Intervista a Gianluca Susta sull'attuale crisi economica europea

Gianluca sono stabili c'è Presidente del Gruppo dei Socialisti Democratici al Parlamento europeo eletto nel Partito Democratico con le vogliamo parlare della crisi che ha colpito
Lei euro crisi del debito di un po'tutta l'Europa il mercatino reagiscono positivamente all'interventi politici anche questa mattina dopo che la Germania
Annunciato il divieto delle vendite allo scoperto i mercati hanno subito forti perdite l'euro
Continua a scendere perché a suo avviso
Perché probabilmente c'è il timore che non venga detta tutta la verità
Su alcune situazioni che
Che sono a rischio
E probabilmente perché è la lentezza con cui si è risposto
Non ha generato fiducia eccessiva sulla
Vera volontà di integrare
Le economie di assumere le decisioni per una più forte collaborazione politica per coordinare meglio le politiche economiche
Per andare a passi veloci verso la ristrutturazione del mercato interno secondo le indicazioni di Monti
Queste cose indubbiamente i mercanti le rilevano e poi parliamoci chiaramente
I provvedimenti presi dalla Grecia non non hanno ancora generato una immediata adozione in Paesi come Spagna Portogallo Italia che si è già diventati legge e che producano già affetti
Sul è un dibattito parlamentare in corso son proposto dei Governi i segnali sono partiti forse la settimana scorsa
C'è stata un po'
Di ristrutturazione durante la settimana dei mercati a seguito del grande balzo positivo di lunedì
Però da venerdì a oggi evidentemente qualche sì indecisione qualche fuga in avanti di dichiarazioni intempestive quanto meno come qual era la Merkel
Lasciano perplessi mercati non frenano la speculazione però la risposta politica forte che deve venire questa auspichiamo che venga tra quindici giorni al Consiglio
Ma se al Consiglio da qui quindici giorni in quando ci sarà il Consiglio europeo temo che
Questo andamento ballerino dell'euro nelle Borse sarà ancora
Attivo a meno che in questi giorni intervengano fattori che in questo momento conosciamo le dichiarazioni Merkel però
Sono come dire dicono dicono la verità ricorrendo insomma avranno intempestive però dice la verità nero nel senso guadagniamo tempo il problema è la la l'austerità il problema è convincere mercati che siamo determinati a
A a ridurre i nostri debiti
Allora
Tutti tutti ci siamo
Illusi di poter
Di poter vivere al di sopra delle nostre possibilità facendo leva in maniera distorta dal debito non c'è dubbio la lezione e chiara
Ed è giusto che che qualcuno punti i piedi e lo faccia
Il Paese che ha dato ma che ha anche avuto qualche non è vero che
La Germania ha solo dato
Alla politica dell'Euro il più grande esportatore
Nel mercato interno avuto enormi problemi con con l'unificazione che l'euro alla stabilizzazione dell'euro di dieci anni hanno in qualche modo assorbito voglio dire l'abbiamo pagata anche tutti noi non l'hanno pagata solo l'azione
Però non c'è dubbio per guardare avanti per coordinare meglio le politiche economiche per dare più Europa per un'Europa più integrata più politica la patria europea tutte queste cose qua bisogna prima mettere
A posto i conti e i furbetti del quartierino europeo che hanno toccato i conti che hanno
Devastato con la corruzione
Che hanno distribuito previe prebende a go go e in parte
C'è dentro anche il nostro Paese e ci sono dentro anche
E i blocchi sociali che hanno
Sono espressione della destra ma in qualche caso sono stati anche espressioni dalla sinistra anche bisogna dirlo e temono registrare che questo tempo è finito
Noi dobbiamo fare un salto di mentalità è un salto culturale rispetto a questo problema qua
Noi abbiamo creduto che il debito non servisse solo per finanziare gli investimenti che è una cosa di sana è saggio politica economica ma quando noi ricordiamo il mio di
Ignudi ha fatto questo
Tennis questo voleva ma quando tu MT titoli del debito pubblico sempre e solo per coprire la spesa corrente OSP principalmente
Per coprire la spesa corrente come ha fatto tanti Paesi Italia compresa
Evidentemente prima o poi i nodi vengono al pettine
