Rassegna della stampa estera

Buongiorno agli scrutatori di Radio Radicale martedì quattro maggio questo appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a curarti David Carretta in apertura anche oggi la Grecia l'accordo raggiunto
Domenica tra alla governabilità tenne il Fondo monetario internazionale
Le autorità europea su un pacchetto di salvataggio da centoventi miliardi di Euro di dimensioni storiche in cambio di
Un pacchetto di ostilità molto duro
Da parte del
Governo di attiene la domanda che si poneva ieri l'Herald Tribune in prima pagina è se sarà abbastanza il bene l'auto non è la soluzione tutte le minacce che pesano
Sulla Grecia e su altri paesi europei scrive tra l'altro il Tribune riproporremo poi una serie di commenti partendo da Bolfa annunciavo sul Financial Times di ieri
Secondo il quale la scelta dell'Europa e tra integrarsi voti si integrarsi vedremo un'analisi del Wall Street Journal gli Europa anche se il Beyle out porrà fine del contagio Eurolandia non sarà mai più
Come prima non sarà più la stessa
E infine
Vedremo un commento anche da oltre o c'è o non devi di Ignazio scolo Ministero Washington post che si chiede se l'austerità sia una mito greco
Non solo per la Grecia ma anche per il resto
Dell'Europa il problema del debito sta condizionando anche le elezioni britanniche faremo
Un aggiornamento con il Guardian intanto nel fine settimana sono arrivati due endorsement importanti due appoggi ufficiali da parte
Di due giornali autorevoli il lo stesso Guardian ha deciso di abbandonare il labour e il Primo Ministro Gordon Brown ha per sostenere
Il
Nick Clegg leader dei liberaldemocratici la sorpresa di queste elezioni vi proporremo un editoriale in cui
Spiega le ragioni il Times invece lascia labour come era previsto il Times aveva sostenuto
Toni Blair cinque anni fa e decide di votare almeno virtualmente per Derrick Cameroni leader dei conservatori in chiusura ci occuperemo anche della
Conferenza all'ONU sulla revisione del trattato di non proliferazione ieri c'è stato
Il solito intervento provocatorio di ma Mouhdach ma diversa ad per il Times e Brando n Maddox la risposta degli Stati Uniti devono essere sanzioni contro il settore petrolifero iraniano perché l'Iran
Minaccia l'esistenza stessa del Trattato di non proliferazione nucleare
Partiamo però dalla Grecia e dal piano di salvataggio adottato domenica da sedici Paesi della zona anzi euro dal Fondo monetario internazionale centoventi miliardi
Di euro in cambio di una pesante austerità del Governo
Di Atene che
Dovrà ridurre il deficit da più del tredici per cento lo scorso anno al tre per cento nel due mila e quattordici leve altri miniere prima con un'analisi dal titolo la Grecia ottiene l'aiuto ma sarà abbastanza
I beni l'auto non è la soluzione tutte le minacce che pesano anche su altri Paesi europea Ispica al giornale la Grecia domenica annunciato di aver raggiunto un accordo su un pacchetto di salvataggio
Che richiederà anni di tagli pesanti difficili dal punto di vista sociale
Ma con l'accordo quest'accordo probabilmente non disinnesca Arale potenziali minacce che pesa hanno sulla Grecia e su altri Paesi europei che soffrono di debiti sempre più grandi e di economie in difficoltà ho fatto e faremo tutto il possibile per non permettere al Paese di andare in bancarotta ha detto il premier greco Georgios Papandreu chiedendo i greci di accettare grandi sacrifici per evitare la catastrofe
Il salvataggio del frutto di settimane di negoziati con il Fondo monetario internazionale e partner europei della Grecia prevedo centodieci miliardi di euro di prestiti volti evitare un immediato default del debito greco in contagio da altri Paesi europei
Ma gli analisti avvertono che la stessa Grecia non ha risolto i suoi problemi fondamentali che altre crisi del debito potrebbero emergere ora che i mercati
Rivolgeranno la loro attenzione una serie di altri Paesi che hanno fragilità simili l'impatto immediato potrebbe essere positivo ma ci sarà
Presso un altro incendio avverte sull'Herald Tribune un economista spagnolo lo stesso Herald Tribune poi
Evidenziava un una trappola nella quale rischia di
Trovarsi bloccata
La Grecia e l'Unione europea in un'altra analisi dal titolo le misure dolorose del piano di ostilità potrebbero arrestare la crescita economica negli anni avvenire
La Grecia
Era di fatto in bancarotta e con una pistola europea puntata sulla testa si è impegnata da anni di austerità in cambio del pacchetto di salvataggio
Ma ci sono questioni serie su interrogativi seri su quanto siano sostenibili politicamente i tagli salariali
Annunciati dal Governo di Atene e sul al fatto che la deflazione annunciata
