Dopo la crisi, il combattimento delle idee - II Assemblea Programmatica Nazionale Anci Giovane (2ª ed ultima giornata)

Sì orale
Ieri abbiamo già svolto un'intensa sessione di lavori che ci ha
Impegnato per tutto il pomeriggio credo con
Un buon riscontro non solo da parte dei relatori ma credo anche da parte vostra
Chiamarvi pubblico viene un po'difficile perché può insomma il senso di queste giornate quello di creare
Una rete per i giovani amministratori fare in modo che
Dello scambio di esperienze
Possa permetterci di lavorare meglio sui nostri territori quindi credo che l'anche il senso dei pareri che abbiamo visto ieri di quelli che vedremo oggi sia collimi interazione
Costante tra chi parla dal dalla dal tavolo e antichi invece ci ascolta dalla propria permettetemi prima di iniziare i lavori di rivolgere alcuni saluti vedo già seduto in prima fila puntualissimo al Presidente di ANCI
Sergio Chiamparino che ringraziava che naturalmente poi ascolteremo conclusioni dato il buon esempio perché invece alcuni nostri colleghi sono il ritardo hanno fatto baldoria ieri sera ma siamo giovani anche per questo
Voglio ringraziare le strutture di ANCI di ANCI servizio di comunicare per l'ottimo lavoro a supporto di questa iniziativa un lavoro preziosissimo senza il quale
Non saremmo riusciti a mettere in piedi tutto questo quindi li ringrazio davvero di cuore a nome di dittu di noi voglio dare un'ulteriore comunicazione di servizio per dirvi che i gli interventi di questa due giorni da questa sera saranno on line sul sito di Radio la
Www punto la devo dall'Italia punto it saranno scaricabili da questo sito per quindici giorni per cui
Ci sarà la possibilità non soltanto la parte di chi è intervenuto ma anche eventualmente di chiunque altro
Di poter visionare e scaricare questi video la sessione di oggi
E all'assessore importante perché
Avremmo un un panel tra poco con alcuni nostri colleghi giovani amministratori ciascuno porterà la lunga esperienza di governo in Comuni piccoli piccolissimi medio medio-grandi e sì farà emergere come il processo di riforma del Paese passi anche dalle best practice applicate a partire dai dai Comuni e questo è un po'il filo conduttore di questa
Di questa due già nella volontà di valorizzare quanto di buono questa nuova leva di classe dirigente che una classe dirigente non del futuro ma che già oggi classe dirigente può fare in un'ottica di riforma di rilancio di valorizzazione
Del del sistema Paese
Avremo l'intervento del ministro della gioventù Giorgia Meloni che come voi sapete salsa stata ospite l'anno scorso qui a Taormina molto vicino al mondo di anziché al mondo di ANCI Giovane quindi ci darà un ulteriore contributo sui progetti che sono in corso su quelli in in cantiere io non mi dilungo oltre abbiamo alcuni gli dissi mi interventi di saluto comincio con il passare la parola al Presidente della Provincia di Messina che ci ospita Giovanni ricevuto
Ma buongiorno a tutti davvero secondo
Vivo compiacimento che porto il saluto della
Provincia di Messina e questo a seconda Assemblea dell'ANCI Giovane
La seconda Assemblea e si tiene per la seconda volta appunto qui a Taormina
Come si dice dalle nostre parti non c'è due senza tre noi ci impegniamo già ad ospitarvi anche per la terza Assemblea
Figlio programmazione questo grande confronto importante di questa Assemblea programmatica nazionale di ANCI Giovane
Ma perché speriamo
E questo è quello che ci auspichiamo parlato pocanzi proprio con il Presidente Chiamparino
Perché se finalmente il prossimo anno avremmo superato oppure
Come dire il punto di snodo e quindi avremo oppure superato il momento delle vacche magre faremo di tutto per potere consentire i nostri ospiti importanti e poi l'ANCI Giovane
Pink godere più pienamente delle straordinarie risorse di questa nostra Provincia una Provincia che si estende per duecento
Venti chilometri di costa immaginate duecentoventi chilometri dai Giardini a Tusa i confini della provincia di Palermo come l'assessore chimici rissa
All'interno del di questo territorio non c'è soltanto la straordinaria bellezza della città di Taormina che voi già avete avuto modo di
Di vederli gode
Pace giardini se c'è certamente ci sono le sono teorie le isole Eolie per non parlare delle tante altre risorse naturalistiche che ci sono di parte Parco dei Nebrodi il parco delle isole autorevoli appunto riserve naturali importanti testimonianze culturali scavi archeologici e quant'altro
Ecco
Ho voluto fare un pochino
In qualche modo interpretando anche il ruolo del Presidente della Provincia che è quello di essere il momento di coordinamento di sintesi anche di tutte le iniziative che si svolgono nel territorio ecco voluto in qualche modo descriverle però
Però poi
Oggi ci troviamo
In un momento
Importante di confronto affidato uno alle nuove generazioni
Alle nuove generazioni che sono però ovviamente come è stato opportunamente precisato sono
Già classe dirigente e non v'è dubbio e però
Queste nuove generazioni affronteranno io non voglio togliere certamente nulla l'importanti
Confronti sui temi che riguardano le attività delle pubbliche amministrazioni dall'amministrazione locale erano assolutamente non è questo il lo si quindi
Ma credo che oggi leggendo qualche giornale ed essendo alla vigilia della celebrazione del cinquantacinque centocinquantesimo anniversario
Dell'Unità d'Italia possa forse possa provenire
Anch'io una volta al vostro con un secondo confronto una qualche indicazione utile opportuna alla quale il dottor talmente credo enormemente una sorta di rasserenamento del clima non è più possibile andare avanti parlandoci tutti uno contro l'altro sempre in ogni circostanza
Siamo alla vigilia della celebrazione del centocinquantesimo anniversario
Dell'Unità d'Italia
E io faccio niente
Le espressioni del Presidente della Repubblica non c'è dubbio noi
Dobbiamo fare di tutto per riformare il Paese non c'è dubbio ma per superare diciamolo francamente anche questa questo questo
Questo scoglio della contrapposizione tra nord e sud non è più possibile pensare questo diciamolo francamente se è vero
Che il sud e certe agli amministratori locali per primo
Sono chiamati ovviamente a far fronte
Alle esigenze della spesa senza pensare più con il solito atteggiamento da piagnisteo piagnone rivendicazioni se ad ogni costo non Cernobbio
Molti di noi hanno già intrapreso certamente questa strada
Se vero che il sordo deve mirare appunto a
A tentare di
Porre fine allo spreco delle risorse pubbliche
Se è vero che il suo degli amministratori debbono puntare davvero allo sviluppo con tutte le loro forze allo sviluppo in qualche modo
Incrementando le iniziative in direzione appunto della messa in risalto di quelle che sono le più le peculiarità locali seppero tutto questo però parliamoci chiaro
Ma è pur vero che bisogna in qualche modo fare un'analisi storica precisa e dire che tutto quello che si registra ancora
E lo abbiamo ovviamente maggiormente sott'occhio oggi in maniera particolare
Ma già alla fine della Prima Repubblica in buona sostanza è pur vero
Che l'Unità d'Italia che ha un valore
Al quale noi intendiamo rivolgerci riferirci in ogni momento
è pur vero che questa unità d'Italia si è realizzata con
Un forte depauperamento del sotto che nel corso del tempo la Costituzione l'Unità d'Italia non ha risolto assolutamente
Ho
Assunte incompiuto
Continua ad essere il Paese Italia un Paese claudicante e noi non possiamo andare avanti ovviamente percorrendo la strada zoppicando questo e in buona sostanza il concetto e quindi a voi giovani
Che potete affrontarli abbiamo pensa abbiamo l'abbiamo tentato di tutto per affrontare per risolvere
Anche questi problemi nel corso degli anni degli anni che
Abbiamo vissuto in cui abbiamo vissuto la nostra esperienza politica sempre con tanto entusiasmo con tanto
Con tanta passione però
Non ci siamo riusciti
Io auspico che voi perché siete già classe dirigente perché avete raggiunto già il grado di maturazione elevato per essere già amministratori di importanti comunità locali
E soprattutto se mi consentite
Perché avete più tempo di noi
A disposizione mi auguro che voi possiate riuscire nell'intento io me lo auguro lo auguro a me lo auguro e i nostri figli lo auguro al Paese e buon lavoro grazie
Grazie Presidente
Stiamo ora per un saluto l'assessore
Regionale della regione Sicilia le autonomie locali e la funzione pubblica dottoressa Caterina Chinnici prego Assessore
Grazie io ecco porgo il salutò della Presidenza della Regione l'Onorevole Raffaele Lombardo del Governo regionale e il mio personale appunto come assessore alla funzione pubblica le autonomie locali
A questa seconda Assemblea è del condividere devo dire quanto è stato detto dal Presidente della Provincia
E desidero anch'io esprimere un apprezzamento per questa seconda Assemblea che vede
I giovani le giovani generazioni confrontarsi su temi estremamente imporre tutti io credo che oggi si avverte ed è stato detto da sempre più spesso da lei e studi degli statistici da studi di Sociologia
Come una delle criticità del nostro Paese sia appunto alla mancanza di ricambio generazionale
Nel settore della politica nel sul settore amministrativo e poi invece ecco ritrovando vi Perra discutere su questi temi siete proprio l'espressione del fatto che la
Di un ricambio generazionale effettivamente c'è
Ed è un ricambio generazionale importante perché vuole confrontarsi vuole ritrovarsi vuole creare dei luoghi così come state facendo
Dico confronto delle politiche dell'attività amministrativa svolta di confronto delle best Prati se così come è stato detto nell'intento di migliorare sempre l'efficienza la qualità della pubblica amministrazione e questo non può che essere estremamente apprezzato ed estremamente apprezzabile da parte di tutti quanti noi
Voi siete è stato detto appunto da chi mi ha preceduto la giovane generazione che già però lavora nel presente per il futuro
è di trovate sicuramente ad affrontare un momento di grandi riforme un momento di grandi cambiamenti
Un momento nel quale quella autonomie locali che hanno già nella nostra Costituzione così come peraltro poi novellata negli anni più recenti un ruolo estremamente importante
E che ha un ruolo ancora più importante si avviano ad avere nell'ambito del federalismo un federalismo che deve sicuramente
Assicurare le stesse opportunità a tutti i territori del Paese
E che deve vedere proprio gli amministratori impegnati per valorizzare le risorse del territorio perché siete proprio voi gli amministratori del territorio a conoscerne le esigenze ma conoscerne anche le risorse
E quindi è un compito importante quello degli amministratori in ambito territoriale risponderemo
Alle esigenze della collettività territoriale nella quale operano valorizzarne le risorse
è impegnarsi per attuare al meglio quella federalismo nell'ambito non soltanto dell'unità nazionale ma anche della Comunità europea quindi un compito importante al quale voi giovani siete siete chiamati
Ed è un compito nel quale le autonomie locali devono lavorare insieme secondo i diversi livelli di responsabilità
Secondo le diverse il criterio diciamo ecco della sussidiarietà della differenziazione dell'adeguatezza alle esigenze del territorio ma bisogna lavorare tutti insieme e lavorare tutti insieme nell'intento ripeto di valorizzare quelle che sono le realtà e le risorse del nostro territorio
Perché ogni realtà del territorio italiano a mio avviso delle risorse importanti e allora ecco che il vostro compito è quello di valorizzarle per quanto riguarda la Regione Siciliana soltanto
Un accenno alla al fatto che il nostro Governo ha voluto e cercato di farsi carico porre
Nella ristrettezza delle risorse economiche di questo periodo che ahimè attanaglia tutto il territorio
è che noi purtroppo regione già da sempre con particolari difficoltà forse abbiamo avvertito in maniera più pesante nel periodo della crisi che sappiamo bene investito veramente il tutto tutto nella il mondo possiamo dire
E allora né in ambito per esempio della legge finanziaria appena approvata la dalla Parlamento regionale siciliano
E si è voluto inserire alcune misure che fossero capaci di incidere in maniera selettiva e concreta sulle possibilità di sviluppo del dell'intero territorio
Della regione e fra queste mi piace ricordare per esempio la previsione del credito di imposta a favore bella età dei datori di lavoro che effettuano nuove assunzioni
è anche per esempio l'istituzione delle cosiddette zone franche cioè della esenzione dall'imposta sui redditi e dall'IRAP per quei territori che vivono situazioni di maggiore degrado urbano e sociale
E ancora e con questo concludo per quanto riguarda l'Assessorato alle autonomie locali che io l'onore da qualche tempo pur non essendo un politico di professione ma essendo entrata nel Governo da tecnico
Per cercare appunto di dare un contributo allo sviluppo della regione alla quale mi sento profondamente legata
E nella quale ecco voglio poter dare un contributo perché ci sia veramente crescita e sviluppo Peppe le generazioni attuali ma soprattutto per le generazioni future
Ecco dicevo uno dei primi impegni che io ho portato avanti come Assessore alle autonomie locali alla funzione pubblica stato disegno di legge
Che è stato di recente approvato all'unanimità dalla prima Commissione affari istituzionali che prestissimo andrà
All'esame della dell'Aula e che riguarda proprio la disposizioni sulla trasparenza alla semplificazione e l'efficienza l'informatizzazione dell'pubblica amministrazione e che contiene anche alcune disposizioni per il contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata di stampo mafioso che purtroppo come ben sapete
Nel nostro territorio talvolta riesce a bloccare in qualche modo le possibilità di sviluppo inserendosi anche in qualche modo infiltrando sì anche in qualche modo nell'attività della pubblica amministrazione
E ecco che è un testo che io ho voluto fortemente che è stato devo dire punto pienamente condiviso
Fino a questo momento che mi auguro lo sarà anche da parte dell'intero Parlamento regionale
Che ha proprio la funzione non soltanto di snellire le procedure amministrative le procedure burocratiche per rendere più facile l'accesso alla pubblica amministrazione non soltanto da parte del cittadino ma anche da parte delle imprese rendendo quindi la nostra Regione più competitiva
E al tempo stesso ecco contiene anche una serie di norme che ecco all'insegna della legalità
Danno un contributo anche alla Pubblica Amministrazione quindi all'attività di chi si trova ad amministrare in ambito territoriale
Sempre nell'intento appunto di creare un rapporto fra legalità fra Amministrazione e quindi a favore a vantaggio dei cittadini delle imprese che avvengono investire nel nostro territorio
Proprio per creare quelle opportunità di crescita e di sviluppo in questo contesto di riforme che deve vedere io credo tutte le regioni impegnate come dicevo prima vera me per valorizzare al massimo le risorse del proprio territorio e tutti gli amministratori e devo dire soprattutto i più giovani impegnati in questa stessa direzione quindi
Nel rinnovare a tutti voi un augurio di buon lavoro unitamente ad un apprezzamento per questa iniziativa perché credo che sia veramente importante ritrovarsi confrontarsi confrontare le esperienze di territori
Diverso i perché voi venite sicuramente da territori molto diversi da situazioni di comuni più o meno grandi da situazioni di Province diverse cioè
Bre alta diverse che però ad confronto sulla base dell'esperienza di ciascuno non possono che arricchire ognuno di noi ognuno di voi e dare sempre un impulso affinché si possa lavorare al meglio per i nostri territori
Quindi un augurio veramente di cuore per i lavori di questa Assemblea è soprattutto un augurio di cuore a ciascuno di voi perché possa lavorare e possa dare il massimo contributo per la collettività nella quale opera
Buon lavoro a tutti
Grazie assessore
C'è una
Consueta comunicazione di servizio della serie ce lo sposta una macchina c'è una Jaguar blu in via di rimozione per cui se qualcuno di voi magari molti vorrebbero non ce l'hanno
Invece fortunato varie Arlas Bosco stalla prima che il rapporto con il
Dunque adesso passiamo due interventi
Particolari non partiva il merito magari lo saranno perché voi sapete che noi abbiamo
Scelto poi tempo fa di costituire ANCI Giovane
Per una serie di motivi uno di questi era anche per uscire dallo stereotipo che vede i giovani amministratori sempre impegnati
Quasi esclusivamente sulle politiche giovanili molti di voi magari fanno gli assessori in molti Comuni hanno la delega alle politiche giovanili e sport e tempo libero è un classico che tutti noi viviamo in tutte le nostre realtà
Ma naturalmente nel ribadire questo cioè nel ribadire che noi come classe dirigente di oggi si ci sentiamo pronti ad avere qualsiasi tipo di delega e ad affrontare questo tipo di sfida nel nostro comune è ovvio e naturale è fisiologico che ci sia un rapporto stretto
Con le politiche a vantaggio dei nostri coetanei ed è ci sia di conseguenza ancora porto stretto con le con i ruoli con le persone che ricoprono questi ruoli in ANCI riguardo alle politiche giovanili saluto il Ministro Giorgia Meloni caccia
Frutto sale
C'è un legame stretto con le politiche giovanili di ANCI anzi ha sempre
Dato al tema devo dire trovino un'importanza centrale e quindi oltre cioè di passare la parola al Presidente della Commissione politiche giovanili di ANCI Vincenzo Cuomo
Grazie
Buongiorno un saluto al
Ministro Meloni al tavolo dalla Presidenza al nostro Presidente Chiamparino
Effettivamente la
Io sono il sindaco di Portici ovviamente non sono la messa a dura under trentacinque lo ero qualche anno fa e devo dire che questo lavoro che è stato fatto che si sta facendo con ANCI Giovane con la Commissione Politiche giovanili dell'ANCI
Con l'amico Roberto Pella che interverrà dopo di me è un lavoro interessante e importante che essa sicuramente grande una sinergia utilissima con i giovani amministratori la nostra associazione
Tra l'altro debbo fare i complimenti sia ad Andrea che agiati tutto ANCI Giovani per la qualità della
E gli incontri di ieri del dibattito delle idee che sono state portate avanti
E soprattutto diciamo la consapevolezza la sensazione che già ieri ci trovammo di fronte a un
Dibattito sulla governance
E questa classe dirigente di ANCI Giovane i nostri giovani amministratori rappresentavano già
Una una seria e consapevole e matura competenza istituzionale amministrativa che si misurava con i problemi tipici
Diciamo di comuni degli enti locali
Io credo che da questo punto di vista anche la giornata di stamattina tra l'altro è la la presenza del Ministro Meloni
Ci conforta in questo senso
L'idea di una classe dirigente che si muova in un sistema degli enti locali dei Comuni e partendo da una consapevolezza forte lo dico con
Richiamando l'attenzione soprattutto di di tanti consiglieri comunali e assessori e sindaci
Che già rappresentano una realtà nel nostro Paese pur con diciamo con l'idea che si assurge a cui si incarichi diciamo con una un'età anagrafica abbastanza Tatarella nella rappresentazione europea
Oggi il cittadino che del terzo millennio è molto diverso da quello di trenta quaranta cinquanta anni fa
E quindi le aziende Colli i Comuni rappresentano delle vere e proprie aziende atipiche molto molto diverse da quelle che erano tanti anni fa aziende atipiche perché erogano dei servizi
Fanno conti con il Bilancio quindi con i patti di stabilità con la politica delle entrate con soprattutto la qualità della schizza
E molte volte devo dire i giovani amministratori propone la misurazione della qualità della spesa rappresentano c'è una svolta non solo generazionale ma anche a me Sativa nelle modalità con cui viene
Valutata la spesa soprattutto con la qualità con la quale ci dobbiamo approcciare rispetto ai cittadini con la spesa
Che cosa sta facendo la Commissione Politiche giovanili sulle politiche giovanili sa portando avanti un bando sul quale partecipano circa tre in via comuni
Dieci milioni di euro che saranno distribuiti tra i piccoli e medi e grandi comuni quindi sulla base di
Del numero degli abitanti immaginate che
Partecipano a questi bandi circa tre mila Comuni ed è un grandissimo risultato per l'ANCI
E
Profittiamo dalla presenza del Ministro Meloni per chiedere
Di poter utilizzare altri fondi visto che il Ministero della gioventù ha avuto una grandissima sensibilità e l'idea di poter intercettare
Da questo punto di vista i bisogni dei cittadini muovendoci anche su
Su delle esigenze che qualche anni fa erano impensabili lui ci muoviamo
Sulla
Suo su alcuni temi sul Vatinno urbano sul sulla street art su insomma su delle tematiche che normalmente vengono intercettate soprattutto dei giovani amministratori
E da questo punto di vista va fatto un ulteriore azione sulla quale chiediamo un forte supporto al Presidente Chiamparino all'intero Ufficio di Presidenza direttivo dall'ACI nella consapevolezza che ANCI Giovani sarà presentando una realtà importante
Ultimo tema che è stato trattato ieri con grande interesse ecco grande importanza i nostri Comuni abbisognano di una grande ammodernamento delle debiti i loro sistemi
Sono l'ideale guai se l'idea dell'ammodernamento tecnologico Licata lei government
Inteso come grande investimento che lo Stato possa fare nel nel nostro territorio credo sia una scelta vincente e un'azione sistemica del quale il Paese ha fortemente bisogno
E siccome dopo ci sarà un impegno
Credo un interessante dibattito sulle riforme sulla
Sulla qualità della del dibattito politico tra il dire il fatto di come spesso
Diciamo queste modalità di discussione all'interno delle forze politiche nello stesso Parlamento rappresentano
Non tanto un volano ma qualche molto un laccio lacciuolo per
Nel tentativo di far crescere i Paesi io credo che da questo punto di vista
ANCI Giovane un investimento importante sul quale ci sentiamo ancora di punta quindi veramente in bocca al lupo alle politiche ANCI Giovane sta facendo e buon lavoro per il proseguo di questa giornata
Grazie Vincenzo e dicevo la continuità e la contiguità
Tra
ANCI Giovane e le politiche giovanili di ANCI è garantita ed è garantita e personificata da un amico
Che fino a pochi mesi fa era il Presidente della Consulta nazionale dei giovani amministratori cioè appunto di ANCI Giovane che oggi
Qui nella sua veste di delegato di anzi per le politiche giovanili un benvenuto un caloroso saluto a Roberto Pella
Ma innanzitutto grazie vi auguro veramente che tutti voi possiate trarre da questi due giorni
Chi e fortunato come meta conoscerla da diversi anni di importanza strategica dell'ANCI
L'ANCI l'Associazione di tutti indipendentemente dal colore politico che ognuno di noi all'interno della nostra Amministrazione ma soprattutto per uno come me che ha avuto la fortuna di entrare in ANCI nel mille novecentonovantacinque
