Caccia: approvati i referendum regionali in Emilia Romagna

L'ufficio di presidenza del Consiglio regionale dell'Emilia Romagna ha dichiarato ammissibili i due referendum sulla caccia proposti da ambientalisti e agricoltori i referendum riguardano l'abolizione dell'UCI ragione l'utilizzo di volatili come richiami vivi la limitazione lei l'accesso dei cacciatori si fondi agricoli e l'abolizione del mimetismo ordinatorio il comitato promotore è molto vasto e articolato abbia voglio primo firmatario delle richieste referendari calduccio perizie ma io vorrei approfittare innanzitutto di questa occasione peritare un attimo la storia via di questa iniziativa degli ambientalisti emiliani
La storia una storia molto lunga pare che nel mille novecentottantacinque per quello che ci riguarda
Evidentemente però non possiamo dimenticare che già nel mille novecentottanta e poi ancora nel mille novecentonovantacinque sono state fatte delle richieste le ferie non nazionali contro la caccia
Proprio da queste esperienze Ana per renitenza qui in Emilia emiro ricordi una regione dove la pressione venatoria è notevole e dove è la lobby dei cacciatori e molto protetto molto ben appoggiata dalle forze politiche che operano in questa regione noi per l'appunto nel mille novecentottantacinque paventando una lista alle elezioni amministrative
Al primo punto del programma di questa lista avevamo referendum contro la caccia per rimanere temi appunto a questo programma abbiamo cominciato a lavorare presentando alla fine del mille novecentottantacinque una prima richiesta di referendum su la quale raccogliemmo allora oltre centodieci mila firme le cittadine dell'Emilia Romagna perché viene per l'appunto la vocazione di alcune norme che andavano a regolamentare l'HC Emilia Romagna e per cercare di imitarla ancor di più questo referendum purtroppo tono dopo che era stato indetto era che è stato fatto fuori questo clima referendum è stato fatto fuori perché la Regione con un tour de force incredibile lavorando anche di notte riuscire a provare a poche ore dall'apertura dei comizi elettorali una retina che tale risposte per noi negative rispetto e polemiche sollevavamo ma sufficiente secondo il Consiglio regionale per far cadere questo primo referendum dopo quell'età che amiamo la batosta ci siamo immediatamente riso allevabili abbiamo detto e entrato su questa nuova legge che regolamenta l'attività venatoria in Emilia Romagna due nuovi quesiti referendari su questi quesiti referendari queste penale era quest'autunno anche abbiamo raccolto oltre settanta mila firme abbiamo depositato i due quesiti referendari
Ieri pomeriggio ma otite è di oggi l'ufficio di presidenza dalla regione Emilia Romagna all'Unione all'unanimità all'unanimità ha dichiarato ammissibili i referendum ecco caduceo a questo proposito l'ufficio di presidenza
Sa a assumendo questa decisione le fornisce una valore definitivo o dovrà esserci un vaglio anche all'interno del Consiglio no ho mai raccolte tutto lì credo di carattere diciamo così burocratico è terminato
O adesso come adesso scatta un meccanismo al meccanismo è molto semplice e te lo spiego
Entro il quindici gennaio cioè imposta poi domani lunedì comunque il precedente la Regione Emilia Romagna Quercioli deve firmare un decreto per indire vedendo un in una data compresa tra il quindici aprile e il quindici giugno di quest'anno appunto questo il peccato che c'è da fare cioè è sono perentorie queste date non ci sono problemi abbiamo già avuto formare i colloqui con l'ufficio di coincidente col presidente espresso dalla ragione
Nulla osta al fatto che tutto venga
Portato avanti nel modo migliore dunque questo significa che questa primavera in una data compresa fra il quindici aprile e il quindici giugno i cittadini dell'Emilia-Romagna saranno chiamati a esprimerci i quesiti referendari che dobbiamo opposto che tu come tu prima ricordavi riguardano luce ragione cioè il divieto assoluto giudice in ragione e l'alto e guardava una pressione che era agricola ma poi non tanto che che vuol dire impedire ai cacciatori di entrare nei fondi agricoli recente permesso dei proprietari dei fondi stessi prima chi
Sono molto forti le lobby dei cacciatori quanto sono diffuse invece queste pratiche con il referendum ma si vuole abolire
Ma è
Gli ostacoli al quale non c'è ragione ad esempio c'è una legge che nasce dalla una regina diciamo così che nasce dalla legge quadro sulla caccia in Emilia che permette di catturare con le reti in cento e undici impianti di cattura oltre centotrenta mila volatili evidentemente poi nessuno li conta non si sa bene trattamento e quanti quanti ti volevo uccelli comunque vengono catturati c'è un giro d'affari notevolissimo dietro questa vendita di animali vivi che poi vengono utilizzati dai cacciatori stessi come richiamo ma finiscono anche poi sui tavoli dei ristoranti con la polenta insomma e tutto una pratica questa molto molto diffusa in Romania ma poco c'è non per niente diffusa nell'Emilia è una pratica Quad esclusivamente romagnola che muove tantissimi interessi di carattere economico e dunque tanto per dato un esempio un pagamento in Emilia Romagna i cacciatori quelli che aderiscono ad associazioni le si è sono o circa centoquindici mila sono tutti organizzati e di questi centoquindici mila circa novanta mila fanno capo a la gestione sociale del territorio che sono in pratica delle riserve gestite
Direttamente o in appalto da parte della Regione anche ai privati e questo è la cacciò giri miglior mai una caccia che non è evidentemente l'elemento soltanto lasci pagine che viene avevate gli impianti regionali che producono centinaia di migliaia di tecniche diciamo così di questi animali dette che vengono allevati in batteria e che può ed e poi via a pochi giorni dall'apertura della della stagione medici sul sul territorio questa oggi la caccia in Emilia Romagna contro questa pratica noire abbiamo cercato di alzare il tiro prima chiedendo la pole veramente la legge in modo integrale poi e poi e poi e poi siamo arrivati al numero otto di questi due quesiti di questi due quesiti referendari c'è un dicevo prima che cioè non è convocato sarà convocato dal presidente entrano in una data compresa tra il quindici aprile quindici digiuno c'è una variabile che quella delle elezioni europee come tu ben sai ma come anche gli ascoltatori di radio radicale stanno per la stessa data più o meno è convocata una tornata elettorale per quello che riguarda le europee la legge regionale dell'Emilia Romagna non non detta le incompatibilità tra l'elezione il Parlamento europeo e referendum detta l'incompatibilità per le elezioni ha di carattere amministrativo Ettore sa di carattere politico nazionale ma da parte di alcuni partiti ricerca avanzata l'ipotesi di allargare queste incompatibilità al l'iniziativa nostra la battaglia se così lo vogliamo ha mai adesso è quella del rispetto dei tempi ed epatiche finale effettivamente circa votare perché non si potesse vota e quest'anno in gara la decreto detto scatta un meccanismo perverso che ci porterebbe Autari nel novantadue dove tu puoi ben capire l'interesse nostro dell'immediatezza del dettero esultato rintracciati altre in soprattutto da parte delle associazioni venatorie quello di spostare il più possibile serata in cui ci toglie l'Emilia Romagna ha finalmente preso per la prima volta in Italia ci potranno esprimere
A favore o meno di questa attività ecco che invece vuole fattibile ultime domande innanzitutto quale pensi sia l'orientamento della maggior parte della popolazione dell'Emilia Romagna e ancora per una campagna referendaria occorre no anche molti denari ecco il comitato promotore è pronto a fronteggiare anche i miliardi che le lobby dei cacciatori saranno prove disposta ad investire in questa campagna ma e
Polemiche tu mi poni sono collegati e penso che noi riteniamo ritiriamo ragione che l'agibilità ambientalista e animalista in questa regione sia altamente diffusa come tu puoi ben capire Emilia Romagna ha una concentrazione cubana notevole
Per chilometro quadrato qui ceri tutto dalla fabbrica la caldaia l'allevamento il cacciatore disturbo comunque anche le attività di carattere produttivo e adirà poiché l'animalista che verde ambientalista ed è contro queste cose c'è anche una sensibilità diffusa nella gente comune in quella che tutti i giorni va in ufficio ma il Papa che insomma non se ne può più di questi cacciatori che sono arroganti e che evidentemente hanno bisogno di di un calmiere in carniere può essere i il referendum e è il discorso dell'del finanziamento della campagna referendaria eccetera legato poi a questo tipo di flessibilità tanto per dato emergente predatrici numeri noi che ha dovuto far fronte rispetto a questa a prima a a raccolta di firme a spende ingentissime capiamo tutto dovuto sopportare noi preghiamo facendo funzionare meccanismo dell'autofinanziamento nel contempo mentre noi riusciamo a fare quello che potevamo dove abita
Mettere pochi tavoli farebbero più quel minimo di propaganda col col manifesti quei volantini e tramite le cose che uscirà l'OPA fa passare sulla stampa la Federcaccia nel contempo pagava pagine intere pagine non ma c'è ma pagine intere su Repubblica invitando la gente a non firmare aerea tappo e quel teologo sforzo si è rivoltato contro di loro perché poi che anche chi non sapeva che c'era avendo un po'leggendo queste pagine che raccontano la caldaia e come dicevo prima precipitava qua è molto ampia e realtà era un mezzo anche quello per informare ma questo per dirti che cosa questi sci dovevano messo già in campo sono stati stanziati circa cento milioni di partenza per proporre questo referendum e questa gliela dà buca e noi i noi faremo ho come al solito insomma utilizzeremo i canali dell'autofinanziamento e in che andrà a votare la data che fu detto cioè dal quindici aprile quindici giugno evidentemente dobbiamo partire con una campagna di autofinanziamento che faccia ricorso alla al contributo dei cittadini al contributo delle associazioni che in quella persona si sono fatti carico di questa campagna
Lo vorrei dire perché è importante qui seria defilato un patto o non si era mai verificato da nessun'altra e decimato ci trattano in Italia per la prima volta la federazione regionale degli agricoltori che aderì c'è la Confagricoltura e non solo ha aderito treno ma può mosso dicevamo un referendum ricevano e vuol dire cima con uguale e insieme la rete italiana potessero uccelli assieme ai valori che ecologica il contributo degli agricoltori a queste iniziative dato per noi importantissima prima perché ha fatto scoprire tutta una serie di situazioni non nemmeno conoscevamo ci ha fatto scoprire addirittura se vogliamo dire così un altro modo di pensare e non ha detto che un altro modo di pensare Noce compatibile con il nostro Manti su questo abbiamo creato le altre su questo ciò facendo addirittura politica e politica come intendiamo noi dunque io sono ottimista anche da questo punto di vista perché è ben vero che qui abbiamo toccato delle corde devo come vogliamo dire tira difende gli animali eccetera ma ci sono anche altre code che sono code prettamente economiche di interessi che sono in gioco e scene vogliamo intaccare la lobby dei cacciatori è pur vero d'altro canto che c'è un altro lotto globi quindi degli agricoltori Emilio la maniera di coltura è un dato portante per questa ragione è che
è con noi e dunque ce la giocheremo tutta Berica Duccio io credo che per il momento possiamo fermarci qui io ti ringrazio molto abbiamo parlato Conte di questi due referendum in Emilia Romagna continueremo a seguirne l'iter e quindi a risentirci ha presto e buon lavoro spiattellato di nuovo