Conferenza stampa di Rita Bernardini dopo una serie di visite ispettive nelle carceri piemontesi

Il gruppo parlamentare del Partito Democratico ma in quella Commissione giustizia
Che oggi al venticinquesimo giorno ventiseiesimo giorno di sciopero della fame
Per l'attuazione per l'approvazione del disegno di legge Alfano ma Rita sarà molto più
Precisa di mera riguardo alla mia destra Igor buoni Segretario situazione radicalità Italietta
Rita e arriva da un lungo giro nelle carceri piemontesi nel week-end iniziato sabato pomeriggio con la visita al carcere di Vercelli
Domenica mattina al carcere Novus Cotugno di Torino domenica pomeriggio ad Asti e questa mattina ho accompagnato Ital carcere minorile Ferrante apporti di Torino
Purtroppo non abbiamo consiglieri regionali e quindi
Utilizziamo
Tutti momenti di tempo dei deputati radicali Spoto coi di Rita Bernardini che dall'inizio legislatura si dedica devo dire anima e corpo e non è solo un modo di dire al problema che ha acciaio per
Verificare la condizione delle carceri piemontesi
Ma su questo credo tengo buoni dirà cose molto importanti rispetto a garante regionale delle carceri perché non bastavano attualmente anche se sono utile preziose dei visite
Ispettive dei parlamentari e quando ci sono i consiglieri regionali serve una persona che si dedichi
Speriamo anima e corpo professionalmente all'assistenza detenuti alla verifica di polemiche accelerare il
C'è una legge deve essere attuata ma credo che i go su questo sarà molto più preciso anche una forte di me
Bando alle ciance do la parola a Rita Bernardini sulle sue visite nelle carceri piemontesi ma sulla su soprattutto sua su iniziativa molto dura non violenta sul disegno di legge Alfano
Guardate
La situazione delle carceri che abbiamo visitato e cioè carcere di Vercelli quello di Torino
Quello di Asti e stamattina l'istituto per minori Torino
Sostanzialmente non è diversa
Molto da a quello che troviamo sulle territorio nazionale qui possiamo dire che funziona un po'meglio la sanità
Penitenziaria voi sapete che c'è stato il passaggio alle ASL la
E devo dire che in questa Regione
Questo passaggio è stato fatto almeno per il momento trovandoci praticamente all'inizio
è stato fatto abbastanza bene e questo non è un punto secondario perché
Stare male in carcere a vere gravi patologie
è un po'più difficile che stare male fuori anche se sappiamo quali sono i problemi della sanità in tutti Italia le lunghe liste d'attesa eccetera però
Quando si sta
Chiusini neanche in una cella per venti ore al giorno in condizioni di degrado senza poter svolgere alcuna attività stare male diventa fa impazzire
E comunque ripeto qui la situazione che abbiamo trovato è senz'altro migliore che in altre regioni
E poi perché dico
Che i problemi sono pressoché UVAL in tutti Italia perché sicuramente anche in questa Regione c'è un gravissimo dato di sovraffollamento
Lo abbiamo registrato poi vi darò i dati i in ogni tranne che nell'istituto minorile ma in ogni
E carcere che abbiamo visitato
C'è una gravissima carenza del personale degli agenti di Polizia penitenziaria
E questo si ripercuote inesorabilmente sulla trattamento dei detenuti perché essendo pochi gli agenti e per assicurare il controllo
Alla fine che cosa fanno essendo magari ognuno per piano e chiudono in cella
E quindi
Sono le ore e ore le intere giornate passate in quelle condizioni di degrado
C'è una carenza sensibile ancora di agenti di educatori
L'educatore è una figura fondamentale per il carcere perché
è sono coloro che
Dovrebbero avere un rapporto diretto con il singolo detenuto
Per presentare poi le relazioni
Alle Tribunale di Sorveglianza relazioni indispensabili per avere dei permessi per avere le misure alternative
E se gli educatori non fanno le relazioni che cosa fanno i tribunali di sorveglianza rigettano e ormai
Siamo arrivati
Ad un livello per cui dal mille dalle due mila cinque quando le misure alternative applicata in Italia erano almeno quaranta mila
Oggi siamo arrivati alle dieci mila questi sono i dati
Più recenti per cui l'unica risposta
Che viene data ai detenuti alle persone che
Violano la legge
Parlo di quelli accertati perché poi ci sono quasi il cinquanta per cento che sono in attesa di giudizio l'unica misura è quella del carcere ma è l'unica risposta è questa
E tutti i dati tutte le ricerche che sono state fatte smentiscono che più carcere significa più sicurezza
è una menzogna che ormai è stata diffusa quando sappiamo tutti che il ricorso alle misure alternative
A una recidiva e quindi un tornare a delinquere diciamo molto molto più bassa la recidiva
Che chi sconta interamente la pena in carcere perché lì la recidiva superava ottanta per cento in alcuni casi
Ma nella media nazionale anti
Sessantotto per cento
Quindi
Chi esce di galera ce l'ha quasi una strada segnata perché perché il carcere non è rieducativo
Perché fuori le istituzioni e la società chiamiamola civile non è in grado
Di dare una risposta
A queste persone per cui poi l'unica strada io lo dico sempre insomma chi da Scampia un quartiere napoletano
Esce va in galera perché ha commesso un reato e poi torna a Scampia a Scampia dove non entrano nemmeno le forze dell'ordine
Perché hanno paura
Perché è un è un'altra repubblica diciamo
Che cosa deve fare quel ragazzo che ritorna a Scampia quali quali possibili attività può svolgere quale possibile lavoro
Se non quello del della delinquenza del delitto
Ma c'è un dato che ci è stato confermato ieri dalle direttore delle ed il dottor Buffa dell'istituto
E di Torino Cutugno torna su Lorusso Cotugno
Chi è sconvolgente che potrebbe
In parte
E risolvere in gran parte risolvere il problema del sovraffollamento penitenziario
I dati sono quelli dico quanto tempo rimangono in carcere le persone che vi entrano
Allora nell'istituto di Torino
Il sessanta per cento di quelli chi entrano
Ci stanno tre giorni
Lei proprio necessario che queste persone Stigliano tre giorni in carcere con tutto il
Con tutto il lavoro che comporta per l'istituto penitenziario perché ogni
Uomo ogni donna ogni ragazzo che rientra chiede l'apertura di un fascicolo il colloquio con lo psicologo
E insomma tutte le operazioni gli oggetti che devono essere tolti quelli che devono rimanere
Alla persona trova
Decine di persone che devono lavorare e per questo soprattutto quando si fanno le retate
Ed entrano trenta quaranta persone tutte insieme
Per darvi i dati precisi
Di questa follia
Arrivò ad una relazione che c'è stata proprio consegnata dal direttore il dottor De Pietro buffa
Scusate un momento
Allora nel corso delle due mila e sette
Delle novantaquattro mila duecentotrentasette persone qui stiamo parlando di un dato nazionale
Che hanno fatto ingresso in carcere
Ben sessantanove mila ottocento vinti sei sono state card c'era scarcerati entro i dodici mesi
Già stiamo parlando novantaquattro mila hanno fatto ingresso in carcere e nei dodici mesi ne sono uscite sessantanove mila quasi settantanove quasi settanta mila
Nel due mila e sette sull'intero territorio nazionale circa ventinove mila persone quindi scorporiamo ancora quel dato
Pari al trentadue per cento del totale degli ingressi sono state rimesse in libertà entro i tre giorni successivi
Era il dato per Torino
Il dato è ancora più macroscopico su sette mila novecentoquindici interessi registrati nel due mila e sette
Bennet tre mila novecento diciannove pari al cinquantadue per cento del totale
A seguito dell'udienza per direttissima è stato scarcerato entro i tre giorni
E adesso i dati si aggirano sono ancora aumentandola siamo al sessanta per cento qui nel due mila sette erano alle al cinquantadue per cento
Questa è
La follia di una
Politica ora magari prima dell'udienza per le direttissime a questi detenuti potrebbero
Andare
Nelle camere di sicurezza diciamo noi su questo un po'siamo preoccupati
Perché perché nelle camere di sicurezza
Succedono cose che gli occhi non possono vedere negli occhi estranei
Però io dico che se si estendesse
La possibilità del sindacato ispettivo
Anche nelle camere di sicurezza quindi la possibilità dei parlamentari ma io dico a questo punto anche dei consiglieri comunali anche dei consiglieri regionali
Beh
Eviteremmo questo disastro delle e carceri
E consentiremmo un maggiore controllo
Io dico non dico che il problema del sovraffollamento potrebbe essere risolto ma
Quasi
è
Ivi e poi fra l'altro quello che sto dicendo sarebbe deve in realtà la disposizione di legge la legge prevede questo nonché siano mandati in carcere
Quindi sarebbe è un altro modo di rispettare la nostra legalità normale questa parola
Molto citata in realtà è molto praticata poi
Nella realtà di tutti i giorni
Quanto al DDL io voglio dire questo
Le notizie che ci arrivano non sono confortanti
Nella realtà noi non è che sosteniamo a spada tratta il DDL Alfano peraltro emanato dopo un nostro sciopero della fame di diciannove giorni
Però appena lo abbiamo letto abbiamo sottolineato questo dato che almeno vada nella direzione giusta noi abbiamo un dato di illegalità delle carceri
Con una capienza regolamentare di quarantatré mila posti quarantatré mila posti letto
E ne abbiamo adesso sessantasette mila e cinquecento e stiamo andando verso
I sessi settanta mila in vista delle star quindi andava nella misura
Non di chi l'ha definito indulto mascherato sa benissimo di mentire perché con l'indulto si esce di galera si esce in libertà
Questa è una misura che prevede la detenzione domiciliare per chi ha sotto un anno da scontare quindi ci sono tutti i detenuti
Che devono scontare ancora un mese che comunque fra un mese usciranno
Sarà meglio mandarli alla detenzione domiciliare l'anno quelli che devono scontare due mesi tre mesi vada fino a dodici mesi prevedere per queste persone la detenzione domiciliare
Ora il DDL affanno
Aveva aiuto
Aveva come aspetto positivi scusate oltre a questo
Il fatto perché non si dovesse passare
Per il magistrato di sorveglianza una un quasi automatismo diciamo
Che rendeva molto più rapido il procedimento perché oggi le cose dal magistrato di sorveglianza ci stanno mesi e abbiamo visto prima
Vi dicevo che ormai viene tutto rigettato perché non sono in grado di avere le relazioni di sintesi da parte degli educatori che sono cose insomma tutta la storia
Che vi ho prima riassunto quindi prendeva e prevedeva questo automatismo era applicato anche Irish vivi tre anni quei tranne
Quelli dei reati più gravi quelli del quattro bis
E quindi era qualcosa di applicabile che avrebbe fatto uscire per i condannati circa dieci mila persone
Ora però
Coloro che sbandierano la sicurezza
Dicendo tutti in galera quando si sa che in realtà
Molti di quelli che delinquono in galera non ci arriveranno mai basti pensare alle duecento mila prescrizioni che avvengono ogni anno quindi processi che cadono
In prescrizione e che e quindi non avranno mai non verrà mai riconosciuto né il colpevole né innocente
E sbandierando questo dato della più sicurezza per tutti con la galera sta facendo o la proposta che io non vorrei fossero vere le notizie che ci arrivano
Che riduce da senesi da un anno a sei mesi questo periodo da poter scontare
Alla detenzione domiciliare
Che toglie quella sorta di automatismo e che include fra i reati anche i furti
Figuriamoci non esce evidentemente nessuno quindi dire è meglio che non lo fanno cioè se lo devono fare in questo modo
Cioè crea una bandierina alzata nei confronti di chi non risolvono
Alcun problema
Quindi io sono sinceramente molto preoccupata all'iter previsto è che in questa settimana a partire da domani
Il provvedimento verrà esaminato il DDL Alfano verrà esaminato in Commissione giustizia
E noi presenteremo degli emendamenti perché a nostro avviso
Il PdL abbisogna di
Miglioramenti e siamo abbiamo ne ha già abbiamo già preparati gli emendamenti
Più di una trentina quindi
Ma
è
I nostri emendamenti vanno letti nella direzione opposta di quelli presentati e di quelli avanzati dalla lega
Dopodiché il dopo l'esame della Commissione Giustizia il provvedimento arriverà in Aula
Quest'altra settimana ecco qui un dato positivo
E che di fronte alle richieste di rinvio del termine per
La presentazione degli emendamenti avanzati dalla capogruppo
Del gruppo di cui io faccio parte in Commissione giustizia
Onorevole Donatella Ferranti che ha chiesto di posticipare il termine per la presentazione degli emendamenti la Presidente è stata molto netta
Va bene posticipiamo il termine però dovete concludere l'esame entro la settimana perché io quest'altra chiedo la mensa
All'ordine del giorno in-house almeno questo
Quindi credo da questo punto di vista di aver chiarito qual è
Il momento che stiamo vivendo e anche il senso di questa iniziativa non violenta che vuole scandire i tempi ma nello stesso momento
Far vedere
Quanto più possibile attraverso questo strumento di come lo Stato si renda
Complice artefice anzi di una illegalità in corso
Con me stanno facendo lo sciopero della fame altri
Militanti e dirigenti radicali lo stanno portando avanti da ventisei giorni ricordo i loro nomi Valter Vecellio Donatella Corleo
Lucio Berté Claudio Scaldaferri Jasmine ramaglia
E poi ormai si stanno aprendo dei fronti anche all'interno delle carceri credo che arriveranno nelle prossime ore gli elenchi in dall'ex carcere
Di Asti dal carcere di Vercelli ma anche mi auguro
Dal carcere di Torino
E da ristretti orizzonti ne sono arrivate fino a questo momento centoquaranta di persone che avendo letto essendo andati sul sito di ristretti orizzonti si sono associate a questa iniziativa
E dal carcere di Rebibbia compresi anche i familiari questa è stata un'iniziativa di il detenuto ignoto dire né testa e ne sono arrivate e un'altra sessantina quindi questo
Modo di lottare non violento si sta estendendo
Anche perché
Fatta questa partita non è che finita la battaglia perché
Io voglio ricordare che sulle carceri sono state approvate delle mozioni
E noi chiederemo conto al Ministro Alfano e al Governo visto che ci sono degli impegni precisi che il Governo si è assunto e che deve rispettare
E allora credo che la non violenza serva a moltissimo
In
Per l'attuazione di quelle mozione
E anche l'estensione cioè che non siano sempre i soliti radicali a fare queste iniziative ma che si aggiungano anche altri fra a queste persone lo voglio ricordare perché è significativo
C'è il Sindaco
Di Bolzano Sindaco uscente speriamo entrante perché sono in corso proprio in questi giorni
è in corso la campagna elettorale e ci saranno le elezioni
Allora adesso dovrei fornire i dati almeno di massima dei tre
Istituti porci e qui onda casi gli anni che magari
Mi può dare un aiuto su Torino
Allora per quanto riguarda Vercelli istituto che ho visitato insieme
A Natalie Pisano e are svilita Plebani
Siamo stati ricevuti dalle direttore il dottor Domenico Arena
Qui i detenuti sono trecentoquarantanove
Su una capienza regolamentare fissata a duecentosette
Quindi vedete voi che ce ne sono quasi centocinquanta in più
C'è un'area
Dunque ci sono trentaquattro che si trovavano in alta sicurezza e che sono stati declassificati in media sicurezza i definitivi fra quelli che stanno scontando
La pena definitiva sono centonovantaquattro
Anche qui voglio dire una cosa ormai è saltata
La
Completamente la divisione fra
E case di reclusione doni e case circondariale nelle case di reclusione dovrebbero esserci i detenuti definitivi che ormai hanno avuto la loro pena
E che dovrebbero
Dovrebbero su contarla proprio nel migliore dei modi ai fini della rieducazione questo meccanismo ecco saltato i definitivi vengono trattati
Praticamente come gli altri e quindi le
Lunghe permanenze in cella senza poter svolgere
Alcun
Alcuna attività
Gli effettivi fra gli agenti
Sono centosettantotto la pianta organica ne prevede duecento quarantanove quindi anche qui
Una forte carenza di personale l'organico degli educatori prevederebbe una presenza di sei educatori e invece ce ne sono due e mezzo
Sembrano strane queste cifre quando si riferiscono ad essere umani ma il mezzo significa che fa il part-time
Questo per quel che riguarda il carcere di Vercelli questo non vuol dire che in quell'istituto non si facciano attività se ne fanno ma sicuramente
In modo assolutamente insufficiente dei trecentoquarantanove
Lavoreranno i lavori interni quindi che non sono che non danno una qualificazione professionale cioè sono quelli che fanno le pulizie
Quelli che consegnano il vitto Ascerto ci sono
Magari i quattro cuochi che quelli fanno un lavoro che poi è spendibile dopo le stelle comunque
Coloro che fanno lavori interni sono settanta su trecento quaranta no
E
E lo fanno a rotazione perché le merce e di cioè sono state tagliate dalle Ministero di Grazia e Giustizia con la finanziaria del quaranta per cento
In articolo ventuno fra quelli che possono uscire a lavorare all'esterno ce ne sono otto
Tossicodipendenti sono centosei uomini e dieci donne
Anche la carenza di Psicologia elevatissima perché sono solamente
Dunque in articolo ottanta che svolgono un lavoro di trenta ore mensili cioè in un mese fanno trenta ore per duecentoquarantanove detenuti
Le ASL hanno ormai come in tutti Italia incarico i tossicodipendenti
Grossomodo il quadro di Vercelli è questo
Per quel che riguarda a clienti
Per quel che riguarda l'asse devo
Trovarlo gli appunti intanto per quel che riguarda invece
L'istituto
Di Torino in un settore gli appunti
Scusate Emma sono anche un po'giù
C'è un po'approvato
Ieri
Così informiamo anche gli ascoltatori di Radio Radicale
Sono stata siamo stati
E con Iolanda casi gli animi
E Domenico Marsano
Nel sei ore
Nelle carceri di Torino Russo Cotugno e quattro ore nel carcere di Asti quindi
Con il corpo
Allora
Legislatori
è salvato spegnere Salvatore guizzante brandivano male hanno trovato gli appunti allora istituito Rino
Va be'qui c'è un direttore che è un direttore speciale bellissimo che è in grado di fare i progetti in continuazione che ci ha fornito
Quelle analisi vecchie di ripetere che vi dicevo dei treni che stanno che entra nel poi escono per il sessanta per cento
E e però nonostante questo direttore brevissimo
Che noi radicali vorremmo veder assumere funzioni più alte in carriera
Magari provveditore in qualche Regione magari in questa stessa ma insomma
Nonostante questo lui stesso ci ha fatto presente ma poi abbiamo visto con i nostri occhi lì ci sono due e lo diceva Iolanda casi gli anni due realtà completamente diverso
Una realtà bellissima per esempio la comunità o baleno dove stanno i tossicodipendenti l'altra dove abbiamo incontrato i malati di AIDS ossia ero positivi
Primo una sperimentazione molto seria e per quel che riguarda i malati psichiatrici chieste che fanno un periodo di osservazione cioè a quelli parliamoci chiaro che sono a rischio di suicidio
Che da un momento all'altro lo potrebbero fare quindi un periodo di osservazione fatto molto bene e poi il passaggio via via fino ad andare
Insieme agli altri
Insomma di questi progetti ne fa multi divengono anche approvati dalla quella cassa delle ammende che è stata riattivata grazie all'iniziativa radicale e in particolare
Di Jolanda casi gli anni però la realtà è questa
Nel e carcere sono presenti
Aspettiamo
Mille cinquecentonove che però si dividono
In
Mille e trecentonovantaquattro
Che stanno effettivamente in istituto
Poi ci sono solamente sei simili
Trentasei semiliberi
Ma è questa la situazione degli agenti
Quindi trentasei semiliberi insomma vicino alle mille cinquecento unità
Il personale
Non ecco Stocco per gli animi appunti che sono chiarirle si schieri scusatemi non scritte in rosso
Allora ecco
Trentasei semiliberi i detenuti nel complesso sono mille cinquecentonove i definitivi sono cinquecentocinquanta
Quindi ce l'abbiamo mille che sono in attesa
Di giudizio gli stranieri
Tra extracomunitari e comunitari sono il sessantadue per cento
I tossicodipendenti sono il trenta per cento