Possa rendere possibile la crescita della Grecia negli anni a venire tutti sono d'accordo che l'economia greca non vai ha bisogno di riforme strutturali
La l'accordo raggiunto domenica volto a dare da teme tre anni di respiro di margine di manovra per cambiare i suoi comportamenti il Governo ora si è impegnato a ridurre il settore pubblico incluse pensioni altri benefici sociali
E a promuovere una riforma delle tasse per ridurre l'evasione fiscale aumentare le entrate l'obiettivo è tagliare il deficit dal tredici per cento del PIL al tre per cento nel due mila quattordici ma alcuni
Influenti economisti temono che queste misure drastiche rischino di uccidere il paziente greco
Allo stesso tempo dicono che anche gli altri Paesi della zona euro devono ammettere ordine nelle loro economie per evitare che l'Unione monetaria venga minata da speculazioni sui mercati
Ma
Avvertono che una nuova ondata di austerità rischia di spingere l'intera Unione europea in un periodo di bassa crescita artificiale
E questo proprio nel momento in cui l'economia e stanno cercando di riprendersi dalla recessione dell'ultimo anno un prolungamento della stagnazione aumenterebbe la disoccupazione mettendo nuova pressione sulla spesa pubblica e rendendo così più difficile la riduzione del debito queste
Queste le contraddizioni in cui è infilata la Grecia e un po'tutta l'unione
Europea allora andiamo a vedere i commenti partendo da Wolfang enunciavo columnist del Financial Times
In un
In un
Articolo dal titolo la scelta dell'Europa è tra integrarsi o disintegra arsi l'esperimento di un'unione monetaria senza unione politica ha fallito
L'Unione europea di fronte asse una decisione storica
Non fa un ciao in sostanza dice che Obiettivo del pacchetto di salvataggio concordato per la Grecia non è di evitare un default
Il suo principale obiettivo e di invertire la tendenza dei tassi di interesse attualmente pagati dalla Grecia e fermare un contagio alla zona euro
La zona euro non sarebbe sopravvissuta senza questo accordo che sono contento di vedere che i leader hanno deciso di agire ma nonostante la prontezza nell'accettare un'austerità estrema
La Grecia non ne uscirà senza qualche forma di amnistia di condono
Dei suoi debiti alla fine una ristrutturazione del debito sarà probabilmente necessaria
Perché la ratio sul debito pubblico troppo alto raggiungerà al centoventicinque centocinquanta per cento del PIL durante il periodo aggiustamento
E se non ci sarà una ristrutturazione e la Grecia non sarà comunque in grado di pagare i sui titoli di Stato
La decisione di togliere la Grecia da mercati dei capitali per tre anni eviterà la rovina immediata ma a l'impatto solo marginale sul futuro della solvibilità del paese
Ad ogni modo per me un ciao c'è un problema politico più generale da un lato la Germania Angela Merkel e i suoi consiglieri economici non hanno idea delle dinamiche di una crisi
Del debito sovrano non hanno mai pensato di guardare all'esperienza di altri Paesi in particolare l'Argentina
Aspettare fino al momento in cui un Paese sul punto di fallire cosa che ha fatto
La cancelliera Merkel significa rinunciare alla leadership con il pericolo di una rovina finanziaria
Il che significa che tutti e in particolare la Germania dovranno pagare miliardi di euro in più secondo le mie stime prose denunciavo il totale della liquidità necessaria per salvare Grecia Portogallo Spagna Irlanda eventualmente Italia potrebbe aggirarsi tra i cinquecento
Miliardi e il tre milioni di euro tutti questi Paesi sono sotto pressione sui mercati e vedono i loro tassi di interesse salire nel momento in cui sono ancora in recessione o stanno
A malapena uscendo dalla recessione il settore privato in alcuni di questi Paesi è semplicemente troppo debole con tassi così alti
Alla zona euro sono necessari tre cose per sopravvivere nel medio periodo un sistema di soluzione delle crisi un migliore coordinamento di politica fiscale
Politiche per ridurre gli squilibri interni alla zona euro ma questo solo il minimo necessario che vale per i prossimi anni oltre i prossimi anni
La zona euro quasi certamente avrà bisogno di un embrione di unione fiscale e di un unico bond di un euro bond per sopravvivere in passato
Scrive ancora Moccia o ritenevo che queste costruzioni fossero politicamente realistiche
Ora penso che non ci siano alternative perché l'esperimento dell'unione monetaria senza unione politica è fallito Unione europea deve confrontarsi a una scelta storica tra integrarsi e disintegrata sì
E allora qual è la fine dei giochi di queste crisi multiple della zona euro per la Grecia sarà la ristrutturazione del debito modo Ducato di dire default negoziale
Il risultato più ampio sarà difficile da predire o riforme più profonde del sistema oppure una rottura dell'Unione monetaria così
Tra l'altro vuol far rinunciavo sul Financial Times da una prospettiva diversa
A scrivere che l'Unione
Monetari europea non sarà più la stesse anche Wall Street Journal Europe di ieri con un commento di Irvine la stele zero anche se il bene dei l'outreach al vantaggio porrà fine al contagio
Eurolandia non sarà mai più la stessa il futuro degli eventi in Eurolandia ora è più o meno chiaro il Fondo monetario internazionale i suoi colleghi dell'euro aiuteranno la Grecia con centodieci miliardi di euro
Ma rimane comunque probabile una forma di ristrutturazione del debito
Probabilmente con una perdita del trenta per cento per gli investitori i tedeschi sono tanto spaventati da un tracollo di tutta la zona euro dà la possibilità di perdite per le loro banche che hanno generosamente investito nei bond greci che sono pronti a ignorare i loro elettori che si oppongono in maggioranza gli aiuti ad Atene in futuro diceva Angela Merkel
Chi non rispetterà le regole dovrà essere colpito da sanzioni ma la parola azzardo morale non è stata menzionata in realtà è difficile dire quanto sarà efficace il salvataggio della Grecia nella bloccare il contati ad altri Paesi di Eurolandia ci sono troppi se scrive il Wall Street Journal
Il
PIL il deficit il debito della Spagna
Scusate metà di quello greco e così ma del potrebbe sfuggire a un downgrade ma solo se la paura del debito farà uscire il Governo socialista di Zapatero dalla sua lettera g al problema casa Pattero insiste che il peggio è passato in Spagna la stasi più probabile dell'azione
I tagli la scorsa settimana faticato trovare compratore per tutti i suoi bond
A tassi che sono molto più bassi di quelli che dovrebbero essere pagati per il suo enorme debito
Se continueranno i tagli alla spesa immaginati dal Ministro delle finanze Giulio Tremonti
Anche l'Italia può evitare un crede ma anche qui c'è un sei come ci sono altri se per il Portogallo che ha rafforzato e accelerato il suo programma di austerità e potrebbe evitare un da un gregge se lo implementerà davvero
Il programma di stabilizzazione economica dell'Irlanda sembra funzionare SI gli irlandesi continueranno a stare nei pub anziché scendere in strada per protestare deficit potrebbe essere ridotto
Prima che il debito diventi ingestibile e se gli elettori britannici leggeranno un Governo per tagliare la spesa
Pubblica il Paese potrebbe evitare di perdere il suo rating di tripla a cioè quello più affidabile
Ma anche se tutti questi si dovessero concretizzarsi prosegue Wall Street il mondo non tornerà alla sua condizione pre-crisi i giorni della sovranità nazionale nella politica fiscale sono finiti in Europa il Presidente dell'Unione europea Herman Van Rompuy
Chiede a gran voce la creazione di una governo economico guidato da Bruxelles il Presidente della Commissione Josè Manuel Barroso dice che il Trattato di Lisbona gli dà un potere di gestione economica
Insomma la sovranità nazionale ha preso un altro duro colpo questa volta grazie la crisi greca e alla sempre pronta euro Croazia
Così Irvine Stearns sul Wall Street Journal Europe di ieri non certo entusiasta come dire della fine
Della sovranità nazionale nel campo della politica fiscale vediamo un commento anche dove d'oltre oceano dalla Washington post quotidiano americano di debiti Ignazi russo dell'austerità è un mito greco l'interrogativo nel titolo
Parte così Ignazio su quando il Premier greco Georgios Papandreu ha presentato il piano di salvataggio dotato domenica dai Paesi della zona euro ha descritto le caotiche finanze pubbliche del suo Paese con un linguaggio comprensibile perfino ai contribuenti tedeschi quelli che
Più di tutti mettere non mano al portafoglio il problema detto Papandreu e che la Grecia ha sviluppato una cultura finanziaria in cui la corruzione e la e l'evasione erano tollerate
I suoi leader facevano promesse che non potevano essere mantenute hanno ampliato il settore pubblico dismisura a tal punto che nessuno sa più oggi quanti impiegati pubblici siano davvero
E ora e tempo di pagare con uno dei più severi i programmi di ostilità ma imposti un Paese sviluppato ma austerità e Grecia non fanno facilmente non vanno facilmente in copia nella stessa frase
Questa è la principale ragione del mio scetticismo sul dei l'auto europeo ma Ignazio se si chiedesse
Austerità e Europa vadano facilmente insieme nella stessa frase cosa succederà ora all'Europa la prima domanda è se le altre economie deboli malati di debito come Portogallo Irlanda e Spagna avranno bisogno di salvataggi per evitare il default
I salvataggi finanziari sono come i Domino l'uno tenda provocare la caduta dell'altro ma la sfida più grande aggiustare il sistema fiscale europeo o per essere più accurati le carenze del sistema fiscale
