I cattolici e il voto nelle elezioni regionali: il caso di Piemonte, Lazio, Umbria e Puglia

La cifra
Però siccome hanno
Conosciamo
Rischia di
Arriva
Se
Perché è stata restituita nasce
Salinas
Claudio
Se
Permanente
Mai
Cantagalli seria
Aveva
Avete redatto
Sempre rilevanza mo'io me ne devo andare a visionare gravissimo
Fare mentre la vita
Bene
Gratuiti affermare esame
Cosa se
Generale
Allora
Se se vi sedete possiamo cominciare io darei subito la parola
Chiedo scusa
Siccome
Siccome
Dopo la relazione bella del
Direttore della ricerca nato fonda il dottor Prato fondati segugi faro qualche considerazione
Nel merito del dei dei dati e poi
Insomma seguiranno i commenti dei nostri interlocutori naturalmente che ringrazio tutti per la disponibilità così come ringrazio voi vi do il benvenuto
Per essere qui io darei subito
La parola la illustrazione di questo rapporto rapporto di questa indagine che noi abbiamo
Chiesto alla e segugi sul
Sul voto dei cattolici praticanti alle ultime elezioni regionali
E con riferimento in modo particolare cioè
Avete nella cartellina il testo di questo rapporto ovviamente
L'indagine riguarda le tredici regioni nell'insieme nelle quali si è
Votato per le regionali
Ma in particolare abbiamo chiesto un approfondimento su quattro Regioni poi capirete anche
Capirete anche perché
Le Regioni sono il
Piemonte il la Regione Lazio l'Umbria e la Puglia
Avete il rapporto con i commenti avete anche tutte le tabelle quindi siete in grado anche di seguire questa relazione
Di illustrazione che adesso farà il dotto vado fondata a cui do la parola
Grazie
Dunque non abbiamo eseguito quest'indagine basata su l'analisi di un campione ampio di circa trentatré mila interviste
Raccolte nel periodo a ridosso delle elezioni regionali di quest'anno nelle tredici regioni in cui si è votato
Dalle queste
Trentatré mila interviste abbiamo quindi estratto foto campione di cattolici praticanti per un totale di circa dieci mila interviste
Per individuare i cattolici praticanti abbiamo utilizzato un criterio convenzionale per questo tipo di ricerche cioè
La frequenza messa quindi è stato considerato cattolico praticante ieri intervistato che ha dichiarato di frequentare la messa almeno una volta a settimana
Dunque in una prima fase abbiamo analizzato le tredici regioni
In aggregato quindi per avere un quadro complessivo del
Comportamento di voto
Dei cattolici alle elezioni regionali
Innanzitutto si vede chiaramente come il voto dei cattolici sia stato tendenzialmente più spostato verso il centrodestra rispetto al al voto dell'elettorato complessivo
Nel in totale il centrodestra ha prevalso di quattro punti tra l'elettorato compri dei tre punti praticamente tra elettorato complessivo
Un vantaggio che però diventa di quasi quattordici punti tra il l'elettorato cattolico
Il primo partito per voto del cattolico di cattolici rimane il PdL con il ventinove cinque al secondo posto il PD con il venti virgola nove
Che c'è da notare che gli unici partitiche hanno avuto una quota di consensi tra i cattolici maggiore di quella di
Dell'elettorato complessivo sono al PdL l'UDC
Tutti gli altri hanno avuto uno meno voti rispetto alla media
E c'erano tale che invece a essere
Premiata sono stati crea
Partiti minori con liste civiche o liste dei Presidenti oppure anche c'è stato un cospicuo ricorso al voto personale
Ai candidati
Dunque questa è stato la caratteristica di questa caratteristico di questa elezione in cui quindi
C'è stato un parziale abbandono dei partiti tradizionali per tre ai quali sono stati preferite preferite liste civiche Puteo oppure direttamente il voto dei
Candidati
E lo diciamo la la preferenza per l'accentuata preferenza per le le formazioni del centrodestra l'elettorato cattolico
Non è una novità dobbiamo potuto rilevare indagini precedenti riguarda aziende elezioni precedenti
E anche se andiamo indietro nel tempo fino a un bel po'di anni
Quindi
Non è una novità e si vede anche dal fatto che il e un asilo un gruppo di forza che sostanzialmente CONFSAL conferma quello dell'euro per il due mila nove
Gli spostamenti sono stati molto esigue qui abbiamo appunto il rapporto tra misto il voto cattolico alle europee alle regionali il centro-sinistra cresce d'inverno sette anche ci dare del centrodestra cresce leggermente
Crescono entrambi gli schieramenti perché c'è un calo piuttosto accentuato dell'UDC dodici a perso una quantità piuttosto
Ampia di voti in cui in queste elezioni regionali e principalmente nelle regione in cui si è alleato con le forze del centrosinistra
Dunque in sostanza questo che abbiamo visto adesso era il confronto sui voto ai partiti in sostanza cos'è successo che alle europee il nell'elettorato sempre cattolico
Il centrodestra aveva distratto un vantaggio di quindici virgola tre punti percentuali
Vantaggio che si è ridotto se consideriamo
Alle regionali il voto a partiti e candidati si è ridotto al tredici virgola sette mente si è ampliato leggermente se consideriamo solo il voto ai partiti
Questo perché nell'elettorato cattolico di centro sinistra c'è stato un forte
Ricorso al voto personale hai candidati
In sostanza c'è stata una una
Riuscita ridotti dai partiti
Dissente dell'elettorato cattolico
A favore invece delle dei nel centrosinistra a favore dei candidati quindi il voto è cambiata in a in certo senso compensato le perdite del dei co partiti
L'analisi dei flussi né ci ha mostrato che un cento simil centro-sinistra partito con tre milioni trecentodieci mila voti nel due mila nove ne ha riconfermato il settantuno per cento
E alla fine a registrato tre milioni trecentottanta mila voti quindi circa settanta mila voti in più rispetto al due mila nove
Questo saldo positivo risulta da soprattutto da un saldo positivo con il non voto nel senso che letti gli elettori
Che si erano sostenuti degli elettori che si erano stenotica loro painting seduto un ritorno che è stato di cinquanta mila voti in più rispetto a quelli che si sono astenuti nel nelle elezioni di quest'anno
I movimenti tra i due schieramenti sono stati molto si sono equilibrati sono più o meno compensati c'è stato solo un saldo legge ridotto ma positivo quel centro-sinistra di dieci mila voti
Al contrario il centrodestra e ha avuto un caldo di circa novanta mila otto è passato da quattro milioni seicentonovanta mila quattro mila seicento più si transita di stime approssimative naturalmente
Per in quanto ha avuto una riconferma più alta di voto settantaquattro per cento ma
Avuto un perdite consistenti che sono finite sull'astensione il saldo con il non voto e del meno centoventi mila voti in questo caso
Nel dettaglio il abbiamo analizzato anche i flussi del PD sempre tre elettorato cattolico praticante il PD alle europee secondo le nostre stime a raccolto qualcosa come due milioni duecentoventotto mila voti
E e arrivato alle alle regionali con un milione ottocentosessantadue mila quindi una perdita del Trecento sessantasei mila voti
Occorre considerare però che più della metà di questa perdita è stata assorbita comunque da nelle liste dei Presidenti oppure dai candidati direttamente quindi sono rimasti in qualche maniera nell'area del PD
Il resto quindi un centosettanta mila voti circa di perdita effettiva è stata sia indirizzata in parte su altri partiti minori del centro sinistra e
In maniera piuttosto consistente anche sul non voto
Il saldo di passaggi con il centrodestra invece è stato positivo per il PD in quanto c'è stato si stima ma ho stimato circa un sessanta mila voti che si sono spostati dal PDL al PD
Specialmente questo si è verificato specialmente nelle regioni meridionali
E qui abbiamo calcolato il peso effettivo dei cattolici praticanti negli elettorati dei singoli partiti dunque l'UDC è l'unico partito che ha più della metà di elettori cattolico praticanti cinquantatré per cento
P.D.L. al quarantatré per cento e il PD
A
Circa un terzo di elettori cattolico praticanti questo è un dato che più o meno confermo a quelli del passato nel due mila sei abbiamo rilevato che l'Ulivo aveva un trentaquattro per cento
Di elettorato cattolico nel due mila nove il PD ne aveva il trenta per cento quindi più o meno oscilli si oscilla sempre intorno al terzo un terzo delle dell'elettorato
La lega Nord a un trentuno per cento bisogna dire che la lega Nord in
Quanto a voto dei cattolici ha delle difficoltà
In generale pur seppure comunque a anche lei attorno a un terzo degli elettori che fanno parte di questo
Di questo segmento
Gli altri partiti del centrosinistra che c'erano quote più basse di trattenuta dato cattolico
Dunque tante dal quadro complessivo passiamo alle singole Regioni abbiamo appunto Rizzato più approfonditamente quattro regioni dapprima il Piemonte
Dove
Si è verificato una
Che ampia differenza tra il comportamento di voto dei cattolici rispetto rettorato complessivo
Roberto Cotta a prevale prevalso sul Mercedes Bresso di misura tra elettorato complessivo mentre cattolici praticanti a avuto qualcosa come diciotto punti percentuale di vantaggio
Quindi a ottenuto nove virgola quattro punti
Più
Tra i cattolici più che tra l'elettorato complessivo
Considerando che in media questa differenza è stata del quattro virgola sei nel tredici regioni vuol dire che lo spostamento cioè il la differenza tra il voto cattolico quello complessivo e il Piemonte è stata molto più ampia della media
Tra i partiti la differenza è stata ancora più estesa nel senso che in ogni caso il Mercedes Bresso a raccolto qualcosa in più rispetto ai partiti che lo sostenevano qui il centrodestra ha più di venti punti di distacco dal centrosinistra
Nel centro sinistra sono praticamente tutti i partiti che hanno raccolto meno
In percentuale meno con consensi cattolici rispetto elettorato complessivo tra nell'UDC dell'UDC se ha avuto una quota leggermente superiore anche se non
No molto superiore al contrario nel centrodestra
Il i cattolici andranno votato piuttosto in maniera piuttosto
Di fare sarà quindi premiando sia P.D.L. che anche la lega che qui è stata l'unica Regione in cui la lega avuto un punto
Il voto cattolico più esteso rispetto alla media
In dunque l'UDC
In questo caso rispetto all'europea
In Piemonte a subito un calo piuttosto pesante ha perso più della metà dei voti vediamo che è passato da sessantadue mila voti sempre dei cattolici
Praticanti a ventisette mila come una fase riconfermo molto basso del ventitré per cento
Quindi
Questi trentacinque mila voti in gran parte sono andati sull'astensione qui non c'è stato un consistente passaggio sulle forzoso il candidato del centrodestra ma
Sono andati sull'astensione ha avuto un
Tasso molto alto di astensione l'elettorato dell'UDC abbiamo cercato di capire le motivazioni di questa di questa di questo esodo di voto dell'UDC
E uno un fattore molto rilevante risultato file all'atteggiamento rispetto alla coalizione
Dunque in parte l'elettorato l'UDC una parte di dottorato e luci atto era comunque diciamo reticente rispetto a le entrate Lucci che nel nella coalizione di centro-sinistra ma in particolare
è Aler per loro rappresentato un problema da cosiddetta alleanza larga quindi lagnanze che va da Rifondazione l'UDC
Vediamo le opinioni su questo tipo di alleanza tra l'elettorato complessivo abbiamo trentadue per cento di
Opinioni positive
Che si dividono tra diciamo delle motivazioni più pragmatiche cioè che l'unica e che la fetta di coalizione l'unica efficace provato il centrodestra e quelle più di principio cioè che significa ricchezza di culture politiche diverse
Prevalgono però le opinioni negative quarantadue per cento
Che si artica non articolano tra la motivazione che è un conto se insomma coalizione del genere è un controsenso
Oppure che e sia in gestiti ingestibile in caso di vittoria alle elezioni
I pareri dei cattolici praticanti non si discostano eccessivamente da quelli del elettorato complessivo se non per una più
Accentuato tendenza
Posizionarsi sul
Opinioni negative e interessante in questo tuttavia vedere come si sono portati i singoli elettorati
Mentre nel i cattolici del Pd e degli altri partiti del centrosinistra hanno prevalentemente accettato questo tipo di LEA di alleanza anche se
Quindi un sessanta per cento parrocchia Santa nove per cento di opinioni positive anche se bisogna considerare che c'è stata anche una
Non trascurabile quota di voci critiche e quindi per che va dal ventitré al ventinove per cento
D'altra parte direttore il centrodestra naturalmente hanno
Largamente
Bocciato questo tipo di opzione gli elettori dell'UDC
Si sono comportati hanno Espresso opinioni divergenti asseconda del
Di come
Del criterio siccome il quale abbiamo preso elettorato ovvero
Gli elettori dell'UDC alle europee del due mila nove hanno prevalentemente espresso opinioni negative rete cinquantotto per cento contro il quaranta per cento di opinioni che si chiede
Direttore del CED delle regionali invece hanno ribaltato la situazione quindi cinquantanove per cento di opinioni positive il trentanove per cento e negative
Il che significa che la maggior parte degli elettori dell'UDC delle europee che hanno abbandonato il partito
In occasione delle regionali
Avevano un'opinione negativa di della della cosiddetta alleanza larga per cui è plausibile pensare che sia stato questo uno dei delle motivazioni principali che l'anno convinta a non votare in questa tornata
Passando all'Umbria vediamo che anche qui c'è stata una discrepanza piuttosto ampia tra il tra il voto cattolico e quello complessivo
Catiuscia Marini era prevale travaso qualcuno quasi venti punti di vantaggio su che metta a Modena mentre i rapporti forse si ribaltano in qualche maniera tra i cattolici totalmente a Modena
Ha ottenuto più disse sei punti in più lei Catiuscia Marini
No onorevole Binetti a ha ottenuto più del doppio dei voti tre cattolici rispetto all'elettorato complessivo certo
E in questo caso i partiti hanno avuto infatti di centrosinistra hanno avuto una performance migliore tra i perché i cattolici
Essi sono posizionati più o meno in equilibrio con quelli del centrodestra c'è da dire che hanno sono sono avanzati in termini consenso cattolico rispetto al passato
E quindi hanno può tutto ottenere un risultato migliore rispetto a quello del del sua candidata qui abbiamo trentatré per cento di voti cattolici ottenuti dal PD
E dall'altra parte un quarantuno per cento pezzi del PdL
In questo caso abbiamo analizzato i flussi del PD
Che per capire anche in che modo si sono mossi direttore del PD rispetto alla candidatura Di Paola Binetti con l'UDC
Dunque se secondo le nostre stimati di era partito con quarantotto mila voti europee
E arrivato a quarantatré mila quote regionali
Quindi un meno cinque mila però più della metà di questi cinque mila voti diciamo perse sono ci son convogliati sul candidata Marini
Per cui
La perdita del PD è stata sviluppi decisamente molto contenuta
In particolare è stata quasi molto limitata la pensa rispetto all'UDC
Abbiamo avuto
Diciamo sempre sconfina approssimate comunque circa quattrocento lettori che passi sono passati dal PD all'UDC in parte passaggio compensato da trecento che hanno fatto il percorso inverso
Abbiamo visto asili avendo i dati sul gradimento personale dei candidati ma ho visto che circa centocinquanta e di questi quattrocento che son passati tutti dell'UDC hanno avuto un'opinione positiva del dell'onorevole Binetti quindi
è stimabile che più o meno quello sia stato il seguito che Grandinetti asilo che
A seguito gabinetti nella che sua candidatura con l'UDC
La terza Regione Lazio qui nel Lazio muto un dello spostamento cioè il mio giudizio non la il dato più divergente tra voto cattolico quell'elettorato complessivo
A fronte di una vittoria di meno con meno di tre punti di vantaggio la Polverini si è avuto più di trenta punti di vantaggio trentini cattolici praticanti
E in questo caso sì
I partiti del centro-sinistra sono andati leggermente meglio qui ma è sempre lo scatto era entrato ormai ventiquattro punti
Qui nel Lazio si è avuto una comunque i cattolici hanno premiato
Chiaramente l'UDC nei P.D.L. anche le liste della Lista Polverini quindi in tutti questi partiti del centrodestra mentre nel centrosinistra nessun partito è riuscito a raccogliere tre quattordici
Consenso analogo rispetto all'elettorato complessivo
Per capire meglio cos'è successo all'elezione regionale nazionale ha fatto il confronto tranne europee e le regionali
In termini di numeri assoluti
Qui vediamo quindi che il di di patti di centrosinistra alle europee avevano trecentodiciannove mila voti cacche sentenze qui stiamo sempre parlando in cattolici ovviamente
E e ne ha persi trentasei mila
A questa perdita si aggiunge quattordici mila e quattordici mila voti del da parte il candidato perché
La Bonino a
Raccolto venti mila voti di voto personale però
C'è stato ci sono stati circa trentaquattro mila casi di cattolici che hanno votato il partito del centrosinistra e
La Polverini
Quindi finché diciamo facendo la differenza tra i due
L'apporto della Bonino tra i cattolici è stato quindi negativo
In complessivamente con una perdita del per il centrosinistra il cinquanta e cinquanta mila voti ben centrodestra
C'è stata invece una perdita di voti consistente
Tra i partiti settantaquattro mila voti persi tre al due mila nove due mila dieci in parte compensati però dal voto personale la Polverini
In tutto quindi il calo è stato di trenta mila voti che vediamo in percentuale
è molto minore rispetto al caso del centrosinistra perché
Il cielo e sta di fatto pari al cinque per cento dei suoi voti che il centro sinistra invece il sedici per cento dei dei suoi voti
Quindi in sostanza il l'elettorato cattolico a Hack gradito poco il candidatura deve la Bonino questo abbiamo potuto anche
Capirlo con altri indicatore che non raccolto sul gradimento personale così
Che
Le il motivo di di questo basso gradimento da parte dell'elettorato cattolico che ha
Anche nel centrosinistra a in parte distolto dalle dalle dal votarla
E e non è tanto la sua posizione le sue posizioni su mille questioni etiche quanto la sua figura in generale la figura del delle di Emma Bonino in generale
E
Percepita dal lottato cattolico come
Una figura estrema intransigente poco disponibile alle al dialogo turco disponibile compromesso tutte caratteristiche che sono rappresentano un fattore di disturbo notevole per l'elettore cattolico
Crea di ma a dimostrare questo ci sono pareri indicatori tra i quali il fatto che
Anche Renata Polverini non aveva di fatto un'immagine particolarmente migliore rispetto ad un bollino sui temi dell'aborto ed eutanasia
Quindi il non avere nove non aveva un vantaggio di immagine su questi temi
Inoltre abbiamo anche visto ci sono dati anche nella relazione integrali diciamo che dicono che come il lettore cattolico sia sicuramente più sensibile alle questioni etiche rispetto all'elettore medio
Però non le considera una priorità quindi pone tutta una serie di altri altre problematiche
Pipì più in primo piano rispetto ad alcune alle alle questioni etiche che quindi non sono determinante nelle scelte di voto
L'ultima regione considerata stata la Puglia dove invece il voto dei cattolici quello complessi del rettorato complessivo è stato molto più coincidente
Sempre leggermente più spostato verso il centrodestra ma con differenze molto più contenute
Infatti Vendola a è prevalso anche tra l'elettorato cattolico si può di misura però avuto ha ottenuto maggiori consensi
Inoltre la candidatura di Adriana Poli Bortone si vede che non a
Sfondato eccessivamente tra i cattolici
Dunque in particolare Vendola a
Ha avuto una performances migliore rispetto ai partiti che lo hanno sostenuto
Tra i partiti ma infatti vediamo che il centrodestra comunque a conservato un certo vantaggio
Qui c'è da dire che il PD a differenza di altri altre regioni a ha raccolto consenso tra i cattolici in proporzione maggiore rispetto valida elettorato complessivo
Inoltre c'è stato ha avuto un buon successo tra elettorato cattolico anche nella
La lista Puglia per Vendola
Che quindi l'uscita raccogliere
Una dose piuttosto a
Cospicua di voto cattolico
Al contrario nel PdL nel PdL e si è avuto una più o meno un ridotto tra rilievo elettorato complessivo è quella di cattolici praticanti si Stato molto ogni misura simile
Che è diciamo in controtendenza con le altre Regioni del Tevere aveva sempre avuto i cattolici Mungo foto cattolico più ampie rispetto alla media
Dunque in sostanza Vendola è uscito a coinvolgerà a conquistare una proporzione molto ampia di che elettorato cattolico
Con la sua figura acché di fatto e stata considerata una food figura moderata e questo e a nostro avviso stato fondamentale nel senso che
Come per esempio sulle questioni etiche Vendola ha avuto delle posizioni infine contro piuttosto simili a quelle della Bonino male reazione alla sua candidatura è stata completamente diverso approccio in funzione del fatto che
Si è presentato secco si presenta diciamo come un esponente politico
Più mode moderato con delle
Del modo di fare di Como anche delle idee meno
Meno estreme più
Dialoganti diciamo
Dunque
Io mi fermerei qui con questo naturalmente un estratto del della ricerca che abbiamo fatto poi ci sono altri dati che dettagli che trovate nella relazione integrale grazie
No no no no
Sostituzione alla mano si interpone
Quando sull'astensionismo c'è stato un comportamento omogeneo da parte dei cattolici rispetto agli altri vettori o sono stati
A parte il dato il dato dell'UDC in Piemonte sono stati più astensionisti
O meno astensionisti
Dunque in generale vediamo che da questa slide Camp identici cattolici praticanti hanno votato di più si sono astenuti leggermente di meno rispetto alla media
La di l'eccezione è stato deporre presentata invece dal Lazio dove hanno
Votato
Piemonte sembra DCA
Si sull'UDC si però in nel nel complesso sì c'è una differenza quaranta trentanove non non tantissimo mentre su
Come
Sì il no i siti non voto cervi più perché
Sì allora
Nel Lazio nelle al Piemonte abbiamo avuto diciamo più o meno in linea le il non voto dei cattolici praticanti è stato più o meno in linea con quelle complessivo un punto in più ma insomma tutti praticamente in linea la differenza
Una differenza sostanziosa dossier verificata no nessun son perso
Nell'azione
Varia Lazio dove vedete invece il non voto dei cattolici tutto del quarantasette per cento contro il quarantadue per cento della media
Il segnale
Nettis
Mi pare
Allora
Mi pare che questa
Analisi
Conferma delle tendenze che già in qualche modo conoscevamo
Qualche novità naturalmente ma ciò non cerchiamo di
Di capire le cose essenziali
Quelle fondamentale sono sufficientemente chiaro
Io voglio solo fare qualche osservazione
Noi abbiamo chiesto un'indagine specifica alle segugi che ci mettesse in condizione di valutare
Sia il segno complessivo di questo voto le tredici regioni dove si è votato
Sia il suo specifico dislocare assi in quattro regioni come ho già detto che ci sono apparse per ragione con profili diversi particolarmente significative
Il Piemonte dove la candidatura della Bresso è stata
Polemicamente percepita fin dall'inizio da una certa parte del
Del mondo cattolico io
Voglio ricordarlo perché altrimenti poi non si capiscono certe resistenze certe obiezioni certe difficoltà soltanto un anno prima non in Piemonte abbiamo assistito ad un
Discussione pubblica piuttosto forte piuttosto aspra
Al termine della tra la la la Mercedes Bresso Presidente la Regione Piemonte e il cardinale arcivescovo di Tonino monsignor Poletto
Definito dalla Bresso un Ayatollah
E questo ha lasciato ma lasciato sedimentato naturalmente
Un qualche segno
Però lì nemmeno interessante anche un altro dato
Perché l'UDC ha scelto di schierarsi apertamente nonostante alcune resistenze iniziali sulla candidatura della presso poi superate sulla base di una
Elaborazione del programma nel quale l'UDC ha finito per potersi riconosce ecco però si è schierato nel centrosinistra
Poi l'Umbria dove la candidatura della Paola Binetti appena fuoriuscita con forti polemiche dal Partito Democratico per confluirà nell'UDC si è collocata com'è del tutto noto fuori dal centro sinistra
Ed era interessante capire che effetto abbia prodotto questo questo posizionamento
Naturalmente la Regione Lazio dove la candidatura della radicale Bonino suscitato fin dall'inizio contrasti e polemiche ma non soltanto tra i cattolici non soltanto tra i cattolici
Ed infine
Dove somma l'obiezione al di là delle obiezioni al di là di quelle mosse segnalate vandalica togliendo esponenti associazionismo insomma del mondo cattolico
Era attorno alla
Capacità di quella candidatura di
In diciamo di
Rappresentare un punto di equilibrio della coalizione
Punto di mezzo punto nel quale si potessero riconoscere tutte le componenti non solo della coalizione ma anche dell'elettorato che tradizionalmente faceva riferimento fa riferimento al centrosinistra
E infine la Puglia dove l'anomalia Vendola le vicende come avete visto
Che hanno accompagnato la sua candidatura rendevano particolarmente interessante valutare il dislocati assi del voto cattolico anche pelle particolare qualità
Del del
Del candidato tra l'altro Presidente uscente dopo cinque anni di governo alla
A capo dell'Amministrazione pugliese insomma no
Ora io credo che si debba ribadire io lo voglio fare anche per onestà intellettuale la parzialità della nostra analisi credo che non se ne avrà il
Il il dottor gran ma somma anche rispetto ad altre che noi spesso noi stessi abbiamo commissionato nel recente passato noi abbiamo limitato questa volta l'indagine ai cosiddetti cattolici praticanti
Che vuol dire anche non avere un quadro complessivo degli orientamenti di voto dei cattolici in quanto tali io ricordo che nel
Nel passato sondaggio poi moto sul comportamento dei cattolici alle politiche suddivideva i cattolici in quattro categorie
Abbiamo fatto analisi un po'più sofisticata
I cattolici i praticanti impegnati i praticanti scarsamente impegnati i praticanti saltuari e i non praticante
Risultò che lo scarto più pronunciato tra centrodestra e centrosinistra si aggiungevano e di scarsa mente impegna
Sessantacinque virgola cinque conto trentatré virgola quattro trenta punti di differenza
A favore del centro destra
Il più basso ma sempre a favore del centrodestra si verificava tra i praticanti impegnati
Mentre tra i non praticanti
Si verificava cioè cattolici naturalmente ma non praticanti si verificava un leggerissimo scarto ma a favore del centro sinistra
A delimitare questa volta l'indagine ci ha spinto l'insistente pronunciarsi i vescovi parte dell'episcopato italiano e di vasti settori del clero conto certi candidati del centro sinistra
è in qualche caso a favore dei candidati del centrodestra in particolare nel caso della Bonino la mobilitazione è stata durissima ed è stata quasi ossessiva
Probabilmente del tutto comprensibile ecco io sto facendo una valutazione quanto più oggettiva
Abbiamo dunque voluto valutare il peso che essa questa mobilitazione avuto sul voto dei cattolici praticanti di quei cattolici cioè
Che per essere più assidui nella frequenza delle celebrazioni localistiche dei sacramenti si presuppongono più direttamente sensibili agli orientamenti e ai pronunciamenti
Dei vescovi
Ne emerge confermata come abbiamo visto la tendenza Manza chiara dei praticanti cattolici a votare in prevalenza a destra
E in proporzione sensibilmente maggiore a quella dell'insieme dell'elettorato
Il vantaggio del centrodestra tra l'elettorato complessivo e di tre punti
Il vantaggio del centrodestra tra i cattolici praticanti praticamente di quattordici punti
Considerando il consenso come è stato detto espresso ai partiti la forbice aumenta fino a quasi il sedici per cento
Il centrodestra in realtà in queste regionali ha perso un certo numero di consensi di praticanti ma ne ha persi meno del centro sinistra
Ragione per cui lo scarto tra i due schieramenti è leggermente cresciuto
Il peso senza precedenti del non voto probabilmente
Non permette una valutazione del tutto attendibile resta tuttavia nell'insieme l'impressione che la tendenza dei praticanti a votare per la destra
Non abbia subito una accelerato un'accelerazione significativa ma neanche un cane
Significativo questo è quello che si naturalmente
Ci ci interpella di più se ne dovrebbe dedurre che i pronunciamenti ripetuti dei vescovi hanno inciso sulla dislocazione del voto cattolico meno di quanto molti
E si attendevano ma
Io penso
Sono molto cauto naturalmente su questo ma
Penso ragionevolmente che possano essere stati decisivi quei pronunciamenti nelle sfide di Piemonte Lazio dove la distanza tra i candidati era assolutamente
Risibile
Possono aver fatto la differenza
Ed è proprio in quelle due regioni che lo scarto tra voto nell'elettorato complessivo e differenza forbice rettorato di cattolici praticanti e più ampio
In
Abbiamo quasi tre abbiamo trenta punti nel Lazio e lo scarto tra gli elettori
E di qualche punto tre nettamente tre-quattro desumo ricordo bene insomma ecco nella regione Piemonte lo scarto di zero quattro tra i candidati il centrosinistra addirittura prevale ci sono sul centro destra in quanto coalizione
Beh però tra i canta i due candidati con riferimento alle tarato placca cattolico praticante lo scarto e capi se non ricordo male di quasi diciassette
Diciotto punti ecco questo questo lo voglio segnalare perché appunto nelle realtà in cui lo scarto
E risibile dove si può vincere la partita è contendibile accerto
Un elettorato cattolico praticante largamente massicciamente schierato da una parte prevalentemente da una parte deve interrogare anche naturalmente
La le i partiti i soggetti della politica
Le coalizioni
C'è chi sostiene che il voto dei cattolici si orienta avrebbe oramai sempre più sulla base degli stessi fattori dell'elettorato in generale
Significativa questo propose la graduatoria l'importanza attribuita alle diverse tematiche dagli elettori praticanti del Lazio
Le questioni etiche sono al decimo posto come dell'elettorato complessivo
Certo con riferimento alla legge sull'aborto alla RV quattrocentottantasei l'eutanasia la posizione dei praticanti è sensibilmente diverso da quella dell'insieme degli elettori del Lazio
Però quando si analizzano le risposte date alle domande sull'idoneità delle candidate ad affrontare le questioni etiche lo scarto a favore della Polverini è solo del tre per cento
Quindi la partita si gioca su altre sensibilità su altri profili
Sia pure con il limite segnalato ad ogni modo dall'insieme di questa indagine è merito nostro vice elementi di riflessione sia per quanto riguarda il Partito Democratico sia per quel che riguarda i vescovi italiani
Ma segnalare che
Probabilmente
Le partite si giocano prevalentemente su altri fattori che non sulle questioni identitarie io la voglio citare il caso della Puglia
Tornano con una battuta finale poi su questo
Laddove Nichi Vendola da presidente dalla Regione Puglia io no non si è caratterizzato in maniera radicalmente differente
Rispetto ai suoi colleghi di centrosinistra di altre regioni sui temi caldi dal punto di vista etico sull'aereo quattrocentottantasei piuttosto che sulla sua credo applicazione regionale l'accento novantaquattro piuttosto che su altri aspetti
E tuttavia lui ha ha preso addirittura più voti cioè ha influito probabilmente
La dislocazione di mezzo dell'UDC della Poli Bortone ha sottratto voti probabilmente al centrodestra consentito Nichi Vendola
Di prevalere ma
Somma una una
Candidato Presidente con un orientamento sessuale assolutamente noto
E probabilmente non del tutto popolare
Accertare cattolica e un passato un ancoraggio un'appartenenza identitari una tradizione della sinistra radicale adesso ma tuttavia ha preso
Ha preso molto inutile è stato premiato anche dalla
Elettorato del K cattolico praticante che lo considera un moderato piuttosto prevalentemente piuttosto che un radicale
Come è stato segnalato e quindi
E quindi non ha problemi ad orientarsi su di loro
Allora le due vado alla conclusione insomma Kissin messaggi che che
Molto molto umilmente io voglio io voglio lasciare sia per quanto riguarda il PD che per quanto riguarda
Il vescovi soprattutto il partito
Mi sento di dire che l'attenzione dedicata alla questione dei cattolici non è assolutamente ancora adeguati
Anche qui non credo di di diciamo di dire delle di di di riscrivere le novità
E non mi riferisco come molti esponenti
Cattolici impegnati nel partito fanno
Ad una non sufficiente valorizzazione dei cattolici nel partito come i suoi gruppi dirigenti
Non credo che questo sia il problema
Mi riferisco invece ad una più intensa e qualificata attenzione al consenso degli elettori cattolici
Un salto negativo di trecentosessantasei mila voti di praticanti cattolici un lusso che non ci si può più permettere per non parlare dei tanti grande rinnovato ad astenersi
Non ci si può rassegnare a registrare come pure qualcuno è tentato di fare che in realtà la maggioranza di questi elettori e cattolica perché moderata e conservatrice orientale perché cattolica
Del non voto ed anche nel voto dato ai candidati e non al partito ci sono alcuni milioni di cattolici sinceramente democratici che non ne possono più
Della politica senza qualità e della moralità pubblica e privata di questa destra
Di questa destra e che tuttavia non trovano motivazioni sufficienti per votare il Partito Democratico ben il centro sinistra
La la fatica la la la la la il venir meno di motivazioni forti idealmente sostenibili io credo che politicamente
Efficaci credo che sia ora
Penso a temi importanti anche qui qualche battuta insomma temi importanti
E che che sono anche in particolare
Molto cari qui a Roma i nostri amici non penso
Così bene in modo particolare fatto il ministro
E della famiglia insomma temi importanti sono totalmente cancellati dal dibattito del partito
Tra
Per le politiche alla famiglia no non esiste più neanche sostantivo
Non c'è traccia nei documenti scritti non c'è traccia nella elaborazione
E non vi sarà traccia nella discussione di questi prossimi due giorni all'Assemblea che anche convocata sulla base di una
Nardin Addimandi ordine del giorno che
Vorrebbe concentrare la discussione sulla sulle questioni programma tema della povertà al tema della sicurezza il rapporto tra libertà responsabilità tra etica e politica sono sono questioni
Persino il tema della laicità
Scomparsa dall'orizzonte
Su cui forse varrebbe la pena
Se di riflette io credo che il problema non si risolva cercando una pure necessaria alleanza con l'UDC
E qui una battuta insomma su coloro che dicono ma che sta qui è stata una sciocchezza avete visto l'avevamo perso anche con l'UDC beh insomma senza unici avremmo probabilmente persona senza diciamo
La scelta dell'UDC per esempio in Puglia ugualmente avremmo perso anche in Puglia
E senza una scelta l'alleanza con l'UDC in Piemonte probabilmente la sconfitta sarebbe stata ancora più radicale ancora più più più grave
Io credo che naturalmente e la costruzione di una Alleanza per il Governo per l'alternativa
E
Non può non passare dal tentativo di costituire intanto
Tra le forze che sono all'opposizione del centrodestra un dialogo un confronto e se possibile in alcuni passaggi elettorale significativi una qualche forma di
Alleanza una qualche forma di coalizione quindi
E che questo è assolutamente importante a suo tante leggi ma non è questo che risolve
Il problema che
Che abbiamo che abbiamo posto anche
Né si risolve con una diversa attenzione seppure necessaria nei pronunciamenti sulle questioni etiche il tema è quello
Del profilo culturale e politico del partito nel suo insieme
E la sulla percezione che sia di quel profilo da parte dell'elettorato popolare
Della riconoscibilità di quel profilo e delle potenzialità di riconoscimento di quel profilo
E quindi il tema non riguarda certo riguarda il contenuto della proposta politica e programmatica del partito l'identità del partito cioè i fondamenti ideali e culturali su cui si fonda quel programma
La credibilità del soggetto politico cioè del soggetto contenitore in quanto tale e promotore di quella offerta politica e poi la sua classe dirigente
La reputazione e la credibilità di quella classe dirigente nell'esprimere e quindi
Cioè credo questo tipo di problema allora il punto non riguarda solo gli esponenti cattolici del partito
Questa questione non può essere affrontata
Esclusivamente dagli esponenti diciamo così della tradizione cattolico associato cattolico democratica il tema deve essere affrontato dall'insieme del partito non c'è una delega che il segretario del partito possa dare
Ad un'area ad una componente al mondo ad uno ad una
Ad un'aggregazione a singole grandi personalità
E questo credo un problema determinante la mia sensazione che questa percezione non sia diffusa nel gruppo dirigente
Del partito e che cioè e naturalmente certo se nella nel ai vertici del partito se la classe di dirigente diffusa del partito è davvero plurale
è davvero l'espressione di una pluralità di provenienza di sensibilità insomma no di approcci questo onere emesse e molto positivo e assolutamente
E solitamente importante ma è è evidente che poi chi si incarica di fare la sintesi
Che deve essere credibile da tutte le
Le componenti diciamo così dell'elettorato e non soltanto perché a quella a livello del vertice
E presente qualcuno che in realtà fa quella svolge quella
Funzioni in modo particolare questo guardati spiega perché toccando editto quel candidare la Bonino persona di grandissimo rilievo di grandissima personalità
Di grandissima capacità ma deve essere lei non è che basta mettergli un vince che rappresenta i cattolici a rendere credibile la figura del candidato quando potesse i Presidenti quando voti sui Sindaci evidente che lettere potersi riconoscere
In quella figura nella sua storia dalla sua nel suo profilo identitario e quindi dalla coalizione deve potersi riconoscere l'insieme dell'elettorato
Quel che più conta
Però per i cattolici come per tutti i democratici e mettere in campo do per un partito visibilmente orientato al massimo bene comune possibile
Perché questa è la vera vocazione della politica perché è una tale vocazione al bene di tutti oggi una vera emergenza di fronte alle questioni alle sfide perfino drammatiche stanno di fronte al Paese vi prometto di fare ancora un'osservazione tutti otto
Perché probabilmente è sfuggita nessuno sfugge ma in questa sede non lo posso permettere perché naturalmente siamo tra
Siamo tra amici quindi
Penso che non sia sfuggito non sfugga la responsabilità di Rosi che oggi oltre che svolgerà una responsabilità compito una funzione istituzionale di grande rilevanza come vice Presidente della Camera ne svolge anche una di rilevanza
Alla Presidenza del partito
Io voglio pensare Regione dove si è votato dove noi abbiamo perso
E vi segnalo della Regione Piemonte la nostra candidata costituito un gruppo distinto da quello del Partito Democratico ed è capogruppo di se stessa c'è un gruppo formato solo da se stessi
In Lombardia il candidato che ha perso il nostro candidato Penati ha costituito un gruppo diverso dei Capogruppo di se stesso oltre che essere vicepresidente
Cosa un po'strano insomma vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia ha costituito un gruppo diverso distinto ricordo che Penati è coordinatore della segreteria nazionale del partito
Il Veneto Bortolussi ha costituito un gruppo diverso distinto dal gruppo del Partito Democratico ponente del tutto plausibile perché non ha la tessera quindi era un candidato indipendente ma naturalmente
Dunque è un dato che sommato agli altri due di prima
Diciamo segnala un problema
Nel Lazio nel Lazio la Bonino ha deciso di fare di tornare a fare il vicepresidente del Senato e quindi l'opposizione
Diciamo resta senza la sua leadership che pure si era impegnata con lettorato in campagna De Luca non ancora deciso se torno a fare il Sindaco o se ne stava in Consiglio regionale per non sbagliarsi in questa fase presto a fare entrambe le cose
In Calabria Loiero e si gruppo del Partito Democratico ma e l'idea di un raggruppamento presente in Consiglio regionale composto da quattro consiglieri che si chiama autonomia e diritti
Nella Sicilia ricordate tutti come sono andate le cose con Anna Finocchiaro tornata poi
Al al Senato in Sardegna del
Già Presidente
Sono si sommarsi solo si sono perse le tracce è presente in Consiglio regionale ma insomma si è adoperato nel corso degli ultimi tempi a creare qualche difficoltà non proprio necessaria
Aggiuntiva al Partito Democratico bene sono tante cose che
Ciascuna delle quali sono tanti
Ciascuno tregua avrà una motivazione a giustificazione del tutto plausibile insieme dicono una cosa molto importante
E c'è il problema di come si seleziona la classe dirigente
Non solo per il partito ma di come si seleziona la classe dirigente
Per le istituzioni per il per il Paese e qui io questo lo pongo concludo qui naturalmente
Volevo aggiunge un'altra cosa ma mi interrompo perché sono già stato troppo lungo
Per quanto riguarda in modo particolare rapporto con la nostra Chiesa italiane ma credo possa emergere dalla discussione
Che faremo darei subito la parola
A Rosi Bindi
Il primo commento
Di questi di questi dati grazie
Grazie
Intanto
Non posso che esprimere
Un ringraziamento
Per per aver avuto queste presso questa iniziativa insomma per
Aver analizzato
Risultato delle ultime elezioni anche con questa preoccupazione
A dimostrazione che
In un partito plurale qual è il Partito Democratico tutti giustamente devono farsi carico di tutti e di tutto ma
Le sensibilità le provenienze la cultura di ciascuno
Orienta in qualche modo anche il tipo di contributo che ciascuno di noi è chiamato a dare
All'insieme sul quale poi naturalmente richiama l'interesse di tutti
Credo anche che sia stato svolto un lavoro molto interessante naturalmente sottolineo
L'importanza delle regioni che sono state scelte
Perché tutte presentavano
Alcune caratteristiche intuitivamente alcune caratteristiche particolari che poi i risultati sono
Risultati tali insomma no c'è una
Ramo
Presidente tutti noi in qualche modo voglio dire anche alla vigilia delle elezioni
Intuito Lalla particolarità delle regioni che sono state prese in esame credo che questi risultati confermino
Chiaramente e nettamente
Che il risultato il voto cattolico è stato tutt'altro che ininfluente nemmeno nel risultato finale di queste di queste consultazioni elettorali
E che un'attenzione che molti di noi richiamavano sarebbe stata magari risolutiva anche bene
Per il complessivo risultato elettorale
Ecco detto questo io
Però vorrei sottolineare
Massimo due aspetti che mi
Penso dobbiamo tenere presente poi anche per il lavoro che dobbiamo sforzarci
Io credo che
Complessivamente l'elettorato cattolico di questo Paese
Insomma non si distingue molto dagli orientamenti elettorali degli italiani questo questo dato io credo che noi
Ho appena detto che è stato tutt'altro che ininfluente il comportamento dei cattolici credo che però che
L'orientamento complessivo a quello di un elettorato che ha accettato il bipolarismo e che si comporta in maniera molto secolarizzata
Perché
Sì sì la l'attenzione ai temi cosiddetti etici
Assensi a particolare mitica mente sensibili risulta essere di fatto
Non la preoccupazione principale nell'orientamento elettorale
Io poi dirò quello che farò un'altra riflessione su questo aspetto successiva
E quindi un elettorato che ha accettato il bipolarismo
Certo
Il voto verso l'UDC dimostra che c'è ancora un residuo identitario forte ma è un residuo
E assolutamente minoritario
Stragrande maggioranza dell'elettorato cattolico vota serenamente per il centrodestra e per il centro sinistra
La dimostra il fatto che il partito l'UDC
Secondo gli orientamenti elettorali complessivi io condivido quanto D'Alimonte colloca all'UDC nell'elettorato di centrodestra anziché in un elettorato cioè dovendo dovendo fare una diciamo una divisione bipolare colloca all'elettorato e dell'UDC nel centrodestra
Si vede si è visto perfettamente che nonostante qui cioè nonostante il CONI interessanti risultati come quelli del Piemonte
Ecco complessivamente globalmente un elettore cattolico che vuol votare per il centro destra vota serenamente per il PdL in maniera assolutamente maggioritaria
E quindi neanche diciamo la la la il richiamo identitario riesce a scalfire
Ormai questo questo orientamento
E
Quindi secolarizzato bipolare
Con me questo residui identitario
E in un certo senso potremmo dire
Politicamente più maturo di quello che viene considerato dai nostri vescovi Perissich
I quali
Puntualmente richiamano alla vigilia delle elezioni un comportamento elettorale coerente in base ad alcuni valori
Che servono secondo me a rafforzare
Il voto verso il centro destra macchie basato e fondato non su quei valori etici ai quali sui quali si richiama la coerenza ma su una scelta e un orientamento di tipo politico
Sul quale noi non possiamo non riflettere perché da una parte un voto
Politicamente maturo
E dall'altro è però un voto
Orientato politicamente verso valori scelte accettazione di comportamento di stile che noi conosciamo essere propri del centrodestra lega compresa sia ben chiaro lega compresa
E che
Ci dovrebbero far riflettere
Seriamente su la coerenza tra
L'insegnamento
Che si dovrebbe ricevere
Anche essendo sparati canti solo settimanalmente dentro la comunità ecclesiale
E
I programmi e progetti politici che poi vengono effettivamente scelti dai cattolici italiani perché se la scelta fosse motivata su prevalenti questioni etiche sono talmente legato al tema della vita
Che nasce che muore alla stalla sacralità dell'embrione per cui vuoto di là perché lì c'è una rassicurazione maggiore
No
L'orientamento elettorali trova questi valori all'ultimo posto
Però si vota per quella parte politica magari motivando si mettendosi a posto la coscienza con i valori sui quali c'è il richiamo ecclesiastico ma del fatto il motivo per il quale si vota per il centrodestra sono le politiche del centrodestra
E su queste bisogna che ci facciamo un serio esame di coscienza sia sul piano ecclesiale che sul piano politico supera le tre siamo sul piano educativo è insomma tu non hai ancora detto niente sulla Chiesa incomincio io così poco interloquite
Ma insomma
Sapevo esuliamo no ma lo dico lo dico a tutti non sto parlando dell'episcopato sto parlando del popolo di Dio perché vedo le facce che ci sono qui questa sera e parliamo del popolo di Dio parliamo della comunità ecclesiale ma ci dobbiamo seriamente interrogare
Di che tipo di orientamento valoriale apprendiamo nelle nostre comunità
Perché se ripeto i frequentatori della messa mi dice vota contro la Bonino perché apre l'aborto lo capisco no mi dice che vota per la per la Bonino perché è più affidabile sui temi dell'aborto perché è proprio in quello schieramento politico lì
Dove in quello schieramento politico lì sappiamo bene qual è l'universo valoriali politico-culturale
Che viene portato avanti da tutti i punti di vista adesso non le devo ricordare no l'immigrazione la le le
E di il la famiglia non solo proclamata ma servita
Il modello di democrazia il comportamento etico per per il personale pubblico il
Non devo dirle queste cose
Non le voglio ricordare però ecco sì
Allora ci vogliamo
Vogliamo riprendere quella salsa Antonio come dire io sono rimasta un po'ami tempi anche la dottrina sociale della Chiesa
Ma insomma il discernimento comunitario previsto da da da dai dati in maniera particolare da Paolo sesto la lettura dei segni dei tempi che Giovanni Paolo secondo
La crescita la correzione fraterna dentro la comunità cristiana la vogliamo riprendere
Allora i nostri vescovi ancora vincerei a dire fateci tutti i proclami che volete alla vigilia delle elezioni
Che non abbiamo visto non essere indolori per la nostra parte politica
Perché sono influenti e secondo me sono stati influenti da dove dovevano esserlo chiaramente
Perché sapevamo quali erano i punti sensibili e puntualmente lì abbiamo registrato quello che abbiamo registrato ma non per i motivi che dicevano i vescovi per tutt'altri motivi
Parlate alla vigilia però questo quest'asta questa ripresa educativa della quale si sta riparlando da qualche mese che ben venga
Ma che non sia semplicemente la formazione di qualcuno che prova a far politica che sia una
Attenzione nuova da parte delle comunità cristiane intorno a questi valori
Intorno al mondo con il quale si fa parte di una comunità mi dimenticavo prima l'esempio del fisco ma esse ma non è un'altra c'è chi chiede l'otto per mille persi e dovrebbe fare una campagna elettorale contro l'evasione fiscale
Uno
In Premafin
Dovrebbe esserci dovrebbe esserci un impegno sarebbe coerente anche dal punto di vista dell'amministratore
Avveduto non soltanto voglio dire
No di quello di quello più più più profetico anche di quello avvenuto di quello che si sieda al tavolo e dice data se non c'è l'evasione fiscale mi è arrivato a otto o no sarebbe una sacra cosa che il Vangelo che è il Vangelo raccomanda
E invece ci sono guarda caso dei silenzi proprio su quei messaggi educativi che dovrebbero arrivare ad una comunità sgangherata come quella che c'è il nostro Paese in questo momento
Ripeto da tutta la comunità cristiana perché so a questo punto di vista tutti siamo in qualche modo levatrice di coloro che poi fanno gli elettori cioè di tutti noi
L'aspetto del partito
Perché qui il fatto della
Del non essere alternativa del non c'è di del vedere crescere l'astensionismo è di vedere che l'astensionismo continua a penalizzare il nuovo in termini di risultato il più di quanto penalizzi via
E accogliere uno scontento
Non solo da parte di chi non li vota ma da parte di chi continua persino a votarli
Perché di
Voglio dire fedayn né veri dentro il centrodestra c'è rimasto anche lì uno zoccolo duro
Il resto è un voto come dire si va di lì ma la stragrande maggioranza è sia determinata dal fatto che non c'è l'alternativa
Ora
Che non ci sia l'alternativa generica
Ma che non non veniamo percepiti come alternativa da questo che dovrebbe essere il serbatoio
Dell'alternativa morale ed etica del Paese
Se c'è una responsabilità della Chiesa che non fanno aiuta cresce dell'anno noi comunità cristiane c'è anche una responsabilità di noi come partito politico che non riusciamo a rappresentare questa alternativa etica ad essere un elemento educativo
Di cittadinanza nei confronti
Di questo tipo di elettori prima del questo senso
Sono d'accordo con con Memmo cioè il problema non sono solo le biografie delle persone collocate dovute
E con quali tipo di responsabilità perché magari da questo punto di vista se vai anche a vedere siamo assolutamente sbilanciati
Però voglio dire insomma poi alla fin fine uno può anche dire ma insomma si fanno le percentuali
Ma il tema è un altro son d'accordo anch'io che il tema
Se il tema è come
Questa comunità politica riesce su
Lei le grandi questioni che oggi rappresentano diciamo spartiacque culturale etico prima che politico di questo Paese questo partito riesce a dire qualche cosa che mobiliti davvero le coscienza
E su questo punto noi dobbiamo chiedere politico perché insomma
Perché il mio compito ma ma sappi sapete benissimo la differenza che c'è tra l'altro essere Presidente dell'Assemblea Daniele la responsabilità della conduzione di un partito
Io credo che da questo punto di vista dobbiamo chiederei davvero che si realizzi pienamente
La la diciamo il la natura plurale di questo partito non per un fatto di occupazione di posti
E in questo senso e non dobbiamo mai dirci che andiamo ma dobbiamo dirci che restiamo
Proprio per questo motivo
E
E sommate perché ci sia un'elaborazione culturale
Forte
E con la quale non riusciamo a a ricreare interlocuzione vera con con questo Paese e anche con questo mondo nei confronti del quale dobbiamo avere anche i nomi più coraggio
Per andare a cercare di di spiegare di far capire che saremmo
Saremo
Scombinato in quanto siamo ma certamente ci presentiamo con un progetto e con un programma che presenta degli elementi di coerenza con l'insegnamento sociale della Chiesa molto più forti di quanto lo faccia la destra
Con i suoi programmi e con i suoi comportamenti
Claudio Sardo
Buonasera a tutti Grazia Mimmo ringrazio
Lei svolge
Io penso che l'analisi del voto cattolico sia sempre piuttosto difficile soprattutto quando si cercano gli spostamenti marginali insomma qui dettagli che fanno le tendenze
E determinano i risultati finali
Le analisi non sono sempre omogenee nelle diverse ricerche i criteri per definire l'area dei fedeli cattolici
Spesso mutano nel corso delle varie ricerche
Però tutte danno un quadro che è stato detto sia da Mimmo Lucà che da Rosi Bindi che i cattolici sono così inseriti nella società
Da partecipare spesso a quel flusso che poi determina la formazione dell'opinione prevalente
Questo direi che è un tratto che emerge con chiarezza dalle indagini dalle segugi e
Io sinceramente
Non mi soffermerei sul dettaglio di qual è stata la candidatura dei qual è stato diciamo la scelta decisiva senza la quale poteva Ernest determinarsi un risultato opposto
Probabilmente mi sembra soltanto in Piemonte che forse era l'unica Regione veramente contendibile
Perché diciamo nonostante
Il consistente sgravi mento verso il la candidatura della Bonino che era molto forte nei cattolici ma era forte anche nell'elettorato non cattolico
Comunque il risultato del PD del PD ad esempio ha mantenuto nel Lazio più del venticinque per cento dei voti cattolici e quindi diciamo analizzare fare il conto delle differenze
Sempre piuttosto delicato
Il
Però i cattolici nel nel tempo in questi vent'anni cominciamo dalla fine del mitra politica hanno definito uno spaccato elettorale un segmento elettorale con caratteristiche specifiche
Dove c'è una prevalenza del centrodestra che si sta consolidando
Un UDC che detiene un primato per la composizione del proprio elettorale lotto che è dovuta da un lato all'elemento identitario ma dell'altro anche alla sua dimensione di partito medio di unione partner
Parente Si.S.E. Lazio l'UDC davvero
Intraprendesse la strada di un partito più ampio con altri affluenti probabilmente
è ragionevole pensare che questo dato di Brest di presenza di voto cattolico molto identitario possa ridursi in termini percentuali e poi abbiamo un PD che ha comunque un terzo un terzo dei suoi elettori sono cattolici
Cattolici sono strutturalmente geneticamente irreversibilmente parte del PD non sono un'aggiunta e neppure una partnership minoritaria vegliata un rapporto contrattualistico
Sono una parte cruciale del PD
E questo
Diciamo il segno di quello che voglio dire stanche nella solidità del Progetto nonostante le sconfitte gli errori e le difficoltà degli uomini
Ma poi su questo vorrei tornare diciamo una prova contrario del fatto che della stabilità del PD intanto la prima conclusione che vorrei trarre è che qualunque sia il segmento elettorale dei fedeli cattolici che qui abbiamo il trentatré per cento altre ricerche riducono al venti venticinque a secondo dei insomma dei criteri che vengono usati
Questo segmento non è rigido non ha le caratteristiche di una lobby di interessi e non è neanche una un gruppo sociale
Molto segnato da una diversità antropologica a è un gruppo che ha una mobilità relativa piuttosto elevata e generalmente i suoi sosto sta menti si accompagnano alla formazione delle maggioranze
Potremmo dire se sono più determinanti o più accodati questo diciamo un discorso che si potrebbe fare in un'altra sede
Ma comunque non è un segmento separato la società è una parte della pancia del Paese ed è forse una delle sue aree più immobili e quindi più interessanti
Secondo riflessione che volevo fare riguarda il PD
è assai difficile partire dall'analisi del voto delle regionali perché il terreno è molto minato da un interpretazioni politiche che in queste settimane mi sembra che avessero prevalentemente la finalità di una battaglia interna
Io ho molti dubbi nel confrontare il dato dei partiti alle regionali con il dato alle dalle politiche e alle europee perché alle politiche alle europee
Per votare in modo valido bisogna esprimere una preferenza i partiti alle regionali per votare in moto valido si può anche non esprimere una preferenza i partiti
Sono state fatte dei parallelismi delle
Somiglianze che secondo me sono parzialmente distorsive
Comunque ritengo che sul piano dei mutamenti elettorali al netto della vittoria politica di Berlusconi maturata soprattutto con la vittoria di misurare in Piemonte il fenomeno più macroscopico di queste elezioni sia la caduta del PdL
Che aveva toccato che ha toccato nel ciclo della transizione italiana la punta più bassa in assoluto a cui si è affiancata da un lato l'ottimo risultato leghista
E dall'altro l'incapacità del PD di farsi percepire con un'alternativa credibile e rassicurante
Il PD non ha perso posizioni ma mostrato non ha mostrato capacità espansiva e vengo qui a un altro punto della ricerca che è stato sottolineato molto giustamente il PD
Conserva posizioni importanti nel mondo cattolico ma anche nel mondo cattolico non mostra capacità espansiva
Molto significativa quella tabella per età in cui il punto di a Massimo avvicinamento tra l'elettorato cattolico delle del PD e l'elettorato cattolico del PdL
Sta nella fascia d'età dei quarantenni lei quarantacinquenne cioè di quelli che stiamo anzi sono stati formati
Alla vita pubblica al alla Chiesa e negli anni diciamo immediatamente dopo il Concilio
Segno che stiamo parlando non solo di questioni
Comunicative o di problemi contingenti che si risolveranno in poche settimane ma
Processi profondi che riguardano
Politiche richiedono politiche non Acco non occasionali cultura formazione
Il il problema del PD nel rapporto quei cattolici a mio giudizio è innanzitutto un problema di
Equilibrio del messaggio
Non è come è stato già detto un problema in prima battuta di risposta sui temi eticamente sensibili
Il PD ha perso tre volte non è mai accaduto nella storia italiana che
In sessanta essere italiana che una fusione tra partiti sia resistito a una sola sconfitta elettorale
Questo significa che
E
Il partito che giustamente deve guardare al suo future riguarda il futuro ha radici nella storia nazionale
La storia dei Comunisti Italiani probabilmente se i Comunisti italiani non avessero vinto la loro battaglie di egemonia con i socialisti non avremmo il PD
è figlio della storia dei cattolici democratici dei riformisti che si sono trovati eretici in qualche passaggio politico
è come se il PD non fosse un'invenzione il PD non è frutto di un nuovismo anzi forse ha chiuso la stagione del nuovismo del PDS e dell'emergere carattere emergenziale in cui nacque il PP
E e ha ripreso le arterie desiderino nell'arteria di un grande processo storico nazionale io lo dico naturalmente alla vigilia di questo torna di pugilato che avete organizzato alla Fiera di Roma
Il PD naturalmente deve lavorare per il futuro del Paese ed è quella la scommessa su cui
Su cui
Da si gioca tutto ma il messaggio essenziale cattoliche ciò che per emerge dalla ricerca e che è stato secondo me più apprezzato
Più decisivo nel voto di quelli spicco di
Di quei cattolici che si sono mossi diciamo nell'area marginale che hanno spostato il loro voto
è il carattere di equilibrio della proposta
Ci sono temi su cui
A mio giudizio il PD traballa perché su questioni assolutamente essenziali che benché mi riguardano la sua identità politica oggi sta cercando l'equilibrio innanzitutto sulla questione democratica
La seconda Repubblica coltivato il mito dell'elezione diretta da democrazia di investitura poi ha portato alla distruzione dei partiti dei corpi intermedi e al primato delle lobby economiche mediatiche
Sull'etica la questione morale è stata spesso agitata come elemento dell'antipolitica e e contiene in sé un elemento distruttivo ma obiettivamente se
Gli uomini del PD non sono capaci di trasmettere un rigore nei loro comportamenti nelle loro scelte solo che se ex chiaramente questo messaggio viene immediatamente percepito prima ancora del
Sulla i Cismon è evidente che c'è una vulgata laicista che sta corrompendo la fiducia delle sinistre nella questione sociale
L'affievolimento delle radici popolari e della rappresentanza degli interessi è una delle è una delle cause c'è ha ragione a Radice
In quelle pulsioni liberale libertaria e talvolta anti credi clericali che si presentano con un surrogato
Dell'uguaglianza
Terzo punto ultima questione che volevo toccare è vero però Rosi Bindi naturalmente ha visto la questione da par suo
Il tema centrale vorrei provare a guardare specularmente da un altro versante e cioè io penso che i cattolici democratici non i cattolici quelli che stanno nel PD che hanno scelto il PD che
E che sono naturalmente nel PD
Hanno un problema
E accanto a loro grandissimo bagaglio il personalismo la Costituzione il Concilio
La storia la la storia principale la più bella la più importante della del della vita nazionale della storia della Repubblica
Hanno maturato un problema un punto hanno un deficit
E questo deficit eh a mio giudizio impartendo un deficit che ha un riflesso ecclesiale abbastanza evidente
Hanno una incapacità di interlocuzione crisi reale
Non da oggi da quando
Maturata alla crisi della politica italiana e cioè dalla fine degli anni Settanta
I cattolici che si riconoscevano nella rappresentanza del
Hanno avuto il loro stagione migliore piccola vicini concilia con quella visione ottimistica
Ma già quando la crisi minava la la la democrazia il funzionamento della democrazia dieci anni primari che scoppiasse Tangentopoli Giovanni Paolo secondo
Ha compiuto una virata che ha messo in discussione il rapporto tra credenti e modernità tra presenze mediazione nella società
Confronto
Aveva una tensione universalista guardavamo oltre Lizza cultura italiana il confronto tra Regione monoteiste la proiezione sociale dalla presenza cattolica
La libertà religiosa la minaccia del secolarismo e dell'individualismo che rimpiazza ava quella degli Stati Uniti utili su totalitari
Questo mio giudizio ha allentato i legami tra i cattolici democratici del tradizionale retroterra associativo l'ispirazione conciliare mentre la crisi della politica mordeva ora io credo che siamo in una nuova stagione una nuova stagione penso anche che la parabola di Berlusconi stia finendo
Che la transizione si sta aprendo una nuova fase penso anche che stia finendo il
Sia completata chiusa la stagione di Ruini che ha indubbiamente segnato un rapporto tra chiese e politica
Ad esempio
Credo che l'enciclica di Giovanni Di Benedetto sedicesimo nel loro ottenere insieme verità e carità
Offrano già una versione della scelta antropologica molto meno politicista di come è stata gestita interpretata da lascerei negli ultimi quindici anni negli ultimi dieci anni
Penso anche che la Chiesa stia aprendo una
Il messaggio di Benedetto sedicesimo sulla nuova generazione di politici cattolici
Offra un nuovi spazi però io penso che il vero tema veri per i cattolici del Pd
Sia quello di
Di di giocare
Le loro carte anche soprattutto cercando di riallacciare i fili sia verso la chiesa che verso la società con un ruoli da protagonisti e probabilmente anche cercare di farlo con energia insieme al di là delle divisioni che pure ci sono nel dibattito politico interno al Pd
L'insistenza del magistero sulla critica del relativismo io penso che debba trovare nell'ambito politico una continuità culturale
Nel contrasto alle derive egoistiche autodistruttive che ci sono nel tessuto sociale
Io per il PD non è un partito laicista non può esserlo se non viene meno alla sua natura
Mai in questa partita il ruolo dei cattolici democratici secondo me decisivo se il problema non credo che se non è non sarà mai riformare una corrente il problema sta nella capacità di io penso di tenere vivo un interlocutore un'interlocuzione le sia le se l'obiettivo è
Quello di riprendere una capacità espansiva verso i cattolici praticanti
Io penso che bisogna forse bisogna forse
Che i cattolici del Pd si diano dei
Traguardi degli obiettivi piuttosto ambiziosi e penso che questa vicenda sia decisiva per il PD indipendentemente da quale sarà il destino dell'UDC e il destino dell'eventuale alleanza con l'UDC
Perché i cattolici che sono nel PD qualunque sia diciamo l'esito del percorso di Casini che diciamo
Da simpatizzante del centrosinistra mi auguro
Possa trovare un punto punto d'incontro con
Con il PD però io penso che i cattolici democratici del PD
Siano comunque essenziali a questo progetto qualunque sia il
Il destino delle alleanze future e che non non potrà esserci comunque una delega di rappresentanza
All'interno di un'alleanza più ampio
Grazie anche a Claudio Sardo adesso sull'altare Tocci
Ma
Siccome siete nucleare finalità se non ci sia
Due povertà
A mio avviso vengono dai numeri
Su tutto cattolici senza politica e politica senza cattolici
Cioè a mio avviso le analisi così ricco che mostrano una sofferenza nel rapporto tra politica e religione
Sia dal lato dell'offerta sia dal lato della domanda
Dall'ATO dall'offerta è evidenziato in modo molto
Netto
Dall'astensionismo l'astensionismo è il grande fatto politico di queste elezioni
Che passa sopra tutti gli altri
Criterio considerazioni che possiamo fare
è stato un vero e proprio Tsunami elettorale contro la classe politica nel suo insieme dimensioni gigantesche
è però di grande importanza che l'elettore cattolico si astiene un po'meno
Dell'altro dell'elettore generatrice
Questo è un dato secondo me molto importante rispetto alle regionali
Il dato che qui viene proposto
Presentato verdi una diminuzione della strage un aumento dell'astensionismo i nove punti lettorato generale e soltanto di due punti nell'elettorato ghiotto
Però
Gli elettori cattolici sì allontanato dai partiti
Se non tabù molto dei partiti
Quindi c'è un lettore cattolico che è insoddisfatto dei partiti però prima di andare nell'astensionismo cerca in tutti i modi
Nelle liste minori nel voto disgiunto al candidato di rimanere comunque nell'agone politico
Io trovo questo un dato di straordinario interesse perché ci restituisce una cosa che sappiamo
Chi è lettore Gatto è unito l'impegnato
Che ancora
Fiducia una politica pur essendo pienamente insoddisfatto dell'offerta che viene
Dai partiti
è un elettore esigente
Che si aspetta molto dalla classe politica non trova le risposte e cerca comunque seppure per vie minori
Di partecipare Napoli
Io credo che
Questo ci dica che
C'è uno scarto
è un elettorato cattolico più avanti della classe politica che dovrebbe rappresentare
Questo sia a destra e sinistra
Ovviamente questa è una constatazione da un lato dolorosa
L'inadeguatezza anche nostra
A stare al passo di questa domanda
Ma anche di fiducia nel senso che comunque in questo elettorato cattolico c'è una grande risorsa che esse sapremo interpretare in futuro
Potremmo anche cambiare tendenza
Secondo punto dieci dell'offerta e che
C'è una
Perdita di fedeltà molto forte dell'elettorato cattolico che colpisce soprattutto il PD
Il tasso di fedeltà al PD revocatoria bassissimo il cinquantanove per cento
è più alto per il centrosinistra sessantasette per cento è più alto per il centro del settantatré per cento ora qui queste percentuali prese da sole sono un po'problematiche perché il dato del
Valore assoluto il voto cattolico non è così
Facile da definire
Però le differenze relative di fedeltà sono a mio avviso significative e possiamo sicuramente convenire anche dalla costatazione pratica che c'è da parte del PD
Una maggiore difficoltà trattenere a consolidare a fidelizzare
Il voto aperto
E tra i tanti flussi che ovviamente tra di loro anche si compensa mi rendono quindi problematica lettura c'è un flusso che ci deve preoccupare più di tutti gli altri il flusso di voti dal PD al PdL
Che c'è
E poi c'è anche una forte perdita di voti lo diceva adesso bene Claudio del PdL
E questo lettore in fuga dal PDL a due soluzioni
O l'astensionismo ma abbiamo detto prima non è la soluzione che privilegia
Rettore che ha tolto perché abbiamo detto si astiene meno degli altri oppure la lega
Ma anche sulle sul rapporto la lega è un rapporto molto complesso che a mio avviso
Bisogna forse scavare ancora meglio perché i dati sono un problema dice controversi
Faccio notare che è l'unico partito che ha un'inversione cioè rispetto alle regionali voto già la lega è in crescita di un punto mai invece perde sul voto cattolico tutti gli altri partiti presenta un andamento coerente
Negativo
Però l'atteggiamento del vogatori su cosa ad esempio ne parlavo prima con Paolo Corsini in Piemonte è invece
Molto forte quindi al voto cattolico però insomma c'è un rapporto problematico
E quindi il cattolico che è in fuga del PdL vede con molto
Piacere la presenza una lista UDC perché gli consente di trasmigrare
Come dire in piena coscienza
E quindi l'UDC non è che aumenta i voti Mafalda compensazione alla fuga dei voli dal PDL quando sia negativa
Mentre quando lo vediamo nel centrosinistra secondo me l'UDC conferma semplicemente il suo zoccolo di ulivo convengo su sull'interpretazione che ha dato dei grigi Castagnetti non è che aumenta i voti quando sta al di là ma da una via d'uscita
Ulteriore all'elettore cattolico che non ne può più di Berlusconi
Poi c'è una crisi di offerta che si vedano i contenuti negli argomenti e mi con questo molto interessanti insomma ci dice sostanzialmente che vuole Attolico
è allineato con quello di tutti gli altri cittadini sulla che sulla totalità dei temi politici
E soprattutto su quelli sociali dove c'è una grande sensibilità
Le differenze rispetto al voto dei cittadini
Quando si parla di vettori cattolica si vedono sui due punti sull'immigrazione in una direzione che a noi non piace questo pure lo ha detto
Perché è in contrasto con la posizione invece che noi
Apprezziamo della Chiesa
Ed è anche
Invece a favore della posizione della Chiesa laddove invece a noi piace di meno sui temi eticamente sensibili ma comunque come è stato detto con minore rilevanza rispetto i temi politico sociali
Qui e insomma questo tema quindi degli eticamente sensibili serva molto ridimensionato io non aggiungo tutto quello che è stato qui detto da Mimmo dando tutti gli altri insomma e anche la sconfitta della Bresso e della
Bonino
Bene abbiamo detto un po'en passant una cosa che però è molto problematica
Cioè non dipende dai temi di Rapallo da che cosa dipende
Io vorrei un po'come dire rendere più difficile questa nostra interpretazione
Perché quella è questo un passaggio non da poco
Cioè perdono Bresso e Bonino ma non per quei motivi che ci si aspetterebbe
Teniamo un attimo sospeso non non non risolviamo subito questo problema
E dall'altro cioè
Quello che è il vero grande paradosso di questa
Analisi che ci viene proposta del segugio lo sfondamento Dini chiedendo all'elettorato cattolico anche di destra
Questo è il grande paradosso di questa norma euro so diciamo le cose come stanno un comunista gay eppure un po'estremista
Fa quello che
C'è il PD centrosinistra non riesce a fare insomma io vorrei restituire diciamo la differenza
Questo rientra assai
Se
Adesso
Cattolico
No no no Pierluigi no no io sono
Solo per tenere diciamo
Ti ringrazio la sede introduzione perché
Se Seccia
Cioè
Questo è sicuramente
Questo è sicuramente una una una una
Spiegazione
Serve
Il Consiglio
Sì io sono no no no anzi ti ringrazio adesso son d'accordo con questa interpretazione però secondo me c'è anche dell'altro adesso dirò
Però prima di dire
La mia spiegazione voglio dire voglio fermarmi un attimo per dire che
Ma intanto le cose che con qui ricordato ci dicono intanto una cosa e cioè che l'armamentario consueto che noi usiamo su questi argomenti
è un armamentario che non serva a niente
Pensiamo ad esempio al chiacchiericcio politico giornalistico che ci impegna e ci appassiona ecco se noi dovessimo analizzare questi dati con la rassegna stampa degli ultimi due o tre anni
Noi non avremmo nessuna spiegazione della scarsa ad esempio sottrazione di voti della Binetti al PD in Umbria zero quindici per cento viene stimato e neppure del paradosso vendo
Quindi chiacchiericcio voglia giornalistico che però ripeto
è al centro delle nostre agende delle nostra vita politica non serve a nulla
Così come
è a mio avviso abbastanza inutile tutto il nostro dibattito interno su diverse linee politiche che si misurano
Che rispetto a questo andamento il voto cattolico dice ben poco
Perché semplificare molto insomma la cosiddetta vocazione maggioritaria tendenza bipartitismo escono chiaramente smentite
Cioè una fuga dai partiti altre vocazione maggiori dato il bipartitismo
Bene anche l'altra ipotesi a me cara cioè di un'attenzione alle alleanze un'attenzione alleanze all'UDC beh le l'UDC è un punto problematico perché come abbiamo detto
Quando si schiera di l'accerto aiuta la destra perché compensa trattiene un voto che altrimenti va nell'astensione
Quando viene di qua rimane quello che
Però introduce nel soggetto politico DC ma difficoltà a stare di qua
E quindi noi
Abbiamo un un problema cioè di tentare un'alleanza con un soggetto che non ci guadagna nulla anzi ci perde molto avvenne questo è un punto problematico
Quindi le due posizioni politiche
Che tengono la scena del dibattito politico interno al Pd sono entrambe deboli a fare i conti con questa con le cose che ci sono state qui dette dagli analisti
Perché prima insisto sulla
Su ciò che non ci serve insomma ecco perché io credo che
Il voto ci dica che c'è qualcosa che viene prima nelle tattiche politiche
Delle opzioni politiche
C'è insomma passate in un termine sbrigativo una dimensione pre-politica che spiega questi orientamenti
Una è quella che diceva adesso dell'UDC ma anche dove ci sia qualcosa di più insomma i dati sono contraddittori insomma io vorrei
Dimostra di tornare su questo insomma no ripeto paradosso Vendola
Bonino Bresso che perdono per altri motivi da quelli che ci aspettiamo il fatto che i cattolici sostengono di meno cercano comunque una soluzione politica il fatto che comunque permane uno scarto forte
E anzi si aggrava soprattutto negli ultimi cinque anni tra centrosinistra e centrodestra
Come facciamo a trovare un un filo conduttore che spiega contemporaneamente questi fenomeni così diverso ecco c'è una
Parola in grado di spiegare contemporaneamente questi fenomeni grazie ad esempio una parola che sia in grado di dare una spiegazione contestuale sia al voto avvengono in modo da Tor sia vota a destra
Possono queste due cose apparentemente così diverse e trovare una base comune la trovano a mio avviso in una dimensione pre-politica
Quando
Pensavo a questo mi veniva in mente una parola
Sono stati in dubbio se usarla perché la parola molto abusata da un cattivo uso e quindi ha perso pregnanza ciò pensato mentre parlavo questa appunti e quindi ho deciso poi di usarla però
Risciò a quando ne diciamo così il significato insomma ecco
Ho pensato che si poteva usarle proporla qui soltanto tornando ai classici insomma ecco tornando a un'interpretazione classiche la parola è autenticità il classico peccato diamo spazio
Diamo spazio dice che il crinale tra autentico e in autentico si gioca su tre coppie fondamenta
Da una parte ciò che è profondo e ciò che è superficiale
Ciò che è permanente e ciò che è momentaneo
Ciò che ha creato e ciò che invece imitato
Ciò che viene dal soggetto per una sua creazione oppure ciò che il soggetto prende da fuori
Ora vi propongo un giochino di assegnazione
Provate ad assegnare Vendola e la destra e il PD a queste coppie dichiara spazio
Viene naturale assegnare sia Vendola sia la destra
Sulle coppie
Sui termini della utenti
Della utenti più profondo
Più profondo invece che superficiale perché ci può piacere o non piace ma gli argomenti della lega della resa oralmente profonde
Io logici che vanno in profondità che toccano questioni fondamentali
Così come quell'evento
Permanente
Piuttosto che temporaneo permanente tali zona
Berlusconi sono io
Salvatore sono cose di lungo periodo sia dal passato infatti sono ideologia che ormai hanno una storia
E poi sono comunque
Offerte politiche create da questi soggetti inventate da questi soggetti invece la Padania inventata dalla lega il populismo è un'invenzione berlusconiana
Se proviamo ad assegnare il PD
In queste copie dell'autentico di Lina utenti debbo farlo
è chiaro che ci viene più facile dire che
Invece che profondo e superficiale
Invece che permanente momentaneo invece che creato
Cioè con una cultura autonoma che è
Indicato la tendenza imitare sempre qualcuno qualcun altro
Quindi io credo che ci sia una questione più di fondo
Non so se la formula PD open sia in grado di misurarsi con un problema di autenticità
Che c'è diciamo alla piega perché i canali risulta
Più il più non con loro perché non sanno non sanno maggiore sul giornale
Luca
Rispetto
No c'è sul giornale di oggi
Il biogas nel solco accanto adesso questo non è proprio
Io credo che il problema di come cioè quello che
Nella lettore porta a votare avendo cioè l'argomento di Pierluigi ma c'è anche
Il cattolico che vede in vendo la persona utenti
Che crede in certe cose le anche nelle sue cose nel e fa politica su questo così come fa la destra mentre noi diede un'incertezza una
Un imitare questo quello non non una base insomma che questo non a caso è più forte nel voto femminile perché l'autenticità è femminile l'esigenza oggi è più forte
Tra tra le donne ecco perché succede questo insomma è qui ci dobbiamo dire le cose come stanno tra di noi insomma d'altro canto Mimmo
Ci ha proposto questi dati insomma così anche penso lo sapesse non è quando ha fatto la ricerca che sarebbe utile darvi anche
Scomodi
Difficile e io credo che
L'ha fatto per queste ben usarli per questo insomma perché SCO perché col siamo contro questo problema dell'autenticità e perché
Il progetto del Pd
Non è riuscito
Nell'Unione di queste tradizioni a creare un plusvalore un qualcosa di nuovo che andava oltre questa tradizione
E anzi anche peggio alla fine unito
Le decadenze di queste tradizioni
Per cui oggi pesano diciamo di più
I difetti di queste tradizioni piuttosto che le loro virtù insomma ecco
Io vengo dalla
Militanza comunista insomma l'attenzione alla Chiesa cattolica
L'attenzione alla anche i vertici la Chiesa cattolica
Era un dava un equilibrio brava una serenità che poi consentiva una un dialogo a livello di base
Ma anche nella tradizione cattolica democratica il dialogo era esso stesso già un contenuto
Ma poi questo contenuto se separato dal dialogo perché la Chiesa l'ha portato altrove e allora oggi
Il dialogo è una mera ripetizione metodologica che non ha più nulla pregnanza chi arriva negli anni Sessanta e Settanta quindi queste due tradizioni
Alla fine non sono riuscite unendosi a creare un fatto nuovo che hanno unito appunto l'elemento di decadenza evadendo all'altro punto e chiudo ho detto all'inizio
Una doppia povertà
Il in cui c'è anche
Il lato della politica senza cattolici
Ora in che senso nel senso che io credo così insomma la dico così
La crisi della Seconda Repubblica perché questo ormai di fronte a tutti insomma debbo spiegarlo molto
è una crisi istituzionale è una crisi dei forme politiche è una crisi economica mai prima di tutto una crisi culturale
Perché a un bipolarismo politico non è corrisposto un vero bipolarismo culturale
Perché da un lato
C'è stata ci può non piacere una costruzione culturale il leghismo populismo berlusconiano di qua per le ragioni che ho detto prima
Queste due tradizioni che stancamente sono unite senza creare quel plusvalore non hanno ancora
Creato cultura
E questo sbilanciato tutto
Ma questo non è un problema suo nostro io chiedo che sia anche un problema di cattolici
Perché quello che è mancata la Seconda Repubblica è il fermento la tensione direi anche la conflittualità
Religiosa
Perché è la conflittualità religiose la tensione giusta che inventa formule politiche
La Regione infatti inventa paradigmi politici quando è intenzione quando ha dentro di sé e delle forze in qualche modo conflittuali quando la Regione conformisti ca non inventa paradigmi politici conserva quelli esistenti
Ma questo lo vediamo benissimo Una storia italiana
Perché insomma e si basava utili a volo d'uccello e
Nel bene né male
Il insomma i passaggi più significativi della storia politica nazionale sono sempre stati accompagnati da momenti di grande tensione religiosa
La Costituzione è nata perché c'era il dossier Tiso
Quella quell'attenzione contro quell'attenzione anche verso la chiesa di dodici
Il centrosinistra si alimenta dell'attenzione conceria
L'avanzata di PC negli anni Settanta si alimenta del cattolicesimo del dissenso dei cattolici del no
E io dico anche se non mi piace che anche il neo centrismo degli anni ottanta si alimenta di una tensione religiosa che è quella dell'integralismo la coniuga la Comunione e Liberazione che era però anche una tensione religiosa
Poiché oggi è diventata soprattutto gestione degli appalti ma negli anni ottanta era una tensione religiosa
Negli ultimi quindici vent'anni in Italia non c'è stata più un'attenzione religioso una
Conflittualità anche ridusse quindi dalla sfera religiosa non sono nati paradigmi politici
E questo ha messo il mondo cattolico la situazione è triste
Perché non avendo al suo interno una capacità elaborativa di nuovi paradigmi politici in mondo dato avesse trovato a disagio nel centrosinistra e i dati ce lo dicono oppure subalterno al centrodestra
Perché in qualche modo costretto dentro paradigmi come quelli del leghismo il populismo che non sono scaturiti da una elaborazione da un'attenzione religioso
E questo punto allora è
Chiudo su questo insomma che
Che che a mio avviso
Che che a mio avviso ci aiuta a spiegare la situazione attuale ora
Questo discorso come si conclude come si può concludere beh noi abbiamo avuto una Chiesa trionfante
Tutto questo periodo
Una chiesa apparentemente molto poli di poi
Cioè direi la Chiesa italiana guidata passatemi il termine con grande professionalità politica
Da una persona che forse ha rimpianto anche in gioventù di non aver fatto la carriera del leader politico
Comunque con grande professionalità pochi
Ed è servito questo a definire bene i confini ma non a inventare dei pareri cattolicesimo ed aiuti vent'anni non ha inventato nulla sul piano
Politico
Ma questa Chiesa trionfante oggi
Si trova un passaggio molto difficile
Perché passa dicendo delle cose
Terribile
E che oggi forse non lo so adesso qui a due anni forse oggi
Comincia un ciclo della Chiesa del pentimento
Se dobbiamo prendere per buone certe certi segnali che vengono
E quindi ci può essere qualcosa di questo è un papato nato come
Esigenza di stabilizzazione ma di fronte all'emergere di fatti imprevisti imprevedibili a una crisi profonda del rapporto tra Chiesa e il suo popolo questo papato potrebbe anche essere costretto
A riscrivere la propria agenda
E quindi a riaprire un tema
Di
Sfera religiosa come fermento culturale e quindi anche con il fermento politico
Non lo so se è così
Ma è che insomma sarà che noi politici se dobbiamo ragionare solo con gli strumenti della politica in questo momento siamo abbastanza scettici siamo abbastanza pessimisti
E qui mi piace pensare che forse al rinnovamento dalla politica può venire qualcosa di buono un nuovo fermento religioso
In questo mi viene in mente Dossetti quando abbandona vicine dice io torno nella chiesa perché da rinnovamento della Chiesa può avvenire un
Fare mento al rinnovamento della politica
Forse siamo di nuovo a un passaggio come quello
Dossettiani
Ma qui come dire
La mia è soltanto un interrogativo faccio però
L'ultimo un ultimo riferimento venendo ma riflettendo su questi numeri perché devo dire
Non c'è un bellissimo veramente non so come Ignazia venimmo sono bisogna rileggervi sono dentisti periodo un po'tiene mal di testa
Con tutti questi numeri quindi ho cercato un certo punto vieni fuori insomma di
Cercare un'inferenza non solo numerica ma direi anche concettuale insomma e quindi ho cercato quella degli appoggi insomma no
E me tornano in mente il più grande badate novecento insomma no nell'anello tutt'oggi esima avvenenza di Paolo sesto quando dice la crisi radiologie può determinare
Ho
Nuovo spazio per il cristianesimo come trascendenza concreta oppure una perdita di senso dell'azione politica sociale
Si è verificata questa seconda
Uscite una perdita di senso
Dell'azione politica sociale
Ma se
La Chiesa trionfante fino al suo ciclo e comincia una chiesa del pentimento si può anche riaprire la strada prima trascendenza nel concreto
Allora apriamo al nostro dibattito possono
Presenti molti ospiti
Che segnalo tra altre che sono presenti magari Pier Paolo Baretta Angelo Bertani Luigi Bobba Samuele Santaniello Paolo Corsini Cristina De Luca Riccardo della Rocca Chiara Geloni
Luisa Capitanio Santolini Oriano Giovanelli Donata Lenzi Michele Petraroia Franco Narducci Fabio Porta non me ne collaudati Nicola Cacace del deputato baci lei salubri Castagnetti vicepresidente le anche il Consiglio altre ma insomma
Molta già alcuni dei quali alcuni dei quali sono sono ci hanno dovuto lasciare per altri impegni
Darei la parola subito perché so che ha un problema
A Chiara Geloni che è qui con noi che ringrazio di elementi
Già vice direttore di Europa adesso direttore di gli utenti
Televisione bella dei democratici
Nel
Grazie grazie se ci sono naturalmente
Chi pensa di di di di di
Interveniva se me lo segnala corsi
Allora io intanto chiedo scusa per la richiesta di di lasciarmi libera
Un po'prima degli altri ma è anche perché
Devo guadagnarmi la pagnotta e quindi vorrei che questa sera io tempo teste fare un servizio entro le venti alle venti mandano in onda le venti
Su questo convegno
E sull'altro convegno che si sta svolgendo in queste stesse ore a via Delle Fratte in cui dopo altri Arcari Luca diretta levi coordinatori della lavoro preparatorio sulla Settimana sociale dei cattolici
Stanno no incontrando alcuni esponenti del Partito Democratico
è uno esperimento insomma per per noi che siamo una piccolissima televisione un po'ardito perché due convegni una sola telecamera dentro i giornalisti che stanno un po'qua un po'la insomma quindi voglia andare a vedere come
Procede il lavoro
Ma dopo vado anche la dalla neve
Scherza
Saluta qua perché appunto Mimmo ha ritenuto insomma inopinatamente di chiedermi di contribuire al vostro dibattito
E io provo a contribuire a andando così leggermente fuori tema rispetto al punto della del dell'indagine della S.V. G che abbiamo esaminato perché
Così ne
Io penso veramente che
Senza i cattolici non c'è il Partito Democratico no
E però non so se sono io che sono state educata male peraltro dal mondo cattolico in cui sono cresciuta ma sono sempre abituato a cercare di pormi le domande in maniera positiva
E allora ho provato a chiedermi che cosa portano oggi al Partito Democratico i suoi molti dirigenti cattolici o di estrazione di formazione culturale cattolica e allora ho individuato
Tre gruppi
Di tre diversi tipi di contributo alla vita del partito cioè il primo gruppo il gruppo regole
Cioè sono un gruppo di esponenti del Partito Democratico in genere cresciuti proprio nell'associazionismo cattolico
Generazionale in mente dieta tale da essersi formati nella stagione in cui
Nell'associazionismo cattolico si parlava molto io me lo ricordo molto bene della transizione si guardava con grande speranza verso il mare al maggioritario alla democrazia che decide
E quindi esiste una una generazione di dirigenti cattolici che
Porta questa sensibilità nel partito occupandosi della forma palco partito
Lei lo Statuto delle primarie
Della modalità di partecipazione democrazia della vocazione maggioritaria
Secondo gruppo lo chiamo provocatoriamente gruppo rendita di posizione cioè
Quello che con grandissimo affetto e veramente con tutta l'amicizia del mondo cioè è quello che corrisponde a definizioni noi i popolari cioè
Chi sta dentro cercando di far pesare la sua condizione di grosso blog di blocco più grosso di cattolici dentro il partito e in questo senso reclama
Il diritto di far valere il proprio peso poi c'è il terzo gruppo il gruppo identità
Cioè il gruppo identità e quello che dice
Stiamo
Dentro il partito siamo necessarie al suo spirito originario
E se non abbiamo spazio a noi il guru il significa cioè diciamo dove non stiamo né voi nostra perché se non si confonde con il gruppo identità
Io dico che è il gruppo rendite di posizione invece gruppo identità dice dove non stiamo noi non c'è lo spirito originario del Pd
E chi non sta con noi lo tradisce
Allora
Io
Temo che questi tre modi di stare dentro il partito caratterizzino una situazione in cui i cattolici non contribuiscono per niente a risolvere il problema
Del Partito Democratico e dico questo perché io sono d'accordo con Castagnetti che stamattina scritto sull'OPA
Che
Ha lanciato un allarme sull'OPA l'ennesimo allarme sul fatto che se il Partito Democratico non è plurale non riesce a dare spazio a tutte le identità e assomiglia
E e assomiglia sempre più ai DS
Il partito perde la sua
Spinta la sua identità e la sua ispirazione sono talmente d'accordo con Castagnetti
Che però individuo nel suo nobile lanciare allarmi su questo punto due problemi
Cioè
Allora Castagnetti individua il problema in una maniera che io ritengo molto condivisibile
Soltanto che non ci aiuta a risolverlo
Anzi lo aggrava perché da una che
Io elettore cattolico del PD penso se persino Castagnetti dice che nel Pd i cattolici non hanno spazio
Deve essere proprio vero questa sensazione di disagio che io è veramente giustificata e il disagio diventa più grande
Secondo se Castagnetti si lamenta dei cattolici nel Pd non contano niente allora proprio io con i cattolici del Pd non voglio dire proprio niente a che fare tanto non contano niente e quindi semmai se proprio devo guardare al PD
Ci fu guardo al PD come a un partito dove i cattolici non contano niente
Quindi il problema in questo senso diventa
Più grande allora io penso che dobbiamo riflettere su questo e dobbiamo trovare il modo di dare un contributo alla vita di questo partito io
Ho capito cosa voleva dire Mimmo rispetto al fatto che il partito deve avere attenzione non per per questo tema dei cattolici per il loro voto ma non credo
Anche se penso che non volessi dire questo ma
Non credo che basti chiedere attenzione per certi temi perché è vero che nelle parole chiave dell'assemblea di domani non c'è la famiglia
Però
Non è che se noi parliamo di fisco o parliamo di lavoro o parliamo di ambiente
Di di green economy tipi di politiche ambientali noi non parliamo delle famiglie italiane e anzi forse ne parliamo meglio che non facendo dei discorsi I teorici sulla famiglia se noi poniamo
Se il Partito Democratico pone in questo Paese la questione democratica la questione sociale la questione morale non credo che parli di temi che non coinvolgono sufficientemente i cattolici
Però ecco dai cattolici non sta venendo nessun contributo proprio sui temi generali
Ieri Partito democratico si è astenuto sul federalismo
Adesso né io non voglio entrare nel campo delle scelte politiche che non mi compete assolutamente fra l'altro non ho la non sono in grado di affrontare ma
La questione del federalismo la concezione leghista del federalismo era stato oggetto di una forte provocazione nel documento preparatorio della Settimana sociale
Questo tema interpella i cattolici che stanno di questo questo fatto non questo tema questo fatto che la
Dalla c'è insomma da una da un'area che certo non è antifederalista o statalista arriva un no così forte alle scelte che che circa il proporvi al tipo di federalismo che propone la lega
è un fatto che ha avuto qualche risonanza dentro il Partito Democratico
No e
I cattolici del Partito Democratico hanno aiutato il Partito Democratico accorgersi di quel documento non mi pare dove fra l'altro non c'è solo il no al federalismo della lega ci sono molte altre cose suggerisco
La lettura approfondita e di e di seguire il dibattito verso la Settimana sociale perché lo trovo molto interessante
Io
Penso che alla luce di queste cose che ho detto molto superficialmente molto sporadicamente
Io chiedo ai cattolici del Partito Democratico
Se siamo mi ci metto anch'io di spot
Se interrogarci un po'su quanto veramente siamo disposti a investire su questo partito
A starci dentro non come parte
A starci dentro non come
Non soltanto su temi parziali
E a non considera e accolte e aiutare questo partito considerarsi a considerarsi un soggetto che parla e cattolici non attraverso di noi
Ma in quanto partito democratico
Questo significa
Offrirsi al PD
Io non sto facendo un non faccio polemica contro le correnti ma il fatto che oggi nelle stesse ore si svolgano due convegni sulla presenza dei cattolici dentro il partito sul
O sul rapporto tra il partito è la e lascerei lei è quello che sta avvenendo nella chiesa italiana non dico mica che sia colpa di qualcuno intendiamoci bene capisco che è dovuto
Però guardate che ve lo dico anche da giornalista non è per niente una bella cosa non è per niente il segno di un di una componente di una cultura di un'ispirazione che si sentono di investire pienamente nel Partito Democratico so benissimo che non mi riferisco insomma nessuno dei presenti facendo questo
Questo rimprovero male
Mi permetto di farlo ecco anche perché sono insomma ho cominciato a parlare con voi dicendo questa facendo questo riferimento anche all'altro convegno che per ragioni funzionali ho dovuto tenere in considerazione
Io credo che i cattolici debbano
Evitare di indurre in elettori che forse hanno investito nel PD più di loro più dei dirigenti del partito democratico dei dirigenti cattolici il Partito Democratico
Devono evitare di ingenerare l'idea del fallimento del progetto
E devono investire di più sul Progetto
E mettendo come diceva anche il cloud sardo in gioco la loro cultura con la consapevolezza che quella cultura non non non è un monolite
Da rivendicare come come peso storico senza
Metterlo a rimetterla in gioco con quello che
Che che questi tempi con i problemi nuovi che questi tempi gli pongono
S'è andata molto fuori tema
Non hanno
Bene Paolo Corsini
Non so
Lui ha chiesto l'intervento
Ma ecco
No io mi sento così a disagio vista la approfondita delle riflessioni concludiamo triste ci sono state oggi presentate
E credo che l'occasione di oggi sia un'occasione
Particolarmente preziosa se è vero come è vero che
Le difficoltà che attraversano il Partito Democratico le difficoltà rispetto alle quali il partito si dibatte
Sono anche
Stavo per dire soprattutto ma sono anche di natura come dire culturale anch'io condivido un'interpretazione
Secondo la quale il Partito Democratico scaturisce anche dalla sommatoria di due debolezze
Una cultura quella sinistra italiana che aveva raggiunto il proprio compimento e addirittura era passata attraverso il proprio fallimento io una cultura quella cattolico democratica che rischiato e rischia di essere comunque minoritaria appunto nel Paese
E quindi credo che una discussione che scaturisce da riscontri di natura sociologica come quelli che oggi di Sociologia politica come quelli che oggi sono stati presentati in realtà rimandi ad alcuni temi cruciali
Io farò alcune brevissime considerazioni
Ho trovato molto interessante il richiamo di una lettura
Quale quella che la Bindi appunto ci ha proposto
La Bindi non solo si interroga sulle responsabilità della Chiesa in ordine alla gracilità della presenza della cultura cattolica nel nostro Paese
Come insito anche della linea che io chiamerei Ruini Fisichella che ha indebolito il livello di responsabilità lei Kato cattolico
C'è forse qualcosa di più da un teologia della indicato si è passati sostanzialmente a una e crisi logica del papato
Nelle come dire declinazioni cui progressivamente abbiamo assistito e quindi c'è certamente un problema
Che riguarda un interrogarsi da parte della Chiesa sulle responsabilità che ha rispetto alla formazione Dellai caso cattolico ma c'è un problema che riguarda anche il nostro partito il Partito Democratico perché
Io nelle tipologie delle forme partito conosco il partito dei notabili conosco il partito di integrazione di massa conosco il partito di milizie conosco il partito che Ciolla non conoscevo l'open parti
Qualcuno addirittura riscattato tra i parlamentari di sia l'attenzione perché se diciamo open parti qualcuno porti il partito outlet partito off-shore e così via
Ed è una ispirazione del tutto nobile
Solo che quando siamo in presenza di una vicenda che ci presenta questa circostanza che i leghisti con due parole in dialetto magari bresciano
Guadagnano valanghe di voti noi con le formule inglesi sistematicamente le perdiamo questo non è particolarmente consolatorio
Ma rimanda di Ray come dire a
A quel tema dell'autenticità cui con grande suggestione prima Walter ci invitava appunto a pensare
Tra l'altro quel tema dall'autenticità perde che di professione faccio lo storico e non il filosofo rimanda ad una valutazione che facevamo con Walter in un'altra sede qualche giorno fa
E cioè
Il dato permanente di una presenza come dire di forze dalla destra di una cultura della conservazione e persino reazionaria del nostro Paese che è stato ampiamente sottovalutato sottovalutato
Ricordato in un convegno che abbiamo tenuto qualche giorno fa che nell'ambito delle collaborazioni su Berlinguer è passata sotto silenzio una dei classici timida della battaglia politica berlingueriana quando diceva che non si può governare
Le sinistre non governo neanche con cinquantun per cento perché le radici della reazione della cultura conservatrice insomma
Della modernizzazione reazionaria in questo Paese dalla riduzione passiva sono profonde non sono frutto di un'estemporaneità appunto effimera
E allora anch'io credo come Walter
L'ho detto l'altro giorno l'incontro
Quando valorizzarlo questo aspetto iniziative di Veltroni sulla Fondazione democratica e il fatto che vi abbiamo lasciato come Partito Democratico completamente sguarnita la dimensione della pre politica
Che riguarda appunto tanto la Chiesa gli aspetti delle format della formazione delle dell'educazione dell'orientamento ma riguarda anche le responsabilità del partito io non ho nostalgica del partito propaganda del partito pedagogo
Sono diciamo così modalità di presenza dello Stato Agliana probabilmente obsoleti o superate
Ma certamente un partito non può dismettere il tema di quello che la volta si chiamava la battaglia degli orientamenti ideali diciamo così dei riferimenti valoriali
Perché utilizzare il partito possa identitario come partito post valoriale è un suicidio
è il suicidio non più della rivoluzione come diceva Del Noce ma il suicidio di quel partito oggi presente che appunto il Partito Democratico sui dati invece
Attenzione
Che il fatto che c'è una non dico una seconda Ridge azione ma nella gerarchia delle vacanze
Il tema dei valori eticamente sensibili non occupi una posizione
Come eminente come pensavamo
Questo da un lato può esser consolatorio per chi crede a una cultura dell'individualismo nomi code le Guglielmo proprietario
Ma è altrettanto preoccupante perché se questi valori eticamente sensibili non occorrono non occupano una una collocazione nella gerarchia degli avanzi significativa
Questo significa che i cattolici sono sordi e hanno amnesie anche rispetto all'anno amoralità di Berlusconi e quindi posso tranquillamente votarlo
Non è consolatorio dire
Il voto cattolico e identico sostanzialmente o si sovrappone al voto italiano perché né cattolici preminente la preoccupazione per i temi sociali per l'occupazione per il lavoro e così via
Io dico che anche questo dato è estremamente preoccupante dice di no involuzione valoriale dentro il mondo cattolico perché se questo dato può consolare chi osterebbe per certe politiche nel campo
Delle
Questioni sessuali e così via ma sull'altro versante se i valori eticamente sensibili o cosiddetti non negoziabili non hanno una particolare rilevanza questo dice che i cattolici sono indifferenti rispetto a lavora lirismo
Della cultura berlusconiana non dico dalla persona di Berlusconi che non sono
Un moralista
Ma di questo culto costume diffuso che Berlusconi diffondere il Paese perché lui ha vinto antropologicamente culturalmente questa perlomeno la mia convinzione
La questione Cotta
Attenzione io forse perché vengo da un'aria ormai a predominanza e a supremazia leghista
Non c'è dubbio che
L'elettorato cattolico segna diciamo così una spero non è allineato che che il voto cattolico non è allineato con il voto leghista no
Che meno cattolici votano la lega di quanti in proporzione non votino PDA non votino appunto PdL ma attenzione guardate che è in corso una volta il distacco era molto più alto oggi la forbice si sta accorciando
Ma al di là della letizia azione che Fisichella da tempo sta proponendo che monsignor Fisichella sta proponendo per esempio l'applauso che ha fatto alle uscite di cotta le uscite di Zaia all'indomani del loro elezione
Il voto su Cotta che indica un processo di che come dire di progressiva lì di incipiente le iniziazione o di progressiva leaders voto cattolico dal mio punto di vista estremamente preoccupante
Perché
è vero che il vostro regionali anche un voto disgiunto è un voto appunto personale ma se il voto cattolico il non ha difficoltà a votare cotta perché dice in modo molto civile cose tremende
Perché dice in modo civile cose tremende
C'è un bellissimo libricino di Gibelli che uno storico Berlusconi passato alla storia
In cui e Gibelli fa vedere questo processo di porre unificazione per usare una sociologia riunione sociologo francese della vita pubblica italiana e del linguaggio appunto dal centrodestra e a un certo punto come
Visite prolificazione boom porlo stabili di potersi
Sì sì ebbe Guzzanti ha usato un termine un po'meno avrebbe Paolo Guzzanti ha usato un termine un po'meno rigoroso un po'meno elegante ma è altrettanto efficace molto efficace
Attenzione che cotta appunto
è persona molto pacata un cento alla Camera quando interviene parla in punta di forchetta non è Borghezio non è però dice delle cose assolutamente o rimpianti delle cose tremende rispetto al quale la soglia di criticità
E di riserva critiche di attenzione da parte dei cattolici è caduta
Se è vero come è vero che di tutti e tre di tutti i governatori di cui abbiamo esaminato i dati Cotec quello che ha maggiore consenso da parte cattolica un altissimo livello di consenso di di voto appunto cattolico
Le ultime due osservazioni e chiudo
C'è un problema rispetto al quale non ho ancora trovato uno studioso che mi abbia dato una risposta per me pagante u o soddisfacente
Soprattutto uno studioso che in sede storiografica abbia potuto dare questa risposta non soltanto i sistemi simili sociologi e politica
Se io guardo a e al voto della lega tutti gli studiosi mi dicono e tutti riconoscono che questo voto eh sovrapponibile al voto democristiano
Cioè non soltanto la Lega si diffonde e alle accuse più alte della sua presenza nelle aree della prima industrializzazione e oggi ne è arenili piccola media impresa diffusa
Ma
La sociologia politica all'insegna la geografia politica insegna che
Il voto alla lega è alto o comunque è diffuso laddove esisteva un privato democristiano a questo io non credevo fino a quando non ho visto
Brescia da questo punto di vista è stata una capitale cattolici democratico e oggi una capitale leghista
è una capitale leghista nelle valli bresciane dovrà diceva il cinquanta cinque per cento la lega settantacinque per cento
I soldati che a raccontarmi qui sono otto persino incredibili per chi non li vede
Non lo so se è un voto etnico so che
La l'antica diffidenza che il municipalismo cattolico l'autonomia sono cattolico che era un valore allora positivo nutriva nei confronti dello Stato oggi si traduce in antipolitico già e in predicazione separatista secessionista questa è una possibile interpretazione in sede storica ma non la trovo sufficientemente rigorosa
E sufficientemente appagante e questo è un tema che secondo me andrebbe indagato
Perché il voto democratico cristiano vivaddio era anche un voto largamente cattolico lo credo che nessuno possa negare questo
Infine l'ultima osservazione
è vero che il voto all'UDC
E soprattutto un voto identitario ed è un voto residuale come diceva Rosi prima
Ma
Non è un voto ininfluente non è un voto ininfluente
E non è ininfluente perché consente al centrodestra di vincere meglio laddove potrebbe essere contendibile
E concentrico con c'è consente al centrosinistra di perdere meno peggio laddove invece perderebbe alla grande o addirittura di poter vincere laddove perderebbe
Quindi il tema politico del rapporto col voto l'UDC è un tema che va tenuto aperto
E che non può essere come dire rimosso come con una qualche facilità secondo me fanno alcuni esponenti di Area democratica del Partito Democratico che il nome di una malintesa vocatio interpretazione della vocazione maggioritaria
Al cui anch'io sono affezionato la vocazione maggioritaria implica che il Partito Democratico abbia come dire non dico una sovranità però una capacità di indirizzo nell'ambito di di di di rapporti convenzionali no
Ecco se come invece si dichiara da parte ho letto un convegno di Cortone così via
Di alcuni esponenti di Area democratica si vuole in qualche misura vanificare il senso la presenza dodici nell'ambito dello schieramento politico allora non li posso più seguire
Perché noi in Piemonte perdiamo ma perdiamo meno peggio di quanto avremmo perso e in Puglia vinciamo e se non ci fosse stato il terzo polo rappresentato undici eolici fosse andata con centrodestra noi avremmo perso
Possiamo chiudere
Questo
Contro questo seminario Nando mi dispiace non non c'è nessuna replica io devo fare in questa sede ma insomma credo che
Problema sia di
Il problema sia quello di di di offrire un servizio come noi
Avevamo in animo di fare alla discussione del partito la discussione
Non soltanto nel partito su queste questioni ma insomma favorire anche
Una relazione più impegnativa più
Più efficace del partito con mondi con realtà che sono appunto
Del quelle della pre-politica correre sociale insomma sui mondi di riferimento io spero che noi
Ci sia si ci si sia in grado di di di accumulare insomma questi
Questi contributi che oggi abbiamo ne ha messo insieme faremo un numero dalla rivista insomma troveremo il modo di
Di veicolare lì di farli girare di renderli
Pubblici e di non dare di dare un
Un un seguiti da una continuità questa discussione questa riflessione questa ricerca e naturalmente la speranza di più che ci possano essere anche poi
Delle ripercussioni sulle scelte del partito sulle dinamiche
Sulla discussione del Partito
Democratico i suoi organismi delle sue istanze parlamentare i e quant'altro
Però soltanto due battute perché ma insomma
Spiace che se ne sia andata là
La la chiara
Genoni ma
Una risposta chiara l'avevo perché ha ragione nel segnalare che ci sia stata
Questa questa questa
Questa sovrapposizione tra il seminario che facciamo noi oggi al seminario promosso
In altra sede sulla documento preparatorio della Settimana sociale dei cattolici italiani
è stata una cosa del tutto fortuita che
Noi abbiamo saputo ricevendone ricevendo l'invito e poi in posta elettronica
In quel seminario quando a nostra volta avevamo già messo in pista nostro di seminario quindi possono anche capitare cose di questo genere d'altra parte che non è che
Diciamo all'associazione Libertà eguale
Per promuovere un seminario sulla rete mai in questo caso della Settimana sociale
Annunci nel partito chi insomma telefax una verifica su chi ha pensato in quei giorni fa cioè non non funziona così insomma è evidente che
è un incidente del tutto fortuito no nessuna
Significato di altro di altra natura non è d'altra parte se però lei
Voleva segnalare che non esiste una sede
Una sete all'interno della quale si riconoscano tutti cattolici al partito B e io spero che lo dicesse diciamo come voi
Una valutazione di ordine organizzativo insomma
Noi pensiamo che una serie di queste ci voglia
Non ci debba essere da tempo sosteniamo nell'idea che insomma
Si è esaurito il tempo dei partiti cattolici confessionali ma anche per il nuovo sotto molti più e anche del
Delle delle correnti delle componenti dei partiti si che fanno riferimento nei parchi fanno riferimento ad una scuola di pensiero
Altra cosa è che ci siano soggetti carattere culturale che fanno riferimento delle tradizioni
Che hanno l'esigenza di mettere il valore alcune sensibilità appartenenze anche storiche ma questa è un'altra cosa ecco è bene che non ci siano coordinamenti
Tra i cattolici o gli accattoni c'è agli atti cattolici le cose di questo genere
Può capitare quindi qualche incidente è meglio che ce ne siano ce ne sia una di più due di più utile di più di cose di questo gene tutto che non ce ne sia
Ha fatto e un'altra considerazione che debbo sembra chiara perché ma non c'è però voglio chiarirlo perché perché c'è
E è
La questione delle mie lamentazione sul suo sul sui contenuti la famiglia in una famiglia eccetera eccetera insomma io se i
E
Ci sono delle sensibilità che devono vivere nel tessuto
Nella discussione politica nel dibattito culturale del partito
è vero che se tu parli del lavoro parte alla discussione dei prossimi due giorni insomma segnala
Che tra i sei
Punti programmatici che verranno affrontati da altrettante Commissioni di lavoro che si riuniranno nella serata del venerdì mancano problematiche di grandissima attualità politiche culturali
Il tema della questione fiscale le politiche sociali
E
In
Le emergenze economico-sociali che sono insomma investono
Mettono a dura prova tenuto alla coesione del nostro Paese e l'economia rapporti internazionali
L'attesa politiche aggiornato la sera ci sono questioni di grandissima rilevanza tema della sicurezza che stiamo dei diritti il tema
E che non solo al centro dalla discussione dei prossimi giorni ma lo saranno sicuramente nelle prossime settimane nel dibattito politico dal dibattito sindacale
Nel dibattito parlamentare nel dibattito e le Assemblee elettive nella decisione che si dovranno prendere insomma volevo potete immaginare cosa sarà la prossima settimana il tema fiscale
La questione dei condoni Bema allora e come approcci perché è chiaro che se tu approcci la questione fiscale avendo in mente un'idea di famiglia di composizione dei nuclei familiari
Di un certo tipo beh certo le soluzioni saranno naturalmente conseguenti ma si affronti la questione fiscale avendo in mente un altro modello un altro impianto
Di nucleo familiare è un'altra idea di società italiana va da sé come è stato Taranto per molto tempo che
Ecco farei altre scelte insomma no e così per le ammortizzatori sociali ma è evidente che una riforma degli ammortizzatori sociali che attiene che è un'idea della composizione del nucleo familiare in cui c'è il lavoratore attivo perché deve essere assicurato protetto a prescindere
Dal nucleo familiare dal dal dal nord al carico familiare alla numerosità della famiglia dal fatto che ci sia o non ci sia ancora famiglia un anziano cronico non autosufficiente un disabile grave ma è evidente
Che farai la riforma degli ammortizzatori sociali in un certo tipo
No piuttosto che di un altro tipo ma l'elenco potrebbe essere lunghissima evidente
Che ha se ha in testa si ha in mente una
Una politica di welfare fondata appunto sui diritti di richiedere risponderà diritti diritti individuali soggettivi irrinunciabili per carità
Ne ha un certo modo di intendere i livelli essenziali delle prestazioni piuttosto che appunto il nucleo familiare la sua la sua fragile suffragi vita la sua composizione il suo ancoraggio territoriale insomma no il tema delle povertà e disagi la marginalità da evidente insomma che
Tra Ichino e qualcun altro ci sono delle scuole di pensiero completamente differente allora qui non è problema dalla bandierina della famiglia
è è insomma è l'approccio è
La centralità di determinate questioni rispetto ad altre sono noi possiamo mettere il punto all'ingiustizia non c'è una sola riunione su questi temi cui
Ai vertici del partito e se ce ne sono sicuramente
Non le conosco insomma no ma il fatto che ce ne siano e io non le conosco e non è così così grave farò può essere anche un pericolo di Catone di come vanno le cose
A livello di questo partito ecco quindi
Ci tenevo perché non non è una la mia la mia non era una lamentazione intendiamo centro cerchio punto cui molto e gli italiani quindi anche di captazione capiscono
Se tu hai o non anche le politiche
Perché qui sta la differenza infatti anche i cattolici come abbiamo visto vuotano
Naturalmente sulla base
Delle politiche no che
Che che
Che tu produci l'alta qualità di quelle politica la capacità di quelle politiche di intercettare
No certe domande e certe sensibilità certi fermenti ora per esempio nell'arco dell'associazionismo di matrice cristiana
Cioè residua anche se io condivido in pieno la tua valutazione una vivacità culturale sociale anche di mobilitazione
Su alcune di queste problematiche no anche lì c'è una tentazione ridurre tutto cinque per mail alla questione del dei trasferimenti sul terzo settore un tessuto imprenditoriale un terzo attore che ha il problema del
Dichiara la campagna ma c'è accanto a questo anche
Una forte sensibilità su queste cose si fanno in giro
Decine centinaia di dibattiti di di di di dimmi convegni manifestazioni di varia natura nel campo del pre politico ma non tanto e non soltanto il capo del politico beh vogliamo intercettare questa roba uno
Vogliamo mettere il Partito Democratico nelle condizioni di intercettare quel dibattito quale sensibilità quella ricerca che naturalmente molto diverso da quella
Viene assegnata da Walter Tocci degli anni
Del pontificato di Paolo sesto ma che certo
Segnala che che lì c'è una discussione che investe alcuni temi che sono molto cari
Alla matrice culturale che ha alimentato la nascita la costituzione del Partito Democratico nel suo insieme manca hai un bel dire poiché
I cattolici sono elemento soggetto costitutivo di del suo partito ma e se non so bene anche alcuni temi bisogna che in qualche modo vengano macinati elaborati
Riordinati e naturalmente ricomposti in una
In una in una
Diciamo
Confezione di offerta politica che sia riconoscibile e apprezzabile
No dal da da questi movimenti da questi da questa porzione elettorato che comunque
Si dimostra e chiudo e sia pure
In condizione di marginalità marginale in non è un senso riduttivo determinante noto avvertenza per segnalare per spostare il quadrilatero trasportare cosa
Ecco io
Visto che è rientrato Pier Paolo Baretta perché ecco se se se vuoi ancora aggiungere delle cose io non
Oggi non c'è problema non volevo concludere ecco ma se davvero da scoppiasse Serraino visto che era di preparato qualche appunto noi siamo contenti di ascoltare
E poi chiudiamo i suoi
E poi chiediamo tecnico
Studiare
No chiedo scusa ho dovuto assentarmi venti minuti perché c'era
Una celebrazione dello Statuto dei lavoratori quindi oggi dei quarant'anni dovevamo
Io volevo segnalarle io volevo semplificare di ragionamento se
Da
Da elettore cattolico iscritto al PD
Allora vanno ho sentito le relazioni e anche l'interruzione di Castagnetti avantreno Erba va tutto bene
Io in concentrerei la riflessione su due elementi il
Più semplici possibili primo c'è un problema di politica
Non c'è dubbio è stato detto dinamiche poi di politiche ce le politiche se i valori stanno al nono posto vuol dire che le politiche pesa no e usiamo una sola categoria no
La categoria sicurezza insicurezza non penso agli immigrati e basta
Penso al lavoro penso sono categorie sulle che orientano
Se se è vero che i cattolici comunque pur nella specificità hanno un orientamento che assomiglia al voto generale degli italiani qui mi pare anche statisticamente
Quasi necessario no
Vuol dire che le politiche che influenza elettorato influenzano anche il mondo cattolico
Questa della
Il centro sinistra non
Da tempo soprattutto in alcune realtà del Paese penso a quelle nei quali
Io sono eletto il Veneto ma diciamo
Il nord
Non è in grado di interpretare il profondo mutamento sociale
Che è in atto e non contrasta la lega adeguatamente perché lo la lega fa un'operazione semplice dà risposte sbagliate a domande vere
Noi siccome temiamo le risposte sbagliate non affrontiamo le domande noi dovranno dovremo più coraggiosamente affrontare le domande sapere che le domande sono vere
Non necessariamente giuste vere cioè vissuto ovvero della gente dell'elettorato anche cattolico e
La capacità di dare risposte sulla risposte si litiga con costi
Anche con la lega nucleare
Timore da questo punto di vista la categoria sicurezza insicurezza è una categoria generale di fondo che coglie la transizione epocale che è in atto dentro la quale per certi aspetti l'elettorato cattolico ha una sensibilità forte sui dispetto al concetto di transizione
A seconda elemento sono le persone
Allora cui avete fatto molti esempi io provo a semplificare il il paradosso Vendola
Vendola è tollerante
Inclusivo e dialogante
La Bonino non lo è o non appare come tale
E nemmeno la Bresso appare come tale può darsi che lo sia
Quindi nella percezione dell'elettore normale cattolico i valori della dell'atteggiamento oltre e questo è un pezzo giunti Ivo all'osservazione che faceva
Castagneti Pierluigi i dell'atteggiamento di tolleranza di inclusività di rispetto per l'Ideal tutti voi no è un valore che qualifica il candidato
Io credo che questo elemento appesi nella capacità di scegliere di rivolgersi
Aggiungo un elemento e concludo
Io penso che c'è un serbatoio da da da approfondire
Lo faccio con un paio di esempi
Nella città più rossa d'Italia e qui parliamo di casa nostra appaiono pratico
Reggio Emilia
Contro il parere del partito
Si è candidato il Segretario della CISL
Nel PD contro il partito
è risultato il primo degli eletti
No come alla Regione alla Regione è risultato il primo degli eletti
Perché no sì ragazzino avrà fatto la sua parte ma là gli altri candidati aveva la CGIL la loro parte non è questo perché è accolto ha incrociato
Nello dà vita con le quali si è espresso
Tutte dentro la Lear partita non è che si è messo a fare battaglia contro odierna io sto del PD ma no ma accolto una modalità è una sensibilità e una diciamo gioco soggettivo rispetto alle categorie che ho detto prima tolleranti inclusivo derogate eccetera che hanno determinato
Il fatto che una parte di elettorato che altrimenti si sarebbe astenuto
O avrebbe votato il rame diciamo si sarebbe astenuto che è sufficiente no ha potuto vota a al detto ok
Coincide la mia volontà di votare centrosinistra perché c'è questa voglia in molto elettorale in molta parte di elettorato cattolico con la possibilità di farlo
Coinciderà mia volontà con la possibilità di farlo
Lo stesso è successo
A Venezia a Venezia il e abbiamo candidato non contro il partito in questo caso ma diciamo con normali conflitti no il uscente che è segretario dei reati Causi è risultato primo degli eletti
Ci sono altri tre o quattro esempi di questo tipo a me non interessa utilizzarli per
Per l'uso che
è stato fatto anche in alcuni articoli giornalistici per dimostrare che le componenti pesano interessa niente perché se no è un errore sul PD
Se giochiamo a componenti no mi interessa per dire che e e stiamo
In
Esisterà possibilità che un certo tipo di candidature
Possano rappresentare un elemento di incrocio questo vale per togato cattolico ma vale anche per vale per il carrato cattoliche vale per il candidato laico cioè o il PD si presenta come una forza realmente riformista
Che ha superato i retaggi del passato sia per la sua componente cattolica perché questi non era cattolici di destra i due più fatto un esempio
Erano cattolici saldamente ancorati alla tradizione della sinistra cattolica riformista o nella sua componente riformista nella sua componente cattolica la sua componente laica il PPI si presenta come realmente riformista
E allora incrocia la domanda dell'elettorato in generale e anche di quello cattolico oppure è chiaro che lo sfrido che viene dimostrato c'è tutto a me pare che queste questioni debbano rappresentare elemento di fondo e guardate
L'ha detto Mimmo che nella sua introduzione prima ha fatto capire la guardate che nei prossime settimane e mesi quando la crisi mordendo
Ci proporrà due parole scomodo austerità e disuguaglianza
L'uomo
Questo ci aiuta a vincere le sfide livello votare ma diventa una sfida decisiva per recuperare
Pezzi di elettorato in generale ma in particolare quello di cui stiamo parlando oggi era stata cattolico siamo capaci di di mettere insieme in maniera positiva
Le parole austerità perché di questo bisognerà parlare con le parole uguaglianza perché questo bisognerà fare questa potrebbe essere un messaggio che ad esempio molti di noi anche dentro il Pd potranno portare avanti
Grazie viareggio tutti
E grazie in modo particolare profonda
Allora
Valorizzandolo sottratta della stasera a seguito alluvione
Che a regime
Insieme
C'è il rinvio
Sì
Ciao