In qualche modo ha veramente potuto apprezzare quello che la disponibilità quello che sono le capacità da all'interno del nostro funzionariato in qualche modo potuto anche portare quel valore aggiunto importante indispensabile all'interno dei propri comuni
Proprio per questa Regione io ritengo che i giovani amministratori debbano essere importanti e nello stesso tempo valorizzati perché come si evince dalla ricerca che è stata presentata ieri dal dottor Pierciro Galeone
La volontà che i giovani hanno di intervenire in politica principalmente si traduce per migliorare il proprio territorio per migliorare il proprio Comune
Purtroppo però ci sono anche molti problemi che oggi
Noi giovani
Abbiamo in molte volte si traducono in difficoltà e su questo voglio introdurre quello che è stato un grande risultato che l'ANCI ha raggiunto prima con il Ministero delle politiche giovanili ora con il Ministero della gioventù
Quello di farsi di poter diventare come diceva chi mi ha preceduto
Un mezzo importante ed efficace fondamentale per arrivare per fare arrivare quelli importanti fondamentali risorse ai Comuni nell'ambito delle politiche giovanili
Ebbene questo contributo che ogni anno il Ministero dall'ANCI che sono dodici milioni di euro ci ha permesso di a Rizzato importanti iniziative una di queste che sicuramente si chiama PRG i piani locali dei giovani
Porto in considerazione quello che oggi sono le tre problematiche più forti che oggi i giovani devono affrontare
La prima è quello dell'accesso alla casa
Chiunque di voi analizza quella ricerche che è stata presentata oggi i due terzi non riescono a uscire di casa per fare una propria famiglia fino trent'anni ed oltre un terzo quando arrivano trentacinque anni
Questo significa che l'ha fatto molto che va fatto un intenso lavoro proprio per permettere ai giovani di avere quella importante risorsa che la casa e soprattutto che gli consenta anche poi di creare una propria famiglia
L'altra questione il lavoro anche su questo purtroppo oggi noi dalla ricerca si evince che solo tre giovani su dieci si aspettano un futuro migliore la possibilità di trovare un lavoro
Anche su questo sono stati portati avanti importanti progetti progetti che stanno arrivando al compimento dei due anni di sperimentazione Progetto sicuramente che saranno posti al tavolo del Ministro Meloni
Per farsi di poter
Questa iniziativa tradursi puoi norme in progetti sperimentali ma in progetti sicuramente a disposizione di tutti i Comuni stessi laser con la terza questione invece e l'accesso al credito
Io credo che ognuno di voi si è avuto in questi anni
La necessità di rivolgersi a un istituto bancario ha trovato grandi difficoltà ad avere quella giusto finanziamento per avviare la protettivi TAR per avviare la propria volontà magari di
Creare una casa se non c'erano i genitori che coprivano il fido bancario con la propria firma non sedevano
Ecco queste sono tre linee di azione che attraverso la collaborazione con il ministero abbiamo avviato e come dicevo stanno portando degli ottimi risultati delle best pratiche si sono realizzati in tanti Comuni
E che sicuramente in un documento che andremo a approvare per la fine del mese di giugno l'inizio del mese di settembre
Porterà a compimento quelle che sono a Rizzo Anzio né quello che dovrà essere la linea naturalmente condivisa con gli organi che l'ANCI porterà avanti sulle politiche giovanili
Ma abbiamo avviato anche altri progetti interessanti
Il bando sulle città universitaria la rete dei festiva
Azioni di sistema come l'Informagiovani come network degli assessori come vedete tante iniziative importanti quest'anno per la prima volta e io condivido in pieno l'impostazione del Ministro Meloni ha voluto in qualche modo
Indicarci da noi condivisa è stata quella di procedere a bando
Noi siamo arrivati nel bando che
è scaduto all'inizio del mese di marzo ad avere come diceva molto bende Cuomo seicentottanta Comuni capofila
Che si sono presentate a questi bandi con circa tre mila del totale dei comuni interessati
Questo significa secondo me è un grande successo Giorgia
Significa che nel momento che il Governo riesce a dare un contributo e un sostegno ai Comuni i Comuni nonostante le difficoltà economica e stanno attraversando ma riescono a trovare quella parte importante fondamentale di cofinanziamento per poter avviare delle iniziative
Ma su questo importante mi dispiace anzi la ringrazio è presente l'assessore regionale io credo
Che per dare un'accelerazione ancora più forte alle politiche giovanili e so che Giorgia
Pienamente d'accordo anzi diventerà il nostro importante punto di ferimento all'interno della Conferenza unificate e all'interno della Conferenza delle Regioni sarà quello che i fondi che sono tantissimi
Che il Ministero della gioventù da alle Regioni a favore delle politiche giovanili non vadano a finanziare la spesa corrente delle Regioni ma vadano veramente ad sostenere a quelle che devono essere iniziative a favore delle politiche giovanili
Perché se no veramente viene a mancare quella seconda gamba importante ed essenziale che devono essere le Regioni proprio per aiutare i Comuni a portare avanti le politiche giovanili stesse
E come potete vedere
Iniziative
Che sicuramente stanno anche valorizzando molto quello che il settore delle politiche giovanili vedete era l'anno due mila sei
Quando il presidente Domenici mi conferì all'interno della nostra associazione all'interno della della Giunta la delega alle politiche giovanili
E ringrazio di cuore Presidente Chiamparino però né nella riconfermata anche l'anno scorso Torino per i prossimi anni
Ebbene
è stata una delega che sicuramente non grazie al sottoscritto che una persona assai modesta ma sicuramente grazie al valore giù punto che è stato portato da tutti coloro che si sono aggregati a tutti coloro che hanno contribuito gli Assessori principalmente dei Comuni capoluogo
Abbiamo in qualche modo dato un grande impulso all'attività delle politiche giovanili e pensate che oggi
Mentre nel mille novecentonovanta sei anche se è un dato non preciso ma indicativo erano circa quattro mila comuni italiani è davvero un assessorato un Consigliere delegato alle politiche giovanili
Oggi questa percentuale e quasi ben sei mila comuni che hanno un delegato un assessore alle politiche giovanili
Significa che nel nostro Paese anche grazie
Alla creazione e la costituzione di un ministero e oggi ne sono contento non solo perché appartenente al partito che in questo mezzo governo ma soprattutto perché abbiamo un Ministro che conosce i problemi dei giovani e che sa frontali e che sta in qualche modo anche
Dare con le giuste risposte abbiano comunque buon governo in questo caso presieduto per quello che compete il Ministero da Giorgia Meloni che veramente e sta dando delle risposte importanti e sicuramente che permetteranno ancor di più
Di far crescere all'interno dei Comuni la sensibilità nei confronti delle politiche giovanili
Un'ultima considerazione io credo che da quella ricerca come potete vedere
Viene anche rimarcato in un certo modo un po'il disamore che i giovani hanno nei confronti della politica
Ecco io credo che ognuno di noi in una necessità in quanto si è già impegnato se già candidato e oggi all'interno delle municipalità o dei delle circoscrizioni
Però secondo me oggi c'è ancora necessità di dare un grosso impulso per convincere anche i nostri amici nostri colleghi nostri conoscenti ad entrare direttamente nel mondo dell'amministrazione pubblica
Perché perché il contributo che noi possiamo dare e importante
Ma soprattutto il contributo che noi possiamo dare
Deve essere rivolto come diceva molto bene Carlo Fidanza quello che
Il totale delle politiche all'interno di un Comune quindi importante avere Assessori che sono all'interno l'ho conosciuto ieri all'interno delle attività produttive all'interno dell'urbanistica in quella settori importanti e vitali per la vita di un comune di un Comune stesso
Come vi dicevo quindi di cui vi prego ma perché però do come un Consiglio personale
Che sicuramente sarà ripagato nel corso degli anni
Di frequentare la nostra associazione per le ragioni che vi dicevo
Perché comunque di far crescere
Vi fanfare esperienza
Quando ci si trova si parla di problemi concreti e dei e non di contrapposizione come diceva giustamente il Presidente della Provincia
E si affronta e si cerca di dare delle risposte unitarie a quello che sono i reali bisogni del nostro territorio quindi ANCI come associazione ANCI come possibilità di quella formazione
Che oggi comunque viene a mancare dai partiti politici e che sicuramente ANCI sa in qualche modo veramente crescere in quello che è la versione corretta importante cioè quella amministrativa
Io naturalmente sono stato contento di aver potuto dare il mio piccolo contributo anche per quello che era la nascita di ANCI Giovane con Giacomo
Vedo che ANCI Giovane nel giro di pochi anni sta crescendo molto non solo dal punto di vista numerico ma soprattutto dal punto di vista della qualità e della presenza di giovani amministratori
E credo che su questo sicuramente caro Sergio dovremmo sempre di più lavorare e sempre di più dare quel importante sostegno ringrazio naturalmente anche nostro Segretario generale Angelo Rughetti così come anche il vice Segretario
Che sono anche loro persone giovani giusto Angelo o meno
Ma comunque
Quasi siamo l'asticella importanti vorrei solamente chiudere con una piccolissima battuta anche se non è se non è qui presente con la con l'amico Renzi Sindaco Rent sindaco di Firenze
Ebbene lui e riscrivere nel suo intervento ha evidenziato in maniera
In senso calcistico quello che questi anni
Diciamo il percorso del del del Presidente Silvio Berlusconi ed ero Silvio Berlusconi è entrato in politica nel novantaquattro e oggi ci troviamo nell'anno due mila dieci
Però vorrei ricordargli che comunque
Nel mille novecentottantasei quando c'erano i mondiali di calcio in Messico l'Italia fu fu eliminata agli ottavi nel mille novecento e novanta invece
Quando il
Attuale Segretario politico del PD Bersani è proprio la prima volta con un ruolo importante come vicepresidente
Della della della Regione era gli anni dei mondiali del novanta e l'Italia arrivò in semifinale
Quando Berlusconi entrò in politica nell'anno novantaquattro l'Italia giocava in America ed arrivò in finale perdendo solamente solamente ai rigori
Ecco questo secondo me al di là dell'età anagrafica al di là di quanto tempo uno sta al Governo oggi quello che serve a questo Paese e qualcuno che faccia sognare
Che si possa chiamare come volete ma secondo me noi abbiamo bisogno di una classe politica che ci faccia sognare e soprattutto che dia quelle risposte che tutti noi auspichiamo e speriamo vi ringrazio e naturalmente il buon lavoro
Grazie grazie Roberto dunque adesso entriamo
Nel panel di questa mattina dal titolo riformare il Paese tra il dire e il fare
Ho il piacere di cedere il microfono per la conduzione di questa sessione ad uno degli opinionisti più lucidi della giornalismo italiano professore Peppino Caldarola che quel tutti conoscete è stato già direttore di importanti giornali
Ieri avevo oggi editorialista di altri importanti testate molle le come quelle passate alcune delle quali sono particolarmente lontani da me in termini ideologici neanche quelli presenterà il par condicio mi limito a cedergli la parola oculare ragazzi ai giovani amministratori e con lui condurranno questo panel un buon lavoro grazie
Grazie buongiorno
Grazie dell'invito ieri c'era un collega della tv
Oggi uno dalla carta stampata però non stiamo passando dall'esame orale agli esami scritti tranquilli quindi
Il mio compito dovrebbe essere quello di moderare un po'guardando con gli organizzatori l'andamento dei tempi
Io forse mi dovrò dedicare più che a dare la parola toglierla quando qualcuno dei degli invitanti dovesse esagerare nel tempo che gli è stato concesso
La sessione di oggi è importante importante perché affronta
Quella che ieri il sindaco di Firenze chiamava la malattia della rifornite con una malattia che endemica nel panel in Italia
In
Io ho fatto persino parte degli under trentacinque quando si parlava di rifiuti di riforme istituzionali adesso che milito fra gli under sessantacinque se ne parla ancora
Quindi non c'è Titolo migliore di quello che avete dato anche se devo dire la verità profitto in pubblico per dirlo forse avrei fatto una correzione all'occhiello dove voi dite dopo la crisi
In un momento in cui invece la crisi sta sviluppando pienamente quindi è durante la crisi quindi durante la crisi quali riforme
Quale riforme vengono dette ma soprattutto quale riforme si possono fare realisticamente
Abbiamo due relatori uno
Angelo Rughetti segretario generale dell'ANCI che conoscete perfettamente e l'altro Luca Antonini vicepresidente della Fondazione per la sussidiarietà
Io do loro la parola
Ho qui un orologio israeliano perfetto che è in grado di darvi i tempi con la precisione di quel paese del
Il
I tempi i tempi della discussione e quindi adesso parlo del primo Angelo Rughetti
Grazie buongiorno a tutti un saluto al Ministro Meloni lo faccio diciamo come
Co padrone di casa anzi al Presidente Chiamparino un saluto a tutti voi in questi giorni
Pensavo ad una cosa nel giorno in cui Giacomo D'Arrigo entrava nella stanza e disse
Ho un'idea bellissima ora
Ottimo due coincidenze insieme difficilmente si avverano già che Giacomo avesse un'idea era una notizia che fosse pure bellissima pocanzi miracolo
E ministro livelli ANCI Giovane e da lì è partita
Oggi state qua stiamo qua il secondo anno votanti si inizia a produrre
Materiale
Osservazioni studi e quindi penso che sia un fatto positivo di questo insomma ne va dato atto a Giacomo D'Andrea Roberto insomma tutti quanti
Io
Farò tre provocazioni perché
Non mi è più facile visto e poi parla il Presidente quindi mi può correggere vuol dire qual è la linea dell'associazione io dirò alcune cose che raccolgono un po'
Quello che è stato detto ieri lasciando poi a Luca Antonini inoltre se il vice presidente Fondazione sussidiarietà anche il presidente della COPAFF
Brutta parola con la quale si intende la Commissione che sta attuale scrivendo i decreti delegati della legge quarantadue legge Calderoli di una nostra Veronica Nicotra la vice Presidente
Ed è provocazioni sono queste
L'abbia detto riformare il Paese tra il dire e fare che è un po'come dire è più facile a dirsi che a farsi
Questa era l'idea non ci andiamo a vedere quello che in questi anni abbiamo detto che si può fare o che si poteva fare poi vediamo come questo è stato tradotto
Nella nella nella legislazione materiale nelle cose concrete la prima da cui parto dell'ANCI
Ieri ci sono state due
Proposte ed osservazioni nelle nelle negli interventi
Una fatta da Andrea Di Sorte l'altra fatta da famiglie ti se non ricordo male
La la prima diceva l'ANCI è un'associazione scalabile
Che intanto diciamo tradotto in termini
Ordinari vuol dire che in ANCI si può arrivare a ricoprire degli incarichi di responsabilità
Perché ci sono diciamo dei criteri trasparenti e perché la situazione dovesse dirigente non viene fatta attraverso un modello diciamo o
Eccessivamente politico ci sente partitico io sono molto d'accordo anzi sono orgoglioso di questa di questa osservazione e penso che questo sia uno stimolo in più che per ognuno di voi
Insiste che dovete raccogliere per dire l'Associazione diciamo con questo con questo spirito la seconda l'ha fatta Andrea Di Sorte che è una proposta che circola da molto tempo in alcuni ambienti parlamentari
Vicino ad Andrea con la quale si dice Federambiente diamo le associazioni rappresentative degli enti locali per poi arrivare ad una loro fusione
Ciò al fine di semplificare la rappresentanza e quindi relativi costi che la rappresentanza determina anche su questo io sono molto d'accordo anche se diciamo vanno fatte delle distinzioni la prima è che diciamo non tutte le associazioni sono uguali di questo bisogna tenerne conto quindi si deve partire da una base di partenza
Diciamo che ci dà una caratterizzazione insomma sappiate che l'ANCI oggi rappresenta più o meno novantuno novantadue per cento dei comuni italiani il novantasette per cento della popolazione
Altre associazioni che esistono e ci stiamo confrontando con loro con alcune di loro abbiamo già fatto accordi una di quale vado orgoglioso mio fatta con la con ordine che l'associazione che raccoglie i Comuni
Della lega Nord in base a questa associazione tutti i Comuni della lega sono entrati in in ANCI questo rafforza il grado di rappresentanza dell'associazione
E ciò non toglie che la conosco e continua ad esistere come luogo di confronto per quel partito politico ecco non vorremmo che questo modellino fosse esportato anche ad altre associazioni immagino per esempio ad una che
Caratterizzata anche dal punto di vista politico come quello della lega delle autonomie
Perché questa un questo doppio binario rappresentanza istituzionale rappresentanza politico partitica consente secondo noi
Di rafforzare
PIL ruolo nostro e di mantenere allo stesso tempo una rappresentanza di carattere politico
Con altre associazioni diciamo che il ragionamento è un po'più complesse immagino a quella dell'Uncem che nasce come rappresentanza delle comunità montane è ovvio che essendo state dichiarate le une ammontano a sentenza la Corte costituzionale come enti regionali
Avere un'associazione di carattere nazionale diciamo un po'
Quelle contraddittorio
Però anche qui va studiato un meccanismo ecco anche quest'anno che se volete una semplice banale osservazione banali situazione cioè mettere insieme più soggetti che più o meno fanno lo stesso mestiere è più facile a dirsi che a farsi
Perché nel momento in cui ci andiamo poi a confrontare nel dettaglio nel concreto facciamo fatica a mettere in pratica quello che sembra essere un indirizzo politico
Molto semplici
L'asticella delle complicazioni si alza se parliamo poi di cose più concrete di cose che sentite nella quotidianità ne parli faccio due esempi
Il primo è quello del federalismo demaniale
Argomento all'ordine del giorno della Commissione bicameralina se ne parla da tantissimi anni ormai era diventato un ritornello il patrimonio dello Stato è un patrimonio molto ricco non valorizzato cedendo la comuni province regioni si farebbe in modo di dare maggiore valore a quest'asset
Patrimoniale questo consentirebbe appunto di avere più soldi a
A disposizione
Fino a quando Rizzi ci si è fermati al commento alla proposta politica tutti d'accordo nel momento in cui si è andata a scrivere a norma e si è visto che
C'era una serie di beni che dai Ministeri passavano a Comuni Province Regioni è iniziato il fuoco di fila il primo fu definita fatto è stato fatto in finanziaria
Con una norma che istituisce una società che si manifesta S.r.l. nella quale sono stati messi cosiddetti gioielli di famiglia già il Ministero della difesa che in tutto il mondo si occupa come dice la parola stessa
Difendere i confini della nazione in Italia fa anche il valorizzata ore dei motivo dei fari o costruisce come detto Renzi l'altro giorno alberghi a cinque stelle dove erano in caserma
La seconda arrivata dall'Agenzia del demanio direttore è andato in audizione alla in Parlamento e ha detto ma di miliardi parlate guardate che passi mettiamo tutto insieme se raccogliete tre quattrocento milioni di euro c'è stato sta da fare
Quindi è inutile enfatizzare tutto questo passaggio perché
La riforma non serve
Tant'è vero che la stessa Ragioneria già dello Stato è dovuta correre in Parlamento e dire guardate che i valori sono valori diversi la rendita e trecento milioni ma l'assetto complessivo è molto più più alto
A questi sono aggiunti sempre in termini di controriforme tutti i commentatori politici soprattutto agli addetti ai lavori abbiamo avuto né più di qualche giorno il cuore della sera il Sole ventiquattro Ore
Con editoriali che dicevano sostanzialmente questo se voi cedete i beni dallo Stato ai Comuni indebolite la garanzia che c'è a garanzia del patrimonio del debito pubblico e questo determina un problema
Quindi quelle costruendo un meccanismo di timore
Per rallentare il processo di affidamento dei beni quindi anche in questo caso
Nonostante ci fosse stata una chiara indicazione riformatrice ci si è fermati concluse si è tentato di fermare il processo il processo di riforma e quindi anche in questo caso è più facile a dirsi che a farsi anche in questo caso è più facile portare avanti un ragionamento logico più che realizzarlo
Il terzo esempio secondo me può è quello più lampante io so che non tutti sono d'accordo su questo tema quindi metto già in conto critiche
Ovviamente legittime benvenute è il tema delle Province
Si discute ormai dal novantaquattro se non ricordo male della revisione del ruolo e delle funzioni delle Province alcuni partiti politici addirittura inserito nel programma politico l'abolizione delle Province è stato votato un disegno di legge in Parlamento
Dal novantasei ad oggi cioè da quando è iniziato il processo di decentramento questo questo argomento
Sempre
Sempre girato nell'aria No è sempre stato dietro le quinte della discussione ora la cosa sorprendente che se voi andate a vedere le tabelle dell'Istat e dove riportata la la spesa aggregata
Dal novantasei ad oggi
Mentre si discuteva della necessità di rivedere i ruoli e funzioni mentre si scrive la densità di rivedere
O forse abrogare
Le le Province la spesa delle Province è passata da tre miliardi di euro a tredici miliardi di euro cioè mentre si discute della o possibilità di vedere
Gli enti provinciali nel frattempo le Province sono state riempite di competenze
Di capacità di spesa e di nuoto nomine sulle entrate
è paradossale questo non c'è se ci pensate il processo di decentramento amministrativo in Italia che è stato portata avanti da dal con le forze politiche iniziato nel novantasei
Inserito nella nel Titolo quinto della della Costituzione
Siamo si è fermato come conquistare Borges fermare a livello provinciale perché mentre per lui comuni il
L'autonomia finanziaria diminuita il monte delle entrate è rimasto costante
Gli ultimi anni addirittura diminuito il l'insieme della spesa rimasta stabile per le province cioè l'ente che tutti dicevano quel periodo che andava rivisto se non abrogato c'è stata l'inversione di tendenza
Alla ecco su questi tre argomenti
Io vorrei che
Ci fosse una discussione vorrà che poi Luca Antonini che ha il compito in questo momento di
Mettere insieme l'insieme delle spinte delle controspinte che vengono tra Comuni Province e Regioni e Stato ci dicesse qual è un po'la linea sulla quale stiamo andando
Però a mio avviso ci insegna una cosa ci insegnano che