Creando creato la crisi del debito non solo in Grecia anche in altri Paesi
Questa zona euro è un amalgama con una moneta sedici ministri delle finanze e nessuna responsabilità finale e deve cambiare
Insomma i greci si devono cambiare la loro cultura sull'onda di questa crisi ma ciò che è necessario un cambiamento di cultura a Bruxelles e nelle capitali nella zona euro in modo che l'Europa smetta di essere Unione solo a parole così tra l'altro
Ignazio sul Washington post di ieri il problema del debito sta condizionando anche le elezioni britanniche l'abbiamo visto
Con un accenno del Wall Street Journal Europe
Lo vediamo anche con l'apertura di ieri del Guardian i Tories dicono
Avremo senesi per presentare i nostri piani di tagli tagli al Bilancio Cameron vuole una drastica azione per ridurre il deficit
I sondaggi però mostrano che i conservatori non sono ancora in grado di avere una maggioranza assoluta spiega il Guardian
Per il cane non crede che un Governo conservatore non avrà più di sei mesi per presentare le drastiche misure necessarie a ridurre il deficit del Paese
Dicendo sapendo che labile buona disposizione dell'elettorato inizierà a svanire alla fine dell'anno il piano di Cameron di presentare i suoi tagli
Tra tra sei mesi ma sono nel caso in cui conservatori riusciranno ad ottenere la maggioranza assoluta la Camera dei Comuni il problema qual è un sondaggio del Guardian indica che Cameron
Guiderà sia il più ampio partito in Parlamento ma in un Parlamento senza una maggioranza assolute Tories sarebbero al trentatré per cento
Il labour evidente arriverebbero pari al secondo posto con il ventotto per cento intanto l'Independent
Ci in forma di un'altra presa di posizione di Cameron non solo nei confronti del debito ma anche di una convenzione parlamentare britannico Cameron pronto a sfidare la tradizione nessun Parlamento senza maggioranza
Per il Camerun si prepara reclamare vittoria nel caso in cui il labour dovesse arrivare terzo le elezioni
Anche senza la maggioranza assoluta dei parlamentari il suo piano solleva la prospettiva di un braccio di ferro costituzionale in cui conservatori e laburisti
Sarebbero in lotta per il diritto di formare un Governo di minoranza teoricamente spetterebbe al primo ministro uscente
In caso di Parlamento senza maggioranza assoluta alcuni ministri laburisti sperano che Cordon Brown possa evitare un disastro del labour unendo sì con i liberaldemocratici un'alleanza
Progressista per
Tenere i Tories fuori dal potere anche se cadrà un dove se vincere più seggi i voti del labour scrive indipendente intanto
Ne ha fine settimana sono arrivati altri due importanti endorsement le posizioni ufficiali dei giornali dopo quello dell'economista a favore di Cameron venerdì scorso
è il turno del Times perché sabato in un editoriale mollava i laburisti il Times quotidiano di aree conservatrice aveva sostenuto Toni Blair alle ultime elezioni
Ma l'argomento di Brown per queste elezioni e che gli elettori non dovrebbero rischiare di mettere in pericolo la ripresa economica votando conservatori
Bravo non riesce a capire che la più grande minaccia e di continuare a fare la stessa cosa si l'economia in pericolo e Brown è il pericolo per il Times Devid Cameron ha dimostrato coraggio
Buongiorno inizio il carattere necessario per rimettere il Regno Unito sulla strada di un futuro più sano e più solido e tempo di votare di nuovo conservatore mentre il Guardian quotidiano Diario laborista molla
Molla bravo non molla i laburisti per i liberaldemocratici e Nick Clegg i laburisti hanno perso l'opportunità di rinnovarsi
E devono
Ora affrontare le conseguenze della scelta di non licenziare Gordon Brown è difficile mostrare entusiasmo quando si è chiamati ad approvare
Altri cinque anni di Governo Lepore Brown se il Garden dovesse votare alle legislative del due mila dieci darebbe il suo voto con entusiasmo I di Beraldo democratici scrive tra l'altro il giornale nel in un editoriale
Di sabato scorso non abbiamo più tempo per parlare della Conferenza all'ONU sulla revisione del Trattato di non proliferazione ma dopo le dichiarazioni di IED ma CUD Ahmadinejad
L'altra volta provocatorie questa volta
Nei confronti degli Stati Uniti ci sarà sicuramente occasione di approfondire la questione nei prossimi giorni
Diciamo solo che il Times pubblicava IRE un'analisi di Brandolin Maddox dicendo che gli Stati Uniti devono adottare anche da soli
Sanzioni più dure contro il settore petrolifero iraniano perché l'Iran sta mettendo in discussione proprio il Trattato di non proliferazione e
Spingendo tutto il Medioriente verso una Corman la corsa agli armamenti nucleari ma ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale