Derrick

Bentornati a Derrick
Veniamo tre puntate molto come dire domestiche pratiche in cui ho cercato di dare una piccola guida operativa di come calcolare la convenienza di un intervento di messa in efficienza del sistema termico di un appartamento e di come ottenere risparmi fiscali previsti
Oggi cambio invece completamente andazzo questa puntata le prossime saranno dedicate al rapporto tra politica e della sostenibilità ambientale ed energetica e crescita o di crescita economica
Tema senz'altro vasto e complicato che io tratterò limitandomi a spunti di riflessione oppure facendomi aiutare da esperti per aspetti specifici
L'occasione dire da un recentissimo studio di Luciano la vecchia e Carlo sta ignaro dell'Istituto Bruno leoni
Intitolato ai green jobs lui al gioco perché ISO criteri presentato lo scorso tre maggio a Milano
Uno studio scaricabile dal sito dell'Istituto che indaga se in termini di occupazione la prospettiva del cosiddetto doppio dividendo cioè l'ottenimento non solo di sostenibilità ma anche di rilancio dell'economia attraverso le politiche verdi sia una prospettiva verosimile in Italia
Affidiamoci direttamente la voce di Carlo staliniano direttore ricerche studi dell'Istituto Bruno leoni
Tutti gli Stati membri dell'Unione europea sono obbligati dalle direttive comunitarie a investire massicciamente a favore delle fonti rinnovabili
E molti sostengono che questo investimento non servirebbe soltanto a salvare il pianeta attraverso una riduzione delle emissioni una riduzione del mio infatti ambientali della produzione dei consumi di energia ma sarebbero anche un volano per la crescita economica in particolare per la creazione di nuova occupazione
Quello che non sempre viene adeguatamente compreso e studiato è il fatto che sicuramente buttare dei soldi su un settore per esempio quelle delle rinnovabili crea ricchezza in quel settore crea occupazione settore
Ma contemporaneamente queste risorse vengono sottratte ad altri settori nei quali vengono creati meno ricchezza e meno posti di lavoro o addirittura la ricchezza e posti di lavoro esistenti vengono diffuse sì
Noi abbiamo come Istituto Bruno leoni tentato di misurare il rapporto tra questi due aspetti
E l'abbiamo fatto anzitutto cercando discriminare quale potrebbe essere crescita occupazionale legata allo sviluppo delle su ti rinnovabili in Italia in da qua al due mila venti immaginiamo tra creazione tra cinquanta centoventi mila posti di lavoro
Ma poi ci siamo chiesti se quelle stesse risorse circa sei miliardi all'anno nel due mila venti fossero investite in altri settori
Quanti posti di lavoro sarebbero state create ed è quello che abbiamo trovato e che per ogni posto di lavoro verde nel verrebbero creati quattro virgola otto nell'economia in generale io addirittura sei virgola nove nel settore industriali in particolare
Quale quindi la nostra conclusione
La conclusione e che almeno dal punto di vista della creazione di nuova occupazione e gli investimenti nelle fonti rinnovabili sono estremamente inefficiente
Sono inefficienti perché con le stesse risorse con cui viene creato un posto di lavoro potrebbero esserne creati circa cinque nell'economia in generale e circa sette
Nel settore dell'industria questo non significa che non dobbiamo investire nelle fonti rinnovabili significa che non dobbiamo credere investire nelle fonti rinnovabili e sì ritiene che questa sera conseguenza di investire nell'ambiente può essere un sacrificio necessario ma è un sacrificio
Ora le considerazioni dista ignaro vivono gettati ci nello sconforto
Io non credo una prima ragione e che lo studio dell'Istituto Bruno leoni prende in considerazione solo due specifiche attività dell'industria verde
La generazione elettrica eolica e quella fotovoltaica attività peraltro estremamente rilevanti in Italia visto il boom che stanno avendo
L'eolico grazie notevole potenziale di sviluppo e alla sua relativa economicità rispetto ad altre fonti rinnovabili per la generazione elettrica
Il fotovoltaico perché gode di un sistema di incentivi molto probabilmente troppo generoso che rischia tra l'altro di spiazzare parte degli investimenti in altre fonti
Ebbene lo stesso studio dell'Istituto Bruno leoni afferma che i risultati negativi rispetto alla creazione di posti di lavoro si devono anche al fatto che questi due settori non vedono l'Italia come Paese produttore delle tecnologie coinvolte
Bensì importatore
In altri termini se il sistema a spese della bolletta da molti incentivi al fotovoltaico mai pannellino li facciamo in Italia
è evidente che una parte di vantaggi industriali e occupazionali dell'incentivo vengono esportati nei Paesi da cui importiamo i materiali o la tecnologia
Ma cosa succede o potrà succedere in altri comparti dell'industria verde la quale non si esaurisce mi nella produzione di elettricità dalle due fonti considerate né in generale nella sola produzione di elettricità
Ci aggiorniamo la prossima puntata
Derrick appunto energia chiocciola gmail punto com dell'ex iscrive conci K un saluto da Michele governatori che per questa puntata ringrazia Carlo sta ignaro direttore ricerche studi nell'Istituto Bruno leoni