Pedofilia. I credenti cattolici dalla parte delle vittime. Il vero scandalo? La copertura degli abusi operata dalla gerarchia

Ecco lo scandalo pedofilia dalla parte delle vittime i credenti si interrogarlo dibattere questa sera è stato introdotto da Rosanna Tommasi si colloca e giudice minorile quali i motivi di cui
Strada riunione questa sera e quali sono le organizzazioni che la mia proposta numerose le organizzazioni i numeri sono tutte organizzazioni di Cristo di credenti di cristiani diciamo così critici di cristiani critici
E quelli che non
Non pensando che sia l'obbedienza
La virtù fondamentale come diceva Vito Mancuso del dei cristiano che sia il pensare che da
Inseguire eventualmente il Vangelo
Questo
Non si poteva tacere di fronte a questa situazione e non si poteva tacere non solo per la drammatica situazione in sé ma proprio perché villani il come dire l'atteggiamento dell'ASP della Chiesa è stato veramente scandaloso omissivo e cioè non ha riconosciuto il dolore delle vittime e si è schierata nella difesa dell'istituzione
E questa è una cosa che tiene dentro soffre tantissimo perché io mi sento dentro a questa chiesa ma vorrei che questa chiesa
Fosse più umana il più attenta alla persona più che non dal principio perché noi qui spesso siamo attenti al principio ma non alla persona
E qui
E e poi c'è questa contraddizione terrificante tra questo tipo di comportamento taciuto sottaciuto
E poi
La come dire l'ossessione sulla morale sessuale la morale sessuale sembra che sia
L'obiettivo
Principale del dell'insegnamento della Chiesa nei confronti del popolo di Dio
Ed in
E questo è davvero una grossa contraddizione accettiamo i nostri limiti parliamone vediamo di far siti di riconoscere la sessualità con la forza dell'uomo che si esprime attraverso l'affettività IRAP le relazioni e
E smettiamo di fare di poche cifre
In questo dibattito sia in qualche modo dissolta l'ombra che gravava da parte
Delle
Gerarchie ecclesiastiche anche
Del Papa Benedetto sedicesimo
Sulla Concilio Vaticano II che sarebbe all'origine di uno
Come dire apertura libertaria che poi ha portato a questo tipo di i comportamenti che il o libertina che
Che invece originano ben prima ma certamente abbiamo visto dei dati concreti anche rispetto a questa cosa
Buone secondo me questo proprio il e proprio il tornare indietro rispetto al Vaticano II che crea queste situazioni di difficoltà e Pat no il
Non riconoscere l'apertura del Vaticano II che ho apriva una una prospettiva diversa per il ruolo delle donne che
Lasciavamo come dire passava davvero da più voci hai a di persone in gran il Popolo di Dio normale alle persone normali rispetto alla gerarchia questa chiusura questo tornare indietro e davvero
Devastante per la Chiesa e poi come dicono i dati e dagli anni Trenta che esiste questo fenomeno e quindi proprio
Parlare e di liberazione sessuale o come è stato detto che se il post sessantotto come causa di tutto ciò è veramente negare la realtà mettersi
Un'altra cosa che
Ci piacerebbe che
Che sicché cambiasse insomma
è un desiderio
Di di canne di cambiamento per adeguare quella che la Chiesa la fedeltà della Chiesa e fedeltà nel cambiamento nella di cura ad eleggere i temi dei disegni dei tempi nel vivere il proprio tempo non
Nella dottrina sterile e appesa di perché quella norma non ha senso
Lei ha
Parlato di femminile tenerezza esclusa dalla Chiesa di potere Ines ma
Lei vede nell'atteggiamento della Chiesa la presenza del femminile ma del femminile come atteggiamento venite qua nell'atteggiamento dei CUP da chi ha il potere la Chiesa ufficiale potere esercizio di potere
Non c'entra non c'è la dimensione della dell'accoglienza anche dei frati dei figli dei fidi peccatori del
Della qualità digita che c'è nei confronti delle persone
Del divorziato e risposato e per esempio ma perché privare dei sacramenti queste proprio la dimensione
Che che
Che in qualche modo ore in della Chiesa incapaci di essere Matteo
Grazie grazie Rosa voto ma la sera
Vito Mancuso docente di teologia moderna e contemporanea all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano oltre che
Editorialista della Repubblica
A centrato il suo intervento sulla peculiare sull'analisi della peculiarità di una vicenda che
Addolora la Chiesa nel senso di tutti
I membri della Chiesa un intervento che si potrebbe riassumere
I in un sola frase l'obbedienza non è
Una virtù
Bisogna rifondare
L'idea cardine dell'appartenenza della Chiesa sulla giustizia si naturalmente l'ANMIC con una premessa con una sottolineatura importante che non si può considerare la giustizia senza
Ripensare sottolineare la giuste Lello Petit Enza cosa intendo dire che e la giustizia un atto di un tale ideale di fronte a noi direi così alto che non si può raggiungere se noi non
Non obbediamo alla giustizia
Intendo dire che io non voglio criticare l'obbedienza voglio criticare quello Pedini Enza critica all'Autorità è questo il punto
Ma non si può dare vera fedeltà alla giustizia senza obbedienza senza il fatto che ne sentiamo questo ideale come qualcosa di più forte di noi e quindi appunto pieghiamo anche la nostra
Volontà la nostra libertà questo ideale più grande che la giustizia
Lei a proposito del tema dello dell'ESA citato Ignazio di Loyola si Ignazio di Loyola alla fine gli esercizi
La degli esercizi spirituali dare alcune regole per il cristiano e per come il cristiano si deve relazionare rispetto alla verità e questa tredicesima regola dice esattamente che il cristiano sentirà con la Chiesa cioè saranno è la verità
Nella misura in cui dirà che vede nero laddove la Chiesa dice che è nero anche se lui in realtà vede che che non si tratta di qualcosa di nero ma di qualcosa di bianco
Ecco questa modalità questa modalità di intendere il cristianesimo di intendere l'appartenenza alla Chiesa
Che comincia nell'epoca tre ventina e che ancora i nostri giorni e dominante
è a mio avviso ciò che maggiormente può spiegare la peculiarità dello scandalo pedofilia di cui stiamo parlando veniamo ai tre momenti che lei accusato per analizzare
Questo scandalo scandalo che non è solo
Di pedofilia ma è di abuso in qualche maniera perché c'è sento una realtà una relazionerà simmetrica tra l'abusante la bugia
Sì i tre momenti sono appunto il fatto che si dà l'abuso l'abuso sessuale soprattutto un abuso i minori e in questo caso solamente in questo senso si parla di pedofilia
Secondo momento e che si tratta di sacerdoti si tratta di vescovi in qualche caso anche di cardinali che commettono questi abusi
è il terzo momento che poi però è quello che era vero e proprio quello che costituisce la peculiarità di questo scandalo è dato dal fatto che le strutture gerarchiche erano a conoscenza
Di tutto ciò e invece di di di DDT metterei in moto tutti i possibili mezzi per impedire che questi abusi continuassero hanno coperto insabbiato
Ecco la peculiarità dello scandalo pedofilia all'interno Chiesa cattolica consiste esattamente in questo terzo aspetto grazie grazie presso
Ma anche
A Vittorio Bellavite coordinatore nazionale di noi siamo Chiesa chiediamo un bilancio di questa serata che ha visto anche un corposo dibattito
Ne primo bilancio positivo nel senso che questo è l'unica iniziativa
Che è stata fatta in queste settimane in questi mesi a Milano e Diocesi di Milano su questo tema è un argomento
Qui parla tutti dalla stampa l'opinione pubblica la gente per la strada
Perché le strutture parrocchiali diocesane
Della
Nostra Chiesa locale evidentemente sono infastidite imbarazzate preferiscono
Stanzette non non c'è una riflessione approfondita
Su questa questione questo può avere qualche attinenza con il discorso di quella malinteso obbedienza di cui si parlava questa sera
Pesci certo
Certo
Nella chiesa
Specialmente negli ultimi anni
Si è affermato un un metodo
Ci siamo del silenzio sulle cose scabrose
Ed è la scarsità del dibattito interno
Questo nuoce secondo noi a
Alla comunicazione del Vangelo comunicazione del Vangelo è il primo scopo da e uno di un credente Nocco alla di praticare il propria fede in Cristo e cerca di comunicare agli altri
Questa mancanza di dibattito ancora una cosa non si stima noi remiamo conto corrente da sempre sono anni
Che facciamo incontri documento i dibattiti per cercare di
Aprire la discussione qualche volta anche modo facciamo pura provocatorio
Ecco la serata di questo si era stata una di queste
E poi il tema che è emerso quello del riformare Le Clèzio Apologia
E
In qualche modo modificare anche l'idea di quale sia la luce che accoglie in sé che dice di credere in Dio
Si è concluso che bisogna porre al centro invece che quella obbedienza l'idea di Gesù che sarebbe l'idea di giustizia certo
La nostra forza trattante frustrazione difficoltà
Te lo stare nella Chiesa è questa e nell'esser convinti che l'aveva sorgente
Della pratica religiosa
Quella che Sefar Vangelo che precede e che va ben oltre le strutture ecclesiastiche le obbedienza le gerarchie dal Papa i veri scopi
Se non ci fosse questo credo sarebbe già scomparso
Tutte le persone che nella chiesa in qualche modo praticare una ferita che hanno rapporto con la società moderna che interloquiscono con i laici come potete se voi
I radicali e tanti altri tutti questi sono
Porto traggono la forza per andare avanti tale lettura del Vangelo
Questo fenomeno che molti che sono esterni
All'aspetto Rita cristiana capiscono poco e si meravigliano come ci siano ancora tanti che stanno nella chiesa che praticano
E senza sapere che c'è questa pro forma dice profonda che ci motiva
Grazie a Vittorio Bellavita coordinatore nazionale di noi siamo Chiesa e con questo concludiamo servizio che abbiamo realizzato a Milano
A margine della convegno scandalo pedofilia dalla parte delle vittime i credenti sì interrogano un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri