Sono stati discussi i seguenti argomenti: Antiproibizionisti, Droga, Economia, Legalizzazione, Mercato, Politica, Proibizionismo, Radicali Italiani.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 1 minuto.
Rubrica
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Non è di ventiquattro maggio del due mila dieci un saluto da Roberto Spagnoli Barry trovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale torniamo in onda dopo qualche settimana ad assenza
E torniamo inondata era parlare di un tema che
Per i radicali per iniziativa dei radicali in tema di politica sulle droghe per i trapianti previsioni si è sempre stato centrale cioè quello
Del costo del proibizionismo dei costi di provincialismo ma anche la questione del mercato e quindi la questione economica che sta alla base
Del delle politiche che poi condiziona anche le politico comunque determina poi anche le politiche insomma la la l'eterna questione
Di del mercato illegale di come agire nel mercato illegale del mercato illegale delle droghe nel mercato delle droghe illegali e proprio agirà nel mercato per contrastare l'industria della droga il titolo di uno studio
Che è stato condotto da ellisse bravi marchetta per conto degli questa onlus da un gruppo di ricercatori dell'Università di Roma Tor Vergata
Coordinato la professoressa Carla Rossi che è stato presentato il venti maggio scorso pochi giorni fa a Roma alla Sala del Mappamondo e di proporremo appunto pressoché integralmente la conferenza stampa di presentazione
Prima però
Naturalmente sarebbero tanti gli argomenti di cui dovremmo occuparci in questa puntata de notiziati previsioni sta molte cose sono successe in queste settimane di dimostra senza però a me le abbiamo proposte da Radio Radicale naturalmente
Ce ne occuperemo nelle prossime puntate e tra le tante notizie vogliamo aprire con una buona notizia che risale a qualche a una a una settimana fa a ed è rientrato in Italia Angelo Falcone Angelo Falcone
Vi ricorderete speriamo chi chi è è un ragazzo che si è trovato al centro di una
Brutta vicenda accusato di traffico internazionale di droga in India è stato detenuto per lungo tempo in India su questo si sono impegnati i radicali in particolare la deputata radicale Elisabetta Zamparutti che insieme al padre di Angelo Giovanni Falcone hanno
Promosso insieme ovviamente a tanti altri cittadini organizzazioni hanno promosso
Una serie di iniziative in in questi mesi per la liberazione
Per di di di Angelo Falcone Angelo Falcone che appunto poi è stato scarcerato ed è rientrato una settimana fa in Italia finalmente
Su questo Elisabetta Zamparutti
Che tra l'altro lo ricordiamo aveva accompagnato un anno fa il padre in visita al figlio nel carcere indiano su questo punto Elisabetta Zamparutti insieme a Giovanni Falcone padre di Angelo hanno dichiarato una settimana fa e il giorno della
Dell'arrivo in Italia il sedici maggio di Angelo Falcone con l'arrivo di Angelo è terminato un'odissea che lo ha visto protagonista suo malgrado di un'ingiusta condanna per droga e di un altrettanto ingiusta detenzione durata ben tre anni nelle carceri indiane
Ringraziamo in primis il Ministro degli esteri Frattini per l'interessamento alla vicenda e la nostra ambasciata a a Nuova Delhi per l'impegno profuso quella di Angelo scrivano hanno detto ha dichiarato ancorché sapete Zamparutti Giovanni Falcone
Una storia che spiega l'assoluta necessità di porre al centro della politica il rispetto dei diritti umani a partire da chi si trova in condizioni di detenzione il nostro Paese non dimentichi ora questa vicenda emblematica
Ma sappia valorizzarla anche per trovare la forza per tutelare tutti i nostri connazionali detenuti
All'estero così una settimana fa il sedici maggio Elisabetta Zamparutti e Giovanni Falcone padre viaggio finalmente rientrato in Italia
Nella relazione tra droga e diritti umani tra proibizionismo i diritti umani è sempre stata al centro dell'iniziativa politica dei radicali in tema
Di politica sulle droghe di lotta al proibizionismo lo ha ricordato anche Marco Pannella nella conversazione settimanale che abbiamo di cui abbiamo poco fa finta di sentire di ascoltare la replica
E il l'odierno proibizionismo come una nuova forma di di persecuzione di di nazismo se vogliamo che colpisce anche determinate categorie di di persone in in maniera analoga di come il nazismo colpiva appunto determinate di categorie categorie di persone
In quanto tali diciamo
è una tesi questa che ovviamente fa ha fatto discutere fa bene ha fatto discutere anche tra i tra i radicali ma il comunque il nesso tra proibizionismo i diritti umani è un nesso che c'è che va sempre tenuto presente quando si parla di politica sulle droghe
Oggi però invece parliamo di mercato di come agire nel mercato per contrastare l'industria della droga questo come dicevamo è
Il titolo dello studio curato da Illy secondari Markette Onlus
Che è stato presentato il venti maggio scorso alla Sala del Mappamondo della Camera dei deputati
A presentarlo c'erano la professoressa Carla Rossi che dirige il Centro interne dipartimentale di bio statistiche di Informatica dell'Università dire Roma Tor Vergata ed è la Presidente di ISI DRAG market Onlus IBM o un lusso
Poi insieme a lei c'erano Roberto Ricci sempre della stessa Idi Amin Onlus Luca licenze sociologo dell'associazione pass che al
L'economista Federico Sallustri che anche l'economista l'Università Roma Tre anche lui collabora con viene Onlus e Maurizio Turco deputato radicale Maurizio Turco
Sono interessanti i dati che emergono da questo studio li riassumiamo brevemente ma tra poco ascolteremo punto poi il dettaglio dello studio le famiglie sono le più colpite dai costi connessi al consumo di droga la spesa annuale per il solo consumo è stimata
