Intervista a Marco Beltrandi sul contratto di servizio tra il Ministero dello sviluppo economico e la Rai per il triennio 2010-2012

Marco Beltrandi radicale eletto nelle liste del Partito Democratico ma è Teti si vota per il contratto di servizio si inizia a votare e quindi il quadro da un punto di vista di
Normativo a questo punto è chiaro
Ma così chiaro poi non è nel senso che
Sono stati presentati gli emendamenti noi ne abbiamo presentati centoundici quindi un numero decisamente importante e devo dire che se non fosse stato per l'ottimo lavoro svolto
Dal relatore Roberto Rao gli emendamenti sarebbero fosse stati centosettanta centottanta da parte solo nostro
Poi altri colleghi hanno presentato emendamenti in misura minore ma insomma quello che
Mi preme dire che mi sembra che anche grazie al relatore se è stata sconfitta un'idea del Governo cioè che prima ha presentato una bozza di contratto di servizio assolutamente indecente inidonea
Anche rispetto al precedente a garantire un servizio pubblico di qualità
Dopodiché il Governo ha cercato di frenare l'azione emendativa dei membri della Commissione dicendo ma si la Commissione
Approvi i cinque o sei linee generali quindi non condizioni invece precisa articolate anche questa ancora ieri la maggioranza ha provato a
Nel ribadire questa linea ma essendo io assolutamente indisponibile ritirate gli emendamenti anzi se così mi dicono ne presento anche di più
Peccato che siano scaduti i termini ma appunto essendo io indisponibile a questo già questo di per sé rendeva impossibile la manovra di fare una cosa un po'così generale generica
Il MIUR qua sono emendamenti che riguarda un po'tutti gli aspetti fondamentali del servizio pubblico radiotelevisivo
Si parte dalla qualità che tutti se ne lamentano ma poi
Alla fine nessuno vuole fare nulla
Cioè la questione dell'accesso ai disabili sensoriali che è stato sfrattato dal Governo in una maniera e dalla RAI in una maniera assolutamente vergognosa
Cioè l'aspetto che riguarda la rete parlamentare che ma interessa anche a Radio Radicale
C'è l'aspetto
Appunto concernente la trasparenza perché insomma io voglio
Che siano resi pubblici gli appalti più importanti della RAI voglio vedere chi sono le ditte che se io giudicano perché io sospetto in realtà che siano parenti degli amici degli amici dico spesso dei dirigenti o anche dei politici per esempio
Cioè invece sono lo dicevo prima il passaggio al digitale insomma ci sono tantissime cose che sarebbe lungo e complicato stare a spiegare ma tutte fondamentali chiudo questo discorso dicendo oppure che
Il contratto di servizio
Qualcuno dice beh però al Parlamento arriva alla fine
Quindi si deve rassegnare no io non mi rassegno
Io penso che sia un documento anzi so che è un documento fondamentale perché contiene gli impegni che la RAI si assume a fronte di un cannone che lo ricordo lo scorso anno è stato di mille e quattrocento milioni di euro
Solo dalla dalla canone di abbonamento quindi
è un documento fondamentale cioè se noi saltiamo
E affrontiamo con sufficiente se non è la questione del contratto di servizio poi Cipro giudichiamo per i prossimi tre anni la possibilità di intervenire con una qualche efficacia su tutte le questioni che sono connesse al servizio pubblico
Beh anche perché appunto i precedenti da questo punto di vista purtroppo vanno in quella direzione l'inutilità
Sì no vanno nella direzione dell'inutilità per la semplice ragione che per esempio sul precedente contratto di servizio l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni non ha mosso un dito anche rispetto alle più plateali e confessate violazioni
Però questo non può evitare che noi ci si impegna e per avere il contratto di servizio migliore possibile poi dopodiché
Saranno le altre istituzioni a dover fare il loro dovere
Senti cambiamo argomento in Commissione Difesa passa Tonna un provvedimento sto approvata la legislativa per un provvedimento molto molto discutibile
Ma no è successo qualcosa di peggio nel senso che è stato licenziato dalla Commissione quindi andrà direttamente al Senato un che no e quindi non passerà per l'Aula un provvedimento a prima firma
D'Alema Bocchino che poi si è aggiunto anche Di Pietro eccetera eccetera io sono stato l'unico a votare contro a fare una dichiarazione di voto estremamente dura
E questo provvedimento sostanzialmente
Estende alla Guardia di Finanza
Il sistema diciamo così di perché il di carriera I dei massimi vertici che è già in vigore per i carabinieri cioè che cosa fa esattamente
Allora stabilisce che il comandante generale che percepisce vita natural durante ventidue mila euro al mese netti
Appunto anche se ha fatto comandato un solo giorno chiari il comandante della Guardia di Finanza potrà essere un finanziere
Ma la cosa grave è che il vice comandante viceversa figura già molto dubbia di per sé
Compagnie importanza per la funzionalità del corpo è invece comandati invece
Può stare in carica fino a un anno cioè che vuol dire che a una specie di scadenza cioè dopo un anno nella peggiore delle ipotesi deve dimettersi ma non solo può stare in carica anche un giorno quindi è un provvedimento ad personam Hassan
è un provvedimento di cui si potrebbero fare i nomi e cognomi dei destinatari e ancora una volta come sempre quando accade
Niente per questo tipo di provvedimenti così mirati che non hanno a che vedere nulla con l'interesse pubblico nulla
Come sempre hanno una corsia accelerata e pari si evita l'Aula posta
Perché in Aula una cosa del genere ovviamente rischiano seriamente perché sarebbe venuto fuori appunto il carattere
Non Civo per l'organizzazione e
Da me e dannoso per le casse pubbliche gli un provvedimento che proprio no in un momento di osterie riti di difficoltà economiche di ammortizzatori sociali che non dà bastano
Viceversa riservate vita natural durante alcuni fortunati e un
Rendita che veramente spropositato al di fuori di ogni
Di ogni ragionevolezza le vogliamo fare questi nomi
No ma io non non sono neanche in grado di farle nel senso che non mi io non conosco però io ho sentito dei colleghi che li faceva non sottobanco quindi pare che siano sette otto persone insomma ecco per essere chiari