Le iniziative di Radicali Italiani sulle energie rinnovabili in Puglia

Giuseppe
Va bene possiamo iniziare
Questa
Conferenza stampa qui a Lecce
Insieme a me cioè Elisabetta Zamparutti deputata
Radicale della Commissione ambiente Giuseppe
Napoli
Dell'associazione
Giustizia libertà diritto libertà
Dei radicali salentini
E Oreste Caroppo del Forum ambiente
Salute nonché esponente di Italia nostra sono due
Gli argomenti di questa conferenza stampa il primo di estrema attualità attualità perché
Alcuni giorni fa
Tre giorni fa il Consiglio di Stato
A messo la sua sentenza contro accogliendo ricorso contro un'altra sentenza quella
Del TAR di Lecce che pratica bloccava i lavori per l'installazione di un parco eolico sulla Serra di Gianello la cosiddetta collina dei fanciulli
E delle ninfee
Una sentenza che rischia anche di
Non soltanto distruggere uno dei pochi
Insomma preziosi che
Tesori del del Salento una collina di cento
Dieci metri d'altezza sul quale si progetta di installare venti Mega oltre venti mega aerogeneratori
Di centoquindici metri d'altezza ma rischia di essere anche un precedente rispetto
Ad altri
Non attentati al patrimonio culturale
Nulla paesaggistico del della in Puglia ma in particolare nel nostro nel nostro Salento più in generale nel corso da conferenza stampa lo farà in particolare gli Sabetta Zamparutti
Illustreremo
Le e iniziative
A favore innanzitutto perché non siamo quelli del no fondamentalista alle per lo sviluppo delle energie tanto meno di quelle da fonte rinnovabile
Da questo punto di vista noi siamo perché
Le energie pulite siano prodotte ma siano addirittura insomma salvaguardate non sporcate dalla
Invece logica politica da un lato ma anche mafioso dall'altro industrialista dall'altro ancora
Volto invece a sporcare anche l'Energia cosiddetta pulita so noi siamo perché innanzitutto ci sia
La prima fonte primaria di energia e di risparmio energetico e l'efficienza energetica
E poi le energie rinnovabili però
Sviluppate basse a informe ecocompatibili soprattutto in forme di autocelebrazione diffusa
Sicuramente contrari siamo all'attuale corsa a loro delle energie rinnovabili industriali che sia sotto forma di me che volta
Di media eolico stanno in realtà ingrassa hanno soltanto
Le ditte interessate la politica collegata con queste relitto vite sicuramente i benefici delle popolazioni locali non
Non esistono o vengono semmai come risulta
Finale sicuramente questo in una regione che sta già producendo il doppio dell'energia che consuma
E credo che sia proprio concettualmente sbagliato di vedere la Puglia in particolare il Salento come un pollo energetico nazionale che il progetto del Governo che va
A sulla me assolutamente contrastato
Noi ci rivolgeremo
A partire dalla sentenza del Consiglio di Stato una serie di iniziative a livello locale a livello nazionale io direi anche internazionale
A livello locale dire innanzitutto nei confronti della
Presidente Vendola che ha fatto delle Niro rinnovabili un punto fondamentale del suo programma lui ha fatto una strepitosa
Campagna elettorale le primarie prima risultando vincente contro logiche anche di partitocratiche eccetera
Questo bellissimo slogan della sua campagna la polizia
E nei fatti beh ora vogliamo vedere i fatti
L'esempio della collina di giudice anello ci farebbe pensare a un paradosso rispetto a quello sull'odio quando non si va a distruggere proprio forse luogo più politico
Più ricco di mito di richiami spirituali di di tradizione che costituisce la Collina dei fanciulli
E delle ninfe incontreremo Vendola nei prossimi giorni proprio perché il collusi
A partire da alcuni senti che sono dei veri e propri disastri uno solo mentali manchi paesaggistici di consumo indiscriminato di territorio
Di terreno ricco delle più varie forme di vita pensate a questi pannelli fotovoltaici che stanno
Disse minando il Salento distruggendo biodiversità soprattutto persone colate di divieti solo cemento ma anche
Di diserbanti insomma questa io credo che Vendola
Oggi forse più che ieri alla possibilità di fare un proprio un cambio di rotta rispetto
Alla politica energetica in questa regionale
L'altro interlocutore sicuramente il Governo nazionale ci riferiamo soprattutto al Ministero per i beni
Culturali rispetto acque alle zone insomma più preziose del territorio nazionale io credo che delle tutele vadano vadano poste anche in termini di linee guida del Governo rispetto
A quello che si sta consumando
Poi certo a livello locale io credo che la Sovrintendenza debba avere voto inc voce in capitolo su quello che sta avvenendo nel Salento parliamo sempre della Sovrintendenza attinente sempre beni culturali del paesaggio eccetera
Ma non per trovarci avremo anche la via della giustizia ci sia la giustizia italiana perché quello che sta avvenendo io credo che vada indagato
Per quanto le ditte soprattutto in stretto con la via collegamento con
La politica eccetera sta stanno facendo io credo che ci siano dei rilievi
Con Oreste ce ne occuperemo
Se il caso faremo degli esposti proprio specifici raccontando dei fatti specifici alle procure della Repubblica
Perché indaghi su queste industria su queste Società che stanno facendo gli affari io ritengo sporchi sull'energia e pulite
Legati soprattutto al mega fotovoltaico e alla
Nega mega eolico ma anche la giustizia europea dopo il Consiglio di Stato che l'ultima istanza amministrativa nazionale si può dire alla giustizia europea
Perché verifichi se quella sentenza ne parlerà in particolare Oreste Caroppo corrisponde i criteri di giustizia
Giusta è compatibile con direttive europee soprattutto a tutela del paesaggio dell'ambiente eccetera oltre che della Costituzione italiana perché insomma articolo sulla tutela del paesaggio un articolo fondamentale della nostra
Della nostra Costituzione sempre a livello internazionale io credo che il Salento quanto meno il Salento o alcune zone
Alcuni scrigni preziosi la potestà culturale ambientale e paesaggistico del Salento possano e debbano essere tutelati come patrimonio dell'umanità
Come l'UNESCO fa rispetto ad alcuni luoghi
Mitologici da un lato ambientali dall'altro da assolutamente
Preservare queste sono le iniziative che noi faremo ora entreremo più nel dettaglio intanto con una
Pisani disamina da parte di Oreste Caroppo su questa sentenza del Consiglio di Stato sulla collina le fanciulle delle ninfe puntano la parola Elisabetta sempre
Grazie io permettimi di dire ingraziare il partito dei Radicali Italiani
Noi come Forum ambiente salute cosa siamo informo lì c'è il termine stesso è un luogo un luogo di aggregazione un logo delegazione fondamentale in questi mesi nel Salento che checché cresciuto tantissimo e che è diventato il punto di incontro di tante forze ambientaliste
Fortemente a liste
Per la maggior parte non preesistenti ma che sono nate si sono sviluppate una coscienza che sta emergendo proprio in questi mesi a causa purtroppo
Di una gravissima emergenza ambientale che stiamo subendo un'emergenza ambientale assurda poiché non viene da cause
Naturali ma viene da cause antropiche ovvero da una vera e propria politica scellerata
Ma ancora di più una politica anche offeso se stessa perché ha ingannato la popolazione ha utilizzato degli strumenti positivi quali protocollo di Kyoto nato con buoni propositi per salvare il pianeta
Per speculare e per distruggere il territorio
Ponendo passare tutto questo come qualcosa di positivo
Informo e quindi io ritengo in questo momento l'espressione più bella della politica locale perché e un non luogo abbastanza partitico un luogo dove tutte le forze possono confluire è un luogo che si apre a tutte le forze politiche e a tutti i cittadini
E che ha lanciato un appello da mesi lancio un appello a centro destra e sinistra
E oggi oggi noi con grande soddisfazione abbiamo ottenuto questo importantissimo appoggio a livello extra pugliese
A livello nazionale del partito di radicali con la sua profonda radicazione in Italia ma anche con la sua apertura all'Europa perché questo problema purtroppo non si potrà risolvere ne siamo certi
A livello pugliese perché è stato purtroppo il clima politico-culturale pugliese stesso ha generato allo e quindi cessare una visione esterna visione più ampia una visione nazionale e una visione europea per poterlo risolverà
Il Salento e una delle Regioni più importanti dell'Europa mediterranea ed Europa guarda le aree meno sviluppate ma del sud e del Meridione con grande speranza e con politiche orientate proprio alla crescita allo sviluppo di questo territorio
Ho così come di tutte le aree del Mediterraneo europeo ma
I principi europei che volgono che Milano allo sviluppo di queste aree partono da un presupposto quello della valorizzazione massima di quella che l'identità culturale e gli enti dal rurale identità agricolo pastorale e la valorizzazione turistica
Di questi posti il Salento a tutte queste potenzialità ha dunque grandi potenzialità di diventare un fulcro per l'Europa del futuro nel Mediterraneo oggi purtroppo una
Malata malati si fa politica una grave e cultura locale di tipo purtroppo stiamo scoprendo né salentini stessi mafioso
Sta portando alla totale distruzione di quelle che sono le potenzialità del nostro territorio e quindi grande ringraziamento oggi al partito dei radicali
Prima di addentrarmi nel discorso su un simbolo di questa di questa battaglia per il paesaggio ma anche per la nostra identità e per il nostro futuro che la collina di fanciulle dell'ENIT
Quella che è stata definita una Acropoli del territorio salentino una quindi un logo importantissimo
Per quanto riguarda l'identità del territorio medesimo
Dobbiamo però constatare come
Il clima nel quale viviamo continuamente e un clima proprio di guerra e i giornali sono diventati dei veri e propri bollettini di guerra dovrà morire sono giorno dopo giorno il paesaggio la biodiversità la nostra cultura
è sufficiente aprire in questi giorni qualsiasi quotidiano locale
Leggerete qualcosa come cinque sei articoli relativi a battaglie proprio legate a questa assurda incentivazione alle energie rinnovabili che non va favoriva
