Conflitto israelo-palestinese e la posizione USA

Radio radicale occupiamoci ora delle al questione israelo palestinese anzi per essere più precisi di come questa viene trattata dalla stampa d'oltre oceano dopo la clamorosa svolta dell'America in seguita al discorso di Arafat all'Assemblea e al generale dell'ONU trasferitasi apposta per lui a Ginevra sulla pagina delle opinioni dell'International Herald Tribune me non pubblicati i commenti dei due più autorevoli quotidiani degli States il a in il ogni Werthein sedile Washington posto
Vedremo un cioè un intervento dello stesso Shimon Peres l'ex ministro degli Esteri israeliano il prossimo ministro delle Finanze il presidente della partito laburista e poi
A confronto vedremo anche l'intervento di il Bina
Pacifista israeliano quindi le due opinioni le due reazioni al discorso di regnante alla svolta di Reagan sulla questione palestinesi il riconoscimento in pratica dell'Olt di era fatta dopo la rinuncia di fronte al mondo di Arafat al violenza al terrorismo questo il suo impegno
Cui Shamir ha dichiarato di non credere per quanto riguarda gli editoriali del New York Times perché della posizione americano anche parlare della reazione nella medica alla svolta di Reagan in New York Times critica l'incapacità israeliana di arrivare alla formazione di un nuovo governo
Un nuovo governo che sappia tra apre tutti i vantaggi politici dalla situazione che ora si presenta sulla reiterazione nel governo di coalizione fra Likud lei Bur
Il mio al Times titola i leader di Israele battono la ritirata la scelta del perseguimento ad oltre ansa della linea dura leggiamo dall'articolo indica che i due maggiori partiti israeliani sfuggono le nuove realtà l'unico dato positivo dell'attuale situazione politica israeliana viene indica Alto dalla Times nella esclusione dalla coalizione di governo o sempreché la Knesset il Parlamento israeliano la approvi in queste in queste ore dei partiti religiosi questo leggiamo dalla new York Times mentre Washington post
Dedica si dedica ad un analisi del comportamento di Arafat la rinuncia della volta al terrorismo arriva troppo tardi si legge e deve ancora essere verificata ma il suo atteggiamento riflette un cambiamento storico e promettente all'interno dell'intero mondo a arabo
E passiamo alle reazioni di Israele vediamo quella di Shimon Peres che interviene sulle pagine del New York Times non cambia di una virgola comunque la sua posizione nei confronti della questione palestinese una lungo e a Esperia Enza scrive ci ha costretti a distinguere fra palestinesi e Dole per i palestinese sono persone in cui diritti abbiamo da molto tempo riconosciuto e con le quali è possibile cercare una soluzione politica Lol poi è un'associazione completamente differente che adottando la strategia del terrore
No unito Israele le contro disse
Così Shimon Peres che conclude riaffermando l'impegno israeliano l'effettuazione di libere elezioni politiche nei territori occupati ma vediamo invece cosa scrive e i Vinante leggiamo dall'inizio molta gente no ammette scrive che l'intifada va ben al di là degli atti di violenza i palestinesi dei territori occupati hanno scoperto una nuova forza non alla forza delle pietre lanciate contro i militari ma la forza dell'Unità a questo punto qualcuno deve ascoltarli bisogna dire che il primo era onde è stato vinto da loro d'altra parte nessuno può negare che i palestinesi hanno imparato molto da Israele il gusto per la democrazia era sconosciuto quando i territori erano occupati dalla Giordania o dall'Egitto nata rivolge poi un doppio appello alla pancia ad Arafat chiede di dichiarare come atto di buona volontà il cessate il fuoco fosse pur magari provvisorio al nei ripetitori occupa ATI mentre al governo di Israele chiede di riconoscere inoltre liberare mille prigionieri palestinesi ogni dieci giorni ritirare le truppe dai territori e con questa voce la voce di un esponente del il pacifismo essere l anno che e dimostra la spinta di che spinte quindi all'il dialogo
La pace esistono anche all'interno di me Israele e non sono al di fuori di essa