Rassegna della stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale martedì undici maggio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura anche oggi ci occuperemo della crisi del
Debito in Europa o meglio del piano di salvataggio dell'euro adottato domenica
Dai Ministri delle finanze dell'Unione europea dopo la zero etici e dei leader dell'Eurogruppo di venerdì scorso ieri i mercati hanno reagito positivamente
E il
Miglior titolo quello che sintetizza di più quanto accaduto le poste
In gioco lo troviamo in apertura oggi sulle mondo l'accordo europeo rassicura i mercati ma salverà lei euro
L'interrogativo trova una risposta nell'editoriale dello stesso quotidiano francese secondo cui si tratta di un terapia sciocca e che però non guarisce tutto perché rimangono alcuni
Problemi problemi politici secondo le mondo secondo anche lì del Lazio da cui leggeremo un altro editoriale problemi economici secondo il Financial Times vi proporremo un commento di
Vuol fare un un calo secondo cui l'Unione europea si compra un po'di tempo e un'analisi di toni Barber che si chiede se questo piano di salvataggio che permette all'Europa di guadagnare tempo funzionerà
Parleremo poi delle elezioni in Germania perché
Angela Merkel e la sua coalizione servitù dette cristiano democratici liberali ha perso una Regione importante sempre domenica al Nord Reno Westfalia leggeremo alcuni commenti dalla stampa tedesca che
Collega questa sconfitta anche alla crisi greca al salvataggio di
Attene al consenso dato dà anche la
Merkel vedremo anche un editoriale per Wall Street Journal Europe secondo cui
Invece Merkel non ha mantenuto le sue promesse sui tagli alle tasse infine
Fare un ragionamento anche sull'evoluzione della politica nel Regno Unito dopo
Il voto della scorsa settimana continuano le trattative per la formazione di un Governo la notizia del giorno è quella che il Times definisce la bomba di Brown lascerò ma non ancora
Il primo ministro lascia come leader del partito laburista ma rimane come premier per tentare di arrivare a un accordo con
I liberaldemocratici Clegg chiede negoziati con il labour e la sterlina cade dopo la dichiarazione di Brown ma partiamo dalla crisi del debito nella zona euro
E dal piano di salvataggio dell'euro dotato domenica dai ministri delle finanze dell'unione
Europea le mondine apertura oggi si chiede
Se questo accordo che rassicura i mercati salterà lei euro i mercati hanno reagito molto positivamente almeno le borse anche esse la moneta unica realtà
Rimasta più o meno stabile il che non è un un buon sintomo e di malattie sintomi Guarini guarigioni parla lo stesso le Monde nel suo editoriale una terapia shock che non guarisce tutto il titolo
Scrive il quotidiano francese mobilitazione generale risposta massiccia è un vocabolario militare quello che ha accompagnato l'annuncio del piano di salvataggio dell'euro
Svelato lunedì mattina era ancora notte a Bruxelles dai dirigenti europei e di fronte agli attacchi senza precedenti
Dei mercati sono delle armi di distruzione pesanti che sono state predisposte la creazione di un Fondo di intervento da settecentocinquanta miliardi di euro un'azione coordinata delle grandi banche centrali
L'acquisto diretto di debito pubblico da parte della Banca centrale europea occorre applaudire il fatto che gli europei siano finalmente riusciti a superare le loro divergenze scrive le Monde
E occorre felicità arsi anche di vedere che gli stessi dirigenti dopo mesi di tergiversare zio ogni esitazioni che hanno lasciato la crisi greca contaminare tutta la zona euro abbiano finalmente capito la gravità della crisi e la necessità di calcare ritmo della loro
Azione a quello dei mercati
è vero che la pressione di questi ultimi giorni era diventata tale che non c'era altra possibilità se non mettersi d'accordo
Salvo corre il rischio di piombare il sistema finanziario globale in un caos paragonabile a quello che era seguito al fallimento di Lehman Brothers
La questione per le monde sapere se è già troppo tardi e se il piano al di là della reazione positiva
Ieri sui mercati sarà in grado di ricondurre la calma in modo durevole innanzitutto annunciare la creazione di un fondo da settecentocinquanta miliardi di euro per aiutare i Paesi in défaillance
è un modo per riconoscere che Spagna Portogallo vivranno gravi difficoltà nei prossimi mesi la zona euro è pronta a sbloccare cinquecento miliardi cosa che serve a convincere i mercati della sua determinazione
Ma cosa che rischia anche di preoccupare perché e attraverso dei prestiti che i Paesi della zona euro così procurerà hanno il denaro necessario ed attraverso un indebitamento supplementare
Che gli europei pretendono combattere una crisi dovuta proprio al debito insomma e scavando nuovi buchi che gli europei pretendono chiuderne altri
Dei piani di rigore da un lato dei prestiti a cento all'ora dall'altro altro punto inquietante la perdita di credibilità della Banca centrale europea il suo presidente Jean-Claude Trichet
Aveva già dovuto accettare la partecipazione del Fondo monetario internazionale al piano di aiuti alla Grecia dopo essersi opposto pubblicamente ora è stato costretto ad accettare che la sua istituzione qui sti direttamente dei titoli di Stato cioè è stato costretto ad accettare la monetizzazione del debito dopo aver scartato questa ipotesi solo qualche giorno fa insomma DCA dovuto ingoiare molti rospi questo
Non è positivo per la sua istituzione europea che finora aveva ispirato fiducia e grandi investitori internazionali soprattutto conclude nel mondo questo piano
Non offre alcuna pista per rimediare difetti di struttura dell'unione monetaria che la crisi ha messo in evidenza assenza di governance economica di solidarietà di Bilancio
Scarto di competitività tra Paesi
Problemi di crescita e dunque di solvibilità termine dei Paesi dell'Europa del sud insomma il piano d'urgenza permetterà di far sì cadere la temperatura della febbre ma non di guarire il malato Europa così
Tra l'altro
Le monde e le carenze diciamo politiche di strutture dell'Unione monetaria vengono evidenziate anche
Da Libération nel suo editoriale di ieri rassicurare il titolo
L'urgenza come unico rimedio alla crisi dopo settimane di tracce vessazioni l'Europa non ha avuto altra soluzione che proporre domenica la creazione di un fondo di sostegno
Nella speranza di rassicurare i mercati certo la decisione presa con difficoltà dei ventisette il primo passo verso una possibile calma
Ma come immaginare un solo istante che questo basti a risolvere il caos che regna nella zona euro la lezione della tragedia greca e che l'Europa non esiste coesiste troppo poco costi questi ultimi giorni sono stati messi a nudo
I disfunzione menti di un conglomerato di Governi che di fronte alle difficoltà preferisce sempre la tentazione del ripiegamento al riflesso comunitario Salvatore conglomerato di governo
Scrive liberi la verità prosegue quotidiano che l'Unione europea dovrebbe cogliere l'opportunità di questa crisi per interrogarsi realmente sui suoi fondamentali
La domanda le domande sono molte per esempio come zone euro possa funzionare senza alcuna solidarietà di Bilancio e fiscale
Con Nenni con economie tanto diverse a nord e sud oppure come pensare piani di austerità in diversi Paesi dell'Unione senza un minimo di coordinamento per evitare una contrazione della
Crescita economica oggi ventisette hanno un'occasione l'occasione per rivedere le loro regole per imporre nuovi strumenti al fine di garantire la loro sopravvivenza
Ma devono anche andare più lontano e cominciare a costruire finalmente una vera Europa politica economica e finanziaria
Se i leader europei non mostrano chiaramente questo coraggio nessuno potrà evitare nuove crisi greche portoghesi italiane o spagnole conclude
Tra l'altro liberazione per i fan soltanto se invece sono le ragioni economiche che rischiano non tanto politiche che rischiano di di produrre nuove crisi greche portoghesi italiane o spagnole
Lo scrive per esempio Bolfa conosciamo il commento di oggi l'Unione europea si compra un po'di
Di tempo alla fine non c'è stata altra scelta di fronte una minaccia esistenziale l'Unione europea ha dimostrato di poter agire in fretta se necessario
E per questo i leader europei vanno applauditi detto questo dobbiamo anche capire che gettando del denaro contro il problema in gran parte nella forma di garanzia
L'Unione europea si è semplicemente comprata del tempo per tentare di uscire dalla confusione tra governance della zona euro
Insomma le proteste deve ancora arrivare per vuol far rinunciavo ci sono importanti paralleli tra l'attuale piano delle garanzie
Che l'Unione europea aveva adottato per il settore finanziario nell'ottobre due mila otto dopo il collasso di Lehman brado ERS anche quella decisione venne Presa in un fine settimana in una drammatica sessione dell'Eurogruppo il problema immediato di liquidità per il settore bancario che era sull'orlo del collasso era stato risolto ma quella decisione non riuscì a risolvere i problemi di solvibilità delle banche che stavano dietro la crisi
E che ancora oggi dopo due anni sono attuali lo stesso si applica questo caso quello di oggi ora sappiamo che la Grecia il Portogallo la Spagna
Saranno si sempre in grado di rifinanziare il loro debito pubblico ma la posizione di lungo periodo della Spagna rimane immutata in termini di solvibilità al settore privato e massicciamente indebitato
Il Governo spagnolo dovrà fronteggiare un debito pubblico sempre più alto in un periodo di stagnazione economica insomma l'accordo non sarà efficace oltre di breve periodo a meno che non sia seguito da riforme sostanziali che produciamo
