Tra gli argomenti discussi: Difesa, Esteri, Europa, Geopolitica, Nato, Rassegna Stampa, Russia, Sicurezza, Unione Europea, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 11 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale la rassegna di geopolitica di venerdì ventotto maggio due mila dieci oggi ci occupiamo del futuro della NATO
Nato che deve ritagliarsi una sua missione un nuovo concetto strategico in vista della
Riunione che si terrà nel novembre prossimo un contributo alle decisioni che dovranno essere prese nel corso di questa riunione dell'Assemblea atlantica viene da un gruppo di
Consulenti e cui il Segretario generale della NATO Rasmussen affidato
La compilazione di un testo perché può essere editti ausilio di consultazione
In vista appunto del momento in cui se dovranno prendere le decisioni più importanti sul futuro
Della Alleanza atlantica il testo è stato rilasciato nei giorni scorsi da intitolato nato due mila venti
Sicurezza garantita impegno dinamico analisi raccomandazioni del Gruppo degli esperti per un nuovo concetto strategico della nato
Tutto questo in vista come detto della prossima Assemblea il summit del del novembre due mila dieci in cui si dovrà adottare il nuovo concetto strategico
Vediamo quali sono le premesse Acqui giungono peraltro questo gruppo di lavoro che è stato guidato dall'ex
Segretario di Stato americano metri Napol braghetta
La organizzazione nato entra nella secondo decennio del ventunesimo secolo come fonte essenziale di stabilità in un mondo incerto e imprevedibile
La NATO ha bisogno di un nuovo concetto strategico perché il mondo è cambiato significativamente dal mille novecentonovantanove con quando l'attuale concetto fu adottato attuale concetto strategico
Fu adottato che allora che cosa succede oggi i membri dell'Alleanza rimangono preoccupati circa le possibilità
Relativa le dispute regionale o gli sforzi per l'intimidazione politica che possono mettere a repentaglio la sicurezza le loro frontiere
Ad ogni modo la NATO oggi deve anche affrontare pericoli di una serie di natura impraticabile è molto più volatile
Tra cui atti di terrorismo proliferazione del nucleare e altre tecnologie armi tecnologiche avanzate
Attacchi informatici contro i moderni sistemi di comunicazione sabotaggio dei gasdotti e oleodotti
E l'interruzione delle rotte delle autostrade del mare critica per il commercio globale spesso un'effettiva difesa contro queste minacce alla sicurezza in convenzionale deve cominciare
Al di fuori del territorio della alleanza
Questa lista dunque indica che spostare gli imperativi della difesa porta un bisogno per una trasformazione nelle capacità militari un più sofisticato approccio la partnership della NATO
Una più è importante fase di consultazioni e una più efficiente struttura della alleanza qual è anche il problema che mettono
In rilievo degli e Sperti nelle loro conclusioni il nuovo concetto strategico deve anche servire come invocazione di una nuova volontà politica o messe in un altro modo
Il rinnovo di un giuramento da parte di ciascuno Stato membro minaccia gli interessi dell'alleanza vengono dall'esterno ma anche il vigore dell'organizzazione può essere
Facilmente indebolito dall'interno la crescente complessità dell'ambiente politico globale ha infatti il potenziale di rosicchiare ecco la coesione dell'alleanza
Le preoccupazioni economiche possono distrarre l'attenzione dal bisogni della sicurezza le vecchie rivalità possono riemerge
E la possibilità che ci possano essere anche dei drammatici squilibri tra contribuzioni militare da parte di alcuni membri rispetto a quelle di altri dunque il nuovo concetto strategico dell'alleanza deve chiarire sia
Quello che la NATO dovesse per ciascun alleato ma anche quello che ciascun alleato dovrebbe fare
Per la NATO e l'ora vediamo allora di capire quali sono alcune delle raccomandazioni che devono essere formulate
In quest'ottica forse sicuramente quello più interessante anche la dimensione della Alleanza Nazionale o globale secondo gli esperti
Si tratta di definire la NATO futuro ancora con un'alleanza a carattere regionale non un'organizzazione globale la propria autorità e le risorse sono dunque limitate
E la nostra alleanza non hanno nessun desiderio di imbarcarsi missioni che altre istituzioni e Paesi possono gestire con successo ancora l'altra questione l'alleanza nato deve essere un'alleanza nucleare o no
Finché le armi nucleari esisteranno la NATO dovrà continuare a mantenere
A garantire forse deterrenza nucleare
Con la responsabilità ampiamente condivise circa il dispiego e il sostegno operativo a un livello minimo richiesto
Dall'ambiente di sicurezza circostante dunque la NATO secondo questi esperte deve ancora avere un futuro nucleare ma quello che ci interessa di più
E quello che volevamo mettere risalto nel corso di questa rassegna è la questione dei rapporti con la Russia è un capitolo è dedicato a questo tema all'impegno con la Russia ormai che è una traduzione poi propria del termine invece mentre
Che viene ampiamente usato egli nelle relazioni internazionali
La partnership tra Russia e NATO fu concepita come mezzo per aumentare la sicurezza della Regione euro atlantica e l'alleanza rimane impegnata in questo obiettivo
Sebbene né l'alleanza
Le ponga una minaccia militare alla Russia neanche la Russia ponga a sua volta minaccia militare all'alleanza
Dubbi persistono né entrambe le parti e circa le reali intenzione politiche dell'altro quindi più che altro un grosso malinteso si potrebbe dire
Il nuovo strategico il nuovo concetto strategico della NATO sempre secondo gli estensori di questo rapporto dovrebbe riaffermare il desiderio della NATO di aiutare a costruire un ordine per la sicurezza ero atlantica cooperativo
Che includa una cooperazione della sicurezza con la Russia
Tenendo ben fermo questo principio la NATO deve perseguire una politica di invece mentre con la Russia ri assicurando allo stesso tempo le troppe alleati che gli interessi alla sicurezza saranno difesi
Dunque una partnership cooperativa alla sicurezza nel futuro della nato con la Russia queste l'idea
Degli estensori di questo rapporto nato due mila venti sicurezza garantita
Impegno dinamico un gruppo di esperti guidato da madre oltre tre quello che però noi vogliamo segnalare come invece ci siano in corso già da tempo letture di diverso tipo per quanto riguarda il futuro delle relazioni tra NATO e Russia due esempi importanti
Sono abbastanza recenti intanto partiamo dalla Germania il settimanale Der Spiegel ha pubblicato l'otto marzo scorso una lettera firmata da quattro importanti
Personaggi intanto il più noto si omette Volker due ex ministro della difesa dal mille novecentonovantadue al mille novecentonovantotto più un generale ritirato un ambasciatore e un vice ammiraglio
L'articolo è una lettera aperta ed è intitolato e tempo di invitare la Russia ad aderire alla NATO
La Regione euroatlantica scrivono i firmatari della lettera ha bisogno di pace e stabilità ma anche ha bisogno di protezione contro minacce esterne e dunque l'emergenza di un mondo multipolare richiede della necessità di trovare
Altre dinamiche strategiche economiche e politiche
Di fronte anche alle grandi potenze asiatiche la NATO nella sua attuale forma non è pronta per affrontare questi scopi
Nel futuro l'alleanza dovrà darsi dar vita ad una cornice strategica per tre centri di potere
Le tre potenze
Nord America Europa e Russia queste sono le tre potenze che devono hanno essere messe insieme dalla NATO
Questo Trio di potenzia a interessi comuni che sono minacciati dalle stesse sfide e che richiedono le stesse risposte
Se l'Alianza intende il forum primario per rispondere a queste crisi perché è l'unico forum nel quale l'America del nord Europa e la Russia siedono lo stesso tavolo
E dunque deve essere stabilito una cornice istituzionale prerequisito perché ciò avvenga le porte della membership della NATO devono dunque essere aperte alla Russia la Russa in cambio deve essere preparata da accettare
I doveri e le obbligazioni diritti e le obbligazioni quale membro della NATO tra gli altri
Così scrivono questi quattro personaggi nella lettera aperta alla settima e della Spiga l'otto marzo scorso tra cui
Appunto Volker due ex ministro della difesa
Infine segnaliamo anche una analoga analisi che invece proviene dalle dagli Stati Uniti ed è stata pubblicata sull'ultimo numero della rivista favore affairs
Ed è intitolata la frontiera finale della NATO l'articolo l'analisi è firmata da un autore autorevolissimo esperto di questioni internazionale il professore ci anzi caccia
Che docente di affari internazionale alla diversità giorno stavano ma che spesso ripreso come editorialista anche sui quotidiani
Italiani possiamo trovare cioè articoli il suo ultimo articolo punto appare sua rivista Foreign Affairs intitolato la frutterà finale della NATO
Al summit perché previsto per novembre i membri dell'Alleanza intendono adottare un nuovo concetto strategico per proseguire l'evoluzione di questa alleanza
Le relazioni della NATO con la Russia sono in cima all'agenda dalla collasso dell'Unione sovietica gli Stati Uniti e agli alleati tra NATO hanno costruito un ordine post guerra fretta
Che effettivamente tiene fuori la Russia sebbene la NATO e l'Unione europea hanno abbracciato diversi Paesi della Europa centrale e orientale che essi hanno trattato la Russia come un esterno escludendo la tale
Principale istituzioni della comunità euroatlantica
Bisogna anche dire però che la l'isolamento della Russia anche parte di il proprio comportamento nonostante tutto ciò l'occidente sta facendo un errore storico nel trattare la Russia come un paria strategico scrive CIAL scaccia
Come molto chiaro da quanto riguarda la storia gli accordi dopo le guerre napoleoniche e dopo la Seconda Guerra mondiale
Devono includere gli ex avversari nell'ordine post guerra e ciò è critico decisivo per il consolidamento di una pace tra grandi potenze
Dunque ancorare la Russia in un ordine euroatlantico allargato deve essere attribuita urgente per la NATO di oggi così scrive tra l'altro c'è scaccia nell'ultimo numero della rivista forense affinché essa per quanto riguarda il futuro della NATO in particolare
Le relazioni con la Russia e con questo si chiude la nostra rassegna di geopolitica di questo oggi è un saluto da allora solenni appuntamento a mercoledì prossimo con il sette
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