Notiziario Antiproibizionista

Lunedì ventisei aprile del due mila dieci un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale oggi parleremo di una questione che abbiamo toccato qualche tempo fa
Vale a dire il sostanziale mal funzionamento per non dire il fallimentare funzionamento del sistema di allerta precoce
E del Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri era stata oggetto la questione qualche settimana fa di una interrogazione depositata dai senatori radicali Marco Perduca e Donatella Poretti in merito a alcuni fatti avvenuti la scorsa estate a a Torino in Piemonte la l'altra settimana c'è stata il quindici
Aprile c'è stato in Senato la risposta del sottosegretario la Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi a questa interrogazione vi faremo sentire appunto quel momento del dibattito parlamentare
Perché appunto poi la questione del dei servizi non solo di cura ma anche di prevenzione delle dipendenze delle
Importante ma al di là poi delle dichiarazioni di intenti o delle belle sigle messe in campo qua bisogna andare a vedere anche la realtà poi del funzionamento di questi servizi e la realtà più
Il generale del funzionamento delle politiche sulle droghe nel nostro Paese
Non possiamo però
In apertura non parlare di di carcere perché domani in Commissione giustizia alla Camera riprende il la discussione sulle misure proposte sul disegno di legge Alfano sulla messa in prova sull'esecuzione
Domiciliare delle pene detentive brevi su questo è in corso da undici giorni un'iniziativa non violenta di della deputata radicale
Del Rita Bernardini insieme ad altri militanti radicali non solo
Contavamo tra l'altro di avere in apertura di trasmissione un collegamento telefonico con Rita Bernardini che si sta tra l'altro recando a Pavia per partecipare a questa sera
A un convegno un incontro intitolato in attesa di giustizia riflessione sulla riforma del sistema penale organizzato dall'Università di Pavia
Non c'è possibile per questioni tecniche avere con noi in questo momento Rita Bernardini ma la sentiremo sicuramente più avanti nel corso della nostra programmazione odierna qui da Radio Radicale è però importante ricordare i motivi che hanno portato Rita Bernardini e altri a questa iniziativa non violenta il Parlamento non può più assistere inerte alla strage che con cadenza quasi quotidiana va consumando si nelle carceri italiane aveva dichiarato Rita Bernardini due settimane fa annunciando
Questo suo questa sua iniziativa non violenta in particolare la polemica riguardava i gruppi parlamentari di lega Italia dei Valori partiti democratici e Partito Democratico
E la loro decisione di non accordare la corsia preferenziale della sede legislativa disegno di legge Alfano sulla messa alla prova e sull'esecuzione presso il domicilio delle pene detentive brevi
I gruppi parlamentari di lega Idv e Pd dice Rita Bernardini sembrano non aver compreso la drammaticità dell'attuale situazione di emergenza che sta vivendo l'intera comunità penitenziaria
E quindi non volendo essere complici di questa triste e disperante conta delle morti in carcere
Ritenendo che ognuno debba cominciare ad assumersi le proprie responsabilità di fronte all'illegalità in cui versano i nostri istituti di pena Rita Bernardini annunciava lo sciopero della fame
Con l'obiettivo di seguire i tempi di discussione del disegno di legge Alfano in Commissione giustizia sperando che almeno in questa circostanza la stagione dei rinvii della mancata assunzione di responsabilità
Sia destinata a chiudersi rapidamente così diceva il quattordici aprile dichiarava
Rita Bernardini
Che diciamo sta continuando questa sua iniziativa non violenta domani riprende la discussione in Commissione giustizia alla Camera una discussione che ovviamente a Radio Radicale seguirà seguirà da vicino
Intanto una
Una iniziativa per togliere i detenuti tossicodipendenti dei penitenziari combattere sovraffollamento è stata rilanciata nei giorni scorsi dal garante per i detenuti del Comune di Firenze Franco Corleone dopo il suicidio di Giuseppe Palumbo nel carcere di Sollicciano
Il sovraffollamento nelle carceri ha un nome un cognome bisogna decidere se si vuole affrontare questo nodo oppure no ha detto
Tra l'altro Corleone ricordando che la situazione delle carceri fuori controllo
Di Corleone aveva fatto nei giorni scorsi una visita Sollicciano c'erano novecentonovanta detenuti più sei bambini una situazione oltre ogni limite
E secondo Corleone sovraffollamento è dovuto alla legge sulle droghe sulla recidiva e la criminalizzazione dell'immigrazione i tossicodipendenti non vengono curati una volta usciti rientrano in carcere perché aumenta la recidiva
Occorrono solo altre soluzioni per la detenzione sociale
Tra l'altro nei mesi scorsi Forum droghe
E insieme ad altre organizzazioni come coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza la comunità di San Benedetto al Porto il gruppo Abele Antigone avevano lanciato un un appello perché appunto siano
Applicate le no le misure già oggi che possono essere applicate già oggi per fare in modo che i detenuti tossicodipendenti non vadano in carcere scontino
La loro pena fuori dal carcere questo che calcolavano i promotori di questo appello a cui hanno aderito anche la stessa Rita Bernardini il presidente
Di radicali italiani Bruno Mellano e altri esponenti radicali insieme a molti esponenti della politica del mondo del privato sociale
E delle associazioni i di volontariato e già oggi si almeno dieci mila detenuti tossicodipendenti potrebbero accedere a queste misure alternative che porterebbero appunto uno sgravio
Delle dei del numero di detenuti presenti in in carcere
Dunque vedremo come proseguirà la con la discussione parlamentare sul disegno di legge al Alfano intanto però era importante
Iniziare non dimenticare in apertura di notizia antiproibizionista oggi questa iniziativa non violenta dei Radicali De Rita Bernardini e degli altri che si sono unite a suo sciopero della fame
Dicevamo questa sera Rita Bernardini sarà Pavia
A luglio a Laura dai del quattrocento dell'Università di Pavia in piazza Leonardo da Vinci alle nove alle ventuno per un incontro dal titolo in attesa di giustizia riflessione sulla riforma del sistema penale organizzato dall'Università di Pavia
Insieme a lei ci saranno il professor Luciano e Uselli ordinario di diritto penale all'università di Piacenza Benedetto benedetta Guerriero
Giornalista di peace reporter
E allora veniamo adesso a parlare della del sistema di allerta precoce della Dipartimento per le politiche antidroga lo scorso quindici aprile
La Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi ha risposto a un'interpellanza parlamentare che era stata presentata
Su proprio sul sistema di allerta precoce del Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e più in generale sul regime proibizionista in materia di droghe un'interpellanza che era stata depositata
Dai senatori radicali Donatella Poretti e Marco Perduca su segnalazione Di Giulio Manfredi del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani dell'associazione radicale torinese Adelaide Aglietta
Era di si faceva riferimento a una serie di morti per overdose avvenuta a Torino la scorsa estate
A causa di sostanze velenose evidentemente acché si accompagnavano alle rovine in circolazione
In quel caso il il sistema di allerta precoce non era non aveva allertato non è allertato praticamente nessuno né né in maniera precoce né in maniera
Normale diciamo così
Nella risposta il sottosegretario Giovanardi ha confermato il fallimentare sistema di allerta per evidenti mancanze di coordinamento con le strutture locali e regionali esattamente ciò che segnalavano
I radicali nell'interpellanza più in generale
Ha fatto notare Donatella Poretti sottosegretario Giovanardi ha confermato l'approccio ideologico negato a parole parlando sempre della prevenzione della cura tenendo se ancora si sempre a sostituire
Tendendo quasi sempre a sostituire o a sovrapporre questi termini ad un altro quello della riduzione del danno
Aggiungendo che programmi di somministrazione di eroina a prescindere dai risultati non possono rientrare nei piani del Governo perché la cronicizzazione è una condizione eticamente inaccettabile ma eticamente inaccettabile forse per un Governo dovrebbe essere che i ragazzi ancora muoiono per strada a Torino appunto il ventisette sono morti la scorsa estate per una priorità immesso sul mercato dal narcotraffico
Questa è la dichiarazione di data la Poretti lo scorso sedici aprile ma sentiamo appunto quella la parte della seduta pomeridiana del Senato del quindici aprile
Donatella Poretti la senatrice Poretti e che illustra l'interpellanza la risposta del Sottosegretario Giovanardi e la replica ancora dilata la Poretti
La senatrice Poretti illustra l'interpellanza numero uno a cinque e due concernente le conseguenze del regime proibizionista prego senatrice
Grazie Presidente una dunque questa interrogazione in realtà non è così vecchia come quella del senatore che mi ha preceduto infatti risale al venti gennaio del due mila dieci e il problema casomai è un altro che i fatti
I fatti di cui si parla risalgono a invece quasi un anno fa praticamente si parla dell'estate del due mila nove
E si parla di un sistema di allerta precoce e che in realtà però questa allerta precoce è stato allertato dopo diversi mesi e quindi è un po'questa anche la problematica dell'interrogazione infatti
Quando abbiamo presentato questa interrogazione veniva pubblicata sulla sezione della cronaca di Torino del quotidiano della stalla stampa del dodici gennaio del due mila dieci
Un articolo di Massimo Numa dal titolo una molecola killer ha ucciso ventisette eroinomani
La scoperta dopo gli esami della scientifica in questo articolo si riportava la notizia che i laboratori dalla polizia scientifica avevano individuato con uno stupefacente oppioidi e particolare
Denominato sei mamma di provenienza afgana che avrebbe poi provocato la morte di questi ventisette cittadini tossicodipendenti in provincia di Torino nell'estate del due mila nove
In questo articolo venivano riportate le dichiarazioni del professor Giovanni Serpelloni Direttore del Dipartimento per le politiche antidroga dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e cito
Alcuni cadaveri sono stati trovati con ancora le siringhe conficcate nelle braccia una morta fulminea il tempo di assimilazione della molecola e di pochi secondi
Molto più veloce delle rovina allora non fu perso un solo istante decidemmo di istituire il livello di massima allerta ventiquattro ore dopo aver ricevuto dagli organismi locali
I dati sul numero e sulle circostanze dei decessi
Ma il caso Torino è stato unico in Italia in quel periodo e ci ha consentito di studiare a fondo ogni dettaglio di questa vera e propria strage
Rispetto al perché è stata immessa sul mercato criminale uno stupefacente così letale Serpelloni dichiara impossibile ricostruire questo tipo di scenario noi possiamo solo accertare il tipo di sostanza utilizzata
Le caratteristiche chimiche le aree di provenienza e cercare di evitare in futuro con la prevenzione una catena di morti di più di me di queste dimensioni spaventose
Considerato che il decreto della ventitré gennaio due mila nove del Sottosegretario di Stato alle politiche per la famiglia per il contrasto di tossicodipendenza servizio civile
In particolare l'articolo due comma sei
Così recita il Dipartimento mediante sistemi di allerta precoce e il coordinamento delle altre Amministrazioni centrali coinvolte
Provvede alla sorveglianza epidemiologica delle caratteristiche delle sostanze stupefacenti circolanti dei comportamenti di abuso e dei fenomeni droga correlati per l'evidenziazione precoce
Dei rischi e delle possibili conseguenze rilevanti per la salute della popolazione
Questa era alla la parte della nostra interrogazione di premessa
E cui poi dopo seguivano alle domande cui ma segniamo che il Sottosegretario Giovanardi oggi ci venga a rispondere ma questo sistema di allerta precoce al momento in cui noi
Prendevamo notai l'interrogazione
E veniva pubblicato ad esempio sulla notiziario droghe
Dell'ATO che dall'associazione diritti utenti e consumatori il
Professor Serpelloni in quella sede lì già ci dava alcune risposte criticando il fatto che noi
Avessimo messo
Avessimo criticato questo sistema di allerta precoce e ci dà ulteriore formazione e infatti spiega il professor Serpelloni
La segnalazione di un numero particolarmente elevato di overdose infausta nella ore nell'area torinese da parte di un'associazione di volontariato operante nella regione Piemonte
è giunta per la prima volta al Sistema Nazionale di allerta già la parola precoce scompare
Dopo che già quindi dite quindici decessi erano avvenuti
Con un ritardo di oltre due mesi insomma quelle ventiquattro ore che venivano citate nell'articolo de la Stampa a questo punto sono sì ventiquattro ore però ventiquattro ore dopo due mesi quindi insomma
Qualche qualche ora in più per
Tanto che anche la parola precoce evidentemente scompare nell'articolo di Serpelloni perché sarebbe divenuto un attimino insomma un po'paradossale che il precoce si fosse attivato dopo due mesi e ventiquattro ventiquattro ore
Però lavorando il sistema lavorando anche di notte attivato e completato
Una complessa indagine di campo da poter avere una risposta
Interpretativa del fenomeno che fosse esauriente al fine di lanciare un'allerta soprattutto dirette consumatori beh dopo due mesi diciamo che una allerta immediata davvero difficile come è stato successivamente evidenziato dai dati raccolti dopo aver lanciato l'allerta il numero delle over dose drasticamente crollato B ormai erano già
Praticamente morti tutti perché risalivano appunto a due mesi prima dopo quindi è stato proprio grazie all'allerta che i consumatori sono stati avvisati del grave pericolo evitando ulteriori morti
Dopo l'attivazione dell'allerta alla collaborazione con le strutture regionali la magistratura le forze dell'ordine le strutture sanitarie coinvolte
è stata particolarmente
Efficace e ben organizzata in ritardo dell'attivazione dell'allerta non può essere imputato al sistema nazionale
Ma è un caso ad una scarsa sensibilità informativa dei sistemi e degli osservatori locali oltre che ad una oggettiva difficoltà da parte delle unità di primo rilevamento di percepire il fenomeno nelle sue fasi iniziali
Ciò eventualmente denota la necessità di attivare forme di collaborazione sempre più intensa tra strutture locali che dovrebbero essere in grado di percepire più precocemente i primi segni
Ed eventi negativi trasformandoli in vere e proprie segnalazioni e il sistema nazionale
Che è in grado di intervenire a più ampio raggio e molto più tempestivamente attivando allerta e che possono interessare altre Regioni quando non addirittura l'intero territorio nazionale la domanda proseguire Serpelloni
E quindi da porsi al fine di migliorare i sistemi dovrebbe essere quindi quella del perché non hanno funzionato i sistemi locali
E perché il sistema di allerta nazionale non sia stato avvisato più precocemente considerate le capacità la tempestività e gli accessi che il sistema possiede
E che avrebbero potuto determinare un'azione più immediata da parte di tutti gli enti e le strutture locali coinvolte
Io non credo che sia opportuno in questa situazione fare il gioco dello scaricabarile a ciascuno il suo è in particolarmente in particolar modo
Al Governo il compito di Farra funzionare quello che gli compete quindi il sistema di allerta nazionale anche ovviamente creando
Quella struttura quelle strutture locali che si allerti no
Altrimenti
L'utilità di un sistema di allerta nazionale percorse che comunque non riceve i dati precocemente allora ci dobbiamo porre più a
A fondo la domanda che cosa serve
Se si parte dal presupposto che a livello locale non funzioni il collegamento con il sistema di allerta nazionale e che questo venga allertato dopo due mesi
è ha voglia che il sistema poiché riesca ad attivarsi in ventiquattro ore
Ma se si attiva comunque dopo due mesi il problema il problema è comunque perché gli arrivano o con con tanto con tanto ritardo e quindi
Le domande restano ovviamente aperte e ascolteremo
Le risposte del sottosegretario
Giovanardi appunto di quale sia la finalità del sistema di allerta
Precoce e sottolineo precoce perché così che stava scritto la cui istituzione e gestione
Rientra fra i compiti del Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio tenendo conto che tali istituto non è riuscito appunto ad evitare nemmeno una delle ventisette morti per overdose citate in premessa
Tenendo conto che solamente una piccola parte fra l'altro dell'opinione pubblica e quindi i lettori
Del quotidiano la Stampa citato in premesse è venuta a conoscenza dei risultati dei laboratori della polizia scientifica non durante l'escalation delle morti
Quindi nell'estate del due mila nove bensì decisamente molti mesi dopo olio per dosa mortali
E il che fa appunto anche immaginare
Che la sostanza
Che ha provocato queste morti sia stata eliminata dal mercato per quanto mercato crimini di criminalità e per quanto mercato
Nero perché evidentemente come tutti i mercati
Tende a far sopravvivere proprio consumatori e non certo ad ucciderli perché ovviamente non avrebbe altrimenti più chi gli acquista il prodotto oltre che a un passaparola
Che avviene anche tra i consumatori perché pure loro oltre che i consumatori sono persone che preferiscono
Continuare a vivere pur con tutte le loro difficoltà che comunque ciascuno di noi già nel vivere la propria vita ma a non morire
E quindi la le le ulteriori domande erano in nel merito più generale se il Governo non ritenga
Che un sistema di somministrazione controllata di eroina
Sull'esempio anche di quelli esistenti in altri Paesi per esempio si cita l'esempio della Svizzera visto che si parla di pochi chilometri in realtà dalla città di Torino avrebbe evitato alcune di quelle overdose mortali se non tutte
Se non reputi che la presenza di uno per un arco sale nella città di Torino sul sull'esempio di quell'opera anti da un ventennio in varie città europee avrebbe evitato alcune di quelle
Overdose del resto la riduzione del danno è uno dei quattro pilastri delle politiche europee di contrasto alla tossicodipendenza
Se non pensi che l'utilizzo dell'oppio afgano per produrre morfina come proposto prima dai radicali e poi dal Parlamento europeo
Avrebbe impedito la trasformazione di quell'o più in eroina e nel caso specifico in sei mamma il conseguente smercio
Sulla piazza criminale torinese e la conseguente morte di ventisette persone e se alla luce delle considerazioni esposte non ritenga che il regime proibizionista esistente su alcune droghe sia il vero responsabile
Dei ventisette decessi per overdose a Torino nell'estate del due mila nove
E non lo stupefacente sei mamme in definitiva a domanda è ovviamente di più ampio spettro e forse davvero sarebbe utile invece che ad una semplice risposta ad un altrettanto semplice
Interrogazione quest'Aula invece non si ponesse davvero
Di
Non si ponesse la domanda e invece no non si proponesse di fare un dibattito ben più approfondito su poco sul fatto che il regime proibizionista sia esso stesso un crimine
A cui andrebbero imputate queste morti grazie
Grazie senatrice Poretti il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio senatore Giovanardi risponde all'interpellanza illustrata si grazie Presidente
Devo premettere che sono un po'imbarazzato perché
In realtà le critiche mosse dall'interpellante ma hanno
Alla Regione Piemonte e non tanto al Governo nazionale
Perché dal due mila e uno in avanti come è noto il nostro sistema costituzionale fatto in maniera tale che le Regioni hanno delle loro competenze molte volte esclusive
Per determinate materie mentre è rimasto al Governo nazionale solo le competenze del sito di coordinamento di programmazione
Ricordo solo un dato perché
Mi compete intero dipartimento aveva una strana nove milioni di euro per tutte le attività che deve svolgere l'altro giorno ho seguito con interesse la
La presentazione del programma la Regione Piemonte che stanza sessanta milioni di euro per le tossicodipendenze
Ma non è che
Il Veneto c'è una eccezione è che tutto il fondo che una volta era in capo allo Stato è stato trasferito alle Regioni insieme le competenze che presento riguardano
L'organza dei servizi deserte che non sono più che lo Stato ma sono dalla Regione quindi
E con un certo imbarazzo che devo dire
Che per quanto riguarda il caso specifico che per quanto riguarda il nostro sistema di allerta precoci stimate allarme rapido
La unica osservazione che c'è
Pervenuta
Dal Piemonte
è avvenuto il tredici luglio due mila nove da prima e unica informazione
Dopodiché purtroppo abbiamo saputo che l'Osservatorio dipendenza da Regione Piemonte era già al corrente
Del verificarsi degli eventi ma non aveva avvertito mi ha fatto pervenire nessuna segnalazione alle Verona solare quindi nessuno tra la scienza infusa se sul territorio sia la competenza non segnala
E la segnalazione che arriva da altre parti è chiaro che nessuno può essere in grado di sapere quello che accade in Sicilia o in Calabria o in Piemonte
Ma
Non appena
è arrivata questa unica segnalazione da Padova o se sono di volontariato piemontese in ventiquattro ore
L'allerta è partito
E in base a questa segnalazione subito se da una parte
In ventiquattro ore
Scoperto
Che la mortalità questi casi erano dovuti
All'assunzione di un particolare tipo di eroina denominata Black targata poca cosa dal suo particolare colore
Che era disponibile sulle piazze dei spaccio dall'aria piemontese
E in questa sostanza rappresenta una levata percentuale di una non ecco dal mondo accetti il morfina
Causa
Dei decessi
Quindi la conferma della pericolosità
E
Alle dodici e trentasei del quattordici luglio
Il sistema attivava l'allerta il massimo grado di allerta ma non solo in Piemonte avvertendo tutte le regioni italiane
I lavoratori e le forze dell'ordine e anche
Le strutture di tipo europeo rispetto
Questa emergenza di una sostanza che poteva essere presente anche in altre regioni o altri paesi
Il quindici settembre due mila nove dopo quaranta giorni dalla registrazione ultimo caso come da protocollo Stendhal
E soprattutto in considerazione del fatto che non veniva riscontrato un'ulteriore presenza sul mercato più destino di questa sostanza il dipartimento antidroga sempre attraverso il sistema nazionale di allerta precoce inviamo una nuova comunicazione in cui si comunicava
La chiusura dell'allerta
A conclusione delle procedure di analisi della dinamica dei decessi tecnici dei Dipartimenti in sede di consuntivo dell'operazione hanno potuto rilevare
Non solo carenze nell'attività di assegnazione del senso da parte locale e che quando noi diciamo collaborazione è evidente che un sistema funzione sei terminali locale
Quando succede qualcosa comunico tempestivamente
Quello che sta accadendo
Ma anche
Visto che siamo in un sistema ormai federale regionale che ci sono venti regioni con le quali fare i conti ognuna delle Regioni alle sue procedure a le sue modalità di approccio al fenomeno dalla droga
In realtà
La segnalazione appunto è arrivata
Diciamo in ritardo ma è anche vero che dopo l'allerta il fenomeno si è rapidamente
Scemato non
Onorevole Poretti perché non non c'erano più magari non ci fossero stati più tossicodipendenti o più consumatori
Di quella sostanza perché il sistema di allerta permesso a quel punto d attivarsi per impedire nuove decessi sicuramente ma questo un problema
Di cui abbiamo lungamente parlato a Trieste durante la Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze è assolutamente necessaria una più stretta cooperazione
Fra Stato Regione sia dal punto di vista di questi strumenti sia dal punto di vista del SerT le comunità di recupero perché non è un mistero che in Italia insomma regioni che stanziano fondi
Per il recupero tossicodipendenti e ci sono Regioni che stanziano pochissimo essendo totalmente discrezionale da parte Regione autorizzare o non utilizzare una parte del fondo sanitario in direzione del recupero dei tossicodipendenti
Ed è altrettanto vero che la Costituzione attuale impedisce
Al Governo di intervenire
Se non da attraversa e lo riproporremo un'intesa con la Regione perché so l'uno l'uno due per cento dei trasferimenti per la sanità verso la Regione
Siano destinati com'era una volta profondo nazionale nel campo della prevenzione e del recupero dei tossicodipendenti ricordo anche recentissimamente ne ha parlato anche qualche trasmissione televisiva
Piuttosto diffusa è seguita che proprio il nostro sistema permesso di monitorare quattro o cinque casi di ricoveri ospedalieri
Derivanti dalle cose dette droghe furbe vendute da cui negozi Mandrake
Alletto noi i giovani ad avvicinarsi alle droghe