A oltre undici miliardi di euro undici virgola quattro miliardi di euro e nello stesso tempo il riciclaggio dei profitti criminali nell'economia legale rallenta lo sviluppo economico
Ci sono cinquecento mila consumatori più assidui il PIL questi cinquecento mila consumatori più assi di più o meno un sesto dei consumatori regolari generano quasi la metà dei guadagni illeciti
Secondo stime correnti la repressione con i sequestri arriva ad eliminare appena il dieci per cento delle sostanze circolanti
A questo una nuova politica dovrebbe puntare decisamente al reinserimento nella società e nel lavoro dei consumatori più assidui
Le leggi in vigore
Spin notano nel se lo potete leggere sul sito di Illy Cendrars Mach cap www punto Illy siete bravi marchette scritto all'inglese tutto attaccato punto net
Si nota appunto che le leggi in vigore sembrano inefficaci contro l'industria della droga anche con la repressione non si riesce ad ottenere sequestri ed arresti decisivi
E le organizzazioni criminali possono lavorare con grande margine di tolleranza quindi è necessario agire anche sul lato della domanda
C'è una rete di venditori di strada la maggior parte consumatore di droga non integrati nella società che si assume grandi rischi ed ottiene bassi profitti non è chiarissimo per la legge limite fra quantità detenuta per vendite per consumo personale
Le conclusioni le cose di questo studio possono essere generalizzate verso la maggior parte dei Paesi occidentali e da questo punto di vista da sottolineano i ricercatori che li politica adottati in Portogallo in Svizzera per esempio sono due buone pratiche
Verso questa direzione ma è possibile anche fare di più
C'è la
Lalla la il significato dei dei costi connessi al consumo di droga maggiormente sostenuti dalle famiglie
Significa che questa è una conseguenza della inefficace politica nei confronti della droga che non si basa su un approccio di riduzione della domanda e sul bisogno di chiusa droga e di coloro che cercano di non abbandonarli sostenendo economicamente e socialmente
E quindi la dei criminali d'azione dell'uso in una delle politiche che viene proposta non solo limitata a marijuana e cannabis che non sono rilevanti come cocaina eroina e droghe sintetiche per i profitti delle organizzazioni criminali
Insomma il reinserimento nella società produttiva dei consumatori più assidui permetterebbe di ridurre sia la domanda di droghe sia la possibilità per le organizzazioni criminali di avere a disposizione un enorme numero di venditori quindi di poter distribuire droghe in modo molto capillare
E comunque dalle analisi proposte scaturisce anche la necessità di cambiare l'atteggiamento nei confronti dei consumatori più assidui
Meno ghettizzare ante demonizzate occorrono più aiuti alle famiglie dei criminalizzazione del possesso per uso personale alternativa al carcere per i consumatori più assidui
Anche se commettono piccoli reati istituzione di un fondo rotativo per le imprese sociali e la formulazione di una legge antidiscriminazione
Orientata alla reintegrazione dei consumatori non integrati simile a quella che protegge i disabili
Queste sono alcune delle e proposte delle questioni che emergono appunto da questo studio
Gli lo ricordiamo titolato agire nel mercato per contrastare l'industria della droga ha presentato la venti maggio scorso a Roma la Sala del Mappamondo alla Camera dei deputati
Noi di
Presentiamo adesso una sintesi molto ampia di questa presentazione che è stata introdotta dal deputato radicale eletto nel PD Maurizio Turco ascolteremo poi le voci della di dalla professoressa Carla Rossi
Poi di Roberto Ricci Federico Sallustri Luca dice anzi e le conclusioni ancora della professoressa Carla Rossi
Grazia
Io poiché darò quasi subito la parola agli altri per entrare negli aspetti più tecnici però mi interessa specifiche spiegare come è nato questo studio
E soprattutto quali sono le novità rispetto ad altri studi sia italiani ma anche internazionali
E una delle principali novità è il fatto che a questo studio diciamo è stato fondamentale l'aspetto interdisciplinare
E infatti le persone che hanno partecipato vanno da
Matematici a economisti a sociologi ai medici anche perché non è qui rappresentato ma comunque nel gruppo che ha coordinato lo studio
C'è anche un medico che è stato per più di vent'anni responsabile di un SerT carcerario quindi la Commissione che ha
Coordinato questo lavoro è molto ampia
E appunto ci sono competenze trasversali
Questo è è fondamentale perché come sarà più chiaro nel seguito
Per fare una valutazione economica per esempio è necessario stimare quanti sono quelli che utilizzano droga e quanti sono nelle diverse fasce di utilizzo diciamo così
Ci sono utilizzatori
Diciamo più assidui più addirittura ci sono poi naturalmente in particolare per quanto riguarda gli oppiacei
Quelli che sono dipendenti quindi hanno un tipo di consumo
Ci sono i consumatori occasionali diciamo all'altro estremo per esempio di cannabis che consumano episodicamente e quindi hanno un diverso impatto sul mercato ma anche un diverso
Diciamo contatto con aspetti criminali quindi per poter studiare tutto la fascia delle implicazioni
Dell'attuale regolamentazione in Italia ma anche fare poiché confronti con quello che succede negli altri Paesi
Occorre avere più competenze
Fondamentale nel gruppo è stata anche la competenza giuridica che purtroppo oggi non è qui presente della dottoressa Ventura
Che ha fatto appunto ha svolto la parte sia di confronti internazionali quindi di alcune legislazioni per vedere
Anche cercare di monitorare un po'gli effetti sia la parte di proposta di interventi o a livello italiano anche senza modificare le leggi attualmente in vigore e eventualmente invece anche modificando
Quindi purtroppo non abbiamo oggi la dottoressa di cultura ma penso che qualcosa potrà dire il dottor Ricci anche di questi aspetti
Una come dicevo uno dei punti fondamentali che diciamo perlomeno quello che mi riguarda più da vicino e che è alla base anche delle stime economiche è la stima dei consumatori
E possibilmente e questo quando riusciremo a farlo veramente fino in fondo sarà una una cosa che verrà fatta per la prima volta a livello mondiale anche la stima dei piccoli spacciatori perché poi
Diciamo se uno vuole fare una veramente una stima dell'impatto economico ha bisogno di sapere chi sono gli attori a livello diciamo più basso livello di strada
Di questa di quest'di tutto questo universo
E quindi la parte diciamo basilare la parte da cui si si comincia e anche
Oltre ai modelli economici di cui parlerà il dottor Sallustri
E anche agli aspetti più sociologici e l'indagine sui comportamenti dei consumatori di cui parlerà il
Dottor Vicenzi
Anche proprio numericamente andare poi a contare quanti sono i soggetti che hanno certi comportamenti che consumano certe sostanze e quelli che spacciano certe sostanze
è fondamentale e per questo ci siamo avvalsi di modelli matematici quindi l'aspetto diciamo anche matematici matematico sì
E per la prima volta
Abbiamo anche cercato di stimare la dimensione del diversi strati di popolazione normalmente quello che si stima
Anche a livello di Osservatorio europeo sono solo i cosiddetti consumatori problematici consumatori problematici sono sostanzialmente dipendenti quindi quelli che hanno bisogno di
Interventi terapeutici sostanzialmente quindi una fetta di popolazione importantissima come ve ne sarà più chiaro dopo importantissima per l'impatto economico e anche
Per la contiguità con gli aspetti criminali però non tutta la popolazione anzi la gran una minima parte della popolazione meno di un decimo intorno più o meno insomma anche
Rispetto a tutti i consumatori quindi quello che abbiamo cercato invece
Di fare è stato anche di stimare le altre fette di consumatori e gli altri gruppi di consumatori
E questo una cosa che è stata fatta per la prima volta utilizzando appunto modelli matematici e utilizzando anche dati di più fonti perché spesso si utilizzano i dati di una sola fonte
E naturalmente quello permette di stimare una certa fetta della popolazione
Se si mettono insieme ad altri di più fonti attraverso modelli non particolarmente complicati ma comunque neanche troppo elementari si riesce anche a stimare altre parti di sommerso
E questo è importante per poi dare una valutazione economica
Di quello che il giro d'affari del mercato delle sostanze
Ora lascerei la parola al dottor Ricci che ci spiega anche
E ci fa magari dei confronti di quello che la il giro d'affari del mercato delle sostanze diciamo delle sostanze illegali
Che sarebbe diverso se non fossero illegali ovviamente
E soprattutto confrontandolo con altri altre quantità che tutti riescono a capire facilmente come può essere il risparmio delle famiglie valutato dall'Istat oltre alla Banca d'Italia oppure
Il giro di affari di industria pubblica come può essere nell'industria delle Poste
Quindi lascio la parola al dottor Ricci che
Il tesoriere nella IBM Ognissanti e comunque che ha competenze di tipo statistico economico che ci spiega quest'altro aspetto
Grazie grazie
No va be questo chiaramente uno studio che parte da una visione multidisciplinari
E soprattutto affronta il problema della
Valutazione di una politica diverso sa
Che si basa soprattutto sulla conoscenza del fenomeno sia verso l'individuo Massi avverso l'impatto che può vere
Nell'economia
E noi non possiamo prescindere
Dall'anno alla principale che hanno gli spacciatori i trafficanti e quella di
Avere un profitto
Quindi
La molla che ha spinto poi
Il la nelle nostre indagini è stata quella di capire quali sono le leve effettive
Che si possono usare contro
L'industria della droga colpendola nelle sue capacità di marketing
A questo punto la
Popolazione dei consumatori
Deve essere analizzata in quanto
Clienti dell'industria della droga
Questa popolazione viene spinta da motivazioni particolari e quindi abbiamo fatto due indagini sul campo una indagine sulle scuole
è una indagine sulle comunità terapeutiche
Queste due indagini hanno la motivazione specifica di individuare due cancelli di ingresso due cancelli diciamo uno di ingresso e uno di uscita dal mondo della droga ma poi come vedremo con
Luca licenzi è un'uscita momentanea perché molto spesso usciti da quel cancello o si muore per overdose
O si finisce in carcere
O non si hanno prospettive si ritorna cadere nella droga
Questo è un grosso problema
Cioè sostanzialmente
C'è un circolo vizioso che per poter di uscire fuori
Bisogna assolutamente trovare una soluzione diversa a quella che c'è attualmente come politica basata su quattro pilastri prevenzione
Riduzione del danno intervento poliziesco
E
Cure trattamento
Guardando il mercato abbiamo notato che ci sono pesi diversi per i gruppi di popolazione
Il
Cinquecento mila consumatori più assidui generano la metà
Dei profitti dell'industria della droga
Ma non solo
Questi cinquecento mila non solo generano la metà dell'industria della droga ma anche sono quelli
Che
In qualche modo danno un'immagine negativa del consumatore di droga perché
Essendo assiduo ha bisogno di soldi
E darebbe
Non potendo lavorare
Come
Come diciamo una persona
Che non è dipendente o che non è assidua non potendo lavorare allo stesso modo è costretto molto spesso o a gravare sulla propria famiglia
Ho
A praticare
Lo spaccio
Piccolo spaccio
Oppure
A
Altre attività illegali in questo modo
Viene demonizzata questa figura di consumatore di droga
E
Si crea anche
Diciamo quella immagine per cui
Deve a essere punito con il carcere cosa che non è assolutamente
Una diciamo rieducazione del per questa persona in realtà
I meccanismi che portano poi
A l'abuso di droga sono meccanismi
Che sono difficilmente controllabili da un individuo che non ha
Possibilità di uscire dal famoso circolo vizioso
E il giro d'affari che
Sì
Mette in evidenza dalle nostre valutazioni in un giro d'affari importante
Se vedo rapportiamo a quello alle al risparmio delle famiglie
Rappresenta il diciotto per cento
Se lo rapportiamo alle nostre industrie più importanti pubbliche e private dobbiamo considerare che è superiore al giro d'affari delle Poste
E
Non a caso si prende in considerazione le Poste perché le Poste sono una struttura molto ramificata nel territorio con centocinquanta mila dipendenti
Genera un fatturato inferiore a quello leggermente inferiore del quindici per cento circa inferiore a quello dell'industria della droga
L'industria dalla droga si basa su su
Una diciamo
Una filiera di attività
Alla cui base c'è una platea enorme
Di consumatori ma anche spacciatori che fanno passaparola e diffondono sempre di più nelle nostre piazze
Il commercio di cannabis
Dico carina e di e rovina
Questo questa progressione
Nei consumi poiché
Ovviamente porta sempre di più
A
Un rischio per loro nenti su un in un'altra indagine svolta da un gruppo di studio
Che ha operato a stretto contatto con la
Agenzia ONU per la criminalità sono state fatte interviste
Su sei centri europei
Il le tesi che noi stiamo portando avanti sono state confermate in quanto
Loro hanno verificato
Che un consumatore integrato nei processi produttivi
Consuma
Due terzi di quello che consuma un consumatore non integrato nei processi produttivi
Nonostante che a questo consumatore non integrato Manti
Una fonte di reddito
Questo problema affrontandolo
In
Termini legali e giuridici
Dice che praticamente se noi evitassimo
Di adottare misure drastiche contro i consumatori tipo utilizzassimo molto di più le alternative al carcere
E se queste alternative al carcere avessero successo
Noi potremmo fare un piano
Dazione
Per recuperare i cinquecento mila consumatori più assidui
Questo piano d'azione costerebbe molto meno
Che di quello che si spende annualmente per la repressione
Generata anche
Inottemperanza alle leggi
Che hanno un obiettivo
Di combattere la deroga ma che in realtà riescono a togliere dal mercato non più del dieci per cento
Della droga circolante
Nonostante le grandi
Azioni poliziesche benemerite peraltro
La polizia non riesce a fronteggiare
La massa enorme di spacciatori
E di trafficanti che ormai hanno
Radicato il business sul territorio
Tanto da
Ripeto
Riuscire a evitare il sequestro nel novanta per cento dei casi se ne facciamo
Una riflessione
Dicendo se qualsiasi industria produttiva avesse non so il dieci per cento di scarto
è sarebbe già un ottimo livello di qualità nella produzione pensate alla produzione agricola pensate non so alla produzione anche industriale dei piccoli elettrodomestici
E la polizia riesce a incidere meno della fallo Sita di un processo produttivo
E
Fra l'altro
Il mancato controllo del mercato
Genera anche dei grandissimi pericoli
Pericoli dovuti
Al non sorretto taglio
Dei prodotti diciamo stupefacenti
E non solo siccome il mercato si è allargato adesso c'è la corsa anche ad utilizzare farmaci
In associazione a
Alcol
E anche da soli come sostitutivi delle droghe attraverso
False prescrizioni mediche e quant'altro
Che
In Scozia ha generato anche un problema serissimo stanno morendo molte persone perché
C'è una partita di eroina tagliata con l'antrace
Allora di fronte a questo
Grosso pericolo
Sicuramente dobbiamo
Proporre ma anche
Batterci per una diversa
Politica contro la droga una politica che noi vediamo molto orientata sul mercato perché
Solo la repressione
Non basta
Ci vuole anche un'azione diversa perché l'industria della droga era mi ficcata è potente
E
Ma combattuta con anticipandone le mosse
Purtroppo la polizia non può anticipare le mosse possono tanto attendere che si verifichino i danni
Anche
La riduzione del danno la diciamo politica lodevole anche della sanità con gli apparati pubblici
Che sono la rete dei SerT territoriali e pubblico e privato con le comunità terapeutiche
Non basta se poi dopo il programma
Di terapie non c'è uno sbocco diverso e
Possibile per
I
Consumatori che passano attraverso il trattamento
A questo punto vorrei dare la parola al Federico Sallustri economista e studioso della
Economia
Illegale e dei mercati illegali
Grazie Roberto allora per
Comprendere da un punto di vista economico il fenomeno dei della droga delle sostanze stupefacenti ma più in generale
Dei mercati illegali le parole chiave da utilizzare sono tre sostanzialmente
La prima ambizioni smog il secondo punto focale è rappresentato dall'interazione tra mercato legale mercato illegale
E l'ultimo soprattutto per quanto concerne il mercato della droga ma anche gli altri principali mercati illegali che sono quello delle armi e degli esseri umani è legato alla dimensione internazionale globale
Delle transazioni che si svolgono su questi mercati
Il proibizionismo come
Una vasta letteratura la relativa cinematografica ci ha insegnato tra le altre cose
Nella Chicago negli anni Trenta in generale tende ad avere due conseguenze da un punto di vista economico una è la nascita di un mercato illegale
Che per ovvi motivi nel momento in cui qualsiasi tipo di
Transazione viene proibita nel momento in cui le necessità i gusti dei consumatori piuttosto che
Le debolezze in alcuni casi dei consumatori lo richiedano comunque quelle transazioni vengono comunque svolte
Vengono comunque svolte in una in un contesto illegale quindi nascosto
Che sfugge alla regolamentazione
Normale
E che in qualche modo influenza a quel punto sia le strategie delle organizzazioni criminali che vengono ad operare di sia le strategie dei consumatori stessi
Ma qui ci torneremo su questo punto villa
Un altro aspetto importante è il fatto che comunque il mercato illegale non lavora all'interno di un compartimento stagno nell'economia
Sia le organizzazioni criminali che comunque vivono nel sistema economico e quindi devono comunque interagire con il sistema legale sia il sistema legale spesso molto spesso ha bisogno di interagire
Con il Settore legale sicura quindi una sorta di commistione
Di interazione ed appunto tra il Settore legale il Settore legale che molto spesso viene
In qualche modo definito come settore grigio ci accomuna zona sostanziale di sovrapposizione all'interno del quale all'interno della quale sostanzialmente si operano delle transazioni che sono perdono la trasparenza del settore legale
E acquistano un minimo di trasparenza rispetto a quelle che sono invece le transazioni illegali
Il fatto che specifiche si giochi su una zona di sovrapposizione non deve far pensare che sia agevole andare a rintracciare queste transazioni molto spesso il padre monchi motivi
è molto complicato
Quali sono le conseguenze dei coloni che principali di questa interazione possono essere divise in due tipologie ci sono degli affetti allocativi che sono stati comunque molto
Studiati anche molto pubblicizzati se vogliamo cioè il fatto che comunque
Il consumo e l'investimento nei mercati il consumo delle beni legali e l'investimento nell'industria che produce
Ben mille commercia beni legali in qualche modo distoglie risorse
Dall'economia legale questo sia da un punto di vista del consumo perché ovviamente il consumatore di droga comprando sostanze stupefacenti per ovvi motivi evita di comprare magari prodotti legali
Questo perché molte risorse
Di investimento finiscono
Nel remunerativo nel molto remunerativo settore illegale piuttosto che essere introdotte nei sistemi produttivi nei processi produttivi legali
Ma questo come vedremo è l'effetto forse
Più evidente ma meno importante meno importante perché sotto certi punti di vista il l'interazione tra settore legale il Settore legale la presenza di questo settore grigio tende a mitigare gli questi effetti
Perché nel momento in cui parte delle risorse del mercato illegale vengono riveli colate all'interno del sistema legale questi effetti allocativi in qualche modo vengono ridotti la loro nel loro impatto
Molto più importanti anche se meno visibili sono invece gli affetti istituzionali
Gli effetti istituzionali sono tutti quegli affetti che in qualche modo presuppongono il fatto che i profitti
Illegali vengano in qualche modo investiti sul mercato legale e vadano a modificare ad alterare tutte quelle dinamiche concorrenziali
Di scelta e di attività strategica produttiva e politica che in qualche modo presuppone la potenza di fuoco che in qualche modo queste organizzazioni criminali hanno grazie
Alla immensa mole di risorse finanziarie che accumulano
In particolare
La il riciclaggio in qualche modo dei profitti illeciti può essere fatto secondo due
Tipologie di strategia possono essere investiti in attività reali e quindi abbiamo
Il classico caso dell'imprenditoria criminale o possono essere riciclati sui mercati finanziari
Ora entrambe questi questi contesti portano con sé delle problematiche in particolare nel momento in cui i profitti illeciti sono riciclati in attività reali
Abbiamo due tipi di distorsione abbiamo intanto una distorsione
Del grado di concorrenzialità dei mercati e in secondo luogo
Un elemento forse ancor meno visibile ma
Di assoluta importanza che è quello della distorsione nella selezione dell'imprenditorialità
Questi due problemi sono tanto più
Impattano tanto più quanto più il fenomeno criminale concentrato territorialmente
Se infatti andiamo a vedere gli esempi canonici come possono essere la Sicilia la Calabria la Campania dove ci sono delle forti radicazione mi
Da parte delle organizzazioni criminali si può ben capire come la concentrazione di attività reali in mano alle organizzazioni criminali possa finire con il distorcere pesantemente
Le dinamiche economiche socio economiche realtà di quel territorio in particolare minando dello sviluppo perché come la teoria economica ci insegna come anche la pratica
In qualche modo di questi ultimi venti anni ci insegna
Lo sviluppo il grado di sviluppo di un sistema economico sia esso territoriale o nazionale
è in qualche modo fortemente legato al grado in cui in qualche modo la selezione dell'imprenditorialità del lavoro delle idee in qualche modo sia veicolata da elementi
Scettri dalla in qualche modo prosopopea dall'arroganza del denaro proveniente da
Da associa dalle organizzazioni criminali
E un altro elemento molto importante invece il riciclaggio in attività finanziarie perché perché in qualche modo stiamo parlando di criminalità di altissimo livello e quindi di quella sostanzialmente più pericolosa che è in grado di muovere
Somme di denaro probabilmente impensabili
Per la maggior parte delle persone insomma tenete conto che
A livello mondiale il giro d'affari delle grandi organizzazioni criminali paragonabile
Per quanto stimato molto sosto stimato probabilmente paragonabile a quello delle più grandi multinazionali
Come dire del mondo globale quindi possiamo parlare di Coca Cola piuttosto Walmart piuttosto che
Mostri sacri dell'economia sostanzialmente quindi immaginate che in qualche modo questi la loro capacità di muovere flussi finanziari è veramente ampia
Questo cosa può comportare questo può comportare sostanzialmente due tipi di problemi da una parte la solita è abusata quasi riduzione dei meccanismi concorrenziali che sui mercati finanziari può avere
Delle può portare a delle conseguenze anche peggiori rispetto a quelle
Che si possono avere nel campo delle attività reali come anche insomma in qualche modo il contesto attuale
Thunder portando era dimostrare il secondo elemento se possibile ancora più perverso perché si tratta del problema dell'influenza che
Le organizzazioni criminali possono guadagnare nel definire le strategie produttive
Di interi sistemi nazionali questo perché perché
Potendo accedere tramite i mercati finanziari tramite i mercati dei capitali
Ha la possibilità di definire le scelte strategiche di aziende importanti o comunque di definì di avere la possibilità di muovere flussi finanziari molto importanti
Tende ad avere la conseguenza di introdurre le organizzazioni criminali in quella che può essere definita come la stanza dei bottoni in cui si determinano le strategie produttive
Dei Paesi
Tornerei per concludere al dove avevamo cominciato cioè da quelle tre
Elementi quelle tre parole chiave
In cui in qualche modo vorrei concentrarmi sulla sulle problematiche legate all'internazionalizzazione di questo mercato
Questo perché perché in qualche modo partendo da una logica di proibizionismo il proibizionismo ha rispetto alle sostanze stupefacenti
E visto su scala globale Audi diverse sfumature non esiste in qualche modo una uniformità legale
Esistono delle asimmetrie legislative tra i Paesi che esso sta
E delle asimmetrie anche nelle volontà di intervento probabilmente di alcuni Paesi che consentono alle organizzazioni criminali di
Organizzarsi
Globalmente la loro filiera in modo tale da sfruttare le asimmetrie di
Comportamento che differenti Paesi hanno dal punto di vista della
Delle strategie di contrasto al mercato della droga
Ciò cosa presuppone presuppone l'importanza di una dell'esistenza della volontà prima di tutto e della possibilità di un coordinamento internazionale più stretto
Questo perché perché sostanzialmente sui mercati globali si giovano due partite particolarmente importanti la prima che a quella delle transazioni fisiche
Di sostanze stupefacenti stupefacenti quindi del traffico internazionale
La seconda è la partita del riciclaggio che
Ovviamente vitale per le organizzazioni criminali perché se le organizzazioni criminali non avessero
La possibilità di riciclare i loro proventi non potrebbero utilizzarli e decadrebbe automaticamente il loro incentivo ad operare su quel mercato
Questo perché perché sostanzialmente la deregolamentazione e le asimmetrie legislative consentono entrambi i flussi sia quelli finanziari legati al riciclaggio che quelli
In merci legati alle sostanze stupefacenti
Quindi in sostanza
Questi
Questa analisi economica si cui può concentrare e le scelte di politica economica e legale possono concentrarsi su questi due elementi il primo quello di trovare una
Legislazione che tenda a
Focalizzare l'attenzione verso le parti più
A monte della filiera quindi in qualche modo concentrare l'attenzione delle autorità di contrasto piuttosto che dei legislatori verso le grandi organizzazioni criminali piuttosto che verso il piccolo spaccio
E il secondo elemento in chiave più internazionale è quello di trovare un coordinamento internazionale che in qualche modo vada minare i gangli del meccanismo del
Commercio internazionale
E
Del riciclaggio
Io
Ho concluso
Allora per concludere possiamo dare la parola al dottor Luca dice anziché rappresenta gli aspetti sociologici diciamo di questo gruppo di lavoro
E che ci racconta
Credo soprattutto i risultati delle indagini sul campo
Buongiorno a tutti
Si fondamentalmente vi illustrerò Colli diciamo le gli elementi più salienti di confronto fra le due indagini condotte
Come anticipato Roberto ring in le indagini sono state effettuate sia
Su una fascia emulazione studenti e i quindici e diciannove anni sia su
Ospiti comunità trapianti che proprio perché avete
Questi due mondi a confronto allo stesso tempo per avere dei
Rilevare degli spunti di riflessione
Diciamo che gli elementi di riflessione comunque
Emersi sono prima di tutto l'abbassamento dell'età cioè nel senso era stato chiesto a agli intervistati sia delle comunità che del delle scuole superiori
A se avessero provato la sostanza attività che sembra notato che c'è un abbassamento di un anno e mezzo calcolando che l'ospite in comunità una media dieta all'incirca di quarant'anni
Si sta parlando di due generazioni all'incirca tra
Di differenza invece abbiamo notato che tra gli studenti addirittura Cecchi ha dichiarato di aver assunto ho provato una sostanza
Nella ciclo delle secondarie obbligatorie ciò significa sotto i quattordici anni
E qui cambia anche la tipologia di sostanza nel senso che questa l'indagine complessiva ha voluto tener conto anche del mercato dell'offerta proprio per a lei ed è un riscontro rispetto in quanto con l'offerta possa condizionare il mercato anche una fetta
Di mercato illegale diciamo che la condiziona sia da studi precedenti sia dalla nostra rilevazione
Nel senso che i sequestri di cocaina che si sono avuti negli ultimi dieci anni
Hanno condizionato anche il consumo e quindi troviamo sia tra i consumatori che tra ai giovani ragazzi
Alla cocaina come un vino amento con un'altra sostanza o come singola sostanza quasi la sostanza di primo utilizzo cioè nel senso che la maggioranza di chi usa almeno una volta nell'arco di un mese
O nell'arco di sei mesi usa cocaina
E perciò cambia anche la tipologia di approccio se vent'anni fa magari l'utilizzo era per i problematici fondamentalmente di rovina
Ad oggi sia una poli assunzione cioè un mix di sostanze e anche
Nel primo utilizzo c'è addirittura questo mix di sostanze da sottolineare
Una precoce socializzazione istituzionalizzata o in fatta in maniera
Totalmente
Diciamo non idonea e l'uso di farmaci o sedativi o tranquillanti cioè nel senso che le indagini sia espande ipsa della nostra rilevano un un'altissima percentuale di ragazzi
Che utilizzava questo tipo di farmaci ciò significa anche una propensione
A determinati stati alterati che potrebbe indurre inganni seconda l'utilizzo di alcol la
Le motivazioni invece non sono cambiate fa che sia gli ospiti delle comunità che quelli delle scuole hanno fondamentalmente
C'è una un utilizzo diciamo Salt Salt Sisti cosa nel senso proprio
Personale di approccio di curiosità alla sostanza non dettato da motivi familiari o problemi né dovuti a caratteristiche personali o altro
E i luoghi consumo anche o i luoghi di acquisto rimangono totalmente a otto Dorra cioè nel senso sono proprio all'aria aperta perciò visibili o comunque intercettabili da chiunque
Infatti anche la la domanda di controllo rispetto alla facilità di procurare una sostanza
Elevatissima cioè nel senso che la maggioranza quasi l'ottanta per cento sarebbe in grado di procurarsi una sostanza
Se lo volesse
Il qui poi nell'indagine abbiamo adottato la chiave di lettura partendo sempre al discorso del mercato e dello start-up proprio ho rispetto una un indice di propensione a fare nel senso che essi all'offerta sia il contatto favoriscono l'utilizzo
Di quasi il doppio di chi non ha mai How ricevuto nell'offerta
Ne presa in mano una sostanza
Qui ci porta ovviamente a fare un Salto di spetta a quei quattro pilastri individui già detti da Roberto rispetto
Ai dettami del distano insomma raccomandazione
Della Comunità europea rispetto alla al contrasto all'mondo delle droghe cioè la la prevenzione la cura
Nella la repressione
E il la riduzione del danno fondamentalmente in Italia e qui devo fare una confronto storico rispetta le comunità terapeutiche se ha avuto un livellamento verso l'alto
Cioè nel senso che se dieci anni fa le comunità erano molto più variegate sia per tipo di approccio
Che tipo di percorso di recupero ad oggi le comunità pedagogiche son quasi tutte trasformate intera Parodi che hanno una forte collaborazione con i SerT fino averne fra ovviamente le caratteristiche verrà farne parte di questa di questo sistema integrato
Fondamentalmente hanno tutte un percorso terapeutico sono provviste di figure specializzate
Alte
Di conseguenza si può parlare di una
L'omogeneità nel nel tipo di percorsi democratici
Cosa invece che emerge da una livelli criticità forze nella fase preliminare cioè a quella cosiddetta a bassa soglia o di a
Di riduzione del danno
Se da un lato l'istituzione a una capillarità nella risposta con i SerT la criticità turn-over molto basso e di un'età
Molte levata dei medici che prestano servizio quindi
Anche a volte un'incapacità di approcciarsi a un fenomeno che enti continuo dinamismo sia per tipologie sostanze sia per approccio alla sostanza
Il invece per il privato sociale cioè su quel le politiche di riduzione del danno il turnover è troppo elevato perché si parla sempre di progetti e non di servizi e di conseguenza
Non si ha una strutturazione della Rete
Tale che possa a vere
è una valutazione di efficacia al lungo periodo
Rispetto alla prevenzione invece il note dolente perché nel senso che comunque proprio perché non è un non è strutturata
A volte fatta molto maniera sporta sempre più generalizzata non va a incidere
Sul targhette specifico di utilizzatori cioè nel senso che
Asseconderà sostanza secondo dell'approccio a secondo del luogo frequentato si vengono in contatto sia con alcune sostanze
Sia a un determinato tipo di uso che può essere un uso tra virgolette ludico del fine settimana fino a a volte precipitare un uso problematico come direttamente un uso problematico
Infatti abbiamo fatto anche un piccolo confronto informale con dei dati del sarte che
Sconcerti Roma che cura stranieri in prevalenza notiamo che ad esempio queste persone che giunte in Italia ovviamente già da utilizzatori
Avevano fatto come primo uso uso di sostanze pesanti in prevalenza rovina cosa che non capitano in Italia perciò
A secondo proprio di sottolineo del targhette specifico devolvo l'azione in cui si vuole far prevenzione bisogna vivere conoscenza vera vera un'efficacia
Reale di contrasto rispetto all'utilizzo precoce invece io non parlerei prevenzione ma bensì di educazione alla salute perché
Averi è una prevenzione alla fenomeno droga Giannetta al di sotto dei dieci anni o al di sotto i quattordici anni significava volte demonizzare
E non a educare e la persona a una una sala personalità che possa Agide delle scelte con consapevolezza
Io penso di aver individuato un po'gli elementi salienti non so se ci sono domande
Io penso che possiamo cercare di arrivare a una sintesi finale di tutto quello che abbiamo detto credo che sia abbastanza chiaro come alla base di ogni
Possibile intervento legislativo di controllo del fenomeno ci debba essere una buona conoscenza del mercato sia dalla parte dell'offerta che dalla parte della domanda
E questo era uno dei nostri obiettivi naturalmente
Come associazione continueremo a studiare queste cose diciamo anche le indagini che vi abbiamo presentato sono delle prime indagini quindi dei primi passi in una direzione
Che ci sembra fondamentale per arrivare a delle proposte
Importanti di modifica della legislazione però c'è già qualcosa che possiamo dire come sintesi
Innanzitutto ricordarci che tutto questo mercato tutto il fenomeno in tutto questa situazione le famiglie sono del più colpite
Dai costi che sono connessi al consumo di droga e ricordarci anche che la spesa annuale per il solo consumo è stimata a undici e quattro miliardi di euro che quel porto un po'di più del
Diciamo del dell'industria delle Poste quello che ricordava prima Ricci quindici per cento in più
Del fatturato delle Poste
Poi come sintesi però però spocchia
Della parte che riguarda l'economia poco illegale nel suo negli aspetti proprio più specificamente economici come
Spiegava il dottor Sallustio i
Ci dobbiamo ricordare che il riciclaggio dei profitti e criminali nell'economia legale rallenta lo sviluppo economico
Poi l'altro aspetto importante che dei circa tre milioni globali di consumatori stimati
I cinquecento mila consumatori più assidui che comprendono sia e problematici sia i quelli quasi problematici ma non ancora problematici
Genera quasi la metà del profitti illegali
Mentre la repressione riesce a eliminare non più del dieci per cento del prodotto circolante
E se vi ricordate qualche giorno fa c'è stato un grosso sequestro di cocaina
Che è circa il venti per cento però dalle stime anche date dai telegiornali di quello che quel gruppo criminale
A come diciamo annualmente diciamo traffica
Quindi in casi speciali che vanno a finire su tutti i giornali telegiornali si arriva al venti per cento magari in un singolo sequestro
Però poi la media nazionale in molti altri casi siamo ben al di sotto del dieci per cento e quindi la perdita dell'industria criminale
Dovuta all'intervento repressivo grosso modo stimata attorno al dieci per cento
Quindi una nuova politica dovrebbe puntare innanzitutto al recupero veramente recupero l'inserimento nella società dei cinquecento mila più problematici che fra l'altro
Sono anche gran parte della forza lavoro del mercato delle organizzazioni criminali perché molti di loro sono stati piccoli spacciatori
Quindi diciamo e sono anche un po'quelli che propagano poi in uso
Perché con quel con una specie di
Rette molto fitta poi appunto per avere la loro dose devono spacciarla supponiamo dico tanto per abbraccio dieci
Quindi devono trovare dieci clienti
E dalle nostre stime per esempio sono veramente stime preliminari il numero
Di spacciare di piccoli spacciatori in Italia può essere stimato fra i duecentocinquanta e quattrocento mila queste sono stime veramente molto preliminari dovremmo dovremmo a breve avere dei dati che ci consentono di avere stime più precise
Alla fine una come proposta finale
Diciamo che proponi che si propone lo spostamento di novecento milioni di euro l'anno
Che sono pari alle spese per circa ventimila condannati al carcere per reati di droga o correlati alla droga dalla macchina della giustizia tradizionale a quella della creazione o incentivazione dell'occupazione
Quindi al reinserimento e nel libro ci sono poi delle proposte concrete
E naturalmente risparmi avrebbero ripercussioni sia sulla riforma carceraria sia sui piani di ampliamento delle strutture penitenziarie che sono stati appena approvati
Ecco così la professoressa Carla Rossi concludeva la presentazione dello studio agire nel mercato per contrastare l'industria della droga uno studio condotto per la Onlus le liste tra marcata da un gruppo di ricercatori dell'Università di Roma Tor Vergata
Coordinate punto dalla professoressa Carla Rossi che dirige il Centro di via statistica le università di Roma Tor Vergata e che il Presidente Di Lisi Bratti market con lei abbiamo sentore voci del
Di Roberto ricevuto Roberto Ricci sempre dei divisi tra marchetta del dottor Federico Sallustri che non è economista che
Insegno all'Università Roma Tre file del sociologo Luca dicendo sì della Sezione pars secca
Proseguirà poi la presentazione con alcune precisazioni alcune risposte domande quindi alcuni giornalisti una presentazione che potete che è stata introdotta dal deputato radicale eletto nel PD Maurizio Turco che potete trovare integralmente su Radio radicale punto i tipi
E vi ricordiamo anche
Il sito internet della Onlus e gli sgravi market www punto illecito troupe Markette scritto tutto attaccato in inglese punto netta li trovate anche altro materiale sull'attività di questa di questa Onlus che da tempo appunto
Si occupa del mercato illecito delle droghe del mercato delle droghe illecite e quindi anche dell'industria della della droga
E chiudiamo questa puntata del notiziati professionista
Accollare stiamo su questo tema però su una campo specifico come quello su un
In campo anche di battaglia specifico come co dell'Afghanistan
Le il contingente italiano Afghanistan pochi giorni fa è stato vittima purtroppo di un attacco sanguinosa che è costata la vita due dei nostri militari
Come sempre si è riacceso il dibattito sulle nostre missioni militari all'estero ma rispetto all'Afghanistan però questo dibattito
Da tempo elude una questione fondamentale che nuovamente è stata riportata è stata rilanciata dal senatore radicale Marco Perduca
Che dopo aver espresso il il cordoglio della Partito radicale I familiari dico militari uccisi in Afghanistan ha ricordato che ormai è un anno che in occasione della proroga definanziamento della
Partecipazione italiana alle missioni militari internazionali in Senato in molti
Chiediamo un dibattito che affronti nel merito il mandato delle varie missioni in cui sono presenti i militari italiani se la componente militare resta ancora
E purtroppo fortemente necessarie per garantire un minimo di stabilità per ricostruzione e sviluppo vi sono alcuni aspetti fondamentali ricorda senatore Perduca come l'oppio in Afghanistan
Che il Governo continua espungere dalla riflessione su quel paese che invece viene annunciato dall'ambasciatore Aragona alla NATO
Occorrerebbe che fallì
E delle politiche di eradicazione dell'oppio afgano prima fonte di finanziamento per insorgenti terroristi non trovassero come risposta il Governo che dà parere favorevole a ordini del giorno del partito del Ministro Calderoli
Che vogliamo rafforzare le politiche previste mistiche in onore del lavoro dei nostri militari
Conclude senatore Perduca occorre che la politica si assuma la responsabilità di rivedere ciò che non funziona
E il previste minimo è una politica criminogena in tutto il mondo da oltre cinquant'anni senza quel tipo di revisioni non possiamo che aspettarci ulteriori lutti e uno scarsissimo è lentissimo progresso
Così senatore radicale Marco Perduca e con questo termine a questa puntata del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale l'appuntamento è per lunedì prossimo come sempre alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagna
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