedremo
E questo compito che le elezioni saranno così sconvolgente dal punto di vista deve degli equilibri politici che probabilmente anche tutte le cautele che Mattarella messo nella legge potrebbero finire con saltare
Però dicevo è e il passaggio al sistema uninominale maggioritario
Che mi ha portato a considerare il modello presidenziale modo molto diverso da come l'avevamo considerato prima credo avranno una loro coerenza al sistema proporzionale
Con scrutinio di lista col voto di preferenza con i collegi grandi con la sostanziale rieleggibilità dei personaggi politici di maggior rilievo era quanto di più lontano di è strano si potesse pensare rispetto al modello presidenziale
I partiti storici si sono venuti modificando radicalmente
Non necessariamente tutte allo stesso modo
E ora non ci troviamo di fronte a un panorama politico italiano nel quale è molto difficile pensare che si formi una maggioranza di Governo dopo le elezioni con il sistema uninominale maggioritario per così dire basata su un sufficiente consenso popolare
E che questa maggioranza posso esprimere un governo stabile e possa anche esprimere con le Camere elette in questo modo un Presidente della Repubblica intendo dire
Non perché i sistemi straniere debbano per forza essere modello per quelli italiani e non credo a questo pur avendo
Fatto prevalentemente esclude di sistemi stranieri ma mi sembra molto importante mettere in risalto questo fatto
Che nonostante le inadeguatezza della legge elettorale che stiamo per approvare il prossimo Parlamento sarà sostanzialmente caratterizzato da deputati e senatori eletti col sistema maggioritario uninominale
E noi allo stato dell'esperienza costituzionale politica straniera non abbiamo un solo sistema nel quale
Una maggioranza relativa degli elettori questa è la verità è la vera novità importante forme un Parlamento che è legge contemporaneamente Capo dello Stato che forma di governo
Parlamenti maggioritari o è lei con un Capo dello Stato alla francese o all'americana o hanno una forma di governo in cui c'è il monarca cioè non può la maggioranza relativa
Che legge una maggioranza assoluta dei seggi addirittura una larghissima maggioranza assoluta
Voterà a lei non poco potere leggere sia il Capo dello Stato fatto a sua immagine e somiglianza azione di governo di tutta coerenza andremmo veramente verso quella mancanza di equilibrio dei contrappesi al quale faceva riferimento Labriola prima
Dal punto di vista degli equilibri costituzionali quindi
Io credo che quando noi sperimenteremo concretamente il nuovo sistema elettorale
E data l'Italia di oggi potremmo constatare
Che con il quindici per cento sedici per cento dei voti innanzitutto un base nazionale la lega Nord essendo molto concentrata su un territorio esprime sino al trenta per cento dei seggi
E che magari qualcosa di analogo può avvenire se la democrazia e che stiano risultasse cosa che probabilmente non è ma se risulta Senghore partito dominante nel sud con una percentuale di voti che sarebbe del quindici per cento nazionale poteva nel trenta per cento dei seggi
E se questi due partiti col PDS mettesse d'accordo due partiti che hanno il tre trenta per cento dei voti popolari avrebbero due terzi dei seggi questo è una delle conseguenze io non la considero grave dal punto di vista della maggioranza di Governo
Perché normale col sistema maggioritario che la maggioranza di Governo venga formata anche da chi non ha una larga maggioranza popolare ma lì mi fermerei
Cioè la tribù lei alla maggior alla maggioranza relativa dal popolo la facoltà ridarci il suo Governo ma il di più è un di più
E quindi il modello presidenziale viene introdursi con il nuovo sistema elettorale come una delle conseguenze alle quali riflettere seriamente insieme al bilanciamento di forti poteri locali
Certamente insieme un bilanciamento molto più attivo dello strumento referendario di quanto non sia nel nostro sistema occorre cioè ripensare l'insieme del nostro modello costituzionale partendo da questo sistema elettorale nuovo
Che probabilmente una volta sperimentato potrebbe anche diventare più completo
Io non so se il prossimo Parlamento elimina la parte proporzionale va verso un modello totalmente britannico o se invece rimane nelle condizioni in cui si trova
Quanto alla scelta tra l'elezione del Capo dello Stato ed o del capo del governo del Primo Ministro per le cose non non sono intercambiabili
Nella logica della coerenza di sistema io preferirei l'elezione diretta del Capo dello Stato perché il Capo dello Stato rispetto a un Parlamento che continua ad esprimere un Governo in ordine al quale ha un rapporto di fiducia
E B è un punto di unità nazionale di tipo diverso
è un punto di equilibrio complessivo dei poteri di tipo diverso
Non sarei favorevole per quella che l'esperienza italiana nell'immediato futuro almeno a un modello di tipo americano cioè non sarei favorevole ad un modello nel quale il Capo dello Stato essendo anche capo del Governo
Mantiene per così dire il massimo di contrapposizione e devono fare per due ragioni
Perché contrariamente all'opinione che abbiamo del modello statunitense modello americano
B lì nel
Il rapporto tra Presidente delle degli Stati Uniti e Congresso degli Stati Uniti un rapporto di compromesso quotidiano continuo sulle leggi
Ma non abbiamo come noi qualche volta gradiamo un Presidente che decide largamente sulle cose della politica interna
In rapporto al congresso l'apporto di contrattazione consociativa Contino sono due
Blu prego su drammatiche anche diciamo sviluppo tipico
Certo dopo hanno no per carità non è non è un una forma di consociazione ti tipo partitocratico come da noi ma si basa sul fatto che deputati e senatori sono molto più ognuno autorevole di proprio
Quindi pur appartenendo a partiti molto elastici contrattano col Presidente volto
Ma la seconda questione e che si può verificare degli Stati Uniti si verifica di frequente che il Presidente venga eletto da una maggioranza popolare che non ha eletto la stessa maggioranza del Congresso
E quindi abbiamo una situazione di stallo nelle decisioni io non so fino a che punto
La cultura italiana accetterebbe normalmente questa situazione di stallo tra i due poteri che porta addirittura ad avere grandi difficoltà ad approvare il bilancio intendo dire
Il modello statunitense ha una sua caratteristica per il carattere continentale per il carattere federale
Per il ruolo che il Presidente dell'Istituto di via finito con l'assumere in questi ultimi cinquant'anni cioè non lo considero un modello al quale
Considero l'elezione diretta del Capo dello Stato
Molto più contenuta in un modello tipo i poteri che il Capo dello Stato italiano ha che sono rilevanti
Che sono significativi ma tendono tutti all'unità nazionale
Sono tutti i poteri di garanzia dell'unità nazionale il nostro capo dello Stato e non sono poteri di governo effettivo del Paese
E la Presidenza del Consiglio Superiore della Magistratura Consiglio supremo della difesa la nomina dei giudici costituzionali una qualche funzione di rappresentanza internazionale cioè l'autorevolezza del Capo dello Stato
E perché la considera è più importante oggi perché si è riaperto la questione dell'unità nazionale
Perché il fatto che il nord esprime una forza politica concentrata nel Nord pone un problema di unità nazionale in termini nuovi rispetto a quando non abbiamo considerato nel passato
L'elezione diretta del Presidente del Consiglio che è un'altra cosa la capisco anche le capisco il senso di dare coerenza con il capo del Governo rispetto al sistema maggioritario
Molta difficoltà non facilmente sormontabili di tipo tecnico come far combinare la maggioranza del Presidente con la maggioranza parlamentare pone quello il problema di cosa fa il Capo dello Stato
Se noi andiamo all'elezione diretta del primo ministro non possiamo ragionevolmente pensare che lo stesso Parlamento sulla ci presenterà devo via
Che il punto debole della proposta di la Malfa disegno degli altri eguale puntando molto sulla sensazione dalla insufficienza della legge elettorale
Tendono a dire in questa legge elettorale deve essere completate collezione Primo Ministro
Io ho anche molto più di quando ha aperto la prole esprime una posizione molto minoritaria della democrazia cristiana
Che in un certo senso mi fa sorridere come se
Il modello presidenziale
Che storicamente è stato estraneo al partito di cultura proporzionalisti ca
Il partito dell'unità politica dei cattolici non partito
Non poteva accettare il modello presidenziale perché quello
Metteva a repentaglio l'unità politica dei cattolici tutto ciò che tende al bipolarismo ovviamente mette a repentaglio l'unità politica dei cattolici
Io credo che ne dobbiamo prendere atto della fine di questa unità preferenziale della democrazia cristiana
Che lo dica il vescovo di Rieti mi sembra una cosa normale
Checché se ne dica ormai l'elettorato cattolico si va orientando secondo programmi e proposte uomini non necessariamente più compatto in un solo partito
Quindi la democrazia cristiana non non capisco più le ragioni che aveva fino a qualche anno fa di avversione dovrà confrontarsi cosa che finora non abbiamo fatto collage di norme novità del sistema elettorale che stiamo attuando
E noi siamo carenti di una cultura istituzionale di tipo uninominale maggioritario
E dovremmo cominciare a rielaborare il nostro modo di pensare sulla Corte costituzionale contributo per la magistratura a garanzia delle minoranze sistema dell'informazione e anche sul modello presidenziale
Non so se tra un anno potremmo registrare come per il Sindaco l'avvenuto passaggio modello presidenziale sedi si dovesse votare appunto tra inverno primavera prossima
Beh è probabile che non è tra un anno saremo a valutare cosa è successo con le elezioni io sono convinto che il risultato elettorale accelererà e in modo rilevantissimo il ripensamento della politica e costituzionale
E probabilmente tra un anno saremo a discutere di modello presidenziale non credo avendo l'ho fatto ma con molta più concretezza di quanto non appena possibile oggi
La parola professor e Napoli
Cercherò di essere sintetico per
Consentire all'auditorio sedi
Seguirci
Io direi paio di parole un paio di osservazioni e fare propria la riforma elettorale
Anzitutto mi sembra importante sottolineare che è una riforma elettorale in sistema elettorale
Perfetto non esiste
Quindi
Potremo discutere sui pregi e difetti di qualsiasi sistema elettorale non troveremo il perché quello perfetto
Seconda considerazione è che il sistema elettorale non risolve tutti i problemi
Io ritengo
Che non a caso la Costituzione repubblicana
Preferite in scienze il sistema proporzionale
Che era nel sistema logico di una concezione
Della
Potere della gestione del potere un criterio puramente
Spartita Orio
In fondo con la Costituzione prevale
Il criterio dei Comitati di liberazione nazionale che per la prima volta
Stabiliscono che la suddivisione del potere va fatto secondo una certa logica e questa logica è stata recepita perfettamente dalla costituzione repubblicana
Che secondo me
Ha voluto
Un Governo debole
Così come ha voluto un Parlamento debole
Per consentire
Che la gestione del potere fosse affidata I partiti di massa leggi Democrazia Cristiana leggi partito comunista
Guarda caso
Due partiti rappresentante
Di quelle forze
Estranei non solo al processo unitaria ma
Sorte almeno contro lo Stato questo ha portato una serie di disfunzioni
Che
Poi associata è sfociato nelle sistema partitocratico
Ora
Il
Problema secondo me della riforma delle istituzioni è quello di ristabilire un collega mento tra potere
E
Legittimità e autorità dall'alto
Così come io ritengo assolutamente demagogico
Che si parli ecco di eliminazione della casta dei politici i politici sono professionisti secondo me con me altri
E come nessuno di noi vorrebbe che ponte poste costruito da non un ingegnere male da un cittadino qualsiasi cosicché io ritengo
Che la politica sia una cosa piuttosto seria e che vada fatta da chi ha le competenze
Per poterlo fare
Detto questo
Io ritengo un fatto estremamente positivo che si parli
Di e riforma della Costituzione chi si ripaghi pure di forma presidenziale voi ricordate che fino direi a
Pochissimi anni fa questo era considerato quasi un diritto è un
In un modo per ledere qualche cosa di immodificabile
Pacciardi ne sa qualche cosa quando fu tacciato addirittura di essere antidemocratico perché parlava di Repubblica presidenziale e voi ricordate che quando in Francia ci fu il passaggio dalla quarta la quinta Repubblica
Soprattutto una certa sinistra marxista italiana penso
All'avvento di regole come all'avvento del fascismo in Francia basta rileggere L'Unità di alcuni anni fa
Quindi
Io non trovo niente di strano che si parli di Repubblica presidenziale sulla a Repubblica presidenziale personalmente o dei dubbi o delle
Perplessità
In fondo quando si parla di Repubblica presidenziale si fa riferimento agli Stati Uniti e alla Francia cioè si fa riferimento
A un sistema presidenziale quello americano e a un sistema semipresidenziale quello francese
Ci sono però delle differenziazioni tra Alitalia e questi paesi che mi sembra importante pure sottolineare
Nel senso che negli Stati Uniti il sistema presidenziale un sistema forte
Nasce perché c'è la necessità
Di contrapporsi al potere forte della monarchia inglese
Così come in Francia il passaggio dalla quarta la quinta Repubblica avviene in coincidenza con un fatto specifico la crisi dal geniale e con la presenza pure di un uomo particolare il generale
Dei gol
E tutte queste sono condizioni che e io norme ritrovo in in Italia ecco perché personalmente ritengo
Che sia preferibile un sistema
In cui avvenga all'elezione delle Presidente del consiglio piuttosto che un sistema presidenziale
Anche per una piccola battuta che farei sommarsi il sistema presidenziale dicesse in Italia
Noi qualche anno fa avremmo dovuto votare
Tra un'alternativa direi abbastanza democratica abbastanza direi drammatica e cioè avremmo dovuto scegliere fra Andreotti e Craxi
E questa è un'osservazione spicciola però di non lieve che va secondo me è sottolineata e accentuata
Nel secondo intervento io vorrei specificare perché ritengo
Importante
Questo sistema di elezione del Presidente del Consiglio e i miei riferimenti pure vanno alla Germania e all'Inghilterra con una piccola osservazione e battuta che la pace in quanto ma l'archivio in Inghilterra non a caso però esiste la monarchia e se in Italia avessimo direi un one Carlos
Io credo che probabilmente il nostro dibattito avrebbe tutt'altra piega
La parola all'onorevole Nania
Ma io chiaramente esprimo la mia sollecitazione
Anche come missino nel registrare tale consenso sul una forma di espressione diretta del Governo
E vorrei sottolineare questo aspetto particolare
Cioè che
Da qualche tempo un po'tutti si è convinti ci sono soltanto pochissime sacche di resistenza
Che più che al Governo degli eletti bisogna pensare al governo degli elettori
Bisogna camminare in questa direzione
Quando si fece la battaglia referendaria tutti coloro che sostennero in quell'occasione l'introduzione del sistema maggioritario se poi
Hanno ripassare con la memoria le loro dichiarazioni
Sostenevano tutti quanti che bisognava stabilire un rapporto diretto tra elettori ed eletti e che in effetti l'altra volta era rappresentata dal fatto che il Governo doveva essere espresso dagli elettori
Parecchi intervenendo nei dibattiti televisivi hanno appunto detto ben vedere quello che succede in Francia la sera fanno le elezioni si fanno i risultati la mattina si sa già chi è il Presidente del Consiglio era una battuta che circolava
In tutti che si sentiva in tutti i dibattiti televisivi adesso è stata fatta una legge elettorale
Ed è stata fatta una legge elettorale con un'impronta tipicamente consociativa
Proprio perché è stata costruita sull'assunto che ha rappresentato la traccia sulla quale si è mossa tutta la prima repubblica parlamentare cioè
Il potere cioè il Governo appartiene agli eletti e non agli elettori
Agli elettori non deve essere mai consentito di esprimere il governo del Paese e questa riforma elettorale utilizzando
Il meccanismo maggioritario inesistenti conduce a questo risultato che è il risultato di ieri saranno gli eletti che dopo faranno il Governo tant'è che circola per esempio per adesso
La tesi che in fin dei conti farà nel Governo domani il Partito Popolare sorto sulle ceneri della democrazia cristiano con sorgerà sulle ceneri dal vertice della Democrazia Cristiana il PDS e Alleanza Democratica disegni già si discute su che cosa
Sul Governo
Di coloro che saranno eletti e il corpo elettorale in effetti non avrà deciso niente
Ecco io ritengo che sia questo il punto centrale
Che riguarda il processo di modernizzazione del nostro Paese
La modernizzazione del nostro Paese si realizza nel momento in cui il corpo elettorale viene ritenuto maturo viene ritenuto capace di intendere di volere e dunque con due canali
Può realizzare quelli che sono i principi e dal nostro punto di vista di una democrazia vera che deve essere costruita su un Governo forte e su un Parlamento forte
Per cui l'elettore non deve esprimere un voto come avviene oggi
Cioè un voto per qualcuno che poi andrà ad esprimere il Presidente del Consiglio l'eletto ma deve esprimere due voti un voto per la rappresentanza cioè per i deputati e senatori
è un voto per il Governo ecco in qui e in questo da qui e in questo sta la differenza
Ebbene come si può arrivare a questo mi pare
Che è una lacuna diciamo se mille è consentito l'espressione una lacuna in questo dibattito consiste nel fatto
Che nessuno si è attardato nel dire ma come si può
Democraticamente giungere
Alla possibilità di attuare in Italia una forma presidenziale di Stato ma è che poi il nodo del problema perché
Nel mille novecentoquarantasei la Repubblica si è fatta con un referendum Morina affetti fu monarca
Pensate un monarca nello Statuto Albertino non c'era scritto che ai cittadini era data la possibilità di fare il referendum dico teoricamente a parte la contingenza storica
Il monarca poteva anche non consentire al referendum eppure un monarca che aveva in sé tutta l'autorità consenti il referendum perché
Rispondo
Alla
All'interrogativo di Pannella perché perché allora c'era un momento di crisi di crisi profonda determinata dagli eventi bellici dalla sconfitta della seconda guerra mondiale bene
Eravamo in un periodo particolare c'era una stata una sconfitta militare si veniva fuori da una dittatura si consentiva il referendum
Ora
Se noi oggi siamo in un periodo di crisi profonda
Se noi oggi siamo in un periodo di crisi strutturale dove nessun interlocutore può alzarsi e dire bene si ridisegna il potere così come dico io se oggi siamo in un sistema democratico
Come si può come si deve uscire impositivo dalla crisi
Secondo noi ecco il punto riconsegnando il potere ai cittadini diventa al nostro avviso il problema ora dell'aspetto politico fondamentale un problema di sovranità
E allora noi abbiamo un meccanismo costituzionale che viene sponsorizzato come meccanismo democratico che recita
Suppergiù così
Sapete il contratto di compravendita per acquistare una casa lo posso stipulare solo io
E il contratto di compravendita è lo strumento più aperto più libero più efficiente che c'è per acquistare una casa
Il testamento non è buono perché è uno strumento reazionario
La donazione non è buona perché è uno strumento reazionario l'usucapione non è buona perché è uno strumento reazionario il contratto di compravendita è invece uno strumento democratico tante
Che la Repubblica italiana democratica antifascista
è nata attraverso lo strumento della compravendita però
Detto questo nessuno ha più nel futuro potrà utilizzare la compravendita
Perché se tutti noi qui ci mettiamo insieme su questo tavolo bene o male tutti
Ci siamo dichiarati favorevoli alla Repubblica presidenziale bene se tutti in Italia ci mettiamo insieme l'una accanto all'altro e possiamo estere anche milioni ha in votare l'uso della compravendita per comprare questa Repubblica presidenziale questa Costituzione non lo consente una volta sola e basta
Nessuno più può riutilizzare questo sistema
E allora al quesito che io formulario interlocutori
Se è questo è un sistema che a parole si dichiara democratico ma che nella sostanza non lo è
Perché quello stesso strumento che ha utilizzato per nascere noi non lo consente agli altri
Donne scoppia la Costituzione
A questo punto secondo me o con il leghismo cioè il federalismo e qui
Sta il punto per una strategia da destra e utilizzo queste termine potrei dire per una strategia nazionale
Al cambiamento o si utilizza il leghismo come fenomeno che può condurre allo scoppio della Costituzione
Oppure non so come possa scoppiare questa Costituzione chi è in Bicamerale sa
Io non ci sono state proposte solida e consistente in serie in ragione della difesa di un referendum che consente
Al tavolo di dire se vuole o meno questa repubblica parlamentare una Repubblica presidenziale
Che in Bicamerale sa e non c'è nessun segnale IVA
A favore di una tesi che consenta al cittadino di riappropriarsi della sovranità e allora vogliamo fare
Dell'esplosione leghista l'occasione per ridisegnare un modello di Stato futuro
Se
La lega continuerà a crescere come cresce
Il presidenzialismo forse diventa l'unico momento di unità nazionale l'unico cemento per rivedere gli italiani insieme schierarsi per qualcuno è per qualcosa nello stesso momento ed è la proposta del Movimento Sociale Italiano
E
Può essere una proposta da prendere in considerazione non incompatibile in sé con una nuova articolazione
Geografica e territoriale dello stesso Stato italiano e può essere anche pensato in un determinato modo se però c'è un cemento e in questo momento secondo noi può essere rappresentato dal presidenzialismo
Secondo gli impegni assunti
L'onorevole Labriola
Deve rientrare a Roma per il mare impegni collegata alla sua funzione pertanto gli diamo subito la parola e lo troviamo ringraziando per aver partecipato a questa festa
Ringrazio voi ancora diavolo felicissimo esito di questa iniziativa di tutte le altre di offendere io devo fare solo
Dei brevissimi chiarimenti sottolineature perché
Mi pare di poter decidere sulla questione di fondo non vi sono tanti e dei servizi
Tanto vedo devo precisare che c'è stato un momento per la storia politica del partito al quale ho l'onore di appartenere che a Espresso l'idea dell'elezione diretta del Capo dello Stato
Io non ho mai condiviso questa posizione
Non ho mai condiviso da compreso anche una posizione in sede scientifica che ha cercato di dimostrare la contraddittorietà intrinseca dell'idea
è un organo di garanzia come Presidente della Repubblica il Capo dello Stato e non
In una democrazia parlamentare come la nostra possa dipendere da una scelta del corpo elettorale perché delle due Roma
Ormai leggo i cittadini ma allora non è
Più il Presidente della Repubblica
Ma il capo del Governo che è cosa diversa
Ho resta organo di garanzia
E allora non può e non deve essere portatore di un indirizzo politico
Per cui io sono d'accordo con Pannella quando proprio il problema
Della diversità di derivazione
Titolano ricaricata lo
Dalla carica Presidente della Repubblica Presidente del Consiglio
Nei regimi monarchici sopravvissuti alla logica dei tempi questa questione risolta
Logica
Professor Rehn lei mi deve consentire
Molto sommessamente degli affermare la mia fede repubblicana
Chiacchere forse fosse stata potrà sembra più conformista
E dipende dei miei limiti intellettuale variano grado malgrado questa Repubblica lei ancora repubblicano la
Prezzo e l'ammiro
Sì sì
Io non riesco a capire ma questa è una mia limite secondo il mio limite
Come la carica politica possa derivare da un fatto
Da un Veneto insomma da un fatto genetico però scusi
Leggo lebbra democrazia io e noi le democrazie sono tutte monarchica stranamente ci sarà pure un motivo se stiamo ai fatti io
Faccio
Prossimi permetteva una citazione dell'ente Rocchette diceva sempre il frontale tra problemi così difficile ma non sono i principali problemi nostri
Ci hanno aiutato i Savoia con una serie di ferrovia liberarci di quel lavorative
Ma
Goethe diceva sempre io ripeto glielo ripeto priorità dico
Onorevole lei poi IPAB Pia e non mi consente quindi
No volevo sorpreso idee caro professore anzi se vogliamo fare un dibattito sul benefici dal venticinque voi all'otto settembre sulle responsabilità dei partiti cosiddetti antifascisti
Acconsentire a Mussolini da andare al potere
E io sarò ben lieto
Credo che lo si emette ero molto volentieri ecco
Lascio lasciamo lasciar Marco possibilità di fare la contraddizione devono sono tutte se nel settore attuario la penso come Get
Il quale diceva scandaglia molti conoscibile per la Repubblica onoriamo lui noto principio monarchico chiuso dal quale insomma un ragionamento razionale moderno
Almeno dal mio punto di Stato ci ma non è questa la questione io siamo a disputare capisca ciò premesso proporne Evora insomma questa Repubblica i suoi problemi con Vittorio Emanuele quarto realmente un problema in più un problema in più ad ogni modo
Ciò è elezione diretta del Presidente del Consiglio va bene è vero ecco seconda precisazione devo fare vero quello che l'amico Tatarella detto anche un ricordo
Che l'onorevole Fini pose la questione dei contrappesi non poteva non porre come espressione veder di una componente sempre minoritario che senso avrebbe avuto non porrò solo bene però attenzione
La questione non è secondaria non è che noi dicendo che siamo d'accordo su
La forma di governo presidenziale poi
Facciamo dei protocolli aggiuntivi sul contrappesi sui contrappesi c'è molto da discutere per me ad esempio lo Stato regionale è un contrappeso non sostituibile di una forma di governo presidenziale quindi su questo penso che dovremo discutere molto
Terza questione che è quella posta che è molto importante del molto affascinante quella posta dalla Nania io devo dargli atto di aver la posto con forza e con coerenza in tutto l'arco dei lavori non tanto dalla Bicamerale quanto della legge attributi va dei poteri della Bicamerale
Ed è vero quello che dice l'ANIA che io lo avverto questo problema
Noi non possiamo fondare la legittimazione di un mutamento generale dalla Costituzione solo suo voto del Parlamento meno che mai però il suo voto del Parlamento che ancora un voto dei partiti
Sul referendum istituzionale opinione sono sul piano storiografico diverse ma non è su questo che mi interessa perché in ogni caso sarebbe Veruno detto decise anche le cose fossero andate come io penso che sono andate diversamente da come dici tu per il due giugno
è comunque vero che io vi fondando la Costituzione il popolo non può rimanere fuori dalla porta anzi deve
Essere il principale protagonista
Chi ci vado dalla lista delle decisioni questo io l'ho sostenuto nel dibattito parlamentare sulla legge attributi IVA dei poteri e l'ho sostenuto anche a costo di polemizzare a destra e sinistra
Come se ne esce oggi perché noi dobbiamo dare una soluzione politica non è che dobbiamo fare un convegno accademico che non avrebbe senso
In questa sede alla sede un confronto di idee pratiche di programmi di azione no
Dobbiamo fare
Elezioni con questa con queste due leggi elettorali una più brutta dall'altra tra Camera stessa
Ad ogni modo sonore girano merito di cominciare a chiarire
Beh insomma lo screening del gruppo dirigente nazionale dopo tutto quello che è avvenuto e che si è saputo io sono il primo a dirlo che io sento il bisogno come cittadino ma come vicepresidente Dallara come cittadini i sapere in Parlamento che ci stai perché ci sta
E qua non è prova supera del giudizio elettorale
Il nuovo Parlamento dovrà fare un atto di umiltà non solo nel disegnare il completamento dell'edificio costituzionale
Ma nel prevedere una legge questo lo puoi lo deve fare e io sono sono pronto ad associarmi a qualunque campagna
Di iniziativa civile in questo senso che alla fine di questa
Come dire Rifondazione generale della costituzione politica dalla Repubblica che hanno il popolo a giudicare che hanno il popolo giudica
Sull'insieme delle questioni
Perché allora
Allora veramente avremo noi legittimato definitivamente il secondo tempo della Repubblica considerando un'ultima questione che voglio porre con
Molta discrezione perché
è un tema diverso forse rispetto a quello che voi avete scelto come confronto questa sera però è un tema che non può rimanere fuori dal nostro del nostro discorso d'Europa
Perché noi dobbiamo ridisegnare i poteri domestici
Presidente della Repubblica Parlamento Governo
Ma sono tutti i poteri terremotati dalla crescita
Nell'ordinamento comunitario
Parlamento decide sempre di meno
Il Governo decide sempre di meno e presentare pubblica garantisce sempre di meno perché una quota crescente di potere stata trasmigrano do dalla sede domestica da Roma in Europa
E questa forse sta per essere la principale questione della nostra democrazia repubblicana
Altro che
Disputare nessuno se il Presidente del Consiglio eletto non eletto se il Presidente della Repubblica eletto non eletto se è un sovrano un presidente elettivo
Se il Governo ha la fiducia una fiducia del Parlamento noi dobbiamo porci un problema che rischia di essere il principale problema
Non dei nostri figli ma di noi stessi
Quelle decisioni che a livello comunitario stanno assorbendo
Quote crescenti dei nostri interessi collettivi economici sociali professionali industriali produttivi occupazionali
Chi decide quei due commissari nominati dal Governo che stanno
A Bruxelles senza nessun legame effettivo non dico col Parlamento Maspi molto spesso nemmeno col Governo
Con un Parlamento europeo Marco potrebbe dirci molto e molto ha già detto gli devo dare atto verso uno dei pochi che ha posto se quaestio Obama ed europea ancora oggi è
Un insieme di brave persone elette da i popoli europei ma
Con potere che quasi non esista
Ecco queste
Una parte dalla questione
Io non voglio ora
Colori abusivamente introdurre nel nostro discusso che però sta dentro il discorso perché senza la misura di questa questione tutto il resto rischia di diventare
Relativo episodico quasi una conversazione tra amici
Torno a ringraziarvi affannati comprime dei giovani
Volenterose viene allestito un bel Festival come quello
Visto
Onorevole un'ultima parola all'onorevole Pannella
No volevo fare una battuta e che non è una battuta all'onorevole
Ma ha fatto piacere questo riferimento all'Europa la quale al cinquanta per cento e monarchica
Chiede
Speriamo dirlo troppo perché ho l'impressione che per la prima volta la monarchia britannica non lo dico con soddisfazione
Quindi se avete qualche problema storico allora un problema
Problemi storici culturali
Perché solo molto grato a
Labriola perché nella parte terminale conclusiva da molti punti di vista del suo intervento
Apposto
Il problema
Con il quale
Dall'altra parte avrei risposto alla sollecitazione di Francesco D'Onofrio prego
Sia solo un po'sorpreso
No dalla
Piuttosto dalla nettezza o da richiamo
Alla democrazia anglosassone in particolar cento Tione americana
Perché fin qui non sembrava essere emersa questa preferenza o questa scelta fra di noi
Io ottenuto molto però a dire però il richiamo americano nel senso per esempio che per la stragrande maggioranza
Dell'opinione mondiale Presidente dell'America l'elezione diretta del Presidente sapeva benissimo che non è così maglietta così appare no questo è balbuzienti mento quasi Tecce l'articolazione invece la conosciamo benissimo e gli altri
Ma
Quello che volevo soprattutto dire
E che se noi
Abbiamo lo strumento della elezione diretta popolare in qualche misura un possa che vale sia pure nella congiuntura non nella continuità
Del Capo dell'Esecutivo
Nella mia mozione non organici spiegherà dello Stato ma liberale e quindi dei contrappesi che vanno visti della complessità come ricchezza del come garanzia
Vedo nella evocazioni americana
Uno non solo il rapporto che abbiamo detto Senato diciamo ecco Parlamento di persone
Di territorio no di attori che hanno lo stesso tipo
Di legittimazione umana civile culturale oltre che giuridica del Presidente letto in modo diretto
Ma soprattutto il fatto fondamentale che il Presidente americano a che fare con i governatori degli Stati con i Parlamenti dei con una realtà
Fortissima si sta rivelando a livello statuale
No nella pal col passare dei decenni ormai quasi del sei colleghi che dimostra che lo Stato l'intuizione del federalista di Hamilton del federalismo come garante della solidità
Storica
Intima interiore dello Stato alle una sua riprova quindi arrivavo proprio dire io scelgo quel punto di riferimento
Perché comunque il punto di riferimento io riesco a proporre una evoluzione italiana
Che nello stesso tempo mi dà una risposta all'evoluzione europea che ho colto
Non a caso colpire col progetto Spinelli che poi era stato il progetto del Parlamento europeo formale non vedevamo l'attuale Consiglio degli Stati in Consiglio dei Ministri come il Senato
No nella della comunità degli Stati Uniti ed Europa
Il Parlamento europeo la Camera
Ma questo avrebbe comportato un portato sicurissimamente una articolazione non secondo evocazioni grossolana del principio di sussidiarietà di tipo meramente gerarchico no ma
Fare i conti con un potere plurimo complesso articolato per cui
Avremmo avuto i governatori in realtà degli Stati
A Roma a Madrid e altrove senza nulla togliere al patriottismo delimitati se qualcuno conosce un po'la realtà americana il patriottismo di Stato del fortissimo
No no anche all'interno del bar due trova anche all'interno delle stesse zone
Quindi questo è l'imperativo credo urgente
E io che credo
Che poi gli stessi motivi per i quali vogliamo
Come misura efficace e democratica all'elezione diretta del Sindaco all'elezione diretta del Presidente del dell'Esecutivo io voglio l'elezione diretta
Del capo dell'esecutivo europeo voglio Presidente europeo voglio l'elezione no di voglio un solo esercito tra virgolette
Voglio una sola diplomazia articolata come storicamente la storia ci imporrà discerbare atlantica articolata ma noi dobbiamo alla logica conservatrice
No in qualche misura ottusa cieca dalla logica delle cose della storia contrapporre perché poi la vita la storia
Imporrà
La sua fantasia e le sue forme una visione chiara e duratura ben sognano agonia la no durata come forma delle cose
E la durata come forma di governo assicuriamo sei convenzioni come gli eredi maniere di altri pochi no appaiono
Come dire in modo evidente a chi ascolta non solo a chi analizza di vivisezione
Ecco quindi il problema che noi abbiamo
Se noi discutiamo della realtà delle nostre riforme tenendo presente come teniamo presente
Soprattutto la realtà nazionale
Noi
Distruggiamo le Nazioni un'emersione che non sia consapevole della complessità
Delle sue reali forze dei suoi limiti che sono i suoi compiti e la sua forza
E non salvaguardiamo in termini istituzionali del potere possibile istituzione
Qualcosa che siano solo compatibile ma ricco forte rispetto all'assetto quanto meno dell'Europa
Dico in quanto meno dell'Europa noi edifichiamo sulla sabbia perché come vi sia benissimo Labriola da tutti i punti di vista saremo travolti dalla criminalità
Transnazionale organizzati che criminalità finanziaria che criminalità di tipo
Dalla
Logica chiediamo visto il finisce per divenire perfino suicida delle multinazionali
Dalle impossibilitato cioè di far corrispondere
Alle
Al posto diciamo alle istituzioni il potere di rappresentare le leggi e regole che le istituzioni devono assicurare e se noi andiamo a fare delle riforme italiane
Che non hanno nessun rapporto con le riforme che fanno i francesi che fanno perché così si ragione che fanno in Gran Bretagna che fanno altrove e credo che il declino
Della nostra società e il declino di degrado dell'Europa e roba pronta per il due mila cioè per adesso non convinzioni estremamente gravi ecco perché
Io mi son trovato e concludo
In fondo da molti anni non gliele prima con la viva
Con Gianfranco ma con Pino Romualdi con voi molto spesso
A a fare una previsione diverso
Voi eravate proporzionalisti sia pure poi con un punto di riferimento no della Repubblica presidenziale
Io dicevo Sennori non lo rompiamo la continuità della storia dei partiti come storia di infrazioni
No con dei codici genetici che tendono ad autori prodursi
Noi non riusciamo a creare il nuovo io non ho avuto nessun timore adesso mi scoccia un po'ma in pieno periodo di fascismo dell'antifascismo con la logica dei fascisti a diversi che per il quale avevo e credo
Chi è meno giovane borchie meno giovane può darmene atto il momento in cui non era facile dove ho rotto le balle avevo dichiarato che era una cosa di assolutamente voglio dire vergognoso contro il quale occorreva
Ribellarsi per io quante volte io che mi ritengo profondissima mentre invece il tema cioè
Con gli antifascisti di sotto il fascismo voglio dire con Rosselli corno Rossi con quelli che voi avete sempre rispettato estremamente a un prezzo base delle idee eccetera io che ho questa ho sempre detto
Che a mio avviso quello che spesso abbiamo riscontrato nei sondaggi demoscopici o contro le giovani leve i vecchi proprio
Perché mi importa per i più deboli perché ne importiamo il più quando ero giovane
Chiudo la saggezza credo la forza della terza età ebbene
Non capivo come
Si dovesse continuare a vedere contrapposte previo Movimento Sociale il partito che rappresenta
Dell'estrema durezza
Ho detto poi anche nelle carceri ho detto anche in altre situazioni le quali sembrava deceduto e oggi io sono convintissimo
Che proprio perché c'è questa spinta verso l'uninominale ci sarà
Questa è una legge del di Guagnano ma la batteremo io spero che faremo la legge americana tendenzialmente di B.O. DTP partitico io sono assolutamente sicuro che vi sarà un numero
Dini Sini
Ma non solo nel Mezzogiorno che sarà eletto
Che non sarebbe mai stato eletta in realtà
Con il sistema proporzionale se non a dosaggio con quella legge del tubi perché poi bisogna fare il gioco delle parti voleva dettare l'abitato e contro quegli altri no e gli altri lo stesso non c'ho creduto non risponde a verità
Io metto io so che sulla legge Reale PIS e io sono poi testardo
Io ho trovato accanto nel garantismo
è del garantismo anche il momento di passione di convinzione le messe lì mi sono trovato dati nemmeno uno degli altri
No e ho dato molto valore a tutto questo quindi poi per carità io ormai sono traditore ormai è storia come dice il mio amico di Ragusa la
Sto ormai faccio il pompiere varata
Credetemi avrete sorprese anche da questo punto di vista se volete continuare a divertirsi
Ma mi pare che sia fondamentale e noi dobbiamo chiudere tutte le botteghe partitiche italiane tutto io ho dato un certo senso La sette
Nel senso abbiamo creato un trust per titolo nel quale credo che ci ritroveremo
Per doverosa cresce possa crescere la qualità operativa da una parte
E tra l'altro fatto delle cose biodegradabili che i Verdi non sono capace di fare la Lista Pannella avanti proibito intelligente cercando sempre di resistere alla tentazione di divenire conservatore degli alberi che di volta in volta e si accumulano
No perché l'essere spero si possa portare ad un patrimonio ideale e storico politico
Molto forte
A Grottaferrata Grottaferrata i Castelli romani
Antifascisti repubblicani comunisti e via dicendo
Fra un candidato credetemi radicale di una onestà folle
Uno dei più grossi matematici europee un professore d'Università anche zio degli animali il Sindaco di Grottaferrata
Ma non indigeno in un certo senso e il farmacista vicino fascista emergendo eccetera c'è stato lo scontro ha perso il mio amico
Cosa farà e ha vinto l'altro io non l'ho sentita come un affronto o come una vergogna
Ma mettere al centro
Della politica la persona
E il territorio e l'ambiente
è stata la realizzazione a mio avviso profetica per i problemi del due mila della concezione della democrazia classica unire
Del mondo anglosassone legato all'empirismo all'altro piuttosto che affitto
Legato no a certe tradizioni al common law che avremmo non avremmo avuto più la mafia noi se avessimo avuto le elezioni
Senatoriale uninominali perché la prima generazione avrebbero eletto in prima fila uno due tre quattro capi mafia
Lo scontro sarebbe stato chiaro e poi i figli formati a dar guarda sarebbero stati probabilmente
Noi senatori o i candidati dall'altra parte scusate vi faccio un soldo guazzabuglio
Ma siccome ritengo che noi stiamo per andare
Alla rafforzamento attraverso una nuova edizione nei prossimi mesi il reversibili perché non ci fanno capire nulla dei quello che sta accadendo
Del regime partitocratico
Poiché ritengo che le cose lavorino
Perché il conoscere per deliberare vostro e nostro e di nuovo totalmente negato e imperscrutabile quasi quello che pure è evidentissimo ci sta accadendo avremo un PDS
Che
Come area come ideologia livello negativa che si sostituisce alla DG
No al centro come perno in alternativa ad una lega che potrebbe essere un po'come il PC degli anni quarantasette e quarantotto le quali sia grande paura chissà che incappa diviene
Poi appena esibiti a tavola come è successo Pedicini ci si trova che erano già pronti ad organizzare loro la distribuzione del parere pesce dell'acque anche del comparate o di altre cose B in questa situazione
Noi rischiamo di avere una gestione
Cerco prima
Come dire edificante a qualche l'unico rischio di piacere all'inizio
Quella Vesentini e dei demoni
I diavoli contro i quali bisogna manifestare tutti i giorni e poi Santino a cui si riduce Borsellino al quale
Si riduce Falcone nord a TG tre
Guardate la Borsa è arrivata tutti fuori scuola tutti andare a manifestare se non si è
Con questa democrazia appunto edificante no dei santini delle mostre
Cosa di cui ha bisogno il giacobino che ha bisogno di erigere la virtù
E io subito Barroso sento parlare della virtù di Stato ed è la virtù giacobino
No della quale ho paura
Stiamo attenti io dico semplicemente noi stiamo andando in quella direzione e coloro che hanno Brescia per dirla alla romana fretta coloro che credono davvero che la rabbia sia buona consigliera
Coloro che siccome non ce l'hanno fatto scusate il venti per cento adesso di gente votante
Ma il venti per cento ma l'ottanta per cento di questo venti per cento ha votato Andreotti e dintorni e adesso proprio quell'ottanta per cento che ha votato in data e dintorni a me mi sputa addosso
Perché io non sputo sul cadavere di Andreotti e politico cioè abbiamo una realtà no nella quale non dimostriamo diciamo maturità
Serenità forza prudenza di tipo democratico dobbiamo subito affossare e qui dico ma non è polemica rispetto a nessuno perché è un atteggiamento
Che in alcuni mi fa paura votare alle urne riunione accidenti se io ci credo
Al votare amici
Ho però per trent'anni
Avviene che abbiamo votato una due tre volte l'anno cose anticipate si votava più si votava peggiora le cose sono andate io voglio che si voti ma voglio anche credo molto ecco perché diciamo la
Questo è ultima Giunta lo dicevo ieri
Credo ad un concetto così di base che è dimenticato il dato per scontato non lo è la democrazia rappresentativa
è la più alta forma di produzione del pensiero e della cultura civile e giuridica
Proprio perché impone ritmi diversi alle naturali passioni allo scatenarsi
Delle passioni civili e invece il ritmo è infinitamente più lento e quasi sempre nei momenti importanti discordante della istituzione rappresentativa ecco perché io non ho avuto fretta
Perché questi pareri varate il fisiologico e salute
Quando ci sono dei momenti nei quali
Fra i sentimenti e risentimenti e le passioni delle fazioni o del popolo e
La
Le istituzioni sembra esserci una frattura quasi insanabile
è può essere un tesoro comunque va amministrato con prudenza scusatemi visto mi sono ripreso ho parlato all'inizio mirabilmente poco adesso occupato temo più spazio di quanto non avesse diritto recuperare grazie
Era una registrazione della ventinove luglio novantatré Marco Pannella durante un dibattito svoltosi a Rieti nell'ambito della festa del secolo il prossimo documento come annunciato in apertura invece del febbraio
Novantacinque
Quando alla primo congresso dei Club Pannella prese la parola Gianfranco Fini
Evitiamo il consociativismo di rigore
Io voglio successivamente a queste considerazioni darvi atto
Di aver compreso prima di altri
Quanto potesse essere importante
Per giungere finalmente
Ad avere anche in Italia una democrazia del libero confronto tra schieramenti a Napoli ma con precise assunzioni di responsabilità dell'uno e dell'altro polo aver compreso prima di altri quanto fosse indispensabile modificare la legge elettorale
Con Pannella sono stati molti nel passato i motivi di confronto e anche di scontro
Voi ricorderete che noi eravamo schierati a difesa del mantenimento della legge elettorale proporzionale
Al congresso di Alleanza Nazionale
Ho detto perché mi son convinto che avevamo sbagliato nel valutare
Il sistema elettorale maggioritario come un sistema che fosse tutto sommato incapace di modificare quella che è la realtà politica nazionale e lo confermo in questa sede
Però alla luce di ciò che è successo negli ultimi tempi anche alla luce di ciò che sta succedendo mi permetto di dire che sì forse avevamo sbagliato nel ritenere che non fosse deflagrante esplosivo capace di modificare davvero il sistema elettorale maggioritario ma non avevamo sbagliato
Quando dicevamo soli o in rarissima compagnia
Che c'erano tanti ipocriti che il diciotto di aprile votavano sia volevano che si votasse essi nella convinzione assoluta che non sarebbe cambiato nulla
Da quel punto di vista avevamo visto giusto
Autocritica nel dire il maggioritario si è rivelato una elemento di disgregazione di un assetto politico che stava comunque Marcello per l'alto altissimo intollerabile grado di corruzione che lo rappresentava ma quante facce di bronzo contro di noi voi a sostenere che il Sisa avrebbe rappresentato l'alba radiosa della nuova Repubblica salvo poi nello stesso momento in cui e gli affetti del maggioritario si sono avvertiti fare rapida retromarcia dire viva al proporzionale e pensare addirittura che gli italiani siano stati
Fatti oggetto
Di una sorta di
Collettivo rimbambito mento derivante magari da qualche spot televisivo
Non voglio fare i nomi anche perché credo che sia ben chiaro a tutti a chi mi riferisco
Però oggi
No no se me lo consente
Se me lo consenti
Se me lo consenti hai citato un nome a sproposito proprio per una ragione che a me sembra evidente che forse non vi trova l'accordo ma che raccogliendo l'introduzione cerco in qualche modo di spiegare ancor di più
Perché Tatarella non può essere messo tra coloro che hanno nostalgico della proporzionale per una ragione semplicissima
Perché se non fosse stata approvata quella legge che mi auguro venga approvata che so non mi piace
Noi avremmo avuto la certezza di votare il ventitré di aprile con la proporzionale
Assolutamente no perché altrimenti appartenente anche voi
Alla schiera di coloro che eravate ipocriti quando il diciotto di aprile dicevate bisogna votare per il maggioritario
Perché è innegabile che io oggi oggi l'elemento che va tenuto presente nel giudicare anche la proposta di legge che è stata chiamata Tatarellum il che certamente è un brutto modo per essere appellate in quanto ricorda molto da vicino il Mattarellum però è altrettanto vero che dobbiamo ricordarci del Presidente del Consiglio
E mi lasciate dire una battuta maliziosa
Che parlava credo in quella circostanza anche a nome del Capo dello Stato
Ha detto chiaramente opera fate la legge elettorale in Parlamento oppure non vi cedo nemmeno una settimana di rinvio per le regionali andate a votare il ventitré di aprile con la legge elettorale proporzionale alle
E allora accusatemi di tatticismo accusatemi di politica non di largo respiro accusatemi ciò che di ciò di cui voi volete ma io in qualche modo rivendico la necessità politica
Di mandare gambe all'aria un disegno che sarebbe stato di vera e autentica restaurazione perché avrebbe colpito al cuore il diciotto di aprile come faccio dopo avere il Governo Berlusconi aveva tentato di colpire al cuore il ventisette di marzo gli avversari vanno individuati e quando sono individuati vanno in qualche modo combattuti
Certo sarebbe piaciuto anche a me sarebbe piaciuto anche a me poter avere una legge elettorale autenticamente maggioritaria con i collegi uninominali
Ma cosa
E credo voi sappiate che sono stato forse tra i pochissimi uomini politici non riformatori
Che hanno fatto sentire la loro voce non so quanto flebile
Poche ore prima che venisse compiuto quello scippo che giustamente avete indicato come dimostrazione di una volontà di restaurazione
Qui non si tratta
Qui non si tratta di giudicare positivamente o negativamente soltanto una legge elettorale si tratta secondo me di avere ben chiaro
Quello che con una brutta parola il cosiddetto contesto in cui avvengono certe cose è in atto un tentativo di restaurazione evidenti
Tentativo di restaurazione che tende innanzitutto a evitare
Che il maggioritario introdotto timidamente introdotto male
Introdotto con tutta la perversione di una partitocrazia che nell'altro Parlamento c'era ancora e varate ce n'è ancora sufficiente anche in questo Parlamento per evitare che quel maggioritario
Con quella incomprensibile quota di recupero proporzionale
Sono reduce lo saprete da alcuni anni incontri internazionali
Sapete meglio di me perché avete maggior frequenza con ambienti politici non nazionali
è possibile spiegare
Ad un osservatore politico inglese o francese la situazione economica
è possibile spiegare la ragione per cui vi è una forte instabilità politica diventa difficile spiegare perché seccato un Governo eletto in un sistema tonale prevalentemente maggioritario non si torna a votare ma ne nasce un altro in cui a sostegno della maggioranza sono quelli che hanno perso e all'opposizione sono quelli che hanno vinto ma è addirittura impossibile spiegare perché si fa una legge maggioritaria e poi si lascia la riserva indiana
Per alla partitocrazia per i vecchi assetti per quelle che Marco chiama le chiese
Laiche marxiste nazionali
Le varie chiese
Ma poiché questo è io credo e il punto importante cioè che è in atto un tentativo di fare macchina indietro
Silvio Berlusconi dice spesso c'è qualcuno che rema contro
Io credo che occorrerebbe dire c'è qualcuno che rema indietro vale a dire che tenta davvero di spostare indietro e di molto le lancette
Quello che è l'ideale orologio che dovrebbe segnare anche da noi l'evoluzione della politica beh se questo è come io credo che sia il quadro in cui ci troviamo
Dobbiamo assumere degli atteggiamenti coerenti
Cioè dobbiamo fare in modo
Di non contribuire anche noi alla moltiplicazione di quelli che sono gli schieramenti polli
Le aggregazioni concorrenti
Perché qualora non apertissimo questa necessità
Magari inconsapevolmente gli animati dalle più nobili ragioni politiche di questo mondo potremmo contribuire
A rendere meno evidente il confronto
A rendere meno accelerato il cambiamento potremmo in qualche modo anche noi contribuire a fornire frecce all'arco di chi
L'obiettivo lo ha ben preciso vale a dire quello di impedire che si giunga anche in Italia a quella democrazia dell'alternanza
A quel sistema autenticamente bipolare
Io so che Marco in questo momento non concorda perché preferisce dire bipartitico io ripeto al contrario ce lo siamo detti anche dalla tribuna di più oggi che a mio modo di vedere in questa base siamo al bipolarismo più che al Dipartimento IMO ma forse è soltanto una distinzione anche se so che non è così di carattere lessicale ma a condizione tutte ovviamente
Che si marzo in quella direzione e allora è possibile
Arrivare ai due schieramenti fin dalle prossime competizioni elettorali
O al contrario la situazione nazionale le evoluzioni nell'ambito dei vari movimenti e partiti le scelte che i partiti liberamente fanno
Porterà agli elettori quando andranno a votare ad avere non due schieramenti ma più di due schieramenti per ognuno si dovrà assumere ovviamente la quota di responsabilità
Io credo però che sia necessario fare tutto ciò che si può fare per semplificare
Per arrivare cioè a due schieramenti
Che non voglio etichettare
Io detesto le etichette
Io non li voglio chiamare anche se poi di fatto li chiamiamo centrodestra centrosinistra
O con altre definizioni più o meno appropriato
Se dovessi per amore di sintesi individuare
Il quadro ottimo del confronto politico nei prossimi mesi direi due grandi schieramenti
Che hanno due esclusivi punti di riferimento
Da un lato la necessità e la volontà di riformare dall'altro lato la necessità la volontà di conservare
Allora perché
Perché
In qualche modo
Perché in qualche modo io ritengo
Che la mia presenza qui come la presenza di Berlusconi come la presenza di Casini già come la presenza di coloro che hanno dato vita ad una certa esperienza il ventisette di Marco sia una presenza propria nella sede idonea
Perché nessuno può attribuire i Club Pannella la volontà di conservare
Non si propongono quindici referendum che saranno certamente in grado di accelerare il cambiamento se si vuole invalsa male la situazione
Non voglio avere il fatti applauso non applaudite però in qualche modo mi sento anch'io un riformatore D'Alema si sentiva ed era difatti ieri il capo dei conservatori
Conservatore di un sistema
Conservatore in qualche modo di un sistema
Osservatore di un sistema costituzionale di un sistema sociale e anche di un sistema di tipo economico che per certi aspetti il vecchio partito comunista ha contribuito a costruire
Quando si parla
Di consociativismo
Quando si ricordano e lo avete fatto l'abbiamo fatto le logiche perverse per cui in Italia il confine tra opposizione maggioranza era sempre molto neutro e quasi labile inesistente si appone il dito nella piaga
Che sta sotto i rami della Quercia di fatto schierata oggi a difesa di un assetto sistemico
Che ha dato grandi possibilità di penetrazione non nell'area del Governo alla sinistra medesima ma nell'area molto più vasta del potere perché vi è una distinzione di fondo tra essere Governo ed essere potere
Perché hanno gestito il potere
Anche se non hanno mai avuto il ministro e
E dall'altro lato coloro
Che con delle storie politiche riverse delle radici culturali diverse
Delle visioni per il futuro certamente diverso perché così come gli ho detto
Forse avendo il vostro consenso che vi sono certamente dei punti in cui chi vi parla e chi mi ascolta può approvare certamente momenti di sintesi o addirittura momenti diretti pro la condivisione è altrettanto giusto che vi dica che vi sono tanti analisi tante visioni tante prospettive che voi proponete che io non condivido affatto però tutto ciò non impedisce sì essere dalla stessa parte quando arriva il momento del grande confronto relativo all'immediato futuro nella nostra nazione
Ma se dovessero davvero spuntarla nuovamente i conservatori ma quale sarebbe la prospettiva
Quale sarebbe la prospettiva del rinnovamento istituzionale
Perché non c'è ombra di dubbio che le uniche novità sostanziali per ridisegnare un modello di Stato
Giungono da quello che è stato chiamato il Polo della Libertà e del buongoverno di cui io credo siate parte non solo integrante
Ma parte sottovalutata e al contrario da mettere in maggiore evidenza in ragione della vostra capacità
Di essere portatori di prospettive per il futuro
Io individuo
Nelle prossime battaglie politiche
Individuare prossime battaglie politiche Marco lo sa
Una trincea avanzatissima nella lotta tra riformatori e conservatori un referendum da voi promosso
Quello sacrosanto per garantire anche in Italia di avere un'autentica libertà
Nel rapporto tra il lavoratore il sindacato
Quella è una battaglia che è molto molto più importante
Per le conseguenze che può determinare di tutte le elucubrazioni che in certe ore si sentono sul ciò che occorre fare per ridefinire lo stato
E allora vi è un modello e parolone adire istituzionale non credo
Ma vi è un modello di ridisegna ridisegno diciamo così di quelle che sono le regole che da questa parte certamente molto più preciso e molto più chiaro di ciò che giunge dall'altra parte
Anche perché poi quando la montagna ha partorito il topolino ma il più delle volte scappata per una risata
Per settimane per mesi
Si è letto l'Italia al voto non si può andare perché c'è l'egemonia nell'informazione
Perché le televisioni che sono mostri che arrivano nelle case lavano il cervello dei cittadini indifesi devono in qualche modo essere immediatamente regolate
E quando sento pronunciare la parola regola da chi sta incerti versanti bene sarò malizioso ma quella parola regola la traduco in altro modo gabbia impossibilità di esprimersi censura
Marco Pannella bavaglio ti ricordi quando hai colpito l'Italia imbavaglia andati davanti ai telespettatori beh io vedo molta molta volontà ritornare alla regola del bavaglio
Tema dicevo quando
La montagna partorisce il topolino quando dopo settimane in cui ci siamo sentiti dire serve la norma che garantisca la parità di condizione di accesso e poi esce
Quella volto quel mostriciattolo che è stato partorito beh allora davvero siamo autorizzati a dire che si tratta di pretesti
L'ipotesi di riformare in prospettiva ma in profondità non è dalla parte di coloro che oggi
Fanno di tutto per evitare che gli italiani possano andare a votare
Hanno fatto di tutto per evitare che gli italiani andassero a votare
Per i referendum per alcuni dei referendum
Fanno di tutto per evitare che gli italiani vadano a votare per rinnovare il Parlamento fanno sostanzialmente di tutto per continuare a tenere italiani in uno stato di studi tanta nei confronti delle scelte queste sia ancora una volta partitocratiche che vengono fatte in alcuni palazzi della politica italiana
Allora ecco perché se il confronto è tra riformatori e conservatori
Occorre avere la grande capacità che è tipicamente politica
I tecnici non sono in grado
I professori anche se autorevolissimi ma che non hanno una visione politica della situazione
E io rivendico come merito in un momento in cui è diventata di gran moda dire io non sono un politico voi siete politici chi vi parla è un politico
Perché la tecnica importante
Perché la competenza professionale indispensabile ma poi le grandi scelte si fanno sulla base di progetti si due vasi prospettive sulla base di quella che un tempo romanticamente noi animati da una visione ideologica forse
Avremmo chiamato la visione complessiva della vita lasciamola perdere fa parte della preistoria forse
Non si fa molta strada se si vive alla giornata
In questo momento è indispensabile avere una visione politica complessiva della portata dello scontro e quindi avere la capacità di mettere da parte
Ciò che può dividere
La capacità di individuare le poche elementari precise ma concrete cose che possono unire se il fronte riformatore
Dovesse in qualche modo dividere le sue energie gli unici a gongola Area fregarsene Demani sarebbero quel fronte conservatore che attende indubbiamente
Che possa esservi anche a questa prospettiva e alla capacità di trovare sintesi nuove ma anche con la stessa chiarezza capacità di provocare
Divisioni laddove l'ambiguità intollerabile laddove l'ambiguità eccessiva laddove l'ambiguità diventa una specie di abito mentale per continuare a fare la vecchia politica
E ogni riferimento a ciò che succede all'interno del Partito Popolare è puramente voluto io non amo le ammucchiate
Non amo le marmellate l'ho detto all'inizio non mi piace una logica in cui si finisce per essere tutti in e uguali o meglio tutti alleati tutti amici scompare l'avversario Partito Popolare si trova in una situazione in cui
L'ambiguità
Deve per forza di cose venir meno
Perché è impensabile poter dar vita ad un confronto serio programmatico non solo i nomi ma anche i programmi
Direi non solo i nomi e i programmi ma anche le squadre di governo perché è questa la proposta che io lancio dal vostro congresso andremo prima o poi a votare per il rinnovo del Parlamento e mi auguro ci si vada per davvero a giugno
Non sarà sufficiente soltanto dire il leader dello schieramento riformatore eh Berlusconi
Il leader dello schieramento conservatore è Prodi e credo che l'aggettivo conservatore riferito a Prodi sia quanto di più esatto di più sacrosanto si possa in qualche modo individuare
A mio modo di vedere
Non sarà nemmeno sufficiente dire questo è il nostro programma
Elettorale prima
Ma di Governo se vinciamo dopo credo che sia arrivato il momento di giocare d'anticipo e di dire alla sinistra che dice di essere al Libano all'americana e che dice in qualche modo o di essere assai più di noi in questo caso parlo solo di me in sintonia con i nuovi ritmi nuovi modelli nelle democrazie bipolari dell'alternanza diciamo a quella sinistra conservatrice
Fuori la squadra compisse vai al Governo hai intenzione compisse Vinci
Ha intenzione di governare perché questo significa parla chiaro perché questa significa fare un ulteriore salto di qualità perché questo significa bipolare i nostri connazionali ad avere una politica meno ermetica meno vita antina
Una politica meno ambigua
Ecco perché io credo che al di là della indubbia capacità e anche di una certa magistrale capacità di acrobazia dialettica anche per il Partito Popolare giunga di qui a qualche tempo il momento della scelta
E allora poiché
Credo di aver sufficientemente
Raccolto l'invito di Marco
Di non dare un saluto rituale ma di portare qualche elemento di considerazione politica concludo con un elemento di considerazione politica che certamente non mi piaccio ad alcuni di voi non piace
Beh la legge elettorale che non vi piace quella regionale
In qualche modo riuscirà o comunque può garantire
Di aiutare chi all'interno del Partito Popolare dall'ambiguità vuole uscire
Perché se fossimo andati a votare con la proporzionale
Beh l'unico che in qualche modo avrebbe potuto dire scampato pericolo sarebbe stato proprio il Partito Popolare Rocco Buttiglione che si sarebbe presentato agli elettori dicendo votateci
Salvo poi lasciare impregiudicato ciò che faceva dopo all'interno dei Consigli regionali ripetendo
La vecchia regola e la vecchia solfa
E allora io non so e nessuno sa se con quel meccanismo legislativo che abbiamo adottato per le regionali il Partito Popolare avrà la capacità che è difficile
Perché il coraggio a volte comporta il dolore delle divisioni ma non lo strumento per scegliere
Perché fatta salva la parte in cui ognuno si presenta cioè la scheda parte sinistra della Schena c'è quella parte destra della scheda in cui si si apparenta in cui si indica insieme l'eventuale Presidente della Assemblea regionale
Porte del Partito Popolare deciderà di non decidere
Io credo al contrario che questa volta sarà costretto a decidere
E in ogni caso sarà un elemento di chiarezza sarà un elemento che avrà consentito all'Italia di acquisire un tassello in più nel mosaico
Della ridefinizione degli assetti politici nel prossimo futuro sarà venuta meno una delle decennali abitudini di chi stava al centro lasciatemelo dire
Perché era il luogo più comodo perché il luogo in cui tutto sommato si può essere amici di tutti senza avere amici per davvero in cui si può essere
Avversari di tutti senza averne
Se l'Italia per davvero la vogliamo costruire in una logica che sia europea occidentale di alternanza addirittura in futuro bipartitica caro Marco
Cerchiamo di non dividere che in qualche modo oggi è già è unito cerchiamo di aiutare chi non è capace di scegliere accedere perché io credo che anche questo sia uno dei messa a sì che in prospettiva il vostro mondo ha dato e sia uno degli elementi che maggiormente rappresentano la storia recente del movimento radicale ieri e dei Club Pannella di oggi
Grazie
Al Segretario
Nazionale di alleanza al presidente dell'Alleanza Nazionale
Esatto andando piano per consentire ancora qualche secondo
Ai colleghi della stampa le fotografie
Il fratello non lavoro credo che adesso
Lo abbiate fatto e come si sta stabilendo mi si potrà avere fra di noi
Questo modo
Ottimo di collaborare insieme adesso vi prego di
Di pensare voi a quelli che sono più testardi fra di voi
E di
Sedervi per favore
Vogliamo poi invece le televisioni come già Gianfranco sicuramente ha detto
Hanno tutto il tempo per qualche minuto quando Gianfranco Andrea
Di intervistarlo allora si può sgombrare un poco grazie
Che
C'è un in una bravura
Fra le tante
Che va sottolineata
A
Parlato trentuno minuti
Di più di mezz'ora
Veramente
Confidenti grazie
Lei
Le cose che abbiamo ascoltate
Da Gianfranco Fini sono
Se
Vorrei brevemente dire i motivi
Importanti e cercheremo di farne tesoro
E dico subito ripeto
Che ne abbiamo bisogno di farne tesoro
Perché a dare
Nella storia degli ultimi dieci mesi tuo stesso hai avuto amicizia
La serietà di ricordarlo
è stata arrestata
La possibilità che ci è stata data
Di contribuire
Alla
Riforma di questo Paese
Ma innanzitutto di una cosa ti ringrazio perché credo che le lotte quando sono vere sono di alternative non di mera alternanza l'alternanza di per sé
Non ci abbiamo mai particolarmente tenuto
Si alternavano anche i Presidenti del Consiglio una volta all'anno
Nel sistema che abbiamo conosciuto
Noi operiamo per alternative e per questo dei cittadini possono poi riunirsi
Intanto grazie anche
Perché nel difendere a un certo punto
Ecco da dire qui c'era un
Vecchio congressi sta radicale
La politica
Una cosa che noi abbiamo cercato sempre di sottolineare anche quando sembrava difficile
E la nobiltà della politica la nobiltà necessaria inserita
Nell'acqua
Per abbiamo rivendicata con fierezza
Proprio quando i partiti italiani ne facevano scempio e ne hanno fatto scempio
E credo che qualcosa in questo quindi abbiamo salvato salvaguardato
Anche per loro
Ma
Quello che mi pare se sarà se tu stesso farei tesoro di te delle cose che hai detto
Se noi riuscissimo davvero nelle televisioni da Roma
Fare subito e radicalmente questa radicale mutazione proprio di parola di termine di lessico
E dire d'ora in poi riformatori
E conservatori
Avrei dato un grande aiuto
A quello che dice di augurare a tutti e che io adesso che più sinceramente
Sia
Se questo
Fosse praticato
Nelle prossime ore e giorni e settimane
Io credo che un passo importante
Per l'alleanza profonda importante urgente fra di noi possa essere compiuta sembra poco per noi non lo
è molto
Perché
Abbiamo sottolineato un po'rammaricati un po'addolorati garanzie in queste Nesi
Che se è vero che abbiamo appreso la tolleranza non abbiamo ha preso ste momento in cui tornavano ad essere inflazionata in termini di destra di centro né di sinistra
La logica vecchia non è antica ma vecchia delle etnie
La logica etnica la logica che porta poi gli Stati
Ad essere ex jugoslave potevano e non
Lo Stato italiano delle frazioni della partitocrazia faccio parlare veramente dell'ex Repubblica italiana
Quindi queste cose che ci aiuta moltissimo
E tenete ringraziamo il Congresso ha già fatto
Certo
Senza la frettolosità degli impazienti ma con la gravità di chi avverte urgenze
Nei giorni prossimi nelle prossime settimane
Dovremo discutere apparentemente di cose lontane sono le più
Intimamente vicine
Se vogliamo animare di radicalità seria tollerante le nostre scelte senza ammucchiate senza marmellate
Che tra l'altro sono quelle che poi
Condannano continuamente alla rissa dove c'è nobile confronto
Appassionato durissimo gli gli spazi per le risse e per i sospetti per lei dietrologie scompare e dove c'è invece consociazione marmellata dolci asterrà
Caricatura della tolleranza lì poi ci Harris ha rissa interna le notti idee e i giorni dei lunghi coltelli sono stati decenni nella DC ed alla partitocrazia dei lunghi coltelli ed era il più vicino che in genere si accoltellano
Allora per questo dovremo però con urgenza aggiungere qualche altra cosa
Che poi essenziale riforma
Liberale
Sapendo perfettamente che i decenni hanno logorato colpevolmente questo termine
Noi nel cinquantasei in quel vecchio Mario Ferrara
Diceva
No scegliamo come parola il Partito Radicale
Perché a volte nel secolo occorre abbandonare un nome una bandiera si è puntualmente questa viene sporcata gettata nel fango e usata
Fu quello i motivi soggettivi Alfredo ma furono quelli i motivi per i quali scegliemmo la parola radicale nel dicembre cinquantacinque una rinuncia dolorosa
Ma una rinuncia che in quel momento compiti quindi di questo perché io so
Che Gianfranco Fini che ha fama di essere bravo e troppo bravo io lo so credo di conoscerlo
Punto sta uscendo a sufficienza dico credo di conoscerlo
Gianfranco Fini errate
Totalmente nelle cose che ci diceva
Esprimeva quello in cui è appassionatamente convinto accade a volte che scoperte che ci raggiungono adulte
Siano più vive di quelle che era sorto e ci ha dato da gestire per tutta la vita perché ce le ha tornate ancora ragazzi e adolescenti
E questo è importante ma e urgente allora però ecco il contratto politico del quale abbiamo bisogno del quale Forza Italia al suo interno innanzitutto il bisogno del quale il polo dei riformatori ha bisogno
Questa volta non era possibile Walter fu tutto improvvisato
Silvio Berlusconi ha donato al suo Paese un miracolo con una follia con
In realtà ha impedito
Che il potere è il potere di riuscissero a compiere l'ultimo atto
Al di là del quale ci sarebbe stata ancora di nuovo per un decennio almeno in Italia alla palude
De il silenzio dei grandi contrasti ideali dei grandi contrasti sociali dei grandi contrasti economici senza i quali non verte progresso
E non venne meno il dramma della vita ma è questa soffocante pestilenze Ale appunto sempre emanazione che la partitocrazia e quel sistema aveva finito per portare
Quindi
Quello che però d'urgenza dobbiamo io non faccio parte del coordinamento
E dobbiamo far parte di cose quelle se le vogliamo
Dobbiamo nell'alleanza ragione dell'alleanza ragione dell'amicizia politica devono essere l'individuazione occorrerà
Costringere i Silvio strappato nei giorni
Da tante cose che sono fatte per la c'è un anello e strappati
Perché queste due banche dati veri ma strappati anche dalla difficoltà dalla complessità di una politica
Nella quale non è vissuto dalla quale non si è formato dobbiamo darle la forza di sceverare di scegliere l'essenziale in queste settimane bene come tu dici essere attenti e poi anche se non sono d'accordo alla conseguenza ma noto
In un aspetto della legge regionale che è quella che solleciterà ebbe questo sì solleciterà sicuramente maggiori
Obblighi di scelta a questi artisti della non scelta che sono sempre i democristiani da una parte e dall'altro
Quindi ventuno
Ma dobbiamo scegliere noi allora quali riforme liberali
Ma
Non grandi
Puntuali non solo le privatizzazioni
Qui quale
Un millimetro apposta diciamo al giorno nella direzione giusta oggi
Cioè io posso comprendere tu hai scelto
L'Unione o minare ad un turno e nulla è smentita le scelte non mi hai fatto una passione ed è bene che per una legge non farei fatica
Ma questo disegno presidenzialismo americano federalismo americano
E legge elettorale americana ad un turno anche il tuo
Credo che questa deve essere acquisita
Se esse acquisita non va come propensione ma come scelta dalla partire dalla quale costituiamo
Se lo costituiamo in comune
Il Polo e disse delle elezioni e del Governo
Se questo
Accade nostro posto
Ecco questo perché dovremmo cambiare posto
Se questo accade
Ma deve essere questo non viene più essere possibile che Berlusconi o
Cesare per Rivera oggi pomeriggio e quindi potrà un po'rispondere che dicono ancora se stessi vorremmo questo questo è il meglio ma in
Ma
Questi ma cioè e giusto la moralità della politica
E nel compromesso chiaro evidente nello sforzo di concepire sempre una cosa terza rispetto alle due che si confrontano certa
Ma di concepirla nel rigore nella determinazione in quei nove mesi in quel momento con una
Regola
E allora se queste
Accadesse adesso
Per un minimo Gianfranco anche grazie a questa occasione a questo congresso se questo accadesse come ieri ci ha assicurato anche per i prossimi quindici un po'al
Ho io Silvio Berlusconi e come hai accennato in modo ancor più preciso per il referendum attuali tu momento fa se comunque anche con la riserva
Domani fra un anno
Di non votare o di votare contro quello specifico
Tema referendario
Ma se oggi si riconoscesse che comunque in quello che ho detto a Tezze stato pietoso quasi il primo perché mi è venuto parlando al telefono Conte io sì l'aborto dico che lo Stato dico ferma del momento sta seduto
Però ne presentiamo due quelli del movimento della vita e quello nostro
Non lo abbiamo ancora deciso e su questo vi sono critiche molto serie preoccupazioni molto serio all'interno del Congresso ma certo quindi se non cederemo dei temi che possono porre dei problemi di sensibilità non dico nemmeno di coscienza
Perché sai come la penso sulla coscienza degli elettori Misinto adesso ai molti più elettori quindi un altro problema ma tu sai come la penso sulla coscienza degli elettori missini e come ritengo abbiano votato in tantissimi
Sui referendum nei quali
Legittimamente il partito del Movimento Sociale prese le posizioni che prese
Credo di conoscere
La loro così qui non è un problema è un problema di sensibilità
Quindi se noi adotteremo temi referendari
Che sono
Estranei alla sensibilità qui possiamo dirlo di una certa destra
Vedrai che sapremo farlo immediatamente nelle forme tali che la sensibilità sarà assolutamente rispettata
E consentirà un'analisi seria e di coscienza e politica di quella iniziativa
Perché volontario di qua anche Peppino organizzare può al dibattito anche fra di noi a Peppino Calderisi volontà o stupidità di provocazione strumentale attraverso il referendum
Per non dislocare ACI con certuni o dico che altri che cialtroni con altri questo sicuramente nessuno di noi ha mai pensato di poterlo tollerare figura perizia pensato di poterlo fare
Ecco quindi le considerazioni
Che
Abbiamo più a casa che tu ci hai portato in qualche misura ci ha dettato
Riformatori
Lo schieramento dei riformatori e dei conservatori e allora sentiremo cosa ci diranno i non conservatori che cento restano nella palude della conservazione
Ritenendo che la sinistra come è stata nella storia
Spesso
Oggi sia
Ancora di progresso e non di conservazione dobbiamo andare all'assalto di quelle contraddizione
E questo non dobbiamo continuare ad essere sulla difensiva o fare come qualcuno ne sappiamo fa ritenere che esiste un trentacinque per cento almeno di italiani
Che siccome leggono Repubblica ho appreso sta saranno visto la RAI TV o magari Enrico Mentana ancora adesso no sono irrecuperabili
Ad una prospettiva di riforma non è vero
Dobbiamo sfondare anche da quella parte questo non è completo come si può pensare il nostro è un compito tuo e oggi hai dimostrato di esserne consapevole perché non hai bisogno della nostra mediazione
Per essere
Riformatore e andare in concorrenza in avversione né avversità
Con coloro che pervengono invece di avere il monopolio
Di civiltà progressista
Era un documento del diciotto febbraio novantacinque quando alla primo congresso dei Club Pannella prese la parola Gianfranco Fini e con questo intervento
E Marco Pannella dirette che all'intervento
L'idea del DNA termina qui odierno programma realizzato con documenti d'archivio