Proprio sulla base di questi ricoveri ospedalieri perché ricordo che al di là della cocaina eroina basta pigliare una pastiglia ed ex G.I. qualche volta per rimetterci la vita
E purtroppo succede spesso succede spesso con ragazzi giovanissimi che muoiono per la soluzione disinvolte di queste sostanze propria traverso il monitoraggio di questi ricoveri ospedalieri siamo stati in grado in tempo reale
Da un lato
Di inserire
In Piquet richiedere l'inserimento in tabella di queste sostanze che contengono cannabinoidi e quindi devono essere monitorate ed essere reso
Penalmente perseguibile lo spaccio
E dall'altro ottenuto un'ordinanza da parte
Del Ministro della sanità dei sequestri in tutto il territorio nazionale di queste del della come legge nel suo addivenire di queste sostanze per gli affetti nocivi che hanno
Sulla salute
In ordine
Invece la possibilità al Governo affinché un sistema di somministrazione controllata di eroina ovvero all'estrazione di una più Marco sale il compito di evitare l'overdose mortale come quelle che hanno riguardato Torino
Il la posizione del Governo italiano è una posizione molto diverso
Tardi subacuto per quanto riguarda gli interventi di prevenzione delle patologie
Correlate
E una posizione quei tagli Anapo devo ricordare e sottolineare che ha trovato consensi a livello planetario nel senso che a Vienna
Questa posizione stato sposato trasmettere tutti gli Stati del mondo salvo tuttora in Europa dagli Stati Uniti alla Cina Giappone l'Afghanistan
Australia al Canada e una una
La posizione che diciamo e patrimonio diffuso tant'è vero che il documento finale su un documento approvato
Sostanzialmente all'unanimità
Quindi noi riconosciamo
Le misure di prevenzione secondaria delle patologie collegate alla tossico per dipendenza l'epatite B le morti trote correlate l'infezione da HIV
Tali interventi però devono essere il
In maniera indispensabile e irrinunciabile mirati da un lato a prevenire e ridurre i rischi
E i danni per la salute delle persone tossicodipendenti
Derivante da comportamenti caratteristici delle dipendenze e dal lato a ridurre le condizioni sociali devianti di discriminazione di stigmatizzazione o il rischio di criminalità
Atteso che la finalità Sensale dall'iniziativa un intervento globale sulla persona che prevede il completo recupero e non la sua cronicizzazione in condizioni eticamente inaccettabile
In altri termini tale azione di prevenzione delle patologie correlate non essere sempre considerati integrative
E non sostitutiva dell'intervento terapeutico e riabilitativo e tese recuperare totalmente la persona affrancando lo dall'uso di qualsiasi sostanza stupefacente era inserirla nella società nel mondo del lavoro
Abbiamo un progetto proprio mirato a questa fase molto delicata che quello che è uscito dalle comunità o dal sette per chi
E se l'attuale della droga e promette ha bisogno di essere inserito trovando un lavoro e condizioni di vita normale
La distribuzione controllata di eroina si tradurrebbe nella consegna e assunzione di un prodotto farmaceutico del tutto simile alla sostanza stupefacente presso strutture dedicate accolto subito
A cui il tossicodipendente avrebbe accesso tre o quattro volte al giorno per praticare asse
Le nazione endovenosa dipartimento antidroga rileva che oltre a problematiche di carattere giuridico
Non può essere considerato un profeta attese la bassissima percentuale di soggetti che ne potrebbero usufruire non superiore al tre per cento della popolazione tossicodipendente
Tra l'altro esperienze di altri Paesi e anche di questo si è discusso a lungo a Trieste e a Vienna in cui la prescrizione di eroina è stata adottata da uno Stato che gli stessi pazienti tendono nell'arco di quattro sei mesi ad abbandonare questo tipo di soluzione
Non vado ultimo suo trottola sottovalutato l'alto costo del dispositivo sanitario necessari a supportare questa iniziativa
Compito possibili ripercussione sullo svolgimento a favore degli stessi tossicodipendenti di attività sanitarie di ben altra efficacia e richiamo anche
Tutto il progresso delle neuroscienze
Rispetto ormai all'evidenza incontestabili dei danni celebrate che il consumo di droga comporta e quindi al problema anche da dal punto di vista medico di somministrare sostanze ammalati che invece di fare uscire dalla malattia gliela cronici sono e gliela peggiorano
In ordine alle potete Marco sale faccio presente che tale iniziativa una supportate ritagliata alcuna previsione normativa che ne consenta l'attivazione
Tale azione contro che impercorribile a sotto il profilo giuridico è totalmente in contrasto con le politiche per contenere il fenomeno della tossicodipendenza dotata del Governo sulle base delle quali si considera prioritario
Privilegiare l'impiego delle risorse nelle sole diverso con l'individuazione di temi per il primo contatto mediante unità mobili troppi un Center centri pronta accoglienza o fatta di terapie farmacologiche a bassa soglia
Più in particolare ho spiccata e molte Regioni ed è stata intrapresa l'attivazione di accoglienza immediate l'utilizzo di informazione di terapie farmacologiche
Come forma di incentivazione a contatto e al procedimento di percorsi terapeutici che di affrancamento dall'uso di sostanze stupefacenti a più alta soglia e a più lungo termine
Come ricordavo prima questa impostazione italiana che non è di logica e molto pragmatica trova importanti sostenitore anche in ambito internazionale non a caso nel suo rapporto del due mila nove presentato nel marzo scorso a Vienna
Nei corsi dei lavori Della cinquantatreesimo
Sessione
L'Ente nazionale e con riscontro bordo delle Nazioni Unite con la forma la raccomandazione numero trentadue ha richiamato i Governi che hanno allestito deterrente camere per le zone di droghe a chiudere questi questo
è una raccomandazione delle Nazione Unite a chiudere queste facilitazioni
Esecuzione similari e a promuovere l'accesso dei consumatori di droga i servizi sanitari e sociali compresi i servizi per il trattamento dell'abuso di droga in conformità con le disposizioni dei trattati internazionali sul controllo della droga
Attualmente la maggior parte del sistema regionale sono in grado se ben orientati di creare efficace condizione di primo contatto e incentivazione all'entrata in trattamento che l'obiettivo primario
Mentre l'apertura di tali Camera del buco potrebbe comportare lo spostamento e l'attenzione di risorse verso soluzioni meno impegnative
Che invece di essere aggiuntive potrebbero corre un forte rischio di mentale sostitutiva
Creando così sacri paziente solo controllati ma non gestiti correttamente da un punto di vista terapeutico e soprattutto riabilitativo devo dire che anche qua contrapposizione ideologica del passato sono state ampiamente superate
Quando
Una dizione equivoco come riduzione del danno
è stata tradotta invece e a livello di
Riduzione del rischio e arrivare ad una citazione di tutte quelle terapie
Che possono essere quel
Di alcune comunità che non fanno uso di metadone
E quindi sono assolutamente contraria terapia farmacologica
A comunità invece che usano il metadone a unità di strada che tentano di agganciare il tossicodipendente attraverso
Il suo avvicinamento ai servizi
In sostanza che il gatto il colore del gatto a pochi importanza secche appalto può ma il topo e su questo noi siamo fermi simili è non la cronicizzazione
Ma la possibilità di recupero integrale della persona tossicodipendente quindi tutti strumenti validi se finalizzati a quell'obiettivo
O per quel che riguarda l'ultima cosa mi sembra la possibilità
Penultima di produrre morfina colla per organo informazioni assunte presso l'ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine confermano l'impercorribili tali tale soluzione per una serie di insuperabili motivi tecnici estratta di Cipro cui primo
L'oppio per uso medico già prodotti in grandi quantità
E sotto stretto contro dell'autorità locale internazionali in diversi Paesi come esempio l'India
Rispetto la domanda globale di medicinale antidolorifici si sta attualmente un enorme eccedenza di produzione ben superiore alle quantità di oppio che vengono comunque immagazzinati e per garantire la copertura
Del fabbisogno mondiale per l'intero biennio
Aumentare esposizione in maniera esponenziale la richiesta per uso medico di questi medicinali livello mondiale richiederebbe anni di formazione e modifiche ricorda menti giuridici cambiamento di mentalità noti né pubblica che invece possono tempo i grandi investimenti
Ma anche in presenza di un repentino e consistenti innalzamento la domanda nel nome condita di oppio prodotto in Afghanistan risulterebbe comunque giorni tante vi accennate necessità terapeutica
Secondo da di versione di contingenti di prodotto per uso medico verso i circuiti clandestini per la sintesi eroina se purtroppo unisco ineliminabile anche nei paesi dotati di sistemi normativi giudiziale di polizia
In grado di disciplinare con regole stringenti la produzione dell'oppio potrebbe diventare un fenomeno incontrollato in un contesto come quello afgano in cui molte zone del Paese in molte zone del Paese una città in con un controllo effettivo del territorio ne sanno qualcosa di iraniani
Che combatto una durissima lotta contro
L'esportazione dall'Afghanistan verso l'Iran
Dei sostanze stupefacenti gli è costato due anni fa abbiamo incontrato la delegazione iraniana tremila agenti dell'ordine
Poliziotti che sono caduti proprio nel contrasto all'esportazione dall'Afghanistan verso l'Iran di sostanza stupefacente rilevante è un Paese che ha un po'troppo
Un grosso problema di tossicodipendenza
Terzo il prezzo pagato per aziende farmaceutiche non poteva in alcun modo competere con quello pagato dall'agguerrita ve ne sono i criminali Delta narcotraffico la produzione lecita di eroina
Ne conseguirebbe un inevitabile involuzione dell'attività di coltivazione solo apparentemente destinato a scopi medici ma di fatto funzionale al mercato clandestino deroga azione criminale
E ultimo le tecniche di coltivazione in un Paese lacerato da conflitti armati è privo di alcun sistema di valutazione e controllo men che meno sulla qualità dei prodotti
Porterebbe la produzione della colti doppio caratterizzati dalla presenza massiccia di impurità tossine generate dagli antiparassitari dagli agenti fertilizzanti tale da renderli inutilizzabili
Per i successivi impiego farmaceutico e non concorrenziale rispetto
A quelli ottenuti in altri Paesi con modalità e procedure ben consolidata
Quanto infine al corretto regime
Poi vizio lista e ricordo presi a volte anche l'Italia fosse Paese meno previsioni saremmo perché
Non manco mai di ricordare il giovane specialmente alle scuole che se vanno in Cina ritrovano con grammo di Assisi in rischia una pena capitale
Se vanno in
Nei settori e non gli organi vanno in galera
Se vanno in vacanza a Malindi in Kenya in qualche rischio di passare venti trent'anni di carcere solo per il possesso di sostanze stupefacenti
Quando Obama dice vogliamo liberalizzare o vogliamo forme di
Vuole avvicinarsi progressivamente a sistemi italiani cioè dire non
Il semplice possesso e l'uso porta al carcere
Distinguiamo
Dice Obama
Il consumatore dallo spacciatore esattamente come la norma che in Italia
Dove il consumo persona e droga è totalmente depenalizzato ma rimangono soltanto giustamente essendo l'ESS drogarsi quelle sanzioni amministrative tipo ritiro della patente
Che ci fanno risparmiare
Quelle tragedie degli incidenti stradali sono preparare uno degli affetti negative dalla droga ce ne sarebbero altri nell'imprenditoria nel commercio nella politica
Inquinata dalla droga e di che ne fa uso marzo pensare incidente stradale è chiaro che un ordinamento non può permettere né alle persone di guidare
Coloro che abusano dell'arco e guidano ubriache né alle persone di evitare si fanno uso di stupefacenti
Quindi il ritiro dalla patente o la sospensione o del motorino o la sospensione del porto d'armi sono persone amministrative che non sono da regina provvisto Nizza sono solo di salvaguardia del diritto delle persone di garantire la propria ferito
Quindi il Governo italiano continuerà a svolgerle questa attività da resti in sintonia con tutti i Paesi del mondo e ricordo ultima cosa che questo permette anche se il fenomeno è drammatico di ritorna
In Italia
Per capirci il novantotto virgola cinque per cento la popolazione non ha problemi nessun tipo
Con la droga l'uno al cinque per cento la popolazione civile altre sostanze