Non bisogna fermarsi al titolo non bisogna fermarsi all'occhiello bisogna stare dentro i contenuti e presenta i contenuti ci vogliono le idee un po'il titolo al nostro convegno il combattimento delle idee cioè bisogna stare sul campo metterci lì
Non farsi prendere dalla dalla indicazione del del singolo momento
Perché per tradurre in fatti
Idee e programmi non bisogna mollare e l'ANCI è una di quelle piccole associazioni che sta lì e che non mollerà grazie
Dopo l'altra provocazione che Luchetti passiamo al secondo relatore
Che Luca Antonini ci sei ecco qua
Rizzi
Assolutamente
Dieci minuti
Dieci dieci dieci approvato
Ora buongiorno a tutti
Con l'autorità presenti particolare sindaco Chiamparino no Angelo Minazzato una palla molto molto interessante anche perché
Come diceva io in questa veste intervengono solo come vice Presidente la fondazione ma come anche Presidente della Commissione tecnica paritetica che si sta occupando
Un po'di sciogliere tanti nodi
Che il federalismo fiscale stanno mettendo in piedi sta facendo venire alla luce
I punti che ha toccato Angelo sono punti sei punti critici punti fondamentali
è piaciuto fra dire tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare qui a Taormina lo vediamo e il mare grande per cui
Sembra quasi infinito cioè il lavoro che ci abbiamo di fronte veramente un lavoro enorme perché io credo che questo processo del federalismo fiscale stia facendo emergere una serie di nodi permettendo anche di affrontarli
Che è un'operazione estremamente utile per il nostro Paese altrimenti questi nodi rimaneva non è sistema non ce ne se ne renderà conto e noi citavamo dentro come un virus che lentamente lo intaccata
Allora federalismo fiscale permette di portare a compimento il cantiere federalista cantiere federalista che è iniziato con le riforme Bassanini ha avuto la grande momento della riforma del due mila uno
E adesso viene a compimento con il federalismo fiscale
Prego fiscale anche qui ci sono tanti luoghi comuni c'è il luogo comune che fa aumentare i costi per esempio uno degli argomenti su cui spesso in questo momento viene messo a tema
Io dico sempre che è il contrario cioè un sistema che ha avviato il federalismo senza la responsabilizzazione impositiva che ha fatto esplodere i costi
Io ormai ha una certa collezione di fatti di aneddoti che si possono raccontare purtroppo una collezione che si aggiorna
Con molta frequenza l'ultimo dato che ho ha avuto sottomano era un dato che riguardava la sanità della Calabria
E qui c'erano i dati sapete in Calabria ho conosciuto soggetto attuatore che ha dovuto ricostruire la contabilità dopo il K BMG non c'era riuscita
E dei dati che emergono dal lavoro fatto risulta che c'erano ospedali per esempio che è una spesa di personale di cinquanta milioni di euro è una produttività di dieci milioni di euro solo la spesa per il personale era cinquanta
Oppure che c'era un ospedale che aveva ventisei cuochi e la mensa esternalizzata quando racconta da tra mottetto gli diamo il Nobel a queste no però per dire questo è il livello della situazione
Noi abbiamo un sistema cioè che ha decentrato potere ma non ha decentrato responsabilità
Però a questo probabilmente ha creato anche
Una certa sfiducia nel sistema
E a secondo me creato anche una certa sfiducia nei confronti di dei processi di decentramento
L'occasione del federalismo fiscale è la grande occasione di fare chiarezza di riportare
Diciamo trasparenza nel sistema
Di permettere di fare dei distinguo che sono assolutamente necessari
Allora quali sono i problemi con cui ci stiamo confrontando faccio l'esempio degli citava Angelo Rughetti poi dopo dirò anche delle idee secondo me che possano essere che questa è il momento delle idee anche sicuramente
Un processo di federalismo che va a compimento diventa il grande momento delle idee
Lo diceva anche l'apparente federalismo demaniale è su questo c'è stata un'impostazione iniziale poi dopo ci sono state incominciato
Una certa conflittualità istituzionale nel rapporto fra soprattutto riguardo alle Regioni
Evidentemente in questa conflittualità si riflette un po'un nodo irrisolto anche della riforma del due mila uno che non ha scelto regionalismo o municipalismo non c'è stato un opzione chiara
Non c'è neanche uno strumento cioè di Franco Pizzetti come il
Di coordinamento che sia adeguata un sistema di questo tipo cioè manca un Senato federale
Per cui noi ci troviamo a fronteggiare un sistema che è cambiato radicalmente perché è diventato federale con gli strumenti del modello centralizzato
E quindi i nodi si amplificano nodi che potevano essere fisiologici se ci fossero stati gli strumenti gestirà adeguati diventano patologici in un momento in cui gli strumenti gestioni e sono diventati inadeguati
Per esempio nelle tavoli di confronto così federalismo demaniale e la proposta delle Regioni era ma dobbiamo fare come è stato fatto le Regioni speciali
Cioè i beni devono essere passati alle Regioni la Regione poi dopo all'ente di coordinamento
Perché ha una materia che è la materia coordinamento e la finanza pubblica che è materia concorrente
Io in questi casi obiettato che questo c'è nelle regioni speciali perché hanno la competenza ordinamentale in materia dei Comuni ma riguarda regioni ordinarie questo non è accettabile
Anche perché i centodiciannove prevede che sia la legge dello Stato a assegnare i beni
Però appunto ci accorgiamo che c'è questa
Continuo diciamo conflitto istituzionale latente
C'è un altro punto della legge quarantadue alcune cose le ha risolte l'interpretazione che può essere data la legge quarantadue
Però oscillare e su questo ci l'azione nasce anche qui conflitto
Dice i punti sono parecchi dove si nota questa tensione
Ma per esempio
La legge quarantadue a un certo punto parla di fiscalizzazione dei trasferimenti
Fiscalizzazione trasferimenti cioè non ci devono essere più trasferimenti dello Stato e trasformati in autonomia questo rende il principio della tracciabilità dei tributi rende chiaro e trasparente le responsabilità
Ecco qui io in Commissione c'è qui Veronica e c'è Silvia scozzese
Più volte abbiamo assistito a rappresentante delle Regioni che si alzava e se ne andava quando tocchiamo l'argomento se debbano essere fiscalizzati anche i trasferimenti che vanno dallo Stato alle Regioni a favore dei Comuni
Oppure
No quelli non debbano essere fiscalizzati debba continuare trasferimento da parte delle Regioni ai Comuni alle Province
Che sono sempre poi sofferenza perché la Regione accentra non da e quindi crea il meccanismo poi della confusione delle responsabilità
Abbiamo delle soluzioni che dentro la quarantadue esistono per esempio la soluzione ottanta venti per cento va una ripartizione di questo tipo che sono soluzioni di equilibrio
Però quando arriviamo al nodo le cose non sono semplici
Abbiamo dovuto riclassificare dentro la COPAFF tutti i bilanci regionali perché è una Regione ogni Regione abbiamo in Italia federalismo contabile quindi ogni Regione può fare una propria legge di contabilità sulla base dei principi stabiliti dalla legge dello Stato
Quindi la Regione può contabilizzare una specie in un modo è un'altra in un altro alla voi capite che qui dentro come fai a calcolare i costi Standa perché la prima operazione è stata creano una lingua di contatto
Noi avevamo una cosa di questo tipo nel nostro sistema
Però capite che un meccanismo che ha decentrato funzioni e nostrana decentrate enormemente nel due mila e uno sulla carta dico sulla carta e poi appunto fra il dire al fare sedime
Insomma la sulla carta ne abbiamo decentrato funzioni più del Canada grandi reti di trasporto è stata fatta materia concorrente
Appunto anche la contabilità addirittura ma voi capite che decentrare un decentramento legislativo così spinto in un sistema che
Non ha la trasparenza contabile
è chiaro che questo crea POIN meccanismi di confusione di responsabilità di una spesa cioè i dati che ho riportato prima della Calabria non certo avuto possono anche non meravigliare ma quante altre cose ci sono nel sistema
Per esempio ne abbiamo le uso che sono erogatore programmatore acquirenti servizi anche controllore di se stessi
Ci sono delle cose che evidentemente devono essere cambiate dentro il sistema in nome di una parola che è una parola chiave il secondo me
Del combattimento delle idee che la parola responsabilità
Allora dicevo lavoro sta andando avanti ci troviamo con questi nodi oppure
Ma qui anche all'interno della Commissione Bicamerale presieduta dal l'onorevole la Loggia
Da più parti in modo trasversale per esempio mi accorgo che c'è una forte sfiducia anche rispetta la democrazia locale
Che per esempio quando dice che possono intervenire i fondi immobiliari e qui spesso c'è la reazione perché dice no fondo immobiliare vuol dire che tu da infatti infatti i beni e i privati qui di fondo immobiliare meglio che non ci sia
è meglio che il Comune si prende al bene anche se un Comune piccolo magari di cinque mila abitanti e poi dopo non ha le risorse o no out per poterlo valorizzare però il fondo immobiliare strumento
Di difficile
Gestibilità da parte del Comune
Cioè
Il Comune potrebbe esser imballi maniere in balia di speculatori privati questa è la in fondo la la la dalla sostanza quindi meglio togliere i fondi immobiliari
Che era uno strumento che era stato pensato per dire al Comune lo stato di da dei beni questi beni se tu vuoi
Qui non c'è nessuna ma c'è la libertà se tu vuoi puoi farti un fondo immobiliare magari togliamo anche alcuni paletti alla disciplina attuale di fondo immobiliare per esempio il cinque per cento in denaro che deve mettere necessariamente il Comune
E magari per il patto di stabilità non ce la può conferire il bene in questo caso riesce comunque attivare il fondo immobiliare
Oppure e abbiamo visto che il patrimonio non è un patrimonio enorme no perché sono tre miliardi di beni Cerro tre miliardi di beni che magari messi sul mercato e valorizzati potrebbero renderne trenta perché il potere di ricchezza si chiama variante urbanistica
Il Comune che fa la variante urbanistica una caserme nel centro la città dismessa a vedere quello da dieci che vale poco alle recenti dopo
Chi è che ha creato il valore la variante urbanistica del Comune
Allora ecco anche rispetto a questo c'è
E non abbiamo visto anche dei giornali io cito l'articolo di Settis per esempio che è uscito su Repubblica che sembrava che il federalismo demaniale senza neanche avere letto decreto
Avesse svenduto praticamente tutti i beni culturali dello Stato in realtà
Ci siamo resi conto che c'è una resistenza enorme
Guasti talebana direi da parte del Ministero dei beni culturali a assegnare dei beni ai Comuni
Dimenticando forse una cosa che questi beni culturali italiani non è che gli ha fatti lo Stato questi sono nati dai Comuni erano i Comuni che se vi sono pagati li hanno creati e li hanno
Diciamo hanno fatto no tanti dei nostri beni culturali oggi non è che sono nati dallo Stato sono nati dei Comuni che si sono pagati e li hanno
Realizzati
Per cui l'idea che Tullo dai al Comune necessariamente ci deve essere il tutore o statale che ti assiste
Quindi ci vuole un protocollo col demanio piuttosto che eccetera perché del Comune non ti puoi fidare perché non ti puoi fidare neanche del fatto la legge lo prevede il decreto prevede che questi processi di valorizzazione vengano messi sui interne
Ci possano essere le consultazioni popolari sul processo di valorizzazione e quindi la gente che è vicino al bene lo controlla e controlla la politica che lo deve gestire in un modo molto più semplice che non rispetta il controllo
Che può fare sullo Stato
Che il problema è che molti beni statali molti settori dell'Amministrazione statali non hanno dei censimenti dei beni
Altro giorno ero a Reggio Calabria mi raccontavano di un opificio che era occupato punto uno stabile occupato con addirittura un opificio ma non si sapeva di chi era vite quindi occupazione abusiva perché manca l'inventario dei beni statali
O la di fronte a questo dire lo dai all'ente locale permetti che questo possa valorizzarlo perlomeno ne viene a conoscenza
O perlomeno permette all'ente locale di chiedere che un certo bene possa essere assegnato tante volte nel nostro sistema sembra di bestemmiare perché solo lo Stato il garante
Morale candite quello che effettivamente può utilizzare in modo efficiente questi beni
Allora mi avvio alla conclusione da questo punto di vista dico qui ci sono dei nodi irrisolti che l'occasione del saremo fiscale da un lato permette di risolvere
Presente tutta la carenza di informazioni che c'era nel sistema o tutte le non trasparenza che c'erano il sistema a livello
Di lingue contabili dei dati di Bilancio
La società per azioni applica la regola del Codice civile che è unica non è per questo minata nella sua autonomia no quindi i bilanci devono essere unici per agguantare diverse unite per permettere la trasparenza e la confrontabilità
Quindi bisogna recuperare a questo diciamo federalismo contabile che è l'antitesi del federalismo
Bisogna cercare secondo me di recuperare anche
Una fiducia nei confronti della democrazia
Cioè nei confronti della scelta dell'elettore mi sembra che ancora domini una logica da homo homini lupus cioè di tipo Basiano per cui l'unico garante morale allo Stato
Del resto del privato o di quello che non è stato cioè che democrazia locale ancora un ti puoi fidare questa è una logica secondo me che domina a livello ideologico ancora no
C'è ancora siamo nello schema dell'homo homini lupus per cui ci vuole un garante istituzionale
Chi è l'unico soggetto morale
Che poi questa moralità dentro lasci tante volte desiderare lo vediamo da tanti aspetti non ultimo quello che manca la presente censimenti dei beni per cui i beni non si sa neanche
Chi c'è dentro vuoti e titoli vige la regola ora ecco questo io penso che sia la grande occasione per un rilancio da questo punto di vista
Dei valori legati alla democrazia locale e qui faccio l'accenno alle idee principio di sussidiarietà fondazione per la società ha fatto questa indagine che è diventato l'ultimo rapporto dalla Fondazione
Che si intitolava appunto in pubblica amministrazione di sussidiarietà che è venuto fuori in modo molto forte il ruolo dei Comuni nell'applicazione della principessa serietà orizzontale quindi valorizzazione e la società civile
Quindi antitesi alla logica o parziale
Si parte dall'idea che non è vero che
Come il lupo per l'altro uomo ma l'uomo ha la capacità creativa
Grande no può realizzare
Cose straordinarie alla domanda dico al sindaco di Torino Don Bosco ha tirato fuori cento mila ragazzi dalla strada
L'assistente sociale magari non avrebbe fa allora possiamo cominciare a scommettere su questi
Dal rapporto della fondazione questo dato del Comune come soggetto in testa alla classifica
Di chi valorizza la sussidiarietà orizzontale estremamente
Importante e da un segnale di modernizzazione del Paese io credo e qui concludo veramente che la società orizzontale anche in un'ottica in cui noi stiamo andando verso il superamento della spesa storica
Quindi tanto hai speso tanto ti rido
La società orizzontali inserita in un sistema che sta andando ai costi standard ha quindi tu ai un costo una specie di costo ma ed efficiente e dicevi l'autonomia fiscale che ti permette di finanziare quello se spende di più devi chiedere agli elettori
Allora un sistema di questo tipo lascia enormi spazi al principio serietà orizzontale che va studiato però
Bisogna capire quanto costa se effettivamente rende un servizio che è migliore oppure no io credo che questo potrebbe essere un'idea importante cioè cominciare a valutare la qualità
Della sussidiarietà orizzontale che termini di risposta in termini e di efficacia cioè di soddisfazione del cittadino utente del servizio e
Di risparmio per l'ente pubblico
Da questo punto di vista io credo che ci siano delle esperienze da punto di vista giuridico estremamente interessanti pensa con esperienze comparate si chiama sussidiarietà rinforzata in Germania presenti oppure dal pulpito Fini oppure dal punto di vista
Anche
Dicevo economico e della struttura dell'ente sul controllo della qualità dei servizi allora combattimento delle idee in combattimento concludo di trincea esperienza che stiamo avendo a cuore
Alcuni di voi a queste Colangelo cioè un combattimento di trincea però vale la pena combatterlo perché secondo me c'è dentro la possibilità della modernizzazione del nostro Paese grazie
Crea
Solo per aver conservato però fermo
Mi comporto come in una fabbrica che ha fabbrica fordista come ricordava l'amico Chiamparino cioè l'ufficio tempi e metodi quindi a un certo punto
Adesso passiamo diciamo la discussione fra i nostri più giovani colleghi
Che hanno sullo sfondo i ragionamenti secondo me abbastanza interessante piuttosto ricchi di di spunti che sono venuti dai due relatori
Però hanno anche da mescolare questi di ragionamenti con la propria personale esperienza l'esperienza che fanno sul terreno quotidianamente
Io farò alcune domande
Pregherò ciascuno di loro di tenersi nei cinque minuti perché l'unica maniera per concludere alle dodici meno un quarto
La domanda che fare da sfondo alla discussione che hanno ascoltato e un po'una domanda
Diciamo semplicissima ed è questa sulla base dell'esperienza che loro fanno nei Comuni come consiglieri comunali come vicesindaci come amministratori
Qual è l'impatto
Che riscontro dalla grande questione delle riforme verità se noi analizziamo la situazione abbiamo tre orientamenti culturali il primo che dice
Che le riforme che servono sono quelle che non costano quelle
Costituzione invariata quelle che riguardano me etica i comportamenti
Maggiori presenze di alcune figure sociali giovani le donne eccetera
C'è chi propone essi invece riforme radicali fino a prefigurare una diversa forma dallo Stato
E chi mette l'accento viceversa sulle riforme economiche che verrebbero prima di quelle di quelle istituzionali e contemporaneamente a quelle etico-morali ed è uno dei temi che in questi giorni in cui viviamo trama della Grecia
Diciamo risentiamo con maggiore urgenza ecco la domanda è qual è il tema che emerge che voi incontrate lungo la strada se li incontrate
La domanda la vorrei rivolgere per prima Doriana Ribaudo che consigliere comunale di Palermo
A cui cedo microfono ci
Grazie
Innanzitutto sospetto
La domanda che mi è stata posta sopprimerle forme prima di tutto vorrei fare una premessa citando un articolo del Sole ventiquattro Ore di qualche mese fa che diceva chiaramente
Sì si sta parlando tantissimo di riforme
Ma
Ma altra un problema
Veramente tecnico o politico su l'aspetto economico o su quale riforme fare con quali Pretato c'è un'altra questione non indifferente chi parla di riforme e quindi di riformare questo sistema
Di fatto è chi questo sistema l'ha creato
Quindi parliamo di riforme nuove di riforme che debbono rivoluzionare il sistema
Con da elementi fondamentalmente vecchia
Naturalmente il mio non vuole essere un ragionamento che generalizza tra la questione sa è reale rispetta chi oggi ci rappresenta in seno al Parlamento
Riforme e istituzionali le riforme che consente una maggiore presenza di giovani di donne di nove menti
Io non credo che debba essere lo Stato e di imporle in quanto
I partiti sono il principale strumento democratico di accesso all'esito sì ogni nel momento in cui i partiti o la politica in genere chiede alle istituzioni di essere regolamentati di fatto al proprio interno
Cesserà nella zona nella loro funzione e la loro stessa
Natura quindi a mio avviso sarebbe alquanto paradossale e per questo motivo sono rifarne
Che in teoria dovrebbero tardare eritreo Rita anche se sono necessari e indispensabili per poter poi poter parlare di quelle che sono le riforme che invece ci chiede raggiante riforma sociale la riforma
Economica le riforme etico-morali vanno a pari passo con le riforme che riguardano anche ricambia la classe dirigente che non è soltanto anagrafico
Menti mentalità e di contenuti ritorniamo quindi alla premessa che avevo fatto ex sono le istituzioni che da sole devono imporre i partiti questo tipo di riforma possono in partiti che devono rendersi conto realmente
I doversi regolamentare al proprio interno e i partiti
Ritornando anche al concetto di democrazia sollevato dalla presenta relatore
In che modo vengono controllati in un sistema in cui la democrazia è è sfalsata
è falsata perché è
è vero navigano in uno Stato democratico con delle regole democratiche ma oggi chi di fatto dovrebbe occuparsi di riformare il sistema non è eletto democraticamente alla gente
Perché non esistono più le preferenze quindi di fatto i partiti non soltanto chiedono riforme alle istituzioni ma nemmeno possono essere in qualche maniera controllati dal giudizio dall'elettore
E poi allora si innesta anche un altro tema che riguarda la responsabilità
è per questo e mi ricollego anche al tema del federalismo il federalismo è stato Sante comunque descritto come un sistema per rendere più trasparente la pubblica amministrazione e quindi di fatto anche
La politica
Ma
Se noi oggi rendendoci conto di ciò che è accaduto in questi anni perché non basta soltanto dire è accaduto alla pubblica amministrazione ha sbagliato c'è stata una classe dirigente scadente occorre comunque capire che di fatto le cose stanno così
E non possiamo consentire che a pagare le conseguenze siano i cittadini quindi da una parte ne chiediamo una responsabilità amministrativa che di fatto senza modelli compensativi ricada esclusivamente sui cittadini
Però dall'altra parte non abbiamo alcun sistema di controllo sulla politica e magari possiamo anche consentire Chicchi riduciamo di Sesto
Una realtà locale o a un'azienda municipalizzata o qualche altra struttura pubblica sito no il PAI mancare alla Camera al Senato e il federalismo fiscale di responsabilizzazione amministrativa venga pagato solo esclusivamente dei cittadini
Allora
Secondo me non si può fare soltanto un una un ragionamento dal punto di vista istituzionale ma poiché ognuno di noi di fatto rappresenta nel proprio piccolo una realtà politica una realtà partitica allora il ragionamento deve essere più ampio è in quel senso Vania amministratori a mio avviso dovrebbero distinguersi
Grazie
C'è Beniamino Scarfone
Se la
Dunque delle meno Scarfone consigliere del Comune di Reggio Calabria
La curiosità che mi viene da da uomo del sud e capire perché io non l'ho risolto dentro di me e capire quand'è che tu incontri come riforma utile il federalismo
Quando ti accorgi nella tua attività di consigliere comunale che se ci fosse il federalismo
Riuscireste a lavorare meglio
Bene buongiorno a tutti il federalismo che ne possono dire magari anche
Gli amici amministratori o comunque i cittadini del Nord una visto almeno
Questa è la mia opinione
Con anche una certa ansia
Ma un'ansia positiva o negativa dalla per quelle mi ricorda dalle nostre parti fra virgolette anche perché
Prima chi è intervenuto bene ha portato l'esempio del ventisei cuochi delle cucine esternalizzate
Il dell'asse partite delle ISMU ed visto come una sorta di responsabilità nel senso va bene sono fatti nostri c'è saranno fatti nostri non c'è più non ci deve essere lo Stato Pantalone fra virgolette che deve andare a coprire
Determinate problematiche di strutture la politica si possono creare
Io nella domanda che lei mi ha posto vorrei aggiungere un altro aspetto nel senso che la gente a contatto consapevolezza
Oggi piuttosto che ieri a una consapevolezza diversa della gestione dello Stato
è nelle ultime consultazioni elettorali anche ha dimostrato scegliendo e votando
In maniera molto più deciso sono sono sempre meno le competizioni elettorali che si vincono al all'ultimo nodo
Tranne casi particolari oggi lascia la gente sceglie i progetti c'è una compensazione c'è un'attesa diversa
Dalla politica
Dal confronto fra i partiti e sceglie chi alle idee più chiare o quanto meno di essere esporle un'idea un progetto in cui credere
Ed è in Calabria abbiamo avuto le elezioni regionali oggi il da pochi da un mese voglio dire se vista l'affermazione comunque di un candidato con un consenso importantissimo da una regione che era gestita dall'altra parte dall'altro schieramento politico
L'altro schieramento politico che
Aveva
Non mi voglio soffermare su quello sulla mia opinione politica personale
Aveva eventi prevede evidentemente manifestato una linea politica un indirizzo aveva a aveva azionato del
Una sua una sua politica una sua azione dall'altra parte c'era un altro candidato che invece
Aveva aveva dato un'idea diverso l'idea di una Calabria differente la gente ha premiato quel modello quel progetto
Andata non gli è stata bene
Del la confusione io Andrea
A guardare sotto l'aspetto delle riforme delle priorità
La sobrietà nel senso che il federalismo è importante lo vogliamo tutti deve essere un federalismo solidale non può essere un federalismo a più velocità ad una hanno un'unica velocità deve andare a guardare le peculiarità del territorio
Però assieme al federalismo e Andrea inserire altri tipi di riforme che sono prioritarie oggi la gente ci contesta noi nel territorio ci
Si interfaccia con noi come politici per
C'è vede noi come interfaccia dei partiti vede la politica poco seria
Queste la di il la difficoltà c'è da un lato c'è ci sono i problemi della gente sui territori dall'altro ci sono i partiti che soprattutto a livello nazionale non sono poco chiari
Io vorrei fare un parallelismo i vari partiti sono poco chiari o c'è qualcosa di peggio no no so io pur volevo essere positivo sono povere penso che nell'ed entrambi gli schieramenti ci sono delle
Delle vere e proprie faide dove le idee veramente stentano ad affermarsi
Allora quando parliamo di combattimento delle idee dopo la crisi veramente ci si rimane attoniti e allora dico ognuno di noi ha una tessera di partito un impegno sul territorio ed altro
Però quello che lei i partiti dovrebbero è quello che vorrei trasmettere oggi qui questa mia opinione e quella di una maggiore sobrietà
Nel senso che abbiamo a che fare veramente sul territorio con i problemi della problemi seri e concreti del quotidiano e la gente non riesce a comprende veramente i dibattiti e il lo spaccarsi il cappello all'interno dei partiti quando poi realmente la gente non arriva alla seconda settimana
Del mese quindi andrebbe fatta una riforma dei partiti oggi non possiamo consentire che siano associazioni non riconosciute o comunque partiti politici dove
Della democrazia è veramente precari via ma lo non lo dico oggi che magari può essere inteso sotto un aspetto prevalentemente esempio fra il
I diverbi fra Berlusconi e Fini o comunque Bersani altro lo dico da tempo
Non possono essere associazioni non riconosciute dove i Bilanci tesseramenti altro dove non ci si può appellare a nulla allora dico siccome i partiti gestiscono la vita dei cittadini è giusto che vengano anche gestiti secondo del regole e dei criteri importanti
L'ultimo aspetto se mi è consentito è quello che la politica dovrebbe sognare concordo con pelle oggi non sogna più nessuno non ha i progetti veramente sono pochi e ci sono soltanto le affermazioni dei singoli e degli uomini
Se noi di qui magari un patto generazionale la Meloni immesso l'ha detto molto spesso
Se riusciamo a far sognare la gente la gente ci segue il e può anche sacrificarsi e può anche accettare scelte difficili ma se non diamo il buon esempio noi se non diamo se non diamo l'idea di avere un immaginario ed è non capisco perché i nostri concittadini si debbano salvifica
Bene
Dunque Beniamino ha posto il tema che fra le riforme principali cioè quella dei partiti
Nella
Nelle carte iniziali di questo convegno si è visto che la dalle indagini demoscopica
Gran parte dei giovani in generale interpellati sono diciamo hanno maggiori ampliamento verso il lavoro né i partiti piuttosto che verso la creazione di nuovi partiti o la militanza nei movimenti
Quindi questo tema dei partiti è un tema cruciale
Vorrei capire cosa ne pensa di di questa questione cioè il tema della riforma dei partiti come uno dei temi
Diciamo che la stagione delle riforme Francesca Santolini e assessore al municipio col primo riceviamo sì
L'uomo sì di Roma il centro storico di Roma si ma intanto vorrei dire una casa che da questa conferenza sicuramente una cosa l'ho capita che devo inizierà l'appassionato di calcio perché tra Mourinho ottavi di finale quarti di finale
Io devo dire che per chi crede nella politica però non segue il calcio sa un po'di difficoltà qua nella lettura del delle analisi politiche vengono da noi proposto questo otto ciclico dopo possibili ics cioè c'è rimasto il calcio Forza del gas no ecco io rispetto alla domanda che mi ha fatto
Tanto vorrei fare una premessa io sono
Appunto una donna giovane e ambientalista che si occupa di ambiente in questo Paese e quindi insomma
Più o meno una missione impossibile
E dico questo proprio perché come il Ministero dell'ambiente è un Ministero purtroppo di seconda fascia considerato appunto marginale nell'azione del Governo ma non solo di questo Governo insomma da quando è stato istituito
Così insomma fare l'assessore all'ambiente sommando il Primo Municipio al centro storico di Roma senza portafoglio rassicuro che
Non è molto semplice ma questo ve lo dico solamente
Per un motivo perché
Da un po'la misura dello stato di minorità in cui si trovano i temi ambientali di questo Paese
E e invece appunto io su su questa sono un po'c'è un po'una fissazione non su questo
Su questa mia passione per il tema ambientale perché e qui a rivolgiamo la sua domanda perché io per me l'ambiente è stato il punto di raccordo con l'impegno politico io
Non ho mai avuto un passato di militanza in un partito
La mia passione politica relativamente recente perché insomma risale agli studi universitari quando scoperto il diritto ambientale e ho deciso che l'ambiente la tutela dell'ambiente fosse
Un motivo per
Per impegnarsi in politica perché era per me un ideale
Ideale per cui valeva la pena combattere in prima persona
Io penso che ci sia una crisi profonda dei partiti ma
Dire crisi dei partiti è un po'come guardare il dito e non la luna c'è una crisi della rappresentanza in questo Paese penso come non ci sia mai stata forze
E si è spezzato il legame tra partiti e società e questo lo possiamo vedere secondo me
Anche concretamente da un tema
Che il dibattito sul nucleare da come sta avvenendo il dibattito sul nucleare in questo Paese a prescindere se se sia d'accordo oppure no
E abbiamo assistito a Ministri della Repubblica che da ministri sono favorevole al nucleare però da poi da candidati nelle regioni in cui si trovavano si precipitarono a dire di essere appunto
Che appunto tranne la Regione nella mia regione siamo all'autosufficienza energetica
Io penso che quando si ci si trova di fronte a queste dichiarazioni
Ci si trova di fronte a alla degenerazione no della politica a
Si è arrivati a un punto veramente di rottura perché se c'è la sindrome di Nimby addirittura da parte di di un ministro insomma vuol dire che sia veramente spezzato un legame profondo con la società e allora noi dobbiamo cercare
Prima di parlare di redditi riforme dei partiti forse team recuperare questo legame appunto con la Società questa questa rappresentanza della società e trova questo quello che penso grazie grazie
Adesso facciamo il salto territoriale
Dopo aver ascoltato un po'il centro-sud ascoltiamo nostro amico che invece viene dal nord per Fabio Raimondo che qui accanto a me che Assessore del comune di Melegnano
E che forse dal profondo nord ci potrà spiegare
Quando incrocia Rui tema del federalismo esse avverte gli stessi problemi
Che ho ascoltato nei due interventi precedenti per quanto riguarda invece la crisi del rapporto fra
Società i partiti giovani generazioni e per
Sì dal profondo Nord dove realtà vivono tantissime ritirati perché veniamo in provincia di Milano che è una realtà diciamo basse eterogenea
Io credo che
Una fortuna che hanno gli amministratori locali specialmente dei piccoli dei medi Comuni quindi diciamo al di sotto dei cinquanta mila abitanti
Sia quella di
Incontrare i cittadini sia quella di ascoltare quelle che sono le istanze le esigenze che vengono veramente dal basso
Per esempio o come Amministrazione incontriamo quotidianamente i cittadini che ci vengono a trovare per porci
I più svariati problemi e questo vuol dire che voi siamo a conoscenza di quello che chiede poi la gente e la gente vuole avere delle risposte
Agente pone delle domande
Il più delle volte la politica fatica a dare queste risposte allora però allacciarci o al tema delle riforme
Quello che vogliono quello che chiedono i nostri cittadini mente locale uno Stato una Regione una Provincia un Comune
Che sia messo nelle condizioni di dare il più possibile delle risposte immediate a quelli che sono i problemi quotidiani e concreti
Della popolazione quindi in questo senso il federalismo viene visto al nord o come sicuramente un'esigenza un'esigenza però di cui io da
Condizionare a quello che l'interesse primario è superiore dell'identità nazionale
E anche un federalismo che sia assolutamente solidale non solo con le regioni del sud ma trasversalmente per tutte quelle che sono le categorie le famiglie i cittadini di ogni si di ogni ceto sociale
E allora
Io dico che tra il dire e il fare
C'è di mezzo la politica la politica quella con la P maiuscola sulla politica della passione la politica dell'entusiasmo la politica della volontà la politica in cui credono tanti giovani come voi che ci troviamo qua oggi
E che per questa politica spendono tanto in termini di sacrifici
Vedete si è parlato prima del rapporto tra i cittadini e i partiti io credo che il partito i partiti abbiamo un ruolo di primo piano cioè sono la cinghia di trasmissione
Tra la gente mi piace usare questo farò questa parola e
Le istituzioni allora è importante io dico vero un amministratore per chi
Si vuole occupare di politica
Affrontare fin da giovanissimo la palestra dei movimenti giovanili dei partiti io sono cresciuto e ancora oggi
O mi occupo di politica giovanile all'interno
Del mio partito è una palestra importante perché
Quasi certamente di cui io poi tutto può succedere nella vita ma quasi certamente ci si abitua da giovanissimo a fare politica nei movimenti giovanili state sicuri
Che quasi mai tradirà nei fatti ciò in cui a parole dice di credere io credo che la politica quella vera
Debba essere la politica della passione la politica che si mette al servizio della nostra gente e quindi quando si ha un ruolo di primo piano anche in una
Piccolissimo amministrazione il ruolo di chi
A quell'incarico il compito deve essere quello di trasformare in progetti concreti
Quegli ideali quei valori con i quali si è presentato per amministrare la sua città quindi una politica dei partiti che siano cinghia di trasmissione una politica che sia veramente presente sul territorio
Grazie
Alessia De Paolis invece viene da Teramo dove il consigliere comunale
E quindi
Stiamo ritornando un po'verso giù
E mi incuriosisce capire come lei spiega i suoi coetanei
E alla parte politica che lei rappresenta questa riforma federalista se la spiega o se viceversa preferisce non parlarne perché del tutto inspiegabile
La spiegazione migliore che io ho potuto dare fino ad oggi ai miei concittadini sul discorso del federalismo quello di
Un'esigenza territoriale perché in realtà federalismo e un è un sinonimo di esigenze territoriali dal nord al sud del nostro Paese questo perché OSCE
Ogni territorio anche non interviene Carrière veramente insomma definito al nord al sud o al centro a diverse esigenze le esigenze
Sono
Quelle che noi amministratori vediamo in prima persona nelle famiglie
Tanti come me sicuramente hanno visto delle situazioni insomma dei propri territori
Dalle più disastrate alle più grande insomma ne abbiano a che fare né i Comuni non da poco dirlo io nessuno comunque
Con la questione carico corale con la questione dei redditi minimi imponibile eccetera eccetera quindi bene o male la questione del federalismo e Directa ai territori
Questo io condivido del federalismo
Quello che invece credo fondamentale che sia
Per noi giovani per questa conferenza
Che ti così di grande importanza è quello di riunire le nostre idee proprio per portarle anche nel sito titoli da nord a sud Santa per tanti scorse traino perché non è detto
Che possa esistere un un'identica esigenza dalla Sicilia a Milano come non è detto che possano esistere mille esigenza diversa dalla Sicilia a Milano
Li inquilini diciamo che l'importanza di questi incontri l'importanza dell'ANCI Giovani
Con la quale io sono cresciuta io ho avuto la fortuna di essere letta la prima volta nella scorsa legislatura entrare immediatamente nell'ANCI Giovani
Quindi io sono cresciuta non solo con l'Amministrazione comunale ma anche con l'ANCI ed è stata un'esperienza che non solo fatto crescere me politicamente soprattutto personalmente ma anche il mio territorio
Perché a Roma alle riunioni romane della capitale come noi che usiamo chiamarle
Ho imparato tante cose che ho potuto riportare sul territorio
Ho imparato ad avere a che fare con bandi ministeriali cosa che non sapevo avevo venticinque anni è la prima legislatura avevo solo alle spalle attività di partito ENI è stata una cosa nuova ma non sono una cosa nuovo una cosa importante
Portare riuscirà a portare anche per dei progetti che possono essere i minimi a livello culturale sul capoluogo di provincia
Riuscire a fare tanti progetti con fondi ministeriali e locali e quindi una spesa minima perdita di gli enti territoriali è stata una cosa per me
Anche va parecchio portato parecchio Gioia non solo a livello economico ma anche a livello personale perché
Entri in un circuito che non conoscerli
Non conoscerli quando entri nell'amministrazione locale credi che
Tutto sia ristretto al tuo territorio e invece non è vero perché deve avere un rapporto costante con le riforme nazionali con
Non con l'ANCI soprattutto con l'UPI con queste comunque associazioni che ti danno la possibilità di avere un rapporto diretto anche con
Col Governo
Non vi di ieri l'ultimo Comitato direttivo
Nel quale noi abbiamo potuto esprimere anche rende le nostre idee ha comunque degli emendamenti alle modifiche del testo unico gli enti locali quindi è un rapporto
Nuovo non sono un rapporto nove un'occasione un'occasione per tutti i Comuni come lo è stata per me come Consigliere come lo è per molti altri miei colleghi che magari ricoprono cariche più importanti della mia e quella proprio di
Non solo di imparare ma di imparare per portare sul territorio e questa è una cosa per pari per la quale io ho l'ANCI lo ringrazio sin dal primo momento perché
Entrata in amministrazione badavo nel vuoto penso come molti di ventiquattro anni eletti la prima legislatura i primi mesi navighi proprio nel vuoto
E invece nell'ANCI ho trovato una guida in molte persone dell'ANCI che erano presidenti delle Commissioni e anche nell'istituzione
Perché riesci a
Capire molte cose che a livello territoriale non vedi avvolta ma non vedi perché se è un po'sordi un po'cerco non perché sia oscurata d'altro
Ok grazie ci stiamo avviando
Devo dire rispettando i tempi
Verso la parte finale verso gli ultimi interventi difatti deve parlare Massimiliano Dolce Presidente del Consiglio Comunale di Palestrina
Noi stiamo ascoltando delle discussioni
Piuttosto delle parole piuttosto forti nel senso che si tratta di verifica e lavoro l'impegno politico e anche una competenza
Tecnica amministrativa piuttosto alta la domanda che vorrei fare a
A Massimiliano e che
E quanto questo poi corrisponda un dialogo vero con i giovani che non non fanno politica che non si occupano di amministrazione
E come Louise vede se stesso in rapporto a questa gioventù cioè come si interpreta si interpreta come una
Un'avanguardia isolata come un
La futura classe dirigente che necessariamente sta un passo avanti rispetto agli altri o con una piccola cassa
Ma
è un tema
Abbastanza delicato perché ormai io sono anche su quella soglia che non è più giovane oltre i trentacinque anni trentasei anni
Non è che si è più se portarla
Faranda quota capitale sto andando oltre dopo un corso di me come insomma oltre dodici anni l'esperienza amministrativa
In un Comune
Anche
Il rapporto con i giovani con i tuoi amici con le persone che incontri noi che siamo amministratori locali e che siamo la frontiera nell'ambito della pubblica amministrazione nella politica
Abbiamo già una difficoltà nel rapporto con i giovani perché ci vedono
Molto distanti molto distanti da loro
E dai loro bisogni e
Con grandi difficoltà nel cercare di farli sognare questa prima parlavamo neanche ieri della possibilità di far sognare le nuove generazioni ma oggi noi
Siamo di fronte ad una difficoltà anche di dare risposte a quei loro primi bisogni
Nell'ambito
Della pubblica amministrazione perché ne abbia un rapporto come diceva prima
L'amico
Di uno degli amministratori dell'Italia perché voi da nord al centro al sud dobbiamo tutti gli stessi problemi abbiamo tutte le stesse difficoltà nei Comuni di quella fascia sotto i cinquanta mila abitanti in contiamo tutti quotidianamente
I nostri amici elettori nostri amici cittadini che amministriamo e allora quella difficoltà
Oggi è sempre più sentita anche perché quando si parla di riforme
Noi
Abbiamo difficoltà a fargli capire perché per dieci o quindici anni si parla di cui la stessa riforma come si parla della riforma federalista
Ma non c'è ancora un disegno né un'applicazione né una possibilità di vedere quella porta in cui l'applicazione di quella riforma federalista e poi cosa vuol dire la riforma federalista su quel territorio o
O su quel Comune
Quando la possibilità per lui di formare una famiglia di avere una casa di avere una sicurezza quando esempio alla riforma del mondo del lavoro non è seguita una riforma del mondo do del sistema dell'economia e della finanza e che non gli ha permesso quindi di avere un accesso alle reti dell'accesso al credito per poter acquistare una casa per poter
Formare quella che è la base poi della nostra
Società cioè la famiglia
E allora rispetto a tutti i temi quante la nostra vicinanza rispetto a questi giovani quando ai nostri amici quando non riusciamo a darli queste risposte noi
Diciamo che lo
Che nella grande riforma dovrebbe esserci
La riforma si della pubblica amministrazione dell'ente locale ma cominciare dal Parlamento nazionale si parla tanto delle difficoltà economiche in questo momento mi siamo ancora in un sistema bicamerale sistema bicamerale perfetto che funziona con due gambe
Come oltre mille deputati fra deputati e senatori che gestiscono ancora questo sistema come se fosse in cinquant'anni fa fra l'altro io non è che faccio un figlio quello una critica soltanto al sistema
Che viene dalla Prima Repubblica essendo io e avendo cominciato nel movimento giovanile della Democrazia Cristiana a sedici anni
Nell'ambito di una sezione di partito ma dico soltanto che questo il tema di riforme deve essere molto più corte estive passare
Dal parlare di riforme alla legge di riforma all'applicazione di una riforma in tempi più brevi per dare risposte
Ai nostri amici
Sul nostro territorio per permettere a noi amministratori i danni delle risposte efficaci ed efficienti che possano migliorare la qualità
Della vita e la qualità dei servizi per i cittadini nella pubblica amministrazione anche nella piccola amministrazione io vorrei soltanto fare un plauso a questa platea voi
Della dirigenza di ANCI Giovani
Per quello che avete fatto in e quello che avete prodotto in questi due anni perché questa platea di giovani amministratori possa continuare a confrontarsi
E possa aiutare a sviluppare una classe di giovani amministratori ori nei prossimi anni e
Per
I prossimi periodi nel nostro sistema Paese grazie
Grazie sia agli oltre l'ultimo intervento
Dunque Pasquale Granata è un dirigente dell'ANCI e il presidente dell'Ufficio di Presidenza ANCI Giovane
In questa discussione sulle riforme nel dibattito italiano tutta intrecciata con un altro grande tema che volevo proporre al look capire
Come l'ANCI Giovane intende interpretarlo nelle prossime settimane è intrecciato col tema del centocinquantesimo
Del resto il logo dalla vostra manifestazione è piuttosto brillante con questa
Lampadina fasci di luce tricolore
E quindi volevo capire l'ANCI come tiene assieme diciamo queste riforme nel contatto con i propri iscritti con il proprio mondo di riferimento
Il diciamo riforme così avanzate come quelle persino temute come quella del federalismo
è una celebrazione che non sia solo una commemorazione sì
Ma io devo dire
Essendo anche direttore di ANCI regionale
Direttore di ANCI Campania
Che
Non se ne guardiamo solamente il modello organizzativo di ANCI cioè come è organizzato ANCI di fatto siamo un'organizzazione di tipo federale
Con grande autonomia per le ANCI regionali e con un forte coordinamento su temi importanti su temi
Di interesse nazionale con la con la struttura nazionale quindi
Devo dire io sono d'accordo sull'intervento che mi ha preceduto oramai
In questo Paese si parla di federalismo da più di quindici anni e tutte le scelte che sono state fatte negli ultimi anni da tutti i Governi di centrodestra di centrosinistra sono quanto di più antifederale si possa immaginare ascoltato la relazione di Luchetti
Ma a me venivano una serie enorme di di di esempio a catasto dal viscida i vincoli di Watteau il patto di stabilità allora di che cosa discutiamo a me devo dire che mi sorge il dubbio che la discussione sul federalismo si faccia perché poi non si voglia affrontare non si vogliono affrontare i temi veri di riforma di questo Paese
E cerco di di proporne due uno è stato già detto lo dico con
Con chiarezza io penso che
A
