Giandomenico Caiazza; collegamento con Roberto Spagnoli da Sarajevo (Bosnia).
Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 2 giugno 2010 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 37 minuti.
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Le altre quarantotto minuti di Novara certi in studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale abbiamo con una
Comunicato stampa di Maurizio Turco deputato radicale eletto nelle liste del PD che dice la questura di Roma ci ha comunicato che la Ministero della difesa dopo averci chiesto di non deporre la corona di alloro al Milite ignoto
Alle ore undici come avremmo voluto ma alle tredici avrebbe infine voluto che ciò avvenisse alle ore quindici e quindici e questo lo sapevamo tant'è che stamane
Abbiamo comunicato che di ignoto se già il milite e non c'è bisogno che lo fosse anche la manifestazione contemporaneamente c'è vietato di esporre in piazza Venezia dalle tredici alle quattordici e uno striscione recante la scritta
Per e con le vittime del dovere del servizio dello Stato e dieci bandiera della Repubblica italiana abbonata
Confermiamo che oggi alle tredici saremo per chi lo vorrà in Piazza Venezia vogliamo solo esporre il nostro striscione nelle nostre bandiere né per e con le vittime del dovere del servizio dello Stato e per la legalità lo stato di diritto la democrazia così il comunicato dei radicali intanto ieri in Commissione
Non giustizia del Senato e proseguito l'esame del disegno di legge sulle intercettazioni telefoniche che contiene anche le norme che di fatto cancelleranno una storica trasmissione di Radio Radicale lo speciale e giustizia
La norma prevede infatti il divieto di fatto di registrare le udienze dei processi perché questa possibilità sarebbe affidata all'apparire di tutte le parti del dibattimento e non alla valutazione
Del giudice come oggi sui lavori della Commissione di ieri non solo sul appunto che riguarda Radio Radicale Thailandia fatto il punto con Silvia della Monica senatrice del Pd
Grazie vanta è fallita mentre invece la maggioranza sapendo che pesci pigliare
Applicata tecnicamente Yara ritoccare al Governo per poter cambiare eventualmente gli emendamenti aveva preposti
In comparazione noi andiamo finito col portare sua otto emendamenti accessione troverete undici nel frattempo
Che naturalmente
Hanno avuto l'appoggio della maggioranza in falda i nostri subemendamenti sono stati detti e sono rimasti soltanto due
Per farsi curare i la pendente ha chiesto dei ha voluto portare la una nuova riunione della Commissione martedì
Ho
Capito rinnovabile equilibrata inversione rispetto a questi emendamenti
No essere quell'autorità cioè nel senso che la maggioranza riceverà istruzione corretta e si regolerà potrebbe farlo benissimo però a ora
Scenografa e solo per prendere tempo perché questo mondo bandito Gaetano di problemi interni
Riferisco veramente il problema è
Insomma mi pare di capire controversi interne di maggioranza che determinano uno stallo parlamentare giusto valore
Esentiamo ora l'opinione del parlamentare del PdL nonché libero leader di libertà diamo Benedetto Della vedo qua la intervistato Alessio Falconi
Io ammetto di aver
Una lacuna circa
Quello che avviene
In altri Paesi
Di stato di diritto
Garanzie
Nei processi eccetera
Però
Siccome poi le leggi
Intervengono su
Una situazione che si è prodotta nel corso
Gli anni o dei decenni o magari anche di più
Io francamente
Ma fatico a capirlo vocazione
Di intervenire su una situazione come quella italiana in cui assodato
Che i processi possono essere registrati trasmessi
Perché non capisco quale sia il da
Garanzie processuali per
Tali atti
Coloro che vogliono gli scomparsi
Questo
Questo è
Possibilità di registrare trasmette il processo
Essendo
Abituato a
Da sempre
O a ragione ad ascoltare i processi a Radio Radicale l'idea che quella fosse una cosa
Sbagliata che procurasse nocumento allo Stato di diritto
Non riesco a
A concepirla quindi io mi auguro che
Su questo
Ci sia un un aggiustamento un ripensamento cioè sostanzialmente che si possa continuare a farlo per
Che si vuole fare mi sembra che nel caso in cui le persone debbano essere tutelati
Per ragioni di incolumità di sicurezza eccetera
Anche laddove ci sono le imprese televisive si tende a evitare
A regolamenti
Le riprese televisive
In particolare
Trasmissioni radiofoniche
Mi sembra un
Mi sembra un fuor d'opera insomma tra tutte le cose di cui c'è bisogno
Questa
Mi sembra che appartengo al novero delle cose che si possono tranquillamente lasciare così nell'interesse dell'
E ancora sul provvedimento sulle intercettazioni per il punto in cui
Riguarda si riguarda la pubblicità le registra trasmissione delle udienze dei processi sentiamo adesso Giuseppe Giulietti deputato nonché esponente della associazione articolo ventuno
Radio radicale ha posto una questione sacrosanta
Il tentativo negli ossia non so come definirla come sono dalla banca è una legge proprio cenno storia un bavaglio da mantenere anche una lite piena di Dio ieri
Ma come si fa a dire che non si possono più mandare in onda i processi per radio e come si fa a dire che non si potranno utilizzare neanche i processi d'archivio come si fa a pensare di poter reperire il silenziatore allenati malissimo segue noi aderiamo come articolo ventuno
In modo integrale all'appello di Radio Radicale
Noi chiediamo che quel periodo Jacchia levata immediatamente come l'altra idiozia che rende impossibile perché non viene book
Prego possibile alle calde d'impeto di pubblicare impietriti cronaca cioè i principali processi italiani perché tutto sommato secretato pubblicabile per riassunto è una cosa che non sta né in cielo né in terra guardi
C'è arrivato adesso la notizia che il giorno tre junior giovedì nascere dalla Federazione della stampa alle ore quindici
Vengono convocate tutte le associazioni che si occupano di questi temi tutte le associazioni che diedero vita alla grande manifestazione del tre ottobre sulla libertà di informazione noi come articolo ventuno chiederemo
Che nella piattaforma sia nesso l'appello dei radicali sia recepito questa protesta che è partito da Radio Radicale sia fatta propria da tutte le associazioni per la libertà di informazione
Mi auguro che lei mi chiedeva dei prossimi giorni contro il bavaglio questa volta di siam pronti ancora più ampio che comprenda tutti a partire dai radicali e da Radio radicale che di questa battaglia per l'articolo ventuno sono sempre stati gli antesignani in prima fila
Le otto e cinquanta sei minuti e nel momento anche oggi del diario quotidiano delle iniziative non violente dei radicali Linea Walter Vecellio lo voglio che ci ascolta e oggi si occupa
Perché
Abolire
Margherita Boniver attualmente una parlamentare del PdL in passato ha ricoperto incarichi governativi è stata a lungo socialista quando c'era PSI militava della corrente guidata da Bettino Craxi
E priva di dedicarsi alla politica attiva l'acquisiamo davvero da tantissimi anni fa ha guidato Amnesty International passa il tempo e col tempo capita di cambiare
Margherita Boniver qualche giorno fa in Libia però quella che il comunicato definisce una breve ma intensa visita alla guida del Comitato parlamentare di Schengen Europol immigrazione
Sia
A questo Comitato come in precedenza il Ministro dell'interno Roberto Maroni
Ma dove i giornalisti
I libici hanno mostrato il campo di raccolta di pulisce e deve essere stato un po'come le visite di quel colonnello che va alla mensa militare assaggia la zuppa chiede come raggio come risposta dia ottimo e abbondante e pazienza se la truppa è una brodaglia ammonta se il padre infarcito di vermi perché
Si cita il sempre provvidenziale comunicato
Margherita Boniver ha riferito di aver potuto constatare dal personale dell'Organizzazione internazionale delle migrazioni che opera del cento un grande salto di qualità e di collaborazione con i libici
Poi Presa d'entusiasmo apposito sostenendo che sono in molti istituzioni diversi Paesi europei a guardare al Trattato di amicizia italo-libico con ammirazione e con un pizzico di invidia
E a considerarlo un modello di cooperazione un accordo che ha diminuito del novanta per cento il flusso degli immigrati irregolari verso le coste italiana
E chissà chi sono questi i molti istituzioni diversi Paesi europei
Che guardano con invidia con ammirazione quell'infamia e quella vergogna che è il Trattato italo-libico cui peraltro hanno detto no solo i parlamentari radicali e pochissimi altri del Partito Democratico
Noi abbiamo ancora sotto agli occhi lei strazianti fotografie