Pericoloso non come la droga è chiaro hanno un consumo verso il trenta trentacinque per cento la popolazione quindi il meccanismo mondiale di controllo e di repressione dello spaccio comporta di tenere almeno
E di ridurre significa mente la percentuale di coloro
Che cadono nel drammatico torna da lavoro
Grazie
Senatore Giovanardi in replica la senatrice Poretti
Grazie sottosegretario domande la ringrazio comunque per la risposta che per la passione con la col quale viene ed interviene sull'argomento
Mi augurerei
Comunque nel due mila dieci di non sentire più parlare del tunnel della droga perché credo che davvero sia
Se hanno dei termini superati così come i tossicodipendenti zombie che credo che si possa andare avanti
Soprattutto se non ci vuole avere un atteggiamento
Ideologico e quindi avere un atteggiamento più pragmatico
Quando
Lei ha parlato appunto in particolar modo della prevenzione della cura in qualche modo
Tendendo lo quasi sempre a sostituirlo o o o a sovrapporlo a un altro termine che è quello della riduzione del danno
E lei in qualche modo lì a ha dato il senso invece del dell'atteggiamento che io
Reputo ideologico quando
Sostiene che comunque sia
La cronicizzazione
è una condizione che per questo Governo eh eticamente inaccettabile
è è un po'lì credo tutto il nodo di di questo dibattito su che cos'è eticamente accettabile e che cos'è inaccettabile
Perché la cronicizzazione allora può essere data anche dalla somministrazione del metadone però mi sembra che tra le varie terapie offerte dalla Cristo terapia alle altre terapie che vengono offerte
Nelle varie comunità o nei vari servizi di assistenza ai tossicodipendenti ci sia
Anche il metadone e allora mi chiedo perché le rovinano
L'eroina comunque verrebbe fornita lei ha detto come un
Un farmaco
Certo con un farmaco ma
Puntare molto sarebbe davvero molto diversa da quella droga che invece
E da quelle sostanze che circolano per strada
E quando lei ha citato che comunque nei Paesi dove sono stati fatte esperienze di di questo tipo in realtà
Sarebbe
Poco bassa la la la la percentuale della popolazione interessata il tre per cento intanto sarebbe un tre per cento
Che in qualche modo potrebbe evitare di trovarsi ad assumere delle sostanze che poi diventano mortali perché appunto morire di overdose non è perché si assume
Delle rovina ma perché quella sostanza è stata tagliata male o a delle molecole tali che poi comportano comportano la morte
E il fatto che appunto lei dice che nell'arco di quattro sei mesi si si si abbandona questo di o di soluzione beh intanto o poco ci cita davvero degli studi oppure altrimenti è molto generica perché poi bisognerebbe cercare di capire
Che direzione prendono queste persone abbandonano quel tipo di trattamento per fare che cosa per tornare su strada oppure perché abbandonano e si indirizzano in altra
In altre verso altre sta strade
E il
Un discorso appunto più
Interessante che è quello sulla
Sul fatto che
Anche la la possibilità dell'oppio afgano potrebbe essere utilizzato
Per la produzione di oppiacei lei dice non c'è non c'è richiesta ma basti un dato
Che il è solo il venti per il venti per cento della popolazione a livello mondiale utilizza
L'ottanta per cento della produzione di oppiacei bensì anche l'altro ottanta per cento
Riuscisse in qualche modo a utilizzarlo forse crescerebbe sicuramente anche la domanda legale e non quella reale che oggi viene viene coperta
Il fatto che la concorrenza con il tra e con il narcotraffico non non
E impedirebbe di comprarlo allo Stato per quanto invece al prezzo che viene rivenduta alla criminalità Emma eccetto è proprio il proibizionismo che fa lievitare a dismisura il prezzo di una sostanza che in realtà una sostanza
Naturale
Ovviamente io non ho non ho assolutamente più tempo per per replicare alla sua alla sua risposta ma l'Italia
Non è un Paese un Eldorado dove non c'è il predizione ISMU ma Sottosegretario Giovanardi ma ha visto le carceri italiane
Sa per quali reati sono dentro nelle carceri italiane
Metà della popolazione carceraria che cresce a dismisura il giorno dopo giorno e dentro per reati
Legati alla tossicodipendenza al piccolo spaccio perché appunto poi si vengono a vedere notizie studi che ci dicono che Torino è una tra le città
Che spende il tossicodipendente a Torino per esempio spendono di più per la per l'assunzione di queste sostanze preferiscono per di più l'olio l'eroina addirittura quattro mila euro al mese
Ma come fa un tossicodipendente a mantenersi con quattro mila euro al mese se non si inserisce lui stesso in un circuito
Di criminalità e quindi di piccolo spaccio e quindi e che poi finisce nelle carceri è di questo che stiamo parlando non del fatto che addirittura non è che la prego attacchi a fumare uno spinello non finisco in carcere
E l'esempio per cortesia della Cina o di altri paesi in cui rischierei anche la pena di morte non mi sembra proprio confacente a quello di altri Paesi e di un Paese democratico come quello come quello dell'Italia grazie
Ecco perché abbiamo ascoltato era una parte del dibattito in della seduta del senato dello scorso quindici aprile in cui il Sottosegretario alla Presidenza il Consiglio Carlo Giovanardi rispondeva l'interpellanza presentata dai senatori radicale Donatella Poretti e Marco Perduca sul sistema di allerta precoce del Dipartimento per le politiche antidroga
Della Presidenza del Consiglio dei Ministri più in generale
Sulla regime Previti sionista sulla politica sulle droghe nel nostro Paese interpellanza era stata presentata nel mese di gennaio a seguito di quanto avvenuto la scorsa estate a Torino
è stato nel due mila nove quando ventisette persone morirono a causa di una molecola oppioidi immessa sul mercato illegale ovviamente senza nessun controllo in quella situazione voi avete sentito
Questo sistema di allerta precoce non ha funzionato
Da segnalare è che lo scorso ventidue aprile si è svolto proprio presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri un workshop per
Valutare appunto il funzionamento del sistema dell'alta precoce speriamo che ne esca qualcosa di positivo
Dicevamo la la questa cosa questa interpellanza è il problema del sistema dell'altra precoce era nato in seguito a una segnalazione dei radicali tradimento riminesi Di Giulio Manfredi del
Comitato anziani radicali italiani esponente della situazione radicale Adelaide Aglietta che dovremmo aver adesso al al telefono ore è così buongiorno Giulio allora c'è anche un'altra questione che riguarda proprio poi Torino ne parliamo un attimo tra intanto ti volevo chiediamo sentito il commento di Donatella Poretti alle risposte di Giovanardi però Tisato anche protagonista di questa interpellanza ragioni perché l'otorino all'ente sottolineato quello che era successo è il fallimento sostanziali in quell'occasione in questo sistema di allerta precoce quindi chiederti un commenta ovviamente d'obbligo
Fissi mi pare che
La situazione non sia mutata
Speriamo l'hai detto tutti sopra questa riunione del richieste emanazione dell'atto precoce spero che sia una riunione che
Prenda atto le fa le leggi tema perché
Se dopo mi pare un sistema di allerta precoce con tutte le IPAB prese do tempo
Tutto perfetto quei però non funziona il meccanismo di comunicazione di informazioni dalla superate dagli operatori di strada al tema della tappa ecco certe materie da precoce inutile
Spero che qui contano i criteri
Nel caso Ottorino portatili tutto vada anche per questo atto e si cerchi ieri
Appunto risolvere la questione ora poi non c'è neanche più la scusa che la Regione Piemonte era amministrata dal centrosinistra cattivone
Ora qui in Regione c'è il centrodestra per cui sicuramente il Ministro Giovanardi Borga rapportarsi molto più proficuamente con la Regione Piemonte in uso alla più come scala scaricabarile per le sue responsabilità
Ecco in attesa di vedere se funzionerà questo sistema di allerta precoce non sono in Piemonte ma anche in tutt'Italia a Torino si riprendeva si sta per prendere un'iniziativa interessante per infedeli controlli antidroga mi sembra su sollecitazione tra l'altro del sempre del Sottosegretario Giovanardi ma non solo a Torino
E purtroppo dobbiamo anche prendere atto che anche l'informazione evocata nel senso che noi apprendiamo le cose carcere articoli della stampa però che c'è un articolo un giorno poi però continuasse approfondisce non c'è più niente
Raccogliendo il suo nuovo ragionarci su informazioni molto
Solamente agli episodi che
Guarda a questo articolo citava
Che
Giovare al pianta finanziato
Appunto impara
Ed anche Olmi
Ne per in otto città Torino Milano Venezia Bologna Firenze Roma Napoli e Palermo
Esami discariche le pone in una scuola campione attualmente tenuta top ripete però la notizia pubblicità
Per verificare se in questa scuola campione ecologista scelte non quali con quali e scelta appunto di fumassero spinelli eccetera da parte degli studenti però poi difficile
Verificare chi fuma perché nelle scuole ci LEP anche perché il Paese di professori bidelli ma
Possono anche
Arrivare terze persone da fuori quindi mi pare una quota parte per Camparada
Noi terrorismo abbia le modifiche
Lettera b raccontata sacche effettivamente qualche anno i soldi dei cittadini
Per queste cose
In tempi anche di magri bilanci lealmente un'accusa morire al mondo
Sì scusami una momentanea distrazione Giulio sì no infatti diciamo così è un anche in questo l'Italia un po'all'avanguardia diciamo non non mi risulta che in altri Paesi del mondo ci siano a iniziative del genere
Ma si
Mi pare che il tentativo di Giovanardi sia disse trasportati fresco e distribuiscono così uno burocrazie quel vizio interi Stati Uniti non ritiene c-bis e soci però
Non mi pare che così tecnico burocrazie poi beatnik abbiano prodotto grandi risultati all'estero non mi pare che importare appunto i loro modelli dagli affida una grande pensata
Forse tracciato qualche patata come coperta e coperto con Carla Rossi con la davvero etiche monitorano i costi del proibizionismo occorrerebbe nuovamente che
Chissà gli studiosi accordino nuovamente il problema di quanto ci costa e quanto costa e cittadini effettivamente regime proibizionista perché forse di fonte
Al alle circolari spende anche magari i cittadini che dicono sono favorevoli alla guerra alla droga magari cambia ed è un'idea visto che i soldi poi
Istituendo o dalle loro tasche
C'è da sperare che come appunto furono i radicali vent'anni fa sollevare la questione almeno per primi in Italia dei costi del provincialismo torni forse ci vuole appunto di ci sarà che tornerà di cali a sollevare anche queste chiavi di lettura dobbiamo correre grazie Giulio però voi lunedì avete sempre un appuntamento a Torino quindi lo ricordiamo
Grazie meno male redazionali criticata lo ricordo
Ora anche perché siamo una delle poche state erogate divarica in Italia la sede di Torino Graziotto nella vicaria Italietta e invia motivo numero undici FS
Centralissima facilmente raggiungibile ci mettiamo ogni noi in Italia alle ore ventuno
E come tutte le Regioni radicalità quasi anche dagli avversari di chiunque può intervenire e partecipare
Esito della sua audizione giornalieri dal punto di vista
Bonomi ora voi come sempre
Grazie a Giulio Manfredi del Comitato Nazionale radica italiani e dell'Associazione radicale Adelaide Aglietta di Torino dobbiamo correre velocemente anche perché c'è un appuntamento politico ha già indiretta la strada come qui ci collegheremo nel corso del notiziario solamente qualche secondo per due segnalazioni prima riguarda l'incontro che si svolgerà questa sera a Pavia
Sui temi del carcere lo abbiamo già detto in apertura l'incontro al titolo in attesa di giustizia riflessione sulla riforma del sistema penale
All'università alla del Quattrocento vestita di Pavia in piazza Leonardo da vinci ve in un'altra vinci alle ventuno organizzato l'onestà di Pavia con Rita Bernardini il professor Luciano Eusebio i e la giornalista DPS reporter benedetta guerriero Rita Bernardini
Che lo ricordiamo è all'undicesimo giorno di sciopero della fame
L'altra segnalazione riguarda invece
A Bolzano questa sera alle diciotto questo pomeriggio presso la Sala affronta del centro cristallo si terrà un incontro pubblico sul tema cannabis terapeutica il quadro nazionale l'esperienza sudtirolese organizzato dalla Lista Bonino Pannella
Abbiamo fatto le quattordici ci dobbiamo fermare qui anche per questa settimana per oggi con il notiziario ti proibizionista grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli