Droga: marcia radicale contro il proibizionismo organizzata dal PR

Abbiamo al telefono di radio radicale Geno Pampaloni uno dei più noti scrittori del nostro Paese con lui vogliamo parlare della vicenda droga di questa legge Jervolino Craxi cosiddetta per la lotta agli stupefacenti delle manifestazione della marce antiproibizionisti vendetta proprio per oggi dal Partito Radicale qui a Roma allora innanzitutto qual è il suo paniere su questa legge cosiddetta contro la droga
Ma tutto sommato anche se io non sono un
Un turista e quindi può darsi che qualche qualche aspetto qualche sfumatura
Mi mi sfugga sono totalmente favorevole
Per quali ragioni quali sono i motivi per cui è favorire una soprattutto perché
Penso che
Così il il tetri
Sostenuta da
Capannelli
La con cui io ebbi anche un
Comunque il l'immancabile uno scambio di opinioni sul tempo di Roma io una
Lino accettabile per due ragioni
La prima ragione è che
Direi di natura pratica e che la
La coprire tensione
Del
No non l'istruzione la l'applicazione il
Il permesso alla all'uso della droga leggera
Sia ho avuto
Un'illusione
Sì perché crede che questo porte delle
Una forma di di lotta alla droga perché purtroppo noi sappiamo
E l'uso della droga
Ha per legge una fatale spirale complessivi circa le Conte
Per cui
Non non servirebbe assolutamente a diminuire anti
L'uso del delle retrovie anti creerebbe una piattaforma un vivaio
E
Ecco
Ok però ma mi scusi ma questa piattaforma come la chiama lei questo vivaio già non esiste fin
Do ora con la proibizione delle donne nei generi
E e triste ma appunto Vieste come come cosa che che che che occorre che occorre
In qualche modo estirpare un vivaio ma esiste il pavido e secondo lei specialmente con la repressione come estirpando ire secondo lei
Una repressione io spero di sì io spero di sì comunque non è certamente almeno secondo me voglio dire
Riflettuto il futuro premio ma secondo me non è certamente e
Concedendo
Nudo per non rendere acquisti
Di combattere la droga ma la seconda cosa è più importante tratti comparazione del più importante ancora
Sulla aveva Bobo fino all'ultima disperata e comunque la conclusione del Penta
Mi
Della caduta del vincolo del vincolo negativo all'assunzione di droga è la però la tentazione secondo me la però la tentazione
Perciò per la droga
E questo secondo e quanto di peggio noi possiamo fare perché i paragoni perché qui vanno
Con con
L'alcol e il tabacco decretando scioccamente una parte di verità ma soltanto una parte perché che per e
L'alcol e il tabacco sono dei
Ve li
Temi
Però a allunga diciamo gestione mentre la droga nelle arrivato al Allo stadio allo stadio conclusivo
Crea le situazioni preferite le morti improvvise insomma capisce quindi per tutto il il problema dir drammatizzare l'uso della droga secondo me socialmente ma anche moralmente
Ma mi scusi ma perché lo Stato deve avere il compito di definire moralmente quello che è giusto è secondo me giusto secondo lei in primo luogo e poi in secondo luogo anche laico la a gravissimi effetti sulla salute e poi specialmente l'etilismo a provocata così tanti morti
Non
Non ripeto le due cose sono secondo me non paragonabili proprio perché lei riproporre tale
Nello stadio nello stadio finale che poi a uno stadio secondo me insomma che verifica abbastanza frequentemente è uno stadio di infiniti il puro suicidio il sostanze ora è chiaro che
Lei pone un problema certamente molto serio
Lo stato si deve preoccupare
Ma
Beh lei ha un figlio che sta per
Per buttati giù dalla finestra rispetto alla sua libertà oggi negli spettatori detti salvare la sua vita
Cercare di salvare la sua vita evitando accuratamente però di farlo finire in galera enologa infatti la galera normale la legge non non prevede
No no la legge prevede la galera sia per quelli che avranno una quantità maggiore della quantità minima fissata sia e in che alla fin fine alla fine del tutto il processo nel meccanismo della recidiva delle sanzioni per cui prevede la galera le