Di del palermitano Alfredo D'Amato che documentano come in questi anni migliaia di persone siano morte nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere l'Europa la storia di aiuto tra le mille
Uta ventiquattro anni quando lascia l'Eritrea per raggiungere l'Italia dove suo marito dighe arrivato termici prima in cerca di una vita migliore
Le dighe le ha spedito i primi soldi guadagnati per pagarsi il viaggio dieci giorni di cammino per raggiungere il confine con il Sudan dove è costretta ad aspettare alcuni mesi prima di poter partire per la Libia attraverso il deserto
è utile arrestata mentre cerca di imbarcarsi per l'Italia il sei giugno del due mila nove torna in libertà lascia la Libia con altri trentasette immigrati clandestini su una barca da pesca dirette in Sicilia
Dire tutto e degli altri non si è più saputo nulla
Secondo potrà esser Europe un osservatorio guaina sulle visite sulle vittime dell'immigrazione verso l'Europa dal mille novecentottantotto più di otto mila persone sono morte nel Mediterraneo nell'Oceano Atlantico
Ed è vero quello che dice Margherita Boniver da quando l'Italia e la Libia hanno firmato il Trattato gli sbarchi sono diminuiti sensibilmente
Perché altre sono diventate le rotte altri sono diventati i metodi per
Approdare in Italia perché molti imbarcazioni sono state respinte verso le coste libiche senza tanti complimenti
Senta verificare se le persone a bordo erano i richiedenti asilo come potevano avere diritto appare come l'Italia riconosce possono fare
Ed è Laura Boldrini portavoce in Italia dell'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati
A ricordare a Margherita Boniver lì a tutti noi che evidentemente sempre più difficile nelle visite ufficiali rendersi conto della realtà quotidiana e delle dinamiche che si sviluppano nei campi profughi in Libia
Una realtà che stando alle testimonianze di chi l'ha vissuta
è fatta di esperienze dolorose molto dure come antidoto come contravvenendo alle corbellerie ti Margherita Boniver ma in passato altri sono stati capaci di tirar c'è di peggio
Propongo e suggerisco la lettura di un libro di cui abbiamo già parlato a Radio Radicale e che merita di essere segnalato letto è ricavato tutti indietro per la stessa Laura Boldrini pubblicato da Rizzoli sono diciotto euro ben spesi
Dal capitolo alle donne va sicuramente peggio pagina centocinquantatré
Arte da sedici anni una ragazza Eritrea dallo sguardo dolce ed espressivo arrivata cupola
Viene bloccata dalla polizia libica inizia tremare esausta è terrorizzata dall'atteggiamento dei poliziotti dopo qualche tempo una guardia le si avvicina e le dice
Che la può aiutare ad uscire di prigione ma lei deve essere brava deve fare tutto quello che l'euro e gli chiede
Le dice che in cambio di sesso lui la farà rilasciarle
E ancora a pagina undici
è difficile dimenticare le colonne di donne e bambini eritrei avvolti nel vento di sabbia più scure il cielo arrivare sfiniti dalla sete nel primo campo di Cassala ore di marcia sotto un sole implacabile è una temperatura che tu che cinquanta gradi
Ecco dedicato a Margherita Boniver e a quanti con ammirazione e invidia guardano il Trattato italo-libico buona giornata buona fortuna grazie allora Walter bersaglio ancora sui temi dell'informazione
Tanto discutere la decisione del Tribunale del lavoro di Roma di imporre alla RAI il reintegro al suo posto come direttore di RAI Tre
I Paolo Ruffini e non ne abbiamo parlato con a Marco Beltrandi deputato radicale eletto nelle liste del PD nonché membro della Commissione di vigilanza RAI
Ma io convento Eccher a prescindere adesso delle dalle ragioni giuridiche che possono aver portato a prendere questa sentenza sottolinearlo ancora una volta la ridicolaggine
Dell'istituto della integro nel posto di lavoro nove obbligare un'azienda a meno severo lavoratore nel quale evidentemente non si è più fiducia però depurando indicato da tutto questo
Nello specifico io ritengo che
Questa decisione sia
Molto positiva e che comunque conferme
Quello che avevamo già capito cioè che Lucchini non veniva mandato via per diciamo così valutazioni inerenti il suo profilo professionale o la sua attività di direzione
Diretta e che ha avuto andava più che bene come ha confermato da tutti i risultati rimaneva contatto per altre ragioni
Ora questo caso fa il paio con un altro caso e meno clamoroso di questo ma che ha alla base le stesse motivazioni e anche in questo caso si è in presenza di fatti
No assolutamente positivi a suo favore cioè parlo del direttore di RAI news ventiquattro Corradino Mineo che non è stato cacciato differenza di Ruffini
Ma che tuttavia non subisce darmeli una sorta di mobbing a danno poi della sua aperta tra RAI News ventiquattro malgrado basta persino Sky
E nonostante la scarsezza di mezzi a sua disposizione sebbene interni tecnici Carlino c'è evidentemente ci sono ragioni politiche ed uno di loro o lotti trattorie
Che li portano ad essere cacciati allora sono casi emblematici di una andarsene RAI che non è assolutamente insostenibile ce l'hai non si comporta come un'azienda
Normale ma deve obbedire a logiche politiche partitiche Marche
Molto spesso purtroppo extra partitiche che non hanno nulla a che vedere con la sana e corretta gestione dell'Asia scherzo ricorda da vicino anche un altro grandissimo ancor più clamoroso quello di Isanto
Loro sostanzialmente
Anche lui integrato grazie a una sentenza di un giudice insomma qui e sono i giudici che stanno in qualche modo mi pare di capire facendo il palinsesto della RAI Uno
Terzo senza infatti essi perché
La RAI effettivamente a queste situazioni no coi sostanzialmente una certa politica pensa di poter decidere a prescindere di leggi di tutto quanto io ricordo allora scusa oltre al caso Santoro ricordiamoci
Di Carlo Meocci che
Insomma un direttore generale chi viene nominato
E e risale all'inizio che in alcuni quella nomina non doveva esserci perché
Era è stato appena dimesso dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni è una legge naturalmente prevede un lasso di tempo prima di poter assumere un incarico
Le risulta alto non ci dovrebbe essere nemmeno il lasso di tempo cioè nel senso che proprio dovrebbe essere vietato ma comunque questo lasso di tempo non era stato rispettato Meocci direttore generale
Merafina viceversa è conclusa con una mega multa
A carico della RAI che è a carico poi tutti i cittadini che pagano il canone
Quindi sono sono episodi appunto che dimostrano larga innanzitutto che non è gestita secondo criteri aziendali prima
Secondo viola protervia di un'arroganza della di certa politica che pretende di decidere lo spregio di leggi di tutto
Quelli ecco è veramente veramente al patto sono veramente fatti emblematici questo questi di quel di ciò che non va alla razza
Le considerazioni annuali del governatore della Banca d'Italia Draghi sono state considerate in genere dai quotidiani come una prova è una vera manovre della politica economica del Governo e allora su questo proprio ambiente avvistato Natale D'Amico ex senatore che ben conosce l'ambiente di via Nazionale
Radio Radicale abbiamo nei nostri microfoni per commentare sia la manovra economica sia le considerazioni finali cioè la relazione del Governatore della Banca d'Italia il dottor Natale D'Amico ha allora dottor D'Amico considerazioni finali il Governatore e non è stato un po'morbido nei confronti della manovra economica sono un'impressione diciamo così superficiale
Aumentato morbido certo attraversiamo una fase di grande tempesta sui mercati se la Templeton sui mercati come ieri va anche titoli del debito pubblico più importanti Paesi riguarda anche i titoli del debito pubblico italiano in forza di segnali di
Come dire poco audito affinità sui credit default swap che vuol dire quanto costa figurarsi confronto futuro
Del Governo italiano quindi una parte di grande nervosismo sui mercati
è comprensibile che il Governo per la Banca centrale né in una fase di grande nervosismo che i mercati non sia troppo severo colgo per col Governo commenta in evidenza eventuali come dire differenze di vedute
Perché i mercati potrebbero come dire cogliere l'occasione imporrebbe dove i mercati con molto meno voti
Per come dire peggiorare vedere vedere peggiorare le prospettive di stabilità del Paese
Quindi secondo me forte ha ragione lei nel senso che c'è un po'più di prudenza in più nel non dire le cose che non vanno le cose che potrebbero essere fatte meglio
E probabilmente questa corrente determinata dalla dalla preoccupazione che i mercati possono percepire come pericolosa per la stabilità del debito pubblico italiano e uno diversità di vedute fra Banca Centrale tesoro ci soluzioni ci sono anche altri fattori
Due nuovo promuovevano evitare questo di fare quello che mi pare anche un po'come dire
Un po'di peacekeeping furente in generale su conti opportuno fare sostanzialmente diciamo
Il governatore riceve la manovra e RAI necessaria era necessario correggere i conti pubblici era necessario intervenire per correggere i conti sui conti pubblici
Rimane è un problema di fondo che è questa crescita bassa della produttività del lavoro cioè dico francamente la bassa competitività del Paese la Callas la scarsa capacità del del Paese
Di concorrere con i Paesi più sviluppati Rizzoli particolare proporremo come dire del commercio mondiale
E da questo punto di vista
Il governatore dice ci vogliono più riforme comunque a questa espressione un po'unire consumava che quella delle riforme strutturali
Manca una volta qui si ferma credo che non vinceva quali dovrebbero essere accenna qualcosa
Perché perché dire quali riforme strutturali servirebbero vorrebbe dire mettere in evidenza quali Comuni difetti strutturali di questo Paese
E ripeto può contrarre finali queste improntate alla prudenza per non dare la stura come dire a comportamenti aggressivi rispetto al debito ai titoli del debito pubblico italiano
Nove nove minuti prosegue accampata in Uganda la Conferenza dedicata alla revisione del Trattato istitutivo della Corte penale internazionale come sapete ormai da alcuni giorni si trova Campa nel Segretario di Non c'è pace senza giustizia Niccolò figlia Tavan ca che ci racconta che oggi indiretta come prosegue che sta importante iniziativa che tra l'altro Radio Radicale sta seguendo Nicola buongiorno
Buongiorno buongiorno agli ascoltatori nero il tetto torno che anche la preparazione della Conferenza diplomatica solo sulla revisione dello Statuto di Roma
La cosa perché più importante che è successa negli scorsi giorni e che si è messo in chiaro esattamente quali sono le distanze tra le varie posizioni degli Stati supinamente aggressione
E il crimine che questa conferenza di revisione sta verificando la possibilità di includere nello Statuto di Roma anche ascoltatori
Si ricorderanno che nel novantotto a Roma lo Statuto istitutivo della Corte penale internazionale è uscito prodotti concludo con un compromesso che includeva nella giurisdizione della Corte crimini contro l'umanità
Crimini di guerra al genocidio ma che
Rimandava a una futura definizione del più mite aggressione è una futura definizione anche dei dei
Delle condizioni di Ittihad Ciccio della giurisdizione della Corte solo che nella relazione a una conferenza di revisione fotografie dopo
Dal novantotto a oggi dopo dodici anni dallo Statuto di Roma dopo
Dopo sette anni dall'entrata in vigore dello Statuto
Dopo qualche anno delle perché l'operatività della Corte oggi la Corte ha detto però seguendo processi contro che mi di guerra e crimini contro umanità ahimè Congo e in Uganda
Ecco dopo questo dopo queste tappe fondamentali lo sviluppo del diritto internazionale ritorna come Conferenza diplomatica di plenipotenziari per decidere sul sul sull'inclusione o meno
Del primo i dati che sono le distanze tra le varie posizioni e sono pertanto porti come si può immaginare i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza vogliono io voglio mantenere a livello di Consiglio di sicurezza la capacità alla giurisdizione
E la facoltà di decidere ma no ma ogni volta ogni qual volta quale atto di guerra costituisce aggressione quale atto di guerra non costituisce
Non costituisce la pensione altri
Apertura del movimento dei non allineati
Infinite perché la Corte possa fare la questa di questa
Questa determinazione in maniera autonoma indipendente in realtà dietro queste diverse posizioni che nascondono ossia i costi sono comprese anche dirette diverse concezioni su quello che deve essere la Corte penale internazionale secondo alcuni
La competenza sul crimini di guerra contro l'umanità e per il genocidio sufficiente e anzi necessaria che sia riterrà che questa sia l'anno alla sfera riservata valevole della Corte perché l'aggressione dicono
è un è un crimine non contro gli individui non contro civili non contro
I piani di guerra ma è un crimine contro la sovranità dello Stato in quanto tale e quindi deve essere una cosa che gestisce a livello di Corte internazionale della giustizia
Con la differenza
Fondamentale tra ruolo della Corte perché che internazionale che anche va data all'Aja e la Corte penale internazionale
Proprio uno degli argomenti della discussione oggi quindi quale a quale Corte quale ruolo rispetto al più meglio avversione nel frattempo
Le organizzazioni non governative
Gli attivisti parlamentari
è anche tante le elezioni hanno colto l'occasione per
Per portare avanti altrettanti importanti i diritti umani cogliendo quelli appunto l'occasione di un del Dell'unto ingrandire trovo di tutte le persone che si occupano
Diritti civili diritti umani nei vari Paesi
Che si ritrova qui a Kampala quindi ieri per esempio
Rettore incontro molto importante con la con l'acqua allora con la consorte del Capo di Stato
Sulle mutilazioni genitali femminili a cui ha partecipato anche Emma Bonino
Certo dell'incontro Parlamento tra parlamentari che sulle mutilazioni genitali femminili stava cercando di portare avanti una mozione che impegna il Governo intende
Alla sostenere una risoluzione contro le mutilazioni genitali femminili all'ONU alla prossima assemblea generale ma sono tanti gli eventi paralleli alcuni dei quali
Avranno un forte impatto sul
Sulla Conferenza di Rio nettezza speriamo infatti per esempio questo pomeriggio ci sarà una
Una una riunione sponsorizzata da Danimarca Uganda essa Colombia Venezia Finlandia ed altri Paesi per parlare della Capaldo l'operatività della Corte
Sul campo cioè del del della il premio della patente Dragotto campo che uno degli argomenti anche
Riscossi quindi aggressione aggressione comunque la conferenza di revisione del successo di questa conferenza di revisione sarà misurato Sturaro capacità d'impatto delegati ed è anche delle degli attivisti regolamentari che sono qui
Per per fare campagna per questo con l'altro tema
Di cambiare udire dirigere il futuro della Corte perché sia più efficace e più vicino alle esigenze delle popolazioni ecografi tre compiuta
Bene grazie allora a Nicola Figaro Talamanca sono le nove e quindici minuti adesso è il momento della pillola de il rovescio del diritto a cura del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei al microfono Giandomenico Caiazza
Più si va avanti e più forte si ha l'impressione che in questa tormentata vicenda della riforma delle norme sulle intercettazioni telefoniche
Tutti stiano perdendo un po'la bussola
Il continuo oscillare della stessa maggioranza tra propositi bellicosi
Volti nelle intenzioni a ridurre drasticamente senza troppe remore l'abuso di quello strumento investigativo e la indiscriminata pubblicazione del contenuto delle intercettazioni
E precipitoso i ritirati di fronte levate di scudi ore della magistratura euro e dei media o o degli pittori ora degli avversari politici esterni ed interni tende oggi Biffi civilmente comprensibile gli obiettivi stessi di questa riforma
Ricorderete che si era partiti dall'idea di esigere gravi indizi di colpevolezza
Quale presupposto per l'autorizzazione delle intercettazioni per poi ritornare inevitabilmente per fortuna aggiungo alla vigente locuzione dei gravi indizi di reato
Si era partiti muovendo da un rigoroso restringimento del catalogo dei reati relazione quali effettuabile intercettazione telefonica o ambientale
Con originaria esclusione perfino di gravi reati contro la pubblica amministrazione ci potersi poi abbandonata
Ci sono abbandonati per strada e per fortuna gli intenti più aggressivi riguardante i limiti del diritto di cronaca in questa delicata
Materia mentre resta intangibili ovviamente il doppio regime relativo i reati di mafia o dei fatti
Assimilabile
Per non parlare poi nella estemporanee introduzione di norme che nulla hanno a che fare con il regime delle intercettazioni come da ultimo quelle sulla registrazione dei processi che ci auguriamo venga ripensata al più presto
Insomma diventa sempre più difficile capire quale sia l'idea fondante di questa riforma mangiata rimangiate il rimasti Carcano i suoi connotati fondativi
Fino a perdere del tutto che accetti o meno la sua originaria identità
Ora il grande scontro e niente di meno sulla norma transitoria
E la sua versione originaria il disegno di legge esplicitamente prevedeva che le nuove norme non si applicassero i procedimenti in corso al momento
Dell'entrata del in vigore della legge o inopinatamente il senatore Gasparri
Propone una modifica di centottanta che ottanta gradi e lo fa a nome della maggioranza ovviamente le nuove norme si applicano i procedimenti in corso al momento dell'entrata in vigore
Naturalmente sarebbe utile che venisse chiarito quali ragioni abbiano indotto la stessa maggioranza
A questo radicale inversione anche in tema di norma transitoria ma detto questo pare ancor meno comprensibili o comunque del tutto sproporzionato il putiferio che si sta scatenando intorno a questo emendamento
E questo per la semplice ragione che le norme processuali e queste lo sono
Sono normalmente assi scritte dal principio mi tocca parlare in latino tempus regit actum cioè a dire che sempre di regola le norme processuali all'efficacia nel momento stesso in cui entrano in vigore questa è semplicemente la regola generale che ricade qualsiasi modifica
Di norme processuali a differenza delle norme penali così rete sostanziali perché principi nuovi reati che invece
Non potranno mai regolare fatti accaduti prima dell'entrata in vigore delle nuove norme sardo
Che essi non siano più favorevoli per l'imputato
La durezza delle reazioni a quell'emendamento
Lascia farci sospettare che qualcuno pensi ad un possibile impatto delle norme su intercettazioni già acquisite o comunque in corso
Nulla di tutto ciò ovviamente
Sempre per quello stesso principio sono perfettamente regolari ed intangibili tutte le intercettazioni che nei procedimenti attualmente in corso siano già stati acquisiti o comunque
Autorizzate tutt'al più entrerà in vigore per le intercettazioni in un corso di espletamento il nuovo limite temporale dei sessanta giorni
Più quindici ma lo ripeto nel rispetto pieno della legalità processuale
Questo disegno di legge non piace a chi vi parla soprattutto perché non incide non pone riparo alle pratiche di abuso che la giurisprudenza ha realizzato in concreto in questi anni
Legittimando motivazioni stereotipi ed eludendo il filtro decisivo della udienza stralcio che sia effettuata nei termini previsti dal Codice eviterebbe o meglio avrebbe evitato
La diffusione di Striscia di intercettazioni superflue o inammissibili su questo non si è proposto nulla concentrati come Fiera nel regolare i conti piuttosto
Che nell'immaginario di forme di liberarli dalla giustizia
A questo scontro finale sulla norma transitoria assumesse puro davvero grottesco di un definitivo impazzimento della discussione se mai ce n'è stata una
Non varrebbe la pena fermare questa bagarre e provare ad immaginarla sul serio una riforma delle intercettazioni buona giornata a tutti
Le nuove e venti minuti oggi a Sarajevo si dia un'importante conferenza UE Balcani occidentali per radio radicale a seguirla c'è Roberto spagnole che ahimè diretta commuove buongiorno Roberto
Voglio arrotino buongiorno ai nostri ascoltatori e i che tiene questa mattina qui a Sarajevo l'incontro di alto livello ognuno eroga Balcani occidentali e questa è la definizione ufficiale del vertice che per la prima volta dopo molti anni
Mette in tono allo stesso tavolo i rappresentanti di tutti i Paesi dell'ex Jugoslavia dell'Albania insieme ai vertici dell'Unione europea ai rappresentanti dei Paesi membri più Stati Uniti Russia nato può esserci e Turchia paese sempre
Sempre più attivo e presente nei Balcani
Si tratta di una conferenza ministeriale che come abbiamo già avuto modo di dire punta a confermare e rilanciare il processo di integrazione europea dei Paesi dell'area con l'obiettivo finale della loro piena adesione all'Unione europea
Una conferenza ministeriale che si rivolge a dieci anni dalla Conferenza di Zagabria che per la prima volta indicò la prospettiva europea ai Paesi dei Balcani
Dopo le tragedie degli anni Novanta una conferenza ministeriale alla quale però molti ministri non saranno presenti a cominciare da quello tedesco a Berlino evidentemente hanno pensato che l'appuntamento di Sarajevo non merita
Se di inviare il capo della diplomazia d'altra parte non ci saranno nemmeno il Segretario di Stato Hillary Clinton NI Ministro degli esteri russo Sergej Lavrov
La coperta dalla divisa in due momenti ci sarà una sessione ristretta a cui partecipano i rappresentanti dell'Unione europea a quelli dei ventisette Paesi membri insieme
Ai rappresentanti di Albania Croazia Kosovo Macedonia Montenegro e Serbia da questa sessione uscirà
A quella che è stata definita una dichiarazione finale sotto la responsabilità della Presidenza cioè della Spagna Paese il presidente di turno dell'Unione europea