E quando diminuisce la crescita ma il debito resta costante viene modificato l'apporto colpite e ci troviamo in questa situazione
No o abbiamo capito questa lezione facciamo capire ai mercati che questa lezione l'abbiamo capito i mercanti sì rivolgono altrove dove hanno più certezza di
Finanziare magari debito ma di avere la certezza di essere ripagati alla fine ed ecco allora che gli investitori magari si spostano sulla sterlina che non ha
La Gran Bretagna la situazione economica migliore della nostra anzi
C'è la peggiore come quattro ma forse più facilità rispetto a Spagna e Portogallo Grecia e speriamo non è che l'Italia di pagare costantemente gli interessa dei titoli che emette questo è
Il problema che i mercati hanno e
Una mentalità nuova che si deve innescare innestare
Dentro a a alla nostra testa di italiani ancora prima che di politici di europei ancora prima che di rappresentanti del popolo europeo
Siamo in grado dopo questi anni di cambiare questa mentalità
Siamo in grado di liberare l'Europa e le grandi scelte
Dalle contingenze quotidiane politiche che ogni Paese ha
Non è che tutte le volte che c'è un'elezione in Friuli io ero e l'ANIA l'Europa deve tremare perché i Capi di Governo per vincere le elezioni in quelle province quei comuni o in quelle regioni
Devono dire non dire o andare a dire alla gente che bisogna metter più protezionismo che bisogna mettere più bloccare il mercato interno perché se il mercato dei servizi pubblici va
Sei troppo europeo condiziona negativamente le economie vogliamo invece liberare l'Europa e affidare dei compiti precisi all'Europa
E non condizionali al quotidiano dei singoli Paesi in questo modo io credo
Che l'Europa sarebbe più pronta più veloce
Più efficace a intervenire se invece questa dimensione intergovernativa
Continua così e continua a essere così pesantemente continui condizionata dalle contingenze quotidiane
Il rischio che in Europa poi non si riescano ad assumere decisioni importanti
Perché appunto si guarda l'azione in Gran Bretagna relazioni un vespaio lezioni in Friuli eccetera eccetera eccetera noi non ne usciamo più questo
Un altro limite quindi solo con più Europa un mercato competitivo più aperto con
Creando il consenso anche intorno a questi nuovi provvedimenti che andiamo apprendere io credo che noi riusciamo
A
Ingenerare maggiore fiducia e a favorire
Una ripresa che i mercati non possono non registrate
Evidentemente c'è qualcosa che sfugge al dato macroeconomico ripeto se mai prendiamo i dati macro alcuni dati macro economici importanti
Come il debito aggregato pubblico e privato l'Italia sta meglio della Gran Bretagna e sta meglio dagli Stati Uniti
Se noi prendiamo il rapporto deficit PIL ma abbiamo un rapporto deficit PIL che è la metà di quello della Gran Bretagna se noi guardiamo all'aumento del debito pubblico in questi due o tre anni
In Italia aumentato del quindici venti per cento in Gran Bretagna è praticamente raddoppiato negli Stati Uniti pure
In quattro cinque sei anni gli Stati Uniti hanno un mercato di tre miliardi e sette il prodotto interno lordo mano ma intanto il debito di dodici miliardi e mezzo acquistati macroeconomiche dovrebbero dirlo stanno malissimo il tono del stiamo benissimo non è così
E io Invitalia futurista nemica degli investitori questi l'obbligo in questi anni gli investitori questo lo richiedano allora c'è anche al di là di alcuni dati macroeconomici che sono rassicuranti c'è un dato psicologico di fondo
Cioè mentre l'America è una certezza mentre alcuni Paesi europei sono una certezza l'Unione europea in quanto tale all'interno di europee i Paesi più deboli
Non vengono visti con altrettanta autorevolezza e con altre altrettanta per forza è questo di rotta
Gli investimenti altrove
Dal diversi tori dal debito europeo o di alcuni Stati europea quello di altri Paesi e mette in difficoltà la moneta unica che è fortemente rappresentativa anche di questi Paesi io credo che
Solo con più Europa e con
Scelte più efficaci ma intento in una dimensione di serietà riusciremmo
A dare quei segnali che il mondo si attende ma anche che i cittadini si attendono quindi si più Europa sì più mercato competitivo si più coordinamento delle politiche economiche cessione di sovranità
Decisionale dalla dimensione intergovernativa alla dimensione europea Verna di trasferimento alla Commissione così a parametri quanto con legislatori
Delle
Possibilità di intervento diretto e di non aspettare gli umori
O le contingenze di ogni singolo Paese sulla grande questione
L'altro su su sull'Italia come valuta la risposta del Governo la manovra da vent'più di venticinque
Miliardi in due anni ci vuole qualcosa di più le chiedo ci vorrebbe qualcosa di più anche dal punto di vista politico nei giornali qui e là si legge dell'ipotesi di un Governo di unità nazionale
Va bene sulla ipotesi del Governo di unità nazionale
Sui servirebbe fare una ricostruzione
Giornalistica dalle dichiarazione di Franceschini dall'Annunziata a al dibattito di questi giorni
Uno dice se in caso di necessità di fronte un'emergenza nazionale o un problema della democrazia sareste disposti a vada al Governo di emergenza la risposta è sì
E che poi si costruisce tutto il gossip il dibattito su un eventuale governo io non non vedo la necessità
Di un un Governo di di di di unità nazionale vedo la necessità di una grande dialettica comunque senso costituzionale profondo e quindi
Come dire assunzione di una responsabilità repubblicana anche da parte dell'opposizione rispetta i problemi del Paese la manovra di venticinque miliardi è assolutamente necessaria probabilmente utile anche qualcosa
Qualcosa di più
Cerchiamo di capire come
Si possano in un Paese che ha già un grande debito pubblico
Che però ha già fatto alcuni interventi di
Sistemazione di alcuni grandi centri di spesa vedi la previdenza come andare a recuperare risorse per finanziare questi venticinque miliardi
Noi sappiamo che siamo un Paese che e è anche un Paese caratterizzato da un'economia sommersa troppo grande per reggere in un mercato unico e per Reggio nelle dentro un sistema di regole come quelle che ospitiamo dall'Europa
E quindi vediamo se con uno sforzo
Di sistema Paese repubblicana e costituzionale riusciamo maggioranza opposizione ad aggredire la questione dell'evasione
Vediamo come distribuire incarico tra chi in questi anni e quando parlo di questi anni non mi riferisco solo gli ultimi due ma nello spettro di dieci anni quanto è stato remunerato il lavoro e quanto è stato remunerato il capitale in questo Paese
Andiamo a vedere di tassare Titta più profitti in quali settori per liberare energie
Verso l'industria manifatturiera che è in crisi ma che l'unica che lì che ancora in grado di generare occupazione per evitare un dramma sociale quindi la possibilità
Di trovare venticinque trenta miliardi
Senza echeggiare le lacrime e sangue è possibile se c'è uno sforzo se c'è uno sforzo comune ci deve essere la disponibilità della maggioranza ma ci deve esserlo al dialogo ma ci deve essere anche una responsabilità della minoranza
Nel non assumere i panni solo di coloro che additano i Moratti stanno
Come dire un gente do in malo modo il Paese e cercare di trovare
La soluzione rispetto a un problema
Che non riguarda più la dialettica politica a maggioranza e opposizione a livello nazionale ma come un grande Paese un grande azionista dell'Europa unita
Può contribuire al risanamento di un problema che sta mettendo in discussione non tanto istituzionalmente l'Europa in quanto entità sovranazionale ma sta mettendo in discussione l'Europa
Come modello sociale e politico democratico più avanzato del mondo e l'Europa come
Più grande spazio economico del monte prima potenza economica del mondo
Frasi entro a questa consapevolezza le e
Dialettiche meramente nazionali maggioranza e opposizione devono cedere il passo al tentativo di costruire una convergenza su alcuni
Grandi numeri macroeconomici di riequilibrio e anche di come dire aggredire alcuni di quelli che sono le questioni fondamentali che questo Paese ancora in mancanza
Un
Un cattivo funzionamento della pubblica amministrazione con sprechi enormi una distribuzione sbagliata del carico fiscale tra singoli e famiglie e tra lavoro e capitale
E ma economia sommersa che genera ingiustizie e che genera anche una evasione che da sola sarebbe sufficiente a colmare tutti identici a fare oggi dell'Italia il vero traino dell'economia europea
Date anche qualche numero macro economico che ci vede più a posto degli altri tutto questo non è
E non è solo per la responsabilità di qualcuno ma parlo storture che in vent'anni si sono create nel nostro Paese venticinque anni perché ne paghiamo ancora oggi lei eredita
Di quello
Dispacci di quei dispacci penso negli anni ottanta che poi ha generato un fine centotre generato anche istituzionalmente
I problemi politici non siamo ancora riusciti a costruire oggi nella
Seconda Repubblica uno e mezzo che stiamo che stiamo vivendo questo è il problema quindi anche noi siamo chiamati non credo
Che il Partito Democratico possa
Limitarsi ad additare un giorno che non bisogna attaccare le pensioni un altro giorno che non bisogna
Attaccare i diritti e l'altro giorno dopo a protestare perché sono annunciati tagli sui dipendenti pubblici
Tutto difendendo un certo blocco sociale ma invece no una proposta complessiva del Partito Democratico da mettere sul tavolo
Del Parlamento del Paese per concorrere a un risanamento che ripeto
Può portare l'Europa l'Italia svolge ore un ruolo di traino in questo momento nell'Europa se siamo capaci a fare questo la dialettica maggioranza e opposizione
Consentirà sancito ci sarà
E ovviamente il sale della democrazia è assolutamente necessario non ci saranno confusione tra destra e sinistra noi avremo sempre le nostre peculiarità però nello stesso tempo
Avremmo concorso definire un quadro
Di intese costituzionale su alcune grandi questioni che oggi caratterizzano il Paese che non sono che non noi nocivi da cui non possiamo sfuggire d'altra parte
Il Governo
Come dire la grossa coalizione tedesca degli anni scorsi
E
La
Grossa coalizione in salsa inglese che è venuta fuori dopo le elezioni che non hanno decretato nessun de vincitore tra liberali e conservatori che cosa sono se non il tentativo di dare un
Risposta la la più larga possibile compatibilmente con il quadro politico di ogni singolo Paese rispetto ai problemi che c'erano provando immaginare se non ci fosse stata la conosco liscio
In negli ultimi cinque anni in Germania
Come la Germania avrebbe potuto affrontare alcune scelte importanti che oggi le permettono anche di bacchettare prossimo ma che hanno consentito la più grande nazionale dell'Europa e al più grande sistema economico-produttivo
Dell'Europa di poter rimanere
Solido a terra e in questo momento anche chiedere che gli altri acquisiscano la stessa come dire capacità di reazione di fronte ai problemi e bastato invece un esito delle elezioni di un certo tipo e la scelta della sedia utili fare il Governo
Con e i liberali i tedeschi finiti un governo più debole oggettivamente di di quello precedente per rendere invece molto più ballerina la politica tedesca anche in questo momento
Anche
In qualche modo proiettare
Effetti sul mercato e sull'opinione pubblica non sempre positivi che l'atteggiamento tardivo
La Merkel e le dichiarazioni anche di ieri sono figlie di una instabilità politica che c'è anche dentro la Germania di una debolezza politica che c'è dentro la Germania negli anni scorsi non era così non eravamo in presenza di questa crisi ma non è
Quindi sono tutti fattori da tenere conto però credo nel nostro Paese che in questo momento
Ne un grande partito democratico io condivido il fondo di Europa di oggi un grande partito come il Partito Democratico non debba accontentarsi di Reno
In difesa di alcune posizioni
Rispetto alla manovra annunciata da Tremonti ma condividerne lo spirito condividerle i grandi numeri disse e mettersi al tavolo e discutere Alma anche elaborando una piattaforma alternativa
Che poi possa trovare delle convergenze con la maggioranza perché questo è l'unico modo per dare un messaggio in mercati al Paese all'opinione pubblica all'euro
Grazie a Gianluca su questa relazione