Tra gli argomenti discussi: Crisi, Deficit, Economia, Euro, Germania, Italia, Merkel, Politica, Unione Europea, Welfare.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 15 minuti.
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15:00 - Camera dei Deputati
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15:00 - Milano
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direttore di IMT Scuola Alti Studi di Lucca e presidente del CERM
Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale che ha paura di Angela Merkel potrebbe
Il capitolo della
Della connessione di oggi Angela Merkel quel perché chi magari ha ha rilasciato varie interviste
Sulla situazione economica internazionale sullo stato dell'Europa sullo stato dell'Unione vorremmo dire e sulla ricetta tedesca o
Tedesco francese per l'uscita dalla crisi
Angela Merkel ha sottolineato siamo intervenuti per salvare la Grecia non sarebbe stato possibile se non apprezzo di rinunciare all'Unione
Un intervento di salvataggio che non fosse stato accompagnato anche da una stretta forte sul rigore sulla stabilità sulla trasparenza nei rapporti tra gli Stati membri
Angela Merkel ha sottolineato un punto che nelle settimane e nei mesi scorsi abbiamo discusso più volte
Con gli ascoltatori di radio radicale cioè il fatto che la crisi innanzitutto non è finita in secondo luogo è una crisi che amplifica le differenze gli incentivi ed interessi tra gli Stati membri
Perché qui e quindi pone una situazione
Strutturale critiche deve essere affrontata all'interno dell'Unione europea
Da un lato si potrebbe dire che ha paura di Angela Merkel perché si capisce da questi interventi della Germania
Che l'unica via per mantenere e rafforzare l'Unione per mantenere e rafforzare la moneta unica
Per avere una prospettiva di maggior coordinamento delle politiche monetarie e fiscali
Linee è la linea che sarà dettata dalla Germania e alla quale si è prontamente accordata o si è
Prontamente fatta accompagnare la Germania la Francia di Sarkozy
E questo è un primo punto
Il secondo punto per il quale qualcuno sembra aver paura di Angela Merkel è che le posizioni di Angela Merkel non sono affatto priva di conseguenze per le politiche economiche degli Stati membri
Non è per il quadro dell'Europa che sacche che quelle posizioni che la posizione tedesca definisce
Che
Amino appunto conseguente
Sulla rappresentazione che i politici a livello nazionale ed Arino degli dei loro Paesi
Della situazione delle prospettive di crescita e di andamento dei conti pubblici che
I singoli Paesi
Angela Merkel ha detto due cose tra le altre ha detto dobbiamo cercare di far ripartire il motore della crescita dare priorità alla competitività delle nostre intende
Sapendo che è una sfida doppiato da un lato perché c'è un andamento della crisi che ancora rischia di produrre effetti negativi sul sistema industriale dall'altro lato perché la democrazia non ci aiuta
Ora
Questo tipo di riflessioni è un tipo di riflessioni che ci si aspetta da uno statista
Non è casuale che in questo momento di crisi Angela Merkel abbia richiamato Adenauer Helmut Kohl
Sia con riferimento alla storia delle politiche economiche tedesche sia con riferimento al ruolo che ad esempio al MUR con la giocatori prima di lui ovviamente Adenauer ma Helmut Kohl ha giocato nell'accettare
Le condizioni del patto di stabilità e di crescita e nel fare in modo che l'opinione pubblica tedesca accettasse
L'ingresso nell'euro di Paesi come l'Italia che all'epoca ne ha visti come la Cenerentola della moneta unica con prospettive di destabilizzazione della moneta unica che i cittadini tedeschi avvertivano di fronte all'ingresso
Del del nostro Paese e di altri Paesi dell'Europa del sud
Ebbene questa prospettiva da statista
Non sembra trovare un riscontro
Quando si passa
Dal dibattito che si trova sulle pagine dei quotidiani tedeschi e francesi interessante ad esempio il fatto che il sud del mondo ci sia stato
In settimana un lungo servizio sulle dichiarazioni di Angela Merkel accompagnato a un'analisi dettagliata della rivisitazione che il Partito socialista francese sta facendo di alcune posizioni consolidate
In tema di lavoro
In tema di tensioni
E con una
Trasparenza circa
Posizioni diverse ma
Posizioni che hanno raggiunto un livello elevato di contenuto tecnico
All'interno di quel di quello schieramento
Ebbene
Non si trova traccia di un dibattito altrettanto strutturato e altrettanto puntuale all'interno del nostro Paese quali che si pensasse
Che i cittadini italiani non sono all'altezza dei cittadini francesi e dei cittadini tedeschi nel rappresentarci i problemi dell'Unione i problemi
Degli stati membri e a partire dal nostro Paese
Ebbene Cuesta circolazione concorre a impedire quello che accade in Francia e Germania cioè la costruzione di una piattaforma minima per usare un linguaggio
Di antica tradizione una piattaforma minima che riguarda sia i rapporti tra gli Stati dentro l'Unione sia i rapporti tra le coalizioni di maggioranza e di minoranza all'interno dei singoli Paesi
La crisi richiede una piattaforma minima la linea tedesca impone il raggiungimento di due piattaforme minime una internazionale e l'altra neutra nazionale e la impone anche al nostro Paese
Allora il nostro Paese ha un dibattito che appare per certi versi surreale lo abbiamo detto più volte
Sia per la frammentazione del dibattito spesso per l'assenza di linee di riunione di linee guida realmente in grado di interpretare i tempi e realmente in grado di collegarci a queste dimensioni del dibattito internazionale
Sia perché non si è maturata una rappresentazione condivida neppure dei fatti
Si arriva a divergere anche sull'interpretazione del dato statistico ufficiale da un lato cosa di per sé illegittima sarebbe di per sé illegittima
Si è a questa differenza di interpretazione non venissero immediatamente attaccati dei contenuti posizionarli intendendo per contenuti posizionare i delle determinazioni politiche
Delle AA appartenenze politiche
Quindi si è arrivati alla situazione paradossale per cui ogni considerazione di politica economica di politica industriale di analisi statistica del dato economico immediatamente catalogata come appartenente all'uno o
All'altro schieramento di quel tappo la redazione del dibattito si trova una traccia evidentissima sui principali quotidiani dove dietro ormai delle ragioni di scambio abbastanza consolidate nelle posizioni di maggioranza e di minoranza acquatiche
Il controcanto analitico dovesse essere anche un controcanto immediatamente politico e partitico
Ebbene c'è una situazione italiana che è quella che riguarda il deficit pubblico
Che
è attualmente al cinque per cento siamo fuori rispetto agli obiettivi del vecchio patto di stabilità e di crescita
è stata adottata una manovra correttiva in corso di adozione una manovra correttiva di ventotto miliardi di euro circa
Questa manovra correttiva e l'imposta Dallas situazione dei conti pubblici italiani dal peso del debito ed è una manovra correttiva che necessariamente deve assumere valenze di tipo permanente strutturale perché
Il passaggio da un deficit del cinque per cento ha un deficit
Inferiore al tre per cento in due anni nel due mila undici e due mila dodici deve avere una valenza appunto
Pippo permanente
Quindi da questo punto di vista non si tratta di una manovra di emergenza dovuta chissà quale peggioramento dei conti italiani nell'ultimo anno ma si tratta di una manovra
Strutturale almeno nelle motivazioni poiché si tratterà di vedere se lo sarà anche negli strumenti
Perché non si è fatto abbastanza confusione nella discussione tra due profili diversi
Il primo profilo è quello che ci vede messi bene in termini di coerenza tra la nostra situazione dei conti pubblici e le misure di contenimento della spesa che sono state adottate Cinquale nel corso della legislatura
Cioè a dire quando l'Europa e l'Unione europea e la Commissione ci hanno riconosciuto nel fatto di stabilità e soprattutto nelle analisi a contorno del patto di stabilità nelle diverse alternative per i colpi del novembre scorso dicendo
Riconosciuto di essere allineati con le politiche che sono necessarie per mantenere il Paese su un sentiero
Molto stretto e molto impervio ma su un sentiero di equilibrio dei conti pubblici
Non hanno assolutamente detto e non era compito loro dirlo che Puerta
Strada da mantenere
è negata il fatto che si accompagna a una situazione che non è di stabilità dei conti pubblici mai di vulnerabilità dei nostri conti pubblici
Sono due concetti in parte diverso ANCI profondamente diversi perché il concetto di stabilità per come è definito all'interno dell'Unione di sostenibilità per come è definito all'interno dell'Unione
è un concetto che esprime un giudizio sulle politiche che in quel momento sono in corso di adozione e rispetto ai target che il patto di stabilità e di crescita impone agli Stati membri
Il concetto di vulnerabilità
Ci dice che la politica può essere adeguata ma ce lo stock di debito è molto alto uno shock neurogeno ad esempio un incremento nei livelli dei tassi di interesse una maggiore competizione sui mercati delle emissioni obbligazionarie un'amplificazione
Degli spread dei nostri
Titoli obbligazionari rispetto ai Bund tedeschi bene tutti questi fattori possono portare
Ha una vulnerabilità delle finanze pubbliche del nostro paese che rischierebbe di travolgere anche la
Natura appropriate l'appropriatezza delle politiche economiche intrapreso
Quindi
Questo è un primo punto che dovrebbe indurre a
Dirci che così come in Francia ci sembra in corso di
Discussione tra opposizione e maggioranza all'interno dell'opposizione e all'interno della maggioranza una discussione serrata sulla piattaforma minima degli aggiustamenti strutturali che sono necessarie
Ebbene
Nel nostro Paese abbiano invece un effetto di l'orientamento
Perché da un lato dell'opinione pubblica che si sente dire che siamo il migliore dei Paesi possibili in alcuni casi in altri casi che siamo il peggiore del Paese i possibili
In un caso che il sentiero per la crescita passa per la riduzione della spesa pubblica e questa è anche la posizione che chi vi parla amare sempre disposto da questo da questo microfono ma questo è un giudizio ovviamente personale
Ma la politica Pound dannato rumore di sottofondo che anziché accompagnare una riflessione alta sugli obiettivi sulle piattaforme sulla strategia del Paese
Determina
Murgia potenziale crescente tensione sociale riconducibile a incomprensione della natura dei problemi
Ha una frammentazione del quadro agli occhi dell'opinione pubblica in un gioco di interessi
Particolari dell'uno o dell'altro che arrivano a far dichiarare ad autorevoli esponenti di una certa schieramento
Beh non possiamo dichiarare le nostre strategie di politica economica finché non le hanno dichiarate gli altri non capiamo ma ebbene questo un livello di elaborazione del pensiero politico che sinceramente appare molto lontano
Da quello di Angela Merkel ma anche a quello della signora uguali in Francia
E quel
Sta a Ponte di future tensioni
Legate a un eccesso di parcellizzazione e anche a un eccesso di negoziazione
Di posizione particolari e molto preoccupante da questo punto di vista è importante osservare che il dibattito è schiacciato sul presente
Le manovre emergono improvvisamente nella discussione non sono state preparate prima da una discussione strutturata sulla situazione dei conti del Paese perché normalmente al di là dei quotidiani specialistici
Che lo fanno in parte e il resto della stampa si dedica a ben altro anche in relazione al grado di maturazione o di maturità istituzionale del nostro Paese in vari ambiti
Ebbene quel tocco anziché le manovre emergano come fenomeni puntuali a un certo istante di tempo
E non abbiano mai una dimensione pluriennale chiara annunciata che dia un percorso all'opinione pubblica e che faccia capire all'opinione pubblica che gli interventi di riforma strutturale richiede un impegno persistente suo orizzonte i prolungati
Questo è un altro elemento importante per dare un senso i tagli di spesa per dare un senso alle priorità nazionali ulteriori tagli di spesa sui fronti del listino dell'istruzione sui conti
Sui fronti delle infrastrutture sulla sul fronte
Degli incentivi per la crescita industriale
Quel tutto mi pare un punto importante anche e soprattutto di fronte ad alcuni Borodin i quali la tensione sociale nel nostro Paese è stata tradizionalmente molto alta
Gli odi del lavoro e del welfare anche in questo caso si può certamente dissentire
Ma il dissenso dovrebbe auspicabilmente essere polarizzato e focalizzato su aspetti tecnici che non vanno a toccare i fondamenti stessi
Quindi alcune misure qui c'è da fare una riflessione nel momento in cui il momento di picco della crisi del febbraio dell'anno scorso
Sembra per fortuna passato sulla natura degli istituti del welfare italiano sul peso relativo degli istituti del welfare italiano su che cosa è necessario accettare in termini di modernizzazione degli istituti del mercato del lavoro su quanto è necessario bilanciare una flessibilità in uscita legata alla rivisitazione dei tabù sull'articolo diciotto con
La flessibilità in entrata che si è chiesta attraverso
La proliferazione delle forme contrattuali per il lavoro parasubordinato ebbe questi sono punti che se verranno inseriti in un disegno complessivo di rappresentazione della situazione del Paese dell'Europa
Hanno una qualche probabilità di non fare esplodere
Pensioni socialmente dirompente
In caso contrario le tensioni ci saranno e saranno tensioni da miopia miopia innanzitutto della classe politica del nostro Paese buona giornata gli ascoltatori
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