Quelle forme di sviluppo delle energie rinnovabili stesse che sicuramente l'onorevole Zamparutti ICI presenterà e che sono le forme virtuose ecocompatibili
Eticamente migliori e dal punto di vista ecologista migliori ma va invece a favorire una vera e propria colonizzazione del territorio da parte di ditte spesso straniere colluse con poteri locali
E che sta appunto non soltanto contaminando fortemente quello che il paesaggio l'ambiente ma anche
La nostra cultura locale nostro cultura politica e la legalità
Quindi io
Guardo con grande al grande speranza questa presenza sul territorio oggi del partito dei e radicali che da alcuni mesi sta concentrando a livello parlamentare l'attenzione sulle
Problematiche salentina e credo sia forse un segno della della Provvidenza anche il che cento sta ricevendo in questo momento Trento che in virtù della storia mi millenaria in virtù delle forze positive che proprio credo in questo formo
E infine i tantissimi comitati stanno emergendo non merita non merita di essere assassinato
In questo barbaro modo
Oggi per esempio siamo qui a questa Conferenza alle undici e trenta o del Tiziano saremo poi pensate nel pomeriggio a fare una manifestazione a San Donato contro una folle centrale a biomasse sempre etichettata come energia rinnovabile che li si vuole
Creare importando voglio di già trova addirittura dei Paesi tropicali di spostando la foresta tropicale
Saremo poi domani accavallino per protestare sempre contro la medesima centrale Iris eravamo a Casarano per organizzare delle manifestazioni che si terranno domani in piazza a Casarano contro un'altra centrale
Abbiamo asse
E questa sera siamo invitati dal l'IdV ad un convegno dove la Regione vuole ancora sponsorizzare ulteriori progetti devastanti
Lega meteorico al mega fotovoltaico e alle biomasse in questo caso si tratta a Tricase di un altro impianto off-shore Rocco per un impianto di ventiquattro torri eoliche
Di dubbia costituzionalità relativamente alla procedura di VIA di rilascio della valutazione di impatto ambientale a cui la Regione ha detto sì
E andremo lì anche a contrastare questo progetto ma così e non è una corsa a dire hanno ovunque è una corsa a dire sì
A una sviluppo serio del territorio e una corsa a dire no soprattutto non solo la distruzione del re permettetemi ma dire no al fatto di prendere in giro la popolazione in questo barbaro modo
Prendo in giro coi perché perché nessun megawatt di quelli che si vogliono produrre nella provincia di Lecce
Da me che olivo industriale da mega fotovoltaico industrali da biomasse industriali
Andrà a ridurre di un solo grammo il carbone che viene bruciato a Cerano
Assolutamente questo viene detto che ha detto che sarà fatto ciò ma non esiste alcun piano aziendale per ridurre il carbone dicevamo non mio c'erano solo per citare una delle centrali inquinanti legata la produzione energetica sempre nel territorio salentino
C'erano che insieme a tantissime altre centrali sempre a combustibili fossili già contribuisce ben oltre a quello che e il fabbisogno locale del nostro territorio
E gran parte di questa energia viene esportata tutta l'energia che produrremo qui che si vuole produrre da fonte rinnovabile sarà esportata e per essere esportato questo comporterà alto inquinamento elettromagnetico il luogo e alta altissima dispersione lungo la linea elettrica
Dunque non vi è nessun interesse all'efficienza energetica
Si vuole solo cogliere immediatamente quell'incentivo che viene dato in base alla produzione energetica locale ma non si dà conto della dispersione che verrà fatta lungo le i cavidotti che si voglia andare a costruire in Puglia di tutta questa energia
E veniamo al caso di gemello dice nello Stato un logo importantissimo logo che ha risvegliato questa coscienza ambientalista legata al paesaggio perché se le biomasse più facilmente atta riescono ad raggiungere la sensibilità della gente
La problematica del paesaggio invece più legata inizialmente ad una intellighenzia cioè l'iniziativa visto come un gruppo di intellettuali che guardavano al paesaggio come un valore
E poi via anche un problema il problema percettivo poche nessun cittadino come io stesso due-tre anni fa
Potevo mai pensare che un politico votato dai cittadini potesse progettare nelle stanze del potere un progetto così devastante così catastrofico per il territorio salentino
E questo ci ha portati a capire che non possiamo più far leva su questa attuale classe politica dirigente locale
E quindi andiamo però non a turno non c'è un'ostilità nei confronti di questa classe politica ma c'è uno superare la dimensione partitica e andare a toccare le coscienze dei politici uno ad uno
E così li abbiamo sottoposti a un vaglio li abbiamo valutati e stiamo cercando di capire quali sono
Quelle figure politiche locali sulle quali possiamo fare conto e vi dico che il clima è veramente veramente spiacevole e quello che stiamo constatando il veramente veramente brutto e quand'anche vi siano che vi sono dei politici all'interno dei partiti che vogliono fare qualcosa per il territorio
Le pressioni che subiscono perché non possono portare avanti questa loro vocazione interiore sono fortissime e spesso si traducono i loro interventi pochi di paglia e che non danno poi quel contributo importante che noi cerchiamo e quindi ribadisco sempre
La mia gioia di stare in questo momento in questo luogo e di poter raccontare su una grande voce a livello parlamentare e soprattutto anche a livello di Commissione ambiente
Perché non dimentichiamo poi che
All'azione di contrasto che noi stiamo facendo e che è fondamentale locale
Stiamo combattendo la base di una piramide di fenomeni che
In conseguenza
Ci toccano ma
Io
Importantissimo che questo disastro porti poi all'apice della piramide a far sì che nelle stanze della Camera e del Senato siano approvati dei provvedimenti e quindi
A scendere che portino a risolvere questo gravissimo gravissimo problema
Riguardo alla sentenza del Consiglio di Stato con cui posso
La sentenza del Consiglio di Stato che abbiamo subito
In questi giorni e
Veramente qualcosa di vergognoso qualcosa di spaventoso ho preso già abbastanza la parola e quindi vi sintetizzerò quali sono alcuni dei punti più assurdi che abbiamo subito
E che io considero essere proprio un fallimento della giustizia amministrativa e del diritto in Italia ma per motivi molto semplici non per semplice vis polemica
Pensate che addirittura in questa sentenza si dice che
L'impianto di Gianello di quattordici torri eoliche di centoventicinque metri d'acciaio
Su una collina di centoquindici metri sul livello del mare il che vuol dire che dal pianoro circostante non raggiunge i venti trenta metri sul livello del mare non hanno un impatto paesaggistico significativo
Ecco io non non mi esprimo lascio a voi giudicare su questo punto emesso da di giudici romani
Ma voglio scusanti pensando che
Purtroppo loro vivono lontano dal territorio dal territorio locale dicono a Roma e a differenza dei giudici del TAR di Lecce di invece hanno emesso una sentenza che aveva bloccato questo parco
Meravigliosa
Non hanno avuto la possibilità di raggiungere questo territorio e mi chiedo quindi se sia giusto quindi che dei giudici romani che non conoscono il territorio possono emettere ha offesa del diritto una sentenza di questo tipo
Seconda cosa pensate che in questo progetto si dichiarava tiene nell'eventualità che delle parti Di Paola del rotore si dovessero rompere durante l'esercizio dello stesso questi non possono raggiungere una distanza una gittata superiore duecento metri
Beh abbiamo fatto dei calcoli semplicissimi che si fanno nel primo anno di ingegneria di chi sia un po'di semplice balistica abbiamo ottenuto valori mini valori appunto dove si dimostra che
Il frammento di palla raggiunge come minimo i cinquecentocinquanta seicento metri dalla l'asse del rotore
Abbiamo poi scoperto anche degli incidenti che sono avvenuti come appare di questo tipo dove rotori impazzisce perché si rompe sistema frenante dove addirittura i frammenti di palla possa arrivare a un chilometro e oltre
Si dice che in questa sentenza dato che in conferenza di servizi nessuno a obiettato su questi duecento metri
Come tale il giudice amministrativo non ha alcuna modo di ritenere che tale dato non si non sia appunto attendibile ecco queste è uno dei tantissimi punti nei quali
Ravvediamo anche delle responsabilità penali da parte
Degli enti che hanno dato le autorizzazioni per questi impianti che risultano a questo punto essere veramente nocivi e pericolosi soprattutto in virtù dell'alta
Frequentazione turistica che il sito della collina dei fanciulle delle ninfe a
Seconda cosa non so quanti di voi sono salentini però
Tutti i salentini conoscono il Colle di Francia e della vita anche chiamato colleghi giusta nell'o con le dei massi della vecchia
E del Dell'Orco del Nanni orco si tratta di io credo il sito che compendia che ha agglomerati il maggior numero di miti Forza Italia meridionale a partire addirittura dall'epoca Messapica addirittura con tracce che risalgono gialli civiltà Ausoni ca
Che sono le civiltà premessa APT che vivevano in questo territorio
Un sito emolumenti emolumenti di questo sito di questi momenti di solito ha parlato addirittura Aristotele o meglio uno scrittore iscritti sono confluiti nel corpus aristotelico è palloni Calandro e hanno ispirato addirittura le Metamorfosi di Ovidio
Questo sito è stato riscoperto all'Ottocento ed esiste una letteratura impressionante relativamente a questo sito e sui miti esce alle sue testimonianze archeologiche mega litiga
Inoltre un'indagine anche logica preliminare fatta dalla la stessa ditta ha rilevato che le pale sorgeranno proprio sui resti di villaggi politici testimoniati non da scavi ma dalla presenza addirittura già in superficie di ceramiche mio litiga
Ecco il TAR di il Consiglio di Stato di Roma addirittura asserisce che ha
Non ne dimostrato l'esistenza di miti in quel luogo e non si vede come delle pale di centoventicinque metri quello può possono alterare i miti
Ora e il mito essi qualcosa che fa parte di un bagaglio culturale che si trasmette in maniera orale ma proprio di gemello non abbiamo forze per una delle poche volte in Italia la possibilità di concretizzare di vedere quei miti nel luogo stesso in cui sono stati i nati concepiti
Dunque un logo di grandissima importanza
Pensate voi addirittura anche gli ulivi gli ulivi di quel sito hanno un'importanza notevolissima perché perché nella leggenda limitando la relativa proprio le rocce sacre del sito del Colle di fanciulle delle ninfe
Si dice che dei fanciulli me statici che si divertivano apprendere beffa dignità credendo le fanciulle e si misura gareggiare con loro sconfitti furono delle ninfe trasformati inalberi
Ovidio poi dice una legenda molto simile dove però parla non di lo cessate ma di grotte il sito è pieno di grotte
Che i pastorelli furono trasformati nello li pastrocchi questo per ricordare l'asprezza quindi la mancanza di buon costume attraverso l'altre del dell'oliva appunto sulla bocca
Quindi voi e pensare quegli ulivi
Sono allegati mito logicamente proprio queste fortissime leggende beh il TAR di Lecce oltre a dire che
Non vi è
Assunta asso alcun valore nel Consiglio di Stato non vi è alcun valore appunto dare legato dal punto di vista mitologia questi alberi addirittura asserisce che nessun albero di ulivo sarà tagliato sarà distrutto
Nel due operazioni di trasporto sulla Serra pensate Serra dove non vi sono lì da accesso dove vi sono stradine rurali dove tutte le stradine rurali sono bordate
Da muretti a secco dove tutta la collina o diventate piena di alberi dice nessun albero tanto sarà toccato
Poiché si tratterà semplicemente innalzare queste torri tra gli ulivi quindi credo che il TAR ha pensi questa torre siano dei pali elettrici dei pali della luce
Quindi voi potete capire quanto siamo stati tutti offesi veramente offesi da questa da questa sentenza che offende tutti salentini ma io credo prima di salentino pende intelligenza di tutti gli uomini che offende anche diritto stesso io vi ringrazio
L'onorevole Zamparutti e ringrazio Sergio D'Elia per questo loro importantissimo appoggio a questa causa che io considero una battaglia di civiltà importantissima ma una battaglia anche a paradossalmente fatta per difendere le energie rinnovabili
Poi qui si sta offendendo la filosofia di base delle energie rinnovabili
L'energia rinnovabile devono salvare il pianeta qui resista incentivando dicendo che salveranno il pianeta quindi strumentalizzando
Ma per distruggere il territorio e tutta la sua economia
E una volta deprezzato il paesaggio una volta uccisa l'economia turistica certamente questo apriva la strada ad una industrializzazione selvaggia a cui certamente lobby
Politico imprenditoriali Milano e la confluenza di progetti di questo tipo ma anche di progetti di nucleare e di progetti per altre centrali a gas come per esempio preannuncia il rigassificatore di Brindisi
Ci fanno capire come
Il Salento eh da qualcuno da più di uno è stato individuato può forse per la sua distanza dei centri del potere italiano come luogo discarica nel quale produrre tutta l'energia che servirà per uno sviluppo magari
Prego compatibile di tutte le altre Regioni beh questo non è federalismo questo e semplicemente a no colonialismo che si perpetua purtroppo i danni del meridione
E si dà quella purtroppo anche a causa di una assenza di sensibilità e di cultura nel meridione stesso di cui io mi faccio carico esperienze in parchi responsabile per tutto questo ringrazia grazie a tre ore resta ora
Do la parola Elisabetta Zamparutti
Grazie Sergio grazie anche a Oreste
Il tuo intervento come anche l'articolo che ha scritto Sergio D'Elia
Sulla vicenda che riguarda la collina
Per i fanciulli e delle ninfe sono
Prese di posizione politiche su un problema rilevante per questa Regione è un problema rilevante per il nostro Paese ma sono tre interventi al di là delle cifre dei dati che sapete fornire anche interventi carichi di polizia
Carichi di richiami letterari che credo siano sempre più preziosi ad una politica a che tutto questo ha perso
E che sempre più verso una analfabetismo
Sta sta prendendo una deriva di cui poi vediamo anche nei fatti
I risultati devastanti quello di cui tu hai parlato con la all'impianto eolico che purtroppo il Consiglio di Stato ha deciso o che sia realizzabile
Sulla per quanto riguarda l'aria di giù Gianello è solo uno dei casi
Legati a quel processo di deregolamentazione che la Regione Puglia a avviato
Attraverso una legge
Approvata a né il due mila e otto legge che peraltro la Corte costituzionale a ha dichiarato lo scorso sono ventisei marzo incostituzionale quindi io credo che questo sia un aspetto anche da da tenere presente mi domando anche
Io non ho letto ancora tutti gli atti che tipo di difesa c'è stata nei confronti del Consiglio di Stato
Perché gli elementi sono tali e tanti che l'esito della Suprema Corte amministrativa avrebbe dovuto essere disegno assolutamente
Contrario diverso la Regione Puglia per è infatti consentito attraverso questo processo di
Deregolamentazione la possibilità di realizzare impianti di energia prodotta da fonti rinnovabili di forte impatto ambientale perché si parla di impianti equivalenti a un megawatt se semplicemente Condò un atto di autocertificati non è quindi una semplificazione davvero in inconcepibile se non nella logica di una prefigurazione di una vera e propria devastazione di una vera e propria svendita da del territorio salentino e nonostante la pronuncia della Corte costituzionale va detto che l'intero piano energetico Regione
Alle paga il prezzo di questo approccio così semplificatorio e io credo che nella incontro che ci sarà con Vendola
Il punto fondamentale da porre una revisione dell'intero Piano energetico Rete regionale
Altrimenti è chiaro che ci troviamo come dire ad arginare falle che si aprono da da da tutte le parti e con anche un dispendio di energie di di di possibilità poi di
Far fronte a alle varie emergenze insomma davvero davvero molto molto difficile perché rimane la questione di fondo che è quella
Di una politica che continua a voler Privitera privilegiare la realizzazione
Di produzioni industriali e in ambito energetico a in questo momento prevedono prevalentemente l'eolico
E il il foto o voltaico e tutto questo invece a detrimento di quelle a altro amplissimo
Campo d'azione che ci potrebbe essere
Nell'efficienza energetica partire dagli edifici pubblici per poi arrivare a quelli privati o comunque allo sviluppo di fonti rinnovabili in maniera diffusa e quindi molto
Più ecocompatibile soprattutto se si mettono dei paletti per quanto riguarda la possibilità di andare ad occupa aree svendere o o comunque debba stare ulteriormente suolo dopo quel processo di urbanizzazione
Folle altrettanto scriteriato che ha visto deturpare il nostro Paese in questo se salute Ennio partitocratico successivo alla fine della della seconda guerra mondiale
E senza contare che il sostegno a queste aree impianti industriali in alta non ha neanche da un punto di vista occupazionale una ricaduta diffusa e quanto mai necessaria
Per aree come come quella meridionale dove ci sarebbe bisogno invece di maggiore occupazione di uno sviluppo
E dell'impresa e delle aziende locali che ci sono
E e sono pronte a cogliere questa questo occasione qualora qualora gliela vede gli venisse data
Quindi ripeto si cela dietro o le energie rinnovabili all'italiana in realtà la solita vecchia logica dei sostegni agli amici degli amici e
E per impianti appunto in industriali e fortemente devastanti io ho appena ricevuto un un'informazione ricevo le principali lanci delle agenzie di stampa e la notizia che mi è arrivata un cinque minuti fa
E che il Presidente della Regione Sardegna Cappellacci
Secondo la stampa sarebbe indagato per appalti energia eolica
E dice sarò giudicato dai fatti ma insomma vediamo costantemente emergere come dietro l'eolico dalla Sicilia alla Sardegna adesso anche alla Puglia ed è il caso di approfondire ulteriormente
Cosa sta dietro a a questi Mega Investimenti a questi media impianti anche perché dobbiamo tenere presente che che
Il nostro Paese pur vantando la terza pur vantando di essere la terza potenza eolica installata in Europa
è soltanto settima per produzione totale quindi noi abbiamo una produttività dell'eolico italiano che è di gran lunga la peggiore di tutta l'unione europea
Tant'è che un conto aderire pale eoliche in Paesi come l'Irlanda e Regno Unito i Paesi Bassi cui si che l'eolico efficiente
Da noi questo assolutamente non non c'è
Una pala eolica installata in Italia produce la metà di quanto avrebbe prodotto se è stata
Se fosse stata installata in Irlanda e a dirlo è l'Osservatorio sulle fonti rinnovabili della Comunità europea che ha messo a confronto appunto i dati di
Produzione del del due mila e nove sull'energia eolica quindi io credo che su tutta questa
Vicenda che vede poi anche le amministrazioni locali coinvolte
Perché è evidente che una mancata reazione una mancata opposizione da parte delle amministrazioni locali significa che c'è un interesse
Di questi enti a a una spartizione attraverso royalties
Attraverso oneri di di vario tipo a ad acquisire uno a drenare su di sé quella montagna di denaro
Che passa attraverso le aziende coinvolte
In questo tipo di operazioni io sulla vicenda del parco eolico che riguarda giunge a livello ma anche Minervino e palmari G su cui ci sono ancora dei ricorsi pendenti e penso che se in questo qui in questi casi ci sia
Ci sarà una adeguata difesa forse l'esito potrebbe essere diverso magari anche
La vicenda di gemello dovrà essere conseguentemente rivista quindi di io non vedo la partita completamente chiusa
Sono comunque d'accordo che seppur sempre per fortuna
La avvia europea la via sovranazionale
E ma c'è una partita da giocare ancora nel nostro Paese che è quella che in vista dell'adozione delle nuove linee guida nazionali sulle fonti rinnovabili
Sia messo a chiare lettere che l'eolico non si può realizzare in aree di alto rilievo paesaggistico
E quanto al fotovoltaico può essere favorito qualora però
Prioritariamente vada ad essere installato a senza andare a danneggiare appunto ulteriore suolo ulteriore paesaggio il che significa utilizzare quelle aree
Si dice tecnicamente biologicamente morte che significa in termini molto più semplici i tetti delle case i tetti dei capannoni le aree dismesse le aree industriali ecco io
Credo che queste siano siano i punti su cui concepire iniziative iniziative che sono iniziative di di legalità anch'e di legalità istituzionale perché io voglio ricordare che nel mese di gennaio come Radicali abbiamo ottenuto un risultato a mio avviso importante che all'approvazione di una mozione
Peraltro all'unanimità da parte della Camera dei deputati proprio in materia di tutela del territorio del del paesaggio di messa in sicurezza del territorio di cui però purtroppo accade che come avvenuto anche sulla giustizia
Quello che il Governo dice di voler fare di fronte all'Assemblea a parlamentare poi non ha la capacità la forza di farlo io penso che anche su questo
Le forme di lotta non violenta possano trovare forme di espressione
Che restano peraltro il
L'unica possibilità
Aperta anche attraverso queste forme di coltivare far crescere una politica assolutamente di segno diverso
Come diceva prima vorreste di cui si sente assolutamente e sempre più la la necessità grazie
Sabetta ancora intervento conclusivo do la parola Giuseppe Napoli
Ma
Pochi Flash perché cui ritengo che la problematica sia stata ampiamente svolta
Da chi mi ha preceduto
Questa
Vicenda della fotovoltaico e dell'eolico nelle nostre terre salentine
In piccolo mi sembra un altro episodio piccolo perché naturalmente lo ritengo piccolo in relazione agli altri che sono più patenti adesso e hanno avuto una maggiore evidenza pubblica
Ma piccolo non in maniera di importanza di quello che i radicali definiscono la peste italiana
Cioè questo continuo e progressivo
Di questa continua e progressiva visione dello stato di diritto
Per cui noi vediamo che il nostro territorio Territorio Salentino che e dovrebbe essere la fonte di economia maggiore per per queste terre quindi agricoltura cultura turismo in realtà viene svenduto
E per degli squali di interessi di carattere economico che tra l'altro non non c'è un ritorno in termini di effettività energetica come abbiamo visto
Non c'è un ritorno in termini di economia territoriale perché i finanziamenti vanno a finire nelle tasche dei redditi di queste società e e di coloro i quali poi gestiscono queste società
Che sappiamo molto spesso anche chi sono e quindi e quello che diciamo mi preme dire e che qui ci deve la necessità da parte del Presidente Vendola che riveda un pochino perché su di lui grava la responsabilità
Se vogliamo maggiore di questa situazione
Noi nelle scorse elezioni regionali purtroppo non abbiamo avuto un grande risultato elettorale in termine di diciamo Lista Bonino Pannella ma ritengo che se la Lista Bonino Pannella avesse avuto la possibilità di dire la sua
A livello di Consiglio regionale beh certamente questo sarebbe stato uno dei punti all'ordine del giorno
Perché come dice giustamente Sergio Sila la il lo slogan ma di Vendola la poi sia poi nei fatti ma quando poi si parla effettivamente di
Luoghi dove la poi sia e nel luogo e nel territorio e poi mi meraviglia che Vendola si giri dall'altra parte io lo invito perché io devo confessarlo fino a poche settimane fa non conoscevo il luogo
Non ero mai stato ci sono stato per cui per altri motivi e poi quando ho letto il l'articolo veramente diciamo commovente se vogliamo di Sergio allora
In corso mi sono recato è ovvio e ho ritrovato quelle parole
E se uno solo Nico invito anche coloro che magari ci sta ascoltano da Radio Radicale e stanno lì sul territorio o hanno la volontà di andarsene vanno sul posto si rendono conto della bellezza dei luoghi
E si rendono conto della follia che c'è dietro questa
Queste queste questo impianto fotovoltaico che si intende realizzare eolico chiedo scusa eolico
Niente non ha
Altro da dire se non è che noi come diciamo radicali qui sul territorio daremo il nostro contributo per quanto possibile anche questi progetti non vengano realizzarci grazie
Grazie a te anche perché mi dà l'occasione per annunciare che noi oggi
Pomeriggio Martano alle sedici
Casa di campagna di catasto me lo faremo
Una seconda riunione dopo quella che abbiamo fatto dopo le elezioni proprio per
Avviare un processo costitutivo di un'associazione che a me piacerebbe molto se prendesse il nome
Salviamo il Salento ma scritto come si scrive sei Tibet cioè salvare il patrimonio culturale e antropologico ambientale di un dato territorio quindi sei Salento io credo
Che questo può essere il contributo l'apporto che noi radicali possiamo dare alla superamento delle crisi
Delle catastrofi chiamiamole di tipo culturale oltre che ambientale e paesaggistico che si stanno consumando un il nome
Punto del l'ambiente dell'ecologia
Sistemi industriali ecocompatibili del Protocollo di Kyoto eccetera quindi questa l'appuntamento che noi ci siamo dati l'obiettivo è quello di rientro giugno costituire questa associazione
Che si occuperà in particolare particolare proprio di tutela dell'ambiente del paesaggio
Del
Territorio che si sta
Consumando in maniera
In maniera scellerata senza però dire no ad uno sviluppo ecco sostenibile delle cosiddette energie pulite delle energie
Rinnovabile noi le proposte ce l'ha ce l'abbiamo che vanno dall'efficienza energetica fino ai sistemi
Eppure esistono e sperimentati sommarsi
Ricordo
Recentemente siamo stati a Bolzano sull'autostrada da un certo punto import per prima di arrivare a Bolzano su questa autostrada i lati c'erano i pannelli foto volta esce
Sono già in una struttura in un percorso dove insomma il cemento è già stato messo
Se solo si e e pensate quante quante la dimensione della rete autostradale italiana se venissero utilizzate quelle per
Strutture già esistenti dicevo questi pannelli che da cui si ricava legge questo va fatto e poi tutti gli edifici pubblici e poi passare agli edifici privati tutti i capannoni industriali tutte le serre
Le pensiline che ne so già Fossona di tutti i distributori di benzina
Insomma poi uno decide di usare per sé per la propria casa per il proprio ufficio per il proprio condominio per la propria azienda agricola quell'energia oppure l'eccesso decidere di metterlo
In rete e quello che si chiama sembra una cosa incomprensibile appunto i sistemi di produzione del Girardi
Derivanti da autogeno elevazione però in maniera diffusa non nel modo
Insomma catastrofico
Di questa corsa appunto alla al loro costituito dalle nel Bugia rinnovabili industriali che possono essere anche concepite nei luoghi dove si può
Ora pensare che questa lingua di terra
In cui ci metti mezz'ora quaranta minuti nel passare da una parte all'altra della costa dall'Adriatico allo Ionio no so quanti chilometri sarà
No
Un po'di più ma che la parte più ampia una cinquantina di una sessantina di chilometri eccetera
Pensare che sia la California o il deserto del Texas o del Nevada o il Sahara dove poi mettere
Del dei della Mega parabole il foto folk Taricco dei pannelli eccetera e demenziale
Però evidente e la solita politica delle
Grandi opere magari quell'opera poi non si farà ma intanto le commesse sono state già fatte le gare sono state già fatto il si pagheranno le le penali
Eccetera però chi
Ci guadagna da questo punto di vista noi sicuramente la collettività la comunità che vive su quel dato di territorio ma le impresse
Che intanto avranno fatto i contratti e quelle Amministrazioni magari a cui hanno tolto l'ICI e pensano di recuperarlo attraverso vero gli artisti con questo per non parlare del sistema
Tangenti zio ricorda che sta venendo fuori
Sono vento di mafia titolava un dossier dell'Espresso che la settimana scorsa si riferiva alla Sicilia in particolare regole fuori notizie sulla
Su
Sulla sarde c'era quello che espresse la Sicilia Sardegna ma ora viene vengono notizia anche sul
Nuovo Governatore della Sardegna bene io credo che ci siano
Fatti rilevanti anche dal punto di vista
Penale che noi dobbiamo Cuccu cominciare anche a ricostruire e presenta nelle sedi deputate c'è una battaglia non è persa ma la si vince nella missione in cui sono Bari i piani su cui noi
Interveniamo quello che la mobilitazione civile della mobilitazione dell'arco delle comunità locale quindi benissimo ben vengano i comitati poi c'è il piano parlamentare nazionale la giustizia europea
Bisogna fare mettere in rete tutte queste iniziative all'obiettivo che noi ci possiamo dare cioè noi parlo anzitutto dei radicali salentini
Diciamo le Grande Salento perché sta assemblee faremo Martano ci saranno anche da Taranto da
Da Brindisi eccetera ecco questo è l'apporto che noi possiamo dare perché si abbia il quadro della complessità della lotta dell'iniziativa che va
Che va fatta
Grazie se ci sono
Domande del giornalista del sano chiudiamo qui la nostra
Allora
è un avverbio chiudiamo raccomandazione questa poi va bene chiudiamo qui questa conferenza hanno uno
Guardando
è vero siccome non lo stile
Non sei un soggetto molto attraente ci siano
Scusate se posso aggiungere
Sì ripeto che è l'appello che da tutti i comitati in questo momento si solleva verso questa nuova Giunta regionale
Indipendente dal fatto che sia più o meno nuova e che nuovo e lo scenario culturale che il Salento e la Puglia oggi vive oggi viviamo in un territorio che ha la consapevolezza quella che mancava prima di quello che sta accadendo
Ed è un territorio che alla luce di questa consapevolezza alla luce di questa affermazione di un'intelligenza del popolo salentino e pugliese che qualcuno credeva inesistente o sopita oggi noi chiediamo in maniera forte fortissima
Alla Giunta regionale e al Consiglio regionale di varare la moratoria di tutti gli impianti industriali da mega eolico da mega fotovoltaico
E da biomasse che sono stati autorizzati cui iter autorizzativi sono in corso o che si stanno costruendo nel territorio pugliese questo l'obiettivo a breve termine da raggiungere subito
E se non sarà la Regione Puglia a varare questa moratoria noi chiederemo che sia la giustizia penale a farlo perché il territorio non può non può e non vede morire con la salute la qualità di vita dei suoi cittadini
Per gli interessi speculativi di lobby e di politici collusi nel territorio e fuori dal territorio regionale
Chiudiamo qui la conferenza stampa grazie a Radio Radicale
Va bene