Intervista a Rita Bernardini sui lavori della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati

Rita Bernardini ventisettesimo giorno d'iniziativa non violenta di sciopero della fame oggi in Commissione giustizia
Il la presentazione da parte del Governo di questo maxi emendamento sostitutivo che di fatto ha stravolto anche se esponente del PD Ferranti ha detto che in realtà non è stato stravolto Mullah realtà un tasto diverso
Sembrava bene la Ferranti evidentemente d'accordo ma questo lo avevamo detto fin dall'inizio con la lega con l'Italia dei Valori che oggi sono i veri vincitori di questa partita
Insieme all'Associazione nazionale magistrati questa è la realtà il Sottosegretario Caliendo che mi risulta sia un magistrato anche lui
Ha detto che ha tenuto conto delle osservazioni che sono state fatte in Commissione giustizia dopo le audizioni
Evidentemente non ha ascoltato le audizioni dell'Unione delle Camere penali non ho ascoltato
Quella quelli della magistratura quelle dell'avvocatura unità
è insomma non ha ascoltato molte cose ascoltato quello
Che interessava Luigi fatto sta che non ha risposto alla mia domanda visto che all'inizio parlava di un impatto
Di un decongestionamento degli istituti penitenziari attorno alle dieci mila unità non ha risposto alla mia domanda
Ma scusa ma dopo queste modifiche che hanno tolto
La cosa positiva che c'erano il DDL Alfano cioè l'automatici ISMU il
E non dover passare necessariamente sotto il vaglio della magistratura di sorveglianza e non ha risposto quale sarà l'impatto rispetto al problema che nessuno si pone
Cioè nessuno in Commissione giustizia
Si pone il problema di carceri che stanno esplodendo e chi arriveranno all'estate a settanta mila detenuti
Il tutto mascherato con una falsità incredibile che è quella della sicurezza
Quasi che
Questo andazzo dia possibilità alla sicurezza di maggiori possibilità alla sicurezza dei cittadini
Si è saputo in questi giorni non l'avevamo detto già da un po'di tempo
Che ci sono i procuratori della Repubblica e procuratori generali come quello di
Padova e Venezia
Che stanno a bando delle indicazioni alle forze dell'ordine di andarci piano con gli arresti perché non ci sono più posti
Negli istituti penitenziari italiani questa e sicurezza
E sicurezza gli in Italia il fatto che ci siano duecento mila prescrizioni all'anno
è sicurezza che l'Italia è il Paese dove l'Area Penale riguarda alla fine in totale comprese le misure alternative
Solo
Ottanta mila persone perché le misure alternative che sono date
Dalla magistratura di sorveglianza che è ingolfate che non riesce a stare dietro a niente sono intorno alle dieci mila mentre sono duecentoquarantamila in Gran Bretagna
Più i detenuti e centocinquanta mila in Francia più i detenuti quindi l'anno la nostra area penale in realtà è molto ristretta
è sicurezza quando il Ministro Maroni dice
Che e i poliziotti italiani le forze dell'ordine italiane non sono in grado di controllare quelli che sono agli arresti domiciliari
Cominciassero a fare uscire questo lo dico
Sia Maroni sia al Ministro della Giustizia coloro
Che sono imboscati negli uffici
Se pensiamo agli agenti di Polizia penitenziaria
Ce ne sono almeno mille cinque presso il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e poi si parla di carenza e di organico che sicuramente c'è ma c'è anche a causa degli imboscati
Se tutto questo è sicurezza vuol dire che stiamo parlando
Di due linee completamente diverso ma proprio siamo agli antipodi evidentemente di questo concetto di sicurezza
E soprattutto
A coloro che parlano di legalità penso a Di Pietro per esempio
Evidentemente non si pongono un il problema dell'illegalità delle carceri italiane dove le persone sono private di ogni dignità
Le carceri italiane sono illegali quando costringono persone a vivere per venti ventidue ore al giorno come ho visto a Torino
Sui nuovi giunti in sette metri quadrati tre persone quelli avevano
Uno ora do un'ora d'aria al giorno
Cioè in quelle condizioni sono persone più disperate se questa
è legalità da serata indiano io credo che
Questa nostra azione non violenta che fra l'altro si sta estendendo e a proposito di PD
Sono contenta che il sindaco di Bolzano che è del PD abbia aderito al nostro sciopero della fame
Rilanciato da ristretti Origgio orizzonti e che sono tantissimi in Abruzzo gli amministratori
Del Comune dell'Aquila e anche di altri Comuni che stanno partecipando a questa iniziativa c'è un altro PD
Senti questa mattina c'è stata anche l'audizione in Commissione di un'arma
Di una persona importante del direttore del della Telecom che si occupa di un settore specifico avete parlato di braccialetti elettronici
Sì abbiamo parlato di quello scandalo tutto italiano relativo ai braccialetti elettronici
Insomma a conti fatti
Sei braccialetti elettronici e ci sono costati cinquanta milioni di euro
Oggi
Questo esponente questo dirigente della Telecom ha detto
Che sono pronti che ormai il il braccialetto elettronico attestato
E che il loro sono pronti a a produrne due tre mila ai a mettervi in funzione nei prossimi
E tre mesi spera non ha questi castità
Ha detto che in realtà
Loro fra l'altro hanno avuto
Una convenzione con il Ministero degli Interni che non è passata evidentemente tramite una gara europea che in questi casi è obbligatorio farla e quindi è illegale il modo in cui
Si è proceduto
E hanno fatto questa convenzione che non prevede solamente i braccialetti elettronici ma evidentemente anche tutta la tecnologia di supporto per mettere in rete le questure
Insomma vedremo se in Italia finalmente può funzionare funzionare uno strumento
Che in Italia a l'Italia ha iniziato a sperimentare nel due mila uno
Poi nel due mila e tre hanno dovuto salutare le imprese che facevano la sperimentazione affidare tutto alla Telecom e la Telecom ci ha portato adesso al due mila dieci con
Queste risposte vedremo se in Italia si può finalmente attuare uno strumento che viene usato normalmente e senza rischi in altri Paesi europei
I radicali i radicali sono gli unici che continuano
Ad occuparsi di carcere dal punto di vista
Politico e quindi di proposte di iniziativa politica il caso Gugliotta è un caso che rischia di essere come dire l'ennesimo caso difficile che speriamo almeno giunga presto a soluzione
Ma guarda qui c'è abbiamo qui vicino Elisabetta Zamparutti che ha seguito che ieri è andata proprio al carcere di Regina Coeli per
Per visitare
Coloro che sono stati picchiati che si trovano attualmente in stato di detenzione mi permetto di aggiungere una cosa a questo proposito
Il direttore del carcere di
Torino
Cotugno Lorusso
Ci ha detto va ribadito un dato che tra l'altro era conosciuto che
Il almeno trenta mila detenuti ogni anno
Passano per le carceri e ci stanno tre giorni
Ora questo tutto questo è illegale perché in realtà non dovrebbero andare in carcere ma trattenuti nelle camere di sicurezza
Ora
Io
Noi come Radicali abbiamo un po'
Da una parte tutto questo incide in materia di modo negativo sugli istituti penitenziari
Però dall'altra sappiamo anche che le camere di sicurezza sono delle zone franche dove succede di tutto
Io
Credo che come delegazione radicale noi possiamo presentare una proposta di legge affinché il sindacato ispettivo ma io ritengo non solo dei deputati ma dei sindaci
Dei consiglieri regionali possa essere esteso anche alle Camere di sicurezza
E sono convinta che ci stanno un po'più attenti prima di fare le cose che purtroppo sono avvenute alla luce in questi ultimi tempi perché parliamoci chiaro
Stefano Cucchi è stato si pestato nei sotterranei del massacrato le ossa rotte nei sotterranei del Tribunale di Roma
Ma
Da quello che sappiamo è stato pure prestato prima presso le caserme
Dei carabinieri
E allora forse è il caso su questo di fare una rapida rischi e riflessione estendere il mandato di sindacato ispettivo
E ampliarlo anche per le camere di sicurezza d'altra parte si tratta di un uomo di
Dove un cittadino è privato della sua libertà quindi mi pare che la funzione di sindacato ispettivo ci sia tutta
Quindi non dovrebbe essere difficile tranne che per
Reazioni di tipo corporativo estendere questa prerogativa negli ospedali invece nei reparti penitenziari dagli ospedali tipo quello appunto del ritiene già è valido Sissi già abbiamo fatto al
Pertini
Ci siamo andati senza chiedere particolari autorizzazioni ci si può andare