Di forma istituzionale assetto istituzionale vigente non sia possibile nessuna riforma di tipo federale fine quando
Questo Parlamento sarà nominato e non eletto questo Parlamento non avrà nessun rapporto con il territorio perché almeno
Diciamo in Campania e così ma non penso che sia molto diverso nelle altre regioni io penso che
Sarà difficile fare scelte di tipo federale dare la possibilità ai territori riorganizzarsi e dico che invece
Andando anche un poco ma ha al di là di quelli che sono insomma qual è la discussione di ANCI
Pongo un altro problema qui come giovane generazione come Regione giovane
Amministratore
Ha ragione chi dice che
Al di là dell'assetto federale i nostri cittadini nostri amministrati chiedono anche altro Agrama altro anche noi quando si metterà mano alla riforma vera dell'assetto pensionistico in questa in questo Paese
Generazioni come le nostre venticinque trentacinque anni penso che non arriveranno mai alla pensione io o
Ascoltato più volte il Ministro Meloni dice ve lo dice sempre
Ed è necessario che si impegna anche lei su questo per evitare sprechi e per far sì che una generazione come la nostra anzi
Completamente tagliato fuori dalla tutela pensionistica o penso che
In questa sala ci sono tanti giovani amministratori
Tante persone che impegnate quotidianamente
Nella amministrare Comuni piccoli medi ma anche grandi comuni esperienze significative con le quali
Il sistema ANCI si confronta quotidianamente che cerca diciamo di supportare
Ma questi giovani amministratori se non hanno un orizzonte
Diciamo di
Crescita anche personale abbastanza certo diventa difficile per loro voi amministrare una comunità non riescono a dare risposte alla alla alla loro stessa generazione come immaginiamo di poter
Amministrare le città quindi
E concludo io penso che quello per ritornare alla domanda che mi è stata fatta già come ANCI pensa di giocare un ruolo nella commemorazione dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
Io penso che
Il dibattito sul federalismo debba finalmente avviarsi a un dibattito su scelte coraggiosi e forti
E non possa prescindere diciamo dal come dire dal tener presente che nostro sistema Paese negli ultimi centocinquant'anni si è tenuto insieme soprattutto su una forte solidarietà
Fra parti del Paese penso al nord al sud che vanno
A velocità diverse ma che
Secondo me indissolubilmente hanno bisogno l'uno dell'altro in questo ANCI coordinando il lavoro dei Comuni degli otto mila comuni che quotidianamente
Così come faceva dello spot che veramente voglio dire suggestivo devo fare i complimenti
A al Presidente a Rughetti alla struttura che ci ha lavorato perché rende bene all'idea che l'impegno che quotidianamente
Noi amministratori giovani amministratori in particolare hanno sui territori grazie
Fatte dall'Assessore accreditata adesso c'è un ultimo intervento brevetti Andrea Di Sorte
E poi c'è la parte finale le conclusioni e le idee in cui parleranno Giacomo D'Arrigo Ivan Lo Bello Franco Pizzetti
Il Ministro Meloni la busta
E Sergio Chiamparino
Grazie e io porto le conclusioni di questa prima sessione di lavoro mattutina che poi precede di interventi lussi del ministro e del Presidente Chiamparino
Io dico che questa due giorni a Savona cosa veramente meravigliosa abbiamo iniziato qualche anno fa con un grande sogno quello che
Giacomo e nel cassetto che è riuscito a realizzare con Roberto Pella di fare ANCI Giovane
Oggi da un sogno siamo diventati una grande realtà
Sono due giorni che siamo qui e da ieri mattina partendo dal direttivo nazionale dell'ANCI e fino a ad oggi abbiamo avanzato delle P.O. delle ipotesi concrete al diamo dato degli spunti abbiamo declinato quello che per giorni per mesi e
Da qualche anno ci siamo detti e ridetti nelle stanze
Quando parlavamo di ANCI Giovane insieme a tutti voi io dico che
Oggi ANCI Giovani
E lo dico soprattutto al Presidente Chiamparino perché
è una bella realtà gigione ma sarà anche un po'una rogna tra virgolette perché anche noi dovremo combattere attraverso le nostre idee dal punto di vista giovanile anche all'interno dell'ANCI provo tanto per iniziative
Proponendo delle idee e facendo delle proposte dobbiamo occuparci sempre di più di Carta dell'autonomia di federalismo fiscale e di tante altre tematiche comprese anche le politiche giovanili
Però dobbiamo a ovviare
Un o una nostra idea
Sulle riforme perché vedete io voglio farvi e voglio colgo l'occasione di avere più il ministro Meloni
Perché voglio farvi un esempio
Ma sono anni che si parla di sicurezza stradale questa una cosa importante ragazzi
Nel due mila otto c'erano ventitré
Il proposta di legge alla Camera sono state riassunte la Commissione trasporti della Camera a fuso questi elementi del proposta di legge in una sola proposta di legge
è stato ottenuto alla sede legislativa in Commissione trasporti in sette mesi è stato votato all'unanimità
Dall'Italia dei Valori alla lega Nord una proposta di legge è passata in Senato
è stata approvata due giorni fa solamente diciamo solo comunque l'impulso del dell'approvazione è stato dato dagli incidenti delle macchinette è un po'dall'opinione pubblica sette si stanno iniziando a muovere
Dopo nove mesi è stata sommersa una legge di quattrocento emendamenti completamente stravolta torna di nuovo alla Camera adesso dove sicuramente verrà ancora modificata perché giudicata non esaustiva nella sua
Reputano i suoi punti focali io dico ma possibile che per risolvere un problema in Italia debbano passare i treni sette anni
Ma
Come possiamo pensare di risolvere un problema oggi se con un Parlamento con il bicameralismo perfetto deve faccia questa maledetta navetta che fa spola tra Camera e Senato un problema di oggi dobbiamo risolverlo tra tre anni
Questa è una cosa che va cambiata ministro dovete impegnarvi come governa cambiare anche l'assetto dello Stato
Perché non è più pensabile un problema di oggi non può risolversi tra tre anni altrimenti del o si va avanti attraverso decreti legislativi ma non credo sia la cosa migliore non si può andare avanti così in eterno quindi il mio appello al ministro e al Governo naturalmente è di mettere mano a questo sistema italiano che così come sicuramente non può funzionare ragazzi le riforme
Io ho fatto la pelato ti coordinatore di ANCI Giovane
Sapete oggi stiamo costituendo il territorio la rete di ANCI Giovane faccio un appello anche a voi perché possiate organizzare nei vostri territori e io e Giacomo sicuramente saremo sempre disponibile a venire portare il nostro contributo
Per organizzare iniziative e incontri su queste tematiche di scala nazionale perché le riforme che vengono fatte oggi servono a noi domani per governare questo Paese
Questa è il mio messaggio impegniamoci tutti per dare il nostro contributo perché l'ANCI e anche questo è l'ANCI da oggi ancor di più e ANCI Giovane Grazia tolte grazie a Giacomo al Presidente Chiamparino
Bene
Adesso siamo alla parte finale cominciare Giacomo D'Arrigo
No
Sì solo che io ho qui il del prospetto alle undici e quarantacinque bisogna iniziare ultima parte perché
Abbiamo parlato con i piloti dell'Alitalia ostinatamente vogliono partire in orario quindi
Scarpa del servizio
Convincerli a diradare
Ritardare
Non la faccio lunga
è stato il telefonino noi avevamo o
Ogni ognuno insomma di ragazza né ma nei fatti tre comando che stanno alzando avevamo delle domande che
Ero un po'un modo per
Intanto coinvolgere la platea e poi anche ascoltare la voce della realtà e già amministratori italiani su alcuni argomenti e tematiche in questo momento tra le principali il dibattito politico quindi se magari
Capisco esigenze Eden però mi sembrava anche un modo per incontro opinione di dei ragazzi tenendo conto e li ringrazio ce ne sono tanti tantissimi hanno chiesto di intervenire e che per
Come si dice sempre ma in maniera reale esigenza di tempi non riusciamo a
A far stare da questa parte però sicuramente l'impegno a farci vanta appuntamento a tornare
Se questa parte qua vogliamo saltarlo come dire dobbiamo esserne convinti perché altrimenti preferisco anche mi sembra anche giusto ascoltare valutazione
O l'opinione dei era e Azzi magari potremmo proporre due domande fare domande soltanto come vuole come vuole possiamo proporre due domande siete pronti con il telecomando il televoto
Però lei deve lei deve dire quali argomenti per la quale domande propone così loro le ma spesso si rileva allora propongo innanzitutto la prima domanda quella dove dice questa cosa l'anno scorso ha fatto molto audience accresciuta molto salari
Dovremmo prima spiegare un attimo come funziona il sistema mai sui rapidamente allora nella strati destra trovate il metodo di funzionamento dovete accendere potatore
Il tasto Una volta acceso comincia la peggiora la Croce Verde la spia verde
Per votare potete usare avviamenti tasti numerici ci sarà una respinga domanda con più risposte massimo quattro risposte
Disponibili ed è possibile votare quando appare la scritta la votazione aperta nello schermo Rita estratto le domande saranno proiettate a sinistra
A voto effettuato si accende la luce rossa fissa
Poi è possibile esprimere una sola scelta tra le risposte possibili è possibile cambiare il voto espresso digitando prima ci e poi di nuovo il voto sempre all'interno della votazione
Ha chiesto la ricusazione non è più possibile è ovviamente il voto è in anonimato grazie
Allora se è tutto chiaro io leggo la prima domanda posso andare
Qualcuno mi autorizzi
Fra dieci anni pensi che sarà è ancora attivo in politica prima risposta si a livello locale seconda risposta sì a livello nazionale terza risposta non mi occuperò più di politica
Siamo
Telecomando
Non si vince niente sia chiaro anche
Avremmo voluto far votare solo i capigruppo però come da proposta del Presidente però
Chi proclama la vittoria
C'è bisogno
Ecco
E che risulta
Non c'è
Allora ecco io leggo io allora più della metà chi è la metà pensa che sarà ancora attivo a livello locale
Il trenta per cento pensa che sarà attivo a livello nazionale
Il quindici per cento pensa che smetta di fare politica
Va bene quindi una gran parte del sistema e l'attività
Pubblica non so potrebbe essere il quindici per cento l'occhio perché mentalmente fare politica perché li fanno smettere o perché smettono loro parere avendo visto come funzionerà che si smetta il tavolo La sette
E i cinquanta il dato del cinquantadue per cento è curioso perché evidentemente non si vedono sbocco nazionale
Alcuni IREP la Mega c'è leggerla che magari ognuno di noi preferisce impegnarsi sempre sul livello locale piuttosto che andasse occupare cosa nazionali
Allora sono proviamo con la seconda slide
E la e l'ABI
Corruzione politica secondo te i giovani politici rispetto ai politici over trentacinque sono
Più onesti meno onesti né più nemmeno onesti penso che ci sarà un plebiscito esatta domanda ci sarà un plebiscito autoreferenziale
Ma voglio manco vedere a domandavo rafforzata
Ricevo
Più un sole mare al grande sorpresa
Grandezza Frentzen
Fa benissimo a metà sa la terza domanda
No
Quindi né più né meno onesti nel pm arresti io pensavo avessimo vinto i numeri loro insomma avete un basso livello di autostima ragazzi anche
Europa che non c'entra più Luchetti ci vuole uno psicologo valenza domani facciamo questa terza domanda
Questo è un po'più spinta oggi per fare politiche occorre più valore individuale e preparazione
Un po'di silenzio per piacere
Un partito o un quattrino scegliete
A
Non ci sia aria
Poi vediamo
è il grande
Bene allora il tessile avrebbe va beh c'è una certa aderenza con la realtà di Capo feto proprio
Abbiamo andiamo alla quarta andiamo la quarta e ultima no facciamo arte oltre a
Con questi allora giovane che prende sto meccanismo anche perché questa quarta e ultima vi riguarda tutti quanti in quanto iscritti organizzati
Tra dieci anni a maggiore la probabilità che il Presidente dell'ANCI sia escluso Chiamparino un sindaco donna
Un sindaco di colore un sindaco under trentacinque nessuna delle precedenti probabilità
C'è un Presidente che avete già visto in pratica
Vai
Chiuso il voto
Essi
Recente va bene
Ha secondo me
E parto acqua per fare un professione
Da questo ultimo dato
Quale
Io rubo soltanto qualche minuto
è un po'lascio la parola può essere Pizzetti ha
Piero bello e poi al Ministro e a e al Presidente Chiamparino
Io penso che le Ulivo questore questa questa domanda
Questa risposta come quelle ultime due domande con le ultime risposte hanno
Adesso non voglio fare il sindacalista degli amministratori degli amministratori giovani però hanno certificato quantomeno accetta sincerità nel senso che
Si è molto realisti rispetto al contesto politico istituzionale in cui
In cui ci si trova
Via intanto parto alla fine
Con il ringraziamento
A tutti quanti i presenti ai relatori ringraziamento lo lasciamo per ultimo all'ANCI all'ANCI e lordo detta all'inizio al Presidente al segretario ma in questo laser ringraziamento va all'ANCI struttura tutti quelli che hanno permesso
Lavorandoci insomma dedicandoci tempo anche sopportando mi
La che Taormina venisse venisse bene quindi utile strutture Cittalia che ci ha aiutato la formulazione dei contenuti e le domande li Fellay trovate i loro rapporti utilissime gli amministratori in Borsa
ANCI Servizi per la logistica e tutto quello che ha reso possibile questo appuntamento comunicare penso e spero in una dimensione strumentalmente mi scuso
L'anno scorso ne abbia fatto a pezzi attiva c'era Giorgia era presente il Ministero presente
Per noi era un po'il battesimo del fuoco io l'ho detto in apertura oggi a due anni di distanza
ANCI Giovane anche le presenze in sala il riscontro nei dibattimenti patto politico generale la nostra presenze collaborazione con tante realtà istituzionali con il Governo io ieri ho dimenticato di dirlo mai
Da adesso di o che cosa il Ministero e la Meloni però col Ministro Fitto l'attrezzo la struttura il porre abbiamo avuto da due anni ha possibilità di formare circa
Trecento trecentocinquanta ragazzi
Attraverso altre collaborazioni un fondazioni di formarne altrettanto insomma la la miscela che c'erano dati di contribuire alla formazione per gli amministratori giovani sicuramente allo diciamo Covili tutta però ce l'abbiamo ben chiare mentre la stiamo portando avanti
è una realtà Stato ci dà ci già dal ma è anche il dibattito tra virgolette
Politico quanto mai l'asta generazione tutti i rapporti collaborazione col Forum dei giovani con l'UNICEF c'è qua presento rappresentante l'UNICEF cieco presenta rappresentante del forum dei giovani con la agenzia Regioni ringrazio Paolo dichiaro che il direttore generale qui presenti insieme a noi Ignazio avesse quale nudo insomma come dire siamo riusciti dal nulla a fare in modo che questa realtà
E gli amministratori giovani
Diventasse un una delle voci dell'ANCI e una delle voci del dibattito
Generale politico
Tante stavo fatto ripeto la Esso mogli o fare la lista
Due cose poi lascio la polla parola agli altri
La prima
Più ANCI più comuni più ANCI Giovane nell'ANCI esso non è soltanto sull'ora a me non è soltanto il risultato di questa due giorni io penso che
Gli interventi e i ragazzi di oggi interventi di gli amministratori giovani ieri
Tutto quello che in questi due giorni ci siamo detti raccontati dimostrano che non è soltanto il certificato anagrafico non è soltanto il dato dell'età che può fare e che fa la differenza ANCI Giovane era nata e non ha questo obiettivo
Lì vi è quello di mettere in ANCI nei Comuni attraverso noi anche le comunità e quindi anche nel Paese in senso più largo
Una capacità di proposta di innovazione di modernizzazione di voglia di fare di passione che hanno
I giovani gli anni già amministratori che hanno i ragazzi e le ragazze che si impegnò che si impegnano nei nei Comuni e di farlo anche
Guardando come dice
Non ricordo se la canzone o la polizia però un passo con lo sguardo avanti i piedi ben piantati a terra ma è l'anno scorso con le Ministro Meloni tra le varie cose abbiamo fatto è stato a Torino in occasione l'assegnazione dell'ANCI presentare il circuito dei Comuni e l'Unità d'Italia
Adesso ci arriviamo a centocinquantesima un po'il dibattito del momento e naja abbiamo avuto l'idea di Romolo in circuito fattori comuni italiani quali fisicamente passa dall'unità le capitali massa alate hanno i piccoli centri
E di proporre questo circuito Potenza Biella
E di proporre questo circuito o attraverso la rete gli amministratori giovani presenti in queste sì Comuni queste se un'unità
Perché in quei Comuni in quei territori nelle nel quale passa fisicamente la storia italiani quali fisicamente Garibaldi paura hanno fatto qualcosa o tutti quelli che hanno avuto un ruolo nel percorso di vita Alitalia
Oggi in quei Comuni c'è un amministratore giovane che comunque sia
Richiama la sua storia altro al al proprio Paese ogni sindaco ogni amministratore dicevo ieri ha nel suo nella sua stanza la la foto del Presidente della Repubblica il simbolo dell'unità dell'unità e la nazione
No est noi stiamo vogliamo stare in questo percorso anche un questo motivo ideale
Noi ieri e stamattina il Presidente la Provincia ha detto non c'è due senza tre il secondo anno le facciamo dormi in a e c'è inviato a
A ritornare il prossimo anno io sto lo spero sinceramente sicuramente il le il dato e questo ringrazio lancia che in questo senso che
Esso sicuramente molti di voi hanno letto sui giornali nei giorni precedenti l'iniziativa fatta in Lombardia per i sinti con i sindaci del Nord sul federalismo viene Santarsiero per il Mezzogiorno sta preparando un'iniziativa
Altrettanto importante a a Bari
Io penso che l'appuntamento come con le dormi in ha fatto qui in Sicilia in Italia e anche la cifra di attenzione che l'ANCI ha verso i Comuni non necessariamente grandi perso anche la parte
Il sud del del nostro Paese io adesso lascio la parola agli altri lo tantissime altre cose da dire ma
Non non non non la farò lunga lascio con una
Citazione dal famoso libro rubato a Rughetti
Che Sturzo richiamato dal proprio vescovo Sturzo è stato dicevo ieri tra i fondatori dell'ANCI richiamato dal proprio vescovo sul perché
Si impegnano così tanti in ANCI
Ha detto
Non capiscono nulla coloro che sottovalutano questa che sottovalutano questa mia attività in ANCI ecco io penso che
Non capiscono nulla coloro che sotto all'impegno che non mettiamo per le nostre comunità e quindi anche per l'ANCI grazie
Va be'Caldarola ma ha chiesto di venire ad esso Voss
Del fumare
Il mio posto qui oltre
Allora
Dalla lavando vuole riprendere il posto disposizioni
A disposizione
Allora
Professore Pizzetti è stato deprime raggiungerci i lascio su del microfono non abbisogna presentazioni
E il garante dell'analisi ed è un pochettino viale
Grande
Il Garante della privacy ed è un pochettino anche grazie
Ed è anche un po'talvolta
Il grillo parlante talvolta ci richiama
No no io non ho nessuna intenzione di richiamarvi anzi
Devo dire per la verità che per cui alcuni aspetti sono colpito del realismo che è stato dimostrato sia nelle risposte ai quesiti sia in alcuni interventi
Che mi hanno molto colpito
Sono molto contento di sentirvi
Sottolineare la necessità di riforme costituzionali con un'enfasi e una convenzione molto maggiore
Di quelle
Sono usate normalmente nel dibattito politico
Devo dirvi perché è una cosa vera
Che la prima volta che io mi sono occupato delle stesse identiche cose di cui vi siete occupati voi era il mille novecentosettantotto
Volevo esattamente trentadue anni
Me ne sono occupato anche sul piano professionale
Quindi
Il fatto stesso che io sia qui e non è difficile capire la mia età vi dice ritardi spaventosi che abbiamo accumulato
E quindi il realismo da questo punto di vista richiede una forte senso di consapevolezza
La seconda osservazione che vorrei fare
Che questo senso di consapevolezze di realismo
Va accompagnato naturalmente dallo un contributo ulteriore che dovete dare
Perché appunto il fatto che voi Cirri proponiate cose che da trenta anni di più diciamo
Dice i nostri ritardi non ancora la vostra lungimiranza
Quindi il problema
Veramente importante capire e sapere sente misura voi come giovani date un valore aggiunto al Paese
E quindi pensate giovane e quindi date un contributo che quelli più vecchi di voi non possono dare
Io credo che su questo piano c'è sicuramente un terreno che vi compete e del quale io cenno faccio solo un cenno rapidissimo e che competerebbe anche me per il lavoro che sto facendo
Il nostro Paese come tutti i Paesi più o meno nelle nostre condizioni è chiamato
Inevitabilmente a un'enorme sfida tecnologica che non è una
Cosa opzionale ormai viviamo necessariamente in una doppia realtà quella delle telecomunicazioni e quella reale
è chiarissimo che le generazioni meno giovani fanno una grande fatica a capire cosa questo significa
Il contributo più importante che voi potete dare se riuscite a pensare davvero incrementi in modo coerente con le innovazioni tecnologiche che si sviluppano
Perché vuol dire naturalmente che voi dovreste essere il ponte naturale fra una generazione come la nostra che al massimo imparato in età avanzata salvo il ministro naturalmente
A occuparsi di tecnologie delle comunicazioni è una generazione più giovane di voi che comunque alle vostre spalle che è nata nel mondo internet
Però non è solo che questo che vorrei parlarvi vorrei parlarvi e occuperò veramente pochissimi minuti di un problema molto più serio
Voi siete una generazione che è destinata a gestire uno mondo è un Paese è meno fortunato di quello che abbiamo gestito noi
Detto in altri termini un po'brutali siete una generazione che deve far fronte a un processo che non sei non è di declino e certamente
Destinato a vedersi rallentare il progresso dell'accumulazione di risorse
Questo vi pone di fronte a problemi molto importanti e molto nuovi
Ai quali noi continuiamo a far finta di non pensare
Abbiamo creduto che finanziando una spesa pubblica per la quale non c'erano i mezzi sufficienti a sostenerla attraverso l'indebitamento pubblico i conti delle nostre generazione fossero pagato dai nostri figli
Tutto si è accelerato in parte con siamo costretti a pagarli anche noi certamente li dovrete pagare in misura molto più significativa a voi
Questo è bene che si sappia
Perché adesso che avete scoperto che la riforma costituzionale istituzionale necessaria dovete anche cominciare a ragionare in modo nuovo sulla prima parte della Costituzione
è solo guai il FARC e il il secolo che ci sta alle spalle ha costruito
C'è un web far creato grazie a un processo che ha visto l'Europa continuare per il terzo secolo successivo ad appropriarsi di ricchezze maggiori di quelle che produceva
E che quindi ha potuto ispirarsi al principio di risorse crescenti con le quali tendenzialmente soddisfare le esigenze di tutti
Questa epoca è finita
In ogni caso è finita
è cominciato un ciclo del tutto diverso nel quale l'Europa e deve rassegnarsi a vedere cambiati i rapporti di forza nel mondo e questo significherà anche vedere cambiate le appropriazioni di risorse nel mondo
Questo significa che noi dobbiamo voi dovete cominciare a pensare a una rientro dal welfare del secolo scorso
E dovete pensare a un risparmio di spesa pubblica fondamentale per creare sviluppo
E dovete tornare apporti come centrale il problema del lavoro e di un lavoro vero un lavoro produttivo un lavoro che produca ricchezza per il Paese
Solo a queste condizioni noi possiamo noi Italia noi Europa immaginare di reggere la sfida del futuro questo non sono opzioni nella nostra disponibilità questa è la realtà cui noi dobbiamo far fronte
Se il federalismo fiscale da questo punto di vista è importante a condizione che non stiamo a discutere sui costi standard per garantire il welfare mantenuto su tutto il territorio nazionale
Ma a condizione che ci impegniamo a una riduzione di spesa pubblica equo e sostenibile e che
Liberi risorse per l'investimento produttivo
E l'articolazione di tipo federale nel Paese ha senso se noi immaginiamo che i territori diventi do una motore esse un segnale per accentuare la capacità di investimento produttivo a valorizzazione delle differenze di aree di territorio e le loro vocazioni
Questo implica che noi certamente dobbiamo procedere sul federalismo fiscale ma non
Continuando a chiederci sei alla all'esito del federalismo fiscale siamo sicuri che nulla cambierà
All'esito del federalismo fiscale devono cambiare molte cose
E da questo punto di vista non c'è dubbio che vada ripensato l'Uefa vanno riprese sul serio le norme costituzionali in materia di diritti va preso sul serio io ho un altro profilo lo dico Antonini lo dico a me stesso lo dico tutti i politici presenti e noi stiamo facendo un federalismo fiscale destinato a calare sul sistema di enti territoriali
Che oggi sono titolare di quote importanti di spesa pubblica ma in tutta la spesa pubblica per servizi di Uefa
Non per attività produttiva
E allora se noi vogliamo veramente fare delle Regioni dei motori dello sviluppo non ci basta pensare al federalismo fiscale a legislazione vigente
Ma dobbiamo ritornare a ragionare su quali sono le funzioni fondamentali dei Comuni quali sono i ruoli che vogliamo attribuire alle Regioni e come garantiamo che la classe politica regionale e lo cade gestisca le competenze che hanno non rientrate soltanto a gestire l'UE il farmacista a promuovere lo sviluppo e questo sarà un compito complicatissimo
E perché e su questo chiudo noi dovremmo fare questa operazione nel momento più difficile
In cui la crisi economica aumenterà il bisogno di welfare
Avete ragione sogno di assistenza abbia un gran bisogno di sostegno alle classi deboli e allo stesso tempo ne dovremo liberare risorse per l'investimento produttivo e spenderle in modo assolutamente oculato e poiché questa è la realtà di questo Paese che è troppo lungo per avere un'unica politica economica
Come cinquantenni cinquant'anni che stanno alle spalle dimostrano perché è vero che molti errori sono stati fatti soprattutto nel sud il nome di una politica economica uniforme tutta orientata allo sviluppo industriale pesante fino a rovinare le zone più belle del sud ma per pensare in modo variabile e flessibile occorre che le classi dirigenti regionali e locali sappiano far fronte a questo cambiamento e dobbiamo anche pensare a redistribuire le competenze fra Stato Regioni enti territoriali così orientate
Ed è ovvio e su questo chiudo
Che tutto questo poi richiede di definire con precisione qual è il ruolo unificante dello Stato
Qual è il ruolo di coordinamento qual è il ruolo che lo Stato deve svolgere per mettere in armonia i diversi estensibile processi di sviluppo territoriale
Questo vuol dire pensare all'Unità d'Italia non continuare ad andare a Quarto
A
A festeggiare un'unità di diaria statica
Come è avvenuto nel mille ottocentosessantuno noi non possiamo né dimenticare che l'Unità d'Italia essendo durata centocinquant'anni è una lunga storia né possiamo immaginare che la festeggiamenti dell'Unità d'Italia non siano progettare il nostro futuro
Allora è inutile che l'iter cifra di unità rischia i federalisti chi parte dall'Unità d'Italia e chi
Parte dal superamento del processo che ci sta alle spalle
è ovvio che vanno fatte insieme tutte queste cose ma
Fare queste cose significa per la vostra generazione assumersi dei compiti pesantissimo
Come suol dirsi e molti auguri
Grazie professor Pizzetti
La parola Ivan Lo Bello che
Che
Fabbisogni prendersi anche lui è il presidente di Confindustria Sicilia io
Gli rilasciavano la lanciando gli una delle idee che lui
Deriva ad oggi ho ascoltato gli abbiamo già euro ne chiederemo
No questa platea nostra realtà si farà promotrice in tutti i Comuni d'Italia di votare di chiedere comuni di votare un ordine giorno che beni comuni a
Costituirsi parte civile processi per mafia lo dico al generano bello perché è una bandiera
Della
Non soltanto insomma di Confindustria ma anche una battaglia contro la mafia grazie
Grazie
Grazie dell'invito toccherò anche questo punto nel
Mio breve intervento però voglio premettere a questi temi importanti i civili per non riguardino chiuso il Mezzogiorno del Paese ma
Purtroppo l'intero Paese
Alcune considerazioni trovandomi molto d'accordo con
Molte delle cose che ha detto Pizzetti e quindi questo
Porterà
In maniera benefica a restringere il mio intervento perché non le ripeto però
Alcune cose
Da
Ex giovane che però insomma ancora
Ha uno spirito giovane a una platea di amministratori giovani è un'occasione troppo ghiotta per non riflettere su alcune questioni del paese del Mezzogiorno allora
Dobbiamo partire da un
Da un elemento
Con una grande capacità di verità il nostro Paese non è solo il nostro Paese anche i paesi occidentali oggi
Non hanno più
L'ottimismo verso il futuro con cui altre generazioni non ho guardato a loro allora venire
I nostri Paesi dopo la grande boom del secondo dopoguerra
Oggi cercano di consolidare l'esistente
Alimentano paura e angoscia
In pezzi della società italiana ed europea
Tutto questo sta a creando nel nostro contesto nazionale nel contesto europeo diciamo così una sfiducia verso il futuro che può diventare un ostacolo enorme alla nostra crescita economica e civile
E io credo che chi ha meno di trentacinque anni oggi è a
Come voi più una passione politica civile che si manifesta nell'impegno dei comuni come Sindaco assessore consigliere comunale
Oggi debba partire da questa considerazione il nostro è un Paese che ha bisogno di riscoprire una dimensione positiva e ottimistica sul futuro e pensare al futuro non guardare solo alla situazione attuale e
Questo lo si fa perché vedete voi siete in un ruolo strategico per il nostro Paese
Il nostro un Paese che ancor più di altri Paesi Annella dimensione comunale non solo la dimensione comunitaria civile ma anche una dimensione economica il nostro capitalismo è un capitalismo fortemente legato e territori ai Comuni
I distretti le reti sono realtà che si sono radicate cresciute in un ambito territoriale e hanno avuto nei Comuni il punto di riferimento principale
Allora
Io credo che oggi su questo bisogna bisogna ragionare e con alcune considerazioni che mi farò brevemente guardate nere oggi noi stiamo assistendo a una fortissima accelerazione storica
Il lavoro sta cambiando il nostro modo di produrre e di lavorare sta cambiando
Il paradigma tecnologico nuovo ne parlava il professore Pizzetti la globalizzazione la turbolenza finanziaria attuale che sarà un ulteriore elemento di cambiamento del nostro modo di produrre di lavorare
Allora questo sta determinando oggi lo dico con chiarezza
Un
Problema molto forte che si può sintetizzare in una parola
Oggi il Paese e ha bisogno e lo dico con grande forza di un sano conflitto generazionale
E questo conflitto generazionale deve vedere voi come protagonisti guardate noi oggi abbiamo alcune questioni perché si pongono in maniera urgente nel nostro Paese
Mobilità sociale il nostro un Paese immobile
è un Paese in cui i destini individuali sono segnati nella stragrande maggioranza dei casi dalle condizioni sociali ed economiche di partenza
è un Paese immobile un Paese che distrugge ricchezza e non produce ricchezza non produce benessere questo sta determinando diseguaglianze nuove
Molto diversa da quella del passato diseguaglianze che sono frutto proprio di queste immobilità sociale
E questo deve portare anche a riflessioni molto più forti e radicali su temi importanti come l'istruzione che sono il motore della capacità di mobilitazione sociale e del superamento diseguaglianze
Allora ripeto oggi le questioni sono sette sarete in grado come giovani amministratori di mettere in campo un conflitto generazionale su nuove grandi questioni
E
Questo comporta anche da parte vostra devo dire un coraggio civile e politico che probabilmente deve esprimersi meno con quella con quella domanda in cui pensate che la vostra carriera politica dipenda da un padrino
Perché vedete e
Questa questa logica porta a una cultura della cooptazione che pericolose per la qualità democratica del nostro Paese
I partiti storicamente nel nostro Paese sono stati i luoghi in cui ci si è confrontati anche duramente
Su dolori passioni su diverse visioni del mondo e lo si è fatto anche con una conflittualità che ha arricchito la democrazia del Paese
è se non siete in grado di nel portare avanti una sana conflittualità all'interno del vostro partito nella vostra dimensione
Di amministratori tutto questo ci porta indietro nel Paese allora andiamo subito alle nove alle nuove questioni
Oggi chi ha vent'anni nel nostro Paese non può pensare a quel progetto divide lineare che hanno avuto i nostri genitori e i vostri genitori
L'economia fordista si sta sgretolando in tutta Europa e anche nel nostro Paese che ne è stato un capisala con caposaldo molto forte oggi chi è giovane a vent'anni apra un problema serio di tutele pensionistiche di tutele assistenziali
Iter assistenziali
Di trovare un equilibrio di vita senza la certezza e ripeto di un progetto lineare di vita
Allora questo cosa comporta comporta che
Uno degli elementi dello scontro generazionale deve essere una rivisitazione radicale del welfare
Questo welfare è fatto per chi è protetto
Per chi ha cinquant'anni oggi perché in qualche modo appartiene culturalmente e produttivamente a un'Italia che sta cambiando in maniera radicale e velocissima e allora temi come l'età pensionabile
Nuove nuove categorie del welfare
Una diversa valutazione della dell'imposizione fiscale che premi il lavoro e penalizzi la rendita e i patrimoni sono questioni che fanno parte tutte intere di un potenziale e auspicabile conflitto generazionale
Sono temi su cui dovete riflettere e riflettere voi che avete diciamo come dicevo prima una passione civile un impegno politico allora
Sotto questo profilo andiamo alle vostre alle vostre città il vostro ruolo importantissimo Award importantissimo perché le città possono essere oggi
E molte in molti casi lo sono nella mia esperienza quotidiana lo sono un luogo di fortissima innovazione
Un luogo che lega
La comunità territoriale le imprese presenti sul territorio i meccanismi solidarietà necessari attenere assieme lavoratori imprese cittadini con uno sguardo lungo verso i mercati internazionali verso altri Paesi bisogna essere lo stesso tempo
Capaci di valorizzare le tradizioni locali ma non chiudersi nelle tradizioni locali guardare anche al mondo perché il mondo il nostro futuro come sistema imprenditoriale non siamo una realtà italiana che ha nella sua capacità di export di interazione tra la sua forza economica
Io allora
Quindi un gol una capitalismo legato i territori ma che parta dai territori per andare oltre i territori
E l'innovazione dei Comuni è un elemento fondamentale della nostra capacità competitiva
Comuni dove la qualità e la vite alta che siano luoghi di innovazione non solo tecnologica ma anche culturale sono comuni che crea un imprese più competitive
Beh lavoratori più motivati condizioni ambientali adatte atto far crescere una capacità competitiva e allora
Ripeto il vostro è un ruolo decisivo per il Paese ma vorrei
Chiudere parlando un po'del Mezzogiorno immagino che qui ci siano tanti amministratori giovani delle regioni del Mezzogiorno della mia regione e della mia regione
E li saluto e li saluto con affetto
è un aspetto che però in qualche modo mi porta anche a fare delle valutazioni molto crude sulla situazione delle amministrazioni locali e della politica oggi mentre nel Mezzogiorno della Sicilia
Guardate vi do due dati che sono emblematici e sui quali occorrerebbe fare una riflessione molto più ampia guardate in Sicilia il
Trentatré per cento del nostro PIL cioè della ricchezza che produciamo quotidianamente dipende da stipendi e trasferimenti delle amministrazioni pubbliche locali Regione e comuni
Lo stesso dato nel Piemonte del Sindaco Chiamparino in Lombardia in Veneto non supera il tredici per cento
E quel trentatré per cento non riflette tutta la realtà della pervasività del settore pubblico perché c'è una sorta di consolidato pubblico che ha fatto i municipalizzate di enti di di società controllate dal pubblico che portano questo dato intorno al cinquanta per cento
Il nostro PIL dipende al cinquanta per cento da trasferimenti e stipendi cioè da logiche assistenziali che stanno distruggendo quotidianamente ricchezza
E che non ho che e e che a voi alla vostra generazione non offriranno nessun opportunità
Guardate e questa pervasività del pubblico oggi ha determinato in tante regioni del Mezzogiorno io parlo della mia perché la conosco meglio una crescita sostanzialmente pari a zero
Una disoccupazione più alta della media del Paese in Sicilia in Sicilia abbiamo il tasso d'occupazione più alto a livello nazionale
E il tasso disoccupazione aumenta nelle realtà provinciali e locali dove più forte la presenza della presenza del pubblico perché quelle risorse del PIL sono risorse assistenziali
Frutto di valutazioni clientelari non sono risorse che creavano ricchezza o producono ricchezza che creano posti di lavoro sostenibili nel tempo di allora oggi io credo che la sfida vera che devono affrontare che dovete affrontare voi amministratori giovani
Non è quella della cooptazione nel sistema assistenziale clientelare che dominante nella nostra Regione ma un elemento di rottura forte
Perché sia trent'anni non si guarda al futuro a cosa si farà tra dieci o vent'anni tra dieci o vent'anni il nostro Paese perduto la nostra Sicilia non ha nessuna prospettiva cioè se non se non
Se non si è in grado di sviluppare uno sguardo lungo
Che mette in discussione tutti i dogmi le prassi e le culture politiche dominanti oggi
Ha poco senso essere giovani allora guardate questo sistema oggi sta creando un'ipoteca sul futuro che sconta erette voi e i vostri colleghi giovani e i nostri figli
Allora
Io credo che oggi si possa e chiudo
Nella nostra nel nostro metodo la nostra Regione fare un patto fare un patto tra giovani amministratori e quel mondo dell'impresa che
Oggi sta sul mercato
Crede che le regole sia una componente fondamentale per un mercato equilibrato senza distorsioni senza distorsioni
E che ritiene che la solidarietà sia un valore anche per rendere più forte l'impresa
E che la legalità non sia solo una questione etico civile loro è fondamentalmente ma anche una grande questione economica per il Mezzogiorno il Mezzogiorno non cresce cari ragazzi perché
Oggi nei mercati e con la complicità anche di tanti imprenditori guardate io sono uno dei primi che
è partito con una profonda autocritica nei confronti del nostro sistema
Il promesso alla politica in Italia non so solamente alcuni regionali o comunali e anche un pezzo di mondo imprenditoriale che a livello nazionale con accentuazioni più forte del Mezzogiorno pensa che il mercato non sia un valore
Pensa che bisogna costi dei mercati protetti regolati
Guadagnare e tutelare rendite e non crescere o investire sul mercato
E allora questo lo si supera con un'alleanza che vede al centro tre grandi questioni che ho detto poco fa mercato regole solidarietà
Che sono questioni fondamentali e che sono questo io non solo economiche sono questioni che attengono che attengono anche all'Amministrazione positiva dei territori allora
Chiudo con una valutazione e mi
E mi rifaccio a quello che diceva Giacomo D'Arrigo prima guardate in Sicilia oggi
Lo dico o
Con grande con grande chiarezza
I Comuni rappresentano da un lato
Alcuni avamposti positivi della lotta alla mafia e della tutela della legalità
In altri casi sono diciamo così in luogo dell'incontro peggiore fra mafia e politica
Allora
Io credo che
Un'assemblea come questa ripetuti come voi oggi si affacciava da poco o ha già maturato esperienze fondamentali in questo in questo in questo mondo sul nostro territorio debba creare fra questi due mondi una discriminante fortissimo
Oggi ripeto ci sono sindaci amministratori
Sul fronte con una grande capacità di contrasto alla alla alla mafia come questione economica ricordata però diffidate sempre diffidate sempre di di chi
Pensa di combatterli dal realizzata solo per motivazioni etico-morali che sono fondamentali
Ma la battaglia si vince se questo se questa valutazione dico morale si accoppia e si associa
Alla valutazione economica di un fattore criminale che distruttore di ricchezza che crea mercati protetti e che ipoteca il futuro mettete le assieme sempre queste cose e però dovete dimostrare una tolleranza una in alleanza sostanziale e forte nei confronti di quei Comuni che purtroppo sono tanti nella nostra nella nostra terra che oggi purtroppo ripeto rappresentano un luogo di incontro privilegiato fra mafia
Politica e anche settori del mondo imprenditoriale
E questo credo che bisogna andare un po'oltre alla costituzione di parte di parte civile non sarebbe male per esempio che i giovani amministratori
Del Mezzogiorno ma anche quelli italiani perché alcune questioni sono ribadendo anche sul territorio nazionale sul territorio nazionale
Firmassero tutti congiuntamente un Codice etico vincolante
Un codice etico vincolante in cui alcuni comportamenti diventano vincolanti diventano vincolanti
E la violazione di quei comportamenti i crediti per comportamenti determina poi diciamo così le dimissioni o dall'alto amento dal ruolo dal ruolo amministrativo ecco dare questo segnale al Paese
Per chi ha venti venticinque trenta trentacinque anni oggi darebbe un segnale diciamo così a quei padrini evocati nel vostro o nel vostro sondaggio che purtroppo nel Mezzogiorno oggi non solo un motore di cambiamento di modernizzazione ed innovazione
E io spero che lo sa che lo siate voi con scelte coraggiose corpi scelte coraggiose che si fanno quando si hanno venti o trent'anni grazie
Lotta
Le sue parole
Livelli fidare perché il professore tutte piegarlo appello a
Era
Tante
L'applauso testimone prestato il codice etico tra la battaglia che fare fare a conoscenza approva
Adesso io
Lascio la parola al ministro di riferimento a Giorgia Meloni
Ringraziandola ovviamente per la sua
Presente per la sua disponibilità
Sì dunque ovviamente io voglio partire da ringraziamenti
Al di là diciamo così i ringraziamenti di rito che si fanno in queste occasioni perché
Considero questa iniziativa una iniziativa che intanto sta crescendo molto di anno in anno ma che offre diverse
Opportunità a ciascuno di noi
Alla sottoscritta in primo luogo ovviamente ringraziamento Giacomo D'Arrigo al Presidente Chiamparino ringraziamento a tutti quelli che hanno una responsabilità
Con la quale diciamo ci confrontiamo anche come Ministero dalla gioventù all'interno dell'ANCI e quindi anche Roberto Pella Vincenzo
Cuomo ovviamente tutti i giovani amministratori che sono cresciuti di numero di adesione
In maniera assolutamente sensibile questo anno questo dimostra somala le la la giustezza di questa iniziativa che stiamo portando avanti la sua utilità e la necessità anche da parte del centro di sostenerla
E diceva un'iniziativa che ci offre diverse
Opportunità ne offre
Sicuramente diversi a me
Intanto io considero sempre particolarmente utile avere la opportunità di incontrare giovani uomini e giovani donne che in qualche modo come me ogni giorno si battono
Contro una serie di stereotipi
Pregiudizi relativamente alle giovani generazioni relativamente alla in itinere da inadeguatezza
Della gioventù italiana relativamente alla presunta incapacità di ricoprire incarichi di responsabilità con un certo grado di determinazione di utilità e in questa sala voglio dire di questi stereotipi se ne abbatte qualcuno insomma
Sabato e sicuramente lo stereotipo secondo il quale
Le giovani generazioni non credono in niente su questo io ho tentato di fare tento di fare controinformazione
Ma guardate che nell'era della precarietà nel nel quel concetto più UDC amo l'idea più assoluta di precarietà perché nel nostro tempo sembra essere precario tutto
Che spingerebbe a dedicare le tue energie unicamente all'affermazione di te stesso e a nient'altro
Fare la scelta dell'impegno politico così come fare la scelta dell'associazionismo del volontariato del terzo sotto le cioè dedicare un uno spazio del proprio tempo agli altri o a quello in cui si crede
è una scelta cinque dieci volte più coraggiosa di quando la stessa scelta si faceva quarant'anni fa quando c'era il boom economico quando arrivi delle certezze che oggi non è mai
Quando ti potevi permettere in buona sostanza insomma di
Di di fare un po'di rivoluzione perché tanto no avevi bene o male qualche certezza in più e quindi uno stereotipo che va combattuto perché la maggior parte le persone sono sedute qua dentro hanno vice dato a fare politica come intendendo la politica come una forma impegno civile di militanza e poi si sono ritrovate a ricoprire un incarico all'interno di un Ente locale piuttosto che all'interno
Del Parlamento o del Governo secondo stereotipi e quello famoso
Che io detesto dei bamboccioni
Trasversale voglio dire anche questo l'ultimo
Che ha citato la vicenda dei bamboccioni è il mio collega Renato Brunetta al quale io ho grande stima che ha detto già fare una legge in Italia per imporre a tutti quelli che hanno diciotto anni uscito fuori casa scherzando io gli ho risposto guarda Renato che se paghi Bruno cioè bisogna fare una legge nel senso che il problema tutti sanno
Che non è un problema di non volontà misurarsi con la propria esistenza un problema di mancanza di opportunità per cui se tu oggi ai
Uscita dall'Università e ai due lauree un master parli tre lingue il massimo che ti offre un Comune un contratto lavora tempo determinato a quindici mila euro lorde l'anno che a casa mia sono settecento euro
Al mese è difficile fare una vita dignitosa al di fuori del nucleo familiare che su questo arriverò
Che su questo arriverò
Su questo arriverò perché poi chiaramente mi mi corre l'obbligo del ministro della gioventù dire anche che cosa si sta facendo per combattere questa condizione il terzo stereotipo è
Ma su questo devo dire
Rispetto all'idea che mi ero fatta di questo convegno devo devo correggere un po'il tiro durante questo intervento il terzo stereotipo è
Che i giovani vanno avanti
Semplicemente se vengono raccomandati
E lo dico perché io sono rimasta male
Sinceramente delle risposte che sono state date alle famose domande che scrive che prima stavano sulla sullo schermo
Cioè io penso che
Sia proprio questa platea
Che è una platea fatta che una pletora del rappresentativa di più o meno ventisette mila persone
Che in giro per l'Italia si affermano con dei sistemi elettorali Bianchi ben chiari che non sono per intenderci il sistema elettorale con il quale vengono eletti parlamentari io
No su questo non ho niente da aggiungere perché tutti sanno come la vedo
Tutti conoscono le battaglie che ho fatto anche all'interno del mio partito su una persona che è cresciuta nella militanza politica crede nel radicamento della politica che credo che sia fondamentale per la politica riuscirà a garantire dei meccanismi di scelta da parte dei cittadini anche delle persone dalle quali parti appena e quindi su queste
Su questo quando volete si possono costruire voglio dire anche alleanze però il punto qual è il punto è
Che lo dico anche sul piano generazionale perché poi esattamente quello che accade qui dimostra quelle ventisette mila persone è una percentuale
Che oscilla intorno al trentaquattro per cento gli under trentacinque tra i giovani a mi tra gli amministratori locali dove c'è voto di preferenza o o collegio per quello che attiene la la la il il meccanismo per l'elezione dei Consigli provinciali
E quella percentuale scende drammaticamente in Parlamento
Dove
I parlamentari vengono nominati di fatto dalle segreterie di partito ergo dove noi diamo la possibilità alla gente di avere sulla base di quello che realmente vale non sulla base della
Della fedeltà a una persona noi usciamo da vere
Una maggiore capacità dei giovani di affermarsi e poi certo che è un problema c'è io questo non lo voglio negare
Però vorrei che noi provassimo a combattere questi meccanismi
Faccio riferimento al dibattito ultimo no di questi di questi mesi faccio riferimento al dibattito il PdL
Allora Fini Berlusconi no
Io trovo francamente curioso
Che il dibattito sia tutto un dibattito che ruota attorno a come posizionare le persone ed che i dirigenti del partito sulla base della loro fedeltà a una persona o un'altra persona
Perché penso che in politica la sfida dovrebbe essere quella di essere leale con le persone ma di essere fedele alle proprie idee a quelle in cui si crede
E
Questa tendenza
Questa tendenza
Questa tendenza dei media questa tendenza anche della politica perché poi insomma sono dibattiti che che che che insomma tutti che appartengono a tutti
è una tendenza che francamente dar ragione no a quella risposta lì e però perché dico sono rimasta delusa non perché determinati problemi non ci siano nostro sistema politico e non valga la pena di condannarli o di denunciarli
Lo dico perché penso
Che se io avessi dovuto rispondere a queste tre a queste domande che a cui si è risposto sei partirà da me stessa cioè chiaramente no per me fa fede intanto come io interpreto meno di trentacinque anni come io interpreto il mio mandato
Ma subito molto la risposta sull'onestà
Perché a meno che voi non conosciate tutti i vostri coetanei
Rispetto ai quali siete certi o o o o vedete dei comportamenti assolutamente inadeguati sul tema della appunto della della unicità della legalità
Se io dovessi partire dalle spesso direi da me stessa direi che tendenzialmente chi ha meno di trentacinque anni
Tende a essere più onesto di chi ha
Più di trentacinque anni perché ho visto minori episodi di corruzione che riguardano ragazzi al di sotto i trentacinque anni rispetto a quelli che riguardano persone che hanno più di trentacinque anni o perché comunque vale la pena
Di provare a costruire un'Italia
Nella quale ci sia una politica capace di essere davvero scevra dalla corruzione e se io non non penso e non sogno e non credo che questo si possa costruire a partire da qui
Che su questo si possa costruire quando si hanno venticinque anni ventotto anni e quindi sia diciamo
Una capacità di
Da minore condizionamento di di di di ribellione ancora di idealismo che per forza maggiore se io non penso di poter rosso che qua dentro vuol dire che non penso di poterlo costruire e posso dire una cosa se non penso di poterlo costruire dovrei smettere i fare politica adesso
A me questo spaventa
Perché non si può
Smettere e qua dico una cosa che chiaramente ci sarà un sacco di gente che riterrà come spesso
Vengo insomma derisa in diversi Assise anche insomma più affettate di questa io penso che non si debba smettere di sognare quando si fa politica
Penso che non si debba smettere di tentare di gettare il cuore oltre l'ostacolo penso che non si debba fare politica quando si è troppo delusi per pensare di poter davvero cambiare le cose
Francamente ritengo
E lo dico perché
Lo dico perché veramente io penso che invece
Anche sulla base del del tema della crisi penso davvero che questa generazione porci che la crisi possa voler dire cambiamento e che quindi siamo sopra o guardare il bicchiere mezzo pieno e che questa generazione potrebbe
Se avesse maggiore consapevolezza davvero di segnare una discontinuità con quelle che l'hanno preceduta che possa
Davvero provare
A creare per esempio una trasversalità di carattere generazionale capace di centrare degli obiettivi comuni e per il bene della nazione su questo
Poi arriverò alla fine del mio intervento e quindi dicevo sono rimasto qualche anno insomma chiamiamo il il il convegno il combattimento delle idee insomma ma insomma no significativo e coraggioso combattere no combattere sulla base delle proprie idee e poi
La disillusione che in qualche maniera
A sé il pregiato ma un po'l'ho trovato insomma un po'stridente rispetto a quello che noi a mio avviso possiamo provare a costruire insieme allora
Dicevo il convegno minimi offre comunque l'opportunità di confrontarmi con la mia generazione con quella parte della mia generazione che ha avuto la fortuna
Di misurarsi con la sfida più bella che la politica possa regalare che la sfida di concretizzare le proprie idee cioè di prendere quello che normalmente
Si porta nelle piazze si scrive su uno striscione il che è bello affascinante la mia dimensione preferita ma è anche più facile
E misurare invece quelle idee con la loro validità alla prova dei fatti quando la misure con la concretezza con la capacità che le tue idee hanno di cambiare la vita della gente di incidere di migliorare allora su questo mi corre l'obbligo anche somma di fare un po'il bilancio
Non ci siamo visti lo scorso anno gli ho detto alcune cose insomma di fare anche un po'un minimo il bilancio l'operato del Governo in rapporto alla al Ministero della gioventù perché insomma io
Ho detto che non credevo nelle politiche giovanili l'ho detto tante volte non ripeterò qui ce l'ho detto che la grande sfida
Anche del Governo attraverso la la mia la nostra lettura delle politiche giovanili dovrà essere quella di passare dalle diciamo così dal dalle politiche di nicchia che in qualche maniera vengono dettate da una visione del mondo secondo la quale
I giovani sono
Dei dei contenitori vuoti che vanno riempiti
Ha una idea di investimento sulle giovani generazioni come politiche di sviluppo
Ma non come politiche che si fanno per accontentare diciamo così una realtà disagiata dell'Italia
Ma come politiche di investimento per per il futuro abbiamo detto l'altra hanno e ripeto e Ivan Lo Bello citava
Il tema della conflittualità generazionale né siamo impegno di crisi economica e questo purtroppo non è il tempo della conflittualità il tempo della solidarietà ma certo ci sarebbero tanti e tanti temi per aprire diciamo un contenzioso con legge
L'azione che ci hanno preceduto di quelli che sono sempre lì a sindacare su che cosa manca i giovani italiani invece di porsi il problema di perché a questi ragazzi è stata consegnata l'Italia nella quale vivono cioè un'Italia nella quale i loro pagano appunto le pensioni di gente che andava in pensione a quarant'anni
Perché la politica aveva la necessità di garantire quelli che andavano a votare nella prossima scadenza elettorale
C'erano
Allora
Passare
Passare
Ha una idea delle politiche giovanili che non pensa di risolvere tutto o ovvero che non pensa a risolvere la questione giovanile semplicemente come se fosse una questione
Dedicata ad un determinato ambito della società
Ma tentare di ridefinire la capacità della politica di disegnare risposte lungo periodo porre la questione giovanile come questione nazionale e non come questione che attiene i giovani e questa è una sfida che chiaramente richiede insomma una mole di lavoro
Particolarmente importante
Io ho detto dall'inizio che non avevo
La presunzione come con un ministero peraltro senza portafoglio di affrontare e risolvere la questione giovanile in Italia ma che la grande sfida mista
Alla gioventù doveva essere quella di interagire a trecentosessanta gradi con tutti i componenti del Governo e provare a fare in modo che ciascuno potesse
Avere un punto di vista giovanile nella propria nella determinazione dei propri iniziative che vuol dire vuol dire porti il problema di che cosa sta lasciando dopo di te vedere
Proiettato quello che stai costruendo alla prova dei fatti di qui a vent'anni perché le generazioni che vengono dopo di noi non debbano trovarsi la condiziona quali ci siamo trovati noi allora
Qualche settimana fa noi abbiamo
Presentato una pubblicazione sia mal governo dei giovani che raccoglie
Questo lavoro il primo bilancio di questo lavoro quindi non semplicemente del lavoro del Ministero della gioventù ma dei lavoro che tutto il Governo ha portato avanti e di tutte le politiche che impattano sulle giovani generazioni
Politiche di sviluppo allora il tema del lavoro allora il tema della casa allora il tema dell'istruzione della formazione e tutto quello che può garantire
Ah ai giovani un a una serie di di di sbocchi di opportunità che oggi non ci sono penso al tema del lavoro io considero alcuni elementi e alcune cose che sono state fatte importanti
In Italia c'è la questione del precariato tutti quanti ci sbracciava con la questione del precariato dopodiché
Molto spesso la questione viene affrontata anche con un approccio molto ideologico che impedisce di lager l'adeguata mente cioè per esempio noi tendiamo a considerare per forza di cose chiamo contratti lavora tempo determinato un precario richiamo contratti lavoro a tempo indeterminato invece una persona che non è precario e non è così magari fosse così semplice fosse così sarei precari anche io ma non è così evidentemente ci sono persone che hanno contratti ora a tempo determinato che non possono essere considerate dal precarie e ci sono delle persone che hanno contratti lavora a tempo indeterminato magari una piccola società sottoposta capricci del mercato che tecnicamente possono essere considerati lavoratori precari allora il problema qual è
Nel rapporto tra flessibilità e precariato il problema è adeguare la Società aumento del lavoro che cambia il problema è fare in modo che le persone non vengano trattate come figlio di un più o meno figlio di un dio minore dipendente mente dal tipo di contratto che hanno allora quando il Governo il periodo di crisi economica ha fatto la scelta di
Stanziare nove miliardi di euro
Da destinare come ammortizzazione ammortizzatori sociali a una serie di realtà di persone che venivano escluse la cassa integrazione in ragione del tipo di contratto di lavoro che hanno e ha garantito così una tutela a cinque milioni trecento mila persone possono per lo più ragazzi Priamo interinali parliamo dei Co Co.Pro apriamo insomma di una serie di mondi che conosciamo bene
Fa una scelta che io considero importante nove miliardi di euro sono praticamente una legge finanziaria o quasi una legge finanziaria quindi uno stanziamento importante quando noi abbiamo per esempio
A
Dato vita al fondo di garanzia sull'accesso al muro per l'acquisto da prima casa cioè a dire
Che se tu ai meno di trentacinque anni e la maggior parte del tuo reddito deriva da un contratto di lavoro cosiddetto atipico contratti lavora a tempo determinato va in banca la banca non ti dal muto perché tu una garanzia sufficienti a dare garanzie che mancano
Ce li mettiamo noi perché non è giusto se si va verso un mercato del lavoro flessibile che poi chi ha un contratto lavoro flessibile non abbia per esempio l'opportunità di mettere in piedi una famiglia di mettere al mondo un bambino di costruirsi un futuro questo è il tema è su questo nota delle risposte concrete sulla questione da casa sono state fatte sì moltissime cose il piano casa il fondo degli affitti che riguarda soprattutto gli under trenta e che ha un ha visto un aumento di trenta mila di di venti milioni di euro della propria dotazione e poi tutto il lavoro che è stato fatto sulla valorizzazione e la cultura d'impresa
Perché in periodo di crisi economica e soprattutto in rapporto alle giovani generazioni la capacità di investire
Sulla diciamo così energia visionaria no sulla disponibilità al sacrificio sulla capacità maggiore disponibilità a rischio delle giovani generazioni può fare la differenza allora c'è un problema in Italia
Se bene o male la tua possibilità o nella maggior parte dei casi chi dà vita un'impresa e perché viene da una famiglia di imprenditori c'è un problema in Italia se non abbiamo ancora un mercato del credito un sistema del credito che il prestito te lo concede non sulla base del Piano di ti Buiter fa di fattibilità dell'azienda cioè del fatto che la tua idea un'idea interessante l'idea utile un'idea che si può affermare sul mercato ma sulla base del fatto che a qualcuno in famiglia che può garantire per quella per quel prestito c'è un problema che si chiamasse l'ascensore sociale
Il problema è l'ascensore sociale questo il tema in Italia Italia un'azione bloccata le rendite di posizione una c'era bloccata i privilegi consolidati una nazione la quale buona parte del tuo futuro dipende la condiziona quale proviene e questo è quello che si sta cercando di combattere allora
Quando ne abbiamo investito quindici milioni di Euro sul bando Giovani protagonisti quando noi abbiamo investito altri quattro milioni e mezzo di Europ per aprire nelle università dei luoghi che possano sostenere e valorizzare la cultura d'impresa accompagnati nella fase di start-up quando devi da un'impresa lo abbiamo fatto in questa ottica nell'ottica dell'ascensore sociale e
Le risposte che ci sono arrivate dal mondo giovanile dimostrano
Che la strada è quella giusta ma
Non solo al Ministero della gioventù faccio un esempio l'ex Ministro Luca Zaia
Ha dato vita a questa iniziativa e sia ma Rinascimento verde con la quale ha fatto ha consentito l'apertura di mille nuove imprese sei mila ragazzi coinvolti dando in gestione i giovani i terreni di proprietà dei viale è una e un'altra di tante iniziative la Banca del Mezzogiorno ha tra le proprie priorità l'imprenditoria giovanile quindi la capacità anche di
Mettere in rete le iniziative del Governo portanti poi tutto il tema
Dell'istruzione della formazione io non la voglio fare
Troppo lunga ma penso che sia anche in qualche maniera importante raccontare che cosa si fa perché se no poi noi non siamo sempre qui diciamo sempre
Non c'è niente non si fa niente ma poi insomma qualcosa viene netti messo sul piatto e bisogna rivendicarlo ed è giusto anche ricordarlo il tema della ricerca l'università li voglio fare solamente un esempio che l'esempio le borse di studio
Che l'esempio dei centotrentacinque milioni di euro che per la prima volta nella storia da la Repubblica italiana consentono tutti quelli che hanno diritto alla borsa di studio di percepirla anche via diciamo quaranta mila ragazzi rimanevano esclusi a questa opportunità
Oggi sono centottanta mila in tutto quelli che prendono borse di studio su un totale di studenti universitari di un milione e sette vuol dire che in Italia il dieci per cento di studenti universitari
Fanno diversità sulla base del proprio merito non sulla base del fatto che ha alle spalle una famiglia che li può pagare gli studi è un altro elemento di uguaglianza e l'uguaglianza il presupposto necessario per consentire merito il lavoro che è stato fatto di svecchiamento anche la
Assente docente portare da trentasei a trent'anni l'immissione in ruolo aumentare gli stipendi base da mille trecentodue mila cento euro lo sblocco parziale del turnover che consentirà
Anche di assumere intere università più o meno quattro mila giovani ricercatori sono segnali che vengono dati alle giovani generazioni e che questa generazione deve saper raccogliere poi tutta la vicenda internet
E tutto il lavoro che il Ministero della gioventù affatto anche
Come agenzia di promozione del talento abbiamo presentato qualche settimana fa il primo festival italiano interamente dedicato al talento giovanile si svolgerà a Roma dal diciassette
Al ventuno novembre chiaramente insomma il ruolo anche qui dei giovani amministratori nella organizzazione
E vuole importante certo c'è ancora tanto da fare
Questo lo sappiamo tutti
Ci sono una serie di temi nell'agenda politica
Sicuramente il tema del welfare insomma questo anche una è una questione sulla quale
Si può tentare di costruire una trasversalità una massa critica generazionale
Se ne siamo davvero capaci perché poiché le volte purtroppo anche noi siamo un po'figli no
Della della
Via di alcune degenerazioni che sono proprie della politica italiana e non riusciamo sempre ad anteporre l'interesse complessivo dalla nazione nostri interessi di parte l'interesse complessivo la nostra generazione
Agli interessi di parte c'è la questione del welfare la prima questione che va posta appena diciamo avremo un minimo di respiro da questa crisi economica c'è la questione
Della politica
Anche con le barriere che la politica impone faccio l'esempio parliamo tanto di riforme ora la cosa più stupida da fare nell'ambito della presepio riforma costituzionale del riassetto delle istituzionale e
La proposta di corrispondenza tra elettorato attivo e passivo
Perché anche questo racconta qualcosa no elettorato attivo e passivo nelle elezioni Camera e Senato oggi io sono considerato abbastanza responsabile a diciotto anni per eleggere i parlamentari
E non sono considerato abbastanza responsabile da essere letto sono considerato abbastanza responsabile leggera venticinque anni senatori ma fino a quarant'anni non sono eletto ora
Questo fatto dei quaranta anni al Senato in un sistema di bicameralismo perfetto significa a casa mia che in Italia per scelta costituzionale che aveva un senso
Qualche decennio fa ma che potrebbe non avere più senso oggi in Italia per scelta costituzionale chi ha meno di quarant'anni non ha pieno diritto di cittadinanza
In un sistema nel quale le giovani generazioni che sono sempre di meno perché in Italia ci sono sempre meno giovani già hanno diciamo una capacità di peso contrattuale rispetto alla politica che giocoforza limitata non è un caso che poi si sceglie sempre no dimettere prima gli interessi qualche altra fascia
Per generazionale perché c'è un peso politico anche di consenso che è maggiore nelle generazioni che oggi sono più avanti negli anni rispetto alle giovani generazioni Milano centro compiono vent'anni seicento e novecento mila persone oggi sono seicento mila questo ha un peso se noi in tutto questo facciamo anche mettiamo anche una serie di paletti che impediscono a chi ha meno di quarant'anni di avere pieno diritto di cittadinanza indeboliamo quel peso ancora di più allora io ho fatto un convegno di recente Presidente la cambia Presidente del Senato il Presidente La Repubblica le varie forze politiche in molti si sono detti d'accordo con questa proposta
è una di quelle cose che varrebbe la pena fare poi se riusciamo a se riusciamo a fare le riforme costituzionali
Vale anche la pena inserirla riforme costituzionali perché molto dipende anche da che tipo di sistema
Bicameralismo noi noi andiamo a immaginare
Ma altrimenti possiamo farla camminare da sola perché anche questo è un segnale può essere un segnale secondario ma è un segnale
Della direzione che serve la dilazione serve l'Italia e rimuovere delle barriere tutto quello dobbiamo fare questo perché poi costruire merito nasce da questo rimuovere le barriere darà la possibilità le persone di misurarsi allora la sfida è chiaramente
Quella della
Responsabilità
E quindi una parola che ricorre insomma anche che che ricorreva anche stamattina nei vari dibattiti
E che ricorre in questi mesi
Dicevo che a me piace pensare
Che la parola crisi possa essere
Sinonimo di cambiamento che i giovani delle giovani generazioni possano essere il motore di quel cambiamento questo
Necessità al suo ma anche qui un combattere una serie di letture stereotipate insomma
Questo fatto che i giovani sono impronta un problema quando i giovani possono essere una risorsa ma anche questo fatto che i giovani sono il futuro perché poi insomma i giovani sono il futuro ma intanto vivono oggi e anche oggi qualche risposta bisognerà
Immaginarla nel senso che non vorrei che poi questo dire sempre giorni sono futuro servisse a rimandare la responsabilità nei confronti di alcune scelte allora ovviamente anche il ruolo delle amministrazioni locali
E di alcune cose che attraverso le amministrazioni locali si possono fare io
Sono stata anche io amministratore locale in un altro in un altro tempo come chiunque abbia fatto un percorso in questo senso so quali sono
Gli ostacoli principale insomma la capacità della delle amministrazioni alle di
A alla capacità dell'amministrazione
Pubblica di dare risposte spesso efficaci
Penso che in qualche maniera
I due binari sui quali far viaggiare più attraverso i quali far viaggiare più veloce il treno della pubblica amministrazione siano formazione
E innovazione e anche qui soprattutto riguardo alle giovani generazioni
Formazione
Tanto per i politici quanto per i dipendenti pubblici cioè attenzione a considerare l'assunzione piuttosto che l'elezione non come un punto di partenza ma come un punto d'arrivo che ha una responsabilità nel pubblico deve aggiornarsi continuamente anche questa responsabilità
E purtroppo non sempre accade l'esempio del rapporto con interne tono con il con il computer con i nuovi strumenti la comunicazione non possiamo negarci come
Molto spesso l'utilizzo
Del computer sia una sfida che troppi devono ancora affrontare prima ancora che vinceremo insomma che proprio non viene affrontata così come non possiamo fare finta di non sapere che molto spesso gli strumenti di cui si dispone all'interno delle amministrazioni locali sono assolutamente inadeguati ad affrontare la sfida per esempio dell'innovazione ma dall'innovazione
Può passare tanto cambiamento ci sono tante questioni che
Che possono fare la differenza
Perché novazione tantissime cose riforma informatizzazione la pubblica amministrazione e possibilità di controllare personalmente il comportamento dei politici e il comportamento di chi ha delle responsabilità dell'Amministrazione e quindi aprire
Le porte del Governo ai cittadini creare maggiore trasparenza favorire nuovi no nuovi modi anche di partecipazione della gente alle scelte dell'Amministrazione cioè si può passare da questo punto essa una rivoluzione vorrei
Che questo fosse uno dei temi sui quali fare attenzione perché le giovani generazioni possono fare la differenza ci sono alcuni Comuni che si sono dotati no dell'assessorato a qualcuno chiama e-government ma insomma innovazione mi sembra più
Comprensibile al genere umano
E se noi lavoriamo perché questa scelta venga fatta sempre in maniera più diffusa
Probabilmente diamo anche un'opportunità in più alle giovani generazioni perché poi si parla tanto di ricambio generazionale e gli ho detto sempre ribadisco che considero che
Il ricambio generazionale non possa prescindere dalla qualità del ricambio che non riusciamo a mettere in campo e che ci sono degli elementi che per le giovani generazioni fanno la differenza
Per cui per esempio il rapporto con i nuovi strumenti con gli strumenti della modernità è uno di quegli elementi sui quali i giovani generazioni familiarizzato con più facilità rispetto a quelli l'hanno preceduto può fare la differenza
Allora
A questo è sicuramente un altro aspetto della del nord e la nostra responsabilità
Perché la sfida è quella di abbiamo detto creare
Un riscatto della della anche della politica e quindi anche rispetto
Alla crisi della politica e quindi
Penso che ci siano delle buone prassi che noi dobbiamo
Raccontare che dobbiamo rivendicare perché penso che una di quelle buone prassi sia proprio questo
Sia proprio il rapporto per esempio tra il Ministero la gioventù e l'ANCI tra il Ministero dà gioventù e ANCI Giovane quindi anche tra persone che vengono da storie politiche differenti e che si sono trovate d'accordo nel fare alcune cose
Che stanno dando dei frutti straordinari noi come Ministero la gioventù abbiamo fatto con l'ANCI
Una serie di cose abbiamo dedicato alcune persone ufficio direttamente i rapporti con le amministrazioni locali abbiamo ricavato in un ministero senza portafoglio dodici milioni di Euro che insomma non sono e San la mente pochini per le iniziative comuni con i Comuni abbiamo ridefinito
Alcuni criteri importanti nella definizione di questi nella gestione di questi fondi nella loro
Nella loro destinazione
Favorire quello che rimane sul territorio
E cioè basta con le iniziative che vengono fatte magari in campagna elettorale
Come contentino perché o a quel i soldi che si spendono nel pubblico vengono destinati a costruire sviluppo quei soldi semplicemente non vengono dati
E questo è un primo elemento
Favorire la partecipazione diretta concreta le giovani generazioni quindi non quello che dicevo buona per Turano solamente come fruitori di qualche cosa che noi immaginiamo per loro ma come soggetti responsabili anche nella gestione Nader determinazione nella scelta di quello che vale la pena costruire sul territorio
Ridurre al massimo la burocrazia per fare arrivare più fondi possibili direttamente ai comuni e quindi in
Per investirli in quello che poi rimane sul territorio
Una particolare inedita su questo io di questo io sono molto fiera attenzione piccoli comuni
Che ci ha ai Comuni sotto i cinque mila abitanti che ci ha consentito con la stessa somma che veniva spesa nel biennio precedente di coinvolgere tre volte tanto i Comuni erano stati coinvolti
Dalla precedente determinazione e quindi anche favorire il consorzio tra Comuni il coinvolgimento
Il legame lo scambio allora questo penso che sia anche se ho raccontato molto velocemente una buona pratica
E penso che tante altre cose che si stanno facendo anche abbiano un valore Giacomo D'Arrigo citava la nostra iniziativa sui con per il circuito dei Comuni de l'Unità d'Italia
Ora e vado a concludere perché
Miss mi sto dilungando a questa vicenda del centocinquantesimo anniversario l'Unità d'Italia
è una vicenda che noi non dobbiamo considerare secondaria
Anche su questo mi piacerebbe che provassimo a a a ragionare un attimo perché noi celebriamo il centocinquantesimo diversa dell'Unità d'Italia
Guardate non ha senso celebrare il centocinquantesimo riversare l'Unità d'Italia come semplicemente un dato museale
Non ha senso non serve non serve spenderci quei soldi non serve spenderci tutte quelle risorse a meno che noi non lo facciamo per segnare una continuità
Allora noi dobbiamo celebrare il centocinquantesimo riversare unità d'Italia
Per ricordarci per insegnare che la terra nella quale viviamo è stata il frutto dei sacrifici di tutti quelli che prima di noi hanno rinunciato la cosa più piccolo la cosa più grande per consegnarci l'Italia nella quale viviamo
Perché se noi non riusciamo a trasmettere questo non insegneremo mai neanche perché noi dobbiamo fare dei sacrifici per consegnare a chi verrà dopo di noi è una terra migliore di quella
Che abbiamo ereditato
Allora l'Italia la particolarità il Risorgimento italiano la particolarità mentre si dibatte Garibaldi Cavour tutte le ombre e luci no di una di una stagione storica sicuramente particolare
Quello che nessuno ricorda e che l'Italia è stata una nazione fatta da giovanissimi
Quello che nessuno ricorda che la maggior parte dei propri siti dell'Risorgimento sono persone come Goffredo Mameli
Che per intenderci droga scritto l'inno d'Italia ma che è e chi è famoso per cui insomma la cui storia non conosce quasi nessuno in Italia Goffredo Mameli morto a ventidue anni durante il Risorgimento
Allora la storia del Risorgimento italiano e piena di queste vicende e quello che noi dobbiamo fare è provare a raccontare la storia di questi ragazzi per dire anche alla nostra generazione che oggi c'è l'opportunità
Dimettere infila queste storie e di partecipare noi a un nuovo Risorgimento italiano di partecipare noi a una rinascita dell'italiano opportunità di riscatto se noi non facciamo questo non ha senso io cito delle volte
Cito tre volte ma il futurismo che può non piacere può piacere o mi interessa somma il giudizio che si fa però mi interessa un un un intero insegnamento il futurismo ha lasciato come avanguardia tutta fatta da giovanissimi e cioè
Nessuna civiltà passa alla storia unicamente per come ha saputo conservare di le vestigia di quella precedente
Ogni generazione ha la responsabilità di Castrica reprobi pezzo di strada la responsabilità di aggiungere le proprie opere di aggiungere le proprie letture Piaggio
In genere la propria capacità di interpretare il proprio tempo ecco io vorrei semplicemente che noi fossimo all'altezza di questo compito e penso
Che la nostra parte di questo compito sia nella capacità di dimostrare
Che non è vero che la politica è tutta uguale
Che non è vero tutto quello che abbiamo visto che c'è una possibilità di affermarsi dimostrando che si può fare politica in un altro modo c'è una possibilità di apporre marzo dimostrando che si può fare politica si possono raggiungere anche incarichi di responsabilità importanti
Per esempio mantenendo la sobrietà
Per esempio mantenendo l'umiltà
Nonostante la determinazione di fare il proprio lavoro che si può fare politica con trasparenza che si può fare politica credendo nella legalità anche qui la legalità
Come Scelta comunitaria cioè la legalità come strumento che serve ha più ai più deboli a agli indifesi della nostra società non come strumento le forti giuro sto chiudendo veramente ammazza
Sono lunga come un corso
Allora
Quest'anno può essere la nostra sfida ovviamente bisogna vere qualcosa che noi non sempre abbiamo
E cioè la capacità di dimostrare a noi stessi che abbiamo cominciato a fare politica e che quindi continuiamo a fare politica perché siamo in grado di farlo
Perché siamo persone libere
E guardate nella più bella definizione colletto della parola libertà
Si dice che l'uomo non è libero nella misura in cui non dipende da niente da nessuno e libero nell'esatta misura in cui dipenda ciò da ciò che ama ed è schiavo nell'esatta misura in cui dipende da ciò che non può amare
Se noi abbiamo cominciato a fare politica per amore della nostra terra per amore nostro popolo Gramola nostra storia
Della nostra identità quell'amore ci rende libero ma dobbiamo saperlo difendere ogni giorno la nostra vita grazie
Grazie a Giorgia Meloni
L'intervento possano essere frutto lascio la parola
Al Presidente dell'ANCI Sergio Chiamparino
Missione
Richiamando la strettoia
Listino aveva effettuato il combattimento delle idee pensa e qualche idea oggi l'abbiamo tirata fuori
Tanto io vorrei
Diciamo prima di tutto ringraziare
Senza alcuna formalità ministro
Giorgia Meloni perché oltre che per il suo intervento suo presenza qui anche per quello che ha detto e cioè per questa grande attenzione che ha dimostrato e sono sicuro dimostrerà
Nei confronti della nostra associazione ci sono in campo che gliele di sua competenza che sta portando avanti con
Grande determinazione e caparbietà e capacità quindi grazie per l'attenzione
Grazie per essere qui grazie all'attenzione grazie
A tutti voi coloro che hanno animato queste due aggiornata di discussione molto interessante se mi permettete grazie a voi che siete qui così il numero
Accoglierei senz'altro l'invito che ci ha fatto il segreto di Presidente da polizia e Messina di tenere qui la terza Laterza Assemblea io
è una città che a me sta parecchi con cui ho intessuto in modo del tutto privato delle amicizie perché una città che mi è stata fatta conoscere
Cioè tutti sanno dove Taormina ma è una città che io ho conosciuto attraverso i miei consuoceri e quindi
Diciamolo anche per questa ragione mi è particolarmente cara pur
Lo dico con un po'di rammarico perché la terza Assemblea io essendo uno yogurt confezionato nove anni fa fra un anno sarà sarò uno yogurt scaduto che non si potrà più consumare e quindi non potrò più essere qui ma comunque
Sarò contento di diciamo sapere che voi sarete qui in questa città a discutere di nuovo di temi così importanti e vitali vorrei
Per confermare quello che ha di per sé il segretario Rughetti circa il fatto che il D'Arrigo ha avuto una bella idea inventando ANCI Giovane viene diciamo anche che la porta avanti bene quindi complementi Giacomo
Molto di questo e per il futuro
Vorrei
Infine dire però che
Questa presenza è certamente merito di Taormina
è certamente merito
Di Giacomo e di tutti coloro che invece voi collaboratori tutto il gruppo ANCI Giovane Roberto tutti
Però e anche un segno credo di una voglia di partecipazione da parte dei giovani impegnati nelle amministrazioni che secondo me fa molto ben sperare sulla capaci sul vita vita dell'ANCI cioè credo che questo sia una iniziativa che dimostra
Che lanci è una forza che in campo ed è in campo sui temi cruciali della vita del Paese
Faccio tre considerazioni brevi perché la è l'ora in cui incombono gli aerei in partenza i treni eccetera soprattutto aerei
Parto antica prima riguarda prendo spunto anch'io dal televoto
Anche a me Uncle Pito quelle due risposte quella sull'onestà e quella sul Padrin aggio per capirci
Sì voglio però leggere da una parte anche come dire un rifiuto che io considererei positivo
Ha una logica giovanili Istica cioè a una retorica giovanili Istica per cui il giovane e sempre migliore per definire
Se fosse così io lo considero positivo
Dico però anche con grande franchezza attenzione perché c'è un rischio perché se quello di che non diventi rinuncia Ackom attenere per l'onestà e contro il padrone di padri maggior perché se invece è anche un segnale di assuefazione allora c'è poco da stare allegri io penso non lo sia
Penso che non lo sia
Ma
Vorrei lanciare da questo punto di vista un segnale forte
Guardate io sono vecchio quindi insomma posso parlare liberamente non niente da perdere come si dice
Diffidate che ci sia bisogno delle idee
Della battaglia delle idee
E che questa marzo sulle gambe dei giovani non vi è ombra di dubbio posso permettermi di dire io di fiderei
Primo
Degli anziani o dei vecchi che dicono di voler promuovere i giovani perché
Per una ragione
Perché come ha detto bene
Ivan Lo Bello ma come
Guardate che non è che in Italia sia mai mancata la promozione dei giovani e che questa veniva attraverso la cooptazione cioè
Dicendo il giovane che garantisce a teche fai continua a far carriera e sceglie il giovane che uguale a te
Cioè il rinnovamento la battaglia delle idee è
Il Giovanni che passa come sue idee se necessitò mi
Confronto se necessario anche con il conflitto non ho paura di usare questa pacco il conflitto con lo scontro con la battaglia in campo per
Questa è l'arte quindi diffidate della cooptazione e se mi permettete diffidate per questo voglio leggere un ampio una
Nota positiva in quelle risposte diffidate del giovanilismo
Perché il giovanilismo è quello che diceva verso la fine del suo intervento il ministro
Amministrano insomma come si dice ma ministro preferisce ecco bene anch'io
Mi viene anche meglio
Nel senso che più integraliste cioè quello che dice il ministro e cioè
Il i giovani non sono un settore
Che non sono un settore alla società cioè i giovani sono la società quindi attenzione perché
Potrebbe esserci chi come i giovani il minimo inchioda a essere sempre giovani e quindi in qualche misura a dare a dare un qualcosa con cui balocca aromi e a non consentire mai di misurarsi con i temi veri
Quindi io qual è quindi la responsabilità e finisco su questo punto che
Io sento spetta quelli come me
E quello di
Essere in grado di definì delineare un le tematiche che sono oggetto dello del confronto e dello scontro nel modo più
Come si può dire a Pertol lucido possibile
In maniera tale da consentirne quello comporre di misurarmi
Questa è la vera politica che deve fare chi ha l'esperienza dell'anzianità nei confronti dei giovani cioè cercare di dire come stanno le cose
Come stanno le cose per consentire di misurare perché ricevo e dovete dare il contributo e come stanno le cose della seconda cosa qui
Ivan Lo Bello mi ha anticipato su quasi tutto perché vedete le cose stanno
Che
Guardiamo cosa sta succedendo
Non non dilunghiamoci la crisi ci insegna una cosa che non si vive
Di
Carta finanziaria immobili e intermediazione pubblica
Perché prima o poi su questa strada si va
O
Al declino
Ho a costruire cosa che non è possibile per una realtà con la dimensione europea quello che
Diciamo sarebbe l'equivalente di alle società
I paesi canaglia che vivono intermedia Ando il denaro sporco Inter mediando l'evasione fiscale non è possibile per un Paese con una storia con la dimensione dell'Europa
Quindi
Io vorrei noi abbiamo avuto un passaggio cruciale che è stato lei euro perché prima dell'Euro cosa succedeva una cosa molto semplice
Quando
La finanza pubblica raggiungeva una soglia di emergenza svalutati dall'Iran
E questo automaticamente garantiva alle imprese senza grandi innovazione di vendere di più all'estero perché costava meno i prodotti e al debito pubblico di svalutarsi e quindi le politiche assistenziali costava conto il costo erano sostenibile
è giusto
è finita
Cioè è finita e dobbiamo evitare di tornare
è finita e dobbiamo evitare di tornarci allora c'è solo una strada bisogna tornare ai fondamenti dell'economia i fondamenti dell'economia sono che alla lunga se non produce cose
Dove le cose oggi non sono solo i manufatti sono anche altre cose ma se non produce cose che GA che creino valore ricchezza
Alla lunga vince nel mondo chi queste cose le fa e la crisi di oggi sta tutta nel fatto che noi da anni abbiamo paesi che
Producendo cose che creano ricchezza
A
Per ininterrottamente da quindici anni produzioni a due cifre stanno poco per volta spostando il baricentro delle grandi deciso nel mondo da quella parte stanno oppure e obbligano coloro che vivono di speculazione intermediazione finanziaria seguirvi c'è poco e
E sta poi
Badate l'economia molto complicata le tecnicalità sul complicate ma la sostanza è semplice allora per il nostro Paese nascente quelli tornano i fondamenti produrre
Spostare risorse
Dalla carta dall'intermediazione in pubblica dall'intermediazione immobiliare a ciò che produce risorse
Punto voi dite cosa c'entra c'entra molto perché gli enti locali in questo anno un grande compito io faccio due esempi e mi permetto di dire che sono cose
Che richiedono politiche e dei richiedono la freschezza delle idee dei giovani ma su un solo due esempi uno il fisco la riforma fiscale non abbiamo un sistema fiscale che premia il patrimonio le rendite e penalizza gli investimenti e i consumi
O no
Allora una società patrimonializzata
è vero che Titan resistenza contro la crisi ma una società vecchia
Direbbe Cormac McCarthy è un paese per vecchi
O meglio parafrasando Cormac McCarthy direi che è un paese per vecchi una società che vive di patrimonio perché il vecchio sa che ha davanti sei dieci anni venti se va bene
I consumi ai patrimonio alle spalle che ti garantisce il reddito l'investimento è giovane allora vogliamo
Vogliamo impegnarsi per una riforma fiscale che metta al centro il reddito il consumo l'investimento e penalizzino commenti o comunque sposti peso fiscale dal patrimonio alle rendite a questo
Questa è un tema sul quale
Si vuole il confronto di idee
Ecco la battaglia delle idee il federalismo non aggiungo altro
Il
Professore sa sommi su non merita Antonini radicchio basta guardarsi varate in viso
Non
Nome nuove del
è il federalismo
è il Central implica il federalismo è guardate dico solo una parola responsabilità
Piena responsabilità e di chi ha davanti a sé il mondo perché era responsabilità e il coraggio della sfida e il coraggio di via le cose come stanno chiede chi di noi
E amministrative
Poiché siamo sindaci o amministratori sappiamo benissimo che un Sindaco c'è una cosa che non può mai permettersi di dire né di fronte alla cacca del cane di fronte alla fabbrica che chiude
Che non è sua competenza
è vero o no non lo può mai dire
Noi non deve sembra ecco Sindaco è chiamato alla responsabilità il federalismo vuol dire introdurre dieci cento mille volte nella pubblica amministrazione questo principio è una sfida giovane si è una sfida giovane ecco
La battaglia delle idee ultima cosa
Anche qui prendo la parola metafora mulini Anna Di Matteo Renzi
Io non mi cimento Luca trovate un minuto solo per dire io ottimo andato al congresso dei
Sindaci brasiliani rassegna Frente Nacional dos prefetto ASP e ottenuto la standing ovation
Perché ho recita ho detto a memoria la formazione della Seleção brasiliana che nel mille novecentocinquantotto vinse a Stoccolma il campionato del mondo cinque e due contro la Svezia di Liedholm
Ed io ho avuto grande quindi potrei
Sulle metafore perché il SISTRI che potrei cimentarmi a fondo ma non vi no non lo farò per rispetto del tempo
Una cosa per la metafora è giusta già la politica non come ossessione ma come sogno
No Mourinho che ha detto che per il bar se non lo dico non so se il sei
Musei laziale o romanista
E se il romanista mi dispiace
Non era preparata
Dicevo giusta
L'ossessione non deve essere ossessione ma deve essere sogno
Ivan Lo Bello diceva Bill avere uno sguardo lungo
Posso aggiungere uno sguardo lungo e un po'più distaccato dal potere
Perché guardate che il potere non è solo politicamente
Cioè il potere è un impasto di tante cose in cui c'è anche la politica ma ci sono c'è l'economia ce la finanza ci sono i poteri occulti ci son tante cose
Allora
Dico uno sguardo un po'più distaccato dal potere secondo me il problema non solo della politica ed è prende la politica in Italia
Al quale i giovani possono dare un contributo perché cosa voglio dire con questo e poi faccio anche un esempio di cosa intendo riprendendolo dal dibattito
Perché vedete oggi credo che noi potremmo dire di
Se dovessimo guardare la società italiana
Potremmo dividerla non so se a metà o come ma fra
Grandi aree di sofferenza
Che sono le sofferenze per intenderci non solo di chi è povero ma anche la sofferenza dell'imprenditore che si danno dal mattino alla sera per vendere i suoi prodotti in giro per il mondo e non è sostenuta adeguatamente dalle banche o comunque il fatica a farsi era
La sofferenza del precario cioè la sofferenza e latta non è solo quella degli ultimi
Di quelli che ha bisogno dell'assistenza
E l'egoismo
E l'egoismo e l'egoismo di chi è protetta unico i modi chi è sicuro allora provate a riflettere un attimo c'è una politica che sia come in Italia come appare in Italia la politica così
Poco capace di criticare il potere
Cosa può dire a queste aree sociali
A chi soffre non dice nulla perché non avete uno strumento sufficiente per cambiare atti egoista non gliene frega niente perché sta bene così
Allora il problema in Italia è recuperare una politica attenzione non un Governo vorrei essere chiaro su questo per questo ho parlato un turco secondo me recuperare una politica che sia capace di guardare un po'più distaccato il potere capirne meglio la morfologia e capire anche meglio dove c'è da cambiare
Dove allora la proposta che fa
Ivan Lo Bello del Codice etico che io faccio mie proporrò agli organismi dirigenti di ANCI
è una proposta cerco simbolica accerto più di messaggio che non se vuoi di ricadute concrete immediate anche se qualcuna può avere ma è un messaggio di una politica che fa esattamente questa operazione cioè dice
Guardiamo in faccia questo potere proviamo a vedere che lì dove c'è la politica che si incrocia con la criminalità organizzata lì bisogna colpire a fondo e non bisogna essere accondiscendenti nessun modo ecco allora se questo è vero
Se questo è vero
Qui c'è di nuovo la battaglia delle idee
Perché chi essendo
I giovani sono in grado per letta per freschezza mentale di guardare
La politica il potere con la
Diciamo di considerare la politica come qualcosa capace di guardare il potere più da distante comun lo sguardo lungo e distante da quello che il potere immediato con uno sguardo di non subalternità al sistema di potere
Abbiate il coraggio di farlo abbiate il coraggio di farlo perché questo è il modo con cui voi potete fare l'operazione più importante che certi che c'è bisogno di fare oggi in Italia e concludo con lo stesso tema con cui ha concluso il ministro
Cambiare la politica cambiare la politica voi affermerete le vostre idee se sarete capaci di portare avanti concretamente con la vostra fra chiese freschezza con la vostra determinazione un cambiamento della politica in Italia questo è quello che ha bisogno Paese
Io ricca
Presidente
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