Rassegna della stampa estera

Quel giorno gli scrutatori di Radio Radicale giovedì venti maggio questo appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura
I David Carretta anche oggi l'apertura ci occuperemo della crisi del debito che ha colpito
L'Europa e lo faremo partendo da una notizia che
Ha fatto le prime pagine dei giornali economici e finanziari ieri la Germania che ha
Proibito volle cosiddette vendite a termine vendite a scoperta otto una decisione unilaterale da parte di Berlino che ha provocato anche
Una reazione dura da parte di Parigi
Due sono le questioni in gioco la guerra alla speculazione
Che viene in qualche modo a criticata da alcuni commentatori vedremo un
Un commento dal fa lascio Times di Tony Barber secondo cui la Germania confonde i sintomi con la causa
Della crisi dell'Euro o l'altra questione è l'unico latte realismo della Germania cosa che cercheremo di analizzare
In particolare attraverso un analisi dalle mondo sulle malinteso liberale che turba
La coalizione di Angela Merkel poi con un'altra analisi dalle figlia o secondo cui invece
Merkel stava vincendo in Europa con la sua strategia
Vedremo perché
L'altro tema di cui ci occuperemo è l'Iran ha da una parte all'accordo raggiunto lunedì con Brasile e Turchia per esportare una parte del
Suo combustibile nucleare e poi dall'altra parte invece nelle la l'accordo raggiunto dalle cinque potenze cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza per una nuova risoluzione di sanzioni vedremo
Un editoriale dall'International Herald Tribune che dice il Consiglio di sicurezza deve adottare questa nuova risoluzione anche se probabilmente non lo farà cambiare idea
Agli iraniani un altro editoriale dalle mondo sul sud emergente che vuole il suo posto nei negoziati sul
Nucleare
Iraniano in chiusura poi parleremo anche di Russia perché c'è una notizia Mikhail Khodorkovskij le ex magnate del petrolio incarcerato cominciato uno sciopero della fame vedremo
Un pezzo da falso Times e la lettura che ne dà le figlie con secondo il quotidiano francese Khodorkovskij gioca la carta Dimitri Medvedev zero cioè la carta della legalità contro quella di della repressione a fini economici politici incarnata da Vladimir Putin
Partiamo però dalla crisi del debito in Europa e dalla decisione nella Germania di vietare le vendite a termine
I farmaci al Times oggi pubblica un commento di Tony Barber questo divieto confonde i sintomi con la causa della crisi della malattia dell'euro
Scrive Tony Barber non sapevo se ridere o piangere quando ho sentito la notizia che le priorità tedesche avrebbero imposto un bando temporaneo sulle alcuni tipi di transazioni
Finanziare conosciute come vendita termine e ha scoperto
Sui bond il Credit default ho svolto della zona euro ridere perché sembra più che una coincidenza al fatto che l'annuncio sia stato fatto appena prima che il Parlamento
Tedesco aprisse un dibattito per autorizzare il contributo tedesco al piano internazionale da settecentocinquanta miliardi di euro per salvare
La zona euro il divieto spiega Barber sembra un pezzo di carne sanguinolenta gettata
A parlamentari arrabbiati che danno la colpa della crisi della zona Euro unicamente agli speculatori e che gridano vendetta
La ragione per piangere un'altra e cioè il fatto che l'annuncio tedesco sottolinea quanto i leader della zona euro dopo essere riusciti finalmente a non farsi sopraffare dagli eventi con il loro piano di stabilizzazione finanziaria
Per il dieci maggio quello da settecentocinquanta miliardi di euro ora invece
Stanno nuovamente confondendo la dinamica della crisi
Per citare un altro esempio la Banca d'Italia appena decretato che le banche italiane non verrà richiesto di aggiustare la loro razze di capitale nel caso in cui i titoli di Stato della zona euro nei loro portafogli dovessero perdere valore
Questo avrà secondo Barber delle ripercussioni pessime in termini di credibilità dei dati finanziari pubblicati dalle banche italiane
Per il punto qual è i governi le banche centrali hanno tutto il diritto anzi circostanze estreme hanno anche il dovere di prendere misure non ortodosse per proteggere la stabilità della zona euro mai passi appena annunciati confondono i sintomi con il male
Il male nel pantano costituito dall'enorme debito pubblico e privato e dalla mancanza di competitività di alcune
Delle economie più deboli del sud Europa che stanno
Affondando in questo Pantano la soluzione tedesca questi problemi e di forzare
I Paesi a riequilibrare i loro bilanci e restaurare la crescita economica
Lanciando lo stesso tempo una guerra contro gli odiati speculatori
Va anche aggiunto che il piano da settecentocinquanta miliardi di euro serve tanto salvare la Grecia quanto a salvare le banche tedesche francesi che hanno nel loro portafoglio una quantità enorme di debito greco
Ma come ha sottolineato un economista francese Michel varietà in un articolo sul mondo
Il medico posti tra Grecia Portogallo Spagna sembrano una ricetta per un circolo vizioso di deflazione recessione aumento del valore reale dei loro debiti quanto all'assalto i mercati finanziari ironia estrema che sono gli stessi mercati
Finanziari
Da cui i leader europei vorrebbero prendere a prestito migliaia di miliardi di euro per salvare l'Unione monetaria insomma ci sono un po'di contraddizioni c'è ancora tempo per trovare risposte migliori a quelle
Finora date dei leader della zona euro il punto di inizio deve essere il riconoscimento della necessità di una maggiore integrazione in termini di politica di bilancio
Ovviamente ci vorrà molto coraggio politico ma quando la posta in gioco e così alta il coraggio eh indispensabile così
Tra l'altro Tony Barber sul Financial Times è questa guerra agli speculatori lanciata da diversi leader politici
Caso specifico dalla Germania
Non piace nemmeno tutti i giornali tedeschi bastava prendere divelte ieri tra le altre cose questo giornale conservatore
Scrive certe comprensibile che i politici stiano rispondendo alla rabbia dell'opinione pubblica per i miliardi di dollari usati per salvare le banche
E se non rispondendo anche alla paura generale di una crisi
Ancor più grande ma la crisi del debito non è stata causata dagli speculatori o da lì Edge found ma dal fallimento collettivo dei Governi nazionali e dell'Unione europea nel
Suo con plesso se i politici vogliono realmente punire i colpevoli beh dovrebbero punire innanzitutto se stessi scrive
Divelte che non ha tutti i torti invece quanto la questione della
Dell'unilateralismo in qualche modo scelto dalla Germania
Come
Innanzitutto sulla sulla questione del divieto per alcune transazioni finanziarie speculative ma poi più in generale l'attitudine di fronte a questa a questa a questa crisi del debito della zona euro le reticenze per salvare la Grecia reticenze per un piano
Settecentocinquanta miliardi di euro è utile
Leggere un'analisi che pubblica oggi le monde di Marion vanno R. delle riterrei di M. il malinteso liberale turba la coalizione di Angela Merkel che fa capire come
La politica tedesca si è rimasta in qualche modo ferma per festeggiare insieme la serata elettorali liberali avevano prenotato in anticipo trenta posti in una ristorante famoso del centro di Berlino ma poi poi hanno nulla tutto domenica nove maggio il giorno delle elezioni regionali in Renania Westfalia feudo del partito liberale del capo della ex dette Guido Castelli non è stata una giornata di festeggiamenti per
I liberali quella sera risultato dal dette i sei virgola sette per cento
è molto lontano dal record storico del quattordici virgola sei che il partito aveva raggiunto alle legislative del settembre due mila e nove e liberali vengono cacciati dal Governo regionale che dirigevano con la se De Luca