Abbiamo detto quelli che rimangono per pochissimo tempo
I lavoranti
Mille cinquecento sono duecento venti
Più cinquanta delle cooperative cioè che entrano dentro il carcere
Più nelle scuole di vario ordine e grado sono impegnate diciamo centottanta persone ma le scuole stanno per finire
Ecco qui che e tutti gli altri stanno senza fare niente e quindi stanno certo
C'è un centro clinico
Direi che da questo punto di vista funziona molto bene
Gli agenti sono
Seicentoventi quindi comunque sotto organico
E duecento venti di questi
Più duecentoventi affinché a affidati al nucleo traduzioni fra quelle che trasportano
Ai processi oppure in casi di ricovero i detenuti ma insomma la carenza
è veramente molto forte e si si si fa molto sentire quindi questo è il quadro
Ripeto non abbiamo visto abbiamo potuto visitare
All'interno di quel carcere il peggio e il meglio
Quelli che erano in condizioni di sovraffollamento magari intere in una certa di otto metri quadrati
E e quelli che invece avevano ampi spazi che si potevano muovere che facevano delle attività
Che avevano un percorso da portare avanti
E
E puoi questi per esempio i tossicodipendenti in trattamento metà tonico
Non quelli dell'arcobaleno restavano veramente molto male male proprio cioè non l'abbiamo visti
Lì ce ne sono sicuramente a rischio un suicidio perché poi fra l'altro i pasti siamo capitati nel periodo sfortunato
Ma da tre giorni siccome stanno facendo dei lavori in cucina da tre giorni ricevono solo un pasto al giorno cioè mettono tutto insieme per il pranzo e per la scena
Per cui la CEE barriera naturalmente
è fredda
Va bene credo di avervi dato un po'poi magari se io landa vuole aggiungere qualcosa per Asti voi direte due parole
I dati
I dati erano territorio vagamente vediamo se io ritrovo tanto magari Furio delirante tu a certo
No qui in questa Regione pur essendo stata prima approvata una legge che istituisce la legge regionale
Che istituisce il Garante regionale dei detenuti e il garante non c'è
Perché non so che problemi di di di che ordine ci siano ma nel
è stato approvato alla fine della scorsa consiliatura quindi adesso bisognerebbe fare in modo che sia istituire
Paraguay il Garante non è che fa miracoli però
è un occhio in più anzi sono più occhi che guardano e che osservano una realtà
E quando una realtà è sotto osservazione da parte della società che la circonda perché poi questi dati come stiamo facendo noi vengono riportati
All'esterno noi avevamo proposto anche con una proposta di legge l'anagrafe pubblica delle carceri ma è stata rifiutata persino come concetto in mozione
Ma comunque occhi in più che guardano significa anche appunto maggiore controllo
Un maggior confronto da parte di chi lavora nel carcere con chi sta all'esterno per cui insomma episodi ricorrenti come quelli che abbiamo visto per esempio che abbiamo saputo di pestaggi che ci sono stati di comportamenti scorretti che sono l'eccezione
Ce lo auguriamo ma insomma sono più tenuti sotto controllo il Garante può vedere dove migliorare alcune situazioni diciamo può fare questa
Questo organismo al quale
I detenuti stessi si possano rivolgere se ritengono che nei loro confronti sia stata commessa una violazione
E il fatto che non ci sia ritengo che sia piuttosto gravi come si può fare per farlo bisogna rivolgersi adesso chi è il Presidente Regione Coppa vediamo che cosa risponde raccolte
Piazzetta a favore verso
Riccoboni
Ma che
Sostanzialmente credo che le le carceri italiane rappresentino la metafora del nostro Paese da una parte c'è una realtà una realtà
Drammatica sotto gli occhi di tutti coloro che hanno possibilità e volontà di vederla c'è una realtà
Che vede quasi settanta mila detenuti con una capienza di qua di poco più di quaranta mila unità e così e una realtà che vede un organico della polizia penitenziaria che infinitamente inferiore rispetto alle reali necessità
Dall'altra parte c'è una politica
Che
Nella quasi totalità
Ho
Non conosce questa realtà o peggio la conosce ma fa finta che non esista e si limita a fare proclami demagogici come quelli
Che mi sentirei di definire così che Rita citato prima rispetto alla lega Nord c'è un provvedimento che anche il Ministro Alfano si rende conto è essere
Assolutamente necessario per evitare atti di violenza durante questa è stata all'interno delle strutture perché quando si sta due-tre in una cella a trentacinque gradi venti o ventidue ore
Sempre chiuse senza nessuna attività senza nessuna prospettiva è evidente che aumenta notevolmente
Il rischio di violenza una cella di sette metri quadrati certo
Quando si risponde a questi nostri provvedimenti di ragionevolezza queste nostre proposte di ragionevolezza dicendo no e vale per la lega ma vale per l'Italia dei Valori ma vale per Ignazio la Russa ma vale probabilmente anche per il nostro Presidente del Consiglio di fatto significa non voler vedere una realtà ed essere
Pienamente complice responsabili di quello che accade ed accadrà nelle carceri italiane
E quindi cosa succede succede che i radicali
In Piemonte come in tutta Italia di fatto sono i garanti del regionali nazionali delle carceri in che senso nel senso che vanno entrano vedono escono descrivono una situazione
Parlano con i detenuti e quanti detenuti scrivono i radicali
Esattamente quello che potrebbero dovrebbero fare nei confronti di un garante regionale di un garante nazionale delle carceri in questo senso
Io voglio dire parole molto severe nei confronti
Della nuova maggioranza del centrodestra
Perché dopo che noi per
Anni abbiamo promosso l'istituzione per via legislativa del Garante Regionale piemontese delle carceri
Presentando un progetto di legge in Consiglio regionale con gli allora Consiglieri Mellano e Palma
E dopo cinque anni nel quale abbiamo fatto pressioni continue nei confronti di Mercedes Bresso della sua maggioranza Mercedes Bresso che diciamo la verità non è mai stata entusiasta
Della istituzione di questo garante
Be'però questo risultato lo abbiamo ottenuto
La Bresso ha cambiato idea o comunque ha ceduto alle pressioni
Nel dicembre del due mila nove quindi parliamo di sei mesi fa neanche
La Regione ha approvato in via definitiva l'istituzione del Garante Regionale quindi in zona Cesarini rispetto
Dare gli strumenti perché questo garante possa iniziare a lavorare e iniziare a fare quel lavoro di connessione tra chi lavora nelle carceri
I detenuti la politica le forze dell'ordine per cercare non certo di dare una soluzione che ovviamente con questo modo impossibile ma alleviare la situazione facilitare delle scelte bene tra le prime dichiarazioni di questo Governo del Capogruppo della lega Nord
Carossa Carossa scopriamo che uno dei primi provvedimenti che la lega
Al governo di questo di questa Regione può fare abolire il Garante regionale le carceri appena approvato bene la lega si deve prendere la piena responsabilità di questa scelta se la porterà a termine
Ho la piena responsabilità di fare ancora la cosa peggiore cioè quella di non nominare il Garante cioè lasciarlo vivo solo sulla carta senza realizzarlo pienamente
Piena responsabilità e piena complicità di quello che andrà ad accadere perché certo è facile andare di fronte agli schermi della televisione a dire
Più sicurezza a dire carcere per chi sbaglia magari guadagnare anche il voto e magari guadagnano anche una maggioranza ma governare un Paese è un'altra cosa significa affrontare i problemi e quelle carcere un problema che esploderà nelle mani
Di questa Regione e le mani di questa nazione
Ieri lascio poi Rita che ha trovato i dati sul carcere di Asti con Salvatore Grisanti che quella struttura aveva visitato il sedici di agosto quando il radicale l'organizzatore la più grande
Visita ispettiva nazionale in tutte le strutture tranne pochissime eccezioni tra il quindici tra i quattordici quindici sedici agosto siamo andati
This digitando le carceri che facendo un report nazionale che ancora non se l'ha visto dal dopoguerra ad oggi dicevo in quella struttura dove la situazione come vedremo è analoga
Per c'è un per molti versi dal punto di vista dei numeri a quella
Di Vercelli segnalo un aspetto che ci è stato segnalato
L'anno scorso un finanziamento importante istituisce un'attività di produzione agricola si produce un marchio si inizia a vendere prodotti agricoli quindi detenuti lavorano sia all'interno della struttura sia all'esterno della struttura
Producendo anche reddito per loro stessi e per la struttura ben oggi
Quella parte di progetto che ha comportato acquisto di strumentazioni investimento di decine di migliaia di euro è completamente ferma non per che non c'è la volontà dei detenuti che come ci hanno detto tutti l'unica cosa che vorrebbero fare uscire da una ce le farà qualcosa qualsiasi cosa zappare un campo dare il bianco qualsiasi cosa va bene
Non per volontà degli agenti
Che sarebbero ben disposti ad alleviare la sofferenza di detenuti perché pensano che in questo modo si riducono i rischi di rivolta
Ma semplicemente perché non essendovi un organico decente da parte delle forze dell'ordine detti di chi fa i controlli perché è evidente che quando si fanno dell'attività ci vogliono dei controlli queste attività come tutte le altre sono ferme con uno sperpero folle di denaro pubblico che ha
Sui media locali non solo locali una qualche eco positiva quando è stato lanciato il progetto quindi in qualche modo oltre il danno anche la beffa una metafora nella metafora di qual è la situazione
Delle carceri italiane noi continueremo
Corretta e con chi dei parlamentari radicali vorrà essere con noi ma con i consiglieri regionali non radicali che vorranno essere con noi di qualsiasi colore siano a visitare le carceri a sostituirci
Al Governo nazionale al Governo regionale sperando che a un certo punto non perché ci sono le rivolte non perché ci sono degli atti di violenza di sé una presa di coscienza concreta della politica regionale e nazionale
Do la parola di nuovo parità tra i dati su Asti si
