Staminali e dintorni

Buongiorno a tutti e dalla notiziario dedicato alle cellule staminali alla clonazione terapeutica Donatella Poretti e studio collaborazione redazionale rosa a marca Pietro Moretti questa settimana ci occuperemo di alcune notizie che arrivano dall'Italia di tipo scientifico ora tipo o quella che riguarda la e l'Istituto San Raffaele Telethon e il via libera per degli studi clinici contro malattie rare dei bambini ancora vedremo le staminali da il grasso per combattere il cancro e le staminali dalla a polpa dentaria chiuderemo con una notizia inquietante che arriva dagli Stati Uniti che riguarda
I fondamentalisti di che se fino ad oggi avevano attaccato i dottori medici che praticano le interruzioni di gravidanza sembra che ora
Prendano di mira i ricercatori con le staminali embrionali ma prima di tutto ci occupiamo di cordone ombelicale
Alcuni numeri riguardando riguardo che riguardano in particolar modo la donazione del cordone ombelicale in Italia o mente alla raccolta di sangue da cordone ombelicale ma solo una unità su tre finisce in banca
è quanto emerge dalla convegno che si è tenuto a Roma organizzato dalla disco Associazione donatrici donne italiane sangue da cordone ombelicale nel corso del due mila nove infatti a fronte di un numero complessivo di sedicimila due entro sette unità di sangue di cordone ombelicale donate in modo solidaristico attraversa e centocinque punti nascita più di quindici sente abilitati in un anno cioè centocinque solo va bene sono state messe in banca
Quattro mila trecentosettanta sei unità che rappresentano il ventisette per cento del prelevato gli altri che fine fanno perché gli altri non vengono bancati è per dei criteri di selezione
Che vengono utilizzati dai centri trapianti internazionali e che determinano appunto alla selezione di unità quelle che hanno una cellula Rita più ricca cioè un maggior numero
Di di di i cellule staminali staminali e ma emopoietiche devono averne almeno oltre un miliardo in ogni cordone al momento della raccolta in maniera tale da garantire in caso di trapianto la maggiore efficace terapeutica
Tali requisiti rendono più alta la soglia di ingresso appunto visto uno ogni tre
Delle TAC e nell'età che dell'inventario ma ne risulta migliorata ovviamente la qualità il totale del bancato in Italia a scopo solidaristico oggi è pari a ventotto mila quattrocentosessantaquattro unità che compongono il network italiani tra i primi posti in Europa
Sono Belgio Gran Bretagna e Spagna superano le venti mila unità infatti
Dalla mille novecentonovantatré nel mondo esistono cinquanta banche distribuite in ventisette Paesi con una disponibilità globale di quattrocentocinquanta mila unità di sangue cordonale
Che ha reso possibile ad oggi in circa vent'anni di esperienza il trapianto di staminali da sangue cordonale in venti mila casi per curare un numero crescente di patologie in massima parte riferibile al settore ematologico ed immunitario
Per quanto riguarda le richieste di conservazione dedicata cioè quelle finalizzate al trattamento terapeutico di familiari generalmente un fratello una sorella che al momento della nascita
Risultano affetti da patologie Curitiba curabili
Con un trapianto da staminali Gordon agli nel due mila nove è stato di duecento quaranta sei
Aumenta il numero di unità bancate anche la loro qualità posso dire che il sistema delle bio banche funzionaria convinta al Sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella che si dice soddisfatta degli ultimi dati sulla raccolta
A margine del convegno la Roccella sottolineato che il nostro Paese ha una buona rete di bio banche è in numero anche sufficiente e allora vi dico che il numero delle bio banche in Italia sono
Diciotto
Diciotto abbiamo letto prima come in tutto il mondo le esistono cinquanta evitare le abbiamo diciotto oltre ad un ottimo livello scientifico di controllo e di governance inoltre aggiunge abbiamo quasi concluso il percorso regolatorio
Anche se il sistema già funziona da tempo ora si tratta solo di dare un assetto definitivo ma crediamo di essere sulla buona strada
Beh ancora numeri riguarda il due mila nove sono che quelli che sono stati effettuati
Centododici trapianti
Di cellule staminali da cordone ombelicale provenienti da bio banche nazionali o destare Grazia donatori non consanguinei
Sono le cifre che ha fornito il Centro nazionale trapianti e in particolare le diciotto bio banche pubbliche italiane hanno rilasciato però
Senti centosedici unità di cellule prelevate dal cordone ombelicale ottantotto sono state inviate all'estero sessantuno in Europa diciotto negli Stati Uniti quattro in Canada due in Egitto una in Brasile una in Nuova Zelanda
In tutto i trapianti con staminali
Da donatori non consanguinei sono stati seicentocinquantatré di cui oltre cento dodici con cellule proveniente da cordoni ombelicali centonovantaquattro con cellule da midollo osseo e trecento
Quarantasette da sangue periferico
Però abbiamo ho sentito prima i numeri delle di quante di quanti cordoni sono stati Donati
Con diciotto bio banche in Italia su cinquanta nel mondo bene sedici mila duecento sette di questi poi
Soltanto uno su ogni tre Cordoni è stato effettivamente bancato infatti quattro mila trecentosettantasei
Volete sapere il numero delle staminali che hanno ottenuto la richiesta per
La conservazione autologa invio banche all'esterno nel duemilanove Sempre bene
Quattordici mila queste sono quelle che sono andata all'estero con l'autorizzazione bisogna certo poi capire quante altre invece siano andate all'estero senza autorizzazione che accade anche queste
Ma noi par cambiamo argomento e ci occupiamo dell'Istituto San Raffaele pelle Tonna di Milano che ha ricevuto il via libera per sperimentare la terapia genica contro due rare malattie genetiche
Con l'approvazione ufficiale da parte dell'Istituto superiore di sanità si potranno ora avviare due studi clinici per valutare se queste oppure sono efficaci per curare né bambini dalle Oko distrofia metà cromatiche alla sindrome di Wescott Alberica
Entrambe le sperimentazioni dureranno tre anni e coinvolgeranno in totale quattordici bimbi
Nella leuco distrofia metà cromatica spiega il San Raffaele a causa di un difetto genetico si deteriora inesorabilmente il sistema nervoso la sindrome di cui scatta al dritte invece colpisce gravemente il sistema immunitario a causa della mancanza di una proteina
Quando questo accade le difese contro le malattie funzionano male il numero di piastrine si riduce notevolmente mentre cresce il rischio di sviluppare tumori e malattie auto immuni
I ricercatori del San Raffaele hanno già ottenuto i risultati positivi laboratorio proveranno ora correggere i difetti genetiche responsabile genetici
Responsabili di questi gravi patologie attraverso la terapia genica i medici pre leveranno dal midollo osseo dei bambini e le cellule staminali del sangue inseriranno una copia sana del gene
Una volta corrette queste staminali saranno restituite al paziente dove dovrebbero correggere il difetto
Saranno sottoposti a terapia genica otto bambini a otto bambini con leuco distrofia metà cromatica quella malattia al suo esordio per poter dimostrare in tempi brevi l'efficace la sicurezza
Della terapia e eventualmente trattare in futuro anche bambini in fase più avanzata il primo è già stato individuato e da un bambino libanese di tredici mesi
Per la sindrome di Wes con altri che invece saranno coinvolti sei bambini scelti tra quelli affetti dalla forma più grave della malattia e privi di un donatori di midollo compatibile
Ancora restiamo in Italia per vedere questa notizia che riguarda le staminali prelevate dal tessuto adiposo umano modificate in modo da poter trasportare una molecola antitumorale
Per uccidere selettivamente le cellule del cancro
Questo il rivoluzionario studio sulle cellule staminali portato avanti dall'équipe di ricercatori guidata da Massimo Dominici oncologo della struttura complessa di Oncologia di ricercatori
Di Oncologia dell'azienda ospedaliera universitaria Policlinico di Modena diretto da Pier fan Franco Conte e pubblicato su Cancer volesse cioè
Si tratta spiega il
Policlinico di Modena del primo esempio al mondo di terapia antitumorale basata su staminali
Derivanti da tessuto adiposo
Studi iniziati nel due mila cinque sono giunti alla fase della sperimentazione su modelli animali secondo i ricercatori se tutto andrà bene in meno di due anni si dovrebbe arrivare si dovrebbe passare alle scelte
Alle ricerche sull'uomo da tempo le cellule staminali mese intimare isolate dal midollo osseo hanno suscitato notevole interesse in diversi ambiti della clinica
Spiega Dominici ricercatori universitari della divisione di oncologia del Policlinico a partire dalla rigenerazione tissutale fino ai più innovativi approcci di terapia contro il cancro
Tuttavia la novità introdotta dal nostro studio e l'uso di una sorgente alternativa di cellule staminali rappresentata dal tessuto adiposo
Nonostante l'entusiasmo l'esperto ricorda che questi studi sono preclinica e ora l'obiettivo è raggiungere il letto del paziente mediante il testo di fase uno e il recente finanziamento del Ministero della salute
Contribuirà al raggiungimento dello scopo infatti
Grazie al Progetto triennale cellule staminali mese intimargli e cancro
Verso applicazioni terapeutiche più sicure lavorare scientemente ottenuto un finanziamento dal Ministero dunque lo studio proseguirà in fase preclinica per circa un anno
In modo tale da o o ottenere ulteriori
Dati che consentiranno di partire in sicurezza con il percorso autorizzativo la produzione cellulare a scopo clinico
Trasferimento di questo nuovo approccio di terapia cellulare nell'uomo è atteso in meno di due anni
Ho più nulla l'ultima notizia che Sempre arriva dall'Italia riguarda appunto le staminali da polpa dentarie applicazioni cliniche di cellule staminali pool pari
Per la rigenerazione ossia del distretto Oro maxillo facciale è il titolo della relazione presentata il ventidue aprile a chiedere al professor Giampaolo Papaccio nel corso del Congresso nazionale dei docenti di disciplina
Odontostomatologia chiama
Si tratta di uno studio clinico risultato dal dell'applicazione su pazienti
Di metodiche di studio dell'utilizzo di cellule staminali da polpa dentaria
Che da circa nove anni vede impegnati il gruppo di istologia coordinato dal professor Giampaolo Papaccio insieme al professor Gregorio Laino dal dottor D'Aquino e la facoltà di odontoiatria della Seconda Università degli Studi di Napoli
Gli studi circa quindici pubblicazioni su riviste internazionali hanno portato alla scoperta che
Le cellule staminali di polpa dentaria possono formare osso vasi sanguigni produrre notevoli quantità di fattori di crescita per l'osso oltre ad avere una lunga sopravvivenza e non produrre tumori ha illustrato
Papaccio secondo quanto richiesto dal Comitato etico e a seguito dello studio di una casistica di bende seicentosessantuno pubblicazioni sull'argomento aggiunto
Sono stati selezionati pazienti a cui sono state isolate R. impiantate cellule staminali che hanno fatto registrare una cospicua ricrescita dell'osso
Si è trattato concluso il professor Papaccio della prima esperienza del genere al mondo che ha destato l'interesse di numerosi scienziati siti di banche al del dente giornalistiche stranieri e italiani
Ben venga e quindi e seguiremo ma come detto l'ultima notizia con la quale vogliamo chiudere in realtà è una notizia preoccupante dopo medici
Che praticano le interruzioni di gravidanza in movimento nemici dei fondamentalisti cristiani statunitense sono i ricercatori delle cellule staminali embrionali
I metodi di lotta emettiamo lotta davvero tra virgolette sono gli stessi come ha potuto vivere sulla sua pelle il professore Hans CAI testarda direttore del Centro di ricerca sulle cellule staminali presso l'Università della California
Gli attivisti di un gruppo antiabortista si sono recati di fronte al centro di ricerca con tabelloni che riportavano la foto dello scienziato accanto a quelle di Hitler
Il tema dell'invettiva il genocidio delle cellule staminali embrionali equiparato al loro cauto l'olocausto nazista
Lo scienziato non si è fatto intimidire ha lasciato il suo laboratorio per confrontarsi con i crociati del ventunesimo secolo e quanto Kyle sta da fatto notare che lavora su blastocisti e non sul Setti
Si è sentito rispondere che letta delle vittime non cambia la natura del crimine
Niente di nuovo insomma c'è solo da augurarsi che oltre alla folcloristica Calter non Istica
Contro i ricercatori non seguano gli attentati nel nome della vita che hanno più volte purtroppo colpite i medici che praticano l'aborto è già perché un discorso a fare una manifestazione ovviamente questa legittima anche se i toni davvero delle genocidio dell'Olocausto
Davvero sono sarebbero fuori luogo ma il problema
Che negli Stati Uniti soprattutto
Si sono visti che dalle manifestazioni appunto legittima legittime in alcuni casi invece si è passati ad altro tipo di manifestazioni
Violente
E anche di veri e propri attentati alla vita a ai medici che hanno che praticavano gli aborti quindi augurandoci che questo ovviamente non accada lei però questa mattina ci fermiamo qui
Ci salutiamo ci diamo appuntamento a sabato mattina dalla prossima settimana un saluto a tutti una buona giornata
Tratta la Poretti Radio Radicale