Questa sconfitta del Partito Liberale tedesco dopo un successo passeggero non è aneddotica rileva rivela il malinteso della coalizione al Governo da sette mesi a Berlino
Quali zone tra conservatori della sede UE liberali della ex dette
Un'alleanza
Contro natura anche se apparentemente di destra e omogenea e anche il segno prosegue le Monde dell'aria dei tempi in Europa quella della crisi dell'inquietudine degli elettori delle
Maggioranze di governo deboli della fine del liberalismo trionfante infine collar con la sconfitta del partito liberale indica che la Germania
Tentata dall'esperienza e liberali realtà resta attaccata alla sua identità una politica del consenso del compromesso
Incentrata sulla sacrosanta economia sociale di mercato la Germania per il mondo non è liberale rigorosa fa la scelta dell'austerità e dei bassi salari non per
Ridurre la protezione sociale ma per limitare il suo indebitamento e favorire la competitività la Germania hanno dimostrato ancora una volta con le sue reticenza ad aiutare la Grecia
E i Paesi della zona euro in crisi perseguitata dal ricordo del deficit dell'infrazione della Repubblica di Weimar
La Germania ha retto la stabilità di bilancio come virtù suprema al punto di farne un obbligo costituzionale
Insomma fondata su questo malinteso liberale la coppia Merkel Westerwelle fatica ad andare avanti vice cancelliere che pensava di apportare la cancelliera conservatrice una coalizione da sogno
Non ha compreso che era arrivato il potere nel momento in cui non aveva più senso cioè quando in una situazione di crisi concetto liberale si avviava verso il suo declino
Malgrado la perdita per la della maggioranza al Bundesrat ora con la sconfitta in nel Nord Reno Westfalia alla Cancelliera alle mani più libere
Alle mani di libere di riallacciare i contatti con i suoi ex partner socialdemocratici per continuare a ricercare il compromesso alla tedesca così
Le Monte
Le segnalo invece ieri con un'analisi di Aleksandr in buie lasciava capire che la strategia di Angela Merkel nel lungo periodo paga cioè rafforza vincente per la Germania
Zona euro Merkel non ha ancora perso la mano Merkel era stata presentata come la grande sconfitta della notte tra il nove dieci maggio quella che
Doveva servire a salvare
Lei euro visto da Berlino dista da Berlino Angela Merkel ha perso la guerra dell'euro il nove maggio a Bruxelles di fronte a un Nicolas Sarkozy
In via volato pronto a tutto per salvare i Paesi del Club Med dalla bancarotta quella notte la cancelliera non solo a concesso
Il denaro del contribuente tedesco a vantaggio dei P.I.C.S. i Paesi
Più deboli dal punto di vista del debito avrebbe anche lasciato la bici superare un Rubicone permettendole di acquistare
Debito pubblico boicottato dei mercati un'operazione contraria allo spirito dei trattati e a termine fonte di inflazione i tedeschi
Non hanno digerito quanto accaduto tanto che alcuni giuristi hanno fatto ricorso la Corte Costituzionale inattesa Angela Merkel
Che ha già perso le elezioni non Reno Westfalia deve giustificare il piano di salvataggio da settecentocinquanta miliardi di euro sfortunatamente per lei dal dieci maggio la moneta unica si sta deprezza andò a tutta velocità
Ha già perso il cinque per cento del suo valore sul dollaro e contrariamente a francesi italiani
Che sperano di dotare così le loro esportazioni tedeschi non amano l'euro debole insomma i tedeschi pensano di non averci guadagnato molto concedendo settecentocinquanta miliardi di euro di garanzia
Vista da per il giorno sei el Angela Merkel può avere perso una battaglia quella degli aiuti agli Stati
Che hanno speso di più quella della monetizzazione del debito ma non ha perso la guerra perché la crisi dell'euro e anche l'occasione per Berlino di imporre la sua disciplina di bilancio tutto il continente
In cambio del suo via libera al piano di salvataggio dell'euro Merkel ha già ottenuto due impegni dai suoi partner un irrigidimento del Patto di stabilità che fissa i limiti di deficit e debito e l'assicurazione che il prossimo presidente dalla Banca centrale europea sarà un tedesco
Nel due mila e undici o Jean Claude Trichet succederà Axel Weber l'attuale presidente dalla Bundesbank considerato un falco
Angela Merkel per le Figaro avanza le sue pedine nei corridoi malgrado le reticenze francesi l'Eurogruppo ha sostenuto lunedì la proposta di Bruxelles di sottomettere i bilanci nazionali all'esame
Della Commissione dell'Eurogruppo prima del voto davanti e Parlamenti nazionali Berlino non dispera nemmeno di fare adottare dei suoi vicini un meccanismo per frenare il deficit simile a quello iscritto lo scorso anno nella sua legge fondamentale insomma
Conclude il figlio il piano di Merkel in Europa sta funzionando la strategia
Sta avendo successo vedremo come
Continuerà questa battaglia per salvare alla zona euro intanto l'Iran che torna d'attualità per due ragioni l'accordo con Brasile Turchia raggiunto lunedì e poi l'accordo invece dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza su una nuova risoluzione
Dell'ONU partiamo da da cui da un editoriale delle realtà Tribune l'Iran l'accordo il Consiglio
Ogni volta che le grandi potenze sembrano finalmente aver perso la pazienza con l'Iran i ritardi Taran all'improvviso deciso decidono di essere
Pronti al compromesso e ogni volta che le grandi potenze allentano la pressione compromesso di Taranto si rivela essere solo fumo non sorprende dunque che lunedì l'Iran abbia annunciato di essere pronto ad accettare un accordo per consegnare parte del suo combustibile
Nucleare fuori dal Paese un accordo simile a quello accettato lo scorso hanno prima di essere rigettato
Così è una buona notizia il fatto che Stati Uniti Europa Russia e Cina abbiano deciso di andare avanti con una risoluzione di sanzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU
La risoluzione fatta circolare già martedì prende di mira le istituzioni finanziarie Aniane incluse quelle che sostengono i guardiani della rivoluzione islamica che conducono gran parte del programma nucleare
La risoluzione chiede anche i paesi di ispezionare le navi o ieri che entrano e escono dall'Iran se c'è il sospetto che trasporti non materiale vietato come le tre precedenti risoluzioni è probabile che anche questa non sia abbastanza dura per far cambiare idea a Teheran
Ma il fatto che Russia e Cina lungo difensori dell'Iran abbiano firmato
Il testo rende più probabile un certo nervosismo da parte del Governo iraniano diversi Paesi europei poi hanno segnalato che sono pronti a imporre sanzioni bilaterali più dure dopo la risoluzione del Consiglio
Sanzioni che potrebbero scuotere ulteriormente il sistema politico ed economico iraniano
Lei fa il Tribune poi ricorda quanto
Avvenuto negli ultimi anni il fatto che l'Iran continui a violare le richieste del Consiglio di sicurezza l'accordo dell'ultimo minuto annunciato questa settimana con Brasile Turchia somiglia a quello raggiunto con le grandi potenze lo scorso autunno e poi
Rinnegato Brasile Turchia vogliono giocare un ruolo internazionale più importante al contempo evitare un conflitto con l'Iran rispettiamo i loro desideri ma come quasi chiunque altro si sono lasciati manovrare ingannare letterari
Gli Stati Uniti hanno rigettato quell'accordo dicendo che l'Iran dovrà fare molto di più per rallentare i suoi progressi nucleari e dimostrare
Il suo interesse in veri negoziati invece di continuare a manipolare la comunità internazionale Brasile Turchia per leva altri farebbero bene
A unirsi agli altri attori maggiori a votare a favore della risoluzione del Consiglio di sicurezza ma prima ancora dovrebbero tornare a terra né fare pressioni sul Mall affinché accettino un compromesso credibili e inizino seri negoziati così
Per altri prima un giudizio diverso lo dal Wall Street Journal Europe in un altro editoriale in cui
A riconoscersi di riconosce di essersi sbagliato un po'rispetto il giudizio dato
La la a proposito dell'accordo con Brasile Turchia nel senso che alla fine comunque
Questo non ha impedito a Russia e Cina di appoggiare la risoluzione voluta dagli Stati Uniti rimane il fatto che quella risoluzione non non è abbastanza forte secondo il Wall Street Journal per far cambiare
Idea
Idea lira né soprattutto il fatto che non sarà votata all'unanimità perché Brasile Turchia probabilmente non esprimeranno un voto positivo
Consegno una vittoria diplomatiche importante a Teheran Le Monde oggi dedica proprio su editoriale Brasile Turchia nucleare iraniano subito emergente vuole il suo posto nei negoziati
Il sud e management aveva già fatto un ingresso dirompente sulla cima internazionali in settori come l'ambiente o il commercio questa settimana
Segna una nuova tappa un precedente fondamentale nella progressione nel divenire potenza di questi nuovi paesi ecco gli attivi su un tenore su un terreno che finora era
Restato quasi monopolio delle grandi potenze tradizionali la proliferazione nucleare in Medioriente insomma i rapporti di forza in una regione chiave per l'Europa gli Stati Uniti
I libri di storia ricorderanno questa data lunedì diciassette maggio
Data in cui Brasile Turchia sono venuti a proporre all'ONU un accordo negoziato conteranno sul problema del nucleare iraniano qualunque cosa si pensi del dell'accordo cui si è giunti questa mediazione turco brasiliana
In forma di fatto compiuto cambia molto le cose viene intaccato di fatto il settore riservato i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza
A Cina Stati Uniti Francia riunito e Russia
Il presidente brasiliano l'una e il premier turco e Erdogan inviano un messaggio nel due mila dieci non potete reggere da soli un ordine internazionale
In cui il peso delle nazioni e volte in fare un favore di Paesi come i nostri
All'attenzione di quelli che non avessero capito bene Brasile Turchia martedì hanno messo i puntini sulle i vogliono entrare nel cosiddetto cinque più uno che oltre membri permanenti del Consiglio a la Germania
Solo che
Anche secondo le mondo questi Paesi ricchi rischiano di farsi
Ingannare
E invece hanno ragione i cinque più uno che che vogliono le sanzioni
Il il documento l'accordo turco brasiliano non non prima l'Iran della possibilità di fabbricare termine
Un una bomba agli iraniani lo hanno detto lunedì intendono continuare il loro programma di arricchimento di conseguenza i cinque più uno hanno ragione a esigere di più con una nuova risoluzione che propone sanzioni più dure secondo
Le monde non abbiamo tempo per approfondire la questione Russia però vi segnaliamo il riquadro in prima ieri sul Financial Times sciopero della fame Mikhail Khodorkovskij l'ex magnate del petrolio incarcerato entrato in sciopero della fame
In un ennesimo tentativo di attirare l'attenzione sui
Abusi del sistema carcerario giudiziario Russo una lettera alla Corte Suprema con cui Khodorkovskij ha detto che la decisione del giudice di estendere la sua
Detenzione fino a quando non sarà terminato un processo per nuove accuse di frode fiscale viola la legislazione introdotta dal presidente Dimitri Medvedev che vieta la detenzione preventiva perché accusato di crimini economici scrive tra l'altro Fraktion Times
Come viene letta questo questo come viene letto questo sciopero dalla fame questa nuova
Iniziativa beh come
Il tentativo da parte di Khodorkovskij di giocare la carta niente dello stato di diritto contro la carta Putin repressione
Ottenere potere politico ed economico così scriveva ieri le Figaro ma non per oggi ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale