Afghanistan Addio!

Per la pace io so nelle aree di attività vi ringrazio di essere intervenuti e di essere intervenuta a questo incontro che per noi è molto importante
La scuola per la pace vede e lo deve fare sempre più spesso parlare di guerra e l'occasione di stasera è proprio una di queste
Voi avete ricevuto un programma per cui questa sera vista l'entità aspettati di ascoltare Cecilia Strada
E questo perché l'organizzazione di questo incontro il pensiero di questa serata era nato ben prima della vicenda che ha invece poi impegnato Cecilia Strada
Con questioni come e abbiamo tutti quanti seguito molto preoccupanti
Noi sappiamo che i tre volontari di Emergency
Oggi né durante il pomeriggio sono rientrati in Italia ma ancora non hanno raggiunto le loro case
Per problemi legati a viaggio mezzi di trasporto che come sapete in questi giorni
Hanno avuto delle particolari traversie e problemi legati anche a
Incontri con il PM che dovrà occuparsi della situazione
Noi tutti credo in questi giorni abbiamo seguito con trepidazione e compartecipazione le vicende di Emergency
Perché possiamo dire che per molti di noi ormai Emergency e un punto di riferimento e lo sentiamo come uno degli emblemi della nostra
Passione come italiani delle questioni internazionali
E proprio per parlare di questioni internazionali che stasera siamo qui attorno all'iniziativa del Limes la di Lucca
Con i relatori a cui daremo adesso la parola ma innanzitutto la parola è a Stefano Baccelli Presidente della Provincia di Lucca per un saluto
Ho
Sì buonasera anche da parte mia io ringrazio i rappresentanti di Emergency Paolo Busoni Giuseppe villa Russo benessere
Venuti qua stasera credo per la prima volta almeno in un'iniziativa della Scuola della Magistratura inciampi Luca
Che ringrazio particolarmente loro ma anche Luca Lucio Caracciolo perché
Non è la prima volta che
Risponde ai nostri inviti quindi davvero un ringraziamento particolare per la disponibilità di sempre dimostra ovviamente l'incontro di questa sera alla luce
Delle venti quindi
Del
Sequestro della cattura della detenzione non so come chiamarla dei volontari di Emergency assume un profilo particolare
Per noi è anche un momento particolare perché siamo alla vigilia del Forum della solidarietà
E
Come dire finiamo caro non solo il Forum ma questo sporse di Cristo invece ringrazio l'aria viene Tina
Via vere momenti di discussione di confronto nos contati
Sui blog
Diciamo
Dei del territorio
Veniamo accusati come amministrazione provinciale di costruire dei momenti di incontro targati e politicamente
Io credo che diciamo l'unico obiettivo dell'Amministrazione provinciale
è
Dare occasioni di riflessione quindi aver voglia di queste ovviamente come l'incontro di questa sera anche il Forum della solidarietà e aperto al contributo di tutti
Dimostrato dalle istituzioni che vi partecipano e della ricchezza delle associazioni
Rispetta
Questa sera il tema a sin una connotazione particolare ma
C'è
In modo ineludibile vicino visto che anche le nostre truppe fanno parte delle forze internazionali la presenti
Io mi permetto di dire i diciamo parlo a titolo personale
Che
è particolarmente interessante questo bene ma è anche un poco imbarazzante ritorna non parliamo
Della politica in Afghanistan come in Iraq di George Bush ma di quella di Barack Obama
E allora questa politica che Lucio Caracciolo nel suo editoriale intitola Crisci compra e scappa in qualche modo diciamo ci coinvolge
Particolarmente
Perché come Luigi
Asse meglio di me racconta proprio acquista editoriale
Barack Obama ha declinato nella sua campagna elettorale la guerra in Iraq come guerra ingiusta perché in guerra inventata
Ma la guerra in Afghanistan come guerra giustamente semplifico molto perché guerra obbligatoria e ora si trova di fronte all'impossibilità
Di vincere una guerra ma forse
Diciamo l'occasione di riflessione potrà essere ancora allargata non sulla vicenda in Afghanistan
A cosa significano oggi questi interventi bellici questi interventi declinati come esportazione della democrazia come interventi umanitari
O addirittura
Con il tentativo di ricostruire una
Società
Civile che cosa appunto possano significare non solo in Afghanistan come pure credo che oggi
Qui questa sera sia l'occasione
Per riflettere
Sul difficile rapporto tra la previdenza delle ONG internazionali
E qui sottolineo il fatto che Emergency e una straordinaria eccellenza del nostro
Paese il difficile rapporto in territori di guerra ma anche con
Diciamo qui rappresentanze governative e soprattutto con quelle
Militari allora siccome è una storia e insieme già vista
Basta fare un esempio del Kosovo dove in qualche modo anche lì esportazione la ricostruzione di una
Società Civile la scelta dell'interlocuzione per esempio lì con luce che
La presenza di militari italiani appunto con me
Per i costruttori di una società civile hanno in realtà
Portato a
Tutt'al più il feti mi auguro rispetto a quelli dovuti
E l'occasione
Stasera invita a ragionare su quel che stiamo facendo anche noi come Paese nel cosiddetto Pantano afgano una terra straordinariamente martoriata
E allora e chiudo veramente perché tanto siamo tutti qua per ascoltare di di relatori
Vorrei che appunto questo messaggio forte che vende la scuola della pace dall'Amministrazione provinciale di Lucca sia quella di un'attenzione costante a questi temi
Con un rifiuto della guerra che non sia solo diciamo di totalmente
Annunciato macché come dieci comporta una
Una consapevolezza e quindi una responsabilità anche rispetto a una presenza delle nostre truppe in questo caso in Afghanistan grazie che vuole che vuole in cui
Grazie al Presidente della Provincia di Lucca come vi dicevo prima l'organizzazione di questa serata la dobbiamo soprattutto a due gruppi di giovani di Lucca il neo costituito Limes Club che è nato pochi mesi fa
E il gruppo di Emergency già da anni protagonista delle attività di volontariato e di solidarietà internazionale insieme alla scuola per la pace
Do ora la parola Gabriele o arrivati per un breve saluto è lui il Presidente dell'IMI Skrjabin Luca
Salda tutti innanzitutto vi ringrazio perché noi appunto siamo andati a novembre scorso facendo un incontro sempre con Lucio Caracciolo
Si parlava del credo del del crollo del muro di Berlino della situazione europea quindi siamo un gruppo nuovo ente qualche mese che si organizza si lavora per organizzare questo incontro che ci fa molto piacere che siete venuti numerosi
Stasera si parlerà di Afghanistan
E dai media ne prendiamo
A percepire c'è uno scontro tra gli americani tali bande
Però è una versione semplicistica la quel Paese al centro di guerre conflitti da duecento anni nell'Ottocento c'erano lì zar che lottavano contro gli inglesi
Negli anni Ottanta sovietica e tutti si sono infranti in questa terra che
Sembrava quasi maledetta
Per capire quello del quella guerra che
Più complessa dello della guerra in Iraq
Ci vuole un approccio particolare se uno vuole comprendere
Gli aspetti politici e strategici ragion politica rimesse è una rivista dicevo politico una delle più prestigiose a livello europeo
Da un approccio che secondo noi dagli strumenti che sono molto utili come vedete la situazione molto complesse Grazia Caracciolo
Che ha la capacità di rendere semplici argomenti molto complicate come vedete
Potremmo speriamo di dare un contributo alla riflessione su questa guerra che
è una delle priorità adesso della politica estera in tutto il mondo occidentale
Ultima cosa sul nostro gruppo noi alla fine di questa serata allestiremo un foglio dove chiunque di voi si è interessata la nostra attività partecipare l'incontro anche darci una mano
Siamo aperti a tutti e non abbiamo l'omento tenesse rene quote associative
Potete lasciare la Meli posso nome e cognome Novellini terremo forma astute le vostre iniziative grazie ancora
Grazie a Gabriele la parola a Simone titolari coordinatore del gruppo di Emergency di Lucca
Sì buonasera a tutti sarò molto breve
Vari sono circa dieci anni che siamo qua a Lucca
Nove anni per la precisione che portiamo avanti un pochino così quelle che sono le attività di Emergency come noi tanti altri volontari
Il primo ringraziamento e prova a tutti i volontari che si sono su una barca minati hanno cercato di organizzare questo tipo l'incontro e poi anche alla seria palo Busoni
E Giuseppe villa Russo che sono riusciti nonostante i mille impegni che veramente gli hanno travolto in questa settimana
Non è riuscito a essere presenti ringrazio ovviamente
La Provincia per darci questo spazio per questa opportunità e la scuola per la pace tante volte ci ha dato l'opportunità di
Organizzare delle delle manifestazioni e grazie anche Gabriele che ci aveva invitato per questo tipo di manifestazione
E quindi lascio la parola a chi più di me saprà meglio affrontare
Questo tema ricordo anch'io come ha fatto Gabriele
Che anche noi siamo aperti ovviamente al volontari che se vogliono partecipare nostra attività
Possono contattarsi sia sul profilo di Facebook oppure sulle me su Emergency Lucca
Ciò ci l'aiu punto detti oppure venire alle riunioni indirettamente né ci riuniamo in genere primo lunedì di ogni mese a via Brennero Paoli all'ex
Sede della croce della Croce Verde d'accordo grazie
Grazie anche a
E adesso la parola ai nostri relatori che sono Lucio Caracciolo direttore di Limes Paolo Busoni
Membro del Consiglio direttivo di Emergency e Giuseppe villa Russo dell'Ufficio coordinamento volontari di Emergency in particolare al loro come diceva
Già Simone tutta la nostra solidarietà per quello che hanno vissuto in questi giorni è nostro particolare ringraziamento perché sono qui stasera invece di essere ad accogliere come avrebbero sicuramente dei leader ATO
Coloro che stanno tornando quindi anche per questo vi ringraziamo il primo intervento
Cerca grazie
Il primo intervento di Lucio Caracciolo al quale chiediamo come ci può aiutare a interpretare questa politica di Obama al quale faceva riferimento
Anche il Presidente Stefàno Baccelli
Che ha alcuni aspetti che potrebbero apparire contraddittori
Impegnare più forse è chiedere più aiuti aumentare il numero dei militari in Afghanistan e contemporaneamente stabilire una data di disimpegno dalla situazione
L'azienda
Davvero mi essere in cui gli allunga
Influenza sicura si sentiva anzi è davvero un piacere essere qui a Lucca
A parlare di Afghanistan nella sera in cui i nostri connazionali Dino agenzia e tornano in Italia
E credo che questa felice coincidenza possa essere utile è una discussione più serena che non sarebbe stata altrettanto serena se i nostri possano ancora nelle prigioni
Afgane di nostri e anche gli afgani che sono stati presi in questa scorribanda dei servizi chissà di chi altro alla cieca
Noi abbiamo appena pubblicato un volume di Limes che si intitola Afghanistan radio
Questa invocazione o questo urlo Afghanistan avvio è quello che sostanzialmente ha detto Obama o che vorrebbe dire Obama
E vorrebbero dire probabilmente con lui quasi tutti gli alleati occidentali o se non tutti che sono presenti sul terreno
Dal momento in cui si sono accorti forse con un certo ritardo che quella guerra non si può vincere
E che quella guerra naturalmente non possono nemmeno perdere se non altro per ragioni diciamo di faccia e di opinione pubblica interno
Vorrei spendere i miei quindici minuti quindi a spiegare perché Obama
Dopo mesi di seminari interni discussioni conflitti visibili e invisibili nella sua amministrazione
Ha deciso che bisogna andarsene prima possibile dall'Afghanistan e soprattutto che bisogna andarsene come diceva la nostra moderatrice
Possibilmente prima delle prossime elezioni presidenziali ecco questo è un po'il punto di tutto
Noi andiamo noi siamo andati noi adesso parlo in senso lato americani e alleati ma insomma il tono dato gli americani gli alleati fra cui noi seguano
Siamo andati in Afghanistan con i nostri calendari con la nostra mentalità con le nostre esigenze che non hanno assolutamente nulla a che vedere con i Coen Dari le esigenze
Il modo di ragionare degli attori afgani simpatici io assolutamente antipatici
Ma insomma con il tempo dell'Afghanistan
Il tempo di Obama e il tempo di un Presidente degli Stati Uniti cioè di un signore che viene eletto per quattro anni
Che dopo due anni deve affrontare una importante prova elettorale che sono le elezioni di mezzo termine quelle in cui cambia gran parte del Parlamento
Che si terranno a novembre di quest'anno e poi
Ormai fra tre anni scarsi no a tre anni si tre anni scarsi due anni e mezzo Obama dovrà presentarsi agli elettori americani essere rieletto
è evidente che la sua priorità
Evitare che l'Afghanistan diventi un inciampo sulla via della sua elezione
Questo è un ragionamento che fa qualsiasi leader
Democratico che deve essere rieletto
Naturalmente non può nemmeno per essere rieletto semplicemente fare le valigie dichiarare che è stato un fallimento e tornarsene a casa perché questo evidentemente significherebbe a mettere la sconfitta
Resta quindi una soluzione ibrida intermedia che è quella che Obama
A spiegato il primo dicembre dell'anno scorso in un intervento pubblico all'Accademia di questo Point
Dove ha detto sostanzialmente che gli americani aumenteranno le truppe sul terreno e gli americani se ne andranno a partire da luglio dell'anno prossimo
E che gli americani cercheranno di lasciare un Afghanistan più o meno stabile e libero dalla minaccia di Al Qaeda
Se ricordate quello che c'eravamo raccontati io che gli americani si erano raccontati fino a qualche tempo fa sul fatto di una sostanziale missione civilizzatrice dell'America dell'occidente in Afghanistan sul fatto che bisogna asse
Occuparsi dei diritti umani dei diritti delle donne in particolare costruire una democrazia assicurare
Una libertà duratura così si chiama la missione americana
In Afghanistan capite che c'è stata una certa regressione degli obiettivi a mano mano che gli obiettivi più alti apparivano irraggiungibili e quindi non spendibili politicamente
Il Presidente degli Stati Uniti era costretto a retrocedere fino oggi a parlare di una guerra contro Al Qaeda
Che cosa sia Al Qaeda francamente non ho ancora ben capito ma certamente quello che noi definiamo oggi come Arcai da in Afghanistan una struttura molto molto limitata forse qualche centinaio di persone
Questa strana internazionale di terroristi arabi o di altri Paesi centro asiatici uzbeki ceceni insomma la componente all'odierna
Di una frangia della popolazione locale che richiamandosi alla Jihad alla guerra santa
Contro gli americani e contro gli stranieri infedeli ha preso le armi e combatte
E questa è una
Minoranza degli stessi insorti cioè di quella parte della popolazione afgana diciamo dal punto di vista militare forse alcune decine di migliaia di persone
Che da otto-nove anni tengono in scacco la coalizione più imponente del mondo
Quarantadue Paesi presenti oggi nella missione AISAF gli Stati Uniti che ormai vanno i cento mila uomini sul terreno e una coalizione che dal punto di vista militare non riesce a venire a capo di questa insurrezione
Quindi la riduzione degli obiettivi è funzionale alla necessità politica di sgombrare il campo per essere più precisi a sgombrare i media
Dalla questione Afghanistan gli americani hanno perso finora in Afghanistan più di mille uomini noi italiani ne abbiamo persi ventidue
Altre centinaia di vittime all'interno della coalizione ai Zaffra più numero incalcolabile o per meglio dire non calcolato di afgani in particolare i civili morti
Sia perché è difficile quantificarlo sia perché evidentemente la coalizione non ha interesse a farlo
Risultato per ora lo stallo
Nel senso che l'Afghanistan è ben lungi dall'essere uno Stato è ben lungi dall'avere un'autorità
Legittima democratica anche vagamente simile al nostro tipo di istituzioni
E il Presidente di quella che si chiama Repubblica afgana ma che e di fatto sì e no comanda sul suo palazzo del signor Karzai
Addirittura negli ultimi mesi a esplicitamente criticato i suoi ex protettori o forse ancora protettori americani
Prendendo una sua posizione autonoma
Quindi sostanzialmente la situazione non va in questo momento particolarmente bene per gli americani e quindi non va nemmeno bene per noi perché sia detto tra parentesi poi magari ne possiamo discutere noi siamo lì per una sola ragione perché ci sono andati gli americani
E siccome noi vogliamo essere dei buoni alleati degli americani e dei membri fedeli della NATO siamo
Va benissimo sono anche delle carte vedete le mie spalle la
Alcune carte che abbiamo
Pubblicato nell'un questo volume di Limes di cui ho parlato questa è la dislocazione
Della missione a ISAF
Che è la missione diciamo normalmente chiamata nato in realtà è composta in gran parte da Paesi della NATO
Ci sono anche altri Paesi ma la cosa importante che non è una missione governata dalla NATO cioè dall'Alleanza atlantica è una missione
Sostanzialmente in cui ognuno si fa più o meno gli affari suoi e il cui capo è lo stesso generale McChrystal che comanda la missione Enduring Freedom cioè la vera e propria missione di guerra
Hanno americana chiamiamola così
E quindi una coalizione che esiste solo sulla carta perché per esempio ci sono alcuni contingenti perché è più quello turco che non escono mai dalle caserme
Altri per esempio quello tedesco che le sono preso fare la guerra un po'più sul serio di prima inglesi che l'hanno sempre fatto agli italiani che
Fanno delle operazioni più o meno segrete di cui si sa qualcosa sulla stampa
Ma tendenzialmente persona proteggere se stessi e così via
Ora questa situazione critica è stata focalizzata pubblicamente
In un rapporto che in realtà non era pubblico ma che è filtrato del comandante delle forze americane e alleate in Afghanistan il generale sterline acquistato il quale
Nell'agosto scorso a ha descritto in un rapporto molto crudo al suo ministro della difesa la situazione nei termini che vi leggo
Preoccupati cito McChrystal preoccupati dalla protezione delle nostre forze abbiamo operatori in una maniera che ci distanzia fisicamente che psicologicamente dalla popolazione che cerchiamo di proteggere
In più corriamo il rischio di una sconfitta strategica cercando vittorie tattiche che causano vittime civili o danni collaterali non necessarie
Insorti non possono scompiglio ci militarmente ma noi possiamo sconfiggere ci da soli
Questo lo dice il capo delle forze armate americane e alleate della coalizione in Afghanistan è questo il punto di partenza del ragionamento di Obama
Cioè le cose vanno male bisogna cambiare qual è allora in vista della necessità di
Tornare a casa o comunque di mettere un velo su questa guerra prima delle prossime elezioni qual è allora la scelta
Che Obama ha fatto dopo una interminabile battaglia in terra perché per esempio il suo Vicepresidente by ben diceva beh andiamo cioè dall'Afghanistan manteniamo una presenza in Pakistan che è il vero punto problematico
E poi per il resto colpiamo sporadicamente in modo mirato di cellule di Al Qaeda presenti in Afghanistan
Ecco
Dopo questa lunga diciamo dopo questo lungo tira e molla
Obama ha deciso per una strategia come dicevi tu apparentemente contraddittoria cioè da una parte si dice dobbiamo fare una offensiva
Un'offensiva di carattere anche militare per dare
Agli afgani e soprattutto la nostra opinione pubblica la sensazione che le cose vanno meglio
Dopo avere dato un posto sintetizzando ma so per capirci dopo aver dato un po'di bottega agli agli insorti percolare Eataly Burney avere dimostrato che noi siamo forti e presenti
Possiamo da luglio e l'anno prossimo cominciare il ritiro e lasciare in Afghanistan un governo più o meno stabile
Per questo è necessario anche integrare Eataly Bano una parte dei danni banda nel Governo afgano
Quindi quelli che fino a ieri erano diciamo quasi un paradigma del male assoluto sono improvvisamente diventati dei possibili membri di una Governo di coalizione afgano Benedetto dagli americani
In quanto permette loro una ritirata più o meno regole
Per questo si parla pubblicamente sempre in America della necessità di comprare anche alcuni dicono i capi altri dicono la bassa forza
Della insurrezione per potersi in qualche modo coprire le spalle in questa fase devo dire che la pratica di comprare il nemico oltre a essere a mio avviso moralmente non inferiore a quella di ucciderlo a una sua storia e cioè
Una storia che nel caso afgano comincia con l'intervento stesso del due mila e uno gli americani hanno cominciato invasione dell'Afghanistan
Non proiettando vi chissà quale corpo di spedizione ma assoldando l'Alleanza del Nord cioè quella parte delle milizie
Armate
Afgane che afferivano a un certo gruppo di signori della guerra ed erano appoggiati in particolare dai russi dall'India in parte anche dall'Iran che combattevano contro i tali vanno appoggiati dal Pakistan
Questi sono stati i soldati
Dell'America sul terreno che hanno conquistato Kabul e che hanno rovesciato il regime dei talebani
Ora si tratterebbe di fare
Sempre con una manovra se vogliamo di tipo anche economico il contrario cioè
Riportare a Kabul una parte degli sconfitti quantomeno la parte più presentabile e costruire
Una scena un palcoscenico
Presentabile per il ritiro degli americani
Questa singolare tattica perché a mio
A mia memoria nella storia universale non è mai successo che un comandante ordinasse contemporaneamente l'avanzata e la ritirata
Questa straordinaria manovra
Ha una sua base anche
Diciamo teoriche concettuale nella cosiddetta contro insurrezione cioè in un modo di fare la guerra
Che gli americani hanno deciso di adottare
In Afghanistan e che verte non tanto sulla
Uccisione dei nemici
Perché secondo uno stratega occidentale
Quando tu cd quando cioè dieci tali banche e ne uscì di due risultato non è otto ma venti nel senso che i due morti producono
Dieci assoldati di nelle milizie tali vanno comunque degli insorti
Quindi non si tratta come invece pensava forse a Rumsfeld o bus
Di uccidere uno a uno i nemici
O di catturarli
Ma si tratta di dare alla popolazione il senso di essere protetta
Dalle forze del Governo afgano e dalle forze internazionali contro i vari banditi criminali terroristiche vent'minaccia e minacciano la popolazione
Ora per far questo è molto importante la guerra delle percezioni così si chiamano i manuali militari americani cioè sapere
Infondere nell'opinione pubblica locale e naturalmente anche sul fronte interno nell'opinione pubblica americana e alleata
La sensazione che le cose vanno bene che la popolazione più protetta che c'è più stabilità ce qui tranquillità e che quindi la guerra chi non si può vincere uccidendo semplicemente nemico sta avendo successo questo è l'approccio nuovo
Che il generale McChrystal apportato devo dire con grande soddisfazione di alcuni alleati europei tra cui noi italiani che questo tipo di approccio diciamo più conservativo
E meno Manisco avevano suggerito fin dall'inizio
In questo volume fra l'altro c'è una
Conversazione con il
Massimo Responsabile le nostre forze armate generale Vincenzo Camporini
Il quale esplicitamente punto critica quello che è stato finora l'approccio in particolare degli Stati Uniti alla guerra afgana e suggerisce anche una sua
L'idea
Cioè dopo avere detto che gli americani si erano illusi di poter semplicemente mettere un loro uomo Karzai e tutto sarebbe tranquillizzato
La sua alternativa cito testualmente era lasciare gli afgani per i fatti loro ricordando di tanto in tanto se succede qualcosa di schiacciamo deterrenza
Beh gli americani sarebbe stata la strada si la strada migliore secondo me l'unica percorribile questo ragionamento che ha una sua forte logica dal punto di vista strategico
Ma prescinde dal fattore politico cioè dal fatto che il Presidente degli Stati Uniti
Deve dare una risposta alla sua opinione pubblica e dopo avere spiegato la sua opinione pubblica che che è stata colpita
L'undici settembre da un manipolo di terroristi che avevano i loro riferimento in Afghanistan era piuttosto improbabile che il Presidente degli Stati Uniti potesse semplicemente lasciare radice Camporini
Gli afgani per i fatti loro e appunto per questo ho pensato prima Bush e poi Obama comunque bus con l'approvazione di quasi tutti gli americani e Obama un'approvazione oggi molto minore di fare la guerra finanziario
Siccome il tempo è breve e poi magari potremo discuterne di più vorrei concludere semplicemente sulla considerazione ora che tutti sanno che gli americani se ne stanno per andare o comunque se ne vogliono andare entro un anno o due
Questo ha cambiato completamente l'equazione di forza
In Afghanistan e nella regione nel senso che tutti a cominciare dal povero Karzai dico povero perché francamente non vorrei essere al suo posto nel momento in cui sacche i suoi ex protettori se ne vanno
Il povero Karzai ma anche Eataly bar ma anche i vari signori della droga e della guerra ma anche
Delle persone che hanno una qualche influenza in Afghanistan nella regione calcolato su quello che avverrà il giorno dopo cioè si posizionano in vista del dopo Stati Uniti
In particolare se possiamo vedere una carta successiva ecco in particolare emerge la dimensione regionale di questa guerra
L'Afghanistan dicevo non è uno Stato non è un soggetto geopolitico è un ahimè terreno di esercitazione di influenze esterne in particolare delle potenze regionali più importanti
Se voi guardate la carta dell'Afghanistan vedete che confina
Con alcune potenze piuttosto rilevanti
In particolare con l'Iran a occidente la Cina oriente l'India il Pakistan ha due ARCI nemici assurdo
E a nord con l'ex repubbliche sovietiche quindi con la sfera di influenza russa
Sostanzialmente o in Afghanistan o intorno all'Afghanistan sono presenti tutte le potenze nucleari del mondo
E sono presenti in particolare
Al confine afgano o anche dentro il Pakistan e l'India che sono due potenze nucleari diciamo anomale che non hanno aderito al Trattato di non proliferazione
E che soprattutto nutrono un profondo odio reciproco che a mio avviso rende lo strumento nucleare in questo contesto più che un'arma di deterrenza un'arma che rischia di essere usata
E siccome l'Afghanistan è considerato sia dagli indiani che dei pachistani in qualche modo il terreno privilegiato uno dei terreni privilegiati della loro competizione
è chiaro che nel momento in cui ci fosse
Che ci sarà un vuoto di potenza nel senso che noi ci dentali ce ne andremo lì
Si scatenerà di nuovo come in parte già visibile la competizione tra India e Pakistan ma che fa Ianne Pakistan ma anche con con i russi con i cinesi
Insomma con tutte le potenze che hanno un qualche interesse a impedire che l'Afghanistan diventi un'arma del delle potenze competere competitrice io o addirittura Ninì
Quindi una delle conseguenze di questo ritiro che immagino poco glorioso che dovremmo cominciare a partire dall'estate prossima ma dico dovremmo perché poi in Afghanistan può sempre succedere di tutto in America ancora di più una delle conseguenze sarà che questa guerra
Probabilmente
Nonché se darsi
Troverà una nuova dimensione che magari non comparirà più
Così frequentemente sui nostri media e questo sarà lo scopo fondamentale che avremo raggiunto ma che non di meno toccherà alla popolazione afgana e soprattutto anche la popolazione e
La scena politica delle principali potenze asiatiche
Io spero che questo possa essere messo sotto controllo francamente quando noi cominciamo a disimpegnarsi da un teatro
Quello che la storia ci insegna e che poi ce lo dimentichiamo completamente e interveniamo unicamente quando la situazione eventualmente rigorosamente fuori controllo
Grazie
Grazie a Lucio Caracciolo per la lucidità per la precisione e anche per la concisione del suo intervento che ci permetterà poi di rivolgergli le nostre domande la parola a Paolo Busoni
Sì buonasera
Leggendo il titolo dell'ultimo numero di Limes avevo scambiato il punto esclamativo per un punto interrogativo
E mi è venuto naturale rispondere
Per noi no cioè per noi non è un avvio all'Afghanistan
Emergenze è un'organizzazione che
Costruisce ospedale mi progetta ricostruisce materialmente forma il personale mi manda avanti ed il nostro modo di lavorare tale che noi in Afghanistan ci siamo ma molto prima che Rumsfeld scoprisse dove stava sulla carta geografica
Abbiamo incominciato a costruire il primo ospedale in Afghanistan
Nel mille novecento novantotto
Nel novantotto la situazione afgana era una situazione assolutamente ingarbugliata perché sì da una parte c'erano i talebani ma quella parcella Annan saranno aperte
Che resisteva sta di fatto che sui mezzi di comunicazione italiana di parlo di quelli generalisti
Non c'era assolutamente niente
Ed è un po'la situazione che poi si prospetta nel momento in cui andranno via gli americani
Dall'attuale teatro afgano e noi abbiamo costruito un ospedale
Nel due mila forti del fatto eravamo presenti dalla parte di uno dei due partiti che si stavano combattendo una guerra civile afgana quel momento abbiamo iniziato a costruire un altro ospedale a Kabul
Perché perché il nostro comportamento quello di costruire ospedali è un comportamento che forse semplicisticamente viene definito neutrale
Qualcuno lo definisce terzo in realtà
Dal nostro punto di vista il comportamento della nostra organizzazione che è quello di costruire ospedali farli
Discretamente Verri penso che Giuseppe dopo potrà descrivere meglio di me
Farvi gratuiti aperti a tutti e dove non possono entrare armi per ovvie ragioni essendo diretti principalmente alle vittime della guerra
La situazione ci imponeva di essere presente da tutte e due le parti debba del confine che c'era nove si combattevano milizie talebane altra del l'allora comandante Massud che comandava i tagiki dell'Alleanza del Nord
Neutrale terzi
Sono tutte le categorie io personalmente preferisco definirle
Definirci umanitari
Per me
Per noi per Emergency è una cosa normale entrare liberamente in un ospedale anche perché non si va in ospedale in visita si va a fare una gita all'ospedale sì ma perché
Se ne ha bisogno
Come non ci viene mai cioè come
Consegniamo naturale nel momento che ci capita un accidente entrare al pronto soccorso e farci curare qui da noi dove noi dichiaro nulla se non il codice fiscale per la prima cartella
Consegniamo una cosa normale umana che sia possibile farlo anche da altre parti
Premetto
Una piccola parentesi personale io mi occupo di storia militare da sempre qui cioè il primo numero di Limes del mille novecentonovantatré
E e so perfettamente quello che dice sopra
Conosco la
Per averla imparata su Limes la geopolitica dimessosi occupato più volte la piazza
Ma per me
è normale entrare in ospedale perché abbiamo bisogno
E trovare un'efficiente Polito e funziona e per me quindi ancora più normale che sia possibile farlo da altre parti questa del modo di comportarci
In modo che questa organizzazione ma è un modo per qualcuno può essere anche passò
Perturbato ore di un certo modo di pensare per il quale
Noi abbiamo ragione e gli altri hanno torto queste sono polemiche forse da talk-show televisivo hanno io non so chi ha ragione chi ha torto io so che quando sono sul tavolo operatorio sono spogliati che devono essere operati
I corpi umani sono tutti uguali
Noi
Ci comportiamo in questa maniera
Noi cerchiamo di costruire
Una forma di
Reazione alla guerra di contrapposizione alla guerra di
Di contrarietà alla guerra che parte da un lavoro quotidiano che si fatte sembra porti fra le persone le persone che lavorano dentro statale tessendo rapporti fra le persone che arrivavano sperare perché ne hanno bisogno cioè un modo
Di fare
Che sia il più chiaro aperto quando possibile
E
Non c'è bisogno di andare a a scomodare i i per i padri fondatori dell'Umanitaria o sanitario batterti Nando Palasciano Arizona
è semplicemente una cosa normale per noi
è altrettanto normale però che dove si può dire dove si può parlare noi si racconti quello che succede e altrettanto normale che dove
Abbiamo così tanti dirlo stasera
Era una di queste una serata nella quale parleremo si racconti quello che succede dal punto di vista dell'ospedale
Anche se questa può essere una
Realtà scomoda forse non non asservibili LEA certi scopi poco di propaganda
Di fatto il numero delle persone che tra un ospedale rappresentano il nostro punto di vista e le storie
Persone che entrano ospedale sono il nostro
Quello che noi possiamo dire
Quello che noi possiamo sul quale possiamo mettere la mano sul fuoco è la nostra testimonianza contro la guerra
Ho letto il
Limes si vede no
Mi sorge qualche rimando dal punto di vista strategico si fa una contrapposizione tra la teoria di di di Obama
Sul celebrare terranno
Alla teoria classica che clear hold
Em Byrd cioè pulisci trattieni e ricostruisce
Forse di tutte queste teorie noi teniamo sull'ultima parte noi dirlo e si costruisce
E si costruisce piano piano si costruisce mettendo magari
Due ex nemici letti accanto
Tanto da feriti cosa vuoi che continuino andarci una mazzata con le stampelle
Così si conoscono
Si costruisce
Tenendo aperti gli ospedali
Costruendo gli ospedali come quello di Lashkar Gah in zone dove
Gli altri ti dicono
Forse è meglio non andare ma se voi essere terzo neutrale umanitario e di essere presente anche lui
Anche per mantenere la sicurezza nel senso che essendo presente in tutte le zone più importante l'Afghanistan nessuno potrà mai additati come l'ospedale di quelli là se l'ospedale di questi qua nel senso che se l'ospedale di quelli che stanno lì anche qui che l'ospedale non è una cosa che si sgonfia
è una cosa che si costruisce con i mattoni
Non si può spostare a proprio piacimento quando si decide di costruirlo si costruisce per un po'ma precisa necessità non si inventa nuove necessità di costruire un ospedale
Quindi
E qui concludo
Spero che poi dopo ci siamo parte vostra
Domande come io avevo
Per Caracciolo
Noi sì costruisce
E si cerca di costruire con
Le modeste forse di una organizzazione non governativa italiana
Con un bilancio
Dell'anno scorso che non arriva a ventisei milioni di euro
Non so se mi spiego stiamo parlando di cifre che
Sono minuti nel nostro nella guerra in Afghanistan che si stanno mandando a questo momento equivalente di minuti di guerra Noci Pagnano altri ospedali mentre
Cambogiani Afghanistan sarà leone insoluta eccetera eccetera con ventisei milioni di euro
Noi col nostro operato
Vogliamo dimostrare che è possibile costruire
Costruire che cosa costruire
Quella normalità quella cosa che per noi è una cosa usuale centrare un ospedale perché uno ne ha bisogno
E forse forse se
Se invece di spendere tutti quei soldi che hanno spesso nel cercare che spenderanno nel cercare di comprare i combattenti talebani li spendevano per dargli una speranza
Non un pacco di soldi smetti di combattere ma la speranza di avere delle scuole per i figli nemmeno in futuro
Forse la guerra sarebbe finita da un po'
Grazie
Grazie a Paolo la parola a Giuseppe villa Russo che invito ad avvicinarsi al computer
Buona sera
Intanto porto i saluti di Cecilia Strada e mi spiace molto care non possa essere presente però come sia stato anticipato prima un po'tutti conoscete quello che capitato in questi ultimi dieci giorni
Oggi eravamo
Lire felici e poco abbiamo saputo che i nostri tre come chiamiamo noi ragazzi stavano tornando in macchina da Francoforte
Sappiamo appunto che stavano punto arrivando a Milano e niente probabilmente in questi momenti ci si aveva in corso una specie di festa
Di accoglienza quindi siamo molto contenti che questa
Questa vicenda si sia concluso in questo modo
Sentivo prima parlare appunto di cartine di cartine ne ho viste e mi sono molto impressionato vedere queste cartine dove c'è questa conquista del sottosuolo questa consiste questa conquista del degli spazi
Io ho portato come
Solo
Una cartina che quale che ne vorremmo vedere come e quando andiamo a comprare qualsiasi tipo di cartina nelle librerie una cartina che parli in un Paese una cartina che parli appunto di
Di colore
Di popoli
Di pastorizia di quello che ha in mente con il quale il Paese vive
Ogni volta invece che si parli di Afghanistan si parla invece di occupazione confini Stati limitrofi potenze
Non in tutto questo facciamo veramente fatica andarci a collocare
Perché siamo una piccola associazione che ormai da
Parecchi anni cerca
Di dare
E di essere di supporto al popolo afgano
Cercando elementi di esportare un modello di sanità di eccellenza e in modo totalmente gratuito
Ho avuto la fortuna la possibilità di visitare questo Paese qualche anno fa
Sentivo prima appunto nell'apertura
Parlare appunto di Forza internazionale di un pochettino anche di
Di rabbia
Del fatto di appartenere o quanto meno di essere cittadino italiano e sapere che la in questo Paese ci siano delle forze che rappresentano anche a me contro mio volere
Mi son portato una cosa velocissima che volevo far condividere con voi che la votazione del Senato
Del di dicembre del due mila e nove prefinanziamento appunto delle forze
Ed è interessante sapere se un aggettivo che utilizzano
Favorevoli duecentoquarantacinque contrari uno astenuti dodici voti di scarto centocinque parlamentari ribelli uno vuol dire questo parlamentare abbia usato
Schierarsi contro
Stato definito parlamentare ribelle
Ecco è un po'questo
Che insomma ci dà fastidio la mancata tanta mancanza di rispetto anche di quello che sono gli articoli della Costituzione oltre ad altri articoli più importanti internazionali
Volevo adesso velocissimamente condividere con voi
Un pochettino le l'esperienza che io ho vissuto partendo mente da delle carte delle carte che i nostri i nonni i nostri vizi vi sono le persone che ci hanno preceduto hanno contribuito a sottoscrivere
E quindi mi sembrava giusto partire da delle cose
Certe
Che sono secondo me queste
E partire dal fatto che come dicevo prima questo è un Paese e non dovrebbe essere una terra di conquista ma un paese che ha avuto la fortuna di visitare io assicuro come siamo dire noi è scandalosamente bello
Avrebbe potuto essere è scandalosamente bello
Se non
Appunto ormai
Seminato di questi ordini e anche qui non vorrei fare retorica però noi fino al novantaquattro poi novantasette siamo stati in altre nazioni
Che fabbricava amo mine antiuomo
E dopo una campagna
Attivata per assunzioni Emergency si è arrivati
Anche col nostro contributo alla messa al bando di questi ordigni
Si pensa ogni tanto ci chiedono sì ma non esiste una
Una possibilità di seminare questi territori
Non c'è una volontà internazionale preliminare è talmente facile minare che lo sminamento POIN assume un costo esageratamente alto
A meno che alcuni territori non debbono essere utilizzati per scopi militari allora lì quei tra cammina in un attimo si utilizzano si spazza via qualsiasi cosa
E questo è quello con cui
Giocano i bambini
In Afghanistan che non ci dimentichiamo che è vero che la storia ci dice che da tantissimi anni ma
La cosa più imminente la cosa più recente e che se partiamo da settantanove
Sono più di ormai trentun anni
Che questo popolo subisce qualsiasi tipo di angheria ma ci dei clienti chiamo che sicuramente ci sono magari dei pastori che l'undici settembre due mila e uno stavano pascolano do loro gregge mi sulla catena dell'indo cuci a tre mila metri
E che ci siano degli afgani che non sappiano neanche dove sono le più in tavola però nonostante questo il popolo afgano
Ancora adesso veramente ha sul proprio territorio residuati bellici del settantanove
Poi
Viene difficile parlare appunto di diritti i diritti non praticati
Quasi anche noi diciamo noi occidentali a volte ci siamo dimenticati che potremmo avere dei diritti nostri
Abbiamo forse perso anche l'abitudine di lottare per delle cose quindi distorsione ma sanità il lavoro
Sono tutti
Argomenti che fanno parte della Carta dei diritti e che forse dovremmo riprendere in mano noi stessi
Associazione Emergency così senza essere presuntuoso secondo me
Non è più solamente sanità
è un insieme di tante altre cose perché la guerra non è solo nel momento in cui così diceva prima si uccide una persona
Metto in cui magari una persona rimane mutilata che rimane un peso per la società per la famiglia
In quel momento bisogna adoperarsi anche per cercare di dare loro la possibilità di essere inseriti nel tessuto sociale
Sul proprio territorio
Ignora che abbiamo costruito non solo un ospedale ma abbiamo attivato dei programmi di microcredito
Nell'ospedale di Kabul perché sono circa novantacinque posti letto a fronte di una decina dello personale così atto internazionale
Ci sono più di centocinquanta persone dello staff locale vuol dire che questi ospedali come lo stesso veniva in Lashkar Gah sono già degli afgani utile che noi col nostro metodo
Con il nostro modello senza cercare di imporre nulla ma cercando veramente di far passare il concetto
Nel cercare ritrasmettere il causa deve essere un ospedale non un'azienda ospedaliera
Dove si mette al centro la persona e non il profitto
Non è fine mese
Questa è una cosa che fa ci siamo dimenticati anche noi e senza parlare veramente di di Afghanistan ma parlando proprio trasversalmente di quello che l'associazione sta facendo
Dall'Afghanistan fino ad arrivare al Poliambulatorio di Palermo
Perché il concetto il medesimo adesso l'Afghanistan sta tornando alla ribalta ma erano forse due anni che non se ne parlava
Era caduto forse l'argomento Afghanistan in una delle guerre dimenticate
Questa è la Valle del Panshir
Dove ma costruito il nostro primo ospedale
Questo è l'ingresso dell'ospedale
Nel Panshir e nel due mila uno non sapevamo che c'era un tasso di mortalità da parte loro
Sessanta volte più alto dei Paesi occidentali
Abbiamo tutti attrezzarci diversamente per far fronte a un'esigenza del momento
Adesso dall'inizio dell'attività d'ora sono nati più di settemila bambini
Non sono numeri sono nome e cognome di bambini che sono nati
Sì c'è un tema che costruiamo ospedali ecco questo è l'ingresso del pronto soccorso d'ospedale di Kabul
Questo il giardino
Nell'ospedale di Kabul si parlava prima appunto della
Del modo veramente in cui si costruiscono un ospedale dare degli spazi
Fuori il popolo afgano è un popolo come uso di dire io da giardino un po'protesteranno e come una sdraio di legno non sono abituati stare più chiusi all'interno
I cucite sono dei nomadi capi avevano la possibilità di arrivare fino alle colline di Kabul adesso sono costretti a pagare dazi o i signori della guerra per poter accampare loro tende
Può dire che qui stiamo parlando davvero di una cosa diversa
Stiamo parlando di ha propriamente oralmente di quello che la persona afgana
Non stiamo a discutere a niente se sono talebani o sono un'altra cosa come diceva Paolo Nespoli vignette da vivi sono afgani da morti son talebani
Cerchiamo veramente di entrare in quello che serve
E io prima ascoltando i miei due per eccesso vorrei faccio fatica a dire adesso dove c'è dunque come faccio a dire dove ci collochiamo noi
Cioè con questi presupposti con queste superpotenze con questa prospettiva faceva fatica a noi
Ma non solo noi prima ci ha messo tutori del problema faccia fatica a noi che abbiamo questo noi ogni Gino e associazioni
A collocarci lì dove serve perché anche solo testimoniare
Che tipo di pazienti arrivano nostro pronto soccorso di qualsiasi ospedale è diventato un problema
Inviato un problema anche per
L'aspetto civile
E vedete cosa succede adesso magari il merito e di Kabul non c'è più una guerra però
Vedete come alcune guidano come sono come sono messi anche veramente nella loro vita quotidiana
Non esiste una legge non esiste il Codice stradale e un Paese che purtroppo dopo tanti anni di guerra bisogno di esempi
Ha bisogno di persone che spieghino loro cosa vuol dire veramente vivere in un modo diverso
Provate a calare viene la nel fatto che
Chi ha la trent'anni di età chi magari ha un figlio di trent'anni
Possa pensare che appunto che ha portato questo tipo questo periodo in questo modo
Ecco questo elemento è quello che
Mente logicamente parlando Lashkar Gah quali qui si parla adesso questa è la pista d'atterraggio di una scarpa
E quindi è un posto difficile è un posto lo è un posto molto
Impegnativo pensate che i nostri il espatriati
Escono di casa al mattino alle otto rientrano la sera alle cinque e mezza sei sette
E non c'è un posto dove andare a divertirsi tra questioni di sicurezza fanno delle missioni di quattro sei mesi casa lavoro lavoro casa
Io mi sono portato veramente solo limare le lettere che ha scritto Matteo Dell'Aira quindi leggere questa per magari andiamo avanti più tardi solo per fare capire quello che la reale situazione dell'ospedale di Lashkar Gah
Sono arrivati al pronto soccorso stamattina verso le undici stamani in due l'una sulla barella
Tanto erano piccoli nasceva Bulla cinque anni schegge di bombe su tutto il corpo ed a Kabul a sette anni un piede esploso e tante schegge dappertutto
Sono fratelli vengono da marcia
Incidente è accaduto stamattina
Presto appena fuori casa budello refrattario sono morti sul colpo
C'è anche il padre Abdul volli con loro quando le ben spiegato che al più grande sarebbe stato imputato alla gamba ha voluto vederla ferita con i suoi occhi implorando il bambino di tentare di muovere quello che rimaneva del piede
Questa volta non abbiamo voluto sapere che cosa stessero facendo non c'è nessuna cosa al mondo che possa giustificare questo errore
Ecco di queste lettere Matteo Dell'Aria Cina mandate
Una al giorno per tutto il mese di febbraio o marzo
E fino a quando era la scarica ad aprire
Probabilmente questo tipo di lavoro questa presenza questo modo veramente civile
Di dire le cose che accadono
Piuttosto che far finta che quello che sta accadendo sia parte di un progetto solo economico politico
Questo è il nostro modo come diceva Paolo prima è il nostro modo veramente di denunciare attraverso il fare
L'associazione merci non è
Un'associazione di denuncia
Non abbiamo un gabinetto legale non abbiamo una forza legale per affrontare le situazioni
Se però fare discretamente questo e questo possiamo fare
Vogliamo dirlo
Ci dicono sempre pensate a fare quello che sapete fare rattoppate cucite
A non ditele queste cose
Invece noi attraverso il fare vorremmo anche denunciare quello che stiamo facendo e speriamo che ce lo rinfacciano fare al più presto
Grazie anche a Giuseppe
Sicuramente la diversa sensibilità con cui i relatori hanno trattato il tema di stasera
E anche il diverso taglio che hanno dato ai loro interventi costituisce per noi l'occasione di una molteplicità di riflessioni
Adesso quindi la parola è a voi al momento questo delle domande al momento dei chiarimenti è il momento anche di esprimere le proprie opinioni
Cioè un microfono che può girare per la sala chi desidera intervenire può fare un cenno
E può parlare direttamente dal luogo in cui si trova
Laura ci aiuta
In testa a dargli la parola
Non tutti insieme
Luglio
Morale
L'ora falde innanzitutto componente tutte per ciò con l'avete detto
Cioè voglio sottolineare che la cosa comunque che ultimamente se non era per il rapimento
Arresto scusate tra virgolette era scappato all'altro sa determinati siti emerge probabilmente dovrò sito parlare delle dell'Afghanistan pronto per molto altro tempo
Le nostre migliori siamo poter considerare che sono i giornali oppure la stampa volevo chiedere due cose
Le palme questo ricordo riconducibili allo stesso discorso
Cosa succederà dopo
Dopo il luglio del due mila undici quando sentiranno le forze ISAF cioè dal punto di vista sia politico quindi mi rivolgo all'Urso
Vedremo la scelta anche stavolta di calza che sfugge con un elicottero
Come abbia magari è già successo con il tempo fa Saigon Opel scientemente magari anche versanti fatta attenzionata asiatico
Viceversa per le per Emergency
Io sarebbe stata sapere se la vostra attività era qualche modo diciamo il contrasto
Con diciamo il regime
Talebano talebano ante due mila uno
E se pensate che avrete delle difficoltà superiori per diciamo per agire
Successivamente diciamo al due mila undici alle sa del due mila undici
No
Non IVA
Proprio perché non ci arriva più niente dall'Afghanistan anche dal giornalismo in qualche modo salvo appunto pochi esempi più che lodevoli
Il lavoro delle organizzazioni non governative anche delle organizzazioni governative abbiamo visto questi già negli interventi
Diverse anche
Di divario organizzazione Medici senza frontiere la più grande organizzazione umanitaria almeno in termini teorici del mondo alla Croce Rossa internazionale
Che tipo di lavoro Emergency fa in relazione con le altre organizzazioni
Governative non governative che sono presenti sul territorio
E come queste si pongono rispetto all'occupazione
Dietro il principio di
La citava giustamente Busoni l'imparzialità neutralità e umanità una sì sono celate molte cose nella storia per esempio della Croce Rossa che comunque rimane una delle spine dorsali avendo sessanta milioni di volontari di quei venti schierati in giro per il mondo comunque per quel poco di attività e umanitaria che si può fare
Come l'opinione pubblica
Italiana
Poi
Ben altri livelli potrebbe reagire
Per sollecitare un c'è un tipo diverso se necessario l'intervento da parte di queste che sono poi altre organizzazioni e ci sono e che
Giustamente portano un apporto fondamentale immagino in tanti teatri di guerra e spero anche in Afghanistan
Ovviamente
Non ho la più pallida di che cosa succederà quando gli americani se ne saranno andati e soprattutto non sono affatto sicuro che se ne vadano effettivamente o che è meglio che riescano ad andarsene
Prima delle delle elezioni presidenziali Obama ha parlato del luglio due mila e undici come data di inizio del ritiro un contingente di cento mila e più uomini non si ritiene un paio di settimane
E soprattutto non è detto che nel luglio due mila undici ci siano le condizioni utili dal punto di vista americano a presentare questo ritiro come un successo come
Non insuccesso
Questa è la premessa
Dopodiché tutto è possibile certamente non siamo nelle condizioni di stato fatto l'esempio di
Del delle Nicotra che si alza da Saigon non siamo nelle condizioni in cui come era invece nel Vietnam ma c'è una potenza vincitrice che assume il controllo di un territorio mentre un'altra potenza se ne va
Qui siamo in situazione di estrema frammentazione geopolitiche sociale
Siamo in una situazione di una guerra
Più che trentennale tralasciando i precedenti e siamo in una situazione in cui manca una intesa tra le forze afgane di qual è di qualsiasi colore intorno a un equilibrio a un assetto che possa in qualche modo sostituire la presenza internazionale
Il presidente Karzai nel tentativo di salvare se spesso innanzitutto e poi di mettere insieme quello che è possibile mettere insieme
Sta cercando di allestire una cosiddetta Jirga della pace c'è un'Assemblea dei notabili del Paese che trovi un'intesa fra le diverse fazioni
Con una di queste fazioni in particolare con quella di Hekmatyar che è uno dei più famigerati signori
Della guerra che ha cambiato varie posizioni poi nel corso di questi vari anni quel Karzai ha trovato a quanto pare un'intesa
La sta cercando anche con il Mullah Omar
Come lo stanno cercando anche gli americani cioè con il capo dei tali bandi
Ma noi abbiamo spesso questa idea di una guerra tra americani cosiddetti tali bande tali da non sono intanto una galassia molto composta al loro interno
Che come spiega anche in questo articolo di Limes nostro ex ambasciatore Sequi solo una
Diciamo un gruppo di persone che hanno una loro storia una loro evoluzione o involuzione a seconda dei punti di vista e non possono essere identificate chi semplicemente con il Mullah Omar piuttosto che con questo o quel leader quindi è una situazione estremamente complessa e poi ci sono altre persone
Che sparano sugli ESU gli americani e sugli alleati o che vengono Dessì sparate
Citavo prima Hekmatyar il reso degli accanì e così via e poi anche un semplicemente gente disperata o semplici criminali che in questo momento dispongono di armi in Afghanistan gli atti ahimè ce ne abbondanza quindi la situazione di frammentazione difficilmente può essere ridotta una situazione di stabilità
Ovviamente spero che possa esserlo e bisogna lavorare per questo ma per questo non basta semplicemente che ci sia un accordo fra i vari
C'è una Tariq chiamiamoli così dell'Afghanistan ma ci vuole soprattutto un accordo di quantomeno non ingerenza tra Pakistan l'India e Iran e Russia insomma tutte le altre potenze che ho citato e questo mi sembra un pochino più complicato
Sì io mi sono appuntato
Due cose
Che faremo dopo il due mila undici come Emergency quello che abbiamo fatto fino a ieri faremo domani
Non è intenzione di Emergency lasciare l'Afghanistan questo fuori discussione anche perché il percorso con il quale noi
Affrontiamo
La costruzione di un ospedale non è una cosa né dettata come dicevo prima nota
Da qualcuno dall'alto ma è
Viene dalle necessità
Di
Una popolazione costo nell'ospedale significa impegnarsi nella costruzione vera e propria impegnarsi nella preparazione nello staff
Giuseppe parlava
Che a fronte di dieci internazionali ci sono centinaia
Di persone afgane addestrate che vengono continuamente formate
Prima parlare in inglese poi a fare la loro mi no a fare la loro attività che può essere
Qualsiasi attività che serve per un ospedale del giardiniere al chirurgo
Questa è un'operazione che comporta un impegno di anni e che non possiamo smettere dall'oggi al domani perché cambiano le situazioni
Vi dicevo prima che quando noi siamo arrivati in Afghanistan la situazione era tutt'altra c'erano i talebani che costava quasi tutto l'Afghanistan
è una piccola parte del territorio controllata da da
Massud
Siccome
Temo
Che la necessità
Di
Della nostra presenza andrà ben oltre
Lo spegnimento dei riflettori da parte dei media ci dentali noi dopo il due mila undici saremmo qui
Saremo lì anche grazie al fatto che l'attività di Emergency
Finanziata da donazioni private
Non siamo lì con contratti non siamo lì con i soldi che vengono dai Governi
E questo ci permette di essere un pochino più liberi una cosa che si vede purtroppo nel mondo dell'Umanitaria ci sono una serie di vinti che non raccontano molto che la mente il fatto che passata l'attenzione dei media
Le organizzazioni lasciano un certo Paese come se come se fosse passato
Tutto non siamo ancora in Cambogia non voglia la guerra ufficialmente è finita nel novantasette
Alla gente salta ancora sulle mine quindi Spedale serve
Quindi grazie al fatto che noi percepiamo la maggior parte nostra donazione da privati possiamo decide permetterci di rimanere lì dopo il due mila undici
Il lavoro sul campo il lavoro sul campo è un lavoro di come si diceva prima taglia
Neutrale nel terzo rispetto alle parti umanitario
Che ci fa
Scrivere una storia un po'diverso al giorno per giorno
Non si può aprire adesso una parentesi riguarda l'attività umanitaria a livello globale sta di fatto che delle volte la neutralità e viene interpretata anche da un punto di vista di maniera
Quindi non volendo sto non volendo non essere presi in castagna morendo non essere preso in castagna qualcuno
Riduce riducendosi la propria attenzione verso il Paese nel quale sta operando per essere completamente neutrale dietro questo questo modo di vedere ci sono passate delle
Nefandezze tremende parliamo per esempio di sempre Nizza
Perché a forza di essere neutrale
Noi invece facciamo un'altra cosa a noi non imponiamo nulla
Ma con l'autorità
Che
Giorno per giorno viene svolta nei nostri ospedali cerchiamo di dare un
Una testimonianza
Punto
Che è una cosa dico più lenta del
Manifesta attaccato su una colonna con la con la colla
O dell'annuncio fatta la televisione da domani niente più burqa per dirne una
Ma contiamo visto che comunque la nostra presenza nel lungo periodo piano piano di riuscire a cambiare
Un po'le cose
Giuseppe prima ha parlato del lo spera nel fascicolo dove
In maniera del tutto inusitata abbiamo deciso di tirare su una maternità
Una maternità in un Paese dove la donna non ha nessun diritto che non venga venga deciso dal proprio marito
All'inizio la maternità non lavorava
Perché i mariti
Non mancavano le mogli a partorire in ospedale va chiaramente abbiamo fatto la maternità con dei riscontri crismi già nella Margherita lavorano solo donne non ci sono medici Bonomi vale
Delle cose di un minimo di dico di correttezza di rapporto
Culturale con le persone
Adesso quella è una maternità che funziona perfettamente a pieno regime perché perché piano piano si è fatto sto si è scavato
Un sol con all'interno della scorsa prima umori cagnolino dar corpo in torrente allora un fiume di passa parola
Che fa sì che le donne indicano i propri mariti io voglio vanno in ospedale
Perché sono sicura che non muoiono visto che l'Afghanistan
Se la parte
Alla Spagna in fondo a tutte le classifiche come il Paese non è più facile morire di parto
Se fossimo arrivati
Con la televisione i riflettori manifesti avessimo preso tutte le donne avessimo portati a partorire in ospedale
Avremmo avuto probabilmente un grande successo mediatico
Però l'ospedale il giorno dopo non ce lo considera rimesso
Questo è il nostro modo di lavorare piano piano si possono cambiare le cose
Per fortuna costruendo strutture di muro
Mi muratura ci possiamo anche permettere una visione un po'di lungo periodo
Sì volevo rispondere la prima domanda sul discorso del due mila e uno come era la situazione
Ma per spesso lo stesso criterio per fare rispettare quelli che erano stati protocolli sottoscritti Connell alla
Quello che era il Governo Dedej così antitalebana nel momento in cui abbiamo aperto
In ospedale a Kabul
Posso raccontarvi un aneddoto che era successo
Poco dopo l'apertura che erano entrati però ha fatto irruzione nel nostro ospedale
Nel due mila e uno proprietà levante che cercavano dei guerriglieri all'interno del nostro ospedale
E visto che l'abbiamo sempre stabilito che non potevano entrare armi sotto nessuna
Tipo il giorno dopo abbiamo chiuso l'ospedale
Per quasi quattro mesi disegno appunto di protesta ma contestualmente per far capire
A chicchessia quali erano le regole del gioco
Quindi non ci dimentichiamo che il criterio di neutralità ci ha visti protagonisti anche sotto un aspetto abbastanza difficile che è quello delle carceri afgane
La storia ci ha fatto anche vivere il passaggio di consegne fra carcerati carcerieri visto che l'evoluzione della guerra quel tempo era
Che i tradimenti e vincitori bene o male noi siamo stati coloro che hanno accudito i detenuti di una dell'altra parte a distanza di poco tempo
Questa cosa e il nostro biglietto da visita
Se poi da lì in avanti nonostante tutto quello che è successo in Afghanistan
Altri
Paesi altri Governi altri Ministeri della Sanità ci hanno chiamato per mettere a disposizione la nostra professionalità in altri in altre situazioni
Vuol dire che voi non avete apprezzato il tipo di approccio che sia nei confronti appunto di questa idea
E quindi anche la collaborazione con le altre associazioni così rispondo anche l'altra domanda
è frutto del fatto punto che sul territorio c'è
Una consapevolezza di quelle che sono le necessità
Ad esempio a Kabul adesso abbiamo attivato una collaborazione anche con alcune università
Quattro universitari ogni anno per anno da noi rimarranno con noi per fare un ciclo di studi perché il problema dei progetti di Emergency e il fatto di riuscirà a formare
Per lungo periodo le persone dello staff locale
Perché vedete cosa capita che la crescita
Di cliniche private
Che possono pagare degli stipendi esorbitanti a un afgano che sta facendo l'infermiere
Vuol dire che questo attrae infermiere per un periodo di tempo ma magari non ha la formazione non è ancora strutturato per poter essere un infermiere
Quindi la nostra preoccupazione è quella di formare delle persone
Che poi possono svolge la loro attività anche al di fuori del nostro ospedale
Ma che ci sia un percorso al nostro interno
Quindi c'è una collaborazione attiva
Come c'è anche non sono nel nostro ospedale della Sierra leone dove a volte alcuni infermieri dello Stato e di Medici senza frontiere ci portano alcuni casi difficili in quanto loro non hanno delle strutture
Ferme fisse fanno un lavoro diverso
Quindi c'è una colonna quell'operazione attiva
Con la quale mi ha cercata metri contribuire certo non è quella propria specificità
Non entriamo in merito a quello che fanno gli altri la nostra preoccupazione quella che svolge le molto bene il nostro lavoro
E la preoccupazione quella anche di far capire allo staff
Locale
Quali sono i metodi di lavoro
Parliamo sempre di quello che sono elemento di attenzioni che bisogna mettere nel momento in cui
Si arriva in uno Stato diverso vacillano dimenticare che bene o male in alcune situazioni come può essere l'Afghanistan
Il programma non ha l'abitudine al dovere
Non ci dimentichiamo appunto che è un popolo che ormai
Adesi imparato a stare all'interno delle regole
E di questo secondo me noi dobbiamo fare una colpa loro quindi il rapporto che c'è tra noi e tutto l'Afghanistan è un rapporto veramente di di equilibrio
Anche noi sappiamo benissimo che abbiamo a che fare con delle persone
Che al fanno parte veramente di un mondo della guerra
Tra questo e il nostro modo nel senso mettendo al centro la persona l'uguaglianza va benissimo
Che dobbiamo anche noi mantenere un equilibrio all'interno di questo Paese
Quindi la nostra presenza è fondamentale
Nel momento in cui in alcune volte è successo che abbiamo dovuto chiudere
Il nostro ospedale
Che siano afgani che sia talebani
Hanno fatto della movimentazione
Per farsi fremente che non supera rimanga aperto nella Valle del Panshir hanno raccolto quasi novemila firme
Di sensibilità nei confronti di questi nostri tra collaboratori
E vi garantisco che spostarsi nel Panshir per andare a fare una firma non è così semplice
Quindi questo è la forza che ci
Fa capire che che siamo di
Per un motivo importante indipendentemente da quello che ha in mente che che sarà nel due mila undici ci interessa relativamente
Chi ci sarà come Forza internazionale due mila e undici
Ci interessa sapere veramente di il rispetto di sottoscrivere veramente una collaborazione per far sì che gli afgani ricevano la sanità
E questo che ci interessa
Il resto sono cose
Appunto di politica di economia
Per le quali non abbiamo nessun interesse
Abbiamo solamente la volontà e la voglia preventivi Stati per cercare di svolgere al meglio il nostro lavoro
Mi chiedevo se
Potrebbe verificarsi in Afghanistan
Delle condizioni che potrebbero
Invece consigliare
Agli americani depurare Infantini mantenere la loro presenza lì le ad esempio
Il fatto che possono tenere molto più d'occhio la frontiera iraniana
Ho comunque
A vedere una posizione strategica rispetto all'Iran
E nel caso
Se insomma secondo come
Anche lei ha detto che non è detto che se ne possano andare e
Si testo
Si sposa
Si potrebbe verificare magari anche qualche altra situazione che consigli loro invece di rimanere
Da
E poi volevo chiedere per quanto riguarda l'ospedale
Nel momento in cui si verificasse l'opportunità
Si si verifica se c'è l'opportunità la possibilità di tenerlo aperto quindi continuare
L'attività se benissimo se ci sono le possibilità di
Contrattare con le autorità locali dei minimi comportamenti
Che
Possano dare sicurezza R. un'attività indisturbata all'interno dell'ospedale
Non so se
Sono stai chiara
Sulla prima parte intendiamoci quando si parla di il ritiro degli americani
Non si intende che l'ultimo cittadino americano abbiamo chiesta ed accaniscano che volesse stare in Arkansas ritorno a casa è chiaro che
Resterà in ogni caso in ogni caso io credo
Un certo numero di soldati americani sul terreno magari sottoveste di addestratori io di consiglieri
Ci saranno sicuramente com'è normale che sia uomini dell'Intelligence ci sarà forse anche una o più basi americane quindi
Si parla di ritiro del grosso del contingente ma
Se non ci sarà un vero e proprio disastro il collasso è chiaro che qualche diciamo migliaio
Gli americani in varie vesti resterà sul terreno anche per sorvegliare la frontiera con l'Iran cui lei faceva riferimento
Anche perché come dicevo lì sono presenti
Influenze di tanti altri attori alcuni più simpatici altri meno simpatici agli americani
Stiamo parlando della principale potenza mondiale che quando va in un posto difficile che non lasci completamente sono venuti in Italia
Non mi pare che se ne siano completamente andarci
Per quanto riguarda l'apertura dell'ospedale noi siamo già rimasti sorpresi per quello che è accaduto oggi perché diciamo che quello che è stato
Sottoscritto precedentemente ci rassicurava
E tanto è vero che siamo rimasti presenti per tutti questi anni senza grossi problemi certo con le preoccupazioni di avere degli ospedali aperti in una scenario di guerra questo sappiamo benissimo
Però questa cosa che è successa
Per come è stata
Anche
Proposta
Ci fa capire mentre che ne fare sì dobbiamo anche rivedere noi stessi quello che sono
Gli interlocutori
I quindi con le persone con le quali dovremo relazionarci
Ma cosa è chiara
Che noi
Non dobbiamo relazionarci assolutissimamente con le forze militari
Brenci relazione ma è un elemento nuovamente con il Governo afgano
Con il Ministero della sanità
Afgana perché con loro che noi abbiamo aperto il nostro progetto di coloro che continueremo
A interloquire
Assicurazioni in questi Paesi sono sempre difficili perché come abbiamo visto non è tanto semplice rispettare tutte tutto quello che realmente che
Che sicché si accorda
Però
Distrutta questa esperienza adesso già stiamo cercando di capire come tutelarci ancora meglio laddove punto sarà possibile farlo ma ci vuole proprio la consapevolezza di voler CD
Altrimenti se non c'è questa consapevolezza
Passivo si sottoscrizione veramente non avrà valore
Bisogna appunto accettare il fatto
Come ha riconosciuto anche un inviato dell'ONU che il lavoro di emersi è utile
Che lavoro di tesi e importante
è importante per il popolo afgano è necessario
Una volta definita questa cosa
Badesse va da sé
Che tutto il resto veramente diventa contorno se c'è questa volontà
I numeri ci dicono a mente che non abbiamo curato in tutti questi anni più di due milioni e mezzo gli afgani
Sessantasei mila solo nell'ospedale di Lashkar Gah
E di questa cifra
Più del quarantacinque per cento sono bambini
Ora
Si fa fatica a pensare
Davvero che che la guerra intelligente chirurgica e democratica possa prevedere questi effetti collaterali
Quindi da partire da qui partiva dal fatto che ci sono delle persone al di fuori della guerriglia altri fuori della guerra che hanno bisogno di ricevere sanità
Quando l'ha denunciato qualche tempo fa che non siete neanche aperto un cordone umanitario
è una cosa grave
è una cosa alla quale magari non si è abituati a pensare
Che non ci sia la possibilità di fare passare delle ambulanze che possono portare a dei feriti direttamente in un ospedale
è una cosa veramente di una gravità estrema
Che però sta passando in via
Come se fosse una cosa normale quindi mi riallaccio alla domanda anche dei primari che si accendono si spengono i riflettori sulle guerre
Non dico che sia una colpa però anche noi siamo un po'pigri
Nel senso che siamo abituati ormai e ci dà quasi fastidio sentire parlare di guerre perché ormai son tutte uguali apparentemente
E non abbiamo
Il tempo per andare a una Lizzani la guerra perché è nata o che cosa sta combinando o dove ci sta portando
Siamo impegnati in giustamente una nostra quotidianità quindi lavoro le malattie lo stipendio le responsabilità tutte queste cose a mente che ci impegnano alla giornata
E facciamo fatica rimane a casa e andarci a cercare un'informazione diversa da quella che ci propinano le televisioni
E questo secondo noi lo sforzo che dovremmo anche fare esistono dei siti esistono dei libri esistono realmente le possibilità per cercare di approfondire non sto parlando solo di Emergency esistono tantissime altri giornali altre associazioni
Noi abbiamo questa collaborazione compisse apporterà che
Dalle notizie in tempo reale delle cose che accadono ma ne esistono tanti di siti
Forse lo sforzo che dovremmo fare è quello di entrare di più me le cose per avere il nostro punto di vista per non essere ingabbiati nelle cose veramente che ci dicono
Quindi solo così con la conoscenza dei fatti e con la voglia di conoscere
Io mi immagino che non so che domani il numero dei presenti potessero parlare con altrettante persone
Di quello che abbiamo discusso stasera
E quindi dalle iniziare veramente a fare tanta ma iniziare a
A capire veramente queste cose indipendentemente da chi le sta dicendo sono importanti
Fanno parte di noi stessi fanno parte della cosa veramente che non siamo incrociamo esterni all'accaduto
E costa in politica per l'impegno è vero perché sembrano delle cose da altri invece sono le nostre cose perché quando come si diceva prima c'era la guerra in Kosovo che era dall'altra parte l'altra parte dell'Adriatico un po'di FIFA ci è venuta
E quindi
Non è che l'Afghanistan è solo d'altra parte del mondo perché a volte quando sappiamo che ne il figlio del nostro vicino di casa e partito per l'Afghanistan ci dà fastidio
Quindi siamo noi direttamente coinvolti
E l'Associazione emersi e una di queste possibilità
Quindi quando sentiamo che non si parlava di Afghanistan
Non c'eravamo ci siamo
Non siamo molto presenti ma capillarmente sono presenti sul territorio sono quattro mila volontari che si muovono tutti i giorni
Duecento gruppi di persone che fanno serate come questa
Siamo presenti nelle scuole non voglio fare una campagna di emerge la caparra qui citare a me solo per rispondere
A un tipo di possibilità per entrare nelle cose per saperne di più
Poi evviva Limen serviva a tantissime altre cose tra costi e impegno
Altrimenti arriveremo sempre secondi
Quindi sopra strappa su quei tempi cercare appunto di di di farci noi una nostra idea
Qui siamo su una possibilità
Quindi questo secondo me il messaggio che dovrebbe passare quello di entrare in ogni alla comunicazione però che aspettare che la comunicazione arrivi direttamente da noi
Io volevo chiedere a Lucio Caracciolo Emergency
A Caracciolo sull'Iraq
Che comprese abbastanza lontano però
Mi ha colpito molto il fatto che
Poco supporti poco tempo fa ci sono state lezione sembra che lì
La democrazia stia perché perché avendo dopo tanti travagli sembra che piano piano per la prima volta si possa vivere nel centro del Medio Oriente un paese democratico
Che una cosa
Abbastanza rivoluzionaria
Cioè la possibilità o la speranza che ci sia una sorta di effetto domino era un po'esagerato comunque
Di spinta verso la democrazia verso
La minore estremizzazione delle posizioni c'era un elemento di Finest di stabilizzazione che arrivi al Medio Oriente
Al speriamo anche in Afghanistan e poi Emergency
In generale l'uomo occidentale
Con i suoi valori che sono diciamo totalmente
Antitetici rispetto un modo di vita tribale molto fondato su la Regione un po'appunto questi istinti di solito vengono ultimamente vengono fomentare ancora chiudere tali banda
Voci tentare come ha visto
Vuoi che insomma avete il contatto con la popolazione non con appunto
Sembra senza appunto dei media che gli afgani fare un popolo intero listino questa un po'l'immagine che ci viene da sempre pronti a lanciare bombe
La popolazione
Appunto voglio sapere che
Che concede che rapporto avete come ci vedono ecco
Qua
Quando prima io
La la citazione dell'Iraq piuttosto permanente piuttosto pertinente pardon oltre che permanente perché effettivamente il modello in Iraq è abbastanza nella testa degli americani che cosa è successo in Iraq è successo che darà
Diciamola cambiamento di strategia
Il generale Petraeus basato sul fatto che bisognava sostanzialmente prosciugare l'acqua intorno e terroristi e bisognava
Anche qui comprare sostanzialmente i capi tribù sunniti particolare della tribù dell'Amba che collaborassero con le forze internazionale governative e così via ha avuto un certo successo
Ha avuto un successo notevole dal punto di vista mediatico nel senso che vi è Iraq malgrado le bombe continua esplodere si parla adesso molto di meno
E ha avuto anche un relativo successo sul piano interno nel senso che la situazione oggi complessivamente il migliore di tre o quattro anni fa
Di qui a parlare di democrazia mi corre un po'
Innanzitutto perché noi troppo spesso pensiamo che un'elezione sia una forma di democrazia non è così semplice
Magari fosse così
Spesso anzi le elezioni quando sono tenute in contesti conflittuali sono dei fattori addirittura produzione di ulteriori conflitti perché
Non c'è una vera legittimazione in genere chi vince e cerca di annullare l'opposizione e l'opposizione prende le armi contro chi dice
In contesti diciamo di tipo poco sereno e tranquillo come anche quello iracheno se poi consideriamo che lì manca addirittura uno Stato unitario perché il Kurdistan cioè la parte settentrionale
E di fatto autonoma anche se non osa sventolare la bandiera dell'indipendenza perché provocherebbe reazioni estremamente pericolose
E nella parte diciamo più araba nell'Iraq le lotte di fazione in particolare confessionali tra la popolazione sunnite quella città
Non sono del tutto se date quindi in generale
Una caveat quello di non confondere le elezioni con la democrazia
Se noi abbiamo come vedo dovremmo avere un'idea sufficientemente alta di questa parola
Ma
I valori e come ci vedono gli afgani
Ma io ribalterei la domanda vorrei capire invece come vediamo noi loro siccome se noi chiudessimo appunto gli occhi e pensassimo a un afgano non so
Quante persone non lo immaginerebbe erroneamente con il mitra eccola cartucciera
Sulla spalla
Quindi preconcetto anche nostro quello di immaginare il popolo afgano in un certo modo
Io posso parlare della mia esperienza in Afghanistan che però è frutto del fatto
Di essere un componente dell'associazione Emergency e quindi questa mia agevolato tantissimo
Per il semplice fatto che addirittura quando sono arrivato
Per una questione solo di accompagnamento prima con la sicurezza per noi vuol dire solo la persona
Che
Conoscitrice veramente del territorio
E siccome nell'ospedale di Kabul la casa dei cosiddetti espatriati è distante circa duecento metri dall'ospedale
Io aveva una persona che ogni mattina mi faceva attraversa la strada
E è una persona perché la quale lamentino e l'ho mai conosciuto che in ogni caso la mente aveva preso la responsabilità di
S il mio tutore
E mi accompagnava fino all'Ospedale insieme entrare e poi mi dava il buongiorno diceva ci vediamo quando esci
Perché sono questi gli afgani sono un popolo che quando ti salutano si picchia la mano sul cuore e poi ci dice a lecco da Salamone conto
Certo non voglio fare l'isola felice del popolo afgano però neanche quello che nell'immaginario collettivo quello che ci dipingono
E poi si parla sempre facilmente appunto di di donne però io ho visto degli uomini davanti al capezzale realmente Diletti quei bambini in braccio che giocano le nostre cortili
Cioè sono delle persone normalissime
Quindi il concetto del rapporto dell'approccio è tutto relativo
Io sono tornato molto arrabbiato da dal viaggio in Afghanistan perché in effetti mi sono reso conto indipendentemente da associazione me attesi di quello che perché perché quello che avevano raccontato non era così vero
Ho girato da solo per i mercati non è successo nulla
Quindi
Dipende uno che cosa vuol trovare nei paesi sia uno a un pochettino l'esperienza di aver viaggiato sa come si deve comportare sa cosa fotografare sa come approcciarsi
Spendere due parole veramente invece per quanto riguarda le donne afgane che fanno parte del popolo
Ma adesso nel due mila dieci parliamo che nascono tot bambini al mese parliamo del fatto che le donne lavorano all'interno dell'ospedale degli ospedali di Emergency
Parliamo del fatto tutte le donne che entra in ospedale si testo il burqa entrano ricevono le cure escono
Beh insomma adesso facciamo facile nel senso ben venga tutto questo cosiddetto progresso
Però non ci dimentichiamo quello che doveva essere nel novantotto nel novantanove quando ne siamo andati lì
Quando in effetti come si diceva prima
Far andare una donna in un ospedale straniero
Assicurare da un uomo cosa voleva dire avrei potuto chiedere delle cose in cambio magari anche
Imporre delle regole più più ferree magari anche sotto il punto di vista che stavamo esportando democrazia
Però sono non è nostro compito
Non sta dicendo che è stata pesante
Però abbiamo dovuto anche noi aspettare pazientemente
Che il popolo afgano punto capisse il motivo per il quale non eravamo lì
Ed è questa la cosa più importante prima ho fatto scorrere due o tre diapositive che parlavano uno anche per rispetto della religione
Beh nel nostro ospedale di Kabul c'è uno spazio anche per la preghiera
Secondo me questo è un rispetto del popolo afgano vuol dire che lo Stato nazionale i pazienti parenti che vengono a visitare l'ospedale hanno la possibilità di
Rinchiudersi stare nello spazio loro dove possono professare loro credo questo non mi sembra una cosa da poco fa parte anche questo del rispetto del popolo afgano
E
Una volta veramente anche qui mi piace molto citarle vignette di Vauro quando ci dicevano sempre confronti talebana c'erano due che si parlavano diceva scisso che nemico ci ascolta altre appunto della parliamo gli
Cioè il concetto è proprio questo
Se anziché rimanere rigidi sulle situazioni si iniziasse appunto
Un dialogo una conoscenza con estrema pazienza e con un obiettivo da raggiungere forse le cose appunto sarebbe un attimino più semplice anche con un po'però afgano che ci vede
Ci vede come quelli che in effetti in questi trent'anni hanno utilizzato l'Afghanistan per scopi loro per scopi veramente solo esterni a quello che sono le la loro immaginazione
Non possiamo pensare che adesso la mente questi qui stiano buoni e zitti
Chi di voi facciamo pensiamo che presto dopo trent'anni starebbe buone zitto
Chiediamocelo
Sì ma diventa troppo semplice dire quelli là sono fatti così tanto sono problemi loro che sarà Scanni no tra di loro perché tanto come al solito diventa la guerra di religione insomma un minimo di responsabilità
Cioè dobbiamo prendere
Allora una domanda per i rappresentanti di Emergency l'altra per Caracciolo
Per i rappresentanti di Emergency volevo sapere se dopo il
Questi ultimi fatti fra il sequestro utili ma io Matteo Dell'Aira e gli altri
E sei intende continuare con l'ospedale di Lashkar oppure chiuderlo non so è questo
L'altra per Caracciolo invece volevo sapere sì dopo l'incontro che ci fu nel novantanove tra i talebani se non sbaglio c'era anche il nulla umano
Al Dipartimento di Stato americano per costruire un oleodotto se ad oggi a distanza di ridotto che doveva passare in Afghanistan dice doveva essere credo gestita appunto da una
Società americana almeno questo era lo interessa se poi è stato
Costruito nonostante tutto quello che è avvenuto solo questi due
Ha facoltà
Sì come accennavo poc'anzi
Sicuramente cioè il nostro intento è quello di rimanere lì
C'è adesso l'ospedale è vuoto non l'abbiamo chiuso la nostra presenza quindi credo che l'ospedale di la scarica non è più l'ospedale di Emergency da quando hanno fatto irruzione con le armi in quel momento l'ospedale ha finito di essere dell'associazione
Adesso l'Ospedale vuoto ci sono le nostre guardie che controllano che nel sia saccheggiato da chicchessia che nessuno si
Si riappropri della strumentazione
Fino a che non avremo un colloquio con il Governo afgano economista la sanità che sono i nostri interlocutori coi quali abbiamo
Firmato il protocollo precedentemente
Una volta stabilito queste vedremo se ci sono le condizioni reali condizione per poter riaprire in ospedale se queste non ci saranno
Dovremmo veramente prendere una decisione
Sicuramente cercheremo di ottenere riapertura
La cosa difficile
Sarà quella poi di trovare personale internazionale disposto ad andare alla Scala reca
Perché non ci dimentichiamo che noi siamo anche responsabili delle persone che inviamo nei nostri progetti quindi questo diventa anche
Molto importante come lo era precedentemente trovare delle persone quando c'erano situazioni diverse nella Valle del Panshir
Quindi
è un insieme di problemi non sarà solo riaprire l'ospedale sarà perlustrare lo
In ogni minimo angolo
Sotto tanti punti di vista
Sarà capire quale sarà veramente che cosa serve a questo ospedale
Nel frattempo stiamo cercando di utilizzare
Non adesso ma utilizzeremo magari il nostro fatto questo ambulatorio cacciatore cinque circa due ore e mezzo di Cipro
Per iniziare da lì probabilmente una cosa più piccola stava valutando queste ipotesi
Però ripeto e fino a che non ci sarà proprio una garanzia certa anche
è un'assicurazione che
Che ci dia veramente l'incolumità di tutte le persone che operano permeabili l'ospedale non riapra
Quanto
Oleodotto gasdotto quello che sia magari fosse stato costruito perché vorrebbe dire che c'è la pace in un Paese che da trent'anni in guerra praticamente privo di infrastrutture moderne ed evidentemente
Con un controllo del territorio che non appartiene a nessuno immaginare di costruire delle dei delle tubature di migliaia di chilometri piuttosto improbabile
In generale non è una fase in cui si costruiscono molte di queste infrastrutture nel mondo ci sono state ogni tanto delle idee dei progetti tra cui quello della Unocal cui lei faceva prima riferimento ma non c'è proprio diciamo lo spazio
Per farlo in ogni caso
Ci sono certamente degli interessi di carattere minerario
Particolare miniere di rame adesso si è scoperto al corpo di petrolio ci sono delle risorse minerali che sono importanti o che possono diventare importanti
Ma certamente non sono state né all'origine di questa guerra né possono essere determinanti di per sé dei conflitti questa guerra nata dopo l'undici settembre
E è una guerra che è scaturita da quell'evento che non ha nulla a che vedere con l'olio tutti gasdotti o cose di questo genere
Ci sono altre domande
Posso
Solo una domanda che poi può andar bene per tutti vedo
Dove siamo andati in Afghanistan
Con un esercito
Chiaramente facciamo con la parte dei quelli meno cattivi quelli che risparmio fare la foto con il bambino un braccio qualcosa del genere
Se noi
Sì ci trovassimo nel nel paese più democratico e liberale del mondo cosa dovremmo fare per aiutare gli ascari
A
Andare avanti nel loro processo cosa dovrebbe fare un lo Stato per avere
Cosa dobbiamo chiedere magari
Sperando
Che faccia
Un Governo per migliorare la situazione confortanti diciamo nel loro sviluppo naturale con tutta la situazione che c'è con le varie conferenze che ci sono in giro con tutte le varie contraddizioni qual è la strada
Senta lei non non credo che possiamo
Quando io faccio una domanda
Quindi
O
E volevo chiedere per le il dottor Caracciolo ma
Per risolvere retta
Tra virgolette risolvere il problema afgano non sarebbe più plausibile per Washington partire da risolvere il rebus pachistano perché comunque i
è
Islamabad potremmo dire così
Forse la bomba all'interno del contesto e regionale che tocca Cina PAC che tocca Cina India e Afghanistan i rapporti tra Afghanistan e Pakistan sono IVA sono strettissimi è data
Da
E
E
E dal Pakistan che partono i tale che partono da una parte e l'IVA di talebani che conquisteranno il Paese e negli anni Novanta
Ed è in Pakistan e che è retroterra di quei tali banca attivi che continuano a fare a fare e l'esistenza in in Afghanistan tra l'altro poi creando esse
Tra l'altro la presentando una delle variabili più importanti che crei stabilita in un Paese che possiede la bomba atomica e poi tra le altre cose
Di fatto e da sessanta anni in guerra con
Con il vicino indiano per Yarmuk Kashmir quindi
Per un uomo cinto non sarebbe
In termini di ordini di priorità più importante guardare a Islamabad Karachi piuttosto che a Kabul e per risolvere la questione di Kabul spesso
Solo
Provo a rispondere alle due domande perché in qualche modo sono associate credo che dovremmo innanzitutto fare un esercizio di modestia
Noi come Italia ma anche gli Stati Uniti come Stati Uniti non sono in grado di risolvere i problemi del mondo e certamente hanno delle grandi difficoltà e chiudere le crisi che aprono e più facile aprire una crisi che risolverla
Certamente nel caso specifico Piano credo che la soluzione per quello che capisco non sono una Canova con quello che ho letto per quello che ho sentito per quello che ho visto la soluzione alla fine
La devono inevitabilmente trovare gli afgani con i loro metodi che magari hanno i possono piacere poco ma sono i loro metodi
E in vista di un obiettivo che è quello loro cioè quello di ricostruire il Paese in un'atmosfera il più possibile di pace di sicurezza
Noi possiamo contribuire marginalmente a questo progetto ma certamente non possiamo né inventarlo né imporlo né garantirlo
Per quanto riguarda la questione Pakistan è ovvio che il Pakistan il problema dei problemi in Afghanistan e nella regione ma è ancora più ovvio che gli americani nel in Pakistan non controllano assolutamente nulla e anzi
Dire che la loro impopolarità in Pakistan è diventata estremamente anche pericolosa per la loro presenza né dal territorio
Basti considerare che la massima preoccupazione attuale dell'Amministrazione Obama e che le armi nucleari pachistane
Finiscano sotto diciamo un controllo poco l'amico che finiscono nelle mani dei jihadisti allo stesso tempo gli americani non hanno nessuna particolare strategia o possibilità di garantire che questo non accade
Quindi non immaginiamo diciamo dei Superman che hanno in mano le chiavi del mondo o dei super cattivi che hanno anch'essi in mano le chiavi del mondo perché no semplicemente non è così sul terreno le cose sono molto più complesse di quello che può apparire guardando detenuta
Alla
Domanda che cosa si può fare
Non lo so nel senso
Io so quello che può fare quello che possiamo fare noi come Emergency
Noi
Stiamo dimostrando stiamo provando a dimostrare che è possibile fare qualcosa di diverso
Non sono cose che si risolvono dall'oggi al domani non sono cose che si risolvano a tamburo battente di fronte alle telecamere sono cose che si fanno passo passo Emergency a una piccola organizzazione umanitaria
Le dimensioni sono veramente microscopiche quello delle nostre la nostra associazione nonostante tutto costante sono in
Sedici anni
Siamo riusciti a costruire ospedali
In zone dove
Pare appeal quando siamo andati in Iraq la prima volta era un altro buco informativo dell'Iraq non si sapeva nulla dopo
Del mille novecentonovantaquattro dopo la
L'aver pensato di risolvere il problema di Saddam Hussein ponendoli le sanzioni o il mondo si era dimenticato di sommosse
Io ritengo che quello che può fare un'associazione come la nostra si è dimostrare che è possibile è possibile fare all'inizio percosse è stato la dimostrazione che era possibile fare Chirurgia gratuita
Per le vittime civili delle guerre era una cosa inusitata
Tutto perché la chirurgia per le vittime di guerra era destinata alla chirurgia militare Mickey Rourke manuale in unico manuale di chirurgia di guerra era un manuale dell'esercito americano quello di merci del film di altro
E quindi abbiamo
Dimostrato che era possibile fare Chirurgia di guerra per le vittime civili e farla gratuitamente
Poiché sono venute le protesi ove sono venute il fenomeno dicendo di essere i centri grandi spioni o è venuta la prima TAC in Afghanistan l'abbiamo portata a noi
Poi è venuta la cardiochirurgia gratuita in Sudan che serve gran parte dei Paesi
Dell'Africa
Centro meridionale
No il nostro compito è quello di provarci e vedere se funziona se funziona speriamo che qualcuno si comporti nella stessa maniera e possono triplicare la nostra esperienza chiaramente quando si fa una cosa si fa ma che gli errori
Siamo disponibili a trasmettere il nostro know how dicendo non fate questo che è un errore e prendetevi questo che è una cosa che riesce
Come nazione non lo so si può fare probabilmente la diplomazia
Dovrebbe fare
Dovrebbe semplicemente favorire
Di più o la solidarietà fra i popoli che non è una parola quotato un sono parole vuote
Se noi ci muoviamo con le donazioni che provengono
Prevalentemente da cittadini italiani che credo nel nostro progetto
Non è che poi è arrivata il giù nell'orazione arrivate in campo oggi su utenze era leone in Afghanistan
Sono considerate
Come tutte le altre cose che gli sono piovute sulla testa a me è capitato io ho avuto modo di lavorare in Cambogia
Di
Percepire che dici
La maggior parte vedete che lavorava con noi nostro staff gente che lavora come per anni
Sapeva
Da dove venivano i nostri soldi e si comportava di conseguenza come se ci fosse una forma di rispetto per coloro che avevano donato che i soldi per far funzionare quell'ospedale
Una cosa banalissima una caccia agli sprechi
Su
Continua e sostanziale se invece leggete libri della Linda forma anche a una giornalista olandese vi rendete conto che lo spreco nell'umanitario era uno scandalo quotidiano
I chi era che di Ciraso miste chiaramente lo staff
Internazionale per lavoro quando spazza nazionale il rispetto ai soldi che dire che gli permettano di far andare avanti con l'ospedale
Quindi non lo so quale la ricetta per salvare
Il mondo non solo che nel nostro piccolo e ci stiamo provando a fare un esperimento e speriamo che sia ripetibile il più possibile diciamoci la verità
In
In sedici anni qualcosa abbiamo fatto
E noi siamo abbastanza
Ieri
Volevo aggiungere solo una cosa che riguarda proprio l'aspetto economico
è sempre difficile parlare di soldi
Perché quando si parla di associazionismo poi alla fine si parla molto di aspetto volontaristico si parla di un insieme di
Appartenenze mozione insensibilità
Senso del dovere
Però è inevitabile che poi ci sia anche una componente economica per tutte queste cose che stiamo facendo passano attraverso le donazioni passa attraverso propri soldi
Altrimenti non saremmo coerenti con gli stessi
A parte il Bilancio però c'è da dire una cosa molto importante perché un'altissima percentuale le nostre entrate sono frutto di donazioni di privati frutto del lavoro dei volontari frutto dei Comuni delle Province delle Regioni
C'è questo ci rende poi autonomi e indipendenti nelle decisioni
Cosa potremmo fare
Ad esempio
La quota del cinque per mille
Sta diventando fondamentale per tutte le associazioni
Noi abbiamo solo ricevuto due anni di cinque per mille su quei quattro che dovremmo ricevere
E l'ultima che sarà stabilito
Ammonta a quasi a nove milioni di euro che è quasi la metà del nostro bilancio
Quindi se parliamo solo per noi come Emergency il fatto che
Ma verrà italiano che ha fatto una legge
Che stabilisce che ogni libro cittadino può destinare propri soldi il funzionamento di una firma per poi farli utilizzare le associazioni
Se queste intanto si questi tempi fossero rispettati potrebbe esserci all'inizio ma parlando di Afghanistan sento parlare di forza internazionale ma secondo me cosa potremmo fare io vorrei che sentisse parlare che ne sordi
Il servizio civile
Perché si parlasse di ricostruzione che si inviasse dei militari del genio
Che si inviasse veramente delle persone che potrebbero costi delle scuole cioè in A trenta ci sono poche scuole tanti bambini e quindi
E pochi insegnanti
Quindi bambini sono obbligati a tornare a fare due ore di scuola e poi hanno venti ore di tempo per essere assoldati da chicchessia per fare lavori da adulti
Quindi sento parlare poco in Afghanistan di costruzione della persona
Cioè se davvero questa forza e mondo internazionale di pace
Volesse fare delle cose
Cioè perché non attivare
Amato ha più una cosa da stupido correggetemi voi non attivare un numero di sms come si farà mai ogni giorno per la ricostruzione di qualcosa
Un po'di tempo fa si era fatta quasi una specie di campagne di sms
A me non da dire una cosa
Prendiamo i cinque Paesi occidentali Italia Spagna Francia e Germania
Contesti
La media di cos'è cinquanta milioni di abitanti diciamo anche cinque Paesi ci costa duecentocinquanta milioni di abitanti
Ma se ne facesse un euro
Un euro per un fondo europeo per sistemare che ne sono le condizioni africane dell'acqua piuttosto che delle malattie e ci fosse davvero
Una Commissione internazionale che
Spendesse o in un modo adeguato questa cosa no troppo semplice
Quindi cosa potremmo fare relativo non c'è cosa potremmo fare ecco che si fanno fare qui dobbiamo se entrare nell'ordine dove di far capire quello che è utile
E quindi ne facciamo parte quindi davvero il cosa si fa è in funzione anche di noi stessi dobbiamo
Essere più noi ad attivarci
Perché altrimenti altri decideranno per noi
Ha facoltà
No una seria
Io vorrei capire cosa significa per voi essere accusati di fare politica che è una cosa che sento spessissimo
Ieri mattina il sindaco di Firenze l'ha detta parla tanto bene anche poi
Casca lì
è una vergogna fare politica o un atto peccato
La tendenza
Ma è lo stesso tipo
Non so quale sia la la la
Visione
Il significato stava parola fare politica nel senso che si si torna agli antichi greci ci occupiamo della cosa pubblica anzi
Ci occupiamo di cose molto private che sono le proprie membra di solito Motta
Gli organi interni di altri e questo è un modo di fare che è molto
Per alcuni BO forse dirompente data dal Governo marchiare in qualche maniera
Certo che il nostro comportamento un comportamento politico nel senso che perseguendo un ideale
Ci comportiamo di conseguenza ma non è mai stato
Sdoganato comportamento partitico non lo so io non Bazzi con molto queste queste finezze io dico semplicemente che
Noi perseguiamo un ideale
Va beh il fine ultimo direbbe l'organizzazione Emergency è quello di essere inutile va
Nel frattempo
Noi perseguiamo un ideale banalissimo che è quello che si trova scritto sulla Carta delle Nazioni Unite su tutti i documenti firmati da tanta gente che dopo le guerre si prende gli scrupoli di coscienza e firma
Dei pezzi di carta e poi se ne dimentica come però l'hanno scritto
E ci riconosciamo in quello non essi si segue quel principio di politica lì
Ah non lo so
Se perché
Perché sarà un atto di quello che i Comuni che non ci sono più le mezze stagioni non lo so
La politica è una cosa sporca la stessa insomma tutti uguali non è vero cioè rimuovere così complessa la situazione più neanche noi al nostro interno siamo
Tutti uguali
Come
No
Semmai è
Va beh forse ce lo sia ma con un altro discorso
Però sta di fatto che
Anche in Cambogia siamo stati accusati ed ero presente io di fare politica
Ma c'era la campagna elettorale
Una campagna elettorale del due mila otto è stata molto sentita il carbone qui
Non avete saputo niente va beh questo è un altro discorso che riguarda i mezzi
E siamo stati accusati di fare politica in realtà noi cosa si faceva a tutti i giorni si apriva l'ospedale ventiquattro ore su ventiquattro gratuito pulito aperto a tutti
E però c'era un partito che invece sta per la
Sta per la sanità pubblica
Ma a pagamento cioè un sanità tendenzialmente in via di privatizzazione sono completamente privata
E quel partito
Ci accusano di fare politica noi
Mentre la sua politica era quella di rendere la sanità appagamento che un paese poverissimo
Dove se hai un incidente motorino o salti sulla mia cosa abbastanza facile visto che ce ne sono ancora sei sette milioni chi tocca a rendere tutto andare dallo strozzino per pagarsi le cure dell'Ospedale Pubblico o dell'ospedale privato
Pubblico privato
L'anno e non paghi nulla
Non so forse era un'accusa che in quel caso di fare politica ma non facevano quello che hanno sempre fatto quello che si era detto il giorno siamo arrivati nel novantasette noi faremo l'ospedale così così così
Questo è il nostro modo di perseguire un un ideale orse
I filosofi chiamerebbero politica
Una domanda questa che
Ma nemmeno a dire che a volte la politica o partitica che cerca
Cioè si ricorda veramente di questa parola che avevo la parola per la pace e certamente di portarci all'interno noi siamo sempre rimasti fermi ancorata ancorati a quelli che sono i nostri nostri ideali quindi è diverso
Quindi intanto la politica predica si ricorda
Che che esiste un mondo pacifista e cerca di portare all'interno del proprio elettorato anche questo argomento
Come la Siria
Proporrà
Ma l'ultimo intervento che ha ribadito
Venite accusato di fare politica eticamente venite accusati di fare politica in qualche maniera la fate
La fate nel senso che mi sembra che quello che è avvenuto ora in Afghanistan allora
Nord scale
All'ospedale
E quello di togliere dei testimoni scomodi perché voi
Curate i pazienti
Però giustamente
Testimoniati quello che avviene
E questo logicamente non è ben visto
Da quelli che fanno una certa politica la scelta politica quella di
Oscurare
Gli avvenimenti per farci capire che siamo lì a fare del bene
A portare democrazia Porcari civica
Pregando sulle quali quelle che sono le vittime
Gli effetti collaterali come vengono chiamati
Io credo che
Emerge che faccia sì che effettivamente politica sia forse una politica
Altamente è rivoluzionaria perché il voler sostenere
Che tutti gli uomini hanno diritto
Alla sanità
Di qualità
E gratuita in questo mondo è sicuramente il plus orario di per sé e vi ringrazio
No
Come avevamo previsto gli interventi sono stati numerosi e credo che sia stato importante per noi tutti qui confrontarci con le posizioni dei nostri ospiti
Testimoni privilegiati da una parte dell'impegno umanitario dall'altro
Dell'analisi politica i due livelli penso che a questo punto noi possiamo anche provare
E questa sarebbe ovviamente una sfida per il una riflessione futura
A legarli anche in modo più diretto di quanto abbiamo fatto adesso sottolineo soltanto alcuni degli aspetti che sono emersi
Per riproporli a una riflessione che in ogni caso continua efferate come queste non hanno mai delle conclusioni hanno soltanto delle nuove aperture
Però certamente ci hanno portato a
Riconoscere delle contraddizioni che forse potremmo anche cominciare a nominare
Tra le cose che sono state dette noi abbiamo sentito ricordare che il nostro Paese estate diceva qualcuno
In uno dei maggiori produttori di mine ma ancora dovremmo dire è uno dei maggiori produttori di armi
E in un modo ancora
Molto particolarmente raffinato riesce ad aggirare
Le norme che impediscono di trattare a fare di questo tipo con i Paesi che sono in guerra questo è uno degli elementi che non possiamo dimenticare
Così come sottolineiamo quello sempre che è stato detto e cioè che il Senato ha votato a stragrande maggioranza e la prosecuzione
Nell'impegno in Afghanistan
Questa è una contraddizione con quello che sta facendo Emergency non vanno tutte e due nella stessa direzione sono due scelte politiche evidenze e credo che questo possa essere letto come forse potrebbe essere detto qualcosa
Estremizzo un Parma Lucio Caracciolo ci ha aiutato anche
E la lettura del dell'editoriale Cillo
Direi che ce lo suscita
Potremmo anche dire porzione di cominciare a dire che
Gli Stati Uniti non hanno più vinto una guerra dopo la seconda guerra mondiale voi dite e anche su quello dovremmo dire come l'hanno vinta la seconda guerra mondiale a quale prezzo con l'uso di quali armi
Con quali stragi con quanti vittime allora guardare la guerra dal punto delle vittime che quello che fanno le associazioni umanitari sanitari
Particolare Emergency ci battiamo sicuramente ad affermare che la guerra non è la soluzione di alcun problema anzi è la nascita di un'infinità
Di problemi prima dicevamo in un modo più pulito è facile aprire una crisi è difficile chiuderla
Ma dire che un insieme di nazioni che si considerano avanzate evolute sono provviste di mezzi tecnici e torno all'esempio di una raffinati e sono danni a controllare una quantità di persone che veniva detto estremamente più ridotte dispone di mezzi molto più limitati ditemi voi se questo non deve portarci adesso a fare due riflessioni a
Questa guerra come tutte le altre non è stata vinta B è anche veramente da valutare come un'operazione tattica strategica assolutamente
Ingiustificabile c'è un'immagine che viene utilizzato e ritenere che mi ricorda ecco come prende
Vere
Un martello
Per battere nel fuoco qualcun altro tempo fa diceva è come affrontare
Un
Esatto e ancora prima veniva detto è come prenderebbe venne detto subito all'inizio di questa guerra una clava quando vogliamo combattere uno sciame dirette
Allora qui si tratta non soltanto di una sproporzione di mezzi ma evidentemente di una
Incapacità di valutazione che non è motivata da altro se non che
Quello che a noi sembra al fine ovvero sia il miglioramento delle condizioni di alcuni Paesi del mondo evidentemente non lo è e la dimostrazione lo sia dal numero delle vittime allora questa così
Non è che coincide con una serie di anche in considerazione la pretestuosità assoluta di andare a a migliorare la condizione delle donne
In Afghanistan per capire la condizione delle donne bisogna risalire trenta quaranta anni fa perché in Afghanistan la condizione delle donne trenta quaranta anni fa era una condizione paragonabile a quella ditta qui altri Paesi è stato approvato dall'invasione russa che le cose sono cambiate e sono stati gli invasori a obbligare l'uso del burqa non il contrario allora la
Eh no ma è stata
è mediamente il meccanismo è stata raffinata perfetta il tempo in Italia in maniera in un'altra funzione ora
Se noi pensiamo
Alle associazioni della
Anche della nostra Provincia che sono in contatto con Rava ad esempio associazione delle donne africane da anni
Svolgono l'opera di cui prima si parlava c'era qualcuno fondi per costruire scuole mandano materiale si tengono in contatto
E soprattutto fanno quello che è a macchia Franci dice nel libro la democrazia degli altri cioè
E che ci ricordava poco prima Caracciolo
Non abbiamo la possibilità di risolvere i problemi di tutti la cosa grave però da dire è che adesso in questa fase politica non la stiamo giacché cercando la possibilità di salvezza negli atti e ce lo dimostra il nostro Senato
Quando prende queste posizioni
Se è possibile
Riuscire a valorizzare al massimo tutto quello che viene fatto a livello umanitario
è anche grazie al fatto di riuscire a fare un'analisi politica che sia lucida e che porti forse a rimettere in discussione quello che in Italia a volte a viene
Con una dissociazione tra l'aspetto umanitario è l'aspetto puoi politico di non tutti i cittadini che quando ci dobbiamo assumere le nostre responsabilità
Del diamo immensi perché siamo succubi di un'informazione che come
Ci dimostra linea S
Di questo numero saggia parte della guerra cioè
è
Anch'
Essa stessa guerra non solo è il modo di farci vedere la guerra ma il modo con cui si presentano le due zone dopo ci si presentano
Le condizioni con cui si presentano le situazioni che
Fa
Guerra
Uscire da questa situazione per il singolo cittadino è veramente molto difficili
Ma devo dire che stasera siamo stati aiutati sia sul piano
Dell'analisi sia politica sia sul piano della testimonianza diretta
Le due linee
Che avranno sicuramente ancora molto da ricombinare atti da discutere così
Ida incrociati a volte da separati però sono quelle due linee che non possiamo assolutamente trascurare e sono
Per noi anche
Lo spirito con cui apriremo domani il quarto Forum della solidarietà
Grazie ai nostri relatori grazie ai due gruppi Limes blandi Luca ed Emergency di Luca che hanno organizzato la serata
E a tutti quanti il buon lavoro buon lavoro ai testimoni che continuamente come ci dicono
Mettono in prima fila la loro disponibilità e buon lavoro a chi continua a studiare le questioni politiche che sono essenziali grazie a tutti