Allora sono presenti anzi erano presenti ieri trecentoquarantanove detenuti sedici al lavoro esterno nell'articolo ventuno
Il quaranta per cento quella percentuale degli stranieri è più bassa il quaranta per cento sono tra comunitari stranieri comunitari ed extracomunitari
E c'è una sezione in ristrutturazione e ci sono ottanta persone in alta sicurezza
Fra cui una gru può di
Accusati di terrorismo
Islamico
Solo in una sezione di isolamento e sono sedici questi
Da ottobre praticamente si tratta degli stessi detenuti che io avevo incontrato a Macomer sono stati spostati qui ad ANAS
Per quanto riguarda gli intange enti abbiamo su un organico di duecentodieci
Abbiamo presenti effettivi cento venti trenta
Di cui quattordici al nucleo traduzioni
E per cui ecco il problema non è che non funziona alla medicina penitenziaria
La medicina adesso passata alle ASL e però ci dicevano che spesso saltano le visite mediche perché non ci sono agenti per spostare il detenuto
Perché qui alcuni aspettano messi gli educatori sono tre ce ne vorrebbero almeno cinquanta
Gli psicologi fanno trentasette ore mensili
Ripeto trentasette ore mensili trecentoquarantanove detenuti
Se ci sono evidentemente casi psichiatrici ecco i lavorato quanti sono quelli che lavorano
Sono cinquantasette
Su trecentoquarantanove
Gli altri
Praticamente non fanno niente
I semiliberi sono due dicevo prima quindi l'articolo ventuno sono quattordici quindici sedici esterni erano quattordici in articolo ventuno e due semiliberi
L'azienda agricola ne occupa due però ci ha raccontato quali scorrono le difficoltà mi hanno detto che adesso c'è una produzione di al meglio e Cipolla
Le scuole ci sono quelle dell'obbligo per geometri informatica scuole anche di imbianchino sempre utile
Però
Spesso si interrompono le scuole perché magari per i trasferimenti
Un affatto che ne so due mesi di
Le scuole medie poi viene trasferito d'altra parte non si sa nemmeno se potrà
Proseguire
è forte e comunque la presenza del volontariato
E c'è una produzione interna una carpenteria metallica che fa capo la cooperativa punte a capo ma anche qui sono impiegati tre detenuti
Comunque
Insomma quando si quando vanno in porto questi progetti vediamo
è che sono fondamentali perché poi
C'è la vita fuori che attende queste persone
Piazzetta io chiudo dando i dati invece dell'avviso di questa mattina risulto minorile Ferrante Aporti di Torino dati che situazione sicuramente
Migliore rispetto alle carcere che però visitato nel fine settimana
I presenti questa mattina invano ventitré ragazzi maschi sei ragazze la capienza e ventidue maschi dodici il termine quindi più o meno stiamo nei dei termini
Gli agenti erano cinque del pianeta di cui quarantasette presenti
Il mandato due anni fa circa
Con riscontrato sicuramente uno aumento degli agenti del personale forse anche dovuto alle tensioni che ci sono stati degli anni passati quindi
Hanno tenuto bene un po'di
Sfoltire le fila
Cinque educatori rispetto agli otto previsti quindi anche qua una carenza
La
Direttrice del tuo minorile l'altro è serio qui e là Picco tra l'altro ci sono quattro molto attenta molto presente ci diceva che gli atti di autolesionismo prevalga ci sono calati
La permanenza media di ragazzi ricordiamolo abbassare gli appena due mesi nell'istituto
Il pass abbiamo parlato con lui con il medico responsabile della struttura e anche confermava che il passaggio alle ditte dipendente del Servizio sanitario nazionale
Funzionava
Non c'erano particolari problemi quindi
Abbiamo visitato anche parlato con i ragazzi ragazze mentre erano lezione ci sabato la situazione direi abbastanza tranquilla certo con i problemi
Che la il trattamento dei ragazzi e ragazze comporta però sicuramente non paragonabile a quella degli istituti per adulti
Se non ci sono altri interventi
Loro interruzione
Allora una nota
Riguarda
è bene dirlo per per chi ci ascolta perché ci segue con più attenzione che il nome Lorusso e Cotugno è sono e so i nomi di due agenti che sono stati uccisi dalle Brigate Rosse
E poi l'altra una storia che ha incontrato che abbiamo incontrato nel carcere di Vercelli
Un
Una persona molto anziana di ottantadue anni
Madaro magro
Che nella vita aveva fatto il parrucchiere che ha
Sua moglie malata di Tours
Alla quale però lui affezionato in un modo incredibile
Insomma è stato condannato per la prima volta nella sua vita
Per a un anno dieci mesi e venticinque giorni naturalmente Louis signor appuntato pure cinque giorni perché sono
Fondamentali piangeva perché voleva assolutamente ritornare
A casa
è un piccolo comune il suo in provincia di Novara insomma sembra che lui sia stato denunciato dai condomini per maltrattamenti in famiglia della moglie
E lui dice che non l'ha mai maltrattata poi a un certo punto ha detto si riaprono dato qualche schiaffetto ma non
Ma non cose gravi allora adesso che non è che voglio entrare nel merito della vicenda processuale di questo signore valenza
è fatto ma sua moglie Lori vorrebbe a casa di scimmia spetta perché io lo auguro lei ammalata
E come ha detto è ancora una bella signora i ed alla sua stessa età quindi evidentemente ha un amore particolare
Beh perché voluto raccontare questa storia perché ma insomma deve stare proprio in galera in una cella dove stanno intrighi una persona così
In quella
E con il mangiarci Anna veramente ma perché cioè io mi chiedo è la galera la risposta per questo signore di ottantatré anni nell'unica
Possa
L'unica esatto
Cioè tenerlo lì è veramente
Un'offesa ma proprio all'intelligenza al senso di umanità
Eppure ecco questa diciamo che è la storia che mi ha colpito più di tutti anche perché
Gli altri detenuti i giovani ci dicevano andate a criteri chi c'è in quella cella
Perché loro stessi lo riteneva una cosa insopportabile
Tutto qua non so se Iolanda vuole aggiungere qualcosa
Anch'io
Posso raccontarvi la storia di un giovane
Tunisino
Che ho incontrato nel sessione dei nuovi giunti
Che
Vive in Italia e da quindici anni è sposato e due bambini piccoli ha commesso un reato nove anni fa
Poi si arriverà sposato appunto ha ricostruito la sua vita una famiglia
Pochi giorni fa lì sono arrivati i famosi definitivi
Il definitivi sono una catastrofe che coinvolge
Migliaia e migliaia di detenuti in Italia dove i processi durano decenni
E dove si va a scontare la pena definitiva appunto a distanza di anni anni e anni da nel
Reato è una cosa devastante
Che
Che non ha senso logico
Questo Giovanni mi raccontava che il giudice gli ha rifiutato agli arresti domiciliari con la possibilità di mantenere il suo lavoro perché lui residente a Porta Palazzo
E siccome Porta Palazzo è una zona ad alto ad alta concentrazione di spaccio e di delinquenza
Io ho negato di potere scontare questi pochi mesi
Di pena definitiva a casa sua mantenendo i rapporti con la famiglia
E e con il lavoro ecco questa è la
Assoluta ingiustizia e italiana
E poi per finire io vorrei provare a fare il visualizzare a chi ci sta ascoltando cosa vuol dire disagio
Nella sezione dei nuovi giunti noi abbiamo visto una situazione allucinante le cellule sono coperto di Moffa perché piove dentro
La gente sfruttata e non ha niente
I nuovi giunti sono quelli che in questa sezione dovrebbero restare al massimo sette giorni e abbiamo visto gente che era lì dette cinque mesi
Cinque mesi senza vestiti cinque mesi senza sapone cinque mesi senza la televisione sono uccelli assolutamente spero iene sporche
Invisibili le bocce sono coperto di muffa e fondi un detenuto ci ha detto l'ho appena pulita ed esperto i fondi alle pareti valori del con una grotta
E quando
Parliamo dei
Delle conseguenze del sovraffollamento catastrofiche
Non alludiamo solo e non vogliamo riferirci solo alle condizioni e glielo devo dire di vita per cui si dividono pochi metri quadrati per ventidue ore al giorno
In tre o quattro
Ma parliamo anche di tutta una serie di conseguenze che ha estratto da meno vanno a a penalizzare la vita quotidiana delle persone
Nella sezione nuovi giunti tossicodipendenti che stanno assumendo metadone
C'è questa situazione la mattina viene distribuito loro il metadone e quindi non fanno le due ore Daria
Il pomeriggio che dovrebbero almeno le due ore farle tutte nel farlo solo una perché perché la loro sezione confina
Con la sezione una sezione protetta dove sono detenuti
Coloro che sono stati accusati di pedofilia e che sono protetti perché se entrano in contatto con gli altri detenuti
Vengono ovviamente
Picchiati e vengono
Ovviamente nella
Purtroppo
Nella mentalità carceraria che questa e quindi per non farli passare dagli stessi camminamenti dalle dagli stessi
Dalle stesse scale va a finire che appunto la sezione dei nuovi giunti che assumono metadone sanno un'ora d'aria al giorno
Tutto il carcere
Tutta la vita del carcere eh fuorilegge
E questo non lo diciamo noi lo ha detto e ce lo dicono i direttori che ci accompagnano con il quale gonfio a
Farci
Constatare questo Dusan astro
Per concludere vogliono dire erano una parola
Margherita onorabilità che al ventiseiesimo giorno di sciopero della fame e si è fatta scali su e giù
Ente due giorni quattro istituti penitenziari grazie di quello che stai facendo
Resta
E lo sciopero della fame non sarà poi non si sta nel vivo delle
Delle cose che si affronti
Occhio la conferenza stampa dico buoni
Di fatto già chiusa semplicemente parlare ingraziare Natalie pisano che oggi non è potuta essere qui con noi che
Ha collaborato concretamente
Per l'organizzazione di questa tre giorni di visite
Per ringraziare tutti quelli che hanno dedicato il loro tempo ad entrare nelle carceri di nuovo una decina di radicali che hanno dato un segnale che speriamo venga accolto dalla politica italiana
A ricordano finale Manfredi lo l'ho letto nel pensiero
Il nostro sito tutte le iniziative dell'associazione radicate led Aglietta e www punto associazione Aglietta punto it carcere non solo ovviamente da qui ai prossimi giorni prossimi mesi