Radicali Italiani: conferenza stampa dopo visita al carcere Dozza di Bologna, al Cie di Bologna, al Cie di Modena, alla casa lavoro di Castelfranco Emilia e alla casa lavoro di Soliceta San Giuliano di Modena

Buongiorno a tutti questa conferenza stampa e per R.D. contare di quanto in questi due giorni
Abbiamo fatto tra le migliori in Emilia-Romagna tra Modena e Bologna Rita Bernardini deputata radicale eletta nelle liste del PD è venuta a Bologna e a Modena per vedere
Delle situazioni è estremamente gradi alla carcere della Dozza al CIE di Bologna al centro di identificazione ed espulsione di Bologna poi oggi insieme a militanti
E radicali di Modena abbiamo fatto le due case lavoro di Castelfranco Emilia di Saliceto a San Giugliano per poi passare nel pomeriggio al CIE di Modena
Le situazioni che in questi due giorni abbiamo visto sono veramente difficili anche da descrivere
Le parole le farà dovremmo probabilmente parlare molto dare dei dati adesso dite abbiamo una serie di carte che
Molti appunti che abbiamo preso
Partiamo dalla Dozza io dirò alcune cose naturalmente Rita ovviamente ha preso una serie di di dati che le serviranno poi per delle interpellanze parlamentari nei prossimi giorni il carcere della Dozza è un carcere che scoppia è un carcere nato per quattrocentottanta detenuti
Al limite se ne potevano anche contenere ottocento a mare alta sono mille cento quarantacinque mentre noi eravamo lì e ne sono entrati altri cinque quindi e mille centocinquanta
è una situazione veramente difficile perché ci sono persone che stanno in celle estremamente piccole
E sono veramente tante tra persone in queste in queste celle e ci sono delle situazioni di disagio di disagio sociale particolari e poi anche le il personale di polizia penitenziaria
Veramente al limite della sopravvivenza
Poi per quello che riguarda i CE sono paragonabile le due situazioni di moderne di Bologna dove sono contenute delle persone all'interno di gabbie magari gabbie grandi però in queste gabbie persone che hanno fatto Cuccu messo come reato il reato di clandestinità poi ci sono una serie di istruzione anche qui di disagio di problemi di personale e di educatori di
Intermediari colloco culturali che veramente sono estremamente grandi le case lavoro poi non ne parliamo perché sono definite case dove si
Come gli ergastoli Biasi che non si scontrano gli ergastoli bianche
Detto questo tutto da descrivere la situazione appunto di queste persone
Che stanno scontando delle pene però a volte le penale hanno già finite ma continuano comunque a rimanere all'interno di questi istituti quindi
Ringrazio Rita Bernardini per questa per queste visite che ha fatto sollecitate sia da di radicali di Bologna che dai radicali di Modena e finalmente siamo riusciti
A fare questo questo lavoro verrà veramente che volevamo fare da molto tempo impegno di Rita Bernardini
Su questo tema lo sappiamo tutti quale è stato negli ultimi Debray dal
Dalla vostra parte tutta la sua attività dedicata alla al l'impegno politico sul carcere però dall'agosto del due mila nove dal quindici agosto
Fino ad oggi passando dall'otto dicembre quindi visite generalizzate con tutti i deputati disponibili i consiglieri regionali
In tutte le carceri italiane per tenere continuamente monitorata la situazione e continuiamo a visitare a rivisitare le cacce per vedere che cosa succede
Grazie Rita quindi attenere la
Parola per descrivere so se vogliamo prendere la parola
Gli altri
Qualcosa Combo dopo dopo
Allora
Si naturalmente sono venuta qua perché
Già da tempo era stata sollecitata per visitare sia alle case di lavoro che i centri di identificazione ed espulsione
E sollecitata anche da lettere e che ci sono arrivate da parte di detenuti
E sono arrivate sia a me sia alla trasmissione settimanale che ormai da anni va in onda radio radicale il martedì alle ore ventuno che radio carcere
Monica ricordava il mio impegno ma
Dobbiamo ricordarci che questo è un impegno storico dei radicali
E che hanno iniziato a svolgere forse facendo un po'da apripista io credo
Fin da quando misero piede per la prima volta in Parlamento fa nel mille novecento settantasei quindi ha una storia che va avanti
Ormai da decenni
Ed è una storia che si a
Con me
Ultima appendice il carcere ma che incentrata sul cattivo
Pessimo illegale funzionamento della giustizia nel nostro paese
Perché il carcere il punto dove poi si accumulano tutte le disfunzioni di una giustizia
Che
Per esempio vede ogni anno cadere in prescrizione e questi sono i dati degli ultimi dieci anni
Circa duecento mila processi con un incarico di processi pendenti
Di oltre cinque milioni di questi ogni anno quindi c'è un'amnistia chi si oppone
All'amnistia deve sapere che in realtà l'amnistia in Italia c'è già ma è una mistica dell'attuale nessuno nessuna
Politica si assume la responsabilità c'è si verifica tutti lo sanno però nessuno fa niente perché la giustizia possa essere più celere quindi più giusta
Perché una giustizia che arriva a sentenza dopo anni e anni dopo aver fatto scontare anni di carcerazione preventiva
Qui non è una giustizia giusta l'emblema di questa battaglia è stata è stato Enzo Tortora
Nel alla metà degli anni ottanta
Condannato perché
Spacciatori di morte collegato con la camorra fino a che è stato dopo una battaglia radicale
è stato riconosciuto innocente ma con una battaglia radicale che però era legata ad un referendum che era quello
Della responsabilità civile dei magistrati referendum vinto dal popolo italiano e
Immediatamente tradito dalla politica e dalle istituzioni in questo tutte queste cose noi le ricordiamo
Perché altrimenti è difficile capire come siamo potuti arrivare ad un punto tale di degrado
Del carcere
Con le queste nuove un queste nuove carceri e forse sono peggio del carcere che sono i centri di identificazione ed espulsione
Parliamoci chiaro stiamo parlando perché stiamo parlando di di strutture che sono
Totalmente illegale
Noi definiamo lo Stato italiano e ce ne assumiamo la responsabilità
Un'entità che si comporta come un delinquente professionale
Ci sono i delinquenti abituali e poi ci sono i delinquenti professionali perché quando le leggi sono
Violate e costantemente quando Lord quando la Costituzione l'ordinamento penitenziario è violato costantemente e non si pone rimedio in alcun modo evidentemente parliamo di una delinquenza
Professionale
E noia in questi due giorni visitando tutte queste strutture
Abbiamo appuntato queste un blocco pieno di appunti che cosa lì illegalità
Che sono commesse
Nelle carceri nel e nei centri di identificazione di espulsione le illegalità che sono commesse in queste case di lavoro
Guardate io qui ho una foto che con il permesso del direttore
Ho fatto con il mio I fondi ed è questa
Qui ci sono due erano tre sono tre in realtà
Una panchina con tre posti questa è la grata fuori si vede il verde perché i
Il posto che abbiamo visitato stamattina Castelfranco Veneto
Emilia scusate scusate stanza francamente è un posto meraviglioso
E allora sapendo che cosa fanno qui agli internati perché così si chiamano degli internati ogni tanto vengono qui si mettono seduti si fumano una sigaretta
E guardano la libertà che fuori ora questa può essere un'immagine quasi romantica però se
Applicata agli internati ha un significato particolare perché gli internati sono coloro che hanno già scontato sulla loro pena
Ai quali avviene
Data una misure di sicurezza che può essere di senesi può essere di un anno può essere reiterata
Ecco da qui la definizione di ergastolo bianco perché sono considerati socialmente pericolosi quindi una pena aggiuntiva
E si dice vanno a finire nelle case di lavoro e noi pensiamo top vanno nelle case di lavoro gli insegneranno un lavoro faranno un lavoro là dentro
Ecco la caratteristica delle case di lavoro italiane e che il lavoro non c'è
Sono una estrema minoranza attorno al dieci quindici per cento quando va bene
Di persone che
E poi queste il caso soprattutto di
Sale s'agita
San Giuliano dove
E per i lavori che vengono svolti dai detenuti sono essenzialmente lavori di pulizia
Cucina ma non è che viene insegnato loro qualcosa che poi possono spendere una volta usciti per reinserirsi nella società
Quindi questa è
In palese contraddizione con la legge ed è un caso palese di illegalità in più noi come Stato italiano ci portiamo appresso la vergogna
Di una norma fascista
Perché
Far scontare questa che è una vera e propria galera
Ha persone che hanno già pagato il loro conto con la giustizia vuol dire che la giustizia vuol dire che il sistema non è riuscita in cui non è riuscito in quegli anni a recuperare
Quella persona vuol dire che a livello locale e le istituzioni non sono pronte ad accogliere
E questa persona fare in modo che non torni a delinquere vuol dire che i servizi sociali non funzionano non si pongono a carico
Di queste persone per cui
E ci sono casi assurdi di
Che di questi internati che avrebbero di lavoro fuori
Che però all'improvviso si vedono affibbiata questa misura di sicurezza perdono il lavoro fuori e quando finito il periodo un anno o due anni a un anno e sei mesi
Quando escono hanno nel frattempo perso il lavoro che avevano conquistato è quindi ricominciano scusatemi il loro percorso che
è molto probabile che ricomincino il loro percorso criminale
Io ritengo che si tratti di un sistema completamente impazzito
Lo si vede anche dalle carceri con un dispendio di denaro incredibile a proposito
Un dato che ci hanno fornito i gestori
Del CE che abbiamo citato questo di Modena equipe per ogni
Ospite chiamiamolo così fra dodici mila virgolette
Lo Stato paga alla misericordia settantacinque euro che non mi pare poco perché poi ci sono tutti gli altri costi
Cioè il costo del personale
Della Polizzi deve della polizia ci sono le riparazioni e ci sono le infrastrutture il mantenimento la logistica
Quindi
Settantacinque il costo per restare là dentro
E voi dovreste vedere in che condizioni
Già
Era viste
La giornalista varie volte cioè il degrado
Umano e civile
Totale un italiano
Un rappresentante delle istituzioni che entrava dentro
Si sente si deve
Si sente di vergognarsi perché che cosa può fare che io rappresento lo Stato italiano e lo Stato italiano tiene le persone come se fossero animali ingabbia
E tant'è vero che poi
La capacità di questa comunità erano soprattutto tunisini di ospiti che abbiamo incontrato la prima cosa che ci hanno detto giustamente no avete pagato il biglietto pervenire al giardino zoologico ci siamo noi dentro
E sporcizia
Dite spezzate padri che non riescono più a vedere i loro figli noi abbiamo raccolto un po'di queste storie
E che annui risultano essere completamente illegali poi e lì rappresenteremo
In un documento parlamentare che avrà la forma di
Un'interrogazione o un'interpellanza perché dobbiamo chiedere conto
Al Governo italiano dicevo un sistema impazzito perché per esempio ieri nelle carcere
Della Dozza e qui però
Mentre per i civili e la gestione del Ministero degli Interni naturalmente per le carceri eh il Ministero della giustizia
Ma
Se noi andiamo in un carcere poi ci troviamo le stesse persone che corriamo dei CIE tunisini cioè soprattutto magrebini
Più altre realtà di comunitari ed extracomunitari e es tratti di totale
Visaggio umano
Di persone che sono
Ai limiti ai bordi della società e che
A un certo punto sono buttate dentro il carcere perché di
Devono essere dimenticate
E si sono dimenticati
L'impazzimento fa in modo che
E si fanno gli sfollamento i per cui non troviamo nelle carceri del nord e tantissimi che provengono dal suo napoletani siciliani e pugliesi calabresi
Ho extracomunitari e poiché le carceri del sud e io non vi sia tantissime in Sicilia piuttosto che in Calabria in Calabria un po'di meno ma
Soprattutto in Sicilia ecco devo dire questo troviamo gli extracomunitari e i comunitari
Che vengono
Sfollati dette sfondamenti delle carceri del nord ritroviamo all'Ucciardone a migliaia di chilometri di distanza quindi sono persone
Che perdono ogni collegamento con la loro realtà familiare se lo perdessero con la realtà criminale sarebbe un passo avanti
Ma in realtà non vedono più i figli non vedono più i genitori oggi nella casa di lavoro
Abbiamo ascoltato dei casi
Per cui
Moltissimi non ricevono più non hanno più i permessi da parte della magistratura di sorveglianza per cui non vedo che i figli se il genitore sta male in punto di morte non gli danno il permesso
Per andarlo a visitare
E quando per legge nelle case di lavoro dovrebbe essere
Consentito
Questo
Ne abbiamo fatto un elenco di persone
Che stanno là dentro da quindici Paesi quattordici mese che non hanno mai avuto un permesso
Il magistrato di sorveglianza
è diventato dopo i fatti che voi ben conoscete una persona che dice no a tutto
Ho capito però non si capisce perché debba
Pagare tutta la popolazione perché adesso tra internati e o PG che soltanto internati
E in tutto in Italia parliamo di mille cinquecento persone che sono sottoposte a queste misure quindi non parliamo di poche persone
Il le misure alternative non si danno più
Se non in misura molto limitata per cui è quella che prima era l'estrema ratio cioè il carcere adesso è diventata la risposta per tutto
In una politica per la sicurezza che
è
Folle perché dimostrato combatte scientifici che chi non accede alle misure ai benefici alle misure alternative
Quando esce dal carcere torna a delinquere in una percentuale del sessantotto per cento
Mentre le persone che accedono che hanno avuto la fortuna di accedere alle misure alternative anche per loro c'è la recidiva ma è del trenta per cento
Quindi se parliamo di sicurezza in realtà viene venduta agli italiani una bugia perché
Con
La detenzione come prevista oggi
Dunque non ci sono corsi non c'è attività non c'è niente
Questa detenzione in realtà provoca insicurezza perché queste persone scontata la loro prima usciranno e torneranno al sessantotto per cento delinque
Questa è la è la strada che le nostre istituzioni con le loro scelte con le leggi che hanno portato hanno segnato
Allora potrebbero fare
Una statistica
Vedere quanta gente uscirà fra eccetera e
Non hai era avuto accesso alle misure di sicurezza perché stai uscendo da pagare I scontato tutta la sua pena allora il sessantotto per cento di tot persone che usciranno è sicuro che torneranno delinquere
Che avranno una recidiva questa è la realtà dei fatti che viene nascosta
Perché non si sceglie di non seguire la politica suggerita dalla nostra Costituzione che il carcere deve essere l'extrema ratio e deve essere il metodo per
Lo strumento attraverso il quale si educa la persona e non può essere
Contrario al senso di
Umanità
E invece io vi dico ma chi è venuto con me qui ci sono
Molti volontari che meno male che frequentano
Queste strutture soprattutto
Le case di lavoro
Questa realtà è una realtà destinata
Sicuramente a produrre danni e alle persone e alla società esterna
Nuovi io il mio sogno è una proposta che farò il mio sogno
è una proposta che
Farò al Ministro della Giustizia gli manderò
A nome dei radicali e con le firme dei radicali storici che questa realtà conoscono
La richiesta di venire con noi con Marco Pannella con Emma Bonino magari anche con me a farsi un giro per le carceri italiane
Per rendersi conto perché
Quando il Ministro della Giustizia va in un carcere non entra nella cella non parla con i detenuti
Vanno lì parlano con il direttore e hanno finito si fanno dare due dati e hanno finito alla vediamola questa realtà bisogna conoscerla per poter fare poiché le politiche che siano
Efficaci
L'asserita Emilio Salemme Berner detta Graziani
Io due cose volevo due o tre cose volevo dire la seconda volta che entrò in una casa di lavoro
E la percezione immediata che sia al di là di sentire poi raccontare storie di sentire dati
è quella che lì la dignità della persona umana non è assolutamente salvaguardata
E quando poi si sentono le storie si sentono i numeri si capisce immediatamente quello che diceva anche prima Rita e cioè che la Costituzione e by passata
Il carcere deve tendere alla rieducazione se noi andiamo a vedere i numeri al di là del sovraffollamento
Al di là delle condizioni di vita degli spazi ristretti
Andiamo a vedere quanti sono gli educatori e gli psicologi sono in un numero assolutamente insufficiente quindi non si può uscire da quei luoghi se non in casi del tutto eccezionali migliorati e quindi rieducativo con un come la Costituzione invece imporrebbe al legislatore
Oggi lo diceva Rita la casa di lavoro abbiamo trovato dei volontari anzi delle volontarie
Sono dell'insegnante in pensione allora a qualcosa mi è venuto in mente le insegnanti sono in grado spesso non tutti ma gli insegnanti sono in grado di relazionarsi
Di affrontare anche situazioni di disagio come
Lo hanno imparato a scuola con i ragazzi famiglie disagiate famiglie con dei problemi
Forse un suggerimento sarebbe anche quello di utilizzare insegnante in pensione hanno già la pensione forse con un minimo riconoscimento potrebbero essere utilizzate insegnanti disponibile con dei progetti
A portare nel carcere qualche cosa che può essere molto importante proprio per la rieducazione per non lasciare
Assolutamente sole queste persone che non hanno mai parlato Edi secche e non sanno come passare il tempo
Qualcos'altro mi è venuto in mente siccome io sono consigliere comunale
E ho pensato gli ultimi provvedimenti a registro sul testamento biologico a registro per le coppie di fatto e c'è un filo conduttore comune che unisce anche l'impegno dei radicali nelle carceri
E certo queste battaglie vengono condotte per tutti ma innanzitutto per gli ultimi
Quelli che don Gallo cammina chiama gli ultimi
Perché è molto diverso a vere risorse economiche e non solo economiche
Ma avere anche strumenti che vuol dire una preparazione culturale che vuol dire saper leggere libri che vuol dire sapersi anche difendere e saper far valere i propri diritti
Qualcuno può risolvere il problema della propria morte andando in una clinica privata ma che non ha risorse economiche occhi chi non ha conoscenze e molto più in difficoltà
Registro delle coppie di fatto che ha denaro può pagarsi un avvocato e non solo ottenere il divorzio ma addirittura l'annullamento alla Sacra Rota chi non ha risorse economiche forse molto più in difficoltà
Perché dico tutto questo nella visita a Ferragosto nella casa di lavoro di Castelfranco conosciuto un internato e qui apro un'altra parentesi perché chi sta fuori
E non AIMA e non ha mai visitato un carcere una casa di lavoro di ricerche ha commesso qualcosa deve pagare ebbene ma ci sono
Paradossi che si conoscono andando per esempio nelle case di lavoro
Internati hanno già scontato completamente la loro pena hanno già scontato completamente hanno pagato completamente il debito è lo Stato che non ha pagato proprio debito verso queste persone
Ebbene io ho conosciuto un internato si chiamava Cesare mi ha scritto parecchie volte non aveva risorse non aveva denaro mi ha chiesto di trovarli un avvocato contra tutto patrocinio mi amputato lì un nome
è l'ho contattato senza molte insistenze devo dire questo avvocato si è occupato del suo caso nel giro di tre settimane questo Cesare uscito mancava solamente una firma
Sulla sua pratica che stava in fondo a una serie di pratiche che giudice marginali Martinelli aveva sul tavolo ecco allora che si tratta di battaglie
Non tanto per avvera e come diceva Ritter ricordava i carcerati oggi dei voti perché queste non sono battaglie che pagano
In termini proprio di vantaggi elettorali ma sono battaglie fatte a partire dagli ultimi e cioè
Per coloro che più degli altri in questa società per motivi vari e casi che possono capitare nella vita
Si trovano a dover affrontare situazioni particolari e quindi ad essere del tutto disarmati da ogni punto di vista
E io sono Emilia Salemme
Io mi aggiungo poco quello che già è stato detto il questa di oggi è stata la mia assesta visita fra
Il carcere Sant'Anna la prima del CIE di Modena e le altre fatte nelle due case di lavoro di Castelfranco Emilia Saliceto San Giuliano
Quello che ho trovato a distanza di dieci anni della mia prima visita all'età di lavoro che non ha cambiato assolutamente nulla sono cambiati i direttori sono cambiate deve sono state mantenute le buone intenzioni però di fatto quello che è il vero problema di queste persone
L'aspetto umano persone abbandonate dalla legge di fatto abbandonate dallo Stato che de in maniera continua disperata e gli ho sentito oggi e di persone che avevo sentito le visite dello scorso anno dire le stesse cose
Non abbiamo commesso reati perché non ho commesso reati perché devo stare qua dentro magari poi ti raccontano che devono come diceva Rita prima un lavoro già da quindici anni da quattordici anni poi perché qualcuno se ricordato
Che c'era quella pratica
E è arrivata adesso arrivati i carabinieri perché doveva scontare in una pena di un anno un anno e mezzo di misura cautelare per cui ha perso lavoro i
E quindi si evitano gente che si è trovato a dovere ripartire una condizione dove deve poi pensare cosa farà e come potrà ripartire da capo di nuovo perché il lavoro comunque quel po'di vita tessera
Costruita di fatto si era persa
Ecco quello che ho trovato e questo una grande disperata umanità che ha bisogno della presenza vera viene dello Stato
E delle leggi l'aiuto sicuramente dei tanti volontari però la chiarezza di un sistema che deve comunque iniziare a funzionare perché penso che non possiamo permetterci
E e dobbiamo vergognarci se non riusciamo a rendere dignitosa né di tanto
La vita e di queste per di queste persone riguardo acceso poco da dire è una cosa inutile una cosa dannosa una cosa costosa collega di per animali questo di Modena si sono
Enormi contenitori enormi contenitori circondati dai sì con dati da inferiate da Valeria stupido che sono esposti coordinamento del Sole per cui posso immaginare la vita innestate di queste persone quale
Una vita fatta buttata sopra una un pezzo di di di materasso su una lamiera fissata
Fissata bulloni i interni la e in una grande sporcizia per cui molto carente il dottor Carlo Giovanardi che direttore della Misericordia
E mi scuso di dottor Daniele Giovanardi che fratello gemello del sottosegretario comunque ho sbagliato non è mai come era era
RAI era ESU sto e dovrebbe un attimino e i di quei settantacinque euro quei soldi che prende che lo Stato li date Ronnie persona che passa
E in quelle strutture dovrebbe un attimino dedicarsi e dovrebbe nati nello spendere quei soldi più per magari chiamare un imbianchino per chiamare un italico
Per rendere decoroso questo posto
Ho terminato abbiamo fatto io ho fatto la promessa qualcuno me l'ha chiesto perché l'avevo visto di avevo visto lo scorso anno
Che a breve ritorneremo perché ritengo utile che queste ispezioni facciano bene per lo meno perché attengono come di solito impressione le le le i direttori i comandanti di questi di di queste case di lavoro
No io volevo la
Anche fare un piccolo paragone sul
Sul per la quantità di personale che c'è tra il CIE invece le che dipende
Del Ministero degli Interni e che è gestito in maniera privata da un appalto privato appunto cioè la Misericordia se Bologna che a Roma
E le l'intermediazione sociale culturale scusate culturale
Gestita per esempio con delle convenzioni con i Comuni quindi diciamo che la Misericordia si occupa del cibo delle lenzuola delle ciabatte delle gli asciugamani delle federe
Però in realtà il lavoro di contatto con queste persone è fatto oltre che dai volontari magari se ci sono dei volontari però comunque
Da io parlo poi del Comune di Bologna perché in questo caso conosco meglio la la situazione però da delle convenzioni fatte dal comune Regione con degli operatori che vanno lì e che indipendentemente dall'ente gestore
è si occupa dei contatti con e del anche del
Soprattutto a volte il sostegno psicologico
Nei confronti di queste persone che è evidente che soffre di disagi cioè sono lì per dei motivi non solo perché sono clandestini sono clandestini ma anche sono clandestini ai margini
E quindi questo è un grande lavoro che viene fatto però il personale che lavora nei CIE è di più di quello che lavora proporzionalmente nelle case di lavoro e nel carceri tipo la Dozza
Alla Dozza c'è proprio il problema delle delle guardie penitenziarie degli educatori e delle persone che devono dare sostegno comunque a dei detenuti
Che anche se stanno scontando una pena nel caso della Dozza sono comunque persone che stanno all'interno di celle invivibili
E che comunque se devono essere recuperate devono
Poter
Lavorare insieme a educatori in modo umano e non in quel modo lo dico anche perché l'adozione un carcere che io ho visto tante tante volte
è un carcere che ho visto anche meno pieno un carcere che ho visto visibile quasi cioè dove c'erano tutte delle convenzioni anche con il Comune operatori e volontari e stabili che andavano a lavorare
E che proprio per questa questione degli sfollati menti cioè dal nord al sud al sud al nord comunitaria extracomunitarie diventato quello che è oggi
Quindi il fatto che le strutture diciamo così dipendenti del Ministero della Giustizia siano in grandissima sofferenza è un fatto importante che credo che nel quadro generale della situazione debba ventenne essa tenuto presente
Sì ma una cosa che
Diciamo sempre quando parliamo con i detenuti
Che il loro devono tenere bene in considerazione il fatto
Che gli agenti vivono una realtà che è diventata insopportabile perché danni non
Non c'è un reintegro di forze e al loro è affidato non solo la questione della sicurezza interna al carcere ma sono affidati altri conti di tipo quelli delle traduzioni
Cioè se una detenuto si sente male sono loro che lo devono accompagnare in ospedale e piantonarlo
E significa togliere forze alla struttura carceraria e significare ridurre notevolmente quelle poche attività
Pochissime anche di lavoro di corsi di Scuola eccetera che si stanno dentro il carcere quindi questa carenza della
Nelle due case di lavoro abbiamo trovato proprio
Il personale ridotto al minimo
Stamattina ci dicevano non sappiamo se dieci di questi agenti potranno fare le ferie
C'era dopo un lavoro così stressante non poter fare il periodo di ferie
Diventa drammatico non dimentichiamo che in questo primo in questa prima parte del due mila e dieci quattro agenti di polizia penitenziaria e si sono suicidati
Cioè mai c'è stato un
Concentramento così e credo che siano avvenuti questi suicidi se ricordo bene tutti il mese di maggio
Tutti insieme evidentemente c'è un livello di sofferenza noi abbiamo chiesto alle Ministro della Giustizia di istituire anche un
Una sorta di supporto psicologico per gli agenti perché la vita che devono affrontare non è
Evidentemente semplice con turni massacranti l'altra cosa delle due case di lavoro che volevo sottolineare queste gravissimo quando noi parliamo di illegalità di sicurezza eccetera e che
Di notte non c'è la guardia medica
Per cui
Di notte se accade qualcosa
Non si sa bene cioè verrà chiamato il centodiciotto ma comunque non c'è la guardia medica per un soccorso immediato non solo
Ma si esiste il defibrillatore ed esiste
Durante la notte non c'è nessuno che lo sappia utilizzare
Quindi c'è uno strumento perfettamente inutile e costoso perfettamente inutile ma non c'è chi
Lo sa far funzionare anche in questa
Una gravità che dimostra
L'irresponsabilità di come anche vengono spesi i soldi dei cittadini perché non dimentichiamoci che le carceri italiane sono molto costose
Tra
Noi spendiamo ogni hanno sei miliardi europea sulle carceri non è una cifra rilevante è una cifra significativa evidentemente questi denari sono spesi molto male
Questo ci permettiamo di dirlo perché la politica portata avanti soprattutto dal di persone dipartimento dell'amministrazione penitenziaria con questo fantomatico piano carceri
E che dicono che vogliono fare ulteriori ventuno mila posti costruendo nuovi padiglioni nuovi istituti ancora non hanno risposto alla domanda
Ma chi ci mettiamo come personale in questi istituti si è già ora adesso il personale è insufficiente per le carceri esistenti sovraffollate
E se ci sono addirittura delle carceri chiuse perché non c'è il personale a ne costruiamo alte poi chi ci mettiamo
Ecco perché dico una politica folle
Perché come accade negli altri Paesi europei bisogna ricorrere sempre più alle
Mi alle cliniche alle misure alternative che sono molto più efficace del carcere
Che abbiamo fatto uno studio su quello che avviene negli altri Paesi europei ma lì c'è un ricorso elevatissimo
Alle pene alternative ero in Italia siamo passati
Dalle cinquanta mila misure che venivano applicate ogni anno nel due mila e cinque quindi stiamo parlando della situazione per indulto alle dieci mila di oggi
Adesso non
Si danno più misure alternative e poi se parliamo dell'altro personale gli educatori quindi Hennig le due case di lavoro gli educatori praticamente non ci sono
Cioè
Adesso nella prima che abbiamo visitato stamattina a Castelfranco Emilia due ce ne sono due però una attualmente in servizio un'altra deve arrivare
Quella più anziana che quindi conosceva un po'la storia anche delle persone che stavano là dentro se n'è andata
Adesso c'è una chi nuova che deve fare il tirocinio alla scuola eccetera quindi significa
Poi arriverà un'altra che dovrà fare sempre nuova dovrà fare il tirocinio questo significa che nei prossimi mesi
Noi ieri i detenuti non sapranno a chi relazionarsi per fare per avere le relazioni per avere il contatto poi
Con la magistratura di sorveglianza lo stesso addirittura abbiamo visto all'altra casa di lavoro c'è un educatore
A Salice da San Floriano questa veramente una situazione disastrosa per non parlare di psicologi
La sanità che non funziona abbiamo visto persone completamente sventata istanza senza denti che quindi devono fare
Possono solamente bere nuova o la pappa mangiare la pappa perché senza venti non si può evidentemente mangiare altro e questo danno quel ragazzo non so da quanto tempo aspettava di poter aprire
La adesso sembra che gli abbiano fissato l'appuntamento in ospedale e non sappiamo quando avrà la dentiera ma è giovane sopra un tossicodipendente e sappiamo che i tossicodipendenti hanno problemi diventa
E odontoiatra in queste strutture almeno al momento
Non c'è
Un'ultima precisazione noi non è non so se avete fatto caso che abbiamo sempre detto il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Perché non è assolutamente nostra intenzione mettere sotto accusa direttori agenti perché loro con i pochi mezzi che hanno cercano di fare impossibile
L'impossibile dire grazie della correzione
C'era lasciare le persone così abbandonate quando
Non è possibile nemmeno fare quegli interventi minimi di ristrutturazione e ne abbiamo visto una bella struttura
A Castelfranco Emilia MO bella proprio con molto spazio centocinquanta ettari si diceva bella perché è una struttura storica
Eppure eh sottoutilizzata
Si potrebbero fare tanti progetti là dentro forse ci sono delle attenzioni particolari proprio perché l'area è molto bella
E invece
So che lui inesigibili
Senza
Uno dei progetti
Da una
è che divenga esclusivamente un ospedale psichiatrico però so che ci sono delle attenzioni da parte dell'Università perché è un punto
Molto ambito certo viene la tristezza che in tutti questi anni non sia stato possibile utilizzarlo per la funzione la casa di lavoro perché Perben per cui la funzione per cui
è nata volendo ammettere che questa misura queste misure di sicurezza
Abbiano qualcosa di democratico volendo ammettere questo
è però se è una casa di lavoro deve essere una casa di lavoro e in una casa di disperazione
Assente senta
Esito dell'esame
Dunque voleva ma direi allora parte
Per andare via il Carlino Violante anche Rita Bernardini due parole a Riccardo ma che ogni segretario della
Neo associazione di radicali modenesi
Allora io sono i radicali da o molto poco
La prima è la mia prima esperienza in ambienti Casciaro arrivo alla mia è stato il
La situazione è stato argomentato già molto bene varietà dalla miglior Bernardette Della Monica
Io posso solo dire che mi vergogno nei confronti di questi detenuti in una situazione che ho visto perché va da cittadino italiano non un
Pensavo che fosse impensabile una situazione del genere
Concordo corretto normativa che se con Rita Bernardini che servizi sociali non funzionano io ho parlato con un ragazzo a Castelfranco Emilia che si chiamo Franco
I uscito dal carcere per motivi legati alla tossicodipendenza riuscito a trovare un lavoro come netturbino che per un scarcerato è oro colato tra l'altro a tempo indeterminato
A uno meno trovato una compagnia riuscito però non a caso
In affitto un bel giorno ha rivolto il provvedimento del giudice che ha decretato rispolverando questa norma dal
Della casa di lavoro ha decretato che venissero internato nel caso di lavoro
Rita diceva che il sessantotto per cento delle persone che avevano sottoposte a misure differenti dall'incarcerazione
Non non
Non reiterò
Reati
Questo ragazzo sicuramente ricade nel trentadue per cento complementare al sessantotto
Non penso che tornava ricaveranno il trentadue per cento un'altra volta comunque ringrazio Rizza parzialmente a Modena
Ringrazio Monica ringrazio i migliori grazie per avermi detto ringrazio tutti coloro che hanno
Che hanno reso possibile questa iniziative
Un saluto a tutti e speriamo la prossima volta di vedere dei miglioramenti è un grandissimo in bocca al lupo a Rita per il lavoro che dovrà fare da domani anche sulla situazione delle nostre città
Merafina