Si tratterà di un documento evidentemente il più basso profilo rispetto alla solenne dichiarazione di Sarajevo di cui si era parlato in un primo momento
E questo riflette evidentemente e i distinguo le resistenze che diversi Paesi membri dell'Unione europea a cominciare dalla Germania come dicevamo hanno rispetto a ulteriori allargamenti o a precipitosa integrazioni di altri Paesi
Il secondo momento della Conferenza ministeriale sarà invece la sessione plenaria che si allargherà la partecipazione degli Stati Uniti Russia Turchia nato FCE
E a Reggio una Cooperation Council impatto significativo che tutti un po'stanno sottolineando in queste ore è che a meno di imprevisti dell'ultima ora per la prima volta intorno allo stesso tavolo siederanno anche rappresentanti di Serbia e Kosovo
Per arrivare a questo risultato si è dovuto cercare un compromesso la cosiddetta formula clinici proposta dalla Ministro degli esteri italiano Frattini
Quella che viene utilizzata per le riunioni informali dei ministri dell'Unione europea cioè ogni partecipate partecipa in quanto tale non come rappresentante ufficiale del proprio Stato quindi senza qualifica senza bandiere
Questo appunto permette alla Serbia di sedersi attorno allo allo stesso tra il predetto allo stesso tavolo
Con un Paese di cui non riconosce l'indipendenza secondo radio Serbia inoltre
Il rappresentante del Kosovo dovrebbe dovrebbe essere affiancato da quello dell'unica cioè
Dell'amministrazione e dell'ONU in Kosovo e questo assegnare che secondo la risoluzione mille duecentoquarantaquattro del Consiglio di sicurezza dell'ONU atto ancora in vigore
Il Kosovo resta una protettorato e non uno Stato indipendente questo compromesso so fatta è stato appunto trovato dal Ministro degli esteri Frattini per evitare che Belgrado boicottate anche questa conferenza di Sarajevo dopo che dopo il fallimento di quella di bordo Amato in slovena uno degli obiettivi della conferenza di oggi come diciamo quella di ribadire l'importanza della cooperazione regionale di incoraggiare i Paesi dei Balcani occidentali a risolvere le controversie
Ancora presenti in uno spirito europeo che sono belle parole che però non riesco a nascondere del tutto una realtà un po'diverso e cioè che a parte la Croazia ormai all'ultima curva prima della dirittura finale
Per gli altri Paesi della della Regione l'adesione all'Unione europea rischia di essere rinviata ben al di là del due mila quattordici due mila quattordici era stato indicato in maniera un po'suggestiva
Il com'è il centenario della Prima Guerra mondiale che scoppio proprio Sarajevo dunque o con la data in cui fare entrare tutti i Paesi dei Balcani nell'Unione Europea compimento dell'unità europea e chiusura definitiva della
Le tracce del ventesimo secolo ecco così molto probabilmente anzi quasi certamente non sarà
E non solo per colpa dei ritardi e delle attuali di adeguatezza dei Paesi della regione ma anche a causa di un'Europa
Sempre più stressata sempre vittima dello Stato l'allargamento
L'arcata ovviamente colpite dalla crisi economica globale dalla crisi della moneta unica ma soprattutto sempre meno capace di agire come vero attore internazionale un tema questo che è stato toccato nella recente
Il Consiglio generale del Partito Radicale comunque come si dice staremo a vedere anche faremo sentire questa mattina
Alle tredici ci sarà la conferenza stampa ufficiale vedremo
Quali saranno gli effetti della Conferenza avremo sempre il mio progetto italiano
Frattini la rilascerà delle dichiarazioni platino ricordiamo dato grande sponsor di questa Conferenza
E questa coperta è uno dei punti della road map per i Balcani che Frattini presento le presento l'anno scorso al vertice Unione Europea Stati Uniti
Intanto in attesa appunto delle quote Conferenza qui a Sarajevo come tutti i Balcani continua a piovere e nonostante la stagione fa abbastanza avrebbe una quella linea
Bene grazie allora Roberto spagnoli sono le nove ventisei minuti termina qui l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale Grazia Iva Radicev dalla regia un saluto ed un grazie per l'ascolto da Dino marchio
E adesso il momento di ascoltare stampa regime curata oggi da Massimo Botti
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