C'è comunque prevedere tutta una semestrale Jean di sanzione ebbe come c'è un aumento dalle appunto di gravità riassunto sì ma quello quello che mi scusi quello che non convince praticamente
La semente cosa e i tossicodipendenti specialmente ovviamente quelli non occasionali han no no hanno tanto poco paura della morte e del suicidio delle punizioni da assumere in forma dura in forma violenta queste sostanze queste droghe quindi che senso ha vetrine le che senso ha mettere gli un'altra sanzione che sicuramente comunque molto meno grave di quelle dei rischi che già corrono e assumendo che
Se da ore poi alla fin fine il ragionamento di Cesare Beccaria tutela dello stato di diritto Pato infine non è del tutto riconobbe il
Il problema del del
In qualche modo della soggezione a
Traduzione crea un certo tipo di responsabilità mi scusi
Far parlare di un argomento che però ha molte somiglianze almeno per per questo tema e l'aborto e non è che la divieto di abortire impediva alle donne in stato di necessità di abortire e non è che con la legalizzazione della bontà contribuito all'esplosione dei della
Morto anzi
Cuba le due cose sono anche anche moralmente dal punto di vista morale
Toilette perdono molto divertirsi stime sì ma l'effetto della legalizzazione non legalizzazione spinte probabilmente abbastanza simile
Ma io non
Non non non credo di di potere ottenere convinto anche perché
Perché secondo lei il
Le persone che sono in prima linea
Nella lotta del recupero crediti erogati tipo ulteriori conflitti peraltro contrari alla mettere liberamente
Non parliamo di liberalizzazione Magdi del legalizzazione perché riteniamo che la liberalizzazione quella che c'è ora sotto forma illegale e criminale parte ma a parte queste forme o nominali ma non credo comunque comunque sia ci sono e sicuro comunque che ci sono sia i gli operatori di comunità terapeutiche come per esempio don Ciotti o l'ultimo questo di Firenze e che sono contrari alla legge Jervolino sia quelli come Muccioli che sono favorevoli per esempio per cui evidentemente tre quasi la buona parte la larga parte degli operatori comunità terapeutiche sono decisamente contrario ne forma di criminalizzazione della e del tossicodipendente e a ogni forma di ulteriore sanzione
All'orgoglio la questione è controversa don Ciotti si è pronunciato ufficialmente ora anche proprio io
Oggi il Vesco l'arcivescovo di Firenze e la comunità terapeutica di Firenze sono pronunciare in senso assolutamente contrario detto si rifiutano di fare i poliziotti come dovrebbero succede alla fin fine con questa legge c'è solo Muccioli sbarra gli operatori che favorì ore
Su questo per quello che riguarda la legge sul proibizionismo e antiproibizionismo ovviamente gli gli operatori hanno una posizione un po'più complessa però e Q sicuramente la cavata sono contrari a questa legge così come è stata delineata
No no
Ripeto l'operazione molto complessa certamente non con insomma la soluzione
Ritroverà sarà certamente frutto dei testi Privitera Larini correzioni modifiche come tutte le cose
E poi
Le infezioni che entrerebbe a Roberto Carlos seriamente da vicino i problemi sempre nella vita
Ma
Nella nella situazione attuale io credo che una legge disciplina attiva sia pure come lei dice Ruffo supplenze lo posso credere contributi dei colleghi in perfetta
Tutto sommato il male minore ed è Lavinia per per un per una serio per un certo possibile Medioevo questa a questa a questa tragedia soprattutto perché a questo elemento drammatico che via crea insomma diventa
Qua diventare legale questo aspetto drammatico che secondo me non va che non va sottovalutato ma mi scusi in quello che non riesco a capire delle posizioni proibizionista che onestamente questo e mi spiego il
Il tossicodipendente chiaramente un soggetto che psicologicamente ha dei seri problemi e candele debolezze di carattere che cerca di curare con l'assunzione di queste sostanze lo stato e allora decide di criminalizzare in base a Land endo norme di legge alcune norme orali giuste o sbagliate che siano qui non è il discorso non riguarda la validità di queste norme morali decide di leale dare sanzione di legge a queste norma morale di conseguenza criminalizza indebolisce ulteriormente questo soggetto
Detto secondo me ecco perché su questo punto non perché qui accade corretta penso è una debolezza come lui reprimere contingente e ha in per perché anelli le nell'intimismo spesso le le le le le le gli antiveleni incostante inquietanti vedendo Guerrero proprio il senso di responsabilità alcuni il fatto che diventi viventi
Reato proprio può portare poi scrupolo mi scusi c'è un secondo punto un altro bene sociale che normalmente viene deve essere molto tutelate quello della tranquillità e dell'ordine pubblico ora criminalizzando milioni di giovani milioni di tossicodipendenti se si parla di Tor i dipendenti come anche i consumatori di droghe leggere come praticamente si fa con questa legge ebbe e si rischia di mettere di rendere ancor più esteso il potere del crimine il potere della mafia di rendere
I consumatori ancor più ricattabili dal dagli spacciatori criminali è lupetto su questo
Sembrano sembra vero anche perché ripete Emilio
Mi sono proprio nelle nelle è una è una piramide il potere delle delle degli assuntori di droga la cui base numero più più alto è proprio
Procurano parto da coloro che possono essere recuperati in sostanza aperto e
Non è detto che e ne ne mi pare di capire che la legge
Riporta possono diventare
E
Penalmente aveva verso i milioni diversi scrive che avvierà verso verso quelli i quali non hanno accolto questo appello alla responsabilità no può diventare dice di come dice letteralmente anche se
E che nei confronti di qualsiasi consumatore di entrata con un pochino di dose maggiore di quella consumo che il consumo giornaliero ma poi qui e arrivo al punto appunto che delineava lei che di cui parlava lei lei afferma e bisogna drammatizzare il problema della droga un anno ritiene che questo continuo ricorso alla cultura la prassi alla logica dell'emergenza mente gravemente in pericolo lo Stato di diritto che non c'è bisogno di ricorrere ai grandi nomi del pensiero giuridico o per esempio dico a quello che era stare un po'il teorico dello stato d'emergenza contro lo Stade di diritto cioè il tedesco Karl Smith in un giurista del nazismo e però dico è evidente che la cultura dell'emergenza e e diametralmente opposta la cultura delle garanzie giuridiche della normalità dello Stato
Divinità non ritiene proprio che questa drammatizzazione sì un pericolosissimo elemento di totalitarismo no no no proprio no
Perché il il rapporto
Tra le la avrebbe iniettare impegnativa e il pericolo del del così appunto di Macquarie sopra tutto sopra i giovani del del dell'assunzione della droga il rapporto tra tra la la le possibilità punitive e la
La la maggioranza della gravità qui la vita proprio psicologica mentale eccetera nei giovani è un rapporto molto molto molto diverso da quello che può
Che poi
Istituito gli altri casi quindi che in linea teorica che attualmente lei ha ragione in linea di fatto io credo di no bene ringraziamo Geno Pampaloni per questa intervista in cui a est
S posizioni molto diverse da quelle del partito radicale in tema di proibizionismo e antiproibizionismo in materia di droga lo ringraziamo molto per questa intervista e l'innalzamento dell'Ohio che ringrazio potuto esprimere queste opinioni ed è avere
L'invito ma non solo ascoltato le vostre che conoscevo già ma
Contribuito se non l'alto a creare
I pare la tentazione che le dimensioni del problema sono molto complesse a ampi drammatica bene la ringraziamo naturalmente le auguriamo buon anno grazie anche arrivederci
Pone grazie