Devono essere all'introduzione di un bond europeo un'agenda coordinata di riforme con specifica rilevanza per l'Unione monetaria
Politiche per ridurre gli squilibri economici una supervisione delle politiche di bilancio molto più forte un embrione di unione fiscale in sostanza tutte cose che l'Unione europea continua a non volere può dire che non sono necessarie
Per Murcia o difficilmente ci saranno queste riforme
Il columnist quotidiano della City rimane dunque scettico sulle prospettive di lungo periodo della zona euro arriverà il momento in cui gettare del denaro contro i problemi
Senza cambiare nulla dal punto di vista strutturale non funzionerà né
In prossimo nera più i mercati
Un altro analista del Financial Times scettico Tony Barber la madre di tutti i piani di salvataggio permette l'Europa di guadagnare tempo ma funzionerà
Il pacchetto di stabilizzazione della zona euro rappresenta il primo momento dall'inizio della crisi greca in ottobre in cui leader politici europei si sono mossi con decisione
L'unico modo per calmare i mercati finanziari era produrre un'iniziativa che avrebbe superato le loro aspettative
Convincendoli che l'Europa avrebbe fatto tutto quanto era necessario per salvare la sua unione monetaria è accaduto ma non è la fine della storia il piano d'emergenza sarà presentato
A Bruxelles come un trionfo della volontà europea per certi aspetti due ma
A ben guardare si scopre che la partecipazione del Fondo monetario internazionale essenziale per il successo del piano
Una lezione di questa crisi che le autorità della zona euro mancano della credibilità necessaria per imporre la disciplina i Paesi che hanno di fronte seri problemi di finanza pubblica
Il coinvolgimento del Fondo monetario internazionale è diventato fondamentale a questo fine perché il patto di stabilità e crescita della zona euro continua a sembrare troppo debole
Il piano di salvataggio merita di essere salutato positivamente ma le difficoltà della zona euro nella forma di deficit di bilancio che si ampliano sempre più
E di enormi deficit pubblici e privati non sono spariti in un la notte
L'austerità dovrà essere all'ordine del giorno almeno per i prossimi tre anni la domanda è se i Governi
Avranno abbastanza coraggio politico e sostegno sociale per andare avanti con le politiche impopolari che saranno necessarie così tra l'altro
I fanali soltanto se così la pensa anche se con un approccio un po'diverso il Wall Street Journal Europe in un editoriale di ieri dal titolo la Grecia e il Comitato ha già
Leggiamo solo le conclusioni la débâcle greca deve segnalare la fine dell'era della spesa neo keynesiane agli investitori fuggono dall'Europa perché sono preoccupati che i politici continua a spendere a prendere a prestito senza disciplina
L'unico stimolo possibile oggi è quello di non adottare più stimoli all'economia
Ci sarebbero molte altre questioni da approfondire una l'abbiamo accennata con le mondo il ruolo della Banca centrale europea per la prima volta decide di acquisire dei titoli di Stato nei mercati secondari dei bond cosa che tra l'altro
Sarebbe quasi vietata potremmo dire dai trattati
Ma soprattutto mette in discussione secondo diversi analisti l'indipendenza e la credibilità della
BCE e wall street journal a il giornale che più di altri se ne occupa tra l'altro pubblica un articolo dal titolo Trichet il presidente della BCE difende
L'indipendenza della banca centrale ma fermiamoci qui quanto alla crisi del debito in Europa il piano di salvataggio perché
Ci sono altre questioni importanti da di cui parlare accadute questo
Fine settimana in parte anche collegate al alla crisi del debito come come le elezioni in Germania in Nord Reno Westfalia Angela Merkel uscita sconfitta da questo appuntamento elettorale
In parte lo vedremo anche per la questione Grecia
L'aiuto dato ad Atene consentito da Merkel all'ultimo
Momento in parte per altre ragioni soprattutto questa sconfitta mette a rischio la maggioranza di Merkel al Bundesrat anzi perché non ha più la maggioranza mette a rischio a questo punto le riforme
Handelsblatt da un quotidiano tedesco tra l'altro scriveva ieri le lezioni non Reno Westfalia sono un boomerang per il Governo a Berlino perché le vespe nell'iter delibera agli Ministro degli esteri
Avevano rinviato scelte impopolari per conservare questa importante rete Regione ma ora la perdita dalla maggioranza si adegua dette al Bundesrat
Impedirà all'esercizio di un forte Governo premesso dalla legislatura tutti i progetti di riforma dovranno essere attentamente negoziati con l'opposizione costringendo la coalizione al Governo compromessi forzati insomma
Tempi difficili aspettano la cancelliera il suo Governo di coalizione
Il una riflessione nano verremo anche sulla Frankfurter alghe marine Zeitung alla politica regionale è stata messa in secondo piano in queste milite lezioni nazionali perché
La politica regionale è stato oscurata dalle dispute interni alla coalizione di Governo a Berlino sul taglio delle tasse sul consolidamento di Bilancio e poi per Stato oscurata anche dalla crisi greca
Che queste stesse elezioni Nord Reno Westfalia hanno rischiato di trasformare in un euro tempesta nonostante la crisi greca c'era però un'opportunità parlasse due lati dette di conquistare la fiducia degli elettori
Attraverso una forte capacità di gestione del diverse crisi non è caduto
Non è caduto né a Düsseldorf capitale dell'orrore nove Spagna né a Berlino scrive tra l'altro la faccia parlare invece della crisi greca la viltà
Quotidiano popolare gli elettori della regione più popolosa della Germania hanno inflattiva hanno inflitto al Governo l'una
Lezione che non sarà dimenticata fino alla fine della legislatura per la servitù di Merkel i risultati sono un dramma in tre terribili atti
Il Governo perché là davanti tre anni senza maggioranza al Bundesrat indurvi ad un ritirarsi il Presidente dell'orrendo Westfalia che si vedeva come prossimo presidente federale
Ha sofferto una sconfitta brutale e la politica del Governo tedesco nei confronti della Grecia ha completamente fallito il suo primo test democratico scrive tra l'altro la Bild
Un giudizio diverso avremmo trovato invece sul Wall Street Journal Europe un editoriale dal titolo la sconfitta di Merkel solo otto mesi fa
Dopo sull'otto mesi dopo scusate dopo aver vinto le elezioni politiche la coalizione di centrodestra di Merkel la per sul potere nel più poco popoloso Stato tedesco
La perdita del non Reno Westfalia significa che la cancelliera non avrà più la maggioranza alla Camera alta minando il suo possibilità di far adottare riforme economiche importanti
Oppure è stata la debolezza di Merkel sulla politica economica che ha rovinato le chance del suo partito nelle elezioni di domenica insomma
Il rapporto è inverso secondo il Wall Street Journal dopo anni di grande coalizione con i socialdemocratici
In settembre gli elettori avevano dato Merkel un chiaro mandato per riforme rapide inclusi i tagli alle tasse riforme della sanità per riportare i costi sotto controllo invece di produrre
Risultati su queste promesse i partner di coalizione si sono messi a litigare sulle rispettive proposte gli scontri e le promesse non mantenute Berlino hanno aiutato la se devo attendere più di dieci punti percentuali domenica nel Nord Reno Westfalia
Dopo il fallimento dei Tories nell'ottenere una chiara maggioranza assoluta nelle elezioni britanniche dopo tredici anni di disastroso Governo labour questa è la seconda volta in pochi giorni che un partito conservatore importanti in Europa perde un'elezione fondamentale in entrambi i casi di elettori non hanno tanto rigettato i valori conservatori
Quanto la mancanza di determinazione né i partiti che dovrebbero rappresentarli questa la lettura del
Urso leggerne allarme allora andiamo a vedere in chiusura le elezioni britanniche la notizia del giorno la bomba di Brown lascio ma non ancora il titolo
Che c'era ieri in apertura sul sito del Times
Il primo ministro lascia come leader Labour ma rimane come premier per tentare di arrivare un accordo con gli liberaldemocratici e la sterlina cade dopo la dichiarazione di Gordon
Bravo in una per il Times un'analisi questa è la di Mossa finale disperata di Brown per fermare la coalizione
Tori Liebman Gordon Brown ha cambiato in modo drammatico la battaglia per la sua successione in quella che è una mossa disperate finale per evitare una coalizione tra conservatori e liberaldemocratici
Ma le chances di successo della manovra di Brown sono molto limitate primo perché non ha consultato i suoi prima di fare l'annuncio e poi perché la coalizione progressista che Brown ha proposto nona una base sufficiente per formare un Governo
Sostenibile e stabile il labour e i dividendi insieme non hanno un numero sufficiente di parlamentari per avere la maggioranza assoluta la Camera dei Comuni
E avrebbero bisogno del sostegno di qualche parlamentare nazionalista o indipendente per sopravvivere alcuni uomini di bravo alcuni laburisti non uomini Brown alcuni laburisti
Inoltre pensano che questa combinazione non possa essere politicamente credibile perché i Tories hanno ottenuto la maggioranza relativa
Sia dei voti sia dei parlamentari questa tra l'altro era una delle preoccupazioni Nick Clegg nell'affrontare questa
Fase di consultazioni con con i conservatori da un lato e con il labour dall'altro cioè quella di
Minare la credibilità priori di un eventuale governo di club ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale