Intervista a Giuseppe Valentino sul disegno di legge sulle intercettazioni e il divieto di registrare e trasmettere i processi

Radio Radicale abbiamo ora qui cono il senatore Giuseppe Valentino sotto già sottosegretario di Stato alla giustizia e del PdL Corey vogliamo continuare a parlare della DDA le intercettazioni
In particolare della normativa riguardante
La ripresa nelle aule di giustizia insomma senatore Valentino ma lei che ne pal dice di questa norma è che oscura di fatto il dibattimenti che sono pubblici Ina nelle aule di giustizia
Guardi io sono dell'avviso che senza il consenso degli interessati non si possono fare riprese nella maniera più assoluta
Perché il processo di sì un fatto pubblica o però come dicono i latini dirigenti Iura su corrotto chi ha voglia di informarsi documentarsi legge i giornali vai a vedere
Le udienze se ritiene assiste alle udienze insomma no non è possibile che si mantengano immagini
Di soggetti i quali sia pur
In un momento particolare che il Pubblico processo poi
Non intendano che questa immagine vengano conservate cosa diversa è invece per le dichiarazioni che vengono rilasciate in quel contesto che tutto ciò che è registrato che tutti possono ripreso di una cosa registrazione AuleGest USA per la vegetazione audio non vedo non vedo particolari
Lo so che ci sono
I verbali
I verbali delle udienze che fanno fede ormai
In maniera puntuale di ciò che accade quindi non vedo la ragione per la quale non si debba consentire il mantenimento dei
Ore dall'emendamento Potì e senatore
Quindi
Quindi a favore la posizione del senatore si sono assolutamente a favore voterò a favore di questo emendamento e lo faccio molto volentieri perché la sorella radicale una storia gloriosa radio radicale nel merito di aver
Consentito che momenti importanti non soltanto da soli giudiziario la storia di questo Paese restassero ufficialmente negli archivi quindi
Perché non bisogna
Prendere atto di un fatto apprezzabile e consentire che prosegue nel tempo siamo sempre Valentino già Sottosegretario di Stato alla giustizia ma l'ascolto da Radio la