"Riforme delle autonomie locali e governo delle grandi città'"

Riprendiamo i nostri lavori
Un salotto cordiale di gratitudine al ministro Gava
Per la sua partecipazione attiva questo convegno
Signori relatori
E chiamerò via da qui a qualche istante l'uditorio deve tener conto del fatto che signor ministro deve lasciare il convegno alle ore undici e trenta per le case come tutti sanno l'altro importante convegno che si svolgerà Ercolano su un tema
Sicuramente delicato sul quale vogliamo di poter fare affidamento sull'opera del signor ministro anche per Napoli da band
Do la parola al professor Cattaneo
Sul tema una nuova coordinata nel governo delle grandi città l'autorità metropolitana
A conclusione dei lavori della commissione che lui ha avuto modo di presiedere nella giornata di ieri
O
Posso
Grazie tra signor Sindaco grazie strano
Grazie a tutti i presenti io darò lettura delle conclusioni
Che sono state adottante dalla Commissione che ho avuto l'onore di presiedere sul tema
Una nuova coordinata del governo le grandi città due punti l'autorità metropolitana
Come onorevole ministro
Certamente sa
Questa convegno questo tema è stato molto dibattuto e si è faccio quindi una brevissima premessa
E si è
Molto polarizzata l'attenzione sul fatto che il disegno di legge presentato per l'appunto dalla ministro dell'interno
Conteneva una disciplina delle aree metropolitane che ha un rilievo particolare città di Napoli
Con la previsione della provincia metropolitana
Questo questa parte è stata poi stralciata dalla commissione
Affari costituzionale dalla Camera dei deputati e quindi poi il rinviata è il destino di questa parte è al momento abbastanza incerto
La l'opinione più prevalente generale direi del dei convegnisti esaltare quella che questa esclusione non sia stata giustificata
E
Anche se appunto
Sulla di previsione della provincia metropolitana vi sono state molte voci concordi tra le quali quella del sottoscritto
Ma vi sono state però anche altre ipotesi rispetto alle quali non si avuto un atteggiamento pregiudiziale appartiene su uno e sì e quindi poi addivenuti a una soluzione possibilista
Fermo restando però la ho necessità di darle risposta a questo problema
Io quindi senza ulteriormente di lunga neanche per condensare
Questo mio intervento eventualmente se necessario dirsi disponibile per eventuali ulteriori e illustrazioni dei chiarimenti ecco dallo lettura
Di questo di queste conclusioni
Ora in linea generale è da valutare positivamente
Quell'indirizzo che in tema di riforma dell'ordinamento comunale provinciale mira ad adeguare gli assetti istituzionali alle differenti realtà locali e alle relative esigenze Indirizzo che è stato in pratica
Che è stato in pratica del tutto assente nella legislazione precedente sin dall'unità d'Italia
E in grave contrasto col predetto Indirizzo pur presente in altre parti del disegno di legge numero due mila novecentoventiquattro all'esame del Parlamento
La tendenza che si profila a seguito delle decisioni della Commissione affari costituzionali dalla camune degli imputati ad espellere dal disegno medesimo la parte relativa alle aree metropolitane
Si ritiene invece indispensabile che la disciplina delle aree metropolitane sia inserita come parte essenziale nella riforma delle Autonomie locali
Mentre si respingono le soluzioni di tipo meramente funzionale che vorrebbero fondarsi esclusivamente sull'applicazione dell'istituto
Pur valido in generale dell'accordo di programma in quanto inadeguato alle esigenze fondamentali delle aree metropolitane che impongono la previsione di un autentico livello di governo locale
Si ritiene che posta in via prioritaria l'esigenza della creazione di un'autorità metropolitana come autorità di governo locale
Si possa essere disponibili ad accogliere proposte diverse da quella della provincia metropolitana formulata nel disegno di legge governativo
Punti essenziali che il modello in concreto adottato dovrà contenere solo però uno la elezione diretta dei componenti l'organo di governo due l'attribuzione all'autorità metropolitana di un forte potere di pianificazione da intendersi non come mera formulazione di piani
Ma come comprensivo dell'effettiva direzione degli interventi sull'area di carattere strategico e di protesta decisionali vincolanti
Per gli altri soggetti operanti sull'area
L'attribuzione di tale forte potere può essere accompagnata dalla previsione di meccanismi sostitutivi per il caso di inerzia dell'autorità medesima
Da parte dello Stato ovviamente nell'ambito Rita levi assetto dei territori metropolitani la cui definizione va affidata criteri socioeconomici anziché meramente demografici
è necessario affrontare il problema di un nuovo ordinamento delle Autonomie minori rispetto a cui si pone l'alternativa
Della costituzione di uno dei Comuni corrispondente in corrispondenza dei quartieri della grande città
O della configurazione di municipalità effettivamente autonome nelle ipotesi in cui si ecceda a modelli diversi dalla provincia metropolitana
Comune metropolitano o consiglio metropolitano per me però quelle caratteristiche essenziali che il modello deve avvenire secondo la nostra visione
In ogni caso va fatta attenzione ai seguenti punti
Uno la incongruenza di disegno di legge due mila novecentoventiquattro laddove prevede la coesistenza dei due livelli della municipalità
E del comune capoluogo due la necessità di definire qualunque sia la soluzione adottata la sorte dell'ente Provincia
In seno alla prima Commissione che ha esaminato il tema dell'autorità metropolitana sono state espresse opinioni favorevoli ad una revisione dei meccanismi elettorali che consente di attribuire all'autorità medesima forza e capacità decisionale sufficiente ai compiti da svolgere
Questo riferisco di un dibattito integrano la Commissione e vi sono stati opinioni diverse devono si è anche considerata favorevolmente la possibilità di soluzioni sperimentali da inserire Progetto che riguardino talune maggiori viale tra cui quella di Napoli
Altri si favorevolmente esserne considerata la possibilità di inserire Progetto la previsione di modelli diversi di governo metropolitano tra i quali sia possibile scegliere
Considerandosi anche l'opportunità di utilizzare a tale riguardo la potestà legislativa regionale
Ho finito la lettura
Credo che la la la la la tematica sia svolta sufficientemente solo disponibile il caso che occorresse ulteriormente chiarire qualche punto di questo documento è vi ringrazio per l'attenzione
La parola all'avvocato credo violando che ha proceduto alla produzione sul tema aspro
Di forma
La seconda commissione si è impegnata appunto sul tema che adesso ricordava il Sindaco struttura organizzativa dell'ente locale nella legge di riforma
La sua
Riunione è stata presieduta dal dottor Luigi Magliulo della terza sezione del TAR Campania dall'onorevole Raffaele ma santo uno componente la Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati e dal sottoscritto
A hanno partecipato ai lavori numerosi commissari
Che hanno dato un prezioso contributo
Se mi sia consentito la lettura dei nomi perché effettivamente non rimanga in silenzio il prezioso contributo dato da costoro la dottoressa Maria Luigia in Serra la dottoressa Marianna Amoretti
Il consigliere circoscrizionale Vincenzo Del Gaudio il dottor Emilio estere il dottor procuratori Giovanni Basile dottor Filippo Di Costanzo il dottor Antonio Cuomo il ricercatore universitario Enrico Borrelli il dottor Dario Bassolino ragioniere generale del comune di Napoli il professore avvocato Agostino Pisani della direzione cittadina la Democrazia Cristiana il signor Vincenzo acciaio della direzione
Cittadini dalla Democrazia cristiana l'avvocato Antonio Somma dell'ufficio di presidenza dell'Unione province italiane
La dottoressa Giuliana vi scholar capodivisione del comune di Napoli il dottor procuratore Adriano Vitucci tutto il procuratore Giancarlo Violante la signora
Pina orpello responsabile della Sanità e settori sanità della di lei Federazione comuni napoletana del Partito Comunista Italiano
Il dottor Francesco Ruotolo giornalista rappresentanti di Democrazia proletaria
Il dottor Domenico Liguori capo direzione dello al comune capodivisione comune di Napoli la dottoressa Adele Marinelli capodivisione del comune di Napoli dottor Nicola mi comune direttore del comune di Napoli
La commissione nel corso del lungo e approfondito dibattito che si è svolto durante i lavori ha avuto modo di concretizzare le seguenti proposte ed osservazioni in ordine al disegno di legge concernente ordinamento delle Autonomie locali
Così come licenziato il ventisette luglio mille novecentottantotto dalla Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati
Le osservazioni e le proposte sono state formulate quasi sempre a maggioranza dei presenti e talvolta all'unanimità
L'articolo diciassette quinto comma prescrive l'abrogazione della legge otto aprile mille novecentosettantasei numero duecentosettantotto e successive modifiche ed integrazioni
Poiché la norma prevede il mantenimento in essere delle circoscrizioni di decentramento nei comuni con popolazione superiore ai cento mila abitanti
Rimettendo nella disciplina tuttavia allo Statuto comunale
E ad apposito Regolamento la commissione nel raccomandare l'eliminazione
Al secondo comma delle parole sulla base delle norme previste dalla legge dello Stato che risultano inconferenti data l'abolizione della legge numero duecentottantotto almeno centosettantasei propone di aggiungere un altro comma o un'apposita norma transitoria in cui è detto fino all'approvazione dello Statuto del Regolamento di cui al secondo comma
La disciplina delle circoscrizioni di decentramento resta affidata alla legge otto aprile mille novecentosettantasei numero duecentosettantotto
In tal modo verrebbe ad elimina sì un'evidente vuoto legislativo
La Commissione ha respinto a maggioranza una proposta del commissario Ruotolo diretta a prevenire la costituzione delle circoscrizioni di decentramento nei Comuni superiori ai cinquanta mila abitanti
La commissione ha anche espresso la raccomandazione all'Assemblea perché siano reinserite le norme stralciate dalla Commissione affari costituzionali gli articoli diciannove A ventidue
Sia per quanto riguarda le aree metropolitane sia per quanto riguarda la costituzione delle municipalità
Sarebbe assurdo solamente in necessario prevedendo se l'abrogazione dell'Artide la legge duecentosettantotto
La commissione propone ancora di modificare l'ultima parte del terzo comma dell'articolo ventisette nel modo seguente
Laddove si prevede che appunto i consiglieri comunali abbiano una certa iniziativa
Che la modifica dovrebbe essere la seguente anni inoltre il diritto di presentare mozioni ed interrogazioni
Sulle quali ultime deve essere data risposta nei termini previsti dallo Statuto dal regolamento perché questo diritto del
Consigliere comunale non rimanga una vota la petizione di principio
Poiché l'articolo ventinove primo comma
Precisa che la giunta è composta dal sindaco o dal presidente della Provincia e dagli assessori
E poiché al il terzo comma così come formulato
Potrebbe generare l'equivoco di una elezione a sindaco presidente della Provincia anche di cittadini estranea al Consiglio a meno che questo non sia stato un intento del legislatore alcune perplessità sono sorti in sede di Commissione si propone di sostituire nel terzo comma
Le parole a componenti della giunta comunale provinciale con le parole ad assessori inoltre si segnala la contraddizione tra la qualità di chi può essere scelto a componente della Giunta
Come previsto dal terzo comma dell'articolo ventinove
E l'espressione contenuta nel primo comma del successivo articolo trenta laddove è detto che il sindaco il presidente della Provincia e la giunta comunale provinciale sono eletti dal rischio dai rispettivi consigli nel suo guidato dall'ideologia nel suo seno
La commissione ha espresso la propria adesione alle modalità di elezione del sindaco e del presidente della Provincia e della Giunta unitamente alla votazione di un documento programmatico
Il che evidenzia il lodevole intento del legislatore
Di però vedere in termini chiari e politicamente inedito inequivoci a fornire l'ente locale degli organi di gestione
Per una puntuale indicazione dell'Indirizzo politico-amministrativo ed un ancor più puntuale assunzione di responsabilità
La Commissione ha poi espresso il proprio consenso alla formulazione dell'articolo trentatré
Nel testo licenziato che introduce l'istituto della mozione di sfiducia costruttiva la cui approvazione comporta la proclamazione del nuovo esecutivo proposto dal documento programmatico
La commissione trova assolutamente inadeguati
I requisiti individuati dalla norma
Per la nomina a componenti del comitato di controllo auspicando una più puntuale e marcata specializzazione nel campo giochi giusto pubblicistico e per i magistrati quelli della giurisdizione amministrativa
Certamente impraticabile appare la previsione di elezione di magistrati in quiescenza data la loro avanzata età dato il limite dei settanta anni previsti per componenti dell'organico entro la commissione esprime decisamente contrario
Di generico draga visto all'istituto del visto e dell'attestazione di rifiuto
Affidati al segretario e ai funzionari responsabili dagli articoli quaranta tre e cinquantadue del testo e ciò per tre ordini di motivi
Primo
Perché in modo non appropriato si fa riferimento al visto che non può intervenire durante il corso del procedimento e un termine questo qui utilizzato normalmente nella fase integrativa di efficacia degli atti
Perché tale potere determina una interferenza nel procedimento ed una limitazione della libertà di scelta degli amministratori
Terzo perché instaura un controllo interno non previsto dall'ordinamento
Altra cosa è invece la possibilità di affidare con lo Statuto al segretario ed ai funzionari dirigenti la emanazione di atti esecutivi e di concreta amministrazione
Così come previsto unicamente a una legge proposito dei responsabili amministrativi delle unità sanitarie locali
Al primo comma dell'articolo quarantaquattro dovrebbero sostituirsi alle parole
Dandone e nel medesimo termine comunicazione all'ente interessato le parole provvedimento
Che e va comunicato nel medesimo termine all'ente interessato in tal modo risolvendo la disputa che si svolta anche in sedi giurisprudenziale laddove si è detto che l'organo di controllo ha la possibilità di adottare i provvedimenti di annullamento in breve in prigioni però la comunicazione poi diventa un atto materiale affidato all'ufficio quindi può essere fatto anche nei giorni successivi così ha detto il consiglio di stato da d'altra parte tutta questa invenzione contrasta con il principio della speditezza
Della attività amministrativa che invece si è voluto instaurare con l'nuovo sistema dei controlli la Commissione sulla riscontrata mancata consequenzialità del secondo comma dell'articolo cinquantatré rispetto al terzo comma dell'articolo cinquantuno propone di sostituire al terzo comma dell'articolo cinquantuno alla parola dirige la parola sovrintendente c'è una contraddizione perché nell'articolo cinquanta presi prevede che funzionari diversi dal segretario comunale di Riccardo gli uffici se la direzione degli uffici è rilasciata ed affidata ai direttori
E diventa una inutile ripetizione e comunque un con una contraddizione l'affidare la stessa direzione al segretario comunale per cui sarebbe opportuno sostituire la parola sovrintende
La Commissione ha rilevato contrasto tra il quinto comma dell'articolo cinquantasette e le previsioni degli articoli cinquanta cinquantadue cinquantasei in materia di controlli interni pertanto si propone che il quinto comma dell'articolo cinquantasette venga modificato nel modo seguente
Il Consiglio può avvalersi nell'esercizio delle proprie funzioni istituzionali della collaborazione di un apposito collegio di revisori dei conti al fine di esercitare la vigilanza e la verifica
Sulla regolarità degli atti con contabili che comportano oneri finanziari
Tammy disposizioni in questo caso dovrebbe i i Nana essere anteposta in conseguenza logico sistematica agli altri commi dello stesso articolo
La commissione a maggioranza su ha
Raccomanda la designazione di un presidente permanente del Consiglio comunale e provinciale
E per scindere i ruoli fra presidente del consiglio il sindaco o presidente dell'amministrazione provinciale
La commissione esprime perplessità per l'articolo quarantotto in presenza peraltro del mantenimento in vita dell'articolo sei del vecchio testo unico il mio centotrentaquattro estremamente preoccupante la mancanza di una puntuale precisazione
Indottrinato della categoria dei cosiddetti interessi diffusi e la norma nella misura in cui prevede l'impugnazione degli atti ritenuti illegittimi a tutela appunto dei predetti interessi diffusi
La le associazione autonomistiche
Lanci la Lega delle Autonomie Lupi hanno raccomandato a inserimento nel testo di una norma transitoria
E riguarda la le migliaia e migliaia di deliberazioni adottate dalle giunte specialmente per i grossi città e ancora giacenti in attesa di essere ratifica siamo nell'ordine di venti mila mediamente per grossi comuni questo richiederebbe un'attività un altro ultrattività del consiglio di per per diversi e diversi anni per poter arrivare ad una ratifica di tutti questi atti deliberativi d'altra parte siccome la legge la nuova legge prevede chi alla Giunta siano sottratti i poteri di
Sostituto nel Consiglio tranne per quanto riguarda le variazioni di bilancio venendo meno la previsione dell'articolo centoquaranta dall'articolo duecento cinquanta del vecchio testo unico del mio Novecento e quindici indubbiamente questa ultrattività del consiglio comunale di sarebbe oltretutto anacronistica allora
Per evitare questo si propone propongono le associazioni autonomistica e la commissione ha ritenuto che di farle di farla di far propria questa proposta di inserire appunto questa norma transitoria con la quale si danno per sanati
Gli atti della Giulio Silenzi educare discusso se
Effettivamente dovesse essere mantenuto il termine si hanno per ratificati o invece per sana si è ritenuto e di far ricorso all'istituto della sanatoria trattandosi di atti comunque adottato dalla giunta e agli affetti da quella incompetenza relativo che la dottrina
Ha evidenziato
Per questa ragione diciamo la commissione ha ritenuto di sottolineare con forse arrivare raccomandare alla Assemblea la l'inserimento di questa norma transitori
Professore
Ma il Comune uomo reticolo idrico
La commissione presieduta dal dal dottor Silvino Covelli presidente della delegazione della Corte dei Conti di Napoli
Era composta dal dottor Persico Antonio capogabinetto del comune di Napoli
Da una serie di ricercatori universitari come tutsi Monica Ragozzino Maria Clemente di San Luca
Di fiori e Giuliana
Poi da villa di Riccardo segretario amministrativo della DC di dal dalla consigliera comunale Vera Lombardi da per RAI uno Aniello sempre consigliere comunale
Da capo celato il vida dirigente del Comune di Napoli diamo settimi Jenson Vincenzo dirigente del Comune di Napoli da Scardaccione Maria dello qui vizi Massimo
La Commissione e dico forse non con molta
Con molta fantasia però era importante è ritornato sul tema
Dell'aria metropolitani sia pur visto evidentemente da un profilo diverso da una prospettiva diversa perché partiva dal basso cioè dal comune del il suo reticolo nuovo riti coro istituzionale e approdato anche Issa nella sull'aria metropolitana dire questo è un buon auspicio per i principi più importanti della nostra carta costituzionale furono discussi dalla prima e dalla terza sottocommissione roba dei vizi un precedente storico importante
Senza accorgersi tra di loro di discuteva dell'artista cosa quindi potrebbe darsi che questo sia un Mura auspicio per questa aree metropolitane lì come preoccupazioni le due coordinate dire come
Ecco un pezzo sempre importante
Allora dice Ivo la la preoccupazione che si è posta però la nostra commissione è stata non solo di batterei tamburo diciamo sulla esigenza di un'aria metropolitana ma anche quella di assicurare una certa facoltatività
Perché io è probabile che nella nella previsioni obbligatoria di cinque sei anni il sulla zona italiana postali introvabile l'ostacolo
L'ostacolo politico probabilmente di qualche contra indicazioni allora forse sarebbe preferibile
Per i ritiri anche qui un grado di facoltatività dapprima coordinate la seconda coordinata i quella di stabilire nella legge dello stato di principi di fondo una legge quadro molto ad ampie maglie e lasciare poi maggiori poteri che alla legge regionale di poter ristabilire non solo il funzionamento ma direi anche alcuni momenti di organizzazioni istituzionali
Ciò posto vado a leggere la terza commissione innanzitutto ribadisce quanto emerso da più parti anche nel corso del convegno
Che la riforma delle Autonomie locali non venga privata di quella parte vitale che è costituita dalla disciplina delle aree metropolitane
E peraltro consapevole che le conurbazioni esistenti di fatto sul territorio si diversificano profondamente sul piano economico urbanistico sociale eccetera
Pertanto la previsione del disegno di legge relativa alla istituzione obbligatoria delle aree metropolitane di Milano Torino Roma Napoli e Genova
Può aver determinato giustificate Risi spense alla omologazioni di tali diversi realtà su di un unico modello preconfezionato dal legislatore statale
Propone quindi di modificare l'articolo che prevede tali istituzioni obbligatoria
La legge di riforma delle Autonomie Locali devi soprattutto su questo punto prospettarsi copia una legge quadro
Chi fissi i principi fondamentali del fenomeno qui principi peraltro che debbono intendersi riservati alla competenza del legislatore statale
In ordine a tali principi la commissione ritiene che la legge dovrebbe stabilire a i criteri in presenza di quali Diba ritiri si ricorre l'ipotesi dell'area metropolitana
Be la previsione di quest'aria in un livello istituzionale cosiddetto metropolitano
Ci individuazione di alcune funzioni che si potrebbero definire essenziali per chi funzionali all'esistenza stessa appunto dell'aria metropolitana
Di istituzione delle municipalità come i veri e propri nuovi comuni urbani dotati quindi di precise competenze gestionali
Sembra giusto che proprio in forza delle differenziazioni socio economiche caratterizzanti le aree in questione
Non chiede il rispetto di valori dell'autonomia locale tali istituto riceve il suo completamento attraverso il concorso della legge regionale a questa spetterebbe cioè il compito di prevedere l'istituzione di finire lo statuto dell'aria
Naturalmente al procedimento di formazione della legge dovrebbe essere assicurata la partecipazione delle popolazioni interessate stante la previsione costituzionale dell'articolo centotrentatré al riguardo si potrebbe anche prevedere il ricorso all'istituto del referendum per recuperare la reale volontà delle popolazioni interessate
La commissioni si rende conto di limite che affligge tale proposta
Sì infatti sostenuta la necessità che al di sotto di quello regionale sussistano solo due livelli di governo ma lo sviluppo di tali principio porta inevitabilmente al dilemma a quanto pare difficilmente risolvibile della soppressione di uno dei due livelli attualmente esistenti
Il Comune o la Provincia
Il Comune nel senso del grande comune
Stante la necessità oggettivamente avvertita sul piano dell'organizzazione di servizi della suddivisione del comune metropolitano identità democratiche di organizzazioni funzionali di dimensioni inferiori
La commissione in proposito raccomanda che nell'amministrazione di tali servizi vengano previsti forme e strumenti giuridici che concretamente garantiscano la partecipazione di cittadini
Sulla base di quanto sostenuto la commissione suggerisce la sostituzione del Capo sesto del disegno di legge Gava come dal seguente articolato
Nelle aree con popolazione articolo diciannove dovrebbe risultare nelle aree con popolazione residente non inferiore ad un milione di abitanti costituite dall'aggregazione intorno ad un Comune di almeno cinque mila abitanti
I cui comuni qui insediamenti abbiano rapporti di integrazioni in ordine all'attività economiche servizi essenziali da vita civile sociale la Provincia appunto configurarsi come autorità metropolitana c'è la facoltatività di costituiti da e non obbligatoriamente imporla
Nelle predette Ani in aggiunta ai compiti di programmazione alle funzioni previste dagli articoli sedici e diciassette dell'attuale testo alla Provincia esercita anche le funzioni attribuite ai Comuni che abbiano carattere sovracomunale
E che per ragioni di economicità ed efficienza devono svolgersi in forma coordinate attuale Tracy opere ed interventi relativi ai programmi ai piani di cui al precedente articolo sedici
E per la loro natura o dimensioni riguardano zone intercomunali o l'intera Area metropolitana
Tre l'individuazione delle aree effettuata sentiti i Comuni e le Province interessate con legge regionale
Articolo vinti
La legge regionale che individui l'aria di cui al terzo comma dell'articolo diciannove deve preventive sentite le popolazioni interessate la soppressione del comune capoluogo di aree metropolitane e le istituzioni in suo luogo di nuovi comuni urbani quindi M di sei diventano comuni urbani
O si va verso il quarto livello ma ICCRI complicherebbe maggiormente il funzionamento ovvero è preferibile fa scomparire i Comuni urbano e quindi si ritorna i tre livelli Kissin incline perlomeno sulla carta consentire un funzionamento
Più fisiologico
La legge regionale ISO per finire la legge regionale sentite le popolazioni interessate può prevedere nella circoscrizione territoriale del comune capoluogo soppresso forme di associazioni intercomunali obbligatori per la gestione dei servizi dell'aria cioè ove si volesse ancora di farsi alla vecchia cultura del grande comune
A quel livello dei grandi Comuni potrebbero sostituirsi dei consorzi obbligatori per alcuni servizi più vasta aria quindi lasciandoli in parte il ricordo o quella figura sfocata di cui parlavo nella mia relazione dell'altro ieri
Sono comunque a disposizione a nome dell'intera Commissione c'è anche con il presidente della Commissione per rispondere a qualsiasi quesito dubbio
O angoscia e questo ha potuto creare grazie
Grazie professor Fava professore la
Presieduto la commissione quarta
Nelle aree urbane
La quarta commissione hanno partecipato oltre il sottoscritto il magistrato Mario Maruotti il consigliere dello esserle trentatré tessiture il professor Francesco reale della direzione di cittadina della Democrazia Cristiana
L'avvocato Satta Flores i due funzionari funzionario del Comune di Napoli la dottoressa Alessio Vernì da il dirigente del Comune di Napoli Romualdo Capone l'architetto Lorenzo Pagliuca e il dirigente del Comune di Napoli del servizio urbanistico l'ingegner Mona con Lassandro che il capo di gabinetto Antonio persi
Nell'ambito della riforma delle Autonomie governo delle grandi città la quarta commissione ha discusso sul tema programmi di sviluppo delle aree urbane con particolare attenzione alla materia della programmazione della pianificazione urbanistica e territoriale ed ambientale
La Commissione esprime l'esigenza che il disegno di legge chiarisca le competenze delle quattro figure di resti entità esso prevista coordinando le competenze stesse con quelle Pri attribuite
Dalle precedenti leggi in materia urbanistica agli enti locali un resistente in particolare si sottolinea a che la Regione non appare più titolata a formare il Piano territoriale di coordinamento ma solo a formulare gli indirizzi della programmazione socio economiche territoriale di cui al terzo comma dell'articolo venti
Be non appare nel testo del progetto di legge che questi poteri siano stati attribuiti all'ente territoriale intermedi
Ognuna delle Province come in Campania appare titolata alla redazione di un piano di coordinamento che potrebbe non essere coordinato con quelli delle altre Province ci e necessario chiarire i contenuti e le attribuzioni dei livelli di pianificazione previsti dalla legge mille centocinquanta del quarantadue alle singole autonomie locali
In particolare specificando se la Provincia sostituisca la Regione nell'esercizio dei poteri già previsti in sede di adozione del Piano territoriale di coordinamento oppure abbia contenuti diversi da quelli previsti dalla vigente legge urbanistica di se invece il legislatore non intenda sia pure non nella sede della materia
Modificare la normativa urbanistica prevedendo livelli di pianificazione non corrispondenti a quelli vigenti io e mai ricorresse tale ultima ipotesi se non si ritiene opportuno definirne i contenuti esatti degli indizi già richiamati alla lettera
Occorrerebbe precisare anche con riferimento ai profili di ordine urbanistico la natura giuridica dell'istituenda municipalità chiarendo sì
Vista costituisce un organo del Comune oppure si è un nuovo tipo di ente legittimata ad impugnare in sede giurisdizionale giurisdizionale
Gli atti per Seven talmente lesivi anche dello stesso comuni di cui fa parte F occorrerebbe altresì distinguere nel settore dei programmi di sviluppo e della pianificazione territoriale urbanistica tra Province che hanno caratteri di metropolita Anita e Province che ne sono prive
Per le attribuzioni di competenze e vari livelli previste dal disegno di legge in materia di pianificazione e gestione del territorio e necessario che vengano chiariti i rapporti tra bilancio di spesa per la realizzazione dei piani
Con particolare riferimento alla riforma dei poteri impositivi degli enti locali
Sul piano più generale sia pure con riferimento alla problematica delle aree urbane si ritiene di riportare alcuni interventi specifici che sono stati formulati da alcune parte della commissione
In particolare una parte della Commissione sempre al fine di precipuo di coniugare la riforma istituzionale con l'esigenza di pervenire ad una maggiore efficienza dell'azione amministrativa ha formulato le presenti osservazioni occorrerebbe aggiungere al testo del progetto di legge una norma che disciplini specificamente la responsabilità degli amministratori locali attribuendo nel caso di omissioni di atti lesivi degli interessi del singolo ente locale anche in materia ambientale alternativamente due punti a la giurisdizione in materia la Corte dei conti
Essendo prevista attualmente quella del giudice ordinario notoriamente mai sollecitato oppure Bin modificando l'articolo sedici del disegno di legge nel seguente testo ciascun elettore può far valere innanzi alla giurisdizione ordinaria amministrativa reazione di corsi che spettano al Comune anche in relazione all'azione di responsabilità prevista dall'articolo diciotto della legge trecentoquarantanove nell'ottantasei
Al fine di poter assicurare un più trasparente e corretto potere di pianificazione urbanistica e perché la riforma dei Colli occorrerebbe essendo del resto trascorsi otto anni dalla sentenza numero cinque del mille novecentottanta
Della corte Costituzionale disciplinare ex novo
Anche con la legge di accompagnamento l'istituto dell'indennità di espropriazione di regime dei suoli
Per quanto riguarda alcune posizioni individuali di membri della quarta commissione si allegano le specifica dichiarazione
In particolare il servizio balistico del comune di Napoli ha evidenziato che sul piano della mera prassi quotidiana non ha riscontrato nella provincia di Napoli nei brevi anni in cui esercitato funzioni delegate dalla legge regionale in materia di balistica
Le necessarie capacità era di articolazioni mente vedrebbe nell'attribuzione ad una comunità metropolitana
Con a capo il sindaco del comune capoluogo l'ente più idoneo alla formazione alla gestione del piano delle aree metropolitane
Ritenendo pertanto che per esse aree il problema vada rinviato agli indirizzi che dovranno essere espressi dal ministero per le aree metropolitane
Il professor Francesco Reale esprime il seguente pari il disegno di legge Gava e la prima realtà normativa riformatrice dell'amministrazione locale che abbia serie possibilità di attuazione
Va portata avanti senza riduzione ma eventualmente con opportuni accrescimento Tracy possono essere segnalati una maggiore definizione delle norme per evitare l'illusione dello spirito della legge
Una maggiore possibilità di Democrazia attiva degli elettori già compensi contemplati conformi normative all'articolo tredici
Ma giura o formati Isma'di suor di surroga dei livelli di governo inferiore da parte di quegli superiore nel caso di inadempienza dei primi per una più efficace gestione dei servizi il giudizio positivo che in complesso si può dare sul disegno di legge Gava e nella sua compatibilità con le esigenze di sviluppo dei territori amministrati da Comuni e Province
In taluni casi come per lo sviluppo connessa all'autorizzazione delle risorse locale dalla qualificazione dell'ambiente il disegno di legge prevede i doni appropriate competenze ed adeguate efficienza dell'ente locale
Vale anche la pena di considerare nella legge in discussione anche la previsione di riforma di altre leggi sussidiarie come ad esempio quello bene
Catania una brevissima comunicazione
Sì debba devo riparare a un'omissione che risulta che al momento in cui esso è stato dato atto della partecipazione alle varie commissioni e io miti e mi scuso con gli interessati ma ho messo all'inizio della mia esposizione di ricordare che la commissione di era presieduta dal presidente Alfonso Pisciotta presidente di sezione del del TAR per la Campania
E che vi hanno partecipato
Il vi hanno partecipato Grimaldi Ettore Montefusco Mario De Luca Giustino Frezza Pasquale Di Santo Antonietta Calabrese Aldo Capozzi Eugenio Nespoli Luigi Violante Giancarlo Sanseverino Roberto
Vito Elio è e Cattaneo Raffaella solo funzionari del Comune c'è un consigliere comunale il dottor Vito e il segretario regionale della lega Autonomie locali nespole avvocati con l'avvocato Violante
E il componente del Coreco sì avvocato Montefusco
Molto vi ricordo questo molto rapidamente aggiungo anche ripara un'altra missione al quale mi scuso cioè che nel corso dei lavori della commissione Santo anche presentato e cos'è lasciato alla Commissione che non trasmette alla presidenza del convegno
Un documento della delle associazioni autonomistiche
Anche regionale UPI regionale un mi sembra regionale dei che le giornate del gol mi locali per i poteri locali che non c'è il tempo cui di legge ma che sei essenzialmente diciamo prefigura una normativa transitoria affinché venga in attesa di un riassetto più definitivo
Vengono estese le funzioni i compiti di carattere sovracomunale della provincia quindi prefigurando sì la provincia metropolitana quindi io aggiungo brevissimamente che diciamo il quelli che sono quelle caratteristiche specifiche dei diversi modelli orlo subito anche la la terza sottocommissione che è stata ma anche molto pure puntuale in proposito ecco
Sono state per quanto riguarda il ventotto Commissione diciamo così
Non specificate molto perché si è pensato al più a certi Galatea certe caratteristiche essenziali lasciandosi poi all'egida lasciando sì poi al dibattito in corso diciamo voi di a scelta tra le diverse soluzioni tra l'altro io sempre telegraficamente ricordo ancora una cosa cioè che
La critica che si è fatto e quel disegno di legge del ministro dell'Interno relativamente alle incongruenze il mantenimento dei due livelli municipalità i comuni riguarda il fatto soprattutto che vengano mantenuti i due livelli decisionali cioè in ipotesi potrebbe anche presentarsi
A un comune che abbia dei compiti di mero coordinamento ma quello che non va be'il nostro giudizio e il fatto che sussistono non tanto buddista formale ma quanto come effettivi veri decisionalità e che contemporaneamente chiedo scusa grazie sor Cattaneo la parola al ministro degli interni onorevole Antonio dava
Signor
Sindaco
Autorevoli relatori
Signori amministratori comunali
Rappresentanti delle forze politiche io desidero esprimere un ringraziamento vivo al sindaco e all'amministrazione comunale di Napoli
Per avere affrontato un problema così delicato che io mi auguro al più presto possa vedere un confronto aperto nell'aula della Camera dei deputati
Ringrazio anche perché ho potuto cogliere immediatamente dalle relazioni dei quattro autorevoli relatori rappresentanti le rispettive Commissioni come si è guardato con molta puntualità ai problemi ho colto alcune critiche alcune le ho colte in generale nel Paese nel dibattito che si va svolgendo che ho colto anche suggerimenti particolari anche dal punto di vista tecnico giuridico formale quindi io sarò ben lieto di ricevere credo che questa sia la prima amministrazione comunale che ha dato vita ad un dibattito così approfondito
Mobilitando uomini di cultura amministratori locali rappresentanti delle forze sociali per approfondire un tema così importante per la vita comunitaria del nostro Paese
E io spero di poter ricevere al più presto gli atti di tutti quanti i vostri lavori per cogliere i suggerimenti utili che sono certamente venuti dal vostro dibattito e diciamo utilizzarli come è giusto che sia nell'ambito del dibattito che avremo in Parlamento
Avendo io ho sempre dichiarato che in una materia così delicata
Della cui riforma si parla si può dire dalla Brenton della democrazia nel nostro Paese
Sia un argomento nel quale nessuno può sapere la prefissa
Di a vere delle soluzioni definite ma debba avvenire la umiltà di porsi in termine di collaborazione con tutti coloro i quali hanno da dire
Una parola a appropriata sull'argomento
E dirò subito
Una prima questione noi per rispettare la Costituzione abbiamo dovuto fare una legge di principi
Quindi volte delle lacune che vengono indicate
A mio avviso la comune non sono
Perché demandano al potere resta tuttavia o il regolamentare dei Comuni ho sentito ad esempio stabilire che prevediamo una presidenza di un consiglio comunale questo lo stabiliranno i comuni dei loro statuti e nei loro regolamenti perché certe potrebbe essere giudicata utile la presidenza del consiglio comunale in un consiglio comunale fatto gli ottanta consiglieri ma non utile in un consiglio comunale fatto di sedici dove si potrebbe immediatamente stabilire che in un piccolo comune ci sono due sindaci e stabilire quindi una facilmente una diarchia
Cioè io voglio dire
Tutta la parte organizzatoria dei lavori del consiglio comunale e dei degli uffici
Dei consigli comunali e dei consigli provinciali sono affidati alla autonomia
Regolamentare e statutaria dei Comuni e dei consigli provinciali e questo è uno degli aspetti più importanti della riforma
Perché è uno dei difetti fondamentali dell'ordinamento locale è il vertici
Trecento abitanti per il Comune di un milione ed oltre di abitare
Quindi il primo vero grande significato è proprio nel rispetto del pluralismo e delle singolarità e particolarità di ogni ente locale
Di autorganizzarsi
Quindi siamo dinanzi ad una legge che detta principi della quale in base poi alla propria competenza potranno dettare norme regolamentari o statutarie gli stessi enti locali e per quanto di propria competenza norme regionali le regioni quindi primo principio a mio avviso ripeto molto importante uno dei più significativi della ricca
Poi altre due critiche che sono state rivolte un po'da tutte le parti attengono all'Area metropolitana che ho visto qui
Ben discussa e attengono al fatto che non vi sarebbero norme sulla finanza locale e norme di collegamento con la Regione
Io ho avuto più volte modo di dire effettivamente il problema dell'aria metropolitana è stato il problema
Diciamo o di maggiore difficoltà che abbiamo trovato in sede parlamentare
Io uso dire che quando qualcuno pensa di aver inventato qualche cosa di nuovo probabilmente esprime la propria ignoranza rispetto al fatto che queste cose di nuovo erano state già già state dette forse da secco
E quindi mi sono posto al lavoro con umiltà
Cogliendo tutta la elaborazione che sul piano della dottrina sul piano politico sul piano anche parlamentare perché vi sono atti parlamentari di grande rilevanza
Come la indicazione delle righe su cui doveva muoversi la riforma approvate all'unanimità da parte del senato della rete
E nulla di strano che io posso ripensare a quello che ho detto un mese fa per la morte del ciclo
La vita è fatta per questo però non attribuita la Mac come rumore al ministro proponente è un errore comune che nel dibattito abbiamo tutti quanti insieme fa
E qual è il problema dell'area metropolitana che quando ne abbiamo discusso in sede di Commissione amento gli ho detto io ho prelevato dal Senato questa norma sulla provincia metropolitana anche il sindaco Lezzi
Perché per il quale nutro ha una simpatia ed un apprezzamento particolare anche per qui in quest'aula mi ricorda con molti anche qui presenti l'impegno che abbiamo portato nei primi anni nella battaglia nella battaglia locale
Mi ha dato una frecciatina dicendo è si vede la provenienza
Dall'esperienza provinciale del ministro dell'Interno perché ha finito per esaltare il ruolo della Provincia e ha inventato insomma la Provincia metropolitane per cui il Comune di Napoli dovrebbe poi scomparire
E vedo qui che si arriva per alcuni proprio a questa conclusione alla quale io non sono mai arrivati perché non ho mai pensato che potessero scomparire i grandi comuni e le grandi città nel nostro ho cercato di vedere se questa autorità metropolitana doveva essere intestata al comune capoluogo o se questa autorità metropolitana doveva essere intestato alla Provincia
La soluzione che io ho trovato nella legge era cioè degli indirizzi del Senato era la Provincia metropoli
Per cui ho camminato e ho dovuto superare anche delle difficoltà
Perché in base alla Costituzione italiana
Non si possono costituire nuove province per legge dello Stato se non vi è la richiesta da parte dei comuni interessati
Quindi l'invio Rizzo era anche da questo punto di vista sbagliato e noi non avremmo potuto fare le Province metropolitane così come erano previsti
E allora siccome siamo napoletani si dice la patria del diritto io ho cercato di vedere come si poteva fare
E ho modificato la indicazione dicendo che le province nelle quali
C'è insiste un'aria metropolitana hanno dei compiti in più rispetto alle Province che chiameremo per comodità ordinarie quindi non c'era bisogno di cambio di modifiche o di interpellanze particolare questo è stato il Barca ingegno di ordine giuridico per evitare che si continui a parlare perché oggi mi sento accusato di fretta
Persino la critica della fretta sul tema della riforma degli enti locali
Quando io sono nato alla vita politica parlando che dovevamo abolire le leggi del quindici regolamenti e quattordici e ventiquattro e così via dicendo adesso che comunque certo non con perfezione perché carissimi ad autorevoli
Rappresentanti degli enti locali se vogliamo una riforma perfetta noi discuteremo altri quarant'anni e non riusciremo a varare nulla di nuovo
Guardate io ho discusso si può dire nella commissione prima quasi con tutti ex amministratore
Che la fortuna di avere in Parlamento
Molti ex amministratori anche se alcuni di voi maliziosamente dicono che non ce lo scordiamo rapidamente quando cambia molto quando cambiamo funzioni e anche giusto che cambiando funzione si eserciti la funzione propria di parlamentare però la formazione e quella e allora
Avevamo trovato questa strada in sede di dibattito parlamentare che cos'è venuto fuori che il problema dell'area metropolitana passa Faraci personalmente e crea divisioni nelle interpretazioni anche all'interno delle stesse forze politiche
Perché c è chi pensa che bisogna intestato alla Regione c'è chi pensa che bisogna intestato al Comune capoluogo c'è chi pensa che bisogna intestato alla Provincia o addirittura ci furono ci sono autorevoli amici colleghi mi pare parlamentari napoletani i socialisti che hanno presentato una particolare forma che viene chiamato il Consiglio Metropolitano al quale io mi dichiarai favorevole per il mio affetto verso la Curia metropolitani facendo una battuta rispetto a questo problema
Bah
Ecco e allora noi non abbiamo potuto che prendere atto con il riconoscimento di tutti ed è a verbale della Commissione
Che nessuna forza politica aveva maturato con esattezza
Una Lidia
Quindi tutto ciò che di in termini di collaborazione
Per risolvere questo problema e io qua dico una cosa fuori diciamo fuori verbale la verità e anche che quando si comincia a inventare che le aree metropolitane in Italia chissà quante sono
Si vuole svuotare il reale significato l'aria del propoli
E non è neanche vero che le aree metropolitane hanno la stessa caratteri perché un conto è l'area metropolitana ad esempio di Napoli un conto è quella di Roma a Roma non c'è dubbio che l'area metropolitana è il Comune principale
O Milano ecco poi quando cominciamo a parlare di popolazioni perché ognuno pensa che facciamo diventare sette otto
Allora facciamo le cose all'italiana io sarei per definire soltanto quelle che hanno lo queste caratteristiche e che quindi hanno realmente bisogno
Di un governo per alcuni aspetti sovra comunale
è un tema sul quale dobbiamo dobbiamo ritornare perché forse erano troppe anche quelle indicate
Nello stesso disegno nello stesso disegno governativo
Tre o quattro livelli non vogliamo che siano tra i livelli
Cioè la interpretazione che io posso dare
Della municipalità all'interno del grande comune era esclusivamente un altro un livello rafforzato di quelle che sono state le deludenti circoscrizione nessuno dice che Colli circoscrizioni c'è un altro leader anche essendo quel livello di natura elettivi
Noi
Dobbiamo PTRI precisare che questo potrà essere fatto occorre un maggiore anche puntualità che significato ha la municipalità all'interno del grande come
Io non ci credo alla divisione di un grande comune per la sua storia perché tutta la riforma si fonda sulle tradizioni civile culturali di una comunità io non sono neppure per l'abolizione per legge di un Comune di quattrocento abitanti quando il suo ha una sua tradizione culturale sto
Per cui abbiamo indicato un processo
Che possa arrivare a questo
Attraverso una norma che già è legge per precedente venti abbiamo confermata
Che non si possono costituire nuovi comuni con una popolazione inferiore ai cinque mila abitanti ed un procedimento attraverso diciamo il matrimonio comprova
La unione dei comuni che può durare al massimo dieci anni e può intervenire Piero un procedimento da parte degli stessi cittadini alla fusione del Comune immaginate
Sì io penso che non si possa abolire comune di quattrocento abitanti
Se mi può passare per la mente dal punto di vista anche soltanto concettuale che possano essere aboliti Roma e si fosse chiaro Napoli modo che non c'è più Napoli ma c'è Secondigliano cioè non so che altro Ponticelli
Il rione Chiaia comuni Chiaie c'è questo così
Assolutamente non immagine
Il problema e quello della di scegliere
E allora tutto ciò che avete dato questa materia abbiamo detto che lo affronterei in Parlamento
Ho sentito giustamente ho letto stamattina chi ieri è stato detto questo rinviare all'Aula
è un modo non ebbe e
Noi avevamo un solo non c'era una proposta che potesse passare a maggioranza in sede della Commissione
Al limite anche di una maggioranza diversa da quella del Comune
Perché qui vertiamo in tema di una riforma istituzionale di grande importanza
E non credo che sia un problema questo solo della maggioranza di governo questo è il tipico problema che investe tutte le forze rappresentate in sede parlamentare
E questo è lo spirito con il quale ci poniamo di pongo si pone il Governo ancora dinanzi a questo problema
Poi
Quindi io non sono per rilevare le municipalità accomuna
Perché io l'ho scritto nella relazione di Piparo problema nel proporre l'aria metropolitane qui
Che il grande comune si sente da una parte e
Compresso
Dall'autorità metropolitana provincia metropolitana e dall'altro si sente sottrarre degli altri delle altre competenze dalla municipalità per cui il grande comune
Protesterà io l'ho scritto nella relazione nel presentare il il provvedimento dicendo che questo era il punto più aperti e di più difficile soluzioni e allora se da voi
Possono venire verranno sono venuti dei suggerimenti io penso che noi questo lo potremmo vedi io non so per esempio
Qui conoscendo la realtà napoletana essendoci comuni dell'aria di cento mila abitanti di ottanta mila di novanta mila
Ma io credo che noi non siamo riusciti vedo qui l'apicoltore venti a fare di Napoli il Comune pilota in base alla legge sull'urbanistica per fare il piano regolatore
In te intercomunale quindi figuriamoci quando andiamo a parlare di queste cose rispetto ai rispetto ai comuni e rispetto alle realtà che è assurdo locale
Poi altro argomento sul quale che noi non abbiamo trattato il problema della finanza locale anche se devo dire che con il lavoro della commissione
Sono state fatte delle modificazioni al disegno di legge originario e sono stati già indicati dei principi e dei quali non si può non tener conto nella disegno di riforma della finanza locale
E quello del rapporto con le regioni io credo che a giorni il ministro Maccanico sarà pronto per la presentazione del disegno di legge per questo tipo di raccordo
Io penso che sia stato giusto operare d'intesa con gli altri ministri per intanto barare il disegno di legge relativo ma nessuno sfugge la connessione
E quindi il rapporto che stiamo avendo come quello sulla finanza locale e sull'autonomia impositiva per la morte del CIR non voglio discutere del merito
Di quel piccolo provvedimento che comincia a discutere di autonomia impositiva per diciamo
Far recuperare comuni ciò che viene tolto in via per i cosiddetti tagli della legge della legge finanziaria
L'altra questione molto importanti
E quella dei controlli scusate perché io ho sentito qui ripetere la critica
Io debbo dire che molti quando io sento parlare per esempio male del prefetto scusate che lo dica proprio qui
E mi pare che si parli male
Ribadendo arretrati rispetto alla funzione che il prefetto assunto nell'ordinamento democratico del nostro Paese
Ancora di quando io giovane
E i rappresentanti delle Autonomie locali io stesso dicevo
Lo slogan di Einaudi via il prefetto
Ma vi pare che rispetto all'ordinamento e alla modificazione delle delle
Anche istituzionale che abbiamo avuto dell'istituto questo sia superato così la prova dell'accentramento del provvedimento che non sarebbe autonomistico
è data dal fatto che il segretario comunale di Bresso rivalutati
Ebbene noi abbiamo varato in consiglio comunale l'altro giorno un disegno di legge sulla dirigenza in Consiglio dei ministri sulla di Rigel in cui abbiamo distinto la responsabilità politica del ministro dalla responsabilità gestionale
Della burocrazia
Questo è uno dei problemi anche rispetto alla questione morale
è uno dei problemi più importanti che abbiamo dinanzi anche difficile quello sarà un altro provvedimento
In cui gli autorevoli qui i professori la cultura italiana si potrà diventare per vedere come dobbiamo come dobbiamo perfezionare
Il problema è del ritorno alla responsabilità
Anche della burocrazia non per le scelte di ordine politico ed amministrativo ma per la esecuzione delle scelte di ordine politico ed amministrativo che sono fatti
E poi c'è un'altra ragione ma noi abbiamo abolito il controllo sugli atti della Giunta ma voi e disegno di legge da questo punto di vista
Lo avete un momento approfondito noi abbiamo trasferito
Lei competente per cui non ci sarà più un giorno bisogno di una normativa di sanatoria perché ci sono non so quante migliaia di deliberazioni che devono essere sana
Perché noi abbiamo trasferito la competenza alla Giunta provinciale o comunale lasciando ai consigli comunali che sono sottoposti essi per le loro deliberazioni al controllo del Coreco
Fortemente modificato in termini di competenza e ho colto qui un suggerimento ad ancora di più precisa
La competenza pronto accoglie perché la finalità nostra e quella di superare una forma di controllo che per alcuni aspetti ha fatto rimpiangere di GPA poiché sullo stesso argomento una oltre a si approva e una volta sì nega assecondò del colore dell'amministrazione o degli interessi di una parte o dell'altro quindi tutto ciò tutto ciò o che ci potrete dire per fare in modo che l'organismo sia sempre più qualificato e quindi sempre più autonomo non può che trovare l'accoglimento
Del governo e l'accoglimento e l'accoglimento mio personale
Allora io vi faccio una domanda perché vorrei una mano sul cioè noi abbiamo pensato ad un controllo interno
Non è preciso lo dobbiamo migliorare lo dobbiamo cambiare
Ma l'unica cosa assurda e quella di pensare che è una Giunta comunale e provinciale possa deliberare su questioni di grande importanza di forti specie di tutto
Senza che vi sia nessun tipo di controllo
Perché il provvedimento
Elimina e dice che solo in un caso il Coreco esamina gli atti della Giunta
Nel caso in cui perché questo è giusto
Sia stato apposto un Parreira e motivato negativo da parte del segretario o anche rispetto alla natura del Progetto di quelli che vengono definiti gli apicali dei grandi Comuni se si tratta di lavori pubblici dell'ingegnere capo d'altro
Abbia posto un motivato pareva in negativo
In quel caso ronde che viene posto un veto alla delibera
Perché se la Giunta ritiene che la delibera invece sia legittima e sia corretta questo è l'unico caso in cui la deliberazione viene mandata al Correr e se correggo la l'approva dinanzi invece alle argomentazioni che il sindaco presidente di provincia le amministrazioni possono dare Tissot efficace
Beh
Su questo piano c'è un altro sistema c'è un altro meccanismo si può realizzare bei poi si dice perché il segretario e dipendente del ministero dell'Interno quindi questo è un modo attraverso il quale
A guardar più posso parla in libertà io sono per mantenerlo nella però se lo volete insomma voi alla Bild se fosse questa la cui
Se fosse questa la critica io ripeto solo sono assolutamente contrario ma siccome noi dobbiamo far le cose non ci dobbiamo impiccare allora se qualcuno si vuole impiccare su quest'argomento può anche pensare che un giorno l'ho ucciso l'
Ma il chiodo perché rispetto alla discussione in Parlamento ecco poi poi i problemi noi l'abbiamo già detto abbiamo portato le grandi modifiche sull'organizzazione per gli albi regionali per Balbo nazionale perché logicamente
Uno uno una capacità di controllo interno deve avvenire anche in corrispondenza una cappa cita professionale ed un diverso modo anche tante volte lo so in piccoli comuni il segretario comunale fa fra uguali al sindaco
Perché non è in in grado e quindi abbiamo la necessità di dover operare anche anche su questo piano
Poi i termini la bella io ho colto una serie di cose i termini precisazioni molto puntuali
Della professor Violante questi li vediamo precisiamo precisiamo meglio tutto quello che è possibile io li approfondirò in maniera assoluto
E quindi ecco questo il senso l'abolizione
Del controllo il passaggio della competenza dal consiglio comunale alla Giunta l'abolizione del controllo Esterno
Sulla giunta alla necessità ristabilire un controllo procedimentale all'interno
Della formazione dell'atto dell'amministrazione comunale queste lo spirito poi può essere detto bene bisogna precisarlo perdiamo o ci sono proposte alternative ma io non vorrei
Che non stabilendo bene le cose su questo argomento il controllo sugli atti del sindaco e della giunta li facesse soltanto la magistratura non essendoci l'organismo o di controllo il quale ha una funzione molto importante rispetto a questo e lo dico ad amministratori che sanno bene come queste cose hanno
Una loro
Precisa validità
Voglio
Trattare un altro argomento si dice che non abbiamo trattato
Il problema elettorale vero cioè altro tema
Non l'abbiamo trattato perché l'abbiamo detto chiaramente anche all'atto di presentazione del governo non vi è un accordo tra i partiti di maggioranza
Per una scelta di natura elettorale e allora di cosa abbiamo dovuto fare cioè che cosa ha dovuto fare presupponendo che non c'era la possibilità poi si dovessero maturare poiché vedo
Che maturano proposte che si avvicinano anche a quelle che originariamente
Il mio partito aveva fatto sul piano dei comuni figuratevi se a me non piace che invece di votare per un partito si voti per una maggioranza questo è uno dei problemi fondamentali politici del nostro Paese
Perché in Italia non si vota per scegliere un Governo
E la gente si sente vi siamo ben oltre incisiva come vero durante le votazioni non si vota per scegliere il governo nazionale non si vota per scegliere i governi locali
Perché ci sono alcuni che si impegnano priva fare dopo ci sono altri che ritengono di dover decidere dopo il risultato il risultato elettorale
Immaginati in però dico allo Stato quale sabato ora siccome io sono sempre la vuole dare un poco malizioso non vorrei che queste cose
Maturassero in altri solo perché non sono maturate nell'ambito della maggioranza cioè per creare problemi diversi di natura politica alla maggioranza dico bene
E
Quindi noi non abbiamo affrontato questo problema ma abbiamo affrontato il problema di una certa stabilità cioè
Rispetto alla mancanza di
Di una stabilita l'aver inserito due nove
La norma sulla elezione palese che parliamo il sicario qui avere un carissimo amico l'onorevole russo mi ricordo quando ero presidente della provincia di Napoli Vincenzo Russo e capita una crisi Labico Vincenzo Russo disse professore
Neanche
Con le cannonate io mi porti il letto qua e non me ne vado
Una seconda cosa di capito
Che noi avevamo designato un vicepresidente della
Provincia e qua c'è gentilezza logorata amici delle ricordo
E aveva presentato dovevamo eleggere un Vicepresidente è invece loro si divertivano a dare due tributi a una e venne eletto il vecchio avvocato Di Giovanni bio vicepresidente
Allora io rispondo ma insomma non mi pare serio tutto questo assistiti in un comune in cui uno dell'opposizione si ubriacava sempre del nord perché poste così le fanno pure la
Nel nord e hanno eletto quello che era sempre può allegro la sera come dice il sindaco dandogli dei voti dall'altra parte
Ecco
Tutte queste cose mi hanno portato a pensare per l'esperienza per la vita vissuta
Che noi dovessimo fare quello che abbiamo fatto niente Dini di particolare di farà scendere in tale lo proponemmo nel settanta io come relatore al consiglio regionale proposi nel settanta il Bot
Palese per la elezione del presidente della giunta regionale sulla base di un documento programmatico e avevo proposto in quella sede l'introduzione per l'istituto della sfiducia costruttiva
Passo solo i primi secondo lo passo adesso constato con piacere che rispetto a questo anche se si dice oggi da alcuni questo è un rafforzamento dei partiti all'interno tutte le antico
Quando avranno fatto le grandi riforme e avranno trasformato l'elezione diretta del sindaco del presidente della Repubblica di chi vogliono
Vedremo all'personalmente sono se posso ispirò opinione personale Antonio Gava non mi disse sono contrario allunga e all'altra ma non è questa la sede per spiegare il il il per che
Rispetto all'organizzazione pluralistica del nostro Paese perché guardate si tratta di contraddire alla organico l'azione pluralistica sul piano sociale sul piano sindacale sul piano politico e sul piano istituzionale del nostro Paese
Però dico per ora siccome questa esperienza anche se parlo proprio qui la sala dei baroni dove da qualche mese la crisi
Regionale c'è però qualche segno positivo su questo piano nell'ordinamento regionale non l'abbiamo ricevuto e allora abbiamo voluto stabilire stabilire questo perché
Nel sistema ancora attuale si possono fare delle iniezioni di stabilità senza avere la pretesa di modificare tutto visto che i tempi non sono ancora maturi per modificare il
Io ho profittato troppo della vostra pazienza voglio concludere solo facendo un osservazione perché molti dicono
Che questa riforma non significa niente
E centralisti
Prefettizi che io l'avrei scritta mi disse un collega in una stanza prefettizie vi si è pentito tutti rispetto per i prefetti per la morte ucciso
E perché bravo e fare scrive in una stanza prefettizie in quella ministeriale l'ho scritta non in quella precetti
Però alla fine della discussione
Fu presentato un emendamento per l'ultimo articolo l'articolo cinquantacinque
Abrogazione di norme io parlo in particolare agli amministratori locali
Salvo quanto previsto dall'articolo cinquantadue comma secondo sono abrogati
Il regolamento approvato con regio decreto dodici febbraio mille novecentoundici numero duecentonovantasei
E successive modificazioni e integrazioni salvo gli articoli centosessantasei a centosettantaquattro centosettantanove accettò il testo unico della legge comunale e provinciale approvato con regio decreto quattro febbraio mille novecentoquindici numero centoquarantotto e successive modificazioni e integrazioni
Il testo unico della legge comunale e provinciale approvato con regio decreto del tre marzo mille novecentotrentaquattro numero trecentottantatré e successive modificazioni ed integrazioni
Salvo gli articoli e sono citati alcuni articoli limitatamente alle funzioni della Commissione centrale per la finanza locale prevista da leggi speciali
Gli articoli da trecentoventotto a trecentotrenta allora vi domando
Siccome questa proposta mi è venuta dall'opposizione
E proprio per che se abbiamo dovuto inserire quest'anno
Per il lavoro e la proposta presentata dal governo
Per le modificazioni accettati anche dal governo e le proposte formulate dalla maggioranza e dall'opposizione
Che hanno migliorato problemi si è dovuti pervenire alla conclusione finalmente posso dirvi
Che ho fatto metà della mia vita impegnato negli enti locali a stabilire che quel quante volte su Gentile
Mi avrà ripetuti in consiglio provinciale avevamo ancora le norme del periodo giolittiano e poi giolittiano che governavano gli enti locali
E beh vorrei dire
Che la proposta di questo emendamento finale e la prova la più concrete
Che pur tra insufficienti
Fra contraddizione che possono essere devono essere migliorato attraverso il confronto parlamentare un passo avanti l'abbiamo fatto
Il mio sogno
Vorrei dire non tanto da ministro
Quando da chi ha vissuto
Per tanti anni la vita amministrativa locale e che questo giorno in cui queste norme sono abrogate posso venire al più presto
Sì signor ministro lei deve andar via e quindi il mio sono soltanto un brevissimo saluto di ringraziamento che in primo luogo se me lo consente rivolgo ai gli illustri docenti ai magistrati agli studiosi e anche ai dipendenti comunali valorosi Simi
Ne è testimonianza anche di questa vivacità che in ogni caso si registrano società che hanno partecipato attivamente ai lavori di Commissione deciderò ringraziarla per la sua partecipazione formulando gli auguri migliori per il lavoro che lei dovrà continuare a portare avanti nelle Aule parlamentari
E per i quali personalmente prevedo risultati positivi in primo luogo perché e non voglio qui far piaggeria il temperamento dell'uomo ben noto
Non ha affrontato un problema di così vasta portata che avrà sicuramente un'incidenza nella vita della i nostri comuni delle nostre aree metropolitane senza avere chiarezze consapevolezza che bisognava rinnovare innovare profondamente e tutto il lavoro che è stato svolto dal questo convegno ha sottolineato molto l'esigenza di una innovazione profonda
E poi in secondo luogo
Perché di fronte ad un problema così arduo così impegnativo
Lei ha manifestato la propria apertura
Clan riconfermato ancora in questa circostanza in questo convegno ma la disponibilità ricevesse tutti i contributi in sede parlamentare e anche i contributi che noi sicuramente
Le faremo Tevere e per tempo perché questa era nel disegno che Sienna dalla prima seduta di illustri docenti il signor capo di gabinetto io stesso e altri di assessori hanno avuto modo di significare dibattito non soltanto culturale ma che avesse anche delle finalità operative
Io adesso le auguro buon lavoro con intima convinzione per quello che andrà a fare Aler colano per quest'altro aspetto
Al quale siamo tutti in particolare in questa nostra realtà napoletana come del resto nella realtà italiana particolarmente sensibili mi auguro che anche lì si licenzia e rapidamente
Il disegno di legge efficace profondamente innovativo nella lotta alle tossicodipendenze mi auguro
Che nei prossimi
John l'amico Labriola è stata di grande aiuto e che ha mi ha confortato in questa valutazione invece ha permesso di formulare nei suoi riguardi dicendo pubblicamente che il ministro era estremamente disponibile non so se questo capitasse
Ma alla di poco di questa circostanza è stato
Estremamente sensibile ai rapporti che venivano dalle opposizioni e mi ha detto che nel mese di gennaio le cose dovrebbero essere risolte in modo compiuto tenendo anche conto di questa esigenza
Che è poi l'esigenza in particolare napoletani che operano in una realtà estremamente degradata i addivenire alla regolamentazione del governo della Area metropolitana si che si possono affrontare problemi sui quali con l'apporto di tutti e mi capita sotto rete carissimo amico senatore
Rastrelli abbiamo avuto occasione con la la direzione di Enzo Scotti invettive portare a a a a realizzazione Emily mi riferisco alla conferenza per lo sviluppo ai lavori che ad essa connessi dovremo portare avanti a compimento per quanto riguarda la sistemazione e l'assetto del territorio i problemi dell'urbanistica stanno tanto a cuore in questa realtà estremamente degradata come ieri sottolineava con particolare efficacia Gerardo Chiaromonte nella tavola rotonda e che io ho avuto occasione di ritrasmettere
A ad una convegno Europa promosso dalla consigliera comunale professoresse Signorelli della facoltà di di lettere in un in un convegno internazionale con la partecipazione di rappresentanti di Gran Bretagna agli Stati Uniti di Venezuela anche del problema delle aree metropolitane io mi son trovato un tantino spiazzato
Rispetto a alla professore Tessitore rispetto alla stessa si carenti perché ho sottolineato in maniera particolare il degrado mi son sentito dire però Napoli nonostante tutto vive Napoli nonostante tutto è e certamente capitale della cultura io pensavo sempre al Rastrelli che vivo da sempre di essere eccessivamente ottimista loro dovuto
Prenda nuovamente la parola per dire badate bene non è questo il mio convincimento sapendo che la Signorelli l'aveva portato in giro per Scampia per Secondigliano pal centosessantasette certamente non potevo parlare delle meravigliose realizzazioni di questo intelletto napoletano e quindi mi sono soffermato in particolare a trattare di questa realtà che sentiamo certamente da cittadini prima ancora che ad amministratori sulla nostra pelle che con il concorso dell'intera società civile
Vogliamo cercare di salvare grazie signor ministro buon lavoro tanti auguri
Rallegrarmi diciamo
Tante gare consapevole non sarebbe
Professore
Essendoci adesso guarda
Droga loro portata da buone cose grazie